certificazioni ambientali e verifiche in campo con ... · ci impegniamo per il teamwork e...
TRANSCRIPT
DNV GL © 2013 SAFER, SMARTER, GREENERDNV GL © 2013
Certificazioni ambientali e verifiche in campo con particolare riferimento all’impianto di San Zeno
Alessio Galeotti
set. ’141
18/09/2014
BUSINESS ASSURANCE
DNV GL © 2013
DNV GL
Con l’obiettivo di salvaguardare la vita, la proprietà e l’ambiente, DNV GL
consente alle organizzazioni di incrementare la sicurezza e la sostenibilità delle
proprie attività.
DNV GL fornisce servizi di classificazione e verifiche tecniche oltre a software e a
servizi di consulenza indipendente per i settori marittimo, oil & gas e dell’energia.
Inoltre, fornisce servizi di certificazione a clienti operanti in svariati settori.
Opera in oltre 100 Paesi con 16.000 professionisti impegnati ad aiutare i propri
clienti a rendere il mondo più sicuro, più intelligente e più verde.
2
DNV GL © 2013
Obiettivo, Vision e Valori
3
Obiettivo La salvaguardia della vita, della proprietà e dell’ambiente
Vision Impatto globale per un futuro sicuro e sostenibile
ValoriCostruiamo fiducia e affidabilità
Non veniamo a compromessi sulla qualità o sull’integrità
Ci impegniamo per il teamwork e l’innovazione
Abbiamo cura dei nostri clienti e dei nostri colleghi
Accogliamo i cambiamenti e conseguiamo risultati
DNV GL © 2013
DNV GL - Business Assurance
SostenibilitàLe aziende di successo di
domani sapranno creare valore
andando incontro alle
necessità economiche, sociali e
ambientali del mondo
LeaderUno dei 3 principali enti al mondo di certificazione dei sistemi di gestione, dei prodotti, delle persone, delle strutture e delle catene di fornitura.
PersoneConta 2000 professionisti presenti in tutto il mondo.
PresenzaPiù di 70 000 clienti in 187 paesi, in tutti i settori e lungo l’intera catena del valore.
PartnershipAffianca i clienti allargando gli orizzonti per sviluppare performance di business sostenibili e creare fiducia negli stakeholder.
InnovazioneAttraverso servizi di certificazione, verifica, assessment e training aiuta le aziende a rispondere alle richieste del mercato.
DNV GL © 2013
DNV GL - Business Assurance in Italia
Headquarter:
Viale Colleoni 9,
Agrate Brianza (MB)
10 sediTorino, Milano, Venezia,
Genova, Bologna, Firenze, Roma, Napoli,
Bari, Catania
16.600Certificati
LeaderTra gli enti di certificazione in Italia.
oltre230
personeDati a gennaio 2014
set. ’14
5
DNV GL © 2013
Sostenibilità in tutto ciò che facciamoCertificazione, Assessment e Training
Training
Assessment
Qualità
Responsabilità delle imprese
Salute & Sicurezza
Ambiente
Certificazione & Verifica
Attraverso i servizi che offriamo, ci proponiamo di aiutare i clienti nel raggiungere performance sostenibili
6
DNV GL © 2013
Allarghiamo gli orizzonti della certificazione
La nostra metodologia di audit dei sistemi
di gestione «Next Generation Risk Based
Certification» permette di:
Comprendere l’azienda e il contesto in
cui agisce
Identificare rischi più rilevanti per il
vostro sistema di gestione.
Focalizzare l’audit sui punti più
importanti per il vostro business
Verificare la conformità agli standard
Ottenere maggiori informazioni da
ciascun audit
7
certificato | performance di business sostenibile | fiducia
DNV GL © 2013
La sostenibilità ambientale
La salvaguardia delle risorse ambientali non è più considerata un vincolo, bensì un elemento
capace di generare opportunità di innovazione e nuove modalità di crescita.
