Alimentazione complementare alla chirurgia plastica
Dott.ssa Adriana SimoneSpecialista in Gastroenterologia ed Endoscopia digestiva
Consulente nutrizionale
Trattare i fattori di rischio che promuovono l’invecchiamento cellulare
immunitario, ormonale, neuroendocrino →→→ funzione antiossidante
vuol dire intervenire su diversi fattori:
Dieta & nutrizione clinica
Gut microbioma
Stile di vita (stress, esercizio fisico, alcool, tabacco)
Le componenti dell’invecchiamento:
Il declino del sistema immunitario:
riduzione delle capacità difensive
Il declino del sistema endocrino:
riduzione della produzione di ormoni delle ghiandole surrenali, dell’ipofisi,
ipotalamo, tiroide ed eccessiva produzione di cortisolo.
Il declino del sistema difensivo antiossidante: riduzione delle capacita’ difensive
cellulari ed eccessiva produzione di radicali liberi con conseguente rapido
invecchiamento.
Canziani W. Free radicals as a killer of youth and health. Antiaging 2005.3; 43-45
• fornire un quantitativo adeguato di nutrienti;
• fornire alimenti che diano benessere fisico e mentale;
Obiettivi tradizionali della nutrizione
Nuove frontiere dell’alimentazione:
Curarsi con il cibo
………………………..Gli alimenti funzionali
Gli alimenti funzionali• Il Giappone ha aperto la strada in questo campo.
Nel 1991, è stato definito il concetto di
“Foods for Specified Health Use” (FOSHU).
• Gli alimenti classificati come FOSHU
devono essere approvati dal Ministro della Salute
e da quello del Welfare, previa presentazione di evidenze esaustive e
scientificamente fondate a sostegno delle proprietà di tali alimenti
nell’ambito di una normale dieta.
Radicali liberi e Stress ossidativo
Una molecola che per stress di varia natura
perde un elettrone diviene instabile cercando
un nuovo equilibrio sottraendo quella particella
mancante ad altre cellule,
avvia una reazione a catena: invecchiamento.
L’AZIONE OSSIDANTE ALTERA I SISTEMI CELLULARI FONDAMENTALI PER LA
CONSERVAZIONE DELLA GIOVINEZZA:
Sistema immunitario
Sistema nervoso e neuroendocrino
Sistema ormonale.
Lo stress ossidativo: infiammazione, invecchiamento, cancro, cardiopatie, malattie
epatiche, renali, polmonari.
Harman D. Aging: A theory based on free radical and radiation chemistry, 1957
Dieta & invecchiamento cellulare
Stress ossidativo come diretta conseguenza
di una dieta sbilanciata (ricca di grassi animali, sovraccarico di carboidrati)
e di stili di vita insalutari: tabacco, alcol, sedentarieta’.Burton-Freeman B.Postprandial metabolic events and fruit derived phenolics. BrJ Nutr2010; 104
Deopurkar R. FriedmanJ, et al Differential effects of cream, glucose, and orange juice on inflammation, endotoxin. Diabetes Care ;
2010; 33
Alimenti ad alto contenuto di antiossidanti: VEGETALI (vitamine, flavonoidi) ERBE e SPEZIE(phitochemicals)Opara Ei, Culinary herbs and spices, their true health benefits. IntJMSci 2014;15
BowerA. The health benefits of selected culinary herbs and spices found in mediterranean diet. CritRevFoodSciNutr 2016; 56
Vitamina A(albicocche, mango, carote, finocchi, pomodori, spinaci, peperoni,uova, latte)
Vitamina E(banane, carote, cavoli, spinaci, legumi, cereali integrali, uova, olio di oliva)
Vitamina C (frutta e agrumi)
Selenio (aringhe, banane, patate, broccoli, carni rosse, cavoli, cereali integrali, cipolle, frutti di mare, pomodori)
Zinco
Omega 3 e Omega(frutta secca, pesce, vegetali)
Flavonoidi (olio di oliva)
Alimenti specifici e funzione antiossidante• Te nero e te verde
• Cioccolato: elevato contenuto di
polifenoli
• Frutta secca: OMEGA 6 -3
• Frutti rossi: mirtillina
• Curcumina
• Papaya
Pribis P, et al. Cognition: the new frontier for nuts and
berries. Am J ClinNutr 2016
Zenzero(Zingiber officinale)
Cardo mariano(Silybum marianum)
Biancospino(Crataegus monogyna)
Maracuja(Passiflora adulis)
Camomilla(Matricaria chamomilla)
Mashhadi Ns. Anti-oxidative and anti-inflammatory effects of ginger in health and physical activity. IntJPrevMed2013;4
Vaid M. Molecular mechanisms of inhibition of photocarcinogenesis by silimarin. Int J Oncol 2010;36.
