di cosa parla la bibbia? -...

16
34567 1° OTTOBRE 2013 DI COSA PARLA LA BIBBIA?

Upload: lamtuong

Post on 14-Sep-2018

232 views

Category:

Documents


1 download

TRANSCRIPT

Page 1: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

345671° OTTOBRE 2013

DI COSA PARLALA BIBBIA?

Page 2: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

345671° OTTOBRE 2013

DI COSA PARLALA BIBBIA?

Vorreste saperne di pi`u

o studiare la Bibbiagratuitamentea casa vostra?

Visitate il sito www.jw.orgoppure scrivete ai Testimonidi Geova usando uno deiseguenti indirizzi.

Per l’ITALIA:Testimoni di GeovaVia della Bufalotta 1281I-00138 Roma RM

Per la GERMANIA:Jehovas Zeugen, Zweigb

¨uro

65617 SELTERS

Per l’elenco completo degli indirizzi,vedi www.jw.org/contact.

˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙ ˙

QUESTA RIVISTA, La Torre

di Guardia, rende onore a Geova

Dio, il Sovrano dell’universo. Reca

conforto con la buona notizia che

presto il celeste Regno di Dio

eliminer`a tutta la malvagit

`a e

trasformer`a la terra in un paradiso.

Incoraggia a riporre fede in Ges`u

Cristo, che mor`ı affinch

´e potessimo

ottenere la vita eterna e che ora

governa come Re del Regno di Dio.

Questa rivista si pubblica

ininterrottamente dal 1879 e non

ha carattere politico. Si attiene

strettamente alla Bibbia.

La Torre di Guardia`e un periodico quindicinale

edito in Italia dalla Congregazione Cristiana dei

Testimoni di Geova, Via della Bufalotta 1281,

Roma. Direttore responsabile: Romolo Dell’Elice.

Reg. Trib. Roma n. 14289 - 10/1/1972.

Stampata in Germania da: Wachtturm Bibel- und

Traktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V.,

Selters/Taunus.

Druck und Verlag: Wachtturm Bibel- und

Traktat-Gesellschaft der Zeugen Jehovas, e. V.,

Selters/Taunus. Verantwortliche Redaktion:

Ramon Templeton, Selters/Taunus.

� 2013 Watch Tower Bible and Tract Society

of Pennsylvania. Tutti i diritti sono riservati.

Printed in Germany.

Questa pubblicazione non`e in vendita. Viene distri-

buita nell’ambito di un’opera mondiale di istruzione

biblica sostenuta mediante contribuzioni volontarie.

Salvo diversa indicazione, le citazioni della Bibbia

sono tratte dalla Traduzione del Nuovo Mondo delle

Sacre Scritture con riferimenti.

Andare avanti dopo il divorzio 8

Accostiamoci a Dio:“Geova vi perdono liberalmente” 11

La Bibbia ha cambiato la loro vita 12

Che effetto hanno i colori su di voi? 14

Bibbia: domande e risposte 16

34567Tiratura di ciascun numero:44.978.000 IN 209 LINGUE 1° OTTOBRE 2013�����������������������������������������������������������������������������������������������������������

IN COPERTINA

�����������������������������������������������������������������������������������������������������������

IN QUESTO STESSO NUMERO

s E IN PI`

U ONLINE � www.jw.org

Vol. 134, No. 19OCTOBER 1, 2013

SemimonthlyITALIAN

Di cosa parla la Bibbia? PAGINE 3 -7

Perche la Bibbia dovrebbe interessarvi? 3Da dove veniamo? 4Dio provvede il mezzo per salvare l’umanita 5“Abbiamo trovato il Messia”! 6Una buona notizia per tutta l’umanita 7

DOMANDE FREQUENTISUI TESTIMONI DI GEOVA:Perche predicate porta a porta?

(Nella sezione CHI SIAMO ˛ DOMANDE FREQUENTI ˛

MINISTERO)

r

SCARICATE QUESTARIVISTA IN DIVERSI

FORMATI ONLINE

(

(

Page 3: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

La Bibbia e di gran lunga il libro piu famoso almondo. Perche? Tanto per cominciare, e facile im-medesimarsi nelle vicende che narra. La Bibbiaparla di persone realmente esistite e di come si re-lazionarono fra loro e con Dio. Queste narrazioniinsegnano lezioni pratiche usando parole sempli-ci che possono essere tradotte in centinaia di lin-gue e comprese da persone di qualsiasi luogo edepoca. E i princıpi biblici funzionano sempre.

Soprattutto, la Bibbia afferma di essere nonsolo un libro che parla di Dio, ma un libro cheviene da Dio. Rivela il suo nome, la sua personalitae il suo immutabile proposito riguardo alla terra eagli esseri umani. Racconta anche come ebbe ini-zio tanto tempo fa la lotta fra il bene e il male: unastoria affascinante, di portata universale e a lie-to fine. Leggere la Bibbia con mente aperta ponequindi le basi per nutrire fede e speranza.

La Bibbia fornisce informazioni che non si tro-vano da nessun’altra parte. Per esempio ci fa co-noscere la verita su argomenti come questi:

ˇ Da dove veniamo e perche soffriamoˇ Cos’ha fatto Dio per redimere l’umanitaˇ Cos’ha fatto Gesu per noiˇ Il futuro della terra e degli esseri umani

Perche non date uno sguardo alle pagine cheseguono per scoprire di cosa parla la Bibbia?

IN COPERTINA

Perche la Bibbiadovrebbeinteressarvi?

