documento del consiglio di classe quinta liceo … · 2019-05-15 · la classe ha inoltre...

61
LICEO CLASSICO E LINGUISTICO ‘C. COLOMBO' ANNO SCOLASTICO 2018-2019 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO CLASSICO SEZIONE D GENOVA - 15 MAGGIO 2019

Upload: others

Post on 16-Jul-2020

3 views

Category:

Documents


0 download

TRANSCRIPT

Page 1: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

LICEO CLASSICO E LINGUISTICO ‘C. COLOMBO' ANNO SCOLASTICO 2018-2019

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO

DI CLASSE

QUINTA LICEO CLASSICO

SEZIONE D

GENOVA - 15 MAGGIO 2019

Page 2: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 2

SOMMARIO

1. Composizione del Consiglio di Classe p. 3

2. Dati relativi alla Classe p. 4

2.1. Insegnanti nel Secondo Biennio e in Classe Quinta (p. 4). 2.2. Numero degli Studenti (p. 4). 2.3. Risultati dello scrutinio finale, Classe Terza (p. 5). 2.4. Risultati dello scrutinio finale, Classe Quarta (p. 5). 2.5. Tempi del percorso formativo dell'anno scolastico in corso (p. 6).

3. Fisionomia della Classe p. 7

4. Obiettivi didattici e formativi p. 8

5. Attività didattiche curricolari ed extracurricolari p. 9

6. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento p. 11

7. Cittadinanza e Costituzione p. 13

8. Valutazione. Criteri generali inseriti nel P.T.O.F. p. 14

9. Simulazioni della Prima e della Seconda Prova scritta dell’Esame di Stato p. 15

9.1. Simulazioni della Prima Prova scritta (p. 15). 9.2. Griglie di valutazione della Prima Prova scritta (p. 15). 9.3. Risultati delle simulazioni della Prima Prova scritta (p. 18). 9.4. Simulazioni della Seconda Prova scritta (p. 19). 9.5. Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta (p. 19). 9.6. Risultati della simulazione della Seconda Prova scritta (p. 20).

10. Programmazione disciplinare. Contenuti specifici p. 21

10.1. Lingua e letteratura italiana (p. 22). 10.2. Lingua e cultura latina (p. 28). 10.3. Lingua e cultura greca (p. 31). 10.4. Filosofia (p. 35). 10.5. Storia (p. 39). 10.6. Matematica (p. 43). 10.7. Fisica (p. 45). 10.8. Lingua e letteratura inglese (p. 47). 10.9. Scienze (p. 49). 10.10. Storia dell'arte (p. 54). 10.11. Scienze motorie e sportive (p. 59). 10.12. Insegnamento della Religione Cattolica (p. 61).

Page 3: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al
Page 4: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 4

2. DATI RELATIVI ALLA CLASSE

2.1. Insegnanti nel Secondo Biennio e in Quinta

Materia Insegnanti Terza Liceo

Insegnanti Quarta Liceo

Insegnanti Quinta Liceo

Religione Villafiorita Villafiorita Villafiorita

Italiano Traverso Traverso Traverso

Latino Martin Martin Martin

Greco Traverso Traverso Traverso

Storia Pastorino Pastorino Pastorino

Filosofia Pastorino Pastorino Pastorino

Matematica Ortica Ortica Ortica

Fisica Ortica Ortica Ortica

Inglese Barisone Barisone Barisone

Scienze Moriconi Moriconi Moriconi

Storia dell'arte Bottero Bottero Bottero

Educazione fisica Piemontese Busana Busana 2.2. Numero degli Studenti

Classe

Inizio anno Fine anno

Da Classe precedente

Ripetenti

Totale

Promossi

Non ammessi

Ritirati Senza

sospensione Con

sospensione Terza Liceo

20

-

20

16

4

-

-

Quarta Liceo

20

-

20

17

3

-

-

Quinta Liceo

19

-

19

1

Page 5: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 5

2.3. Risultati dello scrutinio finale - Classe Terza (esclusi non promossi e ritirati)

N° Studenti

Materia

Con voto 10

Con voto 9

Con voto 8

Con voto 7

Con voto 6

Con giudizio sospeso

Italiano - - 8 5 6 1

Latino - 1 2 7 9 1

Greco - 1 3 5 7 4

Storia - 1 6 6 5 2

Filosofia 1 8 3 8 -

Matematica 1 1 6 5 7 -

Fisica 1 3 6 9 1 -

Inglese - 5 7 4 4 -

Scienze 1 1 1 8 5 4

Storia dell'arte - 9 7 4 - -

Educazione fisica 2 2 7 9 - - 2.4. Risultati dello scrutinio finale - Classe Quarta (esclusi non promossi e ritirati)

N° Studenti

Materia

Con voto 10

Con voto 9

Con voto 8

Con voto 7

Con voto 6

Con giudizio sospeso

Italiano - 5 4 11 - -

Latino - 1 2 6 11 -

Greco - 3 - 7 8 2

Storia - 2 2 6 10 -

Filosofia - 2 4 7 6 1

Matematica - 1 5 7 7 -

Fisica 1 - 5 9 5 -

Inglese - 1 7 7 4 -

Scienze - 1 5 5 8 1

Storia dell'arte - 3 13 3 1 -

Educazione fisica - 8 7 5 - -

Page 6: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 6

2.5. Tempi del percorso formativo dell'anno scolastico in corso

Materia Moduli (50') annuali previsti

Moduli (50') annuali svolti

svolti fino al 15/05/2017

previsti dopo il 15/05/2017 Totale

Italiano 132 + 33 138 13 151

Latino 132 112 16 128

Greco 99 81 10 91

Storia 99 81 10 91

Filosofia 99 74 10 84

Matematica 66 + 33 69 7 76

Fisica 66 52 13 65

Inglese 99 69 10 79

Scienze 66 54 7 61 Storia dell'arte 66 58 7 65

Educazione fisica 66 47 8 53

Page 7: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 7

3. FISIONOMIA DELLA CLASSE La classe è attualmente costituita da diciannove alunni provenienti dalla stessa Prima Liceo. In data 10 dicembre 2018 un alunno ottiene il nulla osta per trasferimento in altro istituto.

La continuità didattica di un discreto numero di docenti, soprattutto nel triennio, ha consentito una adeguata conoscenza della classe sia sotto il profilo umano, relazionale e comportamentale, sia sotto quello dell'apprendimento e dell'impegno nello studio.

La frequenza alle lezioni è stata per quasi tutti piuttosto regolare. L’attenzione e la partecipazione sono state nel complesso piuttosto attive. Il comportamento è sempre stato molto rispettoso ed educato ed il rapporto tra docenti e alunni è stato sempre collaborativo e proficuo.

Nonostante permangano per alcuni allievi incertezze in singoli ambiti dovute principalmente ad una certa superficialità e alla discontinuità nell'impegno domestico, il livello raggiunto dalla classe è nel complesso soddisfacente.

Due allievi sono certificati con DSA e per essi sono state proposte ed applicate le modalità di intervento didattico con le previste forme di compensazione e di riduzione dei rispettivi PDP secondo le disposizioni vigenti e sempre in pieno accordo con le famiglie.

Si segnala che nel gruppo classe è presente un alunno certificato ex lege 104 (comma 3), con cui i compagni hanno imparato a interagire in maniera opportuna, tanto da favorirne una effettiva inclusione che ha permesso, tra le altre cose, la sua partecipazione a tutti i viaggi d'istruzione, compresa una intera settimana in Grecia durante il quinto anno. La collaborazione nel gestire alcune crisi emotive del loro compagno ha favorito nel gruppo classe una crescita e una maturazione soprattutto per quanto concerne l'attenzione agli altri, il prendersi cura del diverso e il farsi carico della difficoltà. Ciò ha sviluppato anche quelle competenze di cittadinanza che concernono la riflessione su di sé e l'autoregolazione superando ipocrisie, stereotipie e diffidenze, anche legittime. Inoltre la presenza di un docente di sostegno o educatore che necessariamente hanno assistito tale alunno, da loro definito "particolare", in tutto il tempo della sua permanenza a scuola, avvenuta sempre in classe, ha reso necessaria una interazione privilegiata con gli adulti che ha contribuito a formare la loro identità scolastica e il loro approccio meta-cognitivo.

Page 8: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 8

4. OBIETTIVI DIDATTICI E FORMATIVI

Oltre agli obiettivi specifici delle singole discipline, per i quali si fa riferimento ai relativi documenti di programmazione, si riconoscono come comuni per tutte le discipline i seguenti obiettivi:

Obiettivi comportamentali-affettivi Lo Studente: instaura un rapporto equilibrato con docenti e compagni; discute le proposte in modo

positivo, collaborando ed utilizzando i contributi altrui; osserva le regole dell'Istituto e quelle che la Classe ha eventualmente voluto darsi; rispetta i tempi di consegna dei lavori assegnati; consegna un lavoro finito, pertinente e corretto nell'esecuzione; procede in modo autonomo nel lavoro.

Obiettivi formativo-cognitivi Lo Studente: sa esprimersi in modo chiaro, logico e pertinente, utilizzando un lessico appropriato alla

situazione comunicativa e di contenuto; sa comprendere un testo e individuarne i punti fondamentali; sa procedere in modo analitico nel lavoro e nello studio; ha capacità di sintesi a livello di apprendimento dei contenuti; sa cogliere la coerenza all'interno dei procedimenti; sa relativizzare fenomeni ed eventi; sa interpretare fatti e fenomeni ed esprimere giudizi personali; sa documentare adeguatamente il proprio lavoro.

Page 9: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 9

5. ATTIVITÀ DIDATTICHE CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI In seguito a delibera del Collegio dei Docenti di settembre, la Classe, come tutte le altre quinte liceali, ha svolto 1 modulo aggiuntivo (50’) di italiano e 1 modulo aggiuntivo ripartito tra matematica e fisica (vd tempi del percorso formativo). Con la disponibilità del docente di Storia dell’arte e con l'approvazione del Consiglio di Classe, si è scelto di attuare l'insegnamento di un argomento della programmazione di Storia dell’arte con metodologia CLIL. L'argomento scelto è stato What's Impressionism? Articolato in tre sezioni didattiche: 1) The Exhibition and its Context, 2) The Subject and the Visual Language of Impressionism, 3) Readings of Monet, Renoir, Degas (per i dettagli si rimanda al consuntivo allegato al documento di programmazione disciplinare di Storia dell’arte).

La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività:

A. Viaggio di istruzione in Grecia: Visita guidata al Museo dell’Acropoli, visita all’Acropoli, vecchia Agorà e nuova Agorà (romana), visita al sito archeologico ed al museo di Epidauro, visita al sito archeologico di Micene, visita al sito archeologico e al Museo di Delfi, visita guidata al Museo Nazionale Archeologico di Atene.

B. Partecipazione a incontri e conferenze: - Prof. PAOLO BATTIFORA, ILSREC Genova. Le leggi razziali del 1938 in Italia. 4 ottobre 2018. Lezione preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al Palazzo Ducale con la Senatrice a Vita LILIANA SEGRE per l'evento dedicato all'ottantesimo anniversario della promulgazione delle Leggi Razziali. - Incontro con la Senatrice a Vita LILIANA SEGRE. Teatro Carlo Felice, Genova 9 ottobre 2018. - Dott. SERGIO BETTINI, Università di Torino. Orientamento agli studi universitari per gli studenti delle quinte classi. Sala Frate Sole. Chiesa della S.S. Annunziata. 6 novembre 2018 . - Dott. ALFONSO LUCIFREDI, naturalista, giornalista e divulgatore scientifico. Come parlare (e non parlare) di scienze. Aula Magna. 7 novembre 2018. - Dott. SILVIA PESCE, Ricercatrice UNIGE. L’ importanza della ricerca scientifica e della professione del Ricercatore con specifico riferimento all'oncologia e all'immunologia (Fondazione Veronesi – progetto Ricercatore in classe). - Prof. GIULIO GUIDORIZZI, Università di Torino. 17 gennaio 2019. Presentazione del libro Ulisse. L'ultimo degli eroi nell'ambito del Progetto Einaudi Lo Struzzo a Scuola. Presso il Salone da Ballo del Palazzo Reale, via Balbi. - Prof. ALBERTO DIASPRO, Istituto Italiano Tecnologia-IIT e Università di Genova. 16 gennaio 2019. Sala Frate Sole. Chiesa della S.S. Annunziata. Il futuro delle nanotecnologie. - Dott. GIANCARLO MILITELLO, Associazione Nazionale Alpini. 22 gennaio 2019. Sala Frate Sole. Chiesa della S.S. Annunziata. Il sacrificio dei giovani militari italiani nella Grande Guerra. - Prof. IVANO DIONIGI, Ordinario di Letteratura Latina Alma Mater Università di Bologna e già Rettore dell’Università di Bologna. Salone da Ballo del Palazzo Reale, Via Balbi. 12 febbraio 2019. Incontro: Perché i Classici? Presentazione del saggio Quando la vita ti viene a trovare. Lucrezio, Seneca e noi, Roma-Bari, Laterza. - Prof. ALBERTO MARIO BANTI, Ordinario di Storia Contemporanea-Università di Pisa. Salone da Ballo del Palazzo Reale, Via Balbi. 26 febbraio 2019. Incontro: Cultura pop e cultura di massa. - Prof. ANTONIO BRUSA, Docente di Didattica della Storia, Università di Bari. 4 aprile 2019. La città ideale tra storia e utopia. La Storia in Piazza Utopia, Palazzo Ducale, Sala del Maggior Consiglio.

Page 10: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 10

- Partecipazione UniVAX DAY 2019, Giornata di Formazione sui vaccini organizzata dalla Società Italiana di Immunologia, Immunologia Clinica e Allergologia all’Albergo dei Poveri. - Prof.ssa ELISABETTA DEGLI INNOCENTI (USR Genova), Le novità del nuovo Esame di Stato. Palestra del Liceo C. Colombo. - Dott. SILVIA PESCE, Ricercatrice UNIGE. L’ importanza della ricerca scientifica e della professione del Ricercatore con specifico riferimento all'oncologia e all'immunologia (Fondazione Veronesi – progetto Ricercatore in classe). - Dott. G. IMBERCIADORI, Primario Immunoematologia e Trasfusionale degli Ospedali Galliera. Tematiche legate a donazione sangue e midollo osseo (iniziativa relativa a Cittadinanza e Costituzione). - Prof.ssa LIA RAFFAELLA CRESCI, Ordinario di Filologia Bizantina, Università di Genova. 6 maggio 2019. Le categorie della storiografia bizantina ed i modelli classici. Aula Magna.

C. “ARTISTI ED INTELLETTUALI A FIUME 1919-19”: progetto didattico pluridisciplinare pilota di ricerca-azione (Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria – Fondazione Il Vittoriale degli Italiani – Archivio di Stato di Genova). Il progetto è stato presentato nell’ambito de La Storia in Piazza il 4 aprile 2019 con l’esposizione di un Power Point di documenti relativi a Fiume e all’impresa dannunziana presso la Sala Liguria e di un pannello esplicativo esposto presso la Sala del Munizioniere del Palazzo Ducale. Si tratta di una rassegna di documenti (immagini d’epoca, carte geopolitiche, corrispondenza ufficiale, testate di giornali) commentati che illustrano il multiculturalismo di Fiume prima dell’impresa di D’Annunzio e gli eventi salienti della sua storia recente. Questo come scenario per la presentazione dei quattro personaggi co-protagonisti insieme al Vate di un’esperienza straordinaria: Comisso, Marinetti, Marconi e Toscanini. Docenti coordinatori: Prof. Marco Martin e Prof.ssa Chiara Traverso.

D. Altre attività: - Partecipazione al progetto ALMADIPLOMA. - History Walk: Cherles Dickens and Genoa.

Page 11: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 11

6. PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO

In ottemperanza alla L. 107 del 2015 e successive modificazioni (L. 145 del 2018), le attività di Alternanza scuola-lavoro, oggi Percorsi per le competenze trasversali e per l'orientamento, sono state organizzate dal Consiglio di Classe in coerenza con gli obiettivi formativi del P.T.O.F. (la missione della nostra scuola prevede un’equilibrata composizione umanistica e scientifica del sapere: metodo e contenuti sono costruiti per aiutare i giovani a esplorare la cultura, a potenziare le capacità di acquisizione ed elaborazione dei dati, a sviluppare talenti personali e a orientarsi negli interessi dell’età adulta in vista delle scelte successive). Nel primo anno del triennio 2016-2019 tutti gli studenti hanno ricevuto una formazione di base on line che ha compreso le norme relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e altre tematiche relative al mondo del lavoro, per un totale di almeno 60 ore. Secondo quanto riportato nelle tabelle che seguono, la Classe ha poi seguito progetti di classe, progetti interclasse e progetti individuali.

SCHEDE RIASSUNTIVE DEI PROGETTI

Anno scolastico 2016-2017 Ente Progetto Attività svolte Ore max.

ISVAP Formazione, Genova.

“Formazione scuole” (progetto interclasse, n. 19 studenti).

Formazione su sicurezza, azienda, lavoro, mediante piattaforma E-learning. 68

Fondazione Palazzo Ducale, Genova.

“Tapis roulant – Imperi” (progetto interclasse, n. 18 studenti).

Produzione e comunicazione culturale. 48

Alfa Liguria, Genova. “Bussoline” (progetto interclasse, n. 2 studenti).

Attività di orientamento. 10

Progetti individuali: - Progetto “C’era una volta”, in convenzione con il Conservatorio “N. Paganini” di Genova: attività legate agli studi musicali (n. 1 studente; 50 ore).

- Progetto “Professione attore”, in convenzione col Teatro della Tosse: laboratorio teatrale (n. 1 studente; 50 ore).

Anno scolastico 2017-2018 Ente Progetto Attività svolte Ore max.

Museo Diocesano, Genova.

“Positive MooD” (progetto di classe, n. 19 studenti)

Produzione e comunicazione culturale. 81

Teatro della Tosse – Fondazione Luzzati, Genova.

“Fare teatro” (progetto interclasse, n. 2 studenti).

Laboratorio teatrale. 52

Teatro della Tosse – Fondazione Luzzati, Genova.

“Fare teatro in Inglese” (progetto interclasse, n. 2 studenti).

Laboratorio teatrale. 26

[continua]

Page 12: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 12

[segue Anno scolastico 2017-2018]

Ente Progetto Attività svolte Ore

Movimento Federalista Europeo.

“Convegno del Movimento” (progetto interclasse, n. 2 studenti).

Partecipazione al convegno. 10

Alfa Liguria, Genova. “Bussoline” (progetto interclasse, n. 3 studenti).

Attività di orientamento. 14

Comune di Genova. “Rolli Days” (progetto interclasse, n. 4 studenti).

Valorizzazione del patrimonio culturale. 20

Associazione culturale Chance Eventi SUQ, Genova.

“Volontariato al SUQ” (progetto interclasse, n. 3 studenti).

Attività di volontariato. 45

Federazione Italiana Nuoto, Sezione Salvamento, Genova

“La scuola e la sicurezza in acqua: l’assistente bagnante” (progetto interclasse, n. 3 studenti).

Formazione professionale.

70

Progetti individuali: - Progetto “Pronti a scattare”, in convenzione con la Parrocchia di San Tommaso apostolo e San Leone, Genova: volontariato in attività ludico educative coi bambini (n. 1 studente; 88 ore). - Progetto di Volontariato, in convenzione con la Cooperativa sociale “Il Sentiero del Movimento Ragazzi”: supporto organizzativo e didattico allo studio degli alunni della scuola primaria (n. 1 studente; 23 ore).

Anno scolastico 2018-2019

Progetti individuali: - Stage di orientamento presso l’Università di Genova (n. 10 studenti; 30 ore).

Un quadro più esaustivo delle attività è fornito dal prospetto di dettaglio allegato al presente documento. Inoltre, per ogni alunno ammesso all'Esame di Stato, viene allegata la scheda riassuntiva dei percorsi svolti, con relativa valutazione del Consiglio di Classe. La documentazione completa delle attività svolte è a disposizione presso la Segreteria Didattica del Liceo.

