alessandro anselmi: la sintesi tra classico e moderno / alessandro anselmi: synthesis between...

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- lnformatique - Secteur Perso nnes Agées Documemation Service Juridique Salle des Mariages Bureau d'érudes Développement urbain foncier Voirie bàtimenrs ..,___ communaux Relations Extérieures Accueil Général Emrée de l'hotel de Ville. Boulevard L! Co rbusier Finances et comptabilité Service du personnel Secrétariat administratif Office Municipal d'Inf o rmat ion Salle du Conseil Municipal SaJie de réunion polyvalente C.C.A.S. Bureaux du Maire et des Adjoints Maison des Offices et des Associations H otel Gr ignon-Dumoulin ANFIONE z E T o QUADRIMESTRALE DI ARCHITETTURA E ARTE REZÉ-LE-NANTES: EDIFICIO MUNICIPALE ALESSANDRO ANSELMI 'FIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZE l EDIZIONI 4-5 1990

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- lnformatique - Secteur Personnes

Ageacutees

Documemation

Service Juridique

Salle des Mariages

Bureau deacuterudes

Deacuteveloppement urbain foncier

Voirie bagravetimenrs ___communaux

Relations Exteacuterieures

Accueil Geacuteneacuteral

Emreacutee de lhotel de Ville

Boulevard L Corbusier

Finances et comptabiliteacute

Service du personnel

Secreacutetariat administratif

Office Municipal dInformation

Salle du Conseil Municipal

SaJie de reacuteunion polyvalente

CCAS

Bureaux du Maire -~~lei et des Adjoints

Maison des Offices et des Associations

Hotel Grignon-Dumoulin

ANFIONE z E T o QUADRIMESTRALE DI ARCHITETTURA E ARTE

REZEacute-LE-NANTES EDIFICIO MUNICIPALE

ALESSANDRO ANSELMI

FIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZETO ANFIONE ZE

lEDIZIONI

4-5 1990

INDICE CONTENTS MARGHERITA PETRANZ- MARGHERITA PETRANZAN

Il pensare come limlle del fare 11 Thoughl as a limigravel of doigraveng

TIE REZEgrave LE ~AllES TOWN HALL EDlFClO MUNICIPALE DI REZEgrave LE NANTES

18 A storyUna torigravea

ALESSANDRO ANSELMI ALESSANDRO ANSELMI The limit of the projelttli limite del progetto 47

GENegraveSIS OF TFfE PROJECT GENESI DEL PROGETTO 51

FRAtCESCO MOSCImiddotIINIFRANCESCO MOSCIINI l) Alessandro Anselnti Archaelogy of the futurel) Alessandro Anseimi Archeologia dei futuro 86 2) The syntesis between classica and modem2) La sintesi tra classico ~ moderno 96

LlCLANO TESTA LUCIANO TESTA l materiali dellopera The malerials of the work Lanima e la pelle 122 Soul and skigraven

ALDO PERESSA ALDO PERESSA LEONARDO RAMPAZZI LEONARDO RAMPAZZI

Che cosa apparilagrave 134 Whal will appear

TfiEORYTEORlA

THE LlMlT lL LlMJTE 147 lntroductigraveonIntroduzione

CARLO Slfl CARLO SINI On lhe inhwnan lintit and its LranscrigraveptionSul limite disumano e la sua scrittura 149

MASSiMO DONAgrave MASSIMO DONAgrave Danles Ulysses and the abyltS of the limitL Ulisse dantesco e la voragine del limite 155

ERNESTO GUIDORlZZI ERr-ESTO GUIDORlZZl 171 Perception of the finite and intuition of the infinite in GoetheLa percezione del finito e llntuizione dellinfinito in Goethe

ROMAO GASP A ROTTI ROMPuigraveO GASP AROTTI 179 Peacuteras and agravepeironPeacuteras e agravepeiron

AJfIONE ZETO SURVEY ANFIONE ZETO RUBRICA

DEBUT WORKS OPERE PRIME

PAOLO DI CATERINAPAOLO DI CATERINA PIER GIULIO MONTANO PIER GIULIO MONTANO

190 The casina di campagnaCasina ogravei campagna

RENEgrave CASANOVA RENEgrave CASANOVA 197 The house at VUlecresneCasa privata a VWecrcsne

MISCELLA EA VARIETAgrave

BRUNETTO DE BATTEgrave BRUNETTO DE BATTEgrave 205 The concept of the gallery hetween design and costructionIl concetto di galleria tra disegno e costruzione

COMPETITIONSCONCORSI

PRATI- RATTAZZI- BIANCHI - MURATOREPRATI - RATTAZZI - 8~Cffi - l1URATORE NICOLINl with PIMPINI - TOMASSI- SALVlNI NJCOLINI con PJMPTNl - TOMASSI - SALVINJ lnternational competitionConcorso internazionale

218 for a prqjcct for Piazza Dante in Genoaper la sistemazione di Piazza Dante a Genova

P AlNTING - SCULPTURE PITTURA SCULTURA

RICCARDO CALDURA RICCARDO CALDURA l) Barbara Bloom The reign of Narcissism222l) Barbara Bloom The reign or Narcissism 2) Yves Klein 2252) Yves Klein 3) In anderem Licht - Holography2363) ln anderem licht middot Holografie uncl Umraum

FRANccedilOISE JULIEN CASANOVA FRANccedilOISE JULfEN CASANOVA 240 Portrait of a plausible rclationshipRitratto di una plausibile relazione

ALBERTO ARGENTON ALBERTO ARGENTON 246 Theme ancl variationsIl tema e le sue variazioni

CATERINA LIMENTAJ11 VLRDISCATERINA LlME-ITANI VIRDS Alberto Argenton The topography of opposites252Alberto Argenton Topografia degli opposti

POETRY ANO SHORT NARRATIVE SECTION SEZIONE DI POESIA E NARRATIVA BREVE TWO WORLDS + TWODUE MONDI + DUE

PAOLO VALESIO A CURA 01 PAOLO VALESO

ERNE5TO LlVORNl ERNESTO LlVORt1 257 Sculptures In waterScolpire nellacqua

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Francesco Moschini La sintesi tra classico e moderno

l progetti urcc sivi al teatro eli Chambery lthe ancora proponeva una rapllesentazione fonclamenshylalmcnte statica de llo spazio tentano di operare la grande sintes i lra clru)Sico e moderno Alla stabishyLitagrave dello spazio costruilO di Mondrian sicontrapposhyne in particolarlt nel progcl Lo di alloggi a T estaccio (1984) il lavoro su di uno spazio definilo liquido cioegrave su di uno spnzio agito da tensioni in equilibrio instabilE Bi tratLa ancora certamente di una ricershyca condotta con gli si rumenti della geometria ma qui egrave la geometria stessa a contribuire alla costrushyzione di una immagine che non fa p iugrave riferimento augrave un codice solamente linguis tico bensigrave si misura con la rappresentazione dello spazio metropolitano l contenuti che entrano in gioco in questa configushyrazione di uno spazio liquido sono infatti espressivi del tempo e dello spazio metropolitani laddove tutshyte 1lt metafore ricordate siano esse quelle della nashytura artificiallt o della rampa o delledificazione delshylelemento line~umiddote tutti questi elementi liconfluiscoshyno nella rappresentazione e nella ricomposizione dei frammcnLi che concorrono a definire la forma uJmiddotshybis A Tcstatcio la mltgttodologia compositiva assume il processo decostruttivo come momento di riconoshyscimento eli e lementi simbolici e di inelividuazione degli ordini possibili Lo spazio liquido si identifishyca con una progettazione che fa proprie le istanze barocche - ed egrave forse il caso anche per Anselmi eli ricorrere alla definizione di barocco freddo seconshydo il termine di R Barilli nelle superfici concaveshyconvesse che definiscono una nuova spazialitagrave e inshysieme nuove relazioni con la cittagrave La rigiditagrave steshyreometrica che aveva caraUerizzaLo la progettazioshyne di Ansclmi fino ai primi anni 80 cede il passo ad una prima frantumazione della superficie nel proshyspetto segmentalo di Testaccio ma anche il progetshyto per il ponte dellAccademia alla Biennale di Veshynezia del 1985 esprimeragrave una maggiore fluiditagrave nel suo accentualo andamento curv ilineo che ri troviashymo anche nel Vluseo ArcheoJogico di Roma Ciograve imshyplica sia lazionlt di una centralitagrave fittizia che lafshyfermazione di una intrinseca a1tificiositagrave del progetshyto in cui il collegamento fra mondo della nattumiddota e universo de lle isliluzionl umane non egrave piugrave affidato alla metafora come nel mercaLo dei fiori di Sanreshymo ma ordinalamenle espresso attraverso la dissishymulazione delle regole e lesibizione del campo del shyle eccezioni Analisi della forma e sintesi dell immashygine rappresenklno le polaritagrave all interno delle quali si indagano con un fotte accento propositivo le posshysibilitagrave di una nuova formula compositiva Tuttavia tale processo di regolarizza7ione dello spazio corshyrisponde a que lla che in termini di linguaggio vershybale egrave slata definita da M Foucault clnalisi atmiddotcheoshylogiua Proprio Sllllimitc di questa differenza tra arshycheologia c storia si rilegge loriginalitagrave di questa opera rispetto alle precedenti Essa infatti Wn cershyca un allro disfmiddotorso pitigrave 11ascosto Non vuole essere

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Francesco Moschini Synthesis between classica and modern

Thc prQjccrs that follow lhe Chambeacutery thealre where a basically st a li c represcmation of space was proposed al lempl t o creale a synthesis belveen classica all(l mode rn The stability ofspace creat ed by Mondrian if counterecl parlicularly in lhe prQject for houses al Testaccio ( l984) by work o n space which is cle fined as fluid Le a space where Lhere is a play of Lltgtnsions of an instable balance This is anothcr example of rcsearch carried out with middot geoshymetrica in-truments but here il is the geometry itseJf that coni ribut es lo the consLruction of an i mshyage lhat cloes not refer to a merely linguistic code bul measures itself with the representation of metropoUtan space where aU the metaphors menshyt ioned join up in l h e represcntalion and the recorn shyposition of fragments which go Lo define the forma urbis The composition methodology at Tcstaccio takcs the dcconslructive process as a momenL of recognilion of syrnbolilt e lements and possible ordshyers Fiuid space is idenlified with planning that as middotumcs Baroque needs as its own - and perhaps we should use H Aarillis lenn chili Boroque for Anselmi too- Lo describe the concavecon vex surshyfaces that define a ncw conccpt of space and new relalionsltiJgts wilh Lhe city

The stereometric rigiclity that had characterised Ansetmi s work up Lo the beginning of the 80s gives way to an inilial breaking of lhe surface h1 the segshymented elcvation of Tcstaccio but the projecl for the Ponte de ll Accademia at the Biennale di Veneshyzia in 1985 also expresscs more fluielity in lts emphatshyic curved lines which we also find in the Archaeoshylogical Museum in Rome This implies a ficlilious centrality but also the aJfirmation of the intrinsic artificialily of lhe projccl where Lhe link between the world ()f nature and Lhe unive rse of human in shystitutions is no longer left to metaphor (as in the case of U1e Sanremo Flower Market) but methodically exshypressed Lhrough the dissimulation of rules and the exhibition of exceptions This process of regulashytion of space however corresponds to that vhich has been definltd in lerms of verballanguage by M Foucault as a rchaeo1ogical analysis It is in the very differenclt between archaeology and lugravestory that we see the originality of lhis work with respect to the others In fact it middotmiddot(ups 110SePk cmotller more hidshyden tliscmmP Il is not gtnpposed to be allegorica (M Foucaull) bui seeks to recover the depth of the rnonument as opposed Lo Lhe doltument Whereas in the Parabita cemelcry Lhere was stili an attempt Lo grasp thc represcntations the images and themes lhaL lhey conceakcl w1lltin lhe figure of the Corinshythian capitai in the special residences at Testaccio there is no atLcmpt lo interpret Lhe discomse buL to clefine il in ils disciplinary specificity Uwough digravefferential ana lysis of il s rules and modalilies W e may say with M Foucau lt lhallhis approach Lo the projecl which wc ha ve defined as archaeological is

allegorica (M Foucatugravet) ma cerca di recuperare lo spessore del monumento contrapposto al doltushymenlO Se in falli nel cimitero eli Parabita si cercava an(ora ltli coglie re le rappresentazioni le immagini e i temi che essi celavano nella figura del capite llo corinzio attraverso una manipolazione che assumeshyva il carattere eli un intervento critico e ironico inshysieme nei confronti della perdHa del milo nelle reshysidenze speciali di Testaccio si rinuncia a qualunque intenzione interpre tativa del discorso per definirlo piuttosto neUa sua specificitagrave disciplinare a llraverso una analisi differenziale deUe sue regole e delle sue modalitagrave Con M Foucault possiamo aggiungere chl questo approccio al progetto che abbiamo derinito archeologico middotnon egrave nulla di piugrave e n ulf ltllro che w w riscrittum c-ioegrave nellajormiddotma conse1vcaa de festeshyliodlcigrave una trasjotmiddotmrrc-ione 1middotegolatx~ fli (middotiograve rlle egraveQiagrave slftlo saiUo Non egrave il ritmlw al segreto dellorigishynemiddot egrave la (iescnzione sistematic(t tN wn dis(middotorsoshyouqetto Egrave anche per altri aspetti ciograve che porta deshyfinitivamente fuori della poetica del GRA U A nscbulllshyml Si veda come il cimitero di izza ancora vicino a Parabita nel suo lavorare all interno di figure meshylaforiche indichi invece laltro percorso seguito dashygli a rchitetti del GRA1J Cjograve non percheacute Anselmi si ponga fuori della metafora ma percheacute questa egrave partC in t rinscca dell architettura e non nasce dalla rivishysilazione di materiali letterari La stessa distanza dishyvide Kahn e Ven tmi ed egrave espressa in altri termini la differenza lTa un lavoro condotto suHoggerto arshychitettonico e un laYoro sulle relazioni fra oggetti elishysUnti in questo caso il corpo in linea che cosli~uishysce tm elemento a scala urbana rispettoso dell Imshypianto sul quale si inserisce un corpo segmcntalo che si pone come allusivo riferimento naturale vershyso la collina artificiale del Monte dei Cocci cd infishyne Lll1a rampa triangolare che posta tra i corpi edishylizi crea tensioni in un equilibrio giagrave instabile Cosigrave il progetto rappresenta in modo estremamente chiashyro quellidea di middotmiddotspazio liquido che a partire da questa opera informa 1a ricerca di Anselmi lnoltre il ruolo volto dalle figme primarie del linguaggio arshychitetton ico quali la piramide ecl il cubo viene proie tLato sullo sfondo eli una composiziltme attentn a coniugare nellimmagine gli stilcmi dell architetshytura moderna con le caratteristiche anche di maleshyriali delledilizia circostante e iltfalti a Chambcry i solidi platonici occupavano iJ luogo centrale della composizione richiamando lattenzione sulla loro esshysenziale natura geometrica qui essi diventano meshymoria e proprio per quel tamo per cui la geo mc t ria appat1iene aUa volumetria degli ed ifici stessi Tutshytavia lelemento che pone a confronto tra loro queshyste due opere egrave la costruzione eli uno spazio in proshyspettiva che implica contemporaneamente tma conshytinuitagrave ed una rottura con la tradizione classica La continuitagrave egrave evidentemente solo teorica ma proprio attraverso Lesasperazione deUe tensioni prospelt ishyche si manifestano le contraddizioni allinterno di questa logica combinatoria middot degli oggelli suborshydinata aUe leggi della spazialitagrave tridimensionale c non pitt a quelle della sola geometria come ancora nel cimitero comunale di Altilia- Severina (1875) Credo che da questa impostazione emergano due aspetti in particolare da un lato la funzione attiva dello spazio in quanto spazio condizionane~ da l~ ~ J shytro la possibilitagrave di descrivere le contraddtZIOnl 111 questo caso Lra natmale ed artificiale l ra storia e memoria di cui quello spazio appare teatro senza conciliarie in una figura capace dj mediare i du e tershy

llotlling other han a 1e-u-1middotiting ic uil1ii11 tfw presnmiddotne( (gtrtelmiddotiorfnrm a flmiddotltm~fmmiddotmat io11 f1Clll111Nf by 11bullhM has al1middoteady been wr-ilfen i l is l he sysi(-IIWIshyic description of a discoo rselobjecl

Il is a lso Lhis that takes Anse mi dcfiniLivcly out of tl1e GRAUs poetics N ice cemetery for cxample which is stili fairly close LO Parabita in ils internai working of U1e metaph orica1 figures reveals the othcr palh taken by lhe GRAU arlthitccts This is nol because Anselmi places himself outside the mctaphor but because it is an intrinsic parl or arshychit eclure and is not createci by the revisitalion of litera ry themes The same clistance separates Kahn and Venturi and is U1e difference bel ween work carshylied om on the archltectural object and work on lhe re lal ionships belween disti nct objects- in lhis case a builcling in line which constitutes an elemenl on an urban scale that respects 1 he layout in which t is placed -a segmented builcling which is prcsentshyctl as a11 a llusive natura refe1middotence Lo thc arti fkial Montlt dei Cocci and a triangular ramp which is placed between the builclings creating furthcr l(nshysions in an a lready w1stable balance

Thus l h e projecL clearly presents thal idea or fluid space that influences Anselmi s rcscarch from this work onwarcls The role of U1e main figurcs of his architectural language lhe pyramid and the cube is projected againsl a background the comshyposition or which is an attempt Lo bring together thc stylist ic e lements of mode m architecturc and Lhc materials of the swToLmding buildings Whilc in lhe Lheatrc in Chambeacutery the Plalonlc bodies arlt givcn a centra role in the composition here they become a mcmory yel the element that creaLcs the conlrast uetween these two works is lhe conslruc[ion of pershyspcct ive space which implies both continuity and a break with lhe Classica tradition Thl continuity is obviously 01ugravey U1eoretical buL lhrough the exaspershyalion of perspective lensions contradiclions come lltgt ligh L within this combining logic of OQjects subordinate lo the laws of three-dimensional spacc ancl nol simply of geometry as is the case wilh Lhe Municipal Cemetery at Allilia - S Severina (197)

Two aspects in patticuJar emerge from this appshyroach On the one hand the active function of space as a concUtioning space and on the other Lhc possishybili tv of describing contradictions (in Lhis case lgtltshytweegraven natura and aJtificia1 history and memory) lhal a re projected in that space w il hout reconltishying thern in a figure which would be able Lo medishyate between Lhe two terms of the issue The prQject determines the form and the measure of thc clistance between lhem simply stating the problcms but with no intention of solving them The Testaccio project also has another peculiarity comparcd lo thc other projec1s- Lhe precise intention of establishing rclashytionships with the context and gtVilh lhe historical memory of the cold-storage rooms of thc slaughlershyhouse the exact area of which it has taken ovcr lL alsocreates a homogeneous urban imagc s imilar lo 1 hat of other areas in the historical centrc of Rome such as the Monti quaTter This sort of conshytinuity with the typological and morphologica1 aspects of Lhe area is furthe r soughl in Lhc de fini shytion of the image of the 18 longitudinal fronts which are presented in contemporary architccLoni c la llshyguage as a transcription of the remains of the anshycient city walls wlugravech take on UIC state ly rhythms of the parameters of the great Roma n palaces A 11

intamplrelation bel1veen the scheme q arch1tecturaf

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mini ~el problema Semplicemente enunciando i proshyblenu ~dunque senza voleri i risolvere il progetto determtna la forma e la mlsu1middota della loro distanza la loro incomponibilitagrave Ma iJ progetto eli Testacci~ ha un llteriore peculiaritagrave rispetto alle opere preshycedenti la precisa intenzionalitagrave di istituire relazioshyni con il contesto e con la memoria storica delJarea degli ex-frigoriferi del mattatoio dci quali occupa esattamente lantico impianto Costituisce inoltre w1a immagine urbana omogenea simile a quella di altre zone del centro storico di Roma come il quarshytiere Monti che si interroga suJla natura dellunitagrave formale di queste aree urbane determinata dalla qualitagrave diffusa degli edifici Questa sorta di continuishytagrave con gli aspetti tipologici e morfologici della zona egrave ulteriormente ricercata nella definizione dell imshymagine delle 18 facciate longitudinali le quali si ponshygono come la t rascrmiddotizione nel linguaggio arclugravetetshytonico contemporaneo delle vestigie delle antiche mmmiddota urbane che si integrano al ritmo ampio dei pashyrametri dei grandi palazzi romani Una interrelashyzione insomma tra lo schema delle p1middotapoTzioni arshychitettoniche di edifici come San Michele o le emershygenti vestigia clelle mura A wmiddoteliane eSeruiane [nshyfine tale sistema di interrelazioni si spinge fino alla definizione dei materiali ed al ricorso alla pratica trashydizionale mattoni tufo peperino e travertino poshysti in opera secondo uno schema compositivo modershyno La continuitagrave con larchetipo si declina ora nelshyle forme storiche dellarchltettw-a nel lavoro di rishyscrittura che comporta un intervento calato in un contesto w-bano cosigrave fortemente connotato Quasi a lidosso di questo primo progetto che sottolinea tLna

non marginale inversione di tendenza al progetto di un museo archeologico presso S Maria in Cosmeshydin si pone come un confronto e come un sistema di relazioni stabilite con i piugrave significativi monumenti storici cir costanti Da questo confronto nasce una sorta di osservatorio costruttivista un emergenshyza in grado di colloquiare con la cittagrave Su eli una scashyla u1middotbana anche questo edificio tende a costruire una forma spaziale impostata su di una struttura trianshygolare della quale un solo cateto egrave costruito menshytre gli altri lati sono idealmente disegnati da assi vishysuali Ciograve non toglie che si tratta di una figura chiusa e di una figura che si ritrova costantemente ripetuta nelshyla progettazione di Anselmi La dinamica spazialitagrave wrightiana del progetto allude significativamente ad un proiettarsi spaziale memore delle figure futuri shyste e costruttiviste attraverso le quali il tema del museo si identifica con il monumento urbano dove laccento egrave posto sullincontro t ra La forte orizzonshytalitagrave del percorso allincontro con la dimensione verticale delle torri che suggeriscono un sistema di segni posti elialettican1ente a confronto conle emershygenze urbane che caratterizzano la capitale Ma anshyche questa rivisitazione tende ad interpretare come un fenomeno storico indifferenzlato il rapporto tra avanguardie storiche e movimento moderno senza piugrave confondere nellacquisita prospettiva storica architettura moderna ed International Style Come saragrave ancora piugrave evidente nei progetti francesi di Anshyelmi il progetto darchitettura tende sempre piugrave a Liberarsi da adesioni retoriche al linguaggio per proiettarlo in un tentativo di fonnalizzazione che apshypare tanto piugrave consapevole della Storia quanto piu essa egrave ormai introiettata capace di individuare una dimensione del contemporaneo nel quale passato e futuro trovano una sintesi reale Ritroviamo il senshy

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ptmiddotoposilionsjor OgraveUildings like San Michele ampr the towering remains ofAtmiddotelius an(lSeVius walls

This system of interrelations also defines the materials and leads back to traditional choices ricks tufa peperino and travertine used followshymg a modem schcme of composition

Following this firsL project lhe project for an Arshychaeological Museum in S Maria in Cosmedjn is presented as a confrontation and as a system of relashyti~ships e~taUshed with the most historically sigshynificant buildmgs around it

A sorL of Constructivist viewpoint emerges from this confrontation capable of discourse with the city On an urban scale this bwlding also tends to consLruct a spatiaJ form based on a triangular struclure of which only one calhetus is conslructshyed while the other sides are drawn theoretically by visual axes It is nevertheless a closed figwmiddote and one which is constantly repeated in Anselmis work The WrighL-like spatigraveal dynamism of the project refers significantly to aspatial projection whlch reflects Futurist and Constructivist figures through which the Lheme of the museum is identified with the urshyban monument where emphasis is placed on the union between the strong horizontality of the orienshytati~n and Lhe vertical elimension of the towers sugshygestmg a system of signs placed dialectically to conshytrast with the urban projection that igraves characterisshytic of the capitai But here too the relationship beshytwecn lhe historical avant-garde movements and the Modern Movement tends to be interpreted as an unshydifferentiated historical phenomenon without conshyfusing modem architectwmiddote with International Style As is cven clearer in Anselmls French projects the ardutectural pian tends more and more to rid itself of the rhetorical aspects of language to project it in an attempt at formalization capable of finding a dimension of the contemporary where the past and the future find a true synthesis

W e find the sense of this operation again in the new relationship that the project creates with the context Here too cliscomse is created out of artishyfice which does not succumb to a naive naturalism (although careful attention is prud to the quality of the site) bul mediates between lhe historical lanshyguages

Both lhe houses aL Testaccio and the Archaeloshygical Museum reduce hlstory to a sign acting as a lugravestorical reflection which starts from the language of modern architecture In this sense we can reinshyterpret the relationship between art and architecshytmmiddote in the same terms in which il was presented in the 20s and 30s with the difference that since Anshyselmi is working from a metahistorical viewpoint he does not use any criterion of selection as regards the cultural architectural heritage of the 20th Censhytmy but rewrites the figurative forms each lime (safeguarding however their autonomous and cogshynitive nature) The idea of spatiality above aU leads back each time to Cubism from which Anselmi takes certain fundamental lingulstic elements especially the idea of the construction of the image following a geometrica structure and the multiplicity and compenetration of the figmes which are produced by the shifting line of vision

This concept of the architecLural object which we fincl in Anselmis comments on the relationships between builclings and the planning of empty space breaks with Renaissance perspective since it does not give pre-eminence to any object being aJI of

so di questa operazione anche nelle nuove relazioni che il progetto stabilisce con il contesto E anche in questo caso il discorso egrave interamente posto sotto il segno dellartificialitagrave che pur nella profonda atshytenzione alle qualitagrave dei luoghi non cede alla sedushyzione di un naturalismo naif per mediare piuttosto i linguaggi storici

