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S.E.P.S.Servizio educazionee promozione della saluteDipartimento di Prevenzione

Azienda ULSS 4via Rasa n° 936016 Thiene (Vi)tel. 0445 388052fax 0445 388050

Responsabile: Dr. Flavio Banovich

Assistente sanitaria:Giuliana Ferrettotel. 0445 [email protected]

Assistente sanitaria:Matilde Tomasitel. 0445 [email protected]

Psicologa:Dr.ssa Lisa Albanesetel. 0445 [email protected]

PREMESSA

Tutti i documenti di programmazione sanitaria elaborati nell’ultimo decennio (Piani Sani-tari e Piani Prevenzione nazionali e regionali, programma Guadagnare Salute, ecc) sottoli-neano l’importanza dei comportamenti nel determinare lo stato di salute del singolo e della collettività.

Com’è noto, molti dei comportamenti oggi al centro dell’attenzione (alimentazione, atti-vità fisica, fumo, alcol e sostanze) si instaurano e consolidano in giovane età, ne consegue che gli interventi rivolti all’infanzia ed all’adolescenza rientrano tra le priorità, coinvolgendo il Servizio sanitario e le altre agenzie che svolgono un ruolo rilevante nella formazione della “cultura” della Comunità (Scuola, Associazioni, Privato sociale, ecc).

Con la Scuola in particolare, per l’importanza che riveste, è necessario garantire una vera e duratura alleanza. Citiamo il Piano Nazionale Prevenzione 2010-2012:

“...Grazie alla decennale esperienza di interventi soprattutto nel settore scolastico, molte sono le acquisizioni su principi e metodologie che debbono guidare la cosiddetta educazione sanitaria :

• ...approccio multifattoriale, senza limitarsi a singoli aspetti;

• sviluppo di competenze oltre che di conoscenze : l’informazione (“il fumo fa male”) nonèdipersésufficienteamodificarel’agiredellapersona(“quindinonfumo”);

• ...lafiguradello specialista che intervienedirettamente sugli studenti nonpuòga-rantirelastessaefficaciaecontinuitàdell’insegnanteedellatraduzioneneicurriculascolastici dei contenuti di salute...”.

L’Azienda ULSS 4 “Alto Vicentino” propone alla Scuola percorsi di sostegno alla pro-grammazione di interventi di educazione alla salute, con incontri formativi/informativi per gli insegnanti e la fornitura di documentazione e di strumenti, su temi rilevanti sotto l’aspetto epidemiologico (alimentazione, fumo, alcol, incidenti) o comunque importanti per il benesse-re dell’individuo e della collettività (affettività e sessualità, disagio giovanile, dipendenze).

Nel corso degli ultimi anni, la fattiva collaborazione con la Scuola ed il Privato sociale ha affinato i modelli di intervento destinati ad offrire strumenti sempre più aggiornati ed ade-guati al lavoro con i ragazzi e a superare sempre più la disomogeneità territoriale e l’occa-sionalità degli stessi, nell’ottica di migliorarne l’efficacia.

Una particolare attenzione quest’anno è posta al “pianeta adolescenza”, proponendo alle Scuole Secondarie di 2o grado, con la collaborazione del Privato sociale ed il contributo, economico e di risorse umane, dell’Associazionismo locale, il progetto “Teen Box – strumenti di prevenzione” che arricchisce le consuete offerte con l’istituzione di tavoli di lavoro in ogni istituto, come ambito di condivisione delle proposte con tutte le componenti scolastiche e strumento di lavoro per la “personalizzazione” degli interventi e l’implementazione degli stessi.

Pur consapevoli delle difficoltà che attraversano sia il mondo della Scuola che della Sanità, puntiamo con fiducia ad un nuovo anno di proficua collaborazione.

Cordiali saluti.

Azienda Ulss n.4 “Alto Vicentino”Il Direttore Generaleavv. Daniela Carraro

Dipartimento di prevenzioneServizio Educazione e Promozione della Salute

dr. Flavio Banovich

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INTRODUZIONE AL CATALOGO

NOTE ORGANIZZATIVE

Il presente catalogo rappresenta il tradizionale strumento per illustrare in modo dettaglia-to le iniziative educative e formative che l’ULSS 4 propone per l’anno scolastico 2013/14, in modo da facilitare la decisione della Scuola nella scelta dei progetti ai quali aderire.

Il catalogo, per garantire che i percorsi di educazione alla salute si integrino in modo si-stematico ed organico nel contesto delle attività didattiche, offre la possibilità di identificare dei percorsi formativi sugli stili di vita sani, dalla scuola dell’Infanzia fino alla Secondaria di 2o grado, secondo questi presupposti:

• la prospettiva di un percorso che sia regolato da principi ispiratori diversi e com-plementari (salute come consapevolezza di sé, salute come protagonismo giovanile, salute come comportamento responsabile nella società, salute come cultura della si-curezza);

• la presenza di uno sfondo integratore comune a tutte le proposte riferito ai valori dell’esercizio della cittadinanza responsabile, della solidarietà e del volontariato so-ciale.

Le iniziative di seguito riportate, presentate in schede sintetiche, non soddisfano tutte le richieste provenienti dal mondo della Scuola ma rispondono ai bisogni di carattere sani-tario o di problematiche specifiche del nostro territorio, e rappresentano la continuazione di esperienze sviluppate negli anni precedenti, che hanno riscosso particolare interesse e gradimento.

La maggior parte dei progetti proposti si avvale di metodologie di intervento già speri-mentate con efficacia non solo a livello locale, ma anche regionale e nazionale. Si è cercato tuttavia di lasciare spazio anche per la sperimentazione inserendo delle proposte di cui si valuterà l’efficacia con la collaborazione di Insegnanti disponibili.

Il presente catalogo sarà consultabile e scaricabile sul sito:

in versione dettagliata, con allegati i moduli di adesione dei singoli progetti in formato scrivibile e stampabile, da inviare via fax o mail.

Sarà possibile inoltre visionare le schede tematiche dei principali temi di salute riguardan-ti la popolazione giovanile.

Per ulteriori chiarimenti e/o richieste contattare i referenti dei singoli progetti.

http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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SCUOLA Tematica e titolo del progetto

ScuolaSecondaria di 2o grado

Prevenzione universale e formazione ad un comportamento responsabile: TEEN BOX Attrezzi di prevenzione

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Laboratori didattici multimediali ALCOL di CA’ DOTTA 31

Educazione alla sessualità e all’affettività: SPAZIO TEEN-AGER 32

Prevenzione delle malattie a trasmissione sessuale e dei comportamenti a rischio negli adolescenti: COSI’ FAN TUTTI? 33

Una scelta consapevole: DONAZIONI 34

altre proposte...

Promozione stili di vita liberi dal fumo: SCUOLA LIBERA DAL FUMO 35

Concorso a premi SMOKE FREE CLASS 36

EDUCARE ALLA SALUTE CON IL TEATRO 38

EDUCARE ALLA SICUREZZA STRADALE 40-41

si consiglia di:

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Tabella Riassuntiva Progetti a.s. 2013/14

SCUOLA Tematica e titolo del progetto

Scuola dell’infanzia

Prevenzione incidenti stradali: CLIK FA CLAK 10

Prevenzione incidenti domestici: AFFY FIUTAPERICOLO 11

altre proposte...

ALLA CONQUISTA DEL PASS PER LA CITTÀ DEL SOLE 12

EDUCARE ALLA SICUREZZA STRADALE 40-41

Scuola Primaria

Educazione alimentare: COLORIAMO LA NOSTRA TAVOLA & Laboratori didattici “Alimentazione” di CA’ DOTTA

14

Educazione alla corretta relazione con l’animale domestico: EMOZIONI A 4 ZAMPE 15

altre proposte...

ATTIVITÀ MOTORIA/ALIMENTAZIONE: IL CANESTRO PER MAESTRO 16

CLUB DEI VINCENTI – UN PIANO SPECIALE CONTRO IL FUMO 17

EDUCARE ALLA SICUREZZA STRADALE 40-41

Scuola Secondaria di 1o grado

Promozione stili di vita liberi dal fumo: SCUOLA LIBERA DAL FUMO 20

Promozione stili di vita liberi dal fumo: LIBERI DI SCEGLIERE & Laboratori didattici multimediali per il FUMO di CA’DOTTA

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Prevenzione dei disturbi del comportamento/delle dipendenze: SCUOLA APERTA 24

Educazione alla corretta relazione uomo-animale: ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA 26

Educazione all’affettività e sessualità: NUOVO CORPO, NUOVE EMOZIONI - sperimentale 27

altre proposte...

