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  • 7/28/2019 Categoria esordienti

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    Categoria esordienti: obiettivi eprogrammazionedi Maurizio Cantarell i

    Premessa

    Due annate: Dagli 11 anni ancora da compiere ai 13 anni quasi compiuti Et biologica diversa da quella cronologica Diversa velocit di sviluppo nei soggetti accelerati, ritardati o normaliLet scheletrica dei soggetti accelerati o ritardati differisce notevolmente da quelladei soggetti normali. Gli scostamenti aumentano con laumento dellet e raggiungonola loro misura massima nei maschi nel 13 anno di vita. Solo dopo il 16 anno di vita lamaggior parte degli adolescenti viene classificata come soggetto dallo svilupponormale. (Wutscherk, Schmidt, Kothe 1985)

    Quindi:

    Il bambino non un adulto in miniatura e la sua mentalit non solo

    quantitativamente, ma anche qualitativamente diversa da quella degli adulti, e perquesta ragione un bambino non soltanto pi piccolo, ma anche diverso (Claparde1937)Bisogna tenere presente che proposte di allenamento corrette nellet infantilee nelladolescenza possono rivelarsi decisive per tutto il resto della vita. Al contrario,proposte errate non possono che sortire leffetto opposto.I soggetti accelerati a causa della maggior altezza e del loro maggior peso,soprattutto in campo condizionale (forza, velocit, resistenza) dispongono di unamaggior capacit di prestazione e di carico; la resistenza e la forza sonosignificativamente correlate con let biologica, la statura e il peso corporeo (Frey1978).

    ASPETTI FISIOLOGICI

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    Ossa: contengono prevalentemente materiale organico molle, sono pi flessibili mameno resistenti alla pressione e alla trazione.Tendini e Legamenti: lo scarso sviluppo cellulare e della sostanza intercellulare nonpermette di essere abbastanza resistenti alla trazione (Tittel 1979)Cartilagine: non ancora ossificata a causa del loro elevato tasso di suddivisionedovuto allo sviluppo, sono messe a rischio da tutte le forze di pressione e di taglioLa statura che si raggiunge in et adulta e il ritmo di sviluppo sono variabiliindipendenti, che rispondono sia ad un programma genetico sia di altri fattori (sociale,alimentare, carico sportivo).La pubert nei maschi inizia circa a 12 anni e mezzo

    CALCOLO ETA BIOLOGICA

    Per determinare let biologica si propone un me todo indiretto: il Body Max IndexBMI (Congedo Piero)

    aaa aaPESO Kg/(ALTEZZA m)

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    Considerazioni Generali

    Seguire il grado di maturazione, mediante losservazione della crescita, il criteriofondamentale per avere un controllo sullo stato di sviluppo delle strutture e dellefunzioni dellorganismo.

    Si pu affermare che stimoli dallenamento adeguatirispetto alla crescita, ciosubmassimali, che sollecitino in modo polivalente e non unilaterale lintero complessodellapparato locomotorio, rappresentano uno stimolo adeguato sia per la crescita siaanche per un miglioramento delle strutture.La fase della prepubert prevede soprattutto il miglioramento delle capacitcoordinative e lampliamento del patrimonio di movimenti, il periododella pubertladdestramento delle capacit condizionali. Si deve sempre considerareche la coordinazione (la tecnica) e la condizione fisica vanno sempre sviluppateparallelamente, anche se con unadeguata accentuazione ora delluna ora dellaltra . Mentre nel muscolo gi una settimana dopo lo stimolo dallenamento sievidenziano trasformazioni funzionali e morfologiche, ci vogliono diverse settimaneperch avvenga lo stesso per ossa, cartilagini, tendini e legamenti. Ci fa esigere un

    rigida progressione del carico. (Weineck 1982).SECONDA ETA SCOLARE (inizio 10 anni): Apprendimento motorio per intuito.Miglioramento del rapporto peso/forza, incremento della forza, saper gi controllare adun livello elevato il proprio corpo con notevoli richieste di orientamento spazio-temporale (maestria motoria). Apprendere abilit tecniche in modo preciso, facendoattenzione che non vengano automatizzate in modo errato. (Weineck , Lallenamentoottimale 2001).LA PRIMA FASE PUBERALE (inizio 12 anni): Sopravvenire improvviso dellasessualit, scomparsa delle caratteristiche fisiche infantili, intenso cambiamento delleproporzioni (peso e altezza) e riduzione della capacit di prestazione coordinativa,instabilit ormonale, desiderio di autonomia e responsabilit di se stessi. Maggiorallenabilit delle qualit condizionali e stabilit e ampliamento di quelle coordinative. La

    maggior capacit intellettuale offre la possibilit di utilizzare nuove forme diapprendimento motorio. Si dovrebbe dare un maggior valore alla partecipazione della

