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Unità di Apprendimento Interdisciplinare
Classi Quinte Calimera-Martignano
Scuola Primaria
A.S. 2016/2017
“Il nostro paese è il mondo
e la cittadinanza
l’umanità intera”
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ANALISI DEI BISOGNI EDUCATIVI
RAPPRESENTAZIONE
MOTIVAZIONE ASPETTATIVE
Dopo aver fatto vedere alla
LIM immagini e video su feste,
canti, balli e ricette della
tradizione locale, l’insegnante
chiede agli alunni se hanno mai
eseguito quel tipo di attività.
Queste immagini hanno attratto
la tua curiosità?
Pensi che conoscere le
tradizioni del tuo territorio e
farle conoscere agli altri possa
essere un’attività utile?
Ti piacerebbe approfondire
l’argomento?
Potrebbe aiutarti a
comprendere meglio la realtà
che ti circonda?
RESTITUZIONE
Gli alunni si sono mostrati entusiasti di partecipare a questa nuova esperienza e sono apparsi
curiosi di conoscere questa realtà.
ATTIVAZIONE EDUCATIVA
CREARE UN GRUPPO DI APPRENDIMENTO
I CRITERIO
Fare in modo che ciascuno metta qualcosa di proprio
ATTIVITÀ
Descrivi e illustra un piatto tipico delle feste
che ami molto gustare.
II CRITERIO
Fare in modo che il proprio di ognuno si “sposi” con il proprio dell’altro (Creare
interconnessione)
ATTIVITÀ
Formare dei gruppi in base ai piatti scelti dai
ragazzi, a seconda della festività in cui vengono
consumati.
Ogni gruppo proverà ad abbinare un canto e un
ballo della tradizione tipico del giorno di festa.
III CRITERIO
Fare qualcosa insieme
ATTIVITÀ Realizzare spettacoli e manifestazioni
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Progettazione delle varie fasi di lavoro dell'Unità di Apprendimento
Classi
Classi quinte Scuola Primaria Calimera e Martignano
Gruppo di lavoro Tommasi Gabriella, Montinaro Antonella, Ingrosso
Alessandra, Delle Donne Rita, Aprile Grazia, Tommasi
Anna Lucia, Palano Maria Assunta, Corlianò Erminia,
Maschi Maria Domenica
Titolo UA GLOBALI..(dan)zando il futuro
Discipline coinvolte Italiano, Storia,Geografia, Arte e Immagine, Educazione
motoria, Musica, Matematica, Tecnologia, Lingua grika,
Lingua inglese, Religione.
Tempi Ottobre-Maggio
COMPETENZA FOCUS
CONSAPEVOLEZZA ED
ESPRESSIONE CULTURALE
COMPETENZE LINGUISTICHE
COMPETENZE SOCIALI E
CIVICHE
Esprimere ed interpretare concetti, pensieri, sentimenti, fatti
e opinioni in forma sia orale sia scritta ed interagire
adeguatamente sul piano linguistico in vari contesti
culturali e sociali.
Comprendere brevi messaggi orali e scritti.
Descrivere oralmente e per iscritto, in modo semplice,
aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente.
Individuare alcuni elementi culturali e cogliere rapporti tra
forme linguistiche e usi della lingua minoritaria (lingua
grika).
EDUCAZIONE MOTORIA
Competenze da promuovere
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed
esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la
drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali e
coreutiche.
TECNOLOGIA
Competenze da promuovere
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado
di farne un uso adeguato a seconda delle diverse situazioni.
Produce semplici modelli o rappresentazioni grafiche del
proprio operato utilizzando strumenti multimediali.
LINGUA INGLESE
Competenze da promuovere
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra
forme linguistiche e usi della lingua straniera.
ITALIANO
Competenze da promuovere
Interagisce in modo pertinente nelle conversazioni in modo
pertinente rispettando il turno.
Espone oralmente argomenti appresi da esperienze e dallo
studio, in modo coerente e relativamente esauriente, anche
con l’aiuto di domande stimolo o di scalette e schemi-guida.
Scrive semplici testi relativi alla quotidianità e
all’esperienza; opera rielaborazioni, come sintesi,
completamenti e trasformazioni.
Utilizza i termini specifici dei vari campi di studio,
individua termini afferenti a lingue diverse.