Concorso a premi SMOKE FREE CLASS 23

EDUCARE ALLA SALUTE CON IL TEATRO 38

EDUCARE ALLA SICUREZZA STRADALE 40-41• fare approvare il progetto dal Collegio Docenti e dal Consiglio di Istituto;

• evidenziare l’adozione del progetto nel Piano dell’Offerta Formativa;

• proporre il progetto in tutte le sezioni della classe di riferimento.

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CLIK FA CLAK

AFFY FIUTAPERICOLO

SCUOLA DELL’INFANZIA

...altre proposte

Gioco-storiaALLA CONQUISTA DEL PASS PER LA CITTA’ DEL SOLEuna città senza fumo

Educare alla SICUREZZA STRADALE

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Tematica Prevenzione incidenti stradali

Progetto CLIK FA CLAK

ReferenteAss. Sanitaria Giuliana FerrettoServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388049 fax 0445 388050 [email protected]

Destinatari Bambini e genitori della Scuola dell’Infanzia.

Obiettivi• Aumentare la consapevolezza dell’importanza dell’uso dei dispositivi di sicurezza

in auto.• Promuovere un’educazione alla sicurezza stradale.

Descrizione del progetto

Uno dei maggiori problemi di salute pubblica in Italia è rappresentato dalle conse-guenze socio-sanitarie degli incidenti stradali.E’ ormai verificata sia l’efficacia dell’adozione dei dispositivi di sicurezza per gli oc-cupanti di autoveicoli nel ridurre il rischio di traumi da incidenti stradali, sia il ruolo che rivestono i bambini nel favorire l’adozione di comportamenti corretti nei genito-ri, invitati a dare il “buon esempio” ai figli.Da queste premesse si sviluppa il progetto, rivolto direttamente ai bambini delle Scuole dell’Infanzia del territorio e, indirettamente, ai loro genitori. Nello specifico, il progetto intende coinvolgere in modo diverso i bambini delle tre fasce d’età ( sezione piccoli, medi e grandi, corrispondenti ai tre, quattro e cinque anni) in un percorso di educazione a:

• l’uso spontaneo dei dispositivi di sicurezza in auto;• la sicurezza stradale.

Quest’anno il kit didattico fornito gratuitamente alle Scuole aderenti è stato rinno-vato, con l’aiuto e l’esperienza delle insegnanti che hanno precedentemente lavora-to con il progetto e comprende:

• poster del progetto

• fascicolo schede unità didattiche

• manuale per gli insegnanti

• l’adesivo del Gatto Clik e l’attestato di partecipazione

• Cd audio con la Filastrocca rap

• 5 poster (50x70) della storia “Gatto Clik e il Borgo Confuso”

All’inizio dell’anno scolastico 2013/14 (presumibilmente nel periodo ott./nov.’13) verrà proposto a tutte le Scuole un incontro per presentare il progetto e il nuovo Kit didattico.

Collaborazioni integrative al

progetto

I Consorzi di Polizia Locale del territorio, su richiesta delle Scuole, intervengono con i bambini proponendo percorsi di educazione stradale (vedi pag. 40 - 41)

Si segnala il progetto “TrasportACI Sicuri”, che l’Automobile Club d’Italia propone alla Scuola dell’Infanzia e Primaria. L’ACI di Vicenza offre, in collaborazione con l’ULSS4, la possibilità di incontri con i genitori sulla scelta giusta e sull’uso corretto del seggiolino e degli altri sistemi di ritenuta, nell’ambito del progetto Clik fa Clak. (per l’organizzazione si fa riferimento al referente Ulss)

AdesionePer aderire al progetto e ricevere il kit didattico, è necessario inviare il modulo di adesione presente sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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Tematica Prevenzione incidenti domesticie del tempo libero

ProgettoAFFY FIUTAPERICOLO

Referente Dott. Umberto Di Spigno, Tecnico della PrevenzioneServizioIgieneeSanitàPubblicatel. 0445 389142 fax 0445 389182 [email protected]

Destinatari Bambini e genitori della Scuola dell’Infanzia.

Obiettivi• Aumentare la consapevolezza dei bambini in merito alle conseguenze che pos-

sono verificarsi in determinate situazioni a casa e fuori.• Favorire la riflessione degli adulti sulle azioni che si possono attivare a casa e

nei luoghi per il tempo libero, per prevenire gli incidenti domestici.

Descrizione del progetto

Gli infortuni domestici sono un problema di sanità pubblica molto rilevante, in quanto rappresentano la prima causa di morte dei bambini e adolescenti e sono fonte di disabilità gravi. Il 20% dei ricoveri in età pediatrica è dovuto ad un inci-dente domestico.

In particolare i bambini di età compresa tra 1 e 4 anni rappresentano la fascia di popolazione a più alto rischio per gli incidenti domestici, sia perché trascorrono molto tempo in casa, sia perché le acquisizioni motorie precedono la capacità di riconoscere ed anticipare eventuali situazioni di rischio e pericolo.

In realtà la maggior parte degli incidenti domestici nei bambini è prevedibile ed evitabile mediante l’adozione di comportamenti adeguati e di misure di sicurezza da parte delle persone che se ne prendono cura: genitori, famigliari, educatori.

La tutela e la sicurezza dei bimbi piccoli è responsabilità degli adulti; tuttavia è possibile ed utile incoraggiare i bambini ad essere consapevoli dei pericoli affinché gradualmente imparino a proteggersi e ad evitarli.

Il progetto può essere sviluppato nel corso del triennio della scuola dell’Infanzia.

Gli insegnanti, opportunamente formati, utilizzeranno il kit “La valigia di Affy Fiu-tapericolo”, eventualmente integrandolo con altri strumenti ed attività che siano ritenuti adeguati. (Il materiale del kit è consultabile sul sito: http://affyfiutapericolo.eclectica.it/ )

Sarà inoltre organizzata, durante l’anno scolastico prossimo, una

Giornata di sensibilizzazione

sull’argomento, che ha lo scopo di coinvolgere maggiormente i genitori; sarà l’oc-casione anche di restituire i risultati dei questionari somministrati alle Scuole che hanno partecipato alla fase sperimentale del progetto.

Costi Il materiale didattico è fornito gratuitamente dalla Regione Veneto e distribuito dall’ULSS4.

Adesione

Per l’a.s. 2013/14 il progetto può essere sostenuto e confermato nelle 11 Scuole già aderenti ed esteso ad altre 10 nuove adesioni (sarà data priorità alle prime dieci nuove adesioni pervenute). Per aderire al progetto e ricevere i materiali, si rinvia al modulo adesione pubbli-cato sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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... altre proposte

Gioco-storia Alla conquista del Passper la città del sole,una città senza fumo

Destinatari Bambini del terzo anno delle Scuole dell’Infanzia e i loro genitori.

Breve descrizione

Nell’ambito della promozione della salute delle nuove generazioni, le linee guida e le raccomandazioni internazionali indicano di iniziare con l’educazione alla prevenzione del tabagismo dalla Scuola dell’Infanzia e continuare fino alla scuola Secondaria di 2o grado, intensificando gli interventi nella scuola Primaria e Secondaria di 1o grado.L’intervento educativo qui proposto si basa sull’utilizzo di una guida didattica per la realizzazione di un gioco-storia, con una scelta metodologica precisa ed adeguata all’età dei bambini. La proposta li coinvolge con una strategia attiva e partecipativa, incontrando due personaggi, “Nicotina” e “Grazienonfumo” che, attraverso momenti di narrazione, animazione e gioco permettono loro di fare un’esperienza significativa.

Sono disponibili la guida didattica, comprensiva degli strumenti di valutazione, e l’album con una storia da colorare.

Il programma, sperimentato nella Regione Lombardia, ha dato risultati positivi ed è stato inserito nel gruppo delle “buone pratiche” del progetto nazionale “Guadagnare salute”.

Impegni richiesti

Gli insegnanti interessati si impegnano a:• partecipare a due incontri (all’inizio e al termine delle attività) presso la sede

dell’Azienda Ulss4 o, se più opportuno, presso la sede scolastica;• richiedere la Guida didattica, da utilizzare autonomamente e compilare i brevi

questionari da inviare al referente per la valutazione del progetto;

Nota: se la scuola ha aderito al progetto “Clik fa Clak” per la prevenzione di incidenti stradali, il tema fumo può essere inserito in questa programmazione.

