cronaca4 di venerdì 9 novembre 2012

Venerdì 9 Novembre 2012

Chiusura ore 16.15Giovedì 08.10.2012

Sommario

PAG. 5

PAG. 7

NuovoRegolamentoper la Tutela

e il Benessere Animale

MozioNedi Masia RobeRto LuciaNo

Viaggi: «Dividere Spezia

da Massa-Carrarae Lunigiana

non favorisceil rilancio

dell’economiadei nostri territori»

accoRpaMeNto pRoViNce

Anno VI - N° 184

Sanitàabbattimento liste d’attesae intensità di cura

PAG. 4

PAG. 5

Rete Imprese Italia:

«Per innovazionemisure ‘vecchio stile’ e lontane

dalle Pmi»

decReto sViLuppo

Maxitruffapallet a Vercelli

stRategica opeRazioNedeLLa guaRdia di FiNaNza

http://www.carispezia.it/jsp/it/index/index.jsp

Venerdì 9 Novembre 2012Venerdì 9 Novembre 2012 Cronaca4 2

Non vogliono una sanità del ter-ritorio calata dall’alto e decisa da altri, ma poter contare, spe-cialmente per le scelte strategi-che, stare dentro a pieno titolo nei nuovi processi. è questa la filosofia alla base dell’accor-do siglato tra i sindacati cgiL, cisL, uiL ed il comitato con-sultivo Misto asL5, nel quale afferiscono associazioni come aido, auseR, aVis, aFRodite, caMMiNaRe iNsieMe, ceNtRi LiguRi peR La tuteLa dei di-Ritti deL MaLato e LeNad; in pratica il “corpo vivo” che sta alla base della sanità del terri-torio, un arcipelago variegato che rappresenta i cittadini ed i lavoratori.

un patto presentato questa mattina in comune dall’assesso-re alle politiche sociali Andrea Stretti, Nicola Cecchini per la cisl, Carla Mastrantonio per la cgiL, Andrea Cristelli per la uiL, Mauro Bornia e Luigi Fornaciari Chittoni per il comitato consultivo Misto asl 5. con una premessa forte: che il nostro territorio ha già dato in termini di tagli e sacrifici e semmai bisogna recuperare, a partire dai posti letto.un documento per punti, nel quale sono ribaditi e formaliz-zati i cavalli di battaglia portati avanti dai sindacati negli ultimi anni.

a partire dal modello per “inten-sità di cura”, che dovrebbe in-vertire la prospettiva stessa del fare sanità, mettendo al centro di tutto il sistema il paziente, un soggetto che deve essere con-sapevole e portatore di diritti reali di cittadinanza, a scapito della struttura.

con una diffusione di presidi sanitari sul territorio, e l’ospe-dale come centro più speciali-stico, organizzato senza reparti e con sinergia organizzativa, e clinica, tra diverse le discipline. di fatto, è il modello sul quale è

stato progettato e sarà costrui-to il nuovo Felettino. e che, in primis, mette in discussione il potere dei primari. un modello rivoluzionario, che ha provocato dibattito e resi-stenze. e che, senza dubbio, deve essere sperimentato. così, nel documento è scritto nero su bianco che il luogo di elezione di questo percorso di innovazione, prima che diventi effettivo con il nuovo ospedale, deve essere il san bartolomeo di sarzana, struttura anche architettoni-camente adatta all’intensità di cura.

altri punti sottoscritti, quelli re-lativi alla carenza di posti letto (nella nostra provincia ne man-cano 200 circa) ed alle liste di attesa. per il primo, soluzioni possono essere quelle di in-centivare la mobilità attiva (ad esempio verso il don gnocchi che a primavera sarà trasferito in Via Fontevivo) e razionaliz-zando, appunto, strutture come quella di sarzana, oltre che una ottimizzazione delle sale opera-torie.

per le liste di attesa, intanto ap-profondire la discrasia tra le di-chiarazioni della asL 5 “va tutto bene” e le testimonianze da tre-genda dei pazienti, con racconti di mesi di attesa e bibliche mi-grazioni verso la toscana, terra promessa di risonanze magneti-che in due giorni.

L’obiettivo “sanità a tempo zero” si può ottenere, anche qui, con razionalizzazione e combatten-do i fenomeni come quelli del-le doppie liste, un malcostume praticato da molti istituti privati convenzionati in toscana che, per avere più pazienti aggiran-do i tetti imposti per i residenti, creano corsie preferenziali per i malati provenienti da altre Re-gioni, tanto queste poi rimbor-sano.

Sanità. Accordo tra Sindacati ed Associazioni,punti fermi intensità di cura ed abbattimento liste di attesa

“L’asL deVe coMuNicaRe, aLLa RegioNe diciaMo che abbiaMo già dato”


Altro aspetto che i firmatari in-tendono implementare è quello della comunicazione, special-mente legata alla prevenzione, un aspetto sul quale la asL 5 non è che sia carente, ma pro-prio assente, cioè comunica zero. Questo permetterebbe anche di arginare i fenomeni di intasamento per le richieste di esami, con un corretto utilizzo, e relativa spiegazione ai pazien-ti, dei livelli di priorità assegnati dai medici. perché un conto è una visita di controllo di routi-ne, da farsi ogni sei mesi, altro è una tac urgente per confer-mare una diagnosi di sospetta patologia grave. e le campagne informative ad hoc potrebbero facilitare l’accesso dei cittadini agli strumenti di diagnosi pre-coce.

ed ancora: attenzione, e risor-se, per le patologie croniche, problema particolarmente sen-sibile in territori con alto tasso di popolazione anziana come il nostro; ed un discorso a parte sulla struttura di Levanto, nel quale si dice chiaramente che prima di provvedere a riduzioni di orari ed organici bisogna rea-lizzare un incremento delle atti-vità distrettuali ed ambulatoria-li. punto sensibile anche quello della umanizzazione delle cure.

insomma, nulla di nuovo sotto il

sole, ma una volontà forte di fare squadra e pesare di più ai tavoli che contano, a partire da quelli regionali. una iniziativa salutata con favore dall’assessore stetti: “un documento accolto con fa-vore dal comune della spezia, con linee e obbiettivi strategici importanti. è la dimostrazione che il territorio si è compatta-to intorno alla riorganizzazione del sistema sanitario: ci sarà un vero e proprio tavolo di regia che coinvolgerà tutti gli attori, istituzioni, sindacati, associa-zioni ed operatori, oltre che, na-turalmente, la stessa asL.”

per Luigi Fornaciari Chitoni il testo rappresenta “un pun-to di partenza. i modelli orga-nizzativi attuali sono passati, dall’ospedale al territorio si va verso l’intensità di cura, e per farlo è necessario anche il pie-no consenso delle associazioni”, mentre per Bornia “l’accordo darà al territorio maggiore peso politico, con il punto fermo che spezia ha già dato in termini di tagli.”

hanno concluso i sindacati con Carla Mastrantonio “uniamo le forze con altri soggetti as-

sociativi per fare sopravvivere il sistema sanitario pubblico. dobbiamo operare un’azione di riorganizzazione, superando modelli obsoleti: un salto cul-turale enorme, una sfida che andrà anche a toccare interessi consolidati” e Nicola Cecchini “registriamo la disponibilità del-la asl al confronto con noi, la nostra filosofia e’ quella di usci-re dal sindacalismo solo di de-nuncia e arrivare alla proposta concreta, mettendoci la faccia.”

Marco Ursano


a pochi giorni dall’azione della guardia di Finanza di Vercel-li contro il traffico illecito dei pallet marchiati epaL e FitoK, conlegno scende in campo con-tro la contraffazione per ribadi-re l’importanza di un corretto utilizzo dei marchi di qualità al fine di scongiurare gravi pericoli dal punto di vista fitosanitario e della sicurezza delle merci.all’apparenza sembrano sola-mente assi di legno unite insie-me da qualche chiodo, in real-tà i pallet sono uno strumento indispensabile per la logistica mondiale poiché mobilitano cir-ca il 90% delle merci. utilizzati ad ogni livello della distribuzione commerciale per lo stoccaggio dei prodotti, essi costituiscono spesso un business per la cri-minalità organizzata, tanto che ogni giorno vengono rubati ai trasportatori circa 110.000 ban-cali, per un traffico illecito che ammonta complessivamente a due miliardi di euro all’anno.

Nei giorni scorsi si è conclusa a Vercelli una nuova azione della Guardia di Finanza finalizzata al controllo dei requisiti fitosani-tari, di sicurezza e di originalità dei pallet in legno. Le Fiamme gialle hanno scoperto il mate-riale illecito presso due opera-tori commerciali della provincia, dediti all’attività abusiva di ripa-razione e commercializzazione di pallet, sequestrando 22.066 pezzi di ricambio per la ripara-zione dei pallet e oltre 22.600 bancali non conformi alle dispo-sizioni fitosanitarie ISPM-15 sui pallet usati e potenzialmente pericolosi per gli utilizzatori fi-nali a causa della contraffazione

dei marchi epaL e FitoK.il mancato rispetto degli standard fitosanitari imposti dall’ispM -15 e la mancata iscri-zione a conlegno, il consorzio che amministra e tutela contro ogni manovra di contraffazione i marchi epaL e FitoK in italia, hanno fatto scattare le opera-zioni di sequestro di tutto il ma-teriale illegale e la segnalazione dei responsabili alla procura della Repubblica di Vercelli.soddisfazione per l’azione del-la guardia di Finanza arriva dai comitati tecnici epaL e FitoK di conlegno, che da sempre so-stengono la legalità effettuando oltre 3.500 controlli sulla qualità dei propri marchi e denunciando le imprese che fanno concorren-za sleale tramite la movimenta-zione di pallet irregolari.Quello della contraffazione non è un fenomeno da trascurare: l’originalità dei marchi di qualità garantisce al marchio epaL il ri-spetto dei requisiti di sicurezza, di resistenza della struttura e di capacità massima di carico, fon-damentali durante le operazioni

di carico-scarico e stoccaggio delle merci; il marchio FitoK in-vece, assicura la conformità dei pallet, sia nuovi che usati, allo standard ispM-15 della Fao il cui rispetto è obbligatorio per gli imballaggi in legno destina-ti al mercato extra UE, al fine di salvaguardare gli ecosistemi dagli agenti patogeni potenzial-mente veicolati dal legno.“secondo il decreto Ministeria-le del 2004, in italia – dichiara Michele Ballardini, coordina-tore del comitato tecnico Fitok di conlegno – gli operatori che concorrono alla predisposizio-ne, costruzione, distribuzione, commercializzazione e fornitura di imballaggi in legno recanti il marchio ippc/Fao che non intendono aderire al soggetto gestore sono tenuti alla cancel-lazione del marchio da ogni sin-golo imballaggio presente nelle proprie aree di lavorazione”

“L’attività di tutela legale effet-tuata da conlegno in collabora-zione con le società di ispezio-ne sgs italia e bureau Veritas

– aggiunge Fausto Iaccheri, presidente di conlegno – è in-dirizzata non solo contro tutte le forme di utilizzo illegale dei marchi gestiti dal consorzio, ma soprattutto a sostegno del-le attività dei nostri consorzia-ti, regolarmente autorizzati ad utilizzare i marchi di qualità”. Le trascorse azioni della guardia di Finanza portate a termine con successo testimoniano il reale e costante impegno di conlegno, spesso in collaborazione con as-soimballaggi-Federlegnoarredo, sul fronte dell’attività di tutela dei marchi contro ogni forma di abuso e contraffazione com-messa da operatori che cercano di trarne profitto illegalmente.

a tal proposito, grandi energie sono costantemente impiega-te anche contro l’abusivismo diffuso nell’ambito del mercato del “compro/vendo bancali”, il fenomeno per cui numerosi operatori del settore espongono insegne più o meno provvisorie con la dicitura “Ritiro bancali” o “compro e vendo bancali”, ano-nime senza alcuna denomina-zione sociale.Questi soggetti di fatto ge-stiscono grossi quantitativi di pallet usati ignorando le dispo-sizioni in materia ambientale, di sicurezza sul lavoro e di pre-venzione degli incendi, com-mercializzandoli senza emettere fatture o ricevute : “La tolleran-za dell’abusivismo – conclude Fausto Iaccheri – incoraggia e permette la sopravvivenza di soggetti che operano nell’ille-galità, con tutte le ripercussioni ambientali, economiche e socia-li che ne conseguono”.

