corriere etrusco n.19

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«Tirrenica: pagheranno i residenti» Le liste civiche e l’UDC denunciano i grandi costi dell’autostrada I l presidente della Regione Rossi ha recentemente ri- badito al ministro Zano- nato che la Toscana vuole l’autostrada Tirrenica. In pochi, però, entrano nel merito della questione e avvisano i cittadini dei costi di questa “infrastrut- tura” (che di fatto è solo un adeguamento dell’attuale su- perstrada) che cambierà la vita e svuoterà le tasche soltanto ai residenti, gli unici “a pagare il conto” alla SAT. E quasi nes- suno ricorda il conflitto d’inte- ressi del presidente della SAT Bargone, “controllore di se stesso” in quanto stipendiato dallo stato come Commissario per controllare la corretta rea- lizzazione dell’opera. Comun- que in questi giorni sembra che si stiano risvegliando le liste ci- viche della Val di Cornia e l’UDC. «La SAT annuncia che andrà avanti – così esordiscono le liste civiche. Non ci sono soldi per finanziare i servizi so- ciali ma più di due miliardi di euro per trasformare la Va- riante Aurelia in Autostrada a pagamento si trovano. Se sa- ranno accolte le richieste della Regione per la gratuità dei pe- daggi per tutti i residenti delle province di Livorno e Grosseto che non hanno viabilità alterna- tive, quell’opera si potrà realiz- zare solo con ingenti finanziamenti statali, sotto forma di sgravi fiscali o di ri- nuncia a canoni che spettereb- bero allo Stato. Ovviamente non si parte dal tratto Grosseto – Ansedonia dove l’adegua- mento dell’Aurelia è davvero necessario, purché venga rea- lizzato senza introduzione di pedaggio. Si parte da dove la strada c’è già, costruita con soldi pubblici, si cambiano i co- lori dei cartelli e si comincia a riscuotere. «Ha ragione Kutufà, 60 centesimi per il tratto auto- stradale Palazzi-Rosignano è una vera gabella». commenta invece Luigi Coppola segretario provinciale dell’Udc. «Sincera- mente — conclude Coppola — è un altro pasticcio all’italiana con il contributo della politica regionale che trasversalmente ha sostenuto tutta l’operazione. Questa è l’autostrada più cara d’Europa, e già oggi per uno svincolo si pagano 60 centesimi e per 30 km oltre 4 euro, in ef- fetti ci troviamo di fronte ad una situazione poco giustifica- bile, anche perché il percorso calca una superstrada già esi- stente e pagata con i soldi pub- blici». «Ovviamente — precisa Coppola — non siamo disfatti- sti, ma abbiamo sempre rite- nuto che questa infrastruttura fosse una forzatura e come tale sarebbe stata accettata solo a fronte di precise soluzioni che prevedessero interventi sulla viabilità secondaria garantendo collegamenti efficienti con l’ar- teria principale. Invece ci sem- bra che sia ancora tutto in fase di progettazione visto che non vi sono cantieri aperti ed è tutto chiaramente bloccato e così rimarrà per lungo tempo ancora, ma il pedaggio è già da molti mesi in vigore e SAT, società pri- vata, incassa questi soldi». Giuseppe Trinchini M artedì scorso il “gotha” della politica italiana e toscana era a Piombino: il ministro dello Sviluppo econo- mico Zanonato (PD) è stato ac- colto in sala consiliare dal sindaco Anselmi per la firma dell’ennesimo protocollo “Salva Piombino”; presenti il presidente regionale Rossi, quello provin- ciale Kutufà, buona parte dei sindaci della provincia, il pre- fetto e il presidente dell’Autorità Portuale. Vero è che l’ora, ampiamente oltre l’una, era quella nella quale la gente comune sta “con le gambe sotto al tavolino”, ma in sala consiliare c’erano solo i po- litici, i giornalisti, i fotografi… mancava solo la società civile. Anche davanti alla Lucchini ad attendere il Ministro la mattina erano presenti solo un centinaio di operai e un politico locale, Luigi Coppola, che si è anche la- mentato del fatto che l’informa- zione gli era arrivata solo a mezzo stampa, come se questo fosse il paese di Bengodi e il Mi- nistro fosse passato per pren- dere un caffè per l’inaugurazione del nuovo altoforno, ma pur- troppo non era così, la situa- zione dello stabilimento siderurgico è molto grave, e la crisi politica (si parla perfino di elezioni a novembre) ed econo- mica non aiutano la Lucchini. Il “palcoscenico” sembra rima- nere comunque esclusiva di An- selmi, che cerca di muoversi tra i grandi della politica, lasciando il ruolo di gregario a tutti gli altri. Tutto questo ha però un prezzo che volenti o nolenti i politici percepiscono senza mai ammet- terlo: il drammatico scollamento tra la base, i cittadini e la politica stessa. Questa deve avere come scopo ultimo quello di incidere sulla gestione e distribuzione etica dei nostri beni, e non la conquista ed il mantenimento del potere per fini personali. Platone ricorda che «Il compito di qualsiasi governo è di procu- rare l’utile di chi è governato e Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it Direttore responsabile: Giuseppe Trinchini e-mail: [email protected] Telefono: 0565-1930211 Venerdì 9 agosto 2013, Numero 19 - Anno I Redazione Via G Bruno 22, Piombino (LI) stampato su carta riciclata EDITORIALE La politica e Piom- bino: un distacco incolmabile? segue a pagina 2