Page 13: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 13

7. CITTADINANZA E COSTITUZIONE

In coerenza con gli obiettivi del PTOF, nel corso dell’anno scolastico 2018/19 sono state svolte attività, progetti e percorsi nell’ambito della “Cittadinanza e Costituzione”, come previsto dal nuovo Esame di Stato. In primo luogo, il 9 ottobre 2018 le classi quinte del nostro Liceo hanno partecipato all’incontro con la senatrice Liliana Segre, organizzato da ILSREC presso il Teatro Carlo Felice. Per preparare gli studenti all’evento i docenti di Storia del triennio hanno programmato a scuola un intervento del prof. Paolo Battifora (ILSREC), che abitualmente collabora con il nostro Liceo, sulla Shoah e le leggi razziali in Italia, a 80 anni dalla loro emanazione. In occasione degli eventi dedicati al Giorno della memoria, una classe del Liceo classico ha partecipato a Palazzo Tursi alla presentazione del numero speciale di Storia e memoria “1938-2018, 80° dell’emanazione delle leggi razziali”, mentre una classe del Liceo linguistico ha incontrato Gilberto Salmoni. Nel corso dell’anno scolastico 2018/19 il Liceo ha aderito al progetto “Ambassador School Programme”, diventando scuola ambasciatrice della Liguria per la campagna “stavoltavoto”, che ha visto impegnati in attività di formazione e sensibilizzazione alla partecipazione al voto per il rinnovo del Parlamento europeo un gruppo di studenti delle quinte e delle quarte, i quali organizzano a scuola (in collaborazione con “Europe Direct” del Comune di Genova e l’ufficio a Milano del Parlamento europeo) una “Festa dell’Europa” all’inizio del mese di Maggio. Sempre all’inizio del mese di Maggio e in sintonia col progetto si prevede un incontro a scuola con la dott.ssa Carlotta Gualco, Direttrice del centro “In Europa” sul tema “Il futuro dell’Europa”. Alcuni degli studenti del progetto Ambassador hanno inoltre partecipato alla Giornata di studi Federalisti “L’UE alla vigilia delle elezioni europee: sfide, prospettive e partecipazione democratica”, che si è tenuta il 29 Marzo presso l’Aula Meridiana dell’Università di Genova. Va segnalato infine che gli studenti hanno prodotto un video per il progetto Euroscuola, visibile sul canale Youtube del Parlamento europeo, con il quale hanno vinto un viaggio a Strasburgo. In tutte le classi del triennio vi sono state iniziative da parte dei docenti di Storia per promuovere la conoscenza delle istituzioni europee e della loro storia, sia attraverso i loro interventi in classe, sia avvalendosi della preziosa collaborazione dell’insegnante di Diritto a disposizione nell’Organico di Potenziamento. Si segnala inoltre che alcune classi hanno aderito al progetto “Memoria storica e cittadinanza europea” di ILSREC e UNIGE-Scienze politiche, realizzato attraverso due interventi laboratoriali con gli studenti (totale 4 moduli) da parte di giovani ricercatori. Se quest’anno è stato dedicato prevalentemente al tema della cittadinanza europea e il 2018 al ricordo delle leggi razziali e al tema dei diritti umani e delle nuove forme di razzismo, va sottolineato che nel corso del triennio, attraverso lo studio della storia e della filosofia, è stato dedicato ampio spazio per la riflessione e la discussione dei seguenti argomenti:

1) Che cos’è una Costituzione 2) Quali sono le forme di Stato e di governo 3) Lo Statuto Albertino e le origini della Costituzione italiana 4) I principi fondamentali della Costituzione 5) L’Ordinamento della Repubblica.

Page 14: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 14

8. VALUTAZIONE. CRITERI GENERALI INSERITI NEL P.T.O.F.

Il Consiglio di Classe si attiene ai criteri inseriti nel P.T.O.F. e riportati nella griglia qui sotto. Il voto attribuito può essere il risultato dell'attribuzione di diversi livelli di conoscenza, competenza, capacità e comportamento.

Conoscenze Competenze Capacità Comportamenti Voto in decimi

Nessuna

Nessuna

Nessuna

Partecipazione: di disturbo Impegno: nullo

Metodo: disorganizzato 1 - 2

Frammentarie e gravemente lacunose

Solo se guidato arriva ad applicare le

conoscenze minime; commette gravi errori

anche nell 'eseguire semplici esercizi

Comunica in modo stentato e improprio;

ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni

essenziali che legano tra loro i fatti anche più elementari

Partecipazione: opportunistica

Impegno: debole Metodo: ripetitivo

3 - 4

Incerte e incomplete

Applica le conoscenze

minime, senza commettere gravi

errori, ma talvolta con imprecisione

Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha

difficoltà a cogliere i nessi logici e ha difficoltà ad

analizzare temi, questioni e problemi

Partecipazione: dispersiva

Impegno : discontinuo Metodo : mnemonico 5

Complessivamente accettabil i;

ha ancora lacune, ma non estese e/o

profonde

Esegue semplici compiti senza errori sostanziali;

affronta compiti più complessi con

incertezza

Comunica in modo semplice, ma non del tutto adeguato;

coglie gli aspetti fondamentali, ma le sue analisi sono

lacunose

Partecipazione: da sollecitare Impegno : accettabile Metodo : non sempre

organizzato 6

Conosce gli elementi essenziali ,

fondamentali

Esegue correttamente compiti semplici;

affronta compiti più complessi pur con alcune incertezze

Comunica in modo semplice ma adeguato;

non ha piena autonomia, ma è un dil igente ed affidabile

esecutore; coglie gli aspetti fondamentali; ha difficoltà nei collegamenti

interdisciplinari.

Partecipazione: ricettiva Impegno: soddisfacente

Metodo: organizzato

7

Sostanzialmente complete

Affronta compiti anche complessi in modo

accettabile

Comunica in modo chiaro e appropriato; ha autonomia di

lavoro; analizza in modo globalmente

corretto e compie collegamenti,

arrivando a rielaborare in modo abbastanza autonomo

Partecipazione: attivo Impegno: notevole

Metodo: organizzato 8

Complete, con approfondimenti

autonomi

Affronta

autonomamente anche compiti complessi,

applicando le conoscenze in modo corretto e creativo

Comunica in modo proprio, efficace e articolato; è

autonomo e organizzato; collega conoscenze attinte da

ambiti pluridisciplinari; analizza in modo critico e con rigore; documenta i l proprio

lavoro; cerca soluzioni adeguate per

situazioni nuove

Partecipazione : costruttiva

Impegno: notevole Metodo : elaborativo

9 - 10

Page 15: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 15

9. SIMULAZIONI DELLA PRIMA E DELLA SECONDA PROVA SCRITTA DELL’ESAME DI STATO

9.1. Simulazioni della Prima Prova scritta

Le simulazioni della Prima Prova scritta si sono svolte il 19 febbraio e il 26 marzo 2019, secondo il piano di accompagnamento previsto dal M.I.U.R.

9.2. Griglie di valutazione della Prima Prova scritta

La valutazione della Prima Prova scritta è stata svolta sulla base delle griglie che seguono.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A - Analisi e interpretazione di un testo letterario italiano

Punt

eggi

o m

assim

o Pu

nti

asse

gnat

i

ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................

INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coes ione e coerenza testuale.

25-24 Elaborato coerente, organico e ben s trutturato.

23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.

20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.

16-13 Elaborato con caratteri di s trutturazione ta lvolta deboli.

12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.

6-1 Elaborato incoerente e disorganico.

25

INDICATORE2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, s intassi); uso efficace della punteggiatura.

20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.

18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfos intattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.

14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfos intatti-che; uso corretto della punteggiatura.

13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

12-7 Lessico generico e/o impreciso; a lcuni errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

20

INDICATORE 3 Ampiezza e precisione del le conoscenze e dei ri ferimenti culturali. Espressione di giudizi cri ti ci e va lutazioni personali.

15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione cri tica originale.

14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione cri tica buona.

12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.

10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.

8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione cri tica scarsa.

6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione cri tica inesistente.

15

INDICATORI SPECIFICI Rispetto dei vincoli posti nel la consegna.

10 Pienamente ri spondente.

9-8 Rispetto buono.

7 Rispetto essenziale.

6 Rispetto parziale.

5-4 Rispetto l imitato.

3-1 Mancato ri spetto.

10

Capacità di comprendere i l testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici. Puntualità nell’analisi lessicale, sintattica, s ti listica e retorica se richiesta.

15 Comprensione e analisi ampie e ben articolate

14-13 Comprensione e analisi corrette e articolate.

12-11 Comprensione e analisi complessiva-mente corrette

10-9 Comprensione e analisi parziali e non sempre corrette.

8-7 Comprensione e analisi confuse e lacunose.

6-1 Comprensione e analisi assenti o con gravissimi fra intendimenti. 15

Interpretazione corretta e articolata del testo.

15 Interpretazione precisa e ben articolata

14-13 Interpretazione corretta e sufficientemen-te articolata.

12-11 Interpretazione semplice, ma sostanzialmente corretta .

10 Interpretazione schematica e/o parziale.

9-7 Interpretazione approssimativa e/o scorretta.

6-1 Interpretazione del tutto scorretta.

15

VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______

Page 16: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 16

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA B - Analisi e produzione di un testo argomentativo

Punt

eggi

o m

assim

o Pu

nti

asse

gnat

i

ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................

INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coes ione e coerenza testuale.

25-24 Elaborato coerente, organico e ben s trutturato.

23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.

20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.

16-13 Elaborato con caratteri di s trutturazione ta lvolta deboli.

12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.

6-1 Elaborato incoerente e disorganico.

25

INDICATORE2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, s intassi); uso efficace della punteggiatura.

20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.

18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfos intattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.

14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfos intatti-che; uso corretto della punteggiatura.

13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

12-7 Lessico generico e/o impreciso; a lcuni errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

20

INDICATORE 3 Ampiezza e precisione del le conoscenze e dei ri ferimenti culturali. Espressione di giudizi cri ti ci e va lutazioni personali.

15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione cri tica originale.

14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione cri tica buona.

12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.

10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.

8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione cri tica scarsa.

6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione cri tica inesistente.

15

INDICATORI SPECIFICI Individuazione corretta di tes i e argomentazioni presenti nel testo.

15-14 Individuazione esauriente e approfondita.

13 Individuazione puntuale e articolata.

12 Individuazione precisa.

11-10 Individuazione sostanzialmente corretta .

9-7 individuazione parziale.

6-1 Individuazione confusa e/o approssimativa.

15

Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi pertinenti.

15 Ottima.

14-13 Molto buona.

12-11 Buona.

10 Accettabile.

9-7 Lacunosa.

6-1 Gravemente lacunosa. 15

Correttezza e congruenza dei ri ferimenti culturali uti l izzati per sostenere l 'argomentazione.

10 Ri ferimenti approfonditi ed esaustivi.

9 Ri ferimenti ampi e s ignificativi.

8-7 Ri ferimenti pertinenti.

6 Ri ferimenti essenziali.

5 Ri ferimenti confusi e/o imprecisi.

4-1 Ri ferimenti molto lacunosi e/o scorretti.

10

VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______

Page 17: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 17

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA C - Riflessione critica di carattere espositivo-argomentativo su tematiche di attualità

Punt

eggi

o m

assim

o Pu

nti

asse

gnat

i

ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................

INDICATORE 1 Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo. Coes ione e coerenza testuale.

25-24 Elaborato coerente, organico e ben s trutturato.

23-21 Elaborato coerente e con buona organicità espositiva.

20-17 Strutturazione nel complesso organica e coerente.

16-13 Elaborato con caratteri di s trutturazione ta lvolta deboli.

12-7 Elaborato confuso, con elementi di disorganicità.

6-1 Elaborato incoerente e disorganico.

25

INDICATORE2 Ricchezza e padronanza lessicale. Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, s intassi); uso efficace della punteggiatura.

20-19 Lessico ricco e articolato; piena padronanza del discorso ipotattico; corretta ed efficace la punteggiatura.

18-16 Lessico appropriato; forma corretta sul piano morfos intattico; quasi sempre efficace la punteggiatura.

14- 15 Lievi imprecisioni lessicali e/o morfos intatti-che; uso corretto della punteggiatura.

13 Lessico nel complesso adeguato; isolati errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

12-7 Lessico generico e/o impreciso; a lcuni errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

6-1 Lessico generico e improprio; numerosi errori morfos intattici e/o ortografici e/o di punteggiatura.

20

INDICATORE 3 Ampiezza e precisione del le conoscenze e dei ri ferimenti culturali. Espressione di giudizi cri ti ci e va lutazioni personali.

15 Conoscenze complete ed esaurienti; rielaborazione cri tica originale.

14-13 Conoscenze ampie e solide; rielaborazione cri tica buona.

12-11 Conoscenze pertinenti; spunti di rielaborazione personale.

10-9 Conoscenze essenziali; cenni frammentari di rielaborazione personale.

8-7 Conoscenze frammentarie; rielaborazione cri tica scarsa.

6-1 Conoscenze molto carenti e lacunose; rielaborazione cri tica inesistente.

15

INDICATORI SPECIFICI Pertinenza del testo ri spetto a lla traccia e coerenza nella formulazione del ti tolo e del l'eventuale paragrafazione.

10 Testo pertinente, puntuale e coerente.

9-8 Testo globalmente pertinente e coerente.

7 Testo accettabilmente pertinente e coerente.

6 Testo con essenziali elementi di pertinenza e coerenza.

5 Testo solo parzialmente pertinente e coerente.

4-1 Testo non pertinente con elementi di incoerenza.

10

Svi luppo ordinato e l ineare dell'esposizione.

20 Ottimo.

19-18 Molto buono.

17-16 Buono.

15-13 Accettabile.

12-7 Lacunoso.

6-1 Gravemente lacunoso.

20

Correttezza e articolazione delle conoscenze e dei ri ferimenti culturali.

10 Approfondite ed esaustive.

9-8 Ricche.

7 Buone.

6 Essenzialmente corretto e accettabilmente articolato.

5 Parzialmente scorretto e generalmente lacunoso.

4-1 Scorretto e gravemente lacunoso.

10

VALUTAZIONE IN DECIMI: TOTALE _____ / 10 = ______ VALUTAZIONE IN VENTESIMI: TOTALE _____ / 5= ______

Page 18: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 18

9.3. Risultati delle simulazioni della Prima Prova scritta

I risultati delle simulazioni sono rappresentati nella loro distribuzione per fasce di livello nella seguente tabella.

0

1

2

3

4

5

6

7

<10 10-11 12-14 15-17 18-20

Num

ero

alun

ni

Fasce di l ivello

PRIMA SIMULAZIONE SECONDA SIMULAZIONE

Page 19: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 19

9.4. Simulazioni della Seconda Prova scritta

Le simulazioni della Seconda Prova scritta si sono svolte il 28 febbraio e il 2 aprile 2019, secondo il piano di accompagnamento previsto dal M.I.U.R.

9.5. Griglia di valutazione della Seconda Prova scritta

La valutazione della Seconda Prova scritta è stata svolta sulla base della griglia che segue.

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA SECONDA PROVA SCRITTA

ALUNNO/A ...................................................................................... CLASSE ...............................................................

INDICATORI

Comprensione globale e puntuale del testo

Ampiamente lacunoso o frainteso per 2/3

1

Diverse lacune e/o frainteso per oltre la metà

2 Poche lacune e/o compreso per almeno la metà

3 Compreso per almeno 2/3 4

Compreso per almeno 3/4

5 Global- mente compreso

6

Individuazione delle strutture morfosintattiche

Totalmente scorretto 0

Gravi carenze nell'analisi, con moltissimi errori gravi

1

Analisi parzialmente corretta, con molti errori gravi

2

Analisi complessiva-mente corretta, con alcuni errori

3

Analisi corretta, senza errori o con pochi errori

4

Comprensione del lessico specifico

Scelte lessicali del tutto inadeguate

0 Molti errori nelle scelte lessicali

1 Qualche errore nelle scelte lessicali

2 Scelte lessicali nel complesso adeguate

3

Ricodificazione e resa nella lingua d'arrivo

Gravi e diffuse improprietà 0

Resa insoddisfacente con improprietà

1 Limitate improprietà

2

Resa complessiva-mente appropriata

3

Pertinenza delle risposte alle domande

Risposte incomplete o gravemente carenti

0

Risposte carenti e/o scorrette

1

Risposte abbastanza corrette, con alcune carenze o inesattezze

2 Risposte complessiva-mente corrette

3 Risposte pertinenti e approfondite

4

Totale punti: ………..…… /20

Page 20: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 20

9.6. Risultati delle simulazioni della Seconda Prova scritta

I risultati delle prove sono rappresentati nella loro distribuzione per fasce di livello nella seguente tabella.

0

1

2

3

4

5

6

7

8

9

<10 10-11 12-14 15-17 18-20

Num

ero

alun

ni

Fasce di l ivello

PRIMA SIMULAZIONE SECONDA SIMULAZIONE

Page 21: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 21

10. PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE CONTENUTI SPECIFICI

Page 22: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 22

10.1. Lingua e letteratura italiana Prof.ssa Chiara Traverso

Testi scolastici di riferimento: - R. Luperini, P. Cataldi, Perché la letteratura (volumi 4,5,6), Palumbo editore - R. Luperini, P. Cataldi, (Il nuovo) La scrittura e l’interpretazione; Leopardi, il primo dei moderni, Palumbo editore. - Dante Alighieri, Divina Commedia, un’edizione commentata a scelta. Obiettivi Obiettivi minimi

• Conoscenza dei contenuti di fondamentali opere letterarie dal Neoclassicismo al secondo Novecento.

• Conoscenza delle informazioni biografiche degli autori funzionali alla

piena comprensione della loro opera.

• Capacità di riflettere criticamente (anche in gruppo) sui testi affrontati a lezione, ma anche sui temi di attualità suggeriti dal docente e oggetto di dibattito in aula o di approfondimento autonomo in sede domestica.

• Conoscenza del contenuto e dell’analisi dei canti della Divina

Commedia affrontati a lezione.

• Perfezionamento nell’elaborazione di parafrasi, analisi del testo, temi di ordine generale e testi argomentativi.

