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Talking about “intensive care” in Pediatrics means so many things regarding the entire work we carry on every day with our sick children. The amount and intensity of care depend on the critical conditions of the children as much as the level of anxiety of their parents; therefore, special medical and nursing care along with a high dose of “humanity” needs to be provided. Courses, workshops, scientific sessions will give all the medical and nursing professionals involved in pediatric critical care the opportunity to meet, discuss and exchange opinions and expertise. We do hope that these days will enrich your knowledge, stimulate your curiosity and, why not?... fuel the enthusiasm for our difficult but fantastic job.

Il concetto di “cure intensive” in Pediatria riassume in sé molti aspetti del lavoro che affrontiamo ogni giorno con i nostri piccoli ammalati: l’intensità delle cure è proporzionale alla criticità del bambino e altrettanto lo è l’ansia dei genitori e di conseguenza la particolare necessità di attenzioni mediche, infermieristiche e più ancora “umane”. Con questo Convegno vorremmo dare a tutti gli operatori coinvolti nella cura dei bambini l’opportunità di trovarsi e mettere a confronto esperienze, problemi e difficoltà. Personalità scientifiche che operano in Centri di fama internazionale hanno accettato con entusiasmo il nostro invito e saranno a nostra disposizione in sede congressuale e in piccoli workshops ideati apposta per permettere la migliore condivisione e interazione. All’ambito infermieristico inoltre è stata riservata una sessione per promuovere la crescita continua e l'attenzione verso la cura dei contenuti della professione proponendo le migliori evidenze scientifiche disponibili. Ci auguriamo che queste giornate siano in grado di offrirvi spunti di riflessione, idee e stimoli nuovi per arricchire il vostro bagaglio di esperienze e, perché no?....per mantenere vivo l’entusiasmo per il nostro difficile ma bellissimo lavoro. Vi aspettiamo numerosi.

Dott. Andrea Pettenazzo Prof. Lino Chiandetti

Prof. Giorgio Perilongo

Honorary President of the Convention

Franco Zacchello Professore emerito di Pediatria, Università degli Studi di Padova

President

Giorgio Perilongo Direttore del Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino

Azienda Ospedaliera-Università di Padova

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Scientific Commitee Andrea Pettenazzo, Cristina Zaggia - Terapia Intensiva Pediatrica, Padova John Arnold - Children’s Hospital, Boston Lino Chiandetti, Daniele Trevisanuto, Elisabetta Lolli - Terapia Intensiva Neonatale, Padova

With the collaboration of: A. Amigoni, P. Ferrarese, V. Stritoni, A. Tosoni, E. Campagnano - Terapia Intensiva Pediatrica, Padova P. Lago, M. Magarotto, D. Piva, S. Salvadori, G. Verlato, P. Zaramella - Terapia Intensiva Neonatale, Padova

And the Italian Network of Pediatric Intensive Care Units ( TIPNet), member of S.A.R.N.eP.I.: (Director and TIPNet referents) SC Anestesia e Rianimazione Pediatrica ASO Alessandria - (F. Racca, J. Gualino) SCDO Terapia Intensiva Neonatale, Novara - (F. Ferrero, R. Gilodi) Ospedale dei Bambini Buzzi, Milano - (I. Salvo, A. Wolfler) Fondazione IRCCS Cà Granda, Ospedale Maggiore Policlinico, Milano - (E. Calderini, E. Prandi, C. Montani) Azienda Spedali Civili, Presidio Ospedale dei Bambini, Brescia - (M.S. Molinaro, G.C. Vigna) Azienda Ospedaliera-Università di Padova, Terapia Intensiva Pediatrica (A. Pettenazzo, A. Amigoni) Azienda Ospedaliera Universitaria, Verona - (P. Biban, P.A. Santuz) IRCCS Burlo Garofolo di Trieste SOC Anestesia e Rianimazione - (S. Furlan, F. Savron) Ospedale Pediatrico G. Gaslini, Genova - (P. Tuo, A. Moscatelli, E. Lampugnani) Azienda Ospedaliero Universitaria S. Orsola-Malpighi, Bologna - (F. Caramelli, E. Iannella, C. Mondardini) Azienda Ospedaliera-Universitaria Meyer, Firenze - (L. Mirabile, S. Avenali) Ospedale Gemelli, Roma - (G. Conti, M. Piastra) Ospedale Bambino Gesù, Roma - (N. Pirozzi, M. Marano, S. Picardo, E. Rossetti, F. Schiavi, M. Corbari) AORN Santobono-Pausilipon, Napoli - S.C. Rianimazione Pediatrica - (R. Testa, M. Bencivenga, M. Storti) ARNAS Civico – Benfratelli - Di Cristina, Palermo - U.O. Anestesia e Rianimazione - (G. Coffaro, A. Guddo) Ospedale Garibaldi-Nesima, Catania - (G. Ferlazzo, G. Stancanelli) Azienda Ospedaliera Universitaria G. Martino, Messina - (E. Gitto, G. D’Angelo, E. Cusumano)

Local Organizing Secretariat Silvia Baggio - Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino, Padova Tel. 049.8213526 – Fax 049.821 - E-mail: [email protected]

Organizing Secretariat BIOMEDIA SRL Via Libero Termolo, 4 – 20126 Milano Tel. 02.45498282 – Fax 02.45498199 - [email protected]

mailto:[email protected]

mailto:[email protected]

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Programma - 12 – 13 Novembre 2014

Ore 8.00 - 18.00 Two-days special course CORSO DI RIANIMAZIONE NEONATALE PER FORMATORI

Il Corso è rivolto a Medici Neonatologi, Rianimatori-Anestesisti, Infermiere Pediatriche, Infermieri professionali che abbiano attualmente responsabilità dirette nell’assistenza al neonato in Sala Parto o in Terapia Intensiva Neonatale e che intendano operare nel campo della formazione, della didattica e dell’implementazione delle Linee Guida di Rianimazione Neonatale.

Obiettivi del Corso Trattasi di un Corso avanzato nell’ambito del percorso formativo per la Certificazione ad Istruttore di Rianimazione Neonatale. Il Corso ha lo scopo di far acquisire la metodologia, i concetti e gli strumenti per la conduzione dei Corsi Base ed Avanzato di Rianimazione Neonatale per Esecutore (AHA, AAP, SIN)

I partecipanti al Corso devono aver conseguito la Certificazione a Esecutore di Rianimazione Neonatale. La frequenza al Corso è obbligatoria per tutta la sua durata al fine di completare con successo il Corso stesso.

