![Page 1: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/1.jpg)
![Page 2: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/2.jpg)
ATTENZIONE
“L’attenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare l’attività mentale secondo gli scopi prefissi”
“Il prender possesso da parte della mente, in chiara e vivida forma, di uno tra tanti oggetti o treni di pensiero possibili” William James 1890
![Page 3: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/3.jpg)
L’attenzione è una FUNZIONE DI BASE necessaria per l’esecuzione delle diverse attività, è una funzione che non opera singolarmente ma viene attivata contemporaneamente ad altre funzioni cognitive (es. linguaggio, memoria, percezione).
FUNZIONE TRASVERSALE
![Page 4: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/4.jpg)
“Uno dei più importanti requisiti per la sopravvivenza è la capacità di localizzare gli stimoli presenti nell’ambiente e di organizzare azioni appropriate in risposta ad essi”Rizzolatti e Gallese, 1988
La LOCALIZZAZIONE degli stimoli ambientali e l’organizzazione di azioni appropriate in risposta ad essi sono strettamente legate al funzionamento dei sistemi attenzionali.
![Page 5: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/5.jpg)
L’ORIENTAMENTO dell’attenzione può essere elicitato passivamente da stimoli periferici, orientamento ESOGENO = ad opera degli stimoli esterni
o
essere diretto volontariamente dall’individuo nelle diverse localizzazioni spaziali, orientamento ENDOGENO = controllato dal soggetto
![Page 6: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/6.jpg)
Inoltre l’orientamento dell’attenzione può essere IMPLICITO o ESPLICITO
L’orientamento ESPLICITO è caratterizzato dal movimento di occhi e capo e viene attivato in corrispondenza della rilevazione di un oggetto di interesse nella periferia del campo visivo.
Viene effettuato per ottenere migliori informazioni allineando la fovea con l’oggetto da esplorare.
![Page 7: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/7.jpg)
L’orientamento IMPLICITO è caratterizzato da spostamenti dell’attenzione in assenza di movimenti corporei finalizzati all'allineamento dei recettori
![Page 8: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/8.jpg)
Durante le attività della vita quotidiana tali
comportamenti (orientamento esplicito ed
implicito) sono altamente integrati e
coordinati e consentono il CONTROLLO
DELL’AMBIENTE CIRCOSTANTE
![Page 9: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/9.jpg)
Presupposto: mente come elaboratore di informazioni; sistema con limiti di tempo e capacità
Attenzione come REGOLATRICE, SELETTRICE: FILTRO delle informazioni da analizzare
E’ una funzione multicomponenziale che svolge un ruolo di regolatore dei processi mentali, filtrando ed organizzando le informazioni provenienti dall’ambiente per permettere di emettere un comportamento adeguato
![Page 10: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/10.jpg)
ATTENZIONE SELETTIVA
Capacità di selezionare una o più fonti di stimolazione esterna in presenza di informazioni in competizione.
Abilità ad elaborare in modo privilegiato le informazioni rilevanti
Abilità ad inibire le informazioni irrilevanti per il compito
contemporaneamente
![Page 11: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/11.jpg)
ATTENZIONE DIVISA
Capacità di prestare attenzione a più informazioni (anche di tipo diverso) contemporaneamente
ATTENZIONE SOSTENUTA e livelli di attivazione
Attenzione protratta nel tempoProntezza fisiologica a rispondere a stimoli esterni o interni
![Page 12: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/12.jpg)
Attenzione selettiva
Seleziona l’informazione che origina da una certa parte dello spazio (attenzione spaziale) o da una particolare modalità (visiva, acustica ecc.), o una particolare caratteristica dello stimolo (es. forma, colore ecc.) e contemporaneamente inibisce informazioni distraenti o in competizione.