DNV GL vanta competenze ai più alti livelli in campo ambientale e ha acquisito un ruolo di
primo piano nell’ambito delle iniziative per contrastare i cambiamenti climatici con lo
sviluppo di metodologie di verifica indipendente che assicurano risultati trasparenti
e affidabili.
8
DNV GL © 2013
9
Sistema Gestione Ambientale (SGA)
Sistema di Gestione Ambientale – E’ uno strumento organizzativo
utilizzato per conseguire un miglioramento delle prestazioni ambientali
conseguendo, ove possibile, la riduzione dell’ impatto ambientale
(reale e potenziale) derivante dalle proprie attività , prodotti e servizi.
Applicabile in tutte le ORGANIZZAZIONI.
DNV GL © 2013
Sistema Di Gestione Ambientale (SGA)
In termini più formali:
Organizzazione - Gruppo, società, azienda, impresa, ente o istituzione, ovvero
loro parti o combinazioni, in forma associata o meno, pubblica o privata, che
abbia una propria struttura funzionale o amministrativa .
Nelle organizzazioni costituite da più unità operative, una singola unità operativa può
essere definita come organizzaizone
• ISO 14001, punto 3.16
Sistema di gestione – Sistema utilizzato per stabilire una politica, degli
obiettivi e per conseguire tali obiettivi. Comprende la struttura organizzativa, la
pianificazione delle attività, responsabilità, prassi, procedure e risorse
ISO 14001, punto 3.8 Nota 1 e 2
10
DNV GL © 2013
11
L’applicazione di un Sistema di Gestione Ambientale
Riduce i rischi ambientali.
Riduce gli impatti ambientali.
Riduce il consumo di risorse.
Ottimizza il consumo energetico.
Accresce la reputazione dell’organizzazione.
Favorisce la conformità.
Permette un incontro tra le parti interessate.
Favorisce un riconoscimento internazionale.
Accresce la competitività.
DNV GL © 2013
Sistemi di Gestione Ambientale – ISO 14001 - Alcuni dati …
12
2012: 285.844
Year 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
TOTAL 13994 22847 36464 49440 64996 90554 111163 128211 154572 188574 222974 251548 261957 285844
Africa 129 228 311 418 626 817 1130 1079 1096 1518 1531 1675 1740 2109
Central / South America 309 556 681 1418 1691 2955 3411 4355 4260 4413 3748 6999 7105 8202
North America 975 1676 2700 4053 5233 6743 7119 7673 7267 7194 7316 6302 7450 8573
Europe 7253 10971 17941 23305 30918 39805 47837 55919 65097 78118 89237 103126 101177 113356
East Asia and Pacific 5120 8993 14218 19307 25151 38050 48800 55428 72350 91156 113850 126551 137335 145724
Central and South Asia 114 267 419 636 927 1322 1829 2201 2926 3770 4517 4380 4725 4946
Middle East 94 156 194 303 450 862 1037 1556 1576 2405 2775 2515 2425 2934
Overview
Year 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012
TOTAL 63% 60% 36% 31% 39% 23% 15% 21% 22% 18% 13% 4% 9%
Africa 77% 36% 34% 50% 31% 38% -5% 2% 39% 1% 9% 4% 21%
Central / South America 80% 22% 108% 19% 75% 15% 28% -2% 4% -15% 87% 2% 15%
North America 72% 61% 50% 29% 29% 6% 8% -5% -1% 2% -14% 18% 15%
Europe 51% 64% 30% 33% 29% 20% 17% 16% 20% 14% 16% -2% 12%
East Asia and Pacific 76% 58% 36% 30% 51% 28% 14% 31% 26% 25% 11% 9% 6%
Central and South Asia 134% 57% 52% 46% 43% 38% 20% 33% 29% 20% -3% 8% 5%
Middle East 66% 24% 56% 49% 92% 20% 50% 1% 53% 15% -9% -4% 21%
Annual growth - in %
TOT 2012: 9%Europe 2012: 12%
Fonte: ISO Survey 2012 (http://www.iso.org/iso/iso-survey)
Nel 2012, il numero totale di certificati ISO 14001 è pari a 285.844 con una crescita, rispetto al 2011, del 9%
(+23.887 certificati) a livello mondiale e del 12% (+12.179 certificati) a livello Europa.
