classi quinte anno scolastico 2017/2018 · analizzare il ruolo del dialetto nella società e nella...
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Classi Quinte
Anno scolastico 2017/2018
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1° ISTITUTO COMPRENSIVO PRINCIPE DI NAPOLI
AUGUSTA
PROGETTAZIONE DIDATTICA ANNUALE CLASSI QUINTE
ANNO SCOLASTICO 2017 -2018
La progettazione didattica annuale delle classi quinte della scuola primaria del 1° Istituto
Comprensivo “Principe di Napoli” di Augusta è stata stilata tenendo conto delle Indicazioni
Nazionali per il Curricolo, dei principi contenuti nel P.T.O.F. di Istituto, nel Decreto Legislativo 62
del 13 aprile 2017 - Valutazione e certificazione delle competenze nel primo ciclo e seguendo i
suggerimenti forniti dal Curricolo Verticale adottato dalla nostra Istituzione Scolastica.
D’altra parte si è ormai orientati verso un processo di costruzione del sapere centrato sulla sua
unitarietà, così come unitaria è l’esperienza reale.
Fondamentali sono, pertanto, l’approccio interdisciplinare e una strategia metodologica e
didattica che privilegi la sperimentazione, la ricerca-azione e la didattica laboratoriale, evitando
così la rigida divisione delle discipline e la loro aggregazione in aree fisse. In questa prospettiva la
scuola primaria deve accompagnare gli alunni nell’elaborazione del senso della propria esperienza,
promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva e l’acquisizione degli alfabeti di base
della cultura.
Si è deciso, pertanto, di procedere alla stesura della programmazione annuale indicando, di volta
in volta:
- I traguardi per lo sviluppo delle competenze;
- Gli obiettivi di apprendimento;
- I contenuti e la metodologia.
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ITALIANO
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussioni di classe o di gruppo) con
compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un
registro il più possibile adeguato alla situazione.
Ascolta e comprende testi orali diretti o trasmessi dai media cogliendo il senso, le
informazioni principali e lo scopo.
Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale
e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi.
Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per
l’apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione
anche dell’esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica.
Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l’infanzia, sia a voce alta sia in
lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali.
Scrive testi corretti nell’ortografia, chiari e coerenti, legati all’esperienza e alle diverse
occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli,
trasformandoli.
Capisce e utilizza nell’uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di altro uso;
capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio.
Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del
lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni
comunicative.
È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue
differenti (plurilinguismo).
Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative
all’organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie
lessicali) e ai principali connettivi.
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Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Ascolto e parlato
Interagire in modo collaborativo in una conversazione, in una discussione, in un dialogo su
argomenti di esperienza diretta, formulando domande, dando risposte e fornendo
spiegazioni ed esempi.
Comprendere il tema e le informazioni essenziali di un’esposizione (diretta o trasmessa);
comprendere lo scopo e l’argomento di messaggi trasmessi dai media (annunci,
bollettini…).
Formulare domande precise e pertinenti di spiegazioni e di approfondimento durante o
dopo l’ascolto.
Comprendere consegne e istruzioni per l’esecuzione di attività scolastiche ed
extrascolastiche.
Cogliere in una discussione le posizioni espresse dai compagni ed esprimere la propria
opinione su un argomento in modo chiaro e pertinente.
Raccontare esperienze personali o storie inventate organizzando il racconto in modo
chiaro, rispettando l’ordine cronologico e logico e inserendo gli opportuni elementi
descrittivi e informativi.
Organizzare un semplice discorso orale su un tema affrontato in classe o su un argomento
di studio, utilizzando una scaletta.
Lettura
Impiegare tecniche di lettura silenziosa e di lettura espressiva ad alta voce.
Usare nella lettura di vari tipi di testo, opportune strategie per analizzare il contenuto;
porsi domande all’inizio e durante la lettura del testo; cogliere indizi utili a risolvere i nodi
della comprensione.
Leggere testi narrativi e descrittivi, sia realistici sia fantastici, distinguendo l’invenzione
letteraria dalla realtà.
Saper riconoscere il tipo e la forma testuale e fare motivate ipotesi sui destinatari del testo.
(vedi QdR INVALSI)
Sfruttare le informazioni della titolazione , delle immagini e delle didascalie per farsi
un’idea del testo che si intende leggere. (vedi QdR INVALSI)
Individuare informazioni date esplicitamente nel testo. (vedi QdR INVALSI)
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Saper operare inferenze, ricavando da informazioni esplicite contenuti impliciti pertinenti
alla comprensione del testo. (vedi QdR INVALSI)
Ricostruire il significato globale di un testo, integrando più informazioni e concetti. (vedi
QdR INVALSI)
Riflettere su un testo letto valutandone il contenuto e/o la forma alla luce delle
conoscenze ed esperienze personali. (vedi QdR INVALSI)
Leggere e confrontare informazioni provenienti da testi diversi per farsi un’idea di un
argomento, per trovare spunti a partire dai quali parlare e o scrivere.
Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o
conoscitivi applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione (sottolineare,
annotare informazioni, costruire mappe o schemi, ecc…).
In un testo letto, cogliere le relazioni di coesione e coerenza testuale (vedi QdR INVALSI).
Seguire istruzioni scritte per realizzare prodotti, per regolare comportamenti, per svolgere
un’attività, per realizzare un procedimento
Leggere testi letterari narrativi, in lingua italiana contemporanea e semplici testi poetici
cogliendone il senso, le caratteristiche formali più evidenti, l’intenzione comunicativa
dell’autore ed esprimendo semplici pareri personali su di essi.
Scrittura
Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di
un’esperienza.
Produrre racconti scritti di esperienze personali o vissute da altri e che contengono le
informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni.
Scrivere lettere indirizzate a destinatari noti, adeguando le forme espressive al destinatario
e alla situazione comunicativa.
Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo sotto forma di diario.
Rielaborare testi (parafrasare o riassumere, trasformare, completare…)
Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività.
Realizzare testi collettivi per relazionare su esperienze scolastiche e argomenti di studio.
Produrre testi creativi sulla base di modelli dati.
Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano
rispettate le funzioni sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi.
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Acquisizione ed espansione del lessico ricettivo e produttivo.
Comprendere ed utilizzare in modo appropriato il lessico di base.
Arricchire il patrimonio lessicale, attraverso attività comunicative orali, di lettura e di
scrittura e attivando la conoscenza delle principali relazioni di significato tra le parole. (vedi
QdR INVALSI)
Saper ricavare dal contesto il significato di parole che non si conoscono. (vedi QdR INVALSI)
Saper comprendere l’uso figurato di parole ed espressioni. (vedi QdR INVALSI)
Saper comprendere vocaboli appartenenti al lessico specifico delle discipline di studio.
Utilizzare il dizionario come strumento di consultazione.
Elementi di grammatica esplicita e riflessione sugli usi della lingua
Riconoscere la varietà della lingua nel tempo e nello spazio geografico, sociale e
comunicativo relativamente a testi o in situazioni di esperienza diretta.
Analizzare il ruolo del dialetto nella società e nella cultura.
Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole (parole semplici, derivate,
composte).
Comprendere le principali relazioni di significato tra le parole (somiglianze, differenze,
appartenenza ad una campo semantico (vedi QdR INVALSI)
Avere il concetto di transitività e intransitività dei verbi.
Usare e distinguere i modi e i tempi verbali.
Riconoscere e usare la forma attiva, passiva e riflessiva.
Riconoscere i verbi impersonali e le loro caratteristiche.
Riconoscere le frasi semplici, complesse, nucleari, principali e secondarie.
Riconoscere e usare le congiunzioni, i pronomi relativi e le interiezioni.
Conoscere le fondamentali convenzioni ortografiche e servirsi di questa conoscenza per
rivedere la propria produzione scritta e correggere eventuali errori.
Utilizzare la punteggiatura in funzione espressiva.
