L’APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ ALLA DICHIARAZIONE IVA
Dott. Enrico Zanetti
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DL ANTICRISI 78/2009
INTERVENTI DELL’ART. 10 DEL DL 78/2010
“ Incremento delle compensazioni dei crediti fiscali”
1. LA COMPENSAZIONE NEL MODELLO F24 DEI CREDITI IVA DI IMPORTO SUPERIORE A 10.000 EURO ANNUI PUÒ ESSERE EFFETTUATA SOLO DAL 16 DEL MESE SUCCESSIVO A QUELLO DI PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE O DELL’ISTANZA TRIMESTRALE
2. OBBLIGO PER I SOGGETTI CHE EFFETTUANO LA COMPENSAZIONE NEL MODELLO F24 DI CREDITI IVA SUPERIORI A 10.000 EURO ANNUI DI PRESENTARE IL MODELLO F24 MEDIANTE FISCONLINE O ENTRATEL
3. OBBLIGO DI APPOSIZIONE DEL VISTO DI CONFORMITÀ IN CASO DI UTILIZZO IN COMPENSAZIONE DI CREDITI IVA PER IMPORTI SUPERIORI A 15.000 EURO ANNUI
MODALITÀ APPLICATIVE
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CANALE TELEMATICO (1) (credito IVA 2009 € 50.000)
18.118.1 16.2 16.3
COMPENSOCOMPENSO10.00010.000
NON COMPENSO
COMPENSO
OPPORTUNO MA NON OBBLIGATORIO
OBBLIGATORIO
ENTRATELENTRATEL
MODALITÀ APPLICATIVE
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CANALE TELEMATICO (2)
PRESENTO LA DICHIARAZIONE IVA TELEMATICA
ATTENDO 9/10 GIORNI
POSSO INVIARE LA DELEGA CON ENTRATEL CON SCADENZA 16.3(voglio compensare + di 10.000 euro)
IL SISTEMA ENTRATEL SVOLGE DUE LIVELLI DI CONTROLLIUNO FORMALE E L’ALTRO SPECIFICO SUL CREDITO
SE TUTTO OK, LA COMPENSAZIONE E’ PERFEZIONATA
CREDITO IVA ANNUALE
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FOCUS CREDITO ANNUALE
11SE VOGLIO USARE PIÙ DI 15.000 EURO IN COMPENSAZIONE DEVO
APPORRE IL VISTO O LA FIRMA DEL REVISORE CONTABILE
22NELLA DICHIARAZIONE NON DEVO DARE CONTO DELLA SCELTA CHE
VOGLIO FARE, IN QUANTO IL CREDITO È INDISTINTO
33NEL CASO DI PRESENTAZIONE DI PIÙ DICHIARAZIONI IL PLAFOND È
QUELLO CHE RISULTA DALL’ULTIMA IN ORDINE DI TEMPO
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SE PRESENTO SENZA VISTO POSSO MODIFICARE LA SCELTA, PRESENTANDO UNA DICHIARAZIONE CON VISTO:
- entro il 30.09 senza sanzioni- entro il 29.12 con le sanzioni per la tardiva dichiarazione (1/12 DI 258 EURO)
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VISTO DI CONFORMITÀ
RSSMRA57E21L219X
VISTO DI CONFORMITÀ
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CERTIFICAZIONI ESISTENZA CREDITO
VISTO DI CONFORMITÀSPECIFICA SOTTOSCRIZIONE
ORGANO CONTROLLO CONTABILE
CREDITI ANNUALI IVA
DI IMPORTO SUPERIORE A 15.000 EURO ANNUI
REQUISITI
ADEMPIMENTI PRELIMINARI
CONTROLLI
SOLO CONTROLLI
VISTO DI CONFORMITÀ
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SOGGETTI ABILITATI AL VISTO
RESPONSABILE FISCALE CAF
COMMERCIALISTI E CONSULENTI LAVORO
PERITI ISCRITTI ALLA CCIAA
REQUISITI
CONTROLLI
REQUISITI
ADEMPIMENTI PRELIMINARI
CONTROLLI
VISTO DI CONFORMITÀ
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REQUISITI PREVENTIVI
DM 31.5.99 n. 164 - Art. 21 - ADEMPIMENTI E REQUISITI
� Per l'esercizio della facoltà di rilasciare il visto di conformità o l'asseverazione, i professionisti comunicano preventivamente all' Agenzia delle Entrate (DRE):
• i dati anagrafici, i requisiti professionali, il numero di codice fiscale e la partita IVA;
• il domicilio e gli altri luoghi ove esercitano la propria attivitàprofessionale;
• la denominazione o la ragione sociale e i dati anagrafici dei soci e dei componenti del consiglio di amministrazione e, ove previsto, del collegio sindacale, delle società di servizi delle quali il professionista intende avvalersi per lo svolgimento dell'attività di assistenza fiscale, con l'indicazione delle specifiche attività da affidare alle stesse.
