continuita attacco 1 proposte operative

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a cura di Lino Alberto Soleti ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PENETRAZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 1. 3x2 con movimento preventivo degli attaccanti (non concordato). Gli attaccanti devono muoversi liberamente attaccando la porta prima di ricevere il pallone dall’allenatore. Non si possono accordare preventivamente. Adattarsi al movimento dei compagni. Risolvere con massimo due passaggi dopo la ricezione dall’allenatore. Organizzare in diverse zone. INFORMAZIONE TÉCNICA Orientamento di piedi verso la porta Eliminazione dei gesti superflui Utilizzo predominante del passaggio fondamentale EVOLUZIÓNE Limitazione progressiva del numero dei passi permessi in possesso di palla. I giocatori devono agire il più rapidamente possibile senza lasciare adattare i difensori. 2. Esercizio per il miglioramento dei giocatori di 1ªlinea. I giocatori devono muoversi e passare il pallone in maniera continua seguendo una regola data in precedenza dal tecnico. Quando uno dei giocatori posti all’ala solleva le braccia, si deve cambiare circolazione e passargli il pallone, questi può passare al proprio terzino e ricominciare la circolazione o passare all’altra ala per ricominciare da quel lato. INFORMAZIONE TÉCNICA Orientamento dei piedi verso la porta Eliminazione dei gesti superflui Utilizzo predominante del passaggio fondamentale La visione centrale deve essere nella porta (controllo periferico del resto degli elementi del gioco) In questo senso si possono aggiungerne altre: Quando il portiere abbassa le braccia chi è in possesso di palla tira Contare i numeri segnalati dal portiere con le mani

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Page 1: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PENETRAZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 1. 3x2 con movimento preventivo degli

attaccanti (non concordato). Gli attaccanti devono muoversi liberamente attaccando la porta prima di ricevere il pallone dall’allenatore. Non si possono accordare preventivamente. Adattarsi al movimento dei compagni. Risolvere con massimo due passaggi dopo la ricezione dall’allenatore. Organizzare in diverse zone.

INFORMAZIONE TÉCNICA

Orientamento di piedi verso la porta Eliminazione dei gesti superflui Utilizzo predominante del passaggio

fondamentale EVOLUZIÓNE Limitazione progressiva del numero dei passi permessi in possesso di palla. I giocatori devono agire il più rapidamente possibile senza lasciare adattare i difensori.

2. Esercizio per il miglioramento dei giocatori di 1ªlinea.

I giocatori devono muoversi e passare il pallone in maniera continua seguendo una regola data in precedenza dal tecnico. Quando uno dei giocatori posti all’ala solleva le braccia, si deve cambiare circolazione e passargli il pallone, questi può passare al proprio terzino e ricominciare la circolazione o passare all’altra ala per ricominciare da quel lato.

INFORMAZIONE TÉCNICA

Orientamento dei piedi verso la porta Eliminazione dei gesti superflui Utilizzo predominante del passaggio

fondamentale La visione centrale deve essere nella

porta (controllo periferico del resto degli elementi del gioco)

In questo senso si possono aggiungerne altre:

Quando il portiere abbassa le braccia chi è in possesso di palla tira

Contare i numeri segnalati dal portiere con le mani

Page 2: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PENETRAZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 3. Competizioni di 2X2 più un pivot (in

qualunque zona) ORGANIZZAZIONE: 3 coppie e 1 pivot

Coppia A: Attaccanti Coppia B: Difensori Coppia C: Passatori

Gli attaccanti possono segnare solo nella propria zona o passare al pivot nella zona opposta. Da quando ricevono dai passatori possono effettuare tre passaggi tra loro, se non riescono a tirare devono ripassare ai passatori per ricominciare.

INFORMAZIONE TATTICA

Realizzare azioni brevi in possesso di palla

Attaccare lo spazio e non il difensore Creare incertezza nel momento del

passaggio INFORMAZIONE TECNICA Come i precedenti (si può dare all’esercizio un carattere più tecnico o più tattico, senza mescolare l’informazione).

4. Creare attraverso delle penetrazioni una situazione di 2X1 ampliando lo spazio di manovra.

SITUAZIONE DI PARTENZA 5 attaccanti e 4 difensori, lo spazio si divide in due zone. REGOLE:

I difensori centrali possono difendere nelle due zone, gli esterni solo nella propria.

L’attaccante centrale può attaccare nelle due zone, gli altri no

OBIETTIVO: fissare 3 giocatori in una zona per giocare 2X1 con molto spazio nell’altra.