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    pianificazione. La motivazione: rappresenta un periodo di sconvolgimento, errorinellimpostazione dellallenamento (troppo duro o troppo monotono) sono la causaprincipale per i quali gli adolescenti smettono di praticare sport.

    Perch allenare ?

    CAPACITA COORDINATIVE

    -Rappresentano la base di una buona capacit sensomotoria di apprendimento, minoresar la velocit e la difficolt con la quale vengono appresi movimenti nuovi o difficili(Korobkov, 1970).-Permette di eseguire i movimenti con un alto controllo e con un dispendio energeticominore-Sono indispensabili per la formazione e lo sviluppo delle capacit fisiche (condizionali)-Riordinamento degli schemi corporei e dello schema motorio con apprendimentodelle tecniche di corsa. (Congedo)

    Come Allenare ?

    Le capacit coordinative vengono sempre allenate in combinazione tra loro poichlintervento di una coincide con il coinvolgimento dellaltra. Allenamento multilaterale: ricerca di programmi che contengono un ricchezza dimezzi di allenamento perch finalizzati al raggiungimento di obiettivi ottenibili solo nellungo termine.La durata dellesercizio e gli stimoli proposti devono essere sufficientemente intensie mantenuti nel tempo necessario per produrre adattamenti completi e solidi, e che nonsi limitino solo alla pratica di esercizi diversi.

    Quanto ?

    In ogni mezzo proposto vengono chiamati in causa sempre degli aspetticoordinativi.La giusta successione degli esercizi sia di carattere tecnico sia condizionale le far

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    acquisire in modo corretto.Il riscaldamento pu essere utilizzato per esercitazioni a secco nel quale potressere sviluppato un mezzo diverso da quello tecnico-condizionale (es. musica a corpolibero, ecc.)

    Esempi pratici

    Speed ladderSuperamento di ostacoliRotolamentiAccelerazioni, frenate, cambi di direzioneCircuito a secco

    Perch allenare ?

    LA RESISTENZA e LA CAPACITA AEROBICA-Allenare la potenza aerobica nel periodo prepuberale favorirebbe i meccanismicentrali come in nessun altro periodo della vita ed per questo che da alcuni autori definita et delloro (Kobayashi; Astrand).-Capacit generale di resistere allaffaticamento e il miglioramento della condizionefisica generale e di conseguenza della capacit anaerobica (incremento Vo2 max)

    -E un mezzo allenante che non va a sovraccaricare tendini e nuclei in accrescimento-La capacit di eliminare lattato molto limitata poich i meccanismi glicolitici sonomolto bassi e servono a proteggere il meccanismo da unacidificazione troppo elevata

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    per risparmiare i depositi di carboidrati per gli altri organi (Keul 1982).

    Come allenare ?

    Apprendimento giocando: da un carico ad intermittenza ad uno sempre pi continuoe prolungato.I metodi e i contenuti devono indirizzarsi verso le abitudini naturali dei movimenti deibambini, lo scopo principale deve essere quello di sviluppare e mantenere il piacere dicorrere a lungo e lentamente e poi conservarlo.In A2 e A3 soprattutto a secco poich se in aggiunta alla partita domenicale e alleesercitazioni tecnico-tattiche si dovessero aggiungere le esercitazioni con la palla adalta intensit ci potrebbe provocare ai giovani atleti un sovraccarico meccanico.Lallenamento infantile, realizzato durante linsegnamento delleducazione fisica o inuna societ sportiva, dovrebbe avere il compito di creare le basi della resistenzagenerale, ma non quelle delle capacit speciali di resistenza. (Weineck ,Lallenamento ottimale 2001)

    Quanto ?