Direttore di Corso: D. Trevisanuto (Padova) Docenti: C. Gizzi (Roma), P. Cavicchioli (Mestre), S. Di Fabio (L’Aquila), M. Vanzati (Milano), D. Enrietti (Torino), Graziella Iacono, L. Quartulli (Brindisi), Massimo Scollo, F. Torielli (Genova), Paolo Villani

Metodologia Si tratta di un Corso nel quale i Docenti Istruttori “insegnano ad insegnare”. Essi si avvalgono delle loro conoscenze e della loro esperienza sia di esecutori di Rianimazione Neonatale che di formatori in questo campo. La metodologia didattica comprende 1. Lezioni frontali svolte da istruttori tramite diapositive e filmati. Al termine di ogni lezione i partecipanti, in

discussione plenaria, sono invitati a porre domande, aprire la discussione e chiedere approfondimenti. 2. Dimostrazioni pratiche, interattive, in seduta plenaria che illustrano come vanno condotte le lezioni frontali,

insegnate le abilità manuali (tecnica dei 4 passi), svolte la presentazione e la conduzione di scenari clinici semplici e complessi, effettuata la valutazione pratica finale dei corsi per esecutore. Tramite diapositive si introduce e si commenta ogni dimostrazione analizzando i diversi aspetti dell’apprendimento dell’adulto.

3. Svolgimento di esercitazioni pratiche in cui viene riprodotto il setting del Corso per Esecutore nelle sua varie componenti. I partecipanti si allenano a turno a svolgere i differenti ruoli di istruttore, allievo team leader, allievo assistente, osservatore (role playing). Nel ruolo di istruttore il partecipante verrà messo in condizione di poter utilizzare, esercitandoli, gli strumenti didattici insegnati al corso stesso: capacità espositiva, di ascolto, di tenuta del gruppo, di trasmissione di conoscenze teoriche e pratiche, di dare feed back, di valutare gli allievi.

4. La valutazione viene effettuata in itinere e tramite test scritto a risposta multipla somministrato dopo la conclusione del corso per via telematica (Sito SIN).

5. Il corso comprende un questionario di gradimento del corso con domande generali e specifiche su ogni istruttore e sul direttore del corso

Numero massimo di partecipanti: 40

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Programma prima giornata – ( 12 Novembre 2014) Ore 8.00 Registrazione dei partecipanti

Ore 8.30 Introduzione al Corso e Presentazioni D. Trevisanuto (Padova)

Ore 9.00 Corso Avanzato e Corso Base di RN per Esecutore: programma, struttura, metodologia, regolamento, ECM

F. Torielli (Genova)

Ore 9.15 Corsi di RN: materiale didattico

C. Gizzi (Roma)

Ore 9.30 Lezione: l’apprendimento e l’insegnamento negli adulti F. Torielli (Genova)

Ore 10.00 Discussione plenaria

Ore 10.30 Pausa caffè

Ore 11.00 Linee Guida di Rianimazione Neonatale: applicazioni attuali e prospettive future

D. Trevisanuto (Padova)


Ore 12.00 Dimostrazione: lezione frontale

(scenetta condotta da un docente, commento finale da parte di un altro docente con esposizione dei punti centrali di metodologia didattica e discussione)

C. Gizzi, (Roma), L. Quartulli (Brindisi)

Ore 12.30 Dimostrazione: “Lezione Frontale: quello che le diapositive non dicono”


Ore 13.00 Dimostrazione: apprendimento di tecniche ed abilità: i quattro passi (scenetta condotta da un docente, commento finale da parte di un altro docente con esposizione dei punti centrali di metodologia didattica e discussione)

C. Gizzi (Roma), D. Enrietti (Torino)

Ore 13.30 Pausa pranzo

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Programma prima giornata – ( 12 Novembre 2014)

Ore 14.30–17.30 Esercitazioni a gruppi (5 gruppi a rotazione per 1 rotazione di 90 min ciascuna)

STAZIONE ADDESTRAMENTO TEMA ESERCITAZIONE Ore 14.30-16.00

STAZIONE 1 C. Gizzi, P. Villani

LEZIONI FRONTALI Gruppo 1

STAZIONE 2 D. Trevisanuto, L. Quartulli


STAZIONE 3 P. Cavicchioli, D. Enrietti


STAZIONE 4 M. Vanzati, G. Iacono


STAZIONE 5 F. Torielli, S. Di Fabio


STAZIONE ADDESTRAMENTO TEMA ESERCITAZIONE Ore 16.00-17.30

STAZIONE 1 C.Gizzi, S. Di Fabio

ABILITA’ PRATICHE Gruppo 2

STAZIONE 2 P. Villani, D. Trevisanuto


STAZIONE 3 L. Quartulli, P. Cavicchioli


STAZIONE 4 D. Enrietti, M. Vanzati


STAZIONE 5 F. Torielli, G. Iacono



Ore 18.00 Conclusione della prima giornata

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Programma seconda giornata – ( 13 Novembre 2014)

Ore 8.30 Video - Presentazione: il feed-back positivo

F. Torielli (Genova)

Ore 9.15 Dimostrazione: conduzione di uno scenario

(scenetta condotta da un docente, commento finale da parte di un altro docente con esposizione dei punti centrali di metodologia didattica e discussione)

P. Cavicchioli (Mestre), M. Vanzati (Milano), C. Gizzi (Roma), L. Quartulli (Brindisi), S. Di Fabio (L’Aquila)

Ore 9.45 -11.00 Esercitazioni a gruppi (5 gruppi a rotazione per 1 esercitazione di 75 minuti)

STAZIONE ADDESTRAMENTO TEMA ESERCITAZIONE

Ore 9.45-11.00

STAZIONE 1 C. Gizzi, G. Iacono

SCENARIO Gruppo 3

STAZIONE 2 S. Di Fabio, M. Scollo

SCENARIO Gruppo 4

STAZIONE 3 P. Cavicchioli, P. Villani

SCENARIO Gruppo 5

STAZIONE 4 M. Vanzati, L. Quartulli

SCENARIO Gruppo 1

STAZIONE 5 F. Torielli, D. Enrietti

SCENARIO Gruppo 2


Ore 11.30-13.00 Esercitazioni a gruppi (5 gruppi a rotazione per 1 esercitazione di 90 minuti)

STAZIONE ADDESTRAMENTO TEMA ESERCITAZIONE

Ore 11.30 – 13.00

STAZIONE 1 D. Enrietti, C. Gizzi

SCENARIO Gruppo 4

STAZIONE 2 P. Cavicchioli, S. Di Fabio

SCENARIO Gruppo 5

STAZIONE 3 P. Cavicchioli

SCENARIO Gruppo 1

STAZIONE 4 P. Villani, M. Vanzati

SCENARIO Gruppo 2

STAZIONE 5 L. Quartulli, F. Torielli

SCENARIO Gruppo 3

Ore 13.00 Pausa pranzo

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Programma seconda giornata – ( 13 Novembre 2014)

Ore 14.00 Dimostrazione: conduzione della valutazione pratica-Megacode

(scenetta condotta da un docente, commento finale da parte di un altro docente con esposizione dei punti centrali di metodologia e discussione)

D. Trevisanuto (Padova), D. Enrietti (Torino), C. Gizzi (Roma), L. Quartulli (Brndisi)

Ore 14.30 – 17.00 Esercitazioni a gruppi (5 gruppi a rotazione per 1 esercitazione di 150 minuti)

STAZIONE ADDESTRAMENTO

TEMA ESERCITAZIONE Ore 14.30–17.00

STAZIONE 1 L. Quartulli, C. Gizzi

VALUTAZIONE FINALE Gruppo 5

STAZIONE 2 D. Enrietti, D. Trevisanuto


STAZIONE 3 P. Cavicchioli, G. Iacono


STAZIONE 4 P. Villani, F. Ciralli


STAZIONE 5 F. Torielli, S. Di Fabio



Ore 17.30 Conclusione del Corso

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Programma - 12 Novembre 2014