Individuare cibi, vegetali, piante, formulazioni fitoterapiche in grado di modulare lo stress
ossidativo e infiammatorio per prevenire le patologie croniche correlate all’alimentazioneMagroneT. Functional foods and nutraceuticals as therapeutics tools for the treatment of diet related diseases. Can J Physiol
Pharmacol 2013
Serafini M., Peluso I. Functional Foods for Health: the interrelated Antioxidanr and Anti-Infiammatory
Role of Fruits, Vegetables, Herbs, Spices and Cocoa in Humans. Current Pharmaceutical Deisgn,
2016; 22: 6701-6715
• Antioxidant and anti-infiammatory effect of vegetables and vegetables extracts
3 mesi con succo di carota e succo di pomodoro 280 ml
• Fruits, fruit juices, grape seeds and their extracts
60 giorni 480 ml di succo di mirtillo
9 grammi di Papaya fermentata per 6 mesi
600 mg di semi d’uva per 4 settimane
• Herbs, green tea and their extracts
Te verde estratti
Silimarina estratti
Ginseng
• Spices extracts
Curcuma 200 mg
• Beverages and extracts with mixed plant food composition
After acute consumption of a polyphenol-rich beverage containing an extramely variegate
variety of mixed fruit and vegetable extracts improve redox markers without affecting
CRP levels in healthy subjects
• Cocoa Products
400 mg al giorno per 5 giorni ad alto contenuto di flavonoidi
Modelli DIETETICI antiaging?
Mediterranea
Dash
Low-Carb
Fodmap
Vegana e Flexiteriana
A zona
Dunkan
Scarsdale
Dissociata
Del gruppo sanguigno
Paleo
Plank
Lemme
Tisanoreica
Atkins
Ketogenic ………………
Dieta &stile di vitaLa scoperta della Dieta Mediterranea è da attribuire al medico nutrizionista ANCEL KEYS che nel 1945 , al seguito dellaquinta armata, sbarcò a Salerno, dove si accorse che le malattie cardiovascolari diffuse nel suo paese, qui erano molto limitate. In particolare, tra la popolazione del Cilento, risultava particolarmente bassa l’incidenza delle cosiddettemalattie del benessere “ ipertensione , diabete mellito.”
Dieta Mediterranea• Aumento della quota di fibre (30%)
• Acido oleico, antiossidanti
• Vitamine A, E, D, K
• Omega 6 e Omega 3
• Polifenoli
• Riduzione dei radicali liberi
Dieta & invecchiamento cellulare:
• Limitare l’apporto calorico complessivo dei grassi non migliora in modo sensibile
il profilo ossidativo e non induce un significativo calo ponderale.
• Focus sul consumo delle singole categorie di grassi alimentari
• Acidi grassi saturi(formaggi, carni): colesterolemia LDL e rischio ossidatvio
vascolare
• Omega 3 e Omega 6
• Probiotici e prebiotici(inulina)
• Vegetali e frutta con componenti antiossidanti(mirtillo)
• Te verde, papaia, curcumina, cioccolata.
• Integrazione?
Siri-Tarino PW et al. Meta-analysis of prospective cohort studies evaluating the association of satured fat with cardiovascular
disease. Am I Clin Nutr 2010; 91: 535-46
Latte e derivati: ricchi in acidi grassi saturi riducono il rischio cardiovascolare
Visioli F et al. Milk dairy products and their functional effects i n humans; Adv Nutr 2014;5
Margarine: ricche di acidi grassi insaturi(trans):«grassi vegetali parzialmente idrogenati»: azione proinfiammatoria.
Aumentano le LDL e riducono le HDL
Mozaffarian D, et al health effects of trans-fatty acids. Eur J Clin Nutr 2009, 63
CARBOIDRATI E ZUCCHERI
• Selezionare la tipologia di Amido!
