Come da tradizione nel mese di maggio l'intero mondo della distribuzione automotive si è dato appuntamento a Verona per la XV edizione di Dealer Day, evento by Quintegia. Un'occasione preziosa per conoscere le novità per gli operatori (prima fra tutte il Contratto Collettivo Nazionale specifico per il settore fortemente voluto da AsConAuto), per scoprire come gestire al meglio la propria attività, comprendere quale direzione sta prendendo il mercato e, perché no, per fare networking. La parola chiave del 2017? Digitale. Ma attenzione non basterà sapersela cavare bene sul web per garantirsi redditività e futuro... Ecco qualche dritta I vizi capitali del digitai manager Sono sempre di più le concessionarie che possono conta re su un digitai manager. Una figura assolutamente strategica, a meno che non si lasci andare ai vizi capitali... "Superbia, avarìzia, lussuria, invidia, gola, ira eaccidia-ha detto a Verona Marco Marlia, Co-founder e Ceo di MotorK - ne vanificano il lavoro". Peccare di lussuria vuol dire pensare di poter gestire tutto (sito, presenza sui social, etc.) ottimamente. Ebbene è meglio concentrarsi su poche cose efarle bene. No nemmeno alla gola: non fatei programmatorise non lo siete, tutte le'cose'tecnologiche con tre lettere (o più) vanno utilizzate ma non sviluppate, per quello ci sono le società di software. E a proposito di avarizia ricordate che conviene esterna lizza re un lavoro quando lecompetenze necessarie per eseguirlo invecchiano velocemente. Non lasciatevi andare nemmeno all'accidia: la formazione non si fa una sola volta. Nemica del business l'ira: perché prendere posizioni inamovibili con i venditori? La prima regola del buon capo è mettersi in discussione. Zero invidie in azienda:tutti ioom- parti sono uguali e tutti hanno bisogno di tecnologia. Se nella vostra realtà non c'è ancora un digitai manager forse il problema siete voi. Peccate di superbia: non pensate di poter far tutto da soli, a ciascuno il suo. La faccia, il nostro brand Siti internet, social network, blog possono aiutare le aziende ad aumentare il fatturato, ma a un patto: che le rappresentino al meglio e che trasmettano messaggi in grado di suscitare l'attenzione di un 'grande' pubblico. Questo, in estrema sintesi, il contehuto della presentazione di Riccardo Scandellari, 'Il branding attraverso i social network per promuovere relazioni e vendite5. "L'attenzione - ha sottolineato - è una moneta che guadagniamo e spendiamo. È una risorsa finita: si stima che ciascun italiano naviga su internet 2 ore al giorno. Dobbiamo fare in modo che in quelle due ore scelga noi e non altri. Come ?Attraendoio con immagini, filmati che si differenzino. Non dimenticando però che dobbiamo riuscire a trasmettere fiducia, sicurezza, outorei/o/ezzo nel campo in cui operiamo. Ricordiamoci poi che sono i contenuti quelli che ci consentono di essere trovati dagli utenti". Da Riccardo Scandellari è giunto l'invito a lavorare sul più importante logo aziendale: il vostro che può dire molto su chi siete e cosa fate. Il futuro della riparazione Due voci perii workshop 'Post vendita: sfide e opportunità per gli operatori' quelle di Luca Montagner di Quintegia e di Marc Aguettaz, Ad di GiPA. Che hanno tracciato ? un quadro dell'attuale rete di | autoriparazione italiana, met- ? tendo in evidenza l'importante J ruolo che continuano a giocare 8 gli indipendenti grazie anche a 8 tariffe di manodopera decisa- 8 mente più competitive (tra il 30 M e il 40 per cento i n meno rispet- to alle a utorizzate). A impattare sul modus operandi di officine e carrozzerie saranno la diffusione della telematica a bordo già a partire dal 2020, la crescita delle vetture ibride/elettriche dal 2025 nonché l'introduzione di auto a guida autonoma nei prossimi anni. "Gli operatori -ha spiegato Montagner - devono adeguare le loro officine e modificare il modo in cui si rapportano ai clienti. Questi ultimi, infatti, cercano sempre più informazioni sul web e servizi su misura, come la presa e la consegna della vettura a domicilio". Un mercato tendenzialmente stabile, quello dell'usato in Italia. Un mercato che può dare grandi soddisfazioni agli operatori generando ingressi in officina ma che continua a essere appannaggio soprattutto dei privati. "Abbiamo individuato - ha