INFORMAZIONE ùCome esercizio precedente. Conviene ricordare che non è corretto mescolare informazione tecnica e tattica, è meglio dare all’esercizio un senso predominante e lasciare per un’altra occasione la correzione di altri aspetti. EVOLUZIONE Limitazione progressiva del numero dei passaggi e delle possibilità di palleggio. Possibilità di incrociare i giocatori di 1ªlinea. Possibilità di cambiare gli attaccanti liberamente di posizione (Attenzione alla divisione adeguata dello spazio, l’obiettivo è ampliare lo spazio di manovra.

2x1

Page 3: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

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ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO DELLE PENETRAZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 5. Ristabilire attraverso delle penetrazioni

la superiorità numerica dopo un incrocio.

REGOLE:

→ Solo nella zona centrale si può tirare dai 9 mt.

→ Dopo l’incrocio si può effettuare solo un passaggio nella zona centrale.

DESCRIZIONE: Il terzino con pallone passa al centrale e questi inizia un incrocio verso qualunque dei due lati.Il difensore di questo lato difende 1X2 nell’incrocio, gli attaccanti possono tirare dai 9 mt. o dare continuità nella zona in cui c’è superiorità.

INFORMAZIONE Come esercizio precedente. EVOLUZIONE Limitazione progressiva dei passaggi e delle possibilità di palleggio nei giocatori di 1ªlinea. Predeterminare altri movimenti iniziali dei giocatori di 1ª linea (incrocio senza pallone, incrocio terzino – terzino, ecc.) Aumentare le possibilità dei difensori (i falli, non violenti al giocatore con pallone sono permessi, ecc.)

6. Quanti passaggi occorrono per ristabilire una superiorità numerica?

DESCRIZIONE: Si programma una situazione di superiorità numerica offensiva (almeno 4x3), l’obiettivo è conseguire una rete con il minor numero possibile di passaggi, il gruppo che non segna va in difesa. Ogni gruppo somma il numero dei passaggi che effettua per segnare, ogni attacco senza reti segna 7 punti. Vince il gruppo che segna meno punti. Si organizzano vari gruppi (3 o 4) e si ruota.

INFORMAZIONE

Non lasciar recuperare l’equilibrio alla difesa, essere sempre pericolosi.

Realizzare azioni brevi con palla in mano (pochi passi, solo i gesti utili a creare pericolo).

Evitare i falli da parte della difesa.

1x2

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ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO PERCETTIVO DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 7. 6x6 con 2 palloni (difensori con mani

dietro la schiena). Gli attaccanti devono far sì che nessuno riceva due palloni. Se succede si va in difesa. Inoltre si esige correttezza tecnica, l’accumulo di 5 errori tecnici provoca il cambio con la difesa. CHIARIMENTO: All’inizio l’esigenza fondamentale è di carattere tattico e non conviene richiedere esigenze tecniche. Queste vanno introdotte poco a poco.

INFORMAZIÓNE TÁTTICA

Controllo permanente di tutti gli elementi del gioco.

Saper prevedere ciò che succederà ai due palloni per evitare che arrivino allo stesso giocatore. Anticipare e non tenere il pallone in mano.

INFORMAZIONE TECNICA

Ricevere sempre in movimento. Orientamento dei piedi verso la porta. Eliminazione dei gesti superflui.

EVOLUZIONE Limitazione progressiva del numero dei passi permessi in possesso di palla.

8. Rete senza far toccare il giocatore in possesso di palla.

Si organizza una situazione di superiorità numerica offensiva (5X4) e si segna una linea parallela a quella di porta a 15 mt. circa dalla stessa. Gli attaccanti devono conseguire una rete senza che i difensori tocchino prima il giocatore con palla e senza andare dietro alla linea segnata.

15 m.

INFORMAZIONE

Mantenere un campo visivo ampio. Allenare l’anticipazione percettiva,

non aspettare il pallone per prevedere le possibilità di azione.

Agire in velocità. POSSIBILITA’ Qualunque situazione di superiorità numerica offensiva in una zona serve per programmare questo esercizio. Per giocatori non molto esperti si può iniziare programmando situazioni offensive più favorevoli (6X4, per esempio).

Page 5: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

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ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO PERCETTIVO

DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 9. Far giungere il pallone in una zona

libera da difensori. Si divide lo spazio di attacco in 5 zone. 5 attaccanti (uno per ogni zona) e 4 difensori che si muovono liberamente. L’obiettivo è circolare il pallone fino a liberare un attaccante in una zona senza difensore. I difensori cambiano zona per evitare ciò e si oppongono al movimento del pallone.

