corso di laurea in infermieristica diritto del lavoro università degli studi di roma tor vergata...
TRANSCRIPT
Corso di Laurea in Infermieristica
Diritto del Lavoro
Università degli studi di Roma
“ Tor vergata”
Centro di Formazione e di Studi
Sanitari “Padre Luigi Monti”
Dott.ssa Daniela Ramaglioni
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 2
Il lavoro dell'uomo è preso in considerazione
dall'ordinamento giuridico, ed è da questo
regolato, in quanto idoneo a produrre
un risultato economicamente utile.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 3
Rapporto di lavoro subordinato
E' il rapporto di lavoro nel quale una parte (lavoratore) si obbliga a prestare il proprio lavoro,
per conto e sotto la direzione di un'altra parte (datore di lavoro),
dietro il corrispettivo di una retribuzione.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 4
Lavoro subordinato
Prestatore di lavoro
(lavoratore)
Si obbliga a prestare il prorio lavoro
Per conto e sotto la direzione di un'
altra parte ( datore di lavoro)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 5
Rapporto di lavoro autonomo
E' il rapporto di lavoro nel quale una persona (usualmente professionista o artigiano) si obbliga a compiere verso un corrispettivo, un'opera o un
servizio, con lavoro proprio e senza subordinazione, nei confronti di un committente.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 6
Lavoro autonomo
Una persona ( professionista o artigiano)
Si obbliga a compiere, verso corrispettivo, un'opera o un serviziocon lavoro proprio e senza subordinazione
Nei confronti di un committente
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 7
Lavoro parasubordinato
Il contratto di lavoro parasubordinato si pone al confine tra lavoro subordinato e lavoro autonomo,
presentando elementi tipici dell'uno e dell'altro.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 8
parasubordinato
Lavoratore
Caratteristiche lavoroautonomo Caratteristiche lavoro
subordinato
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 9
Caratteristiche
Questa forma contrattuale non prevede l'instaurarsi di un rapporto di lavoro dipendente ma le modalità di lavoro, la durata e il relativo
compenso sono stabiliti da un contratto stipulato dalle parti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 10
LO STATUTO DEI LAVORATORILO STATUTO DEI LAVORATORI
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 11
Con la denominazione di
“Statuto dei lavoratori”
ci si riferisce alla legge 300/1970.
E' una delle norme principali del diritto italiano.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 12
L 300/1970
Statuto dei
lavoratori
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 13
modifiche
La sua approvazione provocò importanti e notevoli modifiche:
diverse condizioni di lavoro
diversi rapporti tra datori di lavoro
lavoratori e sindacati
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 14
Iter normativo (1920)
11 ore bambini12 donne
Diritto di sciopero
Prime timide normeantinfortunistiche
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 15
La costituzione contribuì in maniera essenziale
alla strutturazione delle basi del nostro diritto del
lavoro introducendo principi che
successivamente
lo Statuto avrebbe fatto propri
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 16
Premesse economiche e sociali
-Anni 50/60: trasformazione del lavoro da rurale a industriale
- intensi flussi di migrazione interna
- massa di agricoltori che diventano operai
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 17
Crisi dell'agricoltura
Scoppiò in quegli anni una crisi del lavoro della terra:
(aumento costi produzione, introduzione macchine)
- forza lavoro in quantità senza precedenti
- industrie rastrellano manodopera a condizionidi oggettivo favore
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 18
Si creò quindi un gran flusso di manodopera che dalla campagna si spostava in città, soprattutto le
città del nord.
Oltre all'industria una quota rilevante di occupazione fu offerta dall'edilizia
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 19
Boom economico
Erano quelli gli anni del cd boom economico.
- Oggettiva sperequazione tra datori di lavoro e
lavoratori in favore sicuramente dei primi
ai quali era consentito agire con “agilità”
i rapporti con il rispettivo personale.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 20
In questo contesto i rapporti di lavoro vennero
giudicati iniqui da un numero sempre crescente
di analisti, non solo di sinistra.
Si doveva quindi intervenire con una soluzione
legislativa che ancora mancava.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 21
Lotte sindacali
Le lotte sindacali nel frattempo iniziavano a catturare l'attenzione generale.
Le rappresentanze sindacali, CGL,UIL, CISL
erano fortemente politicizzate, cominciarono ad
operare in sintonia tra loro sino ad essere
chiamate la triplice alleanza
(triplice)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 22
Furono le 3 confederazioni a gestire
il progressivo
deterioramento dei rapporti tra lavoratori e datori
di lavoro che avrebbe poi condotto,negli anni 70,
all'apice della
lotta e in qualche caso alla violenza.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 23
Nascita dello statuto
In questo clima si arrivò dunque all'emanazione
dello statuto.
Fu redatto da una commissione di esperti
presieduta dal prof. Gino Giugni docente
universitario già noto.
La legge si chiamerà L. 300/70
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 24
Cosa prevede lo statuto
Libertà di opinione del lav
Impossibità di controllo giudicate improprie
Divieto di accertare in proprio condizioni disalute
Divieto di impianti audiovisivi a distanza
Norme a favore di studentilavoratori e donne
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 25
Quando di applica
Imprese con almeno 15 dipendenti
Aziende agricole conalmeno 5 dipendenti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 26
art.18
Dei circa 40 articoli che compongono lo statutoil più discusso e tormentato è senz'altro
l'art.18.