Maxitruffa pallet a Vercelli

stRategica opeRazioNe deLLa guaRdia di FiNaNza a LiVeLLo NazioNaLe: epaL e FitoK coNtRo La coNtRaFFazioNe

http://www.comune.laspezia.it


“gli interventi per favorire l’in-novazione previsti dal decreto sviluppo sono ‘old innovation style’, centrati sulla grande im-presa, l’università e i grandi centri di ricerca e inaccessibili alle micro e piccole imprese. L’innovazione, invece, nasce dal basso e coinvolge molteplici at-tori, piccoli e grandi, tra cui le pmi e i cittadini”.

Lo sottolinea, per Rete impre-se italia, Cesare Fumagalli

il quale, oggi, ad un’audizione presso la commissione indu-stria del senato, ha sollecitato modifiche alle misure del Decre-to riguardanti l’agenda digitale, i progetti di ricerca e innovazio-ne, le start up innovative, per renderle fruibili alle aziende di piccole dimensioni.

secondo Rete imprese italia “le misure del decreto sviluppo non tengono conto della real-tà produttiva italiana costituita

per il 99,4% da aziende fino a 50 addetti e delle opportunità che la diffusione delle tecno-logie digitali offre proprio per migliorare la competitività delle piccole imprese. con i criteri del decreto sviluppo sulle start up innovative, ad esempio, colossi come apple, Microsoft e Face-book, fondate da imprenditori non laureati, non avrebbero avuto il riconoscimento di start up innovative”.Tra le altre modifiche al Decre-

to sviluppo, Rete imprese italia sollecita l’inclusione dei consor-zi fidi non vigilati dalla Banca d’italia nelle misure per raffor-zare la patrimonializzazione dei Confidi.

Modifiche sono state chieste anche sulla disciplina delle re-lazioni commerciali in materia di cessione di prodotti agricoli e agroalimentari, recentemen-te modificata dal decreto legge 1/2012 (crescitalia).

Decreto Sviluppo. Rete Imprese Italia:«Per innovazione misure ‘vecchio stile’ e lontane dalle Pmi»

coN i cRiteRi deL decReto sViLuppo, appLe, MicRosoFt e FacebooKNoN saRebbeRo state aMMissibiLi aLLe ageVoLazioNi

spetta ai cittadini della provin-cia di Massa e carrara decidere se far parte della futura provin-cia con Lucca, pisa e Livorno o ipotizzare, anche in un prossimo futuro, il passaggio in Liguria accorpandosi con La spezia.per questo ci sono strumen-ti democratici quali i consigli elettivi, i partiti o i referendum popolari.

dichiara Maurizio Viaggi, segretario regionale del psi ligure:”due provincie Massa-carrara e La spezia con grandi affinità divise da un innaturale confine amministrativo regiona-

le tra toscana e Liguria che pe-nalizza entrambe. che decidano i cittadini, non è più una con-tesa territoriale tra gran ducato e Repubblica o tra le ancor più lontane repubbliche marinare di pisa e genova, ma la scelta di uno sviluppo economico e so-ciale di territori con interessi ed opportunità comuni che se uni-to può dare migliori risposte. - conclude il segretario regionale del psi ligure - “comprendo le difficoltà burocratiche ed ammi-nistrative ma auspico comun-que, a prescindere dalle future decisioni, che tra La spezia, Massa, carrara, la Val di Magra

e la Lunigiana, comunque ci possano essere collaborazioni e sinergie che vadano oltre ai confini amministrativi e favori-

scano un rilancio di un territo-rio con grandi opportunità che valorizzi il turismo, l’ambiente, il lavoro e la piccola impresa”.

Viaggi: «Dividere Spezia da Massa-Carrara e Lunigiananon favorisce il rilancio dell’economia dei nostri territori»

accoRpaMeNto pRoViNce. iL peNsieRodeL segRetaRio RegioNaLe deL psi LiguRe MauRizio Viaggi


L’on. bruno tabacci candidato alle primarie di coalizione del centro-sinistra.tale iniziativa si terrà venerdì 9 novembre presso la casina Rossa – parco del colombaio Via dei pioppi dalle ore 20,00 alle ore 22,00.

Workshopcon l’On. Bruno

Tabaccivenerdì

alla SpeziaQueste le sedi degli Uffici elet-torali per l’iscrizione al voto delle primarie 25 novembre 2012 nella giornata di venerdì 9 novembre:

- SEDE Provinciale PD Via Lu-nigiana dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle ore 19.00

- SEDE Provinciale SeL Via crispi 61 dalle ore 16.00 alle ore 18.30- SEDE Provinciale PSI Via Milano 38 dalle ore 16.00 alle ore 19.00

- SEDE PD Migliarina Via po-denzana dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 16.00 alle ore 19.00

- SEDE PD LA Pianta Via giannutri dalle ore 10.00 alle ore 12.00 e dalle ore 17.00 alle ore 19.00

- SEDE PD Centro Piazza Mentana dalle ore 16.00 alle ore 19.00

- BONASSOLA – SEDE PD Montaretto dalle ore 16.00 alle ore 19.00

- FRAMURA – SEDE PD dalle ore 16.00 alle ore 18.00

- SAN TERENZO piazza della Libertà dalle ore 15.00 alle ore 17.00

- SARZANA – centro sociale crociata dalle ore 17.00 alle ore 19.00

- CARRO-CARRODANO-SESTA GODANO-VARESE-ZIGNAGO-MAISSANA presso sede cgiL sesta godano dalle ore 16.00 alle ore 18.30

Primarie. Le sedi degli Uffici elettorali per l’iscrizione al voto

eLeNco degLi uFFici eLettoRaLipeR La gioRNata di doMaNi VeNeRdì 9 NoVeMbRe

si entra nel vivo delle primarie, che non si esauriscono in un’uni-ca giornata di voto, ma sino al 25 novembre saranno giorni

di attività politica, di preparazio-ne, di coinvolgimento, perché ci sia la più grande partecipazione e diffusione della proposta del centrosinistra per il governo del paese.

il pd, il psi, seL le hanno con-vocate consapevoli della neces-sità di ricostruire un rapporto proficuo tra politica ed elettore e hanno pensato che le primarie fossero lo strumento migliore .di qui l’idea di non mettere in piedi una campagna che si con-cludesse in un solo giorno ma una mobilitazione complessiva per incontrare i cittadini.una campagna fatta da decine di volontari nella provincia del-

la Spezia. Saranno 66 gli uffici elettorali già ora aperti in cui i cittadini possono andare subito al fine di iscriversi per votare e 83 i seggi che verranno instal-lati il 25 Novembre giorno di svolgimento delle primarie per scegliere il candidato presidente del consiglio.

Nella nostra provincia negli uf-fici elettorali saranno impegnati più di 150 volontari e il 25 No-vembre ai seggi ci saranno oltre 1000 volontari.sono questi volontari la macchi-na delle primarie.uno sforzo enorme di parteci-pazione.Questo sforzo sarà possibile solo

grazie alla volontà del popolo del centro –sinistra che come in tante altre occasioni ha voglia e passione per mettere il proprio tempo a disposizione dell’italia e della coalizione.Rispetto al passato stiamo or-ganizzando il tutto in tempi più ristretti.Faccio appello a iscriversi negli uffici elettorali in questi giorni che precedono le primarie an-che per rendere più agibile il voto del 25 Novembre.

un voto in cui i cittadini diretta-mente hanno la grande oppor-tunità di scegliere il candidato del centro sinistra per governa-re l’italia.

Moreno Veschi e le Primarie PD del 25 NovembresegRetaRio pRoViNciaLe pd


dopo le mozioni in tema di tu-tela e di benessere degli ani-mali, quali quella che avversa la sperimentazione animale nel nostro comune votata alla una-nimità in consiglio comunale il 31 gennaio 2011 (mozio-ne che ha avuto il sostegno di oltre 6.550 firme di cittadini e che ha posto il comune della Spezia come capofila in Italia per la lotta alla vivisezione); la mozione che prevede l’installa-zione di apposita cartellonistica all’ingresso della città recante la scritta: La spezia – città contro la vivisezione; la mozione che inizia l’iter amministrativo per istituire la reperibilità veteri-naria; un altro provvedimento sul tema è stato approvato nel consiglio comunale di lunedì 5 novembre 2012.

si tratta della mozione presen-tata come le altre sopraccitate dal capogruppo consiliare seL/psi Masia Roberto Luciano, che impegna il sindaco e la giunta a redigere un nuovo Re-golamento comunale per la tu-tela e il benessere animale allo scopo di promuovere la salute pubblica e la tutela dell’ambien-te con particolare riguardo alla componente faunistica, favo-rendone la corretta convivenza con l’uomo.

il nuovo Regolamento dovrà ag-giornare il testo attualmente in vigore secondo tutta la più re-cente normativa nazionale, che ha avuto un’evoluzione impe-tuosa in questi ultimi anni, frut-to dell’attenzione dell’opinione pubblica e di conseguenza del Legislatore in tema di benesse-re animale.

si tratta di di un regolamento che dovrà recepire e ribadire alcuni principi fondamentali tra cui il riconoscimento, da parte di chiunque detiene un anima-le, dello status di essere vivente portatore di esigenze biologiche e che vuole affrontare la ge-stione della fauna urbana con moderni strumenti quali il piano

Faunistico urbano.saranno previste “indagini sul campo” monitoraggi, interventi urbanistici, sanitari, control-lo delle specie critiche e infine interventi sociali, culturali e di formazione.

il regolamento sotto la regia dell’assessorato ai diritti de-gli animali, dovrà essere frutto della collaborazione da parte di tutti i soggetti operatori del settore, i responsabili degli uffi-ci pubblici, in primis il comune con l’Ufficio Tutela degli ani-mali, l’asL5- servizi veterinari, l’ordine dei Medici Veterinari, il comando di polizia Municipale, gli esperti delle associazioni di protezione animale presenti sul

territorio.L’auspicio è che nel nuovo Rego-lamento animale siano inserite norme che definiscano il ricono-scimento del diritto di ogni ani-male domestico e selvatico ad una esistenza compatibile con le proprie caratteristiche biolo-giche e precise regole di buo-na tenuta e cura degli animali domestici; per esempio: dovrà essere ribadito il divieto di tene-re animali permanentemente su balconi e terrazze senza possi-bilità di accesso in casa, di usa-re di collari elettrici e collari a strozzo con le punte interne per i cani, dovrà essere vietato l’ac-cattonaggio con ruolo attivo di animali, dovranno essere san-zionare severamente coloro che non raccolgono le deiezioni dei cani; dovranno esserestabilite regole in caso di smarrimento; si dovranno tutelare i volatili nei lavori di ristrutturazione di edifi-ci o di grandi potature di alberi; si dovranno prevenire situazio-ni di rischio con la prevenzione delle malattie genetiche e delle malformazioni mediante inda-gini epidemiologiche per aree omogenee con - individuazione dei rischi sanitari e individuazio-ne delle emergenze biologiche; infine dovranno essere adegua-te con le normative cites le detenzione degli animali.