Es. compito di stroop
![Page 13: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/13.jpg)
ROSSO
VERDE
GIALLO
BLU
ROSSO
VIOLA
VERDE
BLU
VERDE
VIOLAnero
![Page 14: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/14.jpg)
NERO
VERDE
GIALLO
BLU
ROSSO
NERO
VERDE
BLU
GIALLO
ROSSOcongruente
![Page 15: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/15.jpg)
ROSSO
VERDE
GIALLO
VERDE
BLU
ROSSO
GIALLO
BLU
NERO
ROSSOstroop
![Page 16: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/16.jpg)
TRENO
CUOCO
FOGLIA
MARE
PESCE
MELA
TETTO
BICI
TORRE
SEDIAneutro
![Page 17: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/17.jpg)
L’effetto stroop è l’effetto per cui vi è un rallentamento dei tempi di denominazione dell’inchiostro quando la condizione è incongruente
quando all’azione di selezione bisogna associare un’azione di inibizione su un processo automatico molto forte (lettura)
L’effetto stroop è particolarmente evidente nei pazienti con lesioni frontali(molti errori di interferenza e aumento dei tempi di lettura)
Significato parola (lettura) informazione da inibire
ATTENZIONE AUTOMATICA
informazione da selezionare
ATTENZIONE VOLONTARIA
Colore inchiostro
![Page 18: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/18.jpg)
ATTENZIONE VOLONTARIA
Impiego volontario di risorse di elaborazione; meccanismo utilizzato quando bisogna affrontare situazioni nuove e richiede l’impiego volontario di risorse di processamento.
ATTENZIONE AUTOMATICA
Tipo di elaborazione guidata dall’ambiente e non dalle intenzioni dell’individuo. Richiede meno sforzo attentivo perchè viene orientata senza che il soggetto prenda una decisione; é più difficile da inibire
I pazienti con lesioni frontali sinistra hanno una attenzione volontaria deficitaria e una attenzione automatica intensificata
![Page 19: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/19.jpg)
ATTENZIONE SELETTIVA SPAZIALE
Meccanismo che ci permette di dirigere l’attenzione verso certe parti dello spazio ed é indipendente dall’attenzione selettiva in genere: esistono sistemi attenzionali che focalizzano l’analisi su aspetti differenti dello stimolo e hanno un diverso correlato neuroanatomico (dissociazione anatomica - studi PET e funzionale).
Corteccia parietale posteriore laterale e nuclei talamici connessi, collicolo superiore superiore. Input dalla via dorsale (occipito parietale) via del where• orientamento spaziale dell’ATZ
Corteccia prefrontale mediale inclusa la corteccia cingolata anteriore e l’area supplementare motoria. Input dalla via ventrale (occipito temporale) via del what
Sistema attentivo posteriore (PAS)Seleziona la posizione spaziale
Sistema attentivo anteriore (AAS)Seleziona gli attributi quali colore, forma, dimensioni, ecc.
![Page 20: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/20.jpg)
Il PAS è responsabile dello spostamento del fuoco dell’attenzione:ANCORAGGIO, SPOSTAMENTO, DISANCORAGGIO (paradigma di Posner) ed ha una funzione di controllo sul AAS facendo in modo che la via ventrale si attivi solo sugli oggetti di interesse
+
Situazione neutra
![Page 21: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/21.jpg)
+
Situazione guadagno nei TR BENEFICI
Spostamento automatico vs DX quando compare Quindi sono pronto a rispondere se compare sempre a DX
![Page 22: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/22.jpg)
+
Situazione perdita nei TRCOSTI
Spostamento automatico vs DX quando compare Ma quando compareDISANCORAGGIO,
SPOSTAMENTO,ANCORAGGIO e RISPOSTA
![Page 23: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/23.jpg)
Attenzione divisa
Speculare all’attenzione selettiva
Implica l’elaborazione simultanea di informazioni anche proveniente da sorgenti non rilevantiCompromessa in pazienti con danno diffuso, es traumi cranici.
Una possibile spiegazione è quella della risorse attentive:Esiste una sorgente comune e limitata di capacità elaborativa che un soggetto può intenzionalmente distribuire tra vari compiti, oppure concentrare su uno solo.
