documento del consiglio di classe4 cappa giorgia 5 carbotti sara 6 castrignano' aurora 7...
TRANSCRIPT
LICEO STATALE “ P. SICILIANI ” Liceo Linguistico -Liceo delle Scienze Umane -Liceo delle Scienze Umane: opzione Economico Sociale
SedeCentrale Via di Leuca 2/L -73100 LECCE 0832-246020
SedeSuccursale Via Don Bosco, 22 - 73100 LECCE tel. 0832 242917
Cod. Mec. LEPM01000Q - Cod. Fisc. 80011210756 sito: www.liceosicilianilecce.gov.it e-mail: [email protected]: [email protected]
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Art. 5 comma 2 DPR 323 del 23/7/98
Classe V B
Indirizzo Linguistico
a.s. 2017-2018
COORDINATORE DI CLASSE: PROF. SSA ROSA DE SALVO
2
CONSIGLIO DI CLASSE
Docenti Continuità nel
triennio
Disciplina Firma
3° 4° 5°
BUONASSISI ANTONIA ANNA X X X CONVERSAZIONE DI
LINGUA SPAGNOLA
CHIRIZZI ANTONELLA X X LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
DE LORENZIS ANTONIO X
MATEMATICA
DE SALVO ROSA X X X
STORIA
DE SALVO ROSA X X X
FILOSOFIA
DURRANT CRISTINA X X CONVERSAZIONE DI
LINGUA INGLESE
FIORENTINO MARIA X
FRANCESE
GENTILE MARIA PATRIZIA X X X CONVERSAZIONE DI
LINGUA FRANCESE
MANCINO ANTONIO X X X SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
MANNARINI ROBERTA X X
SPAGNOLO
MARTANO MARIA X X X
STORIA DELL'ARTE
PANDO ANTONELLA X
FISICA
PETRELLI ANNAMARIA X
ATTIVITA' ALTERNATIVA
RAMPINO GABRIELLA X X X CONVERSAZIONE DI
LINGUA TEDESCA
SCHIFA ANNA FRANCESCA X X
INGLESE
STRIANI PATRIZIO X ALTERNANZA SCUOLA
LAVORO
STRIANI PATRIZIO X
SCIENZE NATURALI
VICENTELLI ELENA X X X
RELIGIONE
VINCENTI CLAUDIO LUIGI X X
TEDESCO
3
MEMBRI INTERNI COMMISSIONE ESAMINATRICE
COGNOME NOME DISCIPLINA
CHIRIZZI ANTONELLA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
DE SALVO ROSA FILOSOFIA
FIORENTINO MARIA FRANCESE
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
1 ACCOTO ASIA
2 ALBANO CLARISSA
3 BIFULCO SARA
4 CAPPA GIORGIA
5 CARBOTTI SARA
6 CASTRIGNANO' AURORA
7 COLELLI SOFIA
8 CONTE LETIZIA
9 GOLIA LIDIA
10 LONGO MARCO
11 MAGLIO IRENE
12 MANGANARO VALERIA
13 MAZZEI VIRGINIA
14 MINERVINI GRETA
15 NEGRO ASIA
16 PELLEGRINO FLORIANA
17 RUSSO ANNALISA
18 SACCO MARIA SOFIA
19 SAPONARO MARIANTONIETTA
20 SPEDICATO ERIKA
21 TANGOLO MARIAVIOLA
22 TARANTINO CHIARA
4
PIANO DI STUDI
LICEO LINGUISTICO Articolazione orario annuale
Attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti
1° biennio 2° biennio 5° anno
1° anno 2° anno 3° anno 4° anno Lingua e letteratura italiana
132 132 132 132 132
Lingua latina 66 66 66 66 66 Lingua e lett. straniera 1^*
132 132 132 132 132
Lingua e lett. straniera 2^*
99 99 132 132 132
Lingua e lett. straniera 3^*
99 99 132 132 132
Storia e Geografia 99 99 / / / Storia / / 66 66 66 Filosofia / / 66 66 66 Matematica** 99 99 66 66 66 Fisica / / 66 66 66 Scienze Naturali***
66 66 66 66 66
Storia dell’Arte / / 66 66 66 Scienze motorie e sportive
66 66 66 66 66
Religione Cattolica o Attività alternative
33 33 33 33 33
Totale Ore
891 891 990 990 990
* sono comprese 33 ore annuali di co **con informatica al 1° biennio
* sono comprese 33 ore annuali di conversazione con insegnante madre lingua **con informatica al 1° biennio ***biologia, chimica, scienze della Terra
sono comprese 33 * **con
5
Profilo in uscita dello studente del Liceo Linguistico
Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e
culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a
maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre
lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di
tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1)
Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di
apprendimento comuni, dovranno:
avere acquisito in due lingue moderne strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
avere acquisito in una terza lingua moderna strutture, modalità e competenze comunicative
corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento;
saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali
utilizzando diverse forme testuali;
riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate
ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua,
attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali,
cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
sapersi confrontare con la cultura degli altri popoli, avvalendosi delle occasioni di contatto e
di scambio.
Prospettive professionali generali
Università: accesso a tutte le facoltà
Lavoro: concorsi nella pubblica amministrazione, inserimento nel settore turistico pubblico e privato
(agenzie viaggio, alberghi, guide turistiche, hostess)
Prospettive professionali sul territorio
Corsi di Laurea di Indirizzo: Lingue e Letterature Straniere, Lingue e Letterature Euromediterranee,
Lingua Storia e Istituzioni Internazionali, Comunicazione Linguistica Interculturale, Traduzione e
Interpretariato, Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali.
6
STORIA DELLA CLASSE-PROFILO DELLA CLASSE
M = media dei voti del 3°
anno N° alunni % M = media dei voti
del 4° anno N° alunni %
M = 6 M = 6
6 < M ≤ 7 5 19,2 6 < M ≤ 7 4 19
7 < M ≤ 8 10 38,46 7 < M ≤ 8 11 52,38
8 < M ≤9 6 23 8 < M ≤9 4 19
9 < M ≤10 1 3,8 9 < M ≤10 2 9,52
Non ammessi 4 15,38
STORIA DELLA CLASSE CON
PARTICOLARE
RIFERIMENTO AL TRIENNIO
La classe è costituita da 22 allievi, dei 26 che la componevano
all’inizio del triennio. Alla fine del primo anno scolastico del
triennio non furono ammessi alla classe successiva 4 studenti. Nel
quarto anno si inserì una ragazza, una ripetente proveniente dalla
quarta classe della stessa sezione, mentre 2 alunni si trasferirono
ad altro istituto nel corso dell’anno scolastico. La V B è, come
detto, composta da 22 studenti, 1 ragazzo e 21 ragazze, tutti
provenienti dalla quarta classe ad eccezione di un’alunna,
proveniente dal liceo linguistico di Venezia.
La classe ha beneficiato della continuità didattica durante il
triennio solo per storia e filosofia, storia dell’arte, scienze
motorie, religione. Gli insegnanti di italiano, inglese, spagnolo e
tedesco hanno assunto l’insegnamento a partire dal quarto anno.
Gli insegnanti di matematica, fisica, scienze naturali, francese,
attività alternativa alla religione hanno rilevato la cattedra
nell’ultimo anno.
Nel triennio alcuni studenti hanno intrattenuto fecondi scambi
culturali con una scuola tedesca, mentre altri hanno partecipato a
stage linguistici in Francia, Inghilterra e Spagna, attività questa
che ha consentito in ciascuno di loro di affinare, rafforzandole, le
competenze di cittadinanza e quelle relative agli assi/aree
culturali.
Nel terzo e nel quarto anno relativamente all’insegnamento di
discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la
metodologia CLIL, in assenza di organico con opportuna
specializzazione, è stato attivato un progetto interdisciplinare
CLIL Storia dell’Arte - Lingua Inglese; nel quinto anno un
progetto interdisciplinare CLIL filosofia- Lingua francese.
La classe ha svolto il programma di fisica con metodologia CLIL.
Per l’Alternanza scuola-lavoro, nel triennio sono state progettate
tutte le ore previste dalla normativa vigente (almeno 200 nel
triennio).
Nel terzo anno la classe ha svolto il percorso di Alternanza
scuola-lavoro in un “Laboratorio di simulazione di impresa”
guidata dall’Associazione “The Qube” di Lecce. Gli alunni,
suddivisi in vari gruppi di lavoro, si sono occupati della
7
progettazione di start up, di analisi di mercato, della definizione
del “cliente tipo” (personas) e dello sviluppo prodotto anche
attraverso l’utilizzo di software, quali Sketchup, per la
preparazione dei prototipi. Nello stesso tempo gli alunni hanno
realizzato, prima, e aggiornato, in seguito, un “blog” nel quale
hanno riportato, di volta in volta, le loro esperienze e lo sviluppo
dell’idea progettuale. Nell’ultima fase del percorso gli alunni si
sono occupati della preparazione del Business Model Canvas e del
piano finanziario per valutare la fattibilità del progetto proposto.
Il percorso di alternanza nel quarto anno si è tenuto presso i locali
dell’Istituto comprensivo “Elisa Springer” di Surbo (LE). Il
progetto, dal titolo “Imparare con l’esperienza formativa”, ha
impegnato gli alunni nella preparazione di attività in lingua
adeguate ai tre settori dell’Istituto: scuola dell’Infanzia, primaria e
secondaria di primo grado.
Quest’anno il percorso di alternanza scuola-lavoro dal titolo:
“Bibliotechiamo? Animazione della biblioteca storica d’Istituto”si
è svolto nei locali della biblioteca dell’Istituto sotto la
supervisione della Responsabile della Biblioteca provinciale “N.
Bernardini” di Lecce. Il progetto è stato rivolto a tutta la classe, ad
eccezione degli alunni che avevano già svolto il monte ore
richiesto nei tre anni di percorso ASL.
Gli alunni/e della classe hanno svolto, inoltre, ore di lezione in
classe sotto la guida dei loro insegnanti finalizzate a completare il
quadro delle competenze e delle capacità richieste nel mondo del
lavoro, trattando argomenti riguardanti le tipologie di colloquio di
lavoro, curriculum e presentazioni in Powerpoint, anche in lingua
straniera, e breve presentazione della new economy in storia.
Inoltre, si è tenuto presso l’Istituto un corso di orientamento/
formazione sul diritto del Lavoro, al fine di comprendere meglio il
ruolo che il diritto del lavoro svolge nella società odierna; di
individuare i caratteri economici e gli aspetti giuridici del mercato
del lavoro e di conoscere più da vicino le norme poste a tutela dei
lavoratori.
Ulteriori ore di alternanza scuola-lavoro sono state programmate
per l’alunna che si inserì nel quarto anno, onde consentirle di
svolgere regolarmente tutte le ore richieste dalla normativa.
Invece, l’alunna che è arrivata quest’anno aveva già effettuato
nell’istituto di provenienza tutte le ore previste.
Nel corso del triennio alcuni alunni hanno svolto delle ore di
alternanza scuola-lavoro all’estero.
Presentazione della classe quinta
competenze disciplinari /
trasversali / di cittadinanza/
obiettivi
Gli obiettivi stabiliti in sede di Programmazione sono stati
raggiunti. Infatti, si registrano per alcuni discenti risultati ottimi;
per la maggior parte della scolaresca livelli di preparazione
discreti; solo per un esiguo numero di alunni i livelli di
conoscenze e competenze sono nel complesso sufficienti. Da
sottolineare, infine, che la classe, nella sua globalità, ha
dimostrato di esser riuscita ad accrescere e migliorare le
competenze disciplinari e trasversali.
8
Impegno Un gruppo più attento e partecipe al dialogo didattico/educativo,
ha dimostrato attitudini e interesse per il corso di studi, serietà e
impegno costante; un secondo gruppo, costituito da pochi
elementi, invece, ha evidenziato un impegno discontinuo.
Interesse La classe ha mostrato interesse verso la maggior parte delle
attività scolastiche che man mano le sono state proposte.
Alcuni discenti, però, hanno manifestato il loro interesse in
maniera spiccata verso alcune materie, ma ciò a detrimento di
altre.
Partecipazione alla vita scolastica La partecipazione alla vita scolastica è stata propositiva e basata
sulla collaborazione, tanto nelle attività curriculari, quanto in
quelle extracurriculari.
Metodo di studio Efficace ed autonomo per un buon numero di alunni, superficiale
e poco organizzato per alcuni.
Frequenza Regolare per la maggior parte della classe. Un esiguo numero di
alunni fa registrare un numero elevato di assenze e ritardi.
Rapporti alunni – docenti Gli allievi hanno saputo relazionarsi correttamente con i docenti:
a) instaurando con loro un dialogo aperto e costruttivo; b)
dimostrandosi rispettosi delle regole e dei ruoli.
Rapporti alunni La classe costituisce, sotto il profilo relazionale, un gruppo unito e
solidale che ha condiviso il processo educativo e di crescita
culturale sia attraverso le consuete attività curricolari sia
partecipando a varie esperienze proposte dalla scuola, alle quali
un nutrito gruppo di allievi ha sempre aderito con grande
disponibilità, mettendo in luce le proprie capacità negli ambiti più
diversi.
Rispetto delle regole di
convivenza civile e del
Regolamento di Istituto
Dal punto di vista socio-affettivo la classe ha dimostrato senso di
responsabilità e rispetto delle principali norme del vivere civile;
ha manifestato attiva partecipazione verso le iniziative proposte
dalla scuola, con particolare attenzione alla problematiche di
interesse sociale e culturale.
