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Liceo Scientifico
Annesso al Convitto Nazionale
“Principe di Napoli”
ASSISI
Documento del Consiglio
della
Classe 5A
Opzione Scienze Applicate
A. S. 2015 - 2016
(D.P.R. 323/98 art. 5 comma 2)
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COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
Studenti: n.26
Alunne: n. 7 Alunni: n. 19
ELENCO DEGLI ALUNNI
1. Antonini Diego
2. Baglioni Domiziana
3. Bazzoffia Beatrice
4. Becker Francisco
5. Calderini Dimitrios
6. Calderini Leonardo
7. Ciancabilla Francesco
8. Colonnesi Pietro
9. Draoli Luca
10. Furiani Sara
11. Genta Samuel
12. Leonardi Alberto
13. Malizia Angelo
14. Mancinelli Giovanni
15. Martini Nicholas
16. Martorelli Amedeo
17. Mencarelli Dorotea
18. Paladina Michele
19. Pecci Alessandro
20. Ricciarelli Riccardo
21. Rocchi Marco
22. Rossi Alessandro
23. Siena Riccardo
24. Testi Giulia
25. Vantaggi Francesca
26. Vetturini Giada
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PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe 5A, attualmente composta da 26 alunni, 19 maschi e 7 femmine, è la prima classe del corso di Liceo
Scientifico, opzione Scienze Applicate della nostra scuola che giunge al termine del proprio ciclo di studi.
Il gruppo classe ha visto nel corso del quinquennio l’inserimento di diversi studenti, prevalentemente ripetenti,
provenienti dalle sezioni del Liceo scientifico. L’ultimo inserimento si è verificato nell’anno scolastico in corso, con
un alunno proveniente da scuola estera, che, nell’ultima parte dell’anno, ha deciso di ritirarsi e partecipare come
uditore.
Le discipline per le quali c’è stata continuità didattica sono state Italiano (5 anni), Disegno e Storia dell’Arte (5
anni), Scienze motorie (5 anni) e Scienze Naturali (4 anni). Per Matematica vi è stato il cambio di insegnante nel
quarto anno. Nell’ultimo anno sono stati separati gli insegnamenti di Filosofia e Storia (quest’ultima disciplina
oggetto anche dell’insegnamento CLIL) e di Matematica e Fisica, con il conseguente inserimento nel Consiglio di
Classe di nuovi docenti. L’attribuzione dell’insegnamento delle discipline di Matematica e Fisica a docenti distinti è
stata effettuata a motivo della sempre più significativa specializzazione dei contenuti disciplinari e del lavoro
scolastico. In tal modo, è stato possibile impiegare nella maniera più proficua le specifiche competenze e
professionalità dei docenti ai fini di una più completa preparazione degli studenti. L’Informatica ha visto l’alternarsi
di otto docenti diversi, spesso sostituiti in corso d’anno. Ciò si è verificato anche nel corso del quinto anno,
determinando discontinuità nell'insegnamento e significative lacune nella preparazione finale degli alunni in questa
disciplina.
Il gruppo classe risulta abbastanza affiatato ed ha instaurato buoni rapporti interpersonali, nonostante i cambiamenti
subiti nell’assetto generale nel corso degli anni. Tuttavia non si può negare un’evidente differenza nei
temperamenti, nei livelli di crescita, ed anche nella modalità di lavoro degli studenti. Infatti, l’impegno degli alunni
più maturi contrasta con quello di altri, i quali hanno mostrato interesse più sporadico ed un impegno mirato,
talvolta, al solo superamento delle verifiche. Risulta, pertanto, non omogeneo il raggiungimento di competenze
nelle varie discipline.
La classe, nel corso degli anni, è sempre stata estremamente disponibile alle proposte di attività extrascolastiche, in
particolare nella partecipazione al gruppo teatrale, al Progetto di solidarietà (AVIS), ed ha saputo esprimere
eccellenze che hanno avuto riconoscimento con borse di studio; ha partecipato, sia come gruppo che come singoli, a
numerosi progetti del POF, a scambi culturali ed alle iniziative della componente studentesca negli organi di
rappresentanza. Due degli attuali rappresentanti di istituto provengono da questa classe.
A conclusione del ciclo di studi, riguardo il raggiungimento degli obiettivi previsti dalla programmazione, il quadro
è il seguente:
- un gruppo ristretto di alunni è riuscito a sfruttare a pieno le proprie potenzialità e, con solerte impegno, ha
saputo costruire un patrimonio conoscitivo solido e ben strutturato; qualche alunno fra questi, facendo
affidamento su capacità di rielaborazione più personali, è stato in grado di porsi in modo critico e rielaborativo
nei confronti dei percorsi di studio;
- un gruppo, più numeroso, ha operato scelte selettive ottenendo risultati adeguati nella maggior parte delle
discipline; tra questi si segnalano alcuni studenti che per una minore motivazione e per un impegno meno
sistematico presentano debolezze più o meno marcate in alcune discipline e specialmente nella produzione
scritta di Matematica.
Per quanto riguarda le altre discipline dell’asse scientifico (Fisica e Scienze Naturali), la preparazione è da ritenersi
soddisfacente nella maggior parte degli alunni, con alcune punte di eccellenza, che si sono distinte anche in
manifestazioni quali le Olimpiadi di Scienze Naturali ed i Giochi della Chimica. In Scienze Naturali è stato svolto
anche un modulo aggiuntivo con metodologia CLIL.
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CONSIGLIO DI CLASSE
COMPONENTE DOCENTI
DISCIPLINA NOME DEL DOCENTE CONTINUITÀ
DIDATTICA
Religione Prof. Pucciarini Marco 2 anni
Italiano Prof.ssa
De Sanctis Antonella 5 anni
Filosofia e Storia Prof. Ciuchetti Raffaela 3 anni
Lingua e Letteratura inglese Prof.ssa
Spina Eleonora 2 anni
Matematica Prof.ssa
Bartocci Lucia 2 anni
Fisica Prof. Giacomelli Claudio 1 anno
Scienze Prof. Piccioni Emanuele 4 anni
Disegno e storia dell’arte Prof. Della Bina Federico 5 anni
Informatica Prof.ssa
Autuori Giuseppina 1 anno
Educazione fisica Prof. Paffarini Fabbrizio 5 anni
COMPONENTE ALUNNI
Antonini Diego
Furiani Sara
COMPONENTE GENITORI
Valentini Alessandra
Vignati Silvia
COORDINATORE
Piccioni Emanuele
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Obiettivi e competenze trasversali definiti dal Consiglio di classe
a) OBIETTIVI SOCIO -AFFETTIVI –COMPORTAMENTALI
Rafforzare lo spirito di appartenenza all’Istituzione scolastica attraverso la partecipazione a
competizioni e gare.
