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Le procedure di revisione
Corso di revisione aziendaleanno accademico 2012-2013
Università degli Studi di Bergamo
Prof.ssa Stefania Servalli
Il giudizio professionale si fonda su elementi probativi
ELEMENTI PROBATIVI
GIUDIZIO PROFESSIONALE
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Le procedure di revisione svolte per ottenere elementi probativi
PROCEDURE DI REVISIONE
ELEMENTI PROBATIVI
GIUDIZIO PROFESSIONALE
Le procedure di revisione: tipologia
VERIFICHE DI DETTAGLIO(Test of detail)
PROCEDURE DI VALIDIT À
(Substantive procedures)
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
(Test of control)
PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA
(Analitical procedures)
• RICHIESTA DI INFORMAZIONI• OSSERVAZIONI• ISPEZIONI• ACCERTAMENTO EFFETTIVA APPLICAZIONE
DEI CONTROLLI (re-performance, simulazione)
• RICHIESTA DI CONFERME• (OSSERVAZIONI)• ISPEZIONI documentali e fisiche• TEST DI SIMULAZIONE o
REPERFOMANCE
• REASONABLENESS TEST (test di ragionevolezza)
• TREND ANALYSIS• RATIO ANALYSIS
PROCEDURE DI REVISIONE
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Le procedure di revisione:
� Procedure di conformità : procedura applicata per ottenere elementi probativi sull’esistenza e sull’efficacia dei controlli aziendali .
Sono svolte durante tutto l’anno
Necessità di selezionare un campione della numerosità delle procedure da applicare (quanti?)
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
(tests of controls)
Le procedure di conformità possono consistere in:
A. Richiesta di informazioni
- Esempio: colloqui con il Consiglio di Amministrazione della
società
- Esempio: colloqui con i Responsabili delle varie funzioni per
la descrizione delle procedure interne dei controlli effettuati
B. Osservazione
- Esempio: osservazione e affiancamento ai responsabili delle
diverse aree durante i controlli da loro effettuati.
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
(tests of controls)
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C. Analisi documentale
- Esempio: verifica dell’esistenza delle riconciliazioni bancarie
clienti e fornitori predisposte dalla società
- Esempio: verifica della quadratura ordine-bolla-fattura svolto da
parte della contabilità fornitori o clienti
D. Accertamento dell’effettiva applicazione dei controlli (re-performance e simulazione)
- Esempio: per un acquisto effettuato, verifica dei controlli svolti
dalla società revisionata dal momento dell’entrata merce fino
alla registrazione della fattura in contabilità.
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
(tests of controls)
E. Accertamento dell’effettiva applicazione dei controlli (re-performance e simulazione)
- Esempio: tentativo di immettere nel sistema informativo la
registrazione di una fattura di merce senza ordine di acquisto ad
essa collegata e verifica dell’effettiva conseguente segnalazione
dell’anomalia da parte del sistema
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
(tests of controls)
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A. Richiesta di informazioni
� Chiedere informazioni al personale della Società o a persone esterne.
� Ascoltare e valutare le loro risposte.
� Fare un appropriato follow-up se necessario.
� Cercare altre evidenze probatorie.
La richiesta di informazioni è qualcosa in più che chiedere allo staff del cliente di confermare che un controllo specifico vengaeffettuato.
PROCEDURE DI CONFORMITÀ
A. Richiesta di informazioni
� Pianificare (quale area coprire, quale persona, informare sull’obiettivo dell’incontro ecc.)
� Porre le domande
Se disponibile,è bene prendere visione del manuale delle
procedure della società, in modo da farsi un’idea dei punti di
attenzione e poter concentrare le proprie domande sfruttando al
meglio il tempo e le risorse a disposizione.
� Ascoltare le risposte
� Valutare le risposte
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A. Richiesta di informazioni
� Porre domande di follow-up:
- ci confermano di avere capito
- ci danno la possibilità di approfondire qualche aspetto
- mostrano alla controparte che abbiamo ascoltato
direttamente
� Corroborare i “punti chiave”, ove possibile, con altri dati ed informazioni
� Prendere nota delle domande poste e delle risposte ricevute.