Livelli generali raggiunti. Alcuni alunni si sono distinti per impegno serio e costante,
talvolta anche per notevole curiosità e vivacità intellettuale: a)
acquisendo, così, nell’arco del triennio una preparazione completa
e solida nel complesso delle discipline scolastiche; b) dimostrando
autonomia operativa e capacità critica.
La maggior parte della classe ha ottenuto risultati discreti grazie a
un metodo di studio appropriato e impegno scolastico.
Pochi alunni, invece, hanno mostrato nel corso degli anni
difficoltà in alcune discipline, accumulando qualche lacuna
metodologica e contenutistica, che però la maggior parte di loro,
grazie agli interventi di recupero in itinere e all’impegno
personale, è riuscita a superare o comunque a ridimensionare.
Solo in qualche caso si registrano ancora fragilità e debolezze.
9
ATTIVITÀ CURRICULARI ED EXTRACURRICULARI
Progetti PTOF
PROGETTI
EXTRACURRICULARI
Potenziamento delle lingue
straniere: CERTIFICAZIONI
LINGUISTICHE
Corso Giudice di gara
Corso “Gruppo Sportivo”
Donazione del sangue
Raccolta alimentare
Tecnologie informatiche:
Certificazione ECDL
PROGETTI CURRICULARI
Educazione alla legalità, alla
democrazia ed alla cittadinanza
attiva
Educazione ambientale e sviluppo
sostenibile
Progetto orientamento in uscita
Open Day
Certificazioni in Lingua Tedesca ZD B1
Certificazioni in Lingua Inglese First B2
Certificazioni in Lingua Spagnola Dele B1
Formazione svoltasi presso il centro sportivo
“CONI” di Lecce
Potenziamento atletico svoltosi presso il centro
sportivo “CONI” di Lecce
Svoltasi presso l’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce
Svoltasi presso il supermercato “Eurospin” di Lecce
ECDL
Conferenza “Ambiente e Salute” presso l’Università
del Salento
Salone dello Studente, Bari; Università del Salento;
Incontro con il Corpo della Finanza
Svoltosi presso l’Istituto Pietro Siciliani di Lecce
Attività integrative e/o di recupero Sono state attuate strategie di recupero in itinere e
potenziamento.
Viaggi d’istruzione e visite guidate Viaggio di Istruzione a Budapest
Altre attività/iniziative extracurriculari Spettacolo Teatrale “Shoah” presso Teatro
“Paisiello” di Lecce
Partecipazione a gare
disciplinari/competizioni
nazionali/concorsi
- Olimpiadi di Filosofia
Campionato di Lingue
Concorso “JuvenesTranslatores”
Partecipazione a convegni/seminari Incontro con esperto Sovrintendenza Archeologica,
Belle arti e paesaggio. “Giovani esperienze-prospettive
10
future nell’ambito dei Beni Culturali”.
Esperienze di Intercultura
Scambi culturali Scambio con la città di Dülmen.
Scambio con la città di Lione
Stage all’estero Londra, Salamanca, Cannes.
Presenza di docenti di DNL e discipline
insegnate con la metodologia CLIL
Nella classe è stato attivato l’insegnamento di Fisica
con metodologia CLIL. Per ciascun argomento sono
state proposte attività sia in L1 che in L2, diversificando
queste ultime rispetto alle quattro abilità linguistiche.
La metodologia adottata si è concretizzata in un
approccio fondamentalmente laboratoriale, in cui ci si è
avvalsi di numerosi applicazioni digitali utili sia per lo
sviluppo di competenze disciplinari che per il rinforzo di
competenze linguistiche e per la costruzione di un
linguaggio specifico disciplinare.
La classe ha risposto con feedback positivo,
partecipando con interesse alle attività proposte e
conseguendo nel complesso discreti risultati.
PROGETTI INTERDISCIPLINARI ATTUATI CON LA METODOLOGIACLIL .
È stato attivato un progetto interdisciplinare CLIL Filosofia –Lingua Francese, che si è
svolto in due fasi:
fase di progettazione: un Team di docenti di disciplina DNL e Lingua Straniera ha costruito un’ U.di
A. seguendo un format appositamente predisposto .
Fase di realizzazione: i docenti di DNL e di lingua hanno realizzato l’U.di A. nelle proprie classi,
alternando attività linguistiche e disciplinari come progettato.
PROGETTAZIONE di una U.d.A CLIL TITOLO
Sartre e la filosofia esistenzialista
DISCIPLINA/ LINGUA
Filosofia Lingua francese
NUMERO DI ORE
4 +4
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Esporre in lingua un argomento filosofico, utilizzando il linguaggio
specifico. Saper integrare un argomento di filosofia con uno di lingua,
effettuando la sintesi
RISULTATI ATTESI
Acquisire la competenza di comunicazione relativa all’ambito filosofico
Elaborare un powerpoint sull’argomento e sulle competenze acquisite .
4C CLIL Content Cognition Communication Culture
ARGOMENTO Sartre e la filosofia esistenzialista
ABILITA’ COGNITIVE Saper comprendere e analizzare
un testo scritto.
Comprendere il pensiero
dell’autore. Saper attualizzare il
pensiero dell’autore. Migliorare
le capacità critiche.
11
Produrre un pensiero autonomo
OBIETTIVI COMUNICATIVI Esprimersi in lingua francese utilizzando il linguaggio specifico.
Cogliere e descrivere le relazioni tra le opere, l’artista, il filosofo ed il movimento letterario.
CULTURA La filosofia esistenzialista
MODALITA’ DI LAVORO
Lavoro individuale e di gruppo- lezioni interattive
MODALITA’ DI VALUTAZIONE
Osservazioni sul comportamento cognitivo durante le attività
Valutazione del prodotto finale
CRITERI DI VALUTAZIONE
Conoscenza dell’argomento
Uso del linguaggio specifico
Espressione di un pensiero autonomo
RISORSE Libri di testo, PC, LIM, Internet, applicazioni di software
SEQUENZA ATTIVITA’
DNL DL
LEZIONE 1 (DNL/DL)
Presentazione dell’argomento Presentazione dell’argomento
Lettura di un brano de “La Nausée”
LEZIONE 2 (DNL/DL)
Lettura di diapositive su Sartre Lettura di un brano di “lesmots”
LEZIONE3 (DNL/DL)
Selezione di diapositive su Sartre La vita e le opere di Sartre
LEZIONE 4 Sintesi e illustrazione delle
diapositive scelte
Produzione di un lavoro multimediale
in francese
METODOLOGIE DIDATTICHE
Lezioni frontali , Dibattiti , cooperative learning, problemsolving, peer to peer, lavori di gruppo,didattica laboratoriale.
STRUMENTI DIDATTICI
Strumenti didattici utilizzati (libri di testo,lavagna di ardesia, LIM, PC, tablet, CD; DVD, software
applicativi, Dispense, Video, etc…….).
PROVE DI VERIFICA
Prove di verifica formative e sommative, articolate secondo un’ampia tipologia: DIFFERENTI
TIPOLOGIE TESTUALI,PROBLEMI,ESERCIZI,PROVE STRUTTURATE,PROVE
SEMISTRUTTURATE,QUESTIONARI,PROVE PRATICHE, VERIFICHE ORALI
Sono state effettuata inoltre due simulazione di terza prova d’esame, tipologia B e una
simulazioni di seconda prova.
12
Si allegano:
Programmazioni disciplinari
Griglie di valutazione:
- orale
- competenze chiave e di cittadinanza
- prima, seconda, terza prova
- comportamento
Simulazioni seconda prova
Simulazioni terza prova
La Coordinatrice
Prof.ssa Rosa De Salvo Dirigente Scolastico
Prof.ssa Vittoria Italiano
VALUTAZIONE
Per esprimere un giudizio complessivo sull’ alunno si è tenuto conto del comportamento, dei
livelli di partenza, dei risultati delle prove di verifica , del livello di raggiungimento degli
obiettivi specifici e delle competenze chiave e di cittadinanza valutati secondo le griglie di
valutazione adottate nel PTOF d’Istituto.
13
PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI
14
DISCIPLINA
RELIGIONE
CATTOLICA
DOCENTE
ELENA VICENTELLI
Livello in uscita della classe
BUONO
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
1. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana, in un
dialogo aperto, libero e costruttivo.
2. Individuare, sul piano etico-religioso, le potenzialità e i rischi legati allo
sviluppo economico, sociale e ambientale, alla globalizzazione e alla
multiculturalità, alle nuove tecnologie e alla modalità di accesso al sapere.
3. Distinguere la concezione cristiano-cattolica della famiglia: istituzione,
sacramento, indissolubilità, fedeltà, fecondità, relazioni familiari ed educative,
soggettività sociale.
ABILITA’
Specifiche disciplinari
1. Sapersi interrogare sulla propria identità umana, religiosa e spirituale, in
relazione in relazione con gli altri e con il mondo, al fine di sviluppare un
maturo senso critico e un personale progetto di vita.
2. Riconoscere la presenza e l’incidenza del Cristianesimo nel corso della storia,
nella valutazione, nella trasformazione della realtà nella comunicazione
contemporanea, in dialogo con le altre religioni e sistemi di significato.
3. Confrontarsi con la visione cristiana del mondo in modo da elaborare una
posizione, libera e responsabile, aperta alla ricerca della verità e alla pratica
della giustizia e della solidarietà.
CONOSCENZE
1. Conoscenza
dell’identità
della Religione
Cattolica nei
suoi documenti
fondamentali e
nella prassi
della vita che
essa propone.
2. Rapporto
dellaChiesa con
il mondo
contemporaneo
3. Presenza della
religione nella
società
contemporanea
in un contesto
di pluralismo
culturale e
religioso, nella
prospettiva di
un dialogo
costruttivo
fondato sul
principio del
diritto alla
libertà religiosa.
TRIMESTRE
ED.AMBIENTALE E LEGALITA’
EDUCARE ALLA VITA
I diritti umani – la negazione
dei diritti: la tratta degli esseri
umani . Le nuove prospettive
aperte da Papa Francesco.
Totalitarismi e democrazia
PENTAMESTRE CULTURA RELIGIOSA E
INTERCULTURA
Identità e alterità.
Strategie educative.
Accoglienza. Dialogo interreligioso.
Educazione alla mondialità.
Responsabilità. LA DONNA NELLA SOCIETÀ E NELLE
RELIGIONI.
Il ruolo e l’identità della donna lungo
i secoli. Le religioni e la donna. La
donna nella riflessione
contemporanea e nel Magistero della
Chiesa.
15
DISCIPLINA
MATERIA
ALTERNATIVA ALLA
RELIGIONE
DOCENTE
PETRELLI ANNAMARIA
Livello in uscita della
classe VBL
Ottimo
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla
Costituzione, a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente.
ABILITA’
Specifiche disciplinari
Riconoscere le istituzioni pubbliche operanti sul territorio e
quelle nazionali in relazione agli obiettivi da conseguire,
riconoscere le tendenze dei mercati locali e internazionali
connettendoli alla specificità di un’azienda.
CONOSCENZE E
CONTENUTI
TRIMESTRE
Hobbes, Montesqieu, Rosseau e
Tocqeville.Socialismo e
fascismo.Dallo Statuto albertino
alla Costituzione repubblicana.I
principi fondamentali della
Costituzione (artt. 1/12) artt. 13/55
Cost.: diritti e doveri dei cittadini.
Azienda e fattori produttivi
PENTAMESTRE Gli organi costituzionali: Parlamento, Governo, P.d.R.e Magistratura. I sistemi economici ed i tipi di mercato.
16
DISCIPLINA
ITALIANO
DOCENTE
CHIRIZZI ANTONELLA
Livello della classe
PIU’ CHE DISCRETO
COMPETENZE
Specifiche
disciplinari
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle specificità dei diversi contesti
comunicativi in ambito professionale.
Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali.
Produrre testi di vario tipo.
Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione.
Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva
interculturale.
Produrre lavori multimediali.
ABILITA’
Specifiche
disciplinari
Utilizzare in modo appropriato i lessici disciplinari.
Saper comprendere testi di vario genere, articolati e complessi.
Saper analizzare ed interpretare, con opportuni metodi e strumenti d’analisi, testi differenti considerandoli nelle
loro molteplici componenti (metriche, stilistiche, retoriche, tematiche…).
Saper formulare un motivato giudizio critico.
Riconoscere le linee di sviluppo storico-culturale della lingua italiana.
Sapere produrre testi scritti di varia tipologia, in particolare: analisi di testi letterari, saggi brevi, articoli di giornale,
temi storici e di attualità (anche in funzione del conclusivo Esame di Stato) coerenti e pertinenti, rispetto allo scopo
e al contenuto.
CONOSCENZE
TRIMESTRE
Rapporto tra lingua e letteratura.
Linee di evoluzione della cultura e del sistema letterario
dal Verismo ai giorni nostri.
Giacomo Leopardi.
La Scapigliatura.
Naturalismo francese e Verismo italiano.
Giovanni Verga.
Il Decadentismo.
Paradiso: 4 Canti a scelta
Le fasi del processo di scrittura:le tecniche per la
progettazione,la stesura ela revisione di un testo.
Analisi di un testo letterario in prosa e in poesia.
Saggio breve.
Articolo di giornale.
Paradiso: 4 Canti
PENTAMESTRE
I Crepuscolari.
I Futuristi.
Giovanni Pascoli.
Gabriele D'Annunzio.
Italo Svevo.
Luigi Pirandello.
Umberto Saba.
Giuseppe Ungaretti.
Eugenio Montale.
Salvatore Quasimodo.
L’età del Neorealismo (linee essenziali).
