3ULISSE E IL VIAGGIO COME RITORNO
autodefinizione dell’uomo greco attraverso
La conoscenza dell’ “altro”
costituiscono
il MOTORE
delle azioni di Ulisse.
LA VOLONTA’ TENACE DI
CONOSCENZA
LA VOLONTA’ TENACEDI FAR
RITORNO A CASA
IL RITORNO È IL FINE ULTIMO DEL VIAGGIO DI CONOSCENZA
DEL PROPRIO IO
PERCHÉ L’IDENTITÀ CHE CIASCUNO DI NOI ACQUISTA ATTRAVERSO IL VIAGGIO
ASSUME VALORE NEL MOMENTO IN CUI, CON CONSAPEVOLEZZA
NUOVA, RINSALDIAMO E RINVIGORIAMO IL LEGAME CON LE NOSTRE RADICI
ULISSE È UNO DEI TANTI UOMINI-FRONTIERA
CHE DISEGNA I CONTORNI DELLA SPIRITUALITÀ GRECA
La identità individuale e culturale dell’uomo greco si definisce in rapporto all’altro:
I “NON UMANI”: PIU’ CHE UMANI MENO CHE UMANI
PIU’ CHE UMANIsono dei e semidei ed umani ideali, che vivono ai
confini del mondo conosciuto
COME CIRCE
PIU’ CHE UMANIsono dei e semidei ed umani ideali, che vivono ai
confini del mondo conosciuto
COME LE SIRENE
MENO CHE UMANIsono mostri ed animali e creature che vivono al di fuori di ogni societas
COME IL CICLOPE
Una riflessione sull’iconografia vascolare atticadue versioni a confronto: l’anfora di Eleusi e un cratere
argivo
La versione attica spicca per MONUMENTALITA’ E POTENZA NARRATIVA
fine
un riepilogo…
NELL’ICONOGRAFIA DELLA PITTURA VASCOLARE ATTICA
IL MITO
LA CERAMICA ATTICA
COME FONTE ARCHEOLOGICA
LA CERAMICA ATTICA
COME MEDIA
1LA GUERRA
valori del polites maxetes
2GLI DEI
autodefinizione dell’uomo greco attraverso
IL RAPPORTO CON IL DIVINO
3GRECITA’ E BARBARIE
autodefinizione dell’uomo greco attraverso
lo scontro con “l’altro”
4ULISSE E IL VIAGGIO COME “RITORNO”
autodefinizione dell’uomo greco attraverso
La conoscenza dell’ “altro”
fine