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Cert. n. 03.786 Liceo Artistico Statale Paolo Candiani Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch sez. Musicale e sez. Coreutica Via L. Manara, 10 21052 Busto Arsizio www.artisticobusto.gov.it tel. 0331633154 Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected] Cod. Mec. VASL01000A C.F.81009790122 Liceo Musicale e Coreutico Pina Bausch Rev. 01 01/10/16 DCP 7.5 Documento di classe prima Pagina 1 di 64 Documento del Consiglio di Classe 1M a.s. 2016/2017 Docente Coordinatore Prof. Kelly Lidiane Gallo Docente verbalizzante Prof. Maria Maddalena Borrello Presentazione e giudizio sintetico sulla classe La classe è composta da 6 maschi e 18 femmine e un ripetente. Il comportamento degli alunni nel complesso è adeguato. E’ necessario, tuttavia, un controllo abbastanza fermo poiché alcuni alunni tendono ad avere una condotta esuberante. Nelle attività di gruppo si richiede un maggior livello di autonomia, alcuni mostrano ancora una certa immaturità ed un ridotto autocontrollo.La partecipazione alle lezione è sempre vivace ed attenta, un certo numero di alunni tende a distrarsi e non riesce a controllare la propria vivacità chiacchiera. L’impegno individuale è differenziato, gli alunni si applicano con continuità solo alcuni, invece, alcuni lavorano in modo incostante o superficiale. Numero Studenti Maschi: 6 Femmine: 18 N. alunni ripetenti: 1

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Cert. n. 03.786

Liceo Artistico Statale Paolo Candiani

Liceo Musicale e Coreutico Statale Pina Bausch

sez. Musicale e sez. Coreutica

Via L. Manara, 10 – 21052 Busto Arsizio

www.artisticobusto.gov.it

tel. 0331633154 – Fax 0331631311 Email: [email protected] Pec: [email protected]

Cod. Mec. VASL01000A – C.F.81009790122

Liceo Musicale e Coreutico

Pina Bausch

Rev. 01

01/10/16 DCP 7.5 Documento di classe prima

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DDooccuummeennttoo ddeell CCoonnssiigglliioo ddii CCllaassssee 11MM

a.s. 2016/2017

Docente Coordinatore Prof. Kelly Lidiane Gallo

Docente verbalizzante Prof. Maria Maddalena Borrello

Presentazione e giudizio

sintetico sulla classe

La classe è composta da 6 maschi e 18 femmine e un ripetente. Il

comportamento degli alunni nel complesso è adeguato. E’ necessario,

tuttavia, un controllo abbastanza fermo poiché alcuni alunni tendono

ad avere una condotta esuberante. Nelle attività di gruppo si richiede

un maggior livello di autonomia, alcuni mostrano ancora una certa

immaturità ed un ridotto autocontrollo.La partecipazione alle lezione

è sempre vivace ed attenta, un certo numero di alunni tende a

distrarsi e non riesce a controllare la propria vivacità chiacchiera.

L’impegno individuale è differenziato, gli alunni si applicano con

continuità solo alcuni, invece, alcuni lavorano in modo incostante o

superficiale.

Numero Studenti Maschi: 6 Femmine: 18 N. alunni ripetenti: 1

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Obiettivi del Consiglio di classe

Obiettivi formativi e

comportamentali (competenze)

Acquisizione della consapevolezza del proprio ruolo di

studenti (doveri e diritti, capacità di effettuare scelte in

autonomia).

Incremento delle capacità di relazioni interpersonali, della

consapevolezza delle proprie opinioni e di ascolto di quelle

altrui.

Acquisizione di un comportamento democratico, di rispetto

di sé, degli altri e delle strutture scolastiche

Strumenti

Dialogo educativo Controllo puntuale sia del materiale

didattico necessario allo svolgimento delle lezioni, che

dell’esecuzione del lavoro domestico assegnato.

Coinvolgimento delle famiglie Rapporti disciplinari.

Sportello psicologico con la famiglia

Obiettivi cognitivi (competenze)

Acquisizione dei contenuti e delle abilità imprescindibili

delle varie discipline.

Acquisizione di un efficace metodo di studio.

Conoscenza dei codici, dei linguaggi e delle tecniche

specifici di ogni disciplina.

Conoscenza di strategie adeguate alle diverse tipologie

testuali.

Produzione di testi orali, scritti e iconici di vario genere,

adeguati a diversi contesti comunicativi (racconti,

descrizioni, testi scientifici ed iconici).

Obiettivi misurabili (competenze)

(da raggiungere alla fine dell’anno,

possibilmente, in termine percentuale)

Visto i pochi elementi valutativi in possesso in questo

periodo dell'anno scolastico, il Consiglio di classe rimanda

gli obiettivi misurabili alla prossima riunione.

Strumenti

Dialogo educativo Recupero curricolare Recupero

extracurricolare (per le materie previste e se attivato

dall’Istituto)

Sportello didattico compatibilmente con le risorse della

scuola.

Lavoro autonomo

Giudizio Scuola Media Numero alunni

Voto 10 2

Voto 9 3

Voto 8 9

Voto 7 9

Voto 6 /

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Il Consiglio intende proporre delle attività per potenziare le seguenti capacità:

Capacità Competenze

Ascolto

Cogliere nella struttura di un discorso orale i nuclei centrali

della comunicazione, distinguendoli da aspetti di sostegno e

di esemplificazione.

Schematizzare i punti essenziali della comunicazione.

Tradurre gli schemi in appunti facilitatori

dell’apprendimento.

Osservazione

Cogliere i vari elementi che compongono l’insieme di un

contesto.

Cogliere le relazioni e i rapporti tra le parti di una realtà

tridimensionale.

Individuare gli elementi proporzionali di un dato oggetto.

Mettere in relazione la realtà con i metodi di

rappresentazione bidimensionali e tridimensionali.

Comprensione

Selezionare segmenti, distinguendo informazioni principali

da informazioni secondarie.

Individuare concetti di particolare rilievo e costruire schemi.

Impostare e risolvere problemi (problem solving).

Logica

Cogliere concetti e instaurare relazioni tra essi.

Essere pertinente alla tematica proposta e consequenziale

nelle affermazioni.

Individuare i passaggi ordinati e logici che conducono alla

risoluzione di un problema.

Comunicazione

Usare con consapevolezza i linguaggi nei processi di

costruzione del sapere e, quindi, nei diversi contesti

comunicativi.

Esprimere con consapevolezza le proprie idee nei diversi

codici, in modo chiaro ed efficace.

Elaborazione e creatività

Risolvere problemi non usuali applicando le proprie

conoscenze in contesti nuovi.

Identificare metodi, mezzi e strategie idonee alla risoluzione

di un problema dato.

Proporre soluzioni originali per problemi complessi.

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MODALITÀ DI LAVORO DEL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Lez

ion

e fr

on

tale

Lez

ion

e co

n

esp

erti

Lez

ion

e

mu

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Lez

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log

ie

(pia

ttafo

rme,

socia

l, b

log

, si

ti

ecc.

)

INGLESE X X X X X

MATEMATICA X X X X X

STORIA/GEOGRAFIA X X X X

SCIENZE X X X X

VIOLONCELLO X X X

SCIENZE MOTORIE X X

ESERCITAZIONI

CORALI X X

RELIGIONE X X X X X

T.A.C

(TEORA, ANALISI E

COMPOSIZIONE)

X X X X X X

STORIA DELL’ARTE X X X X

ITALIANO X X X X X

VIOLA X X X X X

STORIA DELLA

MUSICA

X X X X X X

PIANOFORTE X X X X X

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STRUMENTI DI VERIFICA UTILIZZATI DAL CONSIGLIO DI CLASSE

Discipline

Co

llo

qu

io

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gazi

on

e

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l’U

dA

INGLESE X X X X X

MATEMATICA X X X X X X

STORIA/GEOGRAFIA X X

SCIENZE X X X X X X

VIOLONCELLO X X X X X X

SCIENZE MOTORIE X X

ESERCITAZIONI

CORALI

X

RELIGIONE X X X X X

T.A.C.

(TEORIA,ANALISI E

COMPOSIZIONE)

X X X X X

STORIA DELL’ ARTE X X

ITALIANO X X X X

VIOLA X X X X X

STORIA DELLA

MUSICA

X X X

PIANOFORTE X X X X X

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IL CONSIGLIO DI CLASSE DELIBERA IN RIFERIMENTO ALLE INTERROGAZIONE

Discipline

Adotta

l’interrogazione

programmata

Non adotta

l’interrogazione

programmata

Accetta una

giustificazione

a

quadrimestre

Non accetta

una

giustificazione

a quadrimestre

INGLESE X X

MATEMATICA X X

STORIA/GEOGRAFIA X X

SCIENZE X

VIOLONCELLO X X

SCIENZE MOTORIE X

ESERCITAZIONI

CORALI

RELIGIONE X X

T.A.C

(TEORA, ANALISI E

COMPOSIZIONE)

X X

STORIA DELL’ARTE X X

ITALIANO X X

VIOLA X

STORIA DELLA

MUSICA

X X

PIANOFORTE X X

VALUTAZIONE DEL PROFITTO

Criteri di valutazione

Oggetto della valutazione non è la personalità dello studente, né le sue capacità intese come

potenzialità astratte ma la performance che evidenzia ciò che lo studente sa e sa fare, in ambito

disciplinare, in relazione ad un determinato obiettivo, compito o attività.

La valutazione non è un momento episodico, ma è parte integrante dell'attività scolastica ed è

finalizzata a verificare la graduale acquisizione di quelle abilità e competenze che concorrono al

processo formativo di crescita degli allievi.

La valutazione deve essere trasparente e tempestiva, volta ad attivare un processo di

autovalutazione che conduca lo studente a individuare i propri punti di forza e di debolezza e a

migliorare il proprio rendimento.

La valutazione numerica dovrà tenere conto del giudizio dato alle singole prove, prodotte di volta in

volta, che permettono di verificare il graduale apprendimento, nell'uso degli strumenti, delle

tecniche ecc., e sarà espressa esclusivamente da numeri interi o da numeri interi seguiti da ½ (es. 6

½).

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La valutazione tiene conto della conoscenza, competenza e capacità intese come:

Conoscenza: acquisizione di contenuti, cioè di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure,

metodi e tecniche.

Competenza: abilità applicate in ambiti noti e non, anche per risolvere situazioni problematiche.

Capacità: uso significativo e responsabile delle competenze trasversali in situazioni complesse in

cui interagiscono più fatti e/o più soggetti e in cui si debba assumere una decisione.

Per la valutazione finale si valuterà, oltre al profitto, anche i miglioramenti, l’impegno e la

partecipazione al dialogo educativo.

ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA

Il voto di condotta, espresso in decimi, viene attribuito dell’intero Consiglio di Classe e concorre

alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non

ammissione al successivo anno di corso o all’Esame di Stato.