Ore 9.00 - 18.00 - Corsi paralleli OneDay Course (la partecipazione è subordinata all’iscrizione al congresso)

Assistenza al bambino in arresto cardio-circolatorio (corso di simulazione avanzata in collaborazione con SIMULARTI, Padova)

Il corso è rivolto a medici specializzandi-specialisti in Pediatria, Anestesia e Rianimazione e al personale infermieristico (per i medici in formazione, la partecipazione al corso è vincolata al possesso di certificazine PALS o ALS o ATLS)

Coordinatori del corso: V. Stritoni (Padova), T. Zangardi (Padova)

Il corso si basa sugli elementi teorici e pratici per comprendere la gestione clinica delle emergenze pediatriche, gestione dei fattori umani e degli errori umani secondo il principio del CRM (crisis resource managment). Verrà affrontata, nel corso della giornata, un’urgenza pediatrica che verrà “svolta” per tutta l’interezza del suo percorso diagnostico terapeutico. Il caso verrà svolto all’interno delle strutture del Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino di Padova e presso il laboratorio di simulazione avanzata Simularti e verranno utilizzati manichini per la simulazione avanzata. Alla simulazione seguirà il debriefing del caso e una parte teorica relativa all’urgenza appena affrontata. La simulazione avanzata in medicina si propone di fare didattica affrontando in maniera pratica le urgenze-emergenze pediatriche in ambiente sicuro e senza rischi per i pazienti, promuovendo anche competenze relazionali e comunicative all’interno del team medico. Fortunatamente, rispetto alla realtà dell’adulto, sono pochi i bambini che si presentano in condizioni veramente critiche e che necessitano di interventi urgenti/emergenti e la bassissima frequenza di questi eventi nella pratica clinica rende difficile il consolidamento dei principi di gestione medica e lo sviluppo di adeguate competenze per la gestione di questi bambini. E’ proprio in questo contesto che trova spazio e si afferma la simulazione, per permettere di riprodurre quelle condizioni cliniche critiche e di facilitare l’apprendimento di una loro corretta gestione.


Relatori: V. Stritoni, E. Campagnano, A. Mazza - (Medici, Terapia Intensiva Pediatrica, Padova) T. Zangardi - (Medico, Pronto Soccorso Pediatrico, Padova) G. Vezzù, E. Barbugian - (Infermieri, Terapia Intensiva Pediatrica, Padova) M. De Luca - (Medico, Responsabile Centro di Simulazione, Ospedale Pediatrico Meyer, Firenze)

http://www.simularti.it/

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Programma - 12 Novembre 2014 Ore 8.30 Registrazione partecipanti presso Centro Simularti

Ore 9.00 Presentazione del corso

Presentazione della simulazione ad alta fedeltà: simulazione e CRM, fattori umani ed errori in medicina


Ore 11.00 Preparazione dei partecipanti alla simulazione Spostamento presso la sede di svolgimento dello scenario Ore 11.30 Caso clinico di urgenza pediatrica svolto con simulazione ad alta fedeltà Ore 13.30 Pausa pranzo

Ore 14.30 Debriefing sul caso appena svolto, presso il laboratorio Simularti, e nozioni teoriche in merito allo stesso

Ore 17.00 Chiusura del corso

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La ventilazione meccanica in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica: casi clinici con simulazione pratica

Corso rivolto a Neonatologi, Pediatri intensivisti e Anestesisti

Coordinatore: A. Pettenazzo (Padova)

Il corso è rivolto a medici (specialisti e in formazione) e infermieri e ha lo scopo di riassumere le nozioni basilari per la gestione di una corretta assistenza ventilatoria al neonato e al bambino, con un particolare approfondimento delle tecniche di ventilazione non invasiva. Verranno fornite informazioni pratiche sul tipo di apparecchiature e presidi disponibili e indicazioni sul loro corretto utilizzo in rapporto al tipo di paziente (età/peso) patologia. Ampio spazio verrà riservato alla sessione pratica con simulazioni di quadri clinici, interpretazione di emogasanalisi, e prove pratiche con le apparecchiature e gli strumenti che saranno messi a disposizione dalle Ditte che gentilmente parteciperanno alla realizzazione del corso.

Numero massimo di partecipanti: 40 Docenti: G. Conti, M. Piastra (Roma), F. Racca (Alessandria), A. Pettenazzo (Padova)

Ore 8.30 Registrazione partecipanti

Peculiarità dell’assistenza ventilatoria meccanica nel neonato e nel bambino A. Pettenazzo (Padova)

Interazione paziente-ventilatore

G. Conti (Roma)

La ventilazione non-invasiva

M. Piastra (Roma)

NAVA-NIV

M. Piastra (Roma)

Ore 10.30 Coffee break

I ventilatori meccanici: quale? per che ventilazione? per che paziente?

G. Conti (Roma)

Scelta dell’interfaccia nella NIV/CPAP in TIPed

F. Racca (Alessandria)

Supporto ventilatorio con “Alti Flussi”

A. Pettenazzo (Padova)

Monitoraggio del paziente ventilato. Non solo emogasanalisi…..

M. Piastra (Roma), A. Pettenazzo (Padova)

Ore 13.00 Lunch Break

Ore 14.30 Sessioni pratiche Casi clinici con simulazione della ventilazione meccanica (2 stazioni) Hands-on su Ventilatori e Accessori / Umidificazione e Rimozione delle Secrezioni

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Utilizzo dell’ecografia nelle emergenze in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica

Il Corso è rivolto a specialisti e medici in formazione in Pediatria, Neonatologi, Anestesia e Rianimazione

Coordinatore del corso: R. Copetti (Udine)

I medici d’urgenza hanno spesso l’esigenza di ottenere risposte immediate a quesiti emersi nel corso della valutazione clinica dei pazienti critici (qual è la causa di un arresto cardiaco in PEA o di uno stato di shock? Sono in atto emorragie interne in un politraumatizzato ipoteso?); in altri casi le domande che emergono dalla valutazione iniziale (c’è una trombosi venosa profonda? qual è la causa di una insufficienza renale?) sono meno decisive per la vita del paziente, ma fondamentali per la gestione operativa (dimissione, osservazione o ricovero). L’ecografia eseguita subito, al letto del paziente, può risolvere molti dubbi diagnostici (per esempio identificando un tamponamento cardiaco o una grave ipocinesia del ventricolo destro o del ventricolo sinistro, o la presenza di liquido endopleurico o endoperitoneale; oppure identificando un’ idronefrosi bilaterale o confermando il sospetto di trombosi venosa profonda). Le conoscenze e competenze necessarie per questo tipo di indagini ecografiche focalizzate, integrate dall’anamnesi e dall’esame fisico, differiscono da quelle indispensabili per la diagnostica ecografica nelle tre aree di riferimento (ecocardiografia, ecografia-Doppler vascolare, ecografia addominale e pelvica); sono infatti necessarie un’estensione maggiore (per “coprire” le diverse aree anatomiche) e una profondità minore (non sono richiesti esami completi, ma risposte si/no a semplici quesiti). L'ecografia interventistica ha inoltre radicalmente modificato le modalità di esecuzione agli accessi vascolari e ad altre procedure terapeutiche e/o diagnostiche (pericardiocentesi, toracentesi, paracentesi). L'ecografia integrata ha inoltre aperto nuovi scenari sulla possibilità di monitoraggio ecografico nei pazienti con instabilità emodinamica (effetto dei farmaci, espansione volemica, riconoscimento dello stato di shock). Con questo approccio l’ecografia è proposta ed insegnata non indipendentemente, ma in stretta correlazione con la clinica. La semplicità e la rapidità di esecuzione sono due criteri da sottolineare, che comportano una maggiore facilità nell’apprendimento e nell’applicazione delle metodiche, ma che spesso pongono limiti alle possibilità diagnostiche; il chiarimento di questi limiti, che possono essere superati solo con livelli di conoscenze e competenze nettamente superiori, è tra gli obiettivi fondamentali del corso.