B. Osservazione
Punti da considerare:
� Capire e valutare bene il controllo da verificare.
� Osservare e valutare i risultati del controllo.
� Domandare cosa succede quando il controllo rileva delle inesattezze nelle informazioni o nei dati e cercare degli esempi.
� Osservare l’effettuazione di un processo o di una procedura.
Esempio: verificare che il magazziniere controlli la merce in entrata nel magazzino mediante conta fisica e confronto con le quantità scritte sulla bolla di trasporto.
LimiteLimiteLimiteLimite: l’evidenza di revisione è limitata al momento in cui èottenuta.
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A. e B. Richiesta di informazioni e osservazioni
� Le conclusioni che si possono trarre da una procedura di richiesta di informazioni e da osservazioni dipendono:
- dall’esperienza della persona che ha effettuato la verifica e
dalla conoscenza che ha del cliente
- dal nostro giudizio sull’esperienza, indipendenza,
competenza ed integrità della persona intervistata
- dalla natura ed estensione di ulteriori elementi ottenuti a
supporto della procedura.
C. Ispezione dei documenti
� Leggere e analizzare documenti o registrazioni sia cartacei che elettronici.
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C. Ispezione dei documenti
� Nel caso ad esempio delle riconciliazioni bancarie predisposte dal responsabile amministrativo della società, èimportante raccogliere tutta la documentazione necessaria ( estratto conto bancario, mastrino contabilità) e verificare che siano state effettuate le spunte di controllo.
Quando necessario, prendere visione del prospetto di riconciliazione.
D. Re-performance
� Combinazione di osservazione ed ispezione di documenti, calcoli , confronti , ecc.
� Ha il fine di accertare l’avvenuta corretta effettuazione del controllo da parte del personale aziendale .
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� Al momento della registrazione di una fattura in contabilità, verificare che non sia possibile inserirla nel sistema informativo contabile se non è stata precedentemente registrata la bolla con il conseguente carico a magazzino, o se non è stato registrato nessun ordine di acquisto
� Verifica del fatto che non sia possibile registrare un ordine a un fornitore non presente nell’anagrafica dal sistema informativo contabile, se non previa autorizzazione del Direttore Acquisti
D. Esempio di Re-performance
Quale scegliere tra le procedure di conformità?
� Dipende dal tipo di controllo specifico che stiamo verificando.
� Una combinazione di queste procedure di revisione normalmente dà più evidenze di revisione.
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… e in che estensione?
� Dipende dal tipo di controllo specifico che stiamo verificando e dal tipo di procedura che utilizziamo.
� E’ un giudizio professionale .
� E’ comunque importante coprire tutto il periodo soggetto a revisione.
Le procedure di revisione:
� Le procedure di validità: esami svolti al fine di acquisire elementi probativi per individuare significativi errori nel bilancio
Tipologia:
1. Procedure di analisi comparativa (procedure analitiche)
2. Verifiche di dettaglio (test di dettaglio)
PROCEDURE DI VALIDITÀ
(substantive procedures)
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PROCEDURE DI VALIDITÀ(substantive procedures)
1. Procedure di analisi comparativa
Comparazione di ciò che ragionevolmente ci si aspettacon ciò che viene effettivamente riscontrato con l’utilizzo di plausibili relazioni fra due o più elementi .
Si usa:
- in fase di pianificazione della revisione
- in fase di verifica dei saldi di bilancio
2. Verifiche di dettaglio
Applicazione di una o più tecniche di revisione a singole operazioni aziendali che formano un saldo di bilancio o una classe di transazioni.
� Normalmente utilizzate per la verifica di transazioni ricorrenti o di saldi di bilancio che non variano significativamente da un esercizio all’altro e quando non èefficiente un test di dettaglio.
� Tipologie:
A. Reasonableness test (test di ragionevolezza)
- Esempio: ricalcolo overall del TFR
- Esempio: mensilizzazione di costi del personale
PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA
(Analytical procedures)
PROCEDURE DI VALIDITÀ(substantive procedures)
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PROCEDURE DI VALIDITÀ(substantive procedures)
PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA
(Analitical procedures)
B. Trend analysis
Esempio: analytical review con confronto dei saldi attuali rispetto a quelli di un periodo precedente o rispetto ai dati di budget, approfondimenti su eventuali scostamenti.