Sostenere le proprie convinzioni confrontandosi con quelle degli altri attraverso il dialogo e lo
scambio di esperienze.
Abituarsi a formulare e rispondere a domande in modo pertinente attraverso il rispetto di regole
condivise.
Collaborare con i compagni, rispettando le opinioni altrui.
Partecipare consapevolmente e responsabilmente all’attività scolastica.
Essere autonomi nel lavoro personale e precisi e puntuali nel rispetto delle consegne.
b) COMPETENZE COGNITIVE ED OPERATIVE
Comprendere - interpretare
Comprendere ed analizzare le informazioni ricevute in ambiti disciplinari diversi.
Stabilire relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi individuandone analogie e differenze,
coerenze e incoerenze, cause ed effetti.
Organizzare il proprio apprendimento utilizzando varie fonti e varie modalità d’informazione.
Valutare l’attendibilità e l’utilità dei diversi strumenti comunicativi utilizzati nell’acquisizione delle
informazioni.
Progettare - rielaborare
Definire le proprie strategie di lavoro
Costruire modelli di descrizione di un fenomeno o di un evento.
Confrontare le diverse strategie e scegliere la più idonea alla risoluzione di una situazione
problematica.
Comunicare
Comprendere i messaggi di vario genere e di diversa complessità trasmessi utilizzando i linguaggi
specifici e supporti diversi.
• Utilizzare il linguaggio specifico delle varie discipline anche in forma simbolica e grafica.
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COMPETENZE ASSE MATEMATICO
(Matematica)
1) Analizzare e valutare informazioni, individuare collegamenti e relazioni
2) Progettare
3) Utilizzare procedure di calcolo e rappresentazioni grafiche
4) Comunicare
COMPETENZE CHIAVE COMPETENZE SPECIFICHE
Analizzare e valutare
informazioni, individuare
collegamenti e relazioni
Analizzare figure geometriche nel piano e nello spazio
individuando relazioni e invarianti.
Analizzare correttamente modelli matematici e dedurne
informazioni.
Analizzare dati e organizzarli cogliendone analogie e interazioni.
Potenziare il procedimento ipotetico-deduttivo e induttivo.
Generalizzare proprietà e procedimenti.
Stabilire criteri per la valutazione di dati elaborati individualmente
o mediante esecutori automatici.
Comprendere e analizzare un testo scientifico.
Inserire in un contesto storico gli argomenti proposti più
significativi.
Progettare
Estrarre da un problema le informazioni necessarie alla sua
risoluzione.
Individuare la strategia risolutiva di un problema.
Confrontare le diverse strategie risolutive e scegliere la più idonea
allo svolgimento di un problema
Costruire modelli di descrizione e indagine della realtà.
Costruire un algoritmo risolutivo.
Costruire il grafico di una funzione.
Utilizzare procedure di
calcolo e rappresentazioni
grafiche
Utilizzare gli strumenti di calcolo e le procedure specifici dei vari
contenuti disciplinari.
Utilizzare procedure di calcolo algebrico e/o rappresentazioni
grafiche per risolvere equazioni, disequazioni, problemi.
Comunicare
Padroneggiare e utilizzare la terminologia specifica della
matematica nell’organizzazione di informazioni.
Esprimersi in modo chiaro, ordinato e coerente nella
comunicazione scritta, orale e grafica.
Utilizzare autonomamente il linguaggio formale e grafico nel
riproporre proprietà e procedimenti.
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COMPETENZE ASSE SCIENTIFICO
(Fisica, Scienze Naturali, Ed. Fisica)
FISICA
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SCIENZE NATURALI
COMPETENZE CHIAVE COMPETENZE SPECIFICHE
Fare esperienza e rendere
ragione del significato dei vari
aspetti del metodo sperimentale
Seguire con consapevolezza e senso critico il procedimento caratteristico
dell’indagine scientifica.
Raccogliere dati in contesti diversi, sia in situazioni controllate
(laboratorio) sia sul campo, utilizzando diversi tipi di strumenti e
metodologie
Valutare la correttezza delle ipotesi interpretative di situazioni reali
attraverso la realizzazione di esperimenti, anche virtuali e ideali.
Analizzare, valutare
informazioni, individuare
collegamenti e relazioni,
generalizzare
Organizzare le informazioni acquisite per cogliere analogie e interazioni
tra grandezze e fenomeni.
Scomporre e ricomporre la complessità dei fenomeni indagati
individuando elementi, relazioni e sottosistemi
Saper applicare formule e condurre procedure matematiche corrette
Formulare ipotesi interpretative di una situazione reale.
Generalizzare una situazione problematica.
Valutare la coerenza di osservazioni e risultati.
Collocare storicamente gli eventi più significativi del pensiero
scientifico.
Comunicare in modo corretto ed
efficace utilizzando il linguaggio
specifico
Utilizzare il linguaggio specifico delle discipline scientifiche nel
riproporre concetti, leggi ed osservazioni.
Utilizzare il linguaggio grafico nella correlazione delle grandezze
utilizzate.
Saper utilizzare diverse modalità di comunicazione di concetti e processi
(narrazione scientifica, relazione scientifica)
Classificare
Riconoscere la diversità dei criteri di classificazione relativi ai diversi
ambiti della scienza
Saper applicare i suddetti criteri per individuare somiglianze e differenze
Saper costituire e/o riconoscere categorie tassonomiche e individuare
relazioni fra di esse (sistematizzare)
Risolvere situazioni
problematiche mediante
l’applicazione degli strumenti
disciplinari adeguati
Estrarre da un problema le informazioni necessarie alla sua risoluzione.
Individuare la strategia risolutiva di un problema mediante
l’applicazione di strumenti opportuni
Saper scegliere per la risoluzione di problemi il giusto approccio
matematico
Confrontare diverse strategie risolutive di un problema.
