1

Città della salute e della ricerca: un nuovo modello da costruire insieme

Sesto San Giovanni, 27 novembre 2015

Alessandro Sidoli

Presidente Federchimica/Assobiotec

Creazione di un ecosistema per l’innovazione:

ricadute industriali, economiche ed occupazionali

1

Ecosistema dell’innovazione: l’esempio delle biotecnologie

2

Il centro del mondo: Massachusetts

• Più di 350 imprese di biotecnologie, e

200 solo nell’area di Kendall Square

(Boston)

• Più di 120 università e colleges

• Nel 2014 circa $2.4 miliardi di

finanziamenti NIH per le istituzioni

locali

• 8 dei primi 14 ospedali finanziati

dall’NIH

• Più di 60mila addetti e più di $7

miliardi di salari

• Crescita del 38% di tutti i principali

indicatori negli ultimi 10 anni

Boston, Kendall Square (1969 & 2015)

3

Vocabolario Treccani:

Innovazione: in senso concreto, ogni

novità, mutamento, trasformazione

che modifichi radicalmente o

provochi comunque un efficace

svecchiamento in un ordinamento

politico o sociale, in un metodo di

produzione, in una tecnica, ecc ..

Henry Ford:

«When I would have asked people

what they want, then they would

have said faster (or better) horses»

4

4

Non ci può essere crescita senza innovazione

5 Fonte: The European House - Ambrosetti su dati OCSE e IMF, 2015

Solo chi ha investito in conoscenza e innovazione ha potuto crescere !

PIL, Tasso di crescita a prezzi costanti,

media 2000-2013

Sp

es

a in

R&

S (

% d

el P

IL),

me

dia

20

00-2

013

Le aziende abbandonano le produzioni e i modelli di business tradizionali

per intraprendere nuove pratiche di prodotto, processo ed organizzazione.

Le produzioni continuano a spostarsi, attratte non più solo dai costi ma

anche, e soprattutto, dalla conoscenza.

La competitività del sistema produttivo e lo sviluppo tecnologico sono

elementi imprescindibili per la crescita economica ed occupazionale.

In Italia la consapevolezza circa il ruolo dell’innovazione tecnologica per la

crescita, la riqualificazione e la competitività del nostro sistema industriale

stenta a tradursi in decisioni e azioni coerenti e concrete.

Il mondo della produzione sta cambiando …

Facciamo troppo poco per il recupero della produttività con

investimenti in ricerca e in attività ad alto valore aggiunto, ostinandoci

nella difesa di un modello di business che non è più in grado di

competere a livello internazionale

6

Dobbiamo puntare su quelle tecnologie, quali le Key Enabling

Technologies (KET), il cui potenziale pervasivo può contribuire al rilancio

di molti comparti industriali.

Forti iniezioni di KET sono fondamentali per sviluppare prodotti,

tecnologie e servizi innovativi, e per perseguire obiettivi di crescita in

specifici settori dell’industria manifatturiera.

L’Europa identifica le biotecnologie tra le KET in grado di contribuire al

rilancio dell’industria tradizionale, e alla gestione delle molte sfide che la

nostra società si trova ad affrontare nei settori della salute,

dell’agricoltura, dell’energia e dell’ambiente.

In questo modo si può sviluppare il sistema industriale, con ricadute

economiche, finanziarie e occupazionali.

Le biotecnologie rappresentano uno dei settori più innovativi

7

Le Biotecnologie: metasettore industriale

Settore Biotech

Green Biotech Red Biotech White Biotech

Vaccini

Diagnostici e

Farmaci Biotech

Test per rilevare la

contaminazione

alimentare

DNA Chip

Technology Biorisanamento

Biotech come Tecnologia abilitante

Alimentare Agricoltura Salute Elettronica Chimico Ambiente

Varietà delle colture Enzimi usati

per detergenti

8

L’industria biotech italiana è cresciuta …

Fonte: Ernst & Young – Assobiotec, BioInItaly Report 2014

0

50

100

150

200

250

300

350

400

450

500

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014

La crescita dell’industria biotech italiana si è dimostrata anticiclica in questi

anni di crisi, e pur in quasi totale assenza di misure di supporto, con una

significativa tenuta dei principali indicatori (numero di imprese, fatturato,

investimenti in R&S, occupazione). E’ anche uno dei settori industriali più

innovativi, con il più alto tasso di investimento in R&S (24-45%)

Imprese 422

Fatturato* 7.050

Investimenti in R&S* 1.517

Addetti in R&S 6626

Valori in milioni di euro

9

L’innovazione incrementa il PIL

Il peso del biotech nei paesi OCSE è attualmente intorno allo 1% del

PIL, ma potrebbe arrivare al 2,7% entro il 2030.