Costi Il materiale didattico è fornito gratuitamente dall’ULSS.

Informazioni e adesioni

Per ricevere i materiali e richiedere la collaborazione degli operatori Ulss per la programmazione, è necessario inviare una richiesta (preferibilmente una mail) a:

Ass. Sanitaria Giuliana FerrettoServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388049 fax 0445 388050 [email protected]

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COLORIAMO LA NOSTRA TAVOLA &LABORATORI DIDATTICI MULTIMEDIALI “ALIMENTAZIONE” DI CA’DOTTA

EMOZIONI A 4 ZAMPE

SCUOLA PRIMARIA

...altre proposte

Attività motoria e alimentazioneIL CANESTRO PER MAESTRO

Guida didatticaCLUB DEI VINCENTI - un piano speciale contro il fumo

Educare alla SICUREZZA STRADALE

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Tematica Promozione stili di vita sani: alimentazione e nutrizione

Progetto COLORIAMO LA NOSTRA TAVOLA & Laboratori didattici “Alimentazione” di Cà Dotta

Referenti

Dott. Saverio Chilese - ResponsabileUnitàOperativadiNutrizionetel. 0445 389192 fax 0445 389182 [email protected] Fabrizia Polo - Responsabile U.O.Progetti distrettuali di Prevenzione tel. 0445 389426 [email protected]

Destinatari Insegnanti e alunni della Scuola Primaria.

Obiettivi • migliorare l’apporto di nutrienti nella popolazione infantile;• educare gli alunni al giusto consumo quotidiano di frutta e verdura;

Descrizione del progetto

Programma, metodo e verifica:A) Corso di formazionerivolto agli insegnanti , della durata di due ore, con l’obiettivo di fornire gli elementi di base in tema di corretto apporto nutrizionale. Si illustreranno le caratteristiche del progetto, i supporti didattici utili per la sua realizzazione e la definizione il calendario. Alla fine del corso di formazione sarà regalato un simpatico gadget (tagliamela a spic-chi) e saranno consegnati alcuni supporti didattici utili per il progetto. B) Realizzazione del progetto gli obiettivi del progetto sono raggiungibili con un percorso articolato a più livelli.Ci si prefigge di:• stimolare la curiosità nei confronti della frutta e verdura;• coinvolgere i bambini in un percorso di conoscenza con approccio ludico in am-

bito storico, linguistico, letterario, antropologico;• proporre al bambino l’alimento con percezione del gusto, del profumo, del colore

nelle differenti trasformazioni culinarie.C) Uscita didattica ai laboratori alimentazione di Cà Dotta – SarcedoSi tratta di due laboratori esperienziali già sperimentati a maggio 2013. Attraverso attività teatrali e di gioco, su setting appositamente dedicato e rivolto alle classi seconde del primo ciclo, gli alunni scopriranno l’importanza di consumare almeno 5 porzioni di frutta e verdura al giorno. Tale attività è integrativa di quanto fatto o si farà in classe; necessita di una mattinata con arrivo verso le 9.00 e termine per le 11.30 circa. Il trasporto è a carico delle Scuole. Una classe per data da concordare.D) Cuoco per un giornoper le classi prime si propone un laboratorio sensoriale di manipolazione e assaggio di alimenti a base di frutta e verdura, direttamente in classe. Saranno attivati max 16 moduli nei mesi di marzo e maggio in base all’ordine di arrivo delle adesioni al progetto.Le attività didattiche di cui al punto B saranno gestite dall’insegnante, utilizzando una metodologia e degli strumenti che coinvolgano diverse aree didattiche:- area scientifica - area storico-geografica - area linguistica-antropologica - area espressiva e educazione all’immagineLa metodologia proposta mira all’esplorazione di “ vizi e virtù” degli ortaggi e della frutta, a sollecitare e sviluppare attraverso il gioco, alcune potenzialità dei bambini come la capacità d’investigazione, d’osservazione, di rielaborazione.

Informazioni e adesioni

Segreteria: Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione - tel. 0445 389177 Adesioni: utilizzando il modulo di iscrizione presente sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

da inviare tramite fax 0445 389182 oppure e-mail: [email protected] 15

Tematica Educazione alla corretta relazionecon l’animale domestico

Progetto Laboratorio formativo: EMOZIONI A 4 ZAMPE

Referente Dr. Ivano Scorzato, Medico VeterinarioCentro Pet-Therapy - Montecchio Prec.tel. 0445 868133 [email protected]

Destinatari Scuola Primaria (classi terze e/o quarte).

Obiettivi

• Conoscenza e legame con l’alterità• Accogliere limiti e risorse dell’alterità• Riconoscere il valore delle differenze• Dare uno spazio di lettura delle emozioni• Saper cogliere beneficio dall’alterità

Descrizione del progetto

Il contatto diretto con l’animale permette di imparare, mediante l’esplorazione di modalità comunicative interattive e creative, a stare bene con se stessi e con gli altri, sperimentando la ricchezza, le opportunità e i naturali limiti che la convi-venza comporta, promuovendo una cultura dell’accoglienza e del rispetto di sè, dell’altro nella sua unicità e delle regole sociali. Si permette pertanto al bambino di conoscere e cogliere le differenze di un essere vivente diverso da sé, promuovendo comportamenti solidali, responsabili, spirito di collaborazione e convivenza.

Prerequisiti: Si richiede la presenza di uno spazio interno per le attività con il cane.

- 10 incontri di 1 ora scolastica ciascuno, comprendenti un incontro iniziale e uno finale con genitori e insegnanti e 8 incontri con la classe e il cane. Durante gli incontri sono presenti uno psicologo/educatore professionale e un cane con il suo coadiutore.

Per il progetto completo si prega di far richiesta a [email protected]

Costi E’ richiesta una quota pari a euro 600,00 omnicomprensivi per ogni clas-se aderente al progetto

Adesione

Organizzazione del calendario degli interventi: entro Novembre 2013.

Per partecipare al progetto utilizzare il modulo di adesione presente sul sito web:

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

In caso di un numero elevato di richieste verrà seguito un criterio di selezione basato sulla data di adesione.

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... altre proposte

ProgettoIl Canestro per MaestroProgetto di attività motoria di minibasketcollegato ad indicazioni alimentaririvolto alle Scuole Primarie

Proposto daPallacanestro Femminile Famila Schio e Pallacanestro Marostica, in collaborazione con le società di pallacanestro dei territori coinvolti e l’ULSS No 4 - Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione.

Destinatari • alunni della Scuola Primaria (dalla classe prima alla classe quarta);• insegnanti di educazione motoria della Scuola Primaria e altri insegnanti.

Descrizione del progetto

• quattro lezioni di minibasket per le classi prime, seconde, terze, e quarte;• consegna di un segnalibro con fumetti e simpatici disegni che parlano dei

benefici dell’attività motoria e di una corretta alimentazione;• feste finali domenicali aperte alle famiglie.

Attività di formazione collegate

Giornata formativa rivolta agli insegnanti di educazione motoria delle Scuole coinvolte tenuta da istruttori federali minibasket ed easybasket.formazione proposta dall’ ULSS 4 rivolta agli insegnanti, relativa alle Linee Guida per una sana alimentazione con la fornitura di materiale di supporto alla attività con gli alunni. Eventuale consulenza rivolta agli insegnanti per la progettazione del percorso educativo coerente con le Linee Guida per una sana alimentazionealla fine della giornata di formazione dell’ULSS 4 verrà regalato un simpatico gadget (tagliamela a spicchi) e verranno consegnati alcuni supporti didattici per la realizzazione del progetto agli insegnanti

Periodo di attuazione

settembre 2013/maggio 2014.

Comuni coinvolti

Schio, Marostica, Breganze, Sarcedo, Thiene, Caltrano, Lugo Vicentino, Fara Vi-centino, Marano Vicentino, Santorso, Arsiero, Torrebelvicino.

Informazioni e adesioni

Per informazioni inviare e-mail [email protected] contattare la coordinatrice del progetto allo 392 2914599

... altre proposte

Guida didattica CLUB dei VINCENTIUn piano speciale contro il fumo

Destinatari Bambini del IIo ciclo delle Scuole Primarie.

Descrizione del progetto

Nell’ambito della promozione della salute delle nuove generazioni, le linee giuda e le raccomandazioni internazionali indicano di iniziare con l’educazione alla prevenzione del tabagismo dalla Scuola dell’Infanzia e continuare fino alla Scuola Secondaria di 2o grado, intensificando gli interventi nella Scuola Primaria e Secondaria di 1o grado.