    Negli stadi A2 e A3 almeno 15 min di corsa con variazioni di ritmo o intermittente ingruppi omogenei a velocit del 90%-100% della VAM permettono di svolgere grossivolumi di lavoro ad intensit elevate con sollecitazioni a nuclei di accrescimento e aitendini tollerabili.

    Esempi pratici

    Corse (in varie tipologie) da 1 a 5 minuti con un minuto di passo ,giochiacchiapparsi, staffette, giochi di numero e cambiamenti di posto, guardia e ladri, palla

    prigioniera; mini-basket, corsa sulle figure, corsa intervallata con pause con giochicompetitivi (es. gare di palleggio)Intermittente di 10-15-20 con velocit a partire dai 12 Km/h con recupero 1:1, 1:2passivo o attivo (tecnico);

    Intermittente di 60-120 con velocit a partire dai 9 Km/h con recupero 1:1, 1:2passivo o attivo (tecnico)Continuo:Biathlon dallo sci (da Medler 1989, 64),

    Labirinto (lattenzione viene riposta alla ricerca del percorso, per cui gli allievidimenticano la fatica).

    (Pi lunga la distanza scelta pi verranno sollecitati i meccanismi di trasformazionedellenergia per via aerobica o non quelli anaerobici)

    Perch allenare ?

    LA FORZA-Un miglioramento della forza nei bambini implica un miglioramento motorio nello sportpraticato: i movimenti diventano pi fluidi, dinamici e precisi, e aumenta la sicurezzanel gesto tecnico.-Le zone di accrescimento nei giovani hanno una scarsa solidit meccanica rispettoalle altre parti dello scheletro, ma studi (Diekmann e Letzelter, 1986) hanno dimostratoche gli incrementi di forza ottenuti nei bambini possono essere durevoli grazie ad unaottimizzazione della funzionalit del sistema nervoso.-Un allenamento della forza mirato e idoneo allet, nel senso di una prevenzione delledebolezze posturali o per incrementare le capacit di prestazione calcistica, diventaquindi indispensabile.-Si pu affermare che stimoli dallenamento adeguati rispetto alla crescita, cio

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    submassimali, che sollecitino in modo polivalente e non unilaterale lintero complessodellapparato locomotorio, rappresentano uno stimolo adeguato sia per la crescita siaanche per un miglioramento delle strutture.Come allenare ?

    A1 muscoli pi elastici che in A2 e A3 (Grosset 2007 e Lambertz 2003)A2 la maturazione ossea non corrisponde con un adeguato sviluppo muscolareA3 lo sviluppo muscolare pi veloce di quello osseo (aumento testosterone)Lesecuzione inizialmente va eseguita senza sovraccarico, successivamenteandranno aggiunti gradualmente piccoli carichiApprendimento delle tecniche di sollevamento (bilancieri e manubri), tecnica deisalti, incremento di forza esplosiva e reattivaFar lavorare tutti i gruppi muscolari con la totale escursione articolarePer facilitare lallineamento posturale si possono aumentare i punti di appoggio(swiss ball, appoggi fissi)Rinforzo del core

    Quanto ?

    I ragazzi pi instabili mostrano evidenti difficolt a mantenere il controllo posturalecorretto.Un metodo utile da campo per valutare la capacit di carico in un giovane prepubere la verifica della Massima Ripetibilit di un Compito motorio (MRCM) odurata(MDCM) (Congedo Piero).Corrisponde al grado di eseguire una tecnica con unesecuzione e un assettoposturale corretto.In A1 e A2 i carichi consigliabili sono con frequenza bisettimanale e vanno dalle 10alle 15 ripetizioni per 2/3 serie

    Esempi pratici

    CATENA CINETICA CHIUSA: squat, full squat, step up, affondi, stacco, ecc.(carico naturale, corretta esecuzione, massima articolarit)SABBIA: tutti i tipi di corsa e andatureCORE STABILITY: Dallo statico al dinamico; con swiss ball o su superfici instabiliPROPRIOCETTIVA: su tutti i tipi di superficieSALITE: fino al 15% non oltre i 20 mtARTI SUPERIORI: dal carico naturale allutilizzo graduale di manubri e/o bilancieri

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    Perch allenare ?

    LA VELOCITALa formazione finale delle basi biologiche della velocit avviene in et molto precoce(Israel, 1977); ci che non stato sviluppato in tempo, pi tardi non pu esseremigliorato se non in modo ridotto (Blaser, 1978).Dagli 8 ai 16 anni la plasticit della corteccia e linstabilit del sistema nervosopermettono unottima formazione basilare delle capacit veloci in questo periodo(Stiehler/Konzag/Dobler, 1988).