Lesione cerebrale riduzione risorse globali
danno in tutti i compiti non automatici e cioè tutti quei compiti che richiedono attenzione volontaria
![Page 24: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/24.jpg)
Attenzione sostenuta
Attenzione sostenuta = protratta nel tempo
Attivazione = prontezza fisiologica a rispondere agli stimoli esterni e interni
L’emisfero DX sembra più abile del sinistro a mantenere protratta una buona attenzione mentre il sinistro è più abile nella rilevazione del segnale.
I lobi frontali sono coinvolti nella prontezza fisiologica, infatti, spesso pazienti con lesioni frontali presentano inerzia e abulia.
![Page 25: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/25.jpg)
Tests per valutare l’attenzione
• Matrici attentive (1° presentazione)
• Matrici attentive (2° presentazione)
• Trail making test A e B
• Stroop test
![Page 26: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/26.jpg)
Matrici attentive (Pattern n. I)
![Page 27: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/27.jpg)
Matrici attentive (Pattern n. 2)
![Page 28: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/28.jpg)
Matrici attentive (Pattern n. 3)
![Page 29: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/29.jpg)
TRAIL MAKING TEST (parte A)
![Page 30: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/30.jpg)
TRAIL MAKING TEST (parte B)
![Page 31: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/31.jpg)
Negli ultimi anni vi è stato un crescente interesse ad esaminare la possibile presenza di deficit attentivi in varie patologie cerebrali (traumi cranici, M.Parkinson, M.Alzheimer, Sclerosi Multipla, lesioni cerebrovascolari).
![Page 32: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/32.jpg)
Attention Process Training (APT) E’ il trattamento che si è rivelato più
efficace nella riabilitazione dei disturbi attentivi.
Il programma prevede un trattamento modulare delle principali funzioni in cui può essere suddivisa l’attenzione e cioè:
attenzione sostenuta
selettiva alternata divisa
![Page 33: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/33.jpg)
Attenzione sostenuta: è la capacità di mantenere un comportamento di risposta consistente durante attività
continue e ripetitive. Gli esercizi utilizzano stimoli visivi
o acustici.
![Page 34: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/34.jpg)
Nella modalità visiva si somministrano in maniera reiterata compiti di cancellazione, la cui difficoltà varia per complessità e dimensioni degli stimoli da cancellare (ad es. forme geometriche grandi e colorate vengono ripresentate in formato ridotto o colorate diversamente).
Nella modalità acustica viene chiesto al pz. di ascoltare nastri contenenti vari stimoli acustici simili e di discriminare gli stimoli target in base a criteri via via più complessi.
![Page 35: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/35.jpg)
Attenzione selettiva: è la capacità di
rispondere in modo continuativo e
consistente in presenza di condizioni
distraenti.
Il training prevede quindi l’inserimento
di informazioni irrilevanti nei compiti
già svolti per l’attenzione sostenuta.
![Page 36: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/36.jpg)
Per il trattamento della modalità visiva dell’attenzione selettiva, il programma prevede la somministrazione degli stessi esercizi di cancellazione di forme precedentemente adoperati per l’attenzione sostenuta; tuttavia, per creare un effetto di disturbo visivo, ai diversi fogli di esercizio vengono sovrapposte copertine plastificate via via più coprenti.
![Page 37: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/37.jpg)
Per il trattamento della modalità
acustica dell’attenzione selettiva, il
programma prevede la
somministrazione degli stessi nastri
precedentemente adoperati per
l’attenzione sostenuta uditiva, questa
volta però sovraincisi su un
sottofondo di disturbo.
![Page 38: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/38.jpg)
Attenzione alternata: è la capacità di
ridirezionare in modo flessibile l’attenzione
da un compito all’altro o da una modalità di
elaborazione all’altra. Ad es. si possono
utilizzare gli stessi esercizi di cancellazione
di forme usati precedentemente, con
l’aggiunta di un fattore di flessibilità (in
questo caso i pz. devono alternare le
risposte tra due possibili stimoli-target in
risposta al comando “cambia” del
riabilitatore).
