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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D A.F.M. (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) ANNO SCOLASTICO 2018/2019 COORDINATRICE DELLA CLASSE: PROF.SSA ROSA CAMMISA

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DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE

V D A.F.M. (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998)

ANNO SCOLASTICO 2018/2019

COORDINATRICE DELLA CLASSE: PROF.SSA ROSA CAMMISA

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INDICE 1. Presentazione dell’istituto

2. Il profilo culturale, educativo e professionale degli istituti tecnici

3. Piano di studi e quadro orario A.F.M.

4. Variazione del consiglio di classe nel triennio

5. Profilo della classe

6. Obiettivi raggiunti rispetto al PECUP

7. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PCTO)

8. Attività aggiuntive (curriculari ed extracurric ulari)

9. Criteri e strumenti di verifica e valutazione

10. Valutazione degli apprendimenti

11. Programmazione del Consiglio di classe per l’esame di Stato

Allegati

Allegato 1 – Percorsi tematici interdisciplinari

Allegato 2 – Argomenti disciplinari svolti durante l’a.s. 2018/2019

Allegato 3 - Attività relative a «Cittadinanza e Costituzione»

Allegato 4 – Griglie di valutazione delle prove d’Esame

Allegato 5-Tabella del credito scolastico

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Dal 1991 i cittadini di Casalnuovo di Napoli fruivano di una sezione staccata dell’Istituto tecnico commerciale e per geometri “ Manlio Rossi Doria “ di Marigliano. Dal 1° settembre 2008 la sezione staccata dell’istituto tecnico commerciale diventa un istituto scolastico autonomo con la denominazione di istituto d’istruzione secondaria superiore (in quanto dall’a.s. 2007/08 al vecchio indirizzo giuridico economico ed amministrativo (IGEA) dell’istituto tecnico è aggiunto il liceo scientifico, donde l’acronimo I.I.S.S. che anche nei documenti ministeriali è diventato I.S.I.S. La delibera del Consiglio d’istituto del 23/11/2009, confermata dall’autorizzazione della Prefettura di Napoli del 23 aprile 2010, ha stabilito l’intitolazione dell’istituto a Giancarlo Siani, giornalista napoletano ucciso dalla camorra. Gli studenti dell’istituto, con un referendum, indicarono al Consiglio d’istituto una scelta significativa per l’istituto e per la Città di Casalnuovo di Napoli, non un economista, uno scienziato, uno scrittore, un poeta, un personaggio storico ma l’intitolazione ad una giovane vittima della criminalità organizzata. Il 23 settembre 1985, quattro giorni dopo aver compiuto 26 anni, appena giunto sotto casa sua con la propria Mehari, Giancarlo Siani venne ucciso: l'agguato avvenne alle 20.50 circa in via Vincenzo Romaniello, nel quartiere napoletano del Vomero. Siani, trasferito dalla redazione di Castellammare di Stabia a quella centrale de Il Mattino, all'epoca diretto da Pasquale Nonno, proveniva dal quotidiano di via Chiatamone.

Il contesto socio-economico dell’Istituto è costituito da studenti provenienti dai comuni situati a Nord-Est di Napoli, Casalnuovo di Napoli, Acerra, Pomigliano D’Arco, Casoria e Volla.

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Il territorio risente della crisi economica e giorno dopo giorno emergono nuovi disagi e problematiche sociali derivanti dalla disoccupazione, dal lavoro precario, dalle conseguenti difficoltà delle famiglie a sostenere anche i costi dell’istruzione dei figli (libri, materiale didattico, trasporti, ecc.).

Il complesso scolastico è ubicato su una superficie di mq. 20.566 e si articola su tre corpi di fabbrica: a) Il corpo centrale destinato ad aule normali, aule speciali, laboratori, presidenza, segreteria, accessori si sviluppa su due livelli con ascensore, sei gruppi di servizi igienici, bagni per handicappati, tre depositi per materiale scolastico, due scale interne, un ascensore e due scale esterne di sicurezza, locale per bouvette; tutte le aule hanno una lavagna interattiva multimediale completa di pc. L’istituto consta di n. 35 aule attrezzate con la L.I.M. (lavagna interattiva multimediale e postazione informatica fissa) , n. 5 laboratori (3 dedicati all’informatica, 1 all’insegnamento di inglese e francese ed eventuali altre lingue comunitarie ed 1 per le esperienze scientifiche di chimica e fisica. b) Il corpo palestra è posto a destra del complesso ed è dotato di tribuna per 100 spettatori, campo di pallavolo e campo di pallacanestro. Altresì sulla parte laterale sono disposti l’infermeria e due gruppi servizi di servizi igienici. La palestra è dotata di tutte le attrezzature necessarie (compresi biliardini, tavoli da ping pong, ecc.) c) Il corpo auditorium è posto a sinistra del complesso scolastico ed ha dimensioni di ml.25,40 x 14,00; nella parte retrostante ha due gruppi di servizi igienici, bagno per handicappati ed un deposito. Ha una capienza di 200 posti/poltroncine; è dotato di maxischermo con videoproiettore e sistema di amplificazione. Il complesso scolastico è dotato di due ingressi carrabili e di un sistema stradale che

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percorre tutto il perimetro del lotto sul quale insiste. Tutte le aree non pavimentate sono sistemate a verde e piantumate con alberi di medio fusto. Per la sosta dei veicoli c’è un’area interna al complesso ed un’area antistante

INFORMAZIONI GENERALI SULL ' INDIRIZZO DI STUDIO

Il Diplomato in “Amministrazione, Finanza e Marketing” ha competenze generali nel campo dei macrofenomeni economici nazionali ed internazionali, della normativa civilistica e fiscale, dei sistemi e processi aziendali (organizzazione, pianificazione, programmazione, amministrazione, finanza e controllo), degli strumenti di marketing, dei prodotti assicurativo-finanziari e dell’economia sociale. Integra le competenze dell’ambito professionale specifico con quelle linguistiche e informatiche per operare nel sistema informativo dell’azienda e contribuire sia all’innovazione sia al miglioramento organizzativo e tecnologico dell’impresa inserita nel contesto internazionale. Attraverso il percorso generale, è in grado di:

- analizzare la realtà ed i fatti concreti della vita quotidiana ed elaborare generalizzazioni che aiutino a spiegare i comportamenti individuali e collettivi in chiave economica;

- riconoscere la varietà e lo sviluppo storico delle forme economiche, sociali ed istituzionali attraverso le categorie di sintesi fornite dall’economia e dal diritto;

- riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale e globale;

- analizzare con l’ausilio di strumenti matematici e informatici, i fenomeni economici e sociali;

- orientarsi nella normativa pubblicistica, civilistica e fiscale; - intervenire nei sistemi aziendali con riferimento a previsione, organizzazione,

conduzione e controllo di gestione; - utilizzare gli strumenti di marketing in differenti casi e contesti; - distinguere e valutare i prodotti e i servizi aziendali, effettuando calcoli di

convenienza per individuare soluzioni ottimali; - agire nel sistema informativo dell’azienda e contribuire alla sua innovazione e al

suo adeguamento organizzativo e tecnologico; - elaborare, interpretare e rappresentare efficacemente dati aziendali con il ricorso a

strumenti informatici e software gestionali; - analizzare i problemi scientifici, etici, giuridici e sociali connessi agli strumenti

culturali acquisiti.

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QUADRO ORARIO E DISCIPLINE DELL’ISTITUTO TECNICO ECONOMICO E

DELLE SUE ARTICOLAZIONI ATTIVATE DALL’A.S. 2016/17

ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI GENERALI COMUNI AGLI INDIRI ZZI DEL SETTORE CONOMICO

DISCIPLINE Ore

1° biennio

2° biennio 5° anno

secondo biennio e quinto anno

costituiscono un percorso formativo

unitario

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Lingua e letteratura italiana 132 132 132 132 132

Lingua inglese 99 99 99 99 99

Storia 66 66 66 66 66

Matematica 132 132 99 99 99

Diritto ed economia 66 66

Scienze integrate (Scienze della Terra e Biologia) 66 66

Scienze motorie e sportive 66 66 66 66 66

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“AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI O

BBLIGATORI

DISCIPLINE

Ore

1° biennio

Comune alle diverse

articolazioni

2° biennio 5° anno

secondo biennio e quinto anno

costituiscono un percorso formativo

unitario

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Scienze integrate (Fisica) 66

Scienze integrate (Chimica) 66

Geografia 99 99

Informatica 66 66

Seconda lingua comunitaria 99 99

Economia aziendale 66 66

Totale ore annue di indirizzo 396 396

“AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”

Informatica 66 66

Seconda lingua comunitaria 99 99 99

Economia aziendale 198 231 264

Diritto 99 99 99

Economia politica 99 66 99

Totale ore annue di indirizzo 561 561 561

Totale complessivo ore annue 1056 1056 1056 1056 1056

ARTICOLAZIONE “RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING”

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Seconda lingua comunitaria 99 99 99

Terza lingua straniera 99 99 99

Economia aziendale e geo-politica 165 165 198

Diritto 66 66 66

Relazioni internazionali 66 66 99

Tecnologie della comunicazione 66 66

Totale ore annue di indirizzo 561 561 561

ARTICOLAZIONE “SISTEMI INFORMATIVI AZIENDALI”

Seconda lingua comunitaria 99

Informatica 132 165 165

Economia aziendale 132 231 231

Diritto 99 99 66

Economia politica 99 66 99

Totale ore annue di indirizzo 561 561 561

di cui in compresenza con l’ insegnante tecnico

pratico

297*

PIANO STUDI E QUADRO ORARIO - LICEO SCIENTIFICO DISCIPLINE 1° Biennio 2° Biennio 5° anno

1^ 2^ 3^ 4^ 5^

Lingua e Letteratura Italiana 4 4 4 4 4

Lingua e Civilta’ Latina 3 3 3 3 3

Lingua e Civilta’ Straniera Inglese 3 3 3 3 3

Geografia e Storia 3 3

Storia 2 2 2

Filosofia 3 3 3

Matematica * 5 5 4 4 4

Fisica 2 2 3 3 3

Scienze naturali ** 2 2 3 3 3

Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2

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Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2

Religione cattolica o Attività’

alternative

1 1 1 1 1

ORE SETTIMANALI

TOTALI

27 27 30 30 30

4. Variazione del Consiglio di classe nel triennio

VARIAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE NEL TRIENNIO

Disciplina A.S. 2016/17 A.S. 2017/18 A.S. 2018/19 LINGUA STRANIERA FRANCESE

MARIA GALLO MARIA GALLO PATRIZIA CICCARELLI

ECONOMIA AZIENDALE MARIO NAPOLITANO

ANTONIETTA TORTORA

ANTONIETTA TORTORA

DIRITTO, ECONOMIA POLITICA

ROSA CAMMISA DANIELA SODANO

ROSA CAMMISA ROSA CAMMISA

MATEMATICA CRESCENZO MAROTTA

ANGELINA DE SENA

ANGELINA DE SENA

STORIA ANGELA DE COSTANZO

ANGELA DE COSTANZO

ANGELA DE COSTANZO

LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

ANGELA DE COSTANZO

ANGELA DE COSTANZO

ANGELA DE COSTANZO

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

LUCIA LOFFREDO LUCIA LOFFREDO LUCIA LOFFREDO (MARIA STEFANIA PETRONE)