Per quanto riguarda la tabella della declinazione delle competenze, dell’attribuzione del voto di

condotta e dei criteri specifici di non ammissione alla classe successiva si fa riferimento a quanto

esplicitato nel POF T A.S. 2016/19 pubblicato all’indirizzo:

www.artisticobusto.gov.it

VALIDITÀ DELL’ANNO SCOLASTICO

In base alla Circolare n. 20 del 4 marzo 2011 e al DPR 122/2009 che vincola la validità dell’anno

scolastico alla frequenza di tre quarti del monte ore personalizzato previsto dal curriculum di studi:

Classi

Orario

settimanale

n. ore

Monte ore

annuale

n. ore

Monte ore

valido per

l'anno

scolastico

Ore Minuti

Classi biennio 34 1122 841,5 841 30

Classi biennio musicale 32 1056 792 792 0

Classi biennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Arti Figurative 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Arch. Ambiente 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Design 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Audiovisivo e Multimediale 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Grafica 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Scenografia 35 1155 866,25 866 15

Classi triennio Coreutico 32 1056 792 792 0

Classi triennio Musicale 32 1056 792 792 0

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Il Collegio Docenti ha deliberato che nel computo delle assenze totale di un allievo non si tenga

conto di quelle che, debitamente documentate, si riferiscono a:

Gravi motivi di salute;

Terapie e/o cure programmate;

Donazioni di sangue;

Partecipazione ad attività sportive e agonistiche organizzate da federazioni riconosciute dal

C.O.N.I.;

Adesione a confessioni religiose per le quali esistono specifiche intese che considerano il

sabato come giorno di riposo (cfr. Legge n. 516/1988 che recepisce l’intesa con la Chiesa

Cristiana Avventista del Settimo Giorno; Legge n. 101/1989 sulla regolazione dei rapporti

tra lo Stato e l’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, sulla base dell’intesa stipulata il 27

febbraio 1987).

purché tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere

alla valutazione degli alunni interessati.

Il Consiglio di classe delibera inoltre di:

Segnalare sul Registro elettronico le verifiche collettive almeno una settimana prima;

Non effettuare più di due verifiche scritte nella stessa giornata.

ATTIVITÀ PROGRAMMATE PER IL RECUPERO E/O APPROFONDIMENTO

Il Consiglio di classe si esprime decidendo per l’attività di recupero in itinere

Programmazione didattica disciplinare classe 1M a.s. 2016/2017

Docente CAPPELLARI ANDREA

Disciplina CORO / LABORATORIO MUSICA INSIEME

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Articolazione

della Disciplina

e Obiettivi

Specifici di

apprendimento

Ambito tecnico/esecutivo

Controllare l'emissione vocale e la tecnica strumentale nella musica

d'insieme corale/strumentale.

Ambito notazionale (semiografico)

A) Conoscere e sapere decodificare il sistema di notazione in partitura dei

brani di musica vocale/strumentale.

B) Utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista.

C) Adottare semplici procedimenti per l'analisi dei repertori studiati.

Ambito interpretativo

A) Eseguire e interpretare, anche in pubblico, semplici brani vocali e

strumentali d'insieme.

Abilità

Ambito tecnico/esecutivo

A) Suonare e cantare con equilibrio posturale e controllo della produzione

del suono.

B) Controllare gli aspetti dinamici e agogici nell'esecuzione d'insieme.

C) Sviluppare, all'interno del gruppo, la capacità di affinamento timbrico e di

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controllo del suono.

D) Sviluppare l’intonazione con la voce e con lo strumento, attraverso

l'ascolto reciproco e l'auto correzione.

Ambito notazionale (semiografico).

A. Decodificare la semiografia, con particolare riferimento all'articolazione,

alla dinamica, all'agogica e al fraseggio, realizzando la propria parte in

relazione alle altre parti del contesto polifonico.

B. Sviluppare la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-

armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc.

C. Acquisire tecniche di memorizzazione basate sul riconoscimento di

strutture all'interno dei brani studiati.

D. Individuare, in un contesto tonale, le principali strutture melodico-

armoniche e la forma dei brani studiati.

Ambito interpretativo.

1. Seguire in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali del direttore.

2. Acquisire padronanza dell'esecuzione individuale e della coordinazione

con gli altri esecutori.

3. Interagire con autonomia e consapevolezza in una formazione

cameristica.

Repertorio di

riferimento

Semplici brani corali a cappella e con accompagnamento pianistico:

- canoni a due e più voci

- brani monodici (sacri e profani)

- brani polifonici (sacri e profani)

Semplici brani, originali o in trascrizione, per coro e ensemble

strumentale.

Brani strumentali d'insieme, originali o in trascrizione, per organico

omogeneo o composito.

Semplici brani di musica da camera

Metodologia Esercitazione con lezioni frontali

Verifica Al termine di ogni lezione, l’esecuzione finale rappresenta il momento di verifica

del lavoro svolto

Recupero ---

Progetti ---

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

---

Docente Vanzini Matteo

Disciplina Esecuzione e interpretazione - Chitarra (1° strumento)

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Obiettivi

Ambito tecnico-esecutivo

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Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono

Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

Acquisire le competenze tecnico-esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo-interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea e sviluppo dell’orecchio

Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione

Abilità

Ambito tecnico-esecutivo

Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali

Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e sa individuare le diteggiature adeguate dimostrando di ottenere anche timbri e dinamiche differenti

Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero/volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni,

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indipendenza e coordinazione, agilità…)

Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici

Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso: procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico-melodiche; lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione

Ambito esecutivo-interpretativo

Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche

e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici

Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi...)

Sa applicare le variegate tecniche per la realizzazione espressiva delle diverse componenti linguistiche e degli elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.)

Conoscenza dello strumento musicale

Conosce la storia e l'evoluzione della chitarra ed ha nozione delle sue

componenti essenziali (tecniche, foniche, costruttive) e della corretta manutenzione dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea e sviluppo dell’orecchio

Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani non solo di carattere tonale

Esegue semplici brani con lettura estemporanea

Memorizza brevi brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo

Repertorio di

riferimento

Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento delle mani

Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…)

Tecnica fondamentale: scale semplici nell’ estensione di due e tre ottave in tutte le tonalità

Tecnica fondamentale dell’arpeggio: M. Giuliani, 120 arpeggi op. 1

Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi

Tecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti.

Letteratura didattica esemplificativa:

F. Carulli, studi e preludi

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M. Giuliani, studi

F. Sor, studi

D. Aguado, studi

M. Carcassi, op. 60

L. Brouwer, studi

Brani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto, chitarra e vihuela

F. Tarrega, preludi e opere originali

M. Ponce, preludi

H. Villa lobos, preludi

M. Llobet, canzoni catalane

Composizioni di autori moderni e contemporanei

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben

Angelo Gilardino, La Chitarra, Ed. Curci

Mario dell’Ara, Manuale di storia della chitarra vol. I, Ed. Berben

Gianni Nuti, Manuale di storia della chitarra vol. II, Ed. Berben

AA. VV., La chitarra, Ed. EDT

Docente Vanzini Matteo

Disciplina Esecuzione e interpretazione - Chitarra (2° strumento)

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Obiettivi

Ambito tecnico-esecutivo

Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono

Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo-interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici,

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ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea e sviluppo dell’orecchio

Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione

Abilità

Ambito tecnico-esecutivo

Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo

dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e rispetta le

diteggiature

Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero/volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità...)

Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici

Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso: procedimenti analitici; ascolto critico; variazioni ritmico-melodiche

Ambito esecutivo-interpretativo

Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche

e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici

Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi...)

Sa applicare le diverse tecniche per la realizzazione espressiva delle principali componenti linguistiche del brano

Evidenzia strutture fondamentali del fraseggio

Conoscenza dello strumento musicale

Riconosce e comprende le essenziali componenti (tecniche, foniche, costruttive, storiche) dello strumento e le modalità di produzione del suono e di corretta manutenzione

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea e sviluppo dell’orecchio

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Autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di semplici brani di carattere tonale

Esegue semplici brani con lettura estemporanea

Memorizza brevi e semplici brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo

Repertorio di

riferimento

Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento delle mani

Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…)

Tecnica fondamentale: scale semplici nell’estensione di due ottave e nelle

tonalità più agevoli

Tecnica fondamentale dell’arpeggio: alcune formule tratte dal M. Giuliani, 120

arpeggi, op. 1

Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi più agevoli

Tecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti

Letteratura didattica esemplificativa:

F. Carulli, studi e preludi

M. Giuliani, studi

F. Sor, studi

D. Aguado, studi

M. Carcassi op. 60

L. Brouwer, studi

Semplici brani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto, chitarra

e vihuela

F. Tarrega, preludi

Semplici composizioni di autori del novecento di adeguata difficoltà

Semplici composizioni di autori moderni e contemporanei

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben

AA. VV., La chitarra, Ed. EDT

Docente Silvia Del Turco

Disciplina Esecuzione e interpretazione Canto I e II strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 80

Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento Voce.

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra respirazione e

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produzione del suono.

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive .

Ambito esecutivo – interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio vocale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, armonici di un brano.

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche morfologiche dell’organo vocale,con elementi di fisiologia e di cura della sua igiene . Conoscere caratteristiche dell’evoluzione storica del canto. Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea,sviluppo dell’orecchio

Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale,controllo della muscolatura addominale,coordinamento tra appoggio,respirazione ed emissione del suono) per produrre eventi musicali.

Esegue vocalizzi adeguati,inoltre con scale e arpeggi,per realizzare in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi che si incontrano nei brani in studio.

Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici.

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Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso: procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;

lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione. Ambito esecutivo – interpretativo Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici e armonici. Sa affrontare varie tipologie di scrittura vocale. Coglie le principali caratteristiche sintattico-formali e poetiche dei testi e li esegue in modo appropriato.

Conoscenza dello strumento musicale

Conosce la storia e l'evoluzione del canto ed ha nozione degli elementi di fisiologia

(organo vocale,risuonatori,muscolatura addominale)e di igiene vocale. Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani non solo di carattere tonale. Esegue semplici brani con lettura estemporanea

Memorizza brevi brani che esegue dimostrando di possedere adeguata

concentrazione e

controllo del proprio stato emotivo.

Repertorio di

riferimento

Esercizi di respirazione.

Vocalizzi,scale arpeggi.

Repertorio di riferimento:

G.Concone - 50 lezioni per il medium della voce ,Ed.Ricordi

G.Concone - 40 lezioni op.17 per br. e bs. ,Ed.Ricordi

H.Panofka – 24 Vocalizzi op.81 ,Ed.Ricordi

F.P.Tosti - 25 Solfeggi per l’apprendimento del canto ,Ed.Ricordi

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N.Vaccaj – Metodo pratico di Canto,Ed.Ricordi (o testo equivalente)

Arie antiche e da camera, tratte da varie raccolte,quali ad esempio:

A.Parisotti,La Flora.

Docente Mauro Prandoni

Disciplina STORIA, GEOGRAFIA, CITTADINANZA E COSTITUZIONE

Classe 1^ M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

STORIA

Primo quadrimestre

Il metodo per studiare la storia

La formazione delle civiltà umane

Città ed imperi: le prime civiltà agricole ed urbane

Secondo quadrimestre

La Grecia della polis fino all’Ellenismo

L’Italia e Roma dalle origini al III sec. a.C.

Roma repubblicana: conquiste, trasformazioni e crisi

Geografia

Educazione ambientale

Elementi di geografia della popolazione

Italia. Caratteristiche fisico-politiche (cenni)

Superamento della distinzione di razza

Cittadinanza e costituzione

Introduzione al concetto di 'legge'

I flussi migratori e l'acquisizione della cittadinanza in Italia

I contenuti di Geografia e Cittadinanza saranno individuati con più precisione

nel corso dell'anno scolastico, nel rispetto della programmazione di

Dipartimento, in base agli interessi e/o alle esigenze individuate nel gruppo

classe.

Obiettivi

Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una

dimensione diacronica e sincronica

Collocare l’esperienza personale in un sistema di regole fondato sul

reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione

Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico

per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio

Strumenti

Libri di testo

Strumenti multimediali

Fotocopie

Metodologia Lezione frontale e/o dialogata, dibattiti, eventuali lavori di gruppo

Verifica Un minimo di tre per quadrimestre

Recupero In itinere

Progetti

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Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente BORRELLO MARIA MADDALENA

Disciplina INGLESE

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

Grammar

Unit 1-2-3-4

Be, have,present simple and continuous, personal pronouns, expressions of

frequency, prepositions of time, saxon genitive.

Unit 5-6

The future, prepositions of place and movement, the imperative, can, could.