![Page 39: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/39.jpg)
Attenzione divisa: è la capacità individuale
di svolgere contemporaneamente due o più
attività. Il trattamento di questa componente
utilizza quindi compiti in cui si devono
elaborare informazioni di vario genere nello
stesso tempo oppure ricorre alla
somministrazione simultanea di due compiti.
![Page 40: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/40.jpg)
![Page 41: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/41.jpg)
Disturbo dell’organizzazione del movimento in cui il pz. è incapace di compiere intenzionalmente sequenze motorie in assenza di deficit della motilità, della coordinazione e del tono muscolare.
![Page 42: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/42.jpg)
L’aprassia è una condizione in cui, in assenza di disordini neurologici elementari motori o sensitivi, si manifestano difficoltà o incapacità nell’eseguire in maniera corretta movimenti volontari aventi significato (gesti), o privi di specifico significato; è un disordine di pianificazione (strategia del movimento) e programmazione (organizzazione degli stadi successivi che devono essere svolti per compiere un movimento)dell’attività motoria complessa, non dovuta a: paresi, atassia (movimenti incoordinati), distonia (disturbo del tono muscolare), discinesia (movimenti patologici), perseverazione.
![Page 43: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/43.jpg)
Caratteristica dell’aprassia è la “dissociazione automatico-volontaria” per cui uno stesso gesto, impossibile se dev’essere eseguito su comando o su imitazione, può essere eseguito automaticamente.
![Page 44: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/44.jpg)
richiesta verbale di eseguire gesti significativi
richiesta di copiare gesti significativi e non significativi
richiesta di esecuzione di sequenze complesse con più oggetti
pantomime: dimostrazione dell’uso di oggetti
Test di valutazione
Analisi qualitativa degli erroriTest di imitazione: perseverazioni, omissioni e sostituzioni
Pantomima: perseverazioni, uso di un oggetto simile o diverso, uso di parti del corpo
tecniche sofisticate di rilevazione di detentori luminosi posizionati sulle parti del corpo interessate (es. arti) e misurazione di velocità, traiettorie ecc
![Page 45: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/45.jpg)
Classificazione basata su:
Tipo di attività• uso di oggetti• produzione di sequenze motorie complesse• produzione di segni simbolici• imitazione di gesti
Livello di elaborazione deficitaria• aprassia ideomotoria• aprassia ideativa• aprassia motoria (?)
Categorie di attività• aprassia dell’abbigliamento• aprassia costruttiva
Sistemi effettivi colpiti• aprassia del tronco• aprassia degli arti• aprassia orale (o bucco-facciale)
![Page 46: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/46.jpg)
APRASSIA IDEOMOTORIA (AIM)
Incapacità a tradurre il programma motorio nei corrispondenti movimenti del gesto o dell’uso di un oggetto o l’esecuzione di una azione. Non riesce cioè a tradurre il programma motorio negli schemi di innervazione adeguati.
Il paziente non sa COME fare ad eseguire il gesto, ma conosce quali sono i movimenti da fare.
Difficoltà nella implementazione del movimento:
non riesce a copiare i gesti senza senso
non riesce ad eseguire un gesto significativo su ordine verbale
uso di parti del corpo come fossero oggetti
discrimina ed identifica i gesti significativi e non
![Page 47: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/47.jpg)
APRASSIA IDEOMOTORIA
Il paziente sa cosa fare ma non sa come farlo
I gesti transitivi, cioè legati alla manipolazione di oggetti (per es. usare le forbici…) sono conservati mentre sono alterati i gesti intransitivi cioè sia i gesti simbolici (fare il saluto militare, il segno della croce…) che i gesti non significativi.
![Page 48: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/48.jpg)
L’aprassico ideomotorio ha spesso consapevolezza dei propri errori e si sforza di eseguire correttamente il gesto, anche se talvolta inutilmente.
![Page 49: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/49.jpg)
APRASSIA IDEATIVA (AI)
Incapacità di rievocare mentalmente il gesto o la sequenza di movimenti da compiere
Il paziente non sa COSA fare su richiesta verbale, ma sa compiere i gesti su imitazione.
