città di gardone valle trompia · piscina comunale via dante, 45 030 831861 chiedere in segreteria...

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Città diGardone

Valle Trompia

notiziarioamministrativosocialeculturale

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Per la chiamata comporre il numero telefonico e alla richiesta automatica comporre il numero dell’interno desiderato o attendere la risposta dell’operatore.

(*) Stato civile ed Anagrafe: reperibilità il sabato mattino dalle 9,00 alle 12,00 al numero telefonico 329-2606489

Città di Gardone Valle TrompiaMunicipio: Via Mazzini, Telefono 030.8911583 - Telefax 030.832706www.comune.gardonevaltrompia.bs.it - mail:[email protected]

Anagrafe (*) 129Stato civile, Leva (*) 119

Piano terraCentralino informazioniMesso comunale 9Segretario Direttore generale 125Segreteria 126-120-164Commercio, Artigianato, Sport 130 Primo pianoIstruzione e Cultura 131-142Servizio Sociale 112-133-140Ragioneria, Economato 114-116Lavori pubblici 135 Secondo pianoAmbiente 118

Territorio ed Urbanistica 137Secondo piano

Tributi 117-128

Tel.030-8913032Polizia locale della V.T.Fax 030-832947

Via S.Rocco, 7

Biblioteca ComunaleTel. Villa Mutti

030 832187 Bernardelli

Museo della Tradizione Armiera Tel. Villa Mutti030 831574 Bernardelli

Lunedì dalle 9,30 alle 12,00Mart. e Giov. 9,30-12,00/16,30-18,30Mercoledì 9,30-13,00Venerdì 9,30-12,00

Ufficio Interno Ubicazione orario di apertura

dal Lunedì a Venerdìdalle 9,30 alle 12,20dalle 15,30 alle 18,20chiusi Merc. e Ven. pomeriggio

dal Lunedì a Venerdì 9,30-12,20pomeriggio su appuntamentoLunedì 11-12,30 / 17,00 -18,00Mercoledì-Venerdì 11,00 - 12,30

Pomeriggio: da Lunedì a Venerdìdalle 14,30 alle 18,30Mattino: da Giovedì a Sabatodalle 9,00 alle 12,00

SindacoVice Sindaco - Urbanistica, Tutela del territorioArredo e verde urbano, Protezione civileLavori e servizi pubblici - PatrimonioTributi, Personale, Edilizia, URP, Serv. informaticiServizi SocialiIstruzione, Partecipazione - Pari OpportunitàCultura e InformazioneCommercio, Artigianato, TrasportiSport e Tempo libero

Difensore Civico interno 141

Michele Gussago

Paolo Pagani

Fausto GambaPiergiuseppe GrazioliCarla SabattiLara TanfoglioLicia Porteri

Riccardo Raza

Lino Gitti

Martedi: 18,00 - 19,00Martedì: 16,30 - 18,30Sabato su appuntamentoGiovedì: 17,30 - 18,30Martedì: 17,30 - 18,30Giovedì: 17,00 - 18,30Giovedì: 17,00 - 18,30Giovedì: 17,30 - 18,30

Giovedì: 17,30 - 18,30

Lunedì: 16,30 - 18,30Giovedì: 10,30 - 12,30Altri giorni su appuntamento

Responsabilità Titolare orari di udienza ai cittadiniSINDACO - ASSESSORI - DIFENSORE CIVICO

da Martedì a Venerdì 9,30-12,20Mar. e Gio. pomeriggio su app.Lunedì chiuso

VENDITA E ASSISTENZA - PERSONAL COMPUTER E PERIFERICHERETI AZIENDALI - SERVER E WORKSTATION - SERVIZI INTERNET

CONSUMABILI E CANCELLERIA - TELEFONIA

Mart. e Merc. 14,30 - 18,30Gio. e Ven. 9,00-12,00/14,30-18,30Sab. 9,00-12,00 - Dom. 14,30-18,30

Lumezzane (Bs) Via Matteotti 11/13Tel. 030 8971873 Fax 030 871432

e-mail: [email protected] tua soluzione informatica

Uffici e Servizi di pubblica utilità

UFFICIO INDIRIZZO TELEFONO ORARIO AL PUBBLICOASL Azienda Sanitaria Locale Via Beretta, 3 030 8915211 Lunedì 13,00-16,00

Martedì, Mercoledì, Venerdì 8,30-12,30Giovedì chiuso

Consultorio Familiare Via IV Novembre, 19 030 8902065 Lun10,00-14,00; Mar 15,00-19,00; Merc 10,00-14,00Sarezzo Gio 15,00-19,00; Ven 13,00-15,00

A.S.F. Farmacia Com. Gardone V.T. Via Matteotti, 300/a 030 8912510 8,30-12,15 / 15,00-19,15 Sabato pomeriggio apertoA.S.F. Farmacia Com. Inzino Via Matteotti, 75 030 8912600 8,30-12,15 / 15,00-19,15 Sabato mattina apertoComunità Montana Via Matteotti, 325 030 833741 Il Presidente riceve: Merc. 16,00-18,00di Valletrompia 030 8910899 Per appuntamento 030 8912493Azienda Servizi Valtrompia s.p.a Via Matteotti, 325 030 8336163 dal Lunedì al Venerdì 8,30-13,00Gas e AcquaUfficio delle Entrate - Uff. Imposte Via Matteotti 300/b 030 8912418 dal Lunedì al Venerdì 8,30-12,30Ufficio delle Entrate - Uff. Registro Complesso Le Torri 030 8910990 Martedì e Giovedì 14,30-16,30Ufficio delle Entrate - Uff. I.V.A. 030 8912421

Poste Italiane s.p.a. Gardone VT Via Diaz, 1 030 8915711dal Lunedì al Venerdì 8,30-19,00Sabato 8,30-12,30

Poste Italiane s.p.a. Magno Via Caregno 030 8913168 dal Lunedì al Sabato 8,30-10,30Ufficio del Giudice di Pace Via Matteotti, 300/b 030 8913376 Sabato 9,30-12,30Dott. Grimaldi Complesso Le TorriCentro Provinciale Via Repubblica, 118 030 8000270 dal Lun al Gio 9,00-12,00; Ven 9,00-11,45per l’impiego Sarezzo 030 8900317 Lun - Mar - Gio 14,15-16,15 - Sabato escluso

ACI Via Matteotti, 153 030 8912979 da Lun al Ven 8,30-12,00/14,30-18,30Sabato 9,00-12,00

Comando dei Carabinieri Via Bellini,2 030 8912222 ContinuatoCorpo forestale dello Stato Via Zanardelli, 352 030 8912991 Martedì e Venerdì 9,00-12,00

Guardia di Finanza Via XX Settembre, 27 030 8912506 da Lun a Ven 8,30-12,30/14,00-18,00Sabato 8,30-12,30

Piscina Comunale Via Dante, 45 030 831861 Chiedere in segreteria l’orario vigentesecondo la stagione

Isola Ecologica Via Roma Lun e Merc 14,00-17,30; Mar e Gio 8,30-12,30; Ven 12-17,30; Sabato 8-12,30 /14,00-17,00Invernale (01/10 - 31/03):

Cimiteri di Lun 13,30-17,00; da Mar a Sab 8,00-17,00Gardone, Inzino, Magno Estivo (01/04 - 30/09):

Lun 13,30-18,00; da Mar a Sab 8,00-18,00PATRONATO ACLI Primo piano Municipio 030 8911583 Venerdì 9,00-11,00INAS-CISL Via Don Zanetti, 1F.N.P CISL Segratariato Sociale Dal Lunedì al Venerdì 9,00-11,30/14,30-17,30INAS Patronato Pratiche Pensioni Mar 14,00-18,00 - Gio e Ven 8,30-12,30INPDAP Pubblico Impiego Martedì 14,30-17,30;ANOLF Ufficio Stranieri Tel: Lunedì 9,00-12,00FIM Metalmeccanici 030 8912423 Martedì e Mercoledì 14,30 - 17,30CISL Scuola Tel. e Fax 1° e 3° Mercoledì del mese 15,00-17,00SICET Inquilini casa 030 8911943 1° e 3° Mercoledì del mese 15,00-17,00UFFICIO VERTENZE Venerdì 15,00-18,00SUCCESSIONI 2° e 4° Martedì del mese 9,30-11,00F.N.P CISL Segratariato Sociale Inzino: ex Mulino Giovedì 15,00-17,00CAMERA DEL LAVORO CGIL Via Convento 52/a

INCA Via Convento 52/a Martedì e Giovedì 15,00-18,00Venerdì 9,00-12,00/15,00-18,00

INCA Inzino: ex Mulino Lunedì 14,00-16,00FIOM Tutti i giorni 8,30-12,00/14,30-18,30FIOM vertenze 030 8912290 Tutti i giorni (salvo giovedì) 14,30-18,30SUNIA 1° Venerdì del mese 9,00-12,00Funzione Pubblica 1° e 3° Venerdì del mese 15,30-17,30Edili Giovedì 17,00-18,30Pensionati Tutti i giorni 9,00-11,30 - Giovedi 9,00-11,30/14,00-16,00Fiscale 030 8913363 Mercoledì 9,00-12,30

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UNA LEZIONE DI CIVILTÀin questo numero

In copertina:Primavera Gardonese

Città di Gardone Val TrompiaNotiziario dell’Amministrazione ComunaleAutorizzazione del Tribunale di Brescian° 23 del 14.05.1991Direttore Responsabile: Michele GussagoRedazione: Lorenzo Cattoni, Silvano Contrini,Patrizia Gavazzi, Palmida Di PasqualeStampa: Mongrafic - Gardone V.T.

Il SindacoUna lezione di civiltà pag. 1

Assessorato ai Tributi1305 proprietari di casa non paganopiù l’ICI pag. 2A Gardone si sta costituendo il polocatastale di Valle Trompia pag. 3Nuovo regolamento edilizio

Finanziaria 2008: le agevolazioni fiscalinel settore dell’edilizia pag. 4

Misure a sostegno delle fascie

più deboli pag. 5

Assessorato ai Servizi Sociali

Servizi Casa di Riposo pag. 6

Assessorato alla Cultura

Nati per leggere pag. 7

Fai il pieno di cultura: anteprima festival“Letti in Valle” pag. 8

Assessorato alle Opere Pubbliche

Piano degli investimenti nel triennio2008-2010 pag. 9-10

INSERTO SPECIALE

La carta dei servizi: Commercio edArtigianato da pag. 11 a pag. 14Spazio Associazioni

da pag. 16 a pag. 19

Gruppi Consiliari

Progetto Democratico pag. 20

La Civica pag. 21

Centro Sinistra Unito pag. 22

il Si

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Carissimi concittadini e concittadine, desiderofarvi partecipi di due rilevanti risultati che sisono raggiunti nell’anno 2007 per merito

dell’intera comunità.