I primi tre paesi per il numero totale di certificati ISO 14001 sono la Cina, il Giappone e l’Italia.
DNV GL © 2013
Sistemi di Gestione Ambientale – ISO 14001 - Alcuni dati …
A livello nazionale, il trend del numero dei certificati totali a marzo 2014 è in
crescita rispetto a marzo 2013 (+4,05%), principalmente grazie alle performance
della OHSAS 18001 e ISO 14001.
Infatti, il trend di crescita dello standard ISO 14001 è pari a + 7,21%.
Per tale standard, DNV GL – Business Assurance è tra i principali enti di
certificazione con una quota di mercato del 15%.
13
Fonte: dati Accredia Marzo 2013 – Marzo 2014
DNV GL © 2013
Sistemi di Gestione Ambientale – EMAS - Alcuni dati …
Nel 2013, il numero di organizzazioni registrate EMAS è aumentato del 5%
rispetto al 2012.
Dalla distribuzione per regione si evince che il maggior numero di organizzazioni
registrate EMAS in Italia, sono in Emilia Romagna.
14
Fonte: dati ISPRA – Settore EMAS aggiornati al 31/12/2013 (http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas/statistiche
DNV GL © 2013
Sistemi di Gestione Ambientale – EMAS - Alcuni dati …
15
La maggior parte delle aziende registrate EMAS sono di piccole dimensioni e del settore dell’amministrazione pubblica.
Fonte: dati ISPRA – Settore EMAS aggiornati al 31/12/2013 (http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas/statistiche
DNV GL © 2013
Certificazione Sistemi di Gestione Ambientali
I due principali strumenti di certificazione ambientale che prevedono un SGA per le
imprese ed i siti di produzione sono la norma UNI EN ISO 14001 e il regolamento
EMAS.
La norma UNI EN ISO 14001 del 1996, revisionata nel 2004, è uno strumento
internazionale di carattere volontario, applicabile a tutte le tipologie di
imprese, che specifica i requisiti di un sistema di gestione ambientale. Viene
rilasciata da un organismo indipendente accreditato che verifica l’impegno
concreto nel minimizzare l’impatto ambientale dei processi, prodotti e servizi,
attestando con il marchio ISO 14001 l’affidabilità del SGA applicato. Per tale
motivo la serietà, la credibilità e la visibilità dell’ente di certificazione prescelto
diventano un aspetto di fondamentale importanza.
Il processo di certificazione ISO 14001 è eseguito in autonomia da un Organismo
Indipendente in accordo con regolamenti disposti da Ente di Accreditamento di
riferimento (Accredia per l’Italia).
16
DNV GL © 2013
Certificazione Sistemi di Gestione Ambientali
EMAS è l’acronimo di Environmental Management and Audit Scheme, ovvero un
sistema comunitario di ecogestione e audit ambientale. Le organizzazioni
partecipano volontariamente e adottano un sistema di gestione ambientale
analogo a quello dettato dallo standard ISO 14001:2004 e, come elemento
aggiuntivo, si impegnano a redigere una dichiarazione ambientale in cui sono
descritti gli obiettivi raggiunti e come si intende procedere nel miglioramento
continuo.
La registrazione di una organizzazione è eseguita dal Comitato EcoLabel –
EcoAudit, con il supporto tecnico di ISPRA (Accredia) e delle ARPA regionali,
coadiuvato da un verificatore accreditato che ha il compito di verificare la
conformità del SGA ai requisiti fissati dallo standard e la veridicità e l’esattezza
del contenuto informativo della “Dichiarazione Ambientale”.