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

GIULIA BATTIPAGLIA

GIULIA BATTIPAGLIA

GIULIA BATTIPAGLIA

RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA' ALTERNATIVE

SANTO TRIMARCHI SANTO TRIMARCHI GRAZIA CONTE

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5.1 PROFILO DELLA CLASSE

La classe è costituita da 27 alunni, 16 maschi e 11 femmine,(di cui uno non frequentante), per la maggior parte provenienti dal comune di Casalnuovo di Napoli. Alcuni allievi provengono da comuni limitrofi, altri da comuni distanti e questo ha di certo influito in modo significativo sulla puntualità nell'orario di ingresso quotidiano di quelli tra loro che non sono autonomi negli spostamenti.All'interno del gruppo classe si possono riscontrare dinamiche relazionali che rivelano un'atmosfera solidale e collaborativa.In alcuni momenti della vita scolastica qualche alunno più vivace ha interferito con la capacità di attenzione e la partecipazione al dialogo educativo della classe,ma, di fronte ai richiami dei docenti,ha modificato il proprio comportamento,dimostrando di aver raggiunto un soddisfacente livello di maturità. In un esiguo gruppo di alunni si sono riscontrate delle criticità legate soprattutto a disagi personali che hanno interferito con un sereno svolgimento del loro percorso scolastico, determinando anche lievi difficoltà di socializzazione.La classe, tuttavia appare corretta nei confronti del corpo docente e risulta, particolarmente affiatata e coesa.Il percorso formativo ha visto la classe perdere alcuni elementi nel primo biennio mentre al terzo anno si sono aggiunti diversi alunni provenienti da altre sezioni e scuole ,ciò è stato positivo da un lato perché si sono evidenziati interesse e crescente partecipazione all’attività didattica,ma dall’altro,essendo una classe numerosa, non sempre l’attenzione è stata adeguata.Il coinvolgimento delle famiglie è stato intenso e continuo soprattutto nei momenti delicati vissuti da quegli allievi più esposti alla distrazione e al disimpegno.La classe in tutte le discipline ha svolto un percorso lineare, grazie anche alla sostanziale continuità didattica dei docenti.In generale tutti gli alunni si sono mostrati capaci di portare avanti con senso di responsabilità e impegno lo studio, anche se si devono evidenziare una certa lentezza di apprendimento e frettolosità nell’approccio allo studio domestico in una parte di essi che non ha consentito loro di approfondire e consolidare adeguatamente quanto fatto in classe.La classe è eterogenea nel metodo di studio:un gruppo di alunni ha acquisito negli anni un metodo di studio efficace, accompagnato in alcuni casi anche da spiccato senso critico e da autonomia di giudizio;un altro gruppo è stato sempre legato ad un metodo sostanzialmente mnemonica ma ha sopperito a questo limite con lo studio costante;un esiguo gruppo, infine, si è approcciato allo studio solo per conseguire le fondamenali conoscenze e competenze richieste.Alla luce di quanto detto e dell'esito degli anni precedenti, si evidenzia il raggiungimento di livelli diversi nel percorso scolastico del gruppo classe:Un primo gruppo è costituito da un discreto numero di allievi dotati di ottime capacità logico-espressive e di un adeguato metodo di studio.Essi hanno seguito in modo proficuo le attività proposte e,hanno conseguito un livello avanzato di conoscenze e competenze, con delle punte di particolare merito legate alla costanza dell'impegno profuso negli anni e allo spiccato senso di responsabilità mostrato.Un secondo gruppo, più numeroso,dotato di discrete capacità di analisi e sintesi e con un accettabile livello di partenza ha raggiunto risultati soddisfacenti grazie ad un maggiore impegno e ad una partecipazione più attiva. Alcuni alunni,infine,che avevano evidenziato delle fragilità iniziali,hanno conseguito degli obiettivi sufficienti tali da concludere regolarmente il corso di studi.

5.2 Strategie e metodi per l’inclusione

Il Consiglio di classe ha operato in coerenza con il Piano per l’inclusione che definisce la progettazione e la programmazione degli inteventi di miglioramento della qualità dell’inclusione didattica. La

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presenza di alunni che necessitano di un’attenzione speciale a causa di uno svantaggio sociale, culturale o scolastico richiede la messa a punto di strategie complesse atte a fornire servzi stabili e punti di riferimento attraverso l’individuazione e la personalizzazione dei percorsi formativi progettati e realizzati dai consigli di classe.Il Consiglio di classe ha incoraggiato l’apprendimento collaborativo favorendo le attività in piccoli gruppi ed ha privilegiato l’apprendimento esperienziale attraverso la partecipazione ad attività in loco e fuori dall’istituto.

6.Obiettivi raggiunti rispetto al PECUP

A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Amministrazione, Finanza e Marketing” consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze. 1. Riconoscere e interpretare: - le tendenze dei mercati locali, nazionali e globali anche per coglierne le ripercussioni in un dato contesto; - i macrofenomeni economici nazionali e internazionali per connetterli alla specificità di un’azienda; - i cambiamenti dei sistemi economici nella dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche storiche e nella dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culture diverse. 2. Individuare e accedere alla normativa pubblicistica, civilistica e fiscale con particolare riferimento alle attività aziendali. 3. Interpretare i sistemi aziendali nei loro modelli, processi e flussi informativi con riferimento alle differenti tipologie di imprese. 4. Riconoscere i diversi modelli organizzativi aziendali, documentare le procedure e ricercare soluzioni efficaci rispetto a situazioni date. 5. Individuare le caratteristiche del mercato del lavoro e collaborare alla gestione delle risorse umane. 6. Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata. 7. Applicare i principi e gli strumenti della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati. 8. Inquadrare l’attività di marketing nel ciclo di vita dell’azienda e realizzare applicazioni con riferimento a specifici contesti e diverse politiche di mercato. 9. Orientarsi nel mercato dei prodotti assicurativo-finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.

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10.Utilizzare i sistemi informativi aziendali e gli strumenti di comunicazione integrata d’impresa, per realizzare attività comunicative con riferimento a differenti contesti. 11. Analizzare e produrre i documenti relativi alla rendicontazione sociale e ambientale, alla luce dei criteri sulla responsabilità sociale d’impresa. Per gli “Obiettivi specifici disciplinari ” si fa riferimento alle schede allegate inerenti alle singole discipline oggetto di studio. Il Consiglio di Classe ha stabilito in fase di programmazione obiettivi formativi e cognitivi, da

raggiungere alla fine del quinto anno di studi; tali obiettivi sono stati possibili grazie anche al lavoro

educativo-didattico precedente, svolto in ogni anno del percorso.

Obiettivi Formativi

1. Rispettare le regole e assumere comportamenti responsabili e corretti.

2. Sviluppare progressivamente l’autoconsapevolezza e l’autovalutazione.

3. Rispettare l’altro e il lavoro altrui.

4. Interagire e collaborare con il gruppo classe, intervenendo in modo pertinente

5. Programmare il proprio impegno rispettando le scadenze.

6. Partecipare in modo attivo alla vita scolastica in senso generale.

7. Orientarsi nelle scelte future.

Obiettivi Cognitivi

1. Consolidare il metodo di studio.

2. Analizzare gli argomenti oggetto delle singole discipline.

3. Potenziare le capacità di analisi e di sintesi. Esprimere valutazioni.

4. Potenziare l’osservazione. Operare collegamenti anche interdisciplinari.

5. Potenziare le abilità linguistiche come mezzo di accesso al sapere e di partecipazione alla realtà.

6. Potenziare la riflessione e il senso critico.

7. Potenziare le abilità logico-scientifiche.

8. Approfondire, anche in modo personale, i vari argomenti studiati.

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9. Riconoscere e analizzare la diversità delle esperienze umane e culturali.

Tali obiettivi, alla fine dell’anno scolastico, sono stati globalmente raggiunti, anche se in misura diversa

dai singoli alunni. Si riporta nella seguente tabella l’articolazione degli stessi.

Gli alunni hanno seguito regolarmente le attività curriculari previste nel piano di studi del quinto anno dell’indirizzo AFM. Di seguito si riporta il prospetto delle ore previste per ogni disciplina al quinto anno.

Obiettivi raggiunti da tutti o da parte degli alunni

Disciplina Ore settimanali Disciplina Ore settimanali

Lingua e letteratura italiana 4 Matematica 3

Lingua inglese 3 Economia aziendale 8

Storia 2 Scienze motorie e sportive 2

Lingua francese 3 Religione 1

Diritto 3

Economca politica 3

Obiettivi formativi Livelli raggiunti in percentua le

Iniziale Base Intermedio Avanzato

Rispettare le regole e assumere comportamenti responsabili e corretti.

0% 5% 45% 50%

Sviluppare progressivamente l’autoconsapevolezza e l’autovalutazione.

10% 30% 50% 10%

Rispettare l’altro e il lavoro altrui.

0% 5% 45% 50%

Interagire e collaborare con il gruppo classe, intervenendo in modo pertinente

10% 30% 50% 10%

Programmare il proprio impegno rispettando le scadenze.

10% 10% 50% 30%

Partecipare in modo attivo alla vita scolastica in senso

10% 30% 50% 10%

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generale. Orientarsi nelle scelte future. 10% 30% 50% 10%

Obiettivi formativi Livelli raggiunti in percentua le

Iniziale Base Intermedio Avanzato

Consolidare il metodo di studio.

10% 30% 50% 10%

Analizzare gli argomenti oggetto delle singole discipline.

10% 30% 50% 10%

Potenziare le capacità di analisi e di sintesi. Esprimere valutazioni.

10% 30% 50% 10%

Potenziare l’osservazione. Operare collegamenti anche interdisciplinari.

10% 30% 50% 10%

Potenziare le abilità linguistiche come mezzo di accesso al sapere e di partecipazione alla realtà.

10% 30% 50% 10%

Potenziare la riflessione e il senso critico.

10% 30% 50% 10%

Potenziare le abilità logico-scientifiche.

10% 30% 50% 10%

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7. Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento

PR

OG

ET

TO

INTRODUZIONE AL PERCORSO VOLTO ALLA CONSAPEVOLEZZA DELL’AMBIENTE E DELL’IMPRESA SOLIDALE

“ AMBIENTE E IMPRESA SOLIDALE”

Ente partner: LEGAMBIENTE

“ Da ATTORE a CONVENUTO”

Ente partner: ORDINE AVVOCATI DI NOLA

Indicare le attività svolte nei tre anni in cui si è sviluppato il progetto, dal 3° al 5° anno.

3° anno • Formazione generale: Percorso

educativo sul ciclo e riciclo dei rifiuti.

• Laboratori: ( socio-economico; socio-ambientali; giuridico-economico; informatico)

4° anno AMBIENTE E IMPRESA SOLIDALE • Ente partner: Legambiente • Formazione generale: Percorso

educativo sul ciclo e riciclo dei rifiuti. Salvaguardia dell’ambiente. Consapevolezza dei propri atteggiamenti, comportamenti e saperi posseduti per valorizzarli e integrarli, con lo scopo ultimo di modificare la situazione di disagio sociale del territorio.

• Laboratori (socio-economico; socio-ambientale; giuridico-economico; informatico)

• Esperienze sul campo

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anno

“ Da Attore a Convenuto”

Ente partner: ORDINE AVVOCATI DI NOLA

• Formazione generale;il corso ha come finalità lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace ,lo sviluppo di comportamenti responsabili ispirati alla conoscenza e al rispetto della legalità, il sostegno dell'assunzione di responsabilità nonché della solidarietà e della cura dei beni comuni e della consapevolezza dei diritti e dei doveri;

• Gli incontri permetteranno agli alunni di acquisire competenze specifiche in merito all'attività professionale oggetto del percorso formativo, sviluppando competenze tecniche e strategiche in merito all' attività degli studi professionali.