Il primo risultato riguarda la raccolta differenziatadei rifiuti: siamo in un continuo trend di crescita e,dopo aver ricevuto il premio dalla Regione Lombardiacome comune “riciclone”, abbiamo nuovamentemigliorato la percentuale della raccolta differenziata al37%. Sono numeri di tutto rispetto che indicano unacoscienza civile nella gestione del rifiuto quotidiano,sia come privati che come imprese. Questo è ancheuno stimolo per l’amministrazione comunale che vedepremiati i propri sforzi e può progettare qualcosa dinuovo per raggiungere ulteriori livelli di differenziatache già altri territori hanno dimostrato di potersoddisfare, attraverso il servizio di raccolta porta aporta. Si partirà dal prossimo mese di maggio, inaccordo con l’Azienda Servizi Valle Trompia, l’aziendapartecipata dai comuni della valle e da A2A: si avvieràsperimentalmente la raccolta di carta e cartone, vetroe lattine presso le attività commerciali ed artigianali, inmodo da intercettare le maggiori quantità di rifiutidifferenziabili alla loro fonte e fornire un serviziogratuito e perciò incentivante alla differenziazione. Sequesta sperimentazione avrà successo si potràestendere anche alle utenze domestiche.

Il secondo risultato riguarda il risparmio sui consumidi acqua potabile di oltre il 7% sull’intero anno. Ciò hapermesso, pur con primavera ed estate fortementepenalizzate dalle scarse precipitazioni, di servire tuttala popolazione per tutto l’anno senza che nessuno neabbia sofferto.

La concezione dell’acqua come bene infinito edinesauribile è superata mentre si fa sempre piùpressante la richiesta di un consumo consapevoledelle risorse idriche. Non da meno, questocomportamento funge da invito ai pubbliciamministratori per intervenire sempre piùfrequentemente alle riparazioni dell’acquedottocomunale per diminuire le perdite durante il percorsonelle tubazioni.

Questi due risultati sono rilevatori di un senso diattenzione e responsabilità di una comunità nel suoinsieme, perché riguardano un infinito numero di gestiquotidiani che significano rispetto di se stessi e deglialtri. Una lezione di civiltà.

Michele Gussago

comunita 57:comunita 50 16-04-2008 21:49 Pagina 1

COMUNITÀ - aprile 2008 - n° 57

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La riduzione dell’aliquota relativa all’abitazioneprincipale ed alle unità immobiliari concesse inuso gratuito, che passa dal 5‰ del 2006 al 4‰

del 2007 e resta invariata nel 2008, comporta unnotevole risparmio nel pagamento dell’ICI che va dal25% in su, favorendo moltissimi contribuenti, inparticolar modo i proprietari di immobili con renditacatastale inferiore a 250 euro nel 2007 non hannopagato più l’ICI.

Dal 2007 non pagano più l’ICI sulla primaabitazione 1108 contribuenti proprietari.

L’aliquota al 4‰, come da regolamento ICI, vieneestesa ai proprietari di abitazioni concesse in usogratuito ai parenti affini in linea diretta di primo grado,nonché ai proprietari di immobili ad uso abitativoconcessi in locazione ai sensi della Legge 431/98articolo 2 comma 3 (contratti agevolati).

Per l’anno 2008, la Legge Finanziaria ha istituitouna ulteriore detrazione per un importo pari al1,33‰ della base imponibile fino ad un massimo di €200,00. Tale detrazione viene fruita fino a concorrenzadel suo ammontare ed è rapportata al periododell’anno durante il quale si protrae la destinazione diabitazione principale e viene applicata a tutte leabitazioni ad esclusione di quelle di categoria catastaleA1,A8 e A9.

Se l’ammontare della detrazione stabilita per l’unitàimmobiliare adibita ad abitazione principale non trovacapienza nell’imposta dovuta per l’abitazioneprincipale, lo stesso deve essere computato, per laparte residua, sull’imposta dovuta per le pertinenzecome individuate dall’articolo 817 del codice civile.

La Legge Finanziaria 2008 ha introdotto un’altranovità riguardante l’abitazione che, a seguito diprovvedimento di separazione legale, annullamento,scioglimento o cessazione degli effetti civili delmatrimonio, non risulta assegnata al soggetto passivo.Il soggetto passivo non assegnatario determinal’imposta dovuta applicando l’aliquota e la detrazionepreviste per l’abitazione principale in proporzione allaquota posseduta.

Questa disposizione si applica a condizione che talesoggetto non sia titolare, in questo Comune, del dirittodi proprietà o altro diritto reale su un immobiledestinato ad abitazione.

Di conseguenza dal 2008 non pagheranno più l’ICIsulla prima abitazione 1305 contribuenti proprietari,pari al 40% sul totale dei contribuenti sulla 1.aabitazione

Le scadenze del versamento dell’Imposta Comunalesugli Immobili per l’anno 2008 sono:

l’acconto, dal 1 al 16 giugno ed è pari al 50%dell’imposta annua dovuta;

1305 PROPRIETARI DI CASA NON PAGANO PIÙ L’ICI

I.C.I. 2008

ALIQUOTE I.C.I.

4‰ Unità immobiliari direttamente adibitead abitazione principale da personefisiche residenti nel comune, conrelative pertinenze. Unità immobiliareconcessa in uso gratuito ai parenti inlinea retta di Primo grado ed utilizzatacome residenza anagrafica (genitori -figli , figli - genitori)

7,0‰ Immobili destinati a seconda casalocata, seconda casa non locata fino a2 anni, immobili destinati ad attivitàartigianale, industriale, commercio aldettaglio ed ingrosso, grandedistribuzione ed istituti di credito.

9,0‰ Immobili non locati, per i quali nonrisultino essere stati registrati contrattidi locazione da oltre due anni

4,0‰ Immobili concessi in locazione a titolodi abitazione principale alle condizionidefinite dagli accordi stipulati sullabase dell’art. 2, comma 4° della Leggen° 431 del 9/12/98

Esempio CALCOLO ICI 2008 CON DETRAZIONE DA FINANZIARIARENDITA ICI 2007 CON MAGGIOR DETRAZ.

CATASTALE € DETR.103,30 2008 €ICI 2008 €

379,00 55,88 52,93 2,95 Nessun pagamento

400,00 64,70 55,86 8,84

450,00 85,70 62,84 22,86

500,00 106,70 69,83 36,88

600,00 148,70 83,79 64,91

700,00 190,70 97,76 92,95

800,00 232,70 111,72 120,98


il saldo, dal 1 al 16 dicembre pari al restante 50%dell’imposta dovuta.

Il pagamento dell’imposta dovuta per l’intero annopuò essere effettuato in unica soluzione entro il 16giugno 2008.

E’ possibile inoltre effettuare il versamento dell’ICItramite il sistema bancario col modello F24 utilizzando iseguenti CODICI TRIBUTO:

3901 – ICI abitazione principale3903 – ICI aree fabbricabili3904 – ICI altri fabbricati.Continuerà da parte dell’Amministrazione Comunale

il servizio di consegna del bollettino postale pre -compilato al fine di agevolare il calcolo del pagamentoe di conseguenza continuare a migliorare ed avvicinareil rapporto fra cittadino, imprese ed ente Comune.

I contribuenti possono compensare le somme a

credito con quelle dovute al Comune a titolo di tributi,previo riconoscimento da parte del Comune della suaesigibilità e previa comunicazione da effettuarsi primadella scadenza del proprio debito d’imposta.

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A GARDONE V.T., SI STA COSTITUENDO IL POLO CATASTALE DI VALLE TROMPIA

Il pagamento della Tariffa di Igiene Ambientaleverrà suddiviso in 3 rate cadenti nei mesi di luglio,settembre e novembre e sarà da effettuarsi tramitei bollettini postali che verranno inviati dal Comuneper conto dell’Azienda Servizi Valtrompia S.p.A.

Le tariffe rimangono praticamente invariate eanche per l’anno 2008 saranno erogati contributialle fasce più deboli della città.

AGardone V.T., si sta costituendo il Polo catastaledi Valle Trompia. E’ stato approvato,all’unanimità,dal Consiglio Comunale del 27 novembre 2007 la

convenzione per la gestione in forma associata attraversola Comunità Montana, delle funzioni catastali, costituendoun organismo denominato “Polo catastale di ValleTrompia”.

Comprenderà 13 Comuni e precisamente i territoridell’area che va da Sarezzo all’estremità settentrionaledella Valle, oltre che Lumezzane.

Nave e Villa Carcina continueranno a far capo all’Agenziadel Territorio, mentre Concesio, Caino e Bovezzoconfluiranno nel Polo catastale di Brescia.

L’organizzazione e l’esercizio in forma associata dellefunzioni catastali sarà improntata all’efficienza, efficacia erispondenza al pubblico interesse dell’azioneamministrativa secondo criteri di professionalità eresponsabilità avvicinando ulteriormente i servizi chel’Amministrazione Comunale di Gardone Val Trompia vuoleoffrire ai cittadini ed alle imprese.

La Comunità Montana costituirà un servizio tecnicotramite un apposito ufficio ed offrirà una serie di servizi: • la consultazione della banca dati catastale unitaria

nazionale e servizi di misura catastale,• la certificazione degli atti conservati nella banca dati

informatizzata,• l’aggiornamento continuo e la verifica formale,

accettazione e registrazione delle dichiarazioni tecnichedi aggiornamento del Catasto fabbricati, dei terreni, divariazioni colturali del Catasto terreni,

• la definizione dell’aggiornamento della banca daticatastale sulla base di adempimenti d’ufficio.

La conferenza dei Sindaci di Valle Trompia, insieme alresponsabile tecnico del Polo Catastale di Valle avrà ilcompito di deliberare il programma annuale da svolgere,gestire i criteri per la ripartizione delle spese, controllaresul buon funzionamento dell’ente.

Ogni anno il Comune rendiconterà sui risultatieconomico e finanziari.

La convenzione avrà una durata decennale e qualora sivolesse sciogliere la convenzione l’Amministrazionecomunale dovrà avvisare la Comunità Montana almenododici mesi prima.

Con questo servizio il Comune di Gardone Val Trompiacontinua nella propria riorganizzazione ed innovazione,modernizzando gli strumenti per una migliore gestione delproprio territorio, contribuendo a:• contrastare l’elusione e l’evasione fiscale,• ricercare l’equità fiscale anche mediante la verifica della

congruità della tassazione sugli immobili e della suarelazione con in redditi,

• avvicinare i cittadini e le imprese,• semplificare e rendere più efficiente e trasparente la

gestione delle funzioni catastali, integrando le funzionicatastali con quelle amministrative comunali in materiadi semplificazione ma al contempo di correttoprocedimento edilizio, di tributi locali, di sistemiinformativi territoriali.

Possiamo quindi ben dire che questo passaggio fa partedi una lunga evoluzione del nostro sistema che va di paripasso con l´aumento della competenza del governo localesul territorio, sull’urbanistica e sull’insieme di attività cheacconsentono di guidare i processi di sviluppo nellediverse realtà della nostra Città.