L’intervento educativo qui proposto si basa sull’utilizzo di una guida didattica per la realizzazione di un percorso strutturato in cinque unità didattiche, costruite per proporre ai ragazzi l’argomento “fumo” in modo coinvolgente ed operativo. La proposta è quella di far leva su due elementi: l’introduzione di un personaggio guida e la ricerca di soluzioni da trovare in riferimento a situazioni e provocazioni proposte dallo stesso personaggio.

La metodologia propone un approccio positivo, che rappresenta una garanzia per la riuscita del lavoro e lo scopo è quello di creare input che favoriscano una serie di riflessioni e approfondimenti atti ad aiutare l’alunno a scegliere in modo autonomo e responsabile di non fumare.

Il progetto prevede anche il coinvolgimento dei genitori.

Il programma, sperimentato nella Regione Lombardia, ha dato risultati positivi in termini di fattibilità, efficacia e gradimento ed è stato inserito nel gruppo delle “buone pratiche” del progetto nazionale “Guadagnare salute”.

Impegni richiesti

Gli insegnanti interessati si impegnano a:• partecipare a due incontri (all’inizio e al termine delle attività) presso la sede

dell’Azienda Ulss4 o, se più opportuno, presso la sede scolastica;• richiedere la Guida didattica, da utilizzare autonomamente, e compilare i bre-

vi questionari da inviare al referente per la valutazione del progetto.

Costi Il materiale didattico è fornito gratuitamente dall’ULSS.

Informazioni e adesioni

Per ricevere i materiali e richiedere la collaborazione per la programmazione dell’attività è necessario inviare (preferibilmente via mail) una richiesta a: Ass. Sanitario Giorgio Dal SantoU.O.ProgettidistrettualidiPrevenzionetel. 0445 389287 [email protected]

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1. SCUOLA LIBERA DAL FUMO

2. LIBERI DI SCEGLIERE & LABORATORI DIDATTICI MULTIMEDIALI PER IL FUMO DI CA’DOTTA

3. SCUOLA APERTA

4. ZOOANTROPOLOGIA DIDATTICA

5. NUOVO CORPO, NUOVE RELAZIONI - SPERIMENTALE

SCUOLA SECONDARIADI PRIMO GRADO

...altre proposte

Concorso a premi SMOKE FREE CLASS

Educare alla SICUREZZA STRADALE

Educare alla salute con il TEATRO

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Tematica Promozione stili di vita liberi dal fumo

Progetto Scuola Libera dal fumo

ResponsabileDr. Carmelo BrigadeciMedicodelServizioIgieneeSanitàPubblicatel. 0445 389265 [email protected]

Referenti operativi

Dr. Franco SantacatterinaIspettore d’Igiene del SISP tel. 0445 389446 [email protected]

Ass. Sanitaria Giuliana FerrettoServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388049 [email protected]

Destinatari • Dirigenti, insegnanti e operatori della Scuola Secondaria di 1o e 2o grado.• Studenti e Genitori.

Obiettivi

• proteggere i non fumatori dall’esposizione al fumo passivo, monitorando il rispetto delle norme vigenti in materia e aumentando gli spazi, anche esterni, di divieto di fumo;

• prevenire il passaggio da fumatore occasionale a fumatore stabile nell’adolescente, realizzando un contesto scolastico coerente con le iniziative educative.

Descrizione del progetto

Sostenuto dalla guida regionale “Verso una Scuola libera dal fumo”, il progetto propone l’ approvazione da parte del Consiglio d’Istituto di un Regolamento in cui la Scuola si impegna a diventare “ambiente libero dal fumo”, estendendo il divieto anche nelle aree esterne (cortili, giardini che rientrano nell’area scolastica) non soggette a normativa.

Una Scuola impegnata sul fronte della promozione di una cultura e di stili di vita liberi dal fumo migliora la propria immagine di agenzia educativa deputata alla formazione globale dei giovani. Tale impegno diventa esempio concreto di rispetto della Legge, spendibile sul piano dell’educazione alla legalità con gli studenti ma anche un’opportunità per le famiglie e la comunità di appartenenza di riflettere su un comportamento ancora diffuso e sicuramente nocivo per la salute. Un’attenta applicazione della normativa sul divieto di fumo a Scuola, completa e valorizza la programmazione e la realizzazione di progetti educativo-formativi: è dimostrato che la loro efficacia è largamente influenzata dall’ambiente organizzativo (setting) scolastico che deve necessariamente dimostrarsi coerente con gli interventi educativi svolti nelle classi.

Metodo e programma:

azioni coordinate e sinergiche di tipo normativo e di tipo educativo:

• di tipo normativo: rispetto del divieto di fumo previsto dalle leggi vigenti, ottenuto sulla base del consenso informato e dell’esempio; rispetto del regolamento interno che interesserà le aree esterne di pertinenza scolastica. L’adozione del Regolamento da parte dell’Istituto determina la certificazione SCUOLA LIBERA DAL FUMO, rinnovabile ogni anno con autocertificazione e convalidata dall’Azienda Ulss4.

• di tipo educativo: a rinforzo della scelta di essere una Scuola “smoke free”, si possono efficacemente proporre agli studenti azioni di tipo educativo, scelte fra quelle proposte dal presente catalogo (vedi pag. 21, 22, 23).

I referenti Ulss4 del progetto si impegnano a sostenere il percorso delle Scuole per il raggiungimento e/o il mantenimento della certificazione.

AdesionePer aderire al progetto, far riferimento al modulo adesione pubblicato sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

SEGUE

Tematica Promozione stili di vita liberi dal fumo

ProgettoLiberi di scegliereProgramma di prevenzionedell’abitudine al fumo

Referente organizzativo

Ass. Sanitario Giorgio Dal SantoU.O.ProgettidistrettualidiPrevenzionetel. 0445 389287 [email protected]

Destinatari• Studenti della Scuola Secondaria di 1o grado.• Dirigenti, insegnanti e operatori scolastici.• Genitori.

Obiettivi

• promuovere nei ragazzi la capacità di individuare e resistere alle pressioni psicologiche e sociali che spingono ad iniziare a fumare, assumendo atteggia-menti responsabili e consapevoli verso il proprio benessere;

• prevenire e/o ritardare l’inizio dell’abitudine al fumo nel pre-adolescente e pre-venire il passaggio da fumatore occasionale a fumatore stabile nell’adolescente.

Descrizione del progetto

Attività didattiche

classi seconde/terze : attivazione delle unità didattiche proposte dalla guida LIBERI DI SCEGLIERE.

L’utilizzo dei materiali didattici sarà preceduto da un incontro di formazione per gli insegnanti, della durata max. di 3 ore, programmato per il 15 ottobre 2013 – ore 14.00 - a Ca’Dotta di Sarcedo.

Gli insegnanti saranno così in grado di utilizzare in classe le 5 unità didattiche proposte dalla guida: nella gestione delle attivazioni si possono alternare più insegnanti, in modo che le ore da dedicare al progetto (2 ore per ogni unità didattica) possano essere suddivise tra varie materie. Le attività proposte, attraverso una metodologia attiva, aiuteranno i ragazzi a individuare i fattori ambientali che favoriscono l’iniziazione al tabagismo, a reagire alla pressione sociale e a valorizzare l’immagine dei non fumatori.

La formazione si rende necessaria solo nel corso del primo anno di attivazione del progetto; infatti le abilità didattiche acquisite permetteranno agli insegnanti di replicarlo autonomamente negli anni successivi.

Attività integrative

concorso nazionale SMOKE FREE CLASS, con l’estrazione di premi nazionali, regionali e locali (vedi pag. 23).

N.B. il lavoro didattico è propedeutico all’esperienza dei laboratori di Ca’Dotta, prevista per le classi terze.

classi terze: attività di consolidamento e di rinforzo per sostenere la scelta del non-fumo, attraverso la partecipazione ai

Laboratori didattici multimediali per il FUMO di CA’ DOTTA

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... altre proposte

Smoke Free Classcompetitionwww.smokefreeclass.info

Destinatari studenti delle classi seconde - terze della Scuola Secondaria di 1o grado e al biennio della Scuola Secondaria di 2o grado.