INFORMAZIONE TÁTTICA

Campo visivo ampio. Non attendere con il pallone in mano

per controllare le possibilità, anticipare.

Passando non dare “segnali” ai difensori. Ingannare.

INFORMAZIONE TECNICA

Passare con brevi caricamenti del braccio.

Mantenere i piedi orientati verso la porta.

10. Quale pivot è libero? Si lavoro in gruppi di 6 giocatori con due palloni: 1 attaccante, 1 difensore e 4 collaboratori. L’attaccante deve passare al pivot libero, ma non può pensare a lungo in quanto i passatori gli passano alternativamente due palloni. Il pivot che riceve, passa il pallone al passatore che in quel momento non ha la palla. EVOLUZIONE: I pivot possono cambiare zona. L’attaccante deve realizzare movimenti di attacco nel posto specifico.

INFORMAZIONE

Mantenere una visione frontale, osservare il difensore, ricevere il pallone con visione periferica e controllare i pivot senza guardarli direttamente.

Passare nella zona in cui il pivot è in vantaggio sul difensore.

Variare la traiettoria di passaggio. Ingannare il difensore. Non cercare di ragionare in ogni

istante, non vi è tempo, fidarsi dell’intuizione.

Page 6: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO PERCETTIVO DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 11. Giocare con il giocatore che invade la

zona vicina. 4 attaccanti e 4 difensori. Ogni coppia attaccante difensore occupa una zona. Gli attaccanti possono conseguire una rete nella propria zona e vale 1 punto. Un attaccante può invadere una zona vicina, ma non può ricevere ne passare il pallone al giocatore di questa zona, si può giocare solo con gli altri due (per non far originare situazioni 2X1). Se con l’invasione si segna, vale doppio. I difensori non possono cambiare zona.

INFORMAZIONE Come esercizio Nª 9 EVOLUZIONE

Limitazione progressiva delle possibilità di palleggio.

Limitazione progressiva dei passaggi in possesso di palla.

12. In un secondo 6 attaccanti (ognuno nella propria zona) e 3 difensori che si muovono liberamente. OBIETTIVO: Gli attaccanti devono conseguire il maggior numero di passaggi possibili, con un solo secondo di possesso di palla. EVOLUZIONE:

Aumentare il numero dei difensori. Introdurre condizionanti tecnici (per es.: i giocatori di 1ªlinea devono mantenere sempre i piedi orientati verso la porta quando si passa).

INFORMAZIONE Come esercizio Nº 9

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ESERCITAZIONI PER DIMINUIRE IL RISCHIO NELLE AZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 13. Tirare controllando l’efficacia. Si organizza una situazione qualunque di tiro con opposizione (che si vuole allenare) e 2 giocatori liberi alle ali (o in altra zona, secondo ciò che si vuole lavorare). Il giocatore deve tirare solo percepisce che ha possibilità di riuscita, altrimenti bisogna passare al giocatore libero che si muove.

INFORMAZIONE

Non si deve rischiare nei tiri, sempre vi è una possibilità di un giocatore libero.

CONTROLLO DEL RENDIMENTO Se si consegue una rete con un giocatore libero si segna 1 punto, con opposizione 2 punti. Su 10 azioni si devono conseguire almeno 12 punti altrimenti si va in difesa. EVOLUZIONE Si limita progressivamente il numero dei passaggi.

14. Controllare l’efficacia in situazioni abituali di gioco.

Questo esercizio è simile al precedente, ma un pò più complesso. Si organizza in una zona una situazione di parità (2X2, 3X3) e si offre un’uscita facile (ma non semplice) in una zona lontana nel caso non si riesca a superare la situazione. In questo caso l’uscita per la continuità è un incrocio tra due giocatori e un difensore che può seguire solo uno dei due senza agire ambiguamente, cioè, seguendo chiaramente uno (non sempre lo stesso), senza mettere dubbi all’attaccante.

INFORMAZIONE ED EVOLUZIONE

Evitare i rischi nei tiri e nei passaggi al pivot, vi è sempre un giocatore libero.

COMMENTO Il precedente esercizio e questo offrono molteplici possibilità. Si possono adattare ai posti specifici e alle circostanze di gioco che l’allenatore consideri più opportune. Si può semplificare o complicare a richiesta.

2x2

Page 8: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

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ESERCITAZIONI PER DIMINUIRE IL RISCHIO DELLE AZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 15. Bloccare il giocatore con il pallone (con

2 appoggi liberi). Si organizza una situazione di equilibrio offensivo – difensivo (4X4 per esempio) con due appoggi liberi. I difensori possono “afferrare” il giocatore con palla. Gli attaccanti devono conseguire una rete senza che i difensori riescano a “placcare” il giocatore con palla, per evitarlo si può passare agli appoggi.