Italo Calvino,
Paradiso: 4 Canti
Educazione alla legalità, alla democrazia ed alla cittadinanza attiva
Competenze
Storico-sociali
Abilità dello studente Conoscenze
Esprimere e
manifestare riflessioni sui valori della
convivenza, della
democrazia e della cittadinanza.
Riconoscersi e agire
come persona in grado di intervenire sulla
realtà apportando un
proprio originale e positivo contributo.
Acquisire consapevolezza del valore e della necessità di
difendere i diritti civili e umani nella società
contemporanea.
La letteratura verista. Quadro complessivo della società
italiana del 1800, la lotta dell’uomo impotente nei
confronti del potere politico, religioso ed economico.
Educazione ambientale e sviluppo sostenibile
Competenze Abilità dello studente Conoscenze Acquisizione della
consapevolezza circa l’interdipendenza tra
ambiente naturale e
scelte urbanistiche e delleprobabili
conseguenze
Acquisizione di maggiore consapevolezza circa la necessità di garantire il
rispetto del territorio per la sopravvivenza e la tutela sia dell’uomo che dell’ambiente.
“La città spazzatura di Leonia” da Le citta invisibili di Italo Calvino.
Non solo progetti: idee al lavoro
Presentazione e simulazione del colloquio di lavoro
17
MATERIA
INGLESE
DOCENTE
DOC. CONVERSAZIONE
SCHIFA
A.FRANCESCA
CRISTINA DURRANT
LIVELLO
RAGGIUNTO
DISCRETO
MODULO Competenze
Contenuti Conoscenze e
abilità
Convergenze
1° IL
DECLINO DEI
VALORI
VITTORIANI
Saper individuare le linee di
evoluzione del sistema letterario
straniero;
Saper analizzare commentare e
valutare un testo;
Saper ricondurre l’autore all’epoca
di appartenenza;
Saper comunicare a livello orale e
scritto su ogni genere di
argomento;
Saper individuare le linee generali
di evoluzione del sistema culturale
e sociale;
Saper rielaborare criticamente le
conoscenze acquisite;
Padronanza del mezzo espressivo
Saper impiegare modalità di
apprendimento autonomo
Sviluppi della
narrativa nel periodo
tardo-vittoriano; O.
Wilde e l’estetismo
C.Dickens
Conoscenza della
storia letteraria;
Conoscenza dei
meccanismi
linguistici;
Conoscenza dei vari
stili letterari; Saper
relazionare su
quanto proposto;
Saper produrre
confronti tra le varie
letterature ed i vari
generi letterari in
modo autonomo e
personale
Italiano,
Lingue
straniere,
Storia,
CLIL:
Lingue
straniere,
Fisica-
Matematica
2° L’ETA’
MODERNA
Il romanzo e/o la
poesia moderna
W.B. Yeats
D.H.Lawrence ;
Il romanzo
psicologico; J.Joyce
e/o V. Woof
The Thirties:
G.Orwell.
3° TENDENZE
CONTEMPORANE
E
Il teatro dell’assurdo:
S. Becket;
Il romanzo
contemporaneo
Doris Lessing
4° LANGUAGE AND
COMMUNICATION
Intermediate Stage
Level B2
uso dei tempi verbali: Simple
Present, Present Continuous,
Simple Past, Past Continuous,
Present Perfect Simple e
Continuous, Past Perfect Simple e
Continuous, future simple and
continuous, future perfect
Forma impersonale.
Periodo ipotetico(1°,2°,3°tipo)
.
Must do/have done/have to,
can/could do/have done,
may/might.
Causative verbs
Used to/would.
Defining and non-defining
relatives.
Reported speech.
Time connectors and linkers
Word building
Special uses of definite article.
Had rather/better. It’s time.
Gerund/infinitive.
verbs of perception
phrasal verbs,
idioms.
Subject areas for
conversation:
-Education
-National customs
-Diet
-Social life
-Technology
-The world of work
-World events
-Human rights
Active citizenship
education:
Totalitarianism and
Democracy
- The British form of
government
- Sustainable
development
Environmental
problems -
- COMMUNICATIVE
STRUCTURES
- Negotiating and discussing
-Describing processes at work,
discussing world events and
professional issues
-Assessing situations, identifying
problems, offering solutions and
giving advice
-Making hypotheses
-Using technical terms and offering
clarification and explanation
-Expressing appropriate emotions
e.g. regret, wishes, desires, apology,
pleasure in the context of work,
study, social life or leisure.
ASL JOB INTERVIEW -
Educazione
all'ambiente
- Sustainable development
Environmental problems -
-
Educazione alla
legalità
Totalitarian regimes -
18
DISCIPLINA FRANCESE
DOCENTE FIORENTINO MARIA
Livello di uscita della classe BUONI/OTTIMI
COMPETENZE
Specifiche disciplinari Livello B1
Comprendere in modo globale e selettivo testi comunicativi complessi e
articolati, di carattere generale, storico artistico,letterario e scientifico
Riferire con un registro linguistico appropriato al contenuto, fatti storici e culturali, descrivere situazioni e sostenere opinioni con le opportune argomentazioni in testi orali articolati e testi scritti strutturati e coesi;
partecipare a conversazioni e interagire nella discussione, in maniera adeguata sia agli interlocutori sia al contesto;
riflettere sul sistema e sugli usi linguistici della lingua straniera,anche al fine di acquisire una consapevolezza delle analogie e differenze con la lingua italiana;
Riflettere sulla lingua e i suoi usi, anche in ottica comparativa
ABILITA’ Specifiche disciplinari
Usa correttamente il lessico relativo ad argomenti economico-sociali Sa decodificare elementi socio-linguistici e paralinguistici Sa produrrecorrettamente testi scrittisu argomenti di letteratura, arte e di
interesse socio economico. È in grado di effettuare ricerche su argomenti di rilevanza sociale con
l’ausilio di strumenti multimediali Usa strategie compensative nell’interazione orale Sa sintetizzare testi non complessi,di carattere generale, letterario e
scientifico applicando strutture morfosintattiche adeguateche consentono coerenza e coesione al discorso
Sa operare confronti ed esprimere pareri personali sugli aspetti della cultura e della letteraturaitaliana, francese ed inglese
CONOSCENZE
TRIMESTRE LETTERATURA E SOCIETÀ L’âge des passions et des déceptions Mme de Staël : De l’Allemagne Chateaubriand : René Hugo :Fonction du poète ; Les
Misérables. CIVILTÀ Argomenti di attualità
ALTERNANZA :Curriculum vitae/Entretien d’embauche
PENTAMESTRE LETTERATURA E SOCIETÀ Balzac/Le pèreGoriot DuRéalismeauNaturalisme Flaubert :Mme Bovary Zola :L’Assommoir Poètesmaudits et Dandy Baudelaire : L’Albatros Cenni suVerlaine et Rimbaud Mallarmè et le symbolisme Proust : Du côté de chez Swann Le théâtre de l’absurde. Ionesco :
Rhinocéros Jean Paul Sartre/AlbertCamus
CIVILTÀ Argomenti di attualità Argomenti relativi al progetto sulla
legalità e sulla salute
19
DISCIPLINA
SPAGNOLO
DOCENTE
MANNARINI ROBERTA
Livello di uscita della classe
QUASI DISCRETO
COMPETENZE
Rielaborare ed utilizzare quanto appreso in contesti nuovi.
Sostenere una tesi con motivazioni razionali. Attivare modalità di apprendimento autonomo.
ABILITA’
Applicare correttamente le regole studiate.
Analizzare un testo, individuarne i concetti chiave, scomporlo in
sequenze, creare paralleli con i contenuti di altre discipline.
Sostenere una conversazione adeguata nei contenuti e
principalmente corretta per intonazione e pronuncia.
Svolgere esercizi di traduzione e di analisi di testi letterari. Esporre in maniera critica, tanto per iscritto quanto oralmente, argomenti di carattere letterario evidenziandone gli aspetti storici culturali.
CONOSCENZE
TRIMESTRE
Grammatica:
Revisione regole pregresse
Storia:
Le guerre carliste; Isabel II.
Letteratura: Il Romanticismo; il Naturalismo; il Realismo; lettura ed analisi di brani tratti da opere letterarie di alcuni autori: Larra; Bécquer; Clarín; Galdós.
PENTAMESTRE
Storia:
Da Isabel II al Franchismo
Letteratura:
Il modernismo;Darío, Jiménez,
la generazione del 98;
Unamuno, l’avanguardia,e la
generazione del 27; García
Lorca la guerra civile, il
franchismo.
20
DISCIPLINA
LINGUA E CULTURA
TEDESCA
CLASSE V BL
DOCENTI
Vincenti Claudio/ Rampino
Gabriella
Livello di uscita della classe
Discreto
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
Essere in grado di:
• Comprendere testi orali circa argomenti diversificati, finalizzati ad usi diversi, prodotti a velocità normale, di diverso registro e con diversi tipi di pronuncia, cogliendone in modo globale, selettivo e dettagliato, la situazione, l’argomento e gli elementi significativi del discorso
• Comprendere testi scritti di diverso genere inerenti ad una vasta gamma di situazioni cogliendone in modo globale, selettivo e dettagliato gli elementi informativi, il contenuto situazionale, l’intenzione, l’atteggiamento degli eventuali interlocutori, il loro rapporto ed effettuando inferenze rispetto ai contenuti impliciti (skimming e scanning);
• Produrre testi orali (per riferire, descrivere, argomentare) circa tematiche inerenti ad esperienze e avvenimenti, speranze ed ambizioni;
Motivare e spiegare brevemente opinioni e progetti, anche con parlanti nativi • Produrre testi scritti, di diverse tipologie e generi, efficaci, lessicalmente adeguati
e formalmente corretti
ABILITA’
Specifiche disciplinari
• Saper riconoscere, padroneggiare e utilizzare in modo funzionale le varie strutture in opportuno contesto d’uso o in ambito letterario.
• Saper comprendere testi letterari e/o di articoli tratti dalla stampa in lingua originale.
• Saper comporre testi descrittivi, argomentativi o espositivi (in relazione a testi o argomenti letterari, a fatti di attualità o di interesse generale).
• Saper interagire tra ascolto e parlato • Saper interagire tra lettura e scrittura • Saper mediare e negoziare linguisticamente essendo in grado di
approfondire un argomento, collegandosi ad altre discipline, adattando l’argomento alle proprie competenze comunicative.
• Saper dare uno o più esempi per esplicitare un parere. • Saper dimostrare di aver compreso il punto di vista altrui (riassumendolo e/o
confutandolo) apportando una riflessione critica personale
CONOSCENZE
TRIMESTRE Lettertura: Realismo: Heine ,Fontaine Naturalismo:Hauptmann Simbolismo Preparazione alla certificazione (ZDJ)
Leben und Alltag in Bezug auf das Programm und die Interessen der Klasse
Vorbereitungaufdas
ZertifikatDeutsch B1,
ModulSprechen ModulLesen
ModulHören
Feste und Traditionen,
Landeskunde, Im Laufeder
Zeit, Welt und Wissenaus
demBuchKultouren
Lieder
Aktualität
PENTAMESTRE
Letteratura: Espressionismo: Kafka, Brecht Decadentismo: TH. Mann.H. Hesse. H. Böll. Dürrenmatt Preparazione alla certificazione (ZDJ) Progetto alla legalità: I totalitarismi ASL: imparare ad esporre una presentazione Power Point in minimo 5 slide (su vari argomenti)
Leben und Alltag in Bezug auf das Programm und die
InteressenderKlasse
Vorbereitungaufdas
ZertifikatDeutsch B1, ModulSprechen
ModulLesen ModulHören
Feste und Traditionen,
Landeskunde, Im Laufeder
Zeit, Welt und Wissenaus
demBuchKultouren
Lieder
Aktualität
21
DISCIPLINA
FILOSOFIA
DOCENTE
ROSA DE SALVO
Livello di uscita della classe DISCRETO
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
5^anno
Comprendere in modo critico le dinamiche storico-culturali e le problematiche
filosofiche fondamentali
Saper analizzare, argomentare, concettualizzare, ricostruendo una rete di significati tra
concezioni filosofiche differenti
Acquisire ed utilizzare un pensiero divergente per leggere la complessità del reale ed
assumere comportamenti critici e propositivi in contesti attuali e diversificati
Saper riconoscere il valore delle diversità e riconoscere i vincoli che ne derivano.
Acquisire capacità di ideare, promuovere ed attuare comportamenti responsabili ed
ecosostenibili di tipo individuale e collettivo.
Sviluppare la capacità di comprendere le implicazioni sociali, produttive, economiche ed
ambientali delle innovazioni tecniche e scientifiche applicate ai contesti urbani
Saper riconoscere l͛ incertezza intrinseca ai sistemi complessi
Acquisizione della consapevolezza circa l͛ interdipendenza tra ambiente naturale e scelte
urbanistiche e delle probabili conseguenze
Acquisizione di maggiore consapevolezza circa la necessità di garantire il rispetto del
territorio per la sopravvivenza e la tutela sia dell’ uomo che dell’ ambiente
Essere consapevoli dell'importanza della democrazia, del rispetto della dignità' della persona e della libertà di ciascuno.