Descrizione Obiettivi, metodo e strumenti

Il progetto Smoke Free Class, concorso internazionale attivo da diversi anni in molti paesi europei, è stato valutato essere efficace nel ritardare l’inizio dell’abi-tudine al fumo nei giovani. In Italia il progetto viene promosso dalla Regione Ve-neto ed è inserito nel gruppo dei progetti ”buone pratiche” del CCM del Ministero della Salute, come uno degli strumenti da utilizzare nelle attività di prevenzione del fumo nelle Scuole secondarie di 1o e 2o grado. L’impegno degli alunni è quello di decidere di non fumare per il periodo che va dal 1 novembre al 30 aprile. Du-rante questo periodo gli insegnanti di riferimento possono proporre argomenti di discussione relativi al fumo di tabacco.

Questa metodica alimenta il senso di responsabilità dell’individuo verso se stesso e verso il gruppo ed utilizza il sostegno “tra pari”, approccio che sembra essere decisamente più efficace rispetto a quello classico basato sull’incremento delle conoscenze individuali sugli effetti dannosi del fumo.

Alla fine del concorso, le classi che avranno portato a termine l’impegno richiesto parteciperanno ad un’ estrazione per l’assegnazione di premi a livello nazionale, regionale e locale. Tutti i ragazzi che porteranno a termine il concorso riceveran-no un simpatico gadget di partecipazione.

Il concorso inizia a novembre.

Le classi che intendono partecipare devono prima accordarsi sul come e con quali supporti possono impegnarsi a rispettare, come gruppo, l’impegno a non fumare e attuare un percorso di approfondimento e confronto sul tema del tabagismo.

L’iscrizione al concorso,

entro il 30 novembre 2013

sarà sancita dall’invio del “contratto di classe”. Poi, con cadenza mensile, dovran-no pervenire le apposite schede di monitoraggio.

Il concorso è inserito fra le attività didattiche del progetto “Liberi di scegliere” e si può aderire utilizzando il modulo-adesione del progetto stesso, pubblicato sul sito web.

I kit con i materiali e le informazioni organizzative saranno consegnati ad ogni classe iscritta.

Laboratori didattici multimedialiper il FUMO di Ca’ Dotta

Responsabile Dr.ssa Fabrizia PoloU.O.ProgettidistrettualidiPrevenzionetel. 0445 389426 [email protected]

Destinatari studenti classi terze della Scuola Secondaria di 1o grado.

Obiettivi

• sviluppare la capacità di correlare comportamenti a stati d’animo ed emozioni; • approfondire le motivazioni individuali che inducono a fumare; • sostenere gli studenti nei percorsi di scelta consapevole;• rinforzare e consolidare i messaggi informativi/educativi del percorso didattico;

Descrizione

I laboratori di Cà Dotta sono un’esperienza di forte impatto emozionale, centrata sull’immaginario individuale e collettivo legato al fumo di sigaretta. Si è scelto di privilegiare i contributi di linguaggi diversi nell’analisi di questi temi perché la pluralità degli stessi può consentire di attivare strategie di difesa e fat-tori protettivi (life skills) indispensabili per fronteggiare le diverse pressioni che possono portare a comportamenti a rischio nei giovani.La libertà, la scelta, la dipendenza, l’amicizia, la compagnia sono solo alcuni temi che i ragazzi stessi affrontano e rielaborano attraverso le attività proposte.

Modalità di prenotazione

La partecipazione ai laboratori sul fumo è preferenziale per le classi terze delle Scuole che aderiscono al progetto LIBERI DI SCEGLIERE e che svolgono attività didattiche sul tema del fumo. Gli insegnanti che richiedono la partecipazione della loro classe, si impegnano a condividere con gli operatori la collocazione dell’espe-rienza nel loro programma di prevenzione del fumo di sigaretta.

Le prenotazioni per la partecipazione ai laboratori si effettuano al seguente indi-rizzo mail:

[email protected]

con il modulo di prenotazione CA’ DOTTA che si trova nel sito web sottoindicato.

La partecipazione ai Laboratori è GRATUITA.

(Per raggiungere la sede dei Laboratori, ogni Scuola si organizza a seconda delle proprie possibilità).

Informazioni ulteriori si possono avere...

• contattando il referente organizzativo preferibilmente tramite e-mail;• consultando l’indirizzo web

http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

dove si trovano: il modulo-adesione progetto LIBERI DI SCEGLIERE, il modulo-prenotazione CA’ DOTTA, la mappa per raggiungere i laboratori e altre informa-zioni

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Tematica Prevenzione dei disturbidel comportamento/delle dipendenze

Progetto Scuola Aperta

Responsabile del progetto

Dr. Lorenzo RossettoResponsabile Servizio per le tossicodipendenzetel. 0445 313811 fax 0445 313830 [email protected]

Coordinatore operativo

Sig. Luca Zini - Educatore Professionale Servizio per le tossicodipendenze, alcolismo e Tabagismotel. 0445 313811 fax 0445 313830 [email protected]

Destinatari• Studenti Scuola Secondaria di 1o grado;• personale docente stesse Scuole;• personale non docente (personale ATA delle Scuole Medie Superiori);• adulti significativi (genitori).

Obiettivo generale

Prevenzione di comportamenti devianti e dell’uso di sostanze psicoattive attra-verso la promozione di modalità alternative di gestione del disagio in tre target: alunni, genitori e insegnanti.

Obiettivo specifico

Aumentare i fattori protettivi degli alunni (autostima scolastica, autoefficacia, competenze sociali, buon livello di coping coi pari e con gli adulti significativi, ri-tardo dell’approccio e di abuso di sostanze psicoattive), aggiornando i genitori su strategie comunicative educative alternative ai modelli autoritario e permissivo e sostenendo la figura dell’insegnante come adulto significativo nelle proprie com-petenze educative verso gli alunni.

Descrizione del progetto

Rivolto alle Scuole Secondarie di 1o grado del territorio dell’ULSS n.4 ‘Alto Vicentino’, Scuola Aperta si è collocato nell’ambito:

prevenzione delle dipendenze

focalizzandosi su singoli alunni o gruppi di alunni individuati, più di altri, come maggiormente a rischio di sviluppare comportamenti di abuso di sostanze come da indicazioni dell’Osservatorio Europeo sulle Tossicodipendenze di Lisbona. In particolare ci si propone di:• Individuare situazioni di rischio a livello dei singoli e di gruppi di studenti

tramite l’utilizzo di una scheda di rilevazione diretta agli insegnanti.

• Monitorare le situazioni a rischio al fine di pianificare ed attuare almeno 5 interventi strutturati di consulenza d’aiuto mirata per ciascun istituto;

• Fornire sia agli insegnanti che ai genitori strumenti e strategie utili (formazione sul campo) per la gestione delle situazioni conflittuali e per il potenziamento dei fattori protettivi e delle competenze sociali (life skills) negli alunni in difficoltà;

• Orientare insegnanti e genitori verso i servizi dell’U.L.S.S e degli Enti Locali più idonei, per quelle situazioni che esulano dall’area di intervento del nostro progetto.

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Costi

CONDIZIONI INDISPENSABILI PER ADERIRE all’intero progetto Scuola Aperta:• Individuazione di un referente per le necessarie comunicazioni tra il Nostro

Servizio e la Scuola/Istituto;• Inserimento dell’iniziativa di prevenzione specifica alle dipendenze patologiche

nel P.O.F. della Scuola/Istituto;

Allo scopo di poter garantire continuità agli interventi precedentemente attivati e di strutturare ulteriori iniziative, si chiederà un contributo ad ogni singola Scuola che verrà definito con più precisione nella prima metà del mese di settembre p.v.

Adesione Adesione mediante il modulo allegato alla “nota di rilancio” del progetto inviata dal coordinamento dell’iniziativa del Dipartimento delle Dipendenze.

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Tematica Educazione all’affettività e alla sessualità

Progetto

Nuovo corpo,nuove RelazioniProgetto sperimentale

ReferenteDr.ssa Annamaria SavegnagoResponsabile Consultori Familiari ULSS 4 tel. 0445 388932 [email protected]

Coordinatore operativo

Sig.ra Giovanna GnataInfermiera Consultorio Familiare di Thienetel. 0445 388944 [email protected]

Destinatari• Studenti della terza classe delle Scuole Secondarie di 1o grado;• Genitori; • Insegnanti delle classi terze;

Obiettivi• facilitare lo sviluppo psico-relazionale e sessuale di pre-adolescenti e adole-

scenti. • aiutare gli studenti ad acquisire conoscenza e consapevolezza delle emozioni

proprie e altrui.

Descrizione del progetto

Il progetto è stato proposto per far fronte all’esigenza di rispondere in maniera competente e responsabile alle richieste di insegnanti e genitori di attivazione di un percorso di educazione alla sessualità e affettività alla Scuola Secondaria di 1o

grado.