VISTO DI CONFORMITÀ
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REQUISITI PREVENTIVI
DM 31.5.99 n. 164 - Art. 21 - ADEMPIMENTI E REQUISITI
� Alla richiesta sono allegati :
• copia conforme della polizza assicurativa;• dichiarazione relativa all'insussistenza di provvedimenti di
sospensione dell'ordine di appartenenza;• dichiarazione relativa alla sussistenza dei requisiti di cui
all'articolo 8, comma 1 (v. slide successiva).
� Eventuali variazioni dei dati , degli elementi e degli atti di cui ai commi 1 e 2, sono comunicati all' Agenzia delle entrate entro trenta giorni dalla data in cui si verificano.
CIRCOLARE 57/E AGGIUNGEINVIO CON RACCOMANDATA A/R
CIRCOLARE 57/E AGGIUNGEINVIO CON RACCOMANDATA A/R
VISTO DI CONFORMITÀ
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COMUNICAZIONE PER STUDI ASSOCIATI
CIRC. AGENZIA DELLE ENTRATE 6.4.2006 N. 13 E 23.12. 2009 N. 57
Nel caso in cui il professionista abilitato eserciti l'attività di assistenza fiscale nell'ambito di una associazione professionale di cui all'art. 5 co. 3 lett.c) del TUIR, nella predetta comunicazione dovranno essere indicati, oltre ai dati del singolo professionista, anche quelli dell'associazione di cui il medesimo fa parte .
IL VISTO VIENE SEMPRE APPOSTO A TITOLO PERSONALE E MAI DALLA ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
IL VISTO VIENE SEMPRE APPOSTO A TITOLO PERSONALE E MAI DALLA ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE
VISTO DI CONFORMITÀ
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REQUISITI SOGGETTIVI
DM 31.5.99 n. 164 - Art. 8 - REQUISITI SOGGETTIVI� Dichiarazione di sussistenza dei seguenti requisiti soggettivi:
• non aver riportato condanne, anche non definitive, o sentenze emesse ai sensi dell' articolo 444 del codice di procedura penale per reati finanziari;
• non aver procedimenti penali pendenti nella fase del giudizio per reati finanziari;
• non aver commesso violazioni gravi e ripetute, per loro natura ed entità, alle disposizioni in materia di imposte sui redditi e sul valore aggiunto;
• non trovarsi in una delle condizioni previste dall'articolo 15, comma 1, della legge 19 marzo 1990, n. 55, come sostituito dall'articolo 1 della legge 18 gennaio 1992, n. 16 (ANTIMAFIA).
SITUAZIONI CHE PRECLUDONO CANDIDATURA ALLE ELEZIONI REGIONALI, PROVINCIALI O COMUNALI
SITUAZIONI CHE PRECLUDONO CANDIDATURA ALLE ELEZIONI REGIONALI, PROVINCIALI O COMUNALI
VISTO DI CONFORMITÀ
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POLIZZA A GARANZIADM 31.5.99 n. 164 - Art. 22 - GARANZIE
� I professionisti ed i certificatori stipulano una polizza di assicurazione della responsabilità civile, con massimale adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonché al numero dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati e, comunque, non inferiore a due miliardi di lire (1.032.913,80), al fine di garantire ai propri clienti il risarcimento dei danni eventualmente provocati dall'attivitàprestata.
� Le imprese di assicurazione danno immediata comunicazione all'Agenzia delle Entrate di ogni circostanza che comporti il venir meno della garanzia assicurativa.
