Matematica in gioco
Laboratorio di matematica classi 1^A e 1^B scuola Saccardo
E’ un laboratorio di matematica per il potenziamento delle abilità matematiche, in particolare il calcolo mentale, attraverso le carte da gioco
Che cos’è “Matematica in gioco”?
Gli obiettivi del percorso
OBIETTIVI DI
PRESTAZIONE
OBIETTIVI DI
PROCESSO
L’alunno classifica oggetti in
base ad alcune
caratteristiche
Saper classificare oggetto in
base a una o più proprietà
L’alunno si muove con
sicurezza nel calcolo
mentale
Saper contare oggetti a voce
e mentalmente in senso
progressivo
Saper eseguire mentalmente
semplici operazioni con i
numeri naturali entro il 10
Competenze generali attese…
Gli alunni sviluppano un
atteggiamento positivo e curiosità nei
confronti della matematica
Gli alunni imparano a collaborare e
confrontarsi, rispettando i ruoli di
ciascuno, in contesto di gioco.
Da dove sono partita…
Il mio progetto si inserisce all’interno del progetto d’istituto, promosso dalla rete Valmont, che aveva l’obiettivo di rilevare le abilità matematiche dei bambini prima dell’apprendimento formale.
… dove sono arrivata
Partendo dall’analisi dei dati raccolti con la batteria ho scelto di potenziare:
abilità di
CONTEGGIO
CALCOLO MENTALE
Per
la
vora
re
La metodologia: il gioco a coppie e in piccolo gruppo
- Catalizzare l’attenzione, la motivazione e promuovere la partecipazione attiva;
- Offre la possibilità di sperimentare situazioni di vittoria e sconfitta permettendo di imparare progressivamente a gestire i propri stati emotivi
- Sostiene il confronto e la collaborazione tra pari;
- Giocando viene messa in campo una certa imprevedibilità che insegna a lavorare in modo più creativo.
La metodologia: il gioco a coppie e in piccolo gruppo
Matematica con le carte da gioco
Il testo di riferimento per la scelta dei giochi
Fogarolo, F., Cervellin I., & Finato L. (2015). Matematica con le carte da gioco. Attività inclusive per motivare e sostenere l’apprendimento. Trento: Erikson,
Lo strumento: le carte francesi
Esprimono il valore della carta anche con la cifra araba
Sostiene il passaggioalla rappresentazionein codice dellaquantità
La motivazione al compito
Per introdurre il laboratorio ho fatto vedere ai bambini un pezzo del cartone animato
Alice nel paese delle Meraviglie
Le regole del laboratorio
Ho proposto ai bambini delle regole “giuste” e altre “sbagliate” e insieme abbiamo deciso quali andavano bene per giocare insieme!
Le attività
1) Giochi per conoscere le carte (1°incontro)
Suddivisione delle carte per colore e poi per
seme…
…infine le abbiamo riordinate da 1 a 10
“Alzate tutti una carta di quadri!”Le lunghe file di carte riordinate
Le attività
2) Giochi a supporto della numerazione e del counting (2° e 3° incontro)
Abbiamo giocato anche a: Sasso, File e conta e vinci
Memory
3) Gli amici del 10: strategia presentata per il supporto alle
abilità di calcolo mentale (4° incontro)
LA FILASTROCCA DEI NUMERI INNAMORATI
C’E’ UNA NOTIZIA CHE FA TANTO CLAMORE
TRA I NUMERI E’ SCOPPIATO L’AMORE
L’1 HA DATO IL SUO CUORICINO
ALLA BELLA 9 CON UN BACINO!
LA 2 COSI’ BELLA
DELL’8 E’ L’ANIMA GEMELLA.
IL 3 IL SUO AMORE HA DICHIARATO
E UN MAZZO DI FIORI AL 7 HA DONTO.
IL 4 DICE “CHE BELLA” AL 6
E NON VUOLE PIU’ STACCARSI DA LEI.
Il 5 AL 5 OFFRE IL SUO AMORE
E VUOLE VEDERLA A TUTTE LE ORE.
LO 0 PENSA DI NON TROVARE NESSUNO
FINCHE’ NON CONOSCE LO 0 CON DAVANTI L’1.
E NELLA CITTA’ DI MATEMATICA
COSI’ GRANDE E COSI’ SIMPATICA,
VIVONO INSIEME TUTTI FELICI
I NOSTRI NUMERI DEL 10 AMICI!
3) Gli amici del 10: strategia presentata per il supporto alle
abilità di calcolo mentale (4° incontro)
Il muro del 10, ripreso poi sul quaderno
4) Giochi per il supporto al calcolo mentale (5°-6°-7° incontro)
Giochi realizzati:
-Memory con gli amici del 10
- Cala la carta
- Quattro carte in tavola
Nell’ultimo incontro i bambini hanno “catturato la Regina” attraverso il gioco
Cattura la regina (comunemente conosciuto come la Vecia).
L’auto valutazioneIl cartellone “Oggi ho lavorato…”
Il questionario auto valutativo
finale
Le griglie auto valutative proposte
in itinere
Gli esiti
• Le carte: un artefatto accattivante per i bambini
• Lavorare in gruppo: ha permesso il confronto, l’aiuto reciproco ma anche qualche “sano” scontro tra pari che ha permesso uno scambio di punti di vista diversi
• Gli amici del 10: a livelli diversi, ma tutti i bambini al termine del laboratorio utilizzavano la strategia per svolgere semplici calcoli.
Grazie per l’attenzione!