Contenuti
Testi di vario tipo: narrativi, descrittivi , informativi, argomentativi, poetici, regolativi, storico-
geografici, scientifici…)
Il diario
La biografia
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Il racconto di fantascienza
Il racconto giallo
Il racconto storico
Gli elementi del testo descrittivo
La descrizione soggettiva e oggettiva
Le tecniche per riassumere
Il quotidiano: caratteristiche, struttura, funzione
Il testo cronaca e le 5 W
Il testo pubblicitario
Il testo teatrale
Il fumetto
Poesie classiche e contemporanee
Le caratteristiche del linguaggio poetico
Metafore, similitudini, personificazioni
La parafrasi
Istruzioni
Norme di comportamento
Regolamenti
Stagioni e feste
La storia della lingua italiana
Analisi di categorie grammaticali: le parti variabili e invariabili del discorso
Parole derivate, alterate, composte
L’aggettivo e la sua funzione
Le preposizioni
Le congiunzioni
Le interiezioni
Gli avverbi
Distinzione tra aggettivi e pronomi
I pronomi relativi
Le tre coniugazioni dei verbi
I modi e i tempi dei verbi
I verbi: transitivi e intransitivi, la forma attiva e la forma passiva,la forma riflessiva
I verbi impersonali, servili, ausiliari, fraseologici
I verbi irregolari
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La frase minima e l’espansione
Le frasi semplici, nucleari e complesse
Funzione del soggetto, del predicato e delle espansioni
Frasi principali e secondarie
Discorso diretto e diretto
Prefissi e suffissi
Gli arcaismi e i neologismi
Campi semantici e famiglie lessicali
Polisemia
I significati figurati
Struttura e uso del dizionario
La punteggiatura
Competenze in uscita
L’alunno:
- conosce ed utilizza diverse forme di lettura
- legge correttamente e con espressività testi noti e non noti
- usa un lessico preciso nelle varie situazioni comunicative
- capisce messaggi orali e visivi intuendone gli aspetti espliciti
- comprende il significato globale di testi vari
- espone oralmente testi letti, utilizzando linguaggi adeguati
- produce testi soggettivi e oggettivi
- modifica e crea testi secondo regole date, tracce o scalette
- trasferisce in prosa un testo poetico
- coglie il significato di parole in un contesto
- applica correttamente le regole dell’ortografia
- conosce ed applica le regole grammaticali e sintattiche
- conosce e usa correttamente i modi, i tempi e le forme del verbo
- riconosce le principali caratteristiche di alcuni tipi di testo (narrativo, descrittivo,
fantastico…)
- sa usare il dizionario linguistico
- si orienta entro i principali generi letterari (fiabe, favole, miti, leggende)
- si avvicina alla lettura di articoli di cronaca e attualità
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Metodologia
L’itinerario metodologico per il raggiungimento degli obiettivi programmati mira al conseguimento
di quella serie composita di abilità la cui padronanza rende l’individuo un ”essere maturo”
all’interno della sua comunità.
Poiché saper utilizzare un messaggio non significa solo saper produrre messaggi adeguati, ma
anche comprendere adeguatamente i messaggi prodotti dai nostri interlocutori, una delle
competenze di base che si intende far perseguire agli alunni , sarà la padronanza linguistica intesa
come il possesso ben strutturato della nostra lingua insieme alla capacità di servirsene per i vari
scopi comunicativi.
Partendo dalla realtà diretta degli alunni, considerati soggetti dell’azione educativa, in classe si
cercherà di instaurare un clima favorevole al dialogo, stimolando negli alunni la capacità di porsi
domande, di osservare, di iniziare ad argomentare, di controbattere, di asserire, sempre
valorizzando quanto già conoscono e sanno fare.
Nelle conversazioni o nelle discussioni , sarà privilegiata la tecnica dell’ascolto attivo e pertanto
sarà curata la corretta turnazione degli interventi e l’ascolto attento di ciò che viene detto per
dare significatività ai discorsi. Gli argomenti motivo di conversazione non saranno solo quelli
proposti dall’insegnante, ma più spesso riguarderanno il vissuto degli alunni , la vita scolastica e
fatti esterni al mondo scolastico che suscitano interesse e curiosità negli alunni.
Le insegnanti sosterranno la motivazione alla lettura e alla scrittura legandole il più possibile a
situazioni d’uso funzionale, reale e diretto, ponendo particolare attenzione al rapporto interattivo
fra lingua orale e scritta e fra comprensione - analisi di testi di vario tipo.
Graduale sarà anche l’approccio alle varie tipologie testuali e l’analisi dei testi che rientrino negli
interessi dei bambini, affinché la motivazione ed il piacere della lettura stessa non vengano meno.
In particolare, poiché quest’anno gli alunni saranno impegnati nelle prove INVALSI volte a valutare
le competenze di lettura (intesa come comprensione , interpretazione, riflessione e valutazione
del testo scritto) e le competenze grammaticali, si privilegerà la capacità di operare analisi di tipo
funzionale e formale, stimolando gli alunni a ”ragionare” sulle parole, sulle frasi, su brevi testi, per
confrontarli, scoprirne le relazioni, risalire alle regolarità, ricorrendo alla propria competenza
linguistica-implicita così da risolvere casi, anche problematici, proposti alla riflessione.
Sempre in funzione di un’adeguata preparazione alle Prove INVALSI si darà ampio spazio al
patrimonio lessicale connesso in modo specifico, con la comprensione della lettura, per far sì che
questo diventi via via più ricco ed appropriato: gli alunni saranno sollecitati a scegliere i termini più
adeguati per esprimere le loro idee e guidati a capire dal contesto, il significato di parole o
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espressioni non note . Si proporranno inoltre esercizi e giochi per stimolare la curiosità sui
significati, sui rapporti tra le parole, sulla loro origine e formazione.
La produzione scritta comprenderà testi individuali o realizzati per gruppi o collettivamente.
Spesso gli elaborati (storie, descrizioni, testi personali, poesie, istruzioni, giochi di parole…)
verranno letti dagli stessi autori al gruppo classe, sia per la soddisfazione dell’autore, sia per la
circolazione delle idee, delle esperienze , dei punti di vista, dei sentimenti.
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ARTE E IMMAGINE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a
Utilizza le conoscenze e le abilità relative al linguaggio visivo per produrre varie tipologie di
testi visivi (espressivi, narrativi, rappresentativi e comunicativi) e rielaborare in modo
creativo le immagini con molteplici tecniche, materiali e strumenti (grafico espressivi,
pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali).
E’ in grado di osservare, esplorare, descrivere e leggere immagini (opere d’arte, fotografie,
manifesti, fumetti, ecc).
Individua i principali aspetti formali dell’opera d’arte; apprezza le opere artistiche e
artigianali provenienti da culture diverse dalla propria.
Conosce i principali beni artistico-culturali presenti nel proprio territorio e manifesta
sensibilità e rispetto per la salvaguardia.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Esprimersi e comunicare
Elaborare creativamente produzioni personali e autentiche per esprimere sensazioni ed
emozioni; rappresentare e comunicare le realtà percepita.
Trasformare immagini e materiali ricercando soluzioni figurative originali.
Sperimentare strumenti e tecniche diverse per realizzare prodotti grafici, plastici,
pittorici e multimediali.
Introdurre nelle proprie produzioni creative elementi linguistici e stilistici scoperti
osservando immagini e opere d’arte.
Osservare e leggere le immagini
Individuare la funzione e gli elementi costitutivi di un’immagine.
Conoscere e utilizzare alcune regole percettive del codice visivo: rapporto figura-
sfondo.
Riconoscere in un testo visivo, gli elementi grammaticali e tecnici del linguaggio
visuale (punto, linee, colori, forme, volume, spazio) individuando il loro significato
espressivo.
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Individuare nel linguaggio del fumetto, filmico e audiovisivo le diverse tipologie di
codici, le sequenze narrative e decodificare in forma elementare i diversi significati.
Comprendere e apprezzare le opere d’arte
Individuare in un’opera d’arte, sia antica che moderna, gli elementi essenziali della
forma, del linguaggio, della tecnica e dello stile dell’artista per comprenderne il
messaggio e la funzione.
Riconoscere e apprezzare i principali beni culturali, ambientali e artigianali presenti
nel proprio territorio e i principali monumenti storico-artistici.
Contenuti
Gli elementi della comunicazione visiva
Distinzione figura-sfondo
La scala cromatica
Le funzioni espressive del colore
Uso di diverse tecniche espressive
Realizzazione e decorazione di soggetti legati alle varie festività
Analisi di immagini di vario tipo: pubblicitarie, manifesti, depliant turistici
Il fumetto
La pubblicità
Il teatro
Lettura e analisi di immagini artistiche
L’arte di ieri e di oggi
Beni artistici e culturali del proprio Comune e delle zone circostanti.
Competenze in uscita
L’alunno:
- adopera, per esprimersi e comunicare con gli altri, anche codici diversi dalla parola
- comprende il valore, il senso delle diverse tecniche
Metodologia
Si guiderà l’alunno all’osservazione attenta di ciò che lo circonda e del materiale offerto da libri e
immagini individuando oggetti, forme, colori, spazio; si passerà alla fase della lettura individuale
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per coglierne le caratteristiche oggettive e soggettive; si concluderà con la rielaborazione-
produzione, riprendendo tecniche e materiali usati o dando spazio alla creatività personale.
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STORIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della classe quinta
L’alunno/a:
Riconosce ed esplora, in modo via via più approfondito, le tracce storiche presenti nel
territorio e comprende l’importanza del patrimonio artistico e culturale.
Usa la linea del tempo per organizzare informazioni, conoscenze, periodi e individuare
successioni, contemporaneità, durate, periodizzazioni.
Individuare le relazioni tra gruppi umani e contesti spaziali.