Sia le case di Testaccio che il Museo Archeologishyco nel passaggio da un codice classico ad un codice anticlassico operano la riduzione della storia a seshygno ponendosi come una riflessione storica a partishyre dal linguaggio dellarchitettura moderna e non dal suo middotbullconsumo avvenuto in Italia dal secondo doshypoguerra Possiamo in questo senso rileggere il rapshyporto tra arte ed architettura negli stessi termini in cui esso si era posto negli anni 20-30 del Novecenshyto con la differenza che collocandosi in una posishyzione metastorica Anselmi non mette in atto nesshysun criterio selettivo nei confronti del patrimonio culturale architettonico del Novecemo ma eli volshyta in volta ne riscrive le forme figurative alvaguarshydandone pur sempre il carattere autonomo e conoshyscitivo lnnanzitutto l idea di spazialitagrave egrave ricondotshyta da Anselmi in ambito cubista e dal cubismo egli trae aJcuni fondamentali elementi linguistici quali in particolare la costruzione dellimmagine secondo tma struttwmiddota geometrica e la molteplicitagrave e compeshynetrazione delle figurazioni prodotte dal va dare delshyla vi uale si pensi in particolare a come il tema delshyla bullmiddotcostruzione in prospettiva sia radicalmente cambiato dallimpostazione statica di Chambeacutery a quella dinamicamiddot middot di Testaccio in una concezioshyne dello spazio secondo lipotesi spazio-temporale cubista Questa concezione relativa dell oggetto arshychitettOiugraveco che ritroviamo nelle elichiarazioni eli Anselmi relative allo studio dei rapporti tra gli edishyfici ed alla progettazione dello spazio vuoto rompe con la prospettiva rinascimentale poicheacute in essa nesshysun oggetto ha il predominio assoluto ma ciascuno viene subordinato alla fmizione temporale dello spashyzio Anche i termitugrave rinnovati in cui si pone il distacshyco dalla natura traggono origine dalla rilettura del razionalismo che si caratterizza inoltre per il defishynitivo superamento della simmetria Ciononostante Jarchitettmmiddota moderna egrave assunta come modello stoshyrico neacute funzionale neacute tecnico capace di fornire gli strumenti per lelaborazione digrave una nuova iconograshyfia nella quale il moderno si ponga come patrimoshynio deUa memoria stmica Nessuna concessione dunshyque alxecupero in chiave modellistica deUa st01ia invece un percorrerne le figure capaci di restituire il senso dellabitare metropoutano in una ideale afshyfinitagrave con la poetica di C Baudelaire sotto il cui seshygno vedremo collocarsi interamente il progetto per il Municipio di Nantes

Con ilprogetto per Chambeacutery ma forse giagrave a parshytire dal polemico intervento stugravel area delle Halles Anselmi coniuga le proprie istanze poetiche con la ricerca di un codice stilistico capace di connotarsi nel moderno Loccasione particolare egrave offerta da alshycuni progetti francesi i quali permettono di operare una verifica allinterno di un contesto animato da un vivace elibattito culturale noncheacute dalla volontagrave di ripropotTe attraverso la politica delle opere pubshybliche la centralitagrave dell architettura nella costruzioshyne dellimmagine dellabitare nel moderno Ma creshydo inoltre che esistano altre meno evidenti affinishytagrave che permettono al progetto di Anselmi di esprishymersi piugrave liberamente su di un piano insieme ludlco e ironico laddove per dirla con Valeacutery il piugrave proshy

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tltem subordinate lo the temporal usage o[ space The renewed terms in which he presents detachshyment from nature are also taken from a reinterpreshytation of Rationalism where synunetry is definltively clone away with Nevertheless modern architectttre is taken a-c a historical mode neither functional nor technical but capable of providing the possibility to elaborate a new iconography where thc Moclern is prcsented as the property of historical memory No concession is made to the salvaging of history but Lo research into its Cigures which will give a sense lo liJe in lhc metropolis in lheoretical affinity with Beaudelaircs poetics undcr whose sign the whole project for the Town HaU in Nantes llcs

With lhe project for Chambeacutery (but perhaps aJshyready in the polemica project far Les n alles) Anmiddot selmi combines his personal poetica needs with research into a stylistic code whigravech w ili lake o n the aLtributes of the Modern The French projects in particular givc him the opportunit-y of trying this out in a cont ext w here cultural debate is lively and of reproposing the centraJity of architecture in the construction of the image of modern living through a policy of public works BuL I lhink there are also other less evidcnl affinities which allow Anselmi s projectlo expre s itself frecly on a playful yet ironshyica l piane where as Valegravery says wllat is deepesl is lhe skin ln October 1989 Anselmi drew up a project for an estate of 400 houses in Angers France which seems to make continuous reference Lo his currenL research from Testaccio onwards and rcpresents a particularly significant moment in his work Here ccrtain analogies should be pointed out with the work or Saverio Muratori an architect who certainly dici not influence Anselmi directly but whosc thoughts seern to be rcflected in tlugraves French project

ln 1957 Muratori made some interesLingstudies for the expansion of the INA Casa quarters at M agliana The main aim or the various soluUons proshyposed was to create true meanlngful relationships with the surrounding landscape proposing radiatshying schemes through the articulation of quarters for distinct w1its middotToday Muratori clrums residenshylial quwmiddotters tdlhin the lcmclscape camiddote 1101 only cm aesllletic need lntt also a co-ordinator ofpraclical psychological and ethicalfunctians the busmiddotis ufdvil life The more essentiat and cnca nic thejo1middotm of the layout qfthe buill -tp a1middotea themomiddotre closely dejerulRd and Pnco11 mgt~d lhese mel ion are ( ) the scenic com posilion qfthe new area lws a great importance and rnust be taken into car-eful considemtion wlun1 the loyoILt cuul dimensions oj the unils cwd type qf lmildings to acQpl a1middote befng plannecl

Set along thc banks of the Maine the Angers residential quarter is also built on a radiai scheme which is the result of the rotation of an axis which igraves orthogonal to the main road which delimits the Lown The link with the river is created Lhrough the projection of the broken rays which constitute the resiclential uni ls Here too (as in S Muratorls projcct) the urban defil1ition of the square plays a vital role emphasized in this project by five arches Lhat dose off and articulate its extraordinary dlmenshysions measuring it and bringing iL down to human scale through rh ythmic scansion The heart of the project however is founcl in an external point in an idea1 piace lowards which ali the single building units converge at the centrc of the circumference furlher emphasized by the rapid perspectives

fondo egrave la pelle Nellottobre del 1989 Anselmi proshygetta un quartiere per 400 alloggi ad Angers in Franshycia che mentre sembra collegarsi in continuitagrave con la sua attuale ricerca a partire dall intervento di Teshystaccio riveste invece alcuni aspetti particolari a lshylinterno del suo percorso culttumiddotale complessivo Egrave forse opportuno sottolineare quelle che mi sembrashyno singolari analogie con lopera di Saverio Muratoshyri un architetto non certo da considerarsi come dishyretto riferimento per Anselmi le cui rillessioni tutshytavia sembrano trovare ora punti di preciso riferishymento proprio in questo progetto francese Nel1957 Muratori e labora alcuni interessanti studi per leshyspansione dei quartieri INA Casa alla Magliana Le diverse soluzioni proposte hanno tuttavia lobiettishyvo primario di istituire re lazioni significative con il paesaggio circostanLe ipotizzando pertanto degli schemi a raggiera attraverso l ar ticolazione dei quartieri per unitagrave distinte Oggi - precisa inoltre Muntori - i quartieri nel paesaggio si 1nmiddotesentano alla nostra 1middotesponsabilitagrave come tma esigenza non solo esteticct ma coonlinat1middotice delle funzioni pratishyche psicologiche ed etiche base delta vita civile le quali risultano tanto piugrave tutelate e agevolate qttanshylo piugrave essenziale e (Yrganica risulteragrave la forma di middotimpianto dellabitato ( ) la composizione paesistica del nuovo quamiddotrtiere asSttme un caratte1middote eli grande impegno e deve essemiddotre considerata attentamentefishyno alla scelta deUimpianto e delle dimffnsioni de nuclei dellomiddotro tessuto e dei tipi edilizi Collocato ai margini del Maine il quartiere di Angers propone anch esso uno schema a raggiera originato dalla roshytazione di un asse ortogonale a lla viabilitagrave principashyle che delimita il centro abitato Il rapporto con il fiume avviene invece attraverso la ideale proiezioshyne dei raggi interrotti che costituiscono le unitagrave reshysidenziali Come in quello di S Muratori anche in questo progetto un ruolo essenziale di cernie ra egrave svolto dalla definizione urbanistica della piazza qui enfatizzata dalla successione di cinque archi che racshychiudono ed a rticolano l eccezionalitagrave de lla sua dishymensione miswmiddotandola fino a ricondlumiddotla ne lla scanshysione ritmica ad una scala umana Il fulcro del proshygetto egrave tuttavia in un punto esterno posto nel luoshygo ideale verso il quale convergono le singole unitagrave edilizie individuando il centro della circonferenza sottolineato ulteriormente dalle rapide fughe proshyspettiche sottolineate dallaccentuazione della dishymensione orizzontale ottenuta per mezzo dei marshycapiani aggettanti che definiscono una immagine forshytemente espressionistica che recupera enfatizzanshydola la linea orizzontale caratteristica dellarchitetshytura razionalista Attraverso 1amplificazione dei seshygni la lezione di S Muratori viene reinterpretata in modo assolutamente originale e liberata da quella prospettiva etica che ne limitava la creativitagrave suborshydinandola ad un impegno morale nei confronti delshyla collettivitagrave che ritroviamo invece nellopera di un architetto prematmamente scomparso come Cashyniggia Ma la rilettma di A Anselmi appare inoltre ancora diversa da quella ad esempio condotta da Franco Pushyrini Mentre infatti questultimo rielabora autonoshymamente il rapporto tra tipologia e morfologia proiettandolo sul piano di una rappresentazione reshysa astratta dalla riduzione degli elementi stilistici alla loro essenzialitagrave geometrica e successivamente lashyvorando con il progetto sullo stato esistente tra idea e realtagrave Anselmi si sofferma s ul segno a l quale Mushyratori riconduceva la storia fino al segno murato-

Through the amplification of signs S Muratori s teachings are reinterpreted in a totally original way and free from that ethical approach that limited lts creativ ity by subordinating i t to a mora use for the Community as we find for example in the work of Caniggia an architect who died young

Anselmis reinterpretation however seems different from Franco Purinis because while the latter re-elaborates the relationsh ip between typolshyogies and morphology projecting it o n a p lane of abshystract representation through the reduction of stylishystic e lements to their geometrica essence Anselmi concentrates on the sign which becomes in the end that of Muutori His research therefore concenshytrates on showing the sign of history changed into a sign of memory and not on the cont rast between will and necessity The Murato1ian sign in Angers is the equivalent of the CorinthiaJl capitai in Parabshyita In both cases the forms become intellectual play which detacheclly sees the fragments of history which make up the language of contemporary arshychitecture

In the preceding technopolis in Nantes too (July 1988) the Rational Layout recallecl Muratoris project perhaps also his project for t he city of Venice in 1959 The project for Atlanpole delimitshyecl by two hyperbolic road axes is seen as both finished and open but above a LI based on the relashytionsh ip between two different geometr ica schemes The vertical elements as geometrica propositions scan the possible figures in a represenshytation which is criticaHy ironie on the therne of varshyiations The architecturallanguage becomes artistic a playful game which touches the forms and images procluced by contemporary architectural culture

The invariability of icons in Adalberto Liberas prqject for the sea-front at Castelfusano is combined with the theme of the variation by diffe rentiated classification (recently taken up by the new genershyation of German architects) while the anthromorphic reference to the eye (perhaps simply a literary refershyence to Bataille) fincls correspondence in the redundant figure of the 1abyrinth Between utopia and atopia Atlanpole makes use of geometrica figures as criticai instruments of the new language of town design The importance given to sight (and perhaps the eye in the planimetry of Atlanpole represents a poetic declaration in this sense) is characteristic of most of this Roman architects work both because i t expresses intellectual detachshyment and because theoretically the eye reconstTucts that system of physically broken relations ancl recomposes the project in the mind The very theme of empty space is part of this recomposition of materials in the idea

Thus the towers of the Archaeological Museum of S Maria in Cosmedin reconstruct the geometrishyca triangle which relates the various outgrowths of the town and the square in front of Nantes Town Hall visually unites the fragments and a rchitecturshyal objects that define that area of the town In his work over the past ten years Anselmis planned space is a dynamic space whose centre (when it exshyists as in Angers) does not actually belong to the project but is theoretical inasmuch as the eye is inshyevitably drawn to it

Fluid space becomes a place of communication through interplay of glances which as happens at Chambeacutery for example lead o ne perforce (notwithshystanding the perspective symmetry) to take part in

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riano tout comt Non sul contrasto tra volontagrave e neshycessitagrave dunque bensigrave sull esibizione di un segno delshyla storia trasformato in segno della memoria anteshycedente storico indugia la ricerca di A Anselmi sulshyla citazione che in quanto ormai forma storicizzashyta diviene essa stessa w1o dei materiali sui quali coshystruire il progetto Il segno muratoriano di Angers equivale al capitello corinzio di Parabita In entrambi i casi le forme sono riportate ad tm gioco intelletshyt ua le che guarda con distacco i frammenti della stoshyria attraverso i quali si costru isce il linguaggio delshyl architettura con temporanea Anche nella preceshydente tecnopoli di Nantes (luglio 1988) limpianto rashyzionalista rammemorava il progetto di Mm aLori forshyse con lo sguardo ri volto anche al muratoriano proshygetto per la cittagrave di Venezia dell959 Il progetto di Atlanpole delimitato da due assi stradali iperbolishyci si vuole insieme finito e aperto ma soprattutto impostato sull e re lazioni tra due sch emi geometrici diversi diviene quasi una sorta di inventario poetishyco fortemente connotato nel senso di una autobioshygrafia culturale Gli elementi verticali nella loro nashytura di enunciati geometrici passano in rassegna il campionario delle figure possibili in una rappresenshytazione criticamente ironica del tema della variazioshyne D linguaggio architettonico sfumando in quello artistico di viene un gioco ludico che attraversa le forme e le immagini prodotte dalla cultura architetshytonica contemporanea La fissitagrave iconica del progetto di Adalberto Libera per il lungomare di Castelf usashyno si coniuga al tema della variazione per classificashyzioni differenziate (ripresa piugrave recen temente dalla piugrave giovane generazione di arclugravetetti tedeschi) menshyt re il rife rimento antropomorfico dellocchio (forse una citazione puramente letteraria dj Bataill e) troshyva una sua corrispondence nella ridondante figushyra del labirinto gli schemi compositivi del razionashylismo ch e a lternano corti chiuse e aperte sono rishyproposti solo per essere tagliati nella loro assolutezshyza geometrica da unaltra geometria infine oggetti a rchitettonici come object trouveacutee disorientati deshylimitano i margini non finiti dellinsediamento Tra utopia e atopia Atlanpole utilizza le figure geomeshytriche come gli strumenti critici del nuovo linguagshygio del town design 11 primato dello sguardo e forshyse l occhio inserito nella planimetria di Atlanpole rappresenta una dichiarazione poetica anche in queshysto senso caratterizza comunque quasi tutte le opere dellarchitetto romano sia percheacute espressivo di un distacco intellettuale sia percheacute locchio ricostruishysce idealmente quel sistema di relazioni fisicamenshyte interrotte ricompone il progetto nellintelletto Lo stesso tema dello spazio vuoto egrave funzionale a questa ricomposizione dei materiali nellidea Cosigrave le torri de l Museo Archeologico di S Maria in Cosmedin permettono di ricostruire il triangolo geoshymetrico che relaziona fra loro le diverse emergenze urbane ma anche la piazza prospiciente il Municishypio di Nantes riunisce nell occhio i frammenti e gli oggetti architettonici che definiscono quel brano di cittagrave Ma il tema dello sguardo non si ferma alla sola ricucitura bencheacute in questo modo attraverso la conshytemporaneitagrave e complanaritagrave degli oggetti nellocshychio si riproponga l esperienza dello choc metroposhylitano ma determina anche la configw-azione di uno spazio dialettico Lo spazio progettato da Anselmi e ci riferiamo qui ai progetti dellultimo decennio egrave uno spazio dinamico il cui centro quando esiste come acl Angers non appar tiene a l p rogetto se non idealmente in quanto ad esso tende lo sguardo Lo

a clisquieting game its empty steps stamiddotre at us the stmiddotrong attmiddotaction we jeel surprises ~LS and we jeel captivated by the scene unable to leave it But we can also imagine this scene the other way rmiddotound i e we ca n imagine ourselves on the steps looking down at those below us ww 1nust have come to take our place they are on the scene nearmiddot the park and we are part q(the scenejor them on the steps- no matshytetmiddot tuhat side we are on the scene envelops us and conditions the eye it constructs our space (J Lushycan) l t is interesting to note that this dissenugravenation of fragments and this nlav of crossed llances is also to be found in the work of a contemporary French architect Christian de Portzamparc especially in bis project for the Citeacute de la Music Also interesting is the e llyptic hall inside the project which takes on the characteristics of an archaelogical excavation to the point that it becomes the centrai poi n t of a comshyposition for the autonomous elements which are inshyspired more by the pictorial research of W Kanshydinsky than by architectme W e may thus find a play of crossed glances between the recent work of A Anselmi and that of C de Portzamparc especially in the singula r formai assonance which links the bridge of Anselmis Archaelogical Museum in Rome with the sinuous lines of the roof of the building of Citeacute de la Music

These references which are also to be found in other works by these architects on the one hand seem to be a sort of homage paid to Anselmi by lugraves younger French colleague and on the other however seem to indicate the current trend of conshytemporary architectural research In the projects by both Anselmi and C de Portzarnparc architectonlc space is always defined by fragments by traces and residues of history past or future The use of a doushyble geometry in Anselmi ancl its negation in de Portshyzamparc repress the issue which is for example still deeply fe lt in F Pwmiddotinis work of the search for a possible order which will take on the form of the conflict between the order of reason and the clisordshyer of reality In Anselmi therefore we rediscover th e metaphorical nature or each architectshyonic element without the architecture itself becomshying a great metaphor of life

The project for the departmental seat of the A UDE reflects th e theme of meditation upon the megastructural units of architecture here Kahnishyan suggestions of Chandigarh are usecl to define the sign on a territoria l scale whose fragmentary nature is revealed in the separation of the council rooms and in the emergence of the restaurant But perhaps the most singular element is the formal analogy that this building creates vvith the contemporary project for the Law Faculty at the University of Reggio Calabria where the Library building has the same trishyangular section while the block of lecture rooms has the same image as Angers with its series of projectshying roofs Anselmis work in Reggio Calabria in parshyticular a lso appears strongly criticai of the whole complex which is delimited by an enclosure presentshyecl with ali the redundancy of a histmical citation The overall project seems to be composed of two parts which a re juxtaposed yet totally extraneous to each other but which explicitly indicate the differshyent interpretations of modern architecture to which they both refer

Angers Nantes and the subsequent project for the competition the departmental seat of the A UDE Gust to mention the French projects) deal with a tershy

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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italposte PROGffiO OEUA NUOVASeoe DEUA FACOtTA _ --middot-bull _ --bull- __ __ 0 1 GJURISPRUDENZA 01 CATANZARO- r STAAlQ() -- h __bull_ -middotbull bull__

Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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INDICE CONTENTS MARGHERITA PETRANZ- MARGHERITA PETRANZAN

Il pensare come limlle del fare 11 Thoughl as a limigravel of doigraveng

TIE REZEgrave LE ~AllES TOWN HALL EDlFClO MUNICIPALE DI REZEgrave LE NANTES

18 A storyUna torigravea

ALESSANDRO ANSELMI ALESSANDRO ANSELMI The limit of the projelttli limite del progetto 47

GENegraveSIS OF TFfE PROJECT GENESI DEL PROGETTO 51

FRAtCESCO MOSCImiddotIINIFRANCESCO MOSCIINI l) Alessandro Anselnti Archaelogy of the futurel) Alessandro Anseimi Archeologia dei futuro 86 2) The syntesis between classica and modem2) La sintesi tra classico ~ moderno 96

LlCLANO TESTA LUCIANO TESTA l materiali dellopera The malerials of the work Lanima e la pelle 122 Soul and skigraven

ALDO PERESSA ALDO PERESSA LEONARDO RAMPAZZI LEONARDO RAMPAZZI

Che cosa apparilagrave 134 Whal will appear

TfiEORYTEORlA

THE LlMlT lL LlMJTE 147 lntroductigraveonIntroduzione

CARLO Slfl CARLO SINI On lhe inhwnan lintit and its LranscrigraveptionSul limite disumano e la sua scrittura 149

MASSiMO DONAgrave MASSIMO DONAgrave Danles Ulysses and the abyltS of the limitL Ulisse dantesco e la voragine del limite 155

ERNESTO GUIDORlZZI ERr-ESTO GUIDORlZZl 171 Perception of the finite and intuition of the infinite in GoetheLa percezione del finito e llntuizione dellinfinito in Goethe

ROMAO GASP A ROTTI ROMPuigraveO GASP AROTTI 179 Peacuteras and agravepeironPeacuteras e agravepeiron

AJfIONE ZETO SURVEY ANFIONE ZETO RUBRICA

DEBUT WORKS OPERE PRIME

PAOLO DI CATERINAPAOLO DI CATERINA PIER GIULIO MONTANO PIER GIULIO MONTANO

190 The casina di campagnaCasina ogravei campagna

RENEgrave CASANOVA RENEgrave CASANOVA 197 The house at VUlecresneCasa privata a VWecrcsne

MISCELLA EA VARIETAgrave

BRUNETTO DE BATTEgrave BRUNETTO DE BATTEgrave 205 The concept of the gallery hetween design and costructionIl concetto di galleria tra disegno e costruzione

COMPETITIONSCONCORSI

PRATI- RATTAZZI- BIANCHI - MURATOREPRATI - RATTAZZI - 8~Cffi - l1URATORE NICOLINl with PIMPINI - TOMASSI- SALVlNI NJCOLINI con PJMPTNl - TOMASSI - SALVINJ lnternational competitionConcorso internazionale

218 for a prqjcct for Piazza Dante in Genoaper la sistemazione di Piazza Dante a Genova

P AlNTING - SCULPTURE PITTURA SCULTURA

RICCARDO CALDURA RICCARDO CALDURA l) Barbara Bloom The reign of Narcissism222l) Barbara Bloom The reign or Narcissism 2) Yves Klein 2252) Yves Klein 3) In anderem Licht - Holography2363) ln anderem licht middot Holografie uncl Umraum

FRANccedilOISE JULIEN CASANOVA FRANccedilOISE JULfEN CASANOVA 240 Portrait of a plausible rclationshipRitratto di una plausibile relazione

ALBERTO ARGENTON ALBERTO ARGENTON 246 Theme ancl variationsIl tema e le sue variazioni

CATERINA LIMENTAJ11 VLRDISCATERINA LlME-ITANI VIRDS Alberto Argenton The topography of opposites252Alberto Argenton Topografia degli opposti

POETRY ANO SHORT NARRATIVE SECTION SEZIONE DI POESIA E NARRATIVA BREVE TWO WORLDS + TWODUE MONDI + DUE

PAOLO VALESIO A CURA 01 PAOLO VALESO

ERNE5TO LlVORNl ERNESTO LlVORt1 257 Sculptures In waterScolpire nellacqua

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Francesco Moschini La sintesi tra classico e moderno

l progetti urcc sivi al teatro eli Chambery lthe ancora proponeva una rapllesentazione fonclamenshylalmcnte statica de llo spazio tentano di operare la grande sintes i lra clru)Sico e moderno Alla stabishyLitagrave dello spazio costruilO di Mondrian sicontrapposhyne in particolarlt nel progcl Lo di alloggi a T estaccio (1984) il lavoro su di uno spazio definilo liquido cioegrave su di uno spnzio agito da tensioni in equilibrio instabilE Bi tratLa ancora certamente di una ricershyca condotta con gli si rumenti della geometria ma qui egrave la geometria stessa a contribuire alla costrushyzione di una immagine che non fa p iugrave riferimento augrave un codice solamente linguis tico bensigrave si misura con la rappresentazione dello spazio metropolitano l contenuti che entrano in gioco in questa configushyrazione di uno spazio liquido sono infatti espressivi del tempo e dello spazio metropolitani laddove tutshyte 1lt metafore ricordate siano esse quelle della nashytura artificiallt o della rampa o delledificazione delshylelemento line~umiddote tutti questi elementi liconfluiscoshyno nella rappresentazione e nella ricomposizione dei frammcnLi che concorrono a definire la forma uJmiddotshybis A Tcstatcio la mltgttodologia compositiva assume il processo decostruttivo come momento di riconoshyscimento eli e lementi simbolici e di inelividuazione degli ordini possibili Lo spazio liquido si identifishyca con una progettazione che fa proprie le istanze barocche - ed egrave forse il caso anche per Anselmi eli ricorrere alla definizione di barocco freddo seconshydo il termine di R Barilli nelle superfici concaveshyconvesse che definiscono una nuova spazialitagrave e inshysieme nuove relazioni con la cittagrave La rigiditagrave steshyreometrica che aveva caraUerizzaLo la progettazioshyne di Ansclmi fino ai primi anni 80 cede il passo ad una prima frantumazione della superficie nel proshyspetto segmentalo di Testaccio ma anche il progetshyto per il ponte dellAccademia alla Biennale di Veshynezia del 1985 esprimeragrave una maggiore fluiditagrave nel suo accentualo andamento curv ilineo che ri troviashymo anche nel Vluseo ArcheoJogico di Roma Ciograve imshyplica sia lazionlt di una centralitagrave fittizia che lafshyfermazione di una intrinseca a1tificiositagrave del progetshyto in cui il collegamento fra mondo della nattumiddota e universo de lle isliluzionl umane non egrave piugrave affidato alla metafora come nel mercaLo dei fiori di Sanreshymo ma ordinalamenle espresso attraverso la dissishymulazione delle regole e lesibizione del campo del shyle eccezioni Analisi della forma e sintesi dell immashygine rappresenklno le polaritagrave all interno delle quali si indagano con un fotte accento propositivo le posshysibilitagrave di una nuova formula compositiva Tuttavia tale processo di regolarizza7ione dello spazio corshyrisponde a que lla che in termini di linguaggio vershybale egrave slata definita da M Foucault clnalisi atmiddotcheoshylogiua Proprio Sllllimitc di questa differenza tra arshycheologia c storia si rilegge loriginalitagrave di questa opera rispetto alle precedenti Essa infatti Wn cershyca un allro disfmiddotorso pitigrave 11ascosto Non vuole essere

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Francesco Moschini Synthesis between classica and modern

Thc prQjccrs that follow lhe Chambeacutery thealre where a basically st a li c represcmation of space was proposed al lempl t o creale a synthesis belveen classica all(l mode rn The stability ofspace creat ed by Mondrian if counterecl parlicularly in lhe prQject for houses al Testaccio ( l984) by work o n space which is cle fined as fluid Le a space where Lhere is a play of Lltgtnsions of an instable balance This is anothcr example of rcsearch carried out with middot geoshymetrica in-truments but here il is the geometry itseJf that coni ribut es lo the consLruction of an i mshyage lhat cloes not refer to a merely linguistic code bul measures itself with the representation of metropoUtan space where aU the metaphors menshyt ioned join up in l h e represcntalion and the recorn shyposition of fragments which go Lo define the forma urbis The composition methodology at Tcstaccio takcs the dcconslructive process as a momenL of recognilion of syrnbolilt e lements and possible ordshyers Fiuid space is idenlified with planning that as middotumcs Baroque needs as its own - and perhaps we should use H Aarillis lenn chili Boroque for Anselmi too- Lo describe the concavecon vex surshyfaces that define a ncw conccpt of space and new relalionsltiJgts wilh Lhe city

