Riflessioni sull’ascoltoRiflessioni sull’ascolto

roberto calosiroberto calosi

• L’ascolto è l’arte più difficile … e L’ascolto è l’arte più difficile … e “impopolare”!“impopolare”!

• Fase 1 umanità gruppoFase 1 umanità gruppo

• Fase 2 individuoFase 2 individuo

• Fase 3 Fase 3 individui insiemeindividui insieme :riconoscere :riconoscere che la nostra vita dipende dagli altri che la nostra vita dipende dagli altri molto più di quanto siamo disposti ad molto più di quanto siamo disposti ad ammettere.ammettere.

• parlare ,Marte;ascoltare, Venere:il parlare ,Marte;ascoltare, Venere:il giardinogiardino

Secondo Platone un medico avrebbe Secondo Platone un medico avrebbe dovuto attraversare personalmente una dovuto attraversare personalmente una malattia per esser capace di curarla in un malattia per esser capace di curarla in un paziente.paziente.

Dopo Cristo,Parsifal di Von Eschenbach Dopo Cristo,Parsifal di Von Eschenbach mediante la compassionemediante la compassione diventa diventa sapiente(la domanda redentrice dell’io sapiente(la domanda redentrice dell’io purificato,liberato del sangue,di quanto purificato,liberato del sangue,di quanto preconfezionato dalla società e perfino di preconfezionato dalla società e perfino di un Dio come concetto fisso e astratto).un Dio come concetto fisso e astratto).

Parsifal “ascolta” il dolore di Amfortas.Parsifal “ascolta” il dolore di Amfortas.

Anche il lavoroAnche il lavoro artistico è essenzialmente artistico è essenzialmente ascolto:richiede controllo dei pensieri,calma e ascolto:richiede controllo dei pensieri,calma e spregiudicatezza,cogliere il nuovo,in un spregiudicatezza,cogliere il nuovo,in un atteggiamento dell'anima di fiducia,coraggio e atteggiamento dell'anima di fiducia,coraggio e umiltà.umiltà.

L'ascolto è anche la capacità di gestire rabbia, L'ascolto è anche la capacità di gestire rabbia, dolore,di mettersi dolore,di mettersi in his shoes, in his shoes, di farsi da parte. di farsi da parte. Per questo,ascolto è Per questo,ascolto è volontàvolontà..

La volontà si educa e si rafforza -fin da piccoli nel La volontà si educa e si rafforza -fin da piccoli nel corso della vita - mediante corso della vita - mediante ripetizione e gioiaripetizione e gioia..

Questo è essenzialmente messo in atto dalla Questo è essenzialmente messo in atto dalla pratica artistica.pratica artistica.

roberto calosi 5roberto calosi 5

La gestione delle emozioni :la formazione attraverso l'arte.La gestione delle emozioni :la formazione attraverso l'arte.

La capacità di ascolto si può acquisire,a partire dalla La capacità di ascolto si può acquisire,a partire dalla consapevolezza delle emozioni stesse,fino alla consapevolezza delle emozioni stesse,fino alla empatia,vista come la capacità di "empatia,vista come la capacità di "stare con qualcuno in stare con qualcuno in modo oggettivomodo oggettivo".".

In realtà, se si riesce a collegare e integrare In realtà, se si riesce a collegare e integrare vicinanza e distanza come moti dell'animo nel vicinanza e distanza come moti dell'animo nel rapporto con l'altro,in questo senso “rapporto con l'altro,in questo senso “in in orizzontaleorizzontale“; se si riesce a “; se si riesce a moltiplicare moltiplicare simpatia e antipatiasimpatia e antipatia si ha una oggettiva si ha una oggettiva verticale verticale elevazione a potenza: elevazione a potenza: l'empatia.l'empatia.

• roberto calosi 8roberto calosi 8

Il Il volontariovolontario all’ascolto ha da esser di aiuto all’ascolto ha da esser di aiuto rinunciando al rapporto vis a vis,e quindi a rinunciando al rapporto vis a vis,e quindi a circa il 50 per cento delle informazioni circa il 50 per cento delle informazioni globali che passano nella comunicazione;globali che passano nella comunicazione;

ma conservando – nel restante cinquanta ma conservando – nel restante cinquanta per cento- la gran parte dei per cento- la gran parte dei comportamenti coscienticomportamenti coscienti

roberto calosi 11roberto calosi 11

Va rivolta attenzione -al contenuto Va rivolta attenzione -al contenuto ((parola 7% tono voce 38 postura volto parola 7% tono voce 38 postura volto gestualità 55 (ted. stimme voce stimmung gestualità 55 (ted. stimme voce stimmung stato d’animostato d’animo ) -all’interlocutore: ) -all’interlocutore: neuroni neuroni specchio,si imita sottilmente con la laringe le specchio,si imita sottilmente con la laringe le vibrazioni dell’altra;attraverso la voce dell’altro vibrazioni dell’altra;attraverso la voce dell’altro si ascolta l’io dell’altro;si ascolta l’io dell’altro;

l’amore si manifesta all’inizio l’amore si manifesta all’inizio come imitazionecome imitazione;;

Mancanza di egoismo, Mancanza di egoismo, veglia(giudizio)sonno(ascolto,dimenticarsi di sé veglia(giudizio)sonno(ascolto,dimenticarsi di sé intenzionalmente);intenzionalmente);

In psicologia:più interpreto,meno osservoIn psicologia:più interpreto,meno osservo..

roberto calosi 13roberto calosi 13

E dall’altra parte:E dall’altra parte:

““La vita non è quella che si è vissuta,ma La vita non è quella che si è vissuta,ma quella che si ricorda e come la si ricorda quella che si ricorda e come la si ricorda per raccontarla”(Gabriel Garcia Marquez).per raccontarla”(Gabriel Garcia Marquez).

