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LICEO STATALE “ P. SICILIANI ” Liceo Linguistico -Liceo delle Scienze Umane -Liceo delle Scienze Umane: opzione Economico Sociale Sede Centrale Via di Leuca 2/L -73100 LECCE 0832-246020 Sede Succursale Via Don Bosco, 22 - 73100 LECCE tel. 0832 242917 Cod. Mec. LEPM01000Q - Cod. Fisc. 80011210756 sito: www.liceosicilianilecce.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98 Classe V DL Indirizzo Linguistico a.s. 2017-2018 COORDINATORE DI CLASSE: PROF. MARIA GALETTA

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LICEO STATALE “ P. SICILIANI ” Liceo Linguistico -Liceo delle Scienze Umane -Liceo delle Scienze Umane: opzione Economico Sociale

Sede Centrale Via di Leuca 2/L -73100 LECCE 0832-246020

Sede Succursale Via Don Bosco, 22 - 73100 LECCE tel. 0832 242917

Cod. Mec. LEPM01000Q - Cod. Fisc. 80011210756 sito: www.liceosicilianilecce.gov.it e-mail: [email protected] pec: [email protected]

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98

Classe V DL

Indirizzo Linguistico

a.s. 2017-2018

COORDINATORE DI CLASSE: PROF. MARIA GALETTA

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CONSIGLIO DI CLASSE

Docenti Continuità nel

triennio

Disciplina Firma

3° 4° 5° VICENTELLI ELENA sì sì sì religione

GALETTA MARIA sì sì sì italiano-storia-histoire

P REDICATOREROSSANA sì sì sì lingua e civiltà francese

D’AMATO M. GRAZIA sì sì sì lingua e civiltà inglese

SALVANESCHI SABRINA sì sì sì lingua e civiltà spagnola

RUGGERI SILVIA no no sì matematica e fisica

BRAY FERNANDO sì sì sì scienze naturali

SCORRANO FRANCESCA no sì sì filosofia

MONOSI M. LETIZIA sì sì sì storia dell’arte

ELIA SABINA sì sì sì scienze motorie

GENTILE M. PATRIZIA sì sì sì conversazione francese

DURRANT CRISTINA sì no sì conversazione inglese

BUONASSISI ANTONIA sì sì sì conversazione spagnolo

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MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE

COGNOME NOME DISCIPLINA

GALETTA MARIA italiano-storia-histoire

SALVANESCHI SABRINA lingua e civiltà spagnola

SCORRANO FRANCESCA filosofia

COMPOSIZIONE DELLA CLASSE

1 ALTAMURA GIORGIA

2 BEVILACQUA ALESSIA

3 CALOGIURI MICHELA

4 CANDIDO MARIA

5 CARRACCHIA ELISA

6 CAZZELLA MELANY

7 DE CARLO FRANCESCA

8 FIAMMA MARIELENA

9 GENNARI ILARIA

10 LEO MARIA GIOVANNA

11 LEONE ELENA

12 METRANGOLO SILVIA

13 PALUMBO SERENA

14 QUARTA MARTINA

15 REALE ALESSANDRA

16 RICCHIUTO MANUELA

17 SCHIRINZI ANNACHIARA

18 SEDERINO NOEMI

19 STEFANELLI MARIA LORENA

20 VERGARA GIULIA

21 VERRI CHIARA

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PIANO DI STUDI

LICEO LINGUISTICO-ESABAC Articolazione orario annuale

Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti

1° biennio 2° biennio 5° anno

1° anno 2° anno 3° anno 4° anno Lingua e letteratura italiana

132 132 132 132 132

Lingua latina 66 66 66 66 66 Lingua e lett. straniera 1^*

132 132 132 132 132

Lingua e lett. straniera 2^*

99 99 132 132 132

Lingua e lett. straniera 3^*

99 99 132 132 132

Storia e Geografia 99 99 / / / Storia / / 66+33(hist.) 66+33(hist.) 66+33(hist.) Filosofia / / 66 66 66 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica / / 66 66 66 Scienze Naturali***

66 66 66 66 66

Storia dell’Arte / / 66 66 66 Scienze motorie e sportive

66 66 66 66 66

Religione Cattolica o Attività alternative

33 33 33 33 33

Totale Ore

891 891 990 990 990

* sono comprese 33 ore annuali di co **con informatica al 1° biennio

* sono comprese 33 ore annuali di conversazione con insegnante madre lingua **con informatica al 1° biennio ***biologia, chimica, scienze della Terra

sono comprese 33 * **con

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Profilo in uscita dello studente del Liceo Linguistico EsaBac

Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo

studente ad approfondire e sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie

per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano, e per comprendere criticamente

l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse”.

Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento

comuni, dovranno:

• avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti

almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

• avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;

• saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali

utilizzando diverse forme testuali;

• riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere

in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;

• essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;

• conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo

studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee

fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;

• sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e di

scambio.

Gli studenti della Sezione V D EsaBac hanno affrontato nel triennio un percorso potenziato dal punto

di vista linguistico e metodologico attraverso lo studio della lingua francese, per 4 ore la settimana, e

della storia francese, per 2 ore la settimana. I docenti coinvolti hanno utilizzato metodologie integrate,

libro di testo d’histoire francese con una attenzione ai programmi interculturali.

Sull‘articolazione di un liceo linguistico si è innestato quindi lo studio di una seconda lingua straniera

che, oltre ad essere approfondita in tutte le sue valenze linguistico-comunicative e nell’espressione

letteraria, viene anche usata per veicolare un’altra disciplina: la storia. Le conseguenze pratiche di

questa impostazione sono che tutti gli insegnanti facenti parte del consiglio di classe,

indipendentemente dalla propria disciplina, hanno operato in un contesto particolare che richiede un

modo specifico di concepire l’insegnamento della propria disciplina e di rapportarsi ai colleghi in un

confronto didattico su metodologie anche culturalmente diverse.

Da settembre 2013 è entrato in vigore nella sezione D del nostro istituto questo nuovo dispositivo

educativo e questa è dunque la terza sessione di esami, a coronamento di un percorso integrato

triennale.

L’EsaBac consentirà agli studenti di conseguire simultaneamente due diplomi: quello italiano e il

Baccalauréat francese. I candidati dovranno superare da un lato le prove dell’Esame di Stato e

dall’altro una IV prova scritta della durata complessiva di 6 ore, articolata in una prova di letteratura

francese (4 ore) e una successiva prova d’histoire (2 ore), nonché le prove integrate al colloquio orale

in francese. In particolare:

- La prova scritta di letteratura francese (della durata di 4 ore) prevede, a scelta del candidato, una delle

seguenti modalità di svolgimento:

a) analisi di un testo tratto dalla produzione letteraria francese dal 1850 ai giorni nostri;

b) saggio breve, da redigere sulla base di un corpus di testi letterari e iconografici relativi al tema

proposto.

- La prova scritta di Histoire (della durata di 2 ore) verte sul programma dell’ultimo anno di corso (dal

1945 ai giorni nostri) e prevede, a scelta del candidato, una delle seguenti modalità di svolgimento:

a) composizione sul tema proposto;

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b) studio e analisi di un insieme di documenti scritti e/o iconografici.

- La prova orale di lingua e letteratura francese si svolge nell’ambito del colloquio, subito dopo

l’esposizione del percorso da parte del candidato.

Valutazione delle prove d’esame EsaBac

(dall’ Art.7 del Decreto Ministeriale n. 95 del 2013)

VALUTAZIONE DELLA QUARTA PROVA

Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della IV prova scritta (prova scritta di lingua e letteratura

francese e prova scritta di storia) va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per la terza prova. A tal

fine la Commissione, attribuito il punteggio in 15-esimi in modo autonomo per la III e la IV prova

scritta, determina la media dei punti, che costituisce il punteggio complessivo da attribuire alla III

prova scritta. La sufficienza è rappresentata dal punteggio di 10/15.

VALUTAZIONE PROVA ORALE DI FRANCESE

Ai fini dell’esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese va

ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini del Baccalauréat nell’ambito

dell’ESABAC, la Commissione esprime in 15-esimi il punteggio relativo alla prova orale di lingua e

letteratura francese. Quindi voto colloquio in 30-esimi e contestualmente voto di letteratura francese in

15-esimi.

VALUTAZIONE PROVA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE

Ai fini del rilascio da parte francese del diploma di Baccalauréat, il punteggio relativo alla prova di

lingua e letteratura francese scaturisce dalla media aritmetica dei punteggi in 15-esimi attribuiti allo

scritto e all’orale della medesima disciplina.

VALUTAZIONE GLOBALE Baccalauréat

Il punteggio globale della parte specifica (Baccalauréat) dell’esame ESABAC (prova di lingua e

letteratura francese scritta e orale e prova scritta di storia) risulta dalla media aritmetica dei voti

ottenuti nelle prove specifiche relative alle due discipline. Per il rilascio del diploma di Baccalauréat,

previo superamento dell’esame di Stato, il candidato deve avere ottenuto nell’esame ESABAC un

punteggio complessivo almeno pari alla sufficienza (10/15).

NO Baccalauréat

Nel caso in cui il punteggio globale della parte specifica (Baccalauréat) dell’esame EsaBac sia

inferiore a 10/15, ai fini della determinazione del punteggio della III prova scritta, non si tiene conto

della IV prova scritta. La commissione, pertanto, all’atto degli adempimenti finali, ridetermina in tal

senso il punteggio da attribuire alla III prova scritta e il punteggio complessivo delle prove scritte. Il

punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve essere pubblicato nell’albo

dell’istituto sede della commissione d’esame. Analogamente, nel caso in cui il candidato non superi

l’esame di Stato in quanto ai fini dell’esito si sia tenuto conto dei risultati della IV prova scritta,

risultati che, se non considerati, comportano il superamento dell’esame di Stato, la commissione,

all’atto degli adempimenti finali, ridetermina il punteggio della III prova scritta senza tenere conto dei

risultati della IV prova scritta. Il punteggio complessivo delle prove scritte, così rideterminato, deve

essere pubblicato nell’albo dell’istituto sede della commissione d’esame. Al candidato che superi in tal

modo l’esame di Stato non è rilasciato il diploma di Baccalauréat.

Il doppio rilascio dei diplomi di Maturità italiana e Baccalauréat francese è stato reso possibile

dall’accordo intergovernativo firmato il 2 febbraio 2009 dal Ministro Italiano dell’Istruzione,

dell’Università e della Ricerca (MIUR) e convalida un percorso di studi culturale e bilingue. La

normativa (D.M. 91 del 22 novembre 2010) è disponibile sul sito del MIUR www.miur.it.

Prospettive professionali generali - Università: accesso a tutte le facoltà italiane e francesi - Lavoro:

concorsi nella pubblica amministrazione, inserimento nel settore turistico pubblico e privato (agenzie

viaggio, alberghi, guide turistiche, hostess). - Prospettive professionali sul territorio. - Corsi di Laurea

di Indirizzo: Lingue e Letterature Straniere, Lingue e Letterature Euromediterranee, Lingua Storia e

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Istituzioni Internazionali, Comunicazione Linguistica Interculturale, Traduzione e Interpretariato,

Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali.