Obiettivi supplementari - Capacità di contestualizzare storicamente i generi letterari, le opere e gli autori oggetto della programmazione. - Capacità di comprendere e collegare logicamente le diverse tappe della cosiddetta “questione della lingua”. - Potenziamento delle capacità espositive in ambito scritto e orale. - Potenziamento del bagaglio lessicale, soprattutto mediante l’acquisizione di un sempre maggiore vocabolario tecnico (metrica, critica letteraria, figure retoriche). - Capacità di cogliere il linguaggio allegorico e figurale della Commedia dantesca. - Capacità di prendere appunti in modo rapido ed esaustivo. Obiettivi trasversali

11. Scrivere correttamente.

12. Elaborare un’efficace metodologia di studio.

13. Acquisire le tecniche per prendere appunti.

Page 23: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 23

14. Operare collegamenti tra argomenti e tematiche.

15. Sviluppare le capacità di iniziativa, approfondimento e ricerca.

16. Sviluppare capacità di analisi e sintesi.

17. Esporre e argomentare con ordine e coerenza.

18. Utilizzare la lingua in modo adeguato alle diverse situazioni.

19. Rielaborare autonomamente i contenuti.

20. Sviluppare la capacità di astrazione.

21. Costruire un pensiero critico.

Programma svolto Lettura, parafrasi e commento dei seguenti canti tratti dalla Commedia dantesca: Purg. XXX : la scomparsa di Virgilio; la novella Beatrice: mentore, madre e teologia; i legami con la Vita nuova. Par. I: struttura del Paradiso, collocazione dei beati e ruolo allegorico della luce; le difficoltà di Dante auctor; il tema dell’ineffabilità; la necessità di “trasumanare”. Par. III: il cielo della Luna e i beati che hanno mancato a un voto fatto; Piccarda Donati e Costanza d’Altavilla; il tema della violenza contro le donne. Par. VI: Giustiniano e la storia dell’Aquila; invettiva contro Guelfi e Ghibellini; la condizione dei beati nel cielo di Mercurio. Par. XI: la questione dell’incontro indiretto con San Francesco; l’ideale religioso di Dante e la povertà necessaria per la Chiesa; l’umiltà da San Francesco a San Domenico; l’allegoria ardita delle nozze tra Francesco e Povertà. Par. XVII (vv. 37-99): il Cielo di Marte; Cacciaguida: dal precedente elogio di una Firenze idealizzata alla profezia dell’esilio dantesco. Par. XXXI (vv. 49 – 93): il distacco di Beatrice e la reazione di Dante: l’interpretazione di Borges; San Bernardo e la descrizione della candida rosa. Par. XXXIII (vv. 1-39; 115-145): la preghiera di San Bernardo e la contemplazione di Dio. ------------------------------------------------------------------------------------------------- - Ugo Foscolo: riepilogo della genesi e del significato del carme Dei Sepolcri, con particolare riferimento all’editto di Saint Cloud, al rapporto fra sepoltura e civiltà e alla funzione eternatrice della poesia (vol. 4, pp.325-331). Ripasso delle sequenze dell’opera; lettura, parafrasi e commento dei vv. 272-295 (vol. 4, pp.345-346). Il poemetto Le Grazie e il mito europeo della Grecia come civiltà perduta: genesi, struttura e contenuto dell’opera (vol. 4, pp.306-309). Lettura, parafrasi e analisi di Inno I, vv. 263-296 (vol. 4, pp.309-311): l’utopia estetica foscoliana e l’autoproclamazione del poeta come sacerdote delle Grazie. Riflessioni conclusive sul Neoclassicismo. - Preromanticismo e Romanticismo: genesi, contesto storico (vol. 4, pp.364-369) e significato del termine. Caratteri dello Sturm und Drang (cenni su I dolori del giovane Werther in rapporto all’Ortis) come reazione all’Illuminismo; il Preromanticismo inglese e la poesia notturna e

Page 24: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 24

sepolcrale di James Macpherson. Cenni su Novalis e sugli Inni alla notte: lettura e commento dell’Inno III (proposto in fotocopia e allegato al registro elettronico). Il dibattito fra classici e romantici degli anni 1816 - 1818: l’articolo Sulla maniera e l'utilità delle traduzioni di Madame de Staël - pubblicato su Biblioteca Italiana - e il dibattito con Pietro Giordani. - Johann Wolfgang Goethe e il Faust: sintesi dell’opera e riflessione sulla natura conflittuale dell’esistenza; lettura e commento di I, vv. 1583-1711 (vol. 4, pp. 120-123), con particolare attenzione al carattere universale dell’opera, all’anelito alla conoscenza e al titanismo di Faust. Il Meister e il romanzo di formazione: sintesi e significato dell’opera. Il concetto di Streben. - Giacomo Leopardi: biografia dell’autore (pp. 6 -9) e introduzione ai concetti di natura, materialismo, nichilismo, piacere e filosofia pratica. La biblioteca di Monaldo e gli anni della formazione. Letture commentate dall’epistolario: Al fratello Carlo da Roma (pp.11-12) e A Pietro Giordani (pp.13-14). La poetica leopardiana nel Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica: l’imitazione degli antichi e la superiorità della poesia classica; la poesia filosofica e il suo rapporto con l’illusione; Leopardi in relazione a Neoclassicismo e Romanticismo; la teoria del vago e dell’indefinito. Cenni sul pensiero politico leopardiano: il Discorso sopra lo stato presente dei costumi degli italiani e il confronto tra Italia e resto dell’Europa. Il sistema filosofico leopardiano (pp.16 -19), il pessimismo dell’autore e i volti della natura; lettura dell’estratto di Sebastiano Timpanaro Pessimismo e progressismo nel pensiero di Leopardi (pp.19-20). Le fasi della produzione leopardiana. Lo Zibaldone di pensieri come deposito della ricerca leopardiana: un pensiero onnicomprensivo in continua evoluzione. Lettura e commento di 353-356 (pp. 30-31: descrizione della madre e condanna della visione religiosa dell’esistenza) e di 254-255; 1025-1026 (pp.35-37: esaltazione del corpo e rivendicazione della materialità dei desideri umani). Elaborazione e contenuto delle Operette morali: il rapporto con la satira lucianea e l’intento letterario. Contenuto generale delle seguenti opere: Storia del genere umano, Dialogo della Terra e della Luna, La scommessa di Prometeo e Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie. Letture: dal Dialogo di Plotino e Porfirio (pp.46-48: il tema del suicidio); Dialogo della Natura e di un Islandese (pp. 57- 62: la natura spietata perché indifferente); Dialogo di Tristano e di un amico (pp.68-74: palinodia e ironia). I Canti: le canzoni civili (sintesi di Ad Angelo Mai), quelle titaniche (introduzione all’Ultimo canto di Saffo), i canti pisano-recanatesi, gli Idilli, il ciclo di Aspasia e La ginestra: introduzione e contenuti generali. Lettura, parafrasi e analisi del testo delle seguenti poesie: Ultimo canto di Saffo (il tema della bellezza, l’indifferenza degli dèi e l’esclusione dall’armonia naturale), L’Infinito (il significato della bipartizione dell’opera e la ragione come ostacolo), La sera del dì di festa (i notturni leopardiani, il significato della luna e la vanità del tutto), A Silvia (l’infelicità costitutiva del genere umano e la rievocazione del passato; i filtri poetici che depurano la vicenda autobiografica), Canto notturno di un pastore errante dell’Asia (spunto ed eccezionalità dell’opera: le domande senza risposta e la simbologia del pastore e del gregge), A se stesso (la sintassi frammentata del monologo interiore e il tema della disillusione), La Ginestra (contenuto della canzone e parafrasi delle strofe I, IV e VII; la critica alle “magnifiche sorti e progressive”; la bellezza come consolazione; la condizione infelice dell’uomo; la necessità della solidarietà). Proiezione del film Il giovane favoloso (regia di Mario Martone) e riflessioni sulla sintesi connaturata al concetto di sceneggiatura. Conclusioni generali: la teoria del piacere e quella del vago e dell’indefinito: le parole e le espressioni plurivalenziali finalizzate al recupero dell’illusione. -Honoré de Balzac: lettura integrale di Eugenie Grandet. Cenni sul realismo visionario dell’autore e sull’anticipazione, nel romanzo, del fortunato tema della “roba”. - Alessandro Manzoni: biografia; il pensiero dell’autore come commistione fra Romanticismo,

Page 25: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 25

Illuminismo e Giansenismo: il Cattolicesimo liberale e il rigore morale. Il mentore Carlo Imbonati: commento e parafrasi di In morte di Carlo Imbonati vv.203-220 (vol. 4, p.470). Origine e contenuto generale del saggio Osservazioni sulla morale cattolica. Analisi della funzione della Storia per Manzoni, del rapporto fra Provvidenza e pessimismo e della necessità di sintesi fra i concetti di vero, utile e bello: l’esempio del romanzo I Promessi sposi. Inni sacri: il progetto iniziale alla luce della conversione; la struttura e lo stile dell’opera. Parafrasi e analisi dell’inno La Pentecoste (vol. 4, p.472-475), con particolare attenzione ai temi del ruolo militante della Chiesa, del peso tragico del male (pessimismo manzoniano) e del rapporto fra cielo e terra. Gli scritti di poetica: lettura e commento della Lettera a Chauvet (vol. 4, pp. 481-482, rr. 1-33): la distanza fra Manzoni e Leopardi relativa all’invenzione dei fatti: i rischi del romanzesco. Lettura e commento della lettera a Cesare d’Azeglio Sul Romanticismo (vol. 4, pp. 484- 485): l’utile come scopo, il vero per argomento e l’interessante come mezzo. Le odi civili: parafrasi e analisi di Marzo 1821 (vol. 4, pp. 487-490) e Il cinque maggio (vol. 4, pp.492-495): spunto delle opere e contesto storico di riferimento, con particolare attenzione alla costituzione liberale di Carlo Alberto e al significato provvidenziale della figura di Napoleone. L’ideologia risorgimentale di Manzoni e il ruolo patriottico dell’autore nell’ambito della cosiddetta “questione della lingua”. Introduzione alle tragedie: la rottura delle unità aristoteliche di tempo e di luogo (cenni alla Lettera a Fauriel) e la scelta dei soggetti. La funzione del coro e l’adesione alla poetica del vero per ragionare sulla questione etica dell’essere umano. Trama e principali temi di Il conte di Carmagnola. A partire dal coro di Adelchi atto III (vol. 4, pp.501-503), riflessione sulla condizione delle minoranze e sul pensiero politico del messaggio manzoniano fra patriottismo, pietà e sarcasmo. - Panoramica della letteratura romantica in Italia: cenni sulla letteratura vernacolare e dialettale e sulla memorialistica: sintesi del romanzo di Ippolito Nievo Le confessioni di un italiano come passaggio dal romanzo storico a quello sociale. La Scapigliatura fra eccessi, gusto per il macabro e ribellione al progresso e alla borghesia (vol. 5, pp. 108-110). - Positivismo e Naturalismo. L’idea di progresso ieri e oggi (vol. 5 p.13); l’organizzazione della cultura, il pubblico e la trasformazione del ceto intellettuale (vol. 5, p.21); la cultura filosofica (vol. 5, pp.27-32); definizione di avanguardia (vol. 5, p. 59). Il Naturalismo francese e il Verismo Italiano: poetiche e contenuti (vol. 5, pp. 60-63). Anticipazioni sulla differente visione del progresso fra Zola e Verga. Émile Zola: lettura e commento della prefazione a La fortuna dei Rougon (vol. 5, p. 61). Giovanni Verga: biografia; principali opere e raccolte; la rivoluzione stilistica e tematica dell’autore (vol. 5, pp. 137 -140). Cenni sulla novella rusticana Nedda. L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti” (vol. 5, pp. 152 – 155 in alto). Lettura e analisi delle novelle Rosso Malpelo (vol. 5, pp. 159-170) - con particolare attenzione all’eclissi dell’autore e ai temi del diverso, dello sfruttamento minorile e della macchina del fango – La lupa (vol. 5, pp. 172-176: il rifiuto dei limiti imposti dalla società e il conflitto tra passione e interesse)) e La roba (vol. 5, pp. 185 – 189: l’ossessione per il patrimonio e la solitudine). I Malavoglia: titolo e composizione; contenuto e intenti letterari (vol. 5, pp. 231-232); il tempo della storia, la struttura e la vicenda (vol. 5, pp. 237-239 in alto); lingua, stile e punto di vista (vol. 5, pp. 262 – 263). Letture e commento dal romanzo: La prefazione ai Malavoglia (vol. 5, pp.232 – 235), L’inizio dei Malavoglia (vol. 5, pp. 241 – 242), Mena, compare Alfio e le stelle (vol. 5, pp.248-249). Mastro- don Gesualdo: titolo, contenuto e struttura (sintesi delle pp.198-202); lettura e commento di La morte di Gesualdo (vol. 5, pp. 210-213): l’intreccio dei punti di vista e l’incomunicabilità; ascesa sociale e alienazione dell’uomo nel Mastro-don Gesualdo (vol. 5, pp.217-218).

Page 26: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 26

- Charles Baudelaire: a partire dalla poesia L’albatro (vol. 5, pp. 298-300), cenni sul ruolo del poeta in rapporto al pubblico e sul concetto di “spleen”; introduzione al Simbolismo. - Giovanni Pascoli: i temi centrali di Myricae e la biografia dell’autore (vol. 5, pp. 330-332; 365 – 367 in alto); umiltà e privilegi del poeta: lettura di estratti da Il fanciullino (vol. 5, pp. 334 – 336); il Simbolismo pascoliano: dai Canti di Castelvecchio lettura e analisi di Il gelsomino notturno (vol. 5, pp. 339-340): i piccoli eventi naturali, la poesia d’occasione e il simbolismo pascoliano in relazione ai temi della notte e della famiglia. Dai Poemetti lettura e analisi di Digitale purpurea (vol. 5, p. 350 – 352): il tema della trasgressione in opposizione alla sicurezza della tradizione e dell’infanzia. Myricae: scelta del titolo e temi portanti (la natura, la morte, l’orfano e il poeta); lettura e commento di Lavandare (vol. 5, p. 368; l’apparenza impressionistica e il reale tema dell’incompiuto), X Agosto (vol. 5, pp. 373 – 374, con particolare attenzione ai parallelismi e al tema della condizione umana); L’assiuolo (vol. 5, pp. 376-377; il notturno pascoliano e le onomatopee). - Gabriele d’Annunzio: biografia dell’autore (vol. 5, pp. 395- 398) e proiezione integrale del documentario D’Annunzio a Fiume (La Storia siamo noi ); approfondimenti su cause e finalità dell’impresa di Fiume; nell’ambito della rassegna La Storia in Piazza, partecipazione di una parte della classe al progetto "I ragazzi di Fiume e la Carta del Carnaro", coordinato dal prof. Martin e promosso dall'Ufficio Scolastico Regionale per la Liguria, dalla Fondazione il Vittoriale degli Italiani e dall'Archivio di Stato di Genova. L’ideologia e la poetica dell’autore: il panismo estetizzante del superuomo (vol. 5, pp. 398-400 + definizioni). Solo per gli alunni coinvolti nel progetto: il ruolo di Comisso, Marinetti, Marconi e Toscanini nell’impresa fiumana. Il progetto delle Laudi e il capolavoro poetico di Alcyone: struttura e organizzazione interna dell’opera e temi caratterizzanti (vol. 5, pp. 443 -444; 446). Lettura e analisi delle seguenti poesie: La sera fiesolana (vol. 5, pp. 447 – 449; musicalità e declinazione sensuale di un genere religioso), La pioggia nel pineto (vol 5, pp. 450 – 454; il tessuto sinfonico e il tema della metamorfosi), I pastori (vol. 5, pp. 463-464; bipartizione del componimento e tema dell’esule). Il piacere, ovvero l’estetizzazione della vita e l’aridità (vol. 5, pp. 418 – 419); sintesi dell’opera e confronto sintetico con A ritroso di Huysmans e Il ritratto di Dorian Gray di Wilde. Lettura e analisi di Andrea Sperelli (vol. 5, pp. 420-422) e della Conclusione del romanzo (vol. 5, pp. 427 – 430). - Franz Kafka: lettura integrale di Lettera al padre (l’angoscia e il senso di inferiorità; i problemi di comunicazione con il padre; il rapporto di padre e figlio con la religione ebraica). - Luigi Pirandello: la poetica dell’umorismo fra narrativa e drammaturgia; cenni biografici. La differenza tra comico e umoristico: lettura da L’umorismo (L’esempio della vecchia imbellettata, vol. 5, pp. 619-620) e rassegna delle caratteristiche principali dell’arte umoristica di Pirandello (vol. 5, pp. 621 – 622). I romanzi umoristici: Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno e centomila (vol. 5, p. 626): sintesi dei contenuti e confronto tra Mattia e Vitangelo. Sintesi della teoria della lanterninosofia di Anselmo Paleari. Letture da Uno, nessuno e centomila: Il furto (vol. 5, pp. 635-638: l’uccisione simbolica del padre e il tema della colpa) e La vita “non conclude” (vol. 5, pp. 640-641: la negazione dell’identità e la liberazione dalle costrizioni sociali attraverso l’immersione nel fluire della natura). Da Novelle per un anno: lettura e analisi di Il treno ha fischiato, con particolare attenzione alle strategie narrative e al relativismo pirandelliano. Proiezione integrale e commento del dramma Sei personaggi in cerca d’autore, con Romolo Valli e Rossella Falk (1965): la dissacrazione dell’arte, il metateatro e la complessa struttura dell’opera (vol. 5, pp. 674-691). Enrico IV e il tema della follia come alienazione: sintesi e significato del dramma, con particolare attenzione all’incomunicabilità e allo smarrimento dell’identità. Lettura e commento della conclusione dell’opera (vol. 5, pp. 693-696).

Page 27: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 27

- Italo Svevo e la nascita del romanzo d’avanguardia in Italia. Biografia e principali opere dell’autore (vol. 5, pp. 739-740); il contesto mitteleuropeo e la situazione culturale triestina (vol. 5, pp. 774- 777), il rapporto con Schopenhauer e Freud e la difesa degli “ammalati” rispetto ai “normali”. Il tema dell’inetto e la visione pessimistica della condizione umana e terrestre. Lettura integrale di La coscienza di Zeno e rapporto con gli altri due romanzi dell’autore. - Prima e seconda guerra mondiale: riepilogo del contesto storico e culturale, con particolare attenzione al quadro d’insieme tra l’avvento del fascismo e le conseguenze della Seconda guerra mondiale: i confini cronologici, le parole chiave (vol. 6, pp. 3-6) e le principali riviste dalla seconda metà degli anni Venti al dopoguerra (vol. 6, pp. 48-50). Elio Vittorini e il programma del Politecnico (vol. 6, p. 51). - Giuseppe Ungaretti: vita e formazione poetica (vol. 6, pp. 78 – 80; 81-82; 84 – 86); la rivoluzione formale dell’Allegria. Lettura e commento di In memoria (il tema dello sradicamento, vol. 6, pp. 87 - 89), Veglia (l’esperienza della guerra e della morte, vol. 6, pp. 90 - 92), I fiumi (la ricerca d’identità e la natura antropomorfizzata, vol. 6, pp. 93 - 97), Natale (l’estraneità e la celebrazione del calore domestico, vol. 6, pp. 101 - 102), Mattina (le associazioni interiori e le parole-verso; la necessità del titolo, vol. 6, p. 103), Soldati (la fragilità dell’uomo da Omero ai lirici a Dante, vol. 6, pp. 106 – 107) e La madre (il vincolo madre-figlio nella prospettiva religiosa, vol. 6, pp. 110) . - Eugenio Montale: Biografia, raccolte poetiche e centralità dell’autore nella letteratura del Novecento. La cultura e le fasi della produzione poetica (vol. 6, pp. 184 – 187). Il male di vivere come condizione esistenziale e la poesia che non rivela. Lettura e commento delle seguenti poesie: I limoni (vol. 6, pp. 193-194), Meriggiare pallido e assorto (vol. 6, pp. 196- 198), Non chiederci la parola (vol. 6, pp. 199 – 202), Spesso il male di vivere ho incontrato (vol. 6, pp. 203 – 204), La casa dei doganieri (vol. 6, pp. 214 – 216), Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale (vol. 6 pp. 226-227), La primavera hitleriana (vol. 6, pp. 265 – 267) ed Elogio del nostro tempo (fornito agli studenti in fotocopia). Lettura di un estratto dal discorso di Stoccolma È ancora possibile la poesia?: riflessioni sull’esibizionismo isterico e sull’uomo robot. - Italo Calvino: biografia e rassegna delle opere principali dell’autore. Lettura integrale e commento del romanzo La giornata d’uno scrutatore: il contesto storico e la percezione del diverso; la critica alle facoltà conoscitive della letteratura; la crisi dell’intellettuale marxista e illuminista; il riconoscimento dell’altro e il contatto con il dolore e con la malattia. - Beppe Fenoglio: cenni biografici dell’autore; lettura integrale di Una questione privata: commento e cenni sulla letteratura di Resistenza in Pavese, Fenoglio e Calvino. Metodologie - Brainstorming per estrapolare le conoscenze pregresse, suscitare intuizioni e agevolare la riflessione. - Lezione frontale per introdurre nuovi argomenti e presentare i diversi autori. - Laboratorio di analisi dei testi: discussione collettiva e quesiti per sollecitare il confronto tra interpretazioni. - Lezione partecipata alternata a momenti di lettura/scrittura individuale per favorire l’estrapolazione di parole e concetti chiave e la successiva elaborazione di appunti o mappe concettuali. - Laboratorio di parafrasi per potenziare le competenze morfosintattiche e lessicali.