spiegato Luca Montagner all'interno di 'Regole gestionali peraumentare il business dell'usato' - dieci regole fondamentali per la gestione dell'usato. Applicandole, anche solo in piccola parte, i risultati sono assicurati". Pensate per l'universo auto, possono essere adottate anche dai venditori di veicoli commerciali. Eccole: *Approvvigionamento attivo dei veicoli. Per soddisfare tutte le richieste (e conquistare più clienti) è necessario, infatti, allargare l'offerta. * Sistemi innovativi per la gestione del trade in. Internet in questo senso può dare una grande mano ma il prezzo di ritiro deve tenere conto anche del brand, della quantità di veicoli simili già presenti nello stock, della domanda che si registra in zona perquel modello e dell'esperienza avuta in passato con Lev simili; * Ricondizionamento usato. Può diventare un business: ri- condÉionando più veicoli si da vita a economie di scala che abbassano i costi e aumenta no i margini; * Regole severe la gestione dello stock. La maggiore reddit- tività si ha nei primi 30 giorni: un buon motivo per ritoccare i prezzi al ribasso ogni 15; * Pfóattività nel marketing e Crm per aumentare le opportunità di vendita e la soddisfazione del cliente. Quello dell'usato va coccolato come quello del nuovo. Può essere op- portuno creare dei corner dedicati; * Innovazione nel mix, nell'esposizione e nella comunicazione. Bisogna lavorare sulla segmentazione dell'offerta e sulla customercare. Un'ottima idea, presa dall'americana Echopark è l'offerta del lavaggio gratuito del veicolo a vita; * Canale digitale per migliorare la visibilità e ridurre i giorni di giacenza. Impossibile rinunciare a un sito internet ben fatto con tutti i modelli disponibili in concessionaria, con descrizione tecnica, foto e video; * Politiche precise per la revisione dei prezzi per aumentare la rotazione dello stock e la competitività; * Offerta sistematica di servizi addizionali peraumentare marginalità e fedeltà del cliente; * Gestire i collaboratori in modo appropriato combinando incentivi e organizzazione. Ricordate che tre clienti su quattro cercano informazioni on-line prima di acquistare un mezzo usato e ritengono un plus la possibilità di effettuare un test drive. Usato da valorizzare La XVedizione di Dealer Day ha fornito il palcoscenico ideale per la presentazione del CCNLAutomotive. Durante il workàhop i 'Concessionari titolari dei servìzi per gestire meglio l'azienda' il presidente di AsConAuto fs^lzio Guidi ha spiegato i contenuti di questo documento ideato per il settore automotive da offrire, in primis, alla rete dei concessionari. "Per tutti no/- ha detto - è particolare motivo di orgoglio il raggiungimento di questo nuovo importante traguardo per recuperare efficienza e fornire servizi in grado di allinearsi alle ? richieste differenti del mercato". HCCNL Automotive è stato elaborato insième a Confimea e negoziato con Ugl, l'Unione Generale del Lavoro. Rispetto ai contratti attualmente utilizzati dalle concessionarie, licdffducibili a Confcommercio e Confindustria, stimola una maggiore responsabilizzazione di tutte le professionalità interne e consente di utilizzare in maniera strutturale Incentivazioni, flessibilità e merito. "La volontà di la- vorare - ha aggiunto Guidi - per creare un contratto specifico, perdere valutaziohé ài merito, verificare i risultati, incentivare e adottare un sistema prowiggionale, con una specificità di attenzione sugli orari in vigore nelle concessionarie e un maggior utilizzo di strumenti detassati, quali benefit o altri in ambito assicurativo, sanitario e previdenziale, ha fatto da volano per chiudere il percorso di lavoro avviato dall'Associazione in tempi brevi". Il CCNLAutomotive non si rivolge ovviamente ai soli soci AsConAuto. "La gestione del contratta - ha aggiunto Fabrizio Guidi - richiede che vi sia una struttura fortemente dedicata, che inizi a occuparsi di servizipensati per tutta la categoria ed è per questo motivo che l'invito che rivolgo a tutti è proprio quel-É0e^kiarsìadAscodealerche permetterà ai concessionari di essere titolari dei servizi dedicati alle proprie aziende e di incidere su regole e costi". Il contratto è operativo dal mese di marzo. I consulenti sono già disponibili a incontrare tutti coloro che vogliono saperne di più. "Un