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STORIA
Competenze da promuovere
Individua le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze tematizzando e
usando le contestualizzazioni pertinenti.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e
civiltà che hanno caratterizzato la storia dell’umanità dal
Paleolitico alla fine del mondo antico con possibilità di
apertura e di confronto con la contemporaneità.
ARTE E IMMAGINE
Competenze da promuovere
L’alunno utilizza le conoscenze e le abilità relative al
linguaggio visivo per produrre varie tipologie di testi visivi
e rielaborare in modo creativo le immagini con molteplici
tecniche, materiali e strumenti.
L’alunno è in grado di osservare, esplorare, descrivere e
leggere immagini e messaggi multimediali.
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte;
apprezza le opere artistiche e artigianali provenienti da
culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistico - culturali presenti nel
proprio territorio e manifesta sensibilità e rispetto per la
propria salvaguardia.
EDUCAZIONE AL SUONO E ALLA MUSICA
Competenze da promuovere
Esplora, discrimina ed elabora eventi sonori
progressivamente più complessi.
Esegue, da solo e in gruppo, semplici brani vocali o
strumentali, appartenenti a generi e culture differenti.
Ascolta, interpreta, anche attraverso il corpo e descrive
brani musicali di generi e culture diverse.
GEOGRAFIA
Competenze da promuovere
Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche,
utilizzando riferimenti topologici.
MATEMATICA
Competenze da promuovere
L’alunno si muove nel calcolo scritto e mentale con i
numeri naturali.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti
matematici..
Ricerca dati per ricavare informazioni, costruisce
rappresentazioni e legge dati già rappresentati
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di
incertezza
Legge e comprende testi che coinvolgono aspetti logici e
matematici
Riesce a risolvere problemi nei vari ambiti di contenuto
mantenendo il controllo sia sul processo risolutivo che sui
risultati.
Descrive il procedimento e riconosce strategie di soluzione
diverse dalla propria.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le
proprie idee e confrontandosi con il punto di vista di altri.
Sviluppa atteggiamenti positivi nei confronti della
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matematica attraverso esperienze significative che gli hanno
fatto intuire come gli strumenti matematici che ha imparato
a utilizzare siano utili per operare nella realtà.
SCIENZE
Competenze da promuovere
Ha consapevolezza della struttura e del funzionamento del
proprio corpo, ne riconosce e descrive il funzionamento
utilizzando modelli intuitivi.
RELIGIONE
Competenze da promuovere
Riconosce i linguaggi espressivi della fede (simboli,
preghiere, riti, ecc.), ne individua le tracce presenti in
ambito locale, italiano, europeo e nel mondo imparando ad
apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale
FASI
LINGUA MINORITARIA
IL GRIKO
METODOLOGIE UTILIZZATE
Lezione frontale
Circle Time
Conversazione guidata
Didattica con la lim
Cooperative Learning
Didattica laboratoriale
Role playng
Didattica veicolare CLIL (la lingua
grika come strumento e non come
obiettivo).
I bambini, guidati dal docente esperto, realizzano brevi
drammatizzazioni per illustrare le ricette della tradizione
contadina (pittule, spezzatino di maiale con i lampascioni,
coculeddhe, pupe); presentano gli elementi più significativi
del loro territorio (Chiesetta di San Vito, Stele Greca, le
Pozzelle, Festa dei lampioni, La cranara, ecc.) con una serie
di didascalie, a corredo di immagini fotografiche da loro
realizzate con strumenti digitali (didattica laboratoriale);
eseguono canti corali, accompagnandoli con il suono dei
tamburelli e ne descrivono il significato.
STORIA/ GEOGRAFIA A SPASSO NEL TEMPO
METODOLOGIE UTILIZZATE
Circle Time
Conversazione guidata
Didattica con la lim
Cooperative Learning
Didattica laboratoriale
Attività a classi aperte
Fasi
-Viene chiesto agli alunni di ricercare carte tematiche
relative alla distribuzione dei paesi di lingua minoritaria
grika sul territorio e di collocarli su Google Earth.
-Ricercano da fonti diverse informazioni sulla cultura, il
folklore e la gastronomia del proprio territorio (museo della
civiltà contadina, libri, incontri con esperti e anziani del
luogo, internet).
-Analizzano le informazioni ricavate e stabiliscono
relazioni storiche, scoprono somiglianze e differenze con
luoghi e culture di provenienza e le rappresentano in mappe
concettuali.
-Organizzano visite guidate nel proprio territorio per
promuovere la divulgazione delle proprie tradizioni.