Page 28: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 28

10.2. Lingua e cultura latina

Prof. Marco Martin Testi in adozione

1. Nicola Flocchini, Piera Guidotti Bacci, Nuovo dalla Sintassi al Testo, Bologna, Bompiani, 2009

2. Giancarlo Pontiggia, Maria Cristina Grandi, Bibliotheca Latina. Storia e testi della Letteratura Latina, Milano, Principato, 2014

A. Obiettivi

Il corso si è svolto attraverso il doppio filone didattico del laboratorio di traduzione di testi di prosa e dello studio della storia delle Letteratura Latina dalla prima età imperiale ai regni romano-barbarici attraverso l’esame dei generi e dei modelli letterari in una dimensione diacronica e con il necessario confronto con le forme della Letteratura Greca. Questo per permettere agli allievi l’acquisizione delle seguenti abilità e competenze didattiche. A. Abilità -Consapevolezza analitica ed interpretativa dei testi della prosa classica e di età imperiale della lingua latina. -Inserimento degli autori e delle loro opere più significative nel proprio contesto storico-culturale -Acquisizione di un panorama critico degli autori studiati nel confronto ragionato con la cultura greca. B. Competenze -Resa sicura dei brani oggetto di traduzione con attenzione per la forma espressiva, la stilistica e l’appropriata scelta lessicale in funzione del registro linguistico. -Conoscenza dell’autore attraverso i contenuti e i passi antologici significativi in lingua e tradotti per la formazione di repertorio critico e oggetto di riflessione personale. -Consapevolezza critica della fortuna degli autori latini nella Letteratura Italiana e in quelle europee attraverso lo studio ragionato dei generi letterari e dei modelli delle forme espressive. C. Metodi Il corso ha proposto agli studenti un approccio sempre testuale ed attento alla centralità dell’opera letteraria come frutto di un’attività intellettuale, ma anche come specifico ed originale prodotto del tempo. Il percorso storico è stato, quindi, quello privilegiato, soprattutto per quanto riguarda le fonti di formazione e di ispirazione e la fortuna o meno nei secoli successivi dei testi presentati. Il testo latino è sempre servito in funzione dell’obiettivo di palesare agli studenti il senso genuino della cultura greco-romana dell’età imperiale. A fianco alle prove di traduzione si è scelto di proporre anche test strutturati di critica letteraria e traduzione, insieme alle prove di simulazione ministeriali. Le prove orali hanno sempre avuto come oggetto la traduzione e l’esegesi linguistica e culturale dell’opera in questione. D. Contenuti specifici

-L’età giulio-claudia e le sue tendenze culturali -Seneca. Vita e opere Filosofia e potere, la vera libertas e la riflessione su tempo e morte, filosofia e scienza, l’Apokolokyntosis, le tragedie. Contenuto delle opere filosofiche. Lo stile anticlassico di Seneca Testi in latino 1. Taedium vitae e commutatio loci (De tranquillitate animi 2, 13-15) 2. L’uso del tempo (Epistulae ad Lucilium 1, 1-5)

Page 29: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 29

3. Cotidie morimur (Epistulae ad Lucilium 24, 17-21) 4. Dio è in noi (Epistulae ad Lucilium 41, 1-5) 5. Membra sumus corporis magni (Epistulae ad Lucilium 95, 51-53)

Letture in italiano 1. La libertà del saggio (Epistulae ad Lucilium 8, 1-7) 2. Anche gli schiavi sono uomini (Epistulae ad Lucilium 47, 1-6 e 15-21) 3. Il furore di Medea (Medea, 116-178)

-Storiografia di prima età imperiale (Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo) -Lucano e il poema epico Pharsalia Testi in latino Il truncus di Pompeo (Pharsalia VIII 663-675) Al nume non occorrono parole (Pharsalia IX 566-586) -Saperi specialistici e cultura enciclopedica di prima età imperiale e la Naturalis Historia di Plinio il Vecchio -Il Satyricon di Petronio. La questione petroniana, il Satyricon (modelli, generi e contenuto), questioni stilistiche. Letture in italiano: Cena Trimalchionis (Sat., 32-34 e 75-78), la Novella della Matrona di Efeso (Sat., 110,6-113,2), Contro l’epica storica: una tirata anti-lucanea? (Sat., 118) -L’età dei Flavi e di Traiano -Quintiliano. Lettura in italiano: Lo stile corruttore di Seneca (Institutio oratoria X 1, 125-131) -Epica di età flavia (Stazio, Valerio Flacco e Silio Italico) -Marziale e la poesia epigrammatica. Testi in latino: Epigrammata V 34 e 37 Alla piccola Erotion -Giovenale e la satira (con riferimento alla storia del genere letterario a Roma). Lettura in italiano: Saturae I 1-87 e 147-171 -Plinio il Giovane. Testo in latino: Epistulae VI 16 1-12 A Tacito. La descrizione dell’eruzione del Vesuvio e della morte di Plinio il Vecchio. Lettura in italiano: Epistulae X 96-97 Carteggio Plinio-Traiano: la questione cristiana. -Tacito e la storiografia. Cenni al Dialogus de oratoribus. Le monografie: Agricola e Germania, l’annalistica: Historiae e Annales. Lingua e stile. Testi in latino La conclusione dell’Agricola (Agricola, 45-46) I confini della Germania (Germania 1), Autoctonia ed origine del popolo germanico (Germania 2), Purezza della stirpe germanica (Germania 3), La consegna delle armi e il comitatus (Germania 13), Passione dei Germani per la guerra (Germania 14) Testi in italiano Il proemio dell’Agricola (Agricola 1-3) Fierezza e integrità delle donne germaniche (Germania 18-19) Il proemio delle Historiae I 1-3 Il matricidio: esempio di storiografia drammatica (Annales XIV 3-10) -Le biografie di Svetonio -Panorama sintetico della società romana nell’età di Adriano e degli Antonini fino ad Apuleio -Apuleio. Vita ed opere. Eloquenza e filosofia. Le Metamorfosi o L’Asino d’oro: genere, modelli, struttura e contenuto Testi in italiano Prologo dell’opera (Met., I 1)

Page 30: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 30

Metamorfosi di Lucio in asino (Met., III 21-25) Contenuto ed allegoria della Favola di Amore e Psiche Apparizione di Iside (Met., XI 1-7) Nuova metamorfosi di Lucio e discorso del sacerdote di Iside (Met., XI 12-15) -Il Cristianesimo e le forme della letteratura cristiana Le traduzioni della Bibbia, le testimonianze (Atti e Passioni dei Martiri, agiografie, Confessioni e Pellegrinaggi), testi apologetici, i generi letterari del primo Cristianesimo. -Scrittori cristiani tra II e IV secolo: Tertulliano, Lattanzio, Ilario di Poitiers, la Vita di Antonio di Atanasio -La rinascita della cultura pagana nel IV secolo: la storiografia di Ammiano Marcellino e la Historia Augusta. Lettura in italiano: Ammiano Marcellino, Rerum gesta rum XXV 3 La morte di Giuliano Simmaco e la Relatio de ara Victoriae (e confutazione di Ambrogio, Epistulae 17-18) -I Padri della Chiesa: Ambrogio, Gerolamo e Agostino Ambrogio. Opere e testo latino di Aeterne rerum conditor Gerolamo.Opere e testo in italiano: Epistulae 22,30 Ciceronianus es, non Christianus Agostino. Opere e testo in latino: Cosa fare della cultura pagana, De doctrina Christiana II 60 -Orosio e le Historiae adversus paganos. Una concezione cristiana della storia -La poesia della fine: Rutilio Namaziano, De reditu suo. Lettura del testo in italiano: I 217-644 passim -Conclusione della storia della Letteratura Latina (dal sacco di Roma del 410 al 476).

Page 31: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 31

10.3. Lingua e cultura greca

Prof.ssa Chiara Traverso Testi scolastici di riferimento: Euripide, Le Baccanti, a cura di M. Cazzulo, Carlo Signorelli editore P. L. Amisano, E. Guarini, κατά λόγον, Paravia (ediz. rossa) A. Porro, W. Lapini, C. Bevegni, Letteratura greca, Loescher Obiettivi Competenze - competenza nella traduzione del testo - competenza nell'interpretazione, contestualizzazione e commento del testo - competenza nella fruizione consapevole del patrimonio letterario - competenza nella valutazione critica - competenza nell'individuazione di collegamenti intertestuali e interdisciplinari - competenza nell'attualizzazione dell'antico e nel riconoscimento delle radici classiche Capacità - capacità di analizzare gli elementi morfo-sintattico-lessicali di un testo - capacità di effettuarne la traduzione in forma corretta, appropriata ed efficace - capacità di individuare e definire periodi, generi e caratteri letterari - capacità di individuare i caratteri essenziali, le tematiche e lo stile degli autori - capacità di inserire il testo nel periodo e nel genere letterario - capacità di contestualizzare gli argomenti in ambito storico-filosofico - capacità di comprendere, analizzare e sintetizzare contenuti - capacità di approfondire e rielaborare argomenti in base all'interesse e al gusto personale - capacità di formulare giudizi critici - capacità di confrontare autori e periodi diversi in riferimento a tematiche, stile e lingua - capacità di collegare argomenti appartenenti ad ambiti diversi Conoscenze - conoscenza morfo-sintattica e lessicale della lingua - conoscenza della periodizzazione storica e letteraria - conoscenza dei generi letterari - conoscenza degli autori più significativi (biografia, opere principali, tematiche, stile, fortuna) - conoscenza della traduzione e degli aspetti linguistico-stilistici dei passi letti in lingua - conoscenza dei contenuti dei brani letti in traduzione italiana o con testo a fronte - conoscenza del contenuto generale dell'opera da cui sono tratti i brani letti o tradotti - conoscenza degli approfondimenti e delle letture critiche proposte - conoscenza dei contenuti dei percorsi pluridisciplinari o interdisciplinari proposti Contenuti specifici - Euripide, LeBaccanti: scansione del trimetro giambico regolare, piedi irrazionali (tribraco, dattilo, anapesto e pirricchio) e cesure; lettura integrale e commento del testo in traduzione italiana; lettura in metrica (facoltativa), analisi morfo-sintattica e versione dal greco dei seguenti passi: - vv. 1-63: prologo; approfondimenti: le tipologie di prologo nella tragedia greca e i prologhi in

Page 32: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 32

Euripide (lettura p. 22); l’epifania di Dioniso: epiteti e attributi della divinità (letture pp. 32, 34,36); il tema della vendetta. - vv. 64 – 167: parodo; approfondimenti: il mito di Dioniso (lettura p. 38); il ditirambo (lettura p. 41); le tipologie di Baccanti e le peculiarità del tiaso bacchico. - vv. 168-199: estratto dal primo episodio; approfondimenti: i personaggi e il ruolo di Cadmo, Tiresia e Penteo; il conflitto generazionale. - vv. 215 – 285: estratto dal primo episodio; approfondimenti: l’epifania antifrastica di Penteo; il mito di Atteone; Euripide, la sofistica (lettura p. 51) e la differenza tra saggezza e sapienza in rapporto al lògos; Demetra e Dioniso: il principio secco e quello umido e la compresenza di entrambi nel mito relativo alla fondazione di Atene (Atene e Poseidone); le donne e il vino (lettura p. 57). - vv. 451 – 472: estratto dal secondo episodio; approfondimenti: l’ambiguità che genera confusione e la peithò ingannevole di Dioniso. - vv. 1259 – 1288: estratto dall’esodo; approfondimenti: la presa di coscienza di Agave dopo lo sparagmòs e la punizione di Dioniso. Un confronto con Eracle e con Edipore. - Aristofane: sintesi e commento della commedia Le rane(in vista della partecipazione di una parte della classe alla messa in scena dell’opera presso il Teatro Stabile di Genova, regia di Giorgio Barberio Corsetti), con particolare attenzione ai personaggi di Dioniso ed Euripide. Il tòpos della catabasi e la vittoria di Eschilo. - Platone: biografia e tripartizione delle opere. Oralità e scrittura: la scelta del genere dialogico; lettura di pp. 21- 27 (Il mito di Theut). Grandezza letteraria di Platone. La figura e la morte di Socrate: il τί ἐστι; e la maieutica; dal processo alla serenità del filosofo davanti alla morte. Il pensiero dell’autore: la dottrina delle idee; reminiscenza e metempsicosi; l’anima; la virtù; la giustizia come utilità di tutti; la concezione dell’arte; il linguaggio; il tema dell’amore nel Simposio. Il pensiero politico di Platone dalla Repubblica al Politico alle Leggi: lettura di pp. 45 – 48 (Come nasce il tiranno). Dall’Apologia di Socrate: lettura in italiano di Il congedo si Socrate dalla vita (40c-42a, pp. 11-14); dal versionario traduzione dal greco e commento letterario e grammaticale delle versioni Vecchi e nuovi accusatori (p. 382), Il fondamento del messaggio di Socrate e Un uomo buono non può subire del male da uno malvagio (p. 383). Dal Critone: lettura in italiano di Il patto con le leggi (51c-52a; 52d-53a, pp. 16- 18); dal versionario traduzione dal greco e commento letterario e grammaticale delle versioni Critone esorta Socrate a fuggire dal carcere (p. 384) Socrate e il suo λόγος e Il principio della giustizia assoluta (p. 385). Dal Fedone: dal versionario traduzione dal greco e commento letterario e grammaticale della versione Socrate e il canto dei cigni (pp. 386 – 387). - Demostene: la retorica deliberativa al tempo del conflitto con la Macedonia. Biografia dell’autore: logografia, orazione Sulle simmorie e linea interventista; il conflitto con Eschine: cenni sulle orazioni Sulla pace, Sulla corrotta ambasceria e Sulla corona. Contenuto del corpus demostenico relativo alle Filippiche e alle Olintiache: laboratorio di traduzione relativo a estratti salienti. - Aristotele: cenni biografici, con particolare attenzione all’ostilità antimacedone nei suoi confronti e al rapporto con Ermia e Callistene; differenza tra scritti essoterici ed esoterici; la ripartizione delle opere prevista da Andronico di Rodi. Argomenti generali trattati nei testi di logica, fisica, metafisica, etica e politica; lettura di Etica, politica e poetica: pp. 62-63. Analogie e differenze con la speculazione filosofica di Platone. La Poetica e le considerazioni su epica e tragedia; Mìmesis e unità dell’opera d’arte: pp. 64 – 66.

Page 33: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 33

La Politica: riflessioni aristoteliche sulle forme di governo, sulla democrazia e sulle peculiarità del ceto medio. - L’Ellenismo: gli studi di Droysen e il contesto storico-geografico dalla morte di Alessandro a quella di Cleopatra; la Lega Etolica e la Lega Achea; i regni di Macedonia, Egitto, dei Seleucidi e di Pergamo; il console Mummio e l’incendio di Corinto. Il mutamento delle pòleis fra crisi e innovazione; le peculiarità del sovrano ellenistico. Cosmopolitismo e individualismo. La civiltà del libro e Alessandria d’Egitto: la nascita della filologia e dell’erudizione. Cenni sull’Ellenismo romano: l’esempio di Carneade. - La Commedia Nuova e Menandro: dall’abbandono, da parte di Aristofane, dell’onomastì comodeìn alle peculiarità della commedia di età successiva. A partire dalla lettura di estratti dal Dýskolos (pp. 97-107), caratteri della commedia nuova (temi, intrecci, personaggi, scomparsa della parabasi e ruolo della týche nel lieto fine). Le recenti scoperte papiracee e cenni sulle analogie fra commedia nuova e romanzo greco. - Introduzione alla poesia ellenistica: la letteratura elitaria tra labor limae, brevità e originalità. - Callimaco: la corte di Alessandria: cenni sull’opera Pìnakes. Struttura e contenuto degli Aìtia, con paricolare riferimento al Prologo dei Telchini (pp.203-206), alla Chioma di Berenice (pp.215-216) e alla storia di Aconzio e Cidippe (pp. 209 – 214). La leptòtes degli Epigrammi: lettura e commento dell’epigramma A Eraclito (p. 223), del Paraklausìthurona Conopio (dettato in traduzione italiana), del Vanto di originalità (p. 224) e di un epigramma erotico-venatorio (dettato in traduzione italiana). - Apollonio Rodio: i quattro libri delle Argonautiche e i rapporti con Omero e con la poesia ellenistica fra tradizione e innovazione. Il giudizio dell’Anonimo sul Sublime. Lettura di estratti dall’opera: La visita di Era e Atena ad Afrodite (pp. 305 - 306); La lunga notte di Medea innamorata (pp. 307 - 312). - L’oratoria e la retorica di età ellenistica: la fine della centralità di Atene e la diffusione dell’Asianesimo e dell’Atticismo; la duplice tendenza all’anomalia e all’analogia; le scuole di retorica di Apollodoro e di Teodoro. Temi e contenuti del trattato Sul sublime: il sublime come risonanza di un animo nobile e gli exempla illustri. Lettura degli estratti Rappresentazioni sublimi della divinità (pp. 436 – 437) e Un esempio perfetto di sublime poesia (pp. 437 – 439). - La Storiografia ellenistica: l’indagine storica da pragmatica a paradigmatica, da scientifica ad artistica. Cenni su Eforo, Teopompo, Tolomeo, Ecateo, Berosso e Timeo; Callistene e i rapporti con Aristotele. - Polibio: la polemica nei confronti della storiografia di Timeo e l’inversione di tendenza; biografia dell’autore a partire dall’adesione alla Lega Achea fino all’esperienza romana dopo Pidna: il rapporto con gli Scipioni e il ritorno alla storiografia rigorosa. Il confronto con Tucidide: pragmatismo e indagine sulle cause dei conflitti tra potenze. La storia come organismo e la storiografia come principio vitale. Lettura del brano Il ciclo delle costituzioni (pp. 383 – 387). Mikté politeìa e degenerazione ciclica delle altre forme di governo: il motivo della superiorità romana. Lettura del brano La costituzione romana: l’equilibrio che rende forti (pp. 388 – 390). - Stoicismo ed Epicureismo: le differenti prospettive della filosofia ellenistica e il concetto di autàrkeia per il saggio. Zenone, Cleante e Crisippo: caratteri dello Stoicismo antico e lettura dell’Inno a Zeus di Cleante (pp. 417 – 420): l’etica stoica. Panezio e Posidonio: caratteri dello Stoicismo medio; la riabilitazione dell’attività politica e il concetto di prépon. Epitteto e Marco Aurelio: caratteri dello Stoicismo nuovo e legami con il Cristianesimo. Letture da A se stesso: I pensieri del saggio; Congedarsi dalla vita (pp. 520 – 521). Il Giardino di Epicuro: dai cardini della fisica epicurea mutuata dagli atomisti all’etica del piacere come metriòtes. La classificazione dei piaceri e la paura della morte. Lettura dalla Lettera a

Page 34: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 34

Meneceo: Gli dèi, la morte, la felicità (pp. 414 – 417). - Plutarco: biografia e contenuto delle opere Vite parallele e Moralia; lingua e stile dell’autore. Lettura degli estratti Caratteristiche del genere biografico (pp. 468-469) e L’ira di Teseo è più scusabile di quella di Romolo (pp. 472 – 473). - La Seconda Sofistica: limiti cronologici, tematiche e modelli stilistici. Cenni sui giudizi critici. Luciano: notizie biografiche e opere principali. L’autore fra satira ed eloquenza, tra finzione e verità. L’atticismo moderato, i giochi linguistici e la cultura classica. Lettura e commento di Il bene effimero della bellezza (pp. 543 – 544), Luciano e i cristiani (pp. 546 – 548) e Ritratto del vero storiografo e finalità dell’opera storica (pp. 550 – 552). Contenuti generali della Storia vera e lettura dell’estratto Odisseo rimpiange Calipso (pp. 552 – 554). - Cenni sul romanzo greco, con particolare attenzione all’opera di Longo Sofista. Metodologie - Brainstorming per estrapolare le conoscenze pregresse, suscitare intuizioni e agevolare la riflessione. - Lezione frontale per introdurre nuovi argomenti e presentare i diversi autori. - Laboratorio di analisi dei testi: discussione collettiva e quesiti per sollecitare il confronto tra interpretazioni. - Lezione partecipata alternata a momenti di lettura individuale per favorire l’estrapolazione di parole e concetti chiave e la successiva elaborazione di appunti o mappe concettuali. - Laboratorio di traduzione per potenziare le competenze morfosintattiche e lessicali.

