Ruggero Pasquarellicon Silvia Gianatti
Mi Piace!come conquistare
un ragazzo (come me)
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Progetto grafico, illustrazioni e impaginazione di Valeria Tegoletto
Mi piace!di Ruggero Pasquarelli con Silvia Gianatti
Collezione Ingrandimenti
ISBN 978-88-04-65415-5
© 2015 Mondadori Libri S.p.A., MilanoI edizione gennaio 2015
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indice
8 La ragazza perfetta
20 conoscersi
32 il primo passo
44 l’appuntamento
56 lasciarsi andare
68 restare in contatto
82 cercarsi
96 sorprendersi
110 stare insieme
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Non esiste la ragazza perfetta. Se fosse così facile stilare una lista delle caratteristiche ideali di una persona, mi basterebbe mette-re giù un elenco e andare alla ricerca di chi le ha. Metti una cro-cetta sulle cose che cerco e, se segni tutto, vinci il ruolo di ragaz-za top! Wow, sarebbe facilissimo. E invece no.
io so cosa mi piace.
Ma quante volte ho perso la testa per persone diverse dal mio ipotetico ideale.
Quando ci piace qualcuno, cerchiamo subito di apparire di-versi da come siamo per cercare di assomigliare a “quel tipo di ragazza o ragazzo che piace a lui o a lei”. Non so come se ne esca, perché ci sono ancora dentro. Ma so che è una grande cavolata.
e che l’importante è rimanere ciò che si è.
Tanto, se piaci, piaci per come sei. Alla lunga viene fuori quel-lo che hai dentro davvero, quindi, tanto vale non fingere. Ecco.
La mia ragazza ideale non finge.
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So che voglio divertirmi. Mi piace che la mia ragazza sia una persona simpatica con cui trascorrere il mio tempo, perché in fondo si spera che ne passeremo tanto insieme. E se non mi fa divertire, sai che noia!
Non è quello che si cerca pure con gli amici?
La mia ragazza deve essere anche mia amica.
Deve farmi ridere. Non voglio dire che deve saper raccontare barzellette, ma, se chiacchieriamo e sento che stare con lei è su-per piacevole, allora è poco ma sicuro che vorrò uscirci di nuovo.
Questo lo pensano anche tanti miei amici. Noi ragazzi a vol-te sembriamo più difficili e misteriosi, ma in realtà siamo mol-to più semplici di quello che appariamo. Non abbiamo gran-di pretese.
Vogliamo solo stare bene.
E, secondo me, è quello che cercano anche le ragazze. È tut-to più semplice di quanto crediamo.
Tendenzialmente mi piacciono le ragazze more. Ho una preferenza per i capelli lunghi e scuri. È chiaro, però, che non
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può essere una regola! Ogni ragazzo potrebbe dire che il suo ideale è una ragazza bionda con gli occhi azzurri, o dalle to-nalità scure.
Ma poi, quando ci si innamora, mica si guardano i colori!
Sono altri i fattori che entrano in gioco.Ricordo perfettamente la prima ragazza che mi è piaciuta. O
meglio, la prima cui ho dato un bacio. Anzi, se devo essere sin-cero, me l’ha dato lei. Si chiamava Linette: per me era bellissi-ma, con la pelle scura e gli occhi di un marrone profondo. Avevo dodici anni e mi piaceva un sacco. Solo che era la ragazza di un mio amico. Prendevamo insieme il pullman per andare a scuola, io e il mio amico. Difficile esprimere come mi sentissi con lei al suo fianco, lì, insieme a loro. Abbiamo iniziato a messaggiarci tantissimo. Quando ci vedevamo, invece facevamo finta di nien-te. Finché un giorno – stavamo per prendere il pullman – lei si è girata e mi ha baciato.
È stata una sensazione bellissima!
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Ok, il giorno dopo il mio amico mi ha preso da parte. «Ehi, ho parlato con Linette e mi ha detto che vi siete baciati!» Non sape-vo cosa dire... Ho chiesto scusa. «È vero, è successo.» Che imba-razzo! Loro hanno continuato a stare insieme, a me andava bene così. Eppure quel primo bacio rubato è stato super bellissimo!