VISTO DI CONFORMITÀ
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POLIZZA A GARANZIA (CIRC. 57/2009)� La copertura assicurativa deve riferirsi alla prestazione dell’assistenza
fiscale mediante apposizione del visto di conformità sulle dichiarazioni , ai sensi dell’articolo 35 del d.lgs. n. 241 del 9 luglio 1997, senza alcuna limitazione della garanzia ad un solo specifico modello di dichiarazione.
� Il massimale della polizza, come stabilito dall’articolo 6 del decreto n. 164 del 1999, deve essere adeguato al numero dei contribuenti assistiti, nonché al numero dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati, e comunque, non deve essere inferiore a euro 1.032.913,80.
� La copertura assicurativa non deve contenere franchigie o scoperti in quanto non garantiscono la totale copertura degli eventuali danni subiti dal contribuente, salvo il caso in cui la società assicuratrice si impegni espressamente a risarcire il terzo danneggiato, riservandosi la facoltà di rivalersi successivamente sull’assicurato per l’importo rientrante in franchigia.
� La polizza assicurativa deve prevedere, per gli errori commessi nel periodo di validità della polizza stessa, il totale risarcimento del danno denunciato nei cinque anni successivi alla scadenza del contratto, indipendentemente dalla causa che ha determinato la cessazione del rapporto assicurativo.
VISTO DI CONFORMITÀ
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MASSIMALE STUDI ASSOCIATI
Chiarimenti di Telefisco 2010:
Il massimale della polizza assicurativa deve essere non inferiore a 1.032.913,80 euro e comunque adeguato al numero dei contribuentiassistiti, nonché al numero dei visti di conformità, delle asseverazioni e delle certificazioni tributarie rilasciati, indipendentemente dal numero dei professionisti associati.
Nota DRE Piemonte 20 gennaio 2010:
Qualora il professionista svolga l’attività tramite studio associato può essere utilizzata la polizza assicurativa stipulata dallo studio per i rischi professionali purchè la stessa preveda un’autonoma copertura assicurativa per l’attività di assistenza fiscale, non inferiore ad euro 1.032.913,80 a garanzia dell’attività di apposizione del visto di conformità prestata da ogni singolo professionista .
VISTO DI CONFORMITÀ
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STRUTTURA ORIGINARIA DEL VISTO DI CONFORMITÀSTRUTTURA ORIGINARIA DEL VISTO DI CONFORMITÀ
SCRITTURE SCRITTURE SCRITTURE DICHIARAZIONE CON VISTO
DICHIARAZIONE DICHIARAZIONE CON VISTOCON VISTO
TRASMISSIONE DELLA
DICHIARAZIONE
TRASMISSIONE TRASMISSIONE DELLA DELLA
DICHIARAZIONEDICHIARAZIONE
DIRETTAMENTE DAL CONTRIBUENTE
PROFESSIONISTA
SOCIETÀ DI PROFESSIONISTI
DAL SOGGETTO CHE HA RILASCIATO IL VISTO
APERTURA CIRC. 57/2009Se il soggetto che tiene le scritture non è abilitato, il contribuente può
rivolgersi ad altro professionista
APERTURA CIRC. 57/2009Se il soggetto che tiene le scritture non è abilitato, il contribuente può
rivolgersi ad altro professionista
APERTURA CIRC. 57/2009Posso trasmettere anche con
società di professionisti
APERTURA CIRC. 57/2009Posso trasmettere anche con
società di professionisti
VISTO DI CONFORMITÀ
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COSA SI CERTIFICA
DLGS. 9.7.97 N. 241 - Art. 35
� Il professionista …. su richiesta del contribuente:
• rilascia un visto di conformità dei dati delle dichiarazioni dallo stesso predisposte
- alla relativa documentazione- e alle risultanze delle scritture contabili
• nonché di queste ultime alla relativa documentazione contabile
� Il rilascio del visto di conformità di cui all'articolo 35, comma 1, lettera a), del Decreto Legislativo 9.7.97 n. 241, implica, inoltre:
• la verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e delle imposte sul valore aggiunto;
• la verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e di queste ultime alla relativa documentazione.
art. 2 c. 2 DM
31.5.1999n. 164
VISTO DI CONFORMITÀ
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C.M. 17.6.99 n. 134/E, § 3.1
� La verifica della regolare tenuta e conservazione delle scritture contabili obbligatorie ai fini delle imposte sui redditi e dell'imposta sul valore aggiunto.