TIA - TARIFFA IGIENE AMBIENTALE 2008


1. Proroga detrazione Irpef : 36% sulleristrutturazioni per gli anni 2008, 2009, 2010- spese per interventi di recupero del patrimonio

edilizio esistente, sostenute dal 1° gennaio 2008 al31 dicembre 2010;

- acquisto o assegnazione delle abitazioni posteall’interno di edifici integralmente ristrutturati dalleimprese di costruzione o dalle cooperative edilizie,dal 1° gennaio 2008 al 31 dicembre 2010, purché irispettivi rogiti di alienazione o di assegnazionesiano stipulati entro il 30 giugno 2011.

Rimangono inalterate le condizioni previste perusufruire delle agevolazioni e pertanto:

- il beneficio spetta fino al limite massimo di spesa di€ 48.000 per ogni immobile sul quale vengonoeseguiti gli interventi di recupero edilizio dasuddividere in 10anni;

- l’importo detraibile, quindi, è al massimo € 17.280,pari al 36% del limite massimo di spesa, per ogniimmobile oggetto di lavori di manutenzione oristrutturazione e per ciascun soggetto che hasostenuto le spese;

- possono usufruire della detrazione del 36% tutticoloro che sono assoggettati all’imposta sul redditodelle persone fisiche, residenti o meno nel territoriodello Stato. In particolare possono beneficiaredell’agevolazione non solo i proprietari degliimmobili, ma anche tutti coloro che sono titolari didiritti reali sugli immobili oggetto degli interventi eche ne sostengono le relative spese.

I lavori per i quali spetta l’agevolazione fiscale sono gliinterventi di ordinaria e straordinaria manutenzione,restauro e risanamento conservativo e i lavori diristrutturazione edilizia. Gli interventi di manutenzioneordinaria sono ammessi all’agevolazione solo seriguardano le parti comuni di edifici residenziali.

Tra le spese per le quali compete la detrazione, oltrea quelle per l’esecuzione dei lavori, sono comprese:

- le spese per la progettazione e le altre prestazioniprofessionali connesse;

- le spese per la messa in regola degli edifici ex l.46/90 -impianti elettrici e impianti a metano;

- le spese per l’acquisto dei materiali;

- il compenso corrisposto per la relazione diconformità dei lavori alle leggi vigenti;

- le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi;

- l’imposta sul valore aggiunto, l’imposta di bollo e idiritti di segreteria per i titoli edilizi;

- gli oneri di urbanizzazione;

Altre categorie di interventi ammessi alla detrazionesono: realizzazione di autorimesse o posti auto,eliminazione delle barriere architettoniche, cablaturadegli edifici, contenimento dall’inquinamento acustico,adozione di misure di sicurezza statica e antisismicadegli edifici, esecuzione di opere interne

2. Applicazione dell’aliquota IVA ridotta del10% per gli interventi di recupero delpatrimonio edilizio esistente per gli anni2008, 2009 e 2010

Tutti gli interventi di manutenzione ordinaria,straordinaria, di restauro e risanamento conservativo edi ristrutturazione edilizia. La norma fa salve ledisposizioni più favorevoli già previste in materia di IVAper gli interventi di restauro, risanamento conservativoe di ristrutturazione edilizia su qualsiasi tipo di immobileper i quali si continua ad applicare l’aliquota Iva del10%.

3. Detrazione Irpef del 55% per interventifinalizzati al risparmio energetico degli edificiesistenti.

Prorogate fino al 2010 le agevolazioni previste dallaFinanziaria 2007 per la 2.

Prorogata fino al 2010 l’applicazione dell’aliquota IVAridotta del 10% per interventi di recupero delpatrimonio edilizio esistente. I lavori per i quali spettal’agevolazione fiscale sono gli interventi dimanutenzione ordinaria, manutenzione straordinaria, direstauro e risanamento conservativo e di ristrutturazioneedilizia. La norma fa salve le disposizioni più favorevoligià previste in materia di IVA per gli interventi direstauro, risanamento conservativo e di ristrutturazioneedilizia su qualsiasi tipo di immobile per i quali sicontinua ad applicare l’aliquota Iva del 10%.

La significabilità della norma attiene, in sostanza, agliinterventi di manutenzione ordinaria e straordinariaeffettuati su immobili a prevalente destinazioneabitativa.

COME OTTENERE LE DETRAZIONI DEL 55%RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA EDIFICI (C. 344)

PERCENTUALE DETRAZIONE 55%

DETRAZIONE MASSIMA 100.000 €

RIPARTIZIONE DETRAZIONE

Da 3 anni a 10 anni in quote uguali

SPESA MASSIMA 181.818,18 €

FINANZIARIA 2008: LE AGEVOLAZIONI FISCALI NEL SETTORE DELL’EDILIZIA(Legge n. 244 del 24 dicembre 2007, G.U. n. 300 28/12/2007)


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STRUTTURE OPACHE VERTICALI, INFISSI (C. 345)






PANNELLI SOLARI (C. 346)






IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE (C. 347)






Soggetti beneficiari:Tutti i soggetti passivi IRPEF e IRES

indipendentemente dalla tipologia del redditoposseduto:

- soggetti titolari di reddito di impresa (imprenditoriindividuali, snc., sas, spa., srl., sapa., enticommerciali pubblici e privati);

- soggetti non titolari di reddito d’impresa (persone

fisiche, professionisti, associazioni professionali,società semplici, enti non commerciali pubblici eprivati).

Per ulteriori informazioniwww.comune.gardonevaltrompia.bs.it

(Sportello al Cittadino / Area Edilizia);

www.agenziaentrate.it

efficienzaenergetica.acs.enea.it/

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NUOVO REGOLAMENTO COMUNALE EDILIZIOIn vigore dal 18 marzo 2008ATTESTATI DI CERTIFICAZIONE ENERGETICA

La documentazione prevista dalla normativa saràrestituita vidimata dall’Ufficio, esclusivamente secompleta, entro 4 giorni dalla data assegnata dalprotocollo informatico comunale.

Per informazioni:www.cened.it

Ufficio Urbanistica ed Edilizia Privata

tel.030 8911583 int.137

www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

(Sportello al Cittadino / Area Edilizia)

mail:[email protected]

Piergiuseppe GrazioliAssessore ai Tributi, Edilizia Privata

Servizi Informatici

MISURE A SOSTEGNO DELLE FASCE PIÙ DEBOLI

L’addizionale IRPEF comunale è’ stata istituita nel2007 nella misura di 0,5%, senza alcuna fascia diesenzione. A fronte di tale prelievo che coinvolge i

cittadini aventi domicilio fiscale nel Comune al primogennaio 2008, l’Amministrazione comunale ha previsto,come sempre, misure a sostegno delle fasce più debolistanziando ulteriori contributi.

E’ pagata dai contribuenti assoggettati a IRPEF conmodalità differenti a seconda del tipo di reddito percepito.

Per i redditi non da lavoro dipendente:

i contribuenti determinano l’importo dovuto applicandol’aliquota al reddito complessivo determinato ai fini IRPEF, alnetto della deduzione per l’abitazione principale e deglioneri deducibili riconosciuti per l’IRPEF stessa. Il versamentoavviene in unica soluzione nel mese di giugno dell’annosuccessivo a quello riferimento, in concomitanza con quello

relativo all‘Irpef.

Per i redditi di dipendenti, pensionati e assimilati:

l’importo è determinato dai sostituti d’imposta all’attodell’effettuazione delle operazioni di conguaglio di fine annoe trattenuto in un numero massimo di undici rate, a partiredal periodo di paga successivo a quello in cui le stesse sonoeffettuate. Di fatto, secondo la normativa vigente, latrattenuta è spalmata fra il mese di marzo e quello dinovembre. L’importo trattenuto è indicato nel CUD.

Per informazioni:

Ufficio Tributi tel.030 8911583 int.117 / 128

www.comune.gardonevaltrompia.bs.it

(Sportello al Cittadino / Area Tributi)

@mail: [email protected]


La Casa di Riposo “Pietro Beretta” dal primo di marzodel 2004 si è trasformata da IPAB (IstituzionePubblica di Assistenza e Beneficenza) in Fondazione

di diritto privato Onlus. “Fondazione di Cura “Città di Gardone Valtrompia –

Onlus” e, in collaborazione con altre Istituzioni pubbliche,è l’ente gestore di molti servizi per gli anziani.

RSA “Pietro Beretta” (Casa di Riposo) che gestiscel’accoglienza e ed i servizi necessari ai nostri anziani.

Negli anni la Casa di Riposo si è trasformata ed evolutagarantendo una qualificata assistenza tesa almiglioramento dei livelli di autonomia ed alle prestazionimediche, infermieristiche e riabilitative che oltre adalleviare le cronicità tipiche della senilità tengono contoanche di eventuali patologie per le quali, spesso, nonrisulta idoneo il ricovero ospedaliero.

La RSA accoglie 93 ospiti nella quasi totalità nonautosufficienti, assistiti da un centinaio di dipendenti fraMedici, Infermieri, Assistenti Sanitari, Addetti di cucina,Addetti alle pulizie e personale amministrativo.

CENTRO DIURNO INTEGRATO “Giulia Lenzi – SuorScolastica” che accoglie giornalmente in regimesemiresidenziale circa 15 ospiti, quasi tutti di Gardone V.T.con un servizio funzionante dal lunedì al sabato dalle ore8.30 alle ore 18.00. Il trasporto degli ospiti è fornitogratuitamente dal Comune di Gardone in collaborazionecon l’associazione di volontariato “Il Cireneo”.

MINIALLOGGI PROTETTI “Angelo Franzini” -Comprendono 12 bilocali in grado di accogliere 24 utenti.Il requisito di accesso è che gli ospiti siano autosufficientipur abbisognando di tutela e cure. Con l’anno appenaconcluso tutti i locali sono stati completamente occupatidimostrando, anche ai più scettici, l’importanza di unservizio domiciliare così impostato.

SERVIZIO PASTI A DOMICILIO Questo servizio, cheprevede il confezionamento, il trasporto, la consegna el’assistenza ai cittadini di Comune di Gardone VT e diMarcheno, di 60 pasti giornalieri, dal lunedì al sabato, conconsegna doppia nella giornata di sabato, si è dimostratodi grande utilità per quegli anziani che, per problemi fisicio di mobilità, non sono in grado di approntarsi dei pastidignitosi.

Per accedere al servizio rivolgersi ai Servizi Sociali delComune.

SERVIZIO DI FISIOTERAPIA. E’ un servizio pococonosciuto dai gardonesi, ma coloro che ne hannobeneficiato sono rimasti sempre estremamente soddisfatti.

Vengono erogate prestazioni ad utenti esterni privati,inviati dai Medici di famiglia. Le prestazioni sono,prioritariamente, rivolte agli ospiti ed a favore diultrasessantacinquenni con un costo vantaggioso. Perinformazioni ci si può rivolgere direttamente alla struttura.