Non c’è mai un solo perché, se inizia a piacerti qualcuno.
Può colpirti il suo modo di fare, oppure rubarti il cuore con lo sguardo. Ti può piacere la sua risata, o il modo in cui muove le mani. Puoi vedere una sua foto sui social e pensare che sia quel-la perfetta per te. Può essere un’amica che non avevi mai consi-derato da quel punto di vista e che, a un certo punto, ti si appic-cica in testa. E non riesci a pensare a nessun altro. A nient’altro.
La ragazza perfetta non esiste e non esistono regole.
eppure c’è sempre un modo perfetto
di entrare nel cuore. Basta solo trovarlo.
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La sincerità (se non ti piace quello che dico,
preferisco che tu me lo Faccia NOTaRe!)
avere qualcosa in comune(io vivo per la musica. L’adoro.
Senza non ci so stare. ecco, se tu vivi nel silenzio,
forse non siamo fatti per stare insieme)
Ridere (non ci posso fare niente, amo ridere.
Se hai sempre il muso, che fatica...)
Passare le mani tra i capelli(forse è anche per questo che mi piacciono lunghi)
La bellezza(non vuol dire che mi piacciono
solo le ragazze belle fisicamente. La bellezza è qualcosa di più di un bel visino.
Mi piace chi si prende cura di sé, chi ama la moda e ha uno stile suo.
Mi piace chi indossa accessori colorati)
i baci al tramonto(se poi c’è anche il mare,
è semplicemente perfetto)
mi
piac
e
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L’egocentrismo (ok, io un po’ lo sono. Ma se usciamo insieme
e parli solo tu, mi annoio. Prometto che non parlerò solo io)
Le persone schizzinose(non ti piace qualcosa, non è un problema.
Ma almeno l’hai provata?)
Le “comandine”(nessuno dice che tu abbia torto, ma possiamo deciderlo insieme?)
Baciare la ragazza di un altro (lo so, ho appena detto di aver dato così il mio primo bacio. Giuro, però,
che è stata l’unica volta, e non è una cosa di cui vado fiero!)
chi prende tutto sul serio (se ti faccio uno scherzo, non serve
che ti arrabbi!)
l’ipocrisia(i sorrisetti finti mi danno sui nervi.
Soprattutto se poi mi parli alle spalle)
no
n m
i piace
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Nome: Ruggero Pasquarelli
Data di nascita: 10 settembre 1993
Segno zodiacale: Vergine
città: città Sant’angelo (Pescara)
Mamma: antonella
Papà: Bruno
Fratello: Leonardo
Nel mio mondo - la mia Famiglia
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Sorridi Ai ragazzi piacciono le ragazze sorridenti. E, con un sorriso, il tuo messaggio arriva prima. Se ti piaccio e mi guardi sempre seria, come faccio a capirlo?
Sii disponibile Non significa dire sempre di sì, ma se vuoi decidere solo tu, alla fine ci stufiamo.
Parla chiaro A noi le domande trabocchetto non interessano. Non le capiamo proprio. Se vuoi sapere come sto, chiedimelo. Senza leggere tra le righe. Non ci sono righe!
da seguire(anche se non ci sono regole)
Vuoi piacere a un ragazzo, ma non sai cosa gli passa per la testa?Ecco qualche consiglio, anche se l’unico che conta è solamente
questo: sii te stessa. Il resto viene da sé.
ReGOLele
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Non pensare troppo Lo so che se ti scrivo un messaggio tu ci pensi per sette ore. Ti svelo un segreto: spesso quello che scriviamo è ciò che pensiamo, senza messaggi nascosti.
cOGLi L’aTTiMO È bello che sia lui a baciarti. Ma se ti sembra il momento giusto, puoi farlo anche tu. E soprenderci.
Sii te stessa, ripeto Niente di più facile, a dirsi. Difficile, a farsi. Vale anche per noi ragazzi. Spesso, infatti, ci costruiamo un’immagine esteriore. Giù la maschera, si deve piacere per quel che si è. Dicono. Pare funzioni.
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