Prevede una parte di lezioni frontali ed una parte di esercitazioni pratiche su modelli sani


Docenti: R. Copetti, G. Portale (Udine), P. Santuz (Verona), E. Vidal (Padova)

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Ore 9.00 Presentazione del corso

Ore 9.15 Nozioni fondamentali di ultrasonografia Ore 9.45 Ecocardiografia in emergenza urgenza


Ore 11.15 Ecografia toracica in emergenza-urgenza

Ore 12.00 La valutazione ecografica del rene e delle vie urinarie


Ore 13.45 Ecografia nel trauma

Ore 14.30 Supporto ecografico alle procedure invasive

Ore 15.30 Approccio ecografico integrato al paziente con instabilità emodinamica

Ore 16.30-18.30 Sessioni pratiche

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Gli accessi vascolari in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica (CVC, Midline, PICC ecoguidati): tecniche di applicazione e assistenza

Il corso è rivolto a Medici e Infermieri

Coordinatrice del corso: P. Ferrarese (Padova)

L'accesso vascolare in pediatria può presentare particolari difficoltà legate alle diverse e specifiche caratteristiche anatomiche, fisiopatologiche e psicologiche. Il corso è rivolto a medici, specialisti ed in formazione, ed infermieri impegnati nella cura dei bambini, particolarmente in ambito critico. Verranno presentate le principali modalità di accesso al circolo (indicazioni, complicanze e tecniche di esecuzione) anche in emergenza, con particolare attenzione alle peculiarità relative all'età pediatrica. La seconda parte del corso prevede esercitazioni pratiche con presentazione di materiali e strumenti ed esecuzione diretta da parte dei partecipanti su manichini.


Docenti: M. Boscaro, A. Divisic, L. Meneghini, P. Ferrarese (Padova)

Ore 8.30 Registrazione dei partecipanti Introduzione e presentazione del corso

Lezioni teoriche

Ore 9.00 Accesso vascolare nel bambino: generalità, algoritmo in emergenza -urgenza Cateteri periferici, Picc e midline

Ore 10.00 CVC: sedi, scelta, tecnica, complicanze


Ore 11.15 L’ecografia per l’accesso vascolare

Ore 12.00 Accesso intraosseo nel bambino

Ore 12.45 Gestione e mantenimento dei cateteri


Ore 14.30 Sessioni pratiche a rotazione in piccoli gruppi 1. Accesso vascolare periferico e midline, materiali, fissaggio dei cateteri e medicazioni 2. CVC ecoguidato


3. Posizionamento PICC-Midline 4. Intraossea

Ore 18.00 Test di valutazione, chiusura del corso

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L’assistenza al neonato e al bambino in ventilazione meccanica invasiva e non-invasiva

Il Corso è rivolto a Infermieri e Fisioterapisti della ventilazione

Coordinatori del corso: I. de Barbieri, L. Vettore (Padova)

Il corso è rivolto ai professionisti sanitari che si occupano di neonati e bambini in ambito di cure intensive, in particolare infermieri e fisioterapisti della respirazione. Si pone l’obiettivo di aggiornare le conoscenze sulle procedure di assistenza di base ad avanzata al paziente pediatrico in ventilazione meccanica invasiva e non invasiva, di presentare la “Best Practice” suggerita dalla letteratura internazionale. Il corso si avvale di metodologia didattica frontale, di presentazione di casi clinici e di dimostrazione pratica di utilizzo dei presidi più in uso nella gestione di questa tipologia di pazienti. Il corpo docente è formato da medici strutturati ed infermieri afferenti alla Terapia Intensiva Pediatrica dell’AO di Padova, da docenti universitari di Area Critica Pediatrica dell’Università di Padova. Massimo numero di partecipanti: 40 Ore 8.30 Registrazione partecipanti Ore 9.00 Presentazione del corso: contenuti, modalità didattiche

I. de Barbieri, L. Vettore (Padova)

Ore 9.15 Fisiopatologia della respirazione e indicazioni alla ventilazione meccanica Lezione frontale

A. Tosoni (Padova)

Ore 10.00 Modalità di ventilazione meccanica invasiva e non Lezione frontale con case report

D. Gaffo (Padova)


Ore 11.00 Novità in tema di ventilazione: NAVA e Percussionaire Lezione frontale con case report

A. Pettenazzo (Padova)

Ore 11.45 Ossigenoterapia e umidificazione ad alti flussi Lezione frontale con case report

L. Vettore (Padova)


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Ore 14.00 Lezione frontale con case report e dimostrazione pratica su

L’ancoraggio del tubo endotracheale

L’infermiere nella prevenzione delle Polmoniti associate a Ventilazione Meccanica L’igiene del cavo orale nel paziente intubato

I. de Barbieri (Padova)

Ore 14.45 Lezione frontale con case report e dimostrazione pratica su

La gestione infermieristica del sondino NAVA

La gestione infermieristica della tracheostomia Ventilazione non invasiva: tipologie e approccio infermieristico

E. Voltan (Padova)


Ore 15.45 Lezione frontale con case report e dimostrazione pratica su:

Assistenza al paziente in prossimità di estubazione: Nurse-led Weaning Protocol La broncoaspirazione

A. Garbin, E. Voltan (Padova)

Ore 16.45 Lezione frontale con case report e dimostrazione pratica

L’importanza della saturimetria

End tidal CO2: tipologie e monitoraggio infermieristico Sistemi di umidificazione attiva e passiva

A. Garbin, R. Lazzarini (Padova)

Ore 17.45 Conclusione del corso e test di verifica finale

I. de Barbieri, L. Vettore (Padova)

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Ore 14.30 - 18.30 Half-a-Day Course (la partecipazione ai corsi è subordinata all’iscrizione al congresso)

Le metodiche per la valutazione della gittata cardiaca e della perfusione in pediatria

Il corso è rivolto a medici in formazione e specialisti in Pediatria e Anestesia e Rianimazione

Il monitoraggio della gittata cardiaca in terapia intensiva dovrebbe rappresentare uno standard of care in quanto permette all’intensivista di intervenire per garantire una ossigenazione tissutale adeguata. Tecniche tradizionali invasive con catetere arterioso polmonare sono attualmente poco utilizzate in quanto è stato suggerito che possano essere potenzialmente dannose, più che utili. Si stanno pertanto sviluppando metodiche non-invasive o minimamente-invasive per monitorate lo stato emodinamico al letto del paziente. Durante il corso, oltre a descrivere cosa sia la gittata cardiaca (indice cardiaco) e le indicazioni al monitoraggio, verranno presentati alcuni dei devices in uso in terapia intensiva pediatrica.


