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Allegati
Documento del Consiglio di Classe
della 5a sezione A
ITE
Indirizzo AFM
Articolazione S.I.A.
A. S. 2018 -2019
(DPR 323/98 art. 5 comma 3)
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Indice degli Allegati al Documento del Consiglio della Classe 5a sezione A – ITE - indirizzo
AFM Articolazione SIA
A.S. 2018-2019
Sommario
Allegato A: Schede disciplinari ........................................................................................................... 3
Allegato B: Griglie di valutazione per la simulazione della PRIMA PROVA……………………. 19
Allegato C: Griglia di valutazione per la simulazione della SECONDA PROVA…………………24
Allegato D: Simulazione del COLLOQUIO
1. Documenti proposti………………………………………………………………………….25
2. Griglia di valutazione…………………………………………………………………...…...31
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Allegato A: Schede disciplinari
Scheda disciplinare LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: RITA TANCO
COMPETENZE
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relativo a situazioni professionali.
Utilizzare gli strumenti culturali e metodologici per porsi con atteggiamento razionale critico e responsabile di fronte
alla realtà, ai suoi fenomeni , ai suoi problemi anche ai fini dell’apprendimento permanente.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Utilizzare correttamente gli elementi costitutivi di una relazione concernente tematiche culturali e tecnico-scientifiche
Redigere una relazione
Consolidare un metodo organizzato di lavoro e disporre di strumenti linguistici utili a comunicare e comparare
molteplici esperienze .
Riconoscere ed identificare periodi e linee di sviluppo della cultura letteraria ed artistica italiana dalla seconda metà del
XIX sec. Al XXI sec.
1° PERIODO – TRIMESTRE : DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Caratteristiche dei linguaggi specialistici
Strumenti e metodi di documentazione per
approfondimenti letterari e tecnici
Repertori dei termini tecnici e scientifici relativi al settore
d’indirizzo anche in lingua straniera
Tecniche compositive per diverse tipologie di produzione
scritta.
Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei/nei
testi letterari più significativi
Individuare le correlazioni tra le innovazioni scientifiche
e tecnologiche e le trasformazioni linguistiche
Utilizzare termini tecnici e scientifici anche in lingue
diverse dall’italiano.
Produrre relazioni,sintesi,commenti,ed altri testi di
ambito professionale con linguaggio specifico.
2° PERIODO – PENTAMESTRE : DA GENNAIO A GIUGNO
Processo storico e tendenze evolutive della lingua italiana
dall’Unità nazionale ad oggi
Elementi e principali movimenti culturali della tradizione
letteraria dall’Unità d’Italia ad oggi con riferimenti alle
letterature di altri paesi
Autori e testi significativi della tradizione culturale
italiana e di altri popoli
Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana
con particolare riferimento al Novecento
Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e
letteraria italiana dall’Unità d’Italia ad oggi in rapporto ai
principali processi sociali,culturali,politici e scientifici di
riferimento
Identificare ed analizzare temi, argomenti e idee
sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e
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Modalità di integrazione delle diverse forme di
espressione artistica e letteraria
Metodi e strumenti per l’analisi e l’interpretazione dei
testi letterari.
di altre letterature
Cogliere, in prospettiva interculturale, gli elementi di
identità e di diversità tra la cultura italiana e le culture di
altri paesi
Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari
Interpretare testi letterari con opportuni metodi e
strumenti d’analisi al fine di formulare un motivato
giudizio critico
Leggere ed interpretare un’opera d’arte visiva e
cinematografica con riferimento all’ultimo secolo.
ASPETTI COMUNI
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Lezione partecipata,lezione frontale, discussione guidata,lavoro individuale,
lavori di gruppo, problem solving,ricerche in rete, mappe concettuali.
Ascolto,lettura ed analisi guidata di testi e/o autori . Fruizione e produzione
guidata di testi .Visite guidate, rappresentazioni teatrali e cinematografiche.
MATERIALI E STRUMENTI Libro di testo. Articoli tratti da riviste e quotidiani. Internet .Dizionario.
TIPI DI VERIFICHE Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate).
VALUTAZIONE Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare STORIA
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: RITA TANCO
COMPETENZE
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento.
Riconoscere gli aspetti geografici, ecologici, territoriali dell’ambiente naturale ed antropico, le connessioni con le
strutture demografiche, economiche, sociali, culturali e le trasformazioni intervenute nel corso del tempo.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Conoscere i fattori storici che consentono di individuare le matrici dell’Europa contemporanea.
Riconoscere i nuclei essenziali dei fenomeni storici nelle loro molteplici relazioni.
Individuare le innovazioni tecnico-scientifiche.
a) individuare i molteplici fattori che caratterizzano le fasi involutive ed evolutive dell’Europa contemporanea.
b) acquisire informazioni in campo storico-antropico.
1° PERIODO – TRIMESTRE : DA SETTEMBRE A DICEMBRE
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CONOSCENZE ABILITA’
Innovazioni scientifiche e tecnologiche e relativo
impatto su modelli e mezzi di comunicazione,
condizioni socio-economiche e assetti politico-
istituzionali.
Aspetti caratterizzanti la storia del Novecento ed il
mondo attuale(industrializzazione e società post-
industriale; limiti dello sviluppo; violazione e
conquiste dei diritti fondamentali;nuovi soggetti e
movimenti;Stato sociale e sua crisi; globalizzazione).
Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti
l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del
lavoro.
Riconoscere le relazioni tra evoluzione scientifica e
tecnologica( con particolare riferimento ai settori
produttivi e agli indirizzi di studio) e contesti
ambientali, demografici, socioeconomici, politici e
culturali.
Analizzare problematiche significative del periodo
considerato.