La fase sperimentale prevede:

• 2 incontri con gli insegnanti referenti;

• 2 incontri con i genitori degli studenti;

• 3 incontri di 2 ore ciascuno per ogni classe partecipante.

Costi Per poter effettuare l’intervento è prevista una compartecipazione alla spesa a carico della Scuola e delle famiglie.

Tematica Educazione alla corretta relazione uomo-animale

Progetto

ZOOANTROPOLOGIADIDATTICA:educazione alla relazionecon l’animale domestico

ReferenteDr. Fabrizio Berto, Medico VeterinarioServizio di sanità Animale ed Igiene degli Allevamentitel. 0445 634653 [email protected]

Destinatari Scuola Secondaria di 1o grado, classe prima o seconda.Una classe per ogni plesso scolastico.

Obiettivi

• Approfondire la conoscenza degli animali domestici (in particolare cane e gat-to): comportamento di base, mondo sensoriale/percettivo, specifiche modali-tà di comunicazione all’interno della specie e con l’uomo;

• imparare ad interagire in modo corretto con l’animale, fornendo elementi di pedagogia cinofila e indicazioni pratiche sulla gestione dell’animale domestico: accudimento, alimentazione, prevenzione sanitaria, adempimenti di legge;

• prevenire l’abbandono degli animali e le devianze nella relazione uomo-ani-male;

• educare all’adozione responsabile ed alla corretta gestione dell’animale in am-bito sociale ed urbano;

• valorizzare l’importanza della relazione uomo-animale e promuovere il rispet-to e la responsabilità nei confronti del vivente.

Descrizione del progetto

All’incremento della relazione con gli animali domestici avvenuto negli ultimi anni non si è accompagnata un’analoga crescita culturale e formativa dei proprietari. Una conoscenza minima delle caratteristiche comportamentali ed etologiche degli animali si rende necessaria ai fini di evitare incidenti pericolosi, garantire la tutela dei pets e stabilire con loro una relazione corretta e gratificante.

Il percorso didattico proposto intende fornire gli strumenti conoscitivi di base per costruire una relazione informata, equilibrata e responsabile.

Modalità diAttuazione

(fasi, tempi e risorse)

4 incontri di 1 ora, comprendenti lezioni frontali effettuate con l’ausilio di mate-riale didattico (diapositive e filmati).Organizzazione del calendario degli interventi: entro Novembre 2013

Valutazione del percorso

Questionario di ingressoQuestionario di chiusura

Costi Non ci sono costi per la Scuola

AdesioneOrganizzazione del calendario degli interventi: entro Novembre 2013

Per partecipare al progetto utilizzare il modulo di adesione pubblicato sul sito web:http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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SCUOLA SECONDARIADI SECONDO GRADO

...altre proposte

SCUOLA LIBERA DAL FUMO

Concorso a premi SMOKE FREE CLASS

Educare alla salute con il TEATRO

Educare alla SICUREZZA STRADALE

1. TEEN BOX - ATTREZZI DI PREVENZIONE

2. LABORATORI DIDATTICI MULTIMEDIALIPER L’ALCOL DI CA’DOTTA

3. SPAZIO TEEN-AGER

4. COSÌ FAN TUTTI

5. DONAZIONI, UNA SCELTA CONSAPEVOLE

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Tematica Prevenzione universale e formazionead un comportamento responsabile

Progetto TEEN BOX - ATTREZZI DI PREVENZIONE(include il progetto SCUOLA APERTA/SKAP)

Coordinamento

Ass. Sanitaria Matilde TomasiServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388052 fax 0445 388050 [email protected]

Destinatari Studenti, docenti, personale ATA, genitori delle Scuole Secondarie di 2o grado e CFP di Schio, Thiene, Breganze.

Obiettivi Prevenire i comportamenti a rischio intervenendo in maniera sinergica tra Azienda ULSS e privato sociale per dare maggior efficacia e continuità ai progetti proposti

Descrizione del progetto

Si propone l’inserimento di strumenti e metodi di lavoro del progetto SCUOLA APERTA/SKAP (vedi pag. 24), in particolare l’attivazione del TAVOLO DI LAVO-RO tra le componenti del sistema Scuola (docenti, studenti, genitori, persona-le non docente) supportati dagli operatori ULSS e del privato sociale (Ceis). In questo modo, oltre a perseguire gli obiettivi specifici di SCUOLA APERTA/SKAP, si possono realizzare le premesse per un più organico e fruttuoso inserimento dei progetti tradizionali proposti dall’Azienda Sanitaria ( vedi pag 31, 32, 33, 34).

Oltre al tavolo di lavoro possono essere previsti:

1. formazione di un gruppo di peer educator che possa intervenire nelle classi sui temi dell’alcol, fumo, sessualità, nuove tecnologie;

2. incontri con le classi 1e gestiti dagli operatori del Ceis finalizzati ad incre-mentare le abilità sociali;

3. eventuali altre iniziative nell’ambito della formazione docenti, genitori, perso-nale ATA sempre legate alla prevenzione dei comportamenti a rischio.

Costi

Il percorso Teen Box comporta dei costi legati alla presenza degli operatori del privato sociale:

• Tavolo di lavoro e peer education: 1.000 € ad istituto.

• Tavolo di lavoro e incontri nelle classi 1e: 330 € a classe.

Le iniziative proposte direttamente dall’Azienda Sanitaria, come i laboratori di Ca’ Dotta, l’educazione all’affettività e alla sessualità, il Cosi’ Fan tutti, il progetto Donazioni e l’eventuale Tavolo di lavoro, sono gratuiti.

Altre attività possibili (vedi sopra al punto 3) sono a pagamento. Le possibili fonti di finanziamento sono rappresentate dalle Scuole stesse, dai comitati genitori e da sponsor esterni. I costi definitivi saranno resi ufficiali da metà settembre 2013.

AdesioneL’adesione al percorso Teen Box e/o agli altri singoli progetti, si effettua attra-verso il modulo-adesione per le Scuole Superiori pubblicato sul sito web:

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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Laboratori didattici multimedialiper l’ALCOL di Ca’ Dotta

ResponsabileDr.ssa Fabrizia PoloU.O.ProgettidistrettualidiPrevenzionetel. 0445 389426 [email protected]

Referente organizzativo

Ass. Sanitario Giorgio Dal SantoU.O.ProgettidistrettualidiPrevenzione tel. 0445 389287 [email protected]

Destinatari Studenti delle classi prime della Scuola Secondaria di 2o grado e CFP.

Obiettivi

• sviluppare la capacità di correlare comportamenti a stati d’animo ed emozioni;• approfondire le motivazioni individuali che inducono a bere;• sostenere gli studenti nei percorsi di scelta consapevole;• rinforzare e consolidare i messaggi informativi/educativi del percorso didattico;

Descrizione del progetto

I laboratori di Cà Dotta sono un’esperienza di forte impatto emozionale, centrata sull’immaginario individuale e collettivo legato all’alcol. Si è scelto di privilegiare i contributi di linguaggi diversi nell’analisi di questi temi perché la pluralità degli stessi può consentire all’attivazione di strategie di difesa e fattori protettivi (life skills) indispensabili per fronteggiare le diverse pressioni che possono portare a comportamenti a rischio.

La libertà, la scelta, la dipendenza, l’amicizia, la compagnia sono solo alcuni temi che i ragazzi stessi affrontano e rielaborano attraverso le attività proposte.

Si auspica che i laboratori siano inseriti nel percorso TEEN BOX, ma l’adesione potrà anche essere separata da tale percorso.

Azioni didattiche gestite dai docenti

l’esperienza dei laboratori è preferibilmente dedicata alle classi che svolgono un percorso didattico sul tema: gli insegnanti che richiedono la partecipazione della loro classe ai laboratori, si impegnano a condividere con gli operatori la colloca-zione dell’esperienza nel loro programma. Per le attività didattiche saranno forniti materiali (slides – video – film e altro) che saranno presentati e consegnati agli insegnanti durante un incontro della durata max. di 3 ore, programmato per il giorno 23 ottobre 2013 - ore 14.00, a Ca’Dotta – Sarcedo.

Adesione e Costi

La partecipazione ai Laboratori è gratuita. I costi del trasporto per raggiun-gere i laboratori a Sarcedo, sono a carico della Scuola.