Applicare le competenze
acquisite a situazioni della vita
reale
Saper astrarre da contesti studiati sviluppando abilità di metariflessione
Comprendere le potenzialità e i limiti di una teoria scientifica.
Comprendere il rapporto tra la Chimica, la Biologia le S.d.Terra e lo
sviluppo delle idee, della tecnologia, del sociale.
Conseguire l’abitudine al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca di un
riscontro obiettivo delle proprie ipotesi interpretative
Sapersi porre in modo critico e consapevole di fronte allo sviluppo
scientifico e tecnologico attuale e dell’immediato futuro
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COMPETENZE ASSE INFORMATICO
QUINTO ANNO
1) ANALIZZARE E VALUTARE INFORMAZIONI, INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI (simbolo :AVR)
2) PROGETTARE (simbolo: P)
3) UTILIZZARE PROCEDURE DI CALCOLO E RAPPRESENTAZIONI GRAFICHE (simbolo: UPC)
4) COMUNICARE (simbolo: C)
COMPETENZE CHIAVE COMPETENZE SPECIFICHE
Analizzare e valutare
informazioni, individuare
collegamenti e relazioni
Analizzare figure geometriche nel piano e nello spazio individuando relazioni e
invarianti.
Analizzare correttamente modelli matematici e dedurne informazioni.
Analizzare dati e organizzarli cogliendone analogie e interazioni.
Potenziare il procedimento ipotetico-deduttivo e induttivo.
Stabilire criteri per la valutazione di dati elaborati individualmente o mediante
esecutori automatici.
Comprendere e analizzare un testo scientifico.
Inserire in un contesto storico gli argomenti proposti più significativi.
Progettare
Estrarre da un problema le informazioni necessarie alla sua risoluzione.
Individuare la strategia risolutiva di un problema.
Confrontare le diverse strategie risolutive e scegliere la più idonea allo
svolgimento di un problema
Costruire modelli di descrizione e indagine della realtà.
Costruire un algoritmo risolutivo.
Costruire il grafico di una funzione.
Utilizzare procedure di calcolo e
rappresentazioni grafiche
Utilizzare gli strumenti di calcolo e le procedure specifici dei vari contenuti
disciplinari.
Utilizzare procedure di calcolo algebrico e/o rappresentazioni grafiche per
risolvere equazioni, disequazioni, problemi.
Utilizzare pacchetti per l’esecuzione e la compilazione di applicativi.
Comunicare
Padroneggiare e utilizzare la terminologia specifica nell’organizzazione di
informazioni.
Esprimersi in modo chiaro, ordinato e coerente nella comunicazione scritta, orale
e grafica.
Utilizzare autonomamente il linguaggio formale e grafico nel riproporre proprietà
e procedimenti.
Codificare algoritmi.
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SCIENZE MOTORIE
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COMPETENZE ASSE DEI LINGUAGGI
( Italiano, Latino, Lingua Inglese, Disegno e Storia dell’Arte)
ITALIANO E LATINO
Competenze di Asse Competenze disciplinari Abilità
A
COMPRENDERE
Comprendere e interpretare
i testi della letteratura
italiana e latina
• Saper cogliere il messaggio complessivo di un
testo
• Saper individuare i nuclei tematici di un testo
• Saper confrontare il testo con altri dello stesso
autore o di autori diversi
• Saper analizzare le caratteristiche dello stile,
del lessico, della sintassi dei brani più
significativi
• Saper analizzare metrica e figure retoriche
nella poesia
B
INTERPRETARE
Collocare in senso
diacronico
opere e autori
• Saper contestualizzare storicamente l’autore e
le sue opere
• Saper distinguere le caratteristiche dei generi
letterari e le fasi della loro evoluzione
• Saper individuare le principali fasi
dell’evoluzione storica della lingua italiana
nel tempo
• Aver consapevolezza del percorso storico
della letteratura italiana dalle origini ai nostri
giorni
• Aver consapevolezza del percorso storico
della letteratura latina
C
RIELABORARE
Stabilire relazioni tra il
contesto letterario e gli
elementi costitutivi del
fenomeno letterario
• Saper individuare i legami tra strutture sociali,
gruppi di intellettuali e il pubblico
• Saper indicare come cambiano in relazione al
periodo storico la visione del mondo,
l’immaginario, i canoni estetici e la poetica
• Saper individuare le modalità di
composizione, della fruizione delle opere e i
canali della trasmissione
D
COMUNICARE
Consolidare e affinare le
competenze di
comprensione e produzione
relativamente alla più
ampia varietà di testi
• Saper individuare le caratteristiche strutturali
e linguistiche
• Saper usare in modo corretto la lingua
italiana, sia nella forma scritta che in quella
orale
• Saper variare l’uso della lingua italiana a
seconda dei diversi contesti e scopi
comunicativi
• Conoscere i testi più significativi della latinità
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Lingua e Letteratura Inglese
Competenze e abilità da raggiungere nell’arco del triennio
Competenze disciplinari
Abilità
All’interno di un discorso letterario di media complessità, utilizzare la lingua straniera per la comprensione, rielaborazione e discussione di argomenti e testi relativi alla storia e alla letteratura inglese dal 1800 ai giorni nostri.
Comprendere testi orali e scritti attinenti alla sfera personale e sociale, all’ambito letterario e a quello tecnico-scientifico
Produrre testi orali e scritti per riferire fatti, descrivere fenomeni, sostenere opinioni in relazione agli argomenti studiati
Partecipare a conversazioni e interagire nella discussione in maniera adeguata al contesto
Riflettere sulle strutture della lingua (fonologiche, morfologiche, sintattiche, lessicali ecc.) e sugli usi linguistici (funzioni, varietà di registri e testi ecc.), anche in un’ottica di comparazione con la lingua italiana
Riflettere sulle conoscenze, abilità e strategie acquisite nella lingua straniera in funzione della trasferibilità ad altre lingue
Comprendere aspetti relativi all’arte , alle culture e letterature anglofone, confrontandoli con aspetti di altre culture (italiane e straniere)
Saper individuare le caratteristiche del pensiero di un’epoca.
Saper riconoscere le convenzioni di un genere letterario.
Saper collocare un autore nel contesto storico, sociale e letterario.
Saper analizzare il testo letterario nelle sue componenti di base.