ABILITA’
Specifiche disciplinari
5^anno
Saper analizzare e contestualizzare le posizioni teoretiche dei vari autori
Saper cogliere continuità e differenze tra i vari ordini di pensiero
Saper rielaborare gli argomenti di studio in modo personale e critico
Saper individuare i rapporti che intercorrono tra la filosofia e gli altri rami del
sapere
Essere capaci di rapportarsi a diverse posizioni di pensiero e sapersi confrontare
razionalmente con esse
Saper esporre in modo chiaro e appropriato facendo attenzione alla coerenza
logica del discorso e al linguaggio specifico
CONOSCENZE
5^ anno
TRIMESTRE
L’Idealismo tedesco: Fichte ed Hegel
Schopenhauer
Kierkegaard
EDUCAZIONE AMBIENTALE E SVILUPPO SOSTENIBILE: l’etica della responsabilità
di Hans Jonas
PENTAMESTRE Feuerbach e la sinistra
hegeliana
Marx e il materialismo
Il Positivismo e la filosofia di
Comte
Nietzsche
Freud e la psicoanalisi
L’Esistenzialismo:
Sartre.(progetto
interdisciplinare con la
lingua francese)
Educazione alla legalità, alla
democrazia ed alla cittadinanza
attiva. La banalità del male di
Hannah Arendt.
22
DISCIPLINA STORIA
DOCENTE ROSA DE SALVO
Livello di uscita della classe DISCRETO
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse con riferimento all’interculturalità, ai servizi alla persona e alla protezione sociale.
Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e dell’ambiente.
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del lavoro in ambito locale e globale.
ABILITA’ Specifiche disciplinari
Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuità e discontinuità.
Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche. Utilizzare ed applicare categorie, metodi e strumenti della ricerca storica in contesti
laboriatoriali, per affrontare situazioni e problemi in relazione agli indirizzi di studio e ai campi professionali di riferimento.
Comprendere l’organizzazione costituzionale ed amministrativa del nostro paese per esercitare con consapevolezza diritti e doveri.
Identificare nella Costituzione i principi e i valori fondamentali. Comprendere le problematiche relative alla tutela dei diritti umani, delle pari
opportunità per tutti e della difesa dell’ambiente adottando comportamenti responsabili.
Individuare i cambiamenti culturali, socio-economici e politico istituzionali. Individuare l’evoluzione sociale, culturale ed ambientale del territorio con
riferimenti ai contesti nazionali e internazionali.
CONOSCENZE
TRIMESTRE La società di massa. L'età giolittiana. La prima guerra mondiale. La rivoluzione russa e l’URSS da Lenin a Stalin. Informazioni e riflessioni sull’attualità socio-politica e sull’attuazione della Costituzione italiana ed Europea Gli organismi internazionali.
Educazione ambientale e sviluppo sostenibile. Il mutamento del clima e la responsabilità dell'uomo, collegata ad un modello di sviluppo non più proponibile fondata sull'utilizzo del carbone e del petrolio, che aumentano il volume di gas serra nell'atmosfera..
PENTAMESTRE Il Fascismo. La crisi del ’29 e le sue conseguenze negli Stati Uniti e nel mondo. Il nazismo, la shoah e gli altri genocidi del XX secolo. La seconda guerra mondiale. L’Italia dal Fascismo alla Resistenza e le tappe di costruzione della democrazia repubblicana. Dalla “guerra fredda” alle svolte di fine Novecento: l’ONU, i due blocchi, il crollo del sistema sovietico, il processo di formazione dell’Unione europea. Fenomeni ed eventi più significativi della storia repubblicana.
Educazione alla legalita’, alla democrazia ed alla cittadinanza attiva. La forma di stato democratico e il principio della sovranità popolare. Democrazia rappresentativa e diretta. Il diritto di voto: caratteristiche. Rappresentanza politica ed elezioni (politiche, amministrative, europee). L'ordinamento dello stato italiano: Capo dello stato, Parlamento, Capo del governo. Idee al lavoro. La New Economy
23
DISCIPLINA
STORIA DELL’ARTE
DOCENTE
MARIA MARTANO
Livello in uscita della classe
PIU’ CHE BUONO
COMPETENZE
Specifiche disciplinari
• Inquadrare correttamente gli artisti e le opere studiate nel loro
specifico contesto storico
• Riconoscere e spiegare gli aspetti iconografici e simbolici, i
caratteri stilistici, le funzioni, i materiali e le tecniche utilizzate
• Acquisire consapevolezza del valore culturale del patrimonio
archeologico, architettonico e artistico italiano e conoscere le
questioni relative alla tutela, alla conservazione e al restauro
ABILITA’
Specifiche disciplinari
• Saper leggere le opere d’arte utilizzando un metodo e una
terminologia appropriati
• Avere una chiara comprensione del rapporto tra le opere d’arte e la
situazione storica in cui sono state prodotte, quindi dei legami con
la letteratura, il pensiero filosofico e scientifico, la politica, la
religione
• Confrontare opere dello stesso artista o di artisti diversi
evidenziando analogie e/o differenze
• Elaborare ed esprimere giudizi estetici
CONOSCENZE Si è lavorato scegliendo le opere
più significative dei vari periodi; le
scelte sono state fatte anche in
funzione della realtà Salentina; nel
corso dell’anno, sono stati attuati
dei percorsi specifici dettati da fatti
contingenti (es, un restauro in atto)
e/o da interessi particolari di alcuni
allievi.
TRIMESTRE L’ILLUMINISMO: - le teorie
NEOCLASSICISMO: -
ROMANTICISMO: -
NATURALISMO - L’epoca, la sua
cultura e le caratteristiche
fondamentali
REALISMO FRANCESE E
VERISMO ITALIANO.
ARCHITETTURA della seconda metà
dell’Ottocento -
PENTAMESTRE
IMPRESSIONISMO -
POST-IMPRESSIONISMO -
ART NOUVEAU -
ESPRESSIONISMO-
CUBISMO
IL FUTURISMO -
IL DADAISMO -
IL SURREALISMO –
ARCHITETTURA FUNZIONALISTA
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
IN ITALIA
24
DISCIPLINA
MATEMATICA
DOCENTE
Prof. De Lorenzis Antonio
Livello finale della classe
Più che sufficiente
COMPETENZE
Specifiche
disciplinari
Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica
saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico
conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà
ABILITA’
Specifiche
disciplinari
Saper operare col simbolismo matematico. Individuare le principali proprietà delle funzioni e saperle classificare. Comprendere il concetto di limite di una funzione e calcolare semplici limiti. Acquisire i principali concetti del calcolo infinitesimale, in particolare la
continuità, la derivabilità, l’integrabilità. Studiare il comportamento di una funzione polinomiale intera e fratta. Calcolare aree.
CONOSCENZE
TRIMESTRE
Funzioni e loro proprietà – Classificazione
delle funzioni – Dominio, segno, parità e
disparità, crescenza e decrescenza di una
funzione – Limite di una funzione –
Verifica del limite finito – Enunciati dei
teoremi sui limiti – Calcolo di limiti di
funzioni polinomiali intere e fratte –
Calcolo di limiti che si presentano in
forma indeterminata – Continuità di una
funzione – Asintoti.
PENTAMESTRE
Derivata di una funzione –
Derivate di alcune funzioni
elementari – Significato
geometrico di derivata –
Enunciati dei teoremi sulle
derivate - Massimi e minimi –
Concavità – Flessi – Studio di
semplici funzioni polinomiali
intere e fratte – Introduzione di
integrale di una funzione –
Educazione
ambientale ed lo
sviluppo sostenibile
Lettura e interpretazione grafici
25
DISCIPLINA
FISICA/CLIL
DOCENTE
ANTONELLA PANDO
Livello di uscita della classe
PIU’ CHE DISCRETO
COMPETENZE
Disciplinari
Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle varie forme i concetti di sistema e di complessità
Analizzare i fenomeni, saperli interpretare sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi
anche con l’ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico
Essere consapevole delle potenzialità delle tecnologie rispetto al contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate
Linguistiche
Leggere e comprendere i punti chiave di testi scientifici in L2
Interagire in brevi e semplici conversazioni in L2
Esprimersi, oralmente e per iscritto, in modo semplice su argomenti di carattere scientifico in
L2
Saper impiegare modalità di apprendimento autonomo
Ascoltare in modo estensivo in lingua inglese per cogliere i concetti chiave di un testo orale
Indurre il significato di parole nuove dal contesto linguistico / extralinguistico.
Applicare strutture e lessico noti in contesti diversi
Ricercare materiale di documentazione su Internet
Descrivere processi
ABILITA’
Disciplinari
Comprendere il fenomeno dell’elettrizzazione e la differenza tra conduttori e isolanti.
Comprendere il significato della legge di Coulomb e del vettore campo elettrico. Confrontare
le caratteristiche dei campi gravitazionale e elettrico e individuare analogie e differenze.
Comprendere la differenza tra energia potenziale e potenziale elettrico.
Applicare le leggi di Ohm in circuiti semplici.
Analizzare semplici circuiti elettrici in corrente continua, con collegamenti in serie e
parallelo. Saper riconoscere l’effetto Joule e le sue conseguenze. Confrontare le
caratteristiche dei campi gravitazionale, elettrico e magnetico e individuare analogie e
differenze. Saper riconoscere gli effetti delle forze elettromagnetiche. Spiegare come
avviene la produzione di corrente indotta.
Linguistiche
Saper analizzare un testo orale e scritto
Saper comunicare a livello orale e scritto
Rinforzare le competenze linguistiche
CONOSCENZE
Lingua specialistica
TRIMESTRE
Fenomeni elettrostatici. La carica elettrica.
La legge di Coulomb – Conduttori ed
isolanti – Campo elettrico – Energia
potenziale e potenziale elettrico –
Fenomeni di elettrostatica – La capacità
elettrica – Corrente elettrica – Circuito
elettrico – Leggi di Ohm – Le leggi di
Kirchhoff
PENTAMESTRE
Conduttori ohmici in serie e in parallelo – La
corrente elettrica nei solidi – Fenomeni
magnetici elementari – Campo magnetico –
Analogie e differenze tra campo elettrico e
campo magnetico – Forze che si esercitano tra
magneti e correnti e tra correnti e correnti –
Induzione elettromagnetica.
Onde elettromagnetiche ( con approfondimento
relativo ad Educazione ambientale e sviluppo
sostenibile)– Spettro elettromagnetico –
Verrà utilizzata la metodologia CLIL per circa il 50% dl monte ore.
26
DISCIPLINA
SCIENZE NATURALI
DOCENTE
Striani Patrizio
Livello di partenza della
classe:
Nel complesso quasi discreto
COMPETENZE
. Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale ed
artificiale e riconoscere nelle sue varie forme il concetto di sistema e complessità.
Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di
energia a partire dall’esperienza.
Utilizzare i concetti ed i modelli delle scienze sperimentali per investigare fenomeni
sociali e naturali e per interpretare i dati.
Possedere i contenuti fondamentali delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze
della terra) per potersi orientare nel campo delle scienze applicate
Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale
in cui vengono applicate
ABILITA’/CAPACITA’
Saper rappresentare la formula di strutture delle molecole organiche con le varie
rappresentazioni e utilizzare la nomenclatura per attribuire il nome ai composti.
Saper spiegare l’importanza del metabolismo cellulare
Saper associare le strutture della crosta terrestre con i margini di placca ed i
fenomeni ad essi correlati.
CONOSCENZE /
CONTENUTI
TRIMESTRE
Chimica organica
Ibridizzazione dell’atomo di Carbonio;
Idrocarburi saturi, insaturi ed aromatici;
I gruppi funzionali.
Biochimica
Le biomolecole: carboidrati
(monosaccaridi e polisaccaridi);
amminoacidi; proteine; acidi nucleici e
nucleotidi; enzimi e vitamine; lipidi
(acidi grassi, trigliceridi, fosfolipidi,
steroidi), coenzimi.
.
PENTAMESTRE
Struttura e duplicazione del
DNA.
Il codice genetico e la sintesi
proteica
Le mutazioni geniche
Struttura della cellula e
bioenergetica cellulare: ruolo
dell’ATP
Il metabolismo cellulare:
anabolismo e catabolismo
(cenni)
Scienze della Terra
La struttura interna della Terra
La tettonica delle placche
27
SCIENZE
MOTORIE E
SPORTIVE
DOCENTE
MANCINO ANTONIO
Livello di partenza della classe 5°BL
QUASI BUONO
COMPETENZE
5° ANNO
1. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ MOTORIE
2. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ ESPRESSIVE
3. LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY 4. SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE 5. RELAZIONE CON L’AMBIENTE NATURALE E TECNOLOGICO
CONOSCENZE
5° ANNO
1. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ MOTORIE 1.1. Conoscere le proprie potenzialità (punti di forza e criticità) e confrontarle con tabelle di
riferimento criteriali e standardizzate. 1.2. Conoscere il ritmo nelle/delle azioni motorie e sportive complesse. 1.3. Conoscere le caratteristiche delle attività motorie e sportive collegate al territorio e
l'importanza della sua salvaguardia. 1.4. Conoscere i principi fondamentali della teoria e alcune metodiche di allenamento; saper
utilizzare le tecnologie. 2. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE DELLE CAPACITÀ
ESPRESSIVE 2.1. Conoscere codici della comunicazione corporea. 2.2. Conoscere tecniche mimico-gestuali, di espressione corporea e le analogie emotive dei
vari linguaggi. 2.3. Conoscere le caratteristiche della musica e del ritmo in funzione del movimento.
3. LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY 3.1. Conoscere teoria e pratica delle tecniche e dei fondamentali individuali, di squadra dei
giochi e degli sport. 3.2. Approfondire la teoria di tattiche e strategie dei giochi e degli sport. 3.3. Approfondire la terminologia, il regolamento tecnico, il fair play anche in funzione
dell'arbitraggio. 3.4. Le differenze di genere nello sport. 3.5. Conoscere gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
4. SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE 4.1. Conoscere le procedure per la sicurezza e il primo soccorso. 4.2. Conoscere i danni di una scorretta alimentazione e i pericoli legati all'uso di sostanze che
inducono dipendenza. 4.3. Conoscere le problematiche legate alla sedentarietà dal punto di vista fisico e sociale.