Le adesioni si effettuano al seguente indirizzo mail: [email protected] il modulo specifico per le scuole superiori che si trova nel sito web

http://www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

Informazioni ulteriori si possono avere...

contattando il referente organizzativo dei laboratori, preferibilmente tramite e-mail, o consultando l’indirizzo web

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Tematica Educazione all’affettività ealla sessualità

ProgettoSPAZIO TEEN-AGER

ReferenteDr.ssa Annamaria SavegnagoResponsabile Consultori Familiari ULSS 4 tel. 0445 388932 [email protected]

Coordinatore operativo

Sig.ra Giovanna GnataInfermiera Consultorio Familiare di Thienetel. 0445 388944 [email protected]

Destinatari Studenti classi seconde delle Scuole Secondarie di 2o grado e CFP.

Obiettivi• Fornire ai ragazzi conoscenze e competenze emotive e relazionali per una vita

sessuale ed affettività il più possibile sicura e serena.• Far conoscere e frequentare lo spazio teen-ager situato presso i consultori

familiari di Schio e Thiene.

Descrizione del progetto

In un’epoca in cui il periodo puberale risulta essere sempre più anticipato e i forti stimoli esterni producono nei giovani dei bisogni fisici e psicologici nuovi e com-plessi, è importante proporre agli studenti un’informazione chiara ed esaustiva sugli aspetti legati all’affettività, alla sessualità, ai metodi contraccettivi e alla fruizione del servizio pubblico.

Gli incontri si svolgono c/o le Scuole e/o presso il Consultorio Familiare per far conoscere ai ragazzi questa struttura.

Settembre/Ottobre 2013: Incontro con Insegnanti per

• restituzione dati questionari-studenti (a.s. 2012/13);

• programmazione interventi.

da Novembre 2013 a Maggio 2014:

• incontri con il ginecologo, di due ore per due/tre classi alla volta;

• incontri con la psicologa e l’infermiera, di due ore ogni singola classe.

Valutazione del percorso

questionario post-intervento rivolto agli studenti

Costi Non ci sono costi per la Scuola.

AdesionePer aderire al progetto si rinvia al modulo-adesione per le Scuole Superiori pubblicato sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

Tematica Prevenzione dei comportamenti a rischio

Progetto

Così fan tutti?prevenzione delle malattiea trasmissione sessualee dei comportamenti a rischionegli adolescenti

Referenti

Ass. Sanitaria Matilde TomasiServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388052 fax 0445 388050 [email protected]

Dr.ssa Lisa AlbaneseServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 [email protected]

Destinatari Studenti ed insegnanti delle classi seconde e terze delle Scuole Secondarie di 2o grado e CFP.

Finalità • Favorire negli adolescenti l’acquisizione delle abilità necessarie per ricono-scere e fronteggiare le situazioni a rischio.

Obiettivi

• Aumentare le informazioni sulle principali malattie a Trasmissione Sessuale (MTS),con particolare riferimento all’HIV.Favorire negli adolescenti l’acquisi-zione delle abilità necessarie per riconoscere le situazioni a rischio e fronteg-giarle.

• Aumentare la consapevolezza e il livello di percezione del rischio da parte degli adolescenti.

• Promuovere una riflessione sulle problematiche sociali legate alla sieroposi-tività.

Descrizione del progetto

“Così fan tutti?” propone le tematiche della prevenzione delle malattie a tra-smissione sessuale allargando la riflessione sui comportanti a rischio attraverso una metodologia strutturata che prevede una parte informativa, una parte legata alle “abilità preventive” e una sugli aspetti psico/sociali dell’HIV e delle MTS.

Si propone un intervento di 4 - 5 ore scolastiche (2 ore più 2 o 3 ore) condotte da operatori Ulss e da un collaboratore esterno (testimonianza). Nell’anno scolastico 2013/14 si provvederà ad una valutazione delle competenze specifiche acquisite dagli studenti.

AdesionePer aderire al progetto si rinvia al modulo-adesione per le Scuole Superiori pubblicato sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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... altre proposte

Scuola Libera dal fumo

ResponsabileDr. Carmelo BrigadeciMedicodelServizioIgieneeSanitàPubblicatel. 0445 389265 [email protected]

Referenti operativi

Dr. Franco SantacatterinaIspettore d’Igiene del SISP tel. 0445 389446 [email protected]

Ass. Sanitaria Giuliana FerrettoServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388049 [email protected]

Destinatari• Dirigenti, insegnanti e operatori della Scuola Secondaria di 1o e 2o grado e

CFP.• Studenti e Genitori.

Obiettivi

• proteggere i non fumatori dall’esposizione al fumo passivo, monitorando il rispetto delle norme vigenti in materia e aumentando gli spazi, anche esterni, di divieto di fumo;

• prevenire il passaggio da fumatore occasionale a fumatore stabile nell’adole-scente, realizzando un contesto scolastico coerente con le iniziative educative.

Descrizione del progetto

Progetto “storico” che ha visto l’adesione, nel corso degli anni, di tutti gli Istituti superiori del territorio Ulss4.

Sostenuto dalla guida regionale “Verso una Scuola libera dal fumo”, il progetto propone l’ approvazione da parte del Consiglio d’Istituto di un Regolamento in cui la Scuola si impegna a diventare “ambiente libero dal fumo”, estendendo il divieto anche nelle aree esterne (cortili , giardini che rientrano nell’area scolastica) non soggette a normativa.

Una Scuola impegnata sul fronte della promozione di una cultura e di stili di vita liberi dal fumo migliora la propria immagine di agenzia educativa deputata alla formazione globale dei giovani. Tale impegno diventa esempio concreto di rispetto della Legge, spendibile sul piano dell’educazione alla legalità con gli studenti ma anche un’opportunità per le famiglie e la comunità di appartenenza di riflettere su un comportamento ancora diffuso e sicuramente nocivo per la salute. Un’attenta applicazione della normativa sul divieto di fumo a Scuola, completa e valorizza la programmazione e la realizzazione di progetti educativo-formativi: è dimostrato che la loro efficacia è largamente influenzata dall’ambiente organizzativo (setting) sco-lastico che deve necessariamente dimostrarsi coerente con gli interventi educativi svolti nelle classi.

Metodo e programma:

azioni coordinate e sinergiche di tipo normativo e di tipo educativo:

• di tipo normativo: adozione e rispetto del Regolamento, per disincentivare l’iniziazione al fumo, che interesserà le aree esterne di pertinenza scolastica. Ciò determina la certificazione SCUOLA LIBERA DAL FUMO, rinnovabile ogni anno con autocertificazione e convalidata dall’Azienda Ulss4.

• a rinforzo della scelta di essere una Scuola “smoke free”, si possono efficace-mente proporre agli studenti azioni di tipo educativo, scelte nell’ambito del Tavolo di lavoro di ogni singolo Istituto.

I referenti Ulss4 del progetto si impegnano a sostenere il percorso delle Scuole per il mantenimento della certificazione.

Adesione Gli operatori referenti possono essere contattati, preferibilmente via mail, per qual-siasi problema o per condividere qualche iniziativa.

Area tematica Donazioni di sangue, organi e tessuti

Progetto DONAZIONI: una scelta consapevole

ReferentiAss. Sanitaria Matilde TomasiServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388052 fax 0445 388050 [email protected]

Destinatari Studenti delle quarte classi delle Scuole Secondarie di 2o grado e CFP.

Obiettivi• Aumentare le conoscenze sul tema delle donazioni.• Diffondere atteggiamenti positivi nei confronti delle donazioni.• Razionalizzare gli interventi nell’ambito scolastico.

Descrizione del progetto

Seguendo le indicazioni dei recenti Piani Sanitari Nazionale e Regionale e dato il giudizio positivo espresso da insegnanti e studenti negli anni precedenti, si ripropone il progetto “Donazioni” con l’obiettivo di continuare l’impegno nella promozione di campagne informative nel campo della donazione di sangue, midollo ed organi.

Il progetto, la cui responsabilità scientifica è del Centro Trapianti della nostra ULSS, prevede di:

• incontrare gli insegnanti di riferimento del progetto per presentare il materiale disponibile e concordare le date degli incontri;

• realizzare gli interventi rivolti agli studenti che si svolgeranno radunando 2 - 3 classi per due ore scolastiche;

• invio progetto alle Scuole e raccolta adesioni (settembre - ottobre ‘13);

• incontro con insegnanti delle Scuole interessate (ottobre ‘13);

• intervento rivolto agli studenti condotto da medici specialisti e volontari delle Associazioni AVIS, AIDO, ADMO, ecc. (da dicembre ‘13 ad aprile ’14).