Page 35: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 35

10.4. Filosofia

Prof.ssa Sonia Pastorino Manuali usati: Franco Bertini, Io penso, vol. 2 e 3. Lettura integrale di uno dei seguenti testi a scelta del candidato: John Stuart-Mill, Saggio sulla libertà Friedrich Nietzsche, La nascita della tragedia.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

CONOSCENZE Conoscenza del lessico disciplinare Conoscenza degli autori, dei generi testuali e degli argomenti trattati in essi Conoscenza della periodizzazione storico-filosofica CAPACITA’ Analizzare, sintetizzare, e comprendere contenuti di un testo filosofico Operare confronti Rielaborare argomenti Contestualizzare argomenti e testi COMPETENZE

Decodificare e usare in modo adeguato il lessico disciplinare Confrontare e contestualizzare risposte diverse ad uno stesso problema Individuare e cogliere collegamenti disciplinari e interdisciplinari Attualizzare problemi affrontati nei testi

PRESTAZIONI ATTESE

• Corretta esposizione orale attraverso il lessico disciplinare • Ricostruzione di percorsi argomentativi • Uso di modelli interpretativi • Produzione di testi scritti: risposte aperte, analisi testuale, trattazione sintetica

METODOLOGIA

L’insegnamento della disciplina è stato condotto tentando un’integrazione tra insegnamento “per problemi” e curvatura storica. Il taglio unicamente storicistico rischia di trasformare lo studio della filosofia in una sorta di corso di dossografia accelerato, in cui le opinioni dei filosofi vengono presentate una dopo l’altra senza che si riesca mai a capire chi ha ragione e chi ha torto, né di che cosa si stia realmente parlando. Tentare un’integrazione del punto di vista storico con quello “per problemi” consente di collegare un problema filosofico con un certo modo di interrogarsi sulla

Page 36: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 36

realtà, da cui derivano categorie e atteggiamenti entrati a far parte del senso comune. E’ proprio per questo che è possibile, in ogni momento, ridestare i problemi fondamentali della filosofia, e proprio su questa possibilità di rinnovare gli interrogativi del passato si fonda la possibilità di costruire una storia della filosofia degna di questo nome.

STRUMENTI Lezione frontale, discussione guidata, lettura e analisi di testi.

VERIFICA E VALUTAZIONE Sono state utilizzate sia le prove scritte che il tradizionale colloquio orale. Il colloquio è stato condotto secondo una gradualità atta ad accertare il livello di competenza nell’utilizzo del lessico, la ritenzione dei contenuti, l’analisi, la sintesi e la valutazione critica. Per le verifiche scritte sono state utilizzate differenti tipologie: domande a risposta aperta, trattazioni sintetiche di argomenti, prove di tipologia B, privilegiando le prove di tipo argomentativo anche in vista della prima prova dell’esame di Stato. Per la valutazione è stata adottata la griglia concordata dal Collegio docenti e approvata dal Consiglio di Classe.

VALUTAZIONI CONCLUSIVE L’interesse per la disciplina è stato costante nel corso del triennio, garantendo ad alcuni il raggiungimento di ottimi risultati, o almeno buoni o discreti. Alcuni sono stati invece meno capaci di organizzare il loro studio in modo autonomo e costante, mossi solo dall’urgenza di un imminente interrogazione o verifica scritta. Pertanto alcuni studenti hanno avuto esiti oscillanti, ma in recupero nell’ultima parte dell’anno scolastico, durante la quale il loro impegno si è intensificato.

PROGRAMMA DI FILOSOFIA-CONTENUTI

KANT La formazione e le fonti. La Dissertazione del ’70. Il criticismo. La Critica della ragion pura e il “problema di Hume”. I giudizi sintetici a priori. La “rivoluzione copernicana”. La partizione della Critica. L’Estetica trascendentale, spazio e tempo e la giustificazione della matematica. L’Analitica trascendentale. Deduzione trascendentale e schematismo. L’io “legislatore della natura”. L’uso legittimo delle categorie e il concetto di noumeno. L’oggettività scientifica. La Dialettica trascendentale. Le idee della metafisica. Critica della psicologia razionale, della cosmologia razionale e della teologia razionale. La funzione regolativa delle idee. La Critica della ragion pratica. La legge morale e la sua categoricità. La formalità dell’imperativo. La rivoluzione copernicana morale. I postulati. La Critica del Giudizio. Giudizi determinanti e riflettenti. Giudizi estetici e teleologici. L’analisi del bello e l’universalità del giudizio estetico. La rivoluzione copernicana estetica. Il sublime. I giudizi teleologici. Il finalismo come “bisogno” della mente. Gli scritti antropologici e politici. Lettura integrale e analisi della Pace perpetua. Contrattualismo e costituzione repubblicana. Il diritto internazionale.

ROMANTICISMO TEDESCO E IDEALISMO Il circolo di Jena. Il rifiuto dell’illuminismo, del materialismo e del newtonianesimo. La concezione dell’arte. Poesia e filosofia. Religiosità e ragione dialettica. Giustificazionismo e tradizionalismo. La nascita dell’idea di Stato-nazione.

Page 37: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 37

FICHTE La fonte kantiana. Gli scritti. L’infinità dell’Io. La Dottrina della scienza e i suoi principi. La struttura dialettica dell’Io. L’idealismo etico. Le Lezioni sulla missione del dotto. La filosofia politica di Fichte. Dalle riflessioni giovanili sulla rivoluzione francese allo Stato commerciale chiuso. I Discorsi alla nazione tedesca e il concetto di stato-nazione. Il superamento del liberalismo e del contrattualismo. Popolo originario e lingua viva. La missione del popolo tedesco, il rapporto intellettuali- popolo. Lettura integrale del Settimo discorso dei Discorsi alla nazione tedesca.

HEGEL La formazione e gli scritti. Berna, Francoforte e Jena. Norimberga, Heidelberg e il trionfo berlinese. Gli scritti teologici giovanili. Cristianesimo, ebraismo e mondo greco. I capisaldi del sistema. Finito e infinito. Identità di essere e dover essere. La necessità e la razionalità del reale. Il compito della filosofia. I dibattiti sul giustificazionismo hegeliano. Idea, Natura e Spirito. La partizione della filosofia. La Dialettica. Il rifiuto dell’idealismo fichtiano e le critiche dell’Assoluto schellinghiano. La Fenomenologia dello Spirito. La collocazione della Fenomenologia nella Enciclopedia. Le figure. Analisi delle figure più celebri: la figura servo- padrone, la coscienza infelice, la figura di Antigone, la figura dell’illuminismo. Cenni sulla Logica e sulla filosofia della Natura . La filosofia dello Spirito. Lo Spirito soggettivo (cenni). Lo Spirito oggettivo. Diritto astratto e moralità. L’eticità: famiglia, società civile e Stato. L’organicismo dello stato etico. Il rifiuto del contrattualismo. La filosofia della storia e “l’astuzia della Ragione”. Gli stati e la guerra. Lo Spirito assoluto. Arte, religione e filosofia. Filosofia e storia della filosofia.

SCHOPENHAUER Radici culturali e rifiuto dell’idealismo. Il mondo come volontà e rappresentazione. Il “velo di Maya”. L’uomo come “animale metafisico”. La volontà di vivere, manifestazione e caratteri. Dolore, piacere e noia. L’illusione d’amore. Il rifiuto dell’ottimismo cosmico, sociale e storico. Le vie di liberazione dal dolore. L’arte, la pietas e l’ascesi.

KIERKEGAARD

L'esistenza come possibilità e fede. La critica all'hegelismo. Gli stadi dell'esistenza e la vita religiosa. Libertà e possibilità; disperazione e fede. Esistenza e pensiero.

LA SINISTRA HEGELIANA E FEUERBACH Destra e Sinistra hegeliane. Feuerbach e L’essenza del Cristianesimo. Il rovesciamento dei rapporti di predicazione del pensiero idealistico-religioso. Teologia come antropologia capovolta. Religione e alienazione. Umanesimo e ateismo.

MARX Gli scritti e l’uso critico-strumentale delle fonti. La critica al “misticismo logico” hegeliano. La critica del liberalismo. Emancipazione politica ed emancipazione umana. La critica dell’economia politica e l’alienazione. Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione storico-sociale della religione. L’ideologia tedesca. La nozione di ideologia e il materialismo storico. La dialettica della storia. Il Manifesto e la lotta di classe. Il Capitale, tendenze e contraddizioni del capitalismo. Il socialismo “scientifico”.

Page 38: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 38

Il Positivismo sociale

JOHN STUART MILL La vita, gli scritti, l’impegno politico. La Logica e il problema dell’induzione. Economia e politica. Il liberalismo e la democrazia. . L’induttivismo nella riflessione etico-politica. Liberalismo, regole democratiche e pluralismo. Il Saggio sulla libertà. Le minacce alla democrazia: la tirannia della maggioranza e la manipolazione del consenso. Derive plebiscitarie e minaccia delle libertà. La difesa dei diritti delle minoranze. Uguaglianza e differenze. Le pari opportunità. La subordinazione femminile e i suoi costi.

NIETZSCHE Gli scritti e le edizioni delle opere. Nazificazione e “denazificazione”. L’uso dei differenti generi letterari e l’antisistematicità. La nascita della tragedia. Dionisiaco e apollineo. Lo spirito tragico e la funzione dell’arte. Le Considerazioni inattuali. Il metodo genealogico e la “filosofia del mattino”. La “morte di Dio” e l’avvento del superuomo. Il periodo di Zarathustra e la “filosofia del meriggio”. Il concetto di superuomo e il suo carattere elitario. L’eterno ritorno. L’ultimo Nietzsche. Il crepuscolo degli idoli e la “trasvalutazione dei valori”. La “volontà di potenza”. Pensiero aristocratico e rifiuto della democrazia. Il problema del nichilismo e il suo superamento.

FREUD Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi. La realtà dell’inconscio e le vie per accedervi. La scomposizione psicanalitica della personalità. I sogni, gli atti mancati ed i sintomi nevrotici. Sessualità e complesso edipico. La teoria psicanalitica dell’arte. La religione e la civiltà.

Page 39: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 39

10.5. Storia Prof.ssa Sonia Pastorino

Manuali usati: Feltri, Bertazzoni, Neri, Tempi, vol. 2 e 3, ed. SEI.

OBIETTIVI DISCIPLINARI

CONOSCENZE Conoscere terminologia disciplinare Conoscere eventi di breve e lunga durata Conoscere la diversa tipologia delle fonti Conoscere la storiografia

CAPACITA’ Temporalizzare e spazializzare eventi e processi Analizzare documenti e fonti Selezionare informazioni

COMPETENZE Elaborare e valutare criticamente Individuare e cogliere collegamenti disciplinari e interdisciplinari Attualizzare eventi e problemi

PRESTAZIONI ATTESE

Corretta ed argomentata espressione orale Produzione di testi scritti: tema storico, saggio breve, trattazione sintetica Analisi di testi ( documenti e storiografia )

METODOLOGIE Nel corso del triennio buona parte dei miei sforzi si sono concentrati nel presentare la storia come scienza sociale “pluriparadigmatica”, ovvero come una disciplina in cui operano contemporaneamente più scuole e più tendenze che ricorrono a schemi diversi di ricerca e spiegazione. Non solo, ma che la formalizzazione della storia come scienza pluriparadigmatica è ridottissima e che se si considera la storia come raccolta di risultati a prescindere dai sistemi di analisi usati, le conseguenze non possono che essere: banalizzazione, impoverimento metodologico, espunzione dalla storia di tutta la sua parte concettuale. Nel caso dello studio della storia ciò che è consequenziale non sono i fenomeni storici nella loro sola disposizione cronologica, ma il complesso delle strumentazioni messe in opera è fin dall’inizio complicato, dato come sistema organico di strumenti non separabili dai contenuti. Sia nello studio degli antichi egizi che in quello della questione meridionale italiana opera un paradigma che utilizza molteplici concetti inerenti a quello di modo di produzione e riproduzione, di stato, di classi, ecc., con tutte le difficoltà e le specificazioni del caso. Eppure a scuola un argomento si trova all’inizio del programma e l’altro alla fine, a distanza di anni. La strumentazione storica opera tutta insieme ( con diversi e continui aggiustamenti interni ) fin dall’inizio e ciò che in altre discipline sarebbe esempio e applicazione è qui considerato il contenuto stesso dell’insegnamento e dell’apprendimento. Riconoscere, dunque, la specificità disciplinare è stato l’obiettivo prioritario per fondare l’ambito su cui edificare l’apprendimento. Lo sforzo maggiore in classe è stato quello

Page 40: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 40

di rendere gli allievi consapevoli di procedimenti, non certo di far acquisire la padronanza effettiva delle tecniche storiografiche. Non si tratta di creare piccoli storici, ma di sapere quali sono le procedure che producono certi risultati e che mettono capo a certi sistemi di riferimento teorico. Ripeto comunque: gli strumenti non sono stati separati dai contenuti, né gradualizzati. L’insegnamento dell’educazione civica è stato svolto attraverso l’analisi storica di processi, eventi e documenti storici.

STRUMENTI Lezioni frontali, studio del manuale, lettura di fonti primarie e storiografia.

VERIFICA Per la verifica sono stati utilizzati colloqui orali e prove scritte di differenti tipologie, con più frequenza i quesiti a risposta aperta, talvolta con limite massimo di righe ( tipologia B ), cronologie ed esercizi di lessico.

VALUTAZIONE

Per la valutazione è stata applicata la griglia concordata in Collegio Docenti e in Consiglio di Classe.

VALUTAZIONI CONCLUSIVE

La Classe, nel corso del triennio, ha mostrato interesse, ma anche, da parte di alcuni, non poche difficoltà a muoversi nella disciplina. Il profitto di alcuni studenti è stato buono e costante nel tempo, per altri adeguato ed in crescendo, comportando esiti generalmente discreti. Purtroppo qualcuno si è applicato saltuariamente o comunque in modo inadeguato alla necessità disciplinare di integrare una gran mole di contenuti.

PROGRAMMA DI STORIA-CONTENUTI

La società industriale nell’Europa dell’Ottocento

Analogie e differenze dei diversi paesi di fronte al modello inglese. Gli sviluppi dell’economia politica. Il pessimismo di Ricardo, Marx e l’analisi del Capitale. Le condizioni del proletariato. Liberalismo, socialismo utopistico e marxismo. Le organizzazioni operaie, la Prima Internazionale. Sviluppo, squilibri, crisi sovraproduttive.

Le rivoluzioni europee del ‘48

1848: una rivoluzione a carattere europeo. La Francia dalla rivoluzione al Secondo Impero. L’area tedesca e il movimento liberale. Il programma Grande tedesco e Piccolo tedesco. Le rivoluzioni nell’impero asburgico. Il ritorno all’ordine.

La Francia e l’unificazione tedesca

Il Secondo impero. Il bonapartismo. La Comune di Parigi. L’unificazione della Germania e la strategia di Bismark.

L’Europa degli imperi La Questione d’Oriente. La guerra di Crimea. Le riforme di Alessandro II. La creazione dell’impero austro-ungarico.

Page 41: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 41

Il continente americano

L’indipendenza dell’America latina e la “dottrina Monroe”. Dall’isolazionismo all’imperialismo. Gli Stati Uniti e la guerra di secessione.

Il processo di unificazione italiana

Il ’48 in Italia. Il fallimento della “guerra regia” e dei moderati. L’ora dei democratici. La repubblica romana. Il fallimento dei tentativi democratici. Il Piemonte liberale e la politica di Cavour. La seconda guerra d’indipendenza e i plebisciti del ’60. La spedizione dei Mille. La proclamazione del regno d’Italia.

L’Italia unita e la Destra storica

Il compito della classe dirigente. Destra e Sinistra Storiche. L’organizzazione dello stato italiano. La politica finanziaria, i problemi del mezzogiorno, il brigantaggio. Il completamento dell’unità: l’annessione del Veneto e di Roma. I rapporti fra Stato e Chiesa.

L’economia tra il 1870 e il 1914

Demografia e correnti migratorie. La Seconda rivoluzione industriale. Le nuove strutture del capitalismo: concentrazione di imprese e finanza. Il ruolo dello stato. La Grande Depressione del '73. Dal libero mercato al protezionismo. L’imperialismo e le sue interpretazioni. L’interpretazione “classica”: Hobson e Lenin. L’interpretazione sociale e quella periferica ( Wehler e Fieldhouse). Rochat sull’imperialismo italiano.

Aspetti della società tra il 1870 e il 1914

La Comune di Parigi. I partiti socialisti e la Seconda Internazionale. La Chiesa di fine ‘800. La Rerum Novarum , il modernismo e la sua condanna.

Gli stati tra il 1870 e il 1914

Democratizzazione e nazionalizzazione delle masse: l’estensione del suffragio. L’idea di nazione. L’impero britannico e la politica coloniale. La Francia della Terza Repubblica. L’Impero tedesco dall’età di Bismark all’età guglielmina. L’impero austroungarico e il problema delle nazionalità. Antisemitismo e nascita del sionismo. La Russia di Alessandro III e Nicola II. Liberali e socialisti russi; la rivoluzione del 1905. Le prime esperienze parlamentari e le riforme di Stolypin. La situazione internazionale. Le questioni balcaniche. Il Congresso di Berlino. La tensione tra la Germania e l’Intesa. Prima e seconda crisi marocchine. L’imperialismo “informale” degli Stati Uniti.

L’Italia dal 1876 al 1914

La Sinistra Storica al governo. L’inizio del colonialismo italiano. Il governo Crispi. Dal primo ministero Giolitti alla crisi di fine secolo. L’età giolittiana. Le opposizioni. Le elezioni del ’13 e le dimissioni di Giolitti.

La Grande Guerra

L’addensarsi dei conflitti, il sistema delle alleanze, i nazionalismi. L’inizio del conflitto. Dalla “guerra lampo” alla guerra di trincea. L’Italia dalla neutralità all’intervento. Le operazioni belliche e i fronti interni. Deportazioni e massacri: gli armeni. 1917: l’anno della svolta. Fine del conflitto e Conferenza di Parigi.

Page 42: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 42

La rivoluzione russa

Rivoluzione e guerra civile. IL comunismo di guerra. La Nep e l’ascesa di Stalin. La dittatura di partito. Politica estera e Terza Internazionale. Collettivizzazione agraria e industrializzazione.

Il dopoguerra in Europa e in Medio Oriente

Trasformazioni sociali e conseguenze economiche. I vincitori: Gran Bretagna e Francia.; i nuovi stati centro-orientali. Tentativi insurrezionali in Germania e nascita della Repubblica di Weimar. La dissoluzione dell’Impero ottomano e il sistema dei mandati. La dichiarazione di Balfour e il caso della Palestina. La nascita della Repubblica turca.

Il fascismo in Italia. Gli anni Venti

L’Italia dopo il conflitto. D’Annunzio e l’impresa di Fiume. I Fasci di combattimento e il programma di San Sepolcro. Le elezioni del ’19 e il “biennio rosso”. La marcia su Roma e il governo Mussolini. Dalla Legge Acerbo al delitto Matteotti. Le “leggi fascistissime”. I rapporti con la Chiesa. I Patti Lateranensi. La politica economica. Dal liberismo al protezionismo. La battaglia del grano, quota 90, il corporativismo. L’organizzazione del consenso e l’educazione della gioventù. L’antifascismo. Fascismo e costruzione del regime nella storiografia italiana.

La crisi del ‘29

Gli Stati Uniti e l'euforia degli anni '20. Il fordismo e la società dei consumi di massa. Le contraddizioni della crescita e gli squilibri dell'economia statunitense. Sovrapproduzione e speculazione finanziaria. Dal crollo della Borsa di New York all’estensione della crisi. Il New Deal e le politiche keynesiane. Le ripercussioni della crisi e la “grande trasformazione”.

Tra le due guerre

La crisi della Repubblica di Weimar. Le relazioni internazionali dalla crisi del ’29 alla diffusione dei fascismi. L’ideologia del nazionalsocialismo. Hitler e la nascita del Terzo Reich. Repressione e organizzazione del consenso.

Gli anni Trenta tra totalitarismi e democrazie

L’internazionalizzazione del fascismo. L’Italia negli anni Trenta. Intervento pubblico e assistenziale. La guerra d’Etiopia. Fascistizzazione e ruolo del PNF. Le leggi razziali. L’Unione sovietica negli anni Trenta. Stalinismo, industrializzazione e collettivizzazione. I fronti popolari in Francia e in Spagna. La Guerra civile spagnola. L’espansionismo del Giappone.