17
DNV GL © 2013
ISO 14001 ed EMAS - Analogie
Entrambe hanno natura volontaria
Entrambe richiedono l’implementazione di un Sistema di Gestione Ambientale e il
miglioramento continuo delle prestazioni ambientali dell’organizzazione
Il Sistema di Gestione Ambientale è identico per il due standard (Emas prevede il
recepimento della struttura organizzativa prevista per ISO 14001)
18
DNV GL © 2013
EMAS e ISO 14001 - Differenze
ISO 14001 EMAS
Certificazione rilasciata da un organismoindipendente accreditato
Registrazione eseguita dal Comitato Ecolabel-Ecoaudit, coadiuvata da varie strutture(ISPRA, ARPA, Verificatore accreditato). La funzione dell’organismo di certificazione è quella del verificatore accreditato
Validità internazionale Validità europea
Comunicazione esterna, ma no obbligo di Dichiarazione ambientale
Dichiarazione ambientale
Rispetto delle leggi richiesto indirettamente Rispetto delle leggi richiesto esplicitamente
Analisi ambientale iniziale facoltativa Analisi ambientale iniziale obbligatoria
Durata triennale della certificazione Durata triennale della registrazione; possibilità di estensione a quattro anni per piccole organizzazioni
19
DNV GL © 2013
EMAS E ISO 14001 – In sostanza:
EMAS e ISO 14001 presentano scopi e requisiti simili, ma EMAS va oltre nel
richiedere maggiori garanzie di conformità legislativa e la comunicazione
all’esterno degli impegni presi nei confronti dell’ambiente, prevedendo, per le
organizzazioni che si certificano o che mantengono le registrazione, incentivi
economici statali e regionali e diverse forme di semplificazione amministrativa.
20
DNV GL © 2013
Certificato ISO 14001 e Attestato di Convalida
L’output dei due processi è diverso.
In un caso viene emesso un certificato di conformità allo standard ISO 14001
Nell’altro caso, viene inserito il nome dell’organizzazione nell’elenco delle
organizzazioni registrate EMAS.
21
DNV GL © 2013
ISO 14001 ed EMAS – Esempi di certificati
22
DNV GL © 2013
ISO 14001 ed EMAS – Esempi di certificati
Link:http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/emas/elenco-organizzazioni-registrate-emas/
23
DNV GL © 2013
Ente di certificazione – Ruolo diverso per ISO 14001 e EMAS
Il processo di certificazione ISO 14001 viene gestito in completa autonomia
dall’Ente di certificazione.
Il processo di registrazione EMAS viene gestito dal Comitato Ecolabel Ecoaudit;
l’Ente di Certificazione svolge esclusivamente il ruolo dell’auditor.
Il suo lavoro termina al momento in cui convalida la Dichiarazione Ambientale ed
emette l’Attestato di Convalida.
L’Ente di Certificazione può essere interpellato dal Comitato Ecolabel Ecoaudit per
rispondere del suo operato nel caso di contenziosi con l’organizzazione che
richiede la registrazione EMAS.
24
DNV GL © 2013
EMAS - Dichiarazione Ambientale
Il contenuto minimo della Dichiarazione Ambientale è indicato al punto b)
dell’Allegato IV del reg CE 1221:2009 (EMAS).
25
DNV GL © 2013
EMAS – Dichiarazione Ambientale – Indicatori Chiave
EMAS III obbliga le organizzazione a riportare nella Dichiarazione Ambientale un set minimo
di indicatori chiave di prestazione che sono descritti nell’Allegato IV e che riguardano:
– l’efficienza energetica e dei materiali;
– l’uso di acqua;
– i rifiuti;
– le emissioni;
– la biodiversità.
Inoltre l’Allegato IV stabilisce, per ogni tipologia di indicatore, in relazione al settore di
attività, alcune metodologie di calcolo.
Ciascun indicatore chiave si compone di:
un dato A che indica il consumo/impatto totale annuo in un campo definito;
un dato B che indica la produzione totale annua dell’organizzazione; e
una dato R che rappresenta il rapporto A/B.