Organizza le informazioni e le conoscenze, tematizzando e usando le
concettualizzazioni pertinenti.
Comprende i testi storici proposti e sa individuarne le caratteristiche.
Usa carte geo-storiche per contestualizzare informazioni e dati storici.
Conosce e usa i termini specifici del linguaggio disciplinare.
Racconta i fatti studiati e sa produrre semplici testi storici anche con risorse digitali.
Comprende avvenimenti, fatti e fenomeni delle società e civiltà che hanno
caratterizzato la storia dell’umanità, dal Paleolitico alla fine del mondo antico con
possibilità di apertura e di confronto con la contemporaneità.
Comprende aspetti fondamentali del passato dell’Italia dal Paleolitico alla fine
dell’Impero romano d’Occidente, con possibilità di apertura e di confronto con la
contemporaneità.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Uso delle fonti
Ricavare le informazioni da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un
fenomeno storico.
Riconoscere e rappresentare in un quadro storico-sociale il sistema di relazioni, i segni
e le testimonianze del passato presenti sul territorio vissuto.
Organizzazione delle informazioni
Confrontare quadri storici delle civiltà studiate.
Individuare somiglianze e differenze relativamente a come le diverse civiltà hanno
risposto ai bisogni primari.
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Usare cronologie e carte storico-geografiche per rappresentare le conoscenze
studiate.
Strumenti concettuali
Usare il sistema di misura occidentale del tempo storico (avanti Cristo - dopo Cristo) e
comprendere i sistemi di misura del tempo storico delle altre civiltà.
Elaborare rappresentazioni sintetiche delle società studiate.
Produzione scritta e orale
Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate, anche in rapporto al
presente.
Ricavare e produrre informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici
e consultare testi di genere diverso , manualistici e non, cartacei e digitali.
Elaborare gli argomenti studiati in forma di racconto orale e scritto.
Contenuti
La civiltà greca
I Micenei
Un nuovo modo di vivere: la polis
Le colonie greche
Atene, la città democratica
Sparta, la città oligarchica
Le poleis e i Persiani
La guerra tra Atene e Sparta
I conquistatori macedoni
L’ellenismo
La religione, l’architettura e l’arte greca
I Greci e la conoscenza
I popoli italici
Le civiltà italiche più antiche
I Camuni
I Celti
Gli Etruschi
Caratteristiche delle città, della religione e della società degli Etruschi
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La civiltà romana
Storia e leggenda delle origini di Roma
Il periodo della monarchia
La società romana durante la monarchia
I sette re di Roma
L’organizzazione sociale
La Repubblica di Roma
La rivolta dei plebei
Roma conquista l’Italia
La conquista del Mediterraneo
La crisi della Repubblica
La nascita dell’Impero
L’Impero romano
L’economia nella Roma imperiale
Le strade, i ponti, e gli acquedotti romani
Aspetti di vita pubblica e privata della società romana
Le terme
La religione
Il Cristianesimo
La crisi dell’Impero
Le invasioni barbariche e la fine del’impero
Competenze in uscita
L’alunno:
- sa orientarsi nel tempo avviandosi gradualmente a realtà storiche diverse
- sa identificare i tratti spaziali e culturali dell’identità nazionale e delle identità regionali e
comunali di appartenenza
- colloca gli eventi sulla linea del tempo
- individua i luoghi delle civiltà studiate sulla carta geografica
- elabora verbalmente le conoscenze utilizzando un linguaggio specifico
- ricava informazioni da fonti e documenti storici
- conosce e sa presentare le principali caratteristiche delle civiltà Ellenica, Etrusca e Romana
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Metodologia
Ricostruire e leggere fatti ed eventi sempre più complessi utilizzando la metodologia della storia
(problemi…); scoprire alcuni concetti essenziali per comprendere gli aspetti della vita e
dell’organizzazione sociale, economica, politica dell’uomo nel suo passato (quadri di civiltà).
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CITTADINANZA E COSTITUZIONE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Mette in atto comportamenti di autonomia, autocontrollo, fiducia in sé.
Manifesta il proprio punto di vista e le esigenze personali in forme corrette e argomentate.
Interagisce, utilizzando buone maniere, con persone conosciute e non, con scopi diversi.
E’ disponibile ad indagare le ragioni sottese a punti di vista diversi dal proprio, per un
confronto critico.
Opera riflessioni sui concetti di diritto/dovere, libertà responsabile, identità, pace, sviluppo
umano, cooperazione, sussidiarietà.
E’ cosciente di essere cittadino di un contesto politico/sociale ampio.
Conosce la Carta Costituzionale come garanzia dei diritti inviolabili della persona.
Conosce i simboli dell’identità nazionale (la bandiera, l’inno, le istituzioni) e delle identità
regionali e locali.
Conosce alcuni articoli della Dichiarazione dei Diritti del Fanciullo e della Convenzione
Internazionale dei Diritti dell’infanzia.
Accetta, rispetta, aiuta gli altri e i “diversi da sé”, comprendendo le ragioni dei loro
comportamenti.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Riconoscere i valori che rendono possibile la convivenza umana e testimoniarli nei
comportamenti sociali, a scuola e a casa.
Comprendere l’importanza della collaborazione e della cooperazione per il
raggiungimento di un obiettivo comune.
Analizzare regolamenti (di un gioco, d’Istituto…) valutando i principi ed attivare,
eventualmente, le procedure necessarie per modificarli.
Conoscere la funzione delle regole e della legge nei diversi ambienti di vita quotidiana
Acquisire il concetto di cittadinanza in rapporto alla Nazione, all’Europa, al mondo.
Conoscere l’ordinamento dello Stato.
Conoscere i Principi fondamentali della Costituzione Italiana.
Conoscere l’organizzazione politico-amministrativa della nostra nazione.
Conoscere la convenzione internazionale sui Diritti dell’Infanzia.
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Conoscere le principali organizzazioni internazionali a sostegno della pace e dei
diritti/doveri dei popoli.
Contenuti
Le regole nei diversi ambienti
Ruoli, funzioni, rapporti all’interno della scuola
Il concetto di democrazia.
Il concetto di cittadinanza
La bandiera, l’Inno e le Istituzioni
I simbolo della Trinacria della Sicilia
La Costituzione
L’organizzazione politica dello Stato Italiano
Gli Enti locali nel Territorio e i servizi offerti alla persona
La Carta dei diritti del Fanciullo e la Convenzione sui Diritti dell’Infanzia
I concetti di diritto/dovere, libertà responsabile, identità, pace, sviluppo umano, cooperazione e
solidarietà.
Competenze in uscita
L’alunno:
- affronta con responsabilità i problemi quotidiani riguardanti la cura della propria persona
in casa e a scuola
- conosce l’organizzazione costituzionale e amministrativa del nostro Paese
- sa comportarsi correttamente e segue le regole del gruppo e degli ambienti in cui opera
- conosce e rispetta le principali regole di educazione stradale
- conosce e rispetta l’ambiente come patrimonio di tutti
- adotta comportamenti idonei per la salvaguardia della sicurezza propria e degli altri in
condizioni ordinarie e straordinarie di pericolo
- esprime verbalmente e fisicamente nella forma più adeguata anche dal punto di vista
morale, la propria emotività ed affettività.
Metodologia
Si cercherà di far conoscere alcuni aspetti della vita sociale, politica ed economica del Paese, così
da sviluppare in essi atteggiamenti fondamentali per la cittadinanza e la convivenza democratica
quali la consapevolezza dei diritti e dei doveri, l’onestà nei rapporti, il valore del lavoro, la pace, la
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tolleranza, la cooperazione, la partecipazione nel gruppo, mantenendo nel contempo l’autonomia
di pensiero e di comportamento. Si farà inoltre scoprire il valore della Costituzione.
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CORPO, MOVIMENTO E SPORT
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del proprio corpo e la padronanza
degli schemi motori e posturali nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali
contingenti.
Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per cominciare ad esprimere i propri stati d’animo,
anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di
gioco/sport anche come orientamento alla futura pratica sportiva.
Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse
gestualità tecniche.
Agisce rispettando i criteri base di sicurezza per sé e per gli altri, sia nel movimento sia
nell’uso degli attrezzi e trasferisce tale competenza nell’ambiente scolastico ed
extrascolastico.
Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico, legati alla cura
del proprio corpo, a un corretto regime alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze
che inducono alla dipendenza.
Comprende, all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport, il valore delle regole e
l’importanza di rispettarle.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma
successiva e poi in forma simultanea (correre/saltare,afferrare/lanciare ecc…)
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle
azioni motorie, sapendo organizzare il proprio movimento nello spazio in relazione a sé,
agli oggetti, agli altri.
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso
forme di drammatizzazione e danza, sapendo trasmettere nel contempo contenuti
emozionali.
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Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e
collettive.