TECNOLOGIA NATIVI DIGITALI
Uso di software: word, publisher,
programma video
Fasi
-Gli alunni ricercano informazioni su internet sul loro
territorio (tradizioni, canti, ricette, feste, ecc).
-Realizzano: foto digitali dei luoghi simbolici del proprio
comune; un video delle varie rappresentazioni, con canti e
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balli in costume tradizionale
ARTE E IMMAGINE GIOVANI REGISTI
METODOLOGIE UTILIZZATE
Uso di materiali e tecniche
Circle Time
Conversazione guidata
Didattica con la lim
Cooperative Learning
Didattica laboratoriale
Brain storming
Lavori di gruppo
Fasi
-L’insegnante spiega le funzioni della fotografia e del video
e fa vedere alla Lim alcuni esempi di prodotti realizzati da
bambini. Fa notare meccanismi del linguaggio
pubblicitario, collegamento immagine- parola, destinatario,
uso di metafore che serviranno per la realizzazione del
video.
-Si effettua una visita a luoghi di interesse storico-artistico e
culturale del territorio di Calimera e Martignano che viene
documentata dagli alunni con foto e video .
-Con l’aiuto del docente di lingua italiana/ grika, scrivono
un copione teatrale, per la descrizione delle varie attività
MUSICA/EDUCAZIONE FISICA BALLO E CANTO
METODOLOGIE UTILIZZATE Didattica con la lim
Didattica laboratoriale
Role playng
Didattica veicolare CLIL
Fasi
-Gli alunni ascoltano, memorizzano ed eseguono canti
tradizionali in lingua grika utilizzando anche strumenti
sonori (tamburelli) in modo creativo.
-Con modalità espressive e corporee, attraverso forme di
drammatizzazione e danza, eseguono semplici coreografie
individuali e collettive di pizzica salentina.
ITALIANO GIORNALISTI IN ERBA
METODOLOGIE UTILIZZATE
Circle Time
Conversazione guidata
Didattica con la lim
Cooperative Learning
Didattica laboratoriale
Role playng
Fasi
- Gli alunni , in gruppo, predispongono una serie di
domande da sottoporre ai nonni sulle tradizioni locali.
-Intervistano, registrano i dati e li analizzano, selezionano le
scelte in base alla moda.
-Scrivono testi regolativi per la descrizione delle ricette.
-Producono una sceneggiatura bilingue, con l’aiuto degli
insegnanti, finalizzata alla realizzazione di un video
(presentazione, accenni di storia e cultura popolare, canti,
balletti) .
- Drammatizzano, dopo una serie di prove, la sceneggiatura
da loro preparata.
INGLESE FESTIVALS
METODOLOGIE UTILIZZATE
circle time
conversazione guidata
didattica con la LIM
cooperative learning
lezione frontale
didattica con la LIM
uso di software online
cooperative learning
Fasi
-Attraverso un circle time gli alunni confrontano le loro
conoscenze in merito alle usanze e della cultura
anglosassone inerenti i “Festivals”, scaturite anche dalle
nozioni scolastiche pregresse e da informazioni apprese
attraverso i media.
-Segue una conversazione guidata per rilevare quali sono i
“Festivals” più conosciuti dagli alunni, che verranno poi
trascritti su un foglio e letti ad alta voce.
-Durante la lettura vengono proiettate alla LIM immagini
degli eventi rilevati.
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-Spieghiamo quali sono le caratteristiche, le curiosità e le
origini storiche.
-In seguito proponiamo un cooperative learning: dividiamo
la classe in piccoli gruppi, ognuno dei quali dovrà valutare
e scegliere un “Festivals”, motivando la scelta.
-Ricerchiamo informazioni sulle scelte fatte dai gruppi
attraverso libri e software.
-Confrontiamo i “Festivals” anglosassoni con quelli tipici
del nostro territorio.
-Organizziamo un cooperative learning: divisione della
classe in gruppi e realizzazione di cartelloni murali, con
illustrazioni.
MATEMATICA INDAGHIAMO
METODOLOGIE UTILIZZATE
Brain-storming
Problem solving
Manipolazione concreta della realtà
Cooperative Learning
Lavori di gruppo
Attività laboratoriali
Learning by doing (apprendimento
attraverso il fare)
FASI
-Vengono proposte agli alunni, in attività di gruppo,
indagini sulle preferenze riguardo a gusti culinari, canti e
balli della tradizione, sperimentando liberamente i diversi
tipi di rappresentazione (diagramma di Venn, Di Carroll e
ad albero)
-Si fa seguire lo schema: raccolta dati; ordinamento in
tabelle; rappresentazione con diagrammi (istogrammi,
ideogrammi, areogrammi).