Docenti del corso: B. Castaldi, A. Tosoni (Padova)


PRIMA PARTE: Ore 14.30 Introduzione al corso

Ore 14.40 L’indice cardiaco: definizione e fisiologia

B. Castaldi (Padova)

Ore 15.00 Indicazioni al monitoraggio dell’indice cardiaco in terapia intensiva

A. Tosoni (Padova)

Ore 15.20 Monitoraggio ecografico dell’indice cardiaco e metodo di Fick

B. Castaldi (Padova)

Ore 15.40 Dispositivi per il monitoraggio dell’indice cardiaco in terapia intensiva: sistemi non-invasivi e semi-invasivi

A. Tosoni (Padova)

SECONDA PARTE: Ore 16.00 Sessione pratica Cinque mini-gruppi, rotazioni da 15 minuti con:

Valutazione ecografica dell’output cardiaco (in collaborazione con GE)

Monitoraggio non invasivo dell’output cardiaco con USCOM®

Monitoraggio semi-invasivo dell’output cardiaco con Vigileo monitor (FloTrac sensor, PreSep and PediaSat oximetry catheters)

Il monitoraggio della perfusione cerebrale e somatica con INVOS™ 5100CCerebral / Somatic Oximeter

I monitoraggi semi-invasivi dell’indice cardiaco con PRAM, MostCare

Ore 18.00 Spazio per domande, conclusioni

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Gestione delle vie aeree difficili (teoria e pratica) Il corso è rivolto ad anestesisti, pediatri intensivisti e neonatologi Docenti del Corso: P. Biban, F. Zaglia, S. Spaggiari (Verona) La gestione delle vie aeree difficili rappresenta una condizione relativamente rara nel neonato e nel bambino, ma che richiede sempre grande esperienza e professionalità. Durante il corso i partecipanti potranno aggiornarsi su alcune linee guida disponibili in letteratura e sull’utilizzo pratico di alcuni importanti presidi per la gestione avanzata delle vie aeree, discutendo con i docenti le peculiarità e i vantaggi offerti da ognuno di essi in svariate situazioni cliniche.

Numero massimo di partecipanti: 40 Ore 14.00 Registrazione partecipanti Ore 14.30 Parte teorica interattiva

Peculiarità delle vie aeree nel bambino e condizioni cliniche a rischio

S. Spaggiari (Verona) Maschera laringea e altri presidi sovraglottici

F. Zaglia (Verona) Intubazione con videolaringoscopio e con fibrobroncoscopio

P. Biban (Verona) Ore 15.45 Discussione Ore 16.45 Parte pratica (tre stazioni con manichini e rotazione di tutti i partecipanti)

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Ore 8.30 - 12.30 - Workshops (sessioni Parallele) (la partecipazione è aperta a Medici e Infermieri ed è subordinata all’iscrizione al congresso)

Participants who registered to these sessions are invited to contribute with short communications on research experiences or controversial clinical cases. Please submit a short abstract with the registration, or some question on specific topic you would like to be covered. Si tratta di brevi sessioni a numero chiuso alle quali chi si iscrive è invitato a portare il proprio contributo in forma di brevi relazioni su esperienze di ricerca o casi clinici controversi che verranno discussi e condivisi approfittando dell’esperienza di ospiti di fama internazionale. Inviate un breve abstract al momento dell’iscrizione o indicate uno specifico argomento che avreste piacere venisse trattato.

Let’s talk about…... V.A.D. (Ventricular Assist Devices) in Pediatrics

Coordinators: A. Tosoni, M. Padalino, V. Stritoni, A. Cerutti (Padova)

Introduction

A. Tosoni (Padova)

Indications and contraindications for VAD

P. Cogo (Roma)

What VADs are available for the pediatric population? How to choose?

M. Padalino (Padova)

How to choose the right time to implant a VAD in a patient? When a Bi-VAD is indicated?

S. Schwartz (Toronto)

VAD and congenital heart diseases. What are the limitations?

M. Griselli (New Castle)

What are the complications of VAD? A comparison with ECMO’s experience

R. Thiagarajan (Boston)

Post-implantation management and challenges

P. Cogo (Roma), A. Tosoni (Padova) , V. Stritoni (Padova)

Echocardiographic follow-up post VAD implantation

A. Cerutti (Padova)

Risk of immuno-sensitization secondary to VAD implantation. Could it affect transplant’s outcome?

E. Cozzi (Padova)

Where is the best place to manage the “chronic” patient on VAD?

M. Griselli (New Castle)

Sharing experience: Toronto (S. Schwartz) - New Castle (M. Griselli) Boston (R. Thiagarajan) - Rome (OPBG) (P. Cogo)

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Let’s talk about…... Metabolic assessment and support for critically ill children

Coordinator: G. Verlato (Padova) Aim of the course: the course wants to provide further insights on the nutritional support and needs of the critically ill newborns and children. We will talk about how to promote a good nutritional state in the different diseases and with different techniques (parenteral and enteral nutrition). The role of nutrition on clinical outcome will be reviewed. Time for the discussion on specific clinical cases will be allowed. Il corso ha lo scopo di aggiornare le conoscenze sulle necessità metaboliche dei neonati e bambini in condizioni critiche. Si parlerà delle strategie nutrizionali indicate nei diversi stati morbosi e dei risultati ottenuti. Verrà riservato ampio spazio per la discussione di casi clinici.

Nutritional needs and the prevalence of malnutrition in the critically ill children: possible impact on outcomes

N. Mehta (Boston)

The role of nutrition in the prevention of medium and long term morbidities in the newborn

P. Roggero (Milano)

Energy and protein intakes and impact on bone and growth in the newborn

P. Gaio, A. Pasinato (Padova)

Coffee break

Feeding the gut during critical illness

N. Mehta (Boston)

Enteral nutrition in the critically ill child. Which formulae?

A. Scognamiglio, A. Battistin (Padova)

Nutrition in the short bowel syndrome, the Padova experience

P.G. Gamba, G.Verlato (Padova)

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Let’s talk about…... Ventilatory strategies and surfactant administration for the preterm newborn

Coordinators: G. Vento (Roma) , D. Trevisanuto (Padova)

The workshop aims to give the audience the opportunity to learn about the best practice available to assist the ventilation of preterm newborns without damaging their lungs. Modalities for surfactant administration will be revised and discussed. Time for the discussion on specific clinical cases will be allowed.

Il workshop ha lo scopo di offrire ai partecipanti l’occasione di rivedere le tecniche oggi disponibili per offrire ai neonati pretermine la migliore assistenza ventilatoria, senza danneggiarne i polmoni. Anche le modalità per l’ottimale supplementazione del surfattante verranno riviste e discusse insieme. Ci sarà spazio per discutere con gli esperti la gestione di casi clinici particolarmente interessanti e complessi.