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone
indicazione e regole.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate in forma di gara,
collaborando con gli altri.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio
e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei confronti dei perdenti, accettando le diversità,
manifestando senso di responsabilità.
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei
vari ambienti di vita.
Riconoscere il rapporto tra l’alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita.
Acquisire consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei
loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico.
Contenuti
Gli schemi motori combinati con l’utilizzo di attrezzi specifici
Le capacità di resistenza e rapidità in relazione alla fatica fisica e al controllo della funzione
respiratoria
La gestualità espressiva
Regole e gesti tecnici dei giochi
Giochi del passato
Giochi di squadra
Relazione di interdipendenza tra gli alunni.
Competenze in uscita
L’alunno:
- conosce le parti del proprio corpo e il suo funzionamento
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- padroneggia le conoscenze che consentono: il gioco organizzato, la pratica sportiva
individuale e di squadra, un equilibrato ed armonico sviluppo della propria persona
- utilizza le competenze acquisite per: relazionarsi con gli altri, coordinarsi con gli altri
- rispettare le regole stabilite
- dimostra impegno e sacrificio individuale nello sport di squadra
Metodologia
Favoriamo nei bambini la piena conoscenza di sé per permettere loro di mettersi in comunicazione
con gli altri. Presentiamo proposte creative e attività ludiche per favorire nei bambini
atteggiamenti di fiducia e accettazione del proprio corpo. Organizziamo giochi di coordinazione e
di equilibrio. Proponiamo giochi finalizzati al rispetto delle regole, giochi di squadra, giochi
popolari e situazioni di gruppo legati ai temi della cittadinanza, per sperimentare forme di gioco
cooperativo e competitivo. Sperimentiamo tecniche di gioco drammatico per stimolare il
raccontare attraverso il corpo.
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MATEMATICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno /a:
Sviluppa un atteggiamento positivo rispetto alla matematica.
Si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali.
Riconosce e rappresenta forme del piano e dello spazio, relazioni e strutture che si trovano
in natura o che sono state create dall’uomo.
Descrive, denomina e classifica figure in base a caratteristiche geometriche, ne determina
misure, progetta e costruisce modelli concreti di vario tipo.
Utilizza strumenti per il disegno geometrico (riga, compasso, squadra) e i più comuni
strumenti di misura (metro , goniometro…).
Ricerca dati per ricavare informazioni e costruire rappresentazioni (tabelle, grafici). Ricava
informazioni anche da dati rappresentati in tabelle e grafici.
Riconosce e quantifica, in casi semplici, situazioni di incertezza.
Legge e comprende indagini statistiche e testi che coinvolgono aspetti logici e matematici.
Riesce a risolvere facili problemi in tutti gli ambiti di contenuto e ne descrive il processo
risolutivo.
Costruisce ragionamenti formulando ipotesi, sostenendo le proprie idee e confrontandosi
con il punto di vista degli altri.
Riconosce e utilizza rappresentazioni diverse di oggetti matematici (numeri decimali,
frazioni, percentuali, scale di riduzione…).
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Numeri
Leggere, scrivere e confrontare numeri interi e decimali.
Conoscere e padroneggiare i contenuti specifici della matematica (oggetti matematici,
proprietà, strutture… (vedi QdR INVALSI)
Eseguire le quattro operazioni con sicurezza valutando l’opportunità di ricorrere al
calcolo mentale o scritto .
Eseguire la divisione con resto tra numeri naturali; individuare multipli e divisori di un
numero.
Dare stime per il risultato di un’operazione.
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Conoscere e utilizzare algoritmi e procedure in ambito aritmetico, geometrico…
(vedi QdR INVALSI).
Conoscere diverse forme di rappresentazione e passare da una all’altra (verbale,
numerica, simbolica…(vedi QdR INVALSI)
Operare con le frazioni e riconoscere frazioni equivalenti.
Utilizzare numeri decimali, frazioni e percentuali per descrivere situazioni
quotidiane.
Interpretare i numeri interi negativi in contesti concreti.
Rappresentare i numeri conosciuti sulla retta e utilizzare scale graduate in contesti
significativi per le scienze e la tecnica.
Conoscere sistemi di notazione di numeri che sono o sono stati in uso in luoghi,
tempi e culture diverse dalla nostra.
Spazio e figure
Descrivere , denominare e classificare figure geometriche.
Riprodurre una figura in base ad una descrizione, usando gli strumenti opportuni (carta
quadrettata, riga e compasso, squadre…)
Utilizzare il piano cartesiano per localizzare punti.
Disegnare, costruire ed utilizzare modelli materiali nello spazio e nel piano come
supporto ad una prima capacità di visualizzazione.
Riconoscere figure simmetriche, traslate e ruotate.
Riprodurre in scala una figura assegnata.
Confrontare e misurare angoli utilizzando proprietà e strumenti.
Utilizzare e distinguere fra loro i concetti di perpendicolarità, parallelismo, orizzontalità,
verticalità.
Determinare il perimetro delle figure geometriche piane.
Determinare l’area di rettangoli e triangoli e di altre figure per scomposizione o
utilizzando le più comuni formule.
Conoscere le formule dirette e inverse del perimetro e dell’area.
Individuare i poligoni regolari e le loro caratteristiche .
Individuare il rapporto tra l’apotema e il lato di un poligono regolare.
Conoscere il cerchio e le sue parti.
Saper misurare la circonferenza e l’area di un cerchio.
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Denominare i solidi e individuarne le caratteristiche.
Relazioni, dati e previsioni
Rappresentare relazioni e dati e, in situazioni significative utilizzare le rappresentazioni
per ricavare informazioni, formulare giudizi e prendere decisioni. (vedi QdR INVALSI)
Usare le nozioni di media aritmetica e di frequenza.
Rappresentare problemi con tabelle e grafici che ne esprimono la struttura.
Effettuare misure e stime.
Saper riconoscere in contesti diversi il carattere misurabile di oggetti e fenomeni e
saper utilizzare strumenti di misura. (vedi QdR INVALSI).
Passare da un’unità di misura ad un’altra limitatamente alle unità di uso più comune,
anche nel contesto monetario.
In situazioni concrete, in una coppia di eventi intuire quello più probabile, dando una
prima quantificazione , oppure riconoscere se si tratta di eventi ugualmente probabili.
Riconoscere e descrivere regolarità in una sequenza di numeri o di figure.
Contenuti
Il nostro sistema di numerazione
I grandi numeri: milioni e miliardi
Il valore posizionale delle cifre
I numeri decimali e i numeri relativi
Le approssimazioni
Le quattro operazioni in colonna con i numeri interi e/o decimali e le rispettive prove
Le proprietà delle quattro operazioni
Le strategie di calcolo rapido
Le moltiplicazioni e le divisioni per 10,100,1000 con numeri interi e/o decimali
I numeri romani
I multipli e i divisori
I criteri di divisibilità
I numeri primi e il crivello di Eratostene
Le potenze dei numeri
Le potenze di dieci
Le espressioni aritmetiche con uso di parentesi tonde, quadre e graffe
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Le frazioni: terminologia
Le frazioni a confronto, complementari, equivalenti, proprie, improprie, apparenti
La frazione come operatore
Le frazioni e i numeri decimali
La percentuale
Il punto e le linee; le rette, la semiretta e il segmento
La posizione delle rette
Il piano cartesiano; la traslazione, la rotazione , il ribaltamento
Le figure simili
La riduzione in scala
Gli angoli: retti, acuti, ottusi, piatti, giro, complementari e supplementari
La classificazione dei triangoli e dei quadrilateri
Le formule dirette e inverse per il calcolo del perimetro e dell’area dei poligoni
I poligoni regolari
Il cerchio
La misura della circonferenza
L’area del cerchio
I poliedri e i solidi di rotazione
Le superfici e il volume dei solidi
Il percorso risolutivo anche attraverso utilizzo di strategie diverse
Problemi con espressioni aritmetiche
Le misure convenzionali del S.I.M.
Le tecniche di cambio tra unità di misura,multipli e sottomultipli.
Il peso netto, il peso lordo e la tara
La compravendita
Le misure di tempo
Le misure di superficie
Le misure di volume.
Competenze in uscita
L’alunno:
- legge, scrive, confronta e ordina i numeri naturali e decimali
- esegue le quattro operazioni aritmetiche con i numeri naturali e decimali;
- esegue semplici operazioni mentalmente.
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- analizza e comprende situazioni problematiche concrete e sa trovare le strategie
- risolutive relativamente a: peso netto, lordo e tara,compravendita, calcolo di area e
perimetro.
- conosce ed usa le unità di misura convenzionali relative alla capacità, alla massa e alla
lunghezza.
- denomina, costruisce le principali figure geometriche e sa riconoscerne le proprietà.
- legge, analizza e confronta i dati raccolti e sa rappresentarli graficamente in modi diversi.
