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1 CODICE ETICO DEL MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA

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CODICE ETICO

DEL

MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA

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1 - INTRODUZIONE........................................................................................................ 3

1.a. - IL VALORE DEL CODICE ETICO ............................................................... 3 1.b. - APPLICAZIONE DEL CODICE ETICO ...................................................... 3 1.c. - DESTINATARI E FINALITÀ…………… ...................................................... 3 1.d. - ATTIVITÀ DI MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA...... 3 1.e. - MISSIONE E PROGETTO DI MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA .................................................................................................... 6

2 - PRINCIPI GENERALI ................................................................................................ 6

2.a. - ONESTÀ……………....................................................................................... 6 2.b. - IMPARZIALITÀ…………...…………………................................................ 6 2.c. - CORRETTEZZA IN CASO DI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE .............................................................................................................. 6 2.d. - VALORE DELLE RISORSE UMANE ........................................................... 7 2.e. - TRASPARENZA E COMPLETEZZA DELL’INFORMAZIONE ............... 7 2.f. - SICUREZZA, SALUTE E TUTELA DELLA PERSONA .............................. 7 2.g. - USO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI O TELEMATICI .................. 8

3 - OBBLIGHI PER I DIPENDENTI E PER I COMPONENTI DEGLI ORGANI DELLA CONFEDERAZIONE ........................................................................................ 8 4 - CRITERI DI CONDOTTA ........................................................................................ ..9

4.a. - RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI PUBBLICHE………………………. .9 4.b. - RAPPORTI CON L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA E LE AUTORITÀ CON POTERI ISPETTIVI E DI ORDINE PUBBLICO ............................................... 10 4.c. - RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI CONFEDERATE ................. 10

5 - TENUTA DELLA CONTABILITÀ .......................................................................... 10 6 - DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO ..................................................................... 11

6.a. - APPLICAZIONE……………………… ......................................................... 11 6.b. - VALORE CONTRATTUALE DEL CODICE ETICO ................................ 11 6.c. - STRUTTURE DI RIFERIMENTO, ATTUAZIONE E CONTROLLO .... 12

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1 - INTRODUZIONE 1.a - VALORE DEL CODICE ETICO Il presente Codice Etico è predisposto dal Movimento Nazionale per l’Agricoltura per definire: - l’insieme dei valori di etica associativa che il Movimento Nazionale per l’Agricoltura riconosce, accetta e condivide; - l’insieme di responsabilità che il Movimento Nazionale per l’Agricoltura e i rispettivi associati assumono nei rapporti interni ed esterni. 1.b. - APPLICAZIONE DEL CODICE ETICO L’osservanza dei contenuti del Codice Etico da parte di tutti coloro che operano per il Movimento Nazionale per l’Agricoltura è di importanza primaria per il buon funzionamento, l’affidabilità e la reputazione del movimento stesso. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura si impegna a facilitare e a promuovere la conoscenza del Codice Etico da parte dei dipendenti e di tutti coloro che operano per il Movimento, vigilando sull’osservanza e predisponendo adeguati strumenti di informazione e controllo.