Unit 7

Countable and uncountable nouns, some, any, much, many, enough.

Unit 8-9

Past simple be, regular and irregular verbs in all forms, past time expressions

Unit 10

Subject and object questions, adjective order.

Unit 11

The comparative, the superlative.

Unit 12

Possessive pronouns, whose, modal verbs: can- could- may.

Unit 13

Be going to

Unit 14-15

Present perfect (1) (2) (3).

Vocabulary

Family, sports, free- time activities, daily routine, the time, school subjects,

ordinal numbers, months, dates, abilities, places in a town, food and drink,

containers, holidays, the media, personal adjectives, clothes, rooms and

furniture, housework, the weather, emotions, transport - places and verbs.

Writing

e.mails and messages, short texts and reports.

Obiettivi

Language

- Comprendere in modo globale testi su argomenti noti inerenti la sfera

personale e sociale.

- Produrre testi scritti per riferire fatti e descrivere situazioni, ambienti ed

esperienze personali.

- Esprimersi in modo semplice e chiaro per riferire fatti, esperienze personali.

Culture

- Comprendere gli aspetti relativi alla cultura dei paesi in cui si parla la lingua,

con particolare riferimento all’ambito sociale.

- Analizzare semplici testi di vario genere e documenti di attualità.

- Riconoscere similarità e diversità tra fenomeni e aspetti culturali di paesi in cui

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si parlano lingue differenti.

Strumenti

Uso della L.I.M. ove possibile-Libro di testoCD-DVD per listening e cinefile

Metodologia

Group work.

Pair work.

Listening

Verifica

Verifiche formative.

Verifiche sommative.

Test orali.

Valutazione secondo la scala numerica da 1 a 10.

Congruo numero di verifiche per ogni quadrimestre

Recupero

In itinere

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Lezioni( 12 ore) con assistente madrelingua in copresenza

Docente LA ROCCA ALESSANDRA

Disciplina ITALIANO

Classe IM Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 144

Contenuti e

Tempi

Il sistema della lingua

- Il sistema della lingua

- L’uso dell’ortografia personale, della punteggiatura e dei sistemi grammaticali e

sintattici

- L’uso del verbo come generatore della struttura della frase

Le regole del Testo

- Coerenza – Coesione

- Idea centrale- informazioni chiave e informazioni accessorie- collegamenti tra

le informazioni

- L’uso dei connettivi semantici e testuali, per costruire una gerarchia tra le

informazioni

Testo Narrativo

Fabula ed Intreccio; tempo della storia e tempo del racconto; lo spazio narrativo

ed il suo eventuale simbolismo; voce narrante; punto di vista; tecniche del

discorso (almeno 10 racconti)

Lettura di Romanzi integrali almeno due per quadrimestre;

I. QUADRIMESTRE

1. NEL MARE CI SONO I COCCODRILLI

2. ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE

Testo epico

figure retoriche (in particolare metafora, similitudine, personificazione, iperbole,

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anafora); brani scelti da Iliade, Odissea,Eneide (almeno 10 passi)

Abilità di lettura

Lettura veloce o ricognitiva

- Uso dei Titoli e dei paragrafi

- Fare previsioni e avanzare domande

Lettura analitica attraverso le seguenti fasi:

1. divisione del testo in unità di significato/paragrafi/sequenze

2. ricognizione delle informazioni generali, (secondo il metodo delle 5W+H)

3. selezione delle informazioni principali da quelle secondarie

4. riconoscimento del rapporto logico che unisce le informazioni

5. conclusione con l’analisi con un riassunto e/o con uno schema grafico che

restituisca i rapporti logici (mappa concettuale)

Progettazione e produzione di brevi testi narrativi e descrittivi:

- testi brevi (20 righe max.), per riassumere messaggi altrui di cui si

colgono le implicazioni logiche (informazioni principali, secondarie,

accessorie)

- testi narrativi che rispettino la dinamica narrativa (esordio, complicazione,

spannung, ecc.) sia in ordine logico/cronologico sia con intreccio

(analessi-prolessi- in medias res.

- brevi testi descrittivi secondo un punto di vista oggettivo (ordine

descrittivo, lessico denotativo, ecc.) e soggettivo (lessico connotato, figure

retoriche, ecc.)

- Esercizi di progettazione di un testo espositivo

- Esercizi di progettazione di un breve testo argomentativo

- Elementi strutturali di un testo coerente e coeso

- Fasi della produzione scritta: raccolta delle idee, scaletta, testo, revisione

Obiettivi Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per

gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti

Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo

Produrre testi orali e scritti di vario tipo in relazione ai differenti scopi

comunicativi

Acquisire,attraverso l’analisi di testi letterari di vario genere e tematica,

di un interesse più vivo per le opere letterarie, che porti alla 'scoperta'

della letteratura come rappresentazione di sentimenti e situazioni

universali in cui ciascuno possa riconoscersi e costruire l’identità sociale

condividendo con altri concezioni ed aspirazioni.

Competenze chiave di cittadinanza europea:

imparare ad imparare / progettare (costruzione del sé)

Comunicare/ collaborare / partecipare (relazione con gli altri)

agire in modo autonomo e responsabile

risolvere problemi /individuare collegamenti e relazioni

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acquisire ed interpretare l’informazione (confronto con la realtà sociale)

Strumenti Libri di testo

Romanzi

Opere cinematografiche

Incontro con esperti su tematiche di interesse

Metodologia Lezione frontale

Lezione Dialogata

Discussione guidata

Correzione Esercizi individuali, per la valorizzazione degli errori

Lavoro per piccoli gruppi.

Attività di ascolto e capacità di prendere appunti

Analisi Romanzi

Lettura Giornale

La lezione si articolerà secondo il seguente schema:

Calendarizzazione precisa delle Attività ( Grammatica-Epica-Antologia)

Spiegazione “regole” dei diversi generi testuali e applicazione, in classe,

con lezioni partecipate

Affidamento dei compiti a casa: costante e regolare per rafforzare e

consolidare le competenze acquisite e puntuale correzione in classe per

valorizzare l’errore

Attività di discussione in classe per motivare e rendere lo studente

consapevole del proprio punto di vista e aiutarlo ad esprimersi in modo

corretto

Esercitazioni sia in classe sia a casa per rafforzare gli apprendimenti,

sviluppare il ragionamento ed il senso critico

Correzione schede di analisi romanzi e confronto sui temi emersi

Condivisione griglie di correzione

Verifica Verifiche per l’orale: al termine di ogni argomento trattato, orale o scritta(3-

4)

Verifiche scritte: Riassunti, testi narrativi, testi descrittivi,testi espositivi e

argomentativi semplici( 2 per quadrimestre)

Valutazione esercizi svolti in classe

Recupero In Itinere –Corsi di recupero, se attivati

Eventuali

progetti

Docente COLOMBO MATILDE

Disciplina FLAUTO PRIMO STRUMENTO

Classe 1 M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore

66

02

Settim.

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Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo

strumento.

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di

problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica

(dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche,

armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche

esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di

autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici,

ritmico – metrici, melodici.

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di

carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e

stilistico.

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la

loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo

dell’orecchio

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura

e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione

Abilita’

Ambito tecnico – esecutivo

Adottare una corretta impostazione (equilibrio posturale sia eretta sia seduta;

rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre

eventi musicali.

Usare in modo corretto e consapevole la respirazione.

Possedere una adeguata tecnica di emissione.

Controllare la qualità del suono e l’intonazione.

Conoscere tutte le posizioni, esegue scale Fino a quattro alterazioni maggiori

e minori, e arpeggi.

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Realizzare in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi ( legature

strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..).

Saper variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-

melodici, metrici e fraseologici.

Organizzare lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:

procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;

lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione.

Ambito esecutivo – interpretativo

Eseguire in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche,

dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti

melodici, polifonici e armonici.

Saper realizzare con espressività le diverse componenti linguistiche e gli

elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici

mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza,

ecc.)

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere la storia e l'evoluzione del flauto ed ha nozione delle sue

componenti essenziali (tecniche, foniche, costruttive) e della corretta

manutenzione dello strumento.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo

dell’orecchio

Dimostrare una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema

convenzionale di notazione.

Eseguire semplici brani con lettura estemporanea.

Memorizzare brevi brani dimostrando di possedere adeguata

concentrazione e controllo del proprio stato emotivo.

Repertorio di

riferimento

MOYSE Exercices Journaliers pour la Flûte

MOYSE Art de la sonorité

TREVOR WYE Il suono

TAFFANEL et GAUBERT Grands exercices Journaliers de

Mécanisme

GARIBOLDI 58 Studi

HUGUES La scuola per il flauto Vol. I

KÖHLER Op. 93 Vol. 1 20 leichte und melodische Lektion

ANDERSEN Op. 41, 18 studi

B. MARCELLO Sonate Op. II

F. HAENDEL Sonate per flauto

A. VIVALDI Sonate “Il Pastor fido”

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Docente VILLA ROSAMARIA

Disciplina SCIENZE NATURALI

Classe 1°M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

ELEMENTI DI CHIMICA 30 ore

Misure e grandezze

Grandezze fisiche fondamentali e derivate. Unità di misura e Sistema

Internazionale. Strumenti di misura. Massa, peso, volume, densità, temperatura e

calore. Le trasformazioni dell’energia. Sistemi aperti, chiusi e isolati.

La materia e le sue trasformazioni

La materia e le sue proprietà. Gli stati della materia: proprietà a livello

macroscopico e microscopico di solidi, liquidi e aeriformi. Teoria cinetico-

corpuscolare e modello particellare. Trasformazioni chimiche e fisiche; passaggi

di stato.

Miscugli e sostanze

Miscugli: tipologie e metodi di separazione. Sostanze: elementi e composti.

Classificazione degli elementi e tavola periodica. Teoria atomica di Dalton.

Atomo e particelle subatomiche. Molecole e formule chimiche. Classificazione

dei composti. L’acqua

La molecola dell’acqua (struttura, legami a idrogeno); sostanze apolari e polari;

le proprietà peculiari dell’acqua; solubilità delle sostanze in acqua e

concentrazione delle soluzioni.

SCIENZE DELLA TERRA 36 ore

Il pianeta Terra

Il sistema Terra. Il motore interno e quello esterno del sistema Terra. Agenti

esogeni ed endogeni. Rischi naturali e azione antropica. L’interno della Terra.

L’acqua come agente geomorfologico e le forme del paesaggio

Ciclo dell’acqua e idrosfera. Processi di erosione e forme del paesaggio.

Degradazione fisica e chimica delle rocce. Caratteristiche di falde acquifere,

fiumi, laghi, ghiacciai e relative forme di paesaggio (fluviale, carsico, glaciale).

Il Sistema solare (approfondimento - facoltativo)

Il sistema solare: struttura e origine. Il sole e l’energia. Pianeti terrestri e

gioviani. Asteroidi, meteoroidi, comete, satelliti.

Il moto di rotazione della Terra: caratteristiche e conseguenze. Le leggi di

Keplero; il moto di rivoluzione della Terra: caratteristiche e conseguenze; le

stagioni astronomiche.

Obiettivi

Durante il primo biennio si lavorerà sulle 3 competenze dell’asse scientifico-

tecnologico previste nella certificazione.