Individuare i rapporti fra cultura umanistica e
scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti
professionali.
Analizzare storicamente campi e profili professionali,
anche in funzione dell’orientamento.
2° PERIODO – PENTAMESTRE : DA GENNAIO A GIUGNO
Principali persistenze e processi di trasformazione tra la
fine del sec.XIX e il sec.XXI in Italia, in Europa e nel
mondo.
Modelli culturali a confronto: conflitti, scambi e dialogo
interculturale.
Problematiche sociali ed etiche caratterizzanti
l’evoluzione dei settori produttivi e del mondo del lavoro.
Territorio come fonte storica: tessuto socio-economico e
patrimonio ambientale, culturale ed artistico.
Categorie, lessico, strumenti e metodi della ricerca
storica.
Radici storiche della Costituzione italiana e dibattito sulla
Costituzione europea.
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo
attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli
elementi di continuità e discontinuità.
Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni
culturali in un’ottica interculturale.
Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-
tecnologica con riferimento agli ambiti professionali.
Inquadrare i beni ambientali, culturali ed artistici nel
periodo storico di riferimento.
Applicare categorie, strumenti e metodi delle scienze
storico-sociali per comprendere mutamenti socio-
economici , aspetti demografici e processi di
trasformazione.
Analizzare criticamente le radici storiche e l’evoluzione
delle principali carte costituzionali e delle istituzioni
internazionali, europee e nazionali.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche
su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari.
Interpretare e confrontare testi di diverso orientamento
storiografico.
Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti
della ricerca storica in contesti laboratori ali per
affrontare, in un’ottica storico-interdisciplinare,
situazioni e problemi, anche in relazione agli indirizzi di
studio ed ai campi professionali di riferimento.
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ASPETTI COMUNI
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Lezione partecipata;lezione frontale, discussione guidata;lavoro individuale,
lavori di gruppo, problem solving, ricerche in rete, schemi, diagrammi e mappe
concettuali,produzione di relazioni .Visione di film e documentari storici.
MATERIALI E STRUMENTI Libro di testo. Internet.
TIPI DI VERIFICHE Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate) , quesiti,
interventi dal posto, interrogazioni brevi e lunghe.
VALUTAZIONE Si fa riferimento alla Griglia di Valutazione comune di Dipartimento
Scheda disciplinare LINGUA INGLESE
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: Antonella Garofalo
COMPETENZE
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l’interazione comunicativa verbale in
vari ambiti e contesti professionali al livello B2 del QCER - Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue.
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
L’acquisizione progressiva dei linguaggi settoriali è guidata dal docente con opportuni raccordi con le altre
discipline,linguistiche e d’indirizzo, con approfondimenti sul lessico specifico e sulle particolarità del discorso tecnico,
scientifico, economico,
1° PERIODO – TRIMESTRE: DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Strategie di esposizione orale e d’interazione in contesti
di studio e di lavoro, anche formali.
Strategie di comprensione di testi relativamente complessi
riguardanti argomenti socio-culturali, in particolare il
settore di indirizzo.
Organizzazione del discorso nelle principali tipologie
testuali, comprese quelle tecnico-professionali.
Esprimere e argomentare le proprie opinioni con relativa
spontaneità nell’interazione anche con madrelingua , su
argomenti generali, di studio e di lavoro.
Comprendere globalmente, utilizzando appropriate
strategie, messaggi radio-televisivi e filmati divulgativi
tecnico-scientifici di settore.
Comprendere idee principali, dettagli e punto di vista in
testi orali in lingua standard, riguardanti argomenti noti
d’attualità, di studio e di lavoro.
2° PERIODO – PENTAMESTRE: DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Modalità di produzione di testi comunicativi
relativamente complessi, scritti e orali, continui e non
continui, anche con l’ausilio di strumenti multimediali e
per la fruizione in rete.
Modalità e problemi basilari della traduzione di testi
tecnici
Produrre testi scritti e orali coerenti e coesi, anche tecnico
professionali, riguardanti esperienze, situazioni e processi
relativi al proprio settore di indirizzo.
Riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini
della mediazione linguistica e della comunicazione
interculturale.
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Aspetti socio-culturali della lingua inglese e del
linguaggio settoriale.
Aspetti socio-culturali dei Paesi anglofoni, riferiti in
particolare al settore d’indirizzo.
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Al fine di consolidare le quattro abilità linguistiche di
base(lettura,ascolto,scrittura ,parlato) contestualizzate in situazioni di vita
quotidiana, di relazioni sociali ,lavorative e di studio e al fine di approfondire le
conoscenze grammaticali e lessicali, l’attività didattica si avvarrà di una
metodologia flessibile centrata sull’impiego integrato dei seguenti approcci
metodologici:
Lezione frontale
(presentazione di contenuti e dimostrazioni logiche)
Lezione multimediale
(utilizzo della LIM, di PPT, di audio video)
Esercitazioni pratiche Attività di laboratorio
(esperienza individuale o di gruppo)
Lezione interattiva
(discussioni sui libri o a tema, interrogazioni collettive)
Cooperative learning
(lavoro collettivo guidato o autonomo)
Lettura e analisi diretta dei testi Problem solving
(definizione e risoluzione collettiva di un problema)
BYOD Classe capovolta
MATERIALI E STRUMENTI
Laboratorio multimediale/LIM, Sistema di videoproiezione, Software didattico
Biblioteca Libro di testo e dizionario Appunti dalle lezioni e materiale fornito
dal docente, Web
TIPI DI VERIFICHE Test strutturato Test semistrutturato ,Interrogazione Articolo di giornale
Relazione Tecnica, Prodotto multimediale, Colloquio orale
VALUTAZIONE
I seguenti criteri concorreranno alla definizione della valutazione finale:
Autonomia di studio attraverso una metodologia efficace,Individuazione e
consolidamento di un corretto metodo di lavoro individuale Atteggiamenti
disciplinari corretti, Partecipazione attiva alle attività didattiche e alla vita della
comunità scolastica, Puntualità nell’esecuzione dei compiti, Assiduità nella
frequenza
Scheda disciplinare MATEMATICA
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: FILOMENA LANZA
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COMPETENZE
Utilizzare il linguaggio e i metodi propri della matematica per organizzare e valutare adeguatamente informazioni
qualitative e quantitative.