Saper individuare collegamenti tra autori e argomenti
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DISEGNO E STORIA DELL’ARTE
Competenze
1) Padroneggiare e saper gestire gli strumenti espressivi e argomentativi indispensabili per sviluppare l’interazione
comunicativa verbale-grafica in vari contesti culturali-disciplinari.
2)Leggere, comprendere e interpretare opere d'arte di natura grafica, pittorica, scultorea, architettonica
3) Produrre elaborati grafici, di carattere geometrico ed artistico in relazione ai differenti scopi comunicativi ed ai diversi periodi storici di riferimento evidenziando capacità di rielaborazione e personalizzazione
Abilità- Disegno
-Corretta utilizzazione della tecnica grafica
-Capacità di visualizzazione
-Corretta impaginazione grafica
-Capacità di collegamento interdisciplinare dei processi proiettivi
-Capacità di coordinazione e visualizzazione fra diversi sistemi di rappresentazione
-Corretta lettura del materiale cartografico
-Capacità di collegamento fra esecuzione pratica dei progetti grafici sviluppati ed opera d'arte
Abilità- Storia dell’arte
-Apprendimento del linguaggio visivo
-Decodificazione e lettura strutturale dell’immagine
-Comprensione del significato storico-filosofico ed estetico delle opere artistiche
-Corretta lettura cartografica
-Acquisizione del senso del rispetto per il territorio e l’ambiente
-Capacità di collegamento interdisciplinare in relazione all'opera d'arte e/o al periodo storico di riferimento
-Comprensione dell'evoluzione-trasformazione del linguaggio artistico in funzione agli eventi storici-politici-economici della società.
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COMPETENZE ASSE STORICO SOCIALE
( Storia ed Educazione civica, Filosofia, Religione)
A – COMPRENDERE • I principali eventi, le trasformazioni storiche e la loro collocazione geografica.
• Le principali correnti del pensiero occidentale.
• La concezione cristiano-cattolica del mondo e della storia.
B – INTERPRETARE • Orientarsi tra i concetti generali delle discipline.
• Cogliere gli aspetti più significativi delle tematiche trattate e i loro nessi.
C – RIELABORARE • Sviluppare e maturare un metodo di studio conforme all’oggetto indagato e alla disciplina specifica.
• Sintetizzare, schematizzare le conoscenza acquisite.
• Analizzare e sintetizzare per interpretare e rielaborare criticamente quanto appreso.
D – COMUNICARE • Acquisire e utilizzare il lessico specifico delle discipline.
• Esporre in forma orale e scritta gli argomenti trattati in modo articolato e attento alle loro relazioni.
STORIA ED EDUCAZIONE CIVICA
COMPETENZE DI
ASSE COMPETENZE DISCIPLINARI
ABILITÀ
A
COMPRENDERE
• Individuare i caratteri fondamentali
delle istituzioni della vita sociale,
civile, politica ed economica
• Cogliere le caratteristiche specifiche
di un’epoca
• Ascoltare con attenzione
• Prendere appunti
• Sviluppare mappe concettuali
• Elaborare sunti e schemi
organizzati
B
INTERPRETARE
• Possedere e interpretare il lessico
essenziale della disciplina
• Riconoscere differenti fonti storiche
e strumenti storiografici
• Comprendere e usare il lessico
specifico
• Leggere ed enucleare i concetti
chiave
• Individuare differenti registri
argomentativi
C
RIELABORARE
• Stabilire semplici relazioni tra i fatti
storici
• Individuare modelli giuridico-politici
ed economici diversi e stabilire fra
di essi relazioni articolate
• Esprimere giudizi critico-
rielaborativi sui contenuti
• Ricostruire reti di concetti
• Ricostruire argomentazioni
• Riconoscere e formulare
induzioni e deduzioni
• Utilizzare gli spunti critici
offerti da letture e fonti di
varia natura
D
COMUNICARE
• Riassumere in forma scritta e/o orale
i principali eventi storici
• Avere consapevolezza dei metodi,
delle operazioni e del lavoro che
sono propri del linguaggio
storiografico
• Padroneggiare il linguaggio
disciplinare nelle diverse aree di
applicazione
• Esporre in modo chiaro e
consequenziale Sostenere
adeguatamente le proprie tesi
• Sostenere un dibattito con i
compagni
• Saper comporre testi adeguati
alla natura dell’oggetto
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FILOSOFIA
COMPETENZE
DI ASSE COMPETENZE DISCIPLINARI ABILITÀ
A
COMPRENDERE
• Individuare i caratteri fondamentali delle
varie correnti filosofiche e dei singoli
autori
• Acquisire una conoscenza il più possibile
organica dei punti nodali dello sviluppo
storico del pensiero occidentale
• Muoversi autonomamente all’interno dei
diversi problemi filosofici
• Ascoltare con attenzione
• Prendere appunti
• Sviluppare mappe concettuali
• Elaborare sunti e schemi
organizzati
B
INTERPRETARE
• Periodizzare le principali correnti
filosofiche
• Riconoscere varie tipologie di problemi
filosofici (logico, ontologico,
gnoseologico, etico, politico, ecc.)
• Interpretare il rilievo teoretico dei nuclei
problematici distintivi dei vari filosofi
• Comprendere e usare il lessico
specifico
• Leggere ed enucleare i concetti
chiave
• Individuare differenti registri
argomentativi
C
RIELABORARE
• Uso del dizionario filosofico di base
Effettuare semplici collegamenti fra
correnti filosofiche e/o autori diversi
• Stabilire connessioni tra contesto storico-
culturale e pensiero filosofico
• Individuare differenze di significato di
concetti e/o termini in diversi filosofi e
collegare testi filosofici e contesti
problematici
• Analizzare testi filosofici interpretandone
i nuclei fondamentali
• Ricostruire reti di concetti
• Ricostruire argomentazioni
• Riconoscere e formulare
induzioni e deduzioni
• Utilizzare gli spunti critici offerti
da letture e fonti di varia natura
D
COMUNICARE
• Riassumere in forma scritta e/o orale le
tesi principali dei vari pensatori
• Leggere e riassumere brani significativi
degli autori trattati
• Padronanza della terminologia specifica
• Esporre in modo chiaro e
consequenziale Sostenere
adeguatamente le proprie tesi
• Sostenere un dibattito con i
compagni
• Saper comporre testi adeguati alla
natura dell’oggetto
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INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA – QUINTO ANNO
COMPETENZE
DI ASSE
COMPETENZE
DISCIPLINARI
ABILITÀ
A
COMPRENDERE
Valutare la dimensione
religiosa della vita umana a
partire dalla conoscenza della
Bibbia e della persona di
Gesù Cristo.