1.c. - DESTINATARI E FINALITÀ Le norme del Codice Etico si applicano senza eccezione alcuna a tutti gli associati, dipendenti e collaboratori del Movimento Nazionale per l’Agricoltura e a tutti coloro che operano per il conseguimento degli obiettivi prefissati dal Movimento. Tutto il Movimento Nazionale per l’Agricoltura, dal singolo imprenditore agricolo ai massimi vertici associativi, dovrà essere compartecipe e coinvolto nel perseguimento degli obiettivi del Movimento, sempre nel rispetto di quanto stabilito dal presente Codice Etico. I componenti del Direttivo e degli Organi del Movimento si ispirano ai principi del Codice Etico nel fissare le direttive generali dell’attività del Movimento Nazionale per l’Agricoltura. È compito dei massimi vertici del Movimento rendere concreti i valori e i principi contenuti nel Codice Etico, assumendosi la responsabilità verso l’interno e verso l’esterno, rafforzando la fiducia, la coesione e lo spirito di gruppo. I dipendenti di Movimento Nazionale per l’Agricoltura devono adeguare le proprie azioni e i propri comportamenti ai principi e agli impegni previsti dal Codice Etico. I comportamenti di tutti i dipendenti di Movimento Nazionale per l’Agricoltura nello svolgimento dell’attività lavorativa devono essere ispirati a: - massima correttezza dal punto di vista della gestione; - completezza e trasparenza delle informazioni; - legittimità formale e sostanziale; - chiarezza e verità dei riscontri contabili. Tutte le attività devono essere svolte con impegno e rigore professionale. Ogni associato deve fornire apporti professionali adeguati alle responsabilità e alle funzioni assegnate, agendo in modo da tutelare il prestigio del Movimento Nazionale per l’Agricoltura. I rapporti tra i soci, a tutti i livelli, devono essere improntati a criteri e comportamenti di correttezza, collaborazione, lealtà e reciproco rispetto. Per la piena osservanza del Codice Etico ogni associato può rivolgersi, oltre che ai propri superiori, direttamente al Collegio dei Probi Viri.

1.d. - ATTIVITÀ DEL MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura, svolge per statuto le seguenti attività:

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- difendere gli interessi economici, morali, assistenziali e previdenziali, sia collettivi che individuali, di tutti gli iscritti con assoluta obbiettività e libertà, nei confronti degli Enti pubblici e privati siano essi locali, regionali, nazionali, comunitari o internazionali; - tutelare gli iscritti in sede sindacale e nelle controversie collettive ed individuali di lavoro, sia in sede giudiziale che stragiudiziale; - promuovere la costituzione di cooperative, consorzi, società ed associazioni di produttori; - gestire direttamente o mediante gli enti di formazione corsi di formazione in generale previste dalle normative regionali, nazionali e comunitarie mediante la presentazione di progetti ad enti pubblici e privati, nazionali e comunitari; - promuovere ed attuare ogni iniziativa che abbia lo scopo di fornire assistenza agli associati negli adempimenti relativi all’organizzazione ed alla gestione delle loro imprese. In quest’ambito il Movimento può prestare direttamente ai propri associati o a mezzo di apposite convenzioni, professionisti abilitati e/o con studi professionali, servizi di informazione, formazione, consulenza ed assistenza tecnica ed amministrativa quali quelle fiscali, tributarie, del lavoro, di contabilità aziendale, legali, finanziari, commerciali, assicurativi e quant’altro occorrenti nell’interesse generale degli iscritti; - promuovere fiere e mostre-mercato anche permanenti con possibilità di collegamenti con le imprese ed i mercati nazionali ed internazionali per lo sviluppo delle P.M.I.; - redigere e realizzare studi e progetti di fattibilità e sviluppo, consulenza ed assistenza tecnica, controllo ed individuazione di iniziative per l’avvio d’impresa, con particolare riferimento all’imprenditorialità giovanile; - promuovere l’interscambio di esperienze e conoscenze tecnico-scientifico-organizzative con analoghe imprese operanti all’interno della realtà economica europea; - esercitare ogni funzione ritenuta idonea nei campi della ricerca, della sperimentazione e della formazione prevista da leggi e regolamenti, ovvero demandata da Amministrazioni ed Enti Pubblici; - istituire Centri studio, ricerca, sperimentazione e documentazione nei settori inerenti l’attività degli associati; - istituire e gestire aziende e complessi sperimentali con fini esclusivi di ricerca e di formazione; - promuovere, curare e patrocinare, anche in collaborazione con Istituzioni, Enti Pubblici, privati ed associazioni, riunioni, convegni, seminari, dibattiti, corsi di studio e di aggiornamento ed ogni altra forma di attività scientifica e di ricerca, provvedendo direttamente alla pubblicazione di bollettini, dispense, testi, atti congressuali e monografie; - organizzare e gestire in proprio, o in collaborazione con altri Enti associazioni pubbliche e private, agenzie di viaggio, per attività turistiche e per il tempo libero, sia in Italia che all’estero, per gli associati ed i loro familiari; - organizzare e gestire in proprio, o in collaborazione con altri Enti associazioni pubbliche e private, attività culturali, artistiche, sportive e ricreative: per queste finalità il Circolo potrà promuovere e/o gestire, direttamente o indirettamente, manifestazioni, sagre, fiere, congressi, meeting, servizi di somministrazione di bevande e alimenti, spacci e acquisti collettivi di genere vari ed alimentari, attività ed impianti sportivi, cineforum e proiezioni audiovisivi e tutte le altre iniziative ritenute utili al raggiungimento degli scopi statutari; - promuovere ogni iniziativa utile alla tutela ed allo sviluppo delle Piccole Imprese in tutti i settori economici con particolare riguardo alla certificazione di qualità; - partecipare, attraverso i rappresentanti di categoria e dei gruppi interessati, alla stipula di contratti collettivi di lavoro e di accordi sindacali a qualsiasi livello;