• Esperienze sul campo: esperienze formative presso Il Tribunale

CO

MP

ET

EN

ZE

Indicare, secondo la propria esperienza, quali competenze si sono sviluppate attraverso le attività svolte.

Competenze chiave di cittadinanza

(Racc. Consiglio d’Europa maggio 2018)

-vedi allegato-

• Competenza alfabetica funzionale, competenza multilinguistica e digitale applicata alla comunicazione.

• Competenza personale, sociale e abilità di imparare ad imparare.

• Competenza in materia di cittadinanza.

• Competenza imprenditoriale. • Competenza in materia di

consapevolezza ed espressone culturali.

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Soft skills

• Leadership • Problem solving • Creatività • Team work • Capacità di pianificare ed

organizzare • Flessibilità / Adattabilità • Capacità comunicativa

OR

IEN

TAM

EN

TO

Indicare le esperienze / idee / scelte maturate durante le attività svolte con gli enti partner riguardo i settori professionali esplorati e gli indirizzi di studio diversi dal proprio.

Il percorso in aula è stato intervallato da uscite di apprendimento in situazione presso enti e istituzioni del territorio. Agli alunni è stata data l’opportunità in orario extrascolastico di diventare protagonisti attivi nella fase progettuale per passare in seguito alla fase di realizzazione pratica. Gli obiettivi raggiunti si riferiscono alla acquisizione da parte degli studenti di competenze relative alla capacita di orientarsi nel mondo del lavoro e delle professioni legate alla tutela del territorio e alla economia sostenibile, con una particolare attenzione alla comunicazione e al marketing.

8Attività aggiuntive (curricolari ed extracurricolari)

Le attività integrative, svolte sia in orario curriculare che in orario extracurriculare, costituiscono esperienza fondamentale che si affianca a quella relativa all’acquisizione di conoscenze e competenze, alla rielaborazione dei contenuti, alle verifiche del lavoro svolto, alle attività sportive e laboratoriali. Tali attività hanno arricchito il percorso formativo degli alunni. Nel corso del quinto anno la classe ha seguito le seguenti attività.: Attività di orientamento post-diploma

Orientamento in sede e fuori sede con i principali Atenei Partenopei:

Università degli studi di Napoli “Federico II” Università degli studi “Luigi Vanvitelli” Università degli studi “Suor Orsola Benincasa”

Esercito Italiano e Accademia dell’Aeronautica Militare di Napoli

Evento “Medico per un giorno” (Federico II)

Federica web-learning (utilizzo della piattaforma e-learning della Federico II per attività di orientamento).

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Attività extracurriculari

Partecipazione al cineforum, con la visione dei seguenti film:

- Wonder (15/11/2018)

- Sicilian Gost Story (22/12/2018)

- La signora dello zoo di Varsavia (29/01/2019)

- Il giovane Carlo Marx (05/02/2019)

- Le suffragette (18/03/2019)

- Dunkirk (11/04/2019)

9.Metodologie didattiche e strumenti di valutazione

Metodologie

Le metodologie didattiche sono state scelte con l’intento di guidare gli alunni nel percorso formativo

del quinto anno, in modo da consentire loro di consolidare e arricchire le conoscenze, di fare propri i

contenuti, di rielaborarli in modo critico, di acquisire competenze adeguate.

Sono state utilizzate, contemporaneamente o in alternativa, le seguenti metodologie:

- Lezione frontale e/o condivisa

- Lavoro di gruppo

- Discussione/riflessione su argomenti

- Esercitazione orale/scritta/grafica/laboratoriale

- Analisi del testo

- Impostazione e risoluzione di problemi

- Utilizzo di strumenti multimediali

- Moduli DNL con metodologia CLIL:

Il progetto didattica-CLIL(Content and language Integrated learning ovvero apprendimento integrato di lingua e contenuto) è stato condotto nella classe V D AFM durante il secondo quadrimestre per un totale di 12 ore. Si tratta di una metodologia didattica orientata all’apprendimento utilizzando la lingua straniera inglese come strumento per veicolare i contenuti di diverse discipline e le competenze acquisite dagli studenti valorizzano la loro formazione complessiva. L’idea di sviluppare per la prima volta nell’istituto un percorso Clil è nata dal forte convincimento che ,nonostante non ci fossero docenti di materie non linguistiche in possesso né di una certificazione linguistica almeno corrispondente al livello B2 o meglio C1 e né di aver frequentato il corso universitario di formazione e

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perfezionamento ,si dovesse avviare una prima sperimentazione in cui il docente di lingua e il docente della disciplina condividessero l’utilizzo del ClIL in lezioni di compresenza . Le altre considerazioni che hanno generato lo svolgimento del modulo Clil sono state molteplici ad esempio, si sperimentano diversificate strategie d’insegnamento e si impara un linguaggio specialistico legato al ramo d’attività lavorativa futura degli studenti o attinente a studi futuri in un mondo in cui ricerca, scambi, transazioni, atti comunicativi si veicolano in inglese.

Tutte le fasi del progetto sono state studiate, elaborate secondo la metodologia Clil ed ottimizzate al fine di agevolare il percorso cognitivo e favorire l’apprendimento interattivo dei contenuti nella disciplina scelta. La fase progettuale del modulo si è sviluppata in :

• stesura degli obiettivi di disciplina, della lingua e trasversali • scelta dei contenuti della disciplina • piano dettagliato di ogni singola lezione • tipologie di attività, esercizi, lavori di coppia o gruppo nell’ottica di “think,pair and share” • tipologia della verifica sommativa che ha riguardato la realizzazione di diversi lavori finali

elaborati dagli studenti divisi in gruppi. (compiti di prestazione) • la griglia di valutazione olistica (i lavori finali sono stati valutati insieme dal docente di lingua e

dal docente della disciplina) . Anche gli allievi in schede di autovalutazione e valutazione dei lavori di gruppi sono stati protagonisti della fase di valutazione in quanto soprattutto occasione di feedback necessaria per i due docenti.

-

Strumenti

Sono stati utilizzati libri di testo, schede di approfondimento, materiali integrativi forniti in

fotocopia, materiali multimediali, LIM.

Strumenti di verifica

Le verifiche formative si sono basate su:

- Questionari a risposta aperta e chiusa, a risposta breve

- Verifiche individuali e di gruppo sotto forma di colloquio/prove orali

- Esercitazioni orali e scritte/discussioni

- Saggio breve/temi/traduzioni/analisi del testo

- Risoluzione di esercizi e problemi

- Prove grafiche/prove pratiche

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Recupero e potenziamento

L’attività di recupero delle conoscenze e competenze, quando si è resa necessaria, è stata effettuata

prevalentemente in itinere. Generalmente si è proceduto al consolidamento e al potenziamento,

nonché all’esercitazione sulle prove d’esame.

10 Valutazione degli apprendimenti

10.1 Valutazione

Il voto è stato considerato espressione di sintesi valutativa, pertanto, è fondato su una pluralità di prove di verifica riconducibili a diverse tipologie, coerenti con le strategie metodologico – didattiche adottate, come riporta la C.M. n.89 del 18/10/2012.

Il D. lgs. N. 62 del 13 aprile 2017,all’art. 1 comma 2 recita “La valutazione è coerente con l’offerta formativa delle istituzioni scolastiche, con la personalizzazione dei percorsi e con le Indicazioni Nazionali per il curricolo e le Linee guida ai D.P.R. 15 marzo 2010, n.87, n.88 e n.89; è effettuata dai docenti nell’esercizio della propria autonomia professionale, in conformità con i criteri e le modalità definiti dal collegio dei docenti e inseriti nel piano triennale dell’offerta formativa”.

Quello della valutazione è il momento in cui si sono verificati i processi di insegnamento/apprendimento. La valutazione relativa a tutte le tipologie di verifica previste, ha tenuto conto delle conoscenze e competenze dimostrate e delle difficoltà incontrate.

La valutazione finale ha tenuto conto della situazione individuale di partenza, dell’acquisizione di conoscenze e competenze, dei risultati ottenuti nelle prove di verifica previste per ogni disciplina, della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, del comportamento.

Le griglie di valutazione utilizzate, pubblicate nel PTOF di istituto, sono state elaborate dai diversi dipartimenti disciplinari alla luce delle recenti indicazioni ministeriali per il nuovo esame di Stato.

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L’obiettivo è stato quello di porre l’attenzione sui progressi dell’allievo e sulla validità dell’azione didattica.In merito ai criteri di valutazione, il Consiglio di Classe rimanda al contenuto del PTOF del proprio istituto.

10.2Criteri di attribuzione del credito scolastico Il D. Lgs. N. 62/2017 “Norme in materia di valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo ed esami di Stato, a norma dell'articolo 1, commi 180 e 181, lettera i), della legge 13 luglio 2015, n. 107. (17G00070), integra e modifica la Legge 425/97 di Riforma degli Esami di Stato, al Capo III Art. 12 e sgg, e prevede l’attribuzione del credito scolastico secondo il seguente punteggio (Art. 15 e Allegato A D. Lgs n. 62/2017): L’attribuzione del credito scolastico è di competenza del consiglio di classe, compresi i docenti che impartiscono insegnamenti a tutti gli alunni o a gruppi di essi, compresi gli insegnanti di religione cattolica e di attività alternative alla medesima, limitatamente agli studenti che si avvalgono di tali insegnamenti. L’attribuzione del credito avviene sulla base della tabella A allegata al Decreto 62/17, che riporta la corrispondenza tra la media dei voti conseguiti dagli studenti negli scrutini finali per ciascun anno di corso e la fascia di attribuzione del credito scolastico. Il D.lgs. n.62/17, considerato che i nuovi punteggi entrano in vigore nel 2018/19 e che l’attribuzione del credito riguarda gli ultimi tre anni di corso, dispone la conversione del credito attribuito negli anni precedenti per cui chi affronterà l’esame nel corrente anno scolastico avrà il credito “vecchio” del III e IV anno da convertire, nuovo per il quinto; In questo documento la tabella A allegata al DM 62/2017, viene riportata tra gli allegati. In merito ai criteri adottati per l’attribuzione del credito scolastico, il Consiglio di classe rimanda al contenuto del PTOF.

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11.Programmazione del consiglio di classe per l’esame di stato Il Consiglio di classe ha illustrato agli studenti la struttura, le caratteristiche e le finalità dell’Esame di Stato. Le verifiche scritte effettuate nel corso dell’intero anno scolastico hanno ricalcato le tipologie di verifica previste dall'Esame di Stato. Per la prova scritta di Italiano sono state proposte varie tipologie: � analisi e commento di un testo letterario o di poesia; � analisi e commento di un testo non letterario; � stesura di un testo argomentativo di carattere storico o di attualità; � sviluppo di un testo sotto forma di saggio breve, articolo di giornale. Nella valutazione sono stati considerati i seguenti indicatori: � correttezza e proprietà nell’uso della lingua; � possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro generale di riferimento; � organicità e coerenza dello svolgimento e capacità di sviluppo, di approfondimento critico e

personale; � coerenza di stile; � capacità di rielaborazione di un testo. Relativamente alla seconda prova scritta, ossia Economia aziendale sono stati forniti agli studenti degli esempi di prova e sono state effettuate alcune simulazioni della stessa. Sono state proposte le seguenti tipologie di prova:

analisi dei documenti

Nella correzione delle prove scritte svolte durante l'anno scolastico, si è teso ad accertare: � il grado di conoscenza dei contenuti acquisiti; � capacità di analisi; � capacità di sintesi; � capacità di rielaborazione personale;

Sono state effettuate durante l’anno un numero pari a due di simulazioni della prima e seconda prova scritta. I testi delle prove sono stati comunicati dal MIUR nelle date di seguito riportate.