Individuare, sul piano etico-religioso, le
potenzialità e i rischi legati allo
sviluppo economico, sociale e
ambientale, alla globalizzazione e alla
multiculturalità, alle nuove tecnologie e
modalità di accesso al sapere.
B
INTERPRETARE
Valutare il contributo sempre
attuale della tradizione
cristiana allo sviluppo della
civiltà umana, anche in
dialogo con altre tradizioni
culturali e religiose.
Distinguere la concezione cristiano-
cattolica del matrimonio e della
famiglia: istituzione, sacramento,
indissolubilità, fedeltà, fecondità,
relazioni familiari ed educative,
soggettività sociale.
C
RIELABORARE
Costruire un'identità libera e
responsabile, ponendosi
domande di senso nel
confronto con i contenuti del
messaggio evangelico
secondo la tradizione della
Chiesa.
Confrontarsi con gli aspetti più
significativi delle grandi verità della
fede cristiano-cattolica, tenendo conto
del rinnovamento promosso dal
Concilio ecumenico Vaticano II, e ne
verifica gli effetti nei vari ambiti della
società e della cultura.
D
COMUNICARE
Riconoscere il senso e il
significato del linguaggio
religioso cristiano.
Motivare le proprie scelte di vita,
confrontandole con la visione cristiana,
e dialoga in modo aperto, libero e
costruttivo.
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MODALITA’ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
STRATEGIE
• Lezione frontale, integrata con dibattiti aperti.
• Lezione partecipata e/o problem solving.
• Apprendistato cognitivo.
• Lavori e/o relazioni individuali e di gruppo.
• Letture di testi scolastici ed extrascolastici.
• Visione di materiali multimediali.
• Esperienze di laboratorio.
• Partecipazione a convegni e competizioni.
• Lezione itinerante
STRUMENTI
• Manuali scolastici
• Materiali di laboratorio scientifico
• Materiale fornito in fotocopie
• Materiale audiovisivo e multimediale
• Lavagna luminosa
• Computer
• Simulazione di prove d’esame.
SPAZI E ATTREZZATURE
• Laboratori scientifici
• Laboratorio di informatica
• Teatro
• Palestra
• Aule
INTERVENTI DI SOSTEGNO-RECUPERO-POTENZIAMENTO
• Recupero in itinere e fermo didattico secondo le esigenze del singolo docente.
• Ore aggiuntive per approfondimento e sostegno in alcune discipline.
• Studio individuale.
PROGETTI ORGANIZZATI DAL LICEO
• Olimpiadi della matematica
• Giochi della Chimica
• Certificazioni Inglese
• Progetto AVIS
• Progetto Javarì
• Progetto Teatro e Scenografia
• Giornalino scolastico
• Astronomo americano a scuola
• Sportello d’ascolto
• Orientamento universitario
• Forum della Filosofia.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
• Viaggio di istruzione LISBONA
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VALUTAZIONE
• La valutazione in itinere e sommativa è stata di natura sia formativa che orientativa.
• Il voto intermedio e finale è stato espressione di una sintesi in riferimento a una pluralità di prove
coerenti con le strategie metodologico-didattiche adottate.
• Il livello di sufficienza ha tenuto conto dell’acquisizione dei livelli minimi formulati nei piani di
lavoro individuali.
• Lo sviluppo delle abilità operative e cognitive in contesti semplici o noti e il possesso delle
conoscenze dei contenuti hanno concorso alla definizione delle competenze minime.
• Le verifiche sono state organizzate in modo da agevolare il raggiungimento degli obiettivi minimi
senza trascurare elementi di valorizzazione delle eccellenze.
• La conduzione della prova orale non è stata diretta in modo da far approdare l'allievo a risposte
predeterminate, ma è stata volta a valutare le sue capacità di approccio alla materia e l'abilità
conseguita nel sistemare le nozioni in un contesto disciplinare.
• Nella conduzione della prova orale l’insegnante ha cercato di facilitare l’avvio dell’alunno,
incoraggiando in caso di difficoltà, stimolando collegamenti ed invitando ad approfondimenti.
• La valutazione delle prove scritte e orali è avvenuta secondo le griglie presentate dai vari dipartimenti.
Sono state effettuate due simulazioni di terza prova, nel primo quadrimestre il 15 dicembre 2015, nel
secondo quadrimestre il 13 maggio 2016, relative agli argomenti definiti nella programmazione annuale,
due simulazioni di seconda prova di matematica: il 10 dicembre 2015 e il 29 aprile 2016, una simulazione
di seconda prova (Fisica) il 25 gennaio 2016 secondo quanto fornito dal Ministero.
La correzione ha previsto l’uso della griglia allegata alla prova.
Relativamente alla terza prova, il Consiglio di Classe si è orientato verso la tipologia B, che prevede
quesiti a risposta singola, coinvolgendo fino a quattro discipline.
Sono state assegnate tre ore di tempo e tre domande per ognuna delle quattro discipline coinvolte.
Le prove assegnate sono allegate al presente Documento. (Allegato 2).