STORIA DELLA CLASSE - PROFILO DELLA CLASSE

M = media dei voti del 3°

anno N° alunni % M = media dei voti

del 4° anno N° alunni %

M = 6 0 0 M = 6 0 0

6 < M ≤ 7 7 25 6 < M ≤ 7 2 8

7 < M ≤ 8 13 45 7 < M ≤ 8 14 59

8 < M ≤9 5 17 8 < M ≤9 6 25

9 < M ≤10 1 3 9 < M ≤10 1 4

Non ammessi 3 10 1 4

STORIA DELLA CLASSE CON

PARTICOLARE

RIFERIMENTO AL TRIENNIO

La classe V DL è composta da ventuno allieve, tutte provenienti dalla

IV DL dello scorso anno.

Nel corso del triennio alcuni allievi hanno lasciato la classe (all’inizio

della terza composta da trenta ragazzi), a causa di difficoltà incontrate

durante il percorso formativo o comunque in seguito ad un

ripensamento sulla scelta del percorso EsaBac.

Relativamente a tale percorso, la classe ha mostrato interesse e

partecipazione, impegnandosi per conseguire gli obiettivi didattici e

formativi previsti.

Per lo svolgimento del programma di histoire (storia in francese) ha

potuto fruire durante tutto il triennio di un’ora supplementare di lezione,

così come previsto per il dispositivo EsaBac.

Il notevole impegno richiesto dalle attività di Alternanza scuola lavoro,

soprattutto in quarta, ha causato in alcune discipline rallentamenti nello

svolgimento dei programmi.

La buona volontà dimostrata dalle alunne, soprattutto nel corso del

quinto anno, ha consentito di recuperare gli argomenti trascurati nell’

anno precedente per la scarsità del tempo a disposizione.

Per quanto riguarda le attività di ASL, sono state progettate tutte le ore

previste dalla normativa (almeno 200) e ogni alunna ha raggiunto il

numero previsto di ore (almeno 150). La classe ha seguito il percorso

seguente

III ANNO

Formazione/Orientamento

Come redigere un C.V.

Open Space Tecnology.

Presentazione dell’attività da svolgere in azienda

Attività in azienda Definizione di “ idea”

Elevator pitch

Creazione di un blog

Analisi di mercato

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Idea, prototipo, sketches, e prog. of concept

Business Model Canvas

Corso sicurezza

Certificazione DELE

Livello B1

IV ANNO

Formazione/Orientamento

Conoscenza di sé Comunicazione efficace;

Presentazione dell’attività da svolgere in azienda

Attività in azienda

Attività di marketing

Come soddisfare le esigenze di un cliente di un Resort: indagini di

mercato

Creazione di PPT e di file Excel

Partecipazione Festival dei Giovani a Gaeta

Italiano

Curriculum vitae

Scienze

La vinificazione in bianco ed in rosso

Matematica

Excel e Powerpoint

Inglese

Curriculum vitae in European format

Cover letter

Motivational letter

Write an inquiry

Spagnolo

La carta de solecitud y el Cv

Storia

Le monde ouvrier. Le femmes au travail.

Anarchisme et Socialism: Etude des documents

Francese

Lettre de motivation

Controle de conversation

Plan à suivre et formules à utiliser. Production écrite

Visite Aziendali

LinKs

Comunità Emmanuel

V ANNO

Matematica

Applicazioni di collaborazione e condivisione di google

Francese

Colloquio di lavoro e Lettera di impiego

Spagnolo

Colloquio di lavoro e Lettera di impiego

Solo durante il quarto anno CALOGIURI ha svolto un’attività

esterna di ASL diversa dalla classe:

Partecipazione allo stage all’estero in U.K. (Londra)

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Attività A.S.L.

Scuola dell’infanzia 4^ Circolo

Visita guidata presso aziende del territorio Az. Vitivinicola “Leone de Castris” Salice Sal. e Masseria

“Porcara” Veglie

Com. Emmanuel e Links

La disciplina insegnata, solo nel corso del V anno, con metodologia

CLIL da docente DNL è FISICA in INGLESE (L2). Per ciascun

argomento sono state proposte attività sia in L1 (Italiano) che in L2,

diversificando quelle in L2 rispetto alle quattro abilità linguistiche. La

metodologia adottata si è concretizzata in un approccio

fondamentalmente laboratoriale, in cui ci si è avvalsi di numerosi

applicazioni digitali utili sia per lo sviluppo di competenze disciplinari

che per il rinforzo di competenze linguistiche e per la costruzione di un

linguaggio specifico disciplinare. Inoltre è stata potenziata la

competenza di condivisione di materiali e idee e quella collaborazione

nell’elaborazione di materiali tramite opportuni applicazioni.

La classe ha risposto con feedback positivo, partecipando con interesse

alle attività proposte e conseguendo nel complesso discreti risultati.

Presentazione della classe quinta

Competenze disciplinari /

trasversali / di cittadinanza/

obiettivi

Gli obiettivi disciplinari, trasversali, di cittadinanza sono stati

pienamente raggiunti, in misura adeguata alle aspettative iniziali dei

docenti.

Impegno L’ impegno dimostrato è stato per un buon gruppo di allieve costante e

proficuo, un po’ più modesto per alcune altre, ma comunque da parte di

tutte adeguato.

Interesse La classe si è sempre mostrata interessata alle varie attività svolte.

Partecipazione alla vita scolastica La partecipazione è stata adeguata.

Metodo di studio Quasi tutte le alunne possiedono un metodo di studio adeguato alle varie

discipline, mentre solo un gruppo assai limitato ha conservato abitudini

di memorizzazione acritica dei contenuti e di impegno incostante, legato

alla prospettiva immediata dell’interrogazione.

Frequenza La frequenza è regolare per tutte le allieve, assidua per un gruppo di

esse.

Rapporti alunni – docenti I rapporti tra alunne e docenti sono sempre stati improntati a correttezza

e rispetto.

Rapporti alunni I rapporti tra le alunne si fondano su basi di amicizia e di rispetto.

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ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI

Progetti PTOF PROGETTI EXTRACURRICULARI

PROGETTI CURRICULARI

ECDL

Corsi di inglese per il FIRST

DELE B1

Viaggi d’istruzione e visite guidate

Nel periodo dal 16 al 20 aprile 2018 diciannove alunne

della classe si sono recate in viaggio di istruzione a

Budapest; il viaggio ha offerto grandi opportunità di

arricchimento culturale, soprattutto relativamente agli

argomenti di storia studiati quest’anno, grazie alla visita

alla Sinagoga e al Museo del Terrore.

Altre attività/iniziative extracurriculari

-Preparazione ai test universitari di inglese e matematica

-rappresentazioni teatrali in italiano e in lingua straniera

Rispetto delle regole di

convivenza civile e del

Regolamento di Istituto

Le alunne rispettano le regole della convivenza e del Regolamento di

Istituto.

Livelli generali raggiunti. I risultati conseguiti dalla classe, in termini di conoscenze, abilità e

competenze, possono essere ritenuti mediamente più che discreti, ma è

da rilevare la presenza di alunne che hanno raggiunto un buono, ottimo

o eccellente livello di preparazione, accanto a quella di pochissime

alunne che continuano ad incontrare qualche difficoltà nelle varie

discipline, sia a causa delle lacune pregresse sia a causa

dell’inadeguatezza del metodo di lavoro.

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Attività sportiva/competizioni nazionali Gare di corsa campestre

Partecipazione a gare

disciplinari/competizioni

nazionali/concorsi

- Olimpiadi di filosofia

- Olimpiadi di inglese

- “Concours fiction historique” (histoire EsaBac)

Partecipazione a convegni/seminari Convegno Lilt su ambiente e salute

Scambi culturali Francia

Stage all’estero Stages di ASL in Francia e Inghilterra per alcune alunne;

stage linguistico in Spagna per qualcuna

Presenza di docenti di DNL e discipline

insegnate con la metodologia CLIL

Fisica nel V anno, con discreti risultati.

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Si allegano:

Programmazioni disciplinari

Griglie di valutazione:

- orale

- competenze chiave e di cittadinanza

- prima, seconda, terza e quarta prova

- comportamento

Simulazioni seconda prova

Simulazioni terza e quarta prova

La Coordinatrice Dirigente Scolastico

Prof.ssa Maria Galetta Prof.ssa Vittoria Italiano

METODOLOGIE DIDATTICHE

Lezioni frontali , dibattiti , cooperative learning, problem solving, peer to peer, lavori di gruppo,didattica laboratoriale, inquiry learning

STRUMENTI DIDATTICI

Strumenti didattici utilizzati (libri di testo,lavagna di ardesia, LIM, PC, CD; DVD, software

applicativi, video).

PROVE DI VERIFICA

Prove di verifica formative e sommative, articolate secondo un’ampia tipologia: DIFFERENTI

TIPOLOGIE TESTUALI,PROBLEMI,ESERCIZI,PROVE STRUTTURATE,PROVE

SEMISTRUTTURATE,QUESTIONARI, VERIFICHE ORALI, PROVE DI AUTOVERIFICA

ONLINE.

Sono state effettuata inoltre due simulazione di terza prova d’esame, tipologia B , una

simulazioni di seconda prova e una di quarta prova.

VALUTAZIONE

Per esprimere un giudizio complessivo sull’ alunno si è tenuto conto del comportamento, dei

livelli di partenza, dei risultati delle prove di verifica , del livello di raggiungimento degli

obiettivi specifici e delle competenze chiave e di cittadinanza valutati secondo le griglie di

valutazione adottate nel PTOF d’Istituto.

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DISCIPLINA

ITALIANO

DOCENTE

MARIA GALETTA

Livello di arrivo della classe

BUONO

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua

italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti

comunicativi in ambito professionale

Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare

riferimento alla letteratura di settore

Produrre testi di vario tipo

Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e

quella europea ed extraeuropea in prospettiva interculturale

ABILITA’

Specifiche disciplinari

Saper comprendere testi di vario genere, articolati e complessi

Saper analizzare ed interpretare, con opportuni metodi e

strumenti d’analisi, testi differenti considerandoli nelle loro

molteplici componenti (metriche, stilistiche, retoriche,

tematiche…)

Saper formulare un motivato giudizio critico

Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua

italiana

Sapere produrre testi scritti di varia tipologia, in particolare

analisi di testi letterari, saggi brevi, articoli di giornale, temi

storici e di attualità (anche in funzione del conclusivo Esame di

Stato) coerenti e pertinenti, rispetto allo scopo e al contenuto.

Scoprire la ricchezza delle diverse tradizioni culturali

CONOSCENZE

TRIMESTRE Manzoni. Leopardi. Il secondo ‘800. La

Scapigliatura. Il Realismo. Il Naturalismo

francese. Il Verismo. G.Verga. D. Alighieri: Paradiso, 3 canti.