contratto all hoc àer i dealer Noli capi tossici Vi siete mai chiesti che tipo di capo siete (se razienda la guidate voi) o è colui al quale l'avete affidata? Ebbene sappiate che se rientrate (o rientra) nella categoria dei 'tossici' (quelli che non contribuiscono alla creazione di un bell'ambiente di lavoro, ma anzi seminano malumori, insoddisfazione, etc.) la bassa reddittività può dipendere proprio da voi (oda lui). Nella sua relazione Fabrizio Gerii del Cà Foscari Competency Center ha messo in evidenza la stretta correlazione tra performance aziendali e competenze emotive e sociali di chi detiene il comando. Sarebbero proprio queste (e non le conoscenze tecniche, date per scontate) a fare la differenza: la capacità di relazionarsi con gli altri, tirando fuori il meglio da ciascuno, l'abilità nel costruire una squadra. E poi, ancora, 'vince' chi non teme il feedback e accetta eventuali critiche, chi ha consapevolezza di sé e dei propri limiti. "I boss tossici - ha sottolineato Gerii - creano stress psicologico, comportamenti lavorativi inefficaci e controproducenti, depressione, bullismo nell'ambiente di lavoro. Elementi che influiscono negativamente sull'attività." Un ultimo appunto: le competenze emotive e sociali si possono sempre apprendere... WEB TIME Tra gli operatori nel settore trasporto il nome Internet Motors potrebbe non dire molto. In quello dell'auto è invece sinonimo di evento di successo, visto che Marco Madia, ideatore e grande anima di Drive K, società che ne gestisce il calendario, è ormai un leader riconosciuto. Per dirla semplicemente, Marlia (nella foto a destra sopra il suo pensiero sui truck) intercetta i desideri degli italiani sulla retee li trasforma in interesse d'acquisto, mettendo in movimento tutta la filiera, dalla vendita ai servizi, a tutto vantaggio del cliente finale che ormai non è raro che acquisti l'auto direttamente su internet, senza stress e dal comodo divano di casa propria. Certo, con i veicoli commerciali e con i truck cambia tutto, impensabile (per ora) una trattativa via Internet per acquistare (o noleggiare) un trattore con specifiche caratteristiche, dispositivi, rapporti al ponte, motorizzazione eccetera, eccetera. Ma, a quanto pare, Marlia è pronto a lanciare la sfida. appoggiandosi all'esperienza di Vie& Trasporti pertracciare un programma che varchi la soglia dell'impossibile. Perché, prima o poi, anche i truck finiranno per essere quanto meno configurati sui dispositivi on-line. Anzi, a ben pensarci, più il veicolo è complicato più saranno utili i motori digitali per la configurazione del veicolo perfetto. Già adesso, ad esempio, poche Case continuano ad avere un listino cartaceo. Ciò vale anche per il veicolo commerciale e per il noleggio, che solletica sempre più l'interesse dei dealer. Programma 'aggressivo' Al momento di andare in stampa il programma della 'giornata truck' non è definito in tutte le sue parti, ma quel che è certo che saranno I protagonisti a parlare e a raccontare. Tra i case hi- story, ad esempio, la fortunatissima nostra serie 'Fuori di test' che su you- tubesta letteralmente spopolando. Le coordinate dell'evento sono riportate nella business card qui sotto, e sul sito è possibile prenotarsi B per partecipare e per richiedere ? i i biglietti. "Tredici edizioni di Internet Motors ci hanno permesso di raccogliere e raccontare le esperienze più interessanti tra gli esperti di internet e gli operatori del settore auto. La digitalizzazione di tutto il comparto, però, passa anche dal confronto con i dealer e le case produttrici di truck e tight commercial vehicle: è per questo che abbiamo deciso di organizzare un evento così speciale. Vogliamo offrire un'occasione unica per fare il punto sulle nuove regole, i processi e le opportunità di business con cui, oggi, concessionari e produttori devono fare i conti. La sfida del prossimo futuro, anche per loro, sarà quella di adattarsi al cambiamento in termini di marketing mix, tecnologie e rinnovate aspettative del consumatore". Per i truck e il trasporto professionale è il momento di confrontarsi su internet per 'colpire' il cliente finale. Ne è convinto Marco Marlia, guru della comunicazione digitale, che si inventa il primo Internet Motors dedicato ai veicoli da lavoro. Con Vie&Trasporti