La seconda guerra mondiale

Le origini del conflitto. L’intervento italiano. Attacco all’URSS. La Shoah. Il Giappone e l’ intervento USA. La svvolta del ’42-43. Caduta del fascismo e nascita della Repubblica di Salò. Dalla svolta di Salerno al 25 Aprile 1945. La resa della Germania. Bomba atomica e sconfitta del Giappone.

Page 43: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 43

10.6. Matematica Prof.ssa Maria Ortica

TESTO: M.Bergamini, A.Trifone, G.Barozzi, Matematica azzurro, vol.5s, Zanichelli; appunti dalle lezioni.

La classe, che all’inizio del primo anno mostrava di impegnarsi nello studio della matematica con una certa regolarità, anche grazie alle conoscenze acquisite nel corso degli studi precedenti, con l’aumentare delle richieste di applicazione allo studio ha progressivamente ridotto l’impegno a casa. Ciò ha rafforzato una certa sfiducia nelle proprie possibilità, già presente in nuce in alcuni, che ha ben presto prodotto un appiattimento nella partecipazione e la passivizzazione nella costruzione del proprio sapere. Il lavoro in classe è stato perciò portato avanti nell’impegno costante a stimolare negli alunni la partecipazione, al porsi e al porre domande, a confrontarsi con i compagni, con l’insegnante e con il testo, al fine di riportare il lavoro a un ‘dialogo’ educativo reale. Con l’intenzione di accompagnare gli studenti nell’utilizzo sempre più consapevole delle conoscenze acquisite per un primo approccio ai metodi dell’analisi, è stato dapprima condotto un ripasso degli argomenti basilari dell’algebra (equazioni di primo e secondo grado, sistemi di equazioni; disequazioni di primo, secondo grado, riducibili di grado, fratte, sistemi di disequazioni) e della geometria analitica (equazioni della retta, grafici di funzioni elementari). Nell’affrontare successivamente lo studio dei vari argomenti dell’analisi, si è cercato di porre l’accento sui concetti essenziali e sull’interpretazione del grafico di una funzione. Per quanto riguarda la conduzione dello studio di funzione sono state prese in considerazione soltanto funzioni razionali intere o fratte. Le lezioni sono state di tipo frontale e il più possibile dialogato. Le verifiche sono state scritte e orali, condotte e valutate secondo quanto deciso nelle riunioni del Dipartimento Disciplinare e in conformità con i criteri enunciati nel PTOF. Le attività di recupero sono state effettuate in itinere e in corsi pomeridiani, con attenzione specifica ai limiti individuali. Gli alunni, che pure hanno superato almeno in parte alcune difficoltà iniziali, hanno tuttavia in molti casi conservato un certo grado di insicurezza nei procedimenti. Di conseguenza, tranne per alcuni casi di studenti dotati di capacità notevoli, messe a frutto con costanza di impegno e motivazione, in generale gli allievi hanno ottenuto risultati mediamente sufficienti. CONTENUTI SPECIFICI riferiti al libro di testo

LE FUNZIONI E LE LORO PROPRIETA’

Definizione di funzione, classificazione delle funzioni pag. 773

Grafici di relazioni elementari: y= mx+q, y=k, x=k, y=x, y=-x, y=x, y=x+k, y=x+k, y=x2, y=x , y=x3, y=1x

appunti

Dominio di una funzione. Lettura di grafici. pag. 774 Zeri, segno di una funzione. Lettura di grafici. pag. 776 Funzioni iniettive, suriettive, biiettive, esempi scelti tra le funzioni elementari pag. 777 Funzioni crescenti, decrescenti, monotòne, esempi. Lettura di grafici. pag. 778 Funzioni pari e funzioni dispari, definizioni, esempi (y=x2 y=x3 y=2x-1) pag. 780 Funzione inversa: definizione, come trovare i l grafico della funzione inversa, esempio (y=x2 e y=x)

pag. 783

Funzione composta: definizione, esempio di non commutatività (f(x)=x2 gx=x+1) pag. 785

I LIMITI

Gli intervall i, gl i intorni di un punto, gli intorni di infinito, i punti di accumulazione: definizioni pag. 833 La definizione di fx=l , significato della definizione, verifica del l imite pag. 837 Il l imite destro e i l l imite sinistro pag. 841

Page 44: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 44

La definizione di fx=∞ , significato della definizione, verifica, l imite destro e sinistro infiniti pag. 843 Gli asintoti verticali: definizione, esempio dalle funzioni elementari. (y=1x). Lettura di grafici. pag. 846 La definizione di fx=l : significato della definizione, verifica pag. 847 Gli asintoti orizzontali: definizione, esempio tratto dalle funzioni elementari (y=1x). Lettura di grafici. pag. 850 La definizione di fx=±∞ : significato della definizione, verifica pag. 851 I teoremi sui l imiti: teorema di unicità del l imite, i l teorema della permanenza del segno, i l teorema del confronto. (senza dimostrazione).

pag. 852

Il CALCOLO DEI LIMITI

Il l imite della somma, del prodotto), della potenza, del quoziente di due funzioni (senza dimostrazione) pag. 884 Le forme indeterminate: +∞-∞, , 00 pag. 889 Le funzioni continue: definizione, esempi tratti dalle funzioni elementari. Lettura di grafici. pag. 898 I punti di discontinuità: prima, seconda, terza specie, Lettura di grafici. pag. 901 Asintoti verticali e orizzontali. Asintoti obliqui. Lettura di grafici. pag. 903 Grafico probabile di una funzione pag. 907

LA DERIVATA DI UNA FUNZIONE

Il rapporto incrementale: definizione pag. 950 La derivata di una funzione: definizione e significato geometrico. Lettura di grafici. pag. 951 Il calcolo della derivata mediante i l rapporto incrementale pag. 952 Derivata sinistra e derivata destra pag. 953 Applicazioni della derivata alla fisica: velocità e accelerazione pag. 954

La continuità e derivabil ità, teorema diretto e inverso (senza dimostrazione). pag. 956 Le derivate fondamentali: derivata di y=c, y=x, y=x2, y=x3 ( tutte con dimostrazione) Dxn, Dx. (senza dimostrazioni)

pag. 958 e appunti

I teoremi sul calcolo delle derivate: derivata del prodotto di una costante per una funzione (senza dimostrazione), della somma di funzioni (con dimostrazione), derivata del prodotto di funzioni (senza dimostrazione), derivata del quoziente di funzioni (senza dimostrazione), derivata della funzione composta (senza dimostrazione)

pag. 961

Le derivate di ordine superiore al primo: definizione pag. 967 Retta tangente. Lettura di grafici. pag. 967 Punti stazionari. Lettura di grafici. pag. 968 Punti di non derivabil ità: flessi a tangente verticale, cuspidi, punti angolosi. Lettura di grafici. pag. 969 Criterio di derivabil ità pag. 972 I teoremi sulle funzioni derivabili: i l teorema di Lagrange (senza dimostrazione). Corollari del teorema di Lagrange (senza dimostrazioni) per le funzioni a derivata nulla e per le funzioni a derivata uguale, teorema di Rolle (senza dimostrazione). Lettura di grafici. i l teorema di Cauchy (senza dimostrazione), i l teorema di De L’Hospital (senza dimostrazione)

pag. 1015

LO STUDIO DELLE FUNZIONI RAZIONALI FRATTE

Le funzioni crescenti, decrescenti e le derivate: 3° corollario del teorema di Lagrange (senza dimostrazione)

pag. 1021

Massimi e minimi assoluti e relativi, concavità, flessi: definizioni pag. 1023 Punti stazionari: definizione. Lettura di grafici. Teorema: i punti di massimo o minimo relativo sono punto stazionari (senza dimostrazione) Teorema per la ricerca dei massimi e minimi mediante la derivata prima (senza dimostrazione) Teorema per la ricerca dei flessi orizzontali mediante la derivata prima (senza dimostrazione)

pag. 1027

Flessi e derivata seconda. Lettura di grafici. Teorema per l ’individuazione della concavità mediante derivata seconda (senza dimostrazione). Teorema: derivata seconda e condizione necessaria per l ’esistenza di un flesso (senza dimostrazione) Teorema: segno della derivata seconda e individuazione dei flessi (senza dimostrazione)

pag. 1032

Studio di una funzione: funzioni polinomiali, funzioni razionali fratte. Lettura di grafici. pag. 1081

Page 45: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 45

10.7. Fisica

Prof.ssa Maria Ortica TESTO: C. Romeni, Fisica, I concetti, le leggi e la storia, Zanichelli; appunti dalle lezioni. NOTE SULLO SVOLGIMENTO DEL PROGRAMMA DI FISICA Nello svolgere il programma si è cercato di fare in modo che tutti gli studenti raggiungessero almeno una conoscenza di base degli aspetti fondamentali dei fenomeni dell’elettromagnetismo e fossero in grado di esprimersi con un linguaggio specifico corretto. Le lezioni sono state di tipo frontale e dialogato. Anche con l’intento di contrastare una certa tendenza all’appiattimento sfiduciato e rinunciatario della classe, si è cercato di sollecitare gli interventi e le osservazioni degli alunni, accentuando l’aspetto interattivo dell’azione didattica, in modo da rendere il più possibile familiari gli argomenti via via presentati. In generale gli alunni, in parte frenati anche dalla notevole mole di lavoro cui gli studenti di un liceo classico sono sottoposti, si sono applicati allo studio della materia con impegno non sempre costante, anche se durante le lezioni hanno comunque saputo rispondere con interesse apprezzabile agli stimoli proposti. Le verifiche sono state scritte e orali, condotte e valutate secondo quanto deciso nelle riunioni del Dipartimento Disciplinare e in conformità con i criteri enunciati nel PTOF. Le attività di recupero sono state effettuate in itinere con attenzione specifica ai limiti individuali. I risultati, tranne qualche caso di alunni particolarmente brillanti e interessati alla materia, sono stati mediamente sufficienti. C. CONTENUTI SPECIFICI riferiti al libro di testo

FORZE ELETTRICHE E CAMPI ELETTRICI

Fenomeni elettrostatici elementari. Elettrizzazione per strofinio. Elettroscopio. Il modello microscopico. La conservazione della carica elettrica.

pag. 362

Conduttori e isolanti. Elettrizzazione per contatto e induzione, polarizzazione del dielettrico. pag. 366 La legge di Coulomb. La costante dielettrica nel vuoto e nella materia Analogie e differenze tra forza elettrica e forza gravitazionale.

pag. 368

Il campo elettrico. Le l inee di forza del campo elettrico. caso di una carica puntiforme positiva, di una carica puntiforme negativa, di un dipolo elettrico.

pag. 370

Linee di forza del campo elettrico, campo centrale, campo elettrico uniforme, dipolo. pag. 371 Il campo elettrico all ’interno di un conduttore, i l campo elettrico in prossimità di una lastra piana indefinita uniformemente carica, i l campo elettrico all ’interno e in prossimità di due lastre piane indefinite uniformemente cariche.

appunti

Il teorema di Gauss. Il flusso del campo elettrico. Il teorema di Gauss è equivalente alla legge di Coulomb.

pag. 373

ENERGIA POTENZIALE ELETTRICA E POTENZIALE ELETTRICO

Dalla forza elettrica all’energia potenziale elettrica pag. 374 Energia potenziale in un sistema di cariche pag. 375 Il potenziale elettrico. Potenziale di una carica puntiforme. Differenza di potenziale pag. 376 Relazione tra campo elettrico e potenziale elettrico. pag. 377 Le superfici equipotenziali nel caso di una carica puntiforme e all ’interno di di due lastre piane indefinite uniformemente cariche.

appunti

La circuitazione del campo elettrico pag. 378 Il condensatore piano. Capacità di un conduttore e di un condensatore piano. L’energia immagazzinata in un condensatore, densità di energia.

pag. 380

Page 46: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 46

LA CORRENTE ELETTRICA

Intensità di corrente elettrica pag. 396 La corrente elettrica nei metall i pag. 397 La f.e.m. di un generatore di tensione pag. 398 La potenza elettrica pag. 400 Le leggi di Ohm: la prima legge di Ohm, La seconda legge di Ohm, dipendenza della resistività dalla temperatura.

pag. 401 e appunti

L’effetto Joule. pag. 403 Circuiti con resistori. Connessione di resistenze in serie. Connessione di resistenze in parallelo. Potenza dissipata.

pag. 405

La prima e la seconda legge di Kirchhoff

appunti Util izzazione sicura e consapevole dell’energia elettrica. Effetti della corrente elettrica sul corpo umano.

pag. 414 e appunti

IL CAMPO MAGNETICO

Calamite e fenomeni magnetici pag. 428 Il campo magnetico. Direzione e verso del campo magnetico e ago magnetico. Il campo magnetico terrestre. Intensità del campo magnetico.

pag. 429

La forza magnetica su un fi lo percorso da corrente, regola della mano destra. La forza di Lorentz. Il moto di una particella carica in un campo magnetico uniforme.

pag. 432

Il verso della corrente elettrica, effetto Hall.

appunti Campi magnetici generati da correnti elettriche. Esperienza di Oersted, campo magnetico generato da un fi lo percorso da corrente, legge di Biot-Savart.

pag. 435

Forze magnetiche tra fi l i percorsi da corrente, legge di Ampère pag. 436 Definizioni di Ampère e di Coulomb pag. 437 Campo magnetico nel centro di una spira circolare

appunti Campo magnetico prodotto da un solenoide percorso da corrente pag. 437 Circuitazione del campo magnetico, teorema di Ampère. pag. 440 Flusso del campo magnetico. Il teorema di Gauss per i l campo magnetico pag. 442

INDUZIONE ELETTROMAGNETICA

I fenomeni dell’induzione elettromagnetica. Variazioni nel tempo del campo magnetico, moto relativo fra circuito indotto e circuito induttore, variazioni di orientazione o di area del circuito indotto

pag. 452

Legge di Faraday-Neumann-Lenz pag. 455 Campi magnetici indotti e legge di Ampère-Maxwell pag. 465 Le equazioni di Maxwell pag. 467

Page 47: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 47

10.8. Lingua e letteratura inglese Prof.ssa Alessandra Barisone

TESTO: Spiazzi, Tavella PERFORMER HERITAGE vol 2 ed. Zanichelli

A. OBIETTIVI Lo studio della lingua inglese ha proceduto lungo due assi fondamentali tra loro interrelati: lo sviluppo delle competenze linguistiche di base e lo sviluppo di conoscenze relative all’universo culturale dei paesi anglofoni. Come traguardo del percorso liceale si è posto il raggiungimento di un livello di padronanza riconducibile al livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento per le Lingue Straniere. In particolare agli studenti è richiesto di: Comprendere lo specifico letterario nella sua complessità quale espressione di cultura e manifestazione “codificata” della realtà. Saper operare confronti tra il sistema linguistico italiano e quello inglese e tra la propria cultura e le culture correlate alla lingua inglese. Saper collocare un testo letterario nel suo contesto storico-sociale. Individuare le tematiche, le posizioni e le opinioni espresse in un testo. Saper esprimere opinioni personali su un testo. Saper confrontare testi per quanto riguarda le tematiche affrontate, gli stili, i generi.

B. METODI Il metodo usato è stato di tipo “eclettico”, con approccio comunicativo ma senza prescindere da approfondimenti e riflessioni grammaticali. Laddove è parso opportuno si è fatto ricorso alla traduzione in italiano. Gli studenti sono stati esortati a fare il maggior uso possibile della lingua inglese in classe e nell’interazione con l’insegnante. I momenti di maggiore efficacia comunicativa orale si sono senza dubbio raggiunti durante la pratica del Debate .

La classe è suddivisibile in tre fasce di rendimento: circa un terzo degli alunni ha raggiunto un livello B2, circa 10 alunni sono leggermente inferiori al B2 ma riescono ad interagire in modo soddisfacente in lingua inglese e si sono sempre tenuti al passo con lo svolgimento dei programmi, un ristretto numero si esprime in inglese in modo frammentario e poco efficace.

C. CONTENUTI SPECIFICI

THE VICTORIAN AGE History, Society and Culture; pagg 4-8; 14-18 The Workshop of the World (testo su fotocopia) The Literary Scene: the Dramatic Monologue (pag 22); The victorian novel (pag 24-25; 28-30) A. Tennyson Ulysses (pag 32-35) C. Dickens life and works (pag 37-39) da Oliver Twist “Oliver wants some more” (pag 42-43); “The Workhouse” (pag 40-41) da Hard Times “Mr Gradgrind”, “Coketown” (pag 46-50) R.L. Stevenson life and works (pag 110-111) da The strange Case of Dr Jekyll and Mr Hyde“Jekyll’s Experiment” (pag 115-116) O. Wilde life and Works (pag 124-126) da The Picture of Dorian Gray ,“The Painter’s Studio” (pag 129-130) The Importance of being Earnest (pag 136) e visione del film

Page 48: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 48

The Ballad of Reading Gaol (testo su fotocopia)

THE MODERN AGE History, Society and Culture (pagg 156-163) The Irish War of Independence (pag 166-167) The USA in the first half of the 20th century (pag 173-175) The modern Novel (pag 180-181) The interior Monologue (pag 182) The War Poets (pag 188-193) The Soldier;Dulce et Decorum est;The Glory of Women T. S. Eliot life and works (pag 202-205) da The Waste Land “The Burial of the Dead” (pag 206); “What the Thunder said” (testo su fotocopia); “The Hollow Men” (testo su fotocopia) J. Joyce life and works (pag 248-252) The theme of Paralysis Dubliners (pag 251-252) da Dubliners“Eveline” (pag 253-255); e da “The Dead”: Gabriel’s epiphany (pag 257-258) Ulysses (cenni sul contenuto e sulla struttura narrativa) G. Orwell life and works (pag 274-275) Nineteen-Eighty Four lettura integrale dell’opera in italiano; “Big Brother is watching you” (pag 278); “Room 101” (pag280); “Newspeak” (testo su fotocopia) da The Road to Wigan Pier“Down the Mine” (testo su fotocopia) Animal Farm (lettura estiva in italiano, consigliata) da Animal Farm“The Seven Commandments” (testo su fotocopia) F. S. Fitzgerald life and works (pag 284-286) “The Great Gatsby”, visione del film

THE PRESENT AGE History, Society and Culture (pag 316-320 e pag 331-333) (argomento da svolgere al 15/5) The Irish Troubles (pag 323) e visione del film “In the Name of the Father” The Theatre of Absurd (pag 342) S. Beckett life and works , Waiting for Godot(pag 375-377) World war 2 and racial persecution: F. Uhlman, Reunion : lettura integrale dell’opera NODI CONCETTUALI

• diritti dei lavoratori • evoluzione del diritto di voto • il suffragio femminile • la condizione e i diritti dell’infanzia • l’alienazione dell’operaio • l’inquinamento • confronto tra romanzo realista britannico ed italiano • il tema del doppio • l’esteticismo e il “dandy” • la svolta culturale di inizio ‘900 • la psicoanalisi • la prima guerra mondiale • la questione irlandese • la distopia • la persecuzione razziale

Page 49: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 49

10.9. Scienze Prof.ssa Romanella Moriconi

Libro di testo:Helena Curtis, N. Sue Barnes, Invito alla biologia, voll. A e B, ZANICHELLI. PRESENTAZIONE GENERALE DELLA CLASSE Ho assunto la titolarità della cattedra di scienze a partire dal primo anno di l iceo. Come stabil ito nel PTOF, in prima è stato affrontato lo studio delle scienze della terra, in seconda e in terza quello della chimica e negli ultimi due anni quello della biologia. Il tempo a disposizione è sempre stato di due moduli da 50 minuti tranne in seconda dove i moduli erano tre. Nel corso degli anni gli all ievi si sono mostrati, in generale, curiosi, interessati alla disciplina e attenti durante le lezioni, con partecipazione attiva al dialogo disciplinare. L'approccio allo studio individuale, per quanto ovviamente diversificato per i singoli alunni, è stato generalmente positivo e costante. Si è evidenziata la presenza di situazioni di l ivello medio-alto, che hanno confermato quanto già era emerso lungo i cinque anni di l iceo. Qualche carenza si è manifestata per alcuni, nella gestione e nella restituzione delle informazioni apprese a causa di uno studio non sempre puntuale e adeguato.In generale, l 'impegno nello studio ha permesso a quasi tutti gli all ievi di ottenere nel complesso esiti positivi e, per alcuni, anche decisamente soddisfacenti. LISTA OBIETTIVI FORMATIVI GENERALI

• attivazione negli all ievi di adeguato spirito motivazionale attraverso la scelta di opportuni contenuti • acquisizione di metodologie di studio e di lavoro adeguate alla scuola superiore, di un l inguaggio

semplice, chiaro e contemporaneamente rigoroso, di capacità di analisi e di sintesi. • capacità di correlare nozioni tra materie

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DELLE SCIENZE

• applicazione del metodo induttivo e del metodo deduttivo • capacità di osservare, porre problemi, formulare ipotesi • capacità di discriminare tra osservazioni, fatti, teorie • capacità di util izzare, costruire modelli , riconoscere i l imiti dei modelli • attivazione negli all ievi del rispetto per le diverse forme di vita attraverso la comprensione dei rapporti tra

organismi ed i l ruolo unico dell’uomo, rispetto per l ’individuo, le comunità e l ’ambiente • collocazione dei saperi biologici nell’insieme dei problemi umani • sviluppo di sensibil ità per le implicazioni etiche, fi losofiche, politiche della biologia.