IL PIANO DI ADEGUAMENTOPartiranno, a breve, (prima dell’estate) i lavori di

adeguamento dell’immobile agli standard regionali con unimpegno finanziario di circa 1 milione e mezzo di euro.

Purtroppo tali opere, non sono frutto di scelte gestionalidella Fondazione, ma si rendono necessarie permantenere gli standard di accreditamento che la Regione

Lombardia ha deliberato.Per far fronte ad un onere così importante la Casa di

riposo, con il contributo fondamentaledell’Amministrazione comunale, avrà bisogno di tutto ilsostegno necessario.

I VOLONTARII volontari che operano nella struttura e nei servizi della

Casa di riposo sono la risorsa più preziosa e benemerita.Operano con generosità, disinteresse e spirito di

solidarietà in stretta sinergia con gli operatori della Casa diriposo e, in tutta onestà, sono ormai indispensabili nellaerogazione complessiva dei servizi complementari.

Gestiscono con grande efficacia i trasporti, (Cireneo), ilbar, il centralino (Caritas), il servizio di giardinaggio oltread affiancare gli operatori dell’animazione e dell’assistenzaper l’imboccamento ed altre operazioni utili alla persona(la più semplice ed efficace: la compagnia contro lasolitudine).

Dall’inizio dell’anno, i volontari che agiscono sullastruttura si sono riuniti in un sodalizio “Amici della Casa dRiposo” al quale auguriamo, di tutto cuore, una proficuaattività.

Cogliamo l’occasione per un appello a tutti coloro chevogliono collaborare ed aiutare i nostri “nonni” nellediverse attività e servizi.

A metà maggio, in collaborazione fra “Amici della Casadi Riposo” ed il personale si terrà la 1° Festa dellaFondazione (Sabato 10 e Domenica 11) con un riccoprogramma musicale e di mostre che coinvolgerà anchegli ospiti ed i parenti.

LE DONAZIONINel corso del 2007 le elargizioni spontanee da parte dei

cittadini gardonesi e con la sottoscrizione del 5 per millesono raddoppiate. Ringraziamo tutte quelle persone che,oltre al loro gesto, hanno avuto un pensiero per le personepiù anziane e per i più bisognosi. Un sentitoringraziamento va anche alla famiglia Beretta che non soloha devoluto un sostanzioso contributo ma, soprattutto, nelgiorno della speciale ricorrenza del settantesimocompleanno del Cav. Gussalli, ha ritenuto di indicare aipropri ospiti, la nostra Casa di Riposo quale soggetto cuidevolvere l’offerta di compleanno. Ai nostri auguri, siaggiunga il compiacimento e l’ammirazione per unpensiero così altruista in una ricorrenza così importante.

SOTTOSCRIZIONE 5 PER MILLE

Per devolvere il 5 per mille a favore della“Fondazione di cura Città di Gardone V.T.onlus” nella dichiarazione per i redditi 2007:

-firmare-inserire il codice fiscale n° 83000650172

intestato alla Fondazione

Ocildo StivalPresidente RSA Pietro Beretta

SERVIZI CASA DI RIPOSO


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FAI IL PIENO DI CULTURA: ANTEPRIMA FESTIVAL “LETTI IN VALLE”

Il Museo della Tradizione armiera, la Biblioteca Comunalee l’Archivio Storico della Caccia

Aderiscono all’iniziativa

Fai il pieno di culturaPromossa dalla Regione Lombardia

Apertura al pubblico dalle 14.00 alle 22.00

Attività previse:

:-) Laboratorio INCIDERE

A cura del Responsabile della didattica del Sistema Integratodi Valle Trompia

:-) Laboratorio ARIA DI FUCINA

A cura del Conservatore del Museo Pierantonio Bolognini

:-) Anteprima di OBOLOMOV letti in valle, il Festival deinarratori

:-) Presentazione dell’Archivio Storico della Caccia


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Il programma delle Opere Pubbliche anche neltriennio 2008-2010 evidenzia l’impegno forte nellamanutenzione del patrimonio edilizio, sia

scolastico, sia residenziale, con la finalità diadeguarlo alle normative sulla sicurezza e dimantenerlo in buono stato di conservazione.

In particolare si interverrà sugli edifici delle scuoledell’obbligo realizzando le prescrizioni dei Vigili delFuoco per l’ottenimento dei Certificati diPrevenzione Incendi: si adegueranno gli impianti diriscaldamento,si realizzeranno le vie di fuga e le retiidriche antincendio. E’ previsto un importanteintervento sulla scuola Andersen di via Roma con unaspesa di € 514.800 per gli adeguamenti normativi epure con la finalità di ottenere risparmio energetico edidrico.

Si realizzeranno interventi mirati anche sugli altriedifici scolastici sempre con questo scopo, tenendoconto dello studio di audit energetico realizzato nel2007.

Verranno rifatte le coperture degli edifici cheospitano il CSE di via Verdi, il Municipio e la Casermadei Carabinieri ,studiando la possibilità di installarecontemporaneamente impianti fotovoltaici per laproduzione di energia elettrica anche concofinanziamenti privati.

Nel settore della viabilità si prosegue a realizzare ilPiano di manutenzione del patrimonio viario comunalecon interventi programmati di rifacimento dei mantiasfaltaci, di abbattimento delle barrierearchitettoniche sui marciapiedi, e di manutenzionedella pavimentazione in porfido delle vie dei centristorici di Gardone, Inzino e Magno. E’ prevista infine larealizzazione di un parcheggio in via X Giornateall’intersezione con via Leonardo da Vinci persoddisfare le necessità della zona.

Sottoscritti gli accordi di programma con laProvincia ed avuta la certezza di unacompartecipazione finanziaria, nel 2008, comeobiettivo prioritario, si procederà a realizzare l’ultimolotto della viabilità alternativa (“la bretella”)congiungendo via Rovedolo alla Provinciale 345 conun nuovo ponte sul Mella e con una rotatoria diimmissione.

Sono previsti interventi di attuazione del PianoGenerale del Traffico istituendo viabilità ad unicosenso di marcia (via Cominazzo, via Canossi, viaCarducci, via Alfieri, via Filzi) per rendere più’

scorrevole e sicuro il flusso automobilistico,regolare lezone di parcheggio e al contempo consentire aipedoni di transitare in tranquillità. Per scoraggiare altevelocità è prevista la realizzazione di dissuasori edattraversamenti pedonali rialzati posti sulle vie Volta,Leonardo da Vinci, Convento, Roma, Pascoli, Grazioli,Due Giugno ed prossimità delle scuole. Al fine dimigliorare la rete ciclabile comunale si provvederà astudiare ulteriori percorsi che si integrino conl’esistente pista.

Per rendere più sicura la nostra città sono previstiinterventi di potenziamento ed adeguamento dellapubblica illuminazione in varie vie del capoluogo edelle frazioni. Sono previsti pure ulteriori interventi diilluminazione di aree attrezzate (via Michelangelo, viaLeopardi, Parco del Vento) e di strutture sportive(campi bocce del parco Rovedolo e ai campi di giocodel Centro Tennis Redaelli).

Obiettivo primario nel corso del 2008 è larealizzazione del Parco Urbano e la ristrutturazionedei capannoncini i cui lavori sono già in corso e chesi prevedono completati per la primavera del 2009.

L’eliminazione dei fattori di rischio per lapopolazione, dipendenti da eventi catastroficinaturali, sarà un impegno importante nel triennio:proseguirà l’impegno per la sistemazione idraulicadei solchi vallivi minori, dei torrenti Re e Tronto e perla difesa spondale del fiume Mella (area Campo,viaMameli).

Nel corso del 2008 si provvederà alla realizzazionedi una barriera paramassi per la protezione di tuttavia Verdi nel quartiere Oneto e si posizionerannonuovi guard-rail su via Pascoli, rinforzando anche gliargini del Tronto.

Verrà completata l’area didattico - naturalistica inlocalità Stallino e proseguirà la manutenzionestraordinaria delle aree verdi e la piantumazione dellevie comunali.

Nel settore dei servizi tecnologici sono previsteopere per migliorare ed ampliare le retidell’acquedotto e del metanodotto. La realizzazionedi tratti di fognatura previsti nel Piano Generale dellefognature, al fine di ottimizzare la rete e migliorare lecriticità, sarà concordato in sede ATO.

Nel settore cimiteriale si prevede di continuare gliinterenti di manutenzione al fine di ottenere il giustodecoro.

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PIANO DEGLI INVESTIMENTI NEL TRIENNIO 2008-2010



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CAP. DESCRIZIONE INVESTIMENTO 2008 2009 2010

74252 Acquisto beni mobili ai fini della 626/94 830,00 1.000,00 1.000,00

74500 Manutenzione straordinaria edifici del patrimonio 60.000,00 230.000,00 330.000,00

74520 Gestione calore edifici comunali – manut. straordinaria 61.920,00 31.920,00 31.920,00

74530 Manutenz. aree verdi e impianti sportivi 60.000,00 10.000,00 10.000,00

74530 Manutenz. aree verdi, arredo urbano e recupero sentieri 49.000,00 0,00 0,00

74550 Utilizzo oneri per edifici culto 9.000,00 9.000,00 9.000,00

74572 Compartecipazione spesa per adeguamento centrali

termiche edifici comunali17.250,00 17.250,00 17.250,00

75030 Manutenzione straordinaria scuole 514.800,00 0,00 150.000,00

75030 Manutenzione straordinaria scuole (antincendio-audit) 130.000,00 0,00 0,00

75502 Restauro conservativo Convento S. Maria degli Angeli 23.000,00 0,00 0,00

75504 Spostamento monumento Caduti Inzino 10.000,00 0,00 0,00

76101 Piano di Governo del Territorio 71.383,00 0,00 0,00

76105 Contributo per recupero facciate e incentivi 30.000,00 0,00 0,00

76200 Interventi straordinari di recupero ambientale 248,00 0,00 0,00

76410 Finanziamento soci Azienda Servizi Farmaceutici 140.000,00 140.000,00 140.000,00

76550 Manutenzione straordinaria cimiteri 62.000,00 0,00 0,00

78025 Sistemazione idraulica solchi vallivi e torrenti 20.000,00 0,00 100.000,00

78060 Realizzazione Parco Urbano 400.000,00 0,00 0,00

78200 Manutenzione straordinaria impianti sportivi 10.000,00 0,00 0,00

78200 Manutenzione straordinaria piastra polivalente 35.000,00 0,00 0,00

78290 Eliminazione barriere architettoniche 50.000,00 50.000,00 50.000,00

78500 Manutenzione strade 49.000,00 550.000,00 300.000,00

78500 Riqualificazione strade centro storico 130.000,00 0,00 0,00

78500 Realizzazione parcheggio via x giornate 80.000,00 0,00 0,00

78501 Completamento variante strada statale 1.050.000,00 0,00 0,00

78510Attuazione Piano generale traffico urbano

(dossi e piste ciclabili)65.000,00 0,00 0,00

79000 Ampliamento illuminazione pubblica 15.000,00 0,00 0,00

79629 Incarico tecnico specialistico in campo urbanistico 20.000,00 0,00 0,00

79632 Incarico per Piano di Governo del Territorio 0,00 100.000,00 0,00

79650 Acquisizione aree ed urbanizzazione Peep 180.000,00 0,00 0,00

81001 Manutenzione straordinaria metanodotto 20.000,00 20.000,00 20.000,00

82750 Progettazione palazzina liberty 5.000,00 0,00 0,00

TOTALI 3.368.431,00 1.159.170,00 1.159.170,00

E’ prevista la realizzazione del Giardino dellaRimembranza per lo spargimento delle ceneri nelcimitero di Gardone.