Letture di articoli giornalistici e di opere

letterarie integrali.

PENTAMESTRE Il Decadentismo. G. D’Annunzio..

Il Futurismo. La letteratura nella crisi:

Pascoli; i Crepuscolari; Svevo.

Pirandello. Il panorama culturale tra le

due guerre. Ungaretti. Montale. La

letteratura del Dopoguerra: Neorealismo e

Neoavanguardia. Pasolini. Calvino.

Sciascia.

D. Alighieri: Paradiso, 3 canti.

Letture di articoli giornalistici e di opere

letterarie integrali.

14

DISCIPLINA

STORIA

DOCENTE

MARIA GALETTA

Livello di partenza della

classe

BUONO

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e

comprendere le società complesse con riferimento

all’interculturalità, ai servizi alla persona e alla protezione

sociale

Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza

personale in un sistema di regole fondato sul reciproco

riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed

europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a

tutela della persona, della collettività e dell’ambiente

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-

economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e

globale

Costruirsi una coscienza critica in un contesto europeo

ABILITA’

Specifiche disciplinari

Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le

radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità

e discontinuità

Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su

specifiche tematiche

Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della

ricerca storica in contesti laboriatoriali, per affrontare situazioni

e problemi in relazione agli indirizzi di studio e ai campi

professionali di riferimento

Identificare nella Costituzione i principi e i valori

fondamentali

Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti

umani, delle pari opportunità per tutti e della difesa

dell’ambiente adottando comportamenti responsabili

CONOSCENZE

TRIMESTRE STORIA I problemi dell’Italia unita.

La Destra e la Sinistra storica.

La società di massa

L'età giolittiana.

HISTOIRE Le nazisme Le stalinisme. La seconde guerre mondiale Le monde au lendemain de la guerre Le modèle americain Le modèle sovietique La guerre froide EDUCAZIONE ALLA LEGALITA’ I totalitarismi.

Informazioni e riflessioni

sull’attualità socio-politica e

sull’attuazione della Costituzione

italiana ed Europea

PENTAMESTRE

STORIA L’Italia dal Fascismo alla Resistenza

e le tappe di costruzione della

democrazia repubblicana.

Gli organismi internazionali.

HISTOIRE De la colonialisation à la décolonisation Le tiers monde Le rélations internationales de 1973 à 1991 Le monde de l’après guerre froide 1945-1962: quelles institutiones pour la France? 1962-2007: la V République La France dans le monde

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DISCIPLINA

RELIGIONE

CATTOLICA

DOCENTE

ELENA VICENTELLI

Livello di partenza della classe V

OTTIMO

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

1. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, in un

dialogo aperto, libero e costruttivo.

2. Individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo

sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla

multiculturalità, alle nuove tecnologie e alla modalità di accesso al sapere.

3. Distinguere la concezione cristiano-cattolica della famiglia: istituzione,

sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative,

soggettività sociale.

ABILITA’

Specifiche disciplinari

1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in

relazione in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un

maturo senso critico e un personale progetto di vita.

2. Riconoscere la presenza e l’incidenza del Cristianesimo nel corso della storia,

nella valutazione, nella trasformazione della realtà nella comunicazione

contemporanea, in dialogo con le altre religioni e sistemi di significato.

3. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo in modo da elaborare una

posizione, libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica

della giustizia e della solidarietà.

CONOSCENZE

1. Conoscenza

dell’identità

della Religione

Cattolica nei

suoi documenti

fondamentali e

nella prassi

della vita che

essa propone.

2. Rapporto

dellaChiesa con

il mondo

contemporaneo

3. Presenza della

religione nella

società

contemporanea

in un contesto

di pluralismo

culturale e

religioso, nella

prospettiva di

un dialogo

costruttivo

fondato sul

principio del

diritto alla

libertà religiosa.

TRIMESTRE

ED.AMBIENTALE E LEGALITA’

EDUCARE ALLA VITA

I diritti umani – la negazione

dei diritti: la tratta degli esseri

umani . Le nuove prospettive

aperte da Papa Francesco.

Totalitarismi e democrazia

PENTAMESTRE CULTURA RELIGIOSA E

INTERCULTURA

Identità e alterità.

Strategie educative.

Accoglienza. Dialogo interreligioso.

Educazione alla mondialità.

Responsabilità. LA DONNA NELLA SOCIETÀ E NELLE

RELIGIONI.

Il ruolo e l’identità della donna lungo

i secoli. Le religioni e la donna. La

donna nella riflessione

contemporanea e nel Magistero della

Chiesa.

16

PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI della classe VDL

DISCIPLINA

MATEMATICA

DOCENTE

RUGGERI Silvia Patrizia

Livello raggiunto dalla classe

discreto

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

❖ Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica.

❖ Saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico.

❖ Conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della

descrizione matematica della realtà.

ABILITA’

Specifiche

disciplinari

● Saper operare col simbolismo matematico

● Individuare le principali proprietà delle funzioni e saperle classificare.

● Comprendere il concetto di limite di una funzione e calcolare semplici limiti.

● Acquisire i principali concetti del calcolo infinitesimale, in particolare la

continuità, la derivabilità, l’integrabilità.

● Studiare il comportamento di una funzione polinomiale intera e fratta.

● Calcolare aree.

CONOSCENZE

● TRIMESTRE

● Funzioni e loro proprietà

● Classificazione delle funzioni

● Dominio, segno, parità e disparità,

crescenza e decrescenza di una

funzione

● Limite di una funzione

● Verifica del limite finito

● Enunciati dei teoremi sui limiti

● Calcolo di limiti di funzioni

polinomiali intere e fratte

● Calcolo di limiti che si presentano in

forma indeterminata

● Continuità di una funzione

● Asintoti.

● PENTAMESTRE

● Derivata di una funzione

● Derivate di alcune funzioni

elementari

● Significato geometrico di

derivata

● Enunciati dei teoremi sulle

derivate

● Massimi e minimi

● Concavità

● Flessi

● Studio di semplici funzioni

polinomiali intere e fratte

● Integrale di una funzione

● Integrazione di funzioni

polinomiali intere.

SAPERI

ESSENZIALI

● Analisi infinitesimale.

● Studio e rappresentazione grafica di funzioni polinomiali intere e fratte.

METODOLOGIE ● Lezioni frontali, dibattiti, cooperative learning, problem solving, peer to peer, attività

per piccoli gruppi, didattica laboratoriale, flipped classroom, CLIL, inquiry learning,

BYOD.

INCLUSIONE ● Le metodologie applicate hanno facilitato l’applicazione del principio di inclusione

come approccio didattico valido per tutti gli studenti, in quanto la varietà delle

metodologie ha consentito di raggiungere i diversi stili di apprendimento delle

studentesse.

ASL ● Uso di applicazioni gratuite per costruire grafici - dinamici (Geogebra e Desmos).

● Uso di applicazioni gratuite di Google di condivisione e collaborazione (Gmail,

Documents, Slides, Sheets, Forms).

● Uso dell’applicazione Note di Windows per condividere appunti presi sulla LIM.

DISCIPLINA

FISICA

DOCENTE

RUGGERI Silvia Patrizia

Livello raggiunto dalla classe

più che discreto

17

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

❖ Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità

❖ Analizzare i fenomeni, saperli interpretare sviluppando deduzioni e ragionamenti

sugli stessi anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmene

gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo

informatico.

❖ Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e

sociale in cui vengono applicate

ABILITA’

Specifiche

disciplinari

● Comprendere il fenomeno dell’elettrizzazione e la differenza tra conduttori e

isolanti.

● Comprendere il significato della legge di Coulomb e del vettore campo elettrico.

● Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale e elettrico e individuare

analogie e differenze.

● Comprendere la differenza tra energia potenziale e potenziale elettrico.

● Applicare le leggi di Ohm in circuiti semplici.

● Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in

serie e parallelo.

● Saper riconoscere l’effetto Joule e le sue conseguenze.

● Confrontare le caratteristiche dei campi gravitazionale, elettrico e magnetico e

individuare analogie e differenze.

● Saper riconoscere gli effetti delle forze elettromagnetiche.

● Spiegare come avviene la produzione di corrente indotta.

● Comprendere i concetti essenziali della fisica moderna.

CONOSCENZE

TRIMESTRE

➢ Fenomeni elettrostatici. La carica

elettrica. La legge di Coulomb

➢ Conduttori ed isolanti

➢ Campo elettrico

➢ Energia potenziale e potenziale

elettrico

➢ Fenomeni di elettrostatica

➢ La capacità elettrica

➢ Corrente elettrica

PENTAMESTRE

➢ Conduttori ohmici in serie e in

parallelo

➢ La corrente elettrica nei solidi

➢ Fenomeni magnetici elementari

➢ Campo magnetico

➢ Analogie e differenze tra campo

elettrico e campo magnetico

➢ Forze che si esercitano tra

magneti e correnti e tra correnti e

18

➢ Circuito elettrico

➢ Leggi di Ohm

➢ Le leggi di Kirchhoff

correnti

➢ Induzione elettromagnetica

➢ Onde elettromagnetiche

➢ Spettro elettromagnetico

➢ Elementi di fisica moderna.

SAPERI

ESSENZIALI

➔ Elementi fondamentali di elettricità e magnetismo. ➔ Concetto di induzione elettromagnetica. ➔ Onde elettromagnetiche.

METODOLOGIE Lezioni frontali, dibattiti, cooperative learning, problem solving, peer to peer, attività per piccoli gruppi, didattica laboratoriale, flipped classroom, CLIL, inquiry learning, BYOD, hands-on activity.

CLIL La disciplina insegnata con metodologia CLIL da docente DNL è FISICA in INGLESE (L2). Per ciascun argomento sono state proposte attività sia in L1 (Italiano) che in L2, diversificando quelle in L2 rispetto alle quattro abilità linguistiche. La metodologia adottata si è concretizzata in un approccio fondamentalmente laboratoriale con attività di coppie e per piccoli gruppi, in cui ci si è avvalsi di numerosi applicazioni digitali utili sia per lo sviluppo di competenze disciplinari che per il rinforzo di competenze linguistiche e per la costruzione di un linguaggio specifico disciplinare. Inoltre è stata potenziata la competenza di condivisione di materiali e idee e quella collaborazione nell’elaborazione di materiali tramite opportuni applicazioni. La classe ha risposto con feedback positivo, partecipando con interesse alle attività proposte e conseguendo nel complesso risultati più che discreti.

ASL Uso del libro online. Uso di simulazioni online. Uso di applicazioni gratuite di Google di condivisione e collaborazione (Gmail, Documents, Slides, Sheets, Forms).

INCLUSIONE Le metodologie applicate hanno facilitato l’applicazione del principio di inclusione come approccio didattico valido per tutti gli studenti, in quanto la varietà delle metodologie ha consentito di raggiungere i diversi stili di apprendimento delle studentesse.

19

DISCIPLINA

STORIA DELL’ARTE classe

5 D L

Libro di testo: “Cricco Di

Teodoro "Itinerario nell'Arte"

versione verde 3° volume.