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In particolare nella programmazione si terrà conto delle seguenti competenze,

ciascuna delle quali è stata articolata al fine di agevolarne la valutazione:

1 Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e

artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e complessità

1.1 descrivere con linguaggio appropriato fenomeni naturali o artificiali studiati

nell’ambito della chimica o dell’astronomia o della geomorfologia

1.2 individuare gli aspetti fondamentali di un fenomeno o di un sistema e

correlarli, anche ricorrendo a modelli propri dei diversi contesti studiati 2 Analizzare dal punto di vista qualitativo e quantitativo fenomeni legati alle

trasformazioni a partire dall’esperienza

2.1 2.1 individuare analogie e differenze e relazioni causa-effetto nei vari contesti

studiati

2.2 2.2 tramite l’uso di grafici, tabelle, modelli raccogliere dati e informazioni e

rielaborarli

2.3 2.3 ordinare secondo precisi criteri le fasi di un fenomeno e classificare processi

o sistemi

2.4 3 Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto

culturale e sociale in cui vengono applicate

3.1 utilizzare il pc e la rete per produrre testi, rappresentare dati, cercare

informazioni

3.2 rilevare l’importanza che le conoscenze della chimica e delle scienze della

Terra rivestono per la comprensione della realtà che ci circonda

3.3 utilizzare le conoscenze apprese per comprendere fatti di cronaca (passati o

recenti) relativi a disequilibri, fenomeni naturali, scoperte in campo chimico,

astronomico o geologico

Le competenze 1 e 2 saranno valutate in modo puntuale ad ogni verifica,

mentre la competenza 3 sarà valutata tramite la produzione di ricerche o

lavori di gruppo o solo in alcune verifiche di comprensione ed elaborazione

di un testo che tratti un tema scelto tra quelli della programmazione.

Strumenti

utilizzo guidato del libro di testo

utilizzo di materiale multimediale allegato al libro di testo

utilizzo di mappe concettuali, schemi, dispense preparate dal docente

osservazione e analisi di immagini presenti nel testo

svolgimento esercizi e problemi

correzione lavoro domestico e verifiche

semplici attività pratiche

filmati

uscite didattiche secondo la programmazione del consiglio di classe.

ricerche e approfondimenti autonomi e/o di gruppo

lezioni e attività di collegamento con Progetto Greenschool

Metodologia

lezione frontale e/o interattiva

correzione del lavoro domestico e delle verifiche

discussione aperta e guidata

attività di laboratorio

Verifica Verifiche scritte: almeno 3 a quadrimestre su moduli o segmenti con

modalità test, risposte multiple, esercizi, risposte aperte, definizioni,

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comprensione del testo e rielaborazione e con eventuale inserimento di

esercizi Invalsi.

Verifiche orali: colloqui e sondaggi brevi.

Recupero

In itinere, svolto con la correzione delle verifiche scritte e in momenti

appositamente dedicati . Tale attività sarà seguita da verifica.

Ore programmate:8

Progetti Progetto di istituto Greenschool

Docente MUSACCHIA ANNA

Disciplina MATEMATICA

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Contenuti e

Tempi

1° QUADRIMESTRE

B) Numeri N, Z e Q, operazioni, proprietà delle potenze, espressioni numeriche,

problemi

C) Proporzioni e percentuali

D) Introduzione ai numeri reali

E) Gli insiemi, sottoinsiemi, operazioni e problemi

F) Monomi, operazioni, espressioni e problemi

G) Funzioni semplici e loro rappresentazione grafica

H) Inizio sui polinomi ed argomenti connessi

I) Primo approccio ai test INVALSI

2° QUADRIMESTRE

J) Continuazione su polinomi, operazioni, espressioni e problemi

K) Scomposizione di polinomi, MCD e mcm

L) Equazioni di 1° grado. Problemi

M) Geometria razionale fino a congruenza dei triangoli, problemi

N) Statistica, tabelle, grafici, indici di posizione e di variabilità

O) Approccio ai test INVALSI

Obiettivi

Sviluppo di competenze

E) Saper utilizzare le procedure di calcolo algebrico numerico e letterale

F) Saper analizzare semplici funzioni e rappresentarle graficamente

G) Inizio uso dello strumento informatico a supporto della matematica

compatibilmente con la disponibilità dello strumento stesso

H) Saper rappresentare ed analizzare semplici funzioni statistiche

Sviluppo di capacità

I) Saper risolvere semplici problemi di algebra e di geometria

J) Saper esprimere i vari concetti con un linguaggio appropriato

K) Saper eseguire semplici dimostrazioni

Strumenti

D) Uso del libro di testo per teoria e pratica

E) Uso costante del quaderno per appunti ed esercizi

F) Uso di PC nelle forme e nei tempi possibili

Metodologia

Lezione frontale / lezione dialogata

Esercizi e lavori individuali e di gruppo alla lavagna e a posto

Metodi induttivo e deduttivo

Assegnazione costante di compiti per casa controllati nella lezione successiva

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Verifica L) Almeno 4 verifiche, a periodo

Recupero M) In ore curriculari , se necessario

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente Blasutta Loriano

Disciplina Teoria Analisi e Composizione

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore ore 104

Contenuti e

Tempi

Modulo 1 tempo: ore 40

1. La materia prima della musica: il suono. Suoni, infrasuoni, ultrasuoni; la

acuità acustica; la riflessione; i parametri del suono; la durata; come si

trascrivono i suoni; suono e rumore; l’orecchio

2. I segni di durata. Come si scrivono le figure; origine storica dei nomi delle

figure; le figure di pausa

3. La scrittura delle altezze e la scala musicale. I nomi delle note; le ottave; il

pentagramma; le chiavi; tagli addizionali; l’intervallo; come distinguere

gli intervalli; suoni simultanei

4. Il tempo o pulsazione. Velocità e agogica

5. Metro, battuta, accento. Come si scrive il metro; il gesto direttoriale; ritmi

in levare; lettura con minima e semibreve. La lettura delle crome

6. La dinamica. Altri segni dinamici; nuove figure ritmiche

Modulo 2 tempo: ore 40

7. La lettura delle semicrome, della croma col punto, altre figurazioni con la

semicroma

8. La terzina e la sestina

9. Il tempo composto. La scrittura iconica

10. Figure di tempo diverse dalla semiminima. Aumentazione e diminuzione

11. Educare la voce. Cantare le prime note; cantare a prima vista; i modi;

legato e staccato

12. Le alterazioni e la scala cromatica. I suoni omologhi

13. Il modo minore. I tre tipi del modo minore; la nota caratteristica; la

modulazione modale

Modulo 3 tempo: ore 24

14. Le tonalità. Intervalli omologhi; tonalità somiglianti; le alterazioni

permanenti.

15. Esercizi percettivi, pratici, di scrittura e composizione, dettati, esercizi

d’insieme vocali e strumentali, ascolti, esperienze creative, letture singole

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e d’insieme.

Obiettivi

1. TEORIA - Conoscenza essenziale dei codici di notazione (sia sul piano

della lettura che della scrittura) e dei principali concetti teorici del

linguaggio musicale legati a sistemi di regole grammaticali e sintattiche

maggiormente in uso (tonalità, modalità, sistemi popolari e

contemporanei)

2. LETTURA - Lettura con la voce e con lo strumento, rispettando anche le

indicazioni agogiche e dinamiche; lettura cantata (anche a prima vista) per

gradi congiunti e disgiunti in ambito tonale e modale di semplici melodie;

lettura ritmica con figure dall’intero al sedicesimo e nelle principali

combinazioni ritmiche

3. ASCOLTO - Sviluppo dell’orecchio: progressivo rinforzo della capacità

della concentrazione e attenzione al fatto sonoro; progressivo affinamento

dell’orecchio musicale esaminando suoni singoli nei loro vari parametri,

combinazioni intervallari o armoniche nelle loro più semplici

caratteristiche, frasi musicali, semplici brani

4. TRASCRIZIONE all’ascolto o sotto dettatura di brani monodici di

semplice difficoltà negli aspetti ritmici, metrico, melodico

5. ANALISI: cogliere all’ascolto e in partitura gli elementi fondamentali e le

principali relazioni sintattico-formali presenti in un semplice brano (anche

di vario genere e stile); riconoscimento di aspetti morfologici (dal punto di

vista ritmico, melodico, dinamico, agogico, timbrico ed estetico);

rappresentazione di semplici strutture attraverso il movimento corporeo o

anche attraverso schemi e sintesi pertinenti, utilizzando una terminologia

appropriata; confrontare e relazionare negli elementi più semplici aspetti

grammaticali e/o semantici propri di differenti linguaggi (musica e parola,

musica e immagini, musica e gestualità)

6. COMPOSIZIONE (lavoro individuale e/o di gruppo): saper creare

semplici sequenze ritmiche e frasi musicali, nonché semplici sequenze

poliritmiche (anche in forma di canone) con l’uso della voce, del corpo e

degli strumenti, partendo da spunti musicali e/o extramusicali, utilizzando

gli elementi del linguaggio di volta in volta conosciuti, rintracciati in brani

significativi e organizzati in sistemi di regole

Strumenti

Libro di testo; sussidi didattici forniti dal docente; materiale didattico reperibile in

rete; sussidi multimediali; strumenti musicali.

Metodologia

Lezione frontale; esercitazioni pratiche individuali e collettive; pratica di

elaborazione e creazione di semplici eventi sonori.

Verifica

Prove oggettive orali e pratiche, test scritti di ear training e dettato ritmico –

melodico.

Recupero

Recupero in itinere con la riproposizione dei contenuti e ulteriori esercitazioni

pratiche con l’ausilio di materiali aggiuntivi.

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Docente COLOMBO MATILDE

Disciplina FLAUTO SECONDO STRUMENTO

Classe 1 MU Anno scolastico 2014/2015 Monte ore

33

01

Settim.

Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo

strumento.

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di

problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica

(dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche,

armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche

esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici,

ritmico – metrici, melodici.

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di

carattere morfologico, sintattico, formale.

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la

loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo

dell’orecchio

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura

e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilita’

Ambito tecnico – esecutivo

Adottare una corretta impostazione (equilibrio posturale sia eretta sia seduta;

rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre

eventi musicali.

Usare in modo corretto e consapevole la respirazione.

Possedere una adeguata tecnica di emissione.

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Controllare la qualità del suono e l’intonazione.

Conoscere le posizioni delle prime due ottave, esegue scale fino a tre

alterazioni maggiori e minori, e arpeggi.

Realizzare in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi ( legature

strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione).

Saper variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-

melodici, metrici e fraseologici.

Organizzare lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso:

procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;

lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione.

Ambito esecutivo – interpretativo

Eseguire in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche,

dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti

melodici.

Saper realizzare con espressività le diverse componenti linguistiche e gli

elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici

mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza,

ecc.)

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere la nomenclatura delle parti dello strumento

Conoscere le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

Conoscere e applicare le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione

dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo

dell’orecchio

Leggere a prima vista semplici brani a una parte e duetti

Riconoscere strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta

memorizzazione e riproduzione.

Repertorio di

riferimento

TREVOR WYE Il flauto per i principianti Vol. I°

TREVOR WYE Il flauto per i principianti Vol.II

GENEY Metodo per flauto

BROERS – KASTELEIN Ascolta, leggi e canta Vol I°

BROERS – KASTELEIN Ascolta, leggi e canta Vol II°

Forty Little Piesces in progressive Order

for beginner flutistes

trascrizioni di MOYSE

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Semplici trascrizioni di brani di musica classica

Docente Florian Del Core

Disciplina Violoncello secondo strumento

Classe I M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Repertorio d

riferimento

- G.Fancesconi “Scuola patica delvioloncello”

scale e arpeggi su due ottave sciolte, legate a 2 e 4

brani facili di Vivaldi,Mozart e Bach

Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

a) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

a) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

b) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

c) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, melodiche, fraseologiche)

d) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive

Ambito esecutivo – interpretativo

a) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

a) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici di un brano

b) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale.