L’Amministrazione Comunale in accordo con laParrocchia di Gardone studierà forme di intervento

per il recupero del Palazzetto dello Sport,coinvolgendo anche l’Amministrazione Provincialeper l’uso scolastico superiore.

Fausto GambaAssessore alle Opere Pubbliche


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toCOMUNITÀ - aprile 2008 - n° 57

Le continue modifiche alle precedentinormative legislative hanno in questi ultimianni avuto come obiettivo la

semplificazione delle procedure per dare inizioad una attività commerciale e/o artigianale.

L’abolizione di alcuni atti amministrativi cheerano di competenza dei Comuni e delle ASL,come ad esempio il nulla osta per l’iniziodell’attività e l’autorizzazione sanitaria per laproduzione e la somministrazione degli alimentine sono un esempio.

Oggi è sufficiente consegnare unaDICHIARAZIONE DI INIZIO ATTIVITA’ alloSportello Unico per le Imprese del Comune perpoter dare avvio ad una attività.

E’ sottinteso che certi requisiti fondamentalidevono essere comunque posseduti dalrichiedente ed è per questo che intendiamocercare di dare un minimo di informazione ainostri lettori precisando che l’Ufficio Comunaledi competenza (Ufficio Commercio) èsicuramente a disposizione per chiarimenti e/oapprofondimenti.

Anche il sito del Comune di Gardone V.T.www.comune.gardonevaltrompia.bs.it nellospazio dedicato allo Sportello per le impresepuò sicuramente contribuire a dare dellerisposte e in ogni caso dare la possibilità direperire la modulistica necessaria.

COMMERCIOIl Commercio (la vendita di un prodotto) può

essere svolto con diverse modalità: in sede fissa,in forma ambulante, in forma itinerante, percorrispondenza, mediante distributoriautomatici, mediante mezzi elettronici, pertelevisione, al domicilio dei compratori,mediante la somministrazione.

In questo articolo prenderemo in esame due diqueste modalità riservandoci di approfondire lealtre nei prossimi numeri del Notiziario.

COMMERCIO IN SEDE FISSAPer commercio in sede fissa si intende la

vendita di uno o più prodotti in un appositolocale ad essi adibito.

La forma di commercio in sede fissa può esseresvolta all’ingrosso, al minuto o in spacci interni.

Il Commercio al minuto, a seconda dellasuperficie di vendita, si suddivide in esercizi divicinato, medie e grandi strutture.

L’ESERCIZIO DI VICINATO è il negozio consuperficie di vendita fino a 250 metri

Per poter iniziare (o modificare) un esercizio divicinato è necessario presentare all’ufficiocommercio del comune una planimetria deilocali, la destinazione urbanistica, il certificato diagibilità dei locali, la dimostrazione didisponibilità all’uso (cert. di proprietà o contrattodi affitto) e la comunicazione su appositomodello COM1 in triplice copia (una per ilcomune, una per il richiedente e la terza per laCCIAA).

Nel caso di Società deve essere allegato anchel’Atto Costitutivo della stessa.

L’ufficio commercio del Comune provvede adeffettuare le verifiche su quanto dichiarato.Decorsi 30 giorni senza che sia intervenuto alcunprovvedimento inibitorio l’attività può essereiniziata.

La stessa comunicazione viene presentataanche in caso di subingresso, trasferimento disede, variazione del settore merceologico,variazione di superficie, cessazione dell’attività.In caso di subingresso o di cessazionedell’attività, non è obbligatorio aspettare chesiano decorsi i 30 giorni.

Per esercitare il commercio nel settorealimentare è necessario possedere anche irequisiti professionali previsti dall’art. 5 deld.L.gs 114/98 e devono essere allegati unattestato di versamento (oggi pari ad €. 34,00) ela Denuncia Inizio Attività che l’Ufficio Comunalenotificherà all’ASL.

COMMERCIO, ESERCIZI PUBBLICI E ARTIGIANATO .Domande e risposte per chi vuole iniziare una attività.


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MEDIE E GRANDI STRUTTURE DI VENDITA Gli esercizi commerciali in sede fissa sono

definiti medie strutture di vendita qualoraabbiano una superficie inferiore a 2500 mq, gliesercizi con una superficie maggiore sonodefinite grandi strutture di vendita.L’autorizzazione per una media struttura divendita viene rilasciata dal comune, sulla basedegli atti di programmazione territoriale, sullabase delle disposizioni regionali.

Così come per gli esercizi di vicinato, larichiesta deve essere effettuata presentandoall’ufficio commercio del comune unaplanimetria dei locali, la destinazioneurbanistica, il certificato di agibilità dei locali, ladimostrazione di disponibilità all’uso (cert. diproprietà o contratto di affitto) e lacomunicazione sul modello COM2; tale richiestadeve essere presentata in duplice copia: una peril comune, l’altra per il richiedente.

Nel caso di Società deve essere allegato anchel’Atto Costitutivo della stessa.

Il procedimento per l’autorizzazione di unamedia struttura di vendita si deve concludereentro 90 giorni dalla presentazione del modelloCOM2; decorso tale termine, in assenza di unprovvedimento inibitorio, l’autorizzazione èconcessa con il meccanismo del silenzio-assenso.

L’autorizzazione per l’apertura di una grandestruttura di vendita segue un procedimentocomplesso che vede coinvolti , in unaconferenza di servizi, la Regione Lombardia, laProvincia di Brescia, e a titolo consultivo: irappresentanti dei comuni confinanti, delleorganizzazioni dei consumatori e delle impresedel commercio più significative.

Per le grandi strutture il termine è previsto peril 120 giorno dalla presentazione delladomanda.

Anche in questi casi, per esercitare ilcommercio nel settore alimentare è necessariopossedere i requisiti professionali previstidall’art. 5 del d.L.gs 114/98 e devono essereallegati l’attestazione del versamento e la D.I.A.per la notifica all’ASL.

SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI EBEVANDE

La differenza sostanziale tra il commercio insede fissa e l’attività di somministrazione dialimenti e bevande è che, mentre nel primo casoil prodotto viene acquistato per essereconsumato fuori dal locale, negli esercizi disomministrazione il prodotto pùo essereacquistato, servito e consumato in loco.

Gli esercizi di somministrazione di elementi ebevande sono quelli che comunementechiamiamo bar, ristoranti, trattorie e pizzerie(escluse quelle di asporto dove non si puòconsumare sul posto).

Al fine di favorire una equilibrata dislocazionesul territorio delle attività di somministrazione dialimenti e bevande e, per assicurare che tutte lezone del territorio siano adeguatamente servite,il territorio comunale è stato suddiviso in diversezone ed è stato stabilito che le zone CentroStorico e Magno sono sature dal punto di vistadell’offerta.

In queste due zone si potrà dare inizio ad unaattività solo subentrando ad una delle esistenti.

Recentemente è stato abolito il R.E.C. chericonosceva il possesso dei requisitiprofessionali per la somministrazione. La suaabolizione non desume però dal possesso diappositi requisiti previsti dalle nuove normativein materia.

Qualora il titolare o i soci ne siano sprovvistitale requisito può essere posseduto anche da unpreposto.

Per poter iniziare o trasferire un’attività disomministrazione di alimenti e bevande ènecessario presentare all’ufficio commercio delcomune una richiesta contenente, oltre allegeneralità, il possesso dei requisiti morali eprofessionali, l’ubicazione e la superficiedell’esercizio. Alla richiesta devono essereallegate: una marca da bollo, la planimetria delnegozio, la comunicazione della denominazionedi attività, la comunicazione dell’orario che siintende osservare, certificazioni di idoneitàurbanistica e agibilità dei locali, l’AttoCostitutivo della Società (se necessario).



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to Devono essere inoltre allegati una attestazionedi versamento (oggi €. 34,00) e la D.I.A. chel’Ufficio Comunale invierà all’ASL.

Nel caso di subingresso deve essere inoltreallegata copia dell’atto notarile di cessionedell’azienda. In caso di Società deve esserepresentato anche l’atto costitutivo della stessa eindicato il nominativo del preposto. L’ufficiocommercio del Comune entro 45 giorniprovvede ad effettuare le verifiche su quantodichiarato e, a differenza del commercio, arilasciare l’autorizzazione o un provvedimentoinibitorio. In caso di cessazione dell’attività èobbligatorio comunicarlo all’Ufficio Commercioe restituire le licenze comunali.

L’autorizzazione rilasciata non autorizza adinstallare nei locali giochi da intrattenimento o laposa di tavolini fuori dal locale per i quali deveessere inoltrata apposita richiesta.

Anche l’effettuazione di piccoli spettacoli(musicali e non) è soggetta a specificaautorizzazione e deve essere svolta nel rispettodegli orari prestabiliti dalla apposita ordinanza.

ARTIGIANATOPer iniziare, trasferire, subentrare, modificare,

ampliare una qualunque attività artigianale ènecessario presentare all’Ufficio Sportello Unicoper le Imprese la D.I.A. (dichiarazione inizioattività) ai sensi della L.R. 1/2007.

La modulistica e l’informativa dettagliata èvisionabile sul sito della Città di Gardone V.T.(www.comune.gardoneva l t rompia .bs . i t )entrando nello Sportello delle Imprese ecliccando in Info - atti modulistica.

E’ possibile stampare l’autodichiarazione dacompilare in triplice copia e quindi allegare :

Anagrafica e relazione tecnica;Planimetria dei locali;Destinazione d’uso;Certificato di agibilità dei locali;Attestazione di versamento all’ASL per un

importo di €. 34,00 per rilascio parere igienicosanitario;

Una marca da bollo €.14,62 appostasull’autodichiarazione.

L’Ufficio entro 7 giorni dal ricevimento puòrichiedere la documentazione integrativa, chedeve pervenire entro il termine perentorio di 7giorni , il mancato rispetto equivale a rinunciadell’istanza.

SI RICORDA CHE PRIMA DI DARE INIZIO ADOGNUNA DELLE ATTIVITA’ ILLUSTRATE,ESISTE L’OBBLIGO DELLA DENUNCIA AI FINIDELLA TASSA RIFIUTI PRESSO ILCOMPETENTE UFFICIO COMUNALE PER ITRIBUTI.