Dall’Età dei lumi ai giorni

nostri. Ed. Zanichelli.

DOCENTE

MARIA LETIZIA MONOSI

Livello raggiunto dalla classe:

ottimo

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

Inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro specifico contesto

storico.

Riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i caratteri stilistici, le

funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate.

Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio archeologico,

architettonico e artistico italiano e conoscere le questioni relative alla tutela, alla

conservazione e al restauro.

Conoscere gli enti preposti a livello locale, nazionale ed internazionale, le diverse

associazioni, le istituzioni museali e collaborare con essi all’interno di progetti.

Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei Paesi di

cui si studiano le lingue.

Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi.

ABILITÀ

Specifiche disciplinari

Saper leggere le opere d’arte utilizzando metodo e terminologia appropriati. Riconoscere le principali fasi evolutive degli stili, i fattori di continuità e

discontinuità, i fondamentali prodotti artistici e le principali opere delle diverse epoche storiche.

Avere una chiara comprensione del rapporto tra le opere d’arte e la situazione storica in cui sono state prodotte, quindi dei legami con la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la religione.

Confrontare opere dello stesso artista o di artisti diversi evidenziando analogie e/o differenze.

Elaborare ed esprimere giudizi estetici.

CONOSCENZE

TRIMESTRE Il Neoclassicismo

Il Neoclassicismo e le sue teorie estetiche: Winckelmann. La scultura: Antonio Canova. La pittura: Jacques-Louis David,

Jean-Auguste-Dominique Ingres.

Il Romanticismo

La situazione storica.

Il Romanticismo: genio e

sregolatezza.

Neoclassicismo e Romanticismo:

Goya, Turner, Théodore Géricault,

Eugène Delacroix, Francesco Hayez.

La Rivoluzione del Realismo

Gustave Courbet.

Il Fenomeno dei Macchiaioli.

Giovanni Fattori.

La nuova Architettura del Ferro in

Europa. Cenni.

L’Impressionismo

La rivoluzione dell’attimo fuggente.

Edouard Manet, Claude Monet, Edgar

PENTAMESTRE

L’art Nouveau

La situazione storica.

Dalla Belle Époque alla Prima guerra

mondiale.

Gustav Klimt.

L’Espressionismo

I Fauves: Henri Matisse.

Il gruppo Die Brucke: Kirchner.

Edvard Munch: il grido della

disperazione.

Le Avanguardie Storiche

La situazione storica.

Il Cubismo: Pablo Picasso.

Gli anni delle due guerre mondiali

La situazione storica.

La Stagione Italiana del Futurismo

Marinetti e l’estetica futurista.

Umberto Boccioni.

Il Surrealismo: l’arte dell’inconscio.

Salvador Dalì, René Magritte.

La Metafisica: Giorgio De Chirico.

Pop art. Cenni.

Lettura dell’opera d’arte.

Il linguaggio dell’opera d’arte

dall’Ottocento al secondo

20

Degas, Pierre-Auguste Renoir.

Tendenze Postimpressionistiche

Paul Cézanne.

Il Neoimpressionismo

Georges Seurat, Paul Gauguin,

Vincent van Gogh.

dopoguerra.

Progetto di Educazione alla

legalità. Arte sotto i regimi totalitari:

ll Bauhaus e Gropius. Il gruppo

Novecento.

21

DISCIPLINA

SPAGNOLO

Corso ESABAC

DOCENTI

Sabrina Salvaneschi

Anna Antonia Buonassisi

Livello in uscita della classe

Buono

COMPETENZE

Comprendere, attraverso la lettura e l’ascolto, il significato globale e le

informazioni specifiche presenti in testi di carattere letterario e di attualità

socioculturale;

Esprimere un giudizio critico sulla cultura e la civiltà del paese straniero e del

proprio, in modo comparativo con le diverse lingue studiate.

saper riflettere sulle strutture fonologiche, morfologiche e sintattiche della

lingua, sugli usi linguistici (funzioni, registri, ecc.), anche in un’ottica

comparativa, al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e

differenze con la lingua italiana;

Procedere ad una riflessione critica sui brani letterari proposti per iniziare a

sostenere tesi con motivazioni razionali e attivare modalità di apprendimento

autonomo.

ABILITA’

Applicare correttamente le regole studiate.

Analizzare un testo, individuarne i concetti chiave, scomporlo in sequenze,

creare paralleli con i contenuti di altre discipline.

saper analizzare sinteticamente, a livello orale e scritto, testi di carattere

letterario, storico e di attualità, utilizzando il lessico specifico;

conoscere le linee generali del percorso storico-letterario spagnolo e

ispanoamericano ed alcuni autori più rappresentativi: dal Romanticismo alla

fine del XX secolo;

conoscere elementi delle civiltà e culture ispaniche ed operare confronti con le

altre culture e civiltà studiate.

CONOSCENZE

Si seguiranno le indicazioni

del dipartimento di Francese

per il corso ESABAC

TRIMESTRE Grammatica: Discurso directo e

indirecto, Presencia o ausencia de la

preposición de, La voz pasiva y

pasiva refleja, Conjunciones

adversativas

Letteratura: visione film e

documentari in lingua originale

ROMANTICISMO

REALISMO Y NATURALISMO

MODERNISMO Y GENERACIÓN

DEL 98:

Aspetti di civiltà: La cultura spagnola e Latinoamericana (1^ parte). DELE B1/B2

PENTAMESTRE Grammatica: Subordinadas

concesivas, A saber/es decir

También/hasta Tampoco/nisiquiera

Subordinadas de relativo, Subordinadas

consecutivas

Letteratura: visione film e

documentari in lingua originale:

VANGUARDIAS Y GENERACIÓN

DEL 27:

Los movimientos de vanguardia

LA GENERACIÓN DEL ‘27

FEDERICO GARCIA LORCA

El Siglo XX

El siglo XXI

Aspetti di civiltà: La cultura spagnola e Latinoamericana (2^ parte) DELE B1/B2

ASL Il colloquio di lavoro

Progetto legalità La Dittatura

22

DISCIPLINA

INGLESE

DOCENTE

Prof.ssa D’Amato

Livello di uscita della classe

Globalmente quasi discreto

COMPETENZE

Specifiche disciplinari

Acquisire, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze

comunicative corrispondenti almeno al LivelloB2 del Quadro Comune

Europeo di Riferimento.

Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua

italiana e altre lingue moderne.

ABILITA’

Specifiche disciplinari

Lingua

Lo studente dovrà acquisire strutture, abilità e competenze linguistico-

comunicative corrispondenti al LivelloB2 + del Quadro Comune Europeo di

Riferimento al fine di raggiungerne la padronanza.

In particolare dovrà consolidare il proprio metodo di studio nell’uso della

lingua straniera per l’apprendimento di contenuti non linguistici, coerentemente

con il proseguimento degli studi e/o con l’ambito di attività professionale di

interesse personale. Cultura Lo studente approfondirà gli aspetti della cultura relativi alla lingua di studio

(ambiti storico-sociale, artistico e letterario) con particolare riferimento alle

problematiche e ai linguaggi propri dell’epoca moderna e contemporanea. Lo

studente sarà guidato all’elaborazione di prodotti culturali di diverse tipologie e

generi, su temi di attualità e letteratura. In particolare, utilizzerà le nuove

tecnologie per fare ricerche, approfondire argomenti, esprimersi creativamente e

comunicare con interlocutori stranieri.

CONOSCENZE

TRIMESTRE

Raccordo con il programma dell’anno precedente: C. Dickens; The late Victorian Age: Aestheticism and Decadence: O. Wilde and “The Picture of Dorian Gray”. The Modern Age: the Historical and Social Context. The Literary Context: New literary techniques. Main themes of Modernism. Stream of consciousness and the interior monologue. J. Joyce and “Dubliners”-“Ulysses” Lingua: relative clauses; the causative; conditionals: third, mixed, inverted; predicting, scanning, focusing on key words, asking questions, discourse management, comparing, speculating; how to write an essay, a review

PENTAMESTRE

Modernist poets: T.S.Eliot and “The Waste Land”. The impact of wars on fiction: G.Orwell and “Nineteen Eighty-Four The 1950s: Post-war drama and the Theatre of the Absurd: S. Beckett and “Waiting for Godot” Golding: “Lord of the Flies” Civilization: Written and Oral Constitution; Different forms of Government; British Parliament. Lingua: direct and indirect objects; infinitives of purpose; unreal past, past wishes; participles; inversions question tags, impersonal passive; predicting, scanning, focusing on key words, asking questions, discourse management, comparing, speculating; how to write a story, a formal letter

Per attività ASL: The Job interview Per Ed. alla Legalità: I regimi totalitari con riferimento ad Orwell e “1984” Per Ed. all’ Ambiente: collegamenti con la 10^ Unit del testo Laser; “salute ed inquinamento ambientale. VERIFICHE: 3 fra verifiche orali e scritte nel trimestre;5 fra verifiche orali e scritte nel pentamestre

Griglie di valutazione: come da PTOF

23

DISCIPLINA

FRANCESE

DOCENTI

ROSSANA PREDICATORE

PATRIZIA GENTILE

a. a. 2017 / 2018

Livello di partenza della classe

V DL EsaBac

Discreto

COMPETENZE

Specifiche

disciplinari

Acquisire in lingua francese, strutture, modalità e competenze comunicative

corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento.

Rielaborare ed utilizzare quanto appreso in contesti nuovi.

Sostenere una tesi con motivazioni razionali.

Attivare modalità di apprendimento autonomo.

ABILITA’

Specifiche

disciplinari

Consolidare i codici formali e linguistici orali e scritti

Saper leggere, commentare e discutere ed analizzare criticamente i testi letterari e

argomentativi

Saper argomentare allo scritto e all’orale.

Saper strutturare le commentaire dirigé e l’essai bref sur corpus.

CONOSCENZE

Studiare le circostanze storico-sociali dello sviluppo dei fattori letterari, delle loro

principali correnti e generi, agganciati a tutto il contesto europeo e all’eredità

classica.

Padroneggiare le linee di sviluppo della letteratura francese dal 1850 a tutto il

novecento (includendo tuttavia Balzac e Stendhal nel primo percorso).

Mettere in luce e analizzare la specificità di ogni periodo.

Riconoscere motivi, temi, generi e strutture specifiche per ogni periodo della

produzione letteraria.

Isolare la peculiarità del pensiero e della visione del ondo degli autori più

rappresentativi.

Acquisire il linguaggio specialistico proprio della disciplina.

CONTENUTI

TRIMESTRE:

Réalisme et naturalisme: Balzac,

Stendhal, Flaubert, Zola

Echappée vers le fantastique: Maupassant et

Balzac

Poésie de la modernité :

Les poètes maudits, Baudelaire, Verlaine,

Rimbaud

Lettura di: “L’Etranger” di A. Camus,

“Moderato cantabile” di M. Duras

PENTAMESTRE:

La recherche de nouvelles formes de

l’expression littéraire

Ruptures poétiques du XXème siècle :

Apollinaire, Breton, Eluard

Questionnement existentiel : Sartre, Camus,

Beckett, Ionesco

Nouvelles formes romanesques : Proust

Nouveau Roman : M. Duras

Le retour à la tradition : Yourcenar, Tournier

METODOLOGIA

E STRUMENTI

DI VERIFICA

Organizzazione in tre percorsi come stabilito dalle indicazioni interministeriali per

l’EsaBac (Cfr Decreto specifico).