Vie & Trasporti (ITA) - it Print

Tipo media: Stampa specializzata Tiratura: 45.000Publication date: 01.06.2017 Diffusione:

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Readership: 49.500

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Come da tradizione nel mese di maggio l'intero mondo della distribuzioneautomotive si è dato appuntamento a Verona per la XV edizione di Dealer Day,evento by Quintegia. Un'occasione preziosa per conoscere le novità per gli operatori(prima fra tutte il Contratto CoElettivo Nazionale specifico per il settore fortementevoluto da AsConAuto), per scoprire come gestire al meglio la propria attività,comprendere quale direzione sta prendendo il mercato e, perché no, per farerìetworking. La parola chiave deL 2017? Digitate. Ma attenzione rìon basterà saperseLacavare bene sul web per garantirsi reddittività e futuro... Ecco qualche dritta

I vizi capitali dd dgita[ managerSono empredi più leconce sionri chepossonocontare s un digitaIniriager.Una figura assolutamentestrategica,a reno che nonsi lasci andare ai vizi capitali..Superb!a, ovarizo, lussuria, invidia, gota iroe accidia- ha detto a Verona Marco

Mania, Co-bimder e Ceo di MotorK -ne vQnificono il !avoro' eccre d lussuriavuoi dire pnsrdi potergestiretutto (sito, presen suisocial tc.) ottimamente.Ebbene è meguo conentrrsi su pochecose efaiiebene. No nemmeno Ltagola:no fatei programrnatorise nono siee,tutte le'cose ecnotogichecontre lettere

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Il futuro delft riparazioneDLJ oci per Iworkshop Postveriditasfideeop-portunità pergIioerator1 queedi WcaMontagne

di Quiritegia edi MattAuettz,MdiG1P&CF'ie hainctracciatounquadro dell'attuale rete di

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sui rnodus operardi di offlcineecarrozzeriesa,annolu diffusonedelIa telernatica a bordo già a partiredaI 2020, la crescita delle vetture ibride/elettrichedaI 2025 nonché l'introduzione di auto a gijida au-tonorna nei prossimi anni. 'Glloproror1-ha spie-gato Montgner - devono adegtiare le loro officinee modificare il modo in cui si rapportano ai clienti.Questiultimi, ijìk?tt cetanosempre pk infomiozionisul web eservizisumisuro, carne k7preso e/ci con-segnadelia vettura a domidllio'

La faccia, il nostro brandSiti internet, sociat network,blog possono aiuta re Leaziendead aumentare ilfatturato, na a un patto: che Lerappreseri-tiro al megLio e chtrasnettano messaggi n grado di su-scftre l'attenzione di un'grande' pubb[kc. Questo, in €stre-ma sintesi, il contenuto della presentazione di RiccardoScandeIlri, lt brandingattraverso i sociaL network per promuovere rela7ionj pvendfte 'I 'aftefl7jon - ha sottolireto- èuno (noQeta che 9uadayniwnuespendìwr:o. ÈurjariuuflnitQ: sistima che ciascun itolano navga s internet2ore algiorno rJobbmo fare in modo che in quelle due cnescelgancie,o, altri. Come?Attrnendc,lo con imnwgini, filmari chesidìfferenzino. Nor dimenticando però che dobbiamo ivscùe

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chèsarto ,co,)ter)uti quell; checiconse,tono di essere trovatidcg1iutenti'Da Riccardo ScaneUari ègiunto l'invito lavorare sulpiu Importante logo azienda-le il vostro che può dire moltosu ci siete e cosa fate.

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DIFFUSIONE : (50000)AUTORE : N.D.