Nuovo Regolamentoper la Tutela e il Benessere Animale

MozioNe deL capogRuppo coNsiLiaRe seL-psi Masia RobeRto LuciaNo

il ce.s.co.t. confesercenti co-munica che sono aperte le iscri-zioni al corso professionale per il conseguimento dei requisiti per

l’esercizio del commercio generi alimentari e somministrazione alimenti e bevande (eX Rec) della durata di 120 ore che si terrà nella sede cescot di La spezia, Via del prione 45.

si comunica inoltre che L’accor-do stato-Regioni siglato il 21 di-cembre 2011 a corollario del d. Lgs. 81/08, ridefinisce la forma-zione sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, destinata a lavorato-ri, preposti e dirigenti (art. 37 d.Lgs n. 81/2008).Ricordiamo che ogni datore di

lavoro ha l’obbligo di formare ed informare i propri dipen-denti avvalendosi del supporto di qualificati formatori, cui titoli e requisiti sono stati specificati nel nuovo accordo.

a tal proposito il ce.s.co.t. con-fesercenti organizza i seguenti corsi della durata di 8 ore:c/o confesercenti sarzana – Via pecorina n. 81.1^ lezione martedi 13 no-vembre dalle ore 14.30 alle ore 18,30;- 2^ lezione da concorsarsi con

i partecipanti.c/o confesercenti La spezia – Via del prione n. 45.1^ lezione mercoledi 14 no-vembre dalle ore 14.30 alle ore 16,30;- 2^ lezione da concorsarsi con i partecipanti.

per informazioni ed iscrizioni ri-volgersi al seguenti recapiti:

telefono: 0187 739305

e-mail [email protected]

Corsi per generi alimentari di CescotapeRte Le iscRizioNi NeLLa sede cescot coNFeseRceNti


anche il 90% in meno di casta-gne in Lunigiana. Le ripercussioni su tutta la filie-ra: dalla farina alla ristorazione. anche il miele in crisi.in Lunigiana si producono 2263 quintali di castagne fresche, 724 quintali secce e circa 710 quintali di farina. siccità e cini-pide “raffreddano” crescita del settore dopo riconoscimento dop e risorse piano di sviluppo Rurale. Vincenzo Tongiani, presiden-te provinciale coldiretti: “situa-zione critica. Mai annata così difficile per settore”.

siccità e cinipide galligeno man-dano in crisi la filiera della ca-stagna. In grandissima difficoltà anche i produttori di miele, la ristorazione e la cucina tipi-ca che ha basato, da sempre, gran parte delle ricette autun-nali sulla castagna; un prodotto che mai, come quest’anno, era mancato dai boschi e che ora sta mandando in corto circuito la già fragile economica castani-cola. e pensare che, negli ultimi anni, grazie al riconoscimento della dop e alle risorse messe a disposizione dal piano di svilup-po Rurale che hanno contribuito a riaccendere l’interesse econo-mico nei confronti del frutto au-tunnale per eccellenza si stava assistendo ad un importante ed interessante contro-esodo nei boschi da parte delle aziende agricole che erano tornate a scommettere sulla castanicoltu-ra e sulla sua filiera. La siccità di questa estate accompagnata da temperature alte e prolungate unita alla presenza del cinipide galligeno ha “scoraggiato” la raccolta delle castagne in Luni-giana dove si stanno registrano perdine di produzione con punte che toccano fino al 90%. Dove è andata meno peggio la pro-duzione si è dimezzata rispet-to all’anno precedente ma non basterà per contenere l’impor-tazione dall’estero di castagne (cina, corea del sud e turchia in testa) e raffreddare i prezzi al dettaglio. una situazioni dagli addetti ai lavori definita “ecce-

zionale”: non si trova, nella me-moria contadina, un’annata così “disastrosa”.

a fornire un primo quadro è coldiretti (info su massacarrara.coldiretti.it) che sta monitoran-do la delicata fase di raccolta in tutta la Lunigiana dove si riescono a produrre (dati coldi-retti) 2263 quintali di castagne fresche, 724 quintali secche e circa 710 quintali di farina in condizioni ottimali. una piccola dop che punta tutto su quali-tà e sulle caratteristiche di un prodotto fortemente legato alla storia, al territorio e alle tradi-zioni della Lunigiana. Molti dei prodotti tradizionali regionali censiti ancora oggi derivano da castagne e farine e rappresen-tano alcune delle eccellenze ga-stronomico della toscana come il castagnaccio, la marocca di casola, le lasagne bastardate della Lunigiana e la pattona di comano.“La situazione è molto critica – commenta Vincenzo Tongiani, presidente provin-ciale coldiretti – e va ad aggiun-gersi agli effetti della siccità già denunciati. La castanicoltura – sottolinea - rappresenta da sem-pre una forma di integrazione al reddito agricolo che per decen-ni è stata di vitale importanza. Quest’anno ci troviamo di fronte ad uno scenario molto pesante per un’economia già fragile che con fatica e risorse stiamo cer-cando di riportare al centro del

pil agricolo provinciale. dobbia-mo stringere i denti”. La man-canza di castagne farà sentire il suo effetto nella produzione di farina dop, l’ultima, in ordine cronologico, ad aver ottenuto la denominazione. “La produzione era in crescita negli ultimi anni ad eccezione dello scorso che era già stata pessima – spiega-no dal comitato promotore per la Farina di castagne della Luni-giana dop – ma siccità e cinipide hanno quasi azzerato la produ-zione. La perdita di prodotto si attesta ad un primo sondaggio intorno al 90%. Non c’è prodot-to”. La produzione di farina dop era passata da 50 quintali a 150 quintali “certificati” a dimostra-zione dell’exploit del settore ed anche i soci del comitato sono in crescita. oggi sono 25 contro i 10-15 degli anni passati. “ar-rivare a 20 quintali sarà molto dura, purtroppo arriviamo da un 2011 già negativo e questo non aiuta il nostro progetto – analizzano dal comitato – in tutti questi anni non avevo mai visto una situazione del genere ma sono fiducioso per il futu-ro”. L’ottimismo del comitato è legato anche ai piani interati di Filiera – la Lunigiana ha presen-tato un interessante progetto alla Regione toscana per cui si attende una risposta – e all’im-portanza della certificazione: “ci sono i presupposti – sottolinea-no dal comitato – per rimettere in moto l’economia della casta-

gna”.

in Lunigiana, come in gran par-te della Toscana, si sono verifi-cate contemporaneamente una serie di condizioni sfavorevoli che hanno azzerato la produzio-ne resa ancora più grave dalla presenza del cinipide. una pri-mavera insolitamente piovosa ha reso difficile l’allegagione nel momento della fioritura mentre l’estate più calda degli ultimi anni ha disidratato i ricci nel-la fase cruciale non favorendo la maturazione delle castagne all’interno. il risultato è stato la caduta massiccia dei ricci e la mancanza di prodotto. a con-ferma che di castagne autoc-tone in giro non ce ne sono i prezzi al quintale: “un quintale fresco si vendeva a 60-70 euro, oggi – spiegano i castanicoltori – siamo arrivati a 100-120 euro al quintale. il prezzo è raddop-piato. averne di castagne…”.

Ma gli effetti sono pronti a farsi sentire anche nel settore della ristorazione: “ci sono molti piat-ti – analizza Tongiani – basati sull’ingrediente castagna e sul-la farina che rischiano essere meno frequenti nei menu al-meno per quest’anno”. anche per il miele, l’altra grande dop della Lunigiana riconosciuta a livello nazionale (5.000 arnie e 50 milioni di api dop), i tempi non sono facili. Lo aveva già previsto Andrea Guidarelli, presidente del consorzio tutela Miele della Lunigiana dop alla vigilia dell’estate. La produzione di miele di castagno si è ridotto ad un terzo: “La prova è la resa per arnia – spiega Guidarelli – 100 arnie riuscivano a produr-re 30-35 quintali di miele, oggi siano ad 11 quintali in media per arnia. gran parte è melata anche se la salute dei castagni è migliorata”. secondo Guida-relli la lotta biologica al cinipide sta funzionando: “ci sono anche altri antagonisti autoctoni che stanno riconoscendo il cinipide e lo stanno combattendo – con-clude – serve ancora tempo per debellarlo del tutto”.

Coldiretti: «Siccità e cinipidemandano in tilt la filiera della castagna»

FaRiNa e MieLe Ko Ma aNche iN cuciNa è cRisi


La spezia. città, Mare, Futuro è il titolo del convegno che si ter-rà alla spezia il prossimo saba-to 10 novembre.

L’evento è organizzato dal co-mune della spezia con il patro-cinio del Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e de mare e della Regione Liguria in collaborazione con baglietto – coop Liguria – ucina.

tra i protagonisti della sessione pomeridiana dedicata a Quali la-vori dal mare? il mondo di oggi e di domani, che si aprirà alle 15 all’urban centre, ci saranno gli studenti e i progetti degli studenti del polo universitario Marconi della spezia. Lorenzo cerulli della scuola diretta a Fini speciali di progettazione per la Nautica da diporto presenterà l’ esperienza professionale presso VsY – Viareggio superyachts. Rocco caprara, alarico di gi-rolamo, Roberto di simplicio, giacomo gori, andrea Moroni del corso di Laurea magistrale in design Navale e Nautico rac-conteranno la loro tesi di laurea innovativa con spin-off su pro-gettazione e recupero/restauro eco-compatibile di un gozzo pe-xino. davide telleschi del corso di Laurea magistrale in design Navale e Nautico presenterà la sua borsa di dottorato su pro-getti universitari interclasse per Nautica, turismo, ambiente. a introdurre queste testimonian-ze sarà il prof. Massimo Musio sale, coordinatore del corso di Laurea Magistrale in design Na-vale e Nautico.

insieme alle testimonianze degli studenti universitari, ci saranno quelle dal mondo del lavoro e dell’impresa con: diego Michele deprati amministratore delega-to baglietto spa, Francesco be-rardini presidente coop Liguria, anton Francesco albertoni pre-sidente ucina e Roberta delfan-ti Responsabile utMaR enea.

il confronto sull’attuale mondo del lavoro e sulle prospettive

e le opportunità per il futuro, moderato da antonio Fulvi, di-rettore della gazzetta Maritti-ma, sarà introdotto da stefano senese, segretario generale cciaa La spezia, con un inter-vento su internazionalizzazione e sea Future e da paola gian-guzza, Ricercatrice università di palermo, con un caso di inte-resse: il mare un bene comune da studiare e proteggere con la rete delle aree Marine protette.

sintesi e conclusione del dibatti-to saranno a cura di Renato gri-maldi, direttore MattM, e del presidente della Regione Liguria claudio burlando.