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- promuovere, organizzare e gestire, anche unitamente ad altre organizzazioni o tramite appositi organismi, corsi di preparazione, aggiornamento ed istruzione professionale per imprenditori anche nuovi e dipendenti delle imprese degli imprenditori medesimi o figure professionali da inserire nelle imprese comunque finanziati da Enti Locali, da Enti Pubblici, dalla Unione Europea e da privati; - istituire ed assegnare premi e borse di studio ai partecipanti ai corsi per il conseguimento di particolari titoli di studio e di specializzazione; - svolgere l’attività di informazione e divulgazione socioeconomica e qualificazione professionale in favore dei produttori agricoli singoli o associati al fine del conseguimento degli scopi previsti dalle normative comunitarie e dalle leggi nazionali e regionali; - svolgere attività di assistenza tecnica in tutti i settori, con particolare riferimento allo sviluppo della divulgazione agricola per il conseguimento degli scopi indicati ai punti seguenti; - istituire e gestire “Centri di assistenza tecnica” in conformità alle direttive ed ai regolamenti comunitari ed alle leggi nazionali e regionali; - promuovere ed organizzare in proprio e/o con il concorso degli Enti Pubblici, privati e comunitari, corsi di formazione e specializzazione post diploma/laurea per i divulgatori agricoli per la formazione di idonei profili professionali; - svolgere ogni attività di cooperazione tecnica con i Paesi emergenti; - svolgere attività formative del personale da utilizzare in programmi di assistenza tecnica e con i Paesi in via di sviluppo; - promuovere, coordinare e rappresentare tutte le forme di attività e di servizi anche promuovendo la costituzione di cooperative, consorzi e macro-organizzazioni intese ad assistere e potenziare le imprese agricole nella loro gestione delle attività di produzione, ammasso, lavorazione, trasformazione e commercializzazione sia in Italia che all’estero; - promuovere, coordinare e rappresentare tutte le forme di attività e di servizi intese ad assistere e potenziare le imprese agricole in funzione della tutela e della valorizzazione del territorio e dell’ambiente ed in quant’altro ritenga utile alle stesse ed all’intero settore agricolo anche per incrementare il turismo rurale, l’agriturismo ed ogni altra attività inerente il tempo libero; - promuovere la costituzione di cooperative e consorzi per la coltivazione di terre incolte, abbandonate o mal coltivate, per la vendita di fertilizzanti ed attrezzi per l’agricoltura; - assistere i propri iscritti per le pratiche di meccanizzazione agricola, per la concessione di carburanti a prezzo agevolato, per la concessione di mutui fondiari e di contributi dello Stato, delle Regioni, delle Province, dei Comuni e della Comunità Europea in base alle leggi per lo sviluppo dell’agricoltura; - designare o nominare propri rappresentanti in Enti, organismi o commissioni sia pubbliche che private, ove la rappresentanza dei lavoratori autonomi e della piccola impresa sia richiesta o ammessa; - promuovere organi di divulgazione, di informazione e qualsiasi altra attività editoriale; - promuovere Consorzi di garanzia fidi per la mutualità tra gli associati; - promuovere ed organizzare il volontariato sociale, la tutela dei consumatori, attività di protezione civile; - rappresentare ed assistere i locatori ed i concedenti di beni immobili urbani e rurali anche attraverso la costituzione di specifiche associazioni di categorie; - promuovere corsi di formazione, per datori di lavoro e lavoratori, sulle vigenti norme in materia di sicurezza sul posto di lavoro; - istituire - previa autorizzazione - sedi territoriali di Patronato, comandandovi personale assunto dalla stessa Associazione;

