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MODENA 22 e 23 ottobre 2010 Baluardo della Cittadella info: Comune di Modena Laboratorio della Città Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti tel. 059 2032439 www.centenariomuratoriano.it Baluardo della Cittadella SAVERIO MURATORI (MODENA 1910 - ROMA 1973) A rchitetto, storico, docente universitario – professore ordinario a Venezia dal 1950 al 1955 e a Roma dal 1956 al 1973. Ha fondato una nuova metodologia per lo studio dell’architettura e dell’urbanistica. Ha condot- to la sua ricerca in aperto contrasto con la cultura moderna, denunciandone errori ed equivoci in diversi contesti, in par- ticolare nell’ambiente dell’Università di Roma, dove ha rico- perto la cattedra di Composizione Architettonica nella Facoltà di Architettura. Il contrasto tra la posizione muratoriana e la cultura moderna è originato dalla consapevolezza del conflit- to irrisolto tra la coscienza spontanea della società - sempre concretamente e intuitivamente aderente alla realtà positiva - e la coscienza riflessa o autocoscienza critica, sempre incom- pleta e - se non contenuta nei suoi limiti - illusoria e negativa. Tale conflitto diventa gravissima frattura, se non si pone in opera un metodo rigoroso, che consenta di comprendere la realtà e le sue leggi. Il metodo muratoriano tende appunto alla ricomposizione dei termini antitetici della crisi. La graduale costruzione di questa metodologia, il cui significato trascende i limiti tecnico-scientifici per attingere a più alti valori morali, è tratteggiata in una sua lezione: «Ho dovuto compiere notevo- lissima fatica per togliermi di dosso i luoghi comuni acquisiti come figlio del giovanile velleitarismo moderno; ho impiega- to tutta l’esperienza dai venti ai quarant’anni per individuare i problemi non risolti della cultura attuale; dai quarant’anni in poi, con lo studio del tessuto urbano di Venezia e di Roma, sono giunto a comprendere le leggi della tipicità delle forme urbane e della ciclicità del mondo della città, come di quella dell’uomo; ho impiegato altri dieci anni di lavoro sul quesito del territorio, e infine ho affrontato il problema dell’autoco- scienza, cioè dell’avventura della civiltà». Tra le sue principa- li realizzazioni, le chiese di Pisa e del quartiere Tuscolano in Roma, il palazzo per gli uffici dell’ENPAS a Bologna, la sede della Democrazia Cristiana nel quartiere dell’EUR a Roma. CISPUT Onlus SAVERIO MURATORI ARCHITETTO (Modena, 1910 - Roma, 1973) A CENTO ANNI DALLA NASCITA convegno itinerante Modena - Venezia - Roma Genova - Milano - Delft

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Page 1: Dipartimento Architettura e Design - ROMA 1973) CISPUT info: … · 2010-10-19 · Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze Gli sviluppi italiani della scuola

MODENA 22 e 23 ottobre 2010Baluardo della Cittadella

info:Comune di Modena Laboratorio della Città Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti

tel. 059 2032439

www.centenariomuratoriano.it

Baluardo della Cittadella

SAVERIO MURATORI (MODENA 1910 - ROMA 1973)

Architetto, storico, docente universitario – professore ordinario a Venezia dal 1950 al 1955 e a Roma dal 1956 al 1973. Ha fondato una nuova metodologia

per lo studio dell’architettura e dell’urbanistica. Ha condot-to la sua ricerca in aperto contrasto con la cultura moderna, denunciandone errori ed equivoci in diversi contesti, in par-ticolare nell’ambiente dell’Università di Roma, dove ha rico-perto la cattedra di Composizione Architettonica nella Facoltà di Architettura. Il contrasto tra la posizione muratoriana e la cultura moderna è originato dalla consapevolezza del confl it-to irrisolto tra la coscienza spontanea della società - sempre concretamente e intuitivamente aderente alla realtà positiva - e la coscienza rifl essa o autocoscienza critica, sempre incom-pleta e - se non contenuta nei suoi limiti - illusoria e negativa. Tale confl itto diventa gravissima frattura, se non si pone in opera un metodo rigoroso, che consenta di comprendere la realtà e le sue leggi. Il metodo muratoriano tende appunto alla ricomposizione dei termini antitetici della crisi. La graduale costruzione di questa metodologia, il cui signifi cato trascende i limiti tecnico-scientifi ci per attingere a più alti valori morali, è tratteggiata in una sua lezione: «Ho dovuto compiere notevo-lissima fatica per togliermi di dosso i luoghi comuni acquisiti come fi glio del giovanile velleitarismo moderno; ho impiega-to tutta l’esperienza dai venti ai quarant’anni per individuare i problemi non risolti della cultura attuale; dai quarant’anni in poi, con lo studio del tessuto urbano di Venezia e di Roma, sono giunto a comprendere le leggi della tipicità delle forme urbane e della ciclicità del mondo della città, come di quella dell’uomo; ho impiegato altri dieci anni di lavoro sul quesito del territorio, e infi ne ho affrontato il problema dell’autoco-scienza, cioè dell’avventura della civiltà». Tra le sue principa-li realizzazioni, le chiese di Pisa e del quartiere Tuscolano in Roma, il palazzo per gli uffi ci dell’ENPAS a Bologna, la sede della Democrazia Cristiana nel quartiere dell’EUR a Roma.

