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Venerdì 26 agosto 2005 4MERCATI

GERMANIA

Impianto trasportato in Cinaper migliorare l’utile di LanxessNon disponendo del tempo - dueanni - e delle risorse necessarie percostruirsi un nuovo impianto in Ci-na, il gruppo chimico tedescoLanxess decide di "esportare" unintero impianto che operava in per-dita nel Texas, smontandolo, perinsediarlo, ricostruendolo, in Cina,a Weifang, 500 miglia a Sud di Pe-chino.

L'impianto, che pesa 1.100 ton-nellate, sarà riassemblato in tempoper avviare la produzione entro fi-ne anno. Lo stabilimento produceidrato di idrazina, sostanza utiliz-zata nell'industria calzaturiera, deirivestimenti e nella farmaceutica, ilcui prezzo è quadruplicato nel girodi due anni.

A gennaio, gli addetti dell'im-pianto, che era in grado di produr-re 12mila tonnellate l'anno, comin-ciano a smantellarlo dal sito di Bay-town nel Texas e a impacchettarlo

in 3.200 pezzi. Le ul-time parti, di cui al-cune lunghe quasi70 metri, giungononel porto cinese diQingdao.

Sotto la guida del-l'amministratore de-legato, Axel Heit-mann, la società chi-mica di Leverkusenè impegnata a ta-gliare quasi mille po-sti di lavoro e a in-vestire in Cina, alla luce di perditepari a 12 milioni di euro riportatelo scorso anno. Lanxess, scorpora-ta dal gruppo Bayer nello scorsogennaio, annuncia oggi i risultatidel secondo trimestre. In base allastima mediana di cinque analisti in-terpellati da Bloomberg News, sitratterà di un utile netto di 42 mi-lioni di euro.

"A Lanxess va ricono-sciuto il merito di assu-mere piccole iniziative, co-me questa, in quanto nonpuò fare attualmente gros-si passi", commenta BorisSchakowski, di Union In-vestment, con 1,82 mi-liardi di dollari gestiti - an-che in azioni Lanxess - aFrancoforte. Lo sposta-mento in Cina è "un pez-zo di un puzzle che aiutaLanxess a sopravvivere e

a diventare, un giorno, competiti-va".

Ricollocare in Cina l'impiantotexano consentirà risparmi di "mi-lioni" di euro in costi relativi a per-sonale, materie prime ed energiaogni anno, osserva Knut Balzer, re-sponsabile della divisione dei co-siddetti prodotti chimici funzionalipresso Lanxess.

POLONIA STATI UNITI

Walesa: Ingresso in Ueha un valore limitato

I revisori big: A Kpmgvietato rubare clienti

Deloitte & Touche, Ernst & Young e PricewaterhouseCooo-pers, le tre maggiori società statunitensi di revisione con-tabile, ordinano ai propri partner di non cercare di strappa-re né i clienti né gli addetti della rivale Kpmg, in una fase chevede quest'ultima indagata dalle autorità federali per lapresunta vendita di strumenti abusivi d'investimento che of-frono riparo dal fisco. Lo riferiscono a Bloomberg News fon-ti vicine alla vicenda. Le direttive delle tre società intendo-no prevenire il possibile fallimento di Kpmg.

Lech Walesa, il cui movimento sindacale Solidarnosccontribuisce alla capitolazione del Governo comunistain Polonia, dice che l'adesione all'Ue non serve a mi-gliorare sufficientemente il tenore di vita della popo-lazione, né ad accrescere l'influenza del Paese nella po-litica Ue. Walesa, primo presidente della Polonia post-comunista, spiega che il tasso di disoccupazione del 18per cento è il più alto nell’Ue, mentre il salario mensi-le medio di 627 euro è pari a un quinto della media Ue.

IL DENARO

Texpo 2005,fiera del tessilea settembreNon solo macchine etecnologia tessile, maanche risposte alle sfidedel settore dopo i cambia-menti del 2005. E’ quantoassicurano gli organizzato-ri dell'undicesima edizionedel Texpo, l'unica fiera nelMedio Oriente dedicataall'industria del tessiledell’intera regione, che sisvolgerà a Sharjah, negliEmirati Arabi Uniti, dal 12al 15 settembre prossimi.L'evento - che fin dagliinizi, dieci anni fa, costitui-sce una vetrina per i mag-giori marchi dei macchinarie della tecnologia delcomparto tessile - puntaquest'anno ad allargare leopportunità: Texpo 2005non si concentrerà, infatti,soltanto sui macchinari esulle tecnologie tessili, mametterà in mostra anchetessuti, accessori e indu-menti confezionati. Iquattro giorni di fieravedranno inoltre il lanciodi numerosi macchinari eattrezzature che potrannoaiutare l'industria tessilenel Medio Oriente nonsoltanto a tener bassi icosti di produzione, maanche a migliorare laqualità del prodotti.Ulteriori informazionisull'evento, dal modulo diadesione per gli imprendi-tori di tutto il mondo alcatalogo della fiera, sonodisponibili sul sito Internetdi Texpo (www.texpo.ae).