• SIMULAZIONE DELLA PRIMA PROVA

Data Discipline coinvolte Tipologia

19/02/2019 Italiano Tipologia A: Analisi del testo Tipologia B: Testo argomentativo

Tipologia C: Testo espositivo-argomentativo

26/03/2019 Italiano Tipologia A: Analisi del testo Tipologia B: Testo argomentativo

Tipologia C: Testo espositivo-argomentativo

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• SIMULAZIONE DELLA SECONDA PROVA

Data Discipline coinvolte Tipologia

28/02/2019 Economia Aziendale Analisi dei documenti

02/04/2019 Economia Aziendale Analisi dei documenti

Per quanto concerne il colloquio, il Consiglio di Classe, facendo riferimento a quanto riportato nel D.M. n.37 del 18/01/2019 e considerandone la disciplina prevista dall’art.17, comma 9 del D. Lgs. N. 62/2017, ha illustrato agli studenti come si dovrà svolgere, nelle sue varie fasi: � il colloquio ha inizio con la proposta di analizzare testi, documenti, esperienze, progetti e problemi

per verificare l’acquisizione dei contenuti e dei metodi propri delle singole discipline, nonché la capacità di utilizzare le conoscenze acquisite e metterle in relazione per argomentare in maniera critica e personale. L’obiettivo è verificare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale dello studente;

� prosegue con l’esposizione, mediante una breve relazione e/o un elaborato multimediale, delle esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento;

� continua con una fase dedicata alle attività svolte nell’ambito di “Cittadinanza e Costituzione” � si conclude con la discussione degli elaborati relativi alle prove scritte. Per la valutazione delle prove scritte il Consiglio di Classe, sulla base dei quadri di riferimento nazionali ministeriali, ha utilizzato le griglie allegate al presente documento.

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IL CONSIGLIO DI CLASSE

Disciplina Docente Firma 1 DIRITTO, ECONOMIA POLITICA ROSA CAMMISA 2 STORIA, LINGUA E LETTERATURA

ITALIANA ANGELA DE COSTANZO

3 MATEMATICA ANGELINA DE SENA 4

LINGUA E CULTURA STRANIERA (INGLESE)

LUCIA LOFFREDO (MARIA STEFANIA PETRONE)

5 LINGUA STRANIERA FRANCESE PATRIZIA CICCARELLI 6

ECONOMIA AZIENDALE ANTONIETTA TORTORA

7 SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE GIULIA BATTIPAGLIA 8 RELIGIONE GRAZIA CONTE

Casalnuovo di Napoli, 10 maggio 2019

Il Dirigente Scolastico

Dott.ssa Luisa De Simone

Il Coordinatore di Classe

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ALLEGATO 1

Percorsi tematici interdisciplinari

( D.M. 37/2019, art. 2, comma 5)

PERCORSI PLURIDISCIPLINARI

DISCIPLINE TESTI E DOCUMENTI

Il lavoro Italiano Il darwinismo sociale e la lotta per la vita

Storia La questione meridionale

Diritto Il lavoro nella Costituzione

Economia politica Le imposte

Inglese Le società

Green Economy e green jobs

La lotta allo sfruttamento del lavoro

Le multinazionali e la manodopera a basso costo

Francese La Costituzione del 1848

La legge Dubry e i contratti di lavoro

Il Diritto allo sciopero

Economia aziendale

Matematica

Risorsa lavoro:

Lavoro autonomo e lavoro subordinato

Produttività marginale

Immigrazione e emigrazione

Italiano L’emigrazione in letteratura

Storia I flussi migratori tra Ottocento e Novecento

Diritto IL Governo

Economia aziendale

Il sistema assistenziale

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Inglese La globalizzazione

I trasporti

Matematica Funzione domanda e offerta

Obiettivo impresa Italiano L’imprenditoria nella letteratura

Storia Lo Stato imprenditore

Diritto Art 41 della Costituzione

Economia aziendale

Il business plan

Inglese Le società

Matematica Funzione utile

La famiglia come socieà naturale

Italiano La famiglia: dal nido alla trappola

Storia Le politiche demografiche nei totalitarismi

Diritto La tutela della famiglia

Inglese La banca

Le assicurazioni

Matematica Costi ricavi profitti

La comunicazione

Italiano Gli scrittori tra persuasione e propaganda

Storia La propaganda come strumento necessario ai totalitarismi

Diritto Parlamento;artt.21Cost.

Inglese Il marketing

The electronic marketplace come area commerciale virtuale

E-banking

Matematica Indagine di mercato

Economia aziendale Il marketing

Legalità e diritti umani Italiano Gli scrittori e i diritti umani

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Storia I totalitarismi come negazione della libertà e della legalità

Diritto Costituzione diritti umani

Inglese The green Economy

Uomo e ambiente Italiano L’ambiente nella letteratura

Storia Influenza sull’ambiente della storia del Novecento

Diritto La tutela dell'ambiente

Economia politica Il bilancio dello Stato

Inglese Green Economy

La banca etica e lo sviluppo sostenibile

I trasporti

Economia aziendale Il bilancio socio ambientale

Matematica La ricerca operativa

Francese L'écologie et le développement durable

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ALLEGATO 2

Argomenti disciplinari svolti durante l’a.s. 2018/2019

ECONOMIA AZIENDALE

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina

• Operare nel sistema delle rilevazioni aziendali avendone la visione d’insieme e sapendone utilizzare gli strumenti operativi e concettuali.

• Leggere e interpretare il sistema azienda nei suoi modelli, processi e flussi informativi da applicare alle specifiche tipologie aziendali.

• Applicare i principi generali della programmazione e del controllo di gestione, analizzandone i risultati.

• Orientarsi nel mercato dei prodotti finanziari, anche per collaborare nella ricerca di soluzioni economicamente vantaggiose.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: moduli di Economia Aziendale

La contabilità, i bilanci e la fiscalità d’impresa:

• norme e procedure di revisione e controllo dei bilanci

• analisi di bilancio per indici e per flussi

• rendicontazione ambientale e sociale dell’impresa

• normativa in materia di imposte sul reddito dell’impresa

La contabilità gestionale:

• strumenti e processi di pianificazione strategica e di controllo di gestione

Pianificazione strategica e programmazione aziendale:

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• strumenti e processi di pianificazione strategica e di controllo di gestione

• tecniche di reporting realizzate con il supporto informatico

• business plan

• politiche di mercato e piani di marketing aziendale

I prodotti bancari per l’impresa:

• prodotti finanziari e loro utilizzo strategico da parte dell’impresa

ABILITA’: • interpretare l’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio per indici e per flussi e comparare i bilanci di aziende diverse

• confrontare i bilanci sociali ed ambientali commentandone i risultati

• interpretare la normativa fiscale e predisporre la dichiarazione dei redditi d’impresa

• delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo con riferimento a situazioni concrete

• riconoscere i diversi tipi di costo e di ricavo e applicare le diverse metodologie di calcolo e imputazione

• svolgere la contabilità analitica e rappresentarne i risultati

• delineare il processo di pianificazione, programmazione e controllo individuandone i tipici strumenti e il loro utilizzo

• costruire il sistema di budget, comparare e commentare gli indici ricavati dall’analisi dei dati

• predisporre report differenziati in relazione ai destinatari

• costruire un business plan

• elaborare un piano di marketing in relazione alle politiche

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di mercato dell’azienda

• effettuare ricerche per un utilizzo strategico da parte dell’impresa

METODOLOGIE: Oltre alla classica lezione frontale, indispensabile per introdurre le varie tematiche e fornire agli allievi una base minima di conoscenza, è stato privilegiato un percorso strategico teso a sollecitare l’interesse dei discenti al colloquio didattico ed educativo, attraverso interventi scritti ed orali, con la predisposizione di esercitazioni libere e guidate, graduandone in misura crescente il livello di difficoltà, anche in funzione della recettività dimostrata dagli alunni.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione degli apprendimenti è stata effettuata attraverso verifiche scritte ed orali.

Per quanto riguarda le verifiche scritte, è stato privilegiato, relativamente ai diversi temi trattati, l’aspetto operativo, pur non trascurando quello teorico (quesiti a risposta singola o trattazione sintetica di argomenti). Sono state somministrate quattro verifiche di tipo tradizionale nonché due simulazioni di seconda prova d’esame.

Sono state effettuate diverse interrogazioni brevi e, per ciascun alunno, quattro verifiche sommative orali

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

LIBRO DI TESTO: G. Ricci-L.Barale Futuro Impresa edito dalla Tramontana

Fotocopie, appunti, LIM e supporti multimediali

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DIRITTO

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina

• Confrontare la situazione precostituzionale dello Stato italiano con quella successiva, valutando le strategie possibili per consentire la piena realizzazione del principio di uguaglianza e del diritto al lavoro enunciati nella nostra Costituzione.

• Essere in grado di riconoscere la tutela delle diverse forme di libertà civile in Italia, confrontandola con quella applicata in altre epoche storiche e in altri contesti geografici e culturali

• Riconoscere quali siano le principali garanzie di stabilità politica del nostro Stato, effettuando anche confronti tra il nostro sistema istituzionale e quello di altri Stati ed essendo altresì in grado di valutare le proposte di riforma relative alla nostra forma di governo

• Saper valutare le proposte di riforma al sistema giudiziario italiano, nel rispetto sia dei diritti dei cittadini sia del principio di indipendenza della Magistratura

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: moduli di Diritto

• Concetto di Stato e sua evoluzione storica e giuridica • Elementi costitutivi dello Stato: territorio, popolo e sovranità • Cittadinanza e immigrazione • Diritto internazionale e sue fonti • Storia, organizzazione e obiettivi dell’Unione europea. • Diritto internazionale e sue fonti

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• Storia, organizzazione e obiettivi dell’Unione europea:il Parlamento europeo

• Radici storiche della Costituzione italiana • Struttura e caratteri della Costituzione • Principio democratico, tutela dei diritti e principio di

uguaglianza • Diritto e dovere al lavoro • Principi di decentramento e autonomia • Tutela delle minoranze • Libertà religiosa • Tutela della cultura e della ricerca scientifica • Principio di internazionalismo e tutela della pace • Composizione, organizzazione e funzionamento delle Camere • Processo di formazione delle leggi • Ruolo costituzionale del Presidente della Repubblica • Composizione e funzioni del Governo • Processo di formazione di un nuovo Governo • Ruolo di garanzia della Corte costituzionale • L’attività giurisdizionale e la Magistratura

ABILITA’: Individuare le interrelazioni tra i soggetti giuridici che intervengono nello sviluppo economico, sociale e territoriale. Individuare nella normativa nazionale e comunitaria le opportunità di finanziamento e investimento fornite dagli enti locali, nazionali e internazionali. Individuare e utilizzare la normativa amministrativa e tributaria più recente.