il confronto del pomeriggio se-guirà la prima sessione mattuti-na che si terrà a partire dalle 9.30 presso la sala convegni del centro d’arte Moderna e contemporanea (piazza cesare battisti). si aprirà con il saluto del sindaco della spezia Mas-simo Federici. ad introdurre i lavori Francesco estrafallaces, Responsabile area analisi eco-nomica del censis, che presen-terà il Rapporto sull’economia

del Mare. Relazione e presenta-zione del iV Rapporto realizzato dal censis. a seguire stefano cataudella, docente di ecologia applicata e biologia della pesca e acquacoltura all’università di tor Vergata di Roma-presidente della commissione pesca Fao del Mediterraneo, interverrà sul tema Rapporto tra sostenibilità e valorizzazione economica del-le risorse marine. sarà quindi la volta di alessandro giannì, di-rettore campagne di greenpea-ce, con uomo in mare! problemi e soluzioni per una convivenza diventata difficile. Il parere del-le associazioni ambientaliste. La prima parte di interventi della mattinata sarà chiusa dall’ amm. cristiano aliperta, capo Rappresentanza italiana iMo (international Maritime orga-nization) che tratterà il tema trasporti marittimi e criticità nel Mediterraneo: riflessi internazio-nali e problematiche nazionali.

dopo questa ampia panoramica, l’attenzione sarà rivolta a temi e progetti che interessano più di-rettamente il territorio. giovan-ni Lorenzo Forcieri, presidente dell’autorità portuale della spe-

zia e dell’associazione Ligurian ports, affronterà il tema Ruolo e potenzialità della portualità ligure nel rilancio della compe-titività del paese; Raffaella pai-ta, assessore alle infrastrutture della regione Liguria, interverrà su La Liguria al centro degli scambi e delle relazioni tra Me-diterraneo ed europa.Quali le opportunità per il futuro. Vitto-rio alessandro, presidente par-co Nazionale delle cinque terre, e Fausto giovanelli, presidente parco Nazionale dell’appennino tosco emiliano, presenteranno il progetto il sistema dei parchi di mare e di appennino, men-tre ilaria Fasce, Responsabile settore ecosistema costiero - Regione Liguria, approfondirà il punto di una regia regionale per una gestione sostenibile della fascia costiera.

a concludere i lavori della prima sessione sarà Renato grimaldi, direttore generale Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del Mare (MattM) con una relazione su politiche per il mare. stato dell’arte e prospettive.

La Spezia, città, mare, futuro:convegno al Camec e all’Urban Center

sabato 10 coNFRoNto dibattito coN iMpoRtaNti espoNeNti deL settoRe


Venerdì 9 novembre gli “ado-lescenti Fluorescenti”, il gruppo di ragazzi protagonista del pro-getto pilota promosso dalla Fon-dazione carispezia, organizzerà un nuovo evento presso la sede dell’ente, in via d. chiodo 36, dal titolo “aperitivo radioattivo”, che avrà inizio alle ore 17.00. L’incontro ha come filo condut-

tore il mondo della fotografia: sarà presentata la mostra fo-tografica “Segni del tempo” di Lorenzo Cerutti e si terrà il ballottaggio - in cui il pubbli-co presente dovrà votare- tra i quattro finalisti in gara per il concorso fotografico ideato dal gruppo; il vincitore parteciperà al workshop di fotografia che si

terrà a fine dicembre con Alan Maglio, giovane fotografo mila-nese.

ospite speciale dell’aperitivo in Fondazione sarà Matteo Vivia-ni, inviato del noto programma televisivo “Le iene”, che sarà a disposizione di tutti i ragazzi per domande e curiosità. inol-

tre, sarà allestito il reportage fotografico del flash mob dello scorso mese e i partecipanti potranno lasciare il loro segno nella sala creativa o navigare in internet sugli ipad del gruppo.

info: www.adolescentifluo-rescenti.it

Nuovo incontrodegli “Adolescenti Fluorescenti”

i pRotagoNisti saRaNNo La FotogRaFia… ed uN ospite speciaLe

http://www.facebook.com/Gaspare.Serra.VIIdi tutto e di più si è detto sui giovani italiani (bamboccioni, sfigati, fannulloni…) ma “cho-osy”, francamente, nessuno se lo sarebbe aspettato: nemmeno la “verve” del miglior brunetta avrebbe osato tanto!Lo sport nazionale preferito da certi politici -ultimamente pra-ticato con successo anche dai tecnici- sembra il “tiro al bersa-glio dei giovani”, una gara senza regole ad offendere, umiliare, bistrattare un’intera genera-zione (ieri sconsideratamente cresciuta a “pane e televisione”, oggi maldestramente rabbonita col “bastone e la carota”!).in questo surreale clima mi sono spinto ad analizzare un po’ più in profondità le cause principali del disagio della cd. “generazione Y”, frettolosamen-

te liquidata dal premier Monti come “perduta”.da qui è nato il saggio “gioven-

tù bruciata” (pubblicato sul blog “panta Rei”), di cui anticipo sot-to i principali argomenti:

SOMMARIO:1. L’itaLia? NoN uN paese peR gioVaNi…2. itaLia, RepubbLica “aF-FoNdata” suL LaVoRo: L’aL-LaRMe disoccupazioNe3. geNeRazioNe peRduta: iL dRaMMa deLLa disoccupa-zioNe gioVaNiLe4. gioVaNi iN “staNd-bY”: iL FeNoMeNo dei “Neet”5. eteRNi MaMMoNi? iL Fe-NoMeNo dei “baMboccioNi”6. i “diVeRsaMeNte occupa-ti”: gLi stagisti7. Vite pRecaRie: “geNeRa-zioNe 1.000 euRo”8. L’uLtiMa spiaggia: La Fuga dei “ceRVeLLi”9. L’“eQuazioNe peRFetta” peR usciRe daLLa cRisi

“Gioventù bruciata”,dossier su giovani e lavoro

daLLa “beat” aLLa “Neet” geNeRatioN:gioVaNi suLL’oRLo di uNa cRisi di NeRVi… di gaspaRe seRRa

Scarica l’e-book“Gioventù bruciata

http://www.regione.liguria.it/giornale-della-giunta

http://www.cronaca4.it/pdf/documento_24130.pdf


La nuova sede della Cisl Ex Area Iptraversa di Via Fontevivo Edificio Sub. 8

Sabato 10 novembre alle ore 10.00 nella sala del consiglio comunale di Vezzano Ligure verrà presentata in anteprima l’ultima pubblicazione di Loren-zo Marcuccetti, studioso di storia locale, a cura dell’asses-sorato alla cultura e al turismo e della locale pro Loco con la partecipazione dell’autore e di Silvano Zaccone, presidente del consorzio “il cigno”.

Marcuccetti, scrittore e musi-cista, risiede a Querceta in Ver-silia e da anni fa ricerche dalle quali sono scaturite numerose pubblicazioni e saggi fra i quali “La terra delle strade antiche”, “saltus Marcius” e “La lingua di-menticata”. dal 2004 collabora attivamente con il consorzio il cigno con cicli di conferenze e corsi di forma-zione per insegnanti e alunni, dedicati alla storia dei Liguri an-tichi che costituisce uno dei suoi interessi primari. il volume che verrà presentato, pubblicato dal consorzio quest’anno, è la sua tesi di laurea dal titolo “La fon-dazione di Luca e Luna: analisi dei rapporti tra coloni romani e latini ed indigeni”, dedicata alla fondazione delle colonie romane di Lucca e Luni e al complesso rapporto fra i coloni romani e i

Liguri apuani dopo la deporta-zione nel sannio. Nel 180 a.c., infatti, ci fu la deportazione del popolo ligure degli apuani nel sannio e, a distanza di pochi mesi, il senato romano dedusse una colonia latina a Luca, dietro disponibilità di terre da parte dei pisani. Dopo tre anni, infi-ne, nel 177 a.c., venne dedotta una colonia di diritto romano a Luna (attuale sito archeologico di Luni). Questa sequenza di eventi, suc-cedutisi nell’arco di poco tempo, ha marcato in modo sostanziale la storia successiva di questa area territoriale ridefinendo in maniera inedita i rapporti tra la popolazione autoctona rimasta e i nuovi venuti, di provenienza soprattutto campano-laziale, e, quindi, l’autore nel libro analiz-za tali rapporti e gli equilibri che ne sono derivati e che stanno alla base degli assetti successi-vi di gestione del territorio e di inquadramento demoterritoriale e politico dell’ampia area po-sta nelle attuali regioni Liguria, emilia-Romagna e toscana. per informazioni rivolgersi alla dott.ssa Francesca Mariani al n. 018799312 e/o tramite email all’indirizzo di posta elettronica [email protected]

Presentazione dell’ultimo libro di Lorenzo Marcuccetti

iN aNtepRiMa a VezzaNo LiguRe

L’associazione europea delle Vie Francigene presente nello stand del consiglio d’europa e degli iti-nerari culturali di Lussemburgo.in evidenza la nuova rivista Via Fancigena, recentemente pre-sentata anche nella versione in lingua francese.il salone internazionale del pa-trimonio culturale si svolge a parigi al corrousel du Louvre dall’8 all’11 novembre: si tratta di un evento che rappre-senta una opportunità di incon-tro tra istituzioni, professionisti in ambito culturale, universi-tà e stakeholder che lavorano nell’ambito del patrimonio stori-co e culturale. previsti convegni, conferenze, convegni, ateliers e workshops oltre alla presenza di numerosi stand.La Via Francigena partecipa all’interno dello stand del consi-glio d’europa e istituto europeo per gli itinerariculturali di Lussemburgo, all’in-terno del quale troveranno spa-zio anche altri itinerari culturali come santiago di compostela, san Martin di tour, transroma-nica, città storiche termali.proprio il 2012 rappresenta un anno particolare per il pro-gramma degli itinerari culturali in quanti si festeggia il XXVesi-mo anniversario: il cammino di

santiago è stato infatti ricono-sciuto come primo itinerario nel 1987.La presenza di aeVF in questo salone testimonia un prestigio-so riconoscimento per il grande lavoro svolto lungo tutto l’itine-rario, il quale recentemente si è spinto con forza anche verso il sud in direzione gerusalemme. L’attività di aeVF continua a so-stenere un’azione di coordina-mento a livello internazionale per la valorizzazione del percor-so e proprio il 2012 ha rappre-sentato un forte consolidamen-to verso la svizzera e la Francia, anche grazie al grande sostegno di associazioni “amiche aeVF” come Valrando e association Via Francigena France.azioni che aeVF sta implemen-tando anche grazie al proget-to europeo peR ViaM, il quale promuove lo sviluppo di mol-teplici azioni quali: piattaforma tecnologica; rete europea delle università; rete europea delle regioni francigene;rete dei ministeri di inghilterra, Francia, svizzera e italia; Festi-val collective project.aeVF sarà presente allo stand attraverso il materiale promo-zionale (video, brochure, flyers) e la nuova rivista “Via Francige-na and he pilgrimage Ways”.

La Via Francigena approda al Louvre

saLoNe iNteRNazioNaLedeL patRiMoNio cuLtuRaLe


il comune di porto Venere, nell’ambito del progetto it-Fr Marittimo “tourrenia”, in colla-borazione con il comune di Forte dei Marmi e l’agenzia Formativa Versilia Format, organizzerà, nei giorni 13 e 14 novembre presso la sala conferenze del centro di educazione ambien-tale di porto Venere, un corso di formazione gratuito rivolto a tutti gli operatori commerciali e turistici del territorio comunale.

senza alcun obbligo di iscrizio-ne, le lezioni, che inizieranno alle ore 09:00 e termineran-no alle ore 18:00, tratteranno diverse tematiche, generali e particolari, quali: sostenibilità, accoglienza e qualità nei servizi turistici, accessibilità, destagio-nalizzazione e nuove tecnolo-gie. il programma è consultabile nel dettaglio sul sito www.comu-ne.portovenere.sp.it.