• La pasta ha un indice glicemico piu’ basso del pane e delle patate!
• Il Saccarosio (glicemico basso in quanto al 50% fruttosio)si’ ma in
sostituzione isocalorica con grassi e proteine
Merenga L, et al. Dietary sugars and body weight. BMI 2013;
glycemicindex
CARBOIDRATI e ZUCCHERI
Dieta Mediterranea: 50-60% del fabbisogno calorico complessivo
Indice glicemico e’ influenzato dalla preparazione, presenza di fibra, di grassi e di altri
componenti.
Risposta glicemica
Augustin LS, et al. Glicemic index, g. load and g. response. Nutr Metab Cardiovasc Dis 2015
EtichettologiaAlimenti antiossidanti
Prodotti antiaging
• Che informazioni ricercare in base alla patologia. I soggetti a rischio sono i meno bravi
nell’interpretazione delle etichette: solo il 20% identifica correttamente le proprieta’ dell’alimento
• Grammi e calorie: percentuale rispetto all’assunzione di riferimento quotidiana
• Contrasta la formazione dei radicali liberi: scala ORAC
• Grassi saturi, zuccheri, sodio
o «A ridotto contenuto»: diminuzione del 25% rispetto al prodotto standard
o «Ricco»: un incremento per quel contenuto per quel nutriente del 20% superiore all’apporto
giornaliero raccomandato
Academy Nutrition and Dietetics
Trattare i fattori di rischio che promuovono l’invecchiamento cellulare
immunitario, ormonale, neuroendocrino →→→ funzione antiossidante
vuol dire intervenire su diversi fattori:
Dieta & nutrizione clinica
Gut microbioma
Stile di vita (stress, esercizio fisico, alcool, tabacco)
FODMAP DIET
➢ Dieta
➢ Stress
➢ Disturbi digestivi
La flora batterica intestinale ha un ruolo attivo nel metabolismo dei grassi
• I carboidrati della dieta sono classificabili, sulla base del grado dipolimerizzazione, in monosaccaridi(glucosio,fruttosio,sorbitolo), disaccaridi(saccarosioelattosio), oligosaccaridiepolisaccaridi.
• I carboidrati fermentabili dai batteri intestinali sono quelli che non assorbiti a livello del tenue arrivano al colon
Stress e Invecchiamento cellulare
Ci sono evidenze sull’associazione tra stress ossidativo e sedentarieta’ con effetti indiretti sui
comportamenti cosi’ come sulla funzionalita’ormonale neuroendocrina.Chandola et al. Work stress and coronary heart disease: what are the mechanism? Eur Heart J 2008; 29.
Lo stress e’ spesso associato a stili di vita non salutari e obesita’,
• aumentando l’adesione a stili alimentari ricchi in grassi a rischio per l’adiposita’
addominale e lo stress ossidativo
• che inducono ridotta tolleranza glucidica, adiposopatia, insulino resistenza e
dislipidemia.Aschbacher K et al Chonic stress increases vulnerability to diet-related abdominal fat, oxidative stress and metabolic rsick.
Pshychoneuroloendocrinology 2014; 46
Kumar P et al. Prevalence of diabetes mellitus, impaired fsting glucose, impaired glucose intolerance, and its correlates among police
personelle. Indian J public Health 2013;57
DIETA
I+II+III fase
ALIMENTAZIONE e ANTIAGING
• La dieta Mediterranea
• Non RIDURRE l’apporto di grassi alimentari ma selezionare la tipologia di grassi e amidi(indice glicemico)
• Le diete ipocaloriche non influenzano il profilo lipemico
• Aumentare la quota di fibre per l’effetto prebiotico sul Microbioma Intestinale
• Selezionare piante, vegetali spezie ed erbe aromatiche ad azione antiossidante
• «It is highly reccomended to fully utilize the functional heritage of the wide array of
different phytochemicals with multi-factorial synergistic interactions contained in fruits,
vegetables, herbs and spices and their extracts to efficiently prevent the raise of
oxidative and infiammatory stress, major determinants of degenerative diseases»
. .……………….Un alimentazione sana prevede uno stile di vita sano
Grazie per la vostra attenzione