C. Ratio analysis
Esempio: analisi per indici: raffronti tra dati di uno stesso bilancio in diversi periodi o di bilanci di aziende del medesimo settore.
1. PROCEDURE DI ANALISI COMPARATIVA
� Tecnica che richiede un’elevata capacità professionale
� Essa implica:
- identificazione delle variabilivariabilivariabilivariabili;
- identificazione dell’appropriata relazionerelazionerelazionerelazione fra le variabili;
- combinazionecombinazionecombinazionecombinazione delle variabilivariabilivariabilivariabili per effettuare la previsione del
risultato.
A. Test di ragionevolezza
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Previsione del risultato
� Effettuare assunzioni.
� Definire un modello.
� Valutare l’impatto di ogni semplificazione.
� Effettuare la previsione.
A. Test di ragionevolezza
Comparazione della nostraprevisione con i dati effettivi
� Cosa dobbiamo fare se rileviamo una differenza?
- Accertare che non vi siano errori nelle nostre assunzioni.
(Riperformare il calcolo prima di procedere alla segnalazione dell’errore)
- Chiedere spiegazioni al cliente.
(Chiarimenti sull’uso dei dati utilizzati, sulle procedure di calcolo)
- Effettuare altre procedure di revisione se ritenuto
necessario.
A. Test di ragionevolezza
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A. Test di ragionevolezzaEsempio: mensilizzazione costi del personale
Possiamo verificare che l’incidenza dei contributi sui salari possa considerarsi “ragionevolmente” corretta e quindi anche la loro registrazione contabile. Se un mese tale percentuale cambia, indagherò sulle motivazioni.
Valutazione dei risultati del test
� Riteniamo sufficienti le “evidenze di revisione ” ottenute con procedure di analisi comparativa ?
- SI stop
- NO fare test di dettaglio (test of details)
A. Test di ragionevolezza
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B. Trend analysis
� Analisi dei cambiamenti fra un periodo ed un altro.
Esempio: andamento dei costi per manutenzione
impianti rispetto all’anno precedente, in base anche ai
cambiamenti avvenuti nel corso dell’esercizio (nuove
acquisizioni, dismissioni, nuovi metodi di produzione che
comportano un diverso utilizzo degli stessi)
� Esempi:
- Quale dovrebbe essere l’ammontare quest’anno?
- L’ammontare di quest’anno è in linea con gli anni
precedenti?
C. Ratio analysis
� Rapporti fra due o più voci di bilancio o fra dati del bilancio con altri dati prodotti all’interno dell’azienda o provenienti dall’esterno.
Esempio: incidenza dei premi su clienti o delle provvigioni ad agenti sul totale fatturato.
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Ratio Analysis
In questo modo l’azienda riesce a monitorare l’inci denza di ogni cliente sul fatturato totale e quanto i premi liqui dati ai clienti incidono sul fatturato in base anche ai diversi acc ordi per tipologia di cliente
� Applicazione di una o più tecniche di revisione a singole operazioni aziendali che formano un saldo di bilancio o una classe di transazioni.
PERCHE’?
Perché con le procedure di analisi comparativa non sempre si posso ottenere sufficienti ed appropriateevidenze di revisione.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO(Test of detail)
PROCEDURE DI VALIDITÀ(substantive procedures)
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Selezione del campione: Su quale campione effettuo i test di dettaglio?
� 100%
Solo se il numero degli Items non è significativo
� Campione rappresentativo (anche statistico)
Selezione di alcuni items a campione in base a soglie
mimime calcolate in modo statistico
� Saldi significativi (Key Items)
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
Key items
Che cosa sono?
� Sono quelli che, in base al nostro giudizio professionale , esperienza e conoscenza del cliente sono inusuali, inaspettati o che possono contenere errori, anche considerando la loro significatività
� Da considerare :- importo
- esperienza passata
- volume di transazioni
- ecc.
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Key items
� Le conclusioni sulla popolazione analizzata non possono essere estese al resto della popolazione .
� Applicazione di una o più procedure di revisione a singoliitem o transazioni che formano un saldo di bilancio .