Metodologia
Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione e alla crescita della persona, pertanto
si svilupperà negli alunni la capacità di mettere in stretto rapporto il pensare e il fare, offrendo
strumenti adatti a percepire , interpretare e collegare tra loro, fenomeni , concetti , eventi
quotidiani.
Inoltre anche dai Quadri di Riferimento INVALSI emerge la necessità che l’itinerario metodologico
sia centrato sull’acquisizione di concetti matematici, frutto di interiorizzazione dell’esperienza e di
riflessione critica e non su un addestramento meccanico o un apprendimento mnemonico e
ripetitivo.
La costruzione del pensiero matematico avverrà quindi attraverso attività pratiche,manipolative e
l’osservazione reale. Si creeranno situazioni di lavoro collettivo e di gruppo per stimolare gli alunni
alla partecipazione e al coinvolgimento personale, stimolandoli a trovare soluzioni e favorire
momenti di confronto collettivo. Gradualmente stimolato dall’insegnante e dalla discussione con i
compagni, l’alunno imparerà ad affrontare con fiducia e determinazione situazioni problematiche,
rappresentandole in diversi modi, sviluppando la capacità di esporre e condividere i procedimenti
seguiti.
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GEOGRAFIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Si orienta nello spazio circostante e sulle carte geografiche, utilizzando riferimenti
topologici e punti cardinali.
Utilizza il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche e globo terrestre,
realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche, progettare percorsi e itinerari di
viaggio.
Ricava informazioni geografiche da una pluralità di fonti (cartografiche e satellitari,
tecnologiche digitali, fotografiche, artistico-letterarie)
Riconosce e denomina i principali oggetti geografici fisici (fiumi, monti, pianure coste,
colline, laghi, mari, oceani…)
Individua i caratteri che connotano i paesaggi di montagna, collina, pianura, vulcanici,
ecc…), con particolare attenzione a quelli italiani e individua analogie e differenze con i
principali paesaggi europei e di altri continenti.
Coglie nei paesaggi mondiali della storia le progressive trasformazioni operate dall’uomo
sul paesaggio naturale.
Si rende conto che lo spazio geografico è un sistema territoriale, costituito da elementi
fisici e antropici legati da rapporti di connessione e di interdipendenza
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Orientamento
Orientarsi utilizzando la bussola e i punti cardinali anche in relazione al sole.
Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano, all’Europa e ai diversi continenti
attraverso gli strumenti dell’osservazione indiretta (documenti cartografici, fotografie,
elaborati digitali…).
Linguaggio della geo-graficità
Analizzare i principali caratteri fisici del territorio, fatti e fenomeni locali e globali,
interpretando carte geografiche di diversa scala, carte tematiche, grafici, elaborazioni
digitali, reperti statistici relativi a indicatori socio-demografici ed economici.
Localizzare sulla carta dell’Italia le regioni fisiche, storiche e amministrative.
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Localizzare sul planisfero e sul globo la posizione dell’Italia nell’Europa e nel mondo.
Localizzare le regioni fisiche principali e i grandi caratteri dei diversi continenti e degli
oceani.
Paesaggio
Conoscere gli elementi che caratterizzano i principali paesaggi italiani, europei e mondiali,
individuando le analogie, le differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e
culturale da tutelare e valorizzare.
Regione e sistema territoriale
Acquisire il concetto di regione geografica e utilizzarlo a partire dal contesto italiano.
Individuare problemi relativi alla tutela e valorizzazione del patrimonio naturale e culturale,
proponendo soluzioni idonee nel proprio contesto di vita.
Contenuti
La carta d’identità dell’Italia: moneta, capitale, popolazione , superficie, lingua, religione
I confini naturali e politici
L’Italia nell’Unione Europea
Gli Stati membri
La bandiera
L’organizzazione dello stato italiano
Gli enti locali: Regione, Provincia, Comune
La Costituzione e le Regioni
Le caratteristiche della popolazione
Le emigrazioni e le immigrazioni
Le attività economiche
Il settore primario
Il settore secondario
Il settore terziario
La rete delle comunicazioni
Le fonti di energia
Le regioni italiane
Cartografia del territorio con l’utilizzo di simbologie
Le regioni dell’Italia settentrionale: Valle D’Aosta, Piemonte; Lombardia, Friuli Venezia Giulia,
Trentino Alto Adige, Veneto
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Le regioni dell’Italia centrale: Liguria, Emilia Romagna, Toscana Umbria, Marche, Abruzzo, Molise,
Lazio.
Le regioni dell’Italia meridionale e insulare: Campania, Puglia, Basilicata, Calabria, Sicilia, Sardegna
Analisi di ciascuna regione: territorio, clima, attività economiche, città, cultura e tradizioni.
Competenze in uscita
L’alunno:
- sa orientarsi nello spazio fra realtà geografiche diverse
- conosce i primi elementi relativi alla geografia fisica della Terra e dei principali fenomeni
naturali
- utilizza piante e carte per orientarsi e come fonte di informazioni
- riconosce le più evidenti modificazioni apportate dall’intervento umano sul territorio
- sa individuare nella carta geografica le regioni italiane e sa illustrare le principali
caratteristiche fisiche-economiche che le differenziano
Metodologia
Si passerà dall’esperienza diretta all’ampliamento dei contesti spaziali, oggetto di analisi.
I diversi concetti e le abilità geografiche saranno utilizzate per osservare, descrivere, comprendere
e rappresentare ambienti e scoprire le relazioni tra i vari elementi (uomo/bisogni,
trasformazione/organizzazione).
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SCIENZE
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Sviluppa atteggiamenti di curiosità e modi di guardare il mondo che lo stimolano a cercare
spiegazioni di quello che deve succedere.
Esplora i fenomeni con un approccio scientifico: con l’aiuto dell’insegnante, dei compagni,
in modo autonomo, osserva e descrive lo svolgere dei fatti, formula domande, anche sulla
base di ipotesi personali, propone e realizza semplici esperimenti.
Individua nei fenomeni somiglianze e differenze, fa misurazioni, registra dati significativi,
identifica relazioni spazio/temporali.
Individua aspetti quantitativi e qualitativi nei fenomeni ,produce rappresentazioni grafiche
e schemi di livello adeguato, elabora semplici modelli.
Riconosce le principali caratteristiche e i modi di vivere di organismi animali e vegetali.
Ha consapevolezza della struttura e dello sviluppo del proprio corpo, nei suoi diversi organi
e apparati, ne riconosce e descrive il funzionamento, utilizzando modelli intuitivi ed ha cura
della sua salute.
Ha atteggiamenti di cura verso l’ambiente scolastico che condivide con gli altri, rispetta e
apprezza il valore dell’ambiente sociale e naturale.
Espone in forma chiara ciò che ha sperimentato, utilizzando un linguaggio appropriato.
Trova da varie fonti (libri, internet, discorsi degli adulti…) informazioni e spiegazioni sui
problemi che lo interessano.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Oggetti, materiali e trasformazioni
Individuare nell’osservazione di esperienze concrete, alcuni concetti scientifici quali:
dimensioni spaziali, peso, forza, movimento, pressione, temperatura, calore, ecc…
Cominciare a riconoscere regolarità nei fenomeni e a costruire in modo elementare il
concetto di energia.
Individuare le proprietà di alcuni materiali come: la durezza, il peso, l’elasticità, la
trasparenza , la densità, ecc; realizzare sperimentalmente semplici soluzioni in acqua.
Osservare e schematizzare alcuni passaggi di stato.
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Osservare e sperimentare sul campo
Riconoscere e interpretare il movimento dei diversi oggetti celesti.
Conoscere le caratteristiche del Sistema solare.
Conoscere i movimenti della Terra.
L’uomo i viventi e l’ambiente
Descrivere e interpretare il funzionamento del corpo come sistema complesso situato in un
ambiente.
Costruire modelli plausibili sul funzionamento dei diversi apparati.
Elaborare primi modelli intuitivi di struttura cellulare.
Avere cura della propria salute anche dal punto di vista alimentare e motorio.
Acquisire informazioni e norme di igiene per la salute dei diversi apparati
Acquisire le prime informazioni sulla riproduzione e sulla sessualità.
Contenuti
Materia ed energia
Molecole, atomi, sostanze semplici e composte
Varie forme di energia
L’energia termica
L’energia luminosa
Vibrazioni e suoni
La cellula e la sua struttura
I diversi tipi di cellule
Dalla cellula agli apparati
L’apparato tegumentario: la pelle
L’apparato locomotore
Il sistema scheletrico
Il tessuto osseo
Le articolazioni
I muscoli
L’apparato digerente
Il percorso del cibo
Denti
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Le sostanze nutritive e l’alimentazione
L’apparato respiratorio
Le fasi della respirazione
L’apparato circolatorio
Il sangue, il cuore e la circolazione sanguigna
L’apparato escretore
L’apparato riproduttivo
Il sistema immunitario: gli anticorpi e i vaccini
Il sistema nervoso centrale e periferico
I cinque sensi e i relativi organi
Il Sistema Solare e i pianeti.