Corso di formazione professionaleper gli operatori turistici locali

pRogetto it-FR MaRittiMo “touRReNia”

italia Nostra rilancia l’ecopas-seggiata che avrà luogo dome-nica prossima 10 novembre a partire dalle 14,30, con ra-duno presso la rotonda del cavo ( vicina a parcheggi e fermata bus), prima di scendere a por-tovenere: l’evento è ovviamente gratuito e mira ad avvicinare i cittadini al proprio territorio per una conoscenza più approfondi-ta ed aggiornata sul panorama attuale che non sempre è noto al più vastopubblico.

Ecopasseggiataa Portovenere

doMeNica oRgaNizzata da itaLia NostRa

Mercoledì 7 novembre, una numerosa delegazione di im-prenditori spezzini aderenti a Confindustria La Spezia ha avuto la possibilità di incontra-re i vertici di gnl italia (grup-po snam) presso la sede di ca’ bertocchi a portovenere.

L’iniziativa, promossa da cri-stiana Ricco, presidente della sezione ambiente ed energia e da Franco Antonini, presi-dente della sezione Meccanica generale, è stata realizzata allo scopo di fornire informazioni di dettaglio sulle modalità da se-guire e i requisiti da possede-re per poter essere accreditati nell’elenco fornitori del gruppo snam e approfondire la cono-scenza del terminal, della sua operatività e delle tecnologie

impiegate.

«per gli imprenditori del territo-rio – ha sottolineato Cristiana Ricco - è stata un’occasione importante, come ha dimostra-to la grande partecipazione. co-noscere le potenzialità delle at-tività collegate allo stabilimento di panigaglia e al gruppo snam nel suo complesso apre nuove prospettive e offre nuove op-

portunità, soprattutto nella con-giuntura economica che anche il nostro territorio sta attraver-sando».

«Questo incontro – aggiunge Franco Antonini – è la prose-cuzione di un percorso avviato dalla sezione Meccanica gene-rale finalizzato a comprendere quali siano le strategie e le ri-cadute economiche potenziali

che le grandi realtà industriali e i grandi operatori infrastrutturali possono generare sul tessuto imprenditoriale locale. colgo l’occasione, a nome delle azien-de associate a Confindustria La spezia, di ringraziare gnl italia e tutto il gruppo snam per la di-sponibilità dimostrata e la con-cretezza degli interventi».

La delegazione ha inoltre visi-tato l’area di 4.000 metri qua-drati di verde che si affaccia sulla baia di Fezzano e che gnl italia ha messo a disposizione della città dopo averne curato il completo recupero paesistico ambientale. un’iniziativa che ha avuto il pregio di contribuire alla valorizzazione del territorio e del suo tessuto sociale.

Confindustria incontra gruppo SnamMeRcoLedì a poRtoVeNeRe uNa deLegazioNe pReseNte a iNiziatiVa su paNigagLia

PORTOVENERE

L’amore si racconta con le immaginialberto andreaniFotogRaFo

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LERICI

il bando per i contributi destina-ti ai canoni di locazione si farà. e il comune di Lerici lo farà mettendo a disposizione risorse proprie. e’ quanto dichiarato dall’asses-sore alla politiche sociali Ve-ruschka Fedi, che sottolinea l’importanza del sostegno a chi ha più bisogno.“Nonostante il totale azzera-mento del fondo nazionale per il contributo affitto e i mancati finanziamenti della Regione Li-guria – afferma l’assessore Fedi - l’amministrazione ha deciso di rinnovare ugualmente il bando di contributo, e lo farà esclusi-vamente di tasca propria. una decisione condivisa, frutto di un’attenta riflessione sulla gra-ve crisi che sta attraversando il nostro paese e che si abbatte quotidianamente su milioni di famiglie. in questo momento

di crisi nel nostro comune sono in forte crescita le richieste di aiuto da parte delle famiglie per poter pagare il canone di locazione, così come sono in crescita gli avvisi di sfratto per morosità incolpevole.oggi è totalmente disattesa da parte del governo una politica sociale della casa. L’incidenza della locazione di un’abitazio-ne di 70 mq sul reddito delle famiglie italiane è passata dal 10,2% dei primi anni novanta all’attuale 17,6% (+74%).ecco perché l’appello lanciato dai sindacati, inquilini e sunia ai prefetti sulla proroga alla fine del 2013 degli sfratti per moro-sità incolpevole e su una politi-ca fiscale nazionale che contra-sti fortemente la speculazione del caro affitti è assolutamente condivisibile e necessaria. Nel comune di Lerici ci sono moltis-

sime casa sfitte – prosegue la Fedi - molte di queste perchè utilizzate solo come seconde case per le vacanze o per le dif-ficoltà di abitare i centri storici per le persone più anziane.i nostri servizi sociali si met-teranno a disposizione, con la mediazione alloggiativa, per quei proprietari che vogliano contribuire a rendere più viva la nostra comunità, nel dare la possibilità a famiglie e giovani di poter vivere nel nostro territorio nel miglior modo possibile con affitti sostenibili”.ecco, i servizi sociali si mettono a disposizione (tramite il servi-zio di mediazione alloggiativa) di quei proprietari che vogliano contribuire a rendere più viva la nostra comunità, nel dare la possibilità a famiglie e giovani di poter vivere nel nostro territorio nel miglior modo possibile”.

tutti coloro che intendono par-tecipare al bando per la conces-sione dei contributi finalizzati al pagamento dei canoni di lo-cazione relativi all’anno 2011, possono ritirare i modelli di do-manda nei seguenti orari:Tutti i giorni dalle ore 9,00 alle ore 12,00 presso l’Ufficio Relazione con il pubblico, in piazza bacigalupi n. 9 martedì, giovedì e sabato dalle ore 10,00 alle ore 12,00 presso lo sportello di cittadinanza, Via gerini n. 22.

Le domande dovranno essere presentate allo sportello di cit-tadinanza o all’Ufficio Protocollo del comune di Lerici e dovran-no pervenire inderogabilmente entro le ore 12,00 del 29 novembre 2012. Farà fede il timbro apposto dall’Ufficio Pro-tocollo.

Bando per i contributidestinati ai canoni di locazione

c’e teMpo FiNo aL 29 NoVeMbRe peR pReseNtaRe La doMaNda

il ponte di ognissanti è sta-to l’occasione per organizzare al castello di Lerici una prima giornata aperta per le famiglie con entrata, visita guidata e la-boratori didattici gratuiti.

Sabato 3 novembre, infatti, più di 40 bambini tra i 3 e i 13 anni hanno partecipato ai nuovi laboratori di archeologia speri-mentale su i mezzi di sopravvi-venza e le manifestazioni artisti-che dell’uomo preistorico.

i bambini sono stati divisi in due gruppi che si sono alternati tra la visita guidata al museo geo-paleontologico e al museo del giocattolo e i laboratori, con una pausa per la merenda tra le due attività. i bambini hanno realizzato pic-

coli attrezzi e disegni utilizzan-do solo materiali naturali e, al termine dell’attività didattica, hanno ricevuto le guide-gioco: guide semplificate del museo contenenti una sezione con gio-chi, figurine da colorare e quiz da compilare. Le guide sono caratterizzate dal simpatico or-sacchiotto gounduana Jones (ideato e disegnato da beppe Mecconi), che racconta ai ra-gazzi i segreti del castello e dei Musei e, riprodotto in cartotec-nica a grandezza di bambino, li accompagna nel percorso mu-seale.

Nonostante il tempo tutt’altro che invitante la giornata dedi-cata alle famiglie ha fatto cen-tro: i questionari di valutazione, previsti dal progetto Viaggio

attraverso la storia della terra (finanziato dalla Regione Ligu-ria attraverso il bando n. 6/2010 Legge Regionale 33/2006-pro-getti di comunicazione musea-le) all’interno del quale vengono realizzati i laboratori e i relati-vi materiali di comunicazione, hanno evidenziato un riscontro

molto positivo, sia da parte dei genitori che dei bambini.i laboratori vengono organizzati tutto l’anno per scuole e grup-pi su prenotazione scrivendo a [email protected] o telefonando al numero 349-3202964 (referente: Marco Greco).

Grande successo per la mattinatadedicata alle famiglie al castello di Lerici

più di 40 baMbiNi tRa i 3 e i 13 aNNi haNNo paRtecipato aLL’iNiziatiVa


SARZANA

organizzato dal presidente dell’archeoclub Lunense, arch. giuliano bosco, con il patrocinio del comune di sarzana, in col-laborazione con l’ordine degli architetti della spezia e il semi-nario di architettura e cultura urbana di camerino l’appunta-mento in programma venerdì alle ore 16.30 nella sala consi-liare di palazzo civico tratterà il tema “arte-architettura-desing in italia dal sogno futurista al 1940”.

un’occasione di approfondimen-to dedicata non solo agli addetti ai lavori in cui si tratterà delle arti figurative e decorative, ar-chitettura e design italiani tra il 1920 ed il 1945 con particolare attenzione all’architettura razio-nalista in Liguria nel contesto italiano dalla visione futurista agli anni ‘40.

Realatori Matteo Fochessatti e Gianni Franzone curatori della sede espositiva della col-lezione Wolfson di genova Nervi

e che fa parte della Fondazione Regionale per la cultura e lo spettacolo inaugurata nel 2005 a genova Nervi.

La Wolfsoniana è una galleria d’arte moderna facente parte del polo museale del levante ge-novese. Le opere esposte sono

la testimonianza di uno dei pe-riodi più densi di cambiamento della nostra storia recente: dalla nascita del design all’architettu-ra razionalista (Micky Wolfson è un ricco signore collezionista americano che abita a Miami beach e dove esiste anche il suo museo nel quale si trova una

ricca raccolta di opere d’arte del design italiano. Nel 2007 dona parte della colle-zione alla Fondazione Regionale per la cultura e lo spettacolo di genova Nervi ed è che possia-mo vedere ed apprezzare).

Arte, architettura e desing,dal sogno Futurista al 1940

coNVegNo iN pRogRaMMa doMaNi 9 NoVeMbRe aLLe oRe 16.30

“Romito era al buio e io ho chie-sto lumi alla giunta”.

con questa sorta di slogan il consigliere municipale Massi-miliano Notarangelo ha ac-ceso i riflettori in Comune sul caso sollevato dal comitato dei cittadini di Romito Magra che recentemente ha denuncia-to pubblicamente l’assenza di punti luce funzionanti nelle vie centrali della popolosa frazione del comune di arcola.

Notarangelo, che nei giorni scorsi ha inviato una interpel-lanza urgente alla giunta co-

munale guidata dal sindaco Livio Giorgi, ha chiamato in causa col documento anche gli assessori ai lavori pubblici Enri-co Fontana e quello al turismo Luigi Arpe, per chiedere spie-gazioni e sollecitare immediati interventi.

“per fortuna – annuncia il con-sigliere – mi viene riferito che sono stati eseguiti i primi lavori sulla rete della pubblica illumi-nazione, anche se a seguito di un mio personale sopralluogo ho constatato che c’è ancora da fare per Romito”.

Notarangelo intanto da’ meri-to ai cittadini che si sono mobi-litati “dimostrando una grande attenzione per il bene comune, che spero – ha detto - sia di insegnamento e sprone anche per alcuni personaggi della po-litica locale”.

L’esponente dell’opposizione ha fatto infine sapere che “seppur ci sono parziali buone notizie, l’ar-gomento sarà da me affrontato in sede di consiglio comunale per verificare concretamente quando tutta la situazione potrà tornare alla normalità”.