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- istituire e gestire centri di raccolta di CAF per pensionati e lavoratori dipendenti; - istituire e gestire centri di raccolta di CAA - Centro Autorizzato Assistenza Agricola. Per la realizzazione dei fini suddetti il Movimento Nazionale per l’Agricoltura: - tutela in ogni campo (sindacale, economico e tecnico) gli interessi e la professionalità dell’impresa agricola, commerciale e della proprietà; - rappresenta l’impresa agricola e commerciale nei confronti di qualsiasi autorità, amministrazione ed ente pubblico o privato di qualsiasi organizzazione economica e sindacale, sia in sede nazionale che internazionale; - promuove, coordina e rappresenta tutte le forme di attività e di servizi intese ad assistere e potenziare le imprese agricole e commerciali nella gestione, nelle attività di produzione, trasformazione e commercializzazione anche in funzione della tutela e della valorizzazione del territorio e dell’ambiente. In particolare, il Movimento Nazionale per l’Agricoltura: - studia i problemi sindacali, economici e tecnici inerenti all’agricoltura nazionale; - coordina, indirizza e disciplina le attività delle organizzazioni confederate al fine di garantire l’unità nella trattazione; - stipula dei contratti e degli accordi collettivi nazionali in agricoltura che riguardano gli interessi delle categorie rappresentate; - promuove, cura e favorisce iniziative tecniche, economiche, culturali tendenti alla salvaguardia e alla valorizzazione del mondo agricolo. 1.e. - MISSIONE E PROGETTO DEL MOVIMENTO NAZIONALE PER L’AGRICOLTURA. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura sostiene l’impresa in agricoltura, orientata all’innovazione tecnologica di processo e di prodotto e alla qualità e lavora per lo sviluppo dell’agricoltura italiana. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura supporta le imprese che si proiettano sul mercato, assicura il ruolo multifunzionale dell’agricoltura e promuove lo sviluppo sostenibile attraverso le attività delle imprese nei settori innovativi nel campo agro-energetico. 2 - PRINCIPI GENERALI

2.a. - ONESTÀ Nell’ambito della loro attività professionale, gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti a rispettare con diligenza le leggi vigenti, il Codice Etico e le regole organizzative e procedimentali dalla stessa adottate, con particolare riferimento alla prevenzione di reati. In nessun caso il perseguimento dell’interesse del Movimento Nazionale per l’Agricoltura può giustificare una condotta non onesta.

2.b. - IMPARZIALITÀ I principi contenuti nel presente Codice Etico sono definiti in armonia e nel rispetto di ogni realtà culturale e credenza religiosa. Il Movimento, inoltre, nel prendere le proprie decisioni evita qualsiasi discriminazione in base all’età, al sesso, alla sessualità, allo stato di salute, alla razza, alla nazionalità dei suoi interlocutori.

2.c. - CORRETTEZZA IN CASO DI POTENZIALI CONFLITTI DI INTERESSE Nella conduzione di qualsiasi attività, tutti gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti ad evitare possibili situazioni ove i soggetti coinvolti siano, o