La Terra, il movimento di rotazione e il movimento di rivoluzione.
Competenze in uscita
L’alunno:
- conosce la struttura del corpo umano e il funzionamento dei vari organi
- conosce le caratteristiche di una corretta alimentazione
- conosce le principali fonti di energie rinnovabili e non
- esplora e riconosce gli elementi tipici di un ambiente naturale ed umano
- sviluppa atteggiamenti di curiosità, attenzione e rispetto della realtà naturale
- conosce l’universo animale ed il mondo vegetale
Metodologia
Si privilegerà una metodologia attiva, si farà uso di azioni concrete ed esperimenti, per permettere
agli alunni di comprendere e interiorizzare più facilmente i concetti fisici affrontati. Dopo averne
stimolato la curiosità e la motivazione, gli alunni verranno sollecitati ad osservare, formulare
ipotesi, sperimentare, verificare , riflettere sui risultati ottenuti. Per lo studio del corpo umano,
verrà favorita ove è possibile l’auto-osservazione dei vari apparati, verranno evidenziati i
comportamenti più corretti da assumere per la tutela della propria salute.
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MUSICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Esplora ed elabora eventi sonori dal punto di vista qualitativo, spaziale e in riferimento alla
loro fonte.
Esplora diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali,
imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche e
codificate.
Articola combinazione timbriche, ritmiche e melodiche, applicando schemi elementari; le
esegue con la voce, il corpo e gli strumenti, ivi compresi quelli della tecnologia informatica.
Improvvisa liberamente e in modo creativo, imparando gradualmente a dominare tecniche
e materiali, suoni e silenzi.
Esegue da solo e in gruppo, semplici brani vocali o strumentali, appartenenti a generi e
culture differenti, utilizzando anche strumenti didattici e auto-costruiti.
Riconosce gli elementi costitutivi di un semplice brano musicale.
Ascolta, interpreta e descrive brani musicali di diverso genere.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Utilizzare voce e strumenti in modo consapevole e creativo, applicando le proprie capacità
di interpretazione sonoro-musicale.
Usare la voce e il corpo per produrre, riprodurre, creare e improvvisare eventi sonori.
Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali/strumentali curando l’intonazione
e l’espressività.
Valutare aspetti funzionali ed estetici in brani musicali di vario genere e stile, in relazione al
riconoscimento di culture, di tempi e luoghi diversi.
Riconoscere e classificare gli elementi costitutivi basilari del linguaggio musicale all’interno
di brani di vario genere e provenienza.
Rappresentare gli elementi basilari di brani musicali e di eventi sonori attraverso sistemi
simbolici convenzionali e non convenzionali.
Contenuti
Canti corali legati a stagioni e feste
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Libere interpretazioni in rapporto a stati d’animo
I suoni del corpo
I gesti-suono
I parametri del suono: timbro, intensità, altezza, ritmo, melodia.
Ascolto e analisi di generi musicali diversi.
Ricerca di espressività diverse per ritmare parole, frasi.
Esecuzione di sequenze con voce e/o materiale diverso.
Competenze in uscita
L’alunno:
- conosce, comprende e gusta il linguaggio espressivo musicale
- pratica il linguaggio espressivo musicale attraverso il canto e/o uno strumento con la scelta
di repertori
Metodologia
Le proposte saranno sempre operative, favorendo un’acquisizione di tipo concreto. Si preferirà la
forma del gioco organizzato, elaborando esperienze di traduzione tra i diversi linguaggi (sonoro,
mimico-gestuale, grafico-iconico) e l’attività di gruppo.
Si allargheranno, progressivamente, gli spazi-occasioni del fare, ponendo attenzione alle emozioni
e alle sensazioni, al fine di valorizzare le potenzialità cognitive, affettive, espressive.
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TECNOLOGIA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L’alunno/a:
Riconosce ed identifica nell’ambiente che lo circonda elementi e fenomeni di tipo
artificiale.
E’ a conoscenza di alcuni processi di trasformazione di risorse e di consumo di energia, e
del relativo impatto ambientale.
Conosce e utilizza semplici oggetti e strumenti di uso quotidiano ed è in grado di
descriverne la funzione principale e la struttura e di spiegarne il funzionamento.
Sa ricavare informazioni utili su proprietà e caratteristiche di beni o servizi leggendo
etichette, volantini o altra documentazione tecnica e commerciale.
Si orienta tra i diversi mezzi di comunicazione ed è in grado di farne un uso adeguato a
seconda delle diverse situazioni.
Produce semplici modelli o rappresentazione grafiche del proprio operato utilizzando
elementi del disegno tecnico o strumenti multimediali.
Inizia a riconoscere in modo critico le caratteristiche, le funzioni e i limiti della tecnologia
attuale.
Obiettivi di apprendimento al termine della classe quinta della scuola primaria
Vedere e osservare
Eseguire semplici misurazioni e rilievi fotografici sull’ambiente scolastico o sulla propria
abitazione.
Leggere e ricavare informazioni utili da guide d’uso o istruzioni di montaggio.
Effettuare prove ed esperienze sulla proprietà dei materiali più comuni.
Rappresentare i dati dell’osservazione attraverso tabelle, mappe, diagrammi, disegni, testi.
Prevedere e immaginare
Effettuare stime approssimative su pesi o misure di oggetti dell’ambiente scolastico.
Prevedere le conseguenze di decisioni o comportamenti personali o relative alla propria
classe.
Pianificare la fabbricazione di un semplice oggetto elencando gli strumenti e i materiali
necessari.
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Prevedere lo svolgimento e il risultato di semplici processi o procedure in contesti
conosciuti e non relativamente a oggetti e strumenti esplorati e inesplorati.
Intervenire e trasformare
Eseguire interventi di decorazione, riparazione e manutenzione del proprio corredo
scolastico.
Realizzare un oggetto in cartoncino descrivendo e documentando la sequenza delle
operazioni.
Utilizzare semplici materiali digitali per l’apprendimento.
Conoscere i concetti base dell’informatica e di Internet.
Cercare, selezionare, scaricare e installare sul computer un comune programma di utilità.
Conoscere a livello generale le caratteristiche dei nuovi strumenti di comunicazione e
saperli utilizzare.
Contenuti
La bilancia
La calcolatrice
Gli orologi
Il termometro
Il telescopi
Il microscopio ottico
Le decorazioni
La videoscrittura
Le caratteristiche morfologiche di strumenti informatici: tastiera, mouse, casse, stampante
La rete
Il sito web della scuola
La posta elettronica
Uso della LIM
Uso di software didattici
Competenze in uscita
L’alunno:
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- comprende e predispone processi e procedure per ideare e progettare oggetti fisici
seguendo una precisa metodologia
- usa strumenti informatici per la riproduzione e riutilizzazione di immagini, scrittura e
archiviazione di dati
- progetta e realizza in gruppo un piccolo testo, un elaborato multimediale, utilizzando
semplici programmi (paint, word, power point,…)
- effettua i primi approcci guidati di ingresso su Internet
Metodologia
Si procederà con l’osservazione di fatti e oggetti, con la sperimentazione operativa e logica,
l’interpretazione dei fatti per progettare e realizzare interventi possibili, rappresentazione e
modellizzazione di fenomeni e oggetti.
Attraverso l’uso del computer avranno la possibilità di familiarizzare con software didattici di
supporto ai contenuti disciplinari oltre che sviluppare le capacità logiche ed organizzative.
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LINGUA INGLESE
Premessa
La scoperta da parte dei bambini dei diversi sistemi linguistici, unita all’acquisizione di una
competenza plurilingue e pluriculturale e alla riflessione sulla lingua e sui sistemi simbolico
culturali veicolati anche dalla lingua straniera sono le finalità che le Indicazioni per il curricolo
pongono per la didattica della lingua inglese, vista in continuità tra i diversi ordini di scuola e le
Prove Invalsi previste per l’anno 2017/2018 nel mese di Maggio.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze
L’alunno comprende brevi messaggi orali e scritti relativi ad ambiti familiari.
Descrive oralmente e per iscritto, in modo semplice, aspetti del proprio vissuto e del proprio
ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati.
Interagisce nel gioco; comunica in modo comprensibile, anche con espressioni e frasi
memorizzate, in scambi di informazioni semplici e di routine.
Svolge i compiti secondo le indicazioni date in lingua straniera dall'insegnante, chiedendo
eventualmente spiegazioni.
Individua alcuni elementi culturali e coglie rapporti tra forme linguistiche e usi della lingua
straniera.
Obiettivi di apprendimento
- Conoscere i numeri oltre il cento ed utilizzarli per attività di calcolo e giochi.
- Formulare domande e risposte relative all’ indirizzo.
- Identificare e descrivere i capi d’ abbigliamento.