SCRITTURE IVA
ESISTENZA
AGGIORNAMENTO
CONFORMITÀ
VISTO DI CONFORMITÀ
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C.M. 17.6.99 n. 134/E, § 3.1
� La verifica della corrispondenza dei dati esposti nella dichiarazione alle risultanze delle scritture contabili e di queste ultime alla relativa documentazione.
DICHIARAZIONE
SCRITTURE CONTABILI
DOCUMENTI
VISTO DI CONFORMITÀ
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C.M. 17.6.99 n. 134/E, § 3.1
� Tale verifica non comporta valutazioni di merito , ma il solo riscontro formale della loro corrispondenza , in ordine all'ammontare delle:
• componenti positive
• componenti negative
relative all'attività di impresa esercitata e rilevanti ai fini delle IIDD, IVA, IRAP, RITENUTE.
ADEMPIMENTI PRATICI
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ADEMPIMENTI PRATICIADEMPIMENTI PRATICI
CONTROLLI SULL’ATTIVITÀ
CONTROLLI DOCUMENTALI
GENESI DEL CREDITO
VERIFICA DOCUMENTI
COMPLETA PARZIALE
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ADEMPIMENTI PRATICI
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GENESI DEL CREDITO CHECK LIST
1. presenza prevalente di operazioni attive soggette ad aliquote più basse rispetto a quelle gravanti sugli acquisti e sulle importazioni
2. presenza di operazioni non imponibili
3. presenza di operazioni di acquisto o importazione di beni ammortizzabili
4. presenza di operazioni non soggette all’imposta
5. operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli
sì ���� no ����
sì ���� no ����
sì ���� no ����
sì ���� no ����
sì ���� no ����
ELABORAZIONEDI TECNICHE
PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI
ELABORAZIONEDI TECNICHE
PER LA VERIFICA DEI CONTROLLI
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ADEMPIMENTI PRATICI
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GENESI DEL CREDITO CHECK LIST11
Chiarimenti di Telefisco 2010:
L'indicazione della fattispecie che ha generato il credito èsempre dovuta, anche se non indicata tra le fattispecie esemplificate nella circolare.Es:•Start up;•Attività cicliche con forti acquisti a fine anno;•Regimi speciali (es. editoria)
ADEMPIMENTI PRATICI
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VERIFICA DOCUMENTI
CONTROLLO COMPLETO
AMMONTARE DEL CREDITO CHE SI INTENDE UTILIZZARE IN COMPENSAZIONE
CREDITO DELL’ANNO
ECCEDENZA ANNO PRIMA
PARI O SUPERIORE AL VOLUME D’AFFARI
INFERIORE AL VOLUME D’AFFARI
TUTTI I DOCUMENTI DELL’ANNO
CONTROLLO PARZIALE
SOLO FATTURE DI ACQUISTO CON IVA SUPERIORE AL 10% DEL TOTALE
IVA DETRATTA NELL’ANNO
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ADEMPIMENTI PRATICI
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CONSERVAZIONE DOCUMENTICONSERVAZIONE DOCUMENTI
CHECK LIST FATTURE CONTROLLATE
PROVA ALLPROVA ALL’’AGENZIA DI AVERE AGENZIA DI AVERE SVOLTO DILIGENTEMENTE I SVOLTO DILIGENTEMENTE I
CONTROLLI PREVISTICONTROLLI PREVISTI
ADEMPIMENTI PRATICI
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CHECK LIST CNDCEC
A - CONTROLLI PRELIMINARI (DA CIRC. 57/2009)
1Codice attività corrispondente con quello risultante dalla documentazione contabile
2Aliquota media sulle operazioni attive (vendite) inferiore a quella sulle operazioni passive (acquisti)
3 Presenza di operazioni non imponibili
4 Presenza di operazioni di acquisto o importazione di beni ammortizzabili
5 Presenza di operazioni non soggette all'imposta
6 Presenza di operazioni non imponibili effettuate da produttori agricoli
7Presenza di credito IVA da utilizzare in compensazione (rigo VX5) superiore al volume d'affari (rigo VE40)
8Controllo delle sole fatture di acquisto con IVA detratta superiore al 10% di rigo VF57
ADEMPIMENTI PRATICI
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CHECK LIST CNDCEC
B - CONTROLLI SUCCESSIVI (CONSIGLIATI DA CNDCEC)
1 Il soggetto è esportatore abituale?
2 Il soggetto è una società non operativa?
3 Importo IVA dovuta/credito da Mod. IVA 2009 (rigo VL38/39)
4 Contabilità iva manuale o meccanografica?
5I registri risultano regolarmente tenuti in base alla normativa vigente e sono formalmente conformi ad essa ?
