LE ATTIVITÀ
PETROLIFERE NEL
TERRITORIO
DELLA BASILICATA
Padula 4 Marzo 2012
SIC Monti della Maddalena (a sinistra) Permesso di ricerca Shell Monte Cavallo (a destra)
Permesso Shell
Monte Cavallo
GIALLO – istanze di permesso - 15
VERDE – permessi - 12
ROSSO – concessioni - 22
MARRONE – stoccaggio - 2
TOTALE = 51
LA BASILICATA « LIBIA D’ITALIA ALIAS KUWAIT».
Per molti amministratori il fattore Qn (Kuwait elevato ennesima potenza)
Permesso Shell la Cerasa
Area P.N.
Appennino
Lucano
Val d’Agri
Lagonegrese
Cartografia ENI Concessione Val d’Agri
Marsico Nuovo Pozzi ENI: CF6 – CF9 – Agri 1
Marsico Nuovo: area dove verrà realizzato il Pozzo ENI Pergola 1
Marsico Nuovo: pozzi ed oleodotti ENI Concessione Val d’Agri Pozzi esistenti in produzione: 1) CF6 2) CF9 3) Agri 1 (nel perimetro del parco nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese Pozzi previsti 4) Pergola 1 5) CFN1 6) AGS1 Solo dal territorio di Marsico Nuovo ENI nel prossimo futuro vuole estrarre 26.000 barili al giorno di petrolio su falde idriche, vicino al centro abitato, vicino a corsi d’acqua e dighe
Pozzi e Centro Olio ENI – Territorio di Viggiano
Pozzi Enoc 6 e 7. ENI li vuole
nel centro abitato di Viggiano
Pozzo Eni All2: ENI vuole costruirlo vicino l’Ospedale di Villa d’Agri
ed il centro abitato. Il sindaco di Marsicovetere è favorevole
Centro Olio – Pozzo di reinezione Monte Alpi 9 Or Deep – faglie sismiche – Lago Pertsillo
Inquinamento biologico
e chimico Lago Pertusillo
INQUINAMENTO MICROBIOLOGICO DELLE ACQUE DEL PERTUSILLO
Valori Valori Valori limite
Campioni Pw1 Pw2 Acque potabili
D.Lgs. 31/2001
-------------------------------------------------------------------
Coliformi fecali 30 20 (UFC/100 ml) 0
Streptococchi/ 16 14 (UFC/100 ml) 0 Enterococchi
Eschericia coli 80 <4 (UFC/100 ml) 0
Fonte Ehpa – Prof. A. Colella – Università della Basilicata
METALLI Campione Pw1
(microg/l)
Campione Pw2
(microg/l)
LIMITI DI LEGGE
Acque Potabili
(microg/l)
D.Lgs. 31/2001
LIMITI DI LEGGE
Acque Classe 2
(microg/l)
D.Lgs. 152/2006
LIMITI OMS
(Org. Mondiale
Sanità)
(microg/l)
Bario 76 3.000 1000 70
Ferro 5720 30 200 2000
Manganese 160 - 50 100
Alluminio 5308 - 200
IDROCARBURI 6458 -
0,1 200
METALLI E IDROCARBURI OLTRE I LIMITI DI LEGGE
NELLE ACQUE DEL PERTUSILLO
Fonte Ehpa – Prof. A. Colella – Università della Basilicata
METALLI Campione Ps3 (mg/kg) Milligrammi/kg
Campione Ps4 (mg/kg)
Campione Ps5 (mg/kg)
LIMITI nei suoli (mg/kg) D.Lgs. 152/2006
LIMITI in acque superfic. (mg/l) D. Lgs. 152/2006
LIMITI in rete fognaria (mg/l) D. Lgs. 152/2006
Alluminio 7182 8549 514 1 2
Bario 40,7 35,3 3,02 20
Ferro 7429 11010 515 2 4
Manganese 241 143 8,17 2 4
IDROCARBURI 8,7 6,6 135 60 5 10
METALLI E IDROCARBURI OLTRE I LIMITI DI
LEGGE NEI SEDIMENTI DEL PERTUSILLO
Non esistono limiti di legge per i sedimenti dei laghi/invasi, per cui è stato utilizzato il confronto con i limiti per i suoli, acque superficiali e rete fognaria.
Fonte Ehpa – Prof. A. Colella – Università della Basilicata
Pozzo Verticale Pozzo Orizzontale
Questo alcune sostanze usate nelle perforazioni
minerarie che siamo riusciti a conoscere (altre
sono coperte da segreto industriale):
•Avapolyoil, stabilizzante per le pareti del foro e per
le argille; Avapolymer 5050, viscosizzante, inibitore
delle argille;
•Avalig Ne, riduttore del filtrato;
•Barite, materiale di appesantimento;
•Sodio bicarbonato, alcalinizzante;
•Stearall lqd, antischiuma per fluidi;
•Potassio cloruro, stabilizzante delle argille;
•De Block’ S/LT, antipresa a bassa tossicità;
•Granular f/m/c, intasante per eventuali perdite di
circolazione;
•Policell RG/SL, riduttore di filtrato, viscosizzante;
•Avatensio LT, surfattante antipresa per fanghi di
perforazione;
•Ava ZR 5000, disperdente e deflocculante;
•Avamica C/F, intasante per perdite di circolazione;
•Avapolysil, inibitore del rigonfiamento delle argille;
• DURANTE IL TRATTAMENTO (CENTRI OLI) VENGONO ATTUATI PROCEDIMENTI DI DESOLFORAZIONE DEL GREGGIO E PURIFICAZIONE DEL GAS ESTRATTO.