- Chiedere e fornire informazioni su azioni in corso di svolgimento.
- Saper utilizzare le preposizioni di luogo localizzando oggetti e persone.
- Identificare le stanze e gli arredi della casa.
- Identificare e descrivere gli animali dello zoo.
- Conoscere le principali festività ed esprimere semplici messaggi augurali.
- Chiedere e descrivere i giocattoli che si posseggono usando il verbo to have.
- Identificare alcuni oggetti di uso comune, chiedere a chi appartiene qualcosa e rispondere
usando il genitivo sassone, il pronome interrogativo “whose” e gli aggettivi possessivi.
- Ascoltare, comprendere e drammatizzare (role-play) la storia “The Canterville Ghost” con
canzoni e attività linguistiche collegate.
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- Chiedere ed esprimere la capacità di fare qualcosa usando il verbo modale “can” e i
principali verbi che indicano azioni.
- Identificare le stagioni dell’ anno, i mesi e i giorni della settimana.
- Chiedere e descrivere la propria ed altrui routine giornaliera usando il simple present dei
verbi nella forma affermativa, negativa e interrogativa.
- Chiedere ed esprimere l’ ora esatta e con i minuti.
- Chiedere e dire a che ora si svolgono determinate azioni.
- Interagire con i compagni e l’ insegnante descrivendo le proprie attività sportive.
- Conoscere vocaboli relativi ai cibi, alle bevande e ai principali tipici pasti inglesi.
- Riconoscere la valuta in Gran Bretagna.
- Utilizzare formule di cortesia per chiedere ed esprimere il costo della merce.
- Conoscere il lessico inerente i nomi della frutta.
- Identificare i nomi dei negozi.
- Individuare edifici pubblici.
- Saper richiedere informazioni stradali e impartire direzioni utilizzando le preposizioni di
luogo.
- Conoscere luoghi e ambienti di svago e di vacanza.
- Parlare e chiedere di eventi passati utilizzando il past tense del verbo essere e le
espressioni: yesterday, last week.
- Conoscere,approfondire e confrontare aspetti propri della lingua e cultura britannica con
aspetti della lingua e cultura italiana.
- Comprendere ed applicare alcune regole della grammatica inglese.
Contenuti
- I numeri oltre il 100.
- I dati anagrafici.
- I capi d’ abbigliamento.
- Il present continous.
- Le stanze e gli arredi della casa.
- Gli animali dello zoo.
- Le festività tradizionali: personaggi e simboli di Halloween, del Natale e della Pasqua.
- I giocattoli.
- La favola “The Canterville Ghost”.
- Le stagioni, i mesi e i giorni della settimana.
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- Il lessico e le strutture delle azioni quotidiane ( daily routine).
- Il tempo cronologico.
- Il lessico inerente gli sports e le attrezzature relative.
- Il cibo e le bevande.
- Il sistema monetario nel Regno Unito e il costo della merce.
- La frutta.
- I nomi dei negozi.
- Gli edifici pubblici , i luoghi di interesse, le direzioni.
- Luoghi e ambienti di svago e di vacanza.
- La civiltà britannica.
- Le regole grammaticali:il simple present del verbo essere e avere, il genitivo sassone, gli
aggettivi possessivi, i pronomi interrogativi, il presente del verbo modale “can”, l’ ausiliare
“do”, il simple present dei verbi di azione, le preposizioni di luogo, il past tense del verbo
essere.
Metodologia
I metodi e le strategie adottati per realizzare un insegnamento significativo ed efficace si basano
sulle più recenti teorie dell’ apprendimento, che pongono i bambini sempre al centro del processo
di insegnamento/apprendimento, e tengono conto delle intelligenze multiple degli allievi e del
loro peculiare stile di apprendimento. L’insegnamento della lingua 2 è essenzialmente orale e
basato su attività ludiche tra cui la recitazione di filastrocche, canti, storytelling e piccole
drammatizzazioni. Privilegiando l’esposizione alla lingua orale vissuta attraverso l’esperienza
diretta, i bambini ascoltano i suoni, li discriminano e li imitano. Si guideranno i bambini a
interpretare parole e messaggi tramite risposte fisiche (secondo il principio del Total Physical
Response) espresse con il movimento e il “fare” (eseguire istruzioni, mimare, toccare, colorare …).
Verranno proposti esercizi di role-play, di ripetizione accurata di frasi e lavori in coppia essenziali
per lo sviluppo delle abilità orali. Le attività spazieranno dall’osservazione e descrizione verbale di
oggetti, persone, animali alla rappresentazione di situazioni reali con l’ausilio di CDs, DVDs,
flashcards, realia, posters, etc.. A partire dalla classe seconda è prevista anche una elementare
produzione scritta di semplici parole e frasi. Le strutture linguistiche apprese verranno riutilizzate
in contesti diversi, per ragionare sui meccanismi d’uso e trarre conclusioni sulle regole che
governano la lingua inglese.
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Competenze
L'alunno: - ascolta e comprende frasi ed espressioni di uso frequente, relative ad ambiti familiari;
- legge e comprende istruzioni scritte, descrizioni e storie, anche supportate da immagini;
- identifica il contenuto di un discorso;
- fornisce informazioni su se stesso in conversazioni, riferendo i dati centrali;
- compone brevi messaggi e descrizioni rispettando le regole principali delle costruzione
linguistica;
- conosce aspetti culturali del Regno Unito.
Criteri e strumenti di verifica e valutazione
Le verifiche saranno attuate attraverso prove scritte e orali.
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RELIGIONE CATTOLICA
Traguardi per lo sviluppo delle competenze L’alunno riflette su Dio Creatore e Padre, sugli elementi fondamentali della vita di Gesù e sa
collegare i contenuti principali del suo insegnamento alle tradizioni dell’ambiente in cui vive,
riconosce il significato cristiano del Natale e della Pasqua, traendone motivo per interrogarsi
rispetto al modo in cui lui stesso percepisce e vive tali festività.
Riconosce nella Bibbia, libro sacro per ebrei e cristiani, un documento fondamentale della cultura
occidentale, distinguendola da altre tipologie di testi, tra cui quelli di altre religioni; identifica le
caratteristiche essenziali di un brano biblico, sa farsi accompagnare nell’analisi delle pagine a lui
più accessibili, per collegarle alla propria esperienza culturale ed esistenziale.
Confronta la propria esperienza religiosa con quella di altre persone e distingue la specificità della
proposta di salvezza del cristianesimo; identifica nella Chiesa la comunità di coloro che credono in
Gesù Cristo e cercano di mettere in pratica il suo insegnamento; coglie il valore specifico dei
Sacramenti e si interroga sul significato che essi hanno nella vita dei cristiani.
Obiettivi di apprendimento
Dio e l’uomo Sapere che per la religione cristiana Gesù è il Signore, che rivela all’uomo il Regno di Dio con
parole e azioni.
Descrivere i contenuti principali del credo cattolico.
Riconoscere avvenimenti, persone e strutture fondamentali della Chiesa cattolica e metterli a
confronto con quelli delle altre confessioni cristiane.
Individuare nei sacramenti e nelle celebrazioni liturgiche i segni della salvezza diGesù e l’agire
dello Spirito Santo nella Chiesa fin dalle sue origini.
Conoscere le origini e lo sviluppo del cristianesimo e delle altre grandi religioni.
La Bibbia e le altre fonti Conoscere la struttura e la composizione della Bibbia.
Leggere direttamente pagine bibliche ed evangeliche, riconoscendone il genere letterario e
individuandone il messaggio principale.
Identificare i principali codici dell’iconografia cristiana.
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Saper attingere informazioni sulla religione cattolica anche nella vita di santi e in Maria, la madre
di Gesù.
Il linguaggio religioso
Intendere il senso religioso del Natale e della Pasqua, a partire dalle narrazioni evangeliche e dalla
vita della Chiesa.
Riconoscere il valore del silenzio come “luogo” di incontro con se stessi, con l’altro, con Dio.
Individuare significative espressioni d’arte cristiana (a partire da quelle presenti nel territorio), per
rilevare come la fede sia stata interpretata e comunicata dagli artisti nel corso dei secoli.
Rendersi conto che la comunità ecclesiale esprime, attraverso vocazioni e ministeri differenti, la
propria fede e il proprio servizio all’uomo.
I valori etici e religiosi Scoprire la risposta della Bibbia alle domande di senso dell’uomo e confrontarla con quella delle
principali religioni non cristiane.
Riconoscere nella vita e negli insegnamenti di Gesù proposte di scelte responsabili, anche per un
personale progetto di vita.
Contenuti
UA 1 L'uomo e la ricerca di Dio
UA 2 La Chiesa: i suoi inizi
UA 3 La Chiesa nella storia
UA 4 La vita della Chiesa
UA 5 Divisione e unità nella Chiesa
UA 6 Una Chiesa di persone
UA 7 Il Giubileo straordinario della misericordia
Metodologia
Nel corso dell'anno verranno effettuate letture di vario genere che consentiranno all'alunno di
comprendere valori essenziali quali l'amicizia, la tolleranza, il rispetto del prossimo, etc.