Tale art prevede che il lavoratore non possa essere licenziato senza giusta causa e solo
in forma scritta.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 27
Art 18Art 18non si può essere licenziati senzagiusta causa e solo in formascritta
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 28
Licenziamento: evoluzione normativa
L'attuale regolamentazione del licenziamento è
il risulato di 1 regolamentazione legislativa
avvenuta nel corso degli anni.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 29
Iter normativo
Contratti collettivi: limitazioni alpotere del datore di lavoro.
Recepisce i vari accordi contrattuali e dichiara illeggittimo il licenziamento senza giusta causa.L. 604/1966
Obbligo di reintegrazione sulposto di lavoro.L. 300/70
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 30
L108/90: consacra definitivamente il principio della giustificazionedel licenziamento senza giustacausa introducendo di fatto lanormativa anche per le piccole imprese
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 31
La disciplina vigente
Il regime sanzionatorio previsto per il
licenziamento senza giusta causa si esplica
in 2 diverse modalità.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 32
L 604/96. Tutela obbligatoria.Tutela obbligatoria.Fino a 15 dipendenti: è facoltà del datore scegliere la sanzioneripristino del lavoro o risarcimento del danno (2-6 mensilità)l
Art 18 Tutela realeTutela realepiù di 15 dipendenti: reintegroobbligatorio oltre al risarcimento del danno
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 33
Reintegrazione o riassunzione
Se il licenziamento viene intimato senza forma scritta o senza giusta causa, il giudice lo ritiene
illegittimo e lo dichiara inefficace.
Oltre alla reintegrazione, il datore di lavorodeve risarcire il lavoratore del danno subito
non inferiore a 5 mensilità.(contributi previdenziali)
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 34
Questa tutela si applica anche ai dipendenti statali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 35
Licenziamento per giustificato motivo
Giustificato motivooggettivo
Giustificato motivosoggettivo
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 36
Motivo soggettivo
Notevoli inadempimentidegli obblighicontrattuali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 37
Motivo oggettivo
Ragioni inerenti all'attività produttiva.Es: cessazione attività, fallimento, sopravvenuta inidoneità dellavoratore, carcerazione per illavoratore.Quando ci sono ragioni inerentil'impresa, il datore deve dimostrare l'effettività delle ragionidel licenziamento e l'impossibilità di impiegare diversamente illavoratore
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 38
Licenziamento ad nutumsenza motivazione
Lavoratori domestici
Lavoratori assunti in prova
Coloro che hanno raggiunto l'età pensionabile
I dirigenti
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 39
Precedenti tentativi di riforma
2001: si fece 1 proposta di sospensione temporanea dell'art 18.il disegno di legge prevedeva la momentanea sospensione dellanormativa in relazione ad ipotesiparticolari.L'esecutivo raggiunse un accordo con CISL e UIL non CGL.Per l'inasprimento del conflitto sisoprasedette all'esperimento
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 40
progetto
Nuovo progetto di legge.
Datore di lavoro può corrispondere 1 indennità pari a 15 mensilità di retribuzione, anzichédare corso al reintegro.Fatti salvi i licen discriminatori.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 41
Il licenziamento nel resto d'EuropaIl licenziamento nel resto d'Europa
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 42
AUSTRIA: obbligo direintegro+ risarcimento
PORTOGALLO :obbligo direintegro+ risarcimento
BELGIO: non è ammesso il reintegro, ma solorisarcimento
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 43
FINLANDIA: non è previsto reintegro masolo risarcimento
FRANCIA: è ammesso ma non può essere imposto+ risarcimento
GERMANIA: reintegro o indennità
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 44
GRECIA: reintegro + indennità
REGNO UNITO: nessun reintegro,risarcimento
SVIZZERA: nessun reintegro,risarcimento
SPAGNA: ammesso reintegro o risarcimento
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 45
Gli ammortizzatori socialiGli ammortizzatori sociali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 46
Cassa integrazione
Intervento che vuole garantireil lavoratore dalla perdita dellaretribuzione e sostenere leimprese in situazioni di difficoltà
Spetta: operai, impiegati delleimprese industriali
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 47
Viene concessa in caso di soppressione o riduzione dellaattività produttiva
Corrisponde all'80% dello stipendio. La durata è di 13 settmax 12 mesi prorogabili.
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 48
Domanda
Le imprese devono presentaredomande agli uffici INPS competente per territorio
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 49
Cigo - cigs
Cassa integrazione guadagniordinaria
Cassa integrazione guadagnistaordinaria
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 50
Cigo
Cassa integrazione guadagno ordinaria
È attivabile a fronte di eventi transitori non imputabili al datore come 1 crisi temporanea di mercato, mancanza di commesse...
Si prescinde dal ndi occupati
Dott.ssa Daniela Ramaglioni 51
Cigs
È attivata per : ristrutturazione, riorganizzazioneaziendale, fallimento o casi di crisi aziendale
Cassa integrazioneguadagni straordinaria
Solo imprese con + di15 dipendenti