““Con il linguaggio cerchiamo di afferrare e con ciò Con il linguaggio cerchiamo di afferrare e con ciò di dominare gli eventi che ci hanno colto. Perciò di dominare gli eventi che ci hanno colto. Perciò certi dialoghi possono arrecare sollievo ad un certi dialoghi possono arrecare sollievo ad un interlocutore anche solo per il fatto che ha interlocutore anche solo per il fatto che ha potuto esprimersi. Nel parlare in quanto tale c’è potuto esprimersi. Nel parlare in quanto tale c’è già qualcosa di armonizzante”(H.Zimmermann)già qualcosa di armonizzante”(H.Zimmermann)

• roberto calosi 14roberto calosi 14

• Parlare a partire dall’intenzione di istruire se Parlare a partire dall’intenzione di istruire se stesso,attraverso educazione e evoluzione:il stesso,attraverso educazione e evoluzione:il parlare mediatore tra motricità (azione) inconscia parlare mediatore tra motricità (azione) inconscia e attività cosciente del pensiero e della e attività cosciente del pensiero e della rappresenta-zione:l’intermediario del parlare è il rappresenta-zione:l’intermediario del parlare è il respirorespiro:l’inspirare è un sottile risveglio in quanto :l’inspirare è un sottile risveglio in quanto trasmette la coscienza pensante;e l’espirare è un trasmette la coscienza pensante;e l’espirare è un lieve addormentarsi,un abbandonarsi lieve addormentarsi,un abbandonarsi all’ambiente.all’ambiente.

• Nel processo artistico es della pittura occhio e Nel processo artistico es della pittura occhio e polso collaborano nel senso del processo polso collaborano nel senso del processo cosciente e del processo sognante integrati.cosciente e del processo sognante integrati.

• roberto calosi 15roberto calosi 15

• Dialogo spontaneo(calore)Dialogo spontaneo(calore)

• Dialogo intenzionale (ruoli) cfr maieuticaDialogo intenzionale (ruoli) cfr maieutica

• Forma mista :riunioni(vincitori e vinti)Forma mista :riunioni(vincitori e vinti)

• Forma ideale :dialogo conoscitivo(win- Forma ideale :dialogo conoscitivo(win- win,artistico)-win,artistico)-

sostanzasostanza: : insufficiente:rinnovare troppa:limitare;insufficiente:rinnovare troppa:limitare;

tempo e flussotempo e flusso : : accelerare o rallentare;accelerare o rallentare;

tensionetensione: : dare contorni o ampliare;dare contorni o ampliare;

direzionedirezione: : riportare al punto o dare libertà.riportare al punto o dare libertà.

• roberto calosi 16roberto calosi 16

Nel dialogo:funzione,ruolo,individuo.Nel dialogo:funzione,ruolo,individuo.

funzionefunzione: si presenta l’intero svolgimento del : si presenta l’intero svolgimento del dialogo;dialogo;

ruoloruolo:la posizione che gli interlocutori :la posizione che gli interlocutori occupano,determinata dal tempo e dal destino;occupano,determinata dal tempo e dal destino;

individuiindividui:si riconoscono le possibilità di :si riconoscono le possibilità di sviluppo,tanto nel dialogo quanto negli sviluppo,tanto nel dialogo quanto negli interlocutori.interlocutori.

Nelle relazioni di aiuto l’ascoltatore fa Nelle relazioni di aiuto l’ascoltatore fa propria la domanda dell’altro ,e di questi propria la domanda dell’altro ,e di questi unisce a se stesso la ricerca conoscitiva, unisce a se stesso la ricerca conoscitiva, su un piano superiore condiviso.su un piano superiore condiviso.

Arte sociale arte sublime(R.Steiner)Arte sociale arte sublime(R.Steiner)• roberto calosi 17roberto calosi 17

Per relazioni sociali sane:Per relazioni sociali sane:

1) 1) controllo pensieri(si parla per gli altri);controllo pensieri(si parla per gli altri);2)iniziativa e attività(il momento giusto);2)iniziativa e attività(il momento giusto);3)calma ,equanimità(gestione emozioni);3)calma ,equanimità(gestione emozioni);4)cercare il positivo;4)cercare il positivo;5)spregiudicatezza (apertura,cogliere il nuovo);5)spregiudicatezza (apertura,cogliere il nuovo);6)mettere in armonia i primi cinque(6)mettere in armonia i primi cinque(da “Les six da “Les six

esercises” di A.Floride)esercises” di A.Floride)

In sane iniziative sociali (B.Lievegoed):In sane iniziative sociali (B.Lievegoed):

roberto calosi 18roberto calosi 18

Four Leaf Clover Model (B. Lievegoed)