The stereometric rigiclity that had characterised Ansetmi s work up Lo the beginning of the 80s gives way to an inilial breaking of lhe surface h1 the segshymented elcvation of Tcstaccio but the projecl for the Ponte de ll Accademia at the Biennale di Veneshyzia in 1985 also expresscs more fluielity in lts emphatshyic curved lines which we also find in the Archaeoshylogical Museum in Rome This implies a ficlilious centrality but also the aJfirmation of the intrinsic artificialily of lhe projccl where Lhe link between the world ()f nature and Lhe unive rse of human in shystitutions is no longer left to metaphor (as in the case of U1e Sanremo Flower Market) but methodically exshypressed Lhrough the dissimulation of rules and the exhibition of exceptions This process of regulashytion of space however corresponds to that vhich has been definltd in lerms of verballanguage by M Foucault as a rchaeo1ogical analysis It is in the very differenclt between archaeology and lugravestory that we see the originality of lhis work with respect to the others In fact it middotmiddot(ups 110SePk cmotller more hidshyden tliscmmP Il is not gtnpposed to be allegorica (M Foucaull) bui seeks to recover the depth of the rnonument as opposed Lo Lhe doltument Whereas in the Parabita cemelcry Lhere was stili an attempt Lo grasp thc represcntations the images and themes lhaL lhey conceakcl w1lltin lhe figure of the Corinshythian capitai in the special residences at Testaccio there is no atLcmpt lo interpret Lhe discomse buL to clefine il in ils disciplinary specificity Uwough digravefferential ana lysis of il s rules and modalilies W e may say with M Foucau lt lhallhis approach Lo the projecl which wc ha ve defined as archaeological is

allegorica (M Foucatugravet) ma cerca di recuperare lo spessore del monumento contrapposto al doltushymenlO Se in falli nel cimitero eli Parabita si cercava an(ora ltli coglie re le rappresentazioni le immagini e i temi che essi celavano nella figura del capite llo corinzio attraverso una manipolazione che assumeshyva il carattere eli un intervento critico e ironico inshysieme nei confronti della perdHa del milo nelle reshysidenze speciali di Testaccio si rinuncia a qualunque intenzione interpre tativa del discorso per definirlo piuttosto neUa sua specificitagrave disciplinare a llraverso una analisi differenziale deUe sue regole e delle sue modalitagrave Con M Foucault possiamo aggiungere chl questo approccio al progetto che abbiamo derinito archeologico middotnon egrave nulla di piugrave e n ulf ltllro che w w riscrittum c-ioegrave nellajormiddotma conse1vcaa de festeshyliodlcigrave una trasjotmiddotmrrc-ione 1middotegolatx~ fli (middotiograve rlle egraveQiagrave slftlo saiUo Non egrave il ritmlw al segreto dellorigishynemiddot egrave la (iescnzione sistematic(t tN wn dis(middotorsoshyouqetto Egrave anche per altri aspetti ciograve che porta deshyfinitivamente fuori della poetica del GRA U A nscbulllshyml Si veda come il cimitero di izza ancora vicino a Parabita nel suo lavorare all interno di figure meshylaforiche indichi invece laltro percorso seguito dashygli a rchitetti del GRA1J Cjograve non percheacute Anselmi si ponga fuori della metafora ma percheacute questa egrave partC in t rinscca dell architettura e non nasce dalla rivishysilazione di materiali letterari La stessa distanza dishyvide Kahn e Ven tmi ed egrave espressa in altri termini la differenza lTa un lavoro condotto suHoggerto arshychitettonico e un laYoro sulle relazioni fra oggetti elishysUnti in questo caso il corpo in linea che cosli~uishysce tm elemento a scala urbana rispettoso dell Imshypianto sul quale si inserisce un corpo segmcntalo che si pone come allusivo riferimento naturale vershyso la collina artificiale del Monte dei Cocci cd infishyne Lll1a rampa triangolare che posta tra i corpi edishylizi crea tensioni in un equilibrio giagrave instabile Cosigrave il progetto rappresenta in modo estremamente chiashyro quellidea di middotmiddotspazio liquido che a partire da questa opera informa 1a ricerca di Anselmi lnoltre il ruolo volto dalle figme primarie del linguaggio arshychitetton ico quali la piramide ecl il cubo viene proie tLato sullo sfondo eli una composiziltme attentn a coniugare nellimmagine gli stilcmi dell architetshytura moderna con le caratteristiche anche di maleshyriali delledilizia circostante e iltfalti a Chambcry i solidi platonici occupavano iJ luogo centrale della composizione richiamando lattenzione sulla loro esshysenziale natura geometrica qui essi diventano meshymoria e proprio per quel tamo per cui la geo mc t ria appat1iene aUa volumetria degli ed ifici stessi Tutshytavia lelemento che pone a confronto tra loro queshyste due opere egrave la costruzione eli uno spazio in proshyspettiva che implica contemporaneamente tma conshytinuitagrave ed una rottura con la tradizione classica La continuitagrave egrave evidentemente solo teorica ma proprio attraverso Lesasperazione deUe tensioni prospelt ishyche si manifestano le contraddizioni allinterno di questa logica combinatoria middot degli oggelli suborshydinata aUe leggi della spazialitagrave tridimensionale c non pitt a quelle della sola geometria come ancora nel cimitero comunale di Altilia- Severina (1875) Credo che da questa impostazione emergano due aspetti in particolare da un lato la funzione attiva dello spazio in quanto spazio condizionane~ da l~ ~ J shytro la possibilitagrave di descrivere le contraddtZIOnl 111 questo caso Lra natmale ed artificiale l ra storia e memoria di cui quello spazio appare teatro senza conciliarie in una figura capace dj mediare i du e tershy

llotlling other han a 1e-u-1middotiting ic uil1ii11 tfw presnmiddotne( (gtrtelmiddotiorfnrm a flmiddotltm~fmmiddotmat io11 f1Clll111Nf by 11bullhM has al1middoteady been wr-ilfen i l is l he sysi(-IIWIshyic description of a discoo rselobjecl

Il is a lso Lhis that takes Anse mi dcfiniLivcly out of tl1e GRAUs poetics N ice cemetery for cxample which is stili fairly close LO Parabita in ils internai working of U1e metaph orica1 figures reveals the othcr palh taken by lhe GRAU arlthitccts This is nol because Anselmi places himself outside the mctaphor but because it is an intrinsic parl or arshychit eclure and is not createci by the revisitalion of litera ry themes The same clistance separates Kahn and Venturi and is U1e difference bel ween work carshylied om on the archltectural object and work on lhe re lal ionships belween disti nct objects- in lhis case a builcling in line which constitutes an elemenl on an urban scale that respects 1 he layout in which t is placed -a segmented builcling which is prcsentshyctl as a11 a llusive natura refe1middotence Lo thc arti fkial Montlt dei Cocci and a triangular ramp which is placed between the builclings creating furthcr l(nshysions in an a lready w1stable balance

Thus l h e projecL clearly presents thal idea or fluid space that influences Anselmi s rcscarch from this work onwarcls The role of U1e main figurcs of his architectural language lhe pyramid and the cube is projected againsl a background the comshyposition or which is an attempt Lo bring together thc stylist ic e lements of mode m architecturc and Lhc materials of the swToLmding buildings Whilc in lhe Lheatrc in Chambeacutery the Plalonlc bodies arlt givcn a centra role in the composition here they become a mcmory yel the element that creaLcs the conlrast uetween these two works is lhe conslruc[ion of pershyspcct ive space which implies both continuity and a break with lhe Classica tradition Thl continuity is obviously 01ugravey U1eoretical buL lhrough the exaspershyalion of perspective lensions contradiclions come lltgt ligh L within this combining logic of OQjects subordinate lo the laws of three-dimensional spacc ancl nol simply of geometry as is the case wilh Lhe Municipal Cemetery at Allilia - S Severina (197)

Two aspects in patticuJar emerge from this appshyroach On the one hand the active function of space as a concUtioning space and on the other Lhc possishybili tv of describing contradictions (in Lhis case lgtltshytweegraven natura and aJtificia1 history and memory) lhal a re projected in that space w il hout reconltishying thern in a figure which would be able Lo medishyate between Lhe two terms of the issue The prQject determines the form and the measure of thc clistance between lhem simply stating the problcms but with no intention of solving them The Testaccio project also has another peculiarity comparcd lo thc other projec1s- Lhe precise intention of establishing rclashytionships with the context and gtVilh lhe historical memory of the cold-storage rooms of thc slaughlershyhouse the exact area of which it has taken ovcr lL alsocreates a homogeneous urban imagc s imilar lo 1 hat of other areas in the historical centrc of Rome such as the Monti quaTter This sort of conshytinuity with the typological and morphologica1 aspects of Lhe area is furthe r soughl in Lhc de fini shytion of the image of the 18 longitudinal fronts which are presented in contemporary architccLoni c la llshyguage as a transcription of the remains of the anshycient city walls wlugravech take on UIC state ly rhythms of the parameters of the great Roma n palaces A 11

intamplrelation bel1veen the scheme q arch1tecturaf

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mini ~el problema Semplicemente enunciando i proshyblenu ~dunque senza voleri i risolvere il progetto determtna la forma e la mlsu1middota della loro distanza la loro incomponibilitagrave Ma iJ progetto eli Testacci~ ha un llteriore peculiaritagrave rispetto alle opere preshycedenti la precisa intenzionalitagrave di istituire relazioshyni con il contesto e con la memoria storica delJarea degli ex-frigoriferi del mattatoio dci quali occupa esattamente lantico impianto Costituisce inoltre w1a immagine urbana omogenea simile a quella di altre zone del centro storico di Roma come il quarshytiere Monti che si interroga suJla natura dellunitagrave formale di queste aree urbane determinata dalla qualitagrave diffusa degli edifici Questa sorta di continuishytagrave con gli aspetti tipologici e morfologici della zona egrave ulteriormente ricercata nella definizione dell imshymagine delle 18 facciate longitudinali le quali si ponshygono come la t rascrmiddotizione nel linguaggio arclugravetetshytonico contemporaneo delle vestigie delle antiche mmmiddota urbane che si integrano al ritmo ampio dei pashyrametri dei grandi palazzi romani Una interrelashyzione insomma tra lo schema delle p1middotapoTzioni arshychitettoniche di edifici come San Michele o le emershygenti vestigia clelle mura A wmiddoteliane eSeruiane [nshyfine tale sistema di interrelazioni si spinge fino alla definizione dei materiali ed al ricorso alla pratica trashydizionale mattoni tufo peperino e travertino poshysti in opera secondo uno schema compositivo modershyno La continuitagrave con larchetipo si declina ora nelshyle forme storiche dellarchltettw-a nel lavoro di rishyscrittura che comporta un intervento calato in un contesto w-bano cosigrave fortemente connotato Quasi a lidosso di questo primo progetto che sottolinea tLna

non marginale inversione di tendenza al progetto di un museo archeologico presso S Maria in Cosmeshydin si pone come un confronto e come un sistema di relazioni stabilite con i piugrave significativi monumenti storici cir costanti Da questo confronto nasce una sorta di osservatorio costruttivista un emergenshyza in grado di colloquiare con la cittagrave Su eli una scashyla u1middotbana anche questo edificio tende a costruire una forma spaziale impostata su di una struttura trianshygolare della quale un solo cateto egrave costruito menshytre gli altri lati sono idealmente disegnati da assi vishysuali Ciograve non toglie che si tratta di una figura chiusa e di una figura che si ritrova costantemente ripetuta nelshyla progettazione di Anselmi La dinamica spazialitagrave wrightiana del progetto allude significativamente ad un proiettarsi spaziale memore delle figure futuri shyste e costruttiviste attraverso le quali il tema del museo si identifica con il monumento urbano dove laccento egrave posto sullincontro t ra La forte orizzonshytalitagrave del percorso allincontro con la dimensione verticale delle torri che suggeriscono un sistema di segni posti elialettican1ente a confronto conle emershygenze urbane che caratterizzano la capitale Ma anshyche questa rivisitazione tende ad interpretare come un fenomeno storico indifferenzlato il rapporto tra avanguardie storiche e movimento moderno senza piugrave confondere nellacquisita prospettiva storica architettura moderna ed International Style Come saragrave ancora piugrave evidente nei progetti francesi di Anshyelmi il progetto darchitettura tende sempre piugrave a Liberarsi da adesioni retoriche al linguaggio per proiettarlo in un tentativo di fonnalizzazione che apshypare tanto piugrave consapevole della Storia quanto piu essa egrave ormai introiettata capace di individuare una dimensione del contemporaneo nel quale passato e futuro trovano una sintesi reale Ritroviamo il senshy

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ptmiddotoposilionsjor OgraveUildings like San Michele ampr the towering remains ofAtmiddotelius an(lSeVius walls

This system of interrelations also defines the materials and leads back to traditional choices ricks tufa peperino and travertine used followshymg a modem schcme of composition

Following this firsL project lhe project for an Arshychaeological Museum in S Maria in Cosmedjn is presented as a confrontation and as a system of relashyti~ships e~taUshed with the most historically sigshynificant buildmgs around it

A sorL of Constructivist viewpoint emerges from this confrontation capable of discourse with the city On an urban scale this bwlding also tends to consLruct a spatiaJ form based on a triangular struclure of which only one calhetus is conslructshyed while the other sides are drawn theoretically by visual axes It is nevertheless a closed figwmiddote and one which is constantly repeated in Anselmis work The WrighL-like spatigraveal dynamism of the project refers significantly to aspatial projection whlch reflects Futurist and Constructivist figures through which the Lheme of the museum is identified with the urshyban monument where emphasis is placed on the union between the strong horizontality of the orienshytati~n and Lhe vertical elimension of the towers sugshygestmg a system of signs placed dialectically to conshytrast with the urban projection that igraves characterisshytic of the capitai But here too the relationship beshytwecn lhe historical avant-garde movements and the Modern Movement tends to be interpreted as an unshydifferentiated historical phenomenon without conshyfusing modem architectwmiddote with International Style As is cven clearer in Anselmls French projects the ardutectural pian tends more and more to rid itself of the rhetorical aspects of language to project it in an attempt at formalization capable of finding a dimension of the contemporary where the past and the future find a true synthesis

W e find the sense of this operation again in the new relationship that the project creates with the context Here too cliscomse is created out of artishyfice which does not succumb to a naive naturalism (although careful attention is prud to the quality of the site) bul mediates between lhe historical lanshyguages

Both lhe houses aL Testaccio and the Archaeloshygical Museum reduce hlstory to a sign acting as a lugravestorical reflection which starts from the language of modern architecture In this sense we can reinshyterpret the relationship between art and architecshytmmiddote in the same terms in which il was presented in the 20s and 30s with the difference that since Anshyselmi is working from a metahistorical viewpoint he does not use any criterion of selection as regards the cultural architectural heritage of the 20th Censhytmy but rewrites the figurative forms each lime (safeguarding however their autonomous and cogshynitive nature) The idea of spatiality above aU leads back each time to Cubism from which Anselmi takes certain fundamental lingulstic elements especially the idea of the construction of the image following a geometrica structure and the multiplicity and compenetration of the figmes which are produced by the shifting line of vision

This concept of the architecLural object which we fincl in Anselmis comments on the relationships between builclings and the planning of empty space breaks with Renaissance perspective since it does not give pre-eminence to any object being aJI of

so di questa operazione anche nelle nuove relazioni che il progetto stabilisce con il contesto E anche in questo caso il discorso egrave interamente posto sotto il segno dellartificialitagrave che pur nella profonda atshytenzione alle qualitagrave dei luoghi non cede alla sedushyzione di un naturalismo naif per mediare piuttosto i linguaggi storici

Sia le case di Testaccio che il Museo Archeologishyco nel passaggio da un codice classico ad un codice anticlassico operano la riduzione della storia a seshygno ponendosi come una riflessione storica a partishyre dal linguaggio dellarchitettura moderna e non dal suo middotbullconsumo avvenuto in Italia dal secondo doshypoguerra Possiamo in questo senso rileggere il rapshyporto tra arte ed architettura negli stessi termini in cui esso si era posto negli anni 20-30 del Novecenshyto con la differenza che collocandosi in una posishyzione metastorica Anselmi non mette in atto nesshysun criterio selettivo nei confronti del patrimonio culturale architettonico del Novecemo ma eli volshyta in volta ne riscrive le forme figurative alvaguarshydandone pur sempre il carattere autonomo e conoshyscitivo lnnanzitutto l idea di spazialitagrave egrave ricondotshyta da Anselmi in ambito cubista e dal cubismo egli trae aJcuni fondamentali elementi linguistici quali in particolare la costruzione dellimmagine secondo tma struttwmiddota geometrica e la molteplicitagrave e compeshynetrazione delle figurazioni prodotte dal va dare delshyla vi uale si pensi in particolare a come il tema delshyla bullmiddotcostruzione in prospettiva sia radicalmente cambiato dallimpostazione statica di Chambeacutery a quella dinamicamiddot middot di Testaccio in una concezioshyne dello spazio secondo lipotesi spazio-temporale cubista Questa concezione relativa dell oggetto arshychitettOiugraveco che ritroviamo nelle elichiarazioni eli Anselmi relative allo studio dei rapporti tra gli edishyfici ed alla progettazione dello spazio vuoto rompe con la prospettiva rinascimentale poicheacute in essa nesshysun oggetto ha il predominio assoluto ma ciascuno viene subordinato alla fmizione temporale dello spashyzio Anche i termitugrave rinnovati in cui si pone il distacshyco dalla natura traggono origine dalla rilettura del razionalismo che si caratterizza inoltre per il defishynitivo superamento della simmetria Ciononostante Jarchitettmmiddota moderna egrave assunta come modello stoshyrico neacute funzionale neacute tecnico capace di fornire gli strumenti per lelaborazione digrave una nuova iconograshyfia nella quale il moderno si ponga come patrimoshynio deUa memoria stmica Nessuna concessione dunshyque alxecupero in chiave modellistica deUa st01ia invece un percorrerne le figure capaci di restituire il senso dellabitare metropoutano in una ideale afshyfinitagrave con la poetica di C Baudelaire sotto il cui seshygno vedremo collocarsi interamente il progetto per il Municipio di Nantes

Con ilprogetto per Chambeacutery ma forse giagrave a parshytire dal polemico intervento stugravel area delle Halles Anselmi coniuga le proprie istanze poetiche con la ricerca di un codice stilistico capace di connotarsi nel moderno Loccasione particolare egrave offerta da alshycuni progetti francesi i quali permettono di operare una verifica allinterno di un contesto animato da un vivace elibattito culturale noncheacute dalla volontagrave di ripropotTe attraverso la politica delle opere pubshybliche la centralitagrave dell architettura nella costruzioshyne dellimmagine dellabitare nel moderno Ma creshydo inoltre che esistano altre meno evidenti affinishytagrave che permettono al progetto di Anselmi di esprishymersi piugrave liberamente su di un piano insieme ludlco e ironico laddove per dirla con Valeacutery il piugrave proshy

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tltem subordinate lo the temporal usage o[ space The renewed terms in which he presents detachshyment from nature are also taken from a reinterpreshytation of Rationalism where synunetry is definltively clone away with Nevertheless modern architectttre is taken a-c a historical mode neither functional nor technical but capable of providing the possibility to elaborate a new iconography where thc Moclern is prcsented as the property of historical memory No concession is made to the salvaging of history but Lo research into its Cigures which will give a sense lo liJe in lhc metropolis in lheoretical affinity with Beaudelaircs poetics undcr whose sign the whole project for the Town HaU in Nantes llcs

With lhe project for Chambeacutery (but perhaps aJshyready in the polemica project far Les n alles) Anmiddot selmi combines his personal poetica needs with research into a stylistic code whigravech w ili lake o n the aLtributes of the Modern The French projects in particular givc him the opportunit-y of trying this out in a cont ext w here cultural debate is lively and of reproposing the centraJity of architecture in the construction of the image of modern living through a policy of public works BuL I lhink there are also other less evidcnl affinities which allow Anselmi s projectlo expre s itself frecly on a playful yet ironshyica l piane where as Valegravery says wllat is deepesl is lhe skin ln October 1989 Anselmi drew up a project for an estate of 400 houses in Angers France which seems to make continuous reference Lo his currenL research from Testaccio onwards and rcpresents a particularly significant moment in his work Here ccrtain analogies should be pointed out with the work or Saverio Muratori an architect who certainly dici not influence Anselmi directly but whosc thoughts seern to be rcflected in tlugraves French project

ln 1957 Muratori made some interesLingstudies for the expansion of the INA Casa quarters at M agliana The main aim or the various soluUons proshyposed was to create true meanlngful relationships with the surrounding landscape proposing radiatshying schemes through the articulation of quarters for distinct w1its middotToday Muratori clrums residenshylial quwmiddotters tdlhin the lcmclscape camiddote 1101 only cm aesllletic need lntt also a co-ordinator ofpraclical psychological and ethicalfunctians the busmiddotis ufdvil life The more essentiat and cnca nic thejo1middotm of the layout qfthe buill -tp a1middotea themomiddotre closely dejerulRd and Pnco11 mgt~d lhese mel ion are ( ) the scenic com posilion qfthe new area lws a great importance and rnust be taken into car-eful considemtion wlun1 the loyoILt cuul dimensions oj the unils cwd type qf lmildings to acQpl a1middote befng plannecl

Set along thc banks of the Maine the Angers residential quarter is also built on a radiai scheme which is the result of the rotation of an axis which igraves orthogonal to the main road which delimits the Lown The link with the river is created Lhrough the projection of the broken rays which constitute the resiclential uni ls Here too (as in S Muratorls projcct) the urban defil1ition of the square plays a vital role emphasized in this project by five arches Lhat dose off and articulate its extraordinary dlmenshysions measuring it and bringing iL down to human scale through rh ythmic scansion The heart of the project however is founcl in an external point in an idea1 piace lowards which ali the single building units converge at the centrc of the circumference furlher emphasized by the rapid perspectives

fondo egrave la pelle Nellottobre del 1989 Anselmi proshygetta un quartiere per 400 alloggi ad Angers in Franshycia che mentre sembra collegarsi in continuitagrave con la sua attuale ricerca a partire dall intervento di Teshystaccio riveste invece alcuni aspetti particolari a lshylinterno del suo percorso culttumiddotale complessivo Egrave forse opportuno sottolineare quelle che mi sembrashyno singolari analogie con lopera di Saverio Muratoshyri un architetto non certo da considerarsi come dishyretto riferimento per Anselmi le cui rillessioni tutshytavia sembrano trovare ora punti di preciso riferishymento proprio in questo progetto francese Nel1957 Muratori e labora alcuni interessanti studi per leshyspansione dei quartieri INA Casa alla Magliana Le diverse soluzioni proposte hanno tuttavia lobiettishyvo primario di istituire re lazioni significative con il paesaggio circostanLe ipotizzando pertanto degli schemi a raggiera attraverso l ar ticolazione dei quartieri per unitagrave distinte Oggi - precisa inoltre Muntori - i quartieri nel paesaggio si 1nmiddotesentano alla nostra 1middotesponsabilitagrave come tma esigenza non solo esteticct ma coonlinat1middotice delle funzioni pratishyche psicologiche ed etiche base delta vita civile le quali risultano tanto piugrave tutelate e agevolate qttanshylo piugrave essenziale e (Yrganica risulteragrave la forma di middotimpianto dellabitato ( ) la composizione paesistica del nuovo quamiddotrtiere asSttme un caratte1middote eli grande impegno e deve essemiddotre considerata attentamentefishyno alla scelta deUimpianto e delle dimffnsioni de nuclei dellomiddotro tessuto e dei tipi edilizi Collocato ai margini del Maine il quartiere di Angers propone anch esso uno schema a raggiera originato dalla roshytazione di un asse ortogonale a lla viabilitagrave principashyle che delimita il centro abitato Il rapporto con il fiume avviene invece attraverso la ideale proiezioshyne dei raggi interrotti che costituiscono le unitagrave reshysidenziali Come in quello di S Muratori anche in questo progetto un ruolo essenziale di cernie ra egrave svolto dalla definizione urbanistica della piazza qui enfatizzata dalla successione di cinque archi che racshychiudono ed a rticolano l eccezionalitagrave de lla sua dishymensione miswmiddotandola fino a ricondlumiddotla ne lla scanshysione ritmica ad una scala umana Il fulcro del proshygetto egrave tuttavia in un punto esterno posto nel luoshygo ideale verso il quale convergono le singole unitagrave edilizie individuando il centro della circonferenza sottolineato ulteriormente dalle rapide fughe proshyspettiche sottolineate dallaccentuazione della dishymensione orizzontale ottenuta per mezzo dei marshycapiani aggettanti che definiscono una immagine forshytemente espressionistica che recupera enfatizzanshydola la linea orizzontale caratteristica dellarchitetshytura razionalista Attraverso 1amplificazione dei seshygni la lezione di S Muratori viene reinterpretata in modo assolutamente originale e liberata da quella prospettiva etica che ne limitava la creativitagrave suborshydinandola ad un impegno morale nei confronti delshyla collettivitagrave che ritroviamo invece nellopera di un architetto prematmamente scomparso come Cashyniggia Ma la rilettma di A Anselmi appare inoltre ancora diversa da quella ad esempio condotta da Franco Pushyrini Mentre infatti questultimo rielabora autonoshymamente il rapporto tra tipologia e morfologia proiettandolo sul piano di una rappresentazione reshysa astratta dalla riduzione degli elementi stilistici alla loro essenzialitagrave geometrica e successivamente lashyvorando con il progetto sullo stato esistente tra idea e realtagrave Anselmi si sofferma s ul segno a l quale Mushyratori riconduceva la storia fino al segno murato-

Through the amplification of signs S Muratori s teachings are reinterpreted in a totally original way and free from that ethical approach that limited lts creativ ity by subordinating i t to a mora use for the Community as we find for example in the work of Caniggia an architect who died young

Anselmis reinterpretation however seems different from Franco Purinis because while the latter re-elaborates the relationsh ip between typolshyogies and morphology projecting it o n a p lane of abshystract representation through the reduction of stylishystic e lements to their geometrica essence Anselmi concentrates on the sign which becomes in the end that of Muutori His research therefore concenshytrates on showing the sign of history changed into a sign of memory and not on the cont rast between will and necessity The Murato1ian sign in Angers is the equivalent of the CorinthiaJl capitai in Parabshyita In both cases the forms become intellectual play which detacheclly sees the fragments of history which make up the language of contemporary arshychitecture

In the preceding technopolis in Nantes too (July 1988) the Rational Layout recallecl Muratoris project perhaps also his project for t he city of Venice in 1959 The project for Atlanpole delimitshyecl by two hyperbolic road axes is seen as both finished and open but above a LI based on the relashytionsh ip between two different geometr ica schemes The vertical elements as geometrica propositions scan the possible figures in a represenshytation which is criticaHy ironie on the therne of varshyiations The architecturallanguage becomes artistic a playful game which touches the forms and images procluced by contemporary architectural culture

The invariability of icons in Adalberto Liberas prqject for the sea-front at Castelfusano is combined with the theme of the variation by diffe rentiated classification (recently taken up by the new genershyation of German architects) while the anthromorphic reference to the eye (perhaps simply a literary refershyence to Bataille) fincls correspondence in the redundant figure of the 1abyrinth Between utopia and atopia Atlanpole makes use of geometrica figures as criticai instruments of the new language of town design The importance given to sight (and perhaps the eye in the planimetry of Atlanpole represents a poetic declaration in this sense) is characteristic of most of this Roman architects work both because i t expresses intellectual detachshyment and because theoretically the eye reconstTucts that system of physically broken relations ancl recomposes the project in the mind The very theme of empty space is part of this recomposition of materials in the idea