Lezioni frontali di letteratura.

Lettura e commento di testi afferenti alla lezione frontale.

Laboratorio di metodologia per l’analisi scritta e orale di testi letterari.

Laboratorio di metodologia per l’essai sur corpus

Analisi del testo letterario di varia tipologia.

Supporti video, cartacei.

Laboratorio in compresenza con la conversatrice (1/4).

Simulazione della IV prova EsaBac.

STRUMENTI Libro di testo Avenir 2

Dizionario Le petit Robert

EsaBac en poche

24

PROGRAMMAZIONE DI SCIENZE NATURALI

CLASSE VD

TRIMESTRE

Chimica organica

Ibridizzazione dell’atomo di Carbonio;

Idrocarburi saturi, insaturi ed aromatici;

I gruppi funzionali.

PENTAMESTRE

Biochimica

Le biomolecole.

Il metabolismo dei carboidrati e la respirazione cellulare ( cenni )

Struttura e duplicazione del DNA.

Il codice genetico e la sintesi proteica

Le mutazioni geniche.

Scienze della Terra

La struttura interna della Terra

La tettonica delle placche

25

DISCIPLINA

FILOSOFIA

DOCENTE

Francesca Scorrano

Livello di ARRIVO della

classe

Più che buono

COMPETENZE

Comprendere in modo critico le dinamiche storico-culturali e le

problematiche filosofiche fondamentali

Saper analizzare, argomentare, concettualizzare, ricostruendo una rete di

significati tra concezioni filosofiche differenti

Acquisire ed utilizzare un pensiero divergente per leggere la complessità

del reale ed assumere comportamenti critici e propositivi in contesti

attuali e diversificati

Educazione legalità ed ambientale

Saper riconoscere il valore delle diversità e riconoscere i vincoli che

ne derivano.

Acquisire capacità di ideare, promuovere ed attuare comportamenti

responsabili ed ecosostenibili di tipo individuale e collettivo.

Sviluppare la capacità di comprendere le implicazioni sociali,

produttive, economiche ed ambientali delle innovazioni tecniche e

scientifiche applicate ai contesti urbani

Acquisire maggiore consapevolezza circa la necessità di garantire il

rispetto del territorio per la sopravvivenza e la tutela sia dell’ uomo

che dell’ ambiente

Essere consapevoli dell'importanza della democrazia, del rispetto

della dignità della persona e della libertà di ciascuno.

ABILITA’

Saper analizzare e contestualizzare le posizioni teoretiche dei vari autori

Saper cogliere continuità e differenze tra i vari ordini di pensiero

Saper rielaborare gli argomenti di studio in modo personale e critico

Saper individuare i rapporti che intercorrono tra la filosofia e gli altri rami

del sapere

Essere capaci di rapportarsi a diverse posizioni di pensiero e sapersi

confrontare razionalmente con esse

Saper esporre in modo chiaro e appropriato facendo attenzione alla coerenza

logica del discorso e al linguaggio specifico

CONOSCENZE

Trimestre L’idealismo tedesco: Hegel

Feuerbach e la sinistra hegeliana

Marx e il materialismo storico

Schopenhauer

Kierkegaard

Pentamestre

Il positivismo e la filosofia di

Comte

Nietzsche

Freud e la psicoanalisi

Educazione legalità ed ambientale

L’etica della responsabilita’ di

Hans Jonas

La banalita’ del male di Hannah

Arendt

26

SCIENZE

MOTORIE E

SPORTIVE

DOCENTE

SABINA ELIA

Livello di arrivo della classe

QUASI BUONO

COMPETENZE

5° ANNO

1. MOVIMENTO

2. LINGUAGGI DEL CORPO

3. GIOCO SPORT

4. SALUTE E BENESSERE

CONOSCENZE

5° ANNO

1. MOVIMENTO

1.1. Riconoscere le diverse caratteristiche personali in ambito motorio e sportivo.

1.2. Riconoscere il ritmo personale nelle/delle azioni motorie e sportive.

1.3. Conoscere le caratteristiche del territorio e le azioni per tutelarlo, in prospettiva di tutto l'arco della vita.

1.4. Conoscere gli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici; conoscere e decodificare tabelle di

allenamento con strumenti tecnologici.

2. LINGUAGGI DEL CORPO

2.1. Conoscere possibili interazioni fra linguaggi espressivi e altri contesti (letterario, artistico, musicale, teatrale, filmico…).

2.2. Conoscere la comunicazione non verbale per migliorare l'espressività nelle relazioni interpersonali.

2.3. Conoscere le caratteristiche della musica e del ritmo in funzione del movimento e delle sue possibilità di utilizzo.

3. GIOCO SPORT

3.1. Approfondire la conoscenza delle tecniche dei giochi e degli sport.

3.2. Sviluppare le strategie tecnico-tattiche dei giochi e degli sport.

3.3. Padroneggiare terminologia, regolamento tecnico, fair play e modelli organizzativi (tornei, feste sportive …).

3.4. Conoscere i fenomeni di massa legati al mondo sportivo.

4. SALUTE E BENESSERE

4.1. Conoscere i protocolli vigenti rispetto alla sicurezza e il primo soccorso degli specifici infortuni.

4.2. Approfondire gli aspetti scientifici e sociali delle problematiche alimentari, delle dipendenze e delle sostanze illecite.

4.3. Approfondire gli effetti positivi di uno stile di vita attivo per il benessere fisico e socio-relazionale della persona.

4.4. Educazione ambientale e sviluppo sostenibile: tutela e salvaguardia dell’ambiente naturale nelle attività ad esso correlate.

ABILITÁ

5° ANNO

1. MOVIMENTO

1.1. Avere consapevolezza delle proprie attitudini nell'attività motoria e sportiva.

1.2. Padroneggiare le differenze ritmiche e realizzare personalizzazioni efficaci.

1.3. Mettere in atto comportamenti responsabili e di tutela del bene comune come stile di vita: long life learning.

1.4. Trasferire e applicare autonomamente metodi di allenamento con autovalutazione ed elaborazione dei risultati testati anche

con la strumentazione tecnologica e multimediale.

2. LINGUAGGI DEL CORPO

2.1. Padroneggiare gli aspetti comunicativi, culturali e relazionali dell'espressività corporea nell'ambito di progetti e percorsi anche

interdisciplinari.

2.2. Individuare fra le diverse tecniche espressive quella più congeniale alla propria modalità espressiva.

2.3. Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse individuali, a coppie, in gruppo, in modo fluido e personale.

3. GIOCO SPORT

3.1. Trasferire autonomamente tecniche sportive proponendo varianti.

3.2. Trasferire e realizzare autonomamente strategie e tattiche nelle attività sportive.

3.3. Svolgere ruoli di direzione, organizzazione e gestione di eventi sportivi.

3.4. Interpretare con senso critico fenomeni di massa del mondo sportivo (tifo, doping, scommesse …).

4. SALUTE E BENESSERE

4.1. Prevenire autonomamente gli infortuni e saper applicare i protocolli di primo soccorso.

4.2. Scegliere autonomamente di adottare corretti stili di vita.

4.3. Adottare autonomamente stili di vita attivi che durino nel tempo: long life learning.

CONTENUTI

5^ CLASSE

TRIMESTRE

o ACCOGLIENZA E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Obiettivi, strutturazione ed organizzazione delle attività programmate. Presentazione delle attività previste nella programmazione iniziale; illustrazione delle iniziative riguardanti i Giochi Sportivi Studenteschi.

o CAPACITÁ AEROBICA Corsa lenta. Progressione didattica con lavoro in “serie ripetute” . Dai 3 ai 18 minuti di corsa ininterrotta.

o IL LINGUAGGIO CORPOREO Gli indicatori del Linguaggio Corporeo. Linguaggio Corporeo involontario e volontario. Linguaggio Corporeo codificato e non codificato.

o MISURAZIONI ANTROPOMETRICHE Calcolo dell' IMC. Misurazione di peso, altezza e circonferenza del polso per il calcolo dell' IMC

o PALLAVOLO Regolamento e disposizione dei giocatori in campo. Descrizione ed applicazione delle principali regolo di gioco e dei criteri di disposizione in campo dei giocatori. Aspetti tattici difensivi e d'attacco. Descrizione ed applicazione degli

PENTAMESTRE

o CAPACITÁ AEROBICA Zumba fitness Progressione propedeutica di esercizi di tonificazione generale a carico naturale a ritmo di musica.

o CIRCUITO ALLENANTE Tonificazione generale. Concetti teorici relativi all’organizzazione, in relazione agli obbiettivi specifici del circuito; esecuzione di un circuito allenante di 6 stazioni variando i tempi di lavoro e di recupero.

o CORPOREITÀ’ Io e il mio corpo. Unità psicofisica della persona ed accettazione del proprio corpo.

o DOPING E INTEGRAZIONE IDRO-SALINA Definizione di Doping. Gli integratori alimentari. Aspetti negativi del doping. Il perché del suo sviluppo. Principali tipi di doping.

o PALLATAMBURELLO

27

elementari schemi difensivi e d'attacco.

o TEST CAPACITÁ CONDIZIONALI E COORDINATIVE Principi teorici generali. Perché i test di valutazione motoria; modalità esecutive e di rilevamento; lettura dei dati; le caratteristiche fondamentali; il protocollo. Descrizione ed applicazione del protocollo esecutivo dei seguenti test: Salto in lungo da fermo; Lancio frontale palla medica; Addominali 30 sec; Corsa 30 m; Line-Step-Test; Test marcia 2 Km; Flessione tronco; Sospensione alla spalliera; Navetta 10 x 5m.

Regolamento e disposizione dei giocatori in campo. Descrizione ed applicazione delle principali regolo di gioco e dei criteri di disposizione in campo dei giocatori. Descrizione ed applicazione degli elementari schemi difensivi e d'attacco.

o DAMA gioco e regolamento.

28

RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE

GIUDIZIO SINTETICO

VOTO

Possiede conoscenze complete, ben articolate e molto approfondite. Espone con un linguaggio preciso, rigoroso, appropriato e ben articolato. Assimila approfondisce e applica le conoscenze con piena sicurezza ed effettua analisi e sintesi precise e pertinenti. Esprime valutazioni personali, pertinenti e supportate da argomentazioni efficaci. Organizza e rielabora le conoscenze in modo personale, originale e mirato, dimostrando significative capacità critiche e di collegamento anche in situazioni di apprendimento nuove e per trattare un compito complesso

Eccellente

10

Possiede conoscenze complete, sicure e approfondite. Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato. Applica in modo autonomo e personale le conoscenze a situazioni nuove ed effettua analisi e sintesi complete e approfondite. E’ capace di valutazioni personali autonome e pertinenti. Rielabora efficacemente in maniera autonoma le conoscenze acquisite dimostrando ottime capacità critiche in situazioni di apprendimento nuove, anche complesse.