Già nel 2015, il 50% dei prodotti agricoli, lo 80% dei farmaci, il 35%

dei prodotti industriali di consumo quotidiano (additivi alimentari,

plastica, detergenti, ecc.) saranno prodotti biotech.

Al potenziale applicativo delle biotecnologie l’Europa associa un

modello di crescita intelligente, sostenibile, inclusiva, basato

sull’innovazione di molti dei processi produttivi convenzionali e

sull’uso di risorse biologiche.

Questo modello si chiama Bioeconomia, e già oggi vale più di 2.000

miliardi di euro, e offre occupazione qualificata a oltre 22 milioni di

cittadini (pari al 9% dell’occupazione in Europa)

Fonte: Bioeconomy to 2030: Designing a Policy Agenda, OCSE

10

L’innovazione crea valore

Negli ultimi due anni si è generato un valore complessivo di oltre 5 miliardi di Euro,

dietro un investimento di qualche centinaia di milioni.

Okairos. Risorse finanziarie raccolte: capitale (EUR 23.2m) e Grants (EUR 25m).

Acquisita da GSK per EUR 250m.

Ethical Oncology Science. Capitale raccolto: EUR 25m, acquisita da Clovis

Oncology per EUR 420m.

Silicon Biosystems. Capitale raccolto: EUR 28.8m, acquisita da Menarini Group

(importo non noto).

Intercept Pharmaceuticals . Market cap: da USD 250m (Ottobre 2012) a USD

7.4B (Maggio 2015).

Gentium acquisita da Jazz Pharma per USD 1B. Market cap cresciuta del 600%

da Gennaio 2013.

Bio-on: winner of EuropaBio's Most Innovative Biotech SME Award 2014.

Quotazione all’AIM con una market cap di EUR 66m.

11

Fonte: BioCentury Online Intelligence 2015 12

VC

ra

cc

olt

o (

mil

ion

i d

i $

)

$ 44

$ 556

$ 1.239

$ 95

$ 520

$ 2.311

$ 72

$ 550

$ 1.219

$ 109

$ 509

$ 1.802

$ 207

$ 376

$ 2.395

L’innovazione attrae investimenti

A livello globale, nel primo trimestre del 2015, il valore degli investimenti

di Venture Capital nel settore biotech è stato di 3 mld $, segnando una

crescita del 62% rispetto allo stesso periodo del 2014 (1.8 mld $)

L’innovazione crea occupazione

Quale settore ad alta intensità di innovazione, l’industria biotech ha

quindi un rilievo strategico per il rilancio dell’occupazione e della

competitività dell’intero sistema industriale italiano.

La crescita dell’occupazione nei settori innovativi è strutturale, mentre

quella del manifatturiero è ciclica.

Il fatto che tale trend sia destinato a crescere nei prossimi anni, penalizza

ancora di più il nostro Paese che ha una struttura industriale in cui il peso

dell’innovazione è del tutto inadeguato.

Settori tradizionali Biotecnologie

Investimenti in R&S 1% del fatturato 30% del fatturato

Occupazione generate nell'indotto 1 vs. 1,6 1 vs. 5

Crescita occupazionale Ciclica Strutturale

Fonti: Ernst & Young 2014, EuropaBIO 2012, Berkeley University California, 2011

13

Il futuro è delle economie della conoscenza

Ridefinire le linee strategiche di intervento per il rilancio di un nuovo modello

economico, la cui competitività è indissolubilmente legata alla capacità di

pensare il futuro in termini di economia della conoscenza.

Bisogna puntare sulla creazione di un ecosistema per l’innovazione per

creare e sviluppare imprese, economia e occupazione.

In un contesto sostenibile, puntando al miglioramento della qualità della vita

(di tutti e non di pochi), e nel rispetto dell’ambiente.

14

Per ulteriori informazioni:

www.assobiotec.it

GRAZIE PER L’ATTENZIONE