Padova, Palazzo Bo - Aula Nievo20 novembre ore 13.30
SECONDA SESSIONELa demenza di Alzheimer
Moderatori Gaetano Thiene Dietelmo Pievani
14.30 Andreas Erfurth AD nuove conoscenze biologiche
14.55 Aram Megighian AD e modelli animali particolari
15.20 Giulia Perini I BPSD dell’AD tra psicopatologia e neurobiologia
15.45 Claudio Vampini Antipsicotici e BPSD: per un impiego sostenibile
16.10 Annachiara Cagnin Diagnosi di AD: dalla fenomenologia di Alzheimer alla neuropatologia in vivo di oggi
16.35 Carlo Gabelli AD e invecchiamento
17.00 Pietro Giusti AD una sfida per la ricerca farmacologica
17.25 Discussione
Alzheimer 100Padova, Palazzo Bo - Aula Nievo
20 novembre ore 8.00 8.30 Registrazione
8.45 Apertura dei lavori e saluti delle autorità
PRIMA SESSIONE Aloysius Alzheimer: l’uomo e il ricercatore
ModeratoriGiovanni Silvano
Maurizio Rippa Bonati
9.00 Matteo Borri Un secolo di Alzheimer 9.25 Alessandro Pagnini Un’ipotesi ‘estetica’ sulla percezione dei luoghi nel malato di Alzheimer 9.50 Bruno Lucci Perusini e Alzheimer, la memoria ritrovata
10.15 Renzo Giordano Alzheimer anatomopatologo
Pausa caffè 10.40 - 11.10 11.10 Pierdaniele Giaretta La scoperta di Alzheimer: genesi di un fatto scientifico?
11.35 Marco Trabucchi L’Alzheimer e il costo della sofferenza 12.00 Discussione
12.20 Visita al Museo d Storia della Medicina e colazione di lavoro
Università degli Studi di Padova
Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità
Dipartimento di Neuroscienze
Centro interdipartimentale di ricerca in Storia e Filoso-fia della Scienza
Centro interdipartimentale di ricerca in Storia della Medicina
AIP Sezione Triveneto
In questo anno ricorre il centenario della morte di Aloysius Alzheimer, avvenuta alla fine del 1915 mentre era da poco scoppiata la Grande Guerra. Ricordare la figura di questo medico costituisce un doveroso tributo allo scienziato e al suo impegno conoscitivo quanto mai attuale. Un primo motivo di riflessione è costituito dalla storia della malattia da lui “scoperta” e che porta il suo nome - Alzheimerische Krankheit, come la definì Emil Kraepelin nel 1910 - e oggi indicata come AD nel DSM V. Il tema della AD è un argomento scientifico di pri-maria importanza e un acuto problema sociosanitario; en-trambi questi aspetti richiedono una continua riflessione sia metodologica sia epistemologica. La sofferenza che questa malattia origina si proietta ben al di là del malato stesso. L’indagine della figura di Alzheimer rivela interessan-tissimi profili largamente sconosciuti anche in ambito spe-cialistico. Conta mettere meglio a fuoco le sue ricerche di anatomia patologica cerebrale, nonché l’orizzonte scientifico della psichiatria dell’epoca entro la quale si formò. Questo convegno intende consegnare alla storia una visione più articolata e approfondita di un medico che tanta parte ha avuto e continua ad avere nella medicina e nella scienza.
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COMITATO SCIENTIFICOMatteo Borri (Indire Firenze)Pierdaniele Giaretta (Università di Padova) Giulia Perini (Ulss 7 e Università di Padova) Maurizio Rippa Bonati (Università di Padova) Giovanni Silvano (Università di Padova)
SEGRETERIA ORGANIZZATIVALuigi Lovat (Università di Padova)Francesca Mura (Università di Padova)De Prato Congressi (ECM)
Con il Patrocinio di:Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità Dipartimento di NeuroscienzeAssociazione Italiana di Psicogeriatria Triveneto
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Dipartimento di Scienze Storiche, Geografiche e dell’Antichità
Lundbeck Pharmaceuticals Italy SpA
Dipartimento di Neuroscienze
ECMSono stati assegnati n. 6 crediti formativi ECM per medico specia-lista in: Neurologia, Psichiatria, Geriatria e per Psicologo. Provider ECM De Prato Congressi - ID 2173