1° OTTOBRE 2013 � 3

Il tema della Bibbia`e ci

`o che far

`a

il celeste Regno di Dio per riportarepace e giustizia sulla terra

Si compone di 39 libri in ebraico(con parti in aramaico) e 27 in greco

Fu scritta da circa 40 uomini nell’arcodi 1.600 anni, dal 1513 a.E.V.(ovvero a.C.) al 98 E.V. (ovvero d.C.)circa

Le lingue in cui`e attualmente tradotta,

per intero o in parte, sono oltre 2.500

LA BIBBIA:INFORMAZIONI GENERALI

Page 4: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

4 � LA TORRE DI GUARDIA

Il primo libro della Bibbia, Genesi, descrive l’origi-ne dell’universo con poche e semplici parole: “Inprincipio Dio creo i cieli e la terra” (Genesi 1:1).Dopo aver creato le piante e gli animali, Dio creo iprimi esseri umani, Adamo ed Eva. Questi eranodiversi dagli animali perche, in quanto esseri uma-ni, riflettevano in una certa misura le qualita di Dioed eranodotati di libero arbitrio. Adamo edEva era-no quindi responsabili delle loro azioni. Se avesse-

ro ubbidito alle istruzioni di Dio, avrebbero potutoavere una parte nel suo proposito: sarebbero sta-ti i primogenitori di una famiglia umana mondialecon la prospettiva di vivere sulla terra per sempre incondizioni pacifiche e perfette.

Comunque, una creatura angelica colse l’oppor-tunita di usare gli esseri umani per proprio torna-conto. Divenne cosı Satana, che significa “opposito-re”. Parlando tramite un serpente, Satana ingannoEva, dicendole che avrebbe potuto vivere moltome-glio senza la guida di Dio. Adamo ed Eva seguironoSatana, troncando il loro legame con Colui che liaveva creati. Amotivodi quella scelta sbagliata i no-stri primogenitori persero la vita eterna e trasmise-ro a tutti noi il peccato, l’imperfezione e, inesorabil-mente, la morte.

Dio dichiaro immediatamente l’intenzione diporre rimedio a quella triste situazione e provvede-re ai discendenti di Adamo il mezzo per ottenere lavita eterna. Predisse che un “seme” — una perso-na speciale — avrebbe infine distrutto Satana e an-nullato tutta la sofferenza che Satana e Adamo edEva avevano causato (Genesi 3:15). Chi sarebbe sta-to quel “seme”? Il tempo lo avrebbe rivelato.

Intanto Satana continuo a fare di tutto per fru-strare il proposito di Dio. Il peccato e la malvagita sidiffusero rapidamente. Dio decise di distruggere imalvagi con un diluvio e diede al giusto Noe il co-mando di costruire un’arca, un’enorme cassa gal-leggiante che avrebbe permesso a lui e alla sua fa-miglia di salvarsi, insieme a un numero prestabilitodi animali.

Dopoun annodall’inizio delDiluvioNoe e la suafamiglia uscirono dall’arca. Sulla terra la malvagitanon c’era piu, ma il “seme” doveva ancora fare lasua comparsa.Basato su Genesi capitoli da 1 a 11; Giuda 6, 14, 15;Rivelazione (Apocalisse) 12:9.

Da dove veniamo?

Page 5: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

1° OTTOBRE 2013 � 5

Dio promise al fedele Abraamo che il “seme”predetto sarebbe stato un suo discendente. Permezzo di quel “seme”, persone di “tutte le nazio-ni” sarebbero state benedette (Genesi 22:18). Inseguito Giacobbe, nipote di Abraamo, si trasferıin Egitto; lı la sua famiglia si ingrandı fino a di-ventare una nazione, l’antica nazione di Israele.

Successivamente un faraone dispotico ridussegli israeliti in schiavitu finche Dio non suscito ilprofeta Mose, che li condusse fuori dall’Egitto di-videndo miracolosamente le acque del Mar Ros-so. Poi, per guidarli e proteggerli, Dio diede lorodelle leggi, inclusi i Dieci Comandamenti. Quel-le leggi indicavano in modo specifico quali offer-te si dovevano fare per ottenere il perdono deipeccati. Sotto ispirazione, Mose disse agli israeli-ti che Dio avrebbe mandato loro un altro profeta.Quel profeta sarebbe stato il “seme” promesso.

Piu di 400 anni dopo, Dio promise al re Davi-de che il “seme” predetto nel giardino di Edensarebbe diventato il Re di un regno che dovevadurare per sempre. Sarebbe stato il Messia, il Sal-vatore nominato da Dio per liberare l’umanita eriportare il Paradiso sulla terra.

Dio rivelo progressivamente ulteriori informa-zioni riguardo al Messia tramite Davide e altri

profeti. Essi predissero che sarebbe stato umile egentile e che sotto il suo governo fame, ingiusti-zie e guerre non ci sarebbero state piu. Tutti gliuomini sarebbero vissuti in pace fra loro e perfi-no con gli animali. Le malattie, le sofferenze e lamorte — che non facevano parte del proposito diDio — sarebbero scomparse, e persone morte sa-rebbero tornate in vita sulla terra.

Mediante il profeta Michea, Dio predisse cheil Messia sarebbe nato a Betleem e, mediante ilprofeta Daniele, che in seguito sarebbe stato uc-ciso. Tuttavia Dio lo avrebbe destato dai morti elo avrebbe costituito Re in cielo. Daniele predis-se pure che alla fine il Regno del Messia avrebbesostituito definitivamente tutti gli altri governi.Il Messia arrivo davvero come predetto?Basato su Genesi capitoli da 22 a 50, Esodo, Deutero-nomio, 2 Samuele, Salmi, Isaia, Daniele, Michea, Zac-caria 9:9.