Romito al buioNotarangelo chiede lumi alla giunta

“ci soNo paRziaLi buoNe Notizie”

a causa delle previsioni meteo, confartigianato è costretta a rinviare ancora la manifestazio-ne “cioccolato, spezie e spezia-lità” che si sarebbe dovuta te-nere in piazza Matteotti questo week end.

L’evento si terrà invece saba-to 17 e domenica 18 no-vembre 2012 tempo permet-tendo. per informazioni tel. 0187.286655.

Rinviatamanifestazione sul cioccolato

a Sarzana


LIGURIA

partiranno a febbraio del 2013 e saranno indirizzati agli istituti professionali, dove un terzo dei ragazzi si dirigono dopo un falli-mento scolastico, uno per le as-sociazioni che si occupano delle persone già disperse e uno per conoscere il fenomeno dei Neet, i ragazzi che sono fuori dalla scuola e dal lavoro. Li ha annunciati questa mattina l’assessore regionale al bilancio e alla formazione, Pippo Ros-setti nell’ambito del semina-rio sulla dispersione scolastica presso il teatro della gioventù di genova rivolto agli assessori alla scuola dei comuni liguri e ai dirigenti scolastici, a cui ha preso parte, tra gli altri, anche il vice provveditore dell’ufficio scolastico regionale della Ligu-ria, Sara Pagano.

aumenta infatti di quattro punti, passando, in un anno dal 12,4% del 2009 al 16,2% del 2010, la percentuale dei giovani cha ab-bandonano la scuola dell’obbli-go in Liguria. Dati ufficiali Istat in controten-denza nel Nord-ovest, che pre-occupano la Regione Liguria. in particolare, la dispersione scolastica in Liguria segna un

16,5% nella scuola secondaria di secondo grado, un 16% nel comparto della formazione pro-fessionale e un 29,3 % negli istituti professionali. in tutto 4 mila studenti che hanno lasciato la scuola.

anche se si tratta di stime cam-pionarie, con margini di errore statistico, “siamo tuttavia di

fronte a un campanello d’allar-me. dobbiamo comprendere più a fondo il fenomeno e mettere in atto efficaci contromisure”, risponde l’assessore all’istru-zione Pippo Rossetti. “e a questo proposito – dice Rosset-ti - utilizzeremo anche il salone orientamenti – abcd che parti-rà mercoledì prossimo il 14 novembre fino a Venerdì 16

negli spazi della Fiera del Mare di genova, dove insieme agli enti di formazione professio-nale, alle scuole e alle imprese cercheremo di portare avanti un’azione di orientamento rivol-ta alle scuole medie e superiori non solo attraverso processi di informazione, ma anche di co-noscenza delle varie specificità di ciascuna scuola”.

per contenere la dispersione scolastica la Regione Liguria ha svolto anche una ricerca sui ragazzi di terza media e sulle scuole professionali liguri che hanno avuto problemi di fuoriu-scita dei ragazzi da cui è emer-so che il rischio dispersione è sensibilmente più elevato negli istituti professionali rispetto alle scuole medie. “dobbiamo potenziare l’orien-tamento – ha detto Rossetti - per questo la Regione Liguria affiancherà le scuole e le Pro-vince per costruire un sistema che aiuti le famiglie ed evitare di relegare, davvero ingiusta-mente, la scuola professionale in serie b, mentre è proprio da lì che nascono le piccole impre-se artigiane che sono l’ossatura della nostra economia”.

Tre bandi contro la dispersione scolastica

staNziati 1,5 MiLioNi di euRo NeLL’aMbito dei FiNaNziaMeNtideL FoNdo sociaLe euRopeo peR iL piaNo gioVaNi

“La Regione non consentirà al-cuna chiusura dei centri anti-violenza e sosterrà le funzioni in capo ai comuni e ai distretti so-ciali”. Lo ha detto oggi l’asses-sore regionale alle politiche so-ciali, Lorena Rambaudi nel corso dell’incontro con i referenti dei centri anti-violenza della Liguria e i responsabili delle province, a fronte delle preoccupazioni

delle associazioni femminili per i timori di chiusura e le trasfor-mazioni in atto delle province.

“come vicepresidente della provincia di savona – ha detto Rambaudi – ho sostenuto nel 2008 la legge regionale contro la violenza sulle donne e ne ho fatto una battaglia politica e ora sto lavorando ad un progetto

per evitare la chiusura dei cen-tri e delle strutture deputate all’accoglienza delle donne mal-trattate”. Le funzioni di gestione dei cen-tri che oggi erano in capo alle province verranno svolte dai cinque comuni della conferen-za dei sindaci genova, savona, sanremo, chiavari e La spezia congiuntamente con i distretti

sociali, mentre case rifugio e alloggi protetti verranno ge-stiti dai comuni, come già in avviene oggi. “La Regione Li-guria – ha ribadito l’assessore Rambaudi - svolgerà una fun-zione di accompagnamento dei distretti impegnandosi anche ad un sostegno di tipo economico per non lasciare i comuni senza risorse”.

Politiche Sociali. Assessore Rambaudi:«No a chiusura centri anti-violenza. Sosterremo i comuni»

Le FuNzioNi di gestioNe dei ceNtRi, che oggi eRaNo iN capo aLLe pRoViNce, VeRRaNNo sVoLte dai ciNQue coMuNi deLLa coNFeReNza dei siNdaci


LIGURIA

Nel cuore culturale di genova, nella strada-museo più presti-giosa della città, all’interno del bookshop dei Musei di strada Nuova, nasce il nuovo spazio 100% LiguRia. una vetrina privilegiata per la scoperta dei prodotti d’eccellenza della tra-dizione artigiana, artistica ed enogastronomica ligure. il nuo-vo spazio espositivo è frutto di un progetto a cura della società sistema Museo in collaborazio-ne con Liguriastyle.it, il centro dell’eccellenza ligure, e si sposa in pieno con la qualità culturale diffusa ogni giorno dai Musei di strada Nuova.in via garibaldi trovano quindi il giusto spazio creazioni tipiche e di qualità, un vasto assortimen-to di editoria dedicata e specia-lizzata, il meglio dell’enologia e della gastronomia del territorio provinciale e regionale per as-saporare, scoprire e conoscere il patrimonio culturale della città di genova e del territorio. Non manca un angolo polifunzionale per il relax, piccole degustazioni e di accoglienza per visite gui-date organizzate. L’assessore alla cultura e al tu-rismo di genova, Carla Sibilla, commenta: “Questa iniziativa arricchisce l’offerta turistico-culturale della nostra città in un’area di grande pregio: stra-da Nuova con i suoi palazzi pa-trimonio uNesco. poter coniu-gare visite di approfondimento ai beni culturali della città e l’offerta di prodotti tipici loca-li significa offrire l’opportunità di conoscere il territorio che ci ospita. proprio di un’esperienza completa è oggi in cerca il tu-rista”.

in rapporto al nuovo spazio, infatti, saranno ideate e coordi-nate da sistema Museo e Ligu-riastyle.it visite guidate, attività didattiche, incontri e laboratori a tema per scoprire curiosità, credenze, ricette legate a mo-menti fondamentali della tra-dizione ligure, appuntamenti periodici rivolti sia a turisti che residenti.

il personale specializzato di sistema Museo si occuperà dell’organizzazione, assistenza e vendita dei prodotti nelle due sale riallestite specificatamente per l’esposizione. “continuità e potenziamento dei servizi per la valorizzazione del bookshop dei Musei di strada Nuova. Questo è l’obiettivo che si pone siste-ma Museo nello sviluppo del progetto 100% Liguria - spiega Francesca Brozzi, responsabi-le d’area dell’azienda - ampliare la conoscenza e l’offerta nei confronti dell’intero territorio regionale e del suo vasto ed ar-ticolato patrimonio di eccellenze rappresenta, crediamo, la natu-rale e coerente evoluzione di uno spazio che già rappresenta un punto di riferimento privile-giato dell’ eccellenza culturale genovese e non solo”.

dall’ardesia della Fontanabuona alla ceramica di albissola, dal vermentino al celebre pesto ge-novese. La migliore produzione ligure troverà il suo posto d’ono-re tra gli espositori di questo nuovo spazio. “Liguriastyle.it - affermano Marco Merli e Luca Costi, presidente e ammini-stratore delegato della società - ha curato la selezione delle im-prese liguri presenti, sulla base

di un’attenzione particolare alla qualità e all’eccellenza. Questa collaborazione con sistema Mu-seo si inserisce nell’ambito di un più ampio progetto teso a pro-muovere il “made in Liguria” in una chiave moderna ed innova-tiva, oggi mediante un “concept store”, domani mediante azioni plurilocalizzate anche virtuali”.

“In un momento di forte difficol-tà per le nostre imprese – sot-tolinea Renzo Guccinelli, as-

sessore allo sviluppo economico della Regione Liguria – favorire nuove opportunità commerciali rappresenta un concreto aiuto da parte di questa amministra-zione regionale che, in linea con il nuovo programma triennale dell’artigianato, ha deciso di agevolare l’azione di Liguria-style.it tesa alla valorizzazione dell’eccellenza artigiana anche in contesti turistici, in un felice connubio tra pubblico e priva-to”.

Nuovo spazio 100% Liguria a GenovaVetRiNa pRiViLegiata peR i pRodotti d’ecceLLeNza

Sabato 10 novembre alle ore 15,00 genova cultura propone un tour guidato nei vicoli della città vecchia alla (ri)scoperta delle botteghe storiche e degli antichi mestieri.

un itinerario che farà tappa tra negozi e laboratori orafi e ar-gentieri, farmacie, macellerie e pasticcerie che hanno man-

tenuto intatti quei segni carat-teristici del lavoro e dell’attività commerciale di un tempo ormai lontano.

prenotazione obbligatoria.

per informazioni: [email protected] – tel. 010 3014333

Tour guidatonei vicoli di Genova

sabato 10 aLLe oRe 15 oRgaNizzato da geNoVa cuLtuRa


SPORTSport

Cronaca4 | testata giornalistica iscritta al tribunale della spezia Registro stampa n.2 del 24.03.06Edizione LA SPEZIA

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Altra intensa giornatadi rugby

per il movimento ligure

RugbY

Eccoi risultatidel vivaio

dell’Aullese

caLcio

Borgata Marinara Karate Lerici

ancorasul Podio

del mondialea Carrara

KaRate

HockeySarzana:

sfida a Matera

hocKeY


domenica di rugby molto in-tensa per le società regionali. solo la pro Recco sarà al palo in quanto impossibilitata a tra-sferirsi a catania per il test pro-grammato con il san gregorio, e questo per l’indisponibilità dell’aeroporto Fontanarossa di catania, in fase di indispensa-bile ristrutturazione. intanto il phaRMazeNa ubi cus genova scende in campo al carlini con l’unicalce Lecco nel campiona-to di serie b per ricominciare la caccia ai play off. derby molto atteso a cogoleto tra il locale cffs e il db group La spezia, molto consistente il programma per le categorie giovanili.

SERIE A GIRONE 1 – VI GIORNATA ANDATASan Gregorio Catania – Pro Recco (RINVIATA A DOME-NICA 3 FEBBRAIO 2013)Franklyn&Marshall cus Verona – accademia FiR tirreniabanca Farnese Lyons piacenza – donelli Modenaaeroporto Firenze – Roccia RubànoRomagna – udinebanca Farnese Lyons piacenza – donelli ModenaCLASSIFICA: unione capitoli-na 23, Lyons piacenza punti 19, pro Recco 18, accademia Fir 17, udine 14, Romagna 12, cus Ve-rona e brescia 11, Rubàno (*) 7, Modena e Firenze 5, san gre-gorio catania (*) 0.