Conoscenza dello strumento musicale

a) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

a) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

a) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

b) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

1. Assume una postura idonea e corretta

1. Possiede un'adeguata tecnica dell'arco

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2. Controlla la qualità del suono e l'intonazione

3. Conosce le note naturali e alterate in prima posizione

4. Esegue scale e arpeggi facili.

5. Inizia lo staccato e il legato

6. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione della mano sinistra

7. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

Ambito esecutivo – interpretativo 1. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione dei brani. 1. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione. 2. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico ‐ metriche

peculiari di un brano musicale. 3. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare

evidenza. 4. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che

compongono il brano musicale. Conoscenza dello strumento musicale

1. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

1. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

2. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

1. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.

1. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano

2. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e riproduzione.

Docente Franco Conetta

Disciplina Esecuzione e interpretazione Clarinetto I strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Ambito tecnico – esecutivo

G) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

H) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e

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produzione del suono.

I) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

J) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

K) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.

Conoscenza dello strumento musicale

P) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

N) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

O) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

P) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

E. Assume una postura, eretta e seduta, idonea a una corretta emissione F. Sa usare in modo corretto e consapevole la respirazione

G. Possiede un'adeguata tecnica di emissione

H. Controlla la qualità del suono e l'intonazione

I. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate

J. Esegue scale e arpeggi.

K. Controlla lo staccato e il legato

L. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione

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M. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

N. Conosce le principali posizioni alternative e dei trilli più utilizzati e se ne avvale.

O. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione

Ambito esecutivo – interpretativo

4. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più lunghi e complessi.

5. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione. 6. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico ‐ metriche

peculiari di un brano musicale. 7. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare

evidenza. 8. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che

compongono il brano musicale. 9. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che

compongono il brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).

10. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche diverse.

11. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e dinamiche) motivate sul piano analitico

Conoscenza dello strumento musicale

Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell’orecchio Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione

nell’ambito di brani tonali. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico - armonici,

strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano

Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e riproduzione.

Repertorio di

riferimento

Lefevre: Metodo per clarinetto

A. Perier: Le debutant clarinettiste “20 studi melodici molto facili”

Magnani: Metodo per clarinetto, vol. I

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Scale maggiori e minori (melodiche) fino a 4 diesis e 4 bemolli

Docente Franco Conetta

Disciplina Esecuzione e interpretazione Clarinetto II strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Ambito tecnico – esecutivo

L) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

M) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

N) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

O) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

P) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano.

Conoscenza dello strumento musicale

Q) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell’orecchio

Q) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

R) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

S) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

P. Assume una postura, idonea Q. Possiede una corretta emissione

R. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate

S. Esegue scale e arpeggi.

T. Controlla il legato, lo staccato semplice e le principali articolazioni U. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

V. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione

W. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione

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X. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.

Conoscenza dello strumento musicale

12. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

13. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

14. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito

di brani tonali. Legge a prima vista semplici brani a una parte e duetti Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta

memorizzazione e riproduzione.

Repertorio di

riferimento

Lefevre: Metodo per clarinetto

A. PERIER: Le debutant clarinettiste, 20 studi melodici molto facili. Magnani: Metodo per clarinetto, vol. I Scale maggiori e minori (melodiche) fino a 4 diesis e 4 bemolli

Docenti Franco Conetta

Disciplina LABORATORIO DI MUSICA D'INSIEME-MUSICA DA CAMERA

Classe 1,2,3, 4

M

Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 99

Articolazione

della Disciplina

e Obiettivi

Specifici di

Apprendimento

Ambito tecnico/esecutivo

Controllare la tecnica strumentale nella musica d'insieme strumentale.

Ambito notazionale (semiografico)

Q) Conoscere e sapere decodificare il sistema di notazione in partitura dei

brani di musica strumentale.

R) Utilizzare tecniche funzionali alla lettura a prima vista.

S) Adottare semplici procedimenti per l'analisi dei repertori studiati.

Ambito interpretativo

R) Eseguire e interpretare, anche in pubblico, semplici brani vocali e

strumentali d'insieme.

Abilità

Ambito tecnico/esecutivo

T) Suonare con equilibrio posturale e controllo della produzione del suono.

U) Controllare gli aspetti dinamici e agogici nell'esecuzione d'insieme.

V) Sviluppare, all'interno del gruppo, la capacità di affinamento timbrico e di

controllo del suono.

W) Sviluppare l’intonazione con lo strumento, attraverso l'ascolto reciproco e

l'auto correzione.

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Ambito notazionale (semiografico).

Y. Decodificare la semiografia, con particolare riferimento all'articolazione,

alla dinamica, all'agogica e al fraseggio, realizzando la propria parte in

relazione alle altre parti del contesto polifonico.

Z. Sviluppare la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico -

armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc.

AA. Acquisire tecniche di memorizzazione basate sul riconoscimento di strutture

all'interno dei brani studiati.

BB. Individuare, in un contesto tonale, le principali strutture melodico -

armoniche e la forma dei brani studiati.

Ambito interpretativo.

15. Seguire in modo appropriato le indicazioni verbali e gestuali di chi dirige.

16. Acquisire padronanza dell'esecuzione individuale e della coordinazione con

gli altri esecutori.

17. Interagire con autonomia e consapevolezza in una formazione cameristica.

Repertorio di

riferimento

Semplici brani, originali o in trascrizione, per ensamble strumentale.

Brani strumentali d'insieme, originali o in trascrizione, per organico

omogeneo o composito.

Semplici brani di musica da camera

Docente Pennuto Marcello – Lanzo Concetta – Zampetti Claudio

Disciplina Esecuzione e Interpretazione ñ Pianoforte

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 70

Contenuti e

Tempi

• Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento

della mano sulla tastiera, cadute, rilassamento, prensilit‡ e attacco del

tasto, appoggio (...)

• Esercizi vari su diverse modalit‡ di attacco ed estinzione del suono,

legato/staccato, dinamica (...)

• Scale, arpeggi e principali collegamenti armonici.

• Trillo e altre semplici forme di abbellimenti, gruppi irregolari più

comuni, ribattuto, salti d’ottava e cambi di posizione (...)

• Esercizi e studi tecnici

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Esercizi (per l’articolazione, l’agilità e indipendenza delle dita)

T) C. Hanon, Il pianista virtuoso,

• Beyer Scuola preparatoria del pianoforte op 101,

• Piccioli Antologia pianistica,

• D.Agay The joy of the first year piano,

Studi

• J. B. Duvernoy, Studi, op.176, e op. 120,

• C. Czerny Il primo maestro di pianoforte op. 599, Studi della piccola

velocità, op. 636, Studi di facile meccanismo, op.849;

• E. Bertini, 25 Studi op. 100; 24 Studi op. 29,

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• S. Heller, Studi op. 46 e 47

• E. Pozzoli, 24 piccoli studi, Studi a moto rapido e Studi di media

difficoltà

• Burgmüller Studi op. 100;

• M. Clementi, Preludi ed esercizi

• Scelta di pezzi di autori e stili differenti per ognuna delle seguenti categorie:

• Polifonia (Bach, Haendel o altro autore)

• Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni di autori del

periodo classico

• Autori romantici o moderni

• BIBLIOGRAFIA (indicativa)

• Le indicazioni seguenti non rappresentano un elenco esaustivo, ma solo

un riferimento di livello ( i brani di repertorio potranno essere di pari o

superiore difficoltà).

Polifonia (Bach, Haendel o altro autore)

J. S. Bach, Il quaderno di Anna Magdalena, Piccoli preludi e fughette,

Invenzioni a due voci, (o varie antologie: es 23 Pezzi facili) [livello

minimo]

Sinfonie a tre voci, J, Suites francesi;

G. F. Haendel, 6 Fughette,

Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni

1. D. Cimarosa, Sonate,

2. D. Scarlatti, Sonate,

• W. A. Mozart, F. J. Haydn, L. van Beethoven, M. Clementi, F. Kuhlau,

A. Diabelli: Pezzi facili, Sonatine, Sonate e Variazioni.

Autori romantici o moderni X) R. Schumann, Album della gioventù, op. 68; Albumblätter op. 124,

Kinderszenen, op. 15;, Sonatine, op.118;

Y) F. Schubert, Sämtliche Tänze, Momenti musicali;

Z) F. Mendelssohn, Romanze senza parole; 6 Kinderstüke op.72;

AA) F. Chopin, Valzer, Mazurke, Preludi,

BB) F. Liszt, Consolazioni;

CC) P. I.Tschaikovsky, Album per la gioventù;

DD) E. Grieg, Pezzi lirici;

EE) D. Kabalevski, For children, op.27, 24 Piccoli pezzi, op.39, Sonatine op.

13 n. 1,2;

FF) A. Khatchaturian, Sonatina; Album for children;

GG) S. Prokofiev, Music for Children, op.65, Racconti della nonna op. 31;

HH) B. Bartok, 10 pezzi facili, For Children e Mikrokosmos;

II) C. Debussy, Page d’Album, Il piccolo Negro,

JJ) Reverie;

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KK) I. Albeniz, Espana, op 165;

LL) A. Casella, 11 Pezzi infantili, op.35;

MM) B. Martinu, Puppets (2 fascicoli);

NN) N. Rota, 7 Pezzi difficili per bambini.

OO) Gubaidulina, Musical Toys.

PP) Parti costitutive del pianoforte.

QQ) Modalità di produzione del suono.

RR) Modalità di funzionamento dei meccanismi dei pedali.

SS) Evoluzione storica dello strumento (linee essenziali).

• Lettura ed esecuzione allo strumento di brani funzionali alla lettura

estemporanea.

CC. Metodi correnti di lettura a prima vista.

Obiettivi

• Acquisire un’ adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo

strumento.

• Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e

produzione del suono.

• Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello

strumento

• Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di

problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica

(dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche,

polifoniche, armoniche, fraseologiche)

• Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche

esecutive strumentali

• Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di

autori, epoche e forme compositive diversi.

• Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici,

agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici,

armonici di un brano

• Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti

analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello

iniziale, storico e stilistico.

• Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio

strumento e la loro evoluzione storica

• Acquisire una buona dimestichezza e familiarità nell’uso dei

sistemi di notazione.

• Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo

attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.

• Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Strumenti Pianoforte; spartiti musicali; fotocopie da metodi e antologie pianistiche.

Metodologia

Lezione individuale. Metodo imitativo. Ideazione di specifici esercizi per la

soluzione di problemi tecnici.

Verifica Verifiche periodiche cumulative del livello di apprendimento raggiunto

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mediante l’esecuzione dei brani assegnati.

Recupero In itinere

Progetti Partecipazione a manifestazioni proposte da enti presenti sul territorio.

Docente Pennuto Marcello – Lanzo Concetta – Zampetti Claudio

Disciplina Esecuzione e Interpretazione ñ Pianoforte

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 70

Contenuti e

Tempi

• Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e posizionamento

della mano sulla tastiera, cadute, rilassamento, prensilit‡ e attacco del

tasto, appoggio (...)

• Esercizi vari su diverse modalit‡ di attacco ed estinzione del suono,

legato/staccato, dinamica (...)

• Scale, arpeggi e principali collegamenti armonici.

• Trillo e altre semplici forme di abbellimenti, gruppi irregolari più

comuni, ribattuto, salti d’ottava e cambi di posizione (...)

• Esercizi e studi tecnici

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Esercizi (per l’articolazione, l’agilità e indipendenza delle dita)

U) C. Hanon, Il pianista virtuoso,

• Beyer Scuola preparatoria del pianoforte op 101,

• Piccioli Antologia pianistica,

• D.Agay The joy of the first year piano,

Studi

• J. B. Duvernoy, Studi, op.176, e op. 120,

• C. Czerny Il primo maestro di pianoforte op. 599, Studi della piccola

velocità, op. 636, Studi di facile meccanismo, op.849;

• E. Bertini, 25 Studi op. 100; 24 Studi op. 29,

• S. Heller, Studi op. 46 e 47

• E. Pozzoli, 24 piccoli studi, Studi a moto rapido e Studi di media

difficoltà

• Burgmüller Studi op. 100;

• M. Clementi, Preludi ed esercizi

• Scelta di pezzi di autori e stili differenti per ognuna delle seguenti categorie:

• Polifonia (Bach, Haendel o altro autore)

• Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni di autori del

periodo classico

• Autori romantici o moderni

• BIBLIOGRAFIA (indicativa)

• Le indicazioni seguenti non rappresentano un elenco esaustivo, ma solo

un riferimento di livello ( i brani di repertorio potranno essere di pari o

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superiore difficoltà).