• PRESSO IL CENTRO OLIO DI VIGGIANO A TITOLO DI ESEMPIO SI PREVEDE A REGIME DI TRATTARE OLIO, GAS E ACQUE DI STRATO PROVENIENTI DA 43 POZZI
• SONO 13.200 I METRI CUBI DI OLIO CONVOGLIATO GIORNALMENTE NELL’OLEODOTTO VIGGIANO-TARANTO (140 KM) • SONO 2.700.000 i METRI CUBI DI GAS TRATTATI • SONO 1.080.000 I METRI CUBI ALL’ANNO DI ACQUE DI STRATO TRATTATE (Pozzi reinezione Costa Molina 2 e Monte Alpi 9Or
Deep) • SONO 8.000 I METRI CUBI ALL’ANNO DI DRENAGGI OLEOSI • SONO 75.600 I METRI CUBI ALL’ANNO DI RIFIUTI SOLIDI ORODOTTI • SONO 100.000 LE TONNELLATE ALL’ANNO DI FANGHI DI PERFORAZIONE PRODOTTI E SMALTITI PREVALENTEMENTE PRESSO LA
SEMATAF DI GUARDIA PERTICARA, ECOGEODRILLING DI PATERNO, TECNOPARCO ED ALTRE DITTE DELLA VAL BASENTO ECOBAS, GRUPPO IULA,etc) MENTRE SONO IN FASE DI REALIZZAZIONE E/O PROGRAMMAZIONE LA MEGA DISCARICA PER RIFIUTI PERICOLOSI DI FERRANDINA DELLA BASENTO AMBIENTE CON ANNESSO INCENERITORE VEOLIA E LA MEGA DISCARICA PER RIFIUTI NON PERICOLOSI DI SENISE (SENZA CONTARE FENICE)
• A QUESTE QUANTITA’ DI RIFIUTI LIQUIDI E SOLIDI (FANGHI DI PERFORAZIONE) DEVONO AGGIUNGERSI LE ENORMI QUANTITA’ GASSOSE E PIU’ SPECIFICATAMENTE QUELLE INDICATE COME PRESCRIZIONI NELLA VIA DEL CENTRO OLIO DI VIGGIANO CHE E’ BENE RICORDARE CHE RIENTRA NEI 4 STABILIMENTI PRESENTI IN BASILICATA A RISCHIO DI INCIDENTE RILEVANTE (ART.15 comma 4 D.lgs 334/1999) CLASSIFICATO IN BASE ALLA COSIDDETTA NORMATIVA SEVESO:
• ANIDRIDE SOFOROSA (SO2) • OSSIDI DI AZOTO (NO2 E NOX)- SU QUESTO POTRA’ RIFERIRE ANTONIO NICASTRO SUL SUPERAMENTO DEI LIMITI A FINE 2009
E SUL SISTEMA DI RILEVAZIONE DEI DATI TRA ARPAB E AGROBIOS • POLVERI (PM10) • OSSIDO DI CARBONIO • OZONO (O3) • IDROGENO SOLFORATO (H2S) SU QUESTO ASPETTO IN ASSENZA DI UNA NORMATIVA EUROPEA SI FA RIFERIMENTO AL
DECRETO MINISTERIALE 12 LUGLIO 1990 (ALLEGATO 2) PER GLI IMPIANTI CLAUS CHE INDICA UN VALORE MASSIMO CONSENTITO DI EMISSIONE DI 10 mg/M CUBO EQUIVALENTE A CIRCA 30 pp PER MILIONE. CON QUESTI VALORI RAPPORTI DI NATURA MEDICA INTERNAZIONALE GIA’ ASCRIVONO DANNI ALLA SALUTE UMANA. L’OMS CONSIGLIA DI FISSARE LIMITI DI H2S a 0,0005 ppm MENTRE IL GOVERNO FEDERALE RACCOMANDA 0,001 ppm MENTRE IN ALCUNI STATI AMERICANI IL LIMITE E’ FISSATO PER LEGGE A 0,0006 ppm cioè DIECIMILA VOLTE PIU’ BASSO CHE IN ITALIA.