� I test di dettaglio possono consistere in:
A. Test di simulazione o Test di simulazione o Test di simulazione o Test di simulazione o riririri----performanceperformanceperformanceperformance
B. Richieste di confermaRichieste di confermaRichieste di confermaRichieste di conferma
C. Ispezioni documentali e fisicheIspezioni documentali e fisicheIspezioni documentali e fisicheIspezioni documentali e fisiche
D. OsservazioniOsservazioniOsservazioniOsservazioni
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO(Test of detail)
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A. Rielaborazione calcoli matematicie rielaborazione contabile delle operazioni
(ri-performance e test di simulazione)
� Fornisce un valido elemento probativo sulla correttezza aritmetica del calcolo verificato o sulla accuratezza dell’elaborazione
Esempio: ricalcolo puntuale a campione dell’am-mortamento di alcuni cespiti.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
B. Richieste di confermac.d. circolarizzazione
� Strumento di revisione molto valido poiché l’elemento probativo proveniente da una fonte esterna .
� Applicabile a:
- crediti, debiti
NB: è obbligatoriaobbligatoriaobbligatoriaobbligatoria la circolarizzazionecircolarizzazionecircolarizzazionecircolarizzazione sul 100%100%100%100% dei
rapporti bancarirapporti bancarirapporti bancarirapporti bancari in essere durante l’esercizio
- giacenze di magazzino o cespiti presso terzi
- ecc. (ad esempio ad avvocati)
� Esistono modelli standard utilizzati dalla società di revisione.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
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B. Richieste di conferma
� Formulate dall’azienda revisionata.
� Inviate dal revisore con mittente la società di revisione.
� Risposta indirizzata direttamente alla società di revisione.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
B. Richieste di conferma
� Richieste di informazioni : si richiedono informazioni senzafornire i dati della società (esempio saldo fornitori).
� Conferma positiva : si richiede una conferma specifica di dati indicati dalla società (esempio: saldo clienti).
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
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B. Richieste di conferma
� Scelta del metodo di conferma e base per il campionamento .
� Scelta del metodo di campionamento .
� Scelta nominativi da circolarizzare .
(Solitamente si selezionano i saldi significativi più qualche nominativo
“non significativo” diversificato, ad esempio per tipologia di fornitura)
� Predisposizione delle lettere da parte del cliente .
� Controllo delle lettere prima dell’invio.
� Spedizione delle lettere con indirizzo della società di revisione e con allegata busta per la risposta indirizzata alla società di revisione.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
B. Richieste di conferma
� Indagine su lettere non recapitate .
� Invio eventuale seconda (terza) richiesta.
� Effettuazione di procedure alternative su risposte non ricevute.
Per i clienti che non hanno risposto, ad esempio,
verificare se sono stati effettuati pagamenti di fatture
recenti o se sono stati ricevuti nuovi ordini
� Esame dei rilievi emersi .
Analisi delle eventuali poste in riconciliazione
� Riepilogo risultati.
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
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� Ispezioni fisiche di attività :- cassa
- titoli
- merci in giacenza
- cespiti
� Tale procedura fornisce elementi probativi sull’esistenzadelle attività.
C. Ispezioni fisiche
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
- NormalmenteNormalmenteNormalmenteNormalmente effettuate alla data di bilanciodata di bilanciodata di bilanciodata di bilancio
- Possibilità di effettuarle ad una data diversadata diversadata diversadata diversa se il sistema di sistema di sistema di sistema di
controllo internocontrollo internocontrollo internocontrollo interno della società è affidabileaffidabileaffidabileaffidabile
(Nel caso in cui siano state effettuate a date diverse da quelladel bilancio, predisporre procedure di roll-forward per ricostruire il dato di bilancio attraverso le movimentazioni intervenute nelperiodo tra la data della nostra ispezione e quella di chiusura del bilancio)
C. Ispezioni fisiche
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO
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C. Ispezioni fisiche
� Ispezioni fisiche di documenti .
� Effettuate al fine di ottenere validi elementi probativi circa l’accuratezza della registrazione contabile di un’operazione con riferimento a:
- data
- oggetto
- prezzo
- controparte
2. VERIFICHE DI DETTAGLIO