26
DNV GL © 2013
EMAS – Dichiarazione Ambientale – Indicatori Chiave
(i) Efficienza energetica
(ii) Uso dei materiali
(iii) Acqua
(iv) Rifiuti
(v) Biodiversità
(vi) Emissioni
B
27
A
Volumi prodotti/fatturato/n. addetti
Flusso di massa dei diversi materiali
Consumo totale % energia da fonti rinnovabili
Consumo totale
Produzione totale per tipologia/pericolosi
Uso del suolo
Emissioni gas serra CO2 CH4 N2O HFC PFC SF6 …
Emissioni totali SO2 NOx PM
A/B=R (indicatore)
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale – EMAS – Altri Indicatori
Ovviamente possono essere utilizzati anche ALTRI indicatori
Se alcuni indicatori si riferiscono ad aspetti ambientali NON significativi, possono
essere tralasciati (giustificando in DA con riferimento alla Analisi Ambientale)
28
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale - Raccomandazioni
La Dichiarazione Ambientale è uno strumento di comunicazione il cui obiettivo è
informare e attirare la fiducia nel lettore; pertanto , ove possibile, rendiamo il
testo accessibile a tutti evitando tecnicismi o informazioni troppo dettagliate.
Le informazioni devono essere mirate alle criticità ambientali e al loro
miglioramento; si raccomanda pertanto la scelta oculata di indicatori coerenti a
questo scopo .
29
DNV GL © 2013
Analisi Ambientale – EMAS
L’Analisi Ambientale è un documento obbligatorio per EMAS.
Il suo contenuto minimo è indicato nell’Allegato 1 del Reg CE 1221:2009.
In sostanza deve contenere:
Individuazione degli normativi in materia di ambiente
Individuazione di tutti gli aspetti ambientali diretti e indiretti che hanno un
impatto ambientale significativo, opportunamente definiti e quantificati, e
compilazione di un registro degli impatti ritenuti significativi
Descrizione dei criteri per la valutazione della significatività dell’impatto
ambientale
30
DNV GL © 2013
ISO 14001 - Processo di Certificazione
ISO 14001
Stage 1 – Verifica Documentale e Preliminare
Stage 2 – Verifica Ispettiva Iniziale
Emissione Certificato
Prima verifica di mantenimento (12 mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Seconda verifica di mantenimento (24 Mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Rinnovo della Certificazione (entro 36 mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Riemissione Certificato
31
DNV GL © 2013
ISO 14001 - Stage 1 - Finalità
Stage 1 – Verifica Documentale e preliminare
L’audit ha i seguenti scopi:
1) verificare che la documentazione predisposta dall’organizzazione sia conforme ai
requisiti minimi richiesti dallo standard di riferimento (Es Campo di applicazione,
politica Ambientale,…);
2) verificare la capacità del Sistema di Gestione di fornire una giustificata confidenza a
mantenersi conforme ai requisiti legislativi ed alle prescrizioni eventualmente
sottoscritte dall’Organizzazione relative ai propri aspetti ambientali ed in coerenza con
il campo di applicazione del sistema di gestione. A tale scopo vengono riesaminati gli
aspetti relativi ai limiti di emissione, alla presenza dei provvedimenti autorizzativi
necessari allo svolgimento dell’attività ed al rispetto dei requisiti di natura ambientale
sottoscritti dall’organizzazione, per quanto applicabili alle attività del sistema
sottoposto ad audit.
Nel caso vengano rilevate anomalie, le stesse devono essere risolte prima dello Stage
2 – Verifica Ispettiva Iniziale. In questa fase le anomalie non sono ostative al
proseguo del processo.
32
DNV GL © 2013
Iso 14001 – Stage 2 - Finalità
Stage 2 – Verifica Ispettiva Iniziale
L’audit ha lo scopo di verificare il rispetto di tutti i requisiti fissati dallo standard di riferimento.