The fascination history of CPAP. Where are we now La fantastica storia della CPAP. A che punto siamo ora

A.H. Jobe (Cincinnati)

Lung recruitment strategies and surfactant in NICU Strategie di reclutamento polmonare e surfattante in TIN

G. Vento (Roma)

Alternative modes for surfactant administration Modalità alternative per la somministrazione di surfattante


Volume-targeted or pressure-limited ventilation in NICU ? Ventilazione a controllo di volume o a pressione limitata in TIN?

G.L. Lista (Milano)

High-flow therapy in preterm newborns La terapia con Alti-Flussi nel pretermine

C. Dani (Firenze)

Clinical cases discussion

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Let’s talk about…... Neuro-electrophysiologic monitoring in Intensive Care

Coordinator: A. Suppiej (Padova) The course aims to provide both the best practice and the advancements in neurophysiological monitoring of the critically ill neonate and child. The intent is first to describe the multiple tools presently available for children and then to present the clinical applications of evoked potentials in pediatric post anoxic and post traumatic coma. The workshop will follow a practical scheme starting with description of clinical background followed by definition of the specific evoked potentials role among multiple monitoring tools. A multidisciplinary round table is devoted to "debated" issues raised from clinical case presentation. Furthermore new insight in the diagnosis and management of neonatal seizures will be provided in a dedicated lecture.

LECTURE Using EEG monitoring in the detection and treatment of seizures in the NICU Monitoraggio EEG nella diagnosi e nel trattamento delle crisi in NICU

T. Chang (Washington) UPDATE ON THE ROLE OF EVOKED POTENTIALS IN PEDIATRIC INTENSIVE CARE RUOLO DEI POTENZIALI EVOCATI IN TERAPIA INTENSIVA PEDIATRICA Evaluation methods: SSEP, BAEPs, VEP, MMN Le metodiche di valutazione: PESS, BAEPs, PEV, MMN

A. Suppiej (Padova) HYPOXIC ISCHEMIC ENCEPHALOPATHY / ENCEFALOPATIA IPOSSICO ISCHEMICA Clinical picture / Quadro clinico

S. Sartori (Padova)

Neurophysiology / Neurofisiologia

S. Lori (Firenze) SEVERE HEAD TRAUMA / TRAUMA CRANICO SEVERO Clinical picture / Quadro clinico

M.G. Natali Sora (Milano)

Indication, role and timing for EEG and EP / Indicazioni, ruolo e timing dell’EEG e dei PE

M. Di Capua (Roma) Round table discussion of clinical cases with the Neonatologist (S. Salvadori), the Pediatric Intensivist (M. Bolzon), the Neurosurgeon (D. Davella), the Neuropediatrician (I. Toldo), the Neurophysiologist (A. Cappellari)

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Let’s talk about…... Analgesia and sedation in NICU-PICU

Coordinators: A. Amigoni (Padova), C. Mondardini (Bologna)

A priority goal in the management of critically ill neonates and children admitted in Neonatal and Paediatric Intensive Care Unit (NICU-PICU) is to avoid pain, anxiety and their long-term effects. Adequate analgesia and sedation is an essential component of care for all patients. Monitoring patients with validated tools is necessary to assess the individual plan of analgesia and sedation tailored on patients. In the last years an increasing awareness of possible deleterious effects of analgesic and sedative drugs is reported. International literature does not address to a standardized approach. This workshop presents the current best practise of analgesia and sedation in PICU and NICU discussing “with the experts” difficult cases and new strategies.

L’obiettivo principale nel trattamento dei neonati e dei bambini “critici” in terapia intensiva è evitare il dolore, la paura e l’ansia e I loro effetti a lungo termine. Analgesia e sedazione adeguate sono componenti essenziali della cura di tutti i pazienti. Il monitoraggio mediante metodi validati è indispensabile per adeguare il tipo di terapia alla necessità e al tipo di paziente. Negli ultimi anni è aumentata l’attenzione verso i possibili effetti collaterali dannosi delle terapie analgesiche e sedative, e nello stesso tempo non è disponibile un approccio standardizzato. Questo workshop presenta lo “stato dell’arte” per quanto concerne l’impiego dell’analgo-sedazione in Terapia Intensiva Neonatale e Pediatrica attraverso un confronto e la discussione di casi controversi con gli “esperti”.

Ore 8.30 Introduction to the topic

M.C. Mondardini (Bologna)

Ore 8.40 Pain in neonates and current practice of analgesia and sedation in NICU

F. Ferrero (Novara)

Ore 9.00 Analgesia and sedation in neonates: the best choice to minimize the risks

N. Lunardi (Charlottesville)

Ore 9.20 Analgesia and sedation in critically ill children: current strategies

E. L’Erario (Firenze)

Ore 9.40 Analgesia and sedation: the possible role of the pediatric neuro-psychiatrist at the PICU

J.N.M. Schieveld (Maastricht)

Ore 10.00 Coffee Break

Ore 10.15 Neuromuscolar block: an option in NICU and PICU?

L. Meneghini (Padova)

Ore 10.35 Monitoring analgesia and sedation in PICU

E. Rossetti (Roma)

Ore 10.55 Difficult cases

A. Wolfler (Milano), L. D’Amato (Napoli), F. Savron (Trieste), G. Vigna (Brescia), F. Vitale (Roma)

Ore 12.15 Closing remarks

A. Amigoni (Padova)

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Let’s talk about…... Il bambino e i genitori in Terapia Intensiva: i bisogni non espressi,

i segni non interpretati… e i principi guida delle strategie assistenziali

Coordinatori: A. Pettenazzo, G. Sequi, C. Zaggia (Padova)

Il concetto di assistenza negli ultimi anni si sta spostando dall’aspetto dualistico sanitario/paziente, ad un quadro più ampio di soggetti che intervengono nel processo di cura. L’integrazione della famiglia diviene indispensabile in Terapia Intensiva per poter interpretare e poi soddisfare i bisogni dei bambini, anche se incoscienti, dei genitori e dell’intero nucleo familiare. Per tale motivo è necessario inquadrare la famiglia ed il bambino come un’unica entità che necessita di una presa in carico globale, rafforzando il ruolo degli operatori sanitari come figure in grado di identificare i bisogni e di individuare le risorse per realizzare un’integrazione autentica in grado di promuovere la qualità di vita in Terapia Intensiva.

Note introduttive - C. Zaggia (Padova)

Curare ed essere curati: il sollevarsi della dignità

E. Manzoni (Milano)

“A Code for Practice”

L. Magnani (Varese)

E' possibile desiderare e progettare la "vita buona" in Terapia Intensiva Pediatrica?