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possano anche solo apparire, in conflitto di interesse tra le attività economiche personali e familiari e le mansioni che ricoprono all’interno dell’ente. I dipendenti del Movimento Nazionale per l’Agricoltura devono comunque evitare tutte le situazioni e tutte le attività in cui si possa manifestare un conflitto con gli interessi dell’ente o che possano interferire con la loro capacità di assumere, in modo imparziale, decisioni nel migliore interesse dell’ente e nel pieno rispetto delle norme del Codice Etico. Tutti gli associati e i collaboratori del Movimento, al verificarsi di un possibile interesse personale, reale o eventuale, devono darne tempestiva notizia al Collegio dei Probi Viri, rinunciando nel frattempo a porre in essere qualsivoglia condotta connessa a quanto enunciato nel presente Codice Etico. Gli associati devono, altresì, astenersi dal trarre profitto da ogni possibile opportunità di cui abbiano avuto notizia nell’adempimento delle proprie mansioni. 2.d. - VALORE DELLE RISORSE UMANE Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura si impegna a garantire il rispetto della professionalità e dell’integrità fisica e morale dei propri associati, condizioni di lavoro rispettose della dignità individuale e ambienti di lavoro sicuri e salubri. Si impegna, altresì, a promuovere il loro valore allo scopo di migliorare e accrescere il patrimonio e la competitività delle competenze possedute da ciascun associato per aumentarne la motivazione e favorirne la crescita professionale e la realizzazione personale. Non sono, perciò, tollerate richieste o minacce volte a indurre le persone ad agire contro la legge o il Codice Etico, o ad adottare comportamenti lesivi delle convinzioni e preferenze morali e personali di ciascuno. All’interno della propria organizzazione il Movimento Nazionale per l’Agricoltura si impegna a fare in modo che l’autorità sia esercitata con equità e correttezza evitandone ogni abuso. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura si impegna affinché tutti gli associati contribuiscano a mantenere un clima di collaborazione e di fiducia, di reciproco rispetto della dignità, dell’onore e della reputazione di ciascuno. 2.e. - TRASPARENZA E COMPLETEZZA DELL’INFORMAZIONE Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti a dare informazioni complete, veritiere, trasparenti, comprensibili e accurate. I rapporti con i mass media sono riservati esclusivamente ai delegati del Movimento. I dipendenti del Movimento Nazionale per l’Agricoltura non possono fornire informazioni ai rappresentanti dei mass media né impegnarsi a fornirle senza l’autorizzazione del Direttivo. Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura chiamati a fornire all’esterno notizie riguardanti obiettivi, attività, risultati, dati ed informazioni, tramite la partecipazione a pubblici interventi, convegni, congressi, seminari o la redazione di articoli, saggi e pubblicazioni in genere, sono tenuti ad ottenere l’autorizzazione del Direttivo circa i testi, le relazioni predisposte e le linee di comunicazione.

2.f. - SICUREZZA, SALUTE E TUTELA DELLA PERSONA Le attività di Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono gestite nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia di prevenzione e protezione dagli infortuni e di sicurezza sul lavoro. Tutti gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti, nell’ambito delle proprie funzioni, a partecipare al processo di prevenzione dei rischi, e di tutela della salute e della sicurezza propria, di colleghi e di terzi.

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Tutti coloro che nel vigente quadro normativo rivestono nel Movimento primari incarichi ai fini della salute e della sicurezza, si impegnano a rispettare le norme e gli obblighi da questo derivanti, prefiggendosi, comunque, obiettivi che travalichino il mero adempimento, considerata l’importanza di salvaguardare le condizioni di salute, sicurezza e benessere di ogni persona. Qualsiasi associato del Movimento Nazionale per l’Agricoltura che ritiene di essere stato oggetto di molestie o di essere stato discriminato per motivi legati all’età, al sesso, alla sessualità, alla razza, allo stato di salute, alla nazionalità, alle opinioni politiche e alle credenze religiose, ecc. può segnalare l’accaduto al Collegio dei Probi Viri che valuterà l’effettiva violazione del Codice Etico. 2.g. - USO DEGLI STRUMENTI INFORMATICI O TELEMATICI L’utilizzo degli strumenti e dei servizi informatici o telematici assegnati deve avvenire nel pieno rispetto delle vigenti normative in vigore (e particolarmente in materia di illeciti informatici, sicurezza informatica, privacy e diritto d’autore) e delle procedure interne e di quelle che eventualmente saranno successivamente approvate ed emanate, evitando di esporre il Movimento a qualsivoglia forma di responsabilità e/o sanzione. In ogni caso è vietato per qualunque amministratore, dirigente e/o associato del Movimento nonché per qualsiasi soggetto che operi in nome o per conto del medesimo accedere, per qualsivoglia finalità o utilità, senza autorizzazione ed in violazione della legge, a sistemi informatici o telematici altrui, nonché a violare i relativi limiti di accesso. Tali obblighi devono essere rispettati anche in relazione ad eventuali limitazioni di accesso al sistema informatico confederale, ove tale accesso sia di esclusiva competenza di determinati soggetti. 3 - OBBLIGHI PER GLI ASSOCIATI E PER I COMPONENTI DEGLI ORGANI DEL MOVIMENTO