OBBLIGO CHE ESISTE ANCHE NEL CASO SIVOGLIA PROVVEDERE ALLA INSTALLAZIONEDI INSEGNE PUBBLICITARIE SIA SULL’EDIFICIO DELL’ ATTIVITA’ CHE SULTERRITORIO COMUNALE

Ogni informazione preventiva è disponibilepresso l’Ufficio Sportello Unico per le Attivitàproduttive – Ufficio Commercio – tel. 0308911583 int. 130.

ERRATA CORRIGE

La Carta dei servizi per gli Anziani, inserita nel numero di Giugno 2007 del presente Notiziario,riportava erroneamente il costo annuo di € 1,00.= per la tessera di circolazione rilasciata dal Comunesulla linea di Magno per gli ultra sessantacinquenni.

La tessera viene invece rilasciata dall’ufficio Commercio del Comune di Gardone V.T. previoversamento di € 2,00.= all’anno.



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100 E 40 ANNI DI AZIONE CATTOLICA: UNA STORIA CHE COTINUA100 e

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Mercoledì 9 aprile e Giovedì 17 aprile alle ore 20,45presso la saletta conferenze della Biblioteca Comunale Villa Mutti- Bernardelli:“Conversazioni sull’arte moderna“a cura del prof. Mauro CorradiniIl 2° dopoguerra tra figurazione e astrazioneGli anni 60: la neo avanguardia

Mercoledì 16 aprile alle ore 19,30presso Museo delle Armi (Villa Mutti- Bernardelli)

presentazione del libro “Master Engraver“Gianfranco Pedersoli

Così diceva il grande Galileo sostenendo la teoriaeliocentrica. Il Gruppo Bandistico “ CICOGOTTARDI “ non può certo affermare che tutto

possa ruotare intorno all’Associazione, come avvenivaqualche decennio fa. Tutto è più complesso e occorre moltapazienza e determinazione.

Tutti si sono mossi intorno a tutti; i maestri, i musicanti, iresponsabili finché un perno solido e agglomerante, comeCICO GOTTARDI, era riuscito ad amalgamare, a cavallo deglianni ’90, un folto gruppo di appassionati della Banda,ponendola al centro delle manifestazioni civili e religiose dellacomunità gardonese.

Così ci siamo chiesti se era possibile stabilire un contattocon i musicanti che hanno suonato negli ultimi 50 anni, primadi proiettarci nel futuro. I 165 anni di presenza della Bandamusicale a Gardone V.T., ci hanno convinto a celebrarli, senzaenfasi, in una giornata che facesse unire i giovani di ieri con glianziani di domani (o i giovani di oggi) per scoprire il gusto difare musica sotto la direzione di un eccellente maestro,PAOLO GHISLA, di provata esperienza professionale.

Ci siamo così posti tre obiettivi fondamentali:

- porre mano ad una ricerca di documenti e testimonianzeper comporre un volume sulla storia di questi 165 anni dimusica della Banda a Gardone V.T.;

- organizzare una giornata da vivere nell’incontro tra l’anticoed il nuovo impegno musicale.

Questo secondo impegno si concretizza nella giornata diDomenica 13 Aprile 2008, con il seguente programma:

Ore 10,00 Piazza S. Marco: Riunione (in musica) di tutti imusicanti più anziani (porgendo l’invitoabbiamo notato la loro soddisfazione perquesta iniziativa) grazie anche alla tenacericerca di ERNESTO TAMPALINI ed ETTORECONTESSA.

Ore 10,30 Chiesa parrocchiale S. Marco: S. Messa

Ore 12,15 Sede dell’Ass. La Pieve di Inzino: Incontroconviviale

Ore 20,30 Cinema Teatro di Inzino: CONCERTO DIPRIMAVERA ed estrazione dei numeri dellasottoscrizione a premi.

- riuscire infine, con ferma volontà, a costruire un accordo conl’Amministrazione comunale, l’Istituto ComprensivoScolastico di Gardone V.T. la Banda, per formare nelle futuregenerazioni dei preparati musicanti.

Così concludiamo affermando: EPPUR SI MUO…VONOtutti insieme intorno ad una gioventù che ha bisogno diobiettivi formativi sani ed edificanti.

Un Grazie per aver ospitato questa riflessione sulperiodico comunale.

Il Presidentedel Gruppo Bandistico Gardonese

Mario GRAZIOLI

EPPUR SI MUOVE

Domenica 4 maggioFerrara ARTEvisita a Ferrara e alla mostra “MIRO’: la terra”Le iscrizioni si raccoglieranno presso la Biblioteca Comunale dal25 marzo al 19 aprile

Amici della Biblioteca prossime iniziative culturaliAssociazione



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ASSOCIAZIONE “L’ALTRO PAESE”

“L’Altro Paese” ONLUS è un’Associazione, nata nel2003 per volontà del consiglio comunale con lo scopodi favorire processi di integrazione e di sviluppo tra ilComune di Gardone ed un Comune di uno stato tra ipiù poveri del mondo dal quale i cittadini sono spessocostretti ad emigrare. Si è scelto di collaborare conrealtà del Burkina Faso in quanto molti suoi cittadinivivono con le loro famiglie a Gardone, è un paesepacifico e disponibile alla collaborazione.

L’associazione si è impegnata a raggiungere le lineedi indirizzo dettate dall’amministrazione perseguendotre obiettivi:

• la conoscenza;

• lo sviluppo;

• l’integrazione.

Perché la conoscenza

La conoscenza è presupposto di partenza per unagire corretto e consapevole: l’intervento e la relazionecon chi è diverso necessitano di acquisizione diconoscenze e nuove abilità; quante volte, volendo

aiutare chi si trova in difficoltà abbiamo, per ignoranza,commesso errori pur agendo per il bene altrui. È peragevolare processi di conoscenza che l’Associazione havoluto farsi promotrice di un viaggio-studio offerto a 6giovani del nostro territorio. Essi, al ritorno da questaesperienza, hanno confrontato le loro aspettative con lerealtà che hanno incontrato e che così descrivono:

Il primo impatto con l’Africa è stato duro, e non perl’atterraggio sulla piccola pista dell’aeroporto. Trovarsicatapultati in un mondo completamente diverso daquello in cui sei cresciuto, un mondo pieno dicontraddizioni e di cose che tu, con la tua mente“occidentale”, non sei in grado di comprendere. Ciprovi, eccome se ci provi, ma qualcosa rimane sempreoltre la tua portata, poi il caos della capitale, le stradedissestate, i suoni, i rumori, la polvere. Potremmoparlare dei luoghi che abbiamo visitato, di quello cheabbiamo visto, delle persone che abbiamo incontrato,di quello che abbiamo mangiato. Invece no, vorremmoparlare delle sensazioni che ci ha lasciato questoviaggio e che, forse, abbiamo potuto apprezzare afondo solo quando siamo ritornati a casa. Abbiamoincontrato un modo di vivere per forza diverso, in cui lecondizioni economiche, ambientali, sociali forse sonopeggiori, ma il modo di rapportarsi alle cose è piùgenuino e sincero… E quanto ci mette in discussionequesta esperienza: il pensare a tutte le paturnie delvivere quotidiano a Brescia, a creare problemi dove nonce ne sono, a non essere mai contenti, ad esseresempre arrabbiati con qualcuno perché la nostra non èla vita migliore e c’è sempre qualcuno che ha qualcosain più… E’ incredibile come dal nulla spuntino unnumero immenso di persone. Non sanno qual è la tuadestinazione, ma cercano di interagire con te, tichiedono come ti chiami, come stai, se sei stanco eoltre a questo domandano anche soldi per la famiglia,per comprare da mangiare o qualche capo di vestiario.Al ritorno dall’Africa il bisogno di riflettere, di far capirea “questo mondo” che esiste un solo mondo con i suoiproblemi, le sue risorse, le sue contraddizioni. Unmondo che deve essere per tutti e poter garantire pariopportunità. Speriamo che le risorse di noi giovanivengano valorizzate e considerate sempre di piùperchè, in un futuro non troppo lontano, ogni personapossa capire di essere importante per il cambiamentodella società. L’interrogativo del ritorno è quindi come

�E� sufficiente l�acqua contenuta inmezzo guscio di arachide percondividerla con un�altra persona�

Proverbio burkinabé


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lavorare oggi a Gardone ed in Valle, come trasmetteread altri l’esperienza che abbiamo vissuto. Comecambiare una cultura basata non tanto sulla diversitàquanto sulla disuguaglianza.

Sviluppo / Auto-sviluppo

La cooperazione allo sviluppo deve sempre di piùeliminare la coppia “donatore-beneficiario” a favore diuna cooperazione fondata sulla pari dignità e su unparternariato vero e su un’idea diversa di economia. Lacooperazione del futuro è cooperazione dal basso, fattadi relazioni tra comunità, orientata allo sviluppo umano,sostenibile e fondata sui valori della reciprocità. Poichél’accordo iniziale era tra le due amministrazioni diGardone e di Nanoro, abbiamo fatto sì che le propostedi intervento in quel villaggio nascessero da unadiscussione con la comunità locale, con l’appoggiodelle realtà amministrative e fossero gestite da comitatidi controllo locali, mediatori tra l’Associazione e icittadini burkinabé.

In questo modo cerchiamo di portare avanti l’idea chei burkinabé possano essere gli artefici del loro stessosviluppo. L’obiettivo finale di tutti i nostri progetti èinfatti quello di creare qualcosa che sia autogestito eautosufficiente, qualcosa che anche senza il nostro aiutopossa continuare a dare sostentamento agli abitanti. Èsecondo questa logica che sono sorte due cooperativedi donne e sta sorgendo una terza cooperativa digiovani, tutte dotate di proprio statuto, con finalità dibene comune e sviluppo comunitario e con organidecisionali propri. L’Associazione ha favorito la nascita ela formazione interna delle cooperative, ha fornitorisorse controllando il loro utilizzo, ha man manofavorito l’assunzione di scelte autonome consentendoche la destinazione degli utili derivanti dalle attività diallevamento e di orticultura fosse decisa dall’assemblea

dei soci.

Dopo la formazioneiniziale al lavorare

insieme si sta orainvestendo sulla forma-zione ad una mentalitàimprenditoriale. Ciò

consentirà il passaggioda una produzione fina-

lizzata alla sussistenza aduna produzione per losviluppo ed il migliora-mento dell’ intera comu-

nità.

La formazione riguardaanche l’acquisizione dicompetenze tecniche in

campo amministrativo e nell’utilizzo di strumentitecnologicamente avanzati.

Consideriamo l’integrazione come il punto di arrivo diun processo che vede nella conoscenza e nello sviluppodue fasi preliminari.

L’integrazione ha diverse connotazioni, si parla infattidi integrazione sociale, culturale, istituzionale…. Spessoquesto processo viene osteggiato perché contrappostoall’idea di identità, quasi che agire nella direzionedell’integrazione debba per forza significare “perdereuna parte di sé e dei propri valori di riferimento”…

Quello che invece secondo noi l’integrazione produceè un aumento di ricchezza in conoscenze, competenzee opportunità di vita. Quello che è certo è chel’integrazione non può essere unilaterale, è fruttodell’incontro tra due o più soggetti, entità, culture. Nonsi decide oggi per sempre ma è un processo lungo edifficile; una sfida che bisogna accogliere, consapevoliche può generare conflitti, dubbi, incertezze, comeaccade in ogni processo di crescita individuale.