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Diciannovesimo numero del supplemento settimanale cartaceo del quotidiano on-line Corriere Etrusco.

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«Tirrenica: pagheranno i residenti»Le liste civiche e l’UDC denunciano i grandi costi dell’autostrada

Il presidente della RegioneRossi ha recentemente ri-badito al ministro Zano-

nato che la Toscana vuolel’autostrada Tirrenica. In pochi,però, entrano nel merito dellaquestione e avvisano i cittadinidei costi di questa “infrastrut-tura” (che di fatto è solo unadeguamento dell’attuale su-perstrada) che cambierà la vitae svuoterà le tasche soltanto airesidenti, gli unici “a pagare ilconto” alla SAT. E quasi nes-suno ricorda il conflitto d’inte-ressi del presidente della SATBargone, “controllore di sestesso” in quanto stipendiatodallo stato come Commissarioper controllare la corretta rea-lizzazione dell’opera. Comun-que in questi giorni sembra chesi stiano risvegliando le liste ci-viche della Val di Cornia el’UDC. «La SAT annuncia cheandrà avanti – così esordisconole liste civiche. Non ci sonosoldi per finanziare i servizi so-ciali ma più di due miliardi dieuro per trasformare la Va-riante Aurelia in Autostrada apagamento si trovano. Se sa-ranno accolte le richieste dellaRegione per la gratuità dei pe-daggi per tutti i residenti delleprovince di Livorno e Grossetoche non hanno viabilità alterna-tive, quell’opera si potrà realiz-zare solo con ingentifinanziamenti statali, sottoforma di sgravi fiscali o di ri-nuncia a canoni che spettereb-

bero allo Stato. Ovviamentenon si parte dal tratto Grosseto– Ansedonia dove l’adegua-mento dell’Aurelia è davveronecessario, purché venga rea-lizzato senza introduzione dipedaggio. Si parte da dove lastrada c’è già, costruita consoldi pubblici, si cambiano i co-lori dei cartelli e si comincia ariscuotere. «Ha ragione Kutufà,60 centesimi per il tratto auto-stradale Palazzi-Rosignano èuna vera gabella». commentainvece Luigi Coppola segretarioprovinciale dell’Udc. «Sincera-mente — conclude Coppola —è un altro pasticcio all’italianacon il contributo della politicaregionale che trasversalmenteha sostenuto tutta l’operazione.Questa è l’autostrada più carad’Europa, e già oggi per unosvincolo si pagano 60 centesimie per 30 km oltre 4 euro, in ef-fetti ci troviamo di fronte ad