Dio provvede il mezzoper salvare l’umanita

Nella Bibbia il nome Geova ricorre per laprima volta in Genesi 2:4. Questo nome,che non ha uguali, compare circa 7.000volte nei manoscritti in lingua originale delleSacre Scritture. Il significato di questo nome,“Egli fa divenire”, e una garanzia che Dio eperfettamente in grado di realizzare il suoproposito e di mantenere le sue promesse.

IL SANTO NOME DI DIO

Page 6: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

6 � LA TORRE DI GUARDIA

Quattro secoli dopo la stesura dell’ultimo librodelle Scritture Ebraiche, Gesu adempı la pro-fezia di Michea relativa al Messia nascendoa Betleem. Circa 30 anni dopo, nel 29 E.V., siadempı la prima parte della profezia di Danielesulla venuta del Messia: Gesu si battezzo e Diolo unse con spirito santo. Finalmente — proprioal tempo stabilito — il Messia lungamente atteso,il Seme, era arrivato!

Gesu comincio immediatamente il suo mini-stero, “dichiarando la buona notizia del regnodi Dio” (Luca 8:1). Proprio com’era stato pro-fetizzato, dimostro di essere una persona buo-na, gentile e premurosa. Insegno in modo prati-co e amorevole e guarı “ogni sorta d’infermita”,dimostrando che Dio era con lui (Matteo 4:23).Persone di tutte le eta lo seguirono in gran nu-mero traendo la stessa conclusione di un di-scepolo, che disse: “Abbiamo trovato il Messia”(Giovanni 1:41).

Gesu predisse che subito prima che il suo Re-gno assumesse il pieno controllo della situazio-ne, nel mondo ci sarebbero stati molti problemi,tra cui guerre e terremoti. E rivolse a tutti l’esor-tazione: “Siate vigilanti” (Marco 13:37).

Gesu era un uomo perfetto che non disubbidımai a Dio, ma alla fine i suoi nemici lo fecero uc-cidere. Con la sua morte fu quindi provvedutal’offerta perfetta per ricomprare cio che Adamoed Eva avevano perduto: la prospettiva della vitaeterna nel Paradiso.

La morte di Gesu adempı le profezie, cosıcome le adempı la sua risurrezione; tre gior-ni dopo, infatti, Dio lo risuscito quale potentecreatura spirituale. Gesu apparve quindi a piudi 500 suoi discepoli. Prima di ascendere al cie-

lo affido ai suoi seguaci il compito di portarea “persone di tutte le nazioni” la buona noti-zia relativa a lui e al suo Regno (Matteo 28:19).In che misura i suoi discepoli assolsero quel-l’incarico?Basato su Matteo, Marco, Luca, Giovanni, 1 Corinti.

“Abbiamo trovato il Messia”!

Page 7: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

1° OTTOBRE 2013 � 7

La risurrezione di Gesu infuse nei discepoli zeloe convinzione. L’apostolo Paolo in particolarepercorse in lungo e in largo l’Asia Minore e i pae-si del Mediterraneo organizzando congregazio-ni e rafforzando i cristiani affinche resistesseroall’opposizione violenta e si attenessero ai loroprincıpi morali nonostante le pressioni. Mal-grado le difficolta il cristianesimo prospero e sidiffuse.

Come altri, Paolo fu messo in prigione. Ma an-che da lı scrisse lettere per dare incoraggiamen-to e consigli alle congregazioni cristiane. Mise inguardia contro una minaccia ancora piu grande:l’apostasia. Guidato dallo spirito santo di Dio,Paolo previde che nelle congregazioni sarebbe-ro entrati “oppressivi lupi” che avrebbero detto“cose storte per trarsi dietro i discepoli” (Atti 20:29, 30).

Alla fine del I secolo questa apostasia era gia inatto. In quel periodo il risorto Gesu diede all’apo-stolo Giovanni la Rivelazione, una visione simbo-lica del futuro. Come scrisse poi Giovanni, ne glioppositori ne i falsi maestri avrebbero impedito aDio di realizzare completamente il proposito cheaveva in origine per la terra e l’umanita. Personedi “ogni nazione e tribu e lingua e popolo” avreb-bero udito la buona notizia inerente al Regno diDio (Rivelazione 14:6). Sulla terra sarebbero stateriportate condizioni paradisiache e ci sarebbe sta-to un posto per tutti i servitori di Dio.

Per voi questa e una “buona notizia”? Se sı,esaminate piu a fondo il messaggio di Dio perl’umanita contenuto nella Bibbia e scopritecome beneficiarne sia ora che in futuro.