Incapacità ad usare singoli oggetti o oggetti multipli in una azione.
Il pz. ha di fronte a sé: candela, candeliere e fiammiferi. “ Il pz. mise la candela verticale sul tavolo, ignorando il candeliere, estrasse un fiammifero dalla scatola e lo portò vicino allo stoppino, senza averlo sfregato. Dopo un po’, si rese conto che il fiammifero andava accesso, ma lo sfregò sulla candela, vicino allo stoppino. Alla fine lo infilò sulla cima della candela” (De Renzi e Lucchelli, 1988).
Amnesia d’uso degli oggetti o deficit di rievocazione della memoria semantica degli attributi d’uso di un oggetto (De Renzi & Lucchelli, 1988)
![Page 50: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/50.jpg)
APRASSIA IDEATORIA
Il paziente non sa cosa deve fare perché
non è in grado di descrivere né di programmare la corretta successione di atti motori.
Questo tipo di aprassia riguarda in maniera specifica i gesti transitivi (ad es. se si chiede al pz. di usare lo spazzolino da denti può succedere che il pz. si limiti a porre il dentifricio sullo spazzolino senza essere capace di usare quest’ultimo).
L’aprassia ideatoria è sempre bilaterale.
![Page 51: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/51.jpg)
APRASSIA MOTORIA Disturbo di esecuzione pura caratterizzato
da un rallentamento motorio con impossibilità ad eseguire in successione rapida una serie di atti motori.
E’ una forma di aprassia molto discussa; infatti, essendo unilaterale, con prevalente coinvolgimento dell’attività manuale, in assenza di una dissociazione tra atti volontari e automatici, è difficilmente differenziabile da una paresi, alla quale viene spesso assimilata.
Differisce però da quest’ultima per la mancanza di ipostenia.
![Page 52: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/52.jpg)
APRASSIA ORALE O BUCCO-FACCIALE
Disordine del movimento volontario dell’apparato faringo-bucco-facciale senza danni della corteccia primaria
Incapacità di eseguire su richiesta verbale o su imitazione azioni come fischiare, soffiare, schioccare la lingua, etc.
Dissociazione automatico-volontariaes. il p.te quando mangia deglutisce e muove la lingua, mentre quando lo richiede l’esaminatore, il p.te non riesce perché aprassico
![Page 53: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/53.jpg)
APRASSIA BUCCO-LINGUO-FACIALE
Il paziente non è in grado di compiere su comando movimenti gestuali con la bocca, la lingua e la muscolatura faciale inferiore, mentre gli stessi movimenti possono essere eseguiti spontaneamente. Ad es. il pz. su comando non riesce a protrudere la lingua, leccarsi le labbra, sbuffare, masticare….mentre è in grado di protrudere la lingua per inumidire un francobollo. L’aprassia b-l-f si associa spesso ad una afasia, specialmente non fluente.
![Page 54: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/54.jpg)
![Page 55: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/55.jpg)
APRASSIA DELL’ABBIGLIAMENTO
Incapacità di eseguire correttamentegli atti appropriati per vestirsi.Il pz. manipola gli abiti in modoinadeguato e non riesce ad organizzare igesti necessari per adeguare i segmentidel corpo alla posizione dei vestiti.
Si trova nelle lesioni dell’emisfero destro.
![Page 56: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/56.jpg)
APRASSIA COSTRUTTIVA Incapacità di combinare e organizzaresingole parti di un disegno in un insiemeordinato.Il pz. non è in grado di fare un puzzle o dieseguire compiti di costruzione con cubi dilegno.Frequente è il fenomeno del closing-in in cui siha la giustapposizione della copia al modello;ciò è dovuto verosimilmente ad un’alteratavalutazione delle relazioni spaziali esistenti tramodello e copia.
![Page 57: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/57.jpg)
Esistono due forme di Aprassia Costruttiva
Da lesione emisferica destra (legata ad una difettosa analisi dei rapporti visuo-spaziali)
Da lesione emisferica sinistra (legata a difficoltà motorie o esecutive)
E’ più frequente l’aprassia costruttiva da lesioneemisferica sinistra.