EMIRATI ARABI

Novità contabilicostano 1,5 mldalle impreseLe cento maggiori aziendebritanniche per valore dimercato potrebberovedere limati i propri utiliper oltre un miliardo disterline (1,5 miliardi dieuro) complessivamentequest'anno a causa dell'in-troduzione delle nuovenorme contabili che riguar-dano i piani per le opzioniazionarie ai dipendenti. Loafferma la società diconsulenza attuariale LaneClark & Peacock, secondoquanto rivela BloombergNews. Le imprese cheutilizzano gli standardcontabili internazionali(Ifrs) introdotti quest'annosono tenute a dedurre ilcosto di emettere opzionisui propri titoli dall'utile.Un sesto delle aziendecomprese nell'indice Ftse100 vedrà l'utile ridursi del3 per cento quest'anno aseguito del nuovo regola-mento. Sono oltre 7mila leaziende europee chestanno adottando i nuovistandard contabili, chepuntano a migliorare latrasparenza e a uniformarei bilanci a livello interna-zionale. Le norme "avran-no un impatto significativosugli utili delle aziende esul modo in cui le impresestrutturano i loro piani" diemissione di opzioni per idipendenti, spiegaMatthew Pearlman, part-ner presso Lane Clark &Peacock.

REGNO UNITO

� Paolo Farah

Tianjin (Tientsin), sulle ri-ve del fiume Hai, è un comune specia-le direttamente dipendente dal governocentrale cinese e non appartiene a nes-suna provincia.

Dal giugno all’agosto del 1900, du-rante la cosiddetta “Rivolta dei Boxer”,nazionalisti cinesi che non accettavanol’ingerenza delle potenze straniere inCina, l’Italia ha partecipato alla guer-ra di repressione a fianco dell’esercitocinese.

In seguito al trattato di pace con l'im-peratrice Tsu Tsi, nel 1901 l'Italia ot-tenne in concessione dal governo im-periale cinese mezzo chilometro qua-drato di territorio nella municipalità diTianjin, come avamposto per proteg-gere le proprie ambasciate e le attivitàcommerciali. Con l’adesione dell’Italiaall’accordo del 1936 tra Germania eGiappone che aveva previsto anche laspartizione del territorio cinese, i rap-porti con il governo cinese subironochiaramente una netta battuta d’arrestoe, in seguito ad altri eventi, la conces-sione venne meno. Attualmente il quar-tiere “italiano” è al centro di un pro-getto finalizzato al restauro, al recupe-ro e al ripristino di alcuni dei suoi edi-fici e delle strade adiacenti.

L’architettura interna degli edificidella città ha subìto notevoli modifi-

che, in particolare durante i movimen-ti rivoluzionari degli anni ’40. L’incari-co di consulenza tecnica per la ristrut-turazione è stato affidato alla società Si-rena di Napoli, che annovera tra le suemissioni anche la rivalutazione archi-tettonica del centro storico di Napoli.

Considerati i rapporti privilegiati del-la società Sirena di Napoli con la mu-nicipalità di Tianjin e la presenza di unquartiere italiano al suo interno, si po-trebbe eventualmente pensare a un ve-ro e proprio gemellaggio stabile tra lacittà di Napoli e Tianjin.

Con quasi dieci milioni di abitanti,uno sviluppo industriale rapidissimo,il suo porto al servizio principalmentedi Pechino, la presenza di numerosissi-me università, Tianjin è tra le più im-portanti città della Cina.

Napoli potrebbe promuovere se stes-sa in Cina attraverso Tianjin e allo stes-so tempo diventarne la porta d’accessoprivilegiata sull’Europa.

Molti gemellaggi sono possibili: ilquartiere storico di Napoli e il quartie-re italiano di Tianjin, il porto di Napo-li e il porto di Tianjin, il polo universi-tario di Napoli e le università di Tianjin.Questi sono solo alcuni esempi, il restoè nelle mani dei singoli operatori e del-la loro fantasia imprenditoriale.

associate Baker & McKenzie Milano StP

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Qui PECHINO

Tianjin, il quartiere italiano affidato agli architetti napoletani

Axel Heitmann

Venerdì 26 agosto 2005 5MERCATI

AUSTRALIA

Miniere, profitti stellariBhp Billington al recordIl gigante minerario australiano Billitonraggiunge profitti stellari, diventando lacompagnia con maggiori utili d'Austra-lia e distaccando le altre di oltre 2 milionidi euro. La più grande compagnia mi-neraria chiude l'anno finanziario con unutile di 8,6 miliardi di dollari (oltre cin-que miliardi di euro), una somma equi-valente al 27 per cento del prodotto in-terno lordo australiano. Lo scorso annoinvece l'indice si arresta ai 4,94 miliar-di di dollari (tre miliardi di euro). Tra iprimi dieci in classifica compaiono poila Telstra (Telecom australiana), la ban-ca Commonwealth e Rio Tinto, altracompagnia mineraria. Bhp ha miniere

attive in tutti i continenti tranne l'An-tartide, impiega 35mila tra operai e col-letti bianchi e ha un valore di mercatoche è quasi pari a quello del gigante ame-ricano delle bibite, la Coca-Cola. Bhpcresce enormemente nel 2001, quando sifonde con la sudafricana Billiton, gigantedell'industria mineraria. "Sarà una sta-gione interessante", commenta soddi-sfatto Chip Goodyear, amministratoredelegato del colosso australiano. "La do-manda per le materie prime è in conti-nua crescita, grazie anche al fatto che mi-liardi di persone vivono in società mo-derne e industralizzate", concludeGoodyear.