In particolare il rispetto delle regole di sistema (procedure, istruzioni, etc) con particolare
riferimento a obiettivi e programmi di miglioramento , coinvolgimento del personale,
comunicazione e rispetto delle prescrizioni di legge e volontarie sottoscritte dall’organizzazione.
In questa fase solo le anomalie critiche sono ostative all’emissione del certificato; le stesse
devono essere obbligatoriamente risolte affinchè certificato possa essere emesso.
Il certificato ha validità triennale, che viene confermata annualmente con le verifiche
periodiche di mantenimento.
33
DNV GL © 2013
ISO 14001 - Verifiche Periodiche di Mantenimento - Finalità
Verifiche periodiche di mantenimento
Le verifiche periodiche di mantenimento hanno la finalità di verificare che
l’organizzazione mantenga attivo il proprio Sistema di gestione Ambientale e, in
particolare, l’effettivo miglioramento delle prestazioni ambientali
dell’organizzazione.
Come per la Verifica ispettiva iniziale, le anomalie critiche sono ostative il
mantenimento del certificato; le stesse devono essere obbligatoriamente risolte
affinchè certificato possa essere mantenuto valido.
34
DNV GL © 2013
ISO 14001 - Verifica di Rinnovo della Certificazione
Verifica di Rinnovo della Certificazione
E’ una verifica del tutto analoga alla Verifica Ispettiva iniziale, con l’aggiunta della
rivisitazione formale della documentazione del Sistema di Gestione; trattandosi
della verifica che chiude e riapre un triennio di certificazione, è importante la
consuntivazione dei miglioramenti ambientali conseguiti nel triennio.
Al termine dell’audit, nel caso non si rilevino anomalie critiche, viene riemesso il
certificato di conformità con scadenza al termine del triennio.
35
DNV GL © 2013
ISO 14001 e EMAS
L’emissione dei certificati di conformità ISO 14001 sotto accreditamento nazionale
viene effettuata in accordo con i regolamenti generali e tecnici di ACCREDIA .
Si rimanda al sito di ACCREDIA e in particolare al suo Regolamento Tecnico 09 (RT
09) per maggiori dettagli:
http://www.accredia.it/
Le regole da eseguire per lo svolgimento delle attività EMAS sono espresse da
EMAS (Reg CE 1221:2009), dalle procedure consultabili presso il sito:
http://www.isprambiente.gov.it/it/certificazioni/accreditamento/documentazione/procedure
36
DNV GL © 2013
EMAS – Processo di Certificazione
Il processo è quello dell’ISO 14001 con le seguenti differenze:
Lettura Dichiarazione Ambientale – prima dello Stage 2 – Verifica Ispettiva
Iniziale, prima di ogni verifica di mantenimento e prima della verifica di rinnovo
della Certificazione il team di audit deve verificare che contenuto informativo
della Dichiarazione Ambientale sia conforme con i contenuti minimi previsti dal
regolamento EMAS. Tale attività può essere svolta off-site.
Convalida Dichiarazione Ambientale – durante lo Stage 2, durante ogni
verifica periodica di mantenimento, durante la verifica di rinnovo della
certificazione il team di audit deve verificare l’esattezza e la veridicità delle
informazioni riportate nella Dichiarazione Ambientale. Questa attività viene svolta
on- site.
Ogni anomalia identificata durante le attività sopra elencate deve essere risolta per
poter procedere alla convalida della Dichiarazione Ambientale.
37
DNV GL © 2013
EMAS – Processo di Certificazione
38
EMAS
Stage 1 – Verifica Documentale e Preliminare
Stage 2 – Verifica Ispettiva Iniziale
Emissione Attestato di Convalida
Prima verifica di mantenimento (12 mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Seconda verifica di mantenimento (24 Mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Rinnovo della Certificazione (entro 36 mesi dalla Verifica Ispettiva Iniziale)
Riemissione Attestato di Convalida
= Lettura e Convalida Dichiarazione Ambientale
DNV GL © 2013
EMAS – Iter di Registrazione
A fronte del rilascio dell’Attestato di Convalida, l’organizzazione richiede al
Comitato Ecolabel Ecoaudit la registrazione EMAS inviando apposita domanda
congiuntamente all’Attestato di convalida e alla Dichiarazione Ambientale
convalidata.