una situazione poco giustifica-bile, anche perché il percorsocalca una superstrada già esi-stente e pagata con i soldi pub-blici». «Ovviamente — precisaCoppola — non siamo disfatti-sti, ma abbiamo sempre rite-nuto che questa infrastrutturafosse una forzatura e come talesarebbe stata accettata solo afronte di precise soluzioni cheprevedessero interventi sullaviabilità secondaria garantendocollegamenti efficienti con l’ar-teria principale. Invece ci sem-bra che sia ancora tutto in fasedi progettazione visto che nonvi sono cantieri aperti ed ètutto chiaramente bloccato ecosì rimarrà per lungo tempoancora, ma il pedaggio è già damolti mesi in vigoree SAT, società pri-vata, incassa questisoldi».

Giuseppe Trinchini

M artedì scorso il “gotha”della politica italiana etoscana era a Piombino:

il ministro dello Sviluppo econo-mico Zanonato (PD) è stato ac-colto in sala consiliare dalsindaco Anselmi per la firmadell’ennesimo protocollo “SalvaPiombino”; presenti il presidenteregionale Rossi, quello provin-ciale Kutufà, buona parte deisindaci della provincia, il pre-fetto e il presidente dell’AutoritàPortuale.Vero è che l’ora, ampiamenteoltre l’una, era quella nella qualela gente comune sta “con legambe sotto al tavolino”, ma insala consiliare c’erano solo i po-litici, i giornalisti, i fotografi…mancava solo la società civile.Anche davanti alla Lucchini adattendere il Ministro la mattinaerano presenti solo un centinaiodi operai e un politico locale,Luigi Coppola, che si è anche la-mentato del fatto che l’informa-zione gli era arrivata solo amezzo stampa, come se questofosse il paese di Bengodi e il Mi-nistro fosse passato per pren-dere un caffè per l’inaugurazionedel nuovo altoforno, ma pur-troppo non era così, la situa-zione dello stabilimentosiderurgico è molto grave, e lacrisi politica (si parla perfino dielezioni a novembre) ed econo-mica non aiutano la Lucchini. Il “palcoscenico” sembra rima-nere comunque esclusiva di An-selmi, che cerca di muoversi trai grandi della politica, lasciandoil ruolo di gregario a tutti glialtri. Tutto questo ha però un prezzoche volenti o nolenti i politicipercepiscono senza mai ammet-terlo: il drammatico scollamentotra la base, i cittadini e la politicastessa. Questa deve avere comescopo ultimo quello di incideresulla gestione e distribuzioneetica dei nostri beni, e non laconquista ed il mantenimentodel potere per fini personali. Platone ricorda che «Il compitodi qualsiasi governo è di procu-rare l’utile di chi è governato e

Supplemento gratuito del Quotidiano on-line CorriereEtrusco.it

Direttore responsabile: Giuseppe Trinchinie-mail: [email protected]: 0565-1930211

Venerdì 9 agosto 2013, Numero 19 - Anno IRedazione Via G Bruno 22, Piombino (LI)

stampato su carta riciclata

EDITORIALE

La politica e Piom-bino: un distaccoincolmabile?

segue a pagina 2

Fabiani: «Lavoriamo su Piombino 2.0»La priorità è costruire una sinergia con Taranto per salvare la Lucchini