Potete leggere la Bibbia online su www.jw.org.In questo sito troverete anche gli opuscoli La Bib-

bia: Qual e il suo messaggio? e Dio ci da una buonanotizia, come pure il libro Cosa insegna realmen-te la Bibbia? e altre pubblicazioni che spieganoperche si puo avere fiducia nella Bibbia e comesi possono applicare i suoi pratici suggerimen-ti sia a livello familiare che personale. Oppurechiedete maggiori informazioni a un testimonedi Geova.Basato su Atti, Efesini, Filippesi, Colossesi, Filemone,1 Giovanni, Rivelazione. ˇ

Una buona notizia per tutta l’umanita

Page 8: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

8 � LA TORRE DI GUARDIA

“Mi sentivo come se fossi caduto in un precipizio. Prima

le cose andavano bene, poi d’un tratto ho perso tutto”

(MARK,� divorziato da un anno)

“Mio marito aveva una relazione con una donna dell’et`

a

di nostra figlia. Quando divorziammo fu un sollievo per

me non dovermi pi`

u confrontare con il suo pessimo

carattere, ma mi sentivo anche umiliata e inutile”

(EMMELINE, divorziata da 17 anni)

Alcuni divorziano nella speranza che la loro vita mi-gliori, mentre altri nonvorrebbero divorziare ma nonpossono nemmeno costringere il coniuge a rimane-re. Quasi tutti, pero, riscontrano che dopo il divor-zio la vita e piu difficile di quanto avessero previsto.Anzi, se ci siete passati di recente, forse vi siete resiconto che e una delle esperienze piu stressanti.Quin-di sara utile considerare alcuni consigli pratici trattidalla Bibbia che possono aiutarvi a superare le dif-ficolta legate al divorzio.

� In questo articolo alcuni nomi sono stati cambiati.

PROBLEMA N. 1: SENTIMENTI NEGATIVILo stress legato a problemi economici, educazione

dei figli e solitudine puo essere logorante; inoltre cer-ti stati d’animo non spariscono in fretta. Secondo lapsicologa Judith Wallerstein, anni dopo avere ottenu-to il divorzio alcuni si sentono ancora traditi e abban-donati, credendo che “la vita sia ingiusta, deludentee vuota”.

COSA POTETE FARE

ˇ Sfogate il vostro dolore. Forse sentite la mancanzadel vostro ex coniuge perche l’amate ancora. Anche

Andareavantidopoil divorzio

Page 9: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

se la vostra era una relazione infelice, forse siete ad-dolorati perche non avete trovato la gioia che vi aspet-tavate dal matrimonio (Proverbi 5:18).Non vergogna-tevi di riservare del “tempoper piangere” (Ecclesiaste3:1, 4).ˇ Evitate di isolarvi. `

E vero che c’e bisogno di starse-ne da soli per piangere, ma non e saggio isolarsi pertanto tempo (Proverbi 18:1). Esprimetevi in tono po-sitivo quando parlate con altri, perche se vi lamenta-te spesso dell’ex coniuge, anche se avete tutti i motiviper farlo, gli amici potrebbero allontanarsi. Se subitodopo il divorzio dovete prendere decisioni importan-ti, fatevi aiutare da qualcuno di cui vi fidate e che vidara consigli imparziali.ˇ Abbiate cura della vostra salute. Lo stress conse-guente al divorzio causa spesso problemi fisici, comepressione alta o emicrania. Curate l’alimentazione, fateesercizio fisico e dormite a sufficienza (Efesini 5:29).ˇ Eliminate le cose che risvegliano la vostra colleranei confronti dell’ex coniuge e altri oggetti di cui nonavete bisogno, ma conservate i documenti importan-ti. Se certi oggetti, come ad esempio le foto delle noz-ze, vi fanno sentire male, metteteli in una scatola econservateli per i vostri figli.ˇ Combattete i pensieri negativi. Olga, che divor-zio dal marito dopo che lui aveva commesso adulte-rio, ha detto: “Continuavo a chiedermi: ‘Cos’ha quel-la donna che io non ho?’” In seguito, pero, Olga sirese conto che se continuava a nutrire pensieri ne-gativi rischiava di sviluppare “uno spirito abbattuto”(Proverbi 18:14).

Molti riscontrano che mettere per iscritto i loropensieri li aiuta a tenerli sotto controllo e a fare chia-rezza. Se fate cosı, cercate di trovare anche unpensie-ro nuovo e positivo per sostituire quello negativo chestate combattendo (Efesini 4:23). Ecco due esempi.

Vecchio: se il mio coniuge mi ha tradito, e colpa mia.Nuovo: i miei difetti non gli davano il diritto di tra-

dirmi.Vecchio: ho sprecato i miei anni migliori con l’uomo

sbagliato.Nuovo: per essere felice devo guardare avanti, non in-

dietro.ˇ Ignorate i commenti che feriscono. Avolte amici eparenti benintenzionati dicono cose che causano do-lore o che non corrispondono averita, come ad esem-pio: “Non era la donna giusta per te”, oppure: “Dioodia il divorzio”.� Appropriatamente la Bibbia consi-glia: “Non fare attenzione a tutte le parole che si di-cono” (Ecclesiaste 7:21, La Nuova Diodati). Martina,divorziata da due anni, dice: “Piuttosto che rimugina-re su parole che fanno male, cerco di vedere le cosecome le vede Dio. I suoi pensieri sono piu alti dei no-stri” (Isaia 55:8, 9).ˇ Pregate Dio. Egli incoraggia coloro che lo servonoa ‘gettare su di lui tutta la loro ansieta’, specie quandoattraversanomomenti particolarmente difficili (1 Pie-tro 5:7).

PROVATE QUESTO: Scrivete su vari foglietti i ver-setti biblici che ritenete utili e metteteli in puntidella casa dove li vedrete spesso. Oltre ai versettigia indicati, molti divorziati hanno tratto beneficioanche da Salmo 27:10; 34:18; Isaia 41:10 eRomani 8:38, 39.