OBIETTIVI FORMATIVI SPECIFICI DELLA BIOLOGIA

• sviluppare concetti fondamentali quali: i l carattere sistemico dei fenomeni biologici la complessità e “modularità” dei fenomeni biologici

• sviluppare abilità fondamentali orientate alla: ricostruzione storica dei fenomeni costruzione delle conoscenze su base empirica scomposizione dei sistemi complessi per isolare e controllare le variabili che l i influenzano ricostruzione dei sistemi in termini di processi.

PERCORSO FORMATIVO L’itinerario didattico è partito con l’analisi degli argomenti di genetica classica per giungere alla rivisitazione del “dogma centrale” della biologia in modo più analitico (NODO A), è poi proseguito con lo studio dell’anatomia e della fisiologia dei principali apparati umani (NODO B). METODI- MEZZI- STRUMENTI • Lezione frontale e dialogata con uso di materiali multimediali e diapositive elaborate dal docente • Discussioni in classe

Page 50: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 50

VERIFICA E VALUTAZIONE La valutazione degli all ievi ha util izzato gli indicatori presenti nel PTOF e allegati alla parte generale del documento del consiglio di classe. Le tecniche di verifica util izzate sono state: • Interrogazioni orali • Prove scritte semi - strutturate

NODO A – Il dogma centrale • Genetica classica contenuti obiettivi Prima e seconda legge di Mendel

ripetere le leggi di Mendel conoscere la terminologia essenziale applicare i principi mendeliani e risolvere semplici problemi per identificare i genotipi identificare i fattori mendeliani come geni e posizionarli sui cromosomi

Malattie genetiche umane

dis tinguere tra malattie autosomiche dominanti e recessive descrivere le modalità di trasmissione

Genetica classica comprendere il concetto di mutazione riconoscere e distinguere tra dominanza incompleta, codominanza e pluriallelismo descrivere i meccanismi dell’interazione tra più geni saper cogliere le interazioni tra espressione genica e ambiente

Morgan e la genetica legata al sesso

comprendere la differenza tra autosomi e cromosomi applicare i risultati dell’esperienza di Mendel al daltonismo e a ll’emofilia e descrivere sintomi e modalità di trasmissione delle principali malattie umane legate a l cromosoma X identificare il genotipo di un albero genealogico partendo dai fenotipi

Mappe cromosomiche comprendere il significato di gruppi di associazione e di ri combinazione descrivere l ’importanza della definizione di locus genico comprendere e ripetere i presupposti di Sturtevant per la costruzione delle mappe cromosomiche

• Dogma centrale contenuti obiettivi Il DNA: modello di Watson e Crick

Ripercorrere le tappe che hanno portato a individuare nel DNA la sede dell’informazione ereditaria (Miescher, esperimento di Griffith, ipotesi di Levene, ri sultati di Chargaff) Descrivere l’esperimento di Hershey e Chase I l lustrare gli apporti di Franklin e Pauling Descrivere il modello proposto da Watson e Crick

Duplicazione del DNA Il lustrare il meccanismo di duplicazione e il ruolo degli enzimi coinvolti Spiegare il significato dei frammenti di Okazaki Comprendere il ruolo dei telomeri Spiegare il meccanismo della PCR

Gli RNA dis tinguere tra DNA e RNA dis tinguere struttura e funzioni tra RNAm, RNAt e RNAr

Trascrizione spiegare il processo

Codice genetico spiegare significato di codone e legarlo a l numero corretto di basi descrivere e spiegare l’esperimento di Niremberg e Matthaei comprendere la ridondanza e l’universalità del codice genetico

Traduzione descrivere il meccanismo della sintesi proteica nelle sue fasi di inizio, a llungamento e termine nei procarioti col legare la struttura del RNAt alla sua funzione

Mutazioni spiegare perché uno scambio di basi può causare malattia(caso anemia falciforme) definire una mutazione puntiforme distinguendo tra delezione, inversione e inserzione dis tinguere tra mutazione di senso non senso silente o neutra e frameshift

Il DNA negli eucarioti dis tinguere tra eucromatina ed eterocromatina dis tinguere tra introni ed esoni spiegare il meccanismo di maturazione del RNAm negli eucarioti descrivere l ’azione dei vi rus a DNA e a RNA

Page 51: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 51

NODO B – ANATOMIA E FISIOLOGIA • I sistemi muscolare e scheletrico Contenuti obiettivi

I tessuti del corpo

a . Elencare le diverse tipologie di tessuto epiteliale specificandone le rispettive funzioni b. Spiegare la funzione della matrice extracellulare del tessuto connettivo c. Elencare i principali tipi di tessuto connettivo descrivendone le funzioni e differenziandoli tra loro d. Dis tinguere tra muscolo liscio, striato e cardiaco, mettendo ogni tipo di muscolo in relazione alla

sua efficienza e a l tipo di controllo e. Descrivere la struttura di un neurone f. Elencare le diverse tipologie di neuroni

Il sistema muscolare

a . Dis tinguere tra tendini e legamenti specificando le loro ri spettive funzioni b. Descrivere la struttura delle fibre del muscolo scheletrico, spiegando le varie parti che

costi tuiscono un sarcomero c. Spiegare il processo della contrazione muscolare, esplicitando il consumo di ATP e i l ruolo dello

ione Ca ++ d. Descrivere i l sistema di comunicazione tra cellula nervosa e fibra muscolare

Il sistema scheletrico

a . Descrivere la struttura dello scheletro umano distinguendo tra assile e appendicolare pos izionando correttamente i nomi delle principali ossa

b. Spiegare le differenze strutturali tra le ossa lunghe, piatte e brevi c. spiegare la struttura dell’osteone e distinguere tra osteoclasti osteoblasti e osteociti

• Il sistema circolatorio Contenuti Obiettivi Il sistema circolatorio

a . Elencare le parti costitutive del sistema cardiovascolare b. Dis tinguere tra ci rcolazione sistemica e polmonare c. dis tinguere tra vasi

Il sangue

a . Dis tinguere i costituenti del sangue b. Spiegare la funzione del plasma, elencare le sostanze in esso disciolte associandole alla funzione c. Descrivere i globuli rossi e mettere in relazione la loro funzione con il sistema respiratorio d. descrivere e spiegare la funzione dei globuli bianchi e. individuare gli eventi che partecipano alla coagulazione del sangue

I vasi sanguigni

a . Descrivere la struttura e la funzione di arterie, vene e capillari b. Spiegare come avvengono, a l ivello dei capillari, gli scambi delle sostanze utili a lle cellule e dei

ri fiuti metabolici c. Descrivere le principali malattie che colpiscono i vasi sanguigni

Il cuore

a . Descrivere la struttura del cuore umano usando la terminologia specifica b. Descrivere i l ciclo cardiaco evidenziando i l ruolo delle valvole durante la diastole e la sistole c. Spiegare le modalità di propagazione dello s timolo che provoca la contrazione delle cavità

cardiache d. Descrivere le principali malattie che riguardano il cuore e la frequenza del suo battito

• Il sistema endocrino Contenuti Obiettivi I due sistemi di comunicazione

a. Individuare analogie e differenze tra i l controllo nervoso e quello endocrino b. Spiegare perché si può far ri ferimento a un unico sistema neuroendocrino

Anatomia e fisiologia del sistema endocrino

a . Dis tinguere tra ghiandola esocrina ed endocrina b. Descrivere la funzione e le vie di comunicazione del sistema endocrino c. Spiegare le categorie di ormoni e le due modalità di ingresso nelle cellule d. Spiegare il meccanismo di controllo

L’ipofisi

a . Dis tinguere tra adenoipofisi e neuroipofisi e tra ormoni ipotalamici e ipofisari b. Descrivere l ’azione dell’ormone della crescita e le patologie a esso associate ,spiegare la funzione

del la prolattina e il suo meccanismo di controllo, spiegare la funzione degli ormoni tropici e il loro ruolo di regolazione, rilevare ruolo endorfine

c. spiegare il ruolo di ossitocina e vasopressina L’ipotalamo

a . Spiegare che cosa sono i fattori di rilascio ipotalamici e quale funzione svolgono b. Mettere in relazione le funzioni dell’ipotalamo con quelle dell’ipofisi

La tiroide e le paratiroidi

a . Individuare la particolarità dell’ormone tiroxina b. Comprendere le funzioni della calcitonina e dell’ormone paratiroideo e spiegare come

interagiscono

Page 52: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 52

d. Descrivere gli effetti di ipo e ipertiroidismo

Le ghiandole surrenali

a . Dis tinguere tra corticale surrenale e midollare surrenale b. Spiegare la funzione del cortisolo mettendola in relazione a lle richieste dell’organismo c. Mettere in relazione la secrezione di a ldosterone s ia con l’escrezione di acqua sia con il controllo

del la pressione arteriosa e. Descrivere le funzioni delle catecolamine

Il pancreas

a . Spiegare la struttura e la funzione del pancreas b. Spiegare il meccanismo di regolazione della glicemia c. Dis tinguere tra diabete insipido e diabete mellito d. Comprendere la differenza tra le cause del diabete mellito di tipo I e quelle del diabete di tipo II

La ghiandola pineale a . Anal izzare come varia la produzione di melatonina nel corso della giornata b. Mettere in relazione gli effetti della melatonina con il sonno e descriverne l’influenza sulla

regolazione dei ri tmi ci rcadiani Prostaglandine a. Evidenziare le differenze ri spetto agli ormoni

b. Spiegarne gli effetti sulla muscolatura liscia Gonadi

a . Dis tinguere tra ormoni maschili e femminili b. spiegare ruolo e regolazione testosterone c. Descrivere i l meccanismo d’azione di estrogeni e progesterone e distinguere tra ciclo ovarico e

uterino • Il sistema nervoso Contenuti Obiettivi

Struttura del sistema nervoso

a . Dis tinguere tra sistema nervoso centrale e periferico, tra somatico e autonomo, tra s impatico e parasimpatico

b. Descrivere la funzione dei diversi tipi di neuroni c. Spiegare la funzione delle cellule gliali, distinguere i gangli dai nuclei d. Dis tinguere tra sostanza bianca e sostanza grigia g. Spiegare la struttura e la funzione dell’arco ri flesso h. Comprendere le differenze funzionali tra sistema nervoso somatico e sistema nervoso autonomo i . Comprendere le differenze strutturali e funzionali tra sistema nervoso autonomo simpatico e

s i stema nervoso autonomo parasimpatico

L’impulsonervoso

a . Descrivere l ’impulso nervoso come un potenziale elettrico b. Descrivere le situazioni statiche e dinamiche che permettono il mantenimento delle

concentrazioni ioniche caratteristiche dell’assone in stato di riposo c. Spiegare il significato di soglia e di periodo refrattario d. Spiegare le variazioni ioniche che inducono la polarizzazione e la depolarizzazione della

membrana assonica e. Individuare il ruolo dell’iperpolarizzazione

La sinapsi

a . Spiegare la modalità di trasmissione dell’impulso in una sinapsi elettrica b. Anal izzare le fasi della trasmissione sinaptica c. Dis tinguere tra sinapsi eccitatorie e inibitorie d. Spiegare le funzioni dei vari neurotrasmettitori e dei neuromediatori, nonché la loro specificità e

modalità d’azione e. Elencare i principali tipi di psicofarmaci associando ciascuno di essi alle modalità d’azione

L’encefalo

a. descrivere le parti che costituiscono l ’encefalo e la funzione delle meningi b. loca lizzare e spiegare talamo e ipotalamo c. distinguere le diverse funzioni del tronco cerebrale e del cervelletto d. descrivere la struttura dei due emisferi, evidenziando lobi e solchi, corteccia sensoriale e motoria e aree del linguaggio f. descrivere le principali patologie a carico del sistema nervoso(SLA, Parkinson, encefalopatie spongiformi, Alzheimer, autismo)

La percezione sensoriale

a . acquisire informazioni sulle diverse tipologie dei recettori sensoriali b. comprendere le dinamiche di percezione del gusto e dell’olfatto c. comprendere la struttura anatomica dell’occhio e i l meccanismo di messa a fuoco, distinguere tra coni e bastoncelli d. comprendere come le onde sonore siano trasformate in impulsi nervosi , descrivere l ’anatomia del l’orecchio e distinguere le funzioni tra orecchio esterno, medio e interno. f. Distinguere tra udito ed equilibrio

Page 53: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 53

Lista contenuti

NODO A Genetica: prima e seconda legge di Mendel, i l test cross, malattie genetiche umane(PKU, morbo di Tay-Sachs, anemia falciforme e mediterranea, fibrosi cistica, albinismo, core di Huntington, nanismo acondroplastico), ipotesi di Sutton, mutazioni, interazioni tra alleli(dominanza incompleta e codominanza, pluriallelismo e gruppi sanguigni (fattore Rh e trasfusioni), epistasi, poligenia, pleiotropia, interazioni gene e ambiente, Morgan e la genetica legata al sesso, malattie umane legate al sesso (daltonismo, emofil ia, distrofia di Duchenne, X fragile, favismo), analisi e interpretazione di alberi genealogici, gruppi di associazione, ricombinazione, ipotesi di Sturtevant e mappe cromosomiche. Dogma centrale: identificazione del DNA, risultati di Miescher, esperimento di Griffith, ipotesi di Levene, esperimento di Hershey e Chase, risultati di Chargaff, contributi di Pauling e Franklin, sintesi e modello di Watson e Crick; duplicazione del DNA e ruolo degli enzimi coinvolti, proofreading, frammenti di Okazaki e telomeri, Mullis e la PCR, struttura RNA, trascrizione del DNA, codice genetico , esperienza di Matthaei e Nirenberg, degenerazione del codice, sintesi proteica, struttura RNAt, traduzione:inizio, allungamento e fine, mutazioni puntiformi(di senso, non senso, neutre, si lenti, frameshift) introni ed esoni,eu ed eterocromatina, maturazione RNAm con splicing, virus a DNA e a RNA. NODO B Organizzazione corporea mammiferi, i l tessuto epiteliale, i tessuti connettivi, i l tessuto osseo, osteone, sistema scheletrico, formazione osso, tessuto muscolare: l iscio, striato e cardiaco, unità funzionale: sarcomero, meccanismo di contrazione, ruolo Ca++troponina e tropomiosina, placca neuromuscolare, tessuto nervoso, struttura del neurone e tipi di neuroni. Sistema circolatorio: evoluzione del sistema cardiovascolare, le due circolazioni, i l sangue(parte l iquida e parte corpuscolare), i vasi sanguigni e la loro struttura, patologie dei vasi(aneurisma, varici) struttura del cuore (anatomia e fisiologia) pressione sanguigna. Sistema endocrino: meccanismo d’azione degli ormoni (recettori intracellulari e di membrana) e loro natura chimica, meccanismo di regolazione del sistema, ipotalamo, ipofisi, tiroide e paratiroidi, surrene, pancreas, epifisi, prostaglandine, gonadi. Sistema nervoso: divisioni del sistema, SNC (encefalo e midollo) SNP, arco riflesso, sistema nervoso somatico e autonomo, simpatico e parasimpatico, natura dell’impulso nervoso, potenziale a riposo, potenziale d’azione e propagazione, ruolo della guaina mielinica, sinapsi elettriche e chimiche, neurotrasmettitori e loro azione, cenni a farmaci e droghe che influenzano i neurotrasmettitori, suddivisioni dell’encefalo: prosencefalo (diencefalo e telencefalo), mesencefalo e romboencefalo, le meningi, corteccia cerebrale e sue suddivisioni, area di Broca e di Wernicke, cenni alle patologie neurodegenerative e disturbi mentali. Apparato sensoriale: meccanocettori, chemiocettori, fotocettori, termocettori, nucicettori. Recettori del gusto, olfatto, anatomia occhio e visione, udito e equilibrio.

Page 54: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 54

10.10. Storia dell’arte Prof. Mirco Bottero

TESTO IN ADOZIONE: G. Nifosì, L’arte svelata, Vol. 3, Ottocento Novecento XXI secolo, Laterza, Bari 2014. A. OBIETTIVI I contenuti specifici della disciplina sono svolti al fine di sviluppare le seguenti abilità e competenze:

Abilità Competenze

Saper svolgere una ‘lettura’ dei manufatti artistici individuandone dati essenziali, soggetto, linguaggio visivo, stile, committenza e messaggi.

Saper analizzare i siti di rilevante interesse storico-artistico, anche in relazione al territorio di appartenenza.

Saper riconoscere le problematiche culturali e tecniche relative alla tutela, conservazione e restauro delle opere d’arte.

Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina.

Comprendere il rapporto tra le opere d’arte e la situazione storica in cui sono state prodotte.

Comprendere i molteplici legami delle opere con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la religione.

Acquisire la consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico.

Saper individuare collegamenti disciplinari e interdisciplinari.

Sviluppare le capacità critiche. B. METODI Per quanto riguarda i metodi, sono usati: lezione frontale, discussione guidata, impiego della metodologia CLIL . I materiali, oltre a quelli presenti nel libro di testo, sono costituiti da video e testi tratti da pubblicazioni specialistiche. C. CONTENUTI SPECIFICI NEOCLASSICISMO.

Neoclassicismo: introduzione. Scoperte archeologiche, GrandTour e diffusione del gusto neoclassico (Appunti; Documento 1 condiviso sul R.E.; Testo, p. 4). La teoria del bello ideale di J. J. Winckelmann: il Classico è l’’Antico; Classico come contemporaneo; caratteri del Classico in contrapposizione al Barocco: razionalità, semplicità, essenzialità, equilibrio, monumentalità, quiete (Appunti; Testo, pp. 3, 4).

A. Canova. Profilo dell’artista: formazione accademica, committenza, prestigio nell’ambito della cultura artistica europea (Appunti; Testo, p. 6). La poetica di Canova: influenza di J. J. Winckelmann; l’Antico come modello di bellezza ideale (Appunti; Testo, p. 6); tecnica e poetica: l’opera come passione sublimata, dal disegno alla ‘sublime esecuzione’ (Appunti). Le ttura de lle ope re : Teseo sul Minotauro (Appunti; Testo e figura,pp. 6, 7); Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria (Appunti; Testo e figure, pp. 8, 9); Amore e Psiche (Appunti; Testo e figure, pp. 10, 11); La Maddalena penitente (Appunti; Documento 2 condiviso sul R.E.).

Page 55: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 55

J.-L. David. Profilo dell’artista: formazione accademica; Prix de Rome; ‘engagement’ politico (Appunti; Testo, pp. 16, 17). La poetica di David: l’Antico come modello ideale di moralità; differenza rispetto alla poetica di A. Canova (Appunti; Testo, p. 16). Le ttura de lle ope re : Il giuramento degli Orazi (Appunti; Testo e figure, pp. 18, 19); La morte di Marat (Appunti; Testo e figure, pp. 20, 21).

ROMANTICISMO.

