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BOLOGNA – 4 NOVEMBRE 2015 – 15° MEETING ACEF – TERZA GIORNATA
Oltre fiscalitàe bilanci
Vincenzo MoschettoBoard Member & General Manager Polistudio Spa
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Compliance…
…e servizi per l’impresa!
Le condizioni economico-sociali che possono promuovere la COMPLIANCE alle norme proposte dal Sistema per la sua crescita e stabilità.
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ComplianceDefinizione
- Norma, conformità- Disciplina, obbedienza compiacenza- Adattamento, adeguamento
COMPLIANCE
NORMATIVA STRATEGICA
Adattamento e miglioramento
continuo in accordo con la
Strategia
COGENTE VOLONTARIA
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COMPLIANCE NORMATIVA
COGENTE VOLONTARIA
Norme ISO
Qualità
- Fiscalità e bilancio;
- Salute e sicurezza, ambiente;
- Codice Civile- ...
CODICE CIVILE
Art. 2381: valutazione e attuazione a carico dell’Organo Amministrativo
Art. 2403 controllo a carico dell’Organo di Controllo (Collegio Sindacale)
COMPLIANCE ORGANIZZATIVA
Compliance(continua)
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COMPLIANCE ORGANIZZATIVA
La Compliance normativa quindi richiede un assetto organizzativo adeguato (anche all’imple-mentazione dei piani strategici adottati laddove elaborati).
Tale assetto organizzativo dev’essere quindi valutato e attuato dall’Organo Amministrativo e controllato dal Collegio Sindacale
Norme ISO-Cogenti/Indicatori di Performance
Compliance(continua - 1)
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Valutazione e attuazioneORGANIZZAZIONE ADEGUATA
(in Compliance)
OBIETTIVI AZIENDALI
(contenuti di fatto anche nel piano
strategico!)
Organizzazione adeguata
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COMPLIANCE?
Norme ISO-Cogenti/Indicatori di Perfromance
ASSESSMENT
EsperienzaMetodo
Apprendimento e
Miglioramento Continuo
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Compliance e continuità
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• Essere non adeguati è un rischio• Essere non adeguati è misurabile
– l’assessment è con misure economico-finanziarie-organizzative
– l’assessment è con valutazioni sul rischio del verificarsi di eventi aleatori che possano impattare sulla continuità aziendale
• La discontinuità è una conseguenza, non sempre sostenibile!
Non compliance e discontinuitàN
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Non compliance e discontinuità(continua)
Esercizio di fatto di poteri direttivi art. 299 D.Lgs. 81/08
Le posizioni di garanzia relative ai soggetti di cui all’art. 2, comma 1, lettere b (Datore di Lavoro), d (Dirigente) ed e (Preposto), gravano altresì su colui il quale, pur sprovvisto di regolare investitura, eserciti in concreto i poteri giuridici riferiti a ciascuno dei soggetti ivi definiti.
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Non compliance e discontinuità(continua - 1)
art. 2, comma 1…
b) Datore di LavoroSoggetto titolare del rapporto di lavoro con il lavoratore o che ha la responsabilità dell’organizzazione stessa o dell’unità produttiva in quanto esercita i poteri decisionali e di spesa.
d) DirigentePersona che, in ragione delle competenze professionali e di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, attua le direttive del Datore di Lavoro organizzando l’attività lavorativa e vigilando su di essa
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COMPLIANCE?
Norme ISO-Cogenti/Indicatori di Perfromance
ASSESSMENT
EsperienzaMetodo
Apprendimento e
Miglioramento Continuo
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Compliance, crescita e stabilità
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