1 giugno 2017

Usato da valorizzareUn mercato tendenzialmente stabile, quello dell'usato inItalia. Un mercato che può dare grandi soddisfazioni aglioperatan generando ingressi in officina mv che continua aessere appannaggio soprattutto dei privati. 'Abbiamo indi-viduata - h spiegato Luca Montagnerall'interno di 'Regolegestionali peraumentare il businessdell'usato' - dieci regolefondamentali perla gestione dell'usato, Applicandole, anchesolo itt picco/aperte, insultati toso 050icuroti'lPensate per l'universo auto, possono essere adottute anchedaivenditori di veicoli commerciali. Eccole:.Approwigionamento attivodei veicoli. PersoddisfaretutteLerichieste (e conquistare più cLienti) è necessario, infatti,àl)ergare l'offerta.• Sistàrni isnovativi perla gestione del trade in. Internet inquestosenss puòdare una grande mano ma il prezzodi ri-tiro deve tenerecontoanche del brand, della quantità diveicolisimiligia presenti nellostock della dornionda chesiregistra rizona perpuel modello e dell espenenza avuta inpassato con Lcvshnuili;• Ricondizionamento usato. Può divento re un busineus: ri-condizionando piu veicoli si da vita a economie di scala cheabbàssano i costi e aumenta noi margini;• Regole severe a gestione detlostock. La maggiore reddit-de/to si ha nei primi 30 giorni: un buon motivo per ritoccareprezzi al ribasso ogni 15;Proattivita nel marketingcr Cmi per aumentare le oppor

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l'usatova cocco/uso come quello del nuovo. Può essere op-portuna creare dei corner dedicati;• Innovazione nel mie, nell'esposizione e nela comunica-zione. 3isogna lavorare sulla segmentazione dell'offerta esullo customercaro. Un'ottima idea, presa dall'americanoEchopark è l'offerta del luvvggio grataito del veicolo svito;• Canale digitale per migliorare Invisibilità e ridurre i giornidi giacerza. Impossibile rinunciare a un sito i'tternet benfatto con tutti i modelli disponibili in concess onaria, condescrizione tecnica, fotoe video;• Politiche precise perla revisione dei prezzi per aumentarela rotazione dello stock e la competitivifà;•Offerta sistematica di servizi addiziovali peraumentarema rginalitì e fedeltà del cliente;• Gestire i collaboratori in nodoappropriatocuinbinandoincenti'! eorganizzazione.Ricordate che tre clienti su quattro cercano informazionion-lineprima di ocquistare un mezzo usato e ritengono unplus la possibilità di effettuareuntestdrive.

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SICURE

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1 giugno 2017

;Ln,cofltrattO hoc r i d1eLa XVedizione ai Dealer Day ha tornitoit palcoscenico deale per le presenta-zionodel CCNLAutomotive, Durante ilworkshnp i Lonressicrlari titolari deiservizi per gestire meglio l'ozicoda' ilpresiderre di AsCoirAuto Fabrizio Guidiha spiegata I conteni ti di questo donimento ideato per il settore autorrotr.'e

da offra e. in pi mis, alla re e dei concessionari. Pcrtu ti noi, ha detto - eparriccrrire motivo ri/acm g!io il ranqr.ngirnonto dio1icsto nuovoimpo,tantc rioguardo pe' e i.prare efficpn7O e fo -

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'orafe - ha aggiunto Guidi - er creare un cont orto

specifico,perdare vdlut52ioiè lilmerito,ver/ficore irisultciti, incentivoceecidottc,reunsisremoprowiggionale, con unoape-cificità diottenzione sugli orciriin vigorenelleconcessionorieeun maggior utilizzodistrumenti detassati,qcicilibenefito altriin ambito ossicurativo,sanitario e previ-denziale,ho fattodci volano perchiudereil percorso di lavoro avviatodall'Associozione in tempi brevi'tIl CCNLAutomotive non si rivolge ov-viamente ai soli soci AsConAuto. 'Lagestione del contrattà - ha aggiuntoFabrizio Guidi - richiede cimevisia unastruttura fortemente dedicato, che inizio occuparsi di servizi pensati per tutto

la categoria edèper questo rr,otivochel'invito che rivolgo o tutti è proprio quel-

4i osagciorsmadAscodealer che permettera ai concealOmttn di essere t,tolon dei servizi dedicati alle proprie

aziende e di incidere su regole ecosti 't -

ltcontrattoèoperativo dal mese di marzo. I consulentisano gi disponibili a incontraretutii coloro che voglionosaperne di più.