Thus the towers of the Archaeological Museum of S Maria in Cosmedin reconstruct the geometrishyca triangle which relates the various outgrowths of the town and the square in front of Nantes Town Hall visually unites the fragments and a rchitecturshyal objects that define that area of the town In his work over the past ten years Anselmis planned space is a dynamic space whose centre (when it exshyists as in Angers) does not actually belong to the project but is theoretical inasmuch as the eye is inshyevitably drawn to it

Fluid space becomes a place of communication through interplay of glances which as happens at Chambeacutery for example lead o ne perforce (notwithshystanding the perspective symmetry) to take part in

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riano tout comt Non sul contrasto tra volontagrave e neshycessitagrave dunque bensigrave sull esibizione di un segno delshyla storia trasformato in segno della memoria anteshycedente storico indugia la ricerca di A Anselmi sulshyla citazione che in quanto ormai forma storicizzashyta diviene essa stessa w1o dei materiali sui quali coshystruire il progetto Il segno muratoriano di Angers equivale al capitello corinzio di Parabita In entrambi i casi le forme sono riportate ad tm gioco intelletshyt ua le che guarda con distacco i frammenti della stoshyria attraverso i quali si costru isce il linguaggio delshyl architettura con temporanea Anche nella preceshydente tecnopoli di Nantes (luglio 1988) limpianto rashyzionalista rammemorava il progetto di Mm aLori forshyse con lo sguardo ri volto anche al muratoriano proshygetto per la cittagrave di Venezia dell959 Il progetto di Atlanpole delimitato da due assi stradali iperbolishyci si vuole insieme finito e aperto ma soprattutto impostato sull e re lazioni tra due sch emi geometrici diversi diviene quasi una sorta di inventario poetishyco fortemente connotato nel senso di una autobioshygrafia culturale Gli elementi verticali nella loro nashytura di enunciati geometrici passano in rassegna il campionario delle figure possibili in una rappresenshytazione criticamente ironica del tema della variazioshyne D linguaggio architettonico sfumando in quello artistico di viene un gioco ludico che attraversa le forme e le immagini prodotte dalla cultura architetshytonica contemporanea La fissitagrave iconica del progetto di Adalberto Libera per il lungomare di Castelf usashyno si coniuga al tema della variazione per classificashyzioni differenziate (ripresa piugrave recen temente dalla piugrave giovane generazione di arclugravetetti tedeschi) menshyt re il rife rimento antropomorfico dellocchio (forse una citazione puramente letteraria dj Bataill e) troshyva una sua corrispondence nella ridondante figushyra del labirinto gli schemi compositivi del razionashylismo ch e a lternano corti chiuse e aperte sono rishyproposti solo per essere tagliati nella loro assolutezshyza geometrica da unaltra geometria infine oggetti a rchitettonici come object trouveacutee disorientati deshylimitano i margini non finiti dellinsediamento Tra utopia e atopia Atlanpole utilizza le figure geomeshytriche come gli strumenti critici del nuovo linguagshygio del town design 11 primato dello sguardo e forshyse l occhio inserito nella planimetria di Atlanpole rappresenta una dichiarazione poetica anche in queshysto senso caratterizza comunque quasi tutte le opere dellarchitetto romano sia percheacute espressivo di un distacco intellettuale sia percheacute locchio ricostruishysce idealmente quel sistema di relazioni fisicamenshyte interrotte ricompone il progetto nellintelletto Lo stesso tema dello spazio vuoto egrave funzionale a questa ricomposizione dei materiali nellidea Cosigrave le torri de l Museo Archeologico di S Maria in Cosmedin permettono di ricostruire il triangolo geoshymetrico che relaziona fra loro le diverse emergenze urbane ma anche la piazza prospiciente il Municishypio di Nantes riunisce nell occhio i frammenti e gli oggetti architettonici che definiscono quel brano di cittagrave Ma il tema dello sguardo non si ferma alla sola ricucitura bencheacute in questo modo attraverso la conshytemporaneitagrave e complanaritagrave degli oggetti nellocshychio si riproponga l esperienza dello choc metroposhylitano ma determina anche la configw-azione di uno spazio dialettico Lo spazio progettato da Anselmi e ci riferiamo qui ai progetti dellultimo decennio egrave uno spazio dinamico il cui centro quando esiste come acl Angers non appar tiene a l p rogetto se non idealmente in quanto ad esso tende lo sguardo Lo

a clisquieting game its empty steps stamiddotre at us the stmiddotrong attmiddotaction we jeel surprises ~LS and we jeel captivated by the scene unable to leave it But we can also imagine this scene the other way rmiddotound i e we ca n imagine ourselves on the steps looking down at those below us ww 1nust have come to take our place they are on the scene nearmiddot the park and we are part q(the scenejor them on the steps- no matshytetmiddot tuhat side we are on the scene envelops us and conditions the eye it constructs our space (J Lushycan) l t is interesting to note that this dissenugravenation of fragments and this nlav of crossed llances is also to be found in the work of a contemporary French architect Christian de Portzamparc especially in bis project for the Citeacute de la Music Also interesting is the e llyptic hall inside the project which takes on the characteristics of an archaelogical excavation to the point that it becomes the centrai poi n t of a comshyposition for the autonomous elements which are inshyspired more by the pictorial research of W Kanshydinsky than by architectme W e may thus find a play of crossed glances between the recent work of A Anselmi and that of C de Portzamparc especially in the singula r formai assonance which links the bridge of Anselmis Archaelogical Museum in Rome with the sinuous lines of the roof of the building of Citeacute de la Music

These references which are also to be found in other works by these architects on the one hand seem to be a sort of homage paid to Anselmi by lugraves younger French colleague and on the other however seem to indicate the current trend of conshytemporary architectural research In the projects by both Anselmi and C de Portzarnparc architectonlc space is always defined by fragments by traces and residues of history past or future The use of a doushyble geometry in Anselmi ancl its negation in de Portshyzamparc repress the issue which is for example still deeply fe lt in F Pwmiddotinis work of the search for a possible order which will take on the form of the conflict between the order of reason and the clisordshyer of reality In Anselmi therefore we rediscover th e metaphorical nature or each architectshyonic element without the architecture itself becomshying a great metaphor of life

The project for the departmental seat of the A UDE reflects th e theme of meditation upon the megastructural units of architecture here Kahnishyan suggestions of Chandigarh are usecl to define the sign on a territoria l scale whose fragmentary nature is revealed in the separation of the council rooms and in the emergence of the restaurant But perhaps the most singular element is the formal analogy that this building creates vvith the contemporary project for the Law Faculty at the University of Reggio Calabria where the Library building has the same trishyangular section while the block of lecture rooms has the same image as Angers with its series of projectshying roofs Anselmis work in Reggio Calabria in parshyticular a lso appears strongly criticai of the whole complex which is delimited by an enclosure presentshyecl with ali the redundancy of a histmical citation The overall project seems to be composed of two parts which a re juxtaposed yet totally extraneous to each other but which explicitly indicate the differshyent interpretations of modern architecture to which they both refer

Angers Nantes and the subsequent project for the competition the departmental seat of the A UDE Gust to mention the French projects) deal with a tershy

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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italposte PROGffiO OEUA NUOVASeoe DEUA FACOtTA _ --middot-bull _ --bull- __ __ 0 1 GJURISPRUDENZA 01 CATANZARO- r STAAlQ() -- h __bull_ -middotbull bull__

Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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Francesco Moschini La sintesi tra classico e moderno

l progetti urcc sivi al teatro eli Chambery lthe ancora proponeva una rapllesentazione fonclamenshylalmcnte statica de llo spazio tentano di operare la grande sintes i lra clru)Sico e moderno Alla stabishyLitagrave dello spazio costruilO di Mondrian sicontrapposhyne in particolarlt nel progcl Lo di alloggi a T estaccio (1984) il lavoro su di uno spazio definilo liquido cioegrave su di uno spnzio agito da tensioni in equilibrio instabilE Bi tratLa ancora certamente di una ricershyca condotta con gli si rumenti della geometria ma qui egrave la geometria stessa a contribuire alla costrushyzione di una immagine che non fa p iugrave riferimento augrave un codice solamente linguis tico bensigrave si misura con la rappresentazione dello spazio metropolitano l contenuti che entrano in gioco in questa configushyrazione di uno spazio liquido sono infatti espressivi del tempo e dello spazio metropolitani laddove tutshyte 1lt metafore ricordate siano esse quelle della nashytura artificiallt o della rampa o delledificazione delshylelemento line~umiddote tutti questi elementi liconfluiscoshyno nella rappresentazione e nella ricomposizione dei frammcnLi che concorrono a definire la forma uJmiddotshybis A Tcstatcio la mltgttodologia compositiva assume il processo decostruttivo come momento di riconoshyscimento eli e lementi simbolici e di inelividuazione degli ordini possibili Lo spazio liquido si identifishyca con una progettazione che fa proprie le istanze barocche - ed egrave forse il caso anche per Anselmi eli ricorrere alla definizione di barocco freddo seconshydo il termine di R Barilli nelle superfici concaveshyconvesse che definiscono una nuova spazialitagrave e inshysieme nuove relazioni con la cittagrave La rigiditagrave steshyreometrica che aveva caraUerizzaLo la progettazioshyne di Ansclmi fino ai primi anni 80 cede il passo ad una prima frantumazione della superficie nel proshyspetto segmentalo di Testaccio ma anche il progetshyto per il ponte dellAccademia alla Biennale di Veshynezia del 1985 esprimeragrave una maggiore fluiditagrave nel suo accentualo andamento curv ilineo che ri troviashymo anche nel Vluseo ArcheoJogico di Roma Ciograve imshyplica sia lazionlt di una centralitagrave fittizia che lafshyfermazione di una intrinseca a1tificiositagrave del progetshyto in cui il collegamento fra mondo della nattumiddota e universo de lle isliluzionl umane non egrave piugrave affidato alla metafora come nel mercaLo dei fiori di Sanreshymo ma ordinalamenle espresso attraverso la dissishymulazione delle regole e lesibizione del campo del shyle eccezioni Analisi della forma e sintesi dell immashygine rappresenklno le polaritagrave all interno delle quali si indagano con un fotte accento propositivo le posshysibilitagrave di una nuova formula compositiva Tuttavia tale processo di regolarizza7ione dello spazio corshyrisponde a que lla che in termini di linguaggio vershybale egrave slata definita da M Foucault clnalisi atmiddotcheoshylogiua Proprio Sllllimitc di questa differenza tra arshycheologia c storia si rilegge loriginalitagrave di questa opera rispetto alle precedenti Essa infatti Wn cershyca un allro disfmiddotorso pitigrave 11ascosto Non vuole essere

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Francesco Moschini Synthesis between classica and modern

Thc prQjccrs that follow lhe Chambeacutery thealre where a basically st a li c represcmation of space was proposed al lempl t o creale a synthesis belveen classica all(l mode rn The stability ofspace creat ed by Mondrian if counterecl parlicularly in lhe prQject for houses al Testaccio ( l984) by work o n space which is cle fined as fluid Le a space where Lhere is a play of Lltgtnsions of an instable balance This is anothcr example of rcsearch carried out with middot geoshymetrica in-truments but here il is the geometry itseJf that coni ribut es lo the consLruction of an i mshyage lhat cloes not refer to a merely linguistic code bul measures itself with the representation of metropoUtan space where aU the metaphors menshyt ioned join up in l h e represcntalion and the recorn shyposition of fragments which go Lo define the forma urbis The composition methodology at Tcstaccio takcs the dcconslructive process as a momenL of recognilion of syrnbolilt e lements and possible ordshyers Fiuid space is idenlified with planning that as middotumcs Baroque needs as its own - and perhaps we should use H Aarillis lenn chili Boroque for Anselmi too- Lo describe the concavecon vex surshyfaces that define a ncw conccpt of space and new relalionsltiJgts wilh Lhe city

The stereometric rigiclity that had characterised Ansetmi s work up Lo the beginning of the 80s gives way to an inilial breaking of lhe surface h1 the segshymented elcvation of Tcstaccio but the projecl for the Ponte de ll Accademia at the Biennale di Veneshyzia in 1985 also expresscs more fluielity in lts emphatshyic curved lines which we also find in the Archaeoshylogical Museum in Rome This implies a ficlilious centrality but also the aJfirmation of the intrinsic artificialily of lhe projccl where Lhe link between the world ()f nature and Lhe unive rse of human in shystitutions is no longer left to metaphor (as in the case of U1e Sanremo Flower Market) but methodically exshypressed Lhrough the dissimulation of rules and the exhibition of exceptions This process of regulashytion of space however corresponds to that vhich has been definltd in lerms of verballanguage by M Foucault as a rchaeo1ogical analysis It is in the very differenclt between archaeology and lugravestory that we see the originality of lhis work with respect to the others In fact it middotmiddot(ups 110SePk cmotller more hidshyden tliscmmP Il is not gtnpposed to be allegorica (M Foucaull) bui seeks to recover the depth of the rnonument as opposed Lo Lhe doltument Whereas in the Parabita cemelcry Lhere was stili an attempt Lo grasp thc represcntations the images and themes lhaL lhey conceakcl w1lltin lhe figure of the Corinshythian capitai in the special residences at Testaccio there is no atLcmpt lo interpret Lhe discomse buL to clefine il in ils disciplinary specificity Uwough digravefferential ana lysis of il s rules and modalilies W e may say with M Foucau lt lhallhis approach Lo the projecl which wc ha ve defined as archaeological is

allegorica (M Foucatugravet) ma cerca di recuperare lo spessore del monumento contrapposto al doltushymenlO Se in falli nel cimitero eli Parabita si cercava an(ora ltli coglie re le rappresentazioni le immagini e i temi che essi celavano nella figura del capite llo corinzio attraverso una manipolazione che assumeshyva il carattere eli un intervento critico e ironico inshysieme nei confronti della perdHa del milo nelle reshysidenze speciali di Testaccio si rinuncia a qualunque intenzione interpre tativa del discorso per definirlo piuttosto neUa sua specificitagrave disciplinare a llraverso una analisi differenziale deUe sue regole e delle sue modalitagrave Con M Foucault possiamo aggiungere chl questo approccio al progetto che abbiamo derinito archeologico middotnon egrave nulla di piugrave e n ulf ltllro che w w riscrittum c-ioegrave nellajormiddotma conse1vcaa de festeshyliodlcigrave una trasjotmiddotmrrc-ione 1middotegolatx~ fli (middotiograve rlle egraveQiagrave slftlo saiUo Non egrave il ritmlw al segreto dellorigishynemiddot egrave la (iescnzione sistematic(t tN wn dis(middotorsoshyouqetto Egrave anche per altri aspetti ciograve che porta deshyfinitivamente fuori della poetica del GRA U A nscbulllshyml Si veda come il cimitero di izza ancora vicino a Parabita nel suo lavorare all interno di figure meshylaforiche indichi invece laltro percorso seguito dashygli a rchitetti del GRA1J Cjograve non percheacute Anselmi si ponga fuori della metafora ma percheacute questa egrave partC in t rinscca dell architettura e non nasce dalla rivishysilazione di materiali letterari La stessa distanza dishyvide Kahn e Ven tmi ed egrave espressa in altri termini la differenza lTa un lavoro condotto suHoggerto arshychitettonico e un laYoro sulle relazioni fra oggetti elishysUnti in questo caso il corpo in linea che cosli~uishysce tm elemento a scala urbana rispettoso dell Imshypianto sul quale si inserisce un corpo segmcntalo che si pone come allusivo riferimento naturale vershyso la collina artificiale del Monte dei Cocci cd infishyne Lll1a rampa triangolare che posta tra i corpi edishylizi crea tensioni in un equilibrio giagrave instabile Cosigrave il progetto rappresenta in modo estremamente chiashyro quellidea di middotmiddotspazio liquido che a partire da questa opera informa 1a ricerca di Anselmi lnoltre il ruolo volto dalle figme primarie del linguaggio arshychitetton ico quali la piramide ecl il cubo viene proie tLato sullo sfondo eli una composiziltme attentn a coniugare nellimmagine gli stilcmi dell architetshytura moderna con le caratteristiche anche di maleshyriali delledilizia circostante e iltfalti a Chambcry i solidi platonici occupavano iJ luogo centrale della composizione richiamando lattenzione sulla loro esshysenziale natura geometrica qui essi diventano meshymoria e proprio per quel tamo per cui la geo mc t ria appat1iene aUa volumetria degli ed ifici stessi Tutshytavia lelemento che pone a confronto tra loro queshyste due opere egrave la costruzione eli uno spazio in proshyspettiva che implica contemporaneamente tma conshytinuitagrave ed una rottura con la tradizione classica La continuitagrave egrave evidentemente solo teorica ma proprio attraverso Lesasperazione deUe tensioni prospelt ishyche si manifestano le contraddizioni allinterno di questa logica combinatoria middot degli oggelli suborshydinata aUe leggi della spazialitagrave tridimensionale c non pitt a quelle della sola geometria come ancora nel cimitero comunale di Altilia- Severina (1875) Credo che da questa impostazione emergano due aspetti in particolare da un lato la funzione attiva dello spazio in quanto spazio condizionane~ da l~ ~ J shytro la possibilitagrave di descrivere le contraddtZIOnl 111 questo caso Lra natmale ed artificiale l ra storia e memoria di cui quello spazio appare teatro senza conciliarie in una figura capace dj mediare i du e tershy

llotlling other han a 1e-u-1middotiting ic uil1ii11 tfw presnmiddotne( (gtrtelmiddotiorfnrm a flmiddotltm~fmmiddotmat io11 f1Clll111Nf by 11bullhM has al1middoteady been wr-ilfen i l is l he sysi(-IIWIshyic description of a discoo rselobjecl

Il is a lso Lhis that takes Anse mi dcfiniLivcly out of tl1e GRAUs poetics N ice cemetery for cxample which is stili fairly close LO Parabita in ils internai working of U1e metaph orica1 figures reveals the othcr palh taken by lhe GRAU arlthitccts This is nol because Anselmi places himself outside the mctaphor but because it is an intrinsic parl or arshychit eclure and is not createci by the revisitalion of litera ry themes The same clistance separates Kahn and Venturi and is U1e difference bel ween work carshylied om on the archltectural object and work on lhe re lal ionships belween disti nct objects- in lhis case a builcling in line which constitutes an elemenl on an urban scale that respects 1 he layout in which t is placed -a segmented builcling which is prcsentshyctl as a11 a llusive natura refe1middotence Lo thc arti fkial Montlt dei Cocci and a triangular ramp which is placed between the builclings creating furthcr l(nshysions in an a lready w1stable balance

Thus l h e projecL clearly presents thal idea or fluid space that influences Anselmi s rcscarch from this work onwarcls The role of U1e main figurcs of his architectural language lhe pyramid and the cube is projected againsl a background the comshyposition or which is an attempt Lo bring together thc stylist ic e lements of mode m architecturc and Lhc materials of the swToLmding buildings Whilc in lhe Lheatrc in Chambeacutery the Plalonlc bodies arlt givcn a centra role in the composition here they become a mcmory yel the element that creaLcs the conlrast uetween these two works is lhe conslruc[ion of pershyspcct ive space which implies both continuity and a break with lhe Classica tradition Thl continuity is obviously 01ugravey U1eoretical buL lhrough the exaspershyalion of perspective lensions contradiclions come lltgt ligh L within this combining logic of OQjects subordinate lo the laws of three-dimensional spacc ancl nol simply of geometry as is the case wilh Lhe Municipal Cemetery at Allilia - S Severina (197)

Two aspects in patticuJar emerge from this appshyroach On the one hand the active function of space as a concUtioning space and on the other Lhc possishybili tv of describing contradictions (in Lhis case lgtltshytweegraven natura and aJtificia1 history and memory) lhal a re projected in that space w il hout reconltishying thern in a figure which would be able Lo medishyate between Lhe two terms of the issue The prQject determines the form and the measure of thc clistance between lhem simply stating the problcms but with no intention of solving them The Testaccio project also has another peculiarity comparcd lo thc other projec1s- Lhe precise intention of establishing rclashytionships with the context and gtVilh lhe historical memory of the cold-storage rooms of thc slaughlershyhouse the exact area of which it has taken ovcr lL alsocreates a homogeneous urban imagc s imilar lo 1 hat of other areas in the historical centrc of Rome such as the Monti quaTter This sort of conshytinuity with the typological and morphologica1 aspects of Lhe area is furthe r soughl in Lhc de fini shytion of the image of the 18 longitudinal fronts which are presented in contemporary architccLoni c la llshyguage as a transcription of the remains of the anshycient city walls wlugravech take on UIC state ly rhythms of the parameters of the great Roma n palaces A 11

intamplrelation bel1veen the scheme q arch1tecturaf

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mini ~el problema Semplicemente enunciando i proshyblenu ~dunque senza voleri i risolvere il progetto determtna la forma e la mlsu1middota della loro distanza la loro incomponibilitagrave Ma iJ progetto eli Testacci~ ha un llteriore peculiaritagrave rispetto alle opere preshycedenti la precisa intenzionalitagrave di istituire relazioshyni con il contesto e con la memoria storica delJarea degli ex-frigoriferi del mattatoio dci quali occupa esattamente lantico impianto Costituisce inoltre w1a immagine urbana omogenea simile a quella di altre zone del centro storico di Roma come il quarshytiere Monti che si interroga suJla natura dellunitagrave formale di queste aree urbane determinata dalla qualitagrave diffusa degli edifici Questa sorta di continuishytagrave con gli aspetti tipologici e morfologici della zona egrave ulteriormente ricercata nella definizione dell imshymagine delle 18 facciate longitudinali le quali si ponshygono come la t rascrmiddotizione nel linguaggio arclugravetetshytonico contemporaneo delle vestigie delle antiche mmmiddota urbane che si integrano al ritmo ampio dei pashyrametri dei grandi palazzi romani Una interrelashyzione insomma tra lo schema delle p1middotapoTzioni arshychitettoniche di edifici come San Michele o le emershygenti vestigia clelle mura A wmiddoteliane eSeruiane [nshyfine tale sistema di interrelazioni si spinge fino alla definizione dei materiali ed al ricorso alla pratica trashydizionale mattoni tufo peperino e travertino poshysti in opera secondo uno schema compositivo modershyno La continuitagrave con larchetipo si declina ora nelshyle forme storiche dellarchltettw-a nel lavoro di rishyscrittura che comporta un intervento calato in un contesto w-bano cosigrave fortemente connotato Quasi a lidosso di questo primo progetto che sottolinea tLna

non marginale inversione di tendenza al progetto di un museo archeologico presso S Maria in Cosmeshydin si pone come un confronto e come un sistema di relazioni stabilite con i piugrave significativi monumenti storici cir costanti Da questo confronto nasce una sorta di osservatorio costruttivista un emergenshyza in grado di colloquiare con la cittagrave Su eli una scashyla u1middotbana anche questo edificio tende a costruire una forma spaziale impostata su di una struttura trianshygolare della quale un solo cateto egrave costruito menshytre gli altri lati sono idealmente disegnati da assi vishysuali Ciograve non toglie che si tratta di una figura chiusa e di una figura che si ritrova costantemente ripetuta nelshyla progettazione di Anselmi La dinamica spazialitagrave wrightiana del progetto allude significativamente ad un proiettarsi spaziale memore delle figure futuri shyste e costruttiviste attraverso le quali il tema del museo si identifica con il monumento urbano dove laccento egrave posto sullincontro t ra La forte orizzonshytalitagrave del percorso allincontro con la dimensione verticale delle torri che suggeriscono un sistema di segni posti elialettican1ente a confronto conle emershygenze urbane che caratterizzano la capitale Ma anshyche questa rivisitazione tende ad interpretare come un fenomeno storico indifferenzlato il rapporto tra avanguardie storiche e movimento moderno senza piugrave confondere nellacquisita prospettiva storica architettura moderna ed International Style Come saragrave ancora piugrave evidente nei progetti francesi di Anshyelmi il progetto darchitettura tende sempre piugrave a Liberarsi da adesioni retoriche al linguaggio per proiettarlo in un tentativo di fonnalizzazione che apshypare tanto piugrave consapevole della Storia quanto piu essa egrave ormai introiettata capace di individuare una dimensione del contemporaneo nel quale passato e futuro trovano una sintesi reale Ritroviamo il senshy

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ptmiddotoposilionsjor OgraveUildings like San Michele ampr the towering remains ofAtmiddotelius an(lSeVius walls

This system of interrelations also defines the materials and leads back to traditional choices ricks tufa peperino and travertine used followshymg a modem schcme of composition

Following this firsL project lhe project for an Arshychaeological Museum in S Maria in Cosmedjn is presented as a confrontation and as a system of relashyti~ships e~taUshed with the most historically sigshynificant buildmgs around it

A sorL of Constructivist viewpoint emerges from this confrontation capable of discourse with the city On an urban scale this bwlding also tends to consLruct a spatiaJ form based on a triangular struclure of which only one calhetus is conslructshyed while the other sides are drawn theoretically by visual axes It is nevertheless a closed figwmiddote and one which is constantly repeated in Anselmis work The WrighL-like spatigraveal dynamism of the project refers significantly to aspatial projection whlch reflects Futurist and Constructivist figures through which the Lheme of the museum is identified with the urshyban monument where emphasis is placed on the union between the strong horizontality of the orienshytati~n and Lhe vertical elimension of the towers sugshygestmg a system of signs placed dialectically to conshytrast with the urban projection that igraves characterisshytic of the capitai But here too the relationship beshytwecn lhe historical avant-garde movements and the Modern Movement tends to be interpreted as an unshydifferentiated historical phenomenon without conshyfusing modem architectwmiddote with International Style As is cven clearer in Anselmls French projects the ardutectural pian tends more and more to rid itself of the rhetorical aspects of language to project it in an attempt at formalization capable of finding a dimension of the contemporary where the past and the future find a true synthesis

W e find the sense of this operation again in the new relationship that the project creates with the context Here too cliscomse is created out of artishyfice which does not succumb to a naive naturalism (although careful attention is prud to the quality of the site) bul mediates between lhe historical lanshyguages

Both lhe houses aL Testaccio and the Archaeloshygical Museum reduce hlstory to a sign acting as a lugravestorical reflection which starts from the language of modern architecture In this sense we can reinshyterpret the relationship between art and architecshytmmiddote in the same terms in which il was presented in the 20s and 30s with the difference that since Anshyselmi is working from a metahistorical viewpoint he does not use any criterion of selection as regards the cultural architectural heritage of the 20th Censhytmy but rewrites the figurative forms each lime (safeguarding however their autonomous and cogshynitive nature) The idea of spatiality above aU leads back each time to Cubism from which Anselmi takes certain fundamental lingulstic elements especially the idea of the construction of the image following a geometrica structure and the multiplicity and compenetration of the figmes which are produced by the shifting line of vision