-Si fa ricavare, attraverso semplici calcoli, gli indici
statistici: moda e media.
- Riprendiamo il calcolo delle probabilità prendendo spunto
dalle esperienze fatte, stimolando una discussione e
ponendo quesiti che portino gli alunni a prendere decisioni
in situazioni di incertezza.
-Recuperando i concetti “probabile”, “certo”, “possibile” e
“impossibile” facendo riferimento alle esperienze vissute,
utili per dimostrare che alcuni eventi accadranno
sicuramente, altri possono accadere e altri ancora è
impossibile che accadano.
RELIGIONE RITI E FESTE POPOLARI
Metodologie utilizzate:
BRAINSTORMING
conversazione guidata
conversazione guidata
didattica con la LIM
intervista
-Per promuovere la conoscenza, la valorizzazione, la
memoria e la tutela delle tradizioni del proprio territorio si
invitano gli alunni a partecipare spontaneamente a una
conversazione guidata e ad individuare, anche attraverso
esperienze vissute o raccontate, i riti e le feste del nostro
paese
- Partendo dai loro racconti, attraverso un’attività di
brainstorming li sollecitiamo ad attribuire un significato alla
parola “tradizione”
-Assembliamo, attraverso una legenda di colori le risposte
simili, facendo emergere i vari significati di “tradizione”
-Per rilevare quali siano le tradizioni locali più conosciute
ricerchiamo insieme, attraverso internet o fonti varie, i
luoghi, i riti e le feste popolari che caratterizzano il nostro
territorio
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ricerca
didattica con la LIM
intervista
ricerca
-Per sollecitare la loro curiosità li invitiamo a ricercare, in
modo particolare, le origini storiche di alcune tradizioni
popolari quali: il passaggio della pietra forata nella
Cappella di San Vito, la festa della “cranara” e la festa dei
lampioni (di San Luigi)
- Attraverso un lavoro in cooperative learning li invitiamo a
documentare i diversi argomenti con riflessioni, frasi,
didascalie, fumetti, foto, produzione di disegni con varie
tecniche
-Per favorire la conoscenza specifica del luogo e della
tradizione ad esso legata li sollecitiamo a scoprire il
significato dei “simboli” di ciascuna festa con strumenti
liberamente scelti
- Spieghiamo il significato religioso dei simboli nella
cultura cristiana facendo osservare, attraverso una ricerca in
internet, come nel nostro territorio esista una tradizione
propiziatoria legata al passaggio della pietra forata
-Successivamente, attraverso un dialogo in interazione,
spieghiamo loro il significato antropologico delle feste sotto
il profilo sia sacro che profano nella cultura locale e
formuliamo delle domande volte a verificare l’acquisizione
dei linguaggi espressivi della fede cristiana.
SCIENZE CHE COSA MANGI?
METODOLOGIE UTILIZZATE
Brain-storming
Circle Time
Uso della LIM
Conversazione guidata
Lezione frontale
Cooperative Learning
Didattica laboratoriale
Brain storming: “Che cosa mangi?
Rappresentazione alla LIM delle risposte degli alunni con
una mappa. Analisi e confronto.
Ogni alunno registra sul quaderno tutto quello che mangia
in una settimana, nei vari momenti della giornata, poi
confronta la propria dieta con quella dei compagni
riflettendo, guidati dall’insegnante, sulle loro abitudini
alimentari. Conversazione guidata sulla necessità di
cambiare alcune abitudini e seguire una dieta varia, facendo
attenzione anche alle quantità. Gli alunni ricercano
immagini di alimenti su riviste e volantini pubblicitari, le
ritagliano e realizzano un cartellone a forma di piatto,
suddiviso in quattro parti: cibi che danno energia per
studiare e crescere (carboidrati), cibi che danno energia ma
contengono grassi (grassi), cibi che fanno funzionare bene
il nostro corpo e ci difendono dalle malattie (vitamine e Sali
minerali), cibi che aiutano a crescere ( proteine).Gli alunni
ricercano etichette di alimenti e, insieme all’insegnante, le
leggono per scoprirne le caratteristiche.In occasione del
progetto “Frutta nelle scuole”, per settimane si fa merenda
con frutta.