Polifonia (Bach, Haendel o altro autore)

J. S. Bach, Il quaderno di Anna Magdalena, Piccoli preludi e fughette,

Invenzioni a due voci, (o varie antologie: es 23 Pezzi facili) [livello

minimo]

Sinfonie a tre voci, J, Suites francesi;

G. F. Haendel, 6 Fughette,

Sonate, Sonatine, Divertimenti o Variazioni

3. D. Cimarosa, Sonate,

4. D. Scarlatti, Sonate,

• W. A. Mozart, F. J. Haydn, L. van Beethoven, M. Clementi, F. Kuhlau,

A. Diabelli: Pezzi facili, Sonatine, Sonate e Variazioni.

Autori romantici o moderni TT) R. Schumann, Album della gioventù, op. 68; Albumblätter op. 124,

Kinderszenen, op. 15;, Sonatine, op.118;

UU) F. Schubert, Sämtliche Tänze, Momenti musicali;

VV) F. Mendelssohn, Romanze senza parole; 6 Kinderstüke op.72;

WW) F. Chopin, Valzer, Mazurke, Preludi,

XX) F. Liszt, Consolazioni;

YY) P. I.Tschaikovsky, Album per la gioventù;

ZZ) E. Grieg, Pezzi lirici;

AAA) D. Kabalevski, For children, op.27, 24 Piccoli pezzi, op.39,

Sonatine op. 13 n. 1,2;

BBB) A. Khatchaturian, Sonatina; Album for children;

CCC) S. Prokofiev, Music for Children, op.65, Racconti della nonna op.

31;

DDD) B. Bartok, 10 pezzi facili, For Children e Mikrokosmos;

EEE) C. Debussy, Page d’Album, Il piccolo Negro,

FFF) Reverie;

GGG) I. Albeniz, Espana, op 165;

HHH) A. Casella, 11 Pezzi infantili, op.35;

III) B. Martinu, Puppets (2 fascicoli);

JJJ) N. Rota, 7 Pezzi difficili per bambini.

KKK) Gubaidulina, Musical Toys.

LLL) Parti costitutive del pianoforte.

MMM) Modalità di produzione del suono.

NNN) Modalità di funzionamento dei meccanismi dei pedali.

OOO) Evoluzione storica dello strumento (linee essenziali).

• Lettura ed esecuzione allo strumento di brani funzionali alla lettura

estemporanea.

DD. Metodi correnti di lettura a prima vista.

Obiettivi

• Acquisire un’ adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo

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strumento.

• Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e

produzione del suono.

• Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello

strumento

• Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di

problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica

(dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche,

polifoniche, armoniche, fraseologiche)

• Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche

esecutive strumentali

• Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di

autori, epoche e forme compositive diversi.

• Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici,

agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici,

armonici di un brano

• Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti

analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello

iniziale, storico e stilistico.

• Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio

strumento e la loro evoluzione storica

• Acquisire una buona dimestichezza e familiarità nell’uso dei

sistemi di notazione.

• Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo

attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea.

• Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Strumenti Pianoforte; spartiti musicali; fotocopie da metodi e antologie pianistiche.

Metodologia

Lezione individuale. Metodo imitativo. Ideazione di specifici esercizi per la

soluzione di problemi tecnici.

Verifica

Verifiche periodiche cumulative del livello di apprendimento raggiunto

mediante l’esecuzione dei brani assegnati.

Recupero In itinere

Progetti Partecipazione a manifestazioni proposte da enti presenti sul territorio.

Docente Di Saverio Nicolas

Disciplina Strumenti a Percussione

Classe IIM Anno scolastico 2016/2017 Monte

ore

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Contenuti e Tempi

SNARE DRUM ( Tamburo) : TECNICA E LETTURA

estratto dal metodo “The Next level” Jeff Quenn

Grip Fundamentals, technique Fundamentals, basic strokes, the adapted Moeller

Stroke, The Velocity Stroke Estratto Dal metodo “ Stick Control “ di G.L.Stone

Estratto dal metodo “ the Rudimental CookBook” di E. Freytag

Estratto dal metodo “All-American Drummer 150 rudimentale solos “ di C.

Wilcoxon

Estratti dal metodo “ The Drummer’s rudimental reference book “ di J. Wooton

Estratti dal metodo “ solfeggio ritmico n.1-2 “ di Dante Agostini

XILOFONO / TECNICA E LETTURA scale maggiori,, arpeggi

estratti dal metodo M. Goldemberg

TIMPANI : TECNICA E LETTURA estratti dal metodo Saul Goodman

Obiettivi

Conoscere la tecniche diverse sui vari strumenti ; (Velocity e Moeller stroke sul

tamburo, Barton Grip sul vibrafono)

riconoscere cellule ritmiche complesse e saperle eseguire ;

conoscenza ampia dei rudimenti del tamburo;

conoscere la totalità delle scale maggiori e minori e saperle ricavare; sviluppare

la “lettura a prima vista” ;

sviluppare memoria ritmica e melodica a seconda dello strumento ;

Strumenti Strumentario necessario , aula musica .

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Metodologia

In itinere :

acquisizione di competenze personali tramite l’imitazione e l’emulazione del docente

a seguito della dimostrazione pratica e della consequenziale spiegazione teorica ;

confronto diretto e personale con i singoli alunni per comprendere possibili difficoltà

motorie e trovare una soluzione intuitiva e fisiologica ;

presentazione del brano di natura tecnica o di repertorio tramite una spiegazione di

tipo storico/teorico al fine di poter far comprendere al meglio le modalità

d’esecuzione dello stesso ;

Verifica

in itinere :

durante le lezioni e verifica della competenza raggiunta di settimana in

settimana ;

si terrà contento della costanza, dei miglioramenti , del lavoro di squadra ,

dell’acquisizione dei nuovi argomenti ;

Recupero

Intensificazione dello studio li dove possono esserci lacune ( lettura tramite strumenti

a suono determinato / tecnica base sul tamburo / incomprensione di determinate

cellule ritmiche )

Progetti Concerti , Saggi

Attività

diversificate

curriculari / tempi

Musica d’insieme

Docente BUSSOLA FABRIZIO

Disciplina SCIENZE MOTORIE

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo POTENZIAMENTO FISIOLOGICO tempo: ORE 30

Resistenza: endurance esercitazioni indoor e in ambiente naturale per lo

sviluppo della capacità aerobica.

Mobilità articolare: esercizi di mobilizzazione e stiramento muscolare.

Forza: esercizi a carico naturale, esercizi per lo sviluppo della forza in circuito.

Sviluppo della forza veloce sprint-training

Modulo CONSOLIDAMENTO DEGLI SCHEMI MOTORI DI BASE

tempo: ORE 15

Coordinazione (dinamica generare, oculo-podalica-manuale, intersegmentaria,

spaziale e spazio temporale ): esercizi a coppie e individuali su schemi motori

semplici relativi al correre, saltare, afferrare, lanciare, condurre piccoli attrezzi,

rotolare su diversi piani, sollevare e trasportare.

Presa di coscienza della funzionalità cardiaca e respiratoria.

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Modulo : PRATICA SPORTIVA tempo: ORE 15

Pallavolo , basket, unihoc, tamburello, flag, atletica leggera, ginnastica

artistica: esercizi di coordinazione applicativi a tematiche sportive.

Modulo : TEORIA tempo: 6 ORE

Conoscenza delle parti del corpo, dei termini specifici relativi ai suoi

movimenti, delle definizioni delle qualità fisiche trattate e delle prassie di

corretta esecuzione degli esercizi proposti.

Obiettivi

Conoscenza dei propri parametri fisiologici e delle qualità

coordinative e fisiche

Conoscenza pratiche di esecuzione e controllo dei vari esercizi.

Conoscenza propriocettive relative al funzionamento dell’apparato

cardio-respiratorio e locomotore.

Conoscenza della nomenclatura delle varie parti del corpo.

Strumenti Attrezzature in uso palestre e piscine

Dispensa in rete

Metodologia Globale e analitica. Lezione frontale

Verifica Test funzionali, prova strutturata.

Docente Giampaolo Mazzamuto

Disciplina Tromba I Strumento

Classe I M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo tempo:

Obiettivi

TECNICA:

Sviluppo delle conoscenze tecniche dello strumento e adeguati approci

psicofisici.

Acqusizione di postura e movimenti corretti atti al miglioramento della

produzione del suono.

Insegnamento dell’utilizzo corretto delle principali forme idiomatiche facenti

parte del linguaggio musicale

Acquisizione di un adeguato metodo di studio specifico per le tecniche ed

approcci esecutivi

INTERPRETAZIONE :

Conoscenza delle possibiltà interpretative attraverso lo studio dei vari periodi

musicali , autori e forme compositive

Apprendimento di un uso corretto del fraseggio nella sua struttura

CONOSCENZA DELLO STRUMENTO:

Conoscenza della storia dello strumento, attraverso lo sviluppo e i materiali di

costruzione

Strumenti TESTI DI RIFERIMENTO

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V.Cichowicz, Flow Studies

H. Clarke, Technical Studies ( II serie )

G.Concone, Lirical Studies ( I Parte )

J.B. Arban, Complete Method for Trumpet

Metodologia

Verifica

Recupero

Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente Mariagrazia Filippini

Disciplina Esecuzione e interpretazione Viola II strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Contenuti e

Tempi

Primi elementi di agilità, articolazione e indipendenza delle dita

Esercizi per il controllo dell’intonazione, scale maggiori di do e sol in

prima posizione nell’estensione di un ottava

Padronanza della tastiera nelle diverse applicazioni delle dita della mano

sinistra in prima posizione

Sicurezza di esecuzione nei colpi d’arco detachè, legato, staccato e le loro

possibili combinazioni

Controllo della qualità del suono, esercizi per migliorare la modalità di

attacco ed estinzione del suono

Lettura della notazione in chiave di contralto

Tempi: tutto l’anno

Bibliografia: Sevcik Studies arranged for viola Op.1, Berta Volmer

Bratschenschukle volume 1, Luigi Schininà Scale e arpeggi per viola,

A.Curci Tecnica Fondamentale della viola 1° volume

Organologia: Maurice W.Riley "Storia della viola"

Obiettivi

Ambito tecnico-esecutivo

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Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo

strumento

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e

produzione del suono

Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello

strumento

Acquisire le competenze tecnico-esecutive funzionali alla

risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture

morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, agogiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle

tecniche esecutive strumentali fondamentali.

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio

strumento e la loro evoluzione storica.

Strumenti

Accordatore; metronomo, registratore, fotocopie da metodi e antologie, spartiti

musicali.

Metodologia

Lezioni individuali ; lettura ed esecuzione di studi e esercizi per sviluppare il

giusto rapporto segno/suono; esercizi di rilassamento e di controllo della postura

mirati ad un buon assetto psico-fisico in sede di esecuzione; esercizi di lettura a

prima vista e studio di brani di musica d’insieme.

Verifica

Verifica dello studio settimanale attraverso l’esecuzione dei brani

assegnati ad ogni lezione.

Verifiche periodiche cumulative del livello di apprendimento raggiunto mediante

l’esecuzione dei brani assegnati.