This concept of the architecLural object which we fincl in Anselmis comments on the relationships between builclings and the planning of empty space breaks with Renaissance perspective since it does not give pre-eminence to any object being aJI of

so di questa operazione anche nelle nuove relazioni che il progetto stabilisce con il contesto E anche in questo caso il discorso egrave interamente posto sotto il segno dellartificialitagrave che pur nella profonda atshytenzione alle qualitagrave dei luoghi non cede alla sedushyzione di un naturalismo naif per mediare piuttosto i linguaggi storici

Sia le case di Testaccio che il Museo Archeologishyco nel passaggio da un codice classico ad un codice anticlassico operano la riduzione della storia a seshygno ponendosi come una riflessione storica a partishyre dal linguaggio dellarchitettura moderna e non dal suo middotbullconsumo avvenuto in Italia dal secondo doshypoguerra Possiamo in questo senso rileggere il rapshyporto tra arte ed architettura negli stessi termini in cui esso si era posto negli anni 20-30 del Novecenshyto con la differenza che collocandosi in una posishyzione metastorica Anselmi non mette in atto nesshysun criterio selettivo nei confronti del patrimonio culturale architettonico del Novecemo ma eli volshyta in volta ne riscrive le forme figurative alvaguarshydandone pur sempre il carattere autonomo e conoshyscitivo lnnanzitutto l idea di spazialitagrave egrave ricondotshyta da Anselmi in ambito cubista e dal cubismo egli trae aJcuni fondamentali elementi linguistici quali in particolare la costruzione dellimmagine secondo tma struttwmiddota geometrica e la molteplicitagrave e compeshynetrazione delle figurazioni prodotte dal va dare delshyla vi uale si pensi in particolare a come il tema delshyla bullmiddotcostruzione in prospettiva sia radicalmente cambiato dallimpostazione statica di Chambeacutery a quella dinamicamiddot middot di Testaccio in una concezioshyne dello spazio secondo lipotesi spazio-temporale cubista Questa concezione relativa dell oggetto arshychitettOiugraveco che ritroviamo nelle elichiarazioni eli Anselmi relative allo studio dei rapporti tra gli edishyfici ed alla progettazione dello spazio vuoto rompe con la prospettiva rinascimentale poicheacute in essa nesshysun oggetto ha il predominio assoluto ma ciascuno viene subordinato alla fmizione temporale dello spashyzio Anche i termitugrave rinnovati in cui si pone il distacshyco dalla natura traggono origine dalla rilettura del razionalismo che si caratterizza inoltre per il defishynitivo superamento della simmetria Ciononostante Jarchitettmmiddota moderna egrave assunta come modello stoshyrico neacute funzionale neacute tecnico capace di fornire gli strumenti per lelaborazione digrave una nuova iconograshyfia nella quale il moderno si ponga come patrimoshynio deUa memoria stmica Nessuna concessione dunshyque alxecupero in chiave modellistica deUa st01ia invece un percorrerne le figure capaci di restituire il senso dellabitare metropoutano in una ideale afshyfinitagrave con la poetica di C Baudelaire sotto il cui seshygno vedremo collocarsi interamente il progetto per il Municipio di Nantes

Con ilprogetto per Chambeacutery ma forse giagrave a parshytire dal polemico intervento stugravel area delle Halles Anselmi coniuga le proprie istanze poetiche con la ricerca di un codice stilistico capace di connotarsi nel moderno Loccasione particolare egrave offerta da alshycuni progetti francesi i quali permettono di operare una verifica allinterno di un contesto animato da un vivace elibattito culturale noncheacute dalla volontagrave di ripropotTe attraverso la politica delle opere pubshybliche la centralitagrave dell architettura nella costruzioshyne dellimmagine dellabitare nel moderno Ma creshydo inoltre che esistano altre meno evidenti affinishytagrave che permettono al progetto di Anselmi di esprishymersi piugrave liberamente su di un piano insieme ludlco e ironico laddove per dirla con Valeacutery il piugrave proshy

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tltem subordinate lo the temporal usage o[ space The renewed terms in which he presents detachshyment from nature are also taken from a reinterpreshytation of Rationalism where synunetry is definltively clone away with Nevertheless modern architectttre is taken a-c a historical mode neither functional nor technical but capable of providing the possibility to elaborate a new iconography where thc Moclern is prcsented as the property of historical memory No concession is made to the salvaging of history but Lo research into its Cigures which will give a sense lo liJe in lhc metropolis in lheoretical affinity with Beaudelaircs poetics undcr whose sign the whole project for the Town HaU in Nantes llcs

With lhe project for Chambeacutery (but perhaps aJshyready in the polemica project far Les n alles) Anmiddot selmi combines his personal poetica needs with research into a stylistic code whigravech w ili lake o n the aLtributes of the Modern The French projects in particular givc him the opportunit-y of trying this out in a cont ext w here cultural debate is lively and of reproposing the centraJity of architecture in the construction of the image of modern living through a policy of public works BuL I lhink there are also other less evidcnl affinities which allow Anselmi s projectlo expre s itself frecly on a playful yet ironshyica l piane where as Valegravery says wllat is deepesl is lhe skin ln October 1989 Anselmi drew up a project for an estate of 400 houses in Angers France which seems to make continuous reference Lo his currenL research from Testaccio onwards and rcpresents a particularly significant moment in his work Here ccrtain analogies should be pointed out with the work or Saverio Muratori an architect who certainly dici not influence Anselmi directly but whosc thoughts seern to be rcflected in tlugraves French project

ln 1957 Muratori made some interesLingstudies for the expansion of the INA Casa quarters at M agliana The main aim or the various soluUons proshyposed was to create true meanlngful relationships with the surrounding landscape proposing radiatshying schemes through the articulation of quarters for distinct w1its middotToday Muratori clrums residenshylial quwmiddotters tdlhin the lcmclscape camiddote 1101 only cm aesllletic need lntt also a co-ordinator ofpraclical psychological and ethicalfunctians the busmiddotis ufdvil life The more essentiat and cnca nic thejo1middotm of the layout qfthe buill -tp a1middotea themomiddotre closely dejerulRd and Pnco11 mgt~d lhese mel ion are ( ) the scenic com posilion qfthe new area lws a great importance and rnust be taken into car-eful considemtion wlun1 the loyoILt cuul dimensions oj the unils cwd type qf lmildings to acQpl a1middote befng plannecl

Set along thc banks of the Maine the Angers residential quarter is also built on a radiai scheme which is the result of the rotation of an axis which igraves orthogonal to the main road which delimits the Lown The link with the river is created Lhrough the projection of the broken rays which constitute the resiclential uni ls Here too (as in S Muratorls projcct) the urban defil1ition of the square plays a vital role emphasized in this project by five arches Lhat dose off and articulate its extraordinary dlmenshysions measuring it and bringing iL down to human scale through rh ythmic scansion The heart of the project however is founcl in an external point in an idea1 piace lowards which ali the single building units converge at the centrc of the circumference furlher emphasized by the rapid perspectives

fondo egrave la pelle Nellottobre del 1989 Anselmi proshygetta un quartiere per 400 alloggi ad Angers in Franshycia che mentre sembra collegarsi in continuitagrave con la sua attuale ricerca a partire dall intervento di Teshystaccio riveste invece alcuni aspetti particolari a lshylinterno del suo percorso culttumiddotale complessivo Egrave forse opportuno sottolineare quelle che mi sembrashyno singolari analogie con lopera di Saverio Muratoshyri un architetto non certo da considerarsi come dishyretto riferimento per Anselmi le cui rillessioni tutshytavia sembrano trovare ora punti di preciso riferishymento proprio in questo progetto francese Nel1957 Muratori e labora alcuni interessanti studi per leshyspansione dei quartieri INA Casa alla Magliana Le diverse soluzioni proposte hanno tuttavia lobiettishyvo primario di istituire re lazioni significative con il paesaggio circostanLe ipotizzando pertanto degli schemi a raggiera attraverso l ar ticolazione dei quartieri per unitagrave distinte Oggi - precisa inoltre Muntori - i quartieri nel paesaggio si 1nmiddotesentano alla nostra 1middotesponsabilitagrave come tma esigenza non solo esteticct ma coonlinat1middotice delle funzioni pratishyche psicologiche ed etiche base delta vita civile le quali risultano tanto piugrave tutelate e agevolate qttanshylo piugrave essenziale e (Yrganica risulteragrave la forma di middotimpianto dellabitato ( ) la composizione paesistica del nuovo quamiddotrtiere asSttme un caratte1middote eli grande impegno e deve essemiddotre considerata attentamentefishyno alla scelta deUimpianto e delle dimffnsioni de nuclei dellomiddotro tessuto e dei tipi edilizi Collocato ai margini del Maine il quartiere di Angers propone anch esso uno schema a raggiera originato dalla roshytazione di un asse ortogonale a lla viabilitagrave principashyle che delimita il centro abitato Il rapporto con il fiume avviene invece attraverso la ideale proiezioshyne dei raggi interrotti che costituiscono le unitagrave reshysidenziali Come in quello di S Muratori anche in questo progetto un ruolo essenziale di cernie ra egrave svolto dalla definizione urbanistica della piazza qui enfatizzata dalla successione di cinque archi che racshychiudono ed a rticolano l eccezionalitagrave de lla sua dishymensione miswmiddotandola fino a ricondlumiddotla ne lla scanshysione ritmica ad una scala umana Il fulcro del proshygetto egrave tuttavia in un punto esterno posto nel luoshygo ideale verso il quale convergono le singole unitagrave edilizie individuando il centro della circonferenza sottolineato ulteriormente dalle rapide fughe proshyspettiche sottolineate dallaccentuazione della dishymensione orizzontale ottenuta per mezzo dei marshycapiani aggettanti che definiscono una immagine forshytemente espressionistica che recupera enfatizzanshydola la linea orizzontale caratteristica dellarchitetshytura razionalista Attraverso 1amplificazione dei seshygni la lezione di S Muratori viene reinterpretata in modo assolutamente originale e liberata da quella prospettiva etica che ne limitava la creativitagrave suborshydinandola ad un impegno morale nei confronti delshyla collettivitagrave che ritroviamo invece nellopera di un architetto prematmamente scomparso come Cashyniggia Ma la rilettma di A Anselmi appare inoltre ancora diversa da quella ad esempio condotta da Franco Pushyrini Mentre infatti questultimo rielabora autonoshymamente il rapporto tra tipologia e morfologia proiettandolo sul piano di una rappresentazione reshysa astratta dalla riduzione degli elementi stilistici alla loro essenzialitagrave geometrica e successivamente lashyvorando con il progetto sullo stato esistente tra idea e realtagrave Anselmi si sofferma s ul segno a l quale Mushyratori riconduceva la storia fino al segno murato-

Through the amplification of signs S Muratori s teachings are reinterpreted in a totally original way and free from that ethical approach that limited lts creativ ity by subordinating i t to a mora use for the Community as we find for example in the work of Caniggia an architect who died young

Anselmis reinterpretation however seems different from Franco Purinis because while the latter re-elaborates the relationsh ip between typolshyogies and morphology projecting it o n a p lane of abshystract representation through the reduction of stylishystic e lements to their geometrica essence Anselmi concentrates on the sign which becomes in the end that of Muutori His research therefore concenshytrates on showing the sign of history changed into a sign of memory and not on the cont rast between will and necessity The Murato1ian sign in Angers is the equivalent of the CorinthiaJl capitai in Parabshyita In both cases the forms become intellectual play which detacheclly sees the fragments of history which make up the language of contemporary arshychitecture

In the preceding technopolis in Nantes too (July 1988) the Rational Layout recallecl Muratoris project perhaps also his project for t he city of Venice in 1959 The project for Atlanpole delimitshyecl by two hyperbolic road axes is seen as both finished and open but above a LI based on the relashytionsh ip between two different geometr ica schemes The vertical elements as geometrica propositions scan the possible figures in a represenshytation which is criticaHy ironie on the therne of varshyiations The architecturallanguage becomes artistic a playful game which touches the forms and images procluced by contemporary architectural culture

The invariability of icons in Adalberto Liberas prqject for the sea-front at Castelfusano is combined with the theme of the variation by diffe rentiated classification (recently taken up by the new genershyation of German architects) while the anthromorphic reference to the eye (perhaps simply a literary refershyence to Bataille) fincls correspondence in the redundant figure of the 1abyrinth Between utopia and atopia Atlanpole makes use of geometrica figures as criticai instruments of the new language of town design The importance given to sight (and perhaps the eye in the planimetry of Atlanpole represents a poetic declaration in this sense) is characteristic of most of this Roman architects work both because i t expresses intellectual detachshyment and because theoretically the eye reconstTucts that system of physically broken relations ancl recomposes the project in the mind The very theme of empty space is part of this recomposition of materials in the idea

Thus the towers of the Archaeological Museum of S Maria in Cosmedin reconstruct the geometrishyca triangle which relates the various outgrowths of the town and the square in front of Nantes Town Hall visually unites the fragments and a rchitecturshyal objects that define that area of the town In his work over the past ten years Anselmis planned space is a dynamic space whose centre (when it exshyists as in Angers) does not actually belong to the project but is theoretical inasmuch as the eye is inshyevitably drawn to it

Fluid space becomes a place of communication through interplay of glances which as happens at Chambeacutery for example lead o ne perforce (notwithshystanding the perspective symmetry) to take part in

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riano tout comt Non sul contrasto tra volontagrave e neshycessitagrave dunque bensigrave sull esibizione di un segno delshyla storia trasformato in segno della memoria anteshycedente storico indugia la ricerca di A Anselmi sulshyla citazione che in quanto ormai forma storicizzashyta diviene essa stessa w1o dei materiali sui quali coshystruire il progetto Il segno muratoriano di Angers equivale al capitello corinzio di Parabita In entrambi i casi le forme sono riportate ad tm gioco intelletshyt ua le che guarda con distacco i frammenti della stoshyria attraverso i quali si costru isce il linguaggio delshyl architettura con temporanea Anche nella preceshydente tecnopoli di Nantes (luglio 1988) limpianto rashyzionalista rammemorava il progetto di Mm aLori forshyse con lo sguardo ri volto anche al muratoriano proshygetto per la cittagrave di Venezia dell959 Il progetto di Atlanpole delimitato da due assi stradali iperbolishyci si vuole insieme finito e aperto ma soprattutto impostato sull e re lazioni tra due sch emi geometrici diversi diviene quasi una sorta di inventario poetishyco fortemente connotato nel senso di una autobioshygrafia culturale Gli elementi verticali nella loro nashytura di enunciati geometrici passano in rassegna il campionario delle figure possibili in una rappresenshytazione criticamente ironica del tema della variazioshyne D linguaggio architettonico sfumando in quello artistico di viene un gioco ludico che attraversa le forme e le immagini prodotte dalla cultura architetshytonica contemporanea La fissitagrave iconica del progetto di Adalberto Libera per il lungomare di Castelf usashyno si coniuga al tema della variazione per classificashyzioni differenziate (ripresa piugrave recen temente dalla piugrave giovane generazione di arclugravetetti tedeschi) menshyt re il rife rimento antropomorfico dellocchio (forse una citazione puramente letteraria dj Bataill e) troshyva una sua corrispondence nella ridondante figushyra del labirinto gli schemi compositivi del razionashylismo ch e a lternano corti chiuse e aperte sono rishyproposti solo per essere tagliati nella loro assolutezshyza geometrica da unaltra geometria infine oggetti a rchitettonici come object trouveacutee disorientati deshylimitano i margini non finiti dellinsediamento Tra utopia e atopia Atlanpole utilizza le figure geomeshytriche come gli strumenti critici del nuovo linguagshygio del town design 11 primato dello sguardo e forshyse l occhio inserito nella planimetria di Atlanpole rappresenta una dichiarazione poetica anche in queshysto senso caratterizza comunque quasi tutte le opere dellarchitetto romano sia percheacute espressivo di un distacco intellettuale sia percheacute locchio ricostruishysce idealmente quel sistema di relazioni fisicamenshyte interrotte ricompone il progetto nellintelletto Lo stesso tema dello spazio vuoto egrave funzionale a questa ricomposizione dei materiali nellidea Cosigrave le torri de l Museo Archeologico di S Maria in Cosmedin permettono di ricostruire il triangolo geoshymetrico che relaziona fra loro le diverse emergenze urbane ma anche la piazza prospiciente il Municishypio di Nantes riunisce nell occhio i frammenti e gli oggetti architettonici che definiscono quel brano di cittagrave Ma il tema dello sguardo non si ferma alla sola ricucitura bencheacute in questo modo attraverso la conshytemporaneitagrave e complanaritagrave degli oggetti nellocshychio si riproponga l esperienza dello choc metroposhylitano ma determina anche la configw-azione di uno spazio dialettico Lo spazio progettato da Anselmi e ci riferiamo qui ai progetti dellultimo decennio egrave uno spazio dinamico il cui centro quando esiste come acl Angers non appar tiene a l p rogetto se non idealmente in quanto ad esso tende lo sguardo Lo

a clisquieting game its empty steps stamiddotre at us the stmiddotrong attmiddotaction we jeel surprises ~LS and we jeel captivated by the scene unable to leave it But we can also imagine this scene the other way rmiddotound i e we ca n imagine ourselves on the steps looking down at those below us ww 1nust have come to take our place they are on the scene nearmiddot the park and we are part q(the scenejor them on the steps- no matshytetmiddot tuhat side we are on the scene envelops us and conditions the eye it constructs our space (J Lushycan) l t is interesting to note that this dissenugravenation of fragments and this nlav of crossed llances is also to be found in the work of a contemporary French architect Christian de Portzamparc especially in bis project for the Citeacute de la Music Also interesting is the e llyptic hall inside the project which takes on the characteristics of an archaelogical excavation to the point that it becomes the centrai poi n t of a comshyposition for the autonomous elements which are inshyspired more by the pictorial research of W Kanshydinsky than by architectme W e may thus find a play of crossed glances between the recent work of A Anselmi and that of C de Portzamparc especially in the singula r formai assonance which links the bridge of Anselmis Archaelogical Museum in Rome with the sinuous lines of the roof of the building of Citeacute de la Music

These references which are also to be found in other works by these architects on the one hand seem to be a sort of homage paid to Anselmi by lugraves younger French colleague and on the other however seem to indicate the current trend of conshytemporary architectural research In the projects by both Anselmi and C de Portzarnparc architectonlc space is always defined by fragments by traces and residues of history past or future The use of a doushyble geometry in Anselmi ancl its negation in de Portshyzamparc repress the issue which is for example still deeply fe lt in F Pwmiddotinis work of the search for a possible order which will take on the form of the conflict between the order of reason and the clisordshyer of reality In Anselmi therefore we rediscover th e metaphorical nature or each architectshyonic element without the architecture itself becomshying a great metaphor of life

The project for the departmental seat of the A UDE reflects th e theme of meditation upon the megastructural units of architecture here Kahnishyan suggestions of Chandigarh are usecl to define the sign on a territoria l scale whose fragmentary nature is revealed in the separation of the council rooms and in the emergence of the restaurant But perhaps the most singular element is the formal analogy that this building creates vvith the contemporary project for the Law Faculty at the University of Reggio Calabria where the Library building has the same trishyangular section while the block of lecture rooms has the same image as Angers with its series of projectshying roofs Anselmis work in Reggio Calabria in parshyticular a lso appears strongly criticai of the whole complex which is delimited by an enclosure presentshyecl with ali the redundancy of a histmical citation The overall project seems to be composed of two parts which a re juxtaposed yet totally extraneous to each other but which explicitly indicate the differshyent interpretations of modern architecture to which they both refer

Angers Nantes and the subsequent project for the competition the departmental seat of the A UDE Gust to mention the French projects) deal with a tershy

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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italposte PROGffiO OEUA NUOVASeoe DEUA FACOtTA _ --middot-bull _ --bull- __ __ 0 1 GJURISPRUDENZA 01 CATANZARO- r STAAlQ() -- h __bull_ -middotbull bull__

Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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mini ~el problema Semplicemente enunciando i proshyblenu ~dunque senza voleri i risolvere il progetto determtna la forma e la mlsu1middota della loro distanza la loro incomponibilitagrave Ma iJ progetto eli Testacci~ ha un llteriore peculiaritagrave rispetto alle opere preshycedenti la precisa intenzionalitagrave di istituire relazioshyni con il contesto e con la memoria storica delJarea degli ex-frigoriferi del mattatoio dci quali occupa esattamente lantico impianto Costituisce inoltre w1a immagine urbana omogenea simile a quella di altre zone del centro storico di Roma come il quarshytiere Monti che si interroga suJla natura dellunitagrave formale di queste aree urbane determinata dalla qualitagrave diffusa degli edifici Questa sorta di continuishytagrave con gli aspetti tipologici e morfologici della zona egrave ulteriormente ricercata nella definizione dell imshymagine delle 18 facciate longitudinali le quali si ponshygono come la t rascrmiddotizione nel linguaggio arclugravetetshytonico contemporaneo delle vestigie delle antiche mmmiddota urbane che si integrano al ritmo ampio dei pashyrametri dei grandi palazzi romani Una interrelashyzione insomma tra lo schema delle p1middotapoTzioni arshychitettoniche di edifici come San Michele o le emershygenti vestigia clelle mura A wmiddoteliane eSeruiane [nshyfine tale sistema di interrelazioni si spinge fino alla definizione dei materiali ed al ricorso alla pratica trashydizionale mattoni tufo peperino e travertino poshysti in opera secondo uno schema compositivo modershyno La continuitagrave con larchetipo si declina ora nelshyle forme storiche dellarchltettw-a nel lavoro di rishyscrittura che comporta un intervento calato in un contesto w-bano cosigrave fortemente connotato Quasi a lidosso di questo primo progetto che sottolinea tLna

non marginale inversione di tendenza al progetto di un museo archeologico presso S Maria in Cosmeshydin si pone come un confronto e come un sistema di relazioni stabilite con i piugrave significativi monumenti storici cir costanti Da questo confronto nasce una sorta di osservatorio costruttivista un emergenshyza in grado di colloquiare con la cittagrave Su eli una scashyla u1middotbana anche questo edificio tende a costruire una forma spaziale impostata su di una struttura trianshygolare della quale un solo cateto egrave costruito menshytre gli altri lati sono idealmente disegnati da assi vishysuali Ciograve non toglie che si tratta di una figura chiusa e di una figura che si ritrova costantemente ripetuta nelshyla progettazione di Anselmi La dinamica spazialitagrave wrightiana del progetto allude significativamente ad un proiettarsi spaziale memore delle figure futuri shyste e costruttiviste attraverso le quali il tema del museo si identifica con il monumento urbano dove laccento egrave posto sullincontro t ra La forte orizzonshytalitagrave del percorso allincontro con la dimensione verticale delle torri che suggeriscono un sistema di segni posti elialettican1ente a confronto conle emershygenze urbane che caratterizzano la capitale Ma anshyche questa rivisitazione tende ad interpretare come un fenomeno storico indifferenzlato il rapporto tra avanguardie storiche e movimento moderno senza piugrave confondere nellacquisita prospettiva storica architettura moderna ed International Style Come saragrave ancora piugrave evidente nei progetti francesi di Anshyelmi il progetto darchitettura tende sempre piugrave a Liberarsi da adesioni retoriche al linguaggio per proiettarlo in un tentativo di fonnalizzazione che apshypare tanto piugrave consapevole della Storia quanto piu essa egrave ormai introiettata capace di individuare una dimensione del contemporaneo nel quale passato e futuro trovano una sintesi reale Ritroviamo il senshy

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ptmiddotoposilionsjor OgraveUildings like San Michele ampr the towering remains ofAtmiddotelius an(lSeVius walls

This system of interrelations also defines the materials and leads back to traditional choices ricks tufa peperino and travertine used followshymg a modem schcme of composition

Following this firsL project lhe project for an Arshychaeological Museum in S Maria in Cosmedjn is presented as a confrontation and as a system of relashyti~ships e~taUshed with the most historically sigshynificant buildmgs around it

A sorL of Constructivist viewpoint emerges from this confrontation capable of discourse with the city On an urban scale this bwlding also tends to consLruct a spatiaJ form based on a triangular struclure of which only one calhetus is conslructshyed while the other sides are drawn theoretically by visual axes It is nevertheless a closed figwmiddote and one which is constantly repeated in Anselmis work The WrighL-like spatigraveal dynamism of the project refers significantly to aspatial projection whlch reflects Futurist and Constructivist figures through which the Lheme of the museum is identified with the urshyban monument where emphasis is placed on the union between the strong horizontality of the orienshytati~n and Lhe vertical elimension of the towers sugshygestmg a system of signs placed dialectically to conshytrast with the urban projection that igraves characterisshytic of the capitai But here too the relationship beshytwecn lhe historical avant-garde movements and the Modern Movement tends to be interpreted as an unshydifferentiated historical phenomenon without conshyfusing modem architectwmiddote with International Style As is cven clearer in Anselmls French projects the ardutectural pian tends more and more to rid itself of the rhetorical aspects of language to project it in an attempt at formalization capable of finding a dimension of the contemporary where the past and the future find a true synthesis

W e find the sense of this operation again in the new relationship that the project creates with the context Here too cliscomse is created out of artishyfice which does not succumb to a naive naturalism (although careful attention is prud to the quality of the site) bul mediates between lhe historical lanshyguages

Both lhe houses aL Testaccio and the Archaeloshygical Museum reduce hlstory to a sign acting as a lugravestorical reflection which starts from the language of modern architecture In this sense we can reinshyterpret the relationship between art and architecshytmmiddote in the same terms in which il was presented in the 20s and 30s with the difference that since Anshyselmi is working from a metahistorical viewpoint he does not use any criterion of selection as regards the cultural architectural heritage of the 20th Censhytmy but rewrites the figurative forms each lime (safeguarding however their autonomous and cogshynitive nature) The idea of spatiality above aU leads back each time to Cubism from which Anselmi takes certain fundamental lingulstic elements especially the idea of the construction of the image following a geometrica structure and the multiplicity and compenetration of the figmes which are produced by the shifting line of vision

This concept of the architecLural object which we fincl in Anselmis comments on the relationships between builclings and the planning of empty space breaks with Renaissance perspective since it does not give pre-eminence to any object being aJI of

so di questa operazione anche nelle nuove relazioni che il progetto stabilisce con il contesto E anche in questo caso il discorso egrave interamente posto sotto il segno dellartificialitagrave che pur nella profonda atshytenzione alle qualitagrave dei luoghi non cede alla sedushyzione di un naturalismo naif per mediare piuttosto i linguaggi storici