PROBLEMA N. 2: IL RAPPORTO CONL’EX CONIUGE

Juliana, che e stata sposata per 11 anni, dice: “Sup-plicai mio marito di non lasciarmi. Quando se neando, pero, mi infuriai con lui e con la donna con cui

� Dio odia il divorzio motivato da inganno e slealta. Ma seun coniuge commette fornicazione, Dio riconosce a quello in-nocente il diritto di decidere se chiedere il divorzio (Malachia2:16; Matteo 19:9). Vedi l’articolo intitolato “Il punto di vista bi-blico: Qual e il divorzio che Dio odia?”, nel numero dell’8 feb-braio 1994 di Svegliatevi!, rivista edita dai Testimoni di Geova.

Nei momenti difficili la Parola di Dio puo rafforzarvi1° OTTOBRE 2013 � 9

Page 10: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

era andato a vivere”.Molti continuano a essere in col-lera con l’ex coniuge anche a distanza di anni. A vol-te pero sono costretti a mantenere contatti regolari,specie quando ci sono figli.

COSA POTETE FARE

ˇ Mantenete con l’ex coniuge un rapporto civile.Par-late solo delle questioni necessarie e siate brevi. Mol-ti hanno riscontrato che questo aiuta ad avere rappor-ti pacifici (Romani 12:18).ˇ Evitate di usare parole irritanti. In particolarequando vi sentite attaccati, sforzatevi di seguire ilsaggio consiglio della Bibbia: “Chi trattiene i suoi det-ti possiede conoscenza” (Proverbi 17:27). Se la con-versazione e arrivata a un punto morto potreste dire:“Devo riflettere suquello che hai detto.Ne riparliamoun’altra volta”.ˇ Separate i vostri interessi legali, finanziari e d’al-tro genere da quelli del vostro ex coniuge, espletan-do nei limiti del possibile tutte le pratiche burocrati-che del caso.

PROVATE QUESTO: Se la prossima volta che par-late con il vostro ex coniuge notate che uno di voidue si sta mettendo sulla difensiva o si stairrigidendo, proponete di fare una pausa o ditrattare l’argomento via e-mail (Proverbi 17:14).

PROBLEMA N. 3: AIUTARE I FIGLI ADADATTARSI AL CAMBIAMENTO

Ricordando i primi tempi dopo il divorzio, Mariaracconta: “La bambina piu piccola piangeva in conti-nuazione e ricomincio a bagnare il letto. Mi accorsi

che anche la piu grandicella era cambiata, malgradocercasse di nascondere i suoi sentimenti”. Purtroppoforse vi accorgete che, proprio quando i vostri figlihanno piu bisogno di voi, vi mancano le risorse emo-tive o il tempo per aiutarli.

COSA POTETE FAREˇ Incoraggiate i vostri figli a parlarvi di come si

sentono, anche se sembra che otteniate solo “unparlare avventato” (Giobbe 6:2, 3).

ˇ Non confondete i ruoli. Forse avete tanto biso-gno di sostegno emotivo e vostro figlio sembra dispo-sto a darvelo, ma non e ne giusto ne salutare chiede-re a un ragazzo di aiutare a risolvere i problemi degliadulti (1 Corinti 13:11). Non fate di vostro figlio il vo-stro confidente e non ve ne servite come messagge-ro o come intermediario fra voi e il vostro ex coniuge.

ˇ Fate in modo che i vostri figli continuino ad ave-re una vita regolata. `

E consigliabile rimanere nellastessa casa e svolgere le stesse attivita, ma e ancorapiu importante seguire un buonprogramma spiritua-le, che includa la lettura della Bibbia e l’adorazionein famiglia (Deuteronomio 6:6-9).

PROVATE QUESTO: Dite ai vostri figli che li amatee che non e colpa loro se mamma e papa hannodivorziato. Rispondete alle loro domande senzaincolpare l’altro genitore.

Dopo il divorzio la vita va avanti.Melissa, che e sta-ta sposata per 16 anni, dice: “Quando divorziammopensai: ‘Non era questo che mi aspettavo dalla vita’”.Ora pero Melissa ha imparato a essere contenta aprescindere dalle sue circostanze e dice: “Mi sentomolto meglio da quando non cerco piu di cambiareil passato”. ˇ

CHIEDETEVI . . .

ˇ Mi sono davvero preso il tempo persfogare il mio dolore?

ˇ Come posso liberarmi delrisentimento che provo ancora versoil mio ex coniuge?

10

Page 11: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

“Chi non riesce a perdonare distrugge il ponte su cuiegli stesso dovra passare”. Queste parole di EdwardHerbert, storico inglese del XVII secolo, sottolineanouna ragione per cui dovremmoperdonare gli altri: pri-mao poi anche noi potremmo avere bisogno di esse-re perdonati (Matteo 7:12). C’e tuttavia una ragionedi gran lungapiu importantepercui perdonare. Nota-te le parole dell’apostolo Paolo riportate in Colossesi3:13. (Leggi.)

Essendo tutti imperfetti, a volte irritiamo o offen-diamo gli altri, e loro potrebbero fare lo stesso nei no-stri confronti (Romani 3:23). Come possiamo man-tenere la pace con persone imperfette come noi?Sotto ispirazione divina, Paolo ci raccomanda di es-sere tolleranti e pronti a perdonare. Questo consi-glio e utile oggi come lo era duemila anni fa quandofu scritto. Esaminiamo piu attentamente le parole diPaolo.