Verifiche Verifiche da utilizzare: per conoscenze e abilità Test a risposta multipla, test cloze, domande aperte, produzioni, procedure,
compiti di prestazione....
Verifiche da utilizzare:per le competenze Compiti di realtà: Presentazione delle tradizioni della cultura grika –
Descrizione di ricette gastronomiche, di canti, di monumenti e manifestazioni
locali in manifestazioni ufficiali.
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PROGETTAZIONE DEI COMPITI AUTENTICI
Sezione/classe:
V A- VB- VC Calimera
V Martignano
U A di riferimento
GLOBALI..(dan)zando il futuro DISCIPLINE COINVOLTE
Lingua italiana -Lingua grika- Ed. motoria-
Arte e immagine- Ed. al suono e alla musica
COMPETENZE ATTESE: Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire la
comunicazione verbale e non verbale in un contesto dato e in vista di uno
scopo comune.
TITOLO DEL COMPITO AUTENTICO: Ti presento le tradizioni del mio paese
CONSEGNA OPERATIVA DEI COMPITI AUTENTICI Presenta in lingua grika:
le tradizioni del tuo paese (musicali e artistiche) legate alle festività;
i monumenti principali;
una ricetta della tradizione.
TEMPO DI RIFERIMENTO: Novembre- Maggio
TEMPO STIMATO PER LA REALIZZAZIONE DEL COMPITO: 5 ore per classe
RISORSE A DISPOSIZIONE:
sito per la realizzazione del video;
videocamera; ingredienti e utensili;
strumenti musicali; abiti tradizionali.
MODALITA’ DI LAVORO:
X INDIVIDUALE
X DI GRUPPO
DINAMICA DELLO
SVOLGIMENTO
Gli alunni delle classi quinte, in abito tradizionale ed esprimendosi
interamente in lingua grika, realizzeranno una drammatizzazione
finalizzata alla presentazione delle tradizioni su citate ad un pubblico
vario.
Presentano i monumenti, le tradizioni e le feste del paese, oltre che i
brani musicali e il loro significato.
Cantano brani di musica folkloristica, seguono il ritmo con strumenti
musicali ed eseguono una coreografia di pizzica salentina.
Descrivono le fasi di preparazione della ricetta.
EVENTI IN CUI SI SONO SVILUPPATI I
COMPITI DI REALTÀ
- -EVENTO REGIONALE “Comenius Regio ARCA.DIA.LOGUE: quali
esiti?” 2 dicembre 2017 - Corigliano d’Otranto
- -Concerto di Natale “Traudia”Calimera
- - Evento Commemorativo: XXV anniversario delle stragi di Capaci e
Via D’Amelio, 23 Maggio 2017- Bari
- -Manifestazione in ricordo delle vittime di mafia- 26 maggio 2017- San
Foca
- - Concorso Musicale Nazionale “FA.RE.M.I.” 30 maggio 2017 – Lecce
- -Concerto finale “Traudia” Calimera
- -Solstizio d’Estate: Musica, Arte e Cultura- 20 giugno 2017 - Martano
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Rubrica di valutazione del compito autentico
Competenza: Padroneggiare gli strumenti espressivi indispensabili per gestire la comunicazione verbale e non
verbale in un contesto dato e in vista di uno scopo comune.
DIMENSIONI
LIVELLO INIZIALE LIVELLO BASE LIVELLO INTERMEDIO LIVELLO AVANZATO
Scopo del
compito
Fatica a cogliere
lo scopo del
compito e ad agire
in modo
funzionale
Ha compreso lo
scopo del compito
ma non sempre si
comporta
funzionalmente
Ha chiaro lo scopo del
compito e si comporta
coerentemente
Ha chiaro il senso e
l’obiettivo del compito e
orienta i suo
comportamento in modo
funzionale allo scopo
Esposizione Espone con
difficoltà gli
elementi
essenziali dei
contenuti
Espone in modo
essenziale i
contenuti
Espone chiaramente i
contenuti
Espone con chiarezza e
completezza i contenuti
Lavoro di
gruppo
Si adegua con
difficoltà al lavoro
di gruppo
Collabora nelle
fasi essenziali del
lavoro di gruppo
Collabora al lavoro di
gruppo
Collabora attivamente e
dimostra iniziativa nelle
varie fasi del lavoro di
gruppo
Esecuzione Esegue con
difficoltà le fasi
del lavoro pratico-
manuale
Esegue in modo
adeguato le fasi del
lavoro pratico-
manuale
Esegue in modo corretto
le fasi del lavoro
pratico- manuale
Esegue in modo corretto
e fluido le fasi del
lavoro pratico- manuale
Motivazione e
impegno
È discontinuo
nell’impegno
e ha bisogno
di essere
supportato nella
motivazione.