Sia le case di Testaccio che il Museo Archeologishyco nel passaggio da un codice classico ad un codice anticlassico operano la riduzione della storia a seshygno ponendosi come una riflessione storica a partishyre dal linguaggio dellarchitettura moderna e non dal suo middotbullconsumo avvenuto in Italia dal secondo doshypoguerra Possiamo in questo senso rileggere il rapshyporto tra arte ed architettura negli stessi termini in cui esso si era posto negli anni 20-30 del Novecenshyto con la differenza che collocandosi in una posishyzione metastorica Anselmi non mette in atto nesshysun criterio selettivo nei confronti del patrimonio culturale architettonico del Novecemo ma eli volshyta in volta ne riscrive le forme figurative alvaguarshydandone pur sempre il carattere autonomo e conoshyscitivo lnnanzitutto l idea di spazialitagrave egrave ricondotshyta da Anselmi in ambito cubista e dal cubismo egli trae aJcuni fondamentali elementi linguistici quali in particolare la costruzione dellimmagine secondo tma struttwmiddota geometrica e la molteplicitagrave e compeshynetrazione delle figurazioni prodotte dal va dare delshyla vi uale si pensi in particolare a come il tema delshyla bullmiddotcostruzione in prospettiva sia radicalmente cambiato dallimpostazione statica di Chambeacutery a quella dinamicamiddot middot di Testaccio in una concezioshyne dello spazio secondo lipotesi spazio-temporale cubista Questa concezione relativa dell oggetto arshychitettOiugraveco che ritroviamo nelle elichiarazioni eli Anselmi relative allo studio dei rapporti tra gli edishyfici ed alla progettazione dello spazio vuoto rompe con la prospettiva rinascimentale poicheacute in essa nesshysun oggetto ha il predominio assoluto ma ciascuno viene subordinato alla fmizione temporale dello spashyzio Anche i termitugrave rinnovati in cui si pone il distacshyco dalla natura traggono origine dalla rilettura del razionalismo che si caratterizza inoltre per il defishynitivo superamento della simmetria Ciononostante Jarchitettmmiddota moderna egrave assunta come modello stoshyrico neacute funzionale neacute tecnico capace di fornire gli strumenti per lelaborazione digrave una nuova iconograshyfia nella quale il moderno si ponga come patrimoshynio deUa memoria stmica Nessuna concessione dunshyque alxecupero in chiave modellistica deUa st01ia invece un percorrerne le figure capaci di restituire il senso dellabitare metropoutano in una ideale afshyfinitagrave con la poetica di C Baudelaire sotto il cui seshygno vedremo collocarsi interamente il progetto per il Municipio di Nantes

Con ilprogetto per Chambeacutery ma forse giagrave a parshytire dal polemico intervento stugravel area delle Halles Anselmi coniuga le proprie istanze poetiche con la ricerca di un codice stilistico capace di connotarsi nel moderno Loccasione particolare egrave offerta da alshycuni progetti francesi i quali permettono di operare una verifica allinterno di un contesto animato da un vivace elibattito culturale noncheacute dalla volontagrave di ripropotTe attraverso la politica delle opere pubshybliche la centralitagrave dell architettura nella costruzioshyne dellimmagine dellabitare nel moderno Ma creshydo inoltre che esistano altre meno evidenti affinishytagrave che permettono al progetto di Anselmi di esprishymersi piugrave liberamente su di un piano insieme ludlco e ironico laddove per dirla con Valeacutery il piugrave proshy

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tltem subordinate lo the temporal usage o[ space The renewed terms in which he presents detachshyment from nature are also taken from a reinterpreshytation of Rationalism where synunetry is definltively clone away with Nevertheless modern architectttre is taken a-c a historical mode neither functional nor technical but capable of providing the possibility to elaborate a new iconography where thc Moclern is prcsented as the property of historical memory No concession is made to the salvaging of history but Lo research into its Cigures which will give a sense lo liJe in lhc metropolis in lheoretical affinity with Beaudelaircs poetics undcr whose sign the whole project for the Town HaU in Nantes llcs

With lhe project for Chambeacutery (but perhaps aJshyready in the polemica project far Les n alles) Anmiddot selmi combines his personal poetica needs with research into a stylistic code whigravech w ili lake o n the aLtributes of the Modern The French projects in particular givc him the opportunit-y of trying this out in a cont ext w here cultural debate is lively and of reproposing the centraJity of architecture in the construction of the image of modern living through a policy of public works BuL I lhink there are also other less evidcnl affinities which allow Anselmi s projectlo expre s itself frecly on a playful yet ironshyica l piane where as Valegravery says wllat is deepesl is lhe skin ln October 1989 Anselmi drew up a project for an estate of 400 houses in Angers France which seems to make continuous reference Lo his currenL research from Testaccio onwards and rcpresents a particularly significant moment in his work Here ccrtain analogies should be pointed out with the work or Saverio Muratori an architect who certainly dici not influence Anselmi directly but whosc thoughts seern to be rcflected in tlugraves French project

ln 1957 Muratori made some interesLingstudies for the expansion of the INA Casa quarters at M agliana The main aim or the various soluUons proshyposed was to create true meanlngful relationships with the surrounding landscape proposing radiatshying schemes through the articulation of quarters for distinct w1its middotToday Muratori clrums residenshylial quwmiddotters tdlhin the lcmclscape camiddote 1101 only cm aesllletic need lntt also a co-ordinator ofpraclical psychological and ethicalfunctians the busmiddotis ufdvil life The more essentiat and cnca nic thejo1middotm of the layout qfthe buill -tp a1middotea themomiddotre closely dejerulRd and Pnco11 mgt~d lhese mel ion are ( ) the scenic com posilion qfthe new area lws a great importance and rnust be taken into car-eful considemtion wlun1 the loyoILt cuul dimensions oj the unils cwd type qf lmildings to acQpl a1middote befng plannecl

Set along thc banks of the Maine the Angers residential quarter is also built on a radiai scheme which is the result of the rotation of an axis which igraves orthogonal to the main road which delimits the Lown The link with the river is created Lhrough the projection of the broken rays which constitute the resiclential uni ls Here too (as in S Muratorls projcct) the urban defil1ition of the square plays a vital role emphasized in this project by five arches Lhat dose off and articulate its extraordinary dlmenshysions measuring it and bringing iL down to human scale through rh ythmic scansion The heart of the project however is founcl in an external point in an idea1 piace lowards which ali the single building units converge at the centrc of the circumference furlher emphasized by the rapid perspectives

fondo egrave la pelle Nellottobre del 1989 Anselmi proshygetta un quartiere per 400 alloggi ad Angers in Franshycia che mentre sembra collegarsi in continuitagrave con la sua attuale ricerca a partire dall intervento di Teshystaccio riveste invece alcuni aspetti particolari a lshylinterno del suo percorso culttumiddotale complessivo Egrave forse opportuno sottolineare quelle che mi sembrashyno singolari analogie con lopera di Saverio Muratoshyri un architetto non certo da considerarsi come dishyretto riferimento per Anselmi le cui rillessioni tutshytavia sembrano trovare ora punti di preciso riferishymento proprio in questo progetto francese Nel1957 Muratori e labora alcuni interessanti studi per leshyspansione dei quartieri INA Casa alla Magliana Le diverse soluzioni proposte hanno tuttavia lobiettishyvo primario di istituire re lazioni significative con il paesaggio circostanLe ipotizzando pertanto degli schemi a raggiera attraverso l ar ticolazione dei quartieri per unitagrave distinte Oggi - precisa inoltre Muntori - i quartieri nel paesaggio si 1nmiddotesentano alla nostra 1middotesponsabilitagrave come tma esigenza non solo esteticct ma coonlinat1middotice delle funzioni pratishyche psicologiche ed etiche base delta vita civile le quali risultano tanto piugrave tutelate e agevolate qttanshylo piugrave essenziale e (Yrganica risulteragrave la forma di middotimpianto dellabitato ( ) la composizione paesistica del nuovo quamiddotrtiere asSttme un caratte1middote eli grande impegno e deve essemiddotre considerata attentamentefishyno alla scelta deUimpianto e delle dimffnsioni de nuclei dellomiddotro tessuto e dei tipi edilizi Collocato ai margini del Maine il quartiere di Angers propone anch esso uno schema a raggiera originato dalla roshytazione di un asse ortogonale a lla viabilitagrave principashyle che delimita il centro abitato Il rapporto con il fiume avviene invece attraverso la ideale proiezioshyne dei raggi interrotti che costituiscono le unitagrave reshysidenziali Come in quello di S Muratori anche in questo progetto un ruolo essenziale di cernie ra egrave svolto dalla definizione urbanistica della piazza qui enfatizzata dalla successione di cinque archi che racshychiudono ed a rticolano l eccezionalitagrave de lla sua dishymensione miswmiddotandola fino a ricondlumiddotla ne lla scanshysione ritmica ad una scala umana Il fulcro del proshygetto egrave tuttavia in un punto esterno posto nel luoshygo ideale verso il quale convergono le singole unitagrave edilizie individuando il centro della circonferenza sottolineato ulteriormente dalle rapide fughe proshyspettiche sottolineate dallaccentuazione della dishymensione orizzontale ottenuta per mezzo dei marshycapiani aggettanti che definiscono una immagine forshytemente espressionistica che recupera enfatizzanshydola la linea orizzontale caratteristica dellarchitetshytura razionalista Attraverso 1amplificazione dei seshygni la lezione di S Muratori viene reinterpretata in modo assolutamente originale e liberata da quella prospettiva etica che ne limitava la creativitagrave suborshydinandola ad un impegno morale nei confronti delshyla collettivitagrave che ritroviamo invece nellopera di un architetto prematmamente scomparso come Cashyniggia Ma la rilettma di A Anselmi appare inoltre ancora diversa da quella ad esempio condotta da Franco Pushyrini Mentre infatti questultimo rielabora autonoshymamente il rapporto tra tipologia e morfologia proiettandolo sul piano di una rappresentazione reshysa astratta dalla riduzione degli elementi stilistici alla loro essenzialitagrave geometrica e successivamente lashyvorando con il progetto sullo stato esistente tra idea e realtagrave Anselmi si sofferma s ul segno a l quale Mushyratori riconduceva la storia fino al segno murato-

Through the amplification of signs S Muratori s teachings are reinterpreted in a totally original way and free from that ethical approach that limited lts creativ ity by subordinating i t to a mora use for the Community as we find for example in the work of Caniggia an architect who died young

Anselmis reinterpretation however seems different from Franco Purinis because while the latter re-elaborates the relationsh ip between typolshyogies and morphology projecting it o n a p lane of abshystract representation through the reduction of stylishystic e lements to their geometrica essence Anselmi concentrates on the sign which becomes in the end that of Muutori His research therefore concenshytrates on showing the sign of history changed into a sign of memory and not on the cont rast between will and necessity The Murato1ian sign in Angers is the equivalent of the CorinthiaJl capitai in Parabshyita In both cases the forms become intellectual play which detacheclly sees the fragments of history which make up the language of contemporary arshychitecture

In the preceding technopolis in Nantes too (July 1988) the Rational Layout recallecl Muratoris project perhaps also his project for t he city of Venice in 1959 The project for Atlanpole delimitshyecl by two hyperbolic road axes is seen as both finished and open but above a LI based on the relashytionsh ip between two different geometr ica schemes The vertical elements as geometrica propositions scan the possible figures in a represenshytation which is criticaHy ironie on the therne of varshyiations The architecturallanguage becomes artistic a playful game which touches the forms and images procluced by contemporary architectural culture

The invariability of icons in Adalberto Liberas prqject for the sea-front at Castelfusano is combined with the theme of the variation by diffe rentiated classification (recently taken up by the new genershyation of German architects) while the anthromorphic reference to the eye (perhaps simply a literary refershyence to Bataille) fincls correspondence in the redundant figure of the 1abyrinth Between utopia and atopia Atlanpole makes use of geometrica figures as criticai instruments of the new language of town design The importance given to sight (and perhaps the eye in the planimetry of Atlanpole represents a poetic declaration in this sense) is characteristic of most of this Roman architects work both because i t expresses intellectual detachshyment and because theoretically the eye reconstTucts that system of physically broken relations ancl recomposes the project in the mind The very theme of empty space is part of this recomposition of materials in the idea

Thus the towers of the Archaeological Museum of S Maria in Cosmedin reconstruct the geometrishyca triangle which relates the various outgrowths of the town and the square in front of Nantes Town Hall visually unites the fragments and a rchitecturshyal objects that define that area of the town In his work over the past ten years Anselmis planned space is a dynamic space whose centre (when it exshyists as in Angers) does not actually belong to the project but is theoretical inasmuch as the eye is inshyevitably drawn to it

Fluid space becomes a place of communication through interplay of glances which as happens at Chambeacutery for example lead o ne perforce (notwithshystanding the perspective symmetry) to take part in

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riano tout comt Non sul contrasto tra volontagrave e neshycessitagrave dunque bensigrave sull esibizione di un segno delshyla storia trasformato in segno della memoria anteshycedente storico indugia la ricerca di A Anselmi sulshyla citazione che in quanto ormai forma storicizzashyta diviene essa stessa w1o dei materiali sui quali coshystruire il progetto Il segno muratoriano di Angers equivale al capitello corinzio di Parabita In entrambi i casi le forme sono riportate ad tm gioco intelletshyt ua le che guarda con distacco i frammenti della stoshyria attraverso i quali si costru isce il linguaggio delshyl architettura con temporanea Anche nella preceshydente tecnopoli di Nantes (luglio 1988) limpianto rashyzionalista rammemorava il progetto di Mm aLori forshyse con lo sguardo ri volto anche al muratoriano proshygetto per la cittagrave di Venezia dell959 Il progetto di Atlanpole delimitato da due assi stradali iperbolishyci si vuole insieme finito e aperto ma soprattutto impostato sull e re lazioni tra due sch emi geometrici diversi diviene quasi una sorta di inventario poetishyco fortemente connotato nel senso di una autobioshygrafia culturale Gli elementi verticali nella loro nashytura di enunciati geometrici passano in rassegna il campionario delle figure possibili in una rappresenshytazione criticamente ironica del tema della variazioshyne D linguaggio architettonico sfumando in quello artistico di viene un gioco ludico che attraversa le forme e le immagini prodotte dalla cultura architetshytonica contemporanea La fissitagrave iconica del progetto di Adalberto Libera per il lungomare di Castelf usashyno si coniuga al tema della variazione per classificashyzioni differenziate (ripresa piugrave recen temente dalla piugrave giovane generazione di arclugravetetti tedeschi) menshyt re il rife rimento antropomorfico dellocchio (forse una citazione puramente letteraria dj Bataill e) troshyva una sua corrispondence nella ridondante figushyra del labirinto gli schemi compositivi del razionashylismo ch e a lternano corti chiuse e aperte sono rishyproposti solo per essere tagliati nella loro assolutezshyza geometrica da unaltra geometria infine oggetti a rchitettonici come object trouveacutee disorientati deshylimitano i margini non finiti dellinsediamento Tra utopia e atopia Atlanpole utilizza le figure geomeshytriche come gli strumenti critici del nuovo linguagshygio del town design 11 primato dello sguardo e forshyse l occhio inserito nella planimetria di Atlanpole rappresenta una dichiarazione poetica anche in queshysto senso caratterizza comunque quasi tutte le opere dellarchitetto romano sia percheacute espressivo di un distacco intellettuale sia percheacute locchio ricostruishysce idealmente quel sistema di relazioni fisicamenshyte interrotte ricompone il progetto nellintelletto Lo stesso tema dello spazio vuoto egrave funzionale a questa ricomposizione dei materiali nellidea Cosigrave le torri de l Museo Archeologico di S Maria in Cosmedin permettono di ricostruire il triangolo geoshymetrico che relaziona fra loro le diverse emergenze urbane ma anche la piazza prospiciente il Municishypio di Nantes riunisce nell occhio i frammenti e gli oggetti architettonici che definiscono quel brano di cittagrave Ma il tema dello sguardo non si ferma alla sola ricucitura bencheacute in questo modo attraverso la conshytemporaneitagrave e complanaritagrave degli oggetti nellocshychio si riproponga l esperienza dello choc metroposhylitano ma determina anche la configw-azione di uno spazio dialettico Lo spazio progettato da Anselmi e ci riferiamo qui ai progetti dellultimo decennio egrave uno spazio dinamico il cui centro quando esiste come acl Angers non appar tiene a l p rogetto se non idealmente in quanto ad esso tende lo sguardo Lo

a clisquieting game its empty steps stamiddotre at us the stmiddotrong attmiddotaction we jeel surprises ~LS and we jeel captivated by the scene unable to leave it But we can also imagine this scene the other way rmiddotound i e we ca n imagine ourselves on the steps looking down at those below us ww 1nust have come to take our place they are on the scene nearmiddot the park and we are part q(the scenejor them on the steps- no matshytetmiddot tuhat side we are on the scene envelops us and conditions the eye it constructs our space (J Lushycan) l t is interesting to note that this dissenugravenation of fragments and this nlav of crossed llances is also to be found in the work of a contemporary French architect Christian de Portzamparc especially in bis project for the Citeacute de la Music Also interesting is the e llyptic hall inside the project which takes on the characteristics of an archaelogical excavation to the point that it becomes the centrai poi n t of a comshyposition for the autonomous elements which are inshyspired more by the pictorial research of W Kanshydinsky than by architectme W e may thus find a play of crossed glances between the recent work of A Anselmi and that of C de Portzamparc especially in the singula r formai assonance which links the bridge of Anselmis Archaelogical Museum in Rome with the sinuous lines of the roof of the building of Citeacute de la Music

These references which are also to be found in other works by these architects on the one hand seem to be a sort of homage paid to Anselmi by lugraves younger French colleague and on the other however seem to indicate the current trend of conshytemporary architectural research In the projects by both Anselmi and C de Portzarnparc architectonlc space is always defined by fragments by traces and residues of history past or future The use of a doushyble geometry in Anselmi ancl its negation in de Portshyzamparc repress the issue which is for example still deeply fe lt in F Pwmiddotinis work of the search for a possible order which will take on the form of the conflict between the order of reason and the clisordshyer of reality In Anselmi therefore we rediscover th e metaphorical nature or each architectshyonic element without the architecture itself becomshying a great metaphor of life

The project for the departmental seat of the A UDE reflects th e theme of meditation upon the megastructural units of architecture here Kahnishyan suggestions of Chandigarh are usecl to define the sign on a territoria l scale whose fragmentary nature is revealed in the separation of the council rooms and in the emergence of the restaurant But perhaps the most singular element is the formal analogy that this building creates vvith the contemporary project for the Law Faculty at the University of Reggio Calabria where the Library building has the same trishyangular section while the block of lecture rooms has the same image as Angers with its series of projectshying roofs Anselmis work in Reggio Calabria in parshyticular a lso appears strongly criticai of the whole complex which is delimited by an enclosure presentshyecl with ali the redundancy of a histmical citation The overall project seems to be composed of two parts which a re juxtaposed yet totally extraneous to each other but which explicitly indicate the differshyent interpretations of modern architecture to which they both refer

Angers Nantes and the subsequent project for the competition the departmental seat of the A UDE Gust to mention the French projects) deal with a tershy

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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fondo egrave la pelle Nellottobre del 1989 Anselmi proshygetta un quartiere per 400 alloggi ad Angers in Franshycia che mentre sembra collegarsi in continuitagrave con la sua attuale ricerca a partire dall intervento di Teshystaccio riveste invece alcuni aspetti particolari a lshylinterno del suo percorso culttumiddotale complessivo Egrave forse opportuno sottolineare quelle che mi sembrashyno singolari analogie con lopera di Saverio Muratoshyri un architetto non certo da considerarsi come dishyretto riferimento per Anselmi le cui rillessioni tutshytavia sembrano trovare ora punti di preciso riferishymento proprio in questo progetto francese Nel1957 Muratori e labora alcuni interessanti studi per leshyspansione dei quartieri INA Casa alla Magliana Le diverse soluzioni proposte hanno tuttavia lobiettishyvo primario di istituire re lazioni significative con il paesaggio circostanLe ipotizzando pertanto degli schemi a raggiera attraverso l ar ticolazione dei quartieri per unitagrave distinte Oggi - precisa inoltre Muntori - i quartieri nel paesaggio si 1nmiddotesentano alla nostra 1middotesponsabilitagrave come tma esigenza non solo esteticct ma coonlinat1middotice delle funzioni pratishyche psicologiche ed etiche base delta vita civile le quali risultano tanto piugrave tutelate e agevolate qttanshylo piugrave essenziale e (Yrganica risulteragrave la forma di middotimpianto dellabitato ( ) la composizione paesistica del nuovo quamiddotrtiere asSttme un caratte1middote eli grande impegno e deve essemiddotre considerata attentamentefishyno alla scelta deUimpianto e delle dimffnsioni de nuclei dellomiddotro tessuto e dei tipi edilizi Collocato ai margini del Maine il quartiere di Angers propone anch esso uno schema a raggiera originato dalla roshytazione di un asse ortogonale a lla viabilitagrave principashyle che delimita il centro abitato Il rapporto con il fiume avviene invece attraverso la ideale proiezioshyne dei raggi interrotti che costituiscono le unitagrave reshysidenziali Come in quello di S Muratori anche in questo progetto un ruolo essenziale di cernie ra egrave svolto dalla definizione urbanistica della piazza qui enfatizzata dalla successione di cinque archi che racshychiudono ed a rticolano l eccezionalitagrave de lla sua dishymensione miswmiddotandola fino a ricondlumiddotla ne lla scanshysione ritmica ad una scala umana Il fulcro del proshygetto egrave tuttavia in un punto esterno posto nel luoshygo ideale verso il quale convergono le singole unitagrave edilizie individuando il centro della circonferenza sottolineato ulteriormente dalle rapide fughe proshyspettiche sottolineate dallaccentuazione della dishymensione orizzontale ottenuta per mezzo dei marshycapiani aggettanti che definiscono una immagine forshytemente espressionistica che recupera enfatizzanshydola la linea orizzontale caratteristica dellarchitetshytura razionalista Attraverso 1amplificazione dei seshygni la lezione di S Muratori viene reinterpretata in modo assolutamente originale e liberata da quella prospettiva etica che ne limitava la creativitagrave suborshydinandola ad un impegno morale nei confronti delshyla collettivitagrave che ritroviamo invece nellopera di un architetto prematmamente scomparso come Cashyniggia Ma la rilettma di A Anselmi appare inoltre ancora diversa da quella ad esempio condotta da Franco Pushyrini Mentre infatti questultimo rielabora autonoshymamente il rapporto tra tipologia e morfologia proiettandolo sul piano di una rappresentazione reshysa astratta dalla riduzione degli elementi stilistici alla loro essenzialitagrave geometrica e successivamente lashyvorando con il progetto sullo stato esistente tra idea e realtagrave Anselmi si sofferma s ul segno a l quale Mushyratori riconduceva la storia fino al segno murato-

Through the amplification of signs S Muratori s teachings are reinterpreted in a totally original way and free from that ethical approach that limited lts creativ ity by subordinating i t to a mora use for the Community as we find for example in the work of Caniggia an architect who died young

Anselmis reinterpretation however seems different from Franco Purinis because while the latter re-elaborates the relationsh ip between typolshyogies and morphology projecting it o n a p lane of abshystract representation through the reduction of stylishystic e lements to their geometrica essence Anselmi concentrates on the sign which becomes in the end that of Muutori His research therefore concenshytrates on showing the sign of history changed into a sign of memory and not on the cont rast between will and necessity The Murato1ian sign in Angers is the equivalent of the CorinthiaJl capitai in Parabshyita In both cases the forms become intellectual play which detacheclly sees the fragments of history which make up the language of contemporary arshychitecture

In the preceding technopolis in Nantes too (July 1988) the Rational Layout recallecl Muratoris project perhaps also his project for t he city of Venice in 1959 The project for Atlanpole delimitshyecl by two hyperbolic road axes is seen as both finished and open but above a LI based on the relashytionsh ip between two different geometr ica schemes The vertical elements as geometrica propositions scan the possible figures in a represenshytation which is criticaHy ironie on the therne of varshyiations The architecturallanguage becomes artistic a playful game which touches the forms and images procluced by contemporary architectural culture

The invariability of icons in Adalberto Liberas prqject for the sea-front at Castelfusano is combined with the theme of the variation by diffe rentiated classification (recently taken up by the new genershyation of German architects) while the anthromorphic reference to the eye (perhaps simply a literary refershyence to Bataille) fincls correspondence in the redundant figure of the 1abyrinth Between utopia and atopia Atlanpole makes use of geometrica figures as criticai instruments of the new language of town design The importance given to sight (and perhaps the eye in the planimetry of Atlanpole represents a poetic declaration in this sense) is characteristic of most of this Roman architects work both because i t expresses intellectual detachshyment and because theoretically the eye reconstTucts that system of physically broken relations ancl recomposes the project in the mind The very theme of empty space is part of this recomposition of materials in the idea

Thus the towers of the Archaeological Museum of S Maria in Cosmedin reconstruct the geometrishyca triangle which relates the various outgrowths of the town and the square in front of Nantes Town Hall visually unites the fragments and a rchitecturshyal objects that define that area of the town In his work over the past ten years Anselmis planned space is a dynamic space whose centre (when it exshyists as in Angers) does not actually belong to the project but is theoretical inasmuch as the eye is inshyevitably drawn to it

Fluid space becomes a place of communication through interplay of glances which as happens at Chambeacutery for example lead o ne perforce (notwithshystanding the perspective symmetry) to take part in

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riano tout comt Non sul contrasto tra volontagrave e neshycessitagrave dunque bensigrave sull esibizione di un segno delshyla storia trasformato in segno della memoria anteshycedente storico indugia la ricerca di A Anselmi sulshyla citazione che in quanto ormai forma storicizzashyta diviene essa stessa w1o dei materiali sui quali coshystruire il progetto Il segno muratoriano di Angers equivale al capitello corinzio di Parabita In entrambi i casi le forme sono riportate ad tm gioco intelletshyt ua le che guarda con distacco i frammenti della stoshyria attraverso i quali si costru isce il linguaggio delshyl architettura con temporanea Anche nella preceshydente tecnopoli di Nantes (luglio 1988) limpianto rashyzionalista rammemorava il progetto di Mm aLori forshyse con lo sguardo ri volto anche al muratoriano proshygetto per la cittagrave di Venezia dell959 Il progetto di Atlanpole delimitato da due assi stradali iperbolishyci si vuole insieme finito e aperto ma soprattutto impostato sull e re lazioni tra due sch emi geometrici diversi diviene quasi una sorta di inventario poetishyco fortemente connotato nel senso di una autobioshygrafia culturale Gli elementi verticali nella loro nashytura di enunciati geometrici passano in rassegna il campionario delle figure possibili in una rappresenshytazione criticamente ironica del tema della variazioshyne D linguaggio architettonico sfumando in quello artistico di viene un gioco ludico che attraversa le forme e le immagini prodotte dalla cultura architetshytonica contemporanea La fissitagrave iconica del progetto di Adalberto Libera per il lungomare di Castelf usashyno si coniuga al tema della variazione per classificashyzioni differenziate (ripresa piugrave recen temente dalla piugrave giovane generazione di arclugravetetti tedeschi) menshyt re il rife rimento antropomorfico dellocchio (forse una citazione puramente letteraria dj Bataill e) troshyva una sua corrispondence nella ridondante figushyra del labirinto gli schemi compositivi del razionashylismo ch e a lternano corti chiuse e aperte sono rishyproposti solo per essere tagliati nella loro assolutezshyza geometrica da unaltra geometria infine oggetti a rchitettonici come object trouveacutee disorientati deshylimitano i margini non finiti dellinsediamento Tra utopia e atopia Atlanpole utilizza le figure geomeshytriche come gli strumenti critici del nuovo linguagshygio del town design 11 primato dello sguardo e forshyse l occhio inserito nella planimetria di Atlanpole rappresenta una dichiarazione poetica anche in queshysto senso caratterizza comunque quasi tutte le opere dellarchitetto romano sia percheacute espressivo di un distacco intellettuale sia percheacute locchio ricostruishysce idealmente quel sistema di relazioni fisicamenshyte interrotte ricompone il progetto nellintelletto Lo stesso tema dello spazio vuoto egrave funzionale a questa ricomposizione dei materiali nellidea Cosigrave le torri de l Museo Archeologico di S Maria in Cosmedin permettono di ricostruire il triangolo geoshymetrico che relaziona fra loro le diverse emergenze urbane ma anche la piazza prospiciente il Municishypio di Nantes riunisce nell occhio i frammenti e gli oggetti architettonici che definiscono quel brano di cittagrave Ma il tema dello sguardo non si ferma alla sola ricucitura bencheacute in questo modo attraverso la conshytemporaneitagrave e complanaritagrave degli oggetti nellocshychio si riproponga l esperienza dello choc metroposhylitano ma determina anche la configw-azione di uno spazio dialettico Lo spazio progettato da Anselmi e ci riferiamo qui ai progetti dellultimo decennio egrave uno spazio dinamico il cui centro quando esiste come acl Angers non appar tiene a l p rogetto se non idealmente in quanto ad esso tende lo sguardo Lo

a clisquieting game its empty steps stamiddotre at us the stmiddotrong attmiddotaction we jeel surprises ~LS and we jeel captivated by the scene unable to leave it But we can also imagine this scene the other way rmiddotound i e we ca n imagine ourselves on the steps looking down at those below us ww 1nust have come to take our place they are on the scene nearmiddot the park and we are part q(the scenejor them on the steps- no matshytetmiddot tuhat side we are on the scene envelops us and conditions the eye it constructs our space (J Lushycan) l t is interesting to note that this dissenugravenation of fragments and this nlav of crossed llances is also to be found in the work of a contemporary French architect Christian de Portzamparc especially in bis project for the Citeacute de la Music Also interesting is the e llyptic hall inside the project which takes on the characteristics of an archaelogical excavation to the point that it becomes the centrai poi n t of a comshyposition for the autonomous elements which are inshyspired more by the pictorial research of W Kanshydinsky than by architectme W e may thus find a play of crossed glances between the recent work of A Anselmi and that of C de Portzamparc especially in the singula r formai assonance which links the bridge of Anselmis Archaelogical Museum in Rome with the sinuous lines of the roof of the building of Citeacute de la Music