![Page 58: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/58.jpg)
MiniMental State Examination1. ORIENTAMENTO SPAZIO-TEMPORALE
Che giorno è oggi? (giorno della settimana e del mese, mese, anno, stagione) 0 1 2 3 4 5Dove siamo qui? (luogo, piano, città, regione, stato o nazione) 0 1 2 3 4 5
2. MEMORIA - RIPETIZIONEL’esaminatore pronuncia tre parole e chiede di ripeterle 0 1 2 3 casa, pane, gattol’esaminatore ripete le parole finché l’esaminando non le ha apprese (X massimo di 6 volte)
3. ATTENZIONE E CALCOLOcontare all’indietro per 7 a partire da 100. Registrare le prime 5 risposte 0 1 2 3 4 5se il paziente ha difficoltà di calcolo far scandire la parola MONDO all’indietro
4. MEMORIARichiamo delle 3 parole imparate e ripetute prima 0 1 2 3
5. LINGUAGGIO
- il paziente deve riconoscere e denominare due oggetti:matita, orologio 0 1 2
- il paziente deve ripetere la frase: “tigre contro tigre” 0 1
- esecuzione di un compito su comando:“a) prenda il foglio con la mano destra, b) lo pieghi a metà, c) me lo restituisca 0 1 2 3- esecuzione di un comando scritto: deve eseguire ciò che è scritto sul foglio“CHIUDA GLI OCCHI” 0 1 - far scrivere una frase spontanea (con almeno un soggetto e un verbo) 0 1 6. APRASSIA COSTRUTTIVAcopiare la figura 0 1
……../30
![Page 59: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/59.jpg)
APRASSIA UNILATERALE SINISTRA (da disconnessione tra emisfero destro e sinistro)
E’ dovuta ad una lesione a livello del corpo calloso e comporta un’ incapacità di eseguire ordini verbali con la mano sinistra, mentre gli stessi ordini sono eseguibili con la mano destra.
![Page 60: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/60.jpg)
![Page 61: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/61.jpg)
- con lesione dell’area temporo-parieto-occipitale sinistra (TPO), il paziente non è in grado di pianificare nessun movimento e procede per tentativi ed errori. Il paziente non ha nessuna idea di come deve essere svolta l’attività richiestagli (aprassia ideativa);
- con lesione al fascicolo arcuato (connessione tra TPO e PM), l’informazione è elaborata ma non può essere mandata all’area PM. Il paziente ha dunque in mente un piano e se ne rende conto, riesce a riconoscere un movimento corretto da uno errato, per compiere una determinata attività, ma non riesce a compierla;
![Page 62: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/62.jpg)
- con lesione dell’area PM sinistra il paziente dimostra di sapere cosa deve fare, ma non sa come farlo, non riesce a programmarlo (aprassia ideomotoria);
- con lesione dell’area motoria (M) sinistra, si ha un normale funzionamento della mano sinistra, ma non della mano destra;
- con lesione del corpo calloso (CC) l’informazione non passa a destra; si ha aprassia sinistra o aprassia diagonistica;
- con la disconnessione tra PM e M sinistre, il paziente è plegico a destra e aprassico a sinistra (aprassia simpatica).
![Page 63: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/63.jpg)
![Page 64: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/64.jpg)
Aprassia diagonistica: non c'è “collaborazione” tra i due lati del corpo, probabilmente dovuta ad una lesione del corpo calloso. Può manifestarsi con il fenomeno della mano aliena: la mano fa qualcosa che il paziente non vuole (ad esempio, con una mano ci si abbottona la camicia, mentre l'altra la sbottona).
![Page 65: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/65.jpg)
![Page 66: ATTENZIONE Lattenzione può essere definita come il sistema funzionale che consente di dirigere e focalizzare lattività mentale secondo gli scopi prefissi](https://reader036.vdocuments.mx/reader036/viewer/2022081516/5542eb4c497959361e8b97e5/html5/thumbnails/66.jpg)