METODOLOGIE: Oltre alla classica lezione frontale, indispensabile per introdurre le varie tematiche e fornire agli allievi una base minima di conoscenza, è stato privilegiato un percorso strategico teso a sollecitare l’interesse dei discenti al colloquio didattico ed educativo, attraverso interventi scritti ed orali, con la predisposizione di esercitazioni libere e guidate, graduandone in misura crescente il livello di difficoltà, anche in funzione della recettività dimostrata dagli alunni.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione relativa alle verifiche previste ha tenuto conto delle conoscenze e competenze dimostrate e delle difficoltà incontrate. La valutazione finale ha tenuto conto della situazione individuale di partenza, dell’acquisizione di conoscenze e competenze, dei risultati ottenuti nelle prove di verifica previste per la disciplina, della partecipazione all’attività didattica,

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dell’impegno, del comportamento. Le griglie di valutazione utilizzate, pubblicate nel PTOF di istituto, sono state elaborate dal dipartimento disciplinare alla luce delle recenti indicazioni ministeriali per il nuovo esame di Stato.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

LIBRO DI TESTO: Maria Rita Cattani -Il nuovo sistema diritto Diritto pubblico edito dalla Pearson

Costituzione,Fotocopie, appunti, LIM e supporti multimediali

ECONOMIA POLITICA

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina

Saper riconoscere e interpretare l’azione del soggetto pubblico nel sistema economico, cogliendone gli obiettivi prefissati Comprendere le ripercussioni di natura economica, sociale e politica che conseguono a determinate scelte di politica economica

• Comprendere la funzione svolta dal soggetto pubblico a favore delle imprese e dell’economia di mercato

• Saper distinguere i tipi di spesa pubblica in relazione a vari criteri Cogliere gli effetti di una determinata spe- sa pubblica a livello economico e sociale

• Saper distinguere i diversi tipi di entrate pubblicheComprendere gli effetti economici della politica delle entrateDistinguere i diversi tipi di imposta cogliendo peculiarità e conseguenze in ambito economico e sociale

• Saper leggere e analizzare i principali documenti che compongono la “manovra finanziaria”

• Riconoscere e interpretare le principali im- poste

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dirette e indirette che caratterizzano il sistema tributario italiano

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI: moduli di ECONOMIA POLITICA

Gli strumenti e funzioni di politica economica con particolare riferimento alla finanza pubblica ed al ruolo dello Stato.

Il Bilancio dello Stato.

Il sistema tributario italiano.

ABILITA’: Ricercare ed analizzare rapporti, previsioni e studi economici di settore. Riconoscere il tipo e gli effetti di politiche economico-finanziarie poste in essere per la governance di un settore o di un intero paese. Riconoscere il ruolo del Bilancio dello Stato come strumento di politica economica. Analizzare le tipologie di tributi e gli effetti della pressione fiscale con particolare riferimento

METODOLOGIE: Oltre alla classica lezione frontale, indispensabile per introdurre le varie tematiche e fornire agli allievi una base minima di conoscenza, è stato privilegiato un percorso strategico teso a sollecitare l’interesse dei discenti al colloquio didattico ed educativo, attraverso interventi scritti ed orali, con la predisposizione di esercitazioni libere e guidate, graduandone in misura crescente il livello di difficoltà, anche in funzione della recettività dimostrata dagli alunni.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione relativa alle verifiche previste ha tenuto conto delle conoscenze e competenze dimostrate e delle difficoltà incontrate. La valutazione finale ha tenuto conto della situazione individuale di partenza, dell’acquisizione di conoscenze e competenze, dei risultati ottenuti nelle prove di verifica previste per la disciplina, della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, del comportamento. Le griglie di valutazione utilizzate, pubblicate nel PTOF di istituto, sono state elaborate dal dipartimento disciplinare alla luce delle recenti indicazioni ministeriali per il nuovo esame di Stato.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

LIBRO DI TESTO: Gagliardini – Palmerio Economia politica edito dalla Le Monnier

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Costituzione,Fotocopie, appunti, LIM e supporti multimediali

FRANCESE

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina

Essere in grado autonomamente di: - esprimere e argomentare con relativa spontaneità le proprie opinioni su argomenti generali, di studio o di lavoro - utilizzare strategie nell’interazione e nell’esposizione orale in relazione ai diversi contesti personali, di studio e di lavoro - comprendere testi orali riguardanti argomenti noti d’attualità, di studio e di lavoro, cogliendone idee principali ed elementi di dettaglio - comprendere testi scritti relativamente complessi, riguardanti argomenti di attualità, di studio e di lavoro, cogliendone le idee principali, dettagli e punto di vista - produrre, in forma scritta e orale, testi generali e tecnico-professionali coerenti e coesi, riguardanti esperienze, processi e situazioni relativi al proprio settore di indirizzo utilizzare il lessico di settore - riconoscere la dimensione culturale della lingua ai fini della mediazione linguistica e della comunicazione interculturale.

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CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

Modulo 1: LE REGLEMENT

- Le réglement et ses différentes formes

- Le réglement au comptant

- Le réglement à terme

Modulo 2: La Banque et la Bourse

- La banque et les opérations bancaires

- Les principales catégories de banques

- La Bourse

Modulo 3: Mon entreprise embouche

- L’instruction en France

- La recherche d’un travail

- Le CV et la lettre de motivation

Modulo 4: Mon entreprise fait du marketing

- Les études de marché

- Le Marketing Mix

Modulo 5: Mon entreprise et l’écologie

- La construction durable

- La maison passive

- Les énergies renouvelables

- La pollution et les industries

- Le marché carbone

Modulo 6: Civilisation

- La France d’outre-mer

- Les DROM et les COM

- Les institutions de la République Française

- Les trois pouvoir de la République

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ABILITA’

Saper comprendere documenti orali/scritti relativi a temi socioeconomici in modo globale e dettagliato - Saper riconoscere le diverse modalità di pagamento. Saper parlare degli aspetti fondamentali della storia moderna e del sistema sociale, politico ed economico della Francia.

METODOLOGIE Metodo funzionale – comunicativo, finalizzato alla comunicazione e basato sull’operatività dello studente che deve essere in grado di "sapere" e "saper fare".

CRITERI DI VALUTAZIONE

I criteri di valutazione fanno riferimento alle schede approntate in dipartimento linguistico

TESTI E MATERIALI/STRUMENTI UTILIZZATI

Lezione frontale/Lezione dialogata/Lezione cooperativa Metodo induttivo e deduttivo Lavori di gruppo Problem solving Brain storming Attività laboratoriale Libro di testo, fotocopie, materiale web

ITALIANO E STORIA

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Saper individuare la natura di un testo e le sue strutture formali; Saper eseguire la parafrasi e l'analisi testuale; Saper esporre i contenuti di un testo in modo chiaro e coerente; Saper individuare le tematiche del testo in esame; Saper collocare il testo in esame all'interno della produzione di un autore e/o di un movimento letterario; Saper operare collegamenti fra il testo letterario e il contesto storico-culturale da cui è scaturito; Saper istituire raffronti fra gli autori studiati; Saper elaborare considerazioni personali

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argomentandole; Saper produrre un testo rispondente alla tipologia richiesta.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

L’ETA’ DEL POSITIVISMO.IL NATURALISMO E IL VERISMO

Emile Zolà: vita,pensiero e poetica;lettura e analisi di un brano tratto da”L’Assommoir”

Giovanni Verga:vita ,pensiero e poetica.Lettura e analisi di brani tratti da “ I Malavoglia,”Mastro don Gesualdo” e dal racconto “Rosso Malpelo “

Lettura e analisi di passi tratti da: “Il piacere”, Lettura e analisi di: “La pioggia nel pineto”

GIOVANNI PASCOLI Pascoli e il Decadentismo Vita, pensiero, poetica e opere di Pascoli Lettura e analisi di:

“X agosto” , “ Lavandare “, “ Italy “

ITALO SVEVO La vita, le opere, il pensiero e la poetica di Svevo.Lettura e analisi di passi tratti da: “La coscienza di Zeno”

LUIGI PIRANDELLO La vita, le opere, il pensiero e la poetica Lettura e analisi delle novelle:” Il treno ha fischiato” , “La Patente”,”L’altro figlio”.Trama e caratteristiche dei romanzi, in particolare lettura di passi tratti da “Il fu Mattia Pascal”.

LE AVANGUARDIE DEL PRIMO NOVECENTO Il Futurismo:

caratteri generali. F.T. Marinetti:vita e pensiero.Brano tratto

dal”Manifesto del futurismo”.

LA POESIA DEL NOVECENTO: Giuseppe Ungaretti: vita e

pensiero. Analisi delle poesie ” Veglia”, “ Fratelli “, “ I fiumi”,

“ Non gridate più”, In memoria”, San Martino del Carso”

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Eugenio Montale: Vita, pensiero e poetica . Lettura e analisi

delle seguenti poesie:“Spesso il male di vivere ho incontrato”, “La

casa dei doganieri “

L'Ermetismo: caratteri generali

Salvatore Quasimodo: Vita, pensiero e poetica Lettura e

analisi delle seguenti poesie:” Ed è subito sera,” “Alle fronde dei salici”

LA GUERRA, L’IMPEGNO, LA MEMORIA : P. Levi: vita, pensiero e poetica Letture di passi da “Se questo è un uomo” e da “ La chiave a stella “

Umberto Saba:vita,opere,pensiero e poetica.Analisi della poesia ”Trieste”.

ABILITA’:

Identificare momenti e fasi evolutive della lingua italiana con

particolare riferimento al Novecento.

Individuare aspetti linguistici, stilistici e culturali dei / nei testi

letterari più rappresentativi.

Produrre relazioni, sintesi, commenti ed altri testi di ambito

professionale con linguaggio specifico.

Scegliere la forma multimediale più adatta alla comunicazione nel settore professionale di riferimento in relazione agli interlocutori e

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agli scopi.

Contestualizzare l’evoluzione della civiltà artistica e letteraria italiana dall’Unita d’Italia ad oggi in rapporto ai principali processi sociali, culturali, politici e scientifici di riferimento.

Identificare e analizzare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali autori della letteratura italiana e di altre letterature.

Collegare i testi letterari con altri ambiti disciplinari.

Interpretare testi letterari con opportuni metodi e strumenti

d’analisi al fine di formulare un motivato giudizio critico.

METODOLOGIE:

L’attività didattica mirerà a coniugare osservazione, analisi e riflessione in un percorso unico nel quale l’allievo sarà sollecitato all’autoriflessione, cioè all’abitudine di saper leggere dall’esterno l’esperienza, arrivando a definirla, interpretarla, rielaborarla in contesti e situazioni diverse.

Si avrà cura di promuovere situazioni di didattica cooperativa che affianchino ai tradizionali metodi didattici (lezioni frontali, lavori individuali) attività laboratoriali incentrate sullo sviluppo di percorsi tematici e su attività di ricerca di gruppo, per favorire i processi dell’apprendimento.

Si favoriranno percorsi guidati per temi e problemi, anche interdisciplinari, approcci multimediali, approcci ipertestuali.

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CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione dell’apprendimento verrà effettuata con

• 2-3 verifiche orali in itinere come controllo continuo degli apprendimenti,

• 2-3 verifiche scritte, prove strutturate e semistrutturate.

Tale valutazione seguirà il percorso cognitivo sia con verifiche formative che sommative periodiche.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo di Italiano: Letteratura e oltre, di Sambugar-Salà, La nuova Italia

Fotocopie, appunti, LIM e supporti multimediali.

STORIA

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

Agire in base ad un sistema di valori, coerenti con i principi della Costituzione, a partire dai quali saper valutare fatti e ispirare i propri comportamenti personali e sociali; stabilire collegamenti tra le tradizioni culturali locali, nazionali ed internazionali sia in prospettiva interculturale sia ai fini

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della mobilità di studio e di lavoro; collocare le scoperte scientifiche e le innovazioni tecnologiche in una dimensione storico-culturale ed etica, nella consapevolezza della storicità dei saperi; analizzare criticamente il contributo apportato dalla scienza e dalla tecnologia allo sviluppo dei saperi e dei valori, al cambiamento delle condizioni di vita e dei modi di fruizione culturale; riconoscere l’interdipendenza tra fenomeni economici, sociali, istituzionali, culturali e la loro dimensione locale / globale; essere consapevole del valore sociale della propria attività, partecipando attivamente alla vita civile e culturale a livello locale, nazionale e comunitario; individuare le interdipendenze tra scienza, economia e tecnologia e le conseguenti modificazioni intervenute, nel corso della storia, nei settori di riferimento e nei diversi contesti, locali e globali

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

INIZIO SECOLO,GUERRA E RIVOLUZIONE.