5. RELAZIONE CON L’AMBIENTE NATURALE E TECNOLOGICO 1.1. Conoscenza delle attività motorie e sportive in ambiente naturale e dell'utilizzo di
attrezzi, materiali ed eventuali strumenti tecnologici e/o informatici ad esse connessi.
ABILITÁ
5° ANNO
1. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE
DELLE CAPACITÀ MOTORIE
1.1. Ampliare le capacità coordinative e condizionali, realizzando schemi motori complessi
utili ad affrontare attività motorie e sportive.
1.2. Percepire, riprodurre e variare il ritmo delle azioni.
1.3. Organizzare e applicare attività/percorsi motori e sportivi individuali e in gruppo nel
rispetto dell'ambiente.
1.4. Distinguere le variazioni fisiologiche indotte dalla pratica sportiva; assumere posture
corrette anche in presenza di carichi; auto valutarsi con l'utilizzo delle tecnologie.
2. LA PERCEZIONE DI SÉ ED IL COMPLETAMENTO DELLO SVILUPPO FUNZIONALE
DELLE CAPACITÀ ESPRESSIVE
2.1. Saper dare significato al movimento (semantica).
2.2. Esprimere con il movimento le emozioni suscitate da altri tipi di linguaggio (musicale,
visivo, poetico, pittorico…).
2.3. Ideare e realizzare sequenze ritmiche espressive complesse in sincronia con uno o più
compagni.
3. LO SPORT, LE REGOLE E IL FAIR PLAY
28
3.1. Trasferire e realizzare le tecniche adattandole alle capacità e alle situazioni, anche
proponendo varianti.
3.2. Trasferire e realizzare strategie e tattiche nelle attività sportive.
3.3. Assumere autonomamente diversi ruoli e la funzione di arbitraggio.
3.4. Assumere comportamenti idonei a non evidenziare differenze di genere nella pratica delle
pratiche sportive.
3.5. Interpretare gli aspetti sociali dei giochi e degli sport.
4. SALUTE, BENESSERE, SICUREZZA E PREVENZIONE
4.1. Adottare comportamenti funzionali alla sicurezza nelle diverse attività; applicare le
procedure del primo soccorso.
4.2. Assumere comportamenti attivi rispetto all'alimentazione, igiene e salvaguardia da
sostanze illecite.
4.3. Assumere comportamenti fisicamente attivi in molteplici contesti per un miglioramento
dello stato di benessere.
5. RELAZIONE CON L’AMBIENTE NATURALE E TECNOLOGICO
1.1. Sapersi esprimere e orientare in attività ludiche e sportive in ambiente naturale anche
utilizzando attrezzi, materiali ed eventuali strumenti tecnologici e/o informatici.
CONTENUTI
5^ CLASSE
TRIMESTRE
o ACCOGLIENZA E PRESENTAZIONE DEL PROGRAMMA Obiettivi, strutturazione ed organizzazione delle attività programmate. Presentazione delle attività previste nella programmazione iniziale; illustrazione delle iniziative riguardanti i Giochi Sportivi Studenteschi.
o POTENZIAMENTO FISIOLOGICO A CARICO DELL’APPARATO CARDIO-CIRCOLATORIO Preatletici generali e specifici di corsa, salto e lancio Corsa lenta. Progressione didattica con lavoro in “serie ripetute” . Dai 3 ai 25 minuti di corsa ininterrotta. Test di COOPER.
o MECCANISMI DI EROGAZIONE DELL’ENERGIA MUSCOLARE
Meccanismo aerobico
Meccanismo anaerobico alattacido
Meccanismo anaerobico lattacido
o CAPACITA’ COORDINATIVE Esercizi di combinazione motoria con le corde individuali e a coppie
Ideazione di una libera progressione con le corde.
PENTAMESTRE
o ATTIVITA’ MOTORIA SU BASE MUSICALE Progettazione ed esecuzione di una progressione ritmica su base musicale.
o CAPACITA’ CONDIZIONALI E COORDINATIVE Metodologia dell’allenamento della forza, velocità, resistenza.
o Tipologia della contrazione muscolare:isometrica, isotonica, pliometrica.
o DOPING E INTEGRAZIONE IDRO-SALINA Definizione di Doping. Gli integratori alimentari. Aspetti negativi del doping. Il perché del suo sviluppo. Principali tipi di doping.
o PRONTO SOCCORSO Procedure di intervento nei casi di traumatologia sportiva e domestica Tecnica della respirazione forzata
o GRANDI ATTREZZI Volteggio framezzo al cavallo
o PALLAVOLO Regolamento e disposizione dei giocatori in campo. Descrizione ed applicazione delle principali regole di gioco Fondamentali individual
o TUTELA E SALVAGUARDIA DELL’AMBIENTE NATURALE NELLE ATTIVITA’ AD ESSO CORRELATE
29
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
30
RUBRICA DI VALUTAZIONE PROVA ORALE
GIUDIZIO SINTETICO
VOTO
Possiede conoscenze complete, ben articolate e molto approfondite. Espone con un linguaggio preciso, rigoroso, appropriato e ben articolato. Assimila approfondisce e applica le conoscenze con piena sicurezza ed effettua analisi e sintesi precise e pertinenti. Esprime valutazioni personali, pertinenti e supportate da argomentazioni efficaci. Organizza e rielabora le conoscenze in modo personale, originale e mirato, dimostrando significative capacità critiche e di collegamento anche in situazioni di apprendimento nuove e per trattare un compito complesso
Eccellente
10
Possiede conoscenze complete, sicure e approfondite. Si esprime con un linguaggio ricco e appropriato. Applica in modo autonomo e personale le conoscenze a situazioni nuove ed effettua analisi e sintesi complete e approfondite. E’ capace di valutazioni personali autonome e pertinenti. Rielabora efficacemente in maniera autonoma le conoscenze acquisite dimostrando ottime capacità critiche in situazioni di apprendimento nuove, anche complesse.
Ottimo
9
Possiede conoscenze complete assimilate in modo ordinato e coerente. Si esprime con un linguaggio preciso e ordinato. Applica le conoscenze in modo autonomo a diversi contesti ed effettua opportuni collegamenti. Sa effettuare analisi e sintesi adeguate. Sa utilizzare correttamente le conoscenze per portare a termine compiti e risolvere problemi. Rielabora in modo personale le conoscenze dimostrando capacità di collegamento anche in situazioni nuove
Buono
8
Possiede conoscenze globalmente complete. Si esprime con un linguaggio corretto. Applica le conoscenze autonomamente per portare a termine compiti e risolvere problemi in contesti noti e, se guidato, talvolta in contesti non noti. Sa effettuare analisi e sintesi adeguate . Rielabora nel complesso correttamente i contenuti appresi.
Discreto
7
Possiede conoscenze essenziali. Si esprime con un linguaggio semplice ed essenziale .Assimila i contenuti base e riesce a fare semplici applicazioni degli stessi per portare a termine compiti e risolvere problemi .Effettua analisi e sintesi in modo parziale e in situazioni simili. Collega e rielabora i contenuti in modo essenziale e non sempre autonomo.
Sufficiente
6
Possiede una conoscenza superficiale e parziale dei contenuti essenziali. Si esprime con un linguaggio impreciso ripetendo spesso mnemonicamente alcuni contenuti. Anche se guidato, rivela qualche difficoltà nell’applicare le conoscenze essenziali e nell’operare collegamenti . Non è del tutto autonomo nell’eseguire i compiti assegnati ed evidenzia alcune carenze nell’applicazione delle conoscenze
Mediocre
5
Possiede una conoscenza incerta, frammentaria e disorganica dei contenuti essenziali. L’esposizione non è chiara e usa un linguaggio approssimativo. Non ha autonomia operativa, non è in grado di eseguire compiti semplici e anche se guidato commette errori nell’applicare le conoscenze in contesti anche noti. Non sa operare collegamenti e rielaborare le conoscenze
Insufficiente
4
Lacunosa o mancante la conoscenza dei contenuti .Espone in modo confuso e incomprensibile qualche contenuto che ripete mnemonicamente. Non possiede le conoscenze o non riesce ad applicare le lacunose conoscenze possedute per portare a termine semplici compiti e risolvere problemi ,anche se guidato.
Gravemente insufficiente
1-3
31
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE COMPETENZE CHIAVE EUROPEE E DELLE COMPETENZE DI CITTADINANZA
COMPETENZ
E CHIAVE
EUROPEE
COMPETENZ
E DI
CITTADINAN
ZA
DESCRITTORI
INDICATORI
VALUTAZIO
NE
IMPARARE
AD
IMPARARE
IMPARARE
AD
IMPARARE
Conoscenza di sé
(limiti, capacità)
E’ pienamente consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa gestire.
10
E’ consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e li sa
gestire.
9
E’ consapevole delle proprie capacità e dei propri punti deboli e inizia a saperli gestire.
8
Riconosce generalmente le proprie risorse e capacità e inizia a saperli
gestire
7
Si avvia a identificare punti di forza e di debolezza e cerca di gestirli.
6
Uso di strumenti
informativi
Ricerca in modo autonomo e spontaneo fonti e informazioni. Sa gestire
in modo appropriato, produttivo e autonomo, i diversi supporti utilizzati e scelti.
10
Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire in modo
appropriato e produttivo, i diversi supporti utilizzati e scelti.
9
Ricerca in modo autonomo fonti e informazioni. Sa gestire in modo appropriato, i diversi supporti utilizzati e scelti.
8
Ricerca e utilizza in modo autonomo fonti e informazioni, gestendo i
diversi supporti utilizzati.
7
Guidato/a ricerca e utilizza fonti e informazioni e riesce a gestire i supporti di base utilizzati.
6
Anche se guidato non riesce ad utilizzare in modo adeguato i supporti
utilizzati.
4/5
Acquisizione di
un metodo di
studio e di
lavoro
Possiede un metodo di studio personale, attivo e creativo e utilizza in
modo proficuo il tempo a disposizione.
10
Possiede un metodo di studio personale, efficace e produttivo ed utilizza in modo proficuo il tempo a disposizione.
9
Possiede un metodo autonomo ed efficace ed utilizza in modo
adeguato il tempo a disposizione.
8
Possiede un metodo di studio abbastanza autonomo ed efficace e utilizza in modo adeguato il tempo a disposizione.
7
Possiede un metodo di studio efficace ed utilizza in modo adeguato il
tempo a disposizione.
6
Possiede un metodo di studio ancora dispersivo, incerto e non adeguato
4/5
Organizza il
materiale in
modo corretto e
razionale.
Spirito di
iniziativa e
imprenditorialit
à
Progettare
Uso delle
conoscenze
apprese per
realizzare un
prodotto
Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese e approfondite per
ideare e realizzare un prodotto.
10
Utilizza in maniera completa le conoscenze apprese per pianificare e realizzare un prodotto.
9
Utilizza nel complesso le conoscenze apprese per pianificare e
realizzare un prodotto
8
Utilizza discretamente le conoscenze apprese per realizzare un prodotto.
7
Utilizza sufficientemente le conoscenze apprese per realizzare un
semplice prodotto
6
Utilizza parzialmente le conoscenze apprese per realizzare, in maniera non sempre adeguata, un semplice prodotto.
4/5
Organizzazione
del materiale
per realizzare
un prodotto
Organizza il materiale in modo razionale e originale 10
Organizza il materiale in modo corretto e razionale 9
Organizza il materiale in modo appropriato 8
Si orienta nell’ organizzare il materiale 7
Organizza il materiale in modo quasi corretto 6
Non sa organizzare il materiale 4/5
Comunicazione
nella
madrelingua
Comunicazione
nelle
lingue straniere
Competenza
digitale
Comunicare
comprendere e
rappresentare
Comprensione e
uso dei linguaggi
di vario genere
Comprende tutti i generi di messaggi, di diversa complessità, trasmessi con diversi supporti.
10
Comprende nel complesso tutti i generi di messaggi, di diversa
complessità, trasmessi con diversi supporti.
9
Comprende diversi generi di messaggi, di una certa complessità, trasmessi con vari supporti.
8
Comprende nel complesso diversi generi di messaggi trasmessi con
supporti diversi.
7
Comprende semplici messaggi trasmessi con alcuni supporti 6
Ha difficoltà nella comprensione di semplici messaggi
4/5
32
Consapevolezza
ed espressione
culturale
Uso dei
linguaggi
disciplinari
Si esprime utilizzando in maniera sicura, corretta, appropriata e
originale tutti i linguaggi disciplinari mediante supporti vari.
10
Si esprime utilizzando in maniera corretta e appropriata i linguaggi
disciplinari mediante supporti vari.
9
Si esprime utilizzando correttamente tutti i linguaggi disciplinari
mediante supporti vari .
8
Si esprime utilizzando abbastanza correttamente i linguaggi disciplinari
mediante supporti vari.
7
Si esprime utilizzando in modo semplice ed essenziale i linguaggi
disciplinari.
6
Si esprime utilizzando un linguaggio approssimativo. 4/5
Competenze
sociali e civiche
Collaborare e
partecipare
Interazione nel
gruppo
Interagisce in modo collaborativo, partecipativo e costruttivo nel
gruppo.
10
Interagisce in modo partecipativo e costruttivo nel gruppo. 9
Interagisce attivamente nel gruppo. 8
Interagisce in modo collaborativo nel gruppo. 7
Interagisce in modo non sempre collaborativo nel gruppo. 6
Ha difficoltà di collaborazione nel gruppo. 4/5
Disponibilità al
confronto
Gestisce in modo positivo la conflittualità e favorisce il confronto. 10
Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è sempre disponibile al
confronto.