Utilizzare le strategie del pensiero razionale negli aspetti dialettici e algoritmici per affrontare situazioni problematiche,
elaborando opportune soluzioni.
Correlare la conoscenza storica generale agli sviluppi delle scienze, delle tecnologie e delle tecniche negli specifici
campi professionali di riferimento.
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
saper riconoscere e costruire relazioni e funzioni
avere rilevato il valore dei procedimenti induttivi e la loro portata nella risoluzione dei problemi reali;
avere compreso il valore strumentale della matematica per lo studio delle altre scienze;
saper elaborare informazioni ed utilizzare consapevolmente metodi di calcolo e strumenti informatici;
saper tradurre e rappresentare in modo formalizzato problemi finanziari, economici e contabili attraverso il ricorso a
modelli matematico-informatici.
CONTENUTI
Funzioni di due variabili
Cenni sulle superfici dello spazio
Linee di livello
Disequazioni in due variabili e sistemi
Dominio di una funzione reale di due o più variabili reali.
Rappresentazione grafico del dominio
Derivate parziali
Massimi e minimi liberi (Hessiano)
Massimi e minimi vincolati (funzione lineare con vincoli lineari):metodo grafico
Problemi in Programmazione Lineare
Massimizzazione del profitto e minimizzazione dei costi di un’impresa.
Scopi e metodi della ricerca operativa
Scelte in condizioni di certezza con effetti immediati nel continuo e nel discreto
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Problema delle scorte
Scelte in condizioni di certezza con effetti differiti
Criterio del REA
Investimenti finanziari
Investimenti industriali
Scelta fra mutuo e leasing
ASPETTI COMUNI
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezione partecipata; discussione guidata; assegnazione di compiti domestici;
correzione esercizi; analisi di casi aziendali di diversa complessità focalizzati
su differenti attività aziendali; svolgimento di verifiche formative, decision
making, lavori di gruppo, learning by doing, project working, role playing,
problem posing e solving, e-learning, brainstorming.
MATERIALI E STRUMENTI Libro di testo. Casi concreti tratti dalla realtà aziendale. Internet. Mappe
concettuali
TIPI DI VERIFICHE Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate,
soluzione di casi e problemi, quesiti, interventi dal posto, interrogazioni brevi
e lunghe.
VALUTAZIONE Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare ECONOMIA AZIENDALE
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: GIUSEPPINA MAGNISI
COMPETENZE
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività
aziendali
Applicare i principi e gli strumenti di programmazione e di controllo della gestione, analizzandone i risultati
Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici
contesti e diverse politiche di mercato
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata di impresa, per realizzare attività
comunicative con riferimento a differenti contesti
Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni
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economicamente vantaggiose
Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale ed ambientale, alla luce dei criteri sulla
responsabilità sociale d’impresa
Identificare e applicare le metodologie e le tecniche della gestione per progetti
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i
comportamenti individuali e collettivi in chiave economica
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di
sintesi fornite dall’economia a dal diritto
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione
locale/globale
Intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione, conduzione e controllo di gestione
Utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti
Distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di convenienza per individuare soluzioni
ottimali
Agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia alla sua innovazione sia al suo adeguamento organizzativo
e tecnologico
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare
1° PERIODO – TRIMESTRE: DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Analisi di bilancio per indici e per flussi
Norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci
Interpretare l’andamento della gestione aziendale
attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e
comparare bilanci di diverse aziende
Riconoscere gli elementi di positività e criticità espressi
nella certificazione di revisione
2° PERIODO – PENTAMESTRE: DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Normative in materia di imposte sul reddito d’impresa
Interpretare la normativa fiscale relativamente ad alcune
norme che stabiliscono i criteri per la deducibilità fiscale
Delineare il processo di pianificazione, programmazione e
controllo individuandone i tipici strumenti e il loro
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Strumenti e processo di pianificazione strategica e di
controllo di gestione
Business plan
Politiche di mercato e piani di marketing
Prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da parte
dell’impresa
Tecniche di reporting
utilizzo
Costruire il sistema di budget , comparare e commentare
gli indici ricavati dall’analisi dei dati
Analizzare il Business Plan
Analizzare piani di marketing in riferimento alle politiche
di mercato dell’azienda
Effettuare ricerche ed elaborare proposte in relazione a
specifiche situazioni finanziarie
Predisporre report differenziati in relazione ai casi studiati
e ai destinatari anche in lingua straniera
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Lezione partecipata; discussione guidata; analisi di casi aziendali di diversa
complessità focalizzati su differenti attività aziendali; decision making; lavori di
gruppo; learning by doing; role playing; problem posing e problem solving;
brainstorming; simulazione aziendale.
MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo; Articoli tratti da riviste e quotidiani; Casi aziendali; Documenti;
Internet; Software (foglio elettronico, programmi di videoscrittura, programmi
per presentazioni, software dedicati); Codice tributario e codice civile; LIM;
Electronic Device.