Scenario di inizio secolo

L’Europa della Belle epoque

L’Italia giolittiana.

La legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo industriale dell’Italia.

La politica interna tra socialisti e cattolici.

La politica estera e la guerra di Libia.

La prima guerra mondiale.

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Le cause della guerra.

1914: il fallimento della guerra lampo.

L’entrata dell’Italia nel conflitto.

1915-1916: la guerra di posizione.

Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra.

La rivoluzione russa.

La rivoluzione di febbraio.

La rivoluzione di ottobre.

Lenin alla guida dello Stato sovietico.

L’Europa e il mondo dopo il conflitto.

La conferenza di pace e la Società delle Nazioni.

I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa.

Il crollo dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente.

Il crollo dell’impero cinese e la rivoluzione maoista.

L’ETA’ DEI TOTALITARISMI E LA SECONDA GUERRA MONDIALE.

L’Unione Sovietica tra le due guerre e lo stalinismo.

La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra.

La Nuova politica economica e la nascita dell’URSS.

L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS.

Il regime del terrore e i gulag.

Il consolidamento dello Stato totalitario.

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Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo.

Le difficoltà economiche e sociali della ricostruzione.

Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra.

La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso.

L’ascesa del fascismo.

La costruzione del regime.

Gli Stati Uniti e la crisi del ’29.

Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista.

Gli anni Venti tra boom economico e cambiamenti sociali.

La crisi del ’29.

Roosevelt e il New Deal.

La crisi della Germania repubblicana e il nazismo.

La nascita della repubblica di Weimar.

Hitler e la nascita del nazionalsocialismo.

Il nazismo al potere.

L’ideologia nazista e l’antisemitismo.

Il regime fascista in Italia.

Il consolidamento del regime.

Il fascismo tra consenso e opposizione.

La politica interna ed economica.

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I rapporti tra Chiesa e fascismo.

La politica estera e le leggi razziali.

L’Europa verso una nuova guerra.

Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone.

I fascismi in Europa.

La Spagna dalla dittatura fascista di Primo de Rivera al governo repubblicano.

La guerra civile spagnola.

L’escalation nazista: verso la guerra.

La seconda guerra mondiale.

Il successo della guerra lampo.

La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale.

L’inizio della controffensiva alleata.

La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia.

La vittoria degli Alleati.

La guerra dei civili e lo sterminio degli ebrei”

L’Europa sotto il Nazismo e la Resistenza

Il”nuovo ordine” nazista ( sintesi)

La nascita della Resistenza italiana

La guerra di liberazione

La Shoah

L’Italia repubblicana

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1946-48:la Repubblica e la Costituzione

ABILITA’:

Riconoscere nella storia del Novecento e nel mondo attuale le radici storiche del passato, cogliendo gli elementi di continuitàe discontinuità.

Analizzare problematiche significative del periodo considerato.

Riconoscere la varietà e lo sviluppo storico dei sistemi

economici e politici e individuarne i nessi con i contesti internazionali e alcune variabili ambientali,demografiche, sociali e culturali.

Effettuare confronti tra diversi modelli/tradizioni culturali in

un’ottica interculturale.

Riconoscere le relazioni fra evoluzione scientifica e

tecnologica (con particolare riferimento ai settori produttivi e

agli indirizzi di studio) e contesti ambientali, demografici,

socioeconomici, politici e culturali.

Individuare i rapporti fra cultura umanistica e scientifico-tecnologica con riferimento agli ambiti professionali.

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Utilizzare fonti storiche di diversa tipologia per ricerche su specifiche tematiche, anche pluri/interdisciplinari.

METODOLOGIE:

L’attività didattica mirerà a coniugare osservazione, analisi e riflessione in un percorso unico nel quale l’allievo sarà sollecitato all’autoriflessione, cioè all’abitudine di saper leggere dall’esterno l’esperienza, arrivando a definirla, interpretarla, rielaborarla in contesti e situazioni diverse.

Si avrà cura di promuovere situazioni di didattica cooperativa che affianchino ai tradizionali metodi didattici (lezioni frontali, lavori individuali) attività laboratoriali incentrate sullo sviluppo di percorsi tematici e su attività di ricerca di gruppo, per favorire i processi dell’apprendimento.

Si favoriranno percorsi guidati per temi e problemi, anche interdisciplinari, approcci multimediali, approcci ipertestuali.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione dell’apprendimento verrà effettuata con

• 2-3 verifiche orali in itinere come controllo continuo degli apprendimenti,

• 2-3 verifiche scritte, prove strutturate e semistrutturate.

Tale valutazione seguirà il percorso cognitivo sia con verifiche formative che sommative periodiche.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di Storia: Concetti e connessioni, di Fossati-Luppi- Zanette, Bruno Mondadori

Fotocopie, appunti, LIM e supporti multimediali.

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MATEMATICA

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina: MATEMATICA

� Avere una buona padronanza del concetto di funzione unitaria, di funzione marginale di funzioni reale di due o più variabili reali sapendo utilizzare le proprietà di continuità e di derivabilità

� Essere in grado di utilizzare il calcolo differenziale per determinare punti di massimo, punti di minimo e punti di pareggio nei fenomeni del mondo reale e dell’economia e saperli determinare mediante i procedimenti opportuni.

� Saper affrontare in modo efficace i fenomeni del mondo reale e dell’economia con approccio scientifico.

� Essere in grado di utilizzare le conoscenze dell’analisi infinitesimale e delle linee di livello per interpretare e rappresentare graficamente le funzioni di due variabili.

� Essere in grado di risolvere problemi economici eseguendo i calcoli in modo manuale e informatizzato, fornendo report numerici e grafici, simulazioni alternative.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

Funzioni di due variabili o più variabili reali

Disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili. Definizione di funzione reale a due variabili reali. Calcolo del Dominio di una funzione di 2 variabili( intera, fratta,

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irrazionale). Coordinate cartesiane nello spazio.Equazione del piano nello spazio. Grafico di una funzione di 2 variabili: linee di livello. Intorni, insiemi aperti e chiusi,punti estremanti. Elementi di analisi infinitesimale.Limiti e continuità delle funzioni a due variabili. Derivate parziali. Piano tangente ad una superficie. Teorema di Schwarz.Ricerca dei massimi e minimi relativi mediante le derivate. Massimi e minimi assoluti. Teorema di Weierstass. Funzioni marginali ed elasticità delle funzioni. Determinazione del massimo profitto.

Economia

Modelli matematici applicati all’economia. Funzione della

domanda. Elasticità della domanda e classificazione della domanda. Funzione dell’Offerta. Equilibrio tra Domanda e Offerta. Funzione costi. Funzione Ricavo. Funzione Guadagno o Profitto.

Ricerca Operativa

Nascita , sviluppo e fasi della ricerca operativa

Problemi di scelta. Modelli matematici per rappresentare i problemi di scelta. Classificazione dei problemi di scelta. Problemi di scelta nel caso continuo se il grafico della funzione obiettivo è una retta. Problemi di scelta nel caso discreto. Problema delle scorte. Scelta tra più alternative: scelta tra funzioni lineari

ABILITA’ Saper esaminare l’andamento del mercato mediante le funzioni di domanda e di offerta.

Saper analizzare i costi di produzione di beni economici e gli aspetti di redditività dell’impresa mediante le funzioni del ricavo e del profitto

Saper applicare i metodi dell’analisi differenziale per ottimizzare funzioni di tipo economico

Saper risolvere disequazioni e sistemi di disequazioni in due variabili

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Saper analizzare le funzioni a due variabili con le linee di livello

Saper calcolare i limiti e le derivate parziali per le funzioni a due variabili

Saper calcolare i massimi e minimi relativi di funzioni di due variabili con le derivate

Saper determinare massimi e minimi vincolati ed assoluti con i metodi opportuni

Riconoscere i diversi contesti applicativi e adottare i procedimenti risolutivi adeguati.

Saper costruire modelli matematici associati a contesti economici del tipo: produzione d’impresa, utilità del consumatore, combinazione dei fattori produttivi

Saper impostare e risolvere modelli matematici con gli strumenti dell’analisi matematica

Saper ottimizzare la soluzione dei problemi prendendo in considerazione i vincoli operativi

Saper effettuare e argomentare simulazioni di soluzioni alternative

METODOLOGIE: Lezione frontale dialogata, cooperative learning, peer tutoring, didattica laboratoriale.

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione avverrà mediante il costante monitoraggio delle attività svolte dagli studenti e dalla verifica degli apprendimenti, utilizzando quesiti a risposta singola, problem solving, quesiti vero falso verifiche orali. Saranno valutate le competenze e le conoscenze attraverso prove autentiche attinenti al mondo reale delle imprese della famiglia e dei singoli. Gli esiti testimonieranno il livello di interiorizzazione, da parte degli studenti, delle regole e procedure che caratterizzano la matematica.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

Libro di testo: 5 MATEMATICA ROSSO CON TUTOR ED. ZANICHELLI. Slide, appunti, lim computer.

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INGLESE

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

• Capacità di analisi e sintesi.

• Capacità di comprensione della lingua di settore.

• Capacità di servirsi della lingua in modo opportuno e funzionale.

• Ampliamento degli orizzonti umani e culturali.

• Sviluppo del senso critico.

• Consolidamento del metodo di lavoro.

• Capacità di osservazione e riflessione.

• Capacità di porre in relazione e confronto.

• Capacità di rielaborare in modo personale.

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

• Commercial Communication

• E-commerce

• Trading Documents

• Letters of Enquiry, Reply, Order, Invoice, Pro-forma Invoice

• Business Organizations

• Transport and Insurance

• Banks and Methods of payment

• Instruments of credit

• Franchising

• Marketing e Advertising

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• Globalization

• The Green Economy

ABILITA’: • Distinguere e utilizzare tipologie testuali tecnico-professionali

• Produrre testi per esprimere opinioni, intenzioni e ipotesi

• Comprendere documenti autentici

• Produrre relazioni, sintesi e documenti

• Produrre lettere commerciali

METODOLOGIE: • Per consolidare, arricchire le conoscenze, fare propri i contenuti, rielaborarli in modo critico e acquisire competenze adeguate sono state utilizzate le seguenti metodologie:

• lezione frontale

• lezione condivisa

• lavori di gruppo

• discussione

• riflessione su tematiche varie

• esercitazione orale e scritta

• utilizzo di strumenti multimediali

• utilizzo di mappe concettuali

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CRITERI DI VALUTAZIONE:

Utilizzo di apposite griglie approvate dal dipartimento linguistico.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

• Libri di testo

• Schede di approfondimento

• Materiale integrativo fornitoin fotocopia

• Materiali multimediali

• Materiali autentici

RELIGIONE

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

Elementi principali di storia del cristianesimo fina all’epoca moderna e loro effetti per la nascita e lo sviluppo della cultura europea; ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo; ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione. Analisi storica, letteraria e religiosa di testi dell’Antico e del Nuovo Testamento; Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze dalla vita umana; linee fondamentali della riflessione su Dio e sul rapporto fede-scienza in prospettiva storico-culturale, religiosa ed esistenziale; orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero, ecumenismo e

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dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica; la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelta di vita,

ABILITA’: Elementi principali di storia del cristianesimo fina all’epoca moderna e loro effetti per la nascita e lo sviluppo della cultura europea; ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; il Concilio Ecumenico Vaticano II come evento fondamentale per la vita della Chiesa nel mondo contemporaneo; ruolo della religione nella società contemporanea: secolarizzazione, pluralismo, nuovi fermenti religiosi e globalizzazione. Analisi storica, letteraria e religiosa di testi dell’Antico e del Nuovo Testamento; Questioni di senso legate alle più rilevanti esperienze dalla vita umana; linee fondamentali della riflessione su Dio e sul rapporto fede-scienza in prospettiva storico-culturale, religiosa ed esistenziale; orientamenti della Chiesa sull’etica personale e sociale, sulla comunicazione digitale, anche a confronto con altri sistemi di pensiero, ecumenismo e dialogo interreligioso; nuovi movimenti religiosi; il magistero della Chiesa su aspetti peculiari della realtà sociale, economica, tecnologica; la concezione cristiano-cattolica del matrimonio e della famiglia; scelta di vita,

CRITERI DI VALUTAZIONE:

La valutazione relativa alle verifiche previste ha tenuto conto delle conoscenze e competenze dimostrate e delle difficoltà incontrate. La valutazione finale ha tenuto conto della situazione individuale di partenza, dell’acquisizione di conoscenze e competenze, dei risultati ottenuti nelle prove di verifica previste per la disciplina, della partecipazione all’attività didattica, dell’impegno, del comportamento. Le griglie di valutazione utilizzate, pubblicate nel PTOF di istituto, sono state elaborate dal dipartimento disciplinare alla luce delle recenti indicazioni ministeriali per il nuovo esame di Stato.

SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

COMPETENZE RAGGIUNTE alla fine dell’anno per la disciplina:

• Prendere coscienza della propria corporeità

• Affinare e potenziare le capacità condizionali e le capacità coordinative generali

• Saper praticare almeno due discipline sportive di

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squadra

CONOSCENZE o CONTENUTI TRATTATI:

• Esercizi di potenziamento fisiologico

• Esercizi per la rielaborazione di schemi motori acquisiti

• Esercizi per lo sviluppo del carattere, della socialità e del senso civico

• Conoscenza pratica delle attività sportive

• Conoscenza del corpo umano

• Problematiche giovanili

ABILITA’: • Dimostrare un significativo miglioramento delle proprie capacità condizionali

• Attuare movimenti complessi in situazioni variabili ed eseguire correttamente le combinazioni proposte

• Sapersi esprimere col corpo in movimento in modo fluido e armonico

• Eseguire i fondamentali individuali dei giochi di squadra proposti e i gesti tecnici delle discipline affrontate

• Saper riconoscere le connessioni tra i vari apparati e le attività fisiche

• Saper come prevenire gli infortuni e risolvere le più semplici problematiche

• Saper come evitare le errate abitudini di vita

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METODOLOGIE: Sono state utilizzate le seguenti metodologie:

- lezione frontale

- lavoro individualizzato, a coppie e di gruppo

- lavoro a corpo libero e con l’utilizzo delle attrezzature a disposizione

- apprendimento dal globale all’analitico e viceversa a seconda dei contenuti trattati

- coinvolgimento attivo degli alunni nelle fasi organizzative delle varie attività e nei compiti di arbitraggio

CRITERI DI VALUTAZIONE:

Gli strumenti di osservazione e di valutazione sono quelli riportati nella scheda allegata al P.O.F. d’istituto.

TESTI e MATERIALI / STRUMENTI ADOTTATI:

• Libri di testo

• Attrezzature disponibili in palestra

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Allegato 3

Attività relative a «Cittadinanza e Costituzione»

Il Consiglio di classe ha realizzato, in coerenza con gli obiettivi del PTOF e della C.M. n. 86/2010, le seguenti attività per l’acquisizione delle competenze di Cittadinanza e Costituzione:

NUCLEI DI INTERVENTO

CURRICOLARE IN MATERIA DI

CITTADINANZA E COSTITUZIONE

TITOLO BREVE DESCRIZIONE

DEL PROGETTO

COMPETENZE ACQUISITE

Alfabetizzazione culturale Cineforum scolastico Visione di film di interesse culturale e di attualità.

Trasformare il tradizionale modello trasmissivo; creare nuovi spazi per l’apprendimento. Sfruttare le opportunità offerte dai linguaggi audiovisivi per supportare nuovi modi di insegnare, apprendere e valutare. Riconnettere i saperi della scuola e i saperi della società della conoscenza alle tematiche della vita contemporanea.

Dignità e diritti umani Conferenza informativa “Dona il Sangue – Dona la Vita”

Partecipazione alla campagna Telethon

Musica e memoria auditorium Napoli giornata della

Donazione del sangue.

Concerto in ricordo delle Vittime innocenti di mafie

Promuovere la cultura della solidarietà, della cittadinanza attiva, degli stili di vita sani e corretti e della lotta contro le mafie

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memoria e dell’impegno(21 marzo)

Dialogo interculturale Viaggio di istruzione a Praga

Conoscere il mondo

attraverso l’osservazione

diretta.

Costituzione, democrazia, legalità

Incontro ‘Mai più sole: insieme si può’

Incontro”Parliamo di Lei”

Incontro/formazione ‘Cittadinanza e Costituzione’

Conferenza sul femminicidio.

Conferenza sulla parità dei diritti al riconoscimento del valore delle differenze

Incontro con il giornalista Leandro Del Gaudio.

Superare gli stereotipi di genere che sono alla base delle relazioni violente.

Costruire una presa di coscienza critica sull’identità di genere, rileggere le relazioni tra pari in un’ottica di rispetto e apprezzamento delle differenze.

Comprendere le problematiche connesse ai mezzi di comunicazione tradizionali e dei new media come strumento democratico finalizzato al rispetto della legalità.

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Allegato 4

Griglie di valutazione delle prove d’Esame

TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO

ALUNNO ______________________ CLASSE____________ COMMISSIONE ____________________

Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt) PUNTEGGI TOT.

• Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

• Coesione e coerenza testuale.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ricchezza e padronanza lessicale. • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed

efficace della punteggiatura.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) PUNTEGGI TOT.

• Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione).

• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.

• Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). • Interpretazione corretta e articolata del testo.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

VOTO FINALE: IN DECIMI IN VENTESIMI

NB: CONVERSIONE IN DECIMI , dividendo per 10, IN VENTESIMI , dividendo per 5 + ARROTONDAMENTO per eccesso se > 0,49, per difetto se ≤ 0,49.

Descrittori di livello

GIUDIZIO SINTETICO: In relazione alla conoscenza/abilità/competenza richiamata dallo specifico indicatore, l’alunno raggiunge un livello:

1 NULLO – IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA DEL TUTTO INESISTENTE/INCONCLUDENTE

2 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERADEL TUTTO INADEGUATA

3 INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESTREMAMENTE CARENTE

4 SCARSO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA CARENTE

5 MEDIOCRE – PRODOTTO CHE SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ELEMENTARE

6 SUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESSENZIALE

7 DISCRETO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ACCETTABILE

8 BUONO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ADEGUATA

9 DISTINTO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PIENA E COMPLETA

10 OTTIMO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PROFONDA E PIENAMENTE SODDISFACENTE

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

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TIPOLOGIA B – TESTO ARGOMENTATIVO

ALUNNO ______________________ CLASSE____________ COMMISSIONE ____________________

Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt) PUNTEGGI TOT.

• Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

• Coesione e coerenza testuale.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ricchezza e padronanza lessicale. • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed

efficace della punteggiatura.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) PUNTEGGI TOT.

• Rispetto dei vincoli posti nella consegna (ad esempio, indicazioni di massima circa la lunghezza del testo – se presenti – o indicazioni circa la forma parafrasata o sintetica della rielaborazione).

• Capacità di comprendere il testo nel suo senso complessivo e nei suoi snodi tematici e stilistici.

• Puntualità nell'analisi lessicale, sintattica, stilistica e retorica (se richiesta). • Interpretazione corretta e articolata del testo.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

VOTO FINALE: IN DECIMI IN VENTESIMI

NB: CONVERSIONE IN DECIMI , dividendo per 10, IN VENTESIMI , dividendo per 5 + ARROTONDAMENTO per eccesso se > 0,49, per difetto se ≤ 0,49.

Descrittori di livello

GIUDIZIO SINTETICO: In relazione alla conoscenza/abilità/competenza richiamata dallo specifico indicatore, l’alunno raggiunge un livello:

1 NULLO – IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA DEL TUTTO INESISTENTE/INCONCLUDENTE

2 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERADEL TUTTO INADEGUATA

3 INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESTREMAMENTE CARENTE

4 SCARSO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA CARENTE

5 MEDIOCRE – PRODOTTO CHE SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ELEMENTARE

6 SUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESSENZIALE

7 DISCRETO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ACCETTABILE

8 BUONO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ADEGUATA

9 DISTINTO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PIENA E COMPLETA

10 OTTIMO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PROFONDA E PIENAMENTE SODDISFACENTE

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

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TIPOLOGIA C – TEMA ESPOSITIVO-ARGOMENTATIVO

ALUNNO ______________________ CLASSE____________ COMMISSIONE ____________________

Indicazioni generali per la valutazione degli elaborati (MAX 60 pt) PUNTEGGI TOT.

• Ideazione, pianificazione e organizzazione del testo.

• Coesione e coerenza testuale.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ricchezza e padronanza lessicale. • Correttezza grammaticale (ortografia, morfologia, sintassi); uso corretto ed

efficace della punteggiatura.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

• Ampiezza e precisione delle conoscenze e dei riferimenti culturali. • Espressione di giudizi critici e valutazioni personali

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Indicatori specifici per le singole tipologie di prova (MAX 40 pt) PUNTEGGI TOT.

• Individuazione corretta di tesi e argomentazioni presenti nel testo proposto. • Capacità di sostenere con coerenza un percorso ragionativo adoperando connettivi

pertinenti. • Correttezza e congruenza dei riferimenti culturali utilizzati per sostenere

l'argomentazione.

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 4 6 8 10 12 14 16 18 20

VOTO FINALE: IN DECIMI IN VENTESIMI

NB: CONVERSIONE IN DECIMI , dividendo per 10, IN VENTESIMI , dividendo per 5 + ARROTONDAMENTO per eccesso se > 0,49, per difetto se ≤ 0,49.