• IDROCARBURI POLICICLICI AROMATICI (IPA) • IDROCARBURI NON METANICI (NMHC) • BENZENE (C6H6)
ESEMPIO SOSTANZE E RIFIUTI PRODOTTE DAL
TRATTAMENTO DEL GREGGIO E DEL GAS
Area dove verrà realizzato il pozzo Pergola 1 – Marsico Nuovo
L’area dove dovrà essere realizzato il pozzo ENI Pergola 1, si trova in prossimità del confine del P.N. Appennino Lucano Val d’Agri
Lagonegrese, in un ‘area vulnerabile dal punto di vista idrogeologico, ricco
di sorgenti e boschi al centro di un territorio ove sono presenti aziende
agricole e zootecniche
Pozzo ENI Pergola 1 – Marsico Nuovo
Sorgenti nel
Territorio di
Marsico Nuovo
Bacini idrici di
Profondità Val d’Agri
Pozzo ENI Cerro Falcone 2
Pozzo Cerro Falcone 2 nel SIC/ZPS Serra di Calvello
Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese
Inquinamento Sorgente Acqua dell’Abete nel P.N. Appennino Lucano – 1250 mt slm
Pozzo CF2
Esposto Ola per pozzi petroliferi autorizzati dalla Regione Basilicata Senza il parere ambientale obbligatorio dell’Ente Parco Nazionale Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese
Gli oleodotti , assieme ai pozzi ed al centro olio di Viggiano sono una ferita inferta al territorio e mettono a rischio l’integrità dei suoli e il ciclo dell’acqua… Esiste uno sviluppo di 700 Km di questi tubi
Foto: A. Bavusi
Centro Olio
ENI
di Viggiano
Ha una capacità di trattamento di 90mila barili/giorno.
ENI porterà il trattamento a 186mila b/g. E’ uno
stabilimento sottoposto a normativa Seveso , suscettibile
cioè di provocare incidenti rilevanti. Numerosi i casi di
incidenti classificati da ENI come «Anomalie di
funzionamento». Mancano Piani noti alla popolazione di
emergenza ed una rete di monitoraggio completa lungo
oleodotti e pozzi prevista
dall’accordo ENI / Governo /
Regione nel 1998
ma mai attuata.
Concessione Total «Gorgoglione»
Le Osservazioni presentate dalla Ola al Centro Olio Total «Tempa Rossa»
Le Osservazioni presentate dalla Ola al Centro Olio Total «Tempa Rossa» (scadute il 10/9/2011). La Ola si è rivolta al Difensore Civico Regionale per far valere il diritto ad essere esaminate e valutate nell’ambito del procedimento di autorizzazione che le ha invece ignorate
Le Osservazioni presentate dalla Ola al Centro Olio Total «Tempa Rossa» (scadute il 10/9/2011). La Ola si è rivolta al Difensore Civico Regionale per far valere il diritto ad essere esaminate e valutate nell’ambito del procedimento di autorizzazione che le ha invece ignorate
PISTA MATTEI
Discarica Chimica ENI
Val Basento sotto la pista
Mattei
Un aeroporto mai entrato
in funzione
SIN Sito Interesse Nazionale per La Bonifica Val Basento
Nell’area industriale della
Val Basento vi sono due
Stabilimenti inseriti nella
normativa Seveso, ovvero
“stabilimenti suscettibili di
causare incidenti
rilevanti”. Essi sono la
Mythen SPA (Ferrandina) e
DOW Italia srl (Pisticci
Scalo)
Il Memorandum siglato a Potenza
tra Viceconte, De Filippo, e Saglia
(vedi foto a sinistra)prevede, in cambio
del raddoppio delle estrazioni petrolifere (e
dell’inquinamento), opere infrastrutturali…
In questo momento sono 5 le istanze di
permesso petrolifere all’esame VIA
con numerose autorizzazioni per attività
petrolifere in itinere delpositate presso gli uffici
regionali
Lo sviluppo ENI/SHELL da essi definito « comuni polvere» nelle aree di estrazione
1996-2012: 16 anni di “effetti
collaterali” alias incidenti
petroliferi in Val d’Agri e in
Basilicata (numerosi quelli noti
ed altrettanti quelli non noti)
LO SVILUPPO DEI
COMUNI POLVERE
Molti nostri
amministratori hanno
smarrito l’amore per la
propria terra ed il
rispetto della gente
che rappresentano
Loco
mo
tiva Val d
’Agri
Abbiamo una sola Terra… difendiamola (Vallo di Diano e Val d’Agri unite contro le trivelle petrolifere)
Nel 2009 Marsico Nuovo non percepiva royalties. La situazione nel raffronto 2010 - 2011
ROYALTIES
GETTITO ROYALTIES ANNO 2011
IMPORTI DESTINATI AL COMUNE DI MARSICO NUOVO
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OPERATORI PETROLIFERI E RELATIVI IMPORTI VERSATI
Operatore Per produzioni
Anno 2010 (€) Per produzioni Anno 2009 (€)
Totale gettito Anno 2011 (€)
1. Eni 725.354,27 0,00 725.354,27
2. Shell Italia E&P 654.729,88 0,00 654.729,88
Totale 1.380.084,15 0,00 1.380.084,15
ROYALTIES
GETTITO ROYALTIES ANNO 2010
IMPORTI DESTINATI AL COMUNE DI MARSICO NUOVO
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OPERATORI PETROLIFERI E RELATIVI IMPORTI VERSATI
Operatore Importo (€)
1. ENI 531.905,26
2. Shell 448.645,17
Totale 980.550,43