Tutti gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura hanno l’obbligo di: - conoscere le norme contenute nel Codice Etico e le norme di riferimento che regolano l’attività svolte nell’ambito della propria funzione; - astenersi da comportamenti contrari a tali norme; - rivolgersi al Collegio dei Probi Viri per chiedere chiarimenti, in caso di necessità, per l’applicazione delle norme del Codice Etico; - riferire al Collegio dei Probi Viri ogni possibile violazione delle norme del Codice Etico o ogni richiesta di violazione che sia stata loro rivolta; - collaborare con le funzioni interne a ciò deputate per verificare le violazioni di norme del Codice Etico. Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura non devono sollecitare o accettare promesse o versamenti di somme o beni in natura di qualsiasi entità o valore, o altri benefici, facilitazioni o prestazioni di altro genere da chiunque. Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura non devono utilizzare risorse umane o beni del Movimento, né utilizzare o diffondere informazioni riservate, per fini o interessi che non siano dell’ente. Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura non devono rilasciare dichiarazioni o fornire informazioni relative all’ente, salvo che siano deputati a tale funzione, o siano a ciò generalmente o specificatamente autorizzati, o tenuti per legge.

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Le violazioni delle norme del presente Codice Etico da parte degli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura comporteranno il deferimento al Collegio dei Probi Viri che deciderà in piena autonomia e discrezionalità sulle sanzioni da applicare. Inoltre, nei confronti dei terzi, tutti gli associati hanno l’obbligo di: - informarli adeguatamente circa gli obblighi imposti dal Codice Etico; - esigere il rispetto degli obblighi che riguardano direttamente la loro attività; - adottare le opportune iniziative in caso di mancato adempimento da parte di terzi dell’obbligo di conformarsi alle norme del Codice Etico. Coloro che risultano eletti o nominati componenti del Direttivo hanno l’obbligo di: - assumere gli incarichi per spirito di servizio verso gli associati e verso il Movimento Nazionale per l’Agricoltura senza avvalersene per acquisire vantaggi personali; - trattare gli associati con pari dignità a prescindere dalle loro dimensioni o qualunque altra differenza; - rappresentare con il proprio comportamento un esempio per i propri associati; - diffondere tra gli associati la conoscenza e la condivisione delle norme del Codice Etico quale parte essenziale della qualità della prestazione lavorativa; - far osservare agli associati le norme del Codice Etico; - riferire tempestivamente al Collegio dei Probi Viri i casi di violazioni di norme del Codice Etico; - adottare le misure correttive immediate e indispensabili richieste dalla situazione; - rimettere il proprio mandato qualora per motivi personali, professionali o oggettivi la loro permanenza possa recare danno o pregiudizio, anche solo di immagine al Movimento Nazionale per l’Agricoltura. Il Presidente, avendo la rappresentanza legale del Movimento di fronte a terzi ed in giudizio: - deve operare con equilibrio e garantire il democratico confronto delle opinioni; - deve rispettare gli altri ed agire con senso di equità e coerenza; - si impegna a valorizzare l’intero Movimento Nazionale per l’Agricoltura; - si propone agli associati come esempio, consapevole che i propri comportamenti rappresentano un modello di riferimento per gli altri. 4 - CRITERI DI CONDOTTA