Descrittori di livello

IN DECIMI

IN VENTESIMI

GIUDIZIO SINTETICO: In relazione alla conoscenza/abilità/competenza richiamata dallo specifico indicatore, l’alunno raggiunge un livello:

1 2 NULLO – IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA DEL TUTTO INESISTENTE/INCONCLUDENTE

2 4 GRAVEMENTE INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERADEL TUTTO INADEGUATA

3 6 INSUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESTREMAMENTE CARENTE

4 8 SCARSO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA CARENTE

5 10 MEDIOCRE – PRODOTTO CHE SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ELEMENTARE

6 12 SUFFICIENTE - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ESSENZIALE

7 14 DISCRETO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ACCETTABILE

8 16 BUONO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA ADEGUATA

9 18 DISTINTO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PIENA E COMPLETA

10 20 OTTIMO - IL PRODOTTO SODDISFA LA RICHIESTA IN MANIERA PROFONDA E PIENAMENTE SODDISFACENTE

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

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ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“Giancarlo Siani”

ECONOMIA AZIENDALE

ALUNNO ______________________ CLASSE____________ COMMISSIONE ____________________

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORI PUNTEGGIO

Padronanza delle conoscenze disciplinari relative ai nuclei fondanti della disciplina (max 4)

L1

coglie in modo parziale le informazioni tratte dai documenti, individua alcuni vincoli e li utilizza in modo lacunoso

1

2

3

4

L2

coglie in parte le informazioni tratte dai documenti,individua alcuni vincoli e li utilizza parzialmente

L3

coglie in modo corretto le informazioni riconosce i vincoli e li utilizza in modo non completo

L4

coglie in modo corretto e completo le informazioni, riconosce e utlizza in modo approfondito i vincoli imposti

Padronanza delle competenze tecnico professionali specifiche di indirizzo rispetto agli obiettivi della prova con paticolare riferimento alla comprensione di testi, all’analisi di documenti di natura economico-aziendale, all’elaborazione di business plan, report, piani e altri documenti di natura economico-finanziaria e patrimoniale destinati a soggetti diversi, alla realizzazione di analisi, modellazione e

L1

redige i documenti in modo incompleto, formula proposte completamente errate

redige i documenti in modo incompleto ,formula alcune proposte errate

1

2

3 L2 redige i documenti non rispettando completamente i

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simulazione dei dati (max 6) vincoli

4

5

6

L3

redige i documenti e dimostra di aver individuato parzialmente i vincoli

L4

redige i documenti e dimostra di aver individuato i vincoli motiva in modo sintetico le proposte complete.

redige i documenti dimostrando di aver individuato tutti i vincoli e motiva le scelte in modo approfondito

Completezza nello svolgimento della traccia, coerenza/correttezza dei risultati e degli elaborati tecnici prodotti

(max 6)

L1

svolgimento incompleto con gravi errori

svolgimento incompleto con errori e osservazioni superficiali

1

2

3

4

5

6

L2

svolgimento con pochi errori, osservazioni essenziali

L3

svolgimento con corretta applicazione degli strumenti tecnico contabili a casi semplici

L4

Produzione corretta e completa con applicazione tecnico contabile articolata

Produzione coerente e completa con applicazioni articolata e approfondita degli strumenti tecnico contabili

capacità di argomentare, di collegare e di sintetizzare le informazioni in modo chiaro ed esauriente, utilizzando con pertinenza i diversi linguaggi specifici

(max4)

L1

coglie parzialmente le informazioni e realizza documenti incompleti, linguaggio tecnico generico con gravi errori

1

2 L2 coglie le informazioni parzialmente,usa il linguaggio tecnico modo

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semplice e non sempre adeguato

3

4

L3

coglie le informazioni e realizza documenti completi, usa linguaggio tecnico adeguato

L4

coglie le informazioni anche più complesse e realizza documenti completi. Descrive le scelte operate con ricco linguaggio tecnico

TOT

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________ ___________________________

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ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“Giancarlo Siani”

GRIGLIA DI VALUTAZIONE

DEL COLLOQUIO (con indicatori specifici per singole sezioni)

SEZIONI INDICATORI

LIVELLO DESCRITTORE LIVELLO

PUNTI

TRATTAZIONE DEI MATERIALI PROPOSTI DALLA COMMISSIONE

• Trattazione degli argomenti.

• Capacità di operare collega- menti.

• Utilizzo di un linguaggio sin- tatticamente corretto, specia- listico e preciso.

OTTIMO

È in grado di esporre una trattazione esauriente e argomentata attraverso collegamenti pertinenti ed efficaci e di utilizzare un linguaggio sintatticamente corretto, arricchito da un lessico preciso e specialistico.

9

BUONO

È in grado di esporre una trattazione globalmente esauriente e argomentata attraverso collegamenti pertinenti e di utilizzare un linguaggio sintatticamente corretto e un lessico preciso.

8-7

SUFFICIENTE

È in grado di esporre una trattazione ele- mentare e argomentata attraverso colle- gamenti semplici e l’utilizzo di un linguag- gio sintatticamente abbastanza corretto e un lessico generico.

6-5

INSUFFICIENTE

È in grado di esporre una trattazione limitata e poco argomentata, con scarsi collegamenti, e di utilizzare un linguaggio non sempre corretto sintatticamente e un lessico povero e impreciso.

4-3-2-1

ESPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DI PERCORSI DELLE COMPETENZE TRASVERSALI E DI ORIENTAMENTO

• Esposizione delle attività con eventuale sussidio multi- mediale.

• Resoconto sulle attività e sviluppo delle competenze

OTTIMO

Espone l’attività svolta in modo coerente ed esauriente, evidenziando le compe- tenze trasversali acquisite e la loro rica- duta in termini di orientamento. Utilizza efficacemente il sussidio multimediale.

4

BUONO

Espone l’attività svolta in modo coeren- te, evidenziando le competenze trasver- sali acquisite e la loro ricaduta in termini di orientamento. Utilizza in modo sem- plice il sussidio multimediale.

3

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trasversali. • Ricaduta

dell’at- tività in termini di orientamento universitario o professionale.

SUFFICIENTE

Espone l’attività svolta in modo sempli- ce, evidenziando in modo generico ed elementare le competenze trasversali acquisite e la loro ricaduta in termini di orientamento.

2

INSUFFICIENTE

Espone l’attività svolta in modo inco- erente e incompleto; non evidenzia le competenze trasversali acquisite e la loro ricaduta in termini di orientamento.

1

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SEZIONI INDICATORI

LIVELLO DESCRITTORE LIVELLO

PUNTI

TRATTAZIONE DEI PERCORSI SVOLTI NELL’AMBITO DI COMPETENZE DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE

• Comprensione del senso di par- tecipazione atti- va e democrati- ca alla società.

• Sviluppo critico di temi di legali- tà, diritti umani, intercultura.

• Partecipazione a esperienze di volontariato e/o collaborazione civile sul terri- torio.

OTTIMO

Dimostra di aver compreso profonda- mente il senso di partecipazione attiva alla società, sviluppando criticamente temi di legalità, diritti umani e dialogo interculturale attraverso diverse espe- rienze di volontariato e/o collaborazione civile sul territorio che espone in modo ricco e personale.

4

BUONO

Dimostra di aver compreso generica- mente il senso di partecipazione attiva alla società, sviluppando temi di legali- tà, diritti umani e dialogo interculturale eventualmente anche attraverso alcune esperienze di volontariato e/o collabora- zione civile sul territorio, che espone in modo scolastico.

3

SUFFICIENTE

Dimostra di aver compreso in modo superficiale il senso di partecipazione attiva alla società eventualmente anche attraverso esperienze di volontariato e/o collaborazione civile sul territorio, che espone in modo generico.

2

INSUFFICIENTE

Dimostra di non aver compreso il senso di partecipazione attiva alla società. Non ha svolto o non sa esporre esperienze di volontariato e/o collaborazione civile sul territorio.

1

DISCUSSIONE PROVE SCRITTE

• Capacità di autocorrezione.

• Riflessione autonoma/ guidata sugli errori.

BUONO È in grado di correggersi in maniera au- tonoma.

3

SUFFICIENTE È in grado di correggersi parzialmente o se guidato.

2

INSUFFICIENTE

Non è in grado di correggersi. 1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO /20

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

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GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO (con indicatori univoci)

INDICATORI LIVELLO DESCRITTORE LIVELLO PUNTI

CAPACITÀ DI ORIENTAMENTO CULTURALE E DI ADEGUATA CONNESSIONE TRA LE IDEE

OTTIMO Sviluppa con competenza e sicurezza lo spunto iniziale com- piendo valide connessioni.

5

BUONO Si orienta con una certa sicurezza di fronte allo spunto iniziale ed è in grado di compiere adeguate connessioni.

4

SUFFICIENTE Con qualche aiuto riesce a sviluppare lo spunto iniziale e a compiere semplici connessioni.

3

INSUFFICIENTE

Mostra incertezza di fronte allo spunto iniziale e compie con- nessioni inadeguate e prive di coerenza. Non si orienta di fronte allo spunto iniziale e non è in grado di compiere connessioni.

2-1

CONOSCENZA E RIELABORAZIONE DEI CONTENUTI DISCIPLINARI

OTTIMO Domina con sicurezza i contenuti delle diverse discipline e dimostra di saperli rielaborare in modo efficace e personale.

5

BUONO

Mostra di controllare discretamente i contenuti delle diverse discipline e di saperli adattare al ragionamento, pur con qual- che inesattezza o omissione.

4

SUFFICIENTE Possiede conoscenze disciplinari superficiali e schematiche ma non compie gravi errori.

3

INSUFFICIENTE

Evidenzia conoscenze disciplinari incerte e lacunose e le espo- ne senza alcuna rielaborazione. Compie gravi errori e mostra evidenti lacune nelle conoscen- ze disciplinari.

2-1

CAPACITÀ DI ARGOMENTARE IN MODO COERENTE E AUTONOMO E DI USARE IN MODO EFFICACE STRUMENTI E MATERIALI

OTTIMO Organizza il ragionamento con coerenza e forza persuasiva, usando con efficacia e in modo personale strumenti e materiali.

5

BUONO È in grado di argomentare con discreta coerenza e di usare in modo efficace e adeguato strumenti e materiali.

4

SUFFICIENTE

Organizza il ragionamento con sufficiente coerenza pur con alcune inesattezze e usa in modo semplice ma per lo più ade- guato strumenti e materiali.

3

INSUFFICIENTE

Compie errori nell’argomentazione e nella coerenza del ra- gionamento e usa in modo poco efficace strumenti e materiali. Non è in grado di compiere in modo autonomo e consape- vole un ragionamento organizzato e coerente e si avvale in modo inadeguato di strumenti e materiali.

2-1

DISCUSSIONE PROVE SCRITTE

OTTIMO Usa la lingua con disinvoltura e proprietà, mostrando un sicu- ro controllo del lessico specifico delle discipline.

5

BUONO Si esprime correttamente e mostra una discreta padronanza del lessico specifico delle discipline.

4

SUFFICIENTE Si esprime in modo abbastanza corretto e usa un lessico sem- plice con alcune improprietà.

3

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INSUFFICIENTE

Si esprime in modo incerto e con errori e mostra una compe- tenza lessicale lacunosa. Compie gravi errori nella forma dell’esposizione e nell’uso del lessico specifico delle discipline.

2-1

PUNTEGGIO COMPLESSIVO /20

LA COMMISSIONE IL PRESIDENTE

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Allegato 5 ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

“Giancarlo Siani” Via Gaudiosi, snc - 80013 - Casalnuovo di Napoli (NA)

TABELLA DEL CREDITO SCOLASTICO

Per i candidati che svolgono l'esame di Stato negli anni scolastici 2018/2019 e 2019/2020 il credito scolastico conseguito, rispettivamente, nel terzo e quarto anno di corso viene convertito sulla base della seguente tabella.

Somma crediti conseguiti per il III e per il IV anno

Nuovo credito attribuito per il III e IV anno (totale)

6 15

7 16

8 17

9 18

10 19

11 20

12 21

13 22

14 23

15 24

16 25

Tabella Attribuzione credito per anno scolastico

Media dei voti

Fasce di credito III anno

Fasce di credito IV anno

Fasce di credito V anno

M < 6 - - 7-8

M = 6 7-8 8-9 9-10

6 < M <= 7 8-9 9-10 10-11

7 < M <= 8 9-10 10-11 11-12

8 < M <= 9 10-11 11-12 13-14

9 < M <= 10 11-12 12-13 14-15

Page 72: DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D A.F.M....DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V D A.F.M. (ai sensi dell’art. 5 del D.P.R. 323 del 23/07/1998) ANNO SCOLASTICO 2018/2019 COORDINATRICE

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