SERIE B GIRONE A –VI GIORNATA ANDATA (ore 14,30)pharmazena ubi cus genova – unicalce Lecco (st. carlini arb. savio di torino)alessandria – grande Milanoa.s.R. Milano – astisertori sondrio – parabiagobiella – Rovatounion Milano – bef&d Vii to-rino

CLASSIFICA: Rovato 22, gran-de Milano 20, biella 19, a.s.R. e parabiago 15, sondrio 14, cus genova 13, Vii torino 12, , Lecco 9, asti 6, alessandria ed union Milano 1.

SERIE C GIRONE TERRITO-RIALE – IV GIORNATA (ore 14,30)cffs cogoleto – db group La spezia (campo Marco calca-gno)c&c shipping solutions amatori genova – savona (comunale di Montoggio)saluzzo – tigullio Rapallo (co-munale di Verzuolo)asti/b – imperia (campo Lungo-tanaro)CLASSIFICA: cogoleto 14, La spezia 11, savona 7, imperia 6, asti/b 4, saluzzo 0, amatori – 4, tigullio – 8.

UNDER 23 VI GIORNATA ANDATA pro Recco – brescia (campo carlo androne ore 14,30)cus genova – Varese (stadio carlini ore 12,30)Lecco – LumezzanecesiN cus torino – cernuscoLyons piacenza – Mantova

CLASSIFICA: Lyons 24, pro Recco 18, Lumezzane 15, a.s.R. e cus torino 14, cus genova 10, brescia 9, Varese 7, Lecco 5, cernusco e Mantova 0.

UNDER 20 GIRONE 1 ELITE V GIORNATA (ore 12,30)Rovato – cus genova (campo pagani)pro Recco – Viadana (campo carlo androne)grande Milano – calvisano

a.s.R. Milano – Vii torinoCLASSIFICA: Viadana 19, a.s.R. 17, calvisano e Vii tori-no 10, cus genova 9, pro Recco 6, grande Milano 2, Rovato 5.

UNDER 20 GIR. TERRITO-RIALE V GIORNATA (ore 12,30)province dell’ovest – La spezia (campo Rocca bruna di Rocca grimalda) alessandria – pedona cuneo (campo Ferrovieri/al)amatori genova – savona (co-munale di Montoggio)asti – Novi Ligure (campo Lun-gotanaro) iNVeRsioNe di caMpo

CLASSIFICA: province dell’ovest 15, amatori genova 11, asti e La spezia 9, alessan-dria 6, Novi Ligure 5, savona 4, cuneo – 4.

UNDER 16 GIRONE 1 ELITE – IV GIORNATA (ore 11,00)genova Rugby – cesiN cus to-rino ( stadio carlini)grande brianza Monza – provin-ce dell’ovestcalvisano – cus Milanoa.s.R. Milano – Vii torinoViadana in sosta.CLASSIFICA: cus Milano 14, Viadana, a.s.R., Vii torino e cus torino 10, calvisano 7, ge-nova Rugby 6, grande brianza (*) 5, province dell’ovest 1, ghial Fiumicello (*) 0.

(*) = da recuperare.

UNDER 16 GIR. TERRITO-RIALE – IV GIORNATA (ore 11,00)delta imperia – pro Recco (campo pino Valle/baitè)peterlin Valleggia – Novi Ligure (campo via Fontanassa/sv) iN-VeRsioNe di caMpoamatori genova – province dell’ovest/b (comunale di Mon-toggio)- sabato - genova Rugby/b – santa Rita spezia (stadio carlini ore 18,00)CLASSIFICA: pro Recco e Val-leggia 15, alessandria 10, ama-tori genova 9, delta 5, province dell’ovest/b 4, genova Rugby/b e santa Rita 0, Novi Ligure – 4.

UNDER 14 PRIMA FASE – IV GIORNATA- sabato –ad imperia/loc. baitè ore 16,30: imperia – peterlin Valleggia – province dell’ovesta Recco ore 16,00: pro Recco – genova Rugby/b“17,00: pro Recco – genova Rugby/b

ATTIVITA’ DI PROPAGANDA (UNDER 12/10/8/6)- sabato -ad imperia/baitè campo pino Valle ore 15,00a cogoleto/campo Marco cal-cagno ore 15,30

Rugby. Altra intensa giornata di rugbyper il movimento ligure

deRbY MoLto atteso a cogoLeto tRa iL LocaLe cFFs e iL db gRoup La spezia


JUNIORES

AULLESE – MONZONE 0 - 1MARCATORE: Varese.AULLESE: Ricci, pierini, Vita-là, altieri (scontrini), granato, giansoldati, ginesi (ardin), Fa-biani, Rombi, pagani, giuliotti

(costa). a disp. Marcelli. all. della zoppa.MONZONE: Magnani, sabja, dini, Rossi, grandetti, Lorenzi-ni, cappelli, Marzullo, Varese, Vegnuti, Moisé. a disp. cupini, colonnata, casani, balbi, Mar-chi, argenti, Fabiani.ARBITRO: Vita.

ALLIEVI

VERSILIA – AULLESE 2 – 1 MARCATORI: Riannetti (aut.), Ramaj, Marsili.VERSILIA: di Lena, Lucchesi, amico, andrade, sarti, seme-raro, Migliorelli, giannecchini, Marsili, Ricci, taraballa.

AULLESE: grondacci, de Fran-cesco, cosentino, serapiglia, giannetti, chakir, Ramaj, ga-brielli, signanini, gnoffo, chele-men. all. pigerini.

GIOVANISSIMI A (annata

1998)

AULLESE – PIETRASANTA MARINA 2 - 1MARCATORI: pasqualetti, Luccarini, dal prà.

AULLESE: Razzoli (saluzzo), galletti (Menegatti), Raimondi, pinotti (gabrielli), elia (alicino), corsini, diamanti, calzolari, Viglianesi (Nigro), pasqualetti (conti), dal prà. all. Lunghi.

PIETRASANTA MARINA: Fortini, Lorenzoni, baldini, be-nedetti t., benedetti M., zbaie-ryassi, colasanto, cosci, Luca-rini, alzetta. a disp. diolescu, grammauta, canova. GIOVANISSIMI B (anna-ta1999)MONTIGNOSO – AULLESE 0 – 7MARCATORI: giubbani, bal-dassarri, tonini (aut.), polloni (2) e cresci (2).

MONTIGNOSO: paolini, el bard, tonini, Farnioli, Natucci, Manfredi, poggi, Marin, teneri-ni, Vannucci, angelini (cristofa-ro). AULLESE: gerali, carlini, bal-dassari, egei, bernacci, Lomba-dri, giubbani, gavazzi, polloni, cresci, Lisi. all. conti.

ESORDIENTI 2000 “FAIR PLAY”

AULLESE – TRE VALLI 3 – 2MARCATORI: gregari, bassi-gnani, Ricci e pagano (2).AULLESE: Villirillo, gerini, bianco, Mori, chelemen, bello-ni, bassignani, el Kir, Ricci, Vol-pi, gregori. all. Ruzza.TRE VALLI: Vegnuti, cardellini, tonelli, tenardi, Rigacci, bertoli-ni, pagano, cardillo, putamorsi, colonnata, spadoni.

Calcio. Ecco i risultati del vivaio dell’AulleseL’eLeNco dei Match di doMeNica scoRsa

La sezione Karate bambini del-la borgata Marinara di Lerici, anche quest’anno porta a casa degli ottimi risultati per gli atleti del Karate dei Maestri Viani e Morelli, che si aggiudicano il terzo gradino del podio, meda-glia di bronzo, in questa 8° edi-zione dei campionati del Mondo WtKa che si è svolto presso il complesso “caRRaRaFie-Re” dal 01 al 04 Novembre 2012.

anche in questa edizione è sta-to di scena il festival dell’oriente alla sua terza edizione con mol-tissime novità, il tutto distribu-ito su 50.000 metri quadrati di superficie del complesso fieristi-co “caRRaRaFieRe” fra le più moderne e funzionali strutture italiane e forse europee ‘stage - seminari - show - stuntmen Marziali oscar delle arti Mar-ziali - cerimonie tradizionali Orientali - Mostre Fotografiche

Mostre Mercato - gastronomia orientale salute e benessere - Massaggi - trattamenti e Me-dicine alternative e tante altre attività per gli atleti e gli accom-pagnatori.i nostri ragazzi in gara, Ales-sandro Cirillo, Mattia De Ce-glia e Chiara Comiran si sono impegnati intensamente per questo importante evento ed i risultati si sono visti.

il confronto con atleti di selezio-ni Nazionali provenienti da tutti i paesi del mondo è stato duro, ma importante anche nella for-mazione sportiva e non, di que-sti giovani atleti impegnati in una prova così ad alto livello.il bronzo viene conquistato nella specialità del Kumite (combatti-mento) a squadra, che vede i nostri portabandiera salire sul terzo gradino del podio perden-do contro l’irlanda ma vincendo contro la Russia

grande soddisfazione per il di-rettore tecnico G. Morelli, per il maestro Viani e soprattutto per i genitori di questi piccoli at-leti che hanno ottenuto risultati

così grandi.i risultati ottenuti sono anche merito del giovane istruttore ed agonista stefano Viani anche lui impegnato nella competizione.

Borgata Marinara Karate Lerici ancorasul Podio del mondiale a Carrara

“caRRaRaFieRe” daL 01 aL 04 NoVeMbRe 2012


grande attesa nella città dei sas-si per il debutto casalingo della nuova formazione guidata dal “figliol prodigo” Valerio Antezza; si gioca alle 19 allo sportinten-da di Matera che per l’occasione sara’ praticamente esaurito. i padroni di casa vogliono esor-dire davanti al proprio pubbli-co con una vittoria, dall’altra i rossoneri di alessandro cupisti cercheranno di confermare, su una pista difficile come quella di Matera, il buon inizio di sta-gione.

La partita è l’unica gara di serie a1 di questo sabato ed è pre-vista la diretta streaming sulla web tV della pattinomania Ma-tera. (nella foto gonzalo gomez autore di una doppietta all’esor-dio).“sabato ci aspetta un clima in-candescente, c’è molto fervore a Matera per questo debutto casalingo della nuova forma-zione lucana guidata da Valerio antezza – dichiara il presidente corona – personalmente mi au-guro che i direttori di gara non si lascino condizionare dai fatto-ri esterni. Noi scendiamo a Ma-tera per giocare la nostra parti-ta con il massimo rispetto per la squadra materana e per i suoi tifosi - continua corona – ma è nostro intento aggiungere un altro mattoncino nella costru-zione della nostra salvezza”.

La sfida Eosolare Matera - Cari-

spezia hockey sarzana ha solo due precedenti per la serie a1 e riguardano la scorsa stagione quando i rossoneri si imposero a sarzana con il punteggio di 3 a 2 e persero nella città dei sas-si peri 5 a 2, sconfitta che portò alle dimissioni dell’allora tecnico rossonero Mauro cinquini; gli altri precedenti riguardano sola-mente la serie a2 con dieci gare disputate ed il tabellino netta-mente a favore dei sarzanesi con sette vittorie, due sconfitte ed un solo pareggio. Nella gara di sabato prossimo il carispezia hockey sarzana sarà al comple-to con il rientro di simone Fio-ravanti, assente nel primo in-contro della stagione. i ragazzi di cupisti, dopo i tre punti con-quistati all’esordio, cercheranno ancora di muovere la classifica forti della buona prestazione offerta contro il prato al centro polivalente. il Matera è a secco di punti , essendo uscito scon-fitto nella trasferta proibitiva contro la corazzata Valdagno, un Matera che si è presentato in Veneto all’esordio stagio-nale ufficiale, visto la scelta di non disputare la coppa italia, e, nonostante una partenza di gara con un parziale di 5 a 0 nei primi 12 minuti a favore dei ve-neti, la squadra del presidente cristos Xiloyannis, ha disputato una buona partita chiudendo l’ incontro con il punteggio di 6 a 3 a favore dei campioni d’ita-lia.