9
Gestisce in modo positivo la conflittualità ed è quasi sempre disponibile al confronto.
8
Gestisce in modo positivo la conflittualità. 7
Cerca di gestisce in genere la conflittualità. 6
Non sempre riesce a gestisce la conflittualità.
4/5
Rispetto dei
diritti altrui
Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e
ruoli altrui.
10
Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 9
Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 8
Rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 7
Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 6
Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 4/5
Agire in modo
autonomo e
responsabile
Assolvere gli
obblighi
scolastici
Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici. 10
Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici. 9
Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici.
8
Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici. 7
Assolve in genere gli obblighi scolastici 6
Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici 4/5
Rispetto delle
regole
Rispetta in modo scrupoloso le regole. 10
Rispetta consapevolmente le regole. 9
Rispetta sempre le regole. 8
Rispetta generalmente le regole. 7
Rispetta quasi sempre le regole. 6
Rispetta saltuariamente le regole. 4/5
Competenze in
Matematica e
Competenze di
base in Scienze
e Tecnologia
Spirito di
iniziativa e
imprenditorialit
à
Risolvere
problemi
Risoluzione di
situazioni
problematiche
utilizzando
contenuti e
metodi delle
diverse
discipline
Riconosce i dati essenziali, autonomamente individua le fasi del
percorso risolutivo in maniera originale, anche in casi articolati,
ottimizzando il procedimento.
10
Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,
anche in casi di una certa complessità e diversi da quelli affrontati, attraverso una sequenza ordinata di procedimenti logici ed efficaci.
9
Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,
anche in casi diversi da quelli affrontati, attraverso una sequenza
ordinata di procedimenti logici e adeguati.
8
Riconosce i dati essenziali, individua le fasi del percorso risolutivo,
relativamente a situazioni già affrontate, attraverso una sequenza
ordinata di procedimenti adeguati.
7
Riconosce i dati essenziali in situazioni semplici e individua le fasi del percorso risolutivo, tentando le soluzioni adatte.
6
Riconosce i dati essenziali in situazioni semplici e individua solo 4/5
33
parzialmente le fasi del percorso risolutivo.
Individuare
collegamenti e
relazioni
Individuare e
rappresentare
collegamenti e
relazioni tra
fenomeni, eventi
e concetti
diversi
Individua in modo preciso e ordinato i collegamenti e le relazioni tra i
fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto e creativo.
10
Individua in modo ordinato i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni,
gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.
9
Individua i collegamenti e le relazioni tra i fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo corretto.
8
Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i
fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo
adeguatamente corretto.
7
Individua i principali collegamenti e le fondamentali relazioni tra i
fenomeni, gli eventi e i concetti appresi. Li rappresenta in modo
corretto.
6
Guidato individua i principali collegamenti tra fenomeni e concetti appresi. Ha difficoltà nella loro rappresentazione.
4/5
Individuare
collegamenti fra
le varie aree
disciplinari
Opera autonomamente e in modo corretto e creativo collegamenti fra le diverse aree disciplinari, anche in relazione a problematiche complesse.
10
Opera autonomamente e vin modo sicuro e corretto collegamenti
coerenti e completi fra le diverse aree disciplinari.
9
Opera autonomamente e in modo corretto collegamenti coerenti fra le diverse aree disciplinari.
8
Opera con una certa autonomia collegamenti fra le diverse aree
disciplinari.
7
Riesce a operare semplici collegamenti fra le diverse aree disciplinari. 6
Anche se guidato ha difficoltà ad operare semplici collegamenti fra le diverse aree disciplinari.
4/5
Competenza
digitale
Acquisire e
interpretare
l’informazione
Capacità di
analizzare
l’informazione
Valutazione
dell’attendibilità
e
dell’utilità
Analizza spontaneamente e autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Ne valuta
consapevolmente l’attendibilità e l’utilità.
10
Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Ne valuta consapevolmente
l’attendibilità e l’utilità.
9
Analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne
l’attendibilità e l’utilità
8
Sollecitato analizza autonomamente l’informazione, ricavata anche
dalle più comuni tecnologie della comunicazione. Cerca di valutarne l’attendibilità e l’utilità.
7
Deve essere guidato nella ricerca di informazioni richieste, ricavate
dalle più comuni tecnologie della comunicazione.
6
Anche se guidato ha difficoltà nella ricerca di informazioni richieste, ricavate anche dalle più comuni tecnologie della comunicazione.
4/5
Distinzione di
fatti
e opinioni
Sa distinguere in modo corretto, preciso e riflessivo fatti e opinioni. 10
Sa distinguere in modo corretto e preciso fatti e opinioni. 9
Sa distinguere in modo corretto fatti e opinioni. 8
Sa distinguere in modo abbastanza corretto fatti e opinioni principali. 7
Deve essere guidato nella distinzione tra i fatti principali. 6
Anche se guidato non distingue i fatti principali. 4/5
34
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA A : ANALISI E COMMENTO DI UN TESTO LETTERARIO E NON LETTERARIO
Alunno: ________________________________
Indicatori ( singole competenze)
Descrittori Punteggio in decimi
Punteggio in quindicesimi
COMPETENZE TESTUALI
- Comprensione globale del testo proposto e delle
richieste della traccia.
- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale
proposta.
- Sviluppo delle singole sezioni e loro bilanciamento e
raccordo.
- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.
- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto
grafico e nel sistema delle citazioni).
COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE
- Rispetto delle norme ortografiche e uso della
punteggiatura.
- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.
- Proprietà lessicale e semantica.
- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.
- Uso del linguaggio specifico retorico-letterario.
- Fluidità e chiarezza espositiva.
COMPETENZE IDEATIVE
- Scelta di argomenti pertinenti per l’interpretazione e
l’analisi del testo proposto.
- Organizzazione e sviluppo degli argomenti intorno ai
contenuti e al messaggio del testo analizzato.
- Interpretazione critica e rielaborazione delle
informazioni, presenza di commenti e valutazioni
personali e originali.
- Ricchezza e precisione di informazioni e dati e
capacità di integrare e approfondire.
Punteggio totale (somma delle competenze)
Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi
Punteggi in decimi
15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata
13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente
10 6 Sufficiente
9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente
5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa
35
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA B : SAGGIO BREVE O ARTICOLO DI GIORNALE
Alunno: _______________________________
Indicatori ( singole competenze)
Descrittori Punteggio in decimi
Punteggio in quindicesimi
COMPETENZE TESTUALI
- Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale
proposta.
- Rispetto delle consegne (coerenza e incisività del
titolo, destinazione editoriale, estensione).
- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.
- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto
grafico e nel sistema delle citazioni ).
COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE
- Rispetto delle norme ortografiche e uso della
punteggiatura.
- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.
- Proprietà lessicale e semantica.
- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.
- Fluidità e chiarezza espositiva.
COMPETENZE IDEATIVE
- Aderenza globale all’argomento proposto.
- Chiarezza e incisività delle tesi di fondo.
- Rielaborazione critica dei documenti proposti.
- Ricorso a conoscenze ed esperienze di studio
personali.
- Ampiezza ed efficacia delle argomentazioni.
- Pertinenza e completezza delle informazioni.
Punteggio totale (somma delle competenze)
Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi
Punteggi in decimi
15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata
13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente
10 6 Sufficiente
9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente
5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa
36
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA
TIPOLOGIA C : SVILUPPO DI UN ARGOMENTO DI CARATTERE STORICO
ALUNNO : _______________________________
Indicatori ( singole competenze)
Descrittori Punteggio in decimi
Punteggio in quindicesimi
COMPETENZE TESTUALI
- Rispetto della consegna.
- Conoscenza globale di fatti e problemi storici
proposti.
- Aderenza delle informazioni alla tematica proposta.
- Sviluppo delle informazioni e delle argomentazioni.
- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.
- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto
grafico).
COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE
- Rispetto delle norme ortografiche e uso della
punteggiatura.
- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.
- Proprietà lessicale e semantica.
- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico e uso
del linguaggio specifico.
- Fluidità e chiarezza espositiva.
COMPETENZE IDEATIVE
- Scelta di argomenti pertinenti per l’interpretazione
del problema storico proposto .
- Organizzazione e sviluppo degli argomenti intorno
all’idea centrale e ai contenuti del problema storico.
- Interpretazione critica e rielaborazione delle
conoscenze e delle informazioni.
- Ricchezza e precisione di informazioni e dati,
capacità di integrare e approfondire.
Punteggio totale (somma delle competenze)
Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi
Punteggi in decimi
15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata
13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente
10 6 Sufficiente
9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente
5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa
37
GRIGLIE DI VALUTAZIONE PRIMA PROVA SCRITTA TIPOLOGIA D : TRATTAZIONE DI UN TEMA SU UN ARGOMENTO DI ORDINE
GENERALE
Alunno: _____________________________
Indicatori ( singole competenze)
Descrittori Punteggio in decimi
Punteggio in quindicesimi
COMPETENZE TESTUALI
- Aderenza alla tematica proposta.
- Rispetto delle richieste della traccia.
- Costruzione organica e coerente dell’elaborato.
- Presentazione grafica (ordine e cura nell’aspetto
grafico).
COMPETENZE LINGUISTICHE- LESSICALI-SEMANTICHE
- Rispetto delle norme ortografiche e uso della
Punteggiatura.
- Rispetto delle norme morfo-sintattiche.
- Proprietà lessicale e semantica.
- Adeguatezza e uniformità del registro stilistico.
- Fluidità e chiarezza espositiva.
COMPETENZE IDEATIVE
- Pertinenza e completezza delle informazioni.
- Scelta di argomenti pertinenti rispetto alla
tematica e all’idea di fondo del testo.
- Rielaborazione di informazioni, presenza di
commenti e valutazioni personali e originali.
- Ricchezza delle osservazioni, capacità di integrare
e approfondire autonomamente.
Punteggio totale (somma delle competenze)
Valori dei punteggi delle singole competenze: Punteggi in quindicesimi
Punteggi in decimi
15-14 10 - 9 Ottima/ Sicura e pienamente adeguata
13-11 8 -7 Buona/ Più che sufficiente
10 6 Sufficiente
9-6 5-4 Non pienamente sufficiente /Carente
5-2 3-1 Gravemente carente / Scarsa
Griglia di valutazione Seconda prova scritta (comprensione + produzione)
38
Lingua straniera: ______________________Candidato: __________________________
INDICATORI COMPRENSIONE
DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
COERENZA ALLA TRACCIA
Completa e dettagliata
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
COMPLETEZZA E RIELABORAZIONE (OVE POSSIBILE)
Testo articolato e originale
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA
Precisa, chiara, fluente; lessico ricco ed appropriato Sostanzialmente corretta/abbastanza fluente, con errori che non
compromettono la comprensione Non sempre fluente/Alcuni errori e imprecisioni lessicali Poco fluente, piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed
inadeguato Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di base; lessico
inadeguato
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
Punteggio prova COMPRENSIONE /15
INDICATORI PRODUZIONE
DESCRITTORI LIVELLO PUNTEGGIO
PERTINENZA ALLA TRACCIA
Completa e supportata dai necessari elementi di giustificazione
Abbastanza completa e supportata da alcuni elementi di giustificazione
Essenziale
Incompleta
Nulla o frammentaria
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
ELABORAZIONE PERSONALE E ARGOMENTAZIONE
Testo articolato, originale e coeso
Testo piuttosto articolato
testo semplice
testo a volte un po' confuso
testo di difficile comprensione
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
CORRETTEZZA MORFOSINTATTICA
Precisa, chiara, fluente; lessico ricco ed appropriato Sostanzialmente corretta/abbastanza fluente, con
errori che non compromettono la comprensione Non sempre fluente. Alcuni errori e imprecisioni
lessicali Piuttosto scorretta/confusa; lessico impreciso ed
inadeguato Molto scorretta, stentata, anche nelle strutture di
base; lessico inadeguato
Ottimo Discreto-buono
Sufficiente Insufficiente Gravemente insufficiente
15-14 13-12-11
10 9-8-7
da 6 a 1
Punteggio prova PRODUZIONE
/15
Il punteggio complessivo si ottiene dalla somma dei punteggi comprensione + produzione dividendo per 2
LICEO STATALE “P.Siciliani”Lecce
/15
39
GRIGLIA DI VALUTAZIONE TERZA PROVA D’ESAME
TIPOLOGIA B: 10 quesiti a risposta singola
Conoscenze: Conoscenza degli argomenti trattati
Abilità:
Saper applicare le conoscenze
Saper interpretare il quesito
Saper utilizzare il linguaggio specifico
Competenze: Pertinenza , completezza ed esaustività delle informazioni, essenzialità della sintesi.
Alla prova verrà attribuito un punteggio massimo di 150 punti. Il punteggio max per quesito è di 15 punti
Cinque discipline, due quesiti a disciplina.
Tabella di conversione dal punteggio grezzo al voto in quindicesimi
Punteggio 0-5 6 -
16
17 -
26
27 -
37
38 -
48
49 -
58
59 -
69
70 -
80
81 -
91
92 -
101
102-
112
113-
123
124-
133
134 -
144
145 -
150
Voto/15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
Candidato ………………
Classe ……………
La Commissione:
Il Presidente
1. ………………….
2. ………………….
3. ………………….
4. ………………….
5. …………………
6. ………………….