19
LIVELLI RAGGIUNTI NELLE SINGOLE DISCIPLINE
(Indicatori: Appena sufficiente - Sufficiente – Discreto – Buono - Molto buono - Eccellente)
OBIETTIVI
SOCIO-AFFETTIVI
COMPORTAMENTALI
COMPETENZE
TRASVERSALI E DI
ASSE
PROFITTO
Religione
Molto buono Molto buono Molto buono
Italiano
Molto buono Buono Più che discreto
Lingua inglese
Discreto Più che sufficiente Più che sufficiente
Storia
Buono Buono Discreto
Filosofia
Molto buono Buono Buono
Matematica
Buono Buono Discreto
Fisica
Molto buono Discreto Discreto
Scienze
Molto buono Molto buono Molto buono
Informatica
Buono Buono Appena sufficiente
Disegno e Storia
dell’Arte
Buono Buono Buono
Scienze Motorie
Buono Buono Molto Buono
20
Il Consiglio di Classe, in data 13 maggio 2016, delibera all’unanimità il presente documento
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA NOME DEL DOCENTE Firma
Religione Prof. Pucciarini Marco
Italiano Prof.ssa
De Sanctis Antonella
Filosofia Prof. Ciuchetti Raffaela
Lingua e Letteratura inglese Prof.ssa
Spina Eleonora
Matematica Prof.ssa
Bartocci Lucia
Fisica Prof. Giacomelli Claudio
Scienze Prof. Piccioni Emanuele
Disegno e storia dell’arte Prof. Della Bina Federico
Informatica Prof.ssa
Autuori Giuseppina
Educazione fisica Prof. Paffarini Fabbrizio
Storia Prof.ssa
Ceccarelli Francesca
________________________
21
ALLEGATI
• GRIGLIE DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI E DEL COLLOQUIO
• SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
22
ALLEGATO 1
GRIGLIE DI VALUTAZIONE
DEGLI ELABORATI
E
DEL COLLOQUIO
23
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: ANALISI DEL TESTO
(Prima prova scritta: Tipologia A)
Indicatori
Descrittori Valutazione in
quindicesimi
Espressione:
(correttezza
linguistica,
sintattica, proprietà
di linguaggio)
Scorretta, non appropriata
Poco corretta, non sempre appropriata o con errori d’ortografia
Corretta, con qualche imprecisione ed improprietà lessicale
Corretta ed appropriata
Accurata e fluida
1
2
2,5
3
3,5
Comprensione
Non comprende il testo
Frammentaria e limitata
Incompleta
Sufficiente
Adeguata
Approfondita
0
1
2
2,5
3
3,5
Analisi e Commento
Non svolge alcuna analisi o commento
Incompleta
Parziale
Sufficientemente sviluppata
Discretamente sviluppata
Sostanzialmente completa
Completa e approfondita
0
1
2
2,5
3
4
4,5
Approfondimenti
Non sviluppa gli approfondimenti
Non correttamente sviluppati
Parzialmente sviluppati
Sufficientemente evidenziati
Adeguatamente indicati
Ottimamente e acutamente ricercati
0
1
2
2,5
3
3,5
24
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: SAGGIO BREVE
(Prima prova scritta: Tipologia B)
Indicatori
Descrittori Valutazione in
quindicesimi
ESPRESSIONE
(correttezza
linguistica, sintattica,
proprietà di
linguaggio)
Scorretta, non appropriata
Poco corretta, non sempre appropriata
Corretta, con qualche imprecisione ed improprietà lessicale
Corretta ed appropriata
Accurata e fluida
1
2
2,5
3
3,5
ORGANIZZAZIONE
DEL TESTO
SECONDO LA
TIPOLOGIA
SCELTA E
ADERENZA ALLA
TRACCIA
Non individua le richieste della prova
Individua solo parzialmente le richieste della prova
Aderisce in modo semplice,rispettando la tipologia
Sviluppa gli aspetti più significativi
Sviluppa in modo ampio gli aspetti più significativi
0
1
1.5
2
2.5
ANALISI E
PERTINENTE
UTILIZZAZIONE
DEI DATI FORNITI
Non effettua alcuna analisi dei dati
Incompleta ed errata
Parziale
Complessivamente corretta, sufficientemente sviluppata
Corretta,pertinente, articolata
Ampia ed approfondita
0
1
1.5
2
2.5
3
CORRETTA E
PERTINENTE
UTILIZZAZIONE
DELLE
CONOSCENZE
PERSONALI E
DISCIPLINARI
Non si evincono conoscenze personali e/o disciplinari
Frammentaria, errata, poco pertinente
Incompleta e non del tutto pertinente
Pertinente e sufficientemente corretta
Pertinente, corretta, ampia
Pertinente, corretta, ampia, personale
0
1
1.5
2
2.5
3
EFFICACIA
ARGOMENTATIVA
RIELABORAZIONE
E CAPACITA’
CRITICA
Non articola le argomentazioni
Articola le argomentazioni in modo errato
Articola le argomentazioni in modo non del tutto accettabile
Articola in modo corretto, con qualche riflessione
personale
Articola in modo semplice e chiaro, con riflessioni personali
Articola in modo organico e coerente, con capacità di giudizio
personale e creatività
0
1
1.5
2
2.5
3
25
GRIGLIA DI VALUTAZIONE: TEMA STORICO E TEMA DI CARATTERE GENERALE:
(Prima prova scritta: Tipologie C e D)
Indicatori
Descrittori
Valutazione
in
quindicesimi
ESPRESSIONE
(correttezza
linguistica, sintattica,
proprietà di
linguaggio)
Scorretta, non appropriata
Poco corretta, non sempre appropriata
Corretta, con qualche imprecisione ed improprietà
lessicale
Corretta ed appropriata
Accurata e fluida
1
2
2,5
3
3,5
EFFICACIA
ARGOMENTATIVA
Non articola le argomentazioni
Articola in modo errato le argomentazioni
Articola in modo non del tutto accettabile
Articola in modo accoglibile
Articola in modo semplice e chiaro
Articola in modo organico e coerente
0
1
2
2.5
3
3.5
CONOSCENZE
Non si evincono conoscenze personali e/o disciplinari
Conosce in modo molto frammentario i contenuti
Conosce in modo frammentario i contenuti
Conosce in modo sufficiente i contenuti
Conosce in modo soddisfacente i contenuti
Conosce approfonditamente i contenuti
0
1
1,5
2
2.5
3
ADERENZA ALLA
TRACCIA
Non aderisce alla traccia proposta
Non sa individuare tutti i concetti richiesti dalla prova
Individua parzialmente i concetti richiesti
Aderisce in modo semplice senza però analizzare in
modo completo i contenuti
Sviluppa gli aspetti più significativi
Sviluppa in modo completo gli aspetti più significativi
0
1
1.5
2
2.5
3
RIELABORAZIONE
E CAPACITA’
CRITICA
Non affronta le tematiche proposte
Affronta le tematiche proposte con riflessioni poco
pertinenti
Affronta le tematiche proposte con riflessioni personali e
pertinenti
Mostra notevole capacità a motivare con giudizio personale
e creatività
0
0.5
1
2
26
GRIGLIA DI CORREZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI MATEMATICA
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
CONOSCENZE
Conoscenza di principi, concetti,
definizioni, leggi, regole,
procedure,…, simboli propri del
linguaggio specifico.