    Come allenare ?

    In questa fascia det vanno migliorati la velocit di reazione e la diminuzione delperiodo di latenza che alla fine di questo periodo raggiungono quasi gli stessi valoridegli adulti (Markosjan/Wasjutina)La regola pi importante quella di adeguarsi alle esigenze infantili (sia a livelloquantitativo che qualitativo) nei metodi e nei contenuti dellallenamentoGli stimoli di reazione devono essere prima ottici, poi acustici e tattiliLavorare sulla frequenza gestuale (maggior numero di movimenti nellunit ditempo), nella struttura del movimento (sensibilit dappoggio), e nella frequenza dimovimento (cadenza degli appoggi)

    I parametri di velocit e della forza istantanea vengono esercitati quasiesclusivamente in allenamento sotto forma di giocoE da evitare esercizi che sfruttino la resistenza della velocit

    Quanto ?

    A seconda dellimpostazione del carico dellallenamento si possono utilizzare sia imezzi a secco che con la palla per una durata di 15 per due volte alla settimana(sempre nella prima fase dellallenamento dopo il riscaldamento).

    Esempi pratici

    PERCORSI MAX INTENSITA (della durata massima di 15-20)sotto forma distaffette e/o giochi a tema con accelerazioni, con slalom, cambi di direzione, varie

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    tipologie di corsa, piccoli balzelli (tutto alla max velocitFREQUENZA GESTUALE: max velocit di tutte le andature e gli appoggi tra gliostacoli over e/o speed ladderA STIMOLO: eseguire una determinata azione alla massima velocit dopo undeterminato stimolo (visivo, uditivo, tattile, o combinato)

    Perch allenare ?LA FLESSIBILITAHa lo scopo di prevenire a lungo termine gli squilibri muscolariGi in et infantile gli squilibri muscolari tendono ad influenzare la muscolatura diprestazione specifica del calcio.

    Fino allet prepuberale viene fatta per mantenere gi alto il livello di flessibilit chesi ha raggiunto nellet infantile

    Come allenare ?Lelevato stimolo cinetico dei bambini fa si, che nellallenamento infantile dellaflessibilit, prevalgano gli esercizi attivi e dinamici rispetto a quelli passivi e statici.Il calciatore in fase di sviluppo ha bisogno di un allenamento generico dellaflessibilit, ma soltanto a condizione di evitare meticolosamente i sovraccarichidellapparato motorio passivo.In questo periodo max flessibilit della colonna, dellanca, della spalla.

    Quanto ?

    Ritengo che la flessibilit pu essere allenata quasi sempre (da evitare in particolarisituazioni di affaticamento), una qualit allenabile con pochi e semplici esercizi anchenei tempi morti di un allenamento o in spazi ridotti (palestra).

    Esempi pratici

    MUSCOLI ARTI INFERIORI E ARTICOLAZIONI DI ANCA, GINOCCHIO ECAVIGLIATutti i tipi di slanci dinamiciTutti i passaggi degli ostacoli con massima ampiezza del range articolareMUSCOLI TRONCO E ARTICOLAZIONI DELLA COLONNA VERTEBRALE

    Tutti esercizi a coppie in flesso-estensione e in torsione del busto con palla a bracciatese

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    Tutti esercizi in flesso-estensione e in torsione del busto con un bastone a bracciateseARTI SUPERIORI E ARTICOLAZIONE SCAPOLO-OMERALETutti gli esercizi di flesso-estensione e di circonduzione della spalla (anche conpalloni o bastoni)

    Quando ?

    Bibliografia

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    Congedo P. (1995) - Indice di correlazione lineare tra BMI e valori di forzaisometrica, concentrica, eccentrica, esplosiva e reattiva, in undici giovani di etcompresa tra 13 e 14 anni. Memoire de Maitrise - Universit DeBourgogneU.F.R.S.TA.P.S. Dijon.Ferretti Lallenamento fisico nel calcio: concetti e principi metodologiciFrohner Principi dellallenamento giovanileWeineck La preparazione fisica ottimale del calciatore 1998Weineck Lallenamento ottimale 2001