TIPI DI VERIFICHE
Verifiche formative; Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate, analisi di
casi e soluzione di problemi, analisi di documenti, quesiti a risposta singola,
trattazioni brevi); Interventi dal posto; Scheda di osservazione; Interrogazioni
brevi e lunghe; Attività svolte (partecipazione a convegni);Lavori prodotti
individualmente).
VALUTAZIONE
Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare INFORMATICA
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: ANTONELLA ACQUAVIVA
COMPETENZE
Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di
imprese
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l'ausilio di programmi di contabilità integrata
Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a
situazioni date
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a
situazioni date
Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività
comunicative con riferimento a differenti contesti
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Contribuire all’innovazione e all’adeguamento organizzativo e tecnologico del sistema informativo d’azienda
1° PERIODO – TRIMESTRE: DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Progettazione Data Base
Il livello concettuale (il modello
Entity/Relationship: Entità, Associazioni,
Attributi )
Il modello logico
Il livello fisico
Il Linguaggio SQL : approfondimenti
Il linguaggio PHP
Accessibilità, validazione e usabilità di un sito
Utilizzo dei CSS
Il web 2.0
Script lato server
Generazione pagine web dinamiche
Documentare con metodologie standard le fasi di raccolta,
archiviazione e utilizzo dei dati
Progettare, realizzare e pubblicare
siti Internet pagine web statiche e dinamiche
Organizzare la comunicazione in rete per
migliorare flussi informativi
Utilizzare le funzionalità di Internet e valutarne gli
sviluppi
2° PERIODO – PENTAMESTRE: DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Reti per l’azienda e per la Pubblica Amministrazione
Introduzione alle reti di computer
Il modello client/server
Classificazione per estensione
Classificazione delle LAN per topologia
Classificazione per modalità di
Apparati di rete (hub, switch, router)
La commutazione di circuito e la
commutazione di pacchetto
Internet servizi e protocolli
Storia e architettura Internet
Indirizzi IP
Protocollo TCP
Nomenclatura dei domini (DNS)
ISP e indirizzi pubblici
WWW e i servizi
Web server e protocolli
Posta elettronica (POP, SMTP, IMAP)
Impatti delle applicazioni multimediali sulle reti
La sicurezza in rete
Tipologie di attacchi
Meccanismi di controllo degli accessi
Metodi di prevenzione
Backup e Restore
Firewall
Riconoscere gli aspetti giuridici connessi all’uso delle
reti con particolare attenzione alla sicurezza dei dati
Individuare e utilizzare software di supporto ai processi
aziendali
Collaborare a progetti di integrazione dei processi
aziendali (ERP)
intellettuale e reati informatici
Casi di studio di diversa complessità focalizzati su
differenti attività aziendali
Tecniche di sviluppo di progetti per l’integrazione dei
processi aziendali
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Crittografia e firma digitale
Posta elettronica certificata
Scambio sicuro di informazioni via web: protocolli
sicuri
Wireless e mobile computing
Cenni sui tipi di trasmissione
Tecniche di sicurezza nelle reti Wireless
Web 2.0 e 3.0
Blog e Forum
Social network
Wiki
Diritto in Informatica
Tutela della privacy, della proprietà intellettuale e reati
informatici
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Lezione partecipata; discussione guidata; assegnazione di compiti domestici;
correzione esercizi; analisi di casi aziendali di diversa complessità focalizzati su
differenti attività aziendali; svolgimento di verifiche formative, decision making,
lavori di gruppo, learning by doing, project working, role playing, problem
posing e solving, e-learning, brainstorming, simulazione aziendale.
Laboratorio: lezione multimediale ed esercitazioni pratiche.
MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo. Articoli tratti da riviste e quotidiani. Casi aziendali. Internet.
Software (foglio elettronico, programmi di videoscrittura, programmi per
presentazioni, software dedicati). Codice tributario e codice civile
TIPI DI VERIFICHE
Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate, soluzione
di casi e problemi, quesiti, interventi dal posto, interrogazioni brevi e lunghe).
Attività svolte ( convegni/seminari/approfondimenti, prodotti individuali e di
gruppo )
VALUTAZIONE
Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare
DIRITTO
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: CATERINA LOCURATOLO
COMPETENZE
Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività
aziendali
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Agire in base ad un sistema di valori coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e
ispirare i propri comportamenti personali e sociali
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di
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sintesi fornite dall’economia e dal diritto
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione
locale/globale
Orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
1° PERIODO – TRIMESTRE : DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Compiti e funzioni delle istituzioni locali, nazionali e
internazionali con particolare riferimento ai rapporti con
l’impresa
Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che
intervengono nello sviluppo economico, sociale e
territoriale
2° PERIODO – PENTAMESTRE : DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Principi e organizzazione della Pubblica Amministrazione
Caratteristiche degli atti amministrativi con particolare
riferimento all’attività contrattuale della P.A.
Individuare e utilizzare la normativa amministrativa
tributaria più recente
ASPETTI COMUNI
ELEMENTI DI
METODOLOGIE
Lezione partecipata; discussione guidata; assegnazione di compiti individuali;
correzione esercizi; analisi di casi aziendali di diversa complessità focalizzati su
differenti attività aziendali; svolgimento di verifiche formative, decision making,
lavori di gruppo, learning by doing, project working, roleplaying, problem
solving, e-learning, brainstorming, simulazione aziendale.
Laboratorio: lezione multimediale ed esercitazioni pratiche.
MATERIALI E STRUMENTI Libro di testo. Articoli tratti da riviste e quotidiani. Casi giuridici. Internet.
Costituzione e C. C.
TIPI DI VERIFICHE Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate, soluzione
di casi e problemi, quesiti, interventi dal posto, interrogazioni brevi e lunghe.