EMIRATI ARABI

Casa, da oggi si comprasenza il permesso del reI cittadini di Abu Dhabi, che sono tra ipiù ricchi del mondo, potranno ora com-prarsi casa senza dover prima chiederepermesso al proprio re, come invece han-no dovuto fare negli ultimi 34 anni.Sheikh Khalifa bin Zayed al-Nahyan,presidente degli Emirati Arabi Uniti ecapo di Abu Dhabi, la capitale, abrogail 13 agosto scorso una norma che con-sentiva soltanto ai membri della famigliareale e ai loro associati di possedere ter-reni. La modifica legislativa potrebbeampliare l'attuale impennata dei prezziimmobiliari nella città. E’ quanto rivelaBloomberg News.

Il decreto rappresenta il maggiore pas-

so avanti verso l'apertura dell'economiadell'emirato, dopo la morte di SheikhZayed bin Sultan al-Nahyan, che avevagovernato l'Abu Dhabi per 40 anni. GliEmirati Arabi Uniti, entità creata nel1971, prospera grazie ai prezzi recordraggiunti dal petrolio e all'afflusso di in-vestimenti immobiliari per miliardi didollari. L'innovazione legislativa "fa be-ne all'economia e apre maggiori oppor-tunità ai locali", spiega Rashid Darwi-sh al-Ketbi, che vive ad Abu Dhabi da tregenerazioni. "Ci sono voluti 25 anni didibattito - commenta - per giungere aquesta decisione. Se non lo facevamoadesso non l'avremmo fatto mai più".

SERBIA PAKISTAN

Privatizzazioneper otto aziendeL'Agenzia per le privatizzazioni serbaraccoglie con l'ultima ondata di ven-dite, che coinvolge in totale ottoaziende, complessivamente 660 milio-ni di dinari, pari a 7,8 milioni dieuro). Lo comunica l'Ice. Quasi metàdella somma (300 milioni) arrivadalla vendita della società Jugocentarall'imprenditore locale Ljubica Jovi-cic, che dovrà anche farsi carico dei47,6 milioni di dinari di debiti dellasocietà. Jugocentar termina il 2003con utili netti per 11,13 milioni didinari, in crescita rispetto ai 5,87dell'anno precedente. Entro fine annola Serbia conta di raccogliere dalleprivatizzazioni 24 miliardi di dinari.

Auto: Porsche,sbarco nel 2006Presto anche i pakistani potrannoacquistare o almeno sognare unaPorsche direttamente in casa propria.Dal prossimo anno, infatti, il costrut-tore tedesco di bolidi di lusso sbar-cherà sul mercato automobilistico delPakistan grazie a un accordo dicooperazione con l'importatorelocale Autotechnik Pvt, che prevedel'apertura di diversi concessionari nelPaese dell’Asia centrale. La Porscheinaugurerà il suo primo punto vendi-ta a Lahore nel primo trimestre del2006. "Il Pakistan - spiega la casatedesca in un comunicato - è unmercato interessante con un poten-ziale avvenire".

STATI UNITI. 1 STATI UNITI. 2

Fortune: Yahoo! regina di crescitaYahoo! è la società americana con lacrescita più veloce, grazie alla trasfor-mazione del portale Internet in unamacchina da raccolta pubblicitariacapace di sfruttare i suoi 120 milionidi contatti mensili. La compagniaguidata da Terry Semel, per la rivistaFortune, è una delle poche tra ledot.com ad aver superato lo scoppiodella bolla speculativa registrandocrescite record: utile e fatturato se-gnano nell'ultimo triennio un aumen-to medio annuo, rispettivamente, del185 e del 78 per cento. Il modello dibusiness può essere applicato a livelloglobale, come conferma il recenteinvestimento nella cinese Alibaba.

Moody’s declassaFord e GmDopo S&P’s e FitchRatings, ancheMoody's abbassa il giudizio suldebito a lungo termine dei costruttoriauto statunitensi, Ford e GeneralMotors (Gm), inserendoli nellacategoria dei “junk bond“, gli inve-stimenti a più alto rischio. Il ratingsul debito senior di Ford scende da“Baa3“ a “Ba1“, mentre il debitosenior di For Motor Credit passa da“Baa2“ a “Baa3“, un solo gradino aldi sopra dell'investimento più arischio. Per Gm, il rating sul debitosenior cala di due gradini da “Baa3“a “Ba2“, mentre quello di Gmac, lasua filiale finanziaria, è ora di “Ba1“dal precedente “Baa2“.

IL DENARO


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