“Continuate a sopportarvi gli uni gli altri”. L’espres-sione “continuate a sopportarvi” rende un termi-ne greco che suggerisce l’idea di essere tollerantio pazienti. Un’opera di consultazione afferma chei cristiani manifestano questa qualita avendo “unapropensione a sopportare chi ha difetti e tratti sgra-devoli che trovano irritanti”. L’espressione “gli uni glialtri” rivela che tale indulgenza deve essere recipro-ca. Percio, se ci rendiamo conto di avere caratteristi-che che potrebbero infastidire altri, saremo pronti amantenere la pace quando sono loro a infastidirenoi. Che dire pero se subiamo un torto?

“Continuate [...] a perdonarvi liberalmente gli uni

gli altri”. Secondo uno studioso, il termine greco reso“perdonarvi liberalmente” “non e il comune termi-ne usato per remissione o perdono [...] ma uno piuricco di significato che enfatizza la natura benevoladel perdono”. Stando a un’altra fonte, puo significa-

re “fare cosa gradita, rendere un favore, recare unbeneficio”. Ci dimostriamo benevoli essendo prontia perdonare anche quando abbiamo ‘motivo di la-mentarci contro un altro’. Ma perche dovremmo es-sere disposti a perdonare chi ci ha fatto un torto?Una ragione e che presto potremmo essere noi adaver bisogno del suo perdono.

“Come Geova vi perdon`

o liberalmente, cos`ı fate

anche voi”. Ecco la ragione principale per cui do-vremmo perdonare liberalmente gli altri: Geova Dio

ci perdona liberalmente (Michea 7:18). Riflettete unistante sulla grande benevolenza che Geova dimo-stra verso i peccatori pentiti. Diversamente da noiGeova non pecca. Eppure perdona di buon grado ecompletamente i peccatori pentiti, anche se sa chenon avra mai bisogno che questi gli ricambino il fa-vore. Geova e davvero il piu grande esempio in quan-to a perdonare liberalmente i peccatori pentiti.

La misericordia di Geova ci avvicina a lui e ci spin-ge a volerlo imitare (Efesini 4:32–5:1). Chiediamoci:“Dal momento che Geova mi perdona in modo cosıbenevolo, come potrei negare il perdono a una per-sona imperfetta come me che e sinceramente pen-tita per avermi fatto un torto?” (Luca 17:3, 4). ˇ

ACCOSTIAMOCI A DIO

“Geova vi perdono liberalmente”

Geova e il piu grande esempioin quanto a perdonareliberalmente i peccatori pentiti

LETTURA BIBLICA SUGGERITA PER OTTOBREGalati 1–2 Timoteo 4

Page 12: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

12 � LA TORRE DI GUARDIA

IL MIO PASSATO: Sono cresciuto a Santiago, la capita-le del Cile, in un quartiere piagato da traffico di droga,bande e criminalita. Quando avevo cinque anni mio pa-dre venne assassinato. In seguito mia madre visse con unuomo molto violento che spesso ci picchiava. Quegli annimi segnarono profondamente.

A motivo delle influenze negative cui ero sottoposto,sviluppai un temperamento estremamente violento.Ascoltavo musica heavy metal, bevevo e di tanto in tantomi drogavo. Spesso ero coinvolto in scontri di strada conspacciatori che diverse volte tentarono di farmi fuori. Inun’occasione una banda rivale assoldo un noto sicario peruccidermi, ma me la cavai con una coltellata. In un’al-tra circostanza degli spacciatori mi puntarono una pisto-la alla tempia e cercarono di impiccarmi.

Nel 1996 mi innamorai di Carolina e nel 1998 ci spo-sammo. Dopo la nascita del nostro primo figlio comincioad assillarmi un pensiero: avevo paura che la mia indoleviolenta mi portasse a diventare come il mio patrigno e afar soffrire la mia famiglia. Cosı cercai aiuto in un centrodi riabilitazione, ma le cure non ebbero i risultati sperati.Continuavo ad andare su tutte le furie per ogni minimacosa: ero incapace di controllarmi. Nel tentativo dispera-to di smettere di fare del male alla mia famiglia, cercai ditogliermi la vita. Fortunatamente non ci riuscii.

Pur essendo ateo da molti anni, sentivo il bisogno dicredere in Dio. Cosı frequentai per un po’ una chiesaevangelica. Nel frattempo mia moglie inizio a studiare laBibbia con i testimoni di Geova. Io odiavo i Testimoni espesso li insultavo. Ma loro reagivano sempre con genti-lezza, e questo mi lasciava perplesso.

Un giorno Carolina mi chiese di leggere Salmo 83:18dalla mia Bibbia. Questo versetto dice chiaramente che ilnome di Dio e Geova. Rimasi sorpreso riflettendo sul fat-to che in chiesa avevo sempre sentito nominare Dio, mamai Geova. Nei primi mesi del 2000 anch’io iniziai a stu-diare la Bibbia con i Testimoni.

LA BIBBIA HA CAMBIATO LA LORO VITA

“Molti mi odiavano”

NARRATO DA WALDO MOYA

ANNO DI NASCITA:1978PAESE DI ORIGINE:CILETRASCORSI:PERSONA MOLTO VIOLENTA

Page 13: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

LA BIBBIA HA CAMBIATO LA MIA VITA: Col tem-po appresi che Geova e un Dio compassionevolee pronto a perdonare, e da questo trassi grandeconforto. Ad esempio, in Esodo 34:6, 7 la Bibbialo descrive come un Dio “misericordioso e cle-mente, lento all’ira e abbondante in amorevolebenignita e verita, che conserva l’amorevole be-nignita a migliaia, che perdona l’errore e la tra-sgressione e il peccato”.