Ottimo

9

Possiede conoscenze complete assimilate in modo ordinato e coerente. Si esprime con un linguaggio preciso e ordinato. Applica le conoscenze in modo autonomo a diversi contesti ed effettua opportuni collegamenti. Sa effettuare analisi e sintesi adeguate. Sa utilizzare correttamente le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Rielabora in modo personale le conoscenze dimostrando capacità di collegamento anche in situazioni nuove

Buono

8

Possiede conoscenze globalmente complete. Si esprime con un linguaggio corretto. Applica le conoscenze autonomamente per portare a termine compiti e risolvere problemi in contesti noti e, se guidato, talvolta in contesti non noti. Sa effettuare analisi e sintesi adeguate . Rielabora nel complesso correttamente i contenuti appresi.

Discreto

7

Possiede conoscenze essenziali. Si esprime con un linguaggio semplice ed essenziale .Assimila i contenuti base e riesce a fare semplici applicazioni degli stessi per portare a termine compiti e risolvere problemi .Effettua analisi e sintesi in modo parziale e in situazioni simili. Collega e rielabora i contenuti in modo essenziale e non sempre autonomo.

Sufficiente

6

Possiede una conoscenza superficiale e parziale dei contenuti essenziali. Si esprime con un linguaggio impreciso ripetendo spesso mnemonicamente alcuni contenuti. Anche se guidato, rivela qualche difficoltà nell’applicare le conoscenze essenziali e nell’operare collegamenti . Non è del tutto autonomo nell’eseguire i compiti assegnati ed evidenzia alcune carenze nell’applicazione delle conoscenze

Mediocre

5

Possiede una conoscenza incerta, frammentaria e disorganica dei contenuti essenziali. L’esposizione non è chiara e usa un linguaggio approssimativo. Non ha autonomia operativa, non è in grado di eseguire compiti semplici e anche se guidato commette errori nell’applicare le conoscenze in contesti anche noti. Non sa operare collegamenti e rielaborare le conoscenze

Insufficiente

4

Lacunosa o mancante la conoscenza dei contenuti .Espone in modo confuso e incomprensibile qualche contenuto che ripete mnemonicamente. Non possiede le conoscenze o non riesce ad applicare le lacunose conoscenze possedute per portare a termine semplici compiti e risolvere problemi ,anche se guidato.

Gravemente insufficiente

1-3

29

GRIGLIA DELLE COMPETENZE CHIAVE E DI CITTADINANZA

COMPETENZ

E CHIAVE

EUROPEE

COMPETENZ

E DI

CITTADINAN

ZA

DESCRITTORI

INDICATORI

VALUTAZIO

NE

IMPARARE

AD

IMPARARE

Imparare ad

imparare

Conoscenza di sé

(limiti, capacità)

E’ pienamente consapevole delle proprie capacità e dei propri punti

deboli e li sa gestire.

10

E’ consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa gestire.

9

E’ consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e inizia

a saperli gestire.

8

Riconosce generalmente le proprie risorse e capacità e inizia a saperli gestire

7

Si avvia a identificare punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.

6

Uso di strumenti

informativi

Ricerca in modo autonomo e spontaneo fonti e informazioni. Sa gestire in modo appropriato, produttivo e autonomo, i diversi supporti utilizzati

e scelti.

10

Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire in modo appropriato e produttivo, i diversi supporti utilizzati e scelti.

9

Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire in modo

appropriato, i diversi supporti utilizzati e scelti.

8

Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e informazioni, gestendo i diversi supporti utilizzati.

7

Guidato/a ricerca e utilizza fonti e informazioni e riesce a gestire i

supporti di base utilizzati.

6

Anche se guidato non riesce ad utilizzare in modo adeguato i supporti utilizzati.

4/5

Acquisizione di

un metodo di

studio e di

lavoro

Possiede un metodo di studio personale, attivo e creativo e utilizza in modo proficuo il tempo a disposizione.

10

Possiede un metodo di studio personale, efficace e produttivo ed

utilizza in modo proficuo il tempo a disposizione.

9

Possiede un metodo autonomo ed efficace ed utilizza in modo adeguato il tempo a disposizione.

8

Possiede un metodo di studio abbastanza autonomo ed efficace e

utilizza in modo adeguato il tempo a disposizione.

7

Possiede un metodo di studio efficace ed utilizza in modo adeguato il

tempo a disposizione.

6

Possiede un metodo di studio ancora dispersivo, incerto e non adeguato

4/5

Spirito di

iniziativa e

imprenditorialit

à

Progettare

Uso delle

conoscenze

apprese per

realizzare un

prodotto

Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese e approfondite per ideare e realizzare un prodotto.

10

Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese per pianificare e

realizzare un prodotto.

9

Utilizza nel complesso le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un prodotto

8

Utilizza discretamente le conoscenze apprese per realizzare un

prodotto.

7

Utilizza sufficientemente le conoscenze apprese per realizzare un semplice prodotto

6

Utilizza parzialmente le conoscenze apprese per realizzare, in maniera

non sempre adeguata, un semplice prodotto.

4/5

Organizzazione

del materiale

per realizzare

un prodotto

Organizza il materiale in modo razionale e originale 10

Organizza il materiale in modo corretto e razionale 9

Organizza il materiale in modo appropriato 8

Si orienta nell’ organizzare il materiale 7

Organizza il materiale in modo quasi corretto 6

Non sa organizzare il materiale 4/5

Comunicazione

nella

madrelingua

Comunicazione

nelle

lingue straniere

Competenza

digitale

Consapevolezza

Comunicare

comprendere e

rappresentare

Comprensione e

uso dei linguaggi

di vario genere

Comprende tutti i generi di messaggi, di diversa complessità, trasmessi

con diversi supporti.

10

Comprende nel complesso tutti i generi di messaggi, di diversa complessità, trasmessi con diversi supporti.

9

Comprende diversi generi di messaggi, di una certa complessità,

trasmessi con vari supporti.

8

Comprende nel complesso diversi generi di messaggi trasmessi con supporti diversi.

7

Comprende semplici messaggi trasmessi con alcuni supporti 6

Ha difficoltà nella comprensione di semplici messaggi

4/5

Uso dei

linguaggi

Si esprime utilizzando in maniera sicura, corretta, appropriata e

originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.

10

30

ed espressione

culturale

disciplinari

Uso dei

linguaggi

disciplinari

Si esprime utilizzando in maniera corretta e appropriata i linguaggi

disciplinari mediante supporti vari.

9

Si esprime utilizzando correttamente tutti i linguaggi disciplinari

mediante supporti vari .

8

Si esprime utilizzando abbastanza correttamente i linguaggi disciplinari

mediante supporti vari.

7

Si esprime utilizzando in modo semplice ed essenziale i linguaggi

disciplinari.

6

Si esprime utilizzando un linguaggio approssimativo. 4/5

Competenze

sociali e civiche

Collaborare e

partecipare

Interazione nel

gruppo

Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel

gruppo.

10

Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo. 9

Interagisce attivamente nel gruppo. 8

Interagisce in modo collaborativo nel gruppo. 7

Interagisce in modo non sempre collaborativo nel gruppo. 6

Ha difficoltà di collaborazione nel gruppo. 4/5

Disponibilità al

confronto

Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto. 10

Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al

confronto.

9

Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile

al confronto.

8

Gestisce in modo positivo la conflittualità. 7

Cerca di gestisce in genere la conflittualità. 6

Non sempre riesce a gestisce la conflittualità.

4/5

Rispetto dei

diritti altrui

Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e

ruoli altrui.

10

Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 9

Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 8

Rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 7

Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 6

Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 4/5

Agire in modo

autonomo e

responsabile

Assolvere gli

obblighi

scolastici

Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici. 10

Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici. 9

Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici.

8

Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici. 7

Assolve in genere gli obblighi scolastici 6

Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici 4/5

Rispetto delle

regole

Rispetta in modo scrupoloso le regole. 10

Rispetta consapevolmente le regole. 9

Rispetta sempre le regole. 8

Rispetta generalmente le regole. 7

Rispetta quasi sempre le regole. 6

Rispetta saltuariamente le regole. 4/5

Competenze in

Matematica e

Competenze di

base in Scienze

e Tecnologia

Spirito di

iniziativa e

imprenditorialit

à

Risolvere

problemi

Risoluzione di

situazioni

problematiche

utilizzando

contenuti e

metodi delle

diverse

discipline

Riconosce i dati essenziali, autonomamente individua le fasi del

percorso risolutivo in maniera originale, anche in casi articolati, ottimizzando il procedimento.

10

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,

anche in casi di una certa complessità e diversi da quelli affrontati,

attraverso una sequenza ordinata di procedimenti logici ed efficaci.

9

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,

anche in casi diversi da quelli affrontati, attraverso una sequenza

ordinata di procedimenti logici e adeguati.

8

Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,

relativamente a situazioni già affrontate, attraverso una sequenza

ordinata di procedimenti adeguati.

7

Riconosce i dati essenziali in situazioni semplici e individua le fasi del percorso risolutivo, tentando le soluzioni adatte.

6

Riconosce i dati essenziali in situazioni semplici e individua solo

parzialmente le fasi del percorso risolutivo.

4/5

Individuare

collegamenti e

relazioni

Individuare e

rappresentare

collegamenti e

relazioni tra

fenomeni, eventi

e concetti

Individua in modo preciso e ordinato i collegamenti e le relazioni tra i

fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo

corretto e creativo.

10

Individua in modo ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.

9

Individua i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i 8

31

diversi concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.

Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i

fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo

adeguatamente corretto.

7

Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i

fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.

6

Guidato individua i principali collegamenti tra fenomeni e concetti

appresi. Ha difficoltà nella loro rappresentazione.

4/5

Individuare

collegamenti fra

le varie aree

disciplinari

Opera autonomamente e in modo corretto e creativo collegamenti fra le

diverse aree disciplinari, anche in relazione a problematiche complesse.

10

Opera autonomamente e vin modo sicuro e corretto collegamenti coerenti e completi fra le diverse aree disciplinari.

9

Opera autonomamente e in modo corretto collegamenti coerenti fra le

diverse aree disciplinari.

8

Opera con una certa autonomia collegamenti fra le diverse aree disciplinari.

7

Riesce a operare semplici collegamenti fra le diverse aree disciplinari. 6

Anche se guidato ha difficoltà ad operare semplici collegamenti fra le

diverse aree disciplinari.

4/5

Competenza

digitale

Acquisire e

interpretare

l’informazione

Capacità di

analizzare

l’informazione

Valutazione

dell’attendibilità

e

dell’utilità

Analizza spontaneamente e autonomamente l’informazione, ricavata

anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Ne valuta

consapevolmente l’attendibilità e l’utilità.