Due figure eccentriche: Goya e Géricault. T. Géricault, profilo: formazione accademica, significativa scelta dei soggetti (Appunti; Testo, pp. 69-71); lettura dell’opera La zattera della Medusa: classicismo, romanticismo e realismo (Appunti; Testo e figure, pp. 72, 73). F. Goya: lettura delle opere: Il sonno della ragione genera mostri e Le fucilazioni del 3 maggio 1808: aspetti illuministi e aspetti romantici (Appunti; Documento 4 condiviso sul R.E.; Testo e figure, pp. 50-53).

Pittura romantica in Francia e Italia. E. Delacroix: profilo dell’artista tra impegno e disimpegno; Delacroix colorista (Appunti; Testo, 74); lettura dell’opera La Libertà che guida il popolo (Appunti; Testo, pp. 74, 75). F. Hayez, contesto italiano e patriottismo nell’arte; lettura dell’opera Il bacio (Appunti; Testo, pp. 76-79)

Pittura moderna di paesaggio. Pittoresco e sublime. Il ‘metodo della macchia’: dalla sensazione al sentimento della natura (Appunti, Documenti 3 e 3bis condivisi sul R.E.). La poetica del pittoresco e il bello caratteristico contrapposto al bello ideale (Appunti; Documenti 3 e 3ter condivisi sul R.E.; Testo, pp. 57, 62); J. Constable: lettura dell’opera: Il mulino di Flatford (Appunti; Testo e figura, pp. 62, 63). La poetica del sublime (Appunti; Documenti 3 e 3quater condivisi sul R.E.; Testo, p. 57) W. Turner, lettura dell’opera: Bufera di neve (Testo e figure, pp. 60, 61). C. Friedrich: l’essenza spirituale del paesaggi e il sublime, con riferimento a: Viandante sul mare di nebbia (Appunti; Testo e figure, p. 64, 65).

REALISMO E IMPRESSIONISMO.

Realismo francese dell’Ottocento e fotografia. Caratteri fondamentali: anti-accademismo e soggetti legati al presente; realismo oggettuale: l’artista come ‘occhio’; denuncia sociale (Appunti; Testo, pp. 96, 97). Fotografia e pittura: origini della fotografia come realizzazione di un sogno della pittura; carattere scientifico, documentario ed espressivo dell’immagine fotografica; la fotografia come paradigma della pittura realista e impressionista, e come paradigma della letteratura; prospettive aperte alla pittura dalla fotografia (Appunti; Testo, p. 96). G. Courbet: profilo dell’artista (Appunti; Testo, p. 98); lettura dell’opera: Gli spaccapietre (Appunti; Testo, pp. 100, 101).

Impressionism (unità svolta con metodologia CLIL; cfr. doc. di programmazione svolta). É. Manet and a global view on Impressionism (Register, Doc. 5bis). An Event: The 1874 Exhibition (Register, Doc. 5). Principles and visual language of Impressionism: anti-academicism, light-oriented realism, painting outdoors, subject and motif, study of colour, reflections, and coloured shadows (Register, Doc. 7). Four readings: C. Monet, Impression, Sunrise; C. Monet, Rouen Cathedral: the Portal (Sunlight); E. Degas, At a café; A. Renoire, Dance (Register, Doc. 8).

POST-IMPRESSIONISMO E AVANGUARDIE STORICHE DEL NOVECENTO.

Introduzione al Post-impressionismo. Personalità e correnti significative; esaurimento dell’Impressionismo e istanze di un suo superamento (Appunti; Testo, pp. 163, 164).

P. Gauguin. Profilo dell’artista; punti fondamentali della poetica e dello stile di Gauguin: rifiuto della civiltà europea moderna; esotismo; sintetismo; arbitrarietà del colore; cloisonnisme (Appunti; Testo, p. 195). Lettura dell’opera: Il Cristo Giallo (Appunti; Testo, pp. 200, 201).

Page 56: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 56

V. Van Gogh. Biografia sintetica tra Olanda e Francia; punti fondamentali della poetica e dello stile di Van Gogh: cristianesimo sociale; realismo e arte della deformazione; il segno pittorico; il colore (Appunti; Testo, p. 184). Lettura delle opere: I mangiatori di patate (Appunti; Testo, p. 185); La chiesa di Auvers; Campo di grano con volo di corvi (Appunti; Testo, pp. 191-193).

Avanguardie storiche del Novecento.

Introduzione alle Avanguardie storiche del Novecento. Significato del termine; le principali avanguardie storiche; caratteri comuni (Doc. 12, condiviso sul R.E.; Testo, pp. 244-246).

D. PROGRAMMA DI STORIA DELL’ARTE SVOLTO CON METODOLOGIA CLIL

1. DATI ESSENZIALI

Titolo del modulo What’s Impressionism?

Docente Mirco Bottero

Disciplina Storia dell’arte

Lingua straniera veicolare Inglese

Classe Quinta D – Indirizzo Classico

Competenza linguistica degli studenti

Alcuni studenti hanno sostenuto e passato il Cambridge First Certificate in English al livello linguistico B2, secondo la scala QCER. Le competenze degli altri studenti si collocano mediamente al livello B1+.

Obiettivi generali del modulo

1. Conoscere l’Impressionismo nei punti essenziali della sua poetica.

2. Saper svolgere la lettura di un dipinto impressionista o neoimpressionista mediante la presentazione orale, a partire dall’utilizzo critico delle nozioni e informazioni apprese in classe e dell’eventuale approfondimento personale.

3. Utilizzare la lingua inglese come lingua veicolare della disciplina, dall’apprendimento dei contenuti essenziali alla produzione di nuova conoscenza e alla sua comunicazione.

Obiettivi trasversali 1. Acquisire autonomia nella ricerca personale (imparare ad imparare).

Risultati attesi 1. Conoscenza dell’Impressionismo in alcuni eventi della sua storia, nei punti essenziali della sua poetica, nella lettura di alcune opere rilevanti.

2. Riduzione dei filtri affettivi e capacità di presentare, in una esposizione orale chiara, i contenuti appresi.

2. CONTENUTI E OBIETTIVI DISCIPLINARI

Contenuti disciplinari specifici

Unit 1. The 1874 Exhibition and its Context

Unit 2. The Subjects and the Visual Language of Impressionism 2a. Impressionism as a Realism Sensation-Oriented: Subject and Motif. 2b. Painting out of the Doors.

Page 57: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 57

2c. Method and Technique: Light, Impression, Colour. Study of Light Reflections and Coloured Shadows. 2d. Influence of Photography and Japanese Prints.

Unit 3. Readings 3a. Claude Monet, Impression, Sunrise. 3b. Auguste Renoir, Dance at the Moulin de la Galette. 3c. Claude Monet, The Rouen Catherdal. 3d. Edgar Degas, The Absinthe Drinker.

Prerequisiti disciplinari 1. Conoscere nelle linee essenziali l’arte neoclassica, romantica e realista dell’Ottocento.

2. Saper cogliere e distinguere le dimensioni essenziali delle opere di pittura: dai dati primari al soggetto, dalla tecnica allo stile, dal linguaggio visivo ai significati.

Obiettivi disciplinari specifici

1. Conoscenze 1a. Conoscere i fondamenti della poetica dell’Impressionismo e gli aspetti rilevanti del suo linguaggio visivo. 1b. Conoscere alcune opere impressioniste significative.

2. Capacità 2a. Saper distinguere le diverse dimensioni di un’opera impressionista, in particolare quella tecnico-stilistica e quella linguistico-strutturale. Saper riconoscere i contesti che interagiscono significativamente con l’opera. 2b. Saper riconoscere e sintetizzare i nuclei concettuali della poetica impressionista; sapere quindi individuare analogie e differenze fra opere di artisti diversi. Sapere eventualmente formulare un proprio giudizio personale dopo aver compreso altre prospettive critiche. 2c. Saper usare il lessico specifico della disciplina.

3. Competenze Svolgere con autonomia la presentazione orale di un’opera impressionista, organizzando una comunicazione chiara ed efficace.

3. OBIETTIVI LINGUISTICI

Prerequisiti linguistici 1. Avere la capacità di dare informazioni orali semplici riguardanti un’opera di pittura.

2. Avere la capacità di descrivere un soggetto in pittura.

3. Avere familiarità con la lettura di testi scritti in inglese e avere la capacità di sintetizzarne i contenuti essenziali.

Obiettivi linguistici specifici

1. Abilità linguistiche 1b. Comprensione scritta. Aggiungere alla comprensione della descrizione di oggetti e avvenimenti la comprensione di concetti in un testo specialistico didattizzato. 1c. Produzione orale. Oltre a saper descrivere un dipinto impressionista, avere la capacità di presentarne una lettura articolata per punti, cogliendone anche la dimensione concettuale ed esprimendo eventualmente su di essa il proprio giudizio. Saper inoltre interagire nel dialogo con i compagni e con l’insegnante assumendo come soggetto la tematica dell’attività didattica in corso. 1d. Produzione scritta. Saper sintetizzare mediante note scritte i punti

Page 58: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 58

essenziali di un testo [o di un documento audiovisivo] proposto durante l’attività didattica o trovato nel corso di una ricerca.

2. Lessico Apprendimento contestualizzato del lessico specifico relativo all’arte moderna e in particolare all’Impressionismo (man mano che si presenta durante l’attività didattica), anche mediante la redazione in progress di un glossario o word bank.

3. Strutture Apprendimento contestualizzato di elementi lessicali (chunks) significativi o ricorrenti (man mano che si presentano durante l’attività didattica), al fine di saper descrivere un’immagine nelle sue diverse parti/aspetti, saper condurre un dialogo, saper articolare un discorso di presentazione.

4. Funzioni 4a. Descrizione delle immagini nel loro soggetto e nel loro linguaggio visivo. 4b. Passaggio dalla descrizione alla concettualizzazione dell’immagine. 4c. Dialogo tra pari durante l’attività in classe.

4. VALUTAZIONE

Valutazione e autovalutazione

Esplicitazione in classe degli obbiettivi e dei criteri di valutazione.

5. ORGANIZZAZIONE

Strategie metodologiche 1. Introduzione di un nuovo tema mediante brainstorming e brevi dialoghi finalizzati alla riduzione dei filtri affettivi.

2. Intensificazione dello scaffolding nei momenti didattici di maggiore interazione ed elaborazione, mediante la ripetizione, la segnalazione, l’utilizzo frequente del dialogo breve, l’utilizzo di schemi ed esercizi, al fine di favorire l’apprendimento integrato di contenuto e lingua.

3. Assegnazione di esercizi contestualizzati in coppie o gruppi per favorire l’interazione e l’apprendimento collaborativo.

4. Stimolo all’autovalutazione mediante l’esplicitazione degli obiettivi e dei criteri di valutazione.

Strumenti e materiali 1. Lavagna interattiva multimediale oppure proiettore su schermo con PC collegato al web.

2.Condivisione di documenti didattici (Registro elettronico).

3. Testi e video didattizzati; immagini come costante riferimento del testo; glossario in progress; rubrica in progress di elementi lessicali rilevanti.

4. Schemi, esercizi e tasks di aiuto alla comprensione e alla produzione: linea del tempo, per fare una cronologia; carta a T, per strutturare una discussione; mappa concettuale, per evidenziare i contenuti rilevanti e metterli in relazione; esercizi di completamento, vero/falso, matching.

Tempi e modalità di lavoro

Il modulo è stato svolto nei mesi di gennaio-marzo 2018, con 15 ore di attività in classe, più il lavoro di consolidamento e approfondimento a casa.

Page 59: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 59

10.11. Scienze motorie e sportive

Prof. Maurizio Busana Libro di Testo: In perfetto equilibrio; di P.L. Del Nista, J. Parker, A. Tasselli; editrice G. D’Anna.

Quest’anno l’attività di Scienze Motorie è stata programmata prevedendo un ora di teoria ed un ora di pratica alla settimana per tutto l’anno scolastico.

Conoscenza e pratica delle Attività Sportive

Lista dei CONTENUTI: Conoscenza dello “Spirito” dell’attività pratica svolta. Conoscenza delle regole principali di almeno due giochi sportivi scelti. Conoscenza gestuale sportiva. Difesa ad uomo e a zona. Conoscenza del fitwalking e del nordic walking. Conoscenza del trekking. Conoscenza delle principali specialità dell’atletica leggera. Conoscenza del pattinaggio su ghiaccio. Conoscenza e concetti dello “Spirito” del Tai Chi, conoscere i concetti di yin e yiang, conoscere il significato del Dan

Tian, conoscere “I Cinque Tibetani”. Conoscenza delle Qualità Motorie (principalmente da che strutture anatomiche dipendono, come si allenano o

addestrano, e come si “testano” (da pag. 123 a pag. 161 del libro di testo). Differenza tra allenamento ed addestramento. Accenni sull’effetto del movimento e dell’allenamento sul corpo umano. Accenni sull’effetto del non movimento. Accenni anatomici su articolazioni, apparato cardio-circolatorio e respiratorio. Accenni sul sistema nervoso. Conoscenza della struttura muscolare e dell’Unità Motrice (da pag. 72 a pag. 83 del libro di testo). Conoscenza delle tipologie di contrazione: isometrica, concentrica, eccentrica, pliometrica. Conoscenza del significato: muscolo agonista, antagonista, fissatore, sinergico. Meccanismi bioenergetici: aerobico, anaerobico alattacido, anaerobico lattacido (da pag. 74 a pag. 76 del libro di

testo).

Lista degli OBIETTIVI: Saper riconoscere i diversi ruoli di squadra di due sport. Riuscire a “marcare” ed a “smarcarsi” (in difesa: mettere in “ombra” l’avversario rispetto alla palla, e in attacco

mettersi in “luce”). Saper identificare le varie situazioni di gioco. Saper praticare un ruolo di sport di squadra. Saper praticare il nordic walking, il fitwalking e trekking. Saper praticare le principali specialità dell’atletica leggera. Saper riconoscere i fondamentali individuali di due sport. Saper impostare un lavoro sui fondamentali. Saper eseguire dei test sulle Qualità Motorie. Saper riconoscere le Qualità Motorie peculiari della disciplina sportiva conosciuta. Saper organizzare un lavoro sul miglioramento delle Qualità Motorie. Saper arbitrare una partita di almeno due attività sportive. Saper praticare “I Cinque Tibetani” e dei movimenti propedeutici al Tai Chi.

Page 60: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 60

Tutela della Salute prevenzione degli infortuni Lista dei CONTENUTI: 20) Accenni sull’apparato cardio-circolatorio e respiratorio (da pag. 56 a pag.65, e da pag. 66 a pag.71 del libro di

testo). 21) Anatomia del torace con punti di “repere” (processo xifoideo dello sterno). 22) Primo soccorso all’arresto dell’apparato cardiorespiratorio (da pag. 78 a pag. 80 del libro di testo). 18) Anatomia dei polsi arteriosi: (brachiale, carotideo, sternale, inguinale). 23) Fisiologia: conoscere la frequenza cardiaca nei vari stadi della crescita, conoscere la frequenza degli atti respiratori in un minuto. 24) Effetti del movimento nella tutela della salute. 25) Stretching tre teorie: da “freddo”, dopo il riscaldamento, con la facilitazione propriocettiva neuromuscolare. 26) Concetto di “Educazione permanente”. 27) Accenni sull’importanza di una sana alimentazione (da pag. 352 a pag. 383 del libro di testo). 28) Concetto di “Educazione dinamica” (da pag. 8 a pag. 10 del libro di testo). 29) Doping (da pag. 399 a pag. 402 del libro di testo). 30) Conoscere i principali “Dimorfismi” e “Paramorfismi” e loro differenzazione (da pag. 37 a pag. 38 del libro di testo). Lista degli OBIETTIVI: 15) Saper distinguere un accidentato tra: svenuto, asfittico, sincopato. 16) Saper sistemare l’accidentato in modo adeguato. 17) Sapersi muovere con sicurezza nelle manovre di ricerca dei punti anatomici di “repere”. 18) Saper eseguire le manovre di massaggio cardiaco e di respirazione artificiale in modo efficace. 19) Saper eseguire correttamente le 3 teorie dello Stretching, svolte durante il corso degli studi. 20) Saper impostare una attività aerobica valida a compensare un quadro di deterioramento psicofisico connesso ad

un lavoro “sedentario”. 21) Saper individuare le norme alimentari più salutari. 22) Saper individuare quando l’assunzione di sostanze può essere considerato “Doping”. 23) Saper eseguire gli esami morfologici per individuare una probabile situazione: di scoliosi, di dorso curvo, di

iperlordosi lombare, di scapole alate, di piede piatto.

ATTIVITÀ ESPRESSIVE Lista dei CONTENUTI: 31) Classificazione dei vari tipi di linguaggio (motorio, verbale, grafico, visivo, musicale). 32) Componenti del linguaggio motorio: atteggiamento, gestualità, mimica, movimento. 33) La gestualità codificata sportiva. 34) Il linguaggio non verbale negli sport di squadra. 35) Conoscenza tra ballo e danza. Lista degli OBIETTIVI: 24) Saper identificare i vari tipi di linguaggio. 25) Saper riconoscere i vari aspetti del linguaggio motorio: l’atteggiamento, la gestualità, la mimica. 26) Saper riconoscere i significati dei gesti sportivi codificati. 27) Saper decifrare ed eseguire il linguaggio sportivo non codificato. 28) Saper eseguire un riscaldamento a tempo di musica.

METODOLOGIE Il lavoro e stato svolto in modo soprattutto propositivo e non direttivo, con metodi deduttivi, induttivi e misti.

VALUTAZIONE La valutazione si è basata soprattutto sulla osservazione sistematica durante tutto il lavoro svolto, su l’esposizione di una ricerca personale in merito all’alimentazione, nonché su l’atteggiamento tenuto dagli allievi, verso la materia, in tutto il corso degli studi.

Page 61: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE QUINTA LICEO … · 2019-05-15 · La Classe ha inoltre partecipato alle seguenti attività: ... preparatoria all'incontro del 9 ottobre 2018 al

Liceo Class ico e Linguis tico Stata le “C. Colombo” – Genova – Anno scolastico 2018-2019

Documento della Classe Quinta Liceo Classico – Sezione D – 15 maggio 2019 61

10.12 Insegnamento della Religione Cattolica

Prof. Don Andrea Villafiorita Studenti avvalentisi: 9 Obiettivi Conformemente agli orientamenti nazionali della CEI: - offrire conoscenze essenziali sulle religioni e in particolare sul cristianesimo - aiutare a costruire uno sguardo critico sulla dimensione religiosa della contemporaneità - acquisire elementi per operare scelte consapevoli in ambito religioso - orientare allo sviluppo di un pensiero etico Metodi Lezioni frontali e, con la guida del docente, libero confronto e dibattito Contenuti specifici Elementi di Religion&Science

• Evoluzione delle concezioni cosmologiche e conseguenze in ambito religioso: introduzione • L’universo geocentrico • La rivoluzione eliocentrica • il progetto Manhattan e l’eticità della scienza • la vita extraterrestre e l’equazione di Drake • il consumo delle risorse non rinnovabili e i conseguenti problemi geopolitici

Approfondimenti monografici sulla religione cristiana • il Rosario e le preghiere proposte da papa Francesco • Le missioni: la loro crisi e la riduzione moralistica del cristianesimo • la nuova traduzione in italiano del Padre nostro • riflessione filosofico-religiosa sul problema del male: la libertà, il peccato e l’agire di Dio • l’Avvento e la seconda venuta di Cristo • il senso postcristiano del Natale • Il paradosso dell’Incarnazione: l’assoluto nella contingenza • le Giornate Mondiali della Gioventù: loro storia e condivisione di esperienze • il relativismo e la sua confutazione. Realismo e nominalismo • Le comunità cristiane separate, particolarmente i Protestanti • La penitenza quaresimale • Il peccato, la grazia e la redenzione nella visione di S. Paolo e S. Agostino

Approfondimenti monografici, confronti e dibattiti su alcuni aspetti della contemporaneità • il problema migratorio • esperienze significative vissute nei diversi periodi di vacanza • quale atteggiamento tenere con i poveri? La disponibilità eroica di alcuni missionari • il sistema scolastico italiano nel panorama internazionale • il voto di condotta • riflessioni sul congresso di Verona