6Se i registri sono meccanografici la stampa è già stata fatta in versione definitiva?
7 Le liquidazioni risultano stampate/trascritte?
8Per le liquidazioni a debito, sono stati verificati i relativi Modelli F24 di versamento ?
ADEMPIMENTI PRATICI
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CHECK LIST CNDCEC
9In presenza di credito IVA 2008, sono stati controllati gli eventuali utilizzi in compensazione orizzontale?
10Gli imponibili del quadro VE corrispondono ai totali dei relativi registri distinti per aliquota?
11Risultano corretti gli importi dell‘IVA a debito applicando a ciascun importo imponibile l'aliquota IVA corrispondente?
12Gli imponibili del quadro VF corrispondono ai totali dei relativi registri distinti per aliquota?
13Risultano corretti gli importi dell‘IVA a credito applicando a ciascun importo imponibile l'aliquota IVA corrispondente?
14
In presenza di regimi o metodi particolari (ad esempio pro-rata) di determinazione dell‘IVA ammessa in detrazione risultano formalmente corretti i relativi calcoli?
15Gli importi del quadro VH corrispondono alle relative liquidazioni periodiche riportate sui registri?
16
Gli importi della sezione prima del quadro VL risultano correttamente riportati, con particolare riferimento al credito risultante dall'anno precedente ancora utilizzabile?
ADEMPIMENTI PRATICI
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CHECK LIST CNDCEC
N.B.Il legale rappresentante dichiara che la documentazione messa
a disposizione del professionista è completa e veritiera e
dichiara altresì che non sussistono altri documenti rilevanti ai
fini dell'apposizione del visto
Firma legale rappresentante
CONTROLLI
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Operazione Imponibile IVA
Cessioni interne 10.000.000 2.000.000
Cessioni estere 10.000.000
Acquisti 15.000.000 3.000.000
Credito IVA 1.000.000
Volume d’affari = 20.000.000Controllo a campione per fatture con IVA > 300.000
CONTROLLI
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Operazione Imponibile IVA
Cessioni interne 200.000 40.000
Cessioni estere 1.800.000
Acquisti 1.500.000 300.000
Credito IVA 260.000
Volume d’affari = 2.000.000Controllo a campione per fatture con IVA > 30.000
CONTROLLI
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Operazione Imponibile IVA
Servizi Italia 200.000 40.000
Servizi esclusi ex art. 7 DPR 633/72
1.800.000
Acquisti 1.500.000 300.000
Credito IVA 260.000
Volume d’affari = 200.000Controllo integrale
CONTROLLI
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FATTURA D’ACQUISTO N. 1234/2009
Imponibile IVA%
AUDI Q7 60.000 20
Imponibile IVA
60.000 12.000 Totale documento
72.000
Spett. Alfa Srl
CONTROLLI
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CIRC. 57/2009:DEVE ESSERE VERIFICATA LA “CORRISPONDENZA TRA LA DOCUMENTAZIONE E I DATI ESPOSTI NELLE SCRITTURE CONTABILI”
Registro Acquisti
Data Causale/Ragione sociale
ImportoDati Documento IVA
20/10 Concessionaria X 1234/2009 60000 12000 100%
Detraz.
OK visto
CONTROLLI
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CIRC. 57/2009:DEVE ESSERE VERIFICATA LA “CORRISPONDENZA TRA LA DOCUMENTAZIONE E I DATI ESPOSTI NELLE SCRITTURE CONTABILI”
Registro Acquisti
Data Causale/Ragione sociale
ImportoDati Documento IVA
20/10 Concessionaria X 1234/2009 60000 12000 40%
Detraz.
No visto
24/10 Concessionaria X 1234/2009 60000 12000 40%
TARIFFA
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Nota CNDCEC 18.2.2010 n. 12
Applicazione della tariffa professionale:
• Art. 54, tra lo 0,5% e il 2% del valore pratica
+
• Art. 26, onorari graduali
Valore della pratica pari al credito IVA