Attività svolte (visite aziendali, visite c/o Istituzioni, partecipazione a
convegni/seminari/approfondimenti, prodotti individuali e di gruppo etc)
CRITERI DI VALUTAZIONE Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare
SCIENZE DELLE FINANZE
(ECONOMICA POLITICA 2)
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: CATERINA LOCURATOLO
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COMPETENZE
Riconoscere ed interpretare:
le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto;
i macrofenomeni nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda;
i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella
dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse
Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Analizzare la realtà e i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i
comportamenti individuali e collettivi in chiave economica.
Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali e istituzionali attraverso le categorie di
sintesi fornite dall’economia e dal diritto.
Riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione
locale/globale
Analizzare con l’ausilio di strumenti matematici e informatici i fenomeni economici e sociali
Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare.
1° PERIODO – TRIMESTRE : DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Strumenti e funzioni di politica economica con particolare
riferimento alla finanza pubblica
Ricercare ed analizzare rapporti, previsioni e studi
economici di settore
2° PERIODO – PENTAMESTRE : DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Bilancio dello Stato
Finanza locale e bilancio degli enti locali
Sistema tributario italiano con particolare riguardo alla
sua automazione
Processo di determinazione del reddito contabile, fiscale e
imponibile
Riconoscere il tipo di politiche economico-finanziarie
poste in essere per la governante di un settore o di un
intero paese
Riconoscere il ruolo del Bilancio dello Stato come
strumento di politica economica
Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della
pressione fiscale con particolare riferimento alle imprese
ASPETTI COMUNI
ELEMENTI DI
METODOLOGIE
Lezione partecipata; discussione guidata; assegnazione di compiti domestici;
correzione esercizi; analisi di casi aziendali di diversa complessità focalizzati su
differenti attività aziendali; svolgimento di verifiche formative, decision making,
lavori di gruppo, learning by doing, project working, roleplaying, problem
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solving, e-learning, brainstorming, simulazione aziendale.
Laboratorio: lezione multimediale ed esercitazioni pratiche.
MATERIALI E STRUMENTI Libro di testo. Articoli tratti da riviste e quotidiani. Casi aziendali. Internet.
Software (foglio elettronico, programmi di videoscrittura, programmi per
presentazioni, software dedicati). Costituzione e Codice tributario
TIPI DI VERIFICHE Verifiche formative. Verifiche sommative (strutturate, semistrutturate, soluzione
di casi e problemi, quesiti, interventi dal posto, interrogazioni brevi e lunghe.
Attività svolte (visite aziendali, partecipazione a
convegni/seminari/approfondimenti, prodotti individuali e di gruppo etc)
CRITERI DI VALUTAZIONE Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare
SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: ANTONIO QUARTO
COMPETENZE
Riconoscere gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell’espressività corporea praticando l’attività sportiva per
il benessere individuale e collettivo.
Collaborare e partecipare
Agire in modo autonomo e responsabile
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Percezione della corporeità e sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive.
Sport, regole e fair play.
Salute,benessere e sicurezza.
Relazione con l’ambiente naturale.
1° PERIODO – TRIMESTRE: DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Principi fondamentali della teoria e metodologia
dell’allenamento.
Principi educativi e sociali dello sport correlati con gli
altri saperi.
Analizzare, elaborare ed autovalutare tecniche e attività
motorie acquisite.
Eseguire risposte motorie efficaci ed elaborare gesti
complessi e tecniche di espressione corporea.
Interpretare le dinamiche afferenti al mondo sportivo e
all’attività fisica.
2° PERIODO – PENTAMESTRE: DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Pag. 17
Principi generali di prevenzione, sicurezza e salute
dinamica.
Principi e norme in ambiente naturale.
Trasferire e ricostruire tecniche, strategie, regole
adattandole a capacità, esigenze e tempi di cui si dispone.
Assumere comportamenti funzionali alla sicurezza e
salute.
Orientarsi in ambiente naturale.
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Lezione partecipata; esercitazioni pratiche, individuali e di gruppo, problem
solving; finalizzazione dei gesti motori e utilizzazione in situazione-problema;
strategie metodologiche con approccio operativo e cooperativo, in forma
individuale, per gruppi omogenei ed eterogenei, in relazione al sesso e
potenzialità individuali; sollecitazioni stimolo, dosaggi e distribuzione di carichi
nel rispetto delle caratteristiche fisiologiche e auxologiche.Conversazioni
relative a temi sportivi, regole, regolamenti, Fair Play.
MATERIALI E STRUMENTI
Attrezzature specifiche ginnico-sportive in dotazione, attrezzi convenzionali e
non; palestra , spazi all’aperto. Lettore CD; ricerche in internet; testi . proiezioni
di film con tematiche e valori sportivi.
TIPI DI VERIFICHE
Esercitazioni tecnico-pratiche. Verifiche formative. Verifiche sommative
(strutturate, semistrutturate);test; quesiti, interventi durante le esercitazioni
pratiche;prove in situazione; interrogazioni brevi . Produzioni di Power Point.
VALUTAZIONE
Si fa riferimento:
alla situazione di partenza degli alunni
all’annualità in corso
ai relativi obiettivi di apprendimento disciplinari
Scheda disciplinare INSEGNAMENTO della RELIGIONE CATTOLICA
classe V Sezione A indirizzo A.F.M. articolazione SIA
Docente: GERRI ZACCARO
COMPETENZE
Sviluppare un maturo senso critico e un personale progetto di vita, riflettendo sulla propria identità nel confronto con il
messaggio cristiano, aperto alle prospettive dell’amore.
Cogliere la presenza e l’incidenza del cristianesimo nelle trasformazioni storiche. Sviluppare un senso critico aperto
all’esercizio della giustizia e della solidarietà in un contesto multiculturale.