Abbiamo intervistato Va-lerio Fabiani, segretariodi federazione del PD

Val di Cornia-Elba, riguardo aiproblemi del territorio e al fu-turo del polo siderurgico. Eccocosa è emerso dalla nostrachiacchierata.Passa il tempo e la crisiLucchini si aggrava. C’èuna cura secondo il PD, osiamo destinati a vederechiudere l’area a caldo?L’impegno del Ministro Zano-nato per far slittare la fermatadell’altoforno e a costruire unasinergia con Taranto è un fattodecisamente positivo che se-gnala, anche se forse un pòtardivamente, un cambio dipasso da parte del Governo.Da questa partita non si escesenza un nuovo protagonismoda parte dello Stato che sulpolo siderurgico ha avuto re-sponsabilità dirette sui tempidelle partecipazioni statali esul momento del passaggio aLucchini. I protocolli firmati egli impegni presi sono il fruttodi un lavoro che il Sindaco An-selmi, il Presidente Rossi, i no-stri parlamentari e l’AutoritàPortuale hanno portato avantiin questi mesi. Per questo, in-sieme all’accordo con Tarantodobbiamo dare continuità allavoro iniziato sulla competiti-vità di questa area e soprat-tutto sulle infrastrutture,sfruttando l’opportunità conte-nuta nell’accordo di pro-gramma sottoscrittorecentemente. Il riconosci-mento di Piombino come areadi crisi complessa può esserel’opportunità per tracciare unastrada nuova mettendo in-sieme idee e progetti pubblici

e privati, sia per consolidare lapresenza della siderurgia, ac-cettando la sfida dell’innova-zione edell’ambientalizzazione delleproduzioni, sia irrobustendo lealternative, a partire dallo svi-luppo del porto. Insomma unprogetto Piombino 2.0.Quali sono le sue strategieper gestire le varie animedel PD in opposizione traloro?L’unica strategia che vedo èquella di mettere tutti nellecondizioni di poter dare il pro-prio contributo e di lavorareper un progetto comune. L’im-portante è che ci sia da partedi tutti questo spirito e questadisponibilità; le diverse sensi-bilità interne sono utili sesanno mettersi al servizio diun progetto più grande e cheva aldilà dei propri confini, al-trimenti saranno condannateall’autoreferenzialità.Sanità: cosa potrebbe suc-cedere in Val di Cornia? Ci

spieghi la strategica man-canza del numero legaleper il voto sul rischio chela costruzione del nuovoospedale di Livorno as-sorba tutte le risorse dell’ASL.Il nostro compito non è quellodi mettere in discussione larealizzazione di un ospedalenuovo a Livorno, ma è quellodi far valere i diritti del nostroterritorio. Il modello sanitariotoscano ha bisogno di una ri-forma che garantisca a tutti ildiritto alla salute. Sappiamobene che le eccellenze in que-sto campo non potranno chetrovarsi nei grandi poli ospe-dalieri universitari, ma sa-rebbe inimmaginabile che inuna vasta porzione di territo-rio, quella che ci interessa,non vi sia un servizio ade-guato.

Leggi il resto dell’in-tervista su CorriereE-trusco.it

non di chi governa». NorbertoBobbio ci ricorda inoltre che«contro il politico che obbediscealla ragion di Stato (o del par-tito) l’uomo di cultura è il devotointerprete della coscienza mo-rale». Ma mezzo secolo fa, GiuseppeTommasi di Lampedusa scrisseuna frase che invece sembra es-sere la bibbia dei politici di oggi:«Bisogna cambiare tutto per noncambiare niente». Negli ultimidecenni, infatti, hanno regnatole politiche clientelari che hannoprodotto danni enormi soprat-tutto alle nuove generazioni. Lamaggior parte di loro, non riu-scendo a distinguere la politicaalta da quella dominata da inte-ressi personali, preferisce rima-nere disinformata e occuparsid’altro. Piombino, in particolare,è passata in pochi anni dall’es-sere cuore della partecipazionesociale e politica, a mera spetta-trice delle scelte dell’uomo soloal comando. Va messa in evidenza poi la crisidella democrazia, acuita dallacontrapposizione tra società ci-vile e mondo politico. I motivisono tanti, uno dei principali èl’inadeguatezza delle rappresen-tanze politiche stesse. Per usciredalla grave crisi nella qualesiamo caduti, noi tutti abbiamoil dovere civile e morale di ricon-durre la gente, in particolarmodo le giovani generazioni, afare politica e riappropriarsi diquei valori che stanno alla basedella democrazia, quali la parte-cipazione, la cittadinanza attivae la ricerca del bene comune aldi là delle diversità culturali epolitiche. Altrimenti l’alternativaper i politici è fare come glistruzzi, e far finta di non vedereche in sala consiliare a Piombinodal Ministro c’erano solo loro adapplaudire se stessi.