4.a. - RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI PUBBLICHE Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura collabora attivamente e pienamente con le Autorità Pubbliche nell’ambito delle attività di promozione, rappresentanza e tutela delle istanze/proposte e più in generale di tutti gli interessi del Movimento. Tutti gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti a prestare la massima collaborazione in caso di rapporti con le Istituzioni Pubbliche. I rapporti con i funzionari pubblici sono riservati esclusivamente ai componenti del Direttivo ovvero a delegati del Direttivo. È vietato promettere, corrispondere od offrire, direttamente o indirettamente sotto forme diverse di aiuti o contribuzioni (es: sponsorizzazioni, incarichi, consulenze, pubblicità), pagamenti o benefici materiali (somme o beni) di qualsiasi entità o valore a pubblici ufficiali o pubblici dipendenti, per influenzare o compensare un atto del loro ufficio, o per promuovere o favorire interessi del Movimento Nazionale per l’Agricoltura. Le attività svolte dal Movimento Nazionale per l’Agricoltura nei rapporti intrattenuti con i rappresentanti della Pubblica Amministrazione, dovranno essere, ove possibile, tracciate mediante la predisposizione di appositi documenti (relazioni, verbali, agenda, incontri, etc).

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Qualsiasi associato che riceva richieste esplicite o implicite di benefici deve immediatamente sospendere ogni rapporto d’affari con il richiedente e informare il Collegio dei Probi Viri.

4.b. - RAPPORTI CON L’AUTORITÀ GIUDIZIARIA E LE AUTORITÀ CON POTERI ISPETTIVI E DI ORDINE PUBBLICO Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura agisce nel rispetto della legge e favorisce, nei limiti delle proprie competenze, il corretto svolgimento dell’iter giudiziario. Nello svolgimento della propria attività, il Movimento opera in modo lecito e corretto, collaborando con i rappresentanti dell’Autorità Giudiziaria, le Forze dell’Ordine e qualunque Pubblico Ufficiale che abbia poteri ispettivi. È fatto divieto di esercitare condizionamenti di qualsiasi natura, sulla persona chiamata a rendere dichiarazioni davanti all’Autorità Giudiziaria e le Autorità con poteri ispettivi e di ordine pubblico, al fine di indurla a non rendere dichiarazioni o a rendere dichiarazioni mendaci. È fatto divieto di aiutare chi abbia realizzato un fatto penalmente rilevante ovvero rilevante sotto il profilo della Giustizia, ad eludere le investigazioni dell’autorità, o a sottrarsi alle ricerche di questa. È vietato dare o richiedere a terzi notizie che riguardano fatti oggetto di procedimenti giudiziari o disciplinari che riguardino il Movimento.

4.c. - RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura, nel rapporto con le Organizzazioni di Categoria punta a: - rispettare i valori di correttezza, onestà, efficienza e professionalità; - non discriminare arbitrariamente i propri associati; - trattare le Organizzazioni di Categoria con pari dignità a prescindere dalle loro dimensioni o qualunque altra differenza; - rispettare il ruolo di ciascuna parte; - essere trasparente nei rapporti; - costruire positive relazioni e un solido rapporto di cooperazione; - realizzare un maggior grado di coordinamento; - acquisire un reciproco vantaggio delle parti; - raggiungere un più elevato livello di efficienza ed efficacia; - accreditarsi presso le Istituzioni Pubbliche; - attrarre le migliori risorse umane.

5 - TENUTA DELLA CONTABILITÀ

Ogni registrazione contabile deve riflettere esattamente ciò che risulta dalla documentazione di supporto. Tutti gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura sono tenuti a collaborare affinché i dati di gestione siano rappresentati correttamente e tempestivamente nella contabilità. Gli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni o trascuratezze delle registrazioni contabili o della documentazione di supporto, devono darne immediata comunicazione al Collegio dei Probi Viri.