Oggi a Gardone, a fronte di una elevata presenza dicittadini stranieri, non è possibile fare finta di nulla ènecessario al contrario interrogarsi su come “convivereresponsabilmente” per essere parte attiva dellacomunità e ciò non riguarda solo i gardonesi ma anchei cittadini stranieri che vogliono e devono entrare a farparte di questa comunità. L’associazione perraggiungere questo obiettivo può essere punto diincontro e di mediazione per coloro che, stranieri oitaliani, vogliono cimentarsi in questa sfida. C’è bisognodel contributo di tutti per intervenire con maggioreincisività e competenza sul territorio.

Grazie a tutti coloro che vorranno essere partecipi diquesto cammino.

Per conoscere nel dettaglio le iniziativedell’associazione potete consultare il nostro sitointernet: www.laltropaese.it o scrivere una mailall’indirizzo: [email protected]

E’ possibile devolvere il 5‰all’associazione indicando il

seguente codice fiscale02410270983


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riCOMUNITÀ - aprile 2008 - n° 57

Quando queste righe saranno stampate, e potrannoessere lette, le elezioni politiche saranno concluse egli esiti noti. Forse saranno ancora aperte le partite

per i comuni nei quali (com’è il caso del nostro capoluogo,Brescia) sia previsto un secondo turno, di ballottaggio, per ilvoto amministrativo.

Ciononostante, o forse proprio per questo, non rinunciamoad alcune considerazioni di natura “politica”, in quanto legatenon direttamente ai risultati del nostro nuovo partito diriferimento, il PARTITO DEMOCRATICO, ma alle ragioni chehanno mosso e muovono noi di Progetto Democratico nelnostro agire.

Papa Paolo VI in un famoso discorso definì la politica comeALTA FORMA DI CARITÀ.

E’ una definizione nobile, nella quale senz’altro ciriconosciamo, alla quale però troppo spesso nella realtàvediamo associati comportamenti meno nobili, difese diinteressi personali o corporativi, o addirittura illegalità.

Per questo ci sentiamo innanzitutto di affermare con forza eserenità che nel nostro orizzonte amministrativo, presente epassato (tantomeno ce lo aspettiamo per il futuro…) non c’ètraccia di comportamenti di questo tipo. Le persone chehanno o hanno avuto ruolo amministrativo, cioè POLITICO, digoverno della polis, della città, nel nostro Comune, hannoavuto come costante la ricerca di avvicinarsi alla splendida edifficile definizione del nostro Papa bresciano, nel rispettodella Comunità e dei valori di riferimento, pur con i limiti chesono caratteristica, prima che difetto, dell’uomo e del suoagire. Non è certo un giudizio (a quale titolo potremmodarlo?) ma una constatazione che riguarda, indistintamente,TUTTE le persone che hanno occupato e occupano posti dirappresentanza nell’Amministrazione comunale, sia nei ruoli digoverno che spettano alla maggioranza, che nei ruoli diopposizione che spettano alle minoranze. Ed è unaconstatazione che non lascia indifferenti: è dimostrazione cheil seme di coscienza civica, piantato dai nostri padri e nonni,ha dato e sta dando frutto, e promette di darne ai nostri figlie nipoti.

Tutte le forze che si impegnano per il buon funzionamentodella cosa pubblica sono politiche, sia quelle che si riferisconodirettamente a un partito (ed è il nostro caso), sia che faccianoriferimento ad aspetti diversi della società civile (liste civiche,movimenti, organizzazioni diverse). E se è evidente, perquanto abbiamo detto, che persone diverse animano con paridignità diverse idee, è per noi importante (è il fondamento delnostro impegno) sottolineare però che le idee non sono tutteuguali.

Noi a Gardone, Inzino e Magno l’idea del PartitoDemocratico l’abbiamo avuta molto tempo fa, abbiamocreduto e continuiamo a credere che sia l’idea vincente.

E’ alternativa alla destra che riassume interessi diversi,spesso contrastanti (il federalismo in chiave secessionista,l’imprenditoria, il conservatorismo e la difesa di interessicorporativi) senza riuscire ad assumere un ruolo liberista di cuil’Italia avrebbe pure bisogno.

E’ alternativa all’estrema sinistra che oggi, pur riunita peresigenze elettorali sotto i poetici colori dell’arcobaleno, è

distinta tra gli egoismi dei leader di mille formazioniautoreferenziate che, non volendo “mollare” poltrone checontano, si esprimono in acrobazie nei quali di volta in voltaargomenti importantissimi quali l’ambiente, il lavoro, ilcontratto nazionale sfumano in pretesti per un titolo digiornale o per un distinguo che permetta visibilità.

Crediamo che l’Italia abbia bisogno di un Governo chesappia affrancarsi da questi estremi che hanno dimostrato dinon saper governare, e sappiamo che Veltroni e il PartitoDemocratico ne possono essere lo strumento.

Affrancarsi dalla destra che, in cinque anni di Governo senzaapparenti problemi di numeri, non ha saputo affrontare alcunproblema, restituendo alle urne una nazione con un debitosempre maggiore, minore fiducia nelle istituzioni (a colpi dicondoni e di debole controllo fiscale), con situazioni cronichepeggiorate (dai rifiuti campani all’Alitalia) con la ciliegina finaledi una legge elettorale (la famosa”porcata” come la definì unodei suoi stessi estensori, il leghista Calderoli) mirata aimpedire il successivo governo del paese.

Affrancarsi dalle estreme sinistre, che nei venti mesi digoverno non hanno saputo ascoltare i bisogni del paese,cogliendo la necessità di un’azione coerente, e reclamandoinvece di volta in volta provvedimenti estemporanei necessariper “tacitare” le esigenze elettorali dei singoli…

La novità e l’esperienza del Partito Democratico, quale chesia il risultato che le urne consegnino o abbiano consegnato,costituiscono secondo il nostro convinto pensiero il punto diequilibrio tra la necessità di riforme (paradossale che dopocinque anni di governo Berlusconi di destra abbia dovutodarsi da fare un ministro di centrosinistra, Bersani, perliberalizzare settori protetti!), il dovere dello stato sociale, ladifesa della famiglia, la salvaguardia dell’ambiente non fine ase stessa (e speriamo che, chiunque vinca, le infrastrutture dicui ha bisogno l’Italia, dalla TAV in avanti, siano sostenute conlungimiranza), la dignità di uno stato la cui laicità èriconosciuta per prima dal cattolicesimo sociale (che non parlaper bocca dei rappresentanti dei partiti di destra!).

Il nostro paese ha bisogni di un governo, e di un presidentedel Consiglio, per il quale sia un valore non l’evasione, ma lalotta all’evasione fiscale!

Ecco perché il ruolo del Partito Democratico, cioè di unaforza moderna di centro-sinistra, è determinante e puògarantire il buon governo del nostro paese, così comecrediamo l’azione di Progetto Democratico, nel nostropiccolo, stia continuando a dimostrare in questi ormai tredicianni di azione amministrativa.

Il ruolo è determinante se (come ci auguriamo, e auguriamoall’Italia) il Partito Democratico guidato da Veltroni potrà esaprà assumere posizioni di governo. Sappiamo che è unrisultato molto difficile da raggiungere, specie con questalegge elettorale. Ma anche se i numeri ci avranno chiamato aun ruolo attivo nell’opposizione, nel panorama politicoitaliano, ricco di operazioni di maquillage di facciata, ma finorapiù che fossile nelle persone e negli schieramenti, non c’èalcun dubbio: la novità siamo noi, e per quanti, tanti o pochi,ci avranno dato fiducia, faremo la nostra parte fino in fondo.

Progetto DemocraticoMichele Gussago, Fausto Gamba, Enzo Zamboni, Riccardo Raza, Giacomo Pagani, Piergiuseppe Grazioli,William Fantini, Licia Porteri, Germiliano Zoli, Roberto Nicoli, Claudio Ardesi, Lara Tanfoglio, CarlaSabatti, Ladislao Matiuzzo


LE NOSTRE PROPOSTE

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Quest’anno nell’affrontare il Bilancio abbiamovoluto intraprendere una strada diversa dai solitiemendamenti, ma purtroppo la maggioranza per

l’ennesima volta ci ha deluso.

La giunta Pagani-Gussago sembrava piena di buonavolontà quando ha proposto alle minoranze la convocazionedi una commissione ad hoc, materia per materia, per ladiscussione di eventuali proposte e sottolineamo proposte,al bilancio da parte delle minoranze stesse.

Armato di spirito collaborativo il nostro gruppo si e’trovato con gli amici che aderiscono alla “Civica perGardone Inzino Magno”ed alla fine abbiamo stilato unaserie di proposte alcune delle quali impegnative altresemplici iniziative per le quali la realizzazione e’ legataunicamente alla volonta’ politica degli amministratori.

Durante le commissioni (ricordiamo una per materia) nellequali abbiamo portato le nostre proposte abbiamo capitosubito che qualcosa non andava, infatti gli assessoricompetenti nel sentire le nostre proposte ci hanno chiesto lacopertura finanziaria per la loro realizzazione.

Ma come? ci chiedono delle proposte da discutere per larealizzazione del bilancio partecipato, come lo chiamanoloro per sentirsi piu’ democratici, ma nel momento delladiscussione accampano questioni di copertura finanziaria. Ilnostro gruppo in quella fase si e’ limitato alla presentazionedelle proprie proposte da discutere e eventualmentecondividere con la maggioranza, logica vuole che soloquando alcune o tutte le nostre proposte fossero stateaccettate allora e solo allora si sarebbe passati con lamaggioranza alla verifica della copertura finanziaria, questoe’ il percorso di un vero bilancio partecipato.

Le richieste degli assessori ci fanno invece capire che lamaggioranza ha convocato le commissioni avendo ilbilancio gia’ ben definito e che quindi l’operazione e’ statasolo un’operazione di facciata.

Le nostre proposte sono comunque queste:

OPERE PUBBLICHE

- Installazione sistema illuminazione “parco del vento”edotazione percorso vita.

- Sistemazione percorso vita Rovedolo

- Studio e realizzazione percorso vita Valle di Gardone

- Realizzazione manto erba sintetica campo redaelli

- Installazione sistemi videosorveglianza mobile

- Sistemazione strada per Caregno

- Eliminazione barriere architettoniche ancora esistenti(es.cassonetti sui marciapiedi,scaletta zona lavatoio levata)

- Realizzazione manto sintetico campi da bocce in Padile

- Realizzazione isole ecologiche a scomparsa

ISTRUZIONE

- Introduzione premio/borsa di studio per studenti laureati

- Modifica regolamento borse di studio: eliminazione limitedi reddito per poter avere il riconoscimento visto che e’ un

premio al merito. Organizzazione festa per la premiazionecon un coinvolgimento piu’ partecipato degli istitutiscolastici.