Nonostante tutto trovavo difficile mettere inpratica quello che imparavo. Ero convinto che

non sarei mai riuscito a dominare il mio tempera-mento violento. Comunque, ogni volta che avevouna ricaduta, Carolina era pronta a incoraggiar-mi ricordandomi che Geova notava i miei sforzi.Il suo sostegno mi diede la forza di continuare aimpegnarmi per piacere a Geova, anche se spes-so mi sentivo un caso disperato.

Un giorno Alejandro, il Testimone con cui stu-diavo la Bibbia, mi fece leggere Galati 5:22, 23.In questi versetti si dice che il frutto dello spiri-to di Dio e “amore, gioia, pace, longanimita, be-nignita, bonta, fede, mitezza, padronanza di se”.Alejandro mi spiego che per sviluppare quel-le qualita non dovevo contare sulle mie forze,ma sullo spirito santo di Dio. Da quel momentoil mio modo di vedere le cose cambio radical-mente.

In seguito assistei a una grande assemblea deitestimoni di Geova. L’ordine, la pulizia e la fratel-lanza che vidi mi convinsero che avevo trovato lavera religione (Giovanni 13:34, 35). Nel febbraiodel 2001 mi battezzai.

I BENEF`ICI: Ero violento, ma Geova mi ha tra-

sformato in una persona pacifica. Mi ha liberatodal fango in cui ero sprofondato. Molti mi odia-vano, e non posso certo biasimarli. Oggi comun-que sono felice di servire pacificamente Geovainsieme a mia moglie e ai miei due figli.

I miei parenti e gli amici di un tempo non cre-dono ai loro occhi quando vedono quanto sonocambiato. Di conseguenza qualcuno fra loro hamostrato interesse per la verita biblica. Ho ancheavuto il privilegio di aiutare alcune persone a co-noscere Geova. Che bello notare come la Bibbiaha trasformato anche la loro vita! ˇ

Appresi che Geova e unDio compassionevole e prontoa perdonare, e da questo trassigrande conforto

Mi piace molto insegnare agli altri quello che ho imparato

Servo pacificamente Geova insieme alla mia famiglia

Page 14: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

Quando vi guardate intorno, occhi e cervello in-teragiscono per raccogliere informazioni. Vedeteun frutto e decidete se mangiarlo o no. Date unosguardo al cielo e concludete che oggi non piovera.Leggete queste parole e ne comprendete il signifi-cato. In effetti il colore gioca un ruolo importantein tutto questo. In che senso?

Il colore del frutto che avete visto vi dice se e ma-turo emagari vi fa venire l’acquolina in bocca. Il co-lore del cielo e delle nuvole vi aiuta a capire chetempo fara. Grazie al giusto contrasto cromatico trail testo e lo sfondo riuscite a leggere questo artico-lo senza sforzo. Quasi senza accorgervene, vi ser-vite in continuazione dei colori per elaborare infor-mazioni sul mondo che vi circonda. Ma i colorihanno anche un impatto emotivo.

L’IMPATTO EMOTIVO DEI COLORI

Mentre vi muovete fra gli scaffali di un super-mercato vedete intorno a voi le confezioni piu di-sparate, tutte concepite per catturare lo sguardo.Che ve ne rendiate contoono, i pubblicitari scelgo-no con attenzione i colori e le combinazioni croma-tiche per far leva sugli specifici desideri dei clien-ti, tenendo conto del sesso e della fascia d’eta.Anche arredatori, stilisti e artisti sanno bene che icolori possono produrre reazioni emotive.

Le persone attribuiscono un significato diversoai colori a seconda della cultura e delle usanze. Adesempio, alcuni in Asia associano il rosso con lafortuna e i festeggiamenti, mentre in certe zonedell’Africa il rosso e il colore del lutto. Comunque,ci sono determinati colori che suscitano la stessareazione emotiva in qualsiasi essere umano, a pre-scindere dalla sua provenienza. Consideriamo trecolori e vediamo come possono influire su di voi.

Il ROSSO e un colore piuttosto vistoso.`E stato

spesso associato all’energia, alla guerra e al perico-lo.

`E un colore che suscita emozioni intense e puo

stimolare il metabolismo, accelerare il respiro e farsalire la pressione sanguigna.

Nella Bibbia il termine ebraico per “rosso” vieneda una parola che significa “sangue”. La Bibbia usail rosso acceso, o scarlatto, per ritrarre un’immagi-ne difficile da dimenticare, quella di una prostitutasanguinaria, vestita di porpo-ra e scarlatto, che cavalca “unabestia selvaggia di colore scar-latto [...] piena di nomi blasfe-mi” (Rivelazione [Apocalisse]17:1-6).

Il VERDE suscita una rea-zione opposta a quella del ros-so, perche rallenta il metaboli-smo e ha l’effetto di calmare.`E un colore riposante e vienespesso associato alla tranquilli-ta. La vista di giardini e collineverdeggianti ha un effetto rilas-sante. Il racconto della creazio-ne riportato in Genesi dice chefu Dio a provvedere al genereumano l’erba verde e la vegeta-zione (Genesi 1:11, 12, 30).

Il BIANCO e spesso associa-to alla luce, alla sicurezza ealla pulizia. Viene anche mes-so in relazione con bonta, in-nocenza e purezza. Il bianco e il colore menzionatopiu spesso nella Bibbia. Quando vengono descrit-te delle visioni, uomini e angeli sono rappresen-tati con vesti bianche, per indicare la giustizia e

Che effetto hanno i colori su di voi?