Descrittori del punteggio
Punti 0 Risposta non data
Punti 1-3 Gravemente insufficiente :Lacunosa o mancante nella risposta la presenza dei contenuti fondamentali
Punti 4-6 Insufficiente: risposta incerta frammentaria e disorganica
Punti 7-9 Mediocre : la risposta al quesito è superficiale e parziale
Punti 10 Sufficiente: nella risposta sono presenti gli aspetti essenziali dei contenuti richiesti
Punti 11-12 Discreto: globalmente completa la risposta rielaborata nel complesso correttamente
Punti 13-14 Buono: la risposta è completa ed è rielaborata in modo personale
Punti 15 Ottimo/ eccellente: completa, ben articolata e approfondita la risposta
Voto/10 1-3 3,5-4 4,5-5,5 6 6,5-7,5 8-9 9,5-10
Materie
Quesiti 1 2 3
4
5 6 7
8
9
10
Punteggio per
quesito
Totale
punteggio
Disciplina
PUNTEGGIO COMPLESSIVO DELLA PROVA……………………….
VOTO DELLA PROVA ……./15
40
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO
Il comportamento degli allievi è valutato dal Consiglio di classe con voto numerico espresso in decimi
. Il voto tiene conto del periodo di permanenza nella sede scolastica, ma anche di come lo studente si
pone partecipando alle attività extracurriculari e di alternanza scuola lavoro.
La valutazione scaturisce da un giudizio complessivo di maturazione e di crescita civile e culturale
dello studente e, in tale contesto, vanno collocati anche le sanzioni disciplinari, come rappresentate nel
Regolamento d’Istituto e in coerenza con il Patto educativo di corresponsabilità.
La valutazione del comportamento concorre, unitamente a quella relativa agli apprendimenti nelle
singole discipline, alla complessiva valutazione dello studente, alla media dei voti e, quindi, al
computo del credito scolastico.
Il voto inferiore a sei decimi nel comportamento comporta la non ammissione alla classe successiva o
all’esame, indipendentemente dai voti conseguiti nelle varie discipline di studio.
INDICATORI DESCRITTORI VOTO
RISPETTO DEI
DIRITTI ALTRUI
Conosce e rispetta sempre e consapevolmente i diversi punti di vista e
ruoli altrui.
10
Conosce e rispetta sempre i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 9
Conosce e rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 8
Rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 7
Generalmente rispetta i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 6
Rispetta saltuariamente i diversi punti di vista e i ruoli altrui. 5
ASSOLVERE GLI
OBBLIGHI
SCOLASTICI
Assolve in modo attivo e responsabile gli obblighi scolastici. 10
Assolve in modo regolare e responsabile gli obblighi scolastici. 9
Assolve in modo regolare e abbastanza responsabile gli obblighi scolastici. 8
Assolve in modo regolare gli obblighi scolastici. 7
Assolve in genere gli obblighi scolastici 6
Assolve in modo discontinuo gli obblighi scolastici 5
RISPETTO DELLE
REGOLE
Rispetta in modo scrupoloso le regole. 10
Rispetta consapevolmente le regole. 9
Rispetta sempre le regole. 8
Rispetta generalmente le regole. 7
Rispetta quasi sempre le regole. 6
Rispetta saltuariamente le regole. 5
RISPETTO DEI
REGOLAMENTI
Rispetto irreprensibile del regolamento di istituto 10
Rispetto puntuale del regolamento di istituto 9
Rispetto essenziale del regolamento 8
Sporadici richiami verbali o scritti 7
Violazione del regolamento e sanzioni lievi; frequenti richiami verbali e
scritti
6
Violazioni del regolamento e sanzioni disciplinari gravi 5
FREQUENZA
Frequenza puntuale ( 60 ore max di assenza)e rispettosa degli orari; 10
Frequenza assidua( 80 ore max di assenza), rispetto degli orari 9
Frequenza regolare(100 ore max di assenza), rispetto degli orari 8
Assenze strategiche e/o non sempre giustificate con tempestività 7
Ritardi e assenze saltuarie e strategiche 6
Frequenti ritardi 5
IMPEGNO
Impegno irreprensibile, costante, critico ed approfondito 10
Impegno costante e responsabile 9
Impegno attento e adeguato 8
Impegno non sempre puntuale 7
Impegno discontinuo 6
Impegno scarso e improduttivo 5
41
L’attribuzione di una votazione insufficiente, vale a dire al di sotto di 6/10, in sede di scrutinio
finale, presuppone che il Consiglio di classe abbia accertato che lo studente:
a. nel corso dell’anno sia stato destinatario di sanzioni disciplinari
b. successivamente alla irrogazione delle sanzioni di natura educativa e riparatoria previste dal
sistema disciplinare, non abbia dimostrato apprezzabili e concreti cambiamenti nel
comportamento, tali da evidenziare un sufficiente livello di miglioramento nel suo percorso di
crescita e di maturazione
42
SIMULAZIONE SECONDA PROVA SCRITTA
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA
SUPERIORE
a.s. 2017-18
Indirizzo: LI04 - LICEO LINGUISTICO
Tema di: LINGUA STRANIERA - INGLESE
ATTENZIONE
IL CANDIDATO È TENUTO A SVOLGERE LA PROVA PER UNO DEI
TESTI DI SEGUITO PROPOSTI:
- ATTUALITÀ
- STORICO - SOCIALE
- LETTERATURA
- ARTISTICO
È consentito soltanto l’uso del dizionario monolingue e bilingue
Durata: cinque ore
43
Tema di: LINGUA STRANIERA - A – ATTUALITÀ
The New Age of Much Older Age
We live in extraordinary times. And thanks to medical and scientific advances that even a generation ago
would have sounded like science fiction, our lives are getting longer. An American born today has a
projected average lifespan 20 full years longer than one born in 1925, and we are, as a society, growing old.
For the first time in U.S. history, the number of people over 60 exceeds
those under age 15. […]
The challenge we face today is converting a world built quite literally by and for the young into a world
that supports and engages population that live to 100 years and beyond. This is no small feat. Consider, for
example, that parks, transportation systems, staircases and even hospitals presume that users have both
strength and stamina; suburbs across the country are built for two parents and their young children, not
single people, multiple generations or elderly people who may be unable to drive. Our education system
serves the needs of children and young adults and offers little more than recreation for experienced people.
[…]
Science and technology are the reasons for the increase in life expectancy, and looking forward, science
and medicine will be responsible for how we extend life even further. […]
Although we were and remain little different genetically from our ancestors 10,000 years ago, the
working capacity of our vital organs has improved greatly. Average body size has increased. We have
grown taller, and our brains have come to process information faster.
Longer lives and the fact that we’re having fewer kids, in combination, began a global process by which
population pyramids – with many at the bottom and a tiny proportion of old people at the top – are being
transformed into rectangles. If you’re the type of person who can get chills for population statistics, these
are the numbers for you. What they mean is that for the first time in history, the majority of babies born in
the developed world have the opportunity to grow old.
As much as we may fancy ourselves freethinking, the crux of the longevity challenge is, quite frankly, that
humans are creatures of culture. The culture that guides us today – that tells us when to get an education,
marry, have children, buy a house, work and retire – is profoundly mismatched to the length of the lives we
are living. Today’s culture offers little in the way of cures or even treatments for the chronic diseases that
afflict older people, nor does it offer guidance about how to finance decades-long retirements. And so
individuals worry they will succumb to dementia, run out of money, lose their relevance. But it needn’t be
so. Instead of hand-wringing about productivity falling and infirmity rising, we need to change the course,
both biologically and socially, of long life.
With sufficient financial support, the potential of scientific advances is breathtaking. Biologists are
beginning to understand, at a molecular level, the processes by which aging increases the risk of a whole
range of diseases and, importantly, how to slow and even reverse some of these processes. The very nature
of chronic, degenerative diseases is being revealed, which paves the way for therapies and possibly even
cures that were scarcely imagined a generation ago.
Meanwhile, technological advances have made available devices that can compensate for a wide range of
age-related problems, such as difficulties with hearing, balance and mobility, just as eyeglasses rendered
presbyopia no more than a minor inconvenience more than a century ago. And with an investment in social
science we can develop methods that help people better envision and plan for their futures, improve fitness,
remain cognitively sharp and, in some cases, reverse diseases rooted in lifestyles. […]
An essential first step is to change the way we think about our suddenly longer lives.
Thirty or more extra years of life also means we can improve the way we live. To the extent that we can
build a world where people arrive at old age mentally sharp, physically fit and financially secure, the
problems of individual aging will recede. And finally, we can change the ongoing conversation about a
crisis on the horizon to one about long life and new opportunities.
Time, February 23, 2015
Comprehension and interpretation
44
Answer the following questions by using complete sentences and your own
words.
1. Why does the article say that our society is “growing old” (line 4). Substantiate
your answer by referring to the text.
2. What kinds of challenges does our world have to face because of increased
longevity?
3. What kinds of problems afflict old people in our towns?
4. In what ways can we be considered genetically different from our ancestors?
5. Why are population pyramids being transformed into rectangles? Justify your
answer by referring to the text.
6. Explain the expression “the crux of the longevity challenge” (line 23) by
referring to the text.
7. According to the article, why do we fear old age?
8. How can biology help in solving the problems connected to the aging process?
9. What kind of contributions can come from technological advances?
10. What do we have to do to make the problem of individual aging recede?
Production
Choose one of the following questions.
Number your answer clearly to show which question you have attempted.
Either
1. The article gives a positive view of our aging society suggesting that most
problems connected to old age will find a solution thanks to science and
technology. Do you agree with this point of view? Write a 300-word paragraph on
the topic.
Or
2. What do you imagine your life will be like when you are old? Write a 300-word
paragraph on the topic.
45
Tema di: LINGUA STRANIERA - INGLESE B – STORICO – SOCIALE
Public and Paid for
It was a tight vote but on September 22, 2013, residents of Germany’s second largest city decided to take
their power back. On that day, 50.9 percent of Hamburg’s voters cast their ballots in favor of putting their
electricity, gas, and heating grids under the control of the city, reversing a wave of corporate sell-offs that
took place over a decade earlier.
It’s a process that has been given a few clunky names, including “re-municipalization” and “re-
communalization.” But the people involved tend to simply refer to their desire for “1ocal power.”
The Our Hamburg-Our Grid coalition made a series of persuasive arguments in favor of taking back the
utilities. A locally controlled energy system would be concerned with public interests, not profits.
Residents would have greater democratic say in their energy system, they argued, rather than having the
decisions that affect them made in distant boardrooms. And money earned in the sale of energy would be
returned to the city, rather than lost to the shareholders of multinationals that had control over the grids at
the time - a definite plus during a time of relentless public austerity. “For people it’s self-evident that
goods on which everybody is dependent should belong to the public,” campaign organizer Wiebke Hansen
explained in an interview.
There was something else driving the campaign as well. Many of Hamburg’s residents wanted to be part
of Energiewende: the fast-spreading transition to green, renewable energy that was sweeping the country,
with nearly 25 percent of Germany’s electricity in 2013 coming from renewables, dominated by wind and
solar but also including some biogas and hydro - up from around 6 percent in 2000. In comparison, wind
and solar made up just 4 percent of total U.S. electricity generation in 2013. The cities of Frankfurt and
Munich, which had never sold off their energy grids, had already joined the transition and pledged to
move to 100 percent renewable energy by 2050 and 2025, respectively. But Hamburg and Berlin, which
had both gone the privatization route, were lagging behind. And this was a central argument for
proponents of taking back Hamburg’s grid: it would allow them to get off coal and nuclear and go green.
Much has been written about Germany’s renewable energy transition - particularly the speed at which it
is being achieved, as well as the ambition of its future targets (the country is aiming for 55 - 60 percent
renewables by 2035). The weaknesses of the program have also been hotly debated, particularly the
question of whether the decision to phase out nuclear energy has led to a resurgence of coal.
In all of this analysis, however, scarce attention has been paid to one key factor that has made possible
what may be the world’s most rapid shift to wind and solar power: the fact that in hundreds of cities and
towns across the country, citizens have voted to take their energy grids back from the private corporations
that purchased them. As Anna Leidreiter, a climate campaigner with the World Future Council, observed
after the Hamburg vote, “This marks a clear reversal to the neoliberal policies of the 1990s, when large
numbers of German municipalities sold their public services to large corporations as money was needed to
prop up city budgets.”
Nor is this some small trend. According to a Bloomberg report, “More than 70 new municipal utilities
have started up since 2007, and public operators have taken over more than 200 concessions to run energy
grids from private companies in that time.” And though there are no national statistics, the German
Association of Local Utilities believes many more cities and towns than that have taken back control over
their grids from outside corporations.
Most surprising has been the force with which large parts of the German public have turned against
energy privatization. In 2013 in Berlin 83 percent of participating voters cast their ballots in favor of
switching to a publicly owned power utility based eventually on 100 percent renewable energy. Not
enough people turned out to vote for the decision to be binding (though the campaign came very close),
but the referendum made public opinion so clear that campaigners are still pushing for a nonprofit
cooperative to take over the grid when the current contract ends.
Energy privatization reversals - linked specifically to a desire for renewable energy - have started to
spread beyond Germany in recent years, including to the United States. _________________From This Changes Everything by Naomi Klein __
Comprehension and interpretation
46
Answer the following questions by using complete sentences and your own words.
1. What did Hamburg’s voters decide on September 22, 2013?
2. What had happened ten years earlier?
3. What were the arguments in favour of the “re-municipalization” of public services?
4. Is public opinion generally in favour of public services?
5. What does the “transition to green” consist in?
6. Why is Germany’s transition to green considered so ambitious?
7. Can you mention one weakness in this transition?
8. What made such a rapid shift to wind and solar power possible in Germany?
9. What is the reason that led many German municipalities to sell their public services in the 1990s?
10. Did Berlin switch to publicly owned power utility in 2013?
Production
Choose one of the following questions.
Number your answer clearly to show which question you have attempted.