RISULTATI DI APPRENDIMENTO
Gli obiettivi specifici di apprendimento sono declinati in conoscenze e abilità riconducibili in vario modo a tre aree di
significato: antropologico-esistenziale, storico-fenomenologica, biblico-teologica. In particolar modo: Le relazioni:
Amore, affettività e sessualità, il desiderio; Etica sociale: pace, giustizia e solidarietà; L’uomo e la ricerca della verità.
1° PERIODO – TRIMESTRE: DA SETTEMBRE A DICEMBRE
CONOSCENZE ABILITA’
Conoscere, analizzare e valutare l’esperienza e cristiana
in relazione all’amore.
Conoscere la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia.
Distinguere la concezione cristiano-cattolica del
matrimonio e della famiglia: istituzione, sacramento,
indissolubilità fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed
educative.
2° PERIODO – PENTAMESTRE: DA GENNAIO A GIUGNO
CONOSCENZE ABILITA’
Pag. 18
Conoscere alcune delle forme di impegno contemporaneo
a favore della pace, della giustizia e della solidarietà.
Conoscere le linee di fondo del Magistero sociale della
Chiesa.
Conoscere il rapporto della Chiesa con il mondo
contemporaneo con riferimento ai problemi legati alla
pace, giustizia, convivialità, responsabilità.
Approfondire la relazione della fede cristiana con la
razionalità umana e con il progresso scientifico e
tecnologico.
Conoscere le linee fondamentali della riflessione sul
rapporto tra fede, scienza, arte e verità in prospettiva
esistenziale.
Prendere coscienza e stimare valori umani e cristiani
quali: l’amore, la solidarietà, la pace, la giustizia, la
convivialità, il bene comune, la mondialità, la promozione
umana.
Interrogarsi sulla condizione umana tra limiti materiali,
ricerca di trascendenza e speranza di salvezza.
Riconoscere differenze e complementarietà tra fede e
ragione e tra fede e scienza.
METODOLOGIE
DIDATTICHE
Spiegazione del docente attraverso un’introduzione problematica all’argomento
oggetto di riflessione.
Esame dei punti chiave con la costruzione di mappe concettuali.
Elaborazione dell’argomento trattato con discussioni guidate, relazioni scritte
individuali o di gruppo.
Visione e analisi di film e documentari.
Lettura del libro di testo, di articoli di giornali, di testi letterari e biblici.
Le lezioni-incontri si svolgono prevalentemente attraverso lezioni frontali svolte
spesso attraverso l’utilizzo della tecnica del brain storming, nelle quali la
partecipazione attiva degli studenti viene incentivata e stimolata con il ricorso a
mezzi multimediali che consentano di approfondire i temi trattati a lezione
sviluppando un fattivo dialogo e incentivando l’analisi critica. Alle lezioni
frontali si aggiungono la didattica laboratoriale, attraverso la quale gli studenti
svolgono un ruolo di primo piano anche attraverso la discussione di relazioni
presentate e la trattazione di casi pratici.
MATERIALI E STRUMENTI
Libro di testo, appunti e dispense, materiale multimediale.
Utilizzo della lim; utilizzo piattaforme google, padlet, prezi.
TIPI DI VERIFICHE
Ricerche e costruzioni di cartelloni.
Interrogazioni, discussioni e interventi.
Dibattiti in classe.
VALUTAZIONE
La valutazione formativa sarà attenta ad introdurre l’alunno alla consapevolezza
del livello della personale preparazione, nonché ad individualizzare
l’insegnamento ed organizzare le attività di recupero.
La valutazione sommativa, utilizzata per classificare gli studenti, si effettuerà
tenendo conto di obiettivi, capacità e competenze acquisite, partecipazione,
interesse e frequenza.
Pag. 19
Allegato B: Griglie di valutazione per la simulazione della PRIMA
PROVA
Tabella di conversione punteggio/voto
PUNTEGGIO VOTO
20 10
18 9
16 8
14 7
12 6
10 5
8 4
6 3
4 2
2 1
Pag. 20
CLASSE sez COMMISSIONE
ALUNNA /O:___________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA A (Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano)
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e puntuali nel complesso
efficaci e puntuali
parzialmente
efficaci e poco puntuali
confuse ed
impuntuali
del tutto confuse
ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza
lessicale
presente e
completa
adeguate poco presente e
parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e alcuni
errori non gravi); complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e alcuni
errori gravi); parziale
scarsa (con
imprecisioni e molti
errori gravi); scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e corrette nel complesso presenti e corrette
parzialmente presenti e/o
parzialmente
corrette
scarse e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Rispetto dei vincoli posti
dalla consegna (ad esempio,
indicazioni di massima
circa la lunghezza del testo
– se presenti– o indicazioni
circa la forma parafrasata
o sintetica della
rielaborazione)
completo adeguato parziale/incompleto scarso assente
10 8 6 4 2
Capacità di comprendere il
testo nel senso complessivo
e nei suoi snodi tematici e
stilistici
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Puntualità nell’analisi
lessicale, sintattica, stilistica
e retorica (se richiesta)
completa adeguata parziale scarsa assente
10 8 6 4 2
Interpretazione corretta e
articolata del testo
presente nel complesso
presente
parziale scarsa assente
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
Pag. 21
COMMISSIONE
PRESIDENTE:
Commissario: Prof.ssa. Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.