Conoscenze nulle o fortemente carenti 1
Conoscenze relative a pochi elementi o conoscenze
superficiali, approssimative 2
Conoscenze parziali 3
Conoscenze di gran parte degli elementi richiesti 4
Conoscenze complete 5
ABILITA’ OPERATIVE
Applicazione di strumenti di
calcolo, tecniche, procedure,
modelli…
uso del linguaggio specifico.
Precisione formale
(algebrica e grafica).
Mancato utilizzo degli elementi richiesti 0
Utilizzo difficoltoso degli elementi richiesti; risultati
parziali e sbagliati nella totalità degli esercizi svolti 1
Utilizzo corretto di una parte esigua degli elementi
richiesti; risultati parziali o errati in gran parte degli
esercizi svolti
2
Utilizzo essenziale degli elementi richiesti; risultati
non sempre corretti 3
Utilizzo adeguato degli elementi richiesti; risultati per
lo più corretti 4
Utilizzo funzionale degli elementi richiesti 5
CAPACITA’ LOGICHE,
INTUITIVE E CREATIVE
Analizzare, sintetizzare, correlare,
valutare, progettare.
Analisi e correlazioni assenti 0
Analisi e correlazioni errate, processi incoerenti e
scollegati 1
Analisi parziale, correlazioni difficoltose, percorsi
risolutivi non sempre corretti o completati 2
Analisi nel complesso lineare; correlazioni e sintesi
non sempre esaurienti; percorsi risolutivi efficaci
solo in poche situazioni
3
Analisi e sintesi generalmente corrette, correlazioni e
percorsi risolutivi per lo più esatti 4
Analisi e sintesi corrette e complete e/o intuizioni
brillanti, ottimizzazione delle strategie risolutive 5
La correzione delle due simulazioni di seconda prova scritta è stata effettuata secondo le relative griglie
fornite dal Ministero contestualmente alle prove stesse.
27
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SCRITTA
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
CONOSCENZE
Nulle o decisamente carenti
Confuse
Superficiali o parziali
Essenziali
Estese
Complete
1
2
3
4
5
6
COMUNICAZIONE
Efficacia argomentativa;
correttezza formale; uso del
linguaggio specifico
Scorretta
Imprecisa e talora confusa
Non sempre lineare e/o incerta
Semplice e sostanzialmente corretta
Corretta
0
1
2
3
4
ABILITA’ LOGICHE
Analisi e comprensione della
richiesta;
elaborazione della risposta
Analisi ed elaborazione assenti o errate
Comprensione parziale, elaborazione disorganica
Comprensione ed elaborazione non sempre corrette e/o
imprecise
Comprensione generalmente corretta, elaborazione
semplice e nel complesso coerente
Comprensione ed elaborazione per lo più corrette e coerenti
Comprensione corretta, elaborazione coerente e puntuale
0
1
2
3
4
5
28
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI DESCRITTORI Punteggio
CONOSCENZE
Conoscenze nulle o gravemente carenti 1
Conoscenze carenti 2
Conoscenze confuse e frammentarie 3
Conoscenze superficiali 4
Conoscenze limitate a pochi elementi 5
Conoscenze degli elementi di base 6
Conoscenze abbastanza estese talvolta sviluppate 7
Conoscenze estese con qualche approfondimento 8
Conoscenze complete e approfondite 9
COMUNICAZIONE
Correttezza formale, uso
del linguaggio specifico
Esposizione scorretta 0
Esposizione confusa; utilizzo scorretto del linguaggio specifico 1
Esposizione incerta; utilizzo difficoltoso del linguaggio
specifico
2
Esposizione non fluida; utilizzo non sempre appropriato del
linguaggio specifico
3
Esposizione e linguaggio specifico semplici e generalmente
corretti
4
Esposizione lineare; linguaggio generalmente appropriato 5
Esposizione corretta e accurata nell’utilizzo del linguaggio
specifico
6
CAPACITA’ LOGICHE,
INTUITIVE E
CREATIVE Analizzare,
sintetizzare, correlare
Analisi e correlazioni assenti 0
Analisi e correlazioni errate 1
Analisi e correlazioni disorganiche 2
Analisi e correlazioni difficoltose nei concetti di base 3
Analisi stentata e organizzazione poco sviluppata 4
Analisi non sempre corretta; correlazioni poco lineari 5
Analisi e correlazioni corrette limitatamente a semplici
contesti
6
Analisi, correlazioni e sintesi generalmente corrette 7
Analisi, correlazioni e sintesi nel complesso complete 8
Analisi, correlazioni e sintesi esaustive e autonome 9
ABILITA’ OPERATIVE
Utilizzo delle conoscenze
Mancato utilizzo delle conoscenze 0
Applicazione errata dei contenuti di base 1
Applicazione stentata dei contenuti di base 2
Applicazione incerta dei contenuti di base 3
Applicazione corretta dei contenuti in semplici contesti 4
Applicazione generalmente corretta dei contenuti 5
Applicazione sicura dei contenuti 6
29
ALLEGATO 2
SIMULAZIONE
TERZA PROVA
30
LICEO SCIENTIFICO
annesso al
CONVITTO NAZIONALE “Principe di Napoli”
Assisi
TERZA PROVA
Classe V sez. A
Tipologia B : n.12 quesiti a risposta singola
Discipline coinvolte:
Inglese
Filosofia
Scienze
Fisica
Durata della prova : 3 ore
Sussidi didattici consentiti: dizionario lingua inglese; calcolatrice non programmabile
Data : 11 gennaio 2016
NOME .............................................................................................................................
Punteggio:_________
INGLESE FILOSOFIA SCIENZE FISICA TOTALE MEDIA PUNTEGGIO
31
INGLESE Alunno/a:…………………….…………………..
1) What were Wordsworth’s and Coleridge’s different tasks in writing “Lyrical Ballads”? (max 7 lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
2) Outline the main features of the Victorian Novel. (max 7 lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
3) Write about the social problems analyzed by C. Dickens in the works you know. (max 7 lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
32
FILOSOFIA Alunno/a:…………………….………………
1) In che senso la filosofia fichtiana rappresenta, nello stesso tempo, una prosecuzione e un superamento
del pensiero di Kant?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________
2) Spiega in quale modo Schelling riscatta la visione negativa della natura che emerge dal sistema
fichtiano.