-Noi capi tossiciVi sietemai chiesti che tipo di capo siete (sel'azienda la guidatevoi) o è colui al quale l'avete , -

affidata? Ebbene sappiate che se rientrate e, . ' '.

rientra) nella categoria dei 'tossici' (quelli clicnon contribuiscono alla creazione di un hell'ui'ì-biente di lavoro, ma anzi seminario malurnori,insoddisfazione, etc.) la bassa reddittivita puodipendere proprio da voi (o da lui).idellasua relazione Fabrizio Geni del CdFoscari -

Competency Center ha messo in evidenza tustretta correlazione tra perlormance aziendali /e competenze emotive e sociali di chi detieneil romania, Sarebbero proprio queste (e non /le conoscenze tecniche, date perscontatn) afare la differenza: la capacità di relazionarsi con gli altri, tirano fuori il mne,Zliori, i i,rm-rvnri,l',ahilita costruireuna squadra. E poi, ancora, 'vince' chi non terra- il 1,-n'ibm se anela eventualrcrituche, chi haconsapevolezza disè e dei propri limiti. 'I boss tossici -ha sottolineato GiIi - ricorro nOpus psicoloo,ca, cornpoicomentilovorativiinefficacie controproducentt depressione,brullisnaonell'ornrb:ente di lavoro Llemnt, rbe mtliinciarronegotieorrrente

Un ultimo appunto: le competenze emotive e sociali si possoro sempre apprendere,..

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WEBTIME

Per i truck e il trasporto professionale è il momento di confrontarsi su internet per'cotpire' il cliente finale. Ne è convinto Marco Marlia, guru della comunicazione digitate,che si inventa il primo Internet Motors dedicato ai veicoli da Lavoro. Cori Vie&Trasporti

Tra gli operatori nel settore tra- appoggiandosi all'esperienza di Vie&sporto il nome Internet Motors Trasportipertracciare un programmapotrebbe non dire molto, In chevarchitasogLiadell'ìmpossibile.

quello dell'auto è invece sinonimo di Perché, prima o poi, anche itrud< finì -evento di successo, visto che Marco ranno per essere quanto meno confi-Mania, ideatore e grande anima di guratisuidispositivion-fne.Anzi,a benDrive K, società che ne gestisce il Ca- pensarci, più il veicolo ècomplicato piùlendario,èormai un leader riconosciu- saranno utili i motori digitali per la con-to. Per dirla semplicemente, Marlia figurazione del veicolo perfetto. Già(nella foto adestra sopra ilsuo pensiero adesso, ad esempio, poche Case con -sui truck) intercetta i desideri degli ita- tinuano ad avere un listino cartaceo.liani sulla rete e litrasl'orrna in interesse Ciò vale anche per il veicolo commer-d'acquisto, mettendo in movimento date e penI noleggio,chesolletica sem-tutta lafiliera, dalla vendita ai servizi, pre più l'interesse dei dealer.a tutto vantaggio del clientefinale cheormai nonèrarocheacquistil'autodi- Programma 'aggressivo'rettamente su internet, senza stresae Almomento di andare in stampa il pro-dal comodo divano di casa propria. gramma della giornata truck' non èCerto, con iveicoli commerciali e con definito in tutte le sue parti, ma queli truckcambia tutto, impensabile (per che è certo che saranno i protagonistiora) una trattativa via Internet perac. a parlare e a raccontare. Tra icase hi-quistare (o noleggiare) un trattore con story, ad esempio, la fortun atissimespecifiche caratteristiche, dispositivi, nostra serie 'Fuori di test' che su you-rapporti al ponte, motorizzazione ec- tube sta letteralmente spopolando.cetera, eccetera. Ma, a quanto pare, Le coordinate dell'evento sono ripor -Mania è pronto alanciare la sfida, tate nella business card qui sotto,

- e sul sito è possibile prenotarsiper partecipare e per richiedere

_____________ _______________ i biglietti,

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edizioni di Internet Motors ci hanno permesso di raccoglieree raccontare le esperienze più interessanti tra gli esperti diinter,retegli operatori del settore auto. La digitalizzazfone di tutroil compatto, però, posso anche dal confrc'nto con i dealere le caseproduttricidi truck e Iigtt commercia! vehicle; èper questocheabbiamo deciso di organizzare un evento così speciale.Vogliamo offrire un'occasione unico per fare il punto sulle nuoveregole, ipraceusie le opportunitò di busirress con cui, oggi,concessionarie produttori devono farei conti. Lasfidadel prossimo futuro, anche per loro, sarò quella di adattarsial cambiamento in termini dimarketing mix,tecnologie e rinnovate aspettative del

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