CLASSE sez COMMISSIONE
ALUNNA /O:___________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA B (Analisi e produzione di un testo argomentativo )
INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e puntuali nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza
lessicale
presente e
completa
adeguate poco presente e
parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e alcuni
errori non gravi); complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e alcuni
errori gravi); parziale
scarsa (con
imprecisioni e molti
errori gravi); scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
presenti adeguate parzialmente presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e corrette nel complesso presenti e corrette
parzialmente presenti e/o
parzialmente
corrette
scarse e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Individuazione corretta di
tesi e argomentazioni
presenti nel testo proposto
presente nel complesso
presente
parzialmente
presente
scarsa e/o nel
complesso scorretta
scorretta
15 12 9 6 3
Capacità di sostenere con
coerenza un percorso
ragionato adoperando
connettivi pertinenti
soddisfacente adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Correttezza e congruenza
dei riferimenti culturali
presenti nel complesso
presenti
parzialmente
presenti
scarse assenti
Pag. 22
utilizzati per sostenere
l’argomentazione
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
COMMISSIONE PRESIDENTE:
Commissario: Prof.ssa. Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.
CLASSE sez COMMISSIONE
ALUNNA /O:___________________________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TIPOLOGIA C ( Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di
attualità) ) INDICATORI
GENERALI
DESCRITTORI
(MAX 60 pt)
10 8 6 4 2
Ideazione, pianificazione e
organizzazione del testo
efficaci e puntuali nel complesso efficaci e puntuali
parzialmente efficaci e poco
puntuali
confuse ed impuntuali
del tutto confuse ed impuntuali
10 8 6 4 2
Coesione e coerenza
testuale
complete adeguate parziali scarse assenti
10 8 6 4 2
Ricchezza e padronanza
lessicale
presente e completa
adeguate poco presente e parziale
scarse assenti
10 8 6 4 2
Correttezza grammaticale
(ortografia, morfologia,
sintassi); uso corretto ed
efficace della punteggiatura
completa;
presente
adeguata (con
imprecisioni e alcuni errori non gravi);
complessivamente
presente
parziale (con
imprecisioni e alcuni errori gravi);
parziale
scarsa (con
imprecisioni e molti errori gravi);
scarso
assente;
assente
10 8 6 4 2
Ampiezza e precisione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
presenti adeguate parzialmente
presenti
scarse assenti
10 8 6 4 2
Espressione di giudizi
critici e valutazione
personale
presenti e corrette nel complesso
presenti e corrette
parzialmente
presenti e/o
parzialmente corrette
scarse
e/o scorrette
assenti
PUNTEGGIO PARTE
GENERALE
INDICATORI SPECIFICI DESCRITTORI
Pag. 23
(MAX 40 pt)
10 8 6 4 2
Pertinenza del testo
rispetto alla traccia e
coerenza nella
formulazione del titolo e
dell’eventuale suddivisione
in paragrafi
completa adeguata parziale scarsa assente
15 12 9 6 3
Sviluppo ordinato e lineare
dell’esposizione
presente nel complesso presente
parziale scarso assente
15 12 9 6 3
Correttezza e c
articolazione delle
conoscenze e dei riferimenti
culturali
presenti nel complesso
presenti
Parzialmente
presenti
scarse assenti
PUNTEGGIO PARTE
SPECIFICA
PUNTEGGIO TOTALE
NB. Il punteggio specifico in centesimi, derivante dalla somma della parte generale e della parte specifica, va riportato a 20 con opportuna
proporzione (divisione per 5 + arrotondamento).
COMMISSIONE
PRESIDENTE:
Commissario: Prof.ssa. Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.
Pag. 24
Allegato C: Griglia di valutazione per la simulazione della SECONDA
PROVA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ECONOMIA AZIENDALE E INFORMATICA
COGNOME___________________ NOME___________________ CLASSE_________DATA________________
INDICATORI DI
PRESTAZIONE
DESCRITTORI
DI LIVELLO DI PRESTAZIONE
PUNTEGGIO
Padronanza delle
conoscenze disciplinari
relative ai nuclei
fondanti della
disciplina.
Avanzato: coglie in modo corretto e completo le informazioni
tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Riconosce e
utilizza in modo corretto e completo i vincoli numerici e logici
presenti nella traccia.
4
…… / 4
Intermedio: coglie in modo corretto le informazioni tratte dai
documenti e dalla situazione operativa. Riconosce i vincoli
numerici presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale. 3
Base: coglie in parte le informazioni tratte dai documenti e dalla
situazione operativa. Individua alcuni vincoli presenti nella traccia
e li utilizza parzialmente. 2,5
Base non raggiunto: coglie in modo parziale le informazioni
tratte dai documenti e dalla situazione operativa. Individua alcuni
vincoli presenti nella traccia e li utilizza in modo parziale e
lacunoso.
0,5 - 2
Padronanza delle
competenze tecnico-
professionali
specifiche di indirizzo
rispetto agli obiettivi
della prova, con
particolare riferimento
alla comprensione dei
casi e/o delle situazioni
problematiche
proposte e alle
metodologie/scelte
effettuate/procedimenti
utilizzati nella loro
risoluzione
Avanzato: redige i documenti richiesti dimostrando di aver
analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato
tutti i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte
proposte in modo analitico e approfondito.
6
…… / 6
Intermedio: redige i documenti richiesti dimostrando di aver
analizzato e compreso il materiale a disposizione e individuato
parzialmente i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva
in modo sintetico le scelte proposte.
4 - 5
Base: redige i documenti richiesti non rispettando completamente
i vincoli presenti nella situazione operativa. Motiva le scelte
proposte con argomenti non del tutto pertinenti. 3,5
Base non raggiunto: redige i documenti richiesti in modo
incompleto e non rispetta i vincoli presenti nella situazione
operativa. Formula proposte non corrette. 0,5 - 3
Completezza nello
svolgimento della
traccia,
coerenza/correttezza
dei risultati e degli
elaborati tecnici
prodotti.