Ci saranno momenti per la conversazione guidata in cui ciascuno avrà la possibilità di esporre I
propri pensieri sugli argomenti affrontati.
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Verranno utilizzati I testi adottati, schede operative, fotocopie, materiale audiovisivo e
manipolativo (carta, colori, cartoncino, ecc. ), storie, poesie e altri testi per un ulteriore
approfondimento.
Inoltre saranno proposte attività esperienziale sulle tradizioni locali (visite guidate, incontri con
esperti, precetto pasquale).
Competenze
L'alunno conosce i principi fondamentali del cristianesimo (nascita, diffusione, persecuzione,
ecc…); sa confrontare le tre grandi religioni monoteiste: Ebraismo, Cristianesimo, Islamismo.
Conosce le grandi religioni orientali: Induismo e Buddismo e confrontarle con il Cristianesimo.
Sa decifrare le espressioni artistiche legate alla tradizione religiosa cristiana ed identificarne il
valore estetico.
Verifiche e valutazione
La valutazione avrà come scopo principale rendere in ogni momento del percorso didattico
l’alunno consapevole della posizione in cui si trova rispetto alla proposta formativa offerta
dall’insegnante, delle abilità acquisite rispetto alla disciplina e delle procedure da mettere in atto
per colmare eventuali lacune. La valutazione complessiva terrà conto di due aspetti: il livello di
conoscenze sviluppate e abilità acquisite nel corso dell’intero anno scolastico; il livello di impegno,
inteso come partecipazione, interesse alla attività didattica nelle sue varie espressioni. Elemento
fondamentale, per costituire il giudizio finale sarà l'osservazione sistematica dei lavori svolti
dall'alunno in classe.
METODOLOGIA
Nella definizione della progettazione didattica per competenze trasversali si è cercato di
individuare i saperi essenziali adeguati cognitivamente agli alunni, mettendo al centro il bambino e
il suo apprendimento, valorizzando le discipline come strumenti di conoscenza, progettando un
percorso rispondente alle diverse esigenze personali.
La competenza fondamentale nelle abilità del linguaggio, della lettura, della scrittura, del calcolo,
nelle tecnologie dell’informazione e della comunicazione e nell’imparare ad imparare è trasversale
a tutte le attività di apprendimento.
Sono state individuate come “essenziali “ le:
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Competenze sociali, con attenzione all’educazione alla cittadinanza, basata sulla conoscenza dei
propri diritti e doveri come membri di una comunità e sull’impegno ad esercitarla con la capacità
di gestione costruttiva dei sentimenti;
Competenze trasversali, (non riferibili direttamente ad una disciplina) quali comunicazione,
pensiero critico, creatività motivazione, iniziativa, capacità di risolvere problemi, valutazione del
rischio assunzione di decisioni, lavoro di gruppo e soprattutto, “apprendere ad apprendere”, che
rappresentano la base per la sviluppo di qualsiasi altra competenza e che discendono
direttamente dalle Competenze Chiave Europee per l’apprendimento permanente:
Comunicare nella madrelingua
Comunicare nelle lingue straniere
Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia
Competenza digitale
Imparare a imparare
Competenze sociali e civiche
Spirito d’iniziativa e imprenditorialità
Consapevolezza ed espressione culturale.
METODOLOGIA E STRATEGIE
Gli insegnanti, per rendere gli allievi consapevoli di essere protagonisti del loro processo di
formazione e motivarli all’apprendimento, privilegiano nell’attività didattica il:
METODO DELLA COMUNICAZIONE
ascoltare
comprendere
interiorizzare
comunicare
METODO DELLA RICERCA – SCOPERTA
problematizzare
formulare ipotesi
raccogliere dati
elaborare dati
verificare ipotesi
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Le impostazioni metodologiche di fondo inoltre mireranno a:
o Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni;
o Incoraggiare l’apprendimento collaborativo (aiuto reciproco, gruppo cooperativo…);
o Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere e sviluppare l’autonomia
nello studio;
o Attuare interventi adeguati nei riguardi delle difficoltà;
o Realizzare percorsi in forma di laboratorio;
o Applicare all’insegnamento la tecnologia moderna e l’attività di ricerca.
Le modalità organizzative delle attività variano in relazione al tipo di lavoro e agli obiettivi:
ATTIVITÀ COLLETTIVA
per introdurre nuove attività;
per fornire informazioni ed esemplificazioni;
per comunicare il lavoro svolto a gruppi;
per scambiare opinioni;
per raggiungere una sintesi.
ATTIVITÀ DI GRUPPO
per superare egocentrismi ed individualismi;
per favorire la socializzazione;
per educare alla collaborazione e al confronto;
per valorizzare competenze specifiche.
ATTIVITÀ INDIVIDUALE
per il rinforzo delle acquisizioni;
per abituare all’impegno personale;
per un diretto rapporto tra l’alunno e l’attività proposta.
ATTIVITÀ INDIVIDUALIZZATA
per il recupero e il rinforzo;
per permettere la piena realizzazione delle potenzialità.
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VERIFICA
Le verifiche sono una rilevazione il più possibile oggettiva e misurabile delle conoscenze e
delle abilità acquisite dall’alunno, sono strumenti :
Con cui l’allievo prende consapevolezza delle conoscenze, delle abilità e delle
competenze acquisite, ma anche delle eventuali difficoltà;
Con cui il docente identifica gli esiti del suo insegnamento, in vista di una messa a
punto delle metodologie didattiche e degli obiettivi.
Le prove di verifica vengono predisposte tenendo conto degli obiettivi minimi delle discipline
e della mappa cognitiva della classe al fine di garantire a tutti gli alunni pari opportunità
formative e di apprendimento.
Per gli alunni disabili le prove vengono predisposte in collaborazione con il docente di
sostegno.
VALUTAZIONE
Per promuovere la valutazione come strumento di orientamento la scuola riconosce il valore
pedagogico e didattico delle verifiche e delle conseguenti valutazioni.
La valutazione comporta l’unificazione di tutti i dati raccolti e si articola in tre momenti:
iniziale – formativo – sommativo.
Vengono valutati:
l’apprendimento, cioè il raggiungimento degli obiettivi cognitivi e meta cognitivi, con
particolare attenzione al processo e non solo al prodotto; quindi il miglioramento
rispetto alla situazione di partenza.
aspetti del comportamento, cioè il raggiungimento di obiettivi relazionali: livello di
rispetto delle persone, delle norme e regole condivise e dell’ambiente scolastico,
l’atteggiamento dello studente.
Affinché la valutazione dell’apprendimento risulti efficace, trasparente e tempestiva
(comma 2 art.1 DPR 122/09), i docenti si impegnano a garantire alcune condizioni:
Informare preventivamente gli studenti della tipologia della prova che dovranno
sostenere e del significato di tale prova;
Stabilire sempre con esattezza quali obiettivi si intendono porre a verifica;
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Usare le prove, dopo la correzione, come strumento di crescita;
Esplicitare i criteri di correzione relativi alle prove di verifica;
Esplicitare subito la valutazione assegnata ai colloqui orali;
Consegnare le prove corrette e valutate in tempo utile perché la valutazione sia
funzionale all’apprendimento: max. entro 10 gg. dalla data della verifica e comunque
prima delle valutazioni intermedie (scrutinio);
Assegnare le prove in maniera calibrata ed equilibrata (evitare più prove nella stessa
giornata);
Predisporre prove equipollenti per i soggetti diversamente abili o DSA (anche in
concertazione con l’insegnante di sostegno);
Che ci sia corrispondenza tra quanto dichiarato e quanto realizzato (PDP).
VERIFICA E VALUTAZIONE DEL PRODOTTO
Interna (prove iniziali - verifiche in itinere e prove oggettive intermedie per classi parallele )
Esterna (prove INVALSI)
Gli strumenti di verifica sono rappresentati da:
questionari
prove soggettive/oggettive
prove pratiche con domande a risposta aperta e con risposta multipla
test oggettivi
colloqui con gli alunni (interrogazioni).
CONCLUSIONE
Si rimanda al sito istituzionale www.icprincipedinapoli.gov.it per visionare l’Atto di Indirizzo del Dirigente Scolastico, il P.T.O.F. di Istituto ed il Curricolo Verticale.
Le Docenti
Ivana Sarcià, Lucia Pugliares, Anna Deluca, Angela Mauro, Giuseppina Musco, Sebastiana Consolino, Nunziata Tringali, Mariella Sicuso, Maria Agnello, Patrizia Mercurio, Giuseppa Merlino, Cristina Armellini, Angelieri Sabrina, Maria Rossi Prudente, Filomena Castro.