Il comitato di interfaccia con ISPRA per la predisposizione della pratica di
registrazione.
ISPRA ha necessità di un nulla-osta da parte di ARPA per poter procedere alla
predisposizione del fascicolo da sottoporre a approvazione da parte del Comitato.
Nel caso in cui ARPA ravveda una problematica di carattere operativo o di
conformità legislativa non procede con l’emissione del nulla-osta; le anomalie di
carattere legislativo vengono prese in carico da ARPA come evidenze di
inadempienza che danno luogo alle sanzioni previste dalla legge.
In caso di mancata registrazione EMAS, viene inviata comunicazione da parte del
comitato con evidenziate le motivazioni.
39
DNV GL © 2013
EMAS – Deroghe per le piccole organizzazioni
Il rinnovo della registrazione avviene ogni tre anni e, annualmente, l’organizzazione è
tenuta ad produrre un aggiornamento della Dichiarazione Ambientale (D.A.)
convalidata,
MA
Le piccole organizzazioni possono chiedere una deroga a tale tempistica presentando
all’organismo competente la richiesta di rinnovo ogni quattro anni, la D.A.
aggiornata e convalidata ogni 2 anni e, annualmente, una dichiarazione ambientale
aggiornata non convalidata (nelle precedenti versini di EMAS invece la deroga
prevedeva il rinnovo triennale e nessun aggiornamento intermedio della DA)
Deroga a condizione (confermata dal verificatore) che :
– non vi siano rischi ambientali significativi
– non siano previste modifiche sostanziali
– l’organizzazione non contribuisce a problemi ambientali significativi a livello locale
La deroga non esenta dall’inviare ogni anno la DA aggiornata, anche se convalidata
ogni due anni
40
DNV GL © 2013
EMAS – Modifiche sostanziali
Nel caso in cui un’organizzazione abbia in previsione delle modifiche sostanziali
deve:
– effettuare l’analisi ambientale delle modifiche
– aggiornare di conseguenza l’intero sistema di gestione ambientale e i relativi
documenti
– far verificare e convalidare tutti i documenti modificati entro sei mesi
– trasmettere le modifiche all’organismo competente
– rendere disponibili al pubblico le modifiche
Ciò vale anche nel caso delle piccole organizzazioni!
41
DNV GL © 2013
EMAS – Comunicazione al pubblico delle informazioni
Entro un mese dall’avvenuta registrazione o dall’avvenuto rinnovo/aggiornamento
della registrazione, l’organizzazione è tenuta a mettere a disposizione del pubblico
la DA (o il relativo aggiornamento). E’ possibile fare questo garantendo l’accesso,
su richiesta, al documento stampato e/o attraverso il collegamento a siti internet.
La modalità di diffusione deve essere specificata nella scheda informativa
compilata in fase di richiesta di registrazione.
(Allegato VI al reg CE 1221:2009).
42
DNV GL © 2013
Audit on site
Le norme sui sistemi di gestione ambientali hanno essenzialmente carattere
pratico- operativo; è più importante l’aspetto operativo che l’impostazione
documentale.
Gli aspetti affrontati , nel caso di AISA Impianti, sono stati:
Autorizzazione Integrata Ambientale
Approvvigionamento e scarichi idrici
Emissioni In atmosfera
Gestione rifiuti
Contaminazione Suolo e sottosuolo
Prevenzione incendi
Sostanze e preparati pericolosi (incluso sostanze ozonolesive e trasporto in ADR)
Rumore
Amianto
Presenza Energy Manager
43
DNV GL © 2013
Audit on site
Come vengono affrontate queste tematiche?
Le verifiche sono su base campionaria.
Essenzialmente sono visionati gli impianti, le attività previste dalle procedure
interne del sistema, le registrazioni prevista , sono intervistati gli operatori.