È interessato e
motivato
nel lavoro, ma
non sempre
sostenuto
da impegno
Si impegna nel lavoro
Mostra coinvolgimento
e impegno nello
svolgimento del lavoro
Per ciascuno dei cinque criteri occorre dare un giudizio, scegliendo tra le diverse opzioni indicate; la somma dei punteggi ottenuti per ciascun criterio fornirà il punteggio complessivo (espresso in ventesimi, in quanto 20 è il punteggio massimo ottenibile - 5 criteri per x 4 livelli= 20). (Per convertire in decimi, es.: 10:20x20= 0,5x20= 10)
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COMPETENZA CHIAVE
Consapevolezza ed espressione culturale
INIZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO
Si orienta, se
opportunamente
guidato, nello spazio e
nel tempo; osserva,
descrive e attribuisce
significato ad
ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni
artistiche, in modo
essenziale.
Si orienta in modo
sostanziale nello
spazio e nel tempo;
osserva, descrive e
attribuisce significato
ad ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni
artistiche, in modo
semplice.
Si orienta nello spazio
e nel tempo; osserva,
descrive e attribuisce
significato ad
ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni
artistiche, in modo
adeguato.
Si orienta con
sicurezza nello spazio
e nel tempo; con
padronanza osserva,
descrive e attribuisce,
significato ad
ambienti, fatti,
fenomeni e produzioni
artistiche.
Utilizza in modo
essenziale gli
strumenti di
conoscenza per
comprendere se stesso
e gli altri, per
riconoscere le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose, in
un’ottica di dialogo e
di rispetto reciproco.
Utilizza in modo
semplice gli strumenti
di conoscenza per
comprendere se stesso
e gli altri, per
riconoscere le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose, in
un’ottica di dialogo e
di rispetto reciproco.
Utilizza in modo
adeguato gli strumenti
di conoscenza per
comprendere se stesso
e gli altri, per
riconoscere le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose, in
un’ottica di dialogo e
di rispetto reciproco.
Utilizza in modo
appropriato gli
strumenti di
conoscenza per
comprendere se stesso
e gli altri, per
riconoscere le diverse
identità, le tradizioni
culturali e religiose, in
un’ottica di dialogo e
di rispetto reciproco.
In relazione alle
proprie potenzialità e
al proprio talento si
esprime in modo
semplice negli ambiti
motori, artistici e
musicali che gli sono
congeniali
In relazione alle
proprie potenzialità e
al proprio talento si
esprime in modo
adeguato negli ambiti
motori, artistici e
musicali che gli sono
congeniali.
In relazione alle
proprie potenzialità e
al proprio talento si
esprime in modo
apprezzabile negli
ambiti motori, artistici
e musicali che gli sono
congeniali.
In relazione alle
proprie potenzialità e
al proprio talento si
esprime con sicurezza
e creatività, negli
ambiti motori, artistici
e musicali che gli sono
congeniali.
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Competenze sociale e civiche
Competenze di Cittadinanza RUBRICA VALUTATIVA
Collaborare e Partecipare
DIMENSIONI INIZIALE BASE INTERMEDIO AVANZATO
Interesse e
partecipazione
Dimostra superfiale
interesse per la
disciplina e
partecipazione alterna
alle attività scolastiche.
Dimostra apprezzabile/
discreto interesse e
partecipazione alle
attività scolastiche.
Dimostra notevole
interesse e
partecipazione alle
attività scolastiche.
Dimostra vivo interesse
e valida partecipazione
alle attività scolastiche.
Motivazione e impegno
È discontinuo
nell’attenzione e ha
bisogno di essere
supportato nella
motivazione.
Mostra curiosità e
coinvolgimento per
l’attività, ma non
sempre sostenuti
da un’attenzione
costante.
Mantiene
un’attenzione costante
in tutte le
fasi dell’attività.