These references which are also to be found in other works by these architects on the one hand seem to be a sort of homage paid to Anselmi by lugraves younger French colleague and on the other however seem to indicate the current trend of conshytemporary architectural research In the projects by both Anselmi and C de Portzarnparc architectonlc space is always defined by fragments by traces and residues of history past or future The use of a doushyble geometry in Anselmi ancl its negation in de Portshyzamparc repress the issue which is for example still deeply fe lt in F Pwmiddotinis work of the search for a possible order which will take on the form of the conflict between the order of reason and the clisordshyer of reality In Anselmi therefore we rediscover th e metaphorical nature or each architectshyonic element without the architecture itself becomshying a great metaphor of life

The project for the departmental seat of the A UDE reflects th e theme of meditation upon the megastructural units of architecture here Kahnishyan suggestions of Chandigarh are usecl to define the sign on a territoria l scale whose fragmentary nature is revealed in the separation of the council rooms and in the emergence of the restaurant But perhaps the most singular element is the formal analogy that this building creates vvith the contemporary project for the Law Faculty at the University of Reggio Calabria where the Library building has the same trishyangular section while the block of lecture rooms has the same image as Angers with its series of projectshying roofs Anselmis work in Reggio Calabria in parshyticular a lso appears strongly criticai of the whole complex which is delimited by an enclosure presentshyecl with ali the redundancy of a histmical citation The overall project seems to be composed of two parts which a re juxtaposed yet totally extraneous to each other but which explicitly indicate the differshyent interpretations of modern architecture to which they both refer

Angers Nantes and the subsequent project for the competition the departmental seat of the A UDE Gust to mention the French projects) deal with a tershy

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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italposte PROGffiO OEUA NUOVASeoe DEUA FACOtTA _ --middot-bull _ --bull- __ __ 0 1 GJURISPRUDENZA 01 CATANZARO- r STAAlQ() -- h __bull_ -middotbull bull__

Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

e italposte ~tNGi

intetbullM OOUCOico 4 JA1C11P0 IAHTampL$TA1

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spazio liquido diviene i luogo di una comunicazione attraverso gli sguardi incrociati che come avviene per esempio a Chambery nonostante la simmetria prospettica costringono a partecipare ad un gioco inquietante middotJ suoi gradini vuoti ci guardano siashymo scnpresi dessere cosigrave attirati e di restaYe JJ-ishygionielmiddoti sulla scena presi injlagrante del-itto di non poterla lascia1middote Ma cnuhe possiamo immaginare l inve1-sione di questa situazione essere sui gradishyni e guardare ciii piugrave in basso deve essere venuto a rimpiazzarci egli egrave sulla scena vicino ul parco e nello stesso tempo noi siamo per lui Sltlla scena dei gradini - che middotnoi si sia da u-n lato o dallaltro il teatro ci middotracchiude epiega il nostro sgua1middotdo esso costt~uisce il nost1middoto spazio (J Lucan) Si noti poi come la disseminazione dei frammenti insieme a questo gioco di sguardi incrociati ed alla stessa conshycezion e dellarchitettura come segno qualificante lo spazio metropolitano si ri trovino anche nelle archishytetture di un altro protagonista dellarchitettura conshytemporanea francese come Christian de Portzamshyparc in particolare nel suo progetto per la Citeacute de la Musique Si badi anche al carattere di scavo arshycheologico che assume la sala e llittica allinterno di quel progetto sino a farsi perno di una composizioshyne per parti autonome ispiute piugrave alle ricerche pitshytoriche di W Kandinsky che non allarchitettura Possiamo allora rileggere un gioco di sguardi incroshyciati tra lopera recente di A Anselmi e quella di C de Portzamparc pensiamo in particolare alla singoshylare assonanza formale che lega tra loro il ponte del museo archeologico di A Anselmi a Roma e landashymento curvili11eo delJa copertura delledificio delia Citeacute de la Musique Tali rimandi dalluno all altro arshychitetto che possiamo rileggere anche in altre opeshyre mentre da un lato sembrano costituire una sorta di omaggi del piugrave giovane architetto francese ad A Anselmi sembrano tuttavia indicare una delle direshyzioni lungo le quali si muove la ricerca architettonishyca contemporanea Le citazioni incrociate come lashynalogia delle soluzion i spaziali proposte sottolineashyno il caratte re sostanzialmente meta forico del proshygetto in e ntrambi i casi si tratta di una metafora meshytropolitana che si libe ra da qualunque nostalgia per lordine perduto per lavorare piuttosto sui frammenshyti recuperati Ma s ia ne l progetto di A Anselmi che in quello di C de Portzamparc lo spazio archishytettonico resta sempre e comunque definito da framshymenti da tracce e residui della stmia sia essa la stoshyria passata o que lla futura L uso di una doppia geoshymetria in A Anselnugrave la sua negazione in C de Portshyzamparc rimuovono il problema invece ancora proshyfondamente sentito ad esempio da F Purini della rishycerca di un ordinamento possibile che assume nel progetto la fonna del conflitto tra l ordine della rashygione ed il disordine del reale In Anselmi dunque ritroviamo il carattere metaforico di ciascun elemenshyto architettonico senza che l architettura stessa s ia costretta a farsi grande metafora della vita

La riflessione sulle unitagrave megastrutturali dellarshychitettura moderna egrave il tema affrontato nel progetshyto per la sede del Aude dove le suggestioni kahniashyne di Chandigar vengono piegate alla definizione di un segno a scala territoriale la cui natma frammenshytaria viene comunque affem1ata attraverso la sepashyrazione delle sale consiliari e dall emergenza delloshycale ristorante Ma lelemento forse piugrave singolare di questo interve nto egrave costituito dallanalogia formale che esso istituisce con il contemporaneo progetto per la facoltagrave di giu risprudenza delluniversitagrave degli studi

ri torial scale which inevitably gives rise once again to the problems of urban design since it in1poses a series of controls on lhe possibility of again definshying an imago UJbis Anselmi does not build a microshycity which is in contrast with lhe real city using the concept of lhe residential quarter as part of the tovrn and placed in dialogue with it thus using aU the research on lhe i m age lhat the GRAU had carried out up lo lhe 1980s But this work on iconographishycal materials expresses what the sense of the modern project is according to Anselmi since the Mode1middotn 11Wdern space negative space lzas clestshyroyed a p1middotiori the unity q the builcling as an absoshyl1tte model What inlerests me in the Modmmiddotn shywrites Ansemi- is above all itS lgtmnbamiddotrdment (to use a Futumiddotrist te1middotm) qf the architectural obect shyan ctnalysis of i t ralher than a synthesis analysis and therefm-middote middotreduct1on into its parts This is a 1middoteS1tll of its cultu1middote which is a culture ojcrisis of the non-absolttte tte omJosite qf the absolute The reproposaJ the refore of an iconography of the Modern and theref ore of igravets figures tends to break that Classica l balance that denotes stable models of reference and which was present during Anselmis fugravemiddotst working phase wiLhin the GRAU cf the day nursery in Guidonia (1964) with its Neoclassical balance with its ajr of revisitation of the architecshytonic tradition of Leodux and Boulleacutee notwithstandshying the polentiality ofestrangement as rega1middotds the daily conlext which the project was supposed to porlray as an (lrrhaeologi(almiddoteconstruction the exPression of a middotnon-sense as regards the present That balance which in rhe nmsery in Guidonia tendshyed to present lhe ruin as a starting pointfor the imaginarymiddotbull is recovered through analysis carried out on the object itself seen according to its relashytionshlp with thc context in which it works The tradition of modern architecture is thus found in Lhe definilion of archi tectonic space as a piace where the building and with it lhe empty project become significant as w e shall see in the project for NanLes Town Hall

Anselmis analysis is based on a comparative exshyamination of architectural materials and the relashytionships that t hey create each t ime among themshyselves and with the context Tt is no longer a quesshytion of construction based on a tanguage (and thereshyfore on a tradition) but of bringing different lanshyguages togelher The archaeological excavation is precisely lhis-analysis which measures itself middot objecshytively with the find seen as an object of study whose transcription is a sort of reinvolvement of the mind with the presenl through analysis Thus an inshytermediatc piace is identified balanced benveen disshycipline and litcrature where the complexlty of Janshyguage is reaffirmed since it conveys symbolicallyshyexpressed memories which thus are not seen as needs but as a symbolic migration which reinterprets the tradition of classical thought taking its figuxes from Greek culture to then reorganize them in the urban space lt is in this contex1 that we can place this renewed in terest in S Muratori an imJJOrtant figure in the ld-story ofJtalietn architectttro (A Anshysei mi) but who was violently crlticized in 196263 - we blocked the Faculty andrefused to finish our studugraveJs with Mttratormiddoti (idem)

Apart from his planning worllt S Mulatori is imshyportant for his sLUdies on the re lat ionships that link typology and urban morphology from the discovshyery of the vast prmiddotoblerns within the modest hQuse

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di Reggio Calabria il cui edificio della Biblioteca preshysenta una analoga sezione triangolare mentre leshydificio delle aule tipropone una immagine ritmata come ad Angers dalla successione dei solai aggetshytanti La prioritagrave delle relazioni spaziali tende a rishydw-re gli elementi lessicali fissandoli nell immediashytezza della rappresentazione dei segni ln particolashyre lintervento di Anselmi a Reggio Calabria appare anche fortemente polemico nei confronti dellinteshyro complesso delimitato da un recinto che si proposhyne con i caratteri ridondanti della citazione storicishystica Il progetto complessivo sembra infatti composhysto da due parti totalmente estranee giustapposte che tuttavia indicano esplicitan1ente le diverse inshyterpretazioni dellaTchitettma moderna alla quale entrambe lanno riferimento

Angers Nantes come il successivo progetto dj concorso per la sede del dipartime nto dell Aude (noshyvembre 1989) solo per ricordare i progetti francesi si migravesurru1o con tma scala territoriale che inevitashybilmente rimette in circolo i problenli del disegno urshybano imponendo una serie eli verifiche stugravele possishybilitagrave eli definilmiddote ancora una in1ago urbis Ma Anselshymi non costruisce una micTocittagrave contrapposta alta cittagrave reale recuperando invece il concetto di quarshytiere come prute di cittagrave dialetticamente posta rispetshyto alla cittagrave nel suo complesso consumando in queshyla operazione tutte le ipotesi di ricerca sullimmashygine prodotte dal GRAU fino agli anni 80 si ritroshyvano infatti varian1ente elaborate costanti figurashytive proposte giagrave prima dell980 Ma questo lavoshyromiddot sui materiali iconografici esprime in termini proshygettuali quello cl1e per Anselmi egrave il senso de l proshygetto moderno poicheacute il rnodet-rw logtpazio moshyderno lo spazio del negativo w dist1Utto l unitagrave a priori delledificio come modello assoluto Quello che mi integtmiddotessa del moderno- scrive Anselmi shyi sop1middotattutto il SlW bombaTdamento pe~middot ~LSare un un-ntugraveleacute futurista delloggetto architettonico t~na cmalisi eh esso piuttosto che middotuna sua sintesi una sua analisi e crwindi un suo smentbranumto J)er patmiddotshyti Ciograve deriva al moderno dalla suct cult-umiddota che egrave middotuna cultttra di crisi che egrave Una conltu1middota del non asshysolttto anzi dellopposto dellassolttto La riproposhysizione quindl di w1a iconografia del moderno e pershyciograve anche delle proprie figure tende a rompere proshyprio queU eqttilibrio classicista che i11di vidua modelli stabili di riferimento e che aveva connotato anche una plima fase del lavoro di Anselmi nellambito del GRAU Si veda in particolare lasilo nido a Guidonia (1964) con il suo equilibrio neoclassico con ilsuo cashyraltere di rivisitazione della tradizione architettonica di Ledoux e BouUeacutee nonostante lCL potenzialitagravedi estraneazione nei confronti del contesto cruoticlwshyno di cui il progetto intendeva farsi carjco come ricostruzione a1middotcheologica e come espressione d i w1 bullmiddotnon senso rispetto al presente Quellequ ilishybrio che nellasilo di Guidonia tendeva a porre il rudere come punto dattacco dellimmaqinatmiddotio stesso viene recuperato attraverso una operazione analitica condotta sulloggetto stesso pensato in rapshyporto a l contesto sul quale agisce La tradizione dellarchitettllra moderna si ritrova ora nella defishynizione dello spazio architettonico come luogo a ll inshyterno del quale l edificio e con esso il progeuo del vuoto diventano significanti come in modo parshyticolare vedremo nel progetto per il Municipio di Nantes

Lanalisi di Anselmi si basa sullesame comparashyto dei materiali architettonici e delle relazioni c he

of ma-n the richness of expmiddotressive means that lhe amiddotrchitect can bring into play in the humbtest builclshying element and in its careful placing in lite landshyscape the city e~wir-cnnnent the character of the city (S Muratori) Architectwmiddote the city and the territory are a n indissoluble tliad for Muratori and always deeply rooted in the lugravestory of the town Anshyselmis work over the past ten years seems to rcnect these ideas of Muratori as though he were lrying lo free himself of them and perhaps ali o r the GRAUs work should be seen critically in tlugraves light In parlicular the theme of the cyclicity of civilizashylion seems to be reflected in ali of Anselmis research leading the architectural project to be seen as an expression of a culture of crisis Ali of the analogies between th e work of A nsei mi and the GRAU and that of Muratori should probably be looked into in more depth but what seems imporshytant to stress is the key in which Anselmi returns to the Modern recoveri11g this concept of crisis not in postmodern or vaguely rhetoricalterms but withshyin an operative critique which at times seems to adopt the crisis as a value The main thcme is inshyevitably that of the city in t he sense that modern architecture cann ot but be interpreted as metropolishytan architectme and it is in this sphe re thaL the problems of history and context are particularly deeply-felt

The context establishes the formal and spatial relations of the architectural work while history (even through negatio n of it) is the idea which gives rise to the image the icon of modern a rchitectu1middote Thus in the city architectme exists inas much as i t crcates significant relationships in lime and space and does not exist as an absolute object The spa shytiaVtemporal re lationships are reflected in the arshycllitecture which thus adopts as plru1ning Lhemes the construction of the space of the negative and the figures of memory While the former shift the problem of the buildil1g to the piace the latter indishycates the complexity of that piace characterized by the stratification of monumental presences This is the difference stressed by Anselmi between the square a nd the gardens at Santa Severina and the Town Iiail in Nantes In both cases the issue cent res upon the construction of a spacevoid Certainly Lhe former work has a tradition of its own that guides Lhe work to make ttse of it means to continue (Anselmi) a historical tradition Basically what is lhe Santa Severina proect IL is a sqtwre willl a ga1den ( ) there are hund1middoteds of eramples q this type (idem) There is however a lack of inclinashytion in town planning towards a unitary project wlugravech may take into consideration full space and empty space Furthermore not only do the suburbs not hand down local or cultura values but they a1middote repeated over and over again in piace afshyter piace in exactly the same way This therefore means that there is an absolute need fora redefinjshylion of the quality ofthe project in its potential role or a ruin reflecting part of the city

Anselmis research into the Modern is a lso reflected in his research into the aura The concept of art again determines th e project not only in terms of knowledge but as a re-qualification of the planning of the urban area Seen in this lighL his work fits perfectly into t he French conlext for exshyampie which he has been working on for about te n years now but this modality ofintervention through emerging elements (which we also find in the Arshy

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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essi di volta in volta istituiscono fra di loro e con il contesto Non si tratta ormai piugrave di costruire fonshydandosi su di un linguaggio e dunque su cti una trashydizione quanto di portare a scontrarsi fra loro lin shyguaggi diversi Lo scavo archeologico egrave proprio queshysta analisi che si pone oggettivamente di fronte il reperto concepito come oggetto di studio la cui riscrittura costituisce una sorta di ricoinvolgimento della memoria nel presente attraverso lanalisi Si inshydividua cosigrave un luogo intermedio al limite tradiscishyplina e letteratura nel quale si riafferma la complesshysitagrave del linguaggio in quanto carico di memorie simshybolicamente espresse e che perciograve non assumono la forma di enunciati ma quella di una migrazione simshybolica che rilegge se vogliamo attraverso un p1middotoshycesso dj maggiore astrazione la tradizione del penshysiero classico il quale trae dalla cultura greca le proshyprie figwmiddote per riorganizzarle nello spazio urbano Ed in questo ambito possiamo porre il rinnovato inteshyresse per S Muratori jigu1middota irnJJOrtante nella stoshyria dellarchitettura italiana (A Anselmi) ma che nel 196263 fu violentemente contestato noi abshybiamo bloccato la facoltagrave e ci siamo rifiutati di tershyminare i nostri studi con Murato1middoti (idem) S Mushyratori al di lagrave della sua attivitagrave di progettista che per altro riflette il suo pensiero teorico egrave importanshyte e oggi oggetto di rinnovato interesse dopo la rishypresa del suo pensiero a metagrave degli anru 60 dal grupshypo di archjtettura di Venezia sebbene limitato alla cultura storica piugrave che a quella architettonica per i suoi studi sulle relazioru che legano fra loro tipoloshygia e morfologia urbana dalla riscoperta della ricshyca problematica che rmiddotMchiude la piugrave rnodesta casa clelluonw la ricchezza di rnezzi esp1middotessivi che larshychitetto puograve risvegliare nel piugravemodesto ed ttrnile eleshymento edilizio e nel suo sapmiddotiente inserimento in qmiddotuel fatto vivo e sempre vario che egrave U paesaggio l ambiemiddotnte urbano il carattere della cittagrave (S Mushyratori) Architettura cittagrave e territorio rappresentashyno per Muratori una triade inscinclible a sua volta profondamente radicata nella storia urbana Questi ultimi dieci anni della ricerca di Anselmi sembrano rileggere proprio quella lezione muratoriana quasi a volersene definitivamente liberare e in questa dishyrezione occorrerebbe forse riesaminare criticamenshyte tutta lopera del GRAU che inconsciamente in shytroiettata negli anru di studio appare qui rielaborashyta alla luce delle nuove istanze poste dalla cultura contemporanea In particolare il tema della struttura cictica deJa civiltagrave (ma anche la stessa identificazioshyne di architettwmiddota e civiltagrave) posta in termiru vichiashyni sembra connotare tutto larco della ricerca pershysonale di Anselmi fino a concepire il progetto arshychitettonico come espressione di una cultura delshyla crisi ccedillove lassonanza con le teorie di Mwmiddotatori sembra essere notevole Probabilmente le analogie che il GRAU ed Anselmi in particolare hanno con la lezione di Muratori dovranno essere oggetto di un piugrave approfondito sturno quello che mi sembra coshymm1que importante sottolineare egrave Lottica in base alshyLa quale Anselmi ritorna al moderno recuperando il concetto di crisi non in termini post-moderru o vashygrunente retorici bensigrave allinterno di una critica opeshyrativa che sembra talvolta assumere la crisi come vashylore La messa in gioco dei materiali linguistici le disshysonanze e gll scontri fra architettura e contesto il carattere segnico infi11e delloggetto architettonico nascono proprio dalle posizioni critiche (e autocriti shyche) della cultura del moderno 11 tema principale della questione nel quale si collocano queste rivisishy

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chaelogical Museum in Santa Mrumiddotia in Cosmedin) reflects in more generai terms his concept of the relationship between city and architeclure where the architecture transfers the sense of history linkshying the memory of the past with the futwmiddote in the present Archaeology of the Modern substitutes the symbol and we see this reflected in the difference between the Parabita cemetery on Lhe one hand and the Testaccio houses on the other between Chambeacutery ancl Nantes

The historicizing of the Modern corresponds to its transformation into a symbol a sign which is imshymediately significant but also into mate ria which can be manipLugraveated more efficaciously In this sense the relationships that Anselmi establishes with S Muratoris work are clearly to be seen and lie in the immediacy with which one recognizes the project as a ctitical project involving the timeless ugraveimension of history and redefining the relationship with memory (in the sense of a sign-translation) in a detacheclly intellectual operation This contrast beshytween a literal transcription of hislory and its trru1sshylation into another more pregnant language is to be found in the Reggio Calabria project where Muratoris ideas are taken to very different conclushysions The code to these differences is perhaps to be found in that identicalness of arcbitecture and art in the attitude that all the materials of history are moments of the cognitive process The enclosure on the one hand a11d on the other the materials it conshytains and the confrontation contrast between them becomes yet again Lhe metaphorical image or the Modern

Of the French projects I think the project for the extension of the Hotel de Ville de Saint Denis is parshyticularly important in order to understand the new direction that Anselmis work takes Anselmi himshyself defines this dilficult prqject a gamble the attempt to reconcile the lyrical expressions of pure geometry with memory to reso ve the contradiction between the de-semanticization of the sign and t he identity of the piace between history and modem movement On the site of the project there are many important historica1 remains a lmost ali the kings of France are buried on the site and in the basilica thus making it not only a historical centre but a centre of the French national conscience There are still the remains of a parL of the ancient Roman road which connected Lutetia Parisiorum with the regions in the North and the ruins of a small medieval chmmiddotch This complex system of historical memories whose fragshymentary natme is clearly evident finds its architecshytonic piace in the redesigning of the area Followshying the logic of Renaissance perspective an empty interior is proposed delimjted by the vertical piane placed at the edge of the ancient Roman road and made impassable by a stretch of water from which emerge intangible and unreachable the remains of the medieval church The geometrica definition of the faccedilades and t he materials used tend to heightshyen the abstract qualities of the extension collating their pure geometry and historical memories As can be seen more clearly in the project for the Town Hall in Nantes empty space becomes the emblematic place within which conflicting elements act A new language however is formulateci in this project which is seen as an ideai continuation of ltalian arshychitecture of the 30s W e find here the memory of Fascist towers while the rhytlun of the internai fa shyccedilade of the building seems to contend with that of

tazioni critiche egrave inevitabilmente quello della citshytagrave nel senso che larchitettura moderna non puograve che essere interpretata come architettura metropoli tashyna ed egrave in questo ambito che i problemi del conteshysto e della storia si pongono con particolare forza Il contesto stabilisce infatt i le relazioru sia spashyziali che formali dellopera architettonka mentre la middotstoria anche attraverso la sua negazione egrave l ishydea sotto la quale si inscrive il confronto con la meshymoria della cittagrave e si definisce l inunagine licona dell architettura moderna Nella cittagrave dunque larshychitettura esiste in quanto istituisce relazioni sigru shyficative nel tempo e ne llo spazio non esiste pertanshyto come oggetto assoluto Le relazioni spazioshytemporali che costituiscono l esperienza metropolishytana si rappresentano nell architettura che perciograve asshysume quali temi progettuali la costruzione dello spazio del negativo e delle figure della memoria Se il primo termine sposta il problema dalledificio al luogo il secondo indica la complessitagrave di quello stesshyso luogo caratterizzato dallo stratificarsi di presenshyze monumentali Egrave la differenza sottolineata dallo stesso Anselmi tra la realizzazione della piazza e dei giardini a Santa Severina e il Municipio di Nantes ln entrambi i casi la problematica centrale del lavoshyro di Ansemj ruota intorno alla costruzione dello spazio-vuoto Certamente il primo intervento conshyserva una sua tradizione che guida il progetto inshyseirVisi significa continuare (Anselmi) una trashydizione storica Infondo i l progetto di Santa SeveshyTinachecosegrave Egrave il suolo di una piazza etmgiamiddotdishyno ligrave vicino ( ) Come questo esempio ne esistono deshycine di altri (idem) Manca invece nella dimensioshyne metropolitana quella vocazione ad un progetto unitario che concepisce allinterno di una stessa loshygica spazio pieno e spazio vuoto Il progettomiddot si troshyva perciograve spesso a dover intervenixe su aree perifeshyriche nate da una volontagrave speculativa che si confishygurano come sommatoria di oggetti prive pertanto di qualsiasi qualitagrave Non solo la periferia non traman shyda valori locali neacute culturali ma si costruisce in ognj luogo sempre uguale a se stessa ciograve impone la neshycessitagrave di definire ulteriormente la qualitagrave del proshygetto nella sua potenzialitagrave di rude re significante il brano di cittagrave

Ladesione al moderno di A Anselmi passa tutshytavia ancora per la ricerca dellaura Il concetto di arte torna a determinare il progetto non piugrave solo in termini di conoscenza bensigrave di riqualificazione dell area urbana progettata di una connotazione in senso estetico dei luoghi capace di proporre emershygenze riconoscibili di costituire un nuovo polo di gravitazione dellarea In questa logica la sua opera si colloca perfettamente in un contesto quale quelshylo francese sul quale egll lavora ormai da quasi dieshyci anni ma queste stesse modalitagrave ili intervenire per mezzo di elementi emergenti che ritroviamo anche nel Museo Archeologico di Santa Maria in Cosmedin riflette piugrave in generale la sua concezione del rapporshyto tra cittagrave e architettura dove larchitettura coshyme oggetto d eccezione traduce il senso della stoshyria saldando nel presente il passato de lla memoria con il futuro Larcheologia del moderno sostituisce il simbolo in questa distanza si ritrova tutta la difshyfe renza tra il cimitero di Parabita da un lato e le case di Testaccio dallaltro tra Chambeacutery e Nantes La storicizzazione del moderno corrisponde infatti alla sua stessa trasformazione in simbolo in un seshygno immediatamente significante ma anche in un materiale piugrave efficacemente manipolabile In que-

the other buildings of the period A hint of these strong images is found returrung as a memory afshyter having been rendered geometrically abstract