44
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno – Audit on site
“EMISSIONI IN ATMOSFERA
Presa visione del sistema di monitoraggio in continuo presente presso il camino principale dello
stabilimento.
Il tecnico strumentista sig. XXXX ha dichiarato:
La manutenzione e la taratura del SME viene effettuata con cadenza semestrale da ditta
qualificata (XXXXXXXXX);
Le apparecchiature non sono soggette a taratura più frequente; esiste un sistema di diagnosi e
autoverifica che si attiva ogni 12 ore; in caso di problemi, le segnalazioni appaiono in sala
comandi; ne viene informato il Sig XXXXX che si interfaccia con il XXXXXX per la loro risoluzione.
In caso di irreperibilità di quest’ultimo, XXXXX ha l’autorità per contattare direttamente il
fornitore.
Esistono almeno 3 bombole di idrogeno presenti presso la cabina SME per l’alimentazione del FID
del COT, di cui solo una in esercizio.
La manutenzione straordinaria di componenti non critici viene effettuata dal Sig XXXXX e viene
registrata mediante il software di manutenzione.
In caso di malfunzionamenti, XXXXX verifica sempre, mediante valutazione con il fornitore
autorizzato, se trattasi di problemi di software o di hardware; e’ autorizzato a inviare via mail copia
dei dati al fornitore qualificato che provvede se necessario a effettuare modifiche di software. Non
esiste possibilità di tele-lettura e assistenza tecnica remota da parte della ditta di assistenza tecnica.
45
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno – Audit on site
Presa visione dell’Istruzione Operativa dello SME allegata all’AIA da cui si evince:
manutenzione ordinaria: registrazione di almeno tre controlli giornalieri presso cabina SME
formazione tecnica e aggiornamento del personale interno da parte di ditta specializzata.
Presa visione ultima taratura effettuata dal fornitore tecnico sullo SME datata XXXXXX.
Presa visione delle fatture relative ai componenti sostituiti durante le manutenzioni effettuate dal fonitore qualificato (es fattura n°
XXXXX del XXXXX).
Presa evidenza di report giornalieri emessi dal SME; in particolare presa visione del report delle medie semi-orarie del giorno XXXX
da cui si evince che i valori rispettano i limiti impostati; nello specifico si rileva la presenza di due momenti dedicati al l’auto-check
della strumentazione (visibile perché l’indice di affidabilità del dato scende al di sotto del 100%)
Presa visione controllo verifica IAR effettuate in data XXXX con il fornitore XXXXda cui si evince per ogni analizzatore un IAR
superiore al limite di legge (=80%).
Presa evidenza del report medie giornaliere mese XXXXX da cui si evince che tutti i valori rientrano nei limiti
impostati. Relativamente a eventuali anomalie, presa evidenza del registro eventi SME da cui si evince che nel mese di XXXXX non
si sono manifestati eventi di superamento valori limite.
L’organizzazione controlla le emissioni in atmosfera anche mediante campagne di analisi mirate .
L’azienda riferisce presenza di verifica con cadenza quadrimestrale sulle emissioni in atmosfera.
Presa visione a campione della campagna analitica quadrimestrale del mese di XXXX da cui si evince l’analisi di tutti i parametri
riportati nella tabella H del Piano di controllo con valori conformi alla tabella B dell’Allegato Tecnico. “
46
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno -
47
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
48
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
49
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
50
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
51
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
52
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
53
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
54
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale di San Zeno
55
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale San Zeno – esempio - Registro AAS
56
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale San Zeno – esempio – Obbiettivi Ambientali
57
DNV GL © 2013
Dichiarazione Ambientale San Zeno – esempio – Obbiettivi Ambientali
58
DNV GL © 2013
SAFER, SMARTER, GREENER
www.dnvgl.com
Grazie per la cortese attenzione
59
Dr. Alessio Galeotti
+39 05504219221 - +39 348 7118382