Recupero

In itinere

Progetti

Laboratorio di musica d'insieme per archi; recupero durante le lezioni del

repertorio affrontato con il gruppo di archi.

Docente Florian Del Core

Disciplina Violoncello secondo strumento

Classe I M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Repertorio d

riferimento

- G.Fancesconi “Scuola patica delvioloncello”

scale e arpeggi su due ottave sciolte, legate a 2 e 4

brani facili di Vivaldi,Mozart e Bach

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Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

e) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

f) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

g) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

h) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, melodiche, fraseologiche)

i) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive

Ambito esecutivo – interpretativo

c) Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

d) Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici di un brano

e) Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale.

Conoscenza dello strumento musicale

b) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

c) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

d) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

e) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

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Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

8. Assume una postura idonea e corretta

9. Possiede un'adeguata tecnica dell'arco

10. Controlla la qualità del suono e l'intonazione

11. Conosce le note naturali e alterate in prima posizione

12. Esegue scale e arpeggi facili.

13. Inizia lo staccato e il legato

14. Usa correttamente e in modo appropriato l’articolazione della mano sinistra

15. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

Ambito esecutivo – interpretativo 5. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione dei brani. 6. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione. 7. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico ‐ metriche

peculiari di un brano musicale. 8. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare

evidenza. 9. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che

compongono il brano musicale. Conoscenza dello strumento musicale

3. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

4. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

5. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

3. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.

4. Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico-armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano

5. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e riproduzione.

Docente Francesco Congedo

Disciplina Tecnologie Musicali

Classe I M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Obiettivi Specifici di

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Apprendimento gestisce correttamente le funzioni principali del sistema operativo e delle sue

interfacce grafiche

organizzare cartelle e sottocartelle nella creazione di librerie personalizzate

gestisce dei software applicativi e delle loro funzioni principali

utilizza il software di notazione musicale per la creazione e la composizione

di facili partiture (con singolo pentagramma e doppio pentagramma)

trascrive brevi e facili composizioni utilizzando correttamente il software di

notazione musicale Musescore.

Distinguere e valutare i diversi comandi di gestione base del sistema

operativo

Riconoscere le operazioni da compiere e interagire con la macchina e le sue

interfacce grafiche operative

Individuare i comandi per una rapida scrittura di tutte le sfumature e le

particolarità di una partitura usando il software di notazione musicale

Velocizzazione del processo di trascrizione da uno spartito dato suggerendo

piccoli accorgimenti in fase di composizione del documento elettronico.

Abilità

Conoscenza del significato di Algoritmo e di diagrammi di flusso

I linguaggi informatici e le interfacce grafiche

Hardware:

I tipi di computer e la loro funzione e versatilità

Le memorie

I prinicipali imput ed output, le periferiche

I software:

Sistema operativo

Software applicativo

Le reti informatiche

o (ECDL modulo 1

o Dal 1.1 all’ 1.11)

Utilizzare il software di notazione Musicale open source Musescore:

Funzioni principali e descrizione dei menu e sottomenu del programma

L’interfaccia grafica

La creazione guidata di un nuovo documento

Funzioni principali del wizard

la creazione guidata di una partitura

editor di notazione

le figure ritmiche e la selezione delle altezze delle note tramite mouse e

tastiera

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Le pause

Le alterazioni

I punti di valore e le legature di valore

Saper creare di un modello personalizzato in Musescore da richiamare dal

menu modelli del wizard

Se i tempi e l’apprendimento degli allievi lo permetteranno, prime semplici nozioni

di acustica e psicoacustica, le caratteristiche del suono, le onde sonore, l’apparato

uditivo, frequenza e ampiezza di un suono, caratteristiche del suono e caratteristiche

del rumore.

Repertorio di

riferimento

Libri di testo:

ECDL Syllabus 5

Laboratorio di Tecnologie Musicali (vol 1)

Manuale di Musescore (in dotazione con il programma stesso)

Dispense da me scritte e proiettate in classe in formato .ppt - .pdf –

Partiture in formato cartaceo da utilizzare in fase di trascrizione al computer

Software utilizzati:

Musescore (notazione musicale)

Audacity (audio editor)

Docente Gabriella Galfrascoli

Disciplina Storia dell'Arte

Classe I M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

S) Modulo 1: mestiere dell'Archeologo e cronologia tempo: 6ore

T) Modulo 2: Civiltà egea tempo: 3ore

U) Modulo 3: Grecia arcaica tempo: 4ore

V) Modulo 4: Grecia classica tempo: 6 ore

W) Modulo 6: Ellenismo tempo: 6 ore

X) Modulo 7: Etruschi tempo: 4 ore

Y) Modulo 8: Roma repubblicana tempo: 4 ore

Z) Modulo 9: Arte imperiale tempo 6 ore

Obiettivi

PPP) Comprende il libro di testo

QQQ) Individua e riconosce gli elementi formali, materiali e tecnici costitutivi del

manufatto artistico

RRR) Confronta elementi formali di diverse opere d’arte e ne individua analogie e

differenze

SSS) Acquisisce il linguaggio specifico e si esprime correttamente

trumenti EE. Libro di testo

FF. Materiale fornito dall’insegnante e da internet

Metodologia GG. Lezione frontale

HH. Dialogo strutturato attraverso un procedimento deduttivo e induttivo

Verifica 18. Numero previsto: 1 orale e 1 scritto per quadrimestre

19. Tempi previsti: circa 25+1ore

Recupero Numero ore programmate: 5

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Progetti

Attività

diversificate

curriculari /

tempi

Docente GALLO KELLY LIDIANE

Disciplina STORIA DELLA MUSICA

Classe 1 M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Contenuti e

Tempi

Modulo 1 Le qualità del suono: intensità, altezza,timbro tempo: 6h

Ascolto guidato: il poema sinfonico: tempo 2 h

Modulo 2 Classificazione degli strumenti musicali tempo: 2 h

Modulo 3 L’estensione degli strumenti musicali tempo: 2 h

Moludo 4 Gli archi tempo: 2 h

Ascolto guidato: Il canone e l’Ostinato

Modulo 5 I legni tempo:2 h

Modulo 6 Gli ottoni tempo:2 h

Modulo 7 Gli strumenti a percussioni tempo: 2 h

Modulo 8 Gli strumenti a corda tempo: 2 h

Ascolto guidato: Hausmusik e Salonmusik tempo: 2 h

Modulo 9 Le formazioni strumentali attraverso l’ascolto guidato di forme,

generi e stili differenti : La forma sonata; La Variazione; Lo stile

Ungherese; Il Concerto Barocco; La Suite Barocca; Il concerto

solistico. tempo: 6 h

Modulo 10 Le funzioni del linguaggio musicale attraverso l’ascolto guidato di

forme, generi e stili differenti: Il Musical tempo: 2 h

Modulo 12 Origini della musica tempo: 2 h

Modulo 13 Strumenti musicali dei popoli primitivi tempo 2 h

Modulo 14 Il Mondo classico: I greci e i romani tempo: 4 h

Verifiche sommative orali e/o scritte tempo: 14 h

Recupero/Consolidamento/Approfondimento tempo: 12 h

Obiettivi Apprendimento della storia della musica attraverso il saper ascoltare ed

interpretare le varie forme musicali

Strumenti Libro di testo; Schemi; PPT fotocopie; Supporti audio video

Metodologia Utilizzo della piattaforma EDMODO; Lezione frontale; Ascolto deduttivo;

Analisi storiche dei brani ascoltati secondo le caratteristiche prese in esame.

Verifica Orale e/o scritta

Recupero In itinere

Docente Giovanni Mirolli

Disciplina Esecuzione e interpretazione Violino I strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Ambito tecnico – esecutivo

V) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

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W) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

X) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

Y) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Z) Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.

Conoscenza dello strumento musicale

AA) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

TTT) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

UUU) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

VVV) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

II. Assume una postura corretta e rilassata volta al raggiungimento di un adeguato equilibrio psicofisico.

JJ. Possiede un'adeguata tecnica dell’arco e della mano sinistra.

KK. Controlla la qualità del suono e l'intonazione.

LL. Controlla i fondamentali colpi d’arco. MM. Usa correttamente e in modo appropriato le possibilità timbriche dello strumento. NN. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

OO. Conosce le diverse applicazioni delle dita e le posizioni della mano sinistra.

PP. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione

Ambito esecutivo – interpretativo

20. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione di brani progressivamente più lunghi e complessi.

21. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.

22. Valorizza sul piano agogico e ritmico le strutture ritmico ‐ metriche peculiari di un

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brano musicale.

23. Valorizza, attraverso l’esecuzione, gli elementi motivici di particolare evidenza.

24. Valorizza, sul piano del fraseggio, gli elementi fraseologici che compongono il brano musicale.

25. Valorizza, sul piano esecutivo, i diversi temi, frasi, sezioni o episodi che compongono il brano,nelle loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.).

26. Riconosce le diversità interpretative richieste da brani appartenenti a stili od epoche diverse.

27. Propone con progressiva autonomia soluzioni interpretative (almeno agogiche e dinamiche) motivate sul piano analitico

Conoscenza dello strumento musicale

Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea, sviluppo dell’orecchio

Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali.

Sviluppa la lettura per strutture, riconoscendo pattern melodico - armonici, strutture scalari, modelli ripetitivi, ecc. che facilitino la lettura a prima vista del brano

Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e riproduzione.

Repertorio di

riferimento

H. Kayser: 36 studi op.20 L. Schininà: scale e arpeggi Sevcik : tecnica generale

E. Polo : studi in posizione fissa e a doppie corde.

Belà Bartòk: 44 duetti

Sonate per violino e basso continuo del periodo Barocco ( haendel, Vivaldi ,Corelli etc)

Docente Ernani Rossi

Disciplina Esecuzione e interpretazione Chitarra I strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Obiettivi

Ambito tecnico – esecutivo

Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

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Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Sapere utilizzare in funzione interpretativa semplici procedimenti analitici di carattere morfologico, sintattico, formale e, a livello iniziale, storico e stilistico.

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica. Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio

Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali.

Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e sa individuare le diteggiature adeguate dimostrando di ottenere anche timbri e dinamiche differenti. Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero\volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..). Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso: procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;

lettura nel rispetto delle indicazioni metronomiche e memorizzazione. Ambito esecutivo – interpretativo Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici.

Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi..). Sa applicare le variegate tecniche per la realizzazione espressiva delle diverse componenti linguistiche e degli elementi motivici del brano e sa valorizzare gli elementi fraseologici mettendo in evidenza le loro reciproche relazioni (contrasto, somiglianza, ecc.) Conoscenza dello strumento musicale

Conosce la storia e l'evoluzione della chitarra ed ha nozione delle sue componenti essenziali (tecniche, foniche, costruttive) e della corretta manutenzione dello strumento.

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Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio Dimostra una progressiva autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani non solo di carattere tonale. Esegue semplici brani con lettura estemporanea

Memorizza brevi brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo.

Repertorio di

riferimento

Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e

posizionamento delle mani.

Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione

ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…).

Tecnica fondamentale: scale semplici nell’ estensione di due e tre ottave in tutte le

tonalità.

Tecnica fondamentale dell’arpeggio: M. Giuliani, 120 arpeggi, op.1

Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi.

Tecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti.

Repertorio di riferimento:

F.Carulli, studi e preludi. M.Giuliani, studi. F.Sor ,studi.D.Aguado,studi. M.Carcassi op 60.

L.Brouwer, studi

Brani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto chitarra e vihuerla.

F.Tarrega, preludi e opere originali

M.Ponce, preludi. H.Villa lobos, preludi. M.Llobet, canzoni catalane

Composizioni di autori moderni e contemporanei

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben. Angelo Gilardino, La Chitarra, Ed. Curci. Mario dell’Ara, Manuale di storia della chitarra vol. I, Ed. Berben. Gianni Nuti, Manuale di storia della chitarra vol II, Ed. Berben. AAVV, La chitarra, Ed. EDT.