C. Barbisan (Padova)

Terapia Intensiva aperta: una scelta consapevole

A. Giannini (Milano)

La difficoltà di armonizzare i bisogni: dei bambini, dei genitori, dei curanti

G. Sequi (Padova)

Il rapporto di fiducia e la Medicina “difensiva”

A. Aprile (Padova)

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Let’s talk about…... Tecniche di depurazione extracorporea nel neonato e nel bambino. Teoria e pratica

Coordinatori: E. Vidal, P. Zaramella (Padova)

L’insufficienza renale acuta (AKI) nel neonato e nel bambino

E. Vidal (Padova)

La dialisi extracorporea nel bambino critico

S. Picca (Roma)

Peculiarità dell’emofiltrazione neonatale

M. Pareschi (Mirandola)

Coffee Break

Casi Clinici

Sessione pratica con dimostrazione delle apparecchiature

Let’s talk about…... Terapie nella sepsi e nello shock settico. Quando? Come? Perché?

Coordinatori: P. Biban (Verona), I. Salvo (Milano)

Dimensione del problema nelle Terapie Intensive Italiane

I. Salvo (Milano)

Surviving Sepsis Campaigne. Oltre l’algoritmo…

P. Biban (Verona)

Raccomandazioni per l’identificazione, la gestione e il trattamento della sepsi in età pediatrica

I. Salvo (Milano)

Terapie sostitutive: dal plasma fresco agli emocomponenti specifici. Ruolo della proteina C

A. D'Angelo (Milano)

Break

Monitoraggio della perfusione periferica mediante saturimetria

A. Sola (Dana Point)

Monitoraggio della perfusione negli stati settici mediante NIRS

A. Germani (Roma)

Caso clinico

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Aula Magna - Palazzo del Bo Ore 15.00 – 19.30 Plenary Session - Medical & Nursing

(with simultaneous translation)

Ore 15.00 - Updates in Neonatal and Pediatric Intensive Care Chairmen: M. Astuto (Catania), G. Corselo (Palermo) Lessons Learned on the Path to Lung Protective Ventilation Cosa abbiamo imparato sulla “ventilazione polmonare protettiva” J. Arnold (Boston)

Hemodynamic monitoring in a pediatric intensive care. What is available, what is new. Do we need more? Il monitoraggio emodinamico in TIPed. Cosa è disponibile? Serve di più? S. Schwartz (Toronto)

Metabolic assessment in the PICU – a new paradigm for individualized therapy La valutazione metabolica del bambino in TIPed – un nuovo modello per una terapia personalizzata N. Mehta (Boston)


Chairmen: T. Chang (Washington), G. Conti (Roma)

Neurocritical care – basic principles and recent advances. Evidence-based approach to raised intracranial pressure Terapia Neuro-intensiva: trattamento dell’ipertensione endocranica basato sull’evidenza R. Tasker (Boston)

Neurotoxicity of anesthetics. Effects on developing brain Neurotossicità degli anestetici. Effetti sullo sviluppo del cervello V. Jevtovic-Todorovic, N. Lunardi (Charlottesville)

Evolution of care for Congenital Diaphragmatic Hernia Sviluppi nel trattamento dell’ernia diaframmatica congenita P. Cox (Toronto)

BPD – What is it/Can we prevent it ? La displasia broncopolmonare: cos’è? Si può evitare? A. Jobe (Cincinnati) Ore 19.30 Welcome cocktail

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Centro Congressi “A. Luciani” Ore 8.30 - 13.00 Plenary Session – Medical

Ore 8.30 - Cardiopulmonary arrest in Neonates and Children

Ore 8.30 First Part Chairmen: I. Salvo (Milano), F. Caramelli (Bologna)

Lung injury from resuscitation of the preterm and its prevention A. Jobe (Cincinnati)

Cardiopulmonary resuscitation. What is mainly influencing efficacy? A. Pettenazzo (Padova)

E-CPR : when does it make sense? How long to carry-on? R. Thiagarajan (Boston)

The concept of “proportionality” of care C. Viafora (Padova)


Ore 11.30 Second part Chairmen: C. Dani (Firenze), S. Picardo (Roma)

Neuroprotection strategies for hypoxic-ischemic brain injury: how do they work for neonates T. Chang (Washington)

Neuroprotection strategies for hypoxic-ischemic brain injury: do they work with children R. Tasker (Boston)

Can we predict outcome? Role of neurophysiology A. Suppiej (Padova) Ore 13.00 Lunch break

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Ore 14.00 – 19.00 Parallel Session - Pediatric Intensive Care

Ore 14.00 - The “difficult ventilation” Chairmen: R. Cutrera (Roma), A. Vianello (Padova)

Respiratory Mechanics in ARDS P. Cox (Toronto)

HFOV in Pediatrics: what Does the OSCILLATE Trial Mean? J. Arnold (Boston)

Exogenous Surfactant in Pediatric Intensive Care: is there a role? P. Biban (Verona)

Non-invasive ventilation: always if possible!! F. Racca (Alessandria)

How do we ventilate children in Italy? Success and failure of Non-Invasive-Ventilation A. Wolfler (Milano)

Noninvasive NAVA: does it work? E. Calderini (Milano)


Ore 17.00 - Analgesia and sedation in PICU: new risks and new insights Chairmen: C. Ori, Padova). A. Moscatelli (Genova)

Neurotoxic effects of anaesthetics V. Jevtovic-Todorovic (Charlottesville)

Delirium in critically ill children: “the gost”! J.N.M. Schieveld (Maastricht)

Withdrawal syndrome in PICU and the “TIPnet experience” A. Amigoni (Padova)

New drugs! New helpers? The use of dexmedetomidine in Pediatric Intensive Care S. Schwartz (Toronto)

19.00 Closing remarks

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Ore 14.00 – 19.00 Parallel Session – Neonatal Intensive Care

Ore 14.00 Delivery room resuscitation/stabilization of ELBW infants: any news? Chairmen: C. Romagnoli (Roma), C. Gizzi (Roma)

The “Colonie” approach A. Kribs (Colonie)

The “Presbyterian Hospital” approach J. Perlman (New York)

The “Italian” approach C. Gizzi (Milano)

Round table discussion Facilitator: A. Jobe (Cincinnati)

Ore 16.00 Main Lecture - Introduced by D. Trevisanuto (Padova)

Neonatal Resuscitation Guidelines - What do we still need?" Linee guida di rianimazione Neonatale – Di cosa abbiao bisogno ancora? J. Perlman (New York)

16.30 Coffee Break

Ore 17.00 Main Lecture - Introduced by L. Chiandetti (Padova)

The NICU: risks of overstimulation and sensory deprivation La Terapia Intensiva Neonatale: rischi di iperstimolazione e deprivazione sensoriale A. Jobe (Cincinnati)

Chairmen: S. Fiocchi (Milano), P.E. Villani (Mantova)

Neonatal resuscitation in low-resource countries: are educational initiatives effective? Rianimazione neonatale nei paesi a basse risorse: la formazione è efficace? D. Trevisanuto, F. Bertuola (Padova)

Perfusion Index in Newborn Infants: a non-invasive tool for neonatal monitoring Indice di perfusione: uno strumento non invasivo per il monitoraggio neonatale A. Sola (Dana Point, CA)

Respiratory outcome of preterm infants Esiti polmonari dei neonati pretermine E. Baraldi (Padova)

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Centro Congressi “A. Luciani” Ore 8.30 - 13.00 Plenary Session – Intensive Care Nursing

(with simultaneous translation)

Ore 8.30 Lettura Magistrale Introduce: C. Zaggia (Padova)

La competenza tecnica è nulla senza compassione E. Manzoni (Bergamo)

Ore 9.15 First Part - (Prima Parte) Chairmen/ Moderatori: M. Galeazzo (Padova), M.R. Scalfi (Brescia), C. Zaggia (Padova)

Family Centerd Care / La Cura incentrata sulla Famiglia

J. Latour (Plymouth)

Open ICU: which implications? / Terapia Intensiva aperta: quali implicazioni?