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6 - DIFFUSIONE DEL CODICE ETICO Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura assicura per il proprio Codice Etico: - la massima diffusione e conoscenza; - l’aggiornamento costante dei contenuti del Codice; - l’interpretazione e l’attuazione delle disposizioni normative; - la verifica di ogni notizia di violazione; - la valutazione dei fatti e l’applicazione di adeguate sanzioni, in caso di violazione delle norme previste. In particolare, sarà compito del Movimento Nazionale per l’Agricoltura assicurare la massima divulgazione del presente Codice Etico ricorrendo a tutte le tecniche che riterrà più opportune in relazione ai suoi diversi destinatari. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura si impegna a divulgare tutto il contenuto del presente Codice Etico, sollecitando ogni possibile destinatario ad un tempestivo e puntuale rispetto delle disposizioni in esso contenute, distribuendone, eventualmente, copia nei confronti di tutti coloro che intrattengono con l’ente qualsiasi tipo di rapporto. Sarà compito del Direttivo del Movimento Nazionale per l’Agricoltura ottemperare ad una puntuale predisposizione delle necessarie misure di prevenzione attraverso la creazione di specifici strumenti sanzionatori, questi ultimi da applicare tempestivamente in ogni caso di violazione. Il Direttivo del Movimento dà notizia di tutti gli impegni e gli obblighi disciplinati nel presente documento, esigendone il puntuale rispetto ed applicazione, rifiutandosi, altresì, di instaurare e/o proseguire alcun tipo di rapporto con chiunque ne rifiuti espressamente le disposizioni. È compito del Movimento Nazionale per l’Agricoltura individuare, inoltre, tutti i più appropriati canali di comunicazione al fine di ricevere ogni possibile segnalazione (anche in forma anonima, purché circostanziata) riguardante eventuali violazioni del presente Codice Etico.

6.a. - APPLICAZIONE L’accertamento di qualsivoglia violazione in merito ai doveri previsti nel presente Codice Etico è condotto dal Collegio dei Probi Viri. Il Movimento Nazionale per l’Agricoltura, considerata la gravità del comportamento tenuto dal soggetto che ha commesso la violazione, attuerà, quindi, gli opportuni provvedimenti del caso, prescindendo dalla possibile azione penale eventualmente predisposta dall’Autorità Giudiziaria. Ogni violazione del presente Codice Etico da parte di un associato comporterà l’adozione di provvedimenti disciplinari proporzionati alla gravità e/o recidività di ogni singola circostanza, prevedendo, nel caso dei vertici confederali, anche la revoca del mandato con effetto immediato. L’inosservanza degli obblighi e dei divieti di cui sopra potrà comportare la risoluzione del rapporto in essere, nonché l’obbligo da parte dell’inadempiente al risarcimento di ogni possibile danno. 6.b. - VALORE CONTRATTUALE DEL CODICE ETICO L’osservanza delle norme del Codice Etico è parte essenziale delle obbligazioni contrattuali degli associati del Movimento Nazionale per l’Agricoltura ai sensi e per gli effetti di cui agli articoli 2104 e 2106 del Codice Civile.

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La violazione delle norme del Codice Etico costituisce inadempimento delle obbligazioni contrattuali del rapporto di lavoro e può comportare l’applicazione di sanzioni disciplinari secondo quanto previsto dalle leggi e dal presente Codice Etico. È fatta salva la facoltà, in capo al Movimento, di richiedere il risarcimento di tutti i danni cagionati al medesimo in conseguenza della violazione suddetta. L’applicazione del sistema sanzionatorio è indipendente dall’esito del procedimento penale eventualmente avviato dall’autorità giudiziaria nel caso in cui il comportamento da censurare integri fattispecie di reato.

6.c. - STRUTTURE DI RIFERIMENTO, ATTUAZIONE E CONTROLLO La funzione di garante del Codice Etico è svolta dal Collegio dei Probi Viri con il compito di: - promuovere la conoscenza dei contenuti del Codice Etico; - assicurare la diffusione e l’aggiornamento costante dei contenuti del Codice; - assicurare l’interpretazione e l’attuazione delle disposizioni del Codice Etico; - fissare criteri e procedure per ridurre il rischio di violazioni delle norme del Codice Etico; - promuovere e verificare la conoscenza e l’attuazione del Codice Etico all’interno e all’esterno del Movimento; - assicurare la verifica di ogni notizia di violazione del Codice Etico, la valutazione dei fatti e l’applicazione, in caso di violazione delle norme del Codice Etico, di adeguate sanzioni.