Giuseppe Trinchini

L’INTERVISTAcontinua da pagina 1

Cipe: 5 milioniper il collega-mento al porto

Il Cipe, nella seduta dell' 8agosto, presieduta dal pre-sidente del Consiglio Enrico

Letta, ha assegnato complessi-vamente circa 400 milioni dieuro a metropolitane e operestradali.All'interno di questi stanziamentitrovano spazio anche 5 milioniper l'accordo di programma qua-dro relativo ad interventi infra-strutturali a Piombino, finalizzatialla realizzazione della bretelladi collegamento con il porto. Le risorse stanziate rappresen-tano l'ultima parte dell'investi-mento da 110 milioni perl'adeguamento delle infrastrut-ture del porto di Piombino, ap-pena approvato dalla giuntaregionale e base del cosiddetto"Decreto Piombino" per il rilanciodell'area industriale.Sarà poi la Sat a realizzare ilprolungamento della strada 398fino al Gagno (costo previsto 50milioni), mentre Autorità por-tuale e Comune contano sui ri-bassi d'asta per realizzare ilcollegamento tra il Gagno e ilnuovo molo. L' accordo di programma saràfirmato a breve: il piano regola-tore del porto nell'arco di dodicianni prevede un consistente svi-luppo. La lunghezza delle ban-chine passerà dagli attuali 2.300metri a 5.700, le aree per piaz-zali da 300mila metri quadri aun milione e 100mila, la profon-dità dei fondali dagli 8 ai 13metri.Sono 15 le imprese già selezio-nate per partecipare alla gara,prevista entro ottobre, per otte-nere il permesso di realizzare leopere di adeguamento.

Andrea Fabbri

VAL DI CORNIA

Bertini: «nessuna risposta sulla Tares»L’analisi del Forum di San Vincenzo sui punti meno chiari della tassa

Nicola Bertini del “Forumdi San Vincenzo” tornasull'argomento “Tares”

ed in una lettera illustra conmaggior chiarezza le proble-matiche “nascoste” della tassa.“Se attendete una rispostaseria dall’Amministrazione allevostre domande relative allaTares, rimarrete delusi. Ormaiun mese fa infatti è toccato alForum in Consiglio comunalefare, tra le altre, le stesse do-mande, ma basta dare un’oc-chiata ai verbali per trovare ilvuoto assoluto di risposte. Se non piace “stangata”, chia-miamolo salasso o aumentoesoso, non il primo, dell’impo-sta sui rifiuti senza che vi siauna strategia, pur misera, digestione degli stessi. Mentrealtrove si affronta la gestionedei rifiuti con nuovi metodi, quisi ripete ogni anno la stessacantilena nonostante la disca-rica sia ben più che esaurita enon si abbia nessuna idea dicosa avverrà a breve. Neppurecol pasticcio degli Ato e conl’inclusione in ritardo della zonagestita dall’Asiu nell’Ato sud siè ritenuto opportuno aprireuna discussione su ciò che staavvenendo e chiarire cosa si

voglia fare coi soldi che i citta-dini pagano per la gestione deir.s.u. Si sono spezzettate lecompetenze creando un caosassurdo in cui la discarica lagestisce l’Asiu e su di essa avràcompetenze la Provincia di Li-vorno, ma i rifiuti saranno dicompetenza di “Sei Toscana”con l’Ato delle Province diSiena, Arezzo e Grosseto. Tra icosti tutti sanvincenzini non“rilevati” quello gravissimo edel tutto privo di motivazioni,d’aver affidato, in questo qua-dro di incertezza, il servizio dispazzamento e pulizia stradaleproprio all’Asiu, nonostante ilComune avesse i dipendentiper gestire in proprio il serviziocome fatto sino ad ora. Così i