INFORMAZIONE

Evitare le azioni di rischio, sempre vi è una possibilità di continuità.

Realizzare azioni brevi con il pallone in mano.

Non lasciar riequilibrare la difesa, agire velocemente.

EVOLUZIONE Vi sono molte possibilità di evoluzione, da na diminuzione del numero di appoggi liberi (ampliando il numero dei partecipanti, 5X5, 6X6), fino ad aumentare le possibilità dei difensori..

16. Giocare per il giocatore segreto. Si organizza una situazione di parità (4X4, 5X5, 6X6) con o senza appoggi liberi. Gli attaccanti decidono un giocatore (o più di uno, secondo le regole) chi sarà il tiratore segreto e lo comunicano all’allenatore. Solo l’attaccante segreto può segnare, gli altri devono creare pericolo nelle loro azioni per evitare che questi venga identificato. VARIANTE Tutti possono segnare ma le reti dell’attaccante segreto valgono di più.

INFORMAZIONE

Se non si è l’attaccante segreto le azioni devono essere credibili per evitare che venga identificato.

Se si è l’attaccante segreto non rischiare di farsi identificare rapidamente. Lasciar che si fidino ciò faciliterà il lavoro più tardi.

Non lasciar pensare i difensori, agire in velocità e continuità.

CHIARIMENTO Ogni volta che si consegue l’obiettivo, si cambia “attaccante segreto”. Se non si consegue l’obiettivo si passa a difendere.

s

Page 9: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER DIMINUIRE IL RISCHIO DELLE AZIONI DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 17. Tirare dalla zona segreta L’organizzazione è simile a quello precedente, ma ora gli attaccanti scelgono una zona (o più) per poter conseguire una rete. Può segnare qualunque attaccante, ma solo dalla zona scelta.

INFORMAZIONE

Non rischiare nella zona “segreta” altrimenti verrà scoperta.

Creare pericolo in altre zone per allontanare i difensori dalla “zona segreta”.

Non necessariamente deve segnare il giocatore di quella zona, può essere un giocatore che invade la stessa a sorpresa.

17. Efficacia con tre passaggi Si divide il campo in 2 zone, “A” e “B”, in ognuna delle zone si organizza una situazione di parità 2X2 o 3X3. Gli attaccanti della zona “A” giocano con i difensori della zona”B” e viceversa. Si possono effettuare 3 passaggi nella stessa zona, se non si consegue una situazione efficace di tiro bisogna passare il pallone agli attaccanti dell’altra zona. Ogni rete vale due punti, ogni tiro errato 1 punto per il gruppo avversario. Vince il gruppo che consegue più punti dopo un tempo prefissato (5/10 minuti).

INFORMAZIONE

È importante non dare punti ai rivali per rischiare e non conseguire una rete.

Bisogna realizzare sempre azioni che creino pericolo, non lasciare controllare ai difensori le situazioni di squilibrio.

EVOLUZIONE Diminuire progressivamente le possibilità di palleggio e i passaggi in possesso di palla.

ZONA “A” ZONA “B”

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ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE L’USO COLLETTIVO DEL PASSAGGIO DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 19. 6X4, conseguire rete con “4” passaggi È un esercizio apparentemente facile, invece non si ottiene facilmente se non ci si adatta al movimento collettivo del pallone alle reazioni della difesa. OPZIONI DI ORGANIZZAZIONE a) Il pallone esce alternativamente da un’ala e dall’altra. b) L’allenatore passa un pallone a qualunque giocatore e partendo da lì vi sono 4 passaggi. c) I giocatori di 1ª linea iniziano un movimento cambiando di zona, senza mettersi d’accordo e l’allenatore passa il pallone a qualunque giocatore. Partendo da lì 4 passaggi.

INFORMAZIONE

Muovere il pallone in funzione delle reazioni della difesa. Utilizzare i cambi di direzione dei

passaggi ed i passaggi lunghi, secondo le circostanze, per sorprendere i difensori. Attaccare gli spazi liberi. Fissare gli avversari “ampliando lo

spazio” per i compagni. Non attaccare sempre sul posto,

attaccare in altre zone produce sorpresa ed evita l’anticipazione difensiva. In questi casi attenzione alla divisione adeguata dello spazio.