CISPUTO n l u s

SAVERIO MURATORIARCHITETTO

(Modena, 1910 - Roma, 1973)

A CENTO ANNI DALLA NASCITA

convegno itineranteModena - Venezia - Roma

Genova - Milano - Delft

Page 2: Dipartimento Architettura e Design - ROMA 1973) CISPUT info: … · 2010-10-19 · Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Firenze Gli sviluppi italiani della scuola

Nel centenario della nascita di Saverio Muratori(*), questo convegno itinerante, articolato in più sessioni organizzate in varie città e facoltà di ar-

chitettura, non ha solamente l’obiettivo di far conosce-re anche ai non architetti la fi gura poliedrica di Saverio Muratori, ma ha anche e soprattutto lo scopo di pro-muovere un dibattito ampio e qualifi cato sulle principali tematiche derivanti dalla sua dottrina e dal suo pensiero. Tematiche oggi quanto mai attuali per i contenuti antici-patori di situazioni e di quesiti critici, che non investono soltanto l’architettura, ma chiamano in causa l’ambiente e il destino dell’uomo, ossia, in altri termini, la conser-vazione e la cura del territorio e la sopravvivenza stessa della civiltà.A distanza di quasi vent’anni dal precedente convegno edalla mostra “Saverio Muratori architetto, il pensiero e l’opera” tenutisi a Modena nel 1991, si vuole ora far emergere con maggiore chiarezza il contributo e l’attua-lità di Muratori e della sua scuola nella cultura architet-tonica italiana.

1. SAVERIO MURATORI O DELLA SCIENZA DELLA CITTÀ E DEL TERRITORIO

programma generale1a sessione: Modena, Baluardo della Cittadella (22-23 ottobre 2010)Saverio Muratori o della scienza della città e del territorio

2a sessione: Venezia, Facoltà di Architettura, Università IUAV di Venezia (20 gennaio 2011)Saverio Muratori o del pensiero architettonico

3a sessione: Roma, Facoltà di Architettura Valle Giulia, SapienzaUniversità di Roma (maggio 2011)Saverio Muratori o della didattica del progetto

4a sessione: Genova, Facoltà di Architettura, Università degli Studi di Genova (ottobre 2011)Saverio Muratori o del restauro ambientale

5a sessione: Milano, Facoltà di Architettura Civile, Politecnico di Milano (novembre 2011)Saverio Muratori o della cultura architettonica italiana tra glianni ’60 e ’80

6a sessione: Delft, TUD - Technical University Delft (febbraio 2012)The International interpretation of Saverio Muratori. Positionsand applications

venerdi 22 ottobre

14,30 - Daniele SittaAssessore alla Programmazione e Gestione del Territorio del Comune di ModenaSaluti e considerazioni introduttive

15,00 - Alessandro GianniniFacoltà di Architettura di Genova, Università degli Studi di GenovaLettera ai convegnisti

15,15 – Giancarlo CataldiFacoltà di Architettura, Università degli Studi di FirenzeSaverio Muratori, il debito e l’ereditàRelazione introduttiva al convegno

16,00 – Gian Luigi MaffeiFacoltà di Architettura, Università degli Studi di FirenzeGli sviluppi italiani della scuola di Saverio Muratori: Gianfranco Caniggia

16,30 – Giorgio MuratoreFacoltà di Architettura Valle Giulia, Sapienza Università di RomaLa formazione di Saverio Muratori nell’ambito della scuola romana

17,00 – 18,00 Dibattito

sabato 23 ottobre

9,15 – Franco PuriniFacoltà di Architettura Valle Giulia, Sapienza Università di RomaFortune e sfortune critiche di Saverio MuratoriRelazione introduttiva alla 2a giornata

10,00 – Enrico BordognaFacoltà di Architettura Civile, Politecnico di MilanoSaverio Muratori: echi e incidenze milanesi

10,30 – Attilio PetruccioliFacoltà di Architettura, Politecnico di BariLetture muratoriane di città e territori extra-europei

11,00 – Massimo GasperiniFacoltà di Architettura, Università degli Studi di GenovaLa chiesa incompiuta dell’Assunzione di Maria SS. al Tuscolano

11,30 – Nicola MarzotFacoltà di Architettura, Università degli Studi di FerraraCome e perchè N. J. Habraken è diventato muratoriano. Il confronto tra Strutturalismo e Tipologia processuale in Olanda

12,00 – 13,00 Dibattito

(* ) Un’ampia bibliografi a su Saverio Muratori e la sua scuola, aggiornata al 2010, è disponibile sul sito della Biblioteca Civica d’Arte Luigi Poletti di Modena (www.comune.modena.it/biblioteche/poletti)