La società lucana ha deciso di puntare tutto sul ritorno del “fi-gliol prodigo” Valerio antezza , senza dubbio uno dei migliori attaccanti italiani in circolazione e uno dei più importanti colpi di mercato di sempre del direttore generale Franco braia. Valerio antezza ritorna a Matera nel pieno della sua maturità hockei-stica. Nato e cresciuto nel ricco vivaio della società Lucana , ha vestito in serie a1 le maglie di salerno, prato, bassano 54 (con il quale nel 2008/2009 ha vinto lo scudetto) Valdagno e l’’anno scorso Lodi (dove ha vinto la coppa italia). insieme a lui sono arrivati due giocatori argentini provenienti entrambi da Mendo-za: dalla società casa de italia di Mendoza, è stato ingaggiato il portiere Rafael abalos, classe 1987, estremo difensore nell’or-bita della nazionale argentina e dalla società talleres di Mendo-za, fresca vincitrice dello scudet-to e il difensore guido pellizzari oliva,classe 1992, anch’egli con qualche convocazione nella na-zionale biancoceleste e reduce dal mondiale di barcelos under 20 dell’anno scorso. Nella rosa è stato confermato anche anto-nio cirilli, il molfettese arrivato a Matera nel mercato invernale del campionato passato, e gran-de protagonista della salvezza conquistata. per il resto è stato confermato il roster della scor-sa stagione formato da giovani cresciuti nel proprio vivaio, uno

dei migliori dello scenario nazio-nale. La società ha molta fiducia nella squadra costruita e dalle dichiarazioni di Franco braia alla stampa guarda al raggiungi-mento dei play-off.

“credo che la squadra allestita quest’anno sia la più forte in as-soluto che la Matera dell’hockey abbia mai avuto - ha dichiara-to il direttore generale Franco braia - abbiamo lavorato molto bene durante l’estate cercan-do di portare a Matera atleti di qualità, come nel caso di Valerio antezza, Rafael abalos e guido pellizzari che si vanno ad ag-gregare a quelli confermati che ormai sono la struttura portante del nostro club. siamo ottimisti ed ambiamo a conquistare un posto nella griglia dei play-off”. La squadra lucana si presenterà sabato al cospetto del sarzana con Rafael abalos a difesa dei pali ed il collega Nicola trom-betta come vice, con gli esterni Valerio antezza, antonio cirilli, guido pellizzari, Roberto Vivilec-chia, davide santeramo, pietro papapietro, Jonathan cellura, daniele persia. il carispezia hockey sarzana targato ales-sandro cupisti sta crescendo sia come squadra sia nei singoli. Migliora l’intesa tra i sarzane-si e i due nuovi arrivati squeo e Gomez, approdati tra le fila rossonere dopo una campagna acquisti fatta con ponderazione e raziocinio. gonzalo gomez ha già fatto breccia nel cuore dei tifosi e lo stesso dicasi di Leo-nardo squeo e tutto il gruppo marcia compatto con l’obiettivo comune di centrare al più presto la salvezza. il match si gioche-rà sabato alle 19.00 presso lo sportintenda e sarà l’unica par-tita del sabato visto che le altre per impegni europei si gioche-ranno Martedì 13 Novembre ore 20,45 con questo programma: Lanaro breganze – cgc Viareg-gio; Mg estra prato - Recalac Valdagno; hockey trissino – amatori sporting Lodi; Meleam aFp giovinazzo – hockey thie-ne; e infine la partita tra Alimac Forte dei Marmi e hockey Nova-ra si giocherà alle ore 21,00 in diretta su Rai sport sat.

Hockey Sarzana: sfida a Materasabato La paRtita iN diRetta stReaMiNg


settore giovanile della tarros in festa per la vittoria degli allie-vi che, aggiudicandosi con gol di cenderelli lo spareggio col Don Bosco Spezia, si affianca ai giovanissimi (nel frattempo vincitori nell’ultimo turno del girone b provinciale che hanno stradominato, per 6-0 sull’ or-tonovo, cdon 4 reti di gjonaj e una ciascuno di gentili e olivie-ri) nell’accedere alla fase regio-nale del pertinente campionato di categoria. per il resto, ecco di seguito com’è andata, in quanto a clas-sifiche sono secondi seppur in coabitazione i giovanissimi Re-gionali sperimentali o di Fascia b. secondo i punteggi classici, cioè non quelli federali e ufficia-li che tengono conto dei tempi aggiudicatisi, sarebbero inoltre primi nel girone b gli esordienti 2000/2001 che giocano a 7.JUNIORES REGIONALIGOLIARDICAPOLIS 1TARROS SARZANA 1RETI: savino e Leoncini.GOLIARDICAPOLIS: Fasce, de Ferrari, incerti (donini), Mu-siari, Leoncini, geroldi, toncini, orzo (pennuti), zamana (Ro-

meo), Lucotti, croci (secci). a disp. Ventaglio e gini. all. pe-rissotto.TARROS SARZANA: salo-ni, pitzalis (Frassini), calzolari, bini, caponi, gervasi, odaglia, alvaro (torracca), colombo, sa-vino, cheluta (coppola). a disp. tersigli, panizzi, Martin, orgiu. all. bellotto.ALLIEVI REGIONALI SPERI-MENTALI - Girone CGOLIARDICAPOLIS 2TARROS SARZANA 0RETI: dominici (2).GOLIARDICAPOLIS: papato-la, d’ ambrosio, dordoni, do-minici, sisinni, Villaricca, cosso, sarno, Murtas, ghilarducci, di pietro. all. ciancia.TARROS SARZANA: attori, Lena, ariani, Lesi, baldini, por-retta, Melluso, canton, Koleci,

ianniello, pellini. all. bertiloren-zi.GIOVANISSIMI REGIONALI SPERIMENTALI - Girone CSERRA RICCO’ – TARROS SARZANA è stata rinviata per impraticabilità di campo.ESORDIENTI 2000 “FAIR PLAY” - Girone BTARROS SARZANA – SAN LAZZARO LUNENSE è stata rinviata per problemi organiz-zativiESORDIENTI 2000/2001 a 7 - Girone BTARROS SARZANA 8SARZANESE FEMMINILE 1RETI: Scattina su aut., Bonfi-glioli (2), buono, Marrani, Ran-dazzo, Jannate (2), Marku.TARROS SARZANA: cibei, Hila, Bonamino, Bonfiglioli, Buo-no, casciari, pallini, Randazzo,

Marrani, Jannate, ovreica. all. pellini. SARZANESE FEMMINILE: catano, Mauro, Luciani, Marku, scattina, zambon, pytlowska, staiano, Valerio, chiappini, Fox. all. Marconi. PULCINI 2002 Girone BTARROS S. 1FOLLO 1RETI: pino e Mutti.TARROS SARZANA: bondani, ardigò, ebainetti, incerti, Mo-linari, Rosaia, benassi, aiello Vassalle, pino. all. patimo.FOLLO: pagano, galeotti, si-monini d., simonini F., tavolac-cini, Mutti, destri, Marciasini, pierotti, arzà. all. bosinco.Girone CTARROS SARZANA 3FOLLO 1RETI: Fiorenza, pangi (2), Mut-ti, el bahja.TARROS SARZANA: bondani, Fiorenza, bertagnini, Visigalli, el bahja, pangi, salvatori. all. del Mancino.FOLLO: pagano, galeotti, si-monini d., simonini F., tavolac-cini, Mutti, destri, Marciasini, pierotti, arzà. all. bosinco.

Calcio giovanile. Panorama del “vivaio” della Tarros in campionato

i RisuLtati

sessanta partecipanti, di cui almeno venticinque ragazzi, scuole dall’italia e dall’estero, ma soprattutto un forte entu-siasmo da parte di ogni atleta ed ogni istruttore che ha ade-rito. èstato un grande successo lo stage di quattro giorni orga-nizzato dall’asd Long Feng della spezia, tenuto dal maestro di arti marziali cinesi, monaco ta-oista di 15ma generazione Yuan Limin. Limin e’ uno dei maggiori virtuosi cinesi delle cosiddette discipline interne, che ha inizia-to a praticare entrando all’età di otto anni in un monastero delle montagne sacre del Wu-dang, regione nel sud del paese dichiarata patrimonio dell’une-sco. La tappa spezzina - che arriva dopo il gemellaggio re-centemente siglato fra la Long

Feng e la scuola del monaco, la Wudang san Feng - e’ stata voluta fortemente dal presiden-te del club, Mara Leni, che si perfeziona da anni con il mae-stro. Quest’ultimo, già ripartito alla volta della Francia, inserita anch’essa nel tour europeo di un mese, si e’ fermato per una settimana in riva al golfo, dove e’ giunto dopo le date in ger-mania e a Milano.tante le scuole che hanno preso parte allo stage in pro-gramma dall’1 al 4 novembre: associazione Qi Lab (slovenia), associazione sportiva Wudang Kung fu (ticino-svizzera), asso-ciazione Wudang taiji (Roma), una delegazione da Livorno, associazione Neijia (La spezia), associzione White tiger (Mode-na), centro studi Wushu (bre-

scia). Quest’ultima e’ diretta dal maestro Marco bertoli, campio-ne italiano di bastone Kung fu, che segue anche gli allievi della Long Feng desiderosi di intra-prendere questa affascinante tecnica. coaudiuvato da hongJun bao, titolare del ristorante La grande cina di viale italia alla spezia, che si e’ prestato gentilmen-te come traduttore, il maestro Yuan Limin ha tenuto dalle 6 alle 7 ore giornaliere di allena-menti di qi gong, nei gong, taiji quan, kung fu, accompagnando le lezioni con dettagliate spiega-zioni su tutto ciò che riguarda le arti marziali cinesi e il legame con il benessere derivante dalla pratica delle discipline taoiste. a tutti è stato rilasciato l’attestato di partecipazione della scuola

cinese del Maestro Yuan Limin. ciliegina sulla torta, l’interessan-tissima conferenza organizzata presso il Museo del sigillo della spezia diretto dalla dottoressa Marzia Ratti, organizzato dalla Long Feng in collaborazione con la dottoressa anna Rozzi, intito-lata ‘Kung fu cha – La Filosofia del tao e il rituale del tè”, tenu-ta dallo stesso maestro. La serata è stata un successo e le domande del numeroso pub-blico sono state tali da spostare la fine dell’appuntamento ben oltre l’una della notte.L’asd Long Feng desidera rin-graziare tutti coloro che si sono prodigati per rendere realtà questi due eventi importantissi-mi, in particolare hongJun bao e le dott.sse Ratti e Rozzi. in at-tesa di un nuovo stage.

Successo per lo stage organizzato dall’Asd Long FengiL MaestRo YuaN LiMiN a La spezia peR iNsegNaRe L’aRte MaRziaLe ciNese

cronaca4 di venerdì 9 novembre 2012

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