Docente Ernani Rossi

Disciplina Esecuzione e interpretazione Chitarra II strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 33

Obiettivi Ambito tecnico – esecutivo

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Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

Acquisire un adeguato metodo di studio per lo sviluppo delle tecniche esecutive strumentali

Ambito esecutivo – interpretativo

Avviare l’acquisizione di un adeguato repertorio strumentale specifico di autori, epoche e forme compositive diversi.

Sapere realizzare sul piano espressivo aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico – metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano

Conoscenza dello strumento musicale

Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica. Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio

Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

Adotta una corretta impostazione (equilibrio posturale, rilassamento, controllo dei movimenti, rapporto gesto/suono) per produrre eventi musicali.

Conosce tutte le posizioni sulla tastiera, esegue scale e arpeggi e rispetta le diteggiature. Realizza in modo appropriato gli aspetti tecnico-esecutivi (tocco libero\volante e tocco appoggiato della mano destra, legature strumentali, articolazioni, indipendenza e coordinazione, agilità..). Sa variare l’agogica ed esegue correttamente gli elementi ritmico-melodici, metrici e fraseologici Organizza lo studio in modo regolare, efficace ed autonomo attraverso: procedimenti analitici e ascolto critico; variazioni ritmico – melodiche;

Ambito esecutivo – interpretativo Esegue in modo consapevole, interpretando le indicazioni agogiche, dinamiche e fraseologiche in modo coerente ed efficace nei diversi contesti melodici, polifonici e armonici.

Sa affrontare l’esecuzione di varie tipologie di scrittura chitarristica (polifonia; melodia con vari tipi di accompagnamento; accordi..). Sa applicare le diverse tecniche per la realizzazione espressiva delle principali componenti linguistiche del brano. Evidenzia strutture fondamentali del fraseggio.

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Conoscenza dello strumento musicale

Riconosce e comprende le essenziali componenti (tecniche, foniche, costruttive, storiche) dello strumento e le modalità di produzione del suono e della corretta manutenzione dello

strumento. Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporaneasviluppo dell’orecchio autonomia nella decodificazione del sistema convenzionale di notazione nell’ambito di semplici brani di carattere tonale

Esegue semplici brani con lettura estemporanea.

Memorizza brevi e semplici brani che esegue dimostrando di possedere adeguata concentrazione e controllo del proprio stato emotivo.

Repertorio di

riferimento

Esercizi relativi a tecniche di postura, coordinamento e

posizionamento delle mani.

Esercizi vari su diverse modalità di attacco per la produzione

ed estinzione del suono, legato/staccato, dinamica (…).

Tecnica fondamentale: scale semplici nell’ estensione di due nelle tonalità più agevoli

Tecnica fondamentale dell’arpeggio: alcune formule tratte da M. Giuliani, 120 arpeggi, op.1

Armonia applicata allo strumento: concatenazione degli accordi più agevoli

Tecnica fondamentale: legature ascendenti e discendenti.

Repertorio di riferimento:

F.Carulli, studi e preludi. M.Giuliani, studi. F.Sor ,studi.D.Aguado,studi. M.Carcassi op 60.

L.Brouwer, studi

Semplici brani di musica antica tratti dal repertorio intavolato per liuto chitarra e vihuerla.

F.Tarrega, preludi

Semplici composizioni di autori del novecento di adeguata difficoltà

Semplici composizioni di autori moderni e contemporanei

BIBLIOGRAFIA (indicativa)

Bruno Tonazzi, Liuto, Chitarra e Vihuela, Ed. Berben. AAVV, La chitarra, Ed. EDT.

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PROGRAMMAZIONE

Docente Eleonora Grampa

Disciplina Esecuzione e interpretazione Oboe II strumento

Classe 1M Anno scolastico 2016/2017 Monte ore 66

Obiettivi Specifici di

Apprendimento

Ambito tecnico – esecutivo

a) Acquisire una adeguata consapevolezza corporea nell’approccio allo strumento.

b) Acquisire una significativa consapevolezza del rapporto tra gestualità e produzione del suono.

c) Acquisire familiarità con le principali formule idiomatiche dello strumento

d) Acquisire le competenze tecnico - esecutive funzionali alla risoluzione di problemi presentati dalle diverse strutture morfologiche della musica (dinamiche, timbriche, ritmiche, metriche, agogiche, melodiche, polifoniche, armoniche, fraseologiche)

e) Sapere realizzare sul piano espressivo gli aspetti dinamici, agogici, fraseologici, ritmico-metrici, melodici, polifonici, armonici di un brano.

Conoscenza dello strumento musicale

a) Conoscere le caratteristiche tecniche e costruttive del proprio strumento e la loro evoluzione storica.

Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio

a) Acquisire una buona dimestichezza nell’uso dei sistemi di notazione.

b) Avviare il processo di comprensione globale di un pezzo attraverso la lettura e l’esecuzione estemporanea

c) Acquisire le prime fondamentali tecniche di memorizzazione.

Abilità

Ambito tecnico – esecutivo

1. Assume una postura idonea 2. Possiede una corretta emissione

3. Conosce le posizioni delle note naturali e alterate

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4. Esegue scale e arpeggi.

5. Controlla il legato, lo staccato semplice e le principali articolazioni 6. Comprende e applica le indicazioni agogiche e dinamiche

7. Sviluppa progressivamente un corretto metodo di studio attraverso: procedimenti analitici, individuazione dei problemi tecnico – esecutivi, lettura veloce, memorizzazione

8. Sa mantenere la concentrazione durante l’esecuzione

9. Sa mantenere un buon controllo ritmico durante l’esecuzione.

Conoscenza dello strumento musicale

1. Conosce la nomenclatura delle parti dello strumento

2. Conosce le origini e sviluppo tecnologico dello strumento

3. Conosce e applica le regole per la cura, la pulizia e la manutenzione dello strumento Lettura, memorizzazione, esecuzione estemporanea sviluppo dell’orecchio 1. Decodifica con autonomia il sistema convenzionale di notazione nell’ambito di brani tonali. 2. Legge a prima vista semplici brani a una parte e duetti 3. Riconosce strutture all’interno dei brani studiati al fine di una corretta memorizzazione e

riproduzione.

Repertorio di

riferimento

De Haske: Ascolta, leggi e suona vol.I G.A.Hinke:Metodo Elementare per oboe, Ed. Peters

Crozzoli :Le prime lezioni per oboe, Ed. Ricordi

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Salviani:Studi per oboe vol.1

USCITE DIDATTICHE

Destinazione Teatro Alla Scala Milano

Finalità Artistico - Musicale

Ricaduta didattica Strtumento-Storia della musica-Cittadinaza

Giorno Da definire in itinere

Partenza ore

mattino Riento ore ENTRO LE 12 ORE

DALL’ORARIO DI

PARTENZA

Accompagnatori Docenti del consiglio di classe

Mezzo di trasporto Pulmann

Costo orientativo 15 euro circa

Destinazione Società del Quartetto di Milano

Finalità Artistico - Musicale

Ricaduta didattica Strtumento-Storia della musica-Cittadinaza

Giorno Da definire in itinere

Partenza ore

mattino Riento ore ENTRO LE 12 ORE

DALL’ORARIO DI

PARTENZA

Accompagnatori Docenti del consiglio di classe

Mezzo di trasporto Pulmann

Costo orientativo Costo trasporto

Viaggio di Istruzione

Il Consiglio propone il seguente viaggio:

Destinazione Tuscia

Finalità Storica -artistica

Ricaduta didattica Lettere-Storia dell’arte-Cittadinanza

Giorno 5 giorni

Partenza ore Da definire Rientro ore DA DEFINIRE

Accompagnatori La Rocca- Prandoni- Musacchia

Mezzo di trasporto Pulmann GT

Costo orientativo Euro 220 circa

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Partecipazione a iniziative culturali

Il Consiglio di classe delibera le seguenti iniziative didattiche:

Attività Numero incontri

Incontro con Eredi Verdi

19 Novembre ore 10 c/o Aula Magna

Liceo Candiai

1

Rapporti con le Famiglie

Colloqui Scuola-Famiglia

I rapporti Scuola-Famiglia saranno curati attraverso colloqui settimanali individuali che si

svolgeranno nei seguenti periodi:

dal 17 ottobre 2016 al 14 gennaio 2017

dal 27 febbraio 2017 al 20 maggio 2017

Per evitare un eccessivo numero di Genitori e al fine di garantire una migliore qualità del servizio

offerto, è necessario che il Genitore chieda di essere ricevuto su appuntamento nel giorno di

ricevimento.

La richiesta di appuntamento va inoltrata al docente utilizzando il libretto scolastico e/o Axios

Sissiweb.

Colloqui Generali

23 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

25 novembre 2016 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

22 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Disc. Pittoriche – Disc. Plastiche

17.30 19.30 Disc. Geometriche - Filosofia

17.30 19.30 Religione – Tecniche della Fotografia

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23 marzo 2017 dalle ore alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Matematica e Fisica

17.30 19.30 Inglese

17.30 19.30 Italiano e Storia

24 marzo 2017 Dalle ore Alle ore Ricevono i docenti di

17.30 19.30 Storia dell’Arte

17.30 19.30 Scienze - Chimica

17.30 19.30 Scienze motorie – Tecniche della danza

N.B.: i docenti di strumento musicale riceveranno su appuntamento

Altri canali di comunicazione Scuola-Famiglia:

Consultazione del Sito del Liceo;

Rapporti telefonici;

Comunicazioni scritte;

Area Genitori-studenti-news del sito del Liceo.

Per ricevere informazioni relative agli orari di ricevimento dei docenti e alle iniziative offerte dal

Liceo, si possono reperire presso il Sito della Scuola collegandosi:

www.artisticobusto.gov.it

Consiglio di classe

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Busto Arsizio, 24/11/2016

Coordinatore di classe

Kelly Lidiane Gallo

................………………………..

COGNOME NOME MATERIA

COGNOME NOME DISCIPLINA

BASAGLIA CECILIA RELIGIONE

BLASUTTA LORIANO TEORIA ANALISI E COMP

BORRELLO MARIA MADDALENA INGLESE

BUSSOLA FABRIZIO SCIENZE MOTORIE

CAPPELLARI ANDREA CORO/MUSICA D INS

COLOMBO MATILDE FLAUTO

CONETTA FRANCO CLARINETTO/ORCHESTRA

CONGEDO FRANCESCO CONTRAB/TEC. MUSICALI

DEL TURCO SILVIA CANTO

DELCORE FLORIAN VIOLONCELLO

DI SAVERIO NICOLAS PERCUSIONI

FACCHINETTI M.TERESA MATEMATICA

FILIPPINI FIORENZO MUSICA D’INSIEME

FILIPPINI M.GRAZIA VIOLA

GALFRASCOLI GABRIELLA STORIA DELL’ARTE

GALLO KELLY LIDIANE STORIA DELLA MUSICA

GRAMPA ELEONORA OBOE

LA ROCCA ALESSANDRA LINGUA E LETT.ITALIANA

LANZO CONCETTA PIANOFORTE

MAZZAMUTO GIAMPAOLO TROMBA

MIROLLI GIOVANNI VIOLINO

PASSONI ISABELLA CORNO

PENNUTO MARCELLO PIANOFORTE

PIAZZOLI DANIELE CLARINETTO

PRANDONI MAURO STORIA E GEOGRAFIA

ROSSI ERNANI CHITARRA

VANZINI MATTEO CHITARRA

VILLA ROSAMARIA SCIENZE

ZAMPETTI CLAUDIO PIANOFORTE

ZEFI GESU CANTO