A. Giannini (Milano)

Open ICU: a challenging achievement / Terapia Intensiva aperta tra il dire ed il fare c’è una grande sfida

A. Bonaldi (Verona)


Ore 11.15 Second Part - (Seconda Parte) Moderatori: I. de Barbieri, A. Allegro (Padova)

Relationship-based care in Neonatal and Pediatric critical care settings L’assistenza basata sulla Relazione in TIN e TIPed

M. Koloroutis (Minneapolis)

Hand washing policy: observational study and its implementation strategy in PICU Lavaggio delle mani: studio osservazionale e implementazione di strategie organizzative in TIPED

E. Barbugian (Padova)

Safe oxygen saturation targeting and monitoring in infants La saturazione ottimale e il suo monitoraggio nel neonato.

A. Sola (Dana Point)


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Ore 14.00 - Sessione Parallela - Terapia Intensiva Pediatrica

Ore 14.00 Prima Parte Moderatori: S. Prunecchi (Firenze), A. Bonaldi (Verona)

Trattamento delle lesioni cutanee : case report G. Vezzù, L. Vettore, R. Lazzarini (Padova)

Weaning protocol: quando l’infermiere fa la differenza C. Tosin (Verona)

Tempestività e qualità del monitoraggio infermieristico nei bambini con sepsi meningococcica E. Voltan (Padova)

Il bambino con VAD: competenze nella continuità di cura A. Prendin, L. Zambolin, I. Bedon (Padova)

Gestione CVC in PICU: riduzione infezioni CVC correlate V. Montani (Brescia)


Ore 16.30 Seconda Parte Moderatori: C. Zaggia (Padova)

Sindrome d’astinenza in Terapia Intensiva Pediatrica: monitoraggio e scale di valutazione M. Masola (Padova)

Come prevenire il “delirio” nei bambini oncologici in età pre-verbale: l’approccio comportamentale-cognitivo-emozionale-ambientale L. Magnani (Milano)

Il delirio in Terapia Intensiva Pediatrica: l’approccio infermieristico I. de Barbieri (Padova)

Cure palliative in età pediatrica: come affrontare il fine-vita all’inizio della vita S. Prunecchi, B. Sodini (Firenze)

Ore 18.30 Conclusione dei lavori

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Ore 14.00 - Sessione Parallela - Terapia Intensiva Neonatale

Ore 14.00 Prima Parte Moderatori: E. Lolli (Padova)

Il ruolo dell’infermiere in TIN L. Dalla Montà (Padova)

Assistenza al neonato in ipotermia L. Brombin, S. Gibin (Padova)

Competenze dell’infermiere nel trasporto neonatale C. Daicampi (Padova)

Monitoraggio e trattamento del dolore in TIN A. Allegro (Padova) Ore 16.00 Coffee Break

Ore 16.30 Seconda parte Moderatori: A. Allegro (Padova)

TIN Progetto per il futuro: la dimissione precoce del nato prematuro A. Marinetto (Padova)

Sostegno psicologico ai genitori del neonato prematuro e/o patologico M. Rampazzo (Padova)

Ore 18.00 Conclusione dei lavori

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INFORMATION

Registration fees/Quote di Iscrizione:

Congress /Congresso (13-14 november): - Doctors/Medici Euro 250,00 (Vat/IVA inclusa)

- Nurses, Residents, Students, others Infermieri, Medici in Formazione, Studenti, altre figure professionali Euro 125,00 (Vat/IVA inclusa)

Once registered to the Meeting, please select one of the workshops “Let’s talk about…” listed in the program. In order to allow a proper participation and interaction in the audience, the number of participants allowed in each workshop will be limited. Early registration is recommended.

L’iscrizione al Convegno da diritto alla partecipazione, ad uno dei Workshop “Let’s talk about…”. Per ragioni di spazio e per garantire un’ottimale interazione con gli Esperti, il numero dei partecipanti ai Workshop sarà limitato. Per tale motivo si raccomanda di iscriversi presto!

Corsi teorico-pratici pre congressuali (12 november) Per tutte le figure professionali - One day course Euro 100,00 (Vat/IVA inclusa)* - Corso di Simulazione Avanzata (SIMULARTI) Euro 180,00 (vat/IVA inclusa)* Per i medici in formazione, la partecipazione al corso SIMULARTI è vincolata al possesso di

certificazione PALS o ALS o ATLS

- Half-day course Euro 60,00 (vat/IVA inclusa)*

Corso teorico-pratico Two-days special course (12-13 november) La rianimazione in Sala Parto Euro 427,00 (vat/IVA inclusa)** Corso per Formatori (posti limitati)

(*) Per partecipare ai Corsi è necessario essere iscritti al Convegno (**) L’iscrizione a questo Corso include anche l’iscrizione al Convegno per la sola giornata del 14/11 e non da diritto ai crediti ECM del Convegno

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INFORMATION

Venue Congress/Sede del Congresso:

- 12 novembre 2014 Corso Assistenza al Bambino in arresto cardiaco – circolatorio Centro di Simulazione Simularti U.O. Anestesiologia e Terapia Intensiva di Medicina e Chirurgia Università degli Studi di Padova - Via Cesare Battisti 267 (2°piano), Padova Dipartimento per la Salute della Donna e del Bambino (Pediatria), Via Giustiniani 2, Padova - 12 novembre 2014 – Corsi One Day / Half day Courses Centro Congressi “A. Luciani” Via Egidio Forcellini, 170/a - Padova

- 12-13 Novembre – Two-days special cours Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino, Via Giustiniani, 3 , Padova - 13 novembre 2014 – Workshops – Let’s talk about…. Centro Congressi “A. Luciani” Via Egidio Forcellini, 170/a - Padova

- 13 novembre 2014 - Inaugurazione del Congresso Aula Magna – Palazzo del Bo - Via 8 Febbraio 1848, 2 - Padova

- 14 novembre 2014: Convegno Centro Congressi “A. Luciani” - Via Egidio Forcellini, 170/a - Padova

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Evento patrocinato da:

E’ stato richiesto il patrocinio a:

E.S.P.N.I.C. (European Society for Pediatric and Neonatal Intensive Care)

S.I.A.A.R.T.I. (Società Italiana di Anestesia, Analgesia, Rianimazione e Terapia Intensiva)

S.I.M.E.U. (Società Italiana di Medicina di Emergenza ed Urgenza)

A.N.I.A.R.T.I. (Associazione Nazionale Infermieri di Area Critica)

Ulteriori aggiornamenti disponibili sul sito www.cureintensiveinpediatria.it

dott. andrea pettenazzo prof. lino chiandetti prof ... · rianimazione neonatale. il corso ha lo...

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