Either
1. In Italy, in recent years, there has been great discussion about the opportunity of privatizing public
services. Discuss your view on the topic by writing a 300-word paragraph.
Or
2. Describe an ideal town: mention what it should be like and what kinds of services it should provide
to citizens. Write a 300-word paragraph on the topic.
__________________________
47
Tema di: LINGUA STRANIERA - INGLESE C- LETTERATURA
She came to see me every week, all through the war, always on Thursday night at about the same
time. We talked a bit, about the weather, the war, her job and my job, never anything important. Often
we’d sit for a long time looking into the fire from our different stations in the room, me by the hearth
and Kathy a bit further away at the table as if she’d just finished a meal, both of us silent yet not
uneasy in it. Sometimes I made a cup of tea, sometimes not. I suppose now that I think of it I could
have got a pint of beer in for when she came, but it never occurred to me. Not that I think she felt the
lack of it, for it wasn’t the sort of thing she expected to see in my house anyway.
She never missed coming once, even though she often had a cold in the winter and would have been
better off in bed. The blackout and shrapnel didn’t stop her either. In a quiet off-handed sort of way
we got to enjoy ourselves and looked forward to seeing each other again, and maybe they were the
best times we ever had together in our lives. They certainly helped us through the long monotonous
dead evenings of the war.
She was always dressed in the same brown coat, growing shabbier and shabbier. And she wouldn’t
leave without borrowing a few shillings. Stood up: “Er ... lend’s half-a-dollar, Harry.” Given,
sometimes with a joke: “Don’t get too drunk on it, will you?” - never responded to, as if it were bad
manners to joke about a thing like that. I didn’t get anything back of course, but then, I didn’t miss
such a dole either. So I wouldn’t say no when she asked me, and as the price of beer went up she
increased the amount to three bob then to three-and-six and, finally, just before she died, to four bob.
It was a pleasure to be able to help her. Besides, I told myself, she had no one else. I never asked
questions as to where she was living, though she did mention a time or two that it was still up
Sneinton way. Neither did I at any time see her outside at a pub or picture house; Nottingham is a big
town in many ways.
On every visit she would glance from time to time at the fishing-boat picture, the last of the fleet,
hanging on the wall above the sideboard. She often mentioned how beautiful she thought it was, and
how I should never part with it, how the sunrise and the ship and the woman and the sea were just
right. Then a few minutes later she’d hint to me how nice it would be if she had it, but knowing it
would end up in the pawnshop I didn’t take her hints. I’d rather have lent her five bob instead of half-
a-crown so that she wouldn’t take the picture, but she never seemed to want more than half-a-crown
in those first years. I once mentioned to her she could have more if she liked, but she didn’t answer
me. I don’t think she wanted the picture especially to sell and get money, or to hang in her own
house; only to have the pleasure of pawning it, to have someone else buy it so that it wouldn’t belong
to either of us anymore.
But she finally did ask me directly, and I saw no reason to refuse when she put it like that. Just as I
had done six years before, when she first came to see me, I dusted it, wrapped it up carefully in
several layers of brown paper, tied it with post-office string, and gave it to her. She seemed happy
with it under her arm, couldn’t get out of the house quick enough, it seemed.
It was the same old story though, for a few days later I saw it again in the pawnshop window, among all the
old junk that had been there for years. This time I didn’t go in and try to get it back. In a way I wish I had,
because then Kathy might not have had the accident that came a few days later. Though you never know. If it
hadn’t been that, it would have been something else.
From The Loneliness of the Long-distance Runner by Alan Sillitoe
48
Comprehension and interpretation
Answer the following questions by using complete sentences and your own words.
1. How did the protagonist and Kathy spend the evening together when she went to see him?
2. Did they use to drink anything together?
3. How often did the woman go to see the protagonist?
4. Did they enjoy their evenings together?
5. Do you think the woman was in need of money? Substantiate your answer by referring to the
text.
6. How do you think the protagonist felt about giving her money? Justify your answer by
referring to the text.
7. Did the woman like the picture of the fishing-boat hanging above the sideboard?
8. Why didn’t the protagonist offer to give the woman the picture?
9. Why did the woman want it?
10. Did the protagonist get the picture back from the pawnshop?
Production
Choose one of the following questions.
Number your answer clearly to show which question you have attempted.
Either
1. In this period of economic crisis the number of people who pawn their most precious things
has increased. How do you think a person feels in that situation? Discuss your view on the topic
by writing a 300-word paragraph.
Or
2. Has anybody ever asked you for money? How did you react to the request and what did you
think of that person? Write a 300-word paragraph on the topic.
__________________________
49
Tema di: LINGUA STRANIERA - INGLESE D – ARTISTICO
Boyhood
The idea for Boyhood first came to Linklater in the summer of 2001. He was searching for a way to make a
movie about childhood but was struggling to isolate one moment that defines it. […]
That summer of 2001, the simple idea of childhood was powerful in Linklater’s life. He’d grown up a
child of divorce, moving around a lot, and was then still a relatively new father. Boyhood, he says now,
“became a 12-year journey about coming to grips with my own childhood, while also understanding
parenting.” So he decided to catalog the entirety of childhood, shooting with the same actors a few days a
year for 12 years. He asked Hawke and Patricia Arquette to play the divorced parents and cast his own 7-
year-old daughter, Lorelei, as the older sister. […]
Linklater’s biggest roll of the dice, though, was finding his Mason, the boy of Boyhood. He hired an
untested 6-year-old, Ellar Coltrane, an unactorly sort with two artist parents and a strong sense of self. […]
When filming began in 2002, […] he was worried about the usual things – his actors’ connections to one
another and the material, the framing in each scene – but first and foremost he needed to make sure he
could keep this grand experiment going for 12 years. He had found an eager partner in Jonathan Sehring,
president of the indie production company IFC, who had agreed to hand Linklater about $200,000 each
year to reunite the cast and crew. […]
Not even that financial backing, however, could guarantee him that his actors wouldn’t bail somewhere
down the line. Contacts for personal services like acting are generally only valid for seven years, so the
entire endeavor would have to be based on trust. […]
Virtually nothing about the film followed a conventional model. Before shooting began the first time,
Patricia Arquette spent an entire weekend playing house with Ellar and Lorelei to create a comfort level
between the three of them that would, she hoped, translate on screen. “It was just me and them, making
them dinner, drawing them baths, doing art projects,” says Arquette, 46. “That first year was really magical.
Rick’s approach was so different, and the kids were just these wild little babies.”
As the years progressed, the director continually reaffirmed his commitment to keep the film focused on
the small, intimate moments that come to define our real selves. “Our lives don’t have plot so much as they
have character and a time structure,” Linklater, now 54, says. “I knew I was trading one for another.” But it
would be inaccurate to say that he never had doubts, never worried that may be this accumulation of
seemingly insignificant moments would, in the end, lead only to an insignificant film. In fact, that fear
plagued him. “Staring at a dead bird and your dad selling his car and you being disappointed, is that
enough? Is that the substance to the movie?” He asks with his slow-burn Southern drawl. “But that was the
pitch. We accept all the plot points and storytelling tropes as part of the genre we are in. Well, I was in my
own genre, and I really wanted to break down those barriers and have a direct communication with an
audience. I was betting everything on the cumulative effect of time going by.”
His young star was betting everything too, in a different way. Unlike the grown-ups, Coltrane, now 20,
was experiencing this journey to late adolescence in real time. Those small moments Linklater agonized
over? They didn’t seem insignificant to him. “I was always the age the character was, and those things only
seemed trivial to some jaded adult,” Coltrane says. “When you’re 8, going to a new school is a really big
deal. Having a drunken stepdad is a really big deal. In the moment they are really meaningful, and I was in
the moment.”
It is those very moments, the slow gathering of them, that give Boyhood its distinct and singular emotional
weight. “Rick’s choices were the least obvious storytelling choices,” Arquette says. “They were the most
human choices.” Audiences leave the theater feeling less like they’ve seen a movie and more like they’ve
had an experience – one that somehow reflects their own lives, whether or not they grew up in Texas in the
early 2000s. […]
He [Linklater] did something most artists long for and few ever realize: he committed to a simple idea, for
an incredibly long time, refused to compromise, and created something wholly original. “This has really
never been done,” Arquette says, “and it would be so difficult to ever do it again.”
Entertainment Weekly, January 23, 2015
50
Comprehension and interpretation
Answer the following questions by using complete sentences and your own words.
1. Why did Linklater, the film director, become interested in the idea of childhood in the summer of
2001?
2. How did he decide to describe childhood in his movie?
3. What kind of boy did he choose for the role of “the boy” in the movie?
4. What was Linklater most worried about when filming began?
5. What did the leading actress decide to do before shooting began? Why did she do it?
6. Why did Linklater decide to focus the film on seemingly insignificant moments?
7. Did Coltrane, the boy actor in Boyhood, consider those episodes insignificant?
8. Linklater was at the same time worried and confident about his film. Can you explain why?
9. How do spectators feel at the end of the movie?
10. What opinion is expressed in the article about Linklater and his movie? Justify your answer by
referring to the text.
Production
Choose one of the following questions.
Number your answer clearly to show which question you have attempted.
Either
1. In Crome Yellow, Aldous Huxley said “All that happens means something; nothing you do is ever
insignificant” (Random House eBooks, chap.2). Discuss the meaning of this sentence and express your
opinion on the topic in a 300-word paragraph.
Or
2. Write about a movie you have seen lately and explain why you did or did not like it. Was it the plot,
the characters or the setting? Write a 300-word paragraph on the topic.
51
LICEO STATALE “P. SICILIANI” Lecce
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
a.s 2017/18
TERZA PROVA: TIPOLOGIA B - 10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
SIMULAZIONE
INDIRIZZO: LINGUISTICO
CLASSE V B
Discipline:
1. STORIA
2. FILOSOFIA
3. SCIENZE NATURALI
4. FRANCESE
5. SPAGNOLO/ TEDESCO
Durata della prova: h.2,30
Il candidato risponda ai quesiti in 8-10 righe
Sussidi didattici: Vocabolario di Italiano/ Lingue- Calcolatrice
Candidato_________________________________________________
52
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: STORIA
1 . Per quali sue caratteristiche l’Urss di Stalin rappresenta una forma di stato totalitario?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
2. Spiega le cause e le conseguenze del « biennio rosso » .
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
53
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: FILOSOFIA
3. Perché la fede per Kierkegaard è l’unica possibilità contro la disperazione?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
4. In che senso Marx si propone di realizzare un rovesciamento della dialettica di Hegel?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
54
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
5. Saponi: struttura chimica e proprietà
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
6. Utilizzo delle onde sismiche nello studio della struttura interna della Terra
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
55
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
7. Stendhal est-il un romancier romantique ou realiste?Justifiez votre réponse
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
8. Quel role a l’argent et le désir de richesse dans les romansde Balzac? Faites des exemples
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
56
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA
9. Indica la trayectoria poética de Juan Ramón Jiménez y la diferencia entre su forma de escapismo y
la de Rubén Darío
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
10. Indica las imágenes que reflejan la unión entre vida y muerte en “El viaje definitivo” de Jiménez y
la referencia a Manrique.
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
57
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA
9. 'Der Naturalismus ist eine europäische Bewegung. Wer ist der Haupvertreter in Deutschland ung
was schreibt er?'
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
10. 'Thomas Mann schreibt in seinem Werk: über das Verhältnis zwischen, dem Künstler und dem
Leben, wo der Künstler untergeht. Behaupte deine Antwort mit einem Beispiel. '
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
58
LICEO STATALE “P. SICILIANI” Lecce
ESAME DI STATO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE
a.s 2017/18
TERZA PROVA: TIPOLOGIA B - 10 QUESITI A RISPOSTA SINGOLA
SIMULAZIONE
INDIRIZZO: LINGUISTICO
CLASSE V B
Discipline:
6. STORIA
7. FILOSOFIA
8. SCIENZE NATURALI
9. FRANCESE
10. SPAGNOLO/ TEDESCO
Durata della prova: h.2,30
Il candidato risponda ai quesiti in 8-10 righe
Sussidi didattici: Vocabolario di Italiano/ Lingue- Calcolatrice
Candidato_________________________________________________
59
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: STORIA
1 . Spiega quali furono in Germania le conseguenze della crisi americana del ’29.
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
2. Illustra il principio del « dirigismo statale » ed esponi le conseguenze sull’economia italiana degli
anni Trenta.
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
60
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: FILOSOFIA
3. In che cosa consiste, per Sartre, la struttura dialettica della storia?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
4. Qual è per Comte il criterio di classificazione delle scienze?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
61
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI 5. Enantiomeri e racemi (rappresentate, inoltre, una struttura molecolare come esempio di carbonio chirale nello
spazio sottostante ai righi)
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
6. Formazione degli oceani (citate degli esempi)
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
62
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ FRANCESE
7. Quel régime a instauré Napoléon III et quelles grandes révolutions et changements a-t-il apporté à
l’organisation de l’Etat et de la ville de Paris?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
8. Pourquoi Flaubert est-il consideré comme le maitre du réalisme? Faites des examples tirés de “
Madame Bovary”.
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
63
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ SPAGNOLA
9. Indica los elementos que caracterizan el “Tema de España” en La Generación del 98
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
10. Indica el sentido de “nivola”, término empleado por Unamuno para describir el género de su
novela “Niebla”
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
64
Candidato_________________________________________________
DISCIPLINA: LINGUA E CIVILTÀ TEDESCA
9. Was ist der 'Elfenbeinturm'?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
10. Theodor Fontane beschreibt in seinem Roman 'Effi Briest' die Situation der Frauen vor der
Jahrhundertwende. Wer ist Effi?
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
__________________________________________________________________________________
65