14 � LA TORRE DI GUARDIA

Page 15: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

la purezza spirituale (Giovan-ni 20:12; Rivelazione 3:4; 7:9,13, 14). Cavalli bianchi e ca-valieri vestiti di lino bianco epuro simboleggiano la guerragiusta (Rivelazione 19:14). Diosi serve del colore bianco persottolineare che e disposto aperdonare i peccati: “Benchei vostri peccati siano come loscarlatto, saranno resi bianchi

proprio come la neve” (Isaia 1:18).

IL COLORE AIUTA A RICORDARE

L’uso che fa la Bibbia dei colori dimostra che Diocomprende le reazioni emotive che i colori produ-cono nell’uomo. Ad esempio, descrivendo le con-dizioni in cui si sarebbe trovato il genere umanonei nostri giorni, il libro biblico di Rivelazione pre-dice fra l’altro la guerra, la carestia e la morte do-vuta a mancanza di cibo e malattie. Per aiutarci aricordare tutto questo, una visione straordinaria cimostra dei cavalieri in sella a cavalli caratterizzatiognuno da un colore specifico.

Per primo c’e un cavallo completamente biancoche simboleggia la guerra giusta combattuta daCristo Gesu. Poi vediamo un cavallo rosso fuocoche rappresenta la guerra fra le nazioni. A seguirec’e un inquietante cavallo nero che sta a indicare lacarestia. Vediamo quindi “un cavallo pallido; e co-lui che vi sedeva sopra aveva nome la Morte” (Ri-velazione 6:1-8). Il colore di ciascun cavallo e ingrado di suscitare in noi una reazione emotiva checorrisponde a cio che il cavallo simboleggia.

`E faci-

le ricordare questi cavalli colorati e cio che ci inse-gnano riguardo ai nostri giorni.

I colori sono usati spesso nel vivido linguaggio fi-gurato della Bibbia. Il Creatore della luce, del colo-re e dell’occhio umano utilizza con maestria i coloricome strumento didattico per dipingere nella men-te dei lettori immagini facilmente comprensibili edifficili da dimenticare. I colori ci permettonodi rac-cogliere ed elaborare informazioni. Influiscono sul-le nostre emozioni. Ci aiutano a ricordare concet-ti importanti. I colori sono davvero un amorevoledono del nostro Creatore per farci godere la vita. ˇ

1° OTTOBRE 2013 � 15

Dopo che Noe e lasua famiglia erano uscitidall’arca, Dio mostro loroun arcobaleno dai coloribrillanti, un segno dellasua promessa che nonavrebbe mai piu manda-to un diluvio per distrug-gere il genere umano.La vista di quell’affasci-nante spettacolo ricco dicolore deve aver lasciatoin loro un ricordo indele-bile (Genesi 9:12-17).

Gli evoluzionisti potrebbero chiedersi comemai gli esseri umani hanno la facolta didistinguere un’ampia gamma di colori, datoche questa facolta non e indispensabilealla vita. Comunque, se riconosciamo chee stato un Creatore a dotarci della capacitadi provare piacere nei colori, consideriamoil dono che ci ha fatto un atto d’amorecompiuto per farci godere la vita.

Page 16: DI COSA PARLA LA BIBBIA? - download.jw.orgdownload.jw.org/files/media_magazines/52/wp_I_20131001.pdf · DI COSA PARLA LA BIBBIA? Vorreste saperne di pi ` u o studiare la Bibbia gratuitamente

COSA INSEGNA

realmente

LA BIBBIA?

wp

13

10

/01

-I1

30

62

4

C’e una speranza per i morti?La morte e come il sonno perche i morti non sonoconsapevoli di cio che accade intorno a loro e nonpossono fare nulla. Tuttavia Dio, Colui che ha creatola vita, puo risuscitare i morti. E lo dimostro dandoa Gesu il potere di riportare in vita diverse persone.(Leggi Ecclesiaste 9:5; Giovanni 11:11, 43, 44.)

Dio ha promesso che i morti che sono nella suamemoria saranno riportati in vita in un giusto nuo-vo mondo. Questi pero devono rimanere nella tombafino al tempo stabilito da Dio. L’Onnipotente desideraardentemente usare la sua potenza per riportare invita i morti. (Leggi Giobbe 14:14, 15.)

Come sara la risurrezione?I risuscitati saranno in grado di riconoscere se stessi,gli amici e i familiari. Anche se il corpo di una perso-na si e decomposto, Dio la puo risuscitare dandole uncorpo nuovo. (Leggi 1 Corinti 15:35, 38.)

Sono relativamente pochi quelli che vengono ri-suscitati per vivere in cielo (Rivelazione [Apocalisse]20:6). Quasi tutti i risuscitati vivranno su una terra pa-radisiaca e avranno la possibilita di iniziare una nuo-va vita, una vita che durera in eterno. (Leggi Salmo

37:29; Atti 24:15.)

BIBBIA: DOMANDE E RISPOSTE

TROVERETE LA RISPOSTA AD ALTREDOMANDE BIBLICHE SUL NOSTRO SITO

In che senso la morte e come il sonno?

Per maggioriinformazioni, vedii capitoli 6 e 7 diquesto libro, edito daiTestimoni di GeovaScaricabile dalsito www.jw.org

sDownload gratuitodi questa rivista edi numeri arretrati

Bibbia onlinein circa50 lingue

Visita www.jw.orgo scansionail codice

no

p