20. Conseguire vantaggio muovendo il pallone.

Si organizzano nelle zone laterali due situazioni di vantaggio offensivo 3X2. Vi è un difensore libero che può difendere nelle due zone. L’obiettivo è conseguire, con i movimenti adeguati della palla, disorientare il difensore libero per non farlo giungere alla zona del pallone fino a che gli attaccanti abbiano sfruttato la situazione di vantaggio numerico.

INFORMAZIONE

Per muovere il pallone in maniera rapida è doveroso realizzare azioni brevi con il pallone in mano. Utilizzare i passaggi lunghi e i cambi di

direzione dei passaggi a sorpresa per squilibrare il difensore libero. Garantire con gli smarcamenti difensivi

adeguati, gli appoggi necessari per far sì che il pallone vada veloce.

ZONA LIBERA

Page 11: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER MIGLIORARE L’USO COLLETTIVO DEL PASSAGGIO

DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 21. Due passaggi dopo...

Si propone l’uso del passaggio collettivo e i giocatori devono applicarlo come mezzo per squilibrare la difesa. Partendo da qui vi sono due passaggi per sfruttare lo squilibrio conseguito. Esempio: situazione 5X5 "2 passaggi dopo il passaggio di ritorno”. In questo modo si cerca di migliorare l’utilizzo collettivo dei cambi di ritmo nella circolazione del pallone (è doveroso agire molto rapidamente per capitalizzare in solo due passaggi il vantaggio ottenuto).

INFORMAZIONE

Aplica el recurso propuesto en el momento oportuno, observa como actúa la defensa. Cambiar el ritmo colectivo de pase,

aumentándolo, una vez conseguido el desequilibrio

22. Penetrare senza finte L’idea è semplice, se si limitano le possibilità di azione individuale, l’unica possibilità che rimane agli attaccanti è quella di utilizzare il passaggio del pallone. Secondo il livello dei giocatori si possono programmare situazioni equilibrate (6X6, 5X5) o di vantaggio numerico offensivo (6X5, 5X4). Si possono aggiungere maggiori limitazioni (meno palleggio, meno passi, ecc.)

INFORMAZIONE Come esercizio Nº 19

Page 12: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER IL MIGLIORAMENTO COLLETTIVO DEL PASSAGGIO

DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 23. “10 passaggi o rete” Si programma una situazione 6X6 o 5X5 e si disegna una linea, parallela alla porta a 14/15 mt. per limitare gli attaccanti. Gli attaccanti conseguono un punto se segnano o se effettuano 10 passaggi. Questa organizzazione è destinata a migliorare l’equilibrio tra smarcamenti offensivi e difensivi. I difensori non possono rimanere dietro lasciando l’iniziativa agli attaccanti in quanto sarebbe facile eseguire 10 passaggi ma nemmeno possono uscire rischiando di lasciare degli spazi di penetrazione. Gli attaccanti devono agire in un senso e nell’altro secondo l’azione difensiva.

INFORMAZIONE

Alternare l’utilizzo degli smarcamenti offensivi e difensivi secondo le necessità del momento. Garantire gli appoggi al pallone. Sfruttare gli spazi che si producono per

penetrare. Orientare il passaggio del pallone in

funzione dell’azione difensiva.

24. Conseguire superiorità in una zona 5 attaccanti e 4 difensori, il campo diviso in 3 zone secondo lo schema. I difensori centrali possono difendere dal proprio lato e nella zona centrale, gli esterni solo possono giocare nella propria zona. Bisogna cercare di creare una situazione di superiorità numerica (e risolverla) prima che i difensori riequilibrino la situazione. Per conseguirlo bisognerà utilizzare intelligentemente il passaggio.

INFORMAZIONE Come esercizio Nº19

2x1

Page 13: Continuita Attacco 1 Proposte Operative

a cura di Lino Alberto Soleti

ESERCITAZIONI PER ALLENARE LA DESCRIMINAZIONE PERCETTIVA

DESCRIZIONE GRAFICI INFORMAZIONI 25. Due palloni/due obiettivi

Situazione 6X6, 4X4 e 2 passatori liberi, ecc. Si gioca con due palloni di colore diverso contemporaneamente. Con ogni pallone si deve acquisire un obiettivo diverso (es. con uno solo tiro da fuori e con l’altro gioco con il pivot). Ogni rete vale un punto, ogni palla persa uno negativo si vince o si perde con +3 o -3.

Agire rapidamente, non bloccare i

palloni. Azioni brevi con il pallone in mano. Non rischiare nei tiri o nei passaggi al

pivot. Controllare la situazione dei palloni in

ogni momento.