cittadini pagheranno il servizioall’Asiu e i lavoratori dovrannoessere ricollocati nella piantaorganica del Comune. Ecco perquale tipo di gestione i cittadinidovranno riconoscere un con-sistente aumento della tariffa.Una discarica esaurita almenoda tre anni, un ginepraio dicompetenze inimmaginabile ela necessità di coprire costi discelte le cui ricadute si sonofatte attendere parecchio(TAP). Stupefacente è che ilConsiglio comunale di San Vin-cenzo, cui spettano le funzionidi indirizzo e controllo, accettisupinamente tutto questo fa-cendone pagare le spese ai cit-tadini”.

Andrea Fabbri

PIOMBINO

SAN VINCENZO

Cinque Stelle: «Incrementare la raccolta differenziata»

Il MoVimento 5 Stelle Piombino ha visitato ilsito della discarica piombinese, Ischia diCrociano, per ottenere informazioni sulla

situazione dei rifiuti nel nostro Comune. La vi-sita è stata preceduta da un incontro con FulvioMurzi, Amministratore Unico di Asiu e Tap, econ Enrico Barbarese, Direttore di Asiu e Tap,durante il quale gli argomenti trattati sono statimolti e il giudizio finale negativo. Il M5S è scet-tico riguardo alla raccolta porta a porta, chenon sarebbe dovuta partire dal centro città,bensì dalla periferia, e che avrebbe avuto biso-gno di una maggiore sensibilizzazione e prepa-razione dei cittadini. Anche il progetto Bio-Elascia dei dubbi al M5S, che non vi vede unasoluzione definitiva bensì temporanea in attesadella costruzione della nuova discarica.«La soluzione a cui dovremmo auspicare ‒ so-stengono i 5 Stelle ‒ è l’incremento della rac-colta differenziata attraverso il porta a portaesteso a tutta la città, in modo da ridurre il ma-teriale indifferenziato da conferire in discarica,eliminando di conseguenza, in maniera pro-gressiva, il “carburante” degli inceneritori».La nuova discarica sorgerà all’interno di un ter-

reno demaniale in concessione a LucchiniS.p.a., attualmente sottoposto al trasferimentodei rifiuti che vi sono stati accatastati dallo sta-bilimento. Un altro problema sta nel fatto che ilConglomix MID viene prodotto dalla società TAPattraverso il riciclo di alcuni tipi di scorie dellaLucchini; attualmente quest’ultima non ha liqui-dità, quindi TAP necessita di trovare altre tipolo-gie di materiali per produrre il Conglomix edessere pagata. Murzi ha di nuovo ipotizzatol’utilizzo delle ceneri dell’inceneritore, inten-dendo in questo modo un vero ciclo a rifiutozero. «Inutile dire che il nostro punto di vista suquesto aspetto ‒ concludono i 5 Stelle ‒ è as-solutamente critico, in quanto lo scarto dellatermovalorizzazione è ricco di diossina, perico-losissima per la salute. Non vi sono ad oggi ne-anche le autorizzazioni che consentanoun’operazione del genere, ma Murzi e Barba-rese non escludono a priori questa possibilità,dichiarando di voler prima provare e analizzarei test risultanti».

Chiara BellucciLeggi il resto dell’articolosu CorriereEtrusco.it

INIZIATIVE

XI Festa del Cacciatore10 e 11 agosto, ore 21.15Sassetta

3° Beach Volley in cittàTorneo di beach volley e ga-stronomiaDal 2 all’11 agostoVia Ferrer, Piombino

Sinfonia in AcquaMusiche di Claudio Teobal-delli e Giovanni Pecchioli ac-compagnate da immagini,poesia e scienza.11 agosto, ore 21.15Giardino della Torre, SanVincenzo

Mercatino dell’artigianato13 agosto, dalle ore 16.00Borgo di mezzo, Sassetta

Musica classica al chio-stro di Sant’AntimoCon Marianna Tongiorgi eAlessandro Gagliardi13 agosto, ore 21.30Chiostro di Sant’Antimo,Piombino