CULTURA

- Istituzione di un premio per chi si e’ particolarmentedistinto in ambito culturale e artistico

- Istituzione giornata “ricordo delle Foibe”

- Realizzazione storia della Valtrompia a fumetti per bambiniscuole elementari

- Rinascita della festa del Redentore

- Esenzione TIA per associazioni culturali

- Apertura anche serale della biblioteca

SOCIALE

- Isttituzione premio bonta’-solidarieta’ per soggetti cheoperano nel sociale

- Erogazione contributo per ogni figlio nato con almeno ungenitore residente nel comune da almeno 10 anni

- Erogazione contributo mensile alle giovani coppie di sposidurante il primo anno di matrimonio per il pagamentodella rata del mutuo o dell’affitto

- Sostegno economico mensile per ogni mamma cheusufruisce del congedo parentale per un periodo noninferiore a 6 mesi fino al compimento del primo anno delfiglio

COMMERCIO

- Istituzione di un mercato mensile serale estivo da tenersinella zona P.zza Fontana con annesse iniziative diintrattenimenti culturali

- Agevolazione economica per i produttori di prodotti tipicidi Gardone e della Valtrompia

- Gemellaggio di scambio commerciale con una citta’straniera

SPORT

- Ristrutturazione palazzetto oratorio

- Manto sintetico campo redaelli

- Organizzazione gara di caccia o gara canina

- Organizzazione olimpiade per disabili

- Settimana della bicicletta (serie ed iniziative per creare lacultura della bicicletta)

Queste erano le nostre proposte assessorato perassessorato portate all’attenzione della maggioranza. Comesi puo’ vedere molte delle nostre proposte nonabbisognano di chissa’quali stanziamenti ma bensi di unavolonta’ politico-amministrativa che l’attuale maggioranzanon ha.

Come inoltre si nota non vi e’ nulla riguardoall’urbanistica, questa e’ stata una scelta voluta perche’secondo il nostro parere il territorio di Gardone e’ ormaisaturo di cemento e le uniche opere che il nostro gruppopensa e pensera’ dovranno avere un’utilita’pubblica.

La CivicaSergio Belleri, Giuliano Brunori, Emilio Bertella, Andrea Fontana, Luisa Ambrogi


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riCOMUNITÀ - aprile 2008 - n° 57

Al Consiglio Comunale del 5 marzo scorso il nostro consigliere si èdimesso. Ecco le sue motivazioni:

“A un anno e qualche mese dalle elezioni amministrative che si terrannonel 2009, ho maturato, insieme al gruppo di appartenenza del centroSinistra Unito, la decisione di dimettermi dalla carica di consiglierecomunale. Non è una decisione provocata da alcun dissenso e nemmenoda mancanza di tempo per impegni sopravvenuti come a volte accade,quale scusante, in queste circostanze. La mia decisione è stata pienamentecondivisa da tutto il gruppo politico che, com’è noto, da quattro anni,s’incontra ogni primo lunedì del mese. Tutti hanno ritenuto giusto dareun’opportunità, al primo dei non eletti della nostra lista, di fareun’esperienza in vista delle prossime elezioni amministrative. Il primo deinon eletti è Fabio Zadra. E’ giovane, ha un passato di militanza politica, hainoltre condiviso, sin dall’inizio, le scelte fatte dal Centro Sinistra Unitopartecipando assiduamente con passione e impegno agli incontri delnostro gruppo in questi anni d’intensa attività. Non avendo esperienza inambito amministrativo abbiamo ritenuto utile offrirgli la possibilità di unimpegno diretto dato il periodo che ci separa dalle elezioni amministrative.

Il sottoscritto, unitamente ad alcuni amici e amiche e in accordo con laSinistra gardonese, aveva promosso, fin dal gennaio 2004, la formazione diun gruppo denominato Centro Sinistra-Unito, al fine di ricostituire aGardone la stessa alleanza politica che si stava proponendo a livelloprovinciale. Fu una provocazione inutile se penso all’ottusità di un gruppoche, forte del risultato elettorale del 1999 (con 1855 voti di vantaggio) nonconvenne, per calcolo, sulla necessità di ricomporre un’alleanza politicache poteva portare alla sconfitta del Centro Destra. Sconfitta che nel 2004si verificò effettivamente ma non nei termini previsti

Nel 1995 si era realizzata un’alleanza di centro sinistra con l’intento diperseguire a Gardone orizzonti e contenuti di trasformazione del contestosociale. Si voleva restituire centralità al “bene comune”, ripensare ilrapporto Stato-Società, contenere il dilagante egoismo personale ecorporativo seguito agli anni, impegnativi e partecipatevi, 60 e 70. Sivoleva rilanciare l’attenzione posta ai lavori delle commissioni, dei dibattitipubblici, del coinvolgimento della popolazione, così ampiamente costruitein passato quando i valori e gli ideali trovavano coincidenze e condivisionisui temi e sui problemi della comunità da parte dei diversi partiti. Intenticaduti nel vuoto per l’impatto deleterio provocato dalla nuova leggeelettorale che portò al centro dell’attenzione partitica non il bene comunema il “potere”.

Si stese un programma ma si badò soprattutto al raggiungimento delpremio di maggioranza e al risultato che assegnava ai vincitori il doppio deiconsiglieri dati alle minoranze anche a fronte di pochi voti di differenza. AGardone i vincitori nel 2004, con uno scarto di 133 voti, hanno ottenuto 13consiglieri oltre al Sindaco. Alle due minoranze, che insieme costituisconola maggioranza con il 57,3% dei voti, 7 consiglieri. Con questa legge si ègarantita la governabilità rendendo la gestione amministrativa immune daogni dissenso e il Consiglio comunale non rappresentativo della comunità.Si è escluso ogni controllo del Consiglio sulla Giunta e la possibilità daparte dei consiglieri di influire sulla sua attività. Le Commissioni consiliari,previste per statuto come strumenti di confronto e di scambio d’idee tra lediverse realtà politiche presenti in Consiglio, si sono ridotte a formaleinformazione ai consiglieri a ridosso delle adunanze consiliari senzanessuna possibilità di poter costruire nuove ed efficaci decisioni. La politicasi è così spenta, la partecipazione cancellata e le discussioni in ConsiglioComunale, che risentono del clima nazionale, si trasformano sempre piùspesso in rissa tra le due alleanze più rappresentative che finiscono poi conil disprezzo e la demonizzazione dell’avversario. L’accusa dell’ex vicesindaco, rivolta al nostro gruppo in consiglio comunale, di essere diventati

dei “signorini” per esserci lamentati di alcune sue intemperanze, di quelledi altri assessori e in particolare del capo gruppo della maggioranza, la dicelunga. A lui e a colei che recentemente l’ha sostituito nella carica di vicesindaco, ma anche al loro capogruppo, consiglierei la rilettura dei verbalidei Consigli Comunali quando “loro” erano in minoranza. Sicuramente nontroveranno battute offensive e sarcastiche come loro usano fare neiconfronti delle attuali minoranze. Questa rilettura li porterebbe a esseremeno aggressivi, più comprensivi e tolleranti nei confronti degli altriconsiglieri e potrebbe, a mio avviso, ricreare un clima più sereno e piùcollaborativo nelle riunioni consiliari e nelle commissioni. Fareun’opposizione costruttiva come l’ha fatta in questi anni il nostro gruppo ein particolare in occasione dell’approvazione del Piano per il Diritto alloStudio, del Piano dei Servizi, della revisione urbanistica del Centro Storico,delle modifiche al PRG e del Piano Socio Assistenziale si è dimostratainutile per la totale chiusura della maggioranza nei confronti di qualsiasialtrui proposta. Fa eccezione, a questa chiusura, l’assessorato all’istruzioneche, in questi due ultimi anni, ha instaurato all’interno della commissioneun clima di confronto e collaborazione.

A Gardone, fino al 1995, abbiamo sempre avuto una tradizione, voluta esostenuta con forza dal Sindaco Grazioli e proseguita anche dai suoisuccessori, di grande rispetto dell’avversario politico ritenuto degno diattenzione. Nel 1995 in concomitanza all’entrata in vigore della nuovalegge, questa tradizione si è persa ed il richiamo che Raniero La Valle fa aipolitici nazionali su un noto quindicinale credo valga anche per noi quandoafferma che “ ….. l’ininterrotto spettacolo della rissa continua e deldisprezzo feroce dell’avversario, trasmesso dalle più alte sedi del potere,ha fatto scuola, è diventato senso comune, e ha reso fuori corso persino lanormale gentilezza della vita quotidiana. A che serve una nuova leggeelettorale. A riconciliare il Paese, a guarirlo da quella sindrome diaggressività che gli viene trasmessa dal potere, a ristabilire la dignità dellaclasse politica. Ciò non vuol dire che gli esponenti politici debbano essereesenti da critiche e da confutazioni anche dure; ma vuol dire che a ciascunoè dovuto il rispetto della sua dignità, e che di ciascuno si deve ritenere chefaccia cose giuste e sbagliate, sapendo che anche quelle giuste sonosempre parziali, provvisorie e suscettibili di essere superate da cose anchemigliori. …la democrazia è la fatica di trarre dalle verità parziali, dalladiversità degli ideali e dei bisogni, dalle proposte insufficienti, dai limitidella scienza e coscienza di ciascuno, la sintesi che più si avvicina a unarisposta di verità e alla realizzazione del bene comune ….”. L’obiettivoallora non è più la ricerca della migliore risposta possibile ai problemiattraverso il confronto, ma la demolizione dell’avversario Nel “nostroConsiglio” vi erano delle regole non scritte ma rispettate. Oggi, puravendole scritte nel nostro Statuto comunale, sono scomparse nella praticacome a livello nazionale per responsabilità di chi non accetta di esseremesso in discussione.

La delusione provata, per come avrebbe potuto essere e come in realtàsi è sviluppata l’alleanza e poi la fusione dei due maggiori partiti popolarigardonesi (Margherita+ D.S.) è stata enorme. Anche per questo, non verràmeno il mio impegno politico all’interno, ma anche all’esterno, del nostrogruppo Centro-sinistra Unito, perché i valori e gli ideali persi per stradapossano tornare a far parte del nostro vivere quotidiano. Chiudo conl’augurio che la collaborazione tra i gruppi possa migliorare, lasciando daparte dietrologie, e orientando la politica alla ricerca del bene comunepossibile per la nostra popolazione.”

Il Consigliere Comunale

Giuseppe Pezzotti

Centro Sinistra UnitoAlberto Rizzinelli, Giuseppe Pezzotti

GIUSEPPE PEZZOTTI PASSA IL TESTIMONE A FABIO ZADRA


città di gardone valle trompia · piscina comunale via dante, 45 030 831861 chiedere in segreteria...

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