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________
3) Nella Fenomenologia dello Spirito la coscienza perviene alla “verità della certezza di se stessa” non
solo mediante una conoscenza teoretica, ma anche mediante esperienze pratiche, che la portano a
misurarsi con le altre autocoscienze. Evidenziane i caratteri fondamentali.
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________
33
SCIENZE NATURALI
(Il candidato risponda entro le righe date)
Nome del candidato:____________________________________
1 Il candidato descriva in sintesi le tre fasi proprie del processo urinario che portano poi all’escrezione.
2 Il candidato spieghi, con opportuni esempi, la differenza fra isomeri conformazionali e configurazionali
3 Il candidato spieghi la regola di Markovnikov utilizzando ad esempio la reazione di addizione di acido
cloridrico al propene, indicando anche gli eventuali prodotti.
34
ALUNNO _______________________________________________ CLASSE V A
Simulazione di III PROVA DI FISICA 11 gennaio 2016
Esprimi le tue riflessioni sugli argomenti proposti sviluppandoli con deduzioni logico matematiche, in non più di 10 righe ciascuno. E’ necessario un foglio a parte.
Il voto si ottiene dalla media aritmetica delle valutazioni in quindicesimi delle tue risposte per la sufficienza occorrono 10 punti, le risposte parziali verranno valutate con punteggi parziali.
1. La legge di Faraday, Neumann , Lenz descrive il fenomeno dell’induzione elettromagnetica. Si consideri una spira rettangolare, costituita da tre lati fissi e uno mobile, tutti di materiale conduttore.
Il lato mobile si muove con velocità costante v; la spira è immersa in un campo magnetico di induzione B uniforme e perpendicolare rispetto al piano che la individua.
Si dimostri che la legge citata è desumibile dalla forza di Lorentz
2. L’opera di Maxwell viene considerata una grande sintesi concettuale e le equazioni, a lui attribuite, vengono considerate una rappresentazione teorica del campo elettromagnetico, il candidato esprima le proprie considerazioni riguardo alla equazione di Maxwell Ampere, fornendo una definizione di corrente di spostamento e dimostrando che ha le dimensioni fisiche di una corrente.
3. Descrivi il fenomeno dell’autoinduzione
domanda 1 2 3
Conoscenze
Abilità
Competenze
punteggio
Punteggio prova / 15
35
LICEO SCIENTIFICO
annesso al
CONVITTO NAZIONALE “Principe di Napoli”
Assisi
TERZA PROVA
Classe V sez. A
Tipologia B : n.12 quesiti a risposta singola
Discipline coinvolte:
Inglese
Storia
Scienze
Fisica
Durata della prova : 3 ore
Sussidi didattici consentiti: dizionario lingua inglese; calcolatrice non programmabile
Data : 13 maggio 2016
NOME .............................................................................................................................
Punteggio:_________
INGLESE STORIA SCIENZE FISICA TOTALE MEDIA PUNTEGGIO
36
INGLESE Alunno:…………………….…………………..
1) Why can English Romanticism be considered as a sharp shift away from the previous age? (max 7
lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
2) How did the War Poets express their different attitude to war? (max 7 lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
3) What are the techniques and the themes developed by James Joyce in “Dubliners”? (max 7 lines)
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
__________________________________________________
37
STORIA Alunno/a:…………………….…………………..
1) Quali furono le strategie politiche messe in atto dai bolscevichi di Lenin all’indomani della rivoluzione del
1917?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2) Quali furono gli appoggi politici, economici e sociali che favorirono l’ascesa di Mussolini e la presa del potere
da parte del fascismo?
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3) In che senso storici come A.J.P. Taylor affermarono che le cause della Seconda guerra mondiale vadano ricercate
nello svolgimento della Conferenza di Parigi del ’19?
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________________
________________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
38
SCIENZE Alunno/a………………………………………………………….
1. Il candidato descriva in modo sintetico le proprietà chimico-fisiche derivanti dal gruppo carbonilico in tre
classi di molecole diverse:
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
2. Il candidato illustri in modo sintetico la differenza tra fronte caldo e fronte freddo.
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
3. Il candidato spieghi che cosa si intende per clima e quali sono i fattori che ne determinano le differenze secondo
la classificazione di Köppen.
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
_____________________________________________________________________________________
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39
FISICA Alunno/a……………………………
Simulazione di III PROVA DI FISICA classi V A 13-05-2016
Esprimi le tue riflessioni sugli argomenti proposti sviluppandoli con deduzioni logico matematiche, in non più di 10 righe ciascuno. L’esperimento ideato da Rutherford fu fondamentale per giungere ad una nuova teoria sulla struttura dell’atomo, superando il modello di Thomson. Lo stesso Rutherford lo descrisse con due bizzarre metafore: “è come sparare con un cannone da guerra contro un foglio di carta e vedere rimbalzare il proiettile”…..”è come sparare ad una mosca al buio nella Carnegie Hall”. Illustra gli elementi fondamentali dell’esperimento e le deduzioni a sostegno della modello corrispondente. ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ Utilizzando l’espressione dei livelli energetici dell’elettrone nell’atomo di Bohr in orbita stazionaria, descrivi come da essa sia possibile dedurre la formula di Balmer relativa allo spettro di emissione dell’atomo di idrogeno, verificando la corrispondenza tra modello teorico e sperimentale. ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ ____ Calcola il valore della frequenza dell’onda elettromagnetica emessa da un atomo di idrogeno il cui elettrone sparisce dall’orbita n=4 e riappare nell’orbita n=2. e=1,6 10-19C, me=9,11 10-31 Kg,
h=6,63 10-34 J s, =8,86 10-12 F/m
40
Indice
Composizione della classe V A pag. 2
Presentazione della classe pag. 3
Presentazione del consiglio di classe pag. 4
Obiettivi e competenze trasversali e di asse definiti dal consiglio di classe pag. 5
Modalità di lavoro del consiglio di classe pag. 17
Livelli raggiunti nelle singole discipline pag. 19
Delibera del documento pag. 20
Allegati pag. 21
Allegato 1 (griglie di valutazione) pag. 22
Allegato 2 (Simulazioni Terza prova) pag. 29