10

Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più

comuni tecnologie della comunicazione. Ne valuta consapevolmente

l’attendibilità e l’utilità.

9

Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più

comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne

l’attendibilità e l’utilità

8

Sollecitato analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche

dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne

l’attendibilità e l’utilità.

7

Deve essere guidato nella ricerca di informazioni richieste, ricavate dalle più comuni tecnologie della comunicazione.

6

Anche se guidato ha difficoltà nella ricerca di informazioni richieste,

ricavate anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione.

4/5

Distinzione di

fatti

e opinioni

Sa distinguere in modo corretto, preciso e riflessivo fatti e opinioni. 10

Sa distinguere in modo corretto e preciso fatti e opinioni. 9

Sa distinguere in modo corretto fatti e opinioni. 8

Sa distinguere in modo abbastanza corretto fatti e opinioni principali. 7

Deve essere guidato nella distinzione tra i fatti principali. 6

Anche se guidato non distingue i fatti principali. 4/5

32

TIPOLOGIA A : ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO E NON LETTERARIO

Alunno: ________________________________

Indicatori ( singole competenze)

Descrittori Punteggio in decimi

Punteggio in quindicesimi

COMPETENZE TESTUALI

- Comprensione globale del testo proposto e delle

richieste della traccia.

- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale

proposta.

- Sviluppo delle singole sezioni e loro bilanciamento e

raccordo.

- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.

- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto

grafico e nel sistema delle citazioni).

COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE

- Rispetto delle norme ortografiche e uso della

punteggiatura.

- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.

- Proprietà lessicale e semantica.

- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.

- Uso del linguaggio specifico retorico-letterario.

- Fluidità e chiarezza espositiva.

COMPETENZE IDEATIVE

- Scelta di argomenti pertinenti per l’interpretazione e

l’analisi del testo proposto.

- Organizzazione e sviluppo degli argomenti intorno ai

contenuti e al messaggio del testo analizzato.

- Interpretazione critica e rielaborazione delle

informazioni, presenza di commenti e valutazioni

personali e originali.

- Ricchezza e precisione di informazioni e dati e

capacità di integrare e approfondire.

Punteggio totale (somma delle competenze)

Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi

Punteggi in decimi

15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata

13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente

10 6 Sufficiente

9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente

5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa

33

TIPOLOGIA B : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE

Alunno: _______________________________

Indicatori ( singole competenze)

Descrittori Punteggio in decimi

Punteggio in quindicesimi

COMPETENZE TESTUALI

- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale

proposta.

- Rispetto delle consegne (coerenza e incisività del

titolo, destinazione editoriale, estensione).

- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.

- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto

grafico e nel sistema delle citazioni ).

COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE

- Rispetto delle norme ortografiche e uso della

punteggiatura.

- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.

- Proprietà lessicale e semantica.

- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.

- Fluidità e chiarezza espositiva.

COMPETENZE IDEATIVE

- Aderenza globale all’argomento proposto.

- Chiarezza e incisività delle tesi di fondo.

- Rielaborazione critica dei documenti proposti.

- Ricorso a conoscenze ed esperienze di studio

personali.

- Ampiezza ed efficacia delle argomentazioni.

- Pertinenza e completezza delle informazioni.

Punteggio totale (somma delle competenze)

Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi

Punteggi in decimi

15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata

13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente

10 6 Sufficiente

9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente

5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa

TIPOLOGIA C : SVILUPPO DI UN ARGOMENTO DI CARATTERE STORICO

ALUNNO : _______________________________

34

Indicatori ( singole competenze)

Descrittori Punteggio in decimi

Punteggio in quindicesimi

COMPETENZE TESTUALI

- Rispetto della consegna.

- Conoscenza globale di fatti e problemi storici

proposti.

- Aderenza delle informazioni alla tematica proposta.

- Sviluppo delle informazioni e delle argomentazioni.

- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.

- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto

grafico).

COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE

- Rispetto delle norme ortografiche e uso della

punteggiatura.

- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.

- Proprietà lessicale e semantica.

- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico e uso

del linguaggio specifico.

- Fluidità e chiarezza espositiva.

COMPETENZE IDEATIVE

- Scelta di argomenti pertinenti per l’interpretazione

del problema storico proposto .

- Organizzazione e sviluppo degli argomenti intorno

all’idea centrale e ai contenuti del problema storico.

- Interpretazione critica e rielaborazione delle

conoscenze e delle informazioni.

- Ricchezza e precisione di informazioni e dati,

capacità di integrare e approfondire.

Punteggio totale (somma delle competenze)

Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi

Punteggi in decimi

15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata

13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente

10 6 Sufficiente

9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente

5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa

TIPOLOGIA D : TRATTAZIONE DI UN TEMA SU UN ARGOMENTO DI ORDINE

GENERALE

Alunno: _____________________________

Indicatori Descrittori Punteggio in

Punteggio in

35

( singole competenze)

decimi quindicesimi

COMPETENZE TESTUALI

- Aderenza alla tematica proposta.

- Rispetto delle richieste della traccia.

- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.

- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto

grafico).

COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE

- Rispetto delle norme ortografiche e uso della

Punteggiatura.

- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.

- Proprietà lessicale e semantica.

- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.

- Fluidità e chiarezza espositiva.

COMPETENZE IDEATIVE

- Pertinenza e completezza delle informazioni.

- Scelta di argomenti pertinenti rispetto alla

tematica e all’idea di fondo del testo.

- Rielaborazione di informazioni, presenza di

commenti e valutazioni personali e originali.

- Ricchezza delle osservazioni, capacità di integrare

e approfondire autonomamente.

Punteggio totale (somma delle competenze)

Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi

Punteggi in decimi

15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata

13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente

10 6 Sufficiente

9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente

5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa

36

Griglia di valutazione Seconda prova scritta (comprensione + produzione) Lingua straniera: ______________________Candidato: __________________________

INDICATORI COMPRENSIONE

DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO

COERENZA ALLA TRACCIA

Completa e dettagliata

Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione

Essenziale

Incompleta

Nulla o frammentaria

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

COMPLETEZZA E RIELABORAZIONE (OVE POSSIBILE)

Testo articolato e originale

Testo piuttosto articolato

testo semplice

testo a volte un po' confuso

testo di difficile comprensione

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA

Precisa, chiara, fluente; lessico ricco ed appropriato Sostanzialmente corretta/abbastanza fluente, con errori che non

compromettono la comprensione Non sempre fluente/Alcuni errori e imprecisioni lessicali Poco fluente, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed

inadeguato Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico

inadeguato

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

Punteggio prova COMPRENSIONE /15

INDICATORI PRODUZIONE

DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO

PERTINENZA ALLA TRACCIA

Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione

Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione

Essenziale

Incompleta

Nulla o frammentaria

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

ELABORAZIONE PERSONALE E ARGOMENTAZIONE

Testo articolato, originale e coeso

Testo piuttosto articolato

testo semplice

testo a volte un po' confuso

testo di difficile comprensione

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA

Precisa, chiara, fluente; lessico ricco ed appropriato Sostanzialmente corretta/abbastanza fluente, con

errori che non compromettono la comprensione Non sempre fluente. Alcuni errori e imprecisioni

lessicali Piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed

inadeguato Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di

base; lessico inadeguato

Ottimo Discreto-buono

Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente

15-14 13-12-11

10 9-8-7

da 6 a 1

Punteggio prova PRODUZIONE

/15

Il punteggio complessivo si ottiene dalla somma dei punteggi comprensione + produzione dividendo per 2

/15

37

LICEO STATALE “P.Siciliani”Lecce

GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA D’ESAME

TIPOLOGIA B: 10 quesiti a risposta singola

Conoscenze: Conoscenza degli argomenti trattati

Abilità:

Saper applicare le conoscenze

Saper interpretare il quesito

Saper utilizzare il linguaggio specifico

Competenze: Pertinenza , completezza ed esaustività delle informazioni, essenzialità della sintesi.

Alla prova verrà attribuito un punteggio massimo di 150 punti . Il punteggio max per quesito è di 15 punti

Cinque discipline, due quesiti a disciplina.

Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi

Punteggio 0-5 6 -16

17 -26

27 - 37

38 - 48

49 -58

59 -69

70 -80

81 -91

92 -101

102- 112

113- 123

124-133

134 -144

145 - 150

Voto/15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Descrittori del punteggio

Punti 0 Risposta non data

Punti 1-3 Gravemente insufficiente :Lacunosa o mancante nella risposta la presenza dei contenuti fondamentali

Punti 4-6 Insufficiente: risposta incerta frammentaria e disorganica

Punti 7-9 Mediocre : la risposta al quesito è superficiale e parziale

Punti 10 Sufficiente: nella risposta sono presenti gli aspetti essenziali dei contenuti richiesti

Punti 11-12 Discreto: globalmente completa la risposta rielaborata nel complesso correttamente

Punti 13-14 Buono: la risposta è completa ed è rielaborata in modo personale

Punti 15 Ottimo/ eccellente: completa, ben articolata e approfondita la risposta

Voto/10 1-3 3,5-4 4,5-5,5 6 6,5-7,5 8-9 9,5-10

Materie

Quesiti 1 2 3

4

5 6 7

8

9

10

Punteggio per

quesito

Totale

punteggio

Disciplina

PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELLA PROVA……………………….

38

Candidato ………………

Classe …………… La Commissione:

Il Presidente 1. ………………….

2. ………………….

3. ………………….

4. ………………….

5. …………………

6. ………………….

VOTO DELLA PROVA ……./15

39

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE PROVE SCRITTE DI STORIA IN FRANCESE

(ÉTUDE D'ENSEMBLE DOCUMENTAIRE/COMPOSITION)

Candidato__________________________________ Classe ___________________

QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER L’ESSAI BREF

OBIETTIVO DESCRITTORE INDICATORI DI LIVELLO/PUNTI punti

Prova in bianco 1

Prova svolta senza alcuna attinenza con la traccia

2

Competenze linguistiche

Il candidato utilizza il lessico specifico e si esprime

0.5 in modo tale da compromettere la comprensione del suo pensiero 1 in modo non sempre corretto ma comprensibile 1.5 in modo corretto e articolato 2 in modo corretto, articolato e consapevole

…../2

Conoscenze Il candidato dimostra conoscenze

1 inesistenti o non pertinenti rispetto alle tematiche proposte 1.5 scarse e scarsamente pertinenti alle tematiche proposte 2 sufficientemente pertinenti alle tematiche proposte 2.5 complete e pertinenti alla tematiche proposte 3 complete, pertinenti e approfondite

…../3

Metodo

Il candidato sa reperire, gerarchizzare e rielaborare le informazioni fornite dai document/le conoscenze;sa strutturare e articolare le risposte/la trattazione:

1. sa reperire informazioni in modo causale e non pertinente; dà risposte non strutturate 2. sa reperire informazioni in modo pertinente, ma non le gerarchizza e non le rielabora in una risposta strutturata 3. sa reperire informazioni in modo sufficientemente pertinente, le gerarchizza,le rielabora in una risposta sufficientemente strutturata 4. sa reperire con pertinenza e gerarchizzare le informazioni, e le rielabora in risposte strutturate 5. sa reperire informazioni pertinenti, gerarchizzarle e rielaborarle in modo consapevole, costruendo risposte strutturate e articolate

…../5

Riflessione Il candidato comprende i diversi punti di vista espressi nei documenti/individuabili tra le sue conoscenze, opera collegamenti e confronti, motiva le proprie affermazioni

1. non tiene conto dei diversi punti di vista espressi nei documenti o li fraintende gravemente; non opera collegamenti e confronti; non motiva le proprie affermazioni 2. fraintende alcuni punti di vista espressi nei documenti; opera collegamenti e confronti in modo saltuario e non pertinente; motiva saltuariamente e in modo non chiaro. 3. comprende i principali punti di vista contenuti nei documenti,opera collegamenti e confronti semplici ma corretti; motiva in modo semplice ma chiaro. 4. comprende i punti di vista espressi nei documenti; opera collegamenti e confronti in modo pertinente; motiva in modo consapevole. 5. comprende e contestualizza i punti di vista espressi nei documenti; opera collegamenti e confronti in modo pertinente e articolato; motiva le proprie affermazioni in modo consapevole e argomentato.