Mostra curiosità e
coinvolgimento in tutte
le fasi
dell’attività; mantiene
un’attenzione
costante.
Disponibilità
all’ascolto
Deve essere sollecitato
a mantenere
l’attenzione.
Mantiene
l’attenzione in
modo non
continuo.
Mantiene
l’attenzione in
modo costante.
Mantiene
l’attenzione e mostra
interesse e
coinvolgimento.
Attenzione verso
l’altro
Difficilmente aiuta il
compagno anche se
sollecitato.
Aiuta il compagno
solo se sollecitato
dall’insegnante.
Se sollecitato offre
volentieri il proprio
aiuto.
Spontaneamente offre il
proprio aiuto.
Capacità di accettare
le diversità
Raramente accetta tutti
i compagni.
Se sollecitato accetta
tutti i compagni.
Se sollecitato,
accetta tutti i
compagni.
Accetta tutti i
compagni
spontaneamente.
Capacità di
interagire
nel gruppo
Assume un
atteggiamento passivo,
intervenendo solo se
stimolato.
Partecipa se
interessato con un
ruolo gregario.
Partecipa se
Interessato.
Partecipa apportando
il proprio contributo.
Capacità di
confrontarsi
Non ascolta le idee
degli altri se diverse
dalle proprie.
Sa ascoltare anche se a
volte tende a
Imporre le proprie idee.
Sa ascoltare senza
interrompere e senza
imporsi.
Dà valore alle opinioni
altrui ed espone le
proprie idee in modo
costruttivo.
Capacità di accettare il
ruolo prestabilito e le
regole
È polemico nei
confronti delle regole e
del ruolo.
Se sollecitato
dall’insegnante accetta
le regole e il ruolo.
Il più delle volte
accetta le regole e il
ruolo.
Accetta in modo
sereno il proprio ruolo e
le regole.
Capacità di gestire i
conflitti
Raramente accetta le
critiche e mostra
scarsa disponibilità a
considerare il punto di
vista dell’altro.
Con la mediazione di
un adulto il più delle è
disposto ad
accettare le critiche e a
considerare il punto di
vista altrui.
Con la mediazione di
un adulto è disposto ad
accettare le critiche e a
considerare il punto di
vista altrui.
Accetta serenamente le
critiche e sa superare il
proprio
punto di vista per
considerare quello
altrui.
Per ciascuna delle nove dimensioni occorre dare un giudizio, scegliendo tra le diverse opzioni indicate; la somma dei punteggi
ottenuti per ciascuna dimensione fornirà il punteggio complessivo (espresso in trentaseiesimi, in quanto 36 è il punteggio massimo
ottenibile - 9 DIMENSIONI per x 4 livelli=36). (Per convertire in decimi, es.: 10:36= 0,27 - 0,27x 36= 10)
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Strumenti autovalutativi . (Riferimento teorico M. Castoldi http://deascuola.it/area-competenze/risorse-operative/primaria)
Ripensa al modo in cui hai svolto il compito e rispondi.
• Ho trovato il compito:
☐ molto interessante. � abbastanza interessante. � poco interessante.
• Ho capito l’obiettivo del compito e mi sono impegnato/a per raggiungerlo
� molto. � abbastanza. � poco.
• La parte dell’attività che mi è piaciuta di più è stata:
……………………………………………………………………………………………………………………………..
perché
……………………………………………………………………………………….……………………………………………………
• Il momento in cui ho incontrato più difficoltà è stato:
…………………………….………………………………………………………………………………………………..
perché
……………………………………………………………………………………….……………………………………………………
• Per superare le difficoltà ho fatto:
……………………………………………………………………………………………….……………………………………………
………………………………………………….………………………………………………………..………………………………
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DOCUMENTAZIONE
EVENTO REGIONALE
“Comenius Regio
ARCA.DIA.LOGUE: quali
esiti?”
2 dicembre 2017 - Corigliano
d’Otranto
Concerto di Natale “Traudia”
Calimera
Evento Commemorativo: XXV
anniversario delle stragi di
Capaci e Via D’Amelio
23 Maggio 2017- Bari
Manifestazione in ricordo delle
vittime di mafia
26 maggio 2017- San Foca
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Concorso Musicale Nazionale
“FA.RE.M.I.”
30 maggio 2017 - Lecce
Concerto finale “Traudia”
Calimera
Solstizio d’Estate: Musica, Arte e
Cultura
20 giugno 2017 - Martano