Avanzato: costruisce un elaborato corretto e completo con
osservazioni ricche, personali e coerenti con la traccia. 6
…… / 6
Intermedio: costruisce un elaborato corretto e completo con
osservazioni prive di originalità. 4 - 5
Base: costruisce un elaborato che presenta alcuni errori non
gravi, con osservazioni essenziali e prive di spunti personali. 3,5
Base non raggiunto: costruisce un elaborato incompleto,
contenente errori anche gravi e privo di spunti personali. 0,5 - 3
Capacità di
argomentare, di
collegare e di
sintetizzare le
Avanzato: coglie le informazioni presenti nella traccia, anche le
più complesse, e realizza documenti completi. Descrive le scelte
operate con un ricco linguaggio tecnico. 4
…… / 4 Intermedio: coglie le informazioni presenti nella traccia e 3
Pag. 25
informazioni in modo
chiaro ed esauriente,
utilizzando con
pertinenza i diversi
linguaggi specifici.
realizza documenti completi. Descrive le scelte operate con un
linguaggio tecnico adeguato.
Base: coglie le informazioni essenziali presenti nella traccia e
realizza documenti con contenuti essenziali. Descrive le scelte
operate con un linguaggio tecnico in alcuni casi non adeguato. 2,5
Base non raggiunto: coglie parzialmente le informazioni
presenti nella traccia e realizza documenti incompleti. Descrive le
scelte operate con un linguaggio tecnico lacunoso e in numerosi
casi non adeguato.
0,5 - 2
TOTALE ……………. /20
COMMISSIONE
PRESIDENTE: Commissario: Prof.ssa. Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.
Allegato D: Simulazione del COLLOQUIO
1. Documenti proposti
Pag. 26
Pag. 27
Pag. 28
Pag. 29
Pag. 30
Pag. 31
2. Griglia di valutazione
CLASSE 5 A SIA
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SIMULAZIONE COLLOQUIO per accertare il conseguimento del profilo culturale, educativo e professionale
della studentessa o dello studente ……………………………. DATA: ………………….
INDICATORI DESCRITTORI PUNTI griglia
PUNTI assegnati
COMPETENZE DISCIPLINARI:
CONTENUTI, METODI E
LINGUAGGIO SPECIFICO
Competenze approfondite e originali, espresse con linguaggio
specifico ricco e appropriato, la metodologia usata indica
ottime conoscenze epistemologiche 7
Competenze approfondite, espresse con linguaggio specifico
appropriato, i modelli epistemologici sono acquisiti a livello
generale 6
Competenze complete, espresse con linguaggio specifico
corretto, i modelli epistemologici sono alquanto corretti. 5
Punteggio sufficiente Competenze adeguate e/o espresse con linguaggio specifico
generalmente corretto, la metodologia usata è accettabile 4
Competenze incerte e/o espresse con linguaggio specifico non
sempre adeguato, la metodologia è applicata
meccanicamente 3
Conoscenze disciplinari non strutturate o non tradotte in
competenze, espresse con linguaggio inadeguato, imprecisa la
metodologia usata 2
Conoscenze disciplinari gravemente lacunose e confuse 1
CAPACITÀ DI EFFETTUARE
COLLEGAMENTI DISCIPLINARI E
INTERDISCIPLINARI
Eccellenti i collegamenti fra le varie discipline con sviluppo di
nessi e valorizzazione di percorsi inter- e multidisciplinari 4
Argomentazione ricca di nessi e collegamenti interdisciplinari
articolati 3
Punteggio sufficiente Relazioni interdisciplinari adeguate con nessi disciplinari
appropriati 2
Frammentarietà delle conoscenze, fragili i collegamenti fra le
discipline 1
CAPACITÀ DI
ARGOMENTAZIONE CRITICA E
PERSONALE, ANCHE CON
RIFERIMENTO A CITTADINANZA
E COSTITUZIONE E AI
PERCORSI TRASVERSALI
Esposizione originale, notevole presenza di spunti e riflessioni
critiche, ottimamente integrate anche con le esperienze
trasversali e per l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di
A.S.L. e le riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell’ambito di
“Cittadinanza e Costituzione”
6
Argomentazione organica e approfondita; ben integrate anche
con le esperienze trasversali e per l’orientamento svolte
nell’ambito del percorso di A.S.L. e le riflessioni sulle attività o
percorsi svolti nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione”
5
Punteggio sufficiente Argomentazione ben articolata, conoscenze adeguatamente
integrate anche con le esperienze trasversali e per 4
Pag. 32
COMMISSIONE
PRESIDENTE: Commissario: Prof.ssa. Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.ssa Commissario: Prof.
l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di A.S.L. e le
riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell’ambito di
“Cittadinanza e Costituzione”
Argomentazione semplice, conoscenze integrate in modo
generico anche con le esperienze trasversali e per
l’orientamento svolte nell’ambito del percorso di A.S.L. e le
riflessioni sulle attività o percorsi svolti nell’ambito di
“Cittadinanza e Costituzione”
3
Argomentazione poco articolata, collegamenti alquanto
frammentari fra i contenuti appresi 2
Argomentazione scoordinata, collegamenti inadeguati 1 DISCUSSIONE E
APPROFONDIMENTI
SULLE PROVE SCRITTE
Riconoscimento degli errori, integrazione degli stessi mediante
osservazioni e argomentazioni pertinenti con nuovi e validi
elementi 3
Punteggio sufficiente Riconoscimento degli errori con osservazioni e opportune
integrazioni 2
Presa d’atto degli errori e delle imprecisioni senza alcun apporto
personale e non comprende le correzioni effettuate dagli
insegnanti 1
TOTALE /20