…../5

PUNTEGGIO …../15

40

Classe: ………………

Cognome e nome del candidato:

…………………………………………………………………………………………

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

METODO E STRUTTURA

(MAX 4 PUNTI)

Rispetta in maniera sostanzialmente rigorosa ed equilibrata le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve (introduction, dévéloppement, conclusion), usando in maniera sempre o quasi sempre appropriata i connettori testuali.

4 - 3

.......... Rispetta le caratteristiche delle tre parti di un saggio breve, seppur in maniera non sempre rigorosa e/ o non sempre equilibrata. Usa i connettori testuali in maniera sufficientemente appropriata.

2,5

Rispetta in maniera approssimativa e scarsamente equilibrata la struttura di un saggio breve, con un uso scarso o inappropriato dei connettori testuali.

2-1,5

Dimostra di non conoscere per nulla la struttura di un saggio breve nelle sue parti e regole costitutive.

1

TRATTAZIONE DELLA

PROBLEMATICA

(MAX 6 PUNTI)

Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone e contestualizzandone gli elementi significativi, secondo un ragionamento sostanzialmente personale, logico e coerente

5-6

.......... Analizza e interpreta, in funzione della problematica indicata, tutti i documenti, organizzandone gli elementi significativi, seppur in maniera non sempre chiara, né sempre bene organizzata o ben contestualizzata.

4

Analizza e interpreta i documenti in modo parziale, collegandoli alla problematica indicata in maniera piuttosto superficiale e / o non sempre chiara, evidenziando difetti di organizzazione e di contestualizzazione.

3

Analizza in maniera poco pertinente e / o confusa i documenti, omettendo di collegarli spesso o quasi sempre alla problematica indicata ed evidenziando scarse capacità di contestualizzazione e di coerenza di organizzazione.

1 - 2

COMPETENZE

LINGUISTICHE

(MAX 5 PUNTI)

USO DEL LESSICO

(MAX 1,5)

appropriato e vario 1,5

………. appropriato, pur non molto vario 1

poco appropriato e poco vario 0,5

USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE

(MAX 3,5)

ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore

3,5 / 3

………

semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati

2,5

inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione

1-2

TOTALE PUNTEGGIO

………

I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore

41

QUARTA PROVA ESABAC DI FRANCESE GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COMMENTAIRE DIRIGÉ

Classe: ……………………….

Cognome e nome del candidato:

…………………………………………………………………………………………

PUNTEGGIO ATTRIBUITO

COMPRENSIONE E

INTERPRETAZIONE

(MAX 6 PUNTI)

completa e precisa con puntuali e pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

5-6

..........

adeguata con alcune pertinenti citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

4

approssimativa con scarse, e non sempre pertinenti, citazioni dal testo a sostegno degli elementi di risposta forniti

3-2

inadeguata con nessuna citazione, o con scarse e non pertinenti citazioni dal testo, a sostegno degli elementi di risposta forniti

1

RIFLESSIONE

PERSONALE

(MAX 4 PUNTI)

argomentazione pertinente, complessivamente coerente e ben sviluppata con adeguati ed appropriati collegamenti alle conoscenze acquisite

3 -4

.......... argomentazione semplice e sufficientemente chiara con collegamenti limitati alle conoscenze acquisite

2,5

argomentazione approssimativa non adeguatamente organizzata con collegamenti modesti o assenti alle conoscenze acquisite

1 - 2

COMPETENZE

LINGUISTICHE

(MAX 5 PUNTI)

USO DEL LESSICO

(MAX 1,5)

appropriato e vario 1,5

………. appropriato, pur non molto vario 1

poco appropriato e poco vario 0,5

USO DELLE STRUTTURE MORFO-SINTATICHE

(MAX 3,5)

ben articolato e sostanzialmente corretto, pur con qualche errore 3,5 / 3

………

semplice, pur con qualche errore che non ostacola la comprensione degli enunciati

2,5

inadeguato con molti o moltissimi errori che ostacolano a volte o spesso la comprensione

1-2

TOTALE PUNTEGGIO

………

I punteggi in neretto rappresentano la sufficienza conseguita per ogni descrittore

42

LICEO LINGUISTICO STATALE

………………………………………………………………………………… ESAME DI STATO ……………………(anno)

COMMISSIONE …………………………………

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE ESABAC

CANDIDATO/A ____________________________ CLASSE_____

a)

Uso della lingua, lessico e pronuncia

(1-4)

Suff.2,5

b)

Conoscenza dei contenuti e analisi testuale

(1-4)

Suff.2,5

c)

Capacita di argomentare sulle tematiche con esempi

pertinenti

(1-3)

Suff. 2

d)

Capacità di operare collegamenti

(1-3)

Suff.2

e)

Discussione sugli elaborati della quarta prova

1

Totale punti

___/15

Il presidente _____________________________

La commissione ______________________ ______________________

______________________ ______________________

______________________ ______________________

43

LICEO STATALE “P. SICILIANI” Lecce

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE a.s 2017/18

TERZA PROVA: TIPOLOGIA B - 10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

SIMULAZIONE

Indirizzo: LINGUISTICO

Classe V DL

Discipline :

1. SPAGNOLO

2. FRANCESE

3. STORIA

4. SCIENZE

5. FILOSOFIA

Durata della prova : 2,5 h

Il candidato risponda ai quesiti in 8-10 righe al massimo

Sussidi didattici : Vocabolario di Italiano/ Lingue- Calcolatrice

Candidato_________________________________________________

44

Nome cognome classe data Señala los rasgos románticos en Estudiante de Salamanca de Espronceda ____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________ __

El teatro le Lorca: técnica narrativa, temas y rasgos formales

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

45

ISTITUTO STATALE “P. SICILIANI” Lecce Liceo Linguistico – Liceo delle Scienze umane - Liceo delle Scienze umane(opzione economico-sociale)

Alunno____________________

Classe V ……….

Data ……….

DISCIPLINA:

1. Quelle évolution y a-t-il eue du Réalisme au Naturalisme (8-10 l.)

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

__________________________________________________

2. “La Nature est un temple où de vivants piliers

Laissent parfois sortir de confuses paroles ;

L’homme y passe à travers des fȏrets de symboles

Qui l’observent avec des regards familiers. » (Baudelaire, « Correspondances »)

Pourquoi ce sonnet est-il considéré le manifeste du Symbolisme ? (8 – 10 l.)

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

46

Candidata ________________________________________________

DISCIPLINA: STORIA

Quali riforme realizzò Giolitti in campo sociale? __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Che cosa fu il “corporativismo” fascista?

____________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

47

SIMULAZIONE TERZA PROVA DI SCIENZE NATURALI

Si illustri la struttura interna della Terra e le zone di discontinuità presenti

……………………………………………………………………………………………………...……

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

………………………………………………………………………………

Le proprietà degli acidi carbossilici

………………………………………………………………………………………………………...…

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………

48

DISCIPLINA:FILOSOFIA

Rispondi alle seguenti domande utilizzando massimo 8/10 righe.

1. Illustra la critica di Feuerbach a Hegel

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

2. Descrivi l’analisi della merce esposta da Marx ne “Il Capitale”

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

49

LICEO STATALE “P. SICILIANI” Lecce

ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE a.s 2017/18

TERZA PROVA: TIPOLOGIA B - 10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA

SIMULAZIONE

Indirizzo: LINGUISTICO

Classe V DL

Discipline :

1. SPAGNOLO

2. FRANCESE

3. STORIA

4. SCIENZE

5. FILOSOFIA

Durata della prova : 2,5 h

Il candidato risponda ai quesiti in 8-10 righe al massimo

Sussidi didattici : Vocabolario di Italiano/ Lingue- Calcolatrice

Candidato_________________________________________________

50

Liceo Linguistico “P. Siciliani” Classe 5° D data

______________

SPAGNOLO

El teatro le Lorca: técnica narrativa, temas y rasgos formales

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

______________________________________________________________________________

__________________________________________________________________________________

¿Qué corriente literaria persigue el principio estético “el arte por el arte”? ¿Qué significa? ____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

____________________________________________________________________________________

________________________________________________________________________________

51

Nome________________________ Cognome _____________________________ p.tot. _____

ISTITUTO STATALE “P. SICILIANI” Lecce Liceo Linguistico – Liceo delle Scienze umane - Liceo delle Scienze umane(opzione economico-sociale)

Alunno____________________

Classe V ……….

Data ……….

DISCIPLINA: FRANCESE

1. Définissez les caractéristiques principales du mouvement surréaliste. (max 10

lignes.)

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

__________________________________________________

2. “Et tout d’un coup le souvenir m’est apparu. Ce goȗt c’était celui du petit morceau

de madeleine que le dimanche matin à Combray …. » (M. Proust, Du Côté de chez

Swann.)

Grâce à quel mécanisme Proust a retrouvé « le souvenir ? (max 10 lignes.)

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

______________________________________________________________________

52

Candidata ________________________________________________

DISCIPLINA: STORIA

Che cosa intendevano i nazionalisti quando dopo la Grande Guerra parlavano di vittoria mutilata?

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Esponi le cause e le conseguenze dell’avvicinamento dell’Italia fascista alla Germania nazista.

________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

53

SIMULAZIONE TERZA PROVA DI SCIENZE NATURALI

L’alunna illustri la teoria della tettonica a placche

………………………………………………………………………………………………………...…

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

…………………………………………………………………………………

Gli enzimi e la loro importanza

………………………………………………………………………………………………………...…

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………

54

DISCIPLINA:FILOSOFIA

Rispondi alle seguenti domande utilizzando massimo 8/10 righe.

1. Spiega la concezione della storia in Hegel ___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

2. L’esistenza umana secondo Kierkegaard ___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

___________________________________________________________________________________

55