Mozart come DanteIncontro spirituale15 agosto, Piazza D’Annun-zio, Suvereto

Sagra del tortello e dellabisteccaDal 7 al 17 agostoLa Pinetina, Riotorto

Dal medioevo al mareOpere di artista nel centrostoricoDal 3 al 18 agosto - Centrostorico di Piombino

La macchina di ApritiborgoAbc Festival in pro-gramma nel centro sto-

rico di Campiglia M.ma dall’11al 15 agosto è in pieno movi-mento e pronta ad alzare il si-pario sul grande palcoscenico acielo aperto della città. Il con-tenuto di eventi è “una ma-tassa intricata”, come ladefiniscono a Terzostudio, alquale il comune di Campiglia siaffida da anni per la direzioneartistica. La formula applicatariscuote ad ogni edizione ungrande successo da parte delpubblico più variegato perchéognuno può scegliere il suopercorso preferito tra i tanti of-ferti. Al centro di questo festi-val sta sempre il gioco e con il

festival si può decidere glispettacoli da vedere, farsi stuz-zicare l’appetito nella via delgusto e nei locali del centro,fare qualche acquisto, usciredalla folla e seguire la via delle

Processioni o scendere il Pog-giame passando per la scali-nata, ritrovandosi ai giardinidel centro civico Mannelli. «Ilfestival, mantenendo i tratticaratteristici e consolidando ilrapporto con il pubblico e lacittadinanza, si rinnova ognianno - afferma il sindaco Ros-sana Soffritti - perché questotipo di manifestazioni non pos-sono essere statiche, anche seci sono dei gruppi che ognianno tornano e rappresentanoun po’ un filone affettivo, alquale il pubblico ricerca».

Irene Caroti

Leggi il restodell’articolo suCorriereEtrusco.it

A Campiglia tutto pronto per l’Abc festivalSpettacoli, cultura, teatro e gastronomia per le vie del borgo medievale

“Io Doppio”: Ruffini a Piombino

TURISMOAPPUNTAMENTI

Il comico livornese Paolo Ruffini e i musical“The Wall” e “Jesus Christ Superstar” sa-ranno protagonisti sul palco di Piazza Bovio

il 12, 13 e 14 agosto (ore 21). Si parte il 12 conlo spettacolo “Io Doppio” che, nella versione piùaggiornata, debutterà proprio sul suggestivopalco piombinese. Ruffini, mattatore della se-rata, presenterà il suo libro “Tutto bene” semprein piazza Bovio domenica 11 agosto. Martedì 13invece andrà in scena il musical “Jesus ChristSuperstar”, proposto da Rockopera e da Metro-polis con la regia di Emiliano Galigani e MaraMazzei. L’ultimo giorno invece saranno sul palcoi 70 elementi d’orchestra del musical “The Wall”sempre a cura di Rockopera. Si tratta di un tri-buto del celebre concept album dei Pink Floyddal quale è poi nato anche il film di Alan Parker.

Suvereto: torna “Calici di Stelle”

Tutto pronto ormai per la grande serata del10 Agosto di Calici di Stelle a Suvereto.La festa dei grandi vini e del buon bere,

organizzata al livello nazionale dall’AssociazioneCittà del Vino e Movimento Turismo del Vino(quest’anno si tiene in quasi 200 comuni), tra-sformerà di nuovo il borgo antico in un grandesalotto, fatto di degustazioni dei vini di Suvereto(e di molte aziende della Val di Cornia), di abbi-namento con i piatti e le leccornie preparate dairistoranti, enoteche, panifici, pasticcerie, negozidi alimentari, il tutto accompagnato da musicae teatro di strada. Le novità di quest’anno: ilmercato Slow, in via Battisti, in collaborazionecon Slow Food Costa degli Etruschi; gli ospiti dieccezione: le aziende vinicole di Piombino eCampiglia M.ma e il Moscato d’Asti.