Anselmis work seems influenced above ali by the work of aJCllitects liJlte A Libera (wbo taughL at the Universicy of Rome while Anselmi was a stu shydent there) or like De Renzi and Moretti Roman arshychitecture of the 30s continues to influence arshyclugravetects in Rome and if we can talilt of a Roman school the term must also refer to the originai aspect of Roman arclugravetecture during that period

One example which may serve to show the conshytinuity of the Roman school is the Rome project prepared for the XVllth Triennale di Milano in 1987 by a large group of architects Of particular in terest is the constancy of the image in terms of memory (and thus the defirution of spatial qualities) in the study for the interiors of the Foro della Politica in via del Corso Here we fincl the spatial quality characteristic of F Cellini C DAmato ancl G Acshycastos project which demonstrates the interest with which an architecttumiddotally productive moment of hisshyLory is seen overcoming ali politica prejudice In Llugraves project too a formai definition of an empty space was given rhythmically measured by the geoshymetry of its layout which was repeated almost obshysessively in the three dimensions of space recalling in their play of chiaroscuro the hollowed-out spaces oJ A Libera It is this spatial image that gives us the measure of the complexity of a debate where differshyent protagorugravests of contemporary architectural research are compared But the Biennale project may also be compared with the Atlanpole prqject wlugravech followed soon after cf the planimetry of the two different versions based each time on the inshytersection of the axes designed for the Centocelle area should be compared with this most recent project of Anselmis In the Roman project the plan is structured so as to accentuate its t riangulrumiddot form The Centocelle area like that of Atlanpole results from the fusion of two superimposed geometrica schemes It seems to me tberefore that there is a common orientation in Roman architectural research wlugravech stems from a reinterpretation of the best of modern architecture in the 30s in the work of architects as profoundly different as F Purini F Prati F Cellini ancl A Anselmi The fact that An shyselnugrave is closest to the poetics of the Modern moveshyment together with the theme of ephemeral play that h e takes from Venturini raises different probleshymatical issues in his work The severity of Purinls archltectonic figmmiddotes is softened in the representashytion of linguistic conflict

The most interesting project however containshying ali the above-mentioned themes is defirritely the project for the Town Ha11 in Rezeacute-Nantes (1986-89) which is also an opportunity to commemorate Muratoris competition project for the Littoriahouse in via dell Impero (1934) First of ali the complex aimed at the conshmiddotuction of an architecrurallandshyscape insists o n an urban area which is not r eso l v ed - a district in Nantes which has its own a rchitecshytOiugravec characteristics but with the formai li1nits of a suburban area The project aims to create a conshystructive moment of an identity as far as history and town-planning are concerned and above all gives priority to the hollow space of a space which has social characteristics (the square) within which the relationslugraveps between the various fonns of architecshyture are defined The accent is placed on the comshy

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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sta corrispondenza diventano chiare anche le relashyzioni che Anselmi stabili ce con lopera di S Murashytori egrave in fatti limmediatezza con cui si riconosce il progetto come progetto crilico come lavoro di rishyscriltura su di un testo dato che coinvolge in una operazione distaccatamenlc in t elle t lllale la dimenshysione senza tempo della storia e ridefinisce il rapshyporto con la memoria nel senso di una traduzione segnica Il confronto tra una trascrizione letterale della storia c la ua traduzionEgt in un altro piugrave preshygnanlc linguaggio puograve rileggcrsi nel progetto di Reggio Calabria dove dalla stessa lezione muratoshynana si traggono conseguenze profondamente divershyse La cifra che connota questa differenza egrave forse da riccrcarsi in quella identitagrave costantem ente affershymala di architettura ed arte in questo atteggiamenshyto che considera tutti i materiali de lla storia quali momenti al traverso i quali passa il processo conoshysci livo Il recinto da un lato i mate riali in esso conshytenuti dallaltro ne l loro cnnfronto-scontro diven shytano ancora una volta l immagine metaforica del moderno

Ma tra i progetti francesi mi sembra particolarshymente importante per comprendere la nuova direshyzionlt in cui si muove la ricerca di Anselmi il proshygetto di ampliamento dell llolcl de Ville di Saint Deshynis Il difficile progett o di Saint Denis egrave stato deshyfinito dallo stesso Anselmi una scommessamiddotmiddot come il tentativo di conciliare le espressioni liriche della geometria pu ra con la memoria di 1middotisolvere la con shytraddizione tra la desemanlicizzazione del segno e lidentitagrave del luogo tra storia c movimento modershyno Il luogo del progetto si caratterizza per le sue noshytevoli presenze storiche nel sito e nella basilica di ainl Denis hanno 1rovato sepoltura quasi tutti i re francesi per cui e o diviene oltre che centro stoshyrico centro della coscienza nazionale della Francia nellarca esiste ancora un tratto dellantica strada romana che collegava Lutetia Parisiorum con le reshygioni a nord sono infine presenti le rovine di una piltco la chiesa medioevale Questo complesso sisteshyma eli memorie storiche che si presentano innanzi shytutto con la propria nalll ra frammentaria trova una sua collocazione a rchilellonica nel ridisegno dellashyrea ~cconclo la logica della prospettiva rinascim enshylale si ripropone un vuolo interno de limitato dalla massa del piano verticale posto al limite dellantica strada romana e reso impraticabile per mezzo di uno speclthio dacqua dal quale emergono intangibili e irraggiungibili i resri della chiesa medioevale La deshyfinizione in termini geometrici delle stesse facciate cosi cmiddotome i materiali impiegali tendono ad esaltare le qualitagrave as tratte cl ell ampliamento confrontando la loro pura geometria con le memorie storiche Coshyme appariragrave con maggiore chiarezza nel progetto per il Municipio di Nantes lo spazio vuoto diviene il luoshygo emblematico a llinte rno del quale agiscono preshysenze conflittuali fra loro Tuttavia emerge da queshys to progetto anche la formulazione di un linguaggio architettonico che si vuole in ideale continuitagrave con larchite ttura ita liana degli anni Trenta Ritroviamo qui la memoria delle torri fasciste da que lle innalshyzate nelle cit lagrave di fondazione alle toni littorie ma anche il ritmo del prospetto inte rno delledificio semshybra misurarsi con quello eli a ltri edifici dellepoca Si ritrova la suggestione di queste immagini forteshymente caratterizzate che ritornano dopo essere stashyla resa geometricamente astratta come memoria La continuitagrave con il passato si fonda infatti ora sulla mashynipolazione propria dei modelli prodotti dallarchishy

prehension and therefore the construction or the relationships between the road squarebuilding This gives rise not to a stat ic piace but a dynamic one (cf the hyperbolic form of thc elevation) and this empty piace has strong connotations of Values also lo be found in Saint-Denis

Ansclmi s poetics of cmpty space does not suffcr from horror vacui The fullness which it and thereshyforc the building itsclf conlains does not give rise lo anguish or disoricntation as regards the city lt is an empty space full or presences where each eleshyment of the construction even an apparently middotmiddotminor one finds its necessity and sense in the principles of composilion of the whole anecessary cmptiness lherefore Berund the Town Hall in Rtgtzeacute stands Le Corbusie rs Uniteacute d Ilabitation which inshytroduces a somewhat disquicting note in the comshyposition notwithstanding its painted galleries Le Corbugtiers building secms tragically silent a lmost offcnded by the garish colours that have tattooed its body anel its silence gtccms tremendously distant The empty spacc changcs in lo the space of a theatrishycal event where the memory of the Modern and it s becoming an actuaUty are represented as conflitt shying e lements The conflict involves the very object or composirion in a non-finile form where the fragshyments of pre-existence and tho e of the project come toget~1er Il is nota question of patching things up the d1fferences are slressed as in the reutilization of the 19th Century buildings (stipulated in the rules of l h e compelition) which are left untouched anel cnclosccl by a doublc system of walls

The poetics of the fragment transforms the buildshying inlo a metropolitan metaphor It symbolically repre ents the spatial and temporal contradictions characteristic of thc city with no tension as regards improbable dimens ions of the fini te The project is supposed to be simply descriplive and its monumenshytal character is thercforc a literal translation of w ha L is worth remembcring the memory of thc city Loclay consigncd to t hc futttre

1he piace in Ansclmi s currenL projects is for the narralion of contradictions where heterogeneous languages clash and no longer for the composition or linguist ic fragments or lheir sublimation as in thc Florence Archives Ile works upon th e limil of languages where no reconcigraveliation is possible The ci1 y becomes the piace of emergences which as monuments define spatial and fom1al qualities thus reconstructing their lot imagc My work Anse lshymi writes 1as gitteu buck an image of lhe Town Ja1 lhrougll a spugravemiddote lhal rises in r elationslzip lo Nanles through an abstract sign which belongs LO thc Moclern a geometrica operation which in its approach lo the projcct theoretically reflects the poelics of the figurative avanL-garde movements allhough without their tragic nature There are clear references to A Libera in this project too Lhat master of pure geometrica figures whose signs seem to be indelibly imprintcd in lhe memory and thc projecLi of contcmporary a rchitects This is beshycause or the profoundly Classical nature of his work o n the Modern Thc basic elements of his comshypostion are deeply rootccl in history and memory whbullch create a full concise sysLem of figurative relashyt ionships and the fact that his work is a point of rcfe rence for many architecls is an indication of thc extraordinary richness of its language

Allhough Anselmi s research seems to have recovered its conslructability it still seems a deepshy

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lettura moderna in particolare in a rca romana 11 progetto di Anselmi appare infatti influenzato soshyprattutto dallopera di personaggi come A Libera che fra laltro era docente alla Sapienza di Roma dushyrante gli anni della formazione accademica di An shyselmi o come De Renzi e Moretti ne lle particolari declinazioni mediterranee del loro lavoro proiettashyto verso una sempre maggiore astrazione geometri shyca che ne llopera di A Libera raggiungeragrave forme di straordinario lirismo Daltra parte l influenza delshylarcrulettura romana degli anni Trenta continua ad esercitare la propria azione sugli a rchitetti attivi a Roma e se puograve parlarsi di una bullmiddotscuola romana queshysto deve essere in qualche modo riferito proprio a partire dalle caratteristiche originali della architetshytura di quegli anni a Roma

Una esperienza che ci permette di verificare ne lle sue evidenti riprese questa continuitagrave della scuola romana egrave rappresentata ad esempio dal progettoshyRoma redatto per la XVII Triennale di Milano del 1987 da un numeroso gruppo di architetti In partishycolare ci interessa sottolineare la costanza dellimshymagine in te rmini di memoria e quindi la definishyzione de lle qualitagrave spaziali che rit roviamo e laborashyta nello studio degli spazi interni del Foro della Poshylitica in via del Corso nel quale egrave riconoscibile la qualitagrave spaziale caratteristica del progetto di F Gelshylini C DAmato e G Accasto che ci dagrave la misura dellinteresse con cui messi da parte i pregiudizi poshylitici si torna a guardare criticamente un architetshytonicamente produttivo momento storico Anche in questo stralcio di progetto si trattava della definishyzione formale di un vuoto ritmicamente scandito dalla geometria del suo impianto che middoti ripeteva in forme quasi ossessive nelle tre dimensioni dello spashyzio rievocando nel gioco dei chiaroscuri in una peshynombra attraversata dalla luce gli spazi scavati di A Libera Proprio questa immagine spaziale ci dagrave la misura della complessitagrave di un dibattilo che vede confrontarsi fra loro protagonisti diversi della cul shytura a rchiteLtonica contemporanea poicheacute da esso affiorano anche le suggestioni della matrice puriniashyna e levocazione dellarchetipo anselmiano Ma il progetto della Triennale puograve porsi in relazione an shyche con il progetto di poco successivo eli Atlanposhyle Si confronti in questo senso la planimetria ne lle sue differenti versioni sempre fondale sullinterseshycarsi degli assi disegnate per larea di Centocelle con questa piugrave recente di Anselmi La immediata corrispondenza che nel progetto romano si poneshyva tra larea centrale di Via del Corso e quella perishyferica di Centocelle struttura limpianto in modo da accentuarne la forma triangolare Larea progettashyta di Centocelle come quella di AUanpole nasce dal shyla fusione di due schemi geometrici sovrapposti mentre ripropone una partizione degli edifici in li shynea memore del progetto anselmiano di Testaccio Mi sembra pertanto di poter riconoscere al di lagrave delle poetiche individuali un orientamento comune delshyla ricerca architettonica romana che prende le mosshyse dalla rilettura della migliore cultura dell architetshytura moderna degli anni Trenta ed al quale possoshyno ricondursi architetti fra loro profondamente dishyversi come per esempio F Purini F Prati F Cellishyni e A Anselmi Tuttavia la maggiore adesione di quest ultimo alle poetiche del Movimento Moderno coniugate a l venturiano tema del gioco effimero rendono diversamente problematica la sua ricerca In essa infatti il rigore che si esprime nelle figure arshychitettoniche puriniane teatro di uno scontro indifshy

ly problemalic process ln the past few ycars Anselmi has uncloubtedly abandoncd the piace of pure abstraction to work on historically dcfined lanshyguages The pure volumes a re now analysed in thc spiri t of Le Corbusie r in the modern spugraveit Thus varshyious contradictions arise from the contrasl between the languages inflected by the history of architecshyturc Wc no longer have the reproposal of the Corinshylhian capitai which was necessary al the lime but a readaptation of the linguistic wealth of thc Modcrn ancl work on this materia both as regards the object and the spatial re lations between the obshyjccts t hemselves Above ali there is con ciousness of the fact that the architecture or the Modern Movement had already essentially recluced architecshytonic e lements No longer Boulleacutee then bulLe Corshybusier no longer Lecloux but Libera The fundamenshytal difference lies in the passage from the building to the city as Anselmi hlmself says Current culturshya debate addresses the issue of the abscnce ancl prcsence or architecture essentially in terms of planning The synthesis proposed by Anse mi medishyales between architecture seen as an emerging presence which qualifies the wmiddotban landscape and the city which is represented and narrated through the connucnce of fragments which recompose it in the empty space This empty space is in fact the piace where the stratified memories of hi tory are stressed where the history of architecture merges wilh the history of man This complexity is found above a li in t he Saint Denis and the Rezeacute-Nantes projects where the centre of the project is a signifishycant empty space thus only apparently empty in thal it contains presences evoked by mem01middoty

Another element of this latest phase of Anselmis research s hould also be stressed where he renounces the affinnation of ideologica Values exshypres ed not only in the professionality which is characte ristic of his work but a bove a li in his rejecshytion of escha tological statements Chrumiddotacteristic of the project is Lhe detached disenchantment with which the finds are contemplateci without be ing constraincd within a totalizing v ision of thc world ancl of Lhings which at times becomc intangible presences such as the medicval church of SaintshyDenis isolated by the stretch of water that surshyrounds it The fluidi ty of spacc- in which these obshyjects float finds a changing synthesis each time which is created by the benefiLer who gives sigshynificance to Lhe presences and the re lationships among them This is however no longer a classishyca space Neither L Kahn nor R Venturi can be taken as a mode of reference Just as the Classica aspects of modern architecture seem dcfiniti vely reshyjected at the moment when ali the possihle orders expressed in lhe project no longer have a physical piace but co-exist only in the mind

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Atl(mpole Tecnopole di Nantes (Francia) Prmiddotogetto mmiddotbano per il settore della Chantre1middotie 1988 Coll F Ghersi Q Manmza

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Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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feribile si stempera nella rappresentazione del conshyflitto Linguistico

Ma il progetto indubbiamente piugrave interessante ne l quale confluiscono tutti i temi enunciati egrave quello per il Municipio di Rezeacute-le-Nantes (1986-89) che dishyviene loccasione anche per rammemorare il murashytoriano progetto di concorso per la casa Littoria in Via dellImpero (1934) Intanto il complesso finalizshyzato alla costruzione di un paesaggio arclugravetettonishyco insiste su unarea urbana non risolta un quarshytiere della cittadina di Nantes dotato di caratterishystiche a rchitettotugraveche proprie ma con i limiti fo rshymali di unarea periferica Il progetto intende porsi come il momento costruttivo di una identitagrave storica e urbanistica pur senza fare concessioni di caratteshyre stilistico tese a rileggere in una falsa lettura della storia vaghe assonanze formali Si tratta piuttosto di t radurre in una funzione astratta i rapporti che nascono dalla storia caratterizzata dalla propria identitagrave creativa Ma soprattutto tale in tervento rishyconosce una assoluta prioritagrave alla progettazione dello spazio vuoto di uno spazio cioegrave dotato di caratshyteristiche sociali la piazza nel quale si definiscono i rapporti fra le architetture Viene in sostanza prishyvilegiata qui come in altri progetti la comprensioshyne e quindi la costruzione dei rapporti stradashypiazza-edificio Se nel loro affacciarsi sul vuoto le eterogenee presenze architettoniche si riconoscono e si legittimano proprio questo spazio vuoto si conshyfigura come il fulcro della composizione e si definishysce come il luogo del sociale Da un lato tuttavia esshyso non vuole essere un luogo statico bensigrave dinamishyco si veda la forma iperbolica del prospetto dallalshytro tale vuoto egrave fortemente connotato come avveshyniva anche a Saint-Denis dalla presenza di Valori La poetica del vuoto anselmiana ignora qualunque horror vacui La pienezza eli cui essa e con essa leshydificio si fa carico non permette che affiori alcun sentimento d angoscia o di smarrimento di fron te alshyla cittagrave Egrave un vuoto nel quale si raccolgono presenshyze w1 vuoto in cui come egrave giagrave sta to riconosciuto ciashyscun elemento della costruzione sia pure esso un dettaglio all apparenza nugravenore trova il suo stato di necessitagrave ed il suo senso nei principi della comshyposizione dinsieme dunque un vuoto necessario Non egrave in questo tentativo di esorcizzare il vuoto lo spirito del tempo del moderno Sullo sfondo del Mushynicipio di Rezeacute sorge lunitagrave dabitazione eli Le Corshybusier che trasformata in elemento di sfondo de l nuovo municipio introduce nella composizione una nota forse inquietante nonostante le sue logge coloshyrate Ledificio di Le Corbusier appare tragicamenshyte silenzioso quasi offeso dalle tinte squillanti che ne hanno tatuato il corpo e nel suo silenzio immenshysamente distante n vuoto si trasforma nello spazio di un evento teatrale in cui la memoria del modershyno e la sua attualizzazione si rappresentano come elementi tra loro in conflitto Ma la teatralizzazione del conflitto investe loggetto stesso della composishyzione nella forma del non-finito nella cui indetershyminatezza si raccolgono insieme i frammenti delle preesistenze e quelli del progetto Non si tratta di un lavoro di ricucitura piuttosto qLugrave le differenze si esaltano come nel riutilizzo degli edifici ottocenshyteschi prescritto dal bando eli concorso lasciati inalshyterati e racchiusi in un doppio sistema di muri ma anche ne llo stesso prospetto-quinta urbana che alshymeno in parte si trasforma in elemento di definizioshyne per la sola piazza

La poetica del frammento trasforma ledificio in

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una metafora metropolitana simbolicamente esso rappresenta le contraddizioni spazio-temporali che caratterizzano la cittagrave senza nessuna tensione vershyso improbabili dimensioni del finito In questo senshyso il progetto vuole essere solamente descrittivo il suo carattere monumentale egrave dunque nella tradushyzione letterale di ciograve che egrave degno di essermiddote ricormiddotdashyto memoria delia cittagrave attuale consegnata al futushyro Narrare le contraddizioni rappresentare lo sconshytro tra linguaggi eterogenei sembra ormai costituire il luogo del progetto anselmiano non piugrave la composhysizione dei frammenti nel linguaggio o la loro sublishymazione come nellarchivio di Firenze Piuttosto si tratta di un lavoro sul limite dei linguaggi laddove nessuna riconciliazione egrave possibile come n elle deshymmciate relazioni tra i preesistenti edifici in mattoshyni ed il nuovo municipio edificato che li raccoglie senza condurli verso alcuna sintesi a rchi tettonica La cittagrave diviene inoltre il luogo delle emergenze che in quanto monumenti ne definiscono le qualitagravespashyziali e formali ricostruendone l immagine perduta fl mio intervento -scrive Anselrni -ha ridato l immagine del Municipio l ha posta attraverso un pinnacolo che sale in 1middotapporto con la cittagrave centmiddotashyle cioegrave con Nantes attraverso un segno astratto capace di farsi carico di storia senza diventare stoshyricistico La funzione astratta del segno egrave quella proshypria del moderno una operazione di tipo geometrishyco che nel suo approccio al progetto si ricongiunge idealmente alle poetiche de lle avanguardie figurashytive pur senza assumerne il carattere tragico Torshynano anche in questo progetto chiari e puntuali rishyferimenti alla poetica di A Libera questo maestro delle pure figure geometriche i cui segni sembrano ormai essersi impressi nella memoria e nel progetto degli architetti con temporanei Ciograve ha origine dalla natura profondamente classica del suo lavoro sul moderno I fondamenti della sua composizione soshyno infatti cosigrave pTofondamente radicati nella storia e ne lla memoria che costituiscono fra loro un fitto e laconico sistema di relazioni figurative Dfatto stesshyso che lopera di Libera possa porsi come punto di riferimento per architetti diversi indica la straorshydinaria ricchezza del s uo linguaggio

La rice rca di A Anselmi bencheacute sembri aver rishytrovato una sua costruibilitagrave appare ancora come un processo profondamente problematico lndubbiashymente negli ultimi anni A Anselmi ha abbandonato il luogo della pura astrazione per lavorare piuttosto su linguaggi storicamente definiti I puri volumi soshyno ora analizzati nello spirito lecorbuseriano ne llo spirito del moderno Entrano cosigrave in scena diverse contraddizioni che nascono dal confronto con i linshyguaggi declinati dalla storia dellarchitettura Non piugrave la riproposizione forse ridondante bencheacute in quegli anni necessaria del capite llo corinzio dove il tentativo di manipolare la figura urtava contro pa1middotole dttre come sassi ma una riappropriazioshyne del patrimonio linguistico del moderno ed un lashyvoro su questi materiali sia per quanto riguarda logshygetto sia per quanto attiene alle relazioni spaziali tra gli oggetti stessi Soprattutto si egrave ormai affermata la consapevolezza che larchitettura del Movimenshyto Moderno aveva giagrave operato quella riduzione esshysenziale degli elementi architettonici non piugrave Boulshyleacutee ma Le Corbusier non piugrave Ledoux ma Libera La differenza fondamentale egrave allora come la descrive lo stesso A Anselmi nel passaggio dalledificio alla cittagrave linsignificanza dellarchitettura nel moderno appare allora legata a lla sua pretesa di porsi come

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

Abitazioni tempomiddotanee quctmiddottiere Testctccio Rmna 1984 Coli P Dlncecco A Salvioni H Tsubouchi M Tzif(tki Ugotini

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lluseo rtrlli ltbulloloIJho twi Jilessi di S Maria in Cosmcdin R0111a 1984

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P1middotogelo JHI lmnpliamell lo dellHotel de Ville a Saint Denis (Fmncia) 1985 Coll S Cmmiddotdou A L Deshcwel P Dfncecco D Fewe GL Omtmiddot cher E Pozzo Bureau deacuteltlcles Setec Plastico M RoussNtu L Sa lomeacute

Bie11nale di Venezia 1985 Commiddot01middotso per il Ponte deli Accaltiemia

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Biemwle rli VeuP-Zi(l 1988 Progelw )(gtr il frrltliglione Italia - fmglttt-o 4 Auselmi - S1111ltra liSi)(l GioiOnuo DeSrwctis Ricxianlonc Coli Fabio Gllltrccedili Fa l1i0 Palmia J mw Strnmaamiddotioni

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Universitagrave degli Studi di Reggio Caab1middotict Progetto dellct nuova sede clelia Facoltagrave di Giwispmdenza a Catanzaro 1988 A Ansemi C(tpogruJYJO R Bollati M De Salvo F Di P(lola A Jaua V Munizza Coll Q Manunza E Rizzuti

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oggetto autonomo presenza acssoluta e monumenshytale nello spazio metropolitano Tra assenza e preshysenza dellarchitettura in termini essenzialmente progettuali si muove oggi il dibattito culturale La sintesi proposta da A Anselmi opera allora una meshydiazione proprio tra architettura come presenza emergente e qualificante il paesaggio wmiddotbano e citshytagrave che si rappresenta e racconta nella confluenza di frammenti che la ricompongono nello spazio vuoshyto n vuoto egrave infatti il luogo su cui insistono le meshymorie stratificate della storia laddove la storia delshylarchitettura si confonde e riconosce nella storia delluomo Piugrave di ogni altro sono i due progetti eli Saint Denis e Rezeacute-le-Nantes ad esplicitare questa complessitagrave ormai non piugrave esprimibile n eliunitagrave sin shygolare delledificio qui il centro della progettazioshyne egrave costituito da un vuoto significante un vuoto cioegrave solo apparente in quanto in esso si addensano le presenze evocate dalla memoria

Forse occorre ancora sottolineare un altro eleshymento che distingue questultima fase della ricerca di A Anselmi come rinuncia allaffermazione di Vashylori ideologici che non si esprime soltanto nella dishyversa professionalitagrave che caratterizza il suo lavoro quanto soprattutto nella rinuncia ad affermazioni escatologiche nprogetto si caratterizza per il disin shycantato distacco con cui i reperti sono contemshyplati senza essere costretti in una visione totalizzanshyte del mondo e delle cose quando addirittura non si fanno intangibili presenze come la chiesetta meshydioevale di Saint-Denis isolata dallo specchio dacshyqua che la circonda essa trova una sintesi progetshytuale pmamente intellettuale La fluiditagrave dello spashyzio nel quale gli oggetti galleggiano trova una sempre mutevole sintesi di volta in volta operata dal fruitore che rende egli stesso significanti le presenshyze ed i loro rapporti Forse si tratta di una esperienshyza befiaminiana dello spazio dello smaJTimento formiddot se di uno spazio vissuto con labbandono del fHinem Comunque non ci troviamo piugrave di fronte ad uno spashyzio classico neacute L Kahn neacute R Venturi possono piugrave porsi come modelli dj riferimento Allo stesso modo anche gli aspetti classici dellarchitettura moshyderna appaiono definitivamente liquidati nel moshymento in cui tutti gli ordinamenti possibiU che il proshygetto enuncia non hanno piugrave un luogo fisico ma coeshysistono nella sola mente

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Chambeacutery (Francia) Concmmiddotso per i l Teatro clelia Casu della Cultura 1982 Coli E Rizzuti A Salviowi S Stel( R Ugolini

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