• E’ prevista la valutazione di processo e di risultato.

Costi La partecipazione è gratuita

AdesionePer aderire al progetto si rinvia al modulo-adesione per le Scuole Superiori pubblicato sul sito web

http: //www.ulss4.veneto.it/web/ulss4/Prevenzione/scuola_salute

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COLLABORAZIONI ad integrazione dei progetti

Educare alla salute con il TEATRO

Educare alla SICUREZZA STRADALE

• Polizia stradale - Consorzio Alto Vicentino

• Polizia stradale - Consorzio NordEst Vicentino

... altre proposte

Smoke Free Classcompetitionwww.smokefreeclass.info

Destinatari studenti delle classi seconde -terze della Scuola Secondaria di 1o grado e al biennio della Scuola Secondaria di 2o grado e CFP.

Descrizione Obiettivi, metodo e strumenti

Il progetto Smoke Free Class, concorso internazionale attivo da diversi anni in molti paesi europei, è stato valutato essere efficace nel ritardare l’inizio dell’abi-tudine al fumo nei giovani. In Italia il progetto viene promosso dalla Regione Ve-neto ed è inserito nel gruppo dei progetti ”buone pratiche” del CCM del Ministero della Salute, come uno degli strumenti da utilizzare nelle attività di prevenzione del fumo nelle Scuole secondarie di 1o e 2o grado. L’impegno degli alunni è quello di decidere di non fumare per il periodo che va dal 1 novembre al 30 aprile. Du-rante questo periodo gli insegnanti di riferimento possono proporre argomenti di discussione relativi al fumo di tabacco.

Questa metodica alimenta il senso di responsabilità dell’individuo verso se stesso e verso il gruppo ed utilizza il sostegno “tra pari”, approccio che sembra essere decisamente più efficace rispetto a quello classico basato sull’incremento delle conoscenze individuali sugli effetti dannosi del fumo.

Alla fine del concorso, le classi che avranno portato a termine l’impegno richiesto parteciperanno ad un’ estrazione per l’assegnazione di premi a livello nazionale, regionale e locale. Tutti i ragazzi che porteranno a termine il concorso riceveran-no un simpatico gadget di partecipazione.

Il concorso inizia a novembre.

Le classi che intendono partecipare devono prima accordarsi sul come e con quali supporti possono impegnarsi a rispettare, come gruppo, l’impegno a non fumare e attuare un percorso di approfondimento e confronto sul tema del tabagismo.

L’iscrizione al concorso,

entro il 30 novembre 2013

sarà sancita dall’invio del “contratto di classe”. Poi, con cadenza mensile, dovran-no pervenire le apposite schede di monitoraggio.

Si può aderire a questa iniziativa, che rientra fra le attività didattiche a sostegno del progetto SCUOLA LIBERA DAL FUMO, inviando la richiesta, via fax o e-mail, al referente:

Ass. Sanitaria Giuliana FerrettoServizio Educazione e Promozione della Salute – Dipartimento di Prevenzione - Ulss4 tel. 0445 388049 [email protected]

indicando le classi che intendono iscriversi al concorso.

I kit con i materiali e le informazioni organizzative saranno consegnati ad ogni classe iscritta.

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Descrizione

GIOVANI SPIRITI - spettacolo sul consumo e l’abuso di sostanze alcoli-che tra i giovaniNegli ultimi anni è emerso con chiarezza l’abuso di alcool da parte degli adolescen-ti. Bere per facilitare le relazioni sociali, in particolar modo con l’altro sesso. Bere per divertirsi di più, per esagerare. Bere per sentirsi inseriti nel gruppo. Bere per imitazione. Bere per abitudine. Bere per noia. Accettando la sfida di incontrare gli adolescenti nel loro mondo, gli autori hanno creato una trasmissione radiofonica con pubblico dal vivo, dal ritmo sostenuto, con uno stileironico, a tratti quasi irriverente. Sempre col preciso intento di parlare chiaro ai ragazzi e indurli alla riflessione. Ilarità e coinvolgimento diretto del pubblico si alternano a sospensioni cariche di emozioni, per toccare gli ambiti in cui si mani-festano maggiormente le problematiche alcol-correlate: le relazioni sentimentali, il rapporto con la famiglia, il lavoro, la guida di automezzi o motocicli.

I VULNERABILI - Sicurezza stradaleDopo un attento lavoro di indagine, nel quale sono stati coinvolti importanti enti ed esperti (fra gli altri, il Prof. Franco Taggi dell’Istituto Superiore di Sanità di Roma, il Prof. Antonio Dario Martegani del Dipartimento di Ingegneria di Padova e Claudio Cangialosi del portale www.sicurauto.it), è nato I VULNERABILI, uno spettacolo innovativo, che, grazie al sostegno della Regione Veneto, in pochi mesi ha superato le 120 repliche, coinvolgendo oltre 45.000 studenti nel solo Veneto. Lo spettacolo è stato inoltre ospitato all’Auditorium di Milano in occasione di Ci-nema in Sicurezza, manifestazione nazionale organizzata dalla Polizia di Milano in collaborazione con Quattroruote alla quale hanno assistito circa 1000 studenti provenienti da tutta Italia.Ovunque I VULNERABILI è stato accolto con grande entusiasmo da allievi e inse-gnanti (con un indice di gradimento del pubblico oltre il 90%), che hanno ripetu-tamente espresso il loro apprezzamento, invitandoci a replicare il più possibile lo spettacolo.

Branco di Scuola – Una semplice storia di bullismoÈ la storia di un fratello e una sorella che, in maniera diversa, sono stretti nella morsa del bullismo reale e discriminante, che vede nel più debole una preda da aggredire, un bullismo costante e latente e, a volte, apparentemente innocuo ma psicologicamente devastante. Il racconto, come indica il sottotitolo “una semplice storia di bullismo”, non riconduce a fatti clamorosi di spettacolari vandalismi, né di violenze degne di stuntman cinematografici. La storia narra, con un linguaggio contemporaneo, ironico e a tratti comico, di un tradimento intimo e di un disagio crescente, perpetrato, in modo costante e latente, tra i ragazzi di un liceo. Fatti che, lontani dai clamori del richiamo mediatico, minano, in primis, la dignità uma-na.

Si segnala per la tematica inerente a “bullismo e vittimizzazione” lo spettacolo intitolato “UN MAIALINO TUTTO NERO”, dello stesso autore di Branco di Scuo-la. Come per il suddetto si sottolinea l’importanza, visto l’argomento trattato, di sostenere la visione e la successiva riflessione sullo spettacolo con un approfondi-mento specifico curato dai docenti. L’opera in questione è adatta per un pubblico a partire dai 6 anni.Una novità di quest’anno è la fornitura ad insegnanti e formatori di materiale di supporto che potrà essere utilizzato in classe per approfondire con gli studenti i temi affrontati. Questo materiale, personalizzabile in base alle esigenze di ogni committente, verrà consegnato agli insegnati in formato digitale e cartaceo.

Costi Si prevede un costo di 5 euro circa a biglietto.

Adesione

Alla Dirigenza scolastica e/o al docente Referente per l’attività teatrale, perverran-no in tempo utile, le informazioni necessarie alla partecipazione.

Per maggiori informazioni:Comune di Schio, Fondazione Teatro Civico tel. 0445 525577 [email protected] di Thiene, Ufficio Culturatel. 0445 804750 - [email protected]

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Progetto Educazione alla salute con il teatro

Visto l’apprezzamento della proposta da parte di studenti e insegnanti, anche per quest’anno si propongo-no alcuni interessanti spettacoli teatrali presentati dalla Fondazione Teatro Civico di Schio e dal Comune di Thiene, che possono proficuamente essere inseriti a completamento e stimolo dei percorsi educativi nelle Scuole.

Auspichiamo una buona partecipazione da parte dei singoli istituti, ricordando come il teatro sia spesso fonte di elaborazioni ed occasione di crescita per i ragazzi.

Titoli e destinatari

SAD – Sopravvivere all’Autodistruzionedi e con Filippo Tognazzo Fascia d’età consigliata: 15 -18 anni.

GIOVANI SPIRITI - spettacolo sul consumo e l’abuso di sostanze alcoli-che tra i giovani

di e con Filippo Arcelloni – Antonio Russo – Enzo Valeri Peruta Fascia d’età consigliata: 13 -18 anni.

I VULNERABILI di e con Filippo TognazzoFascia d’età consigliata: terza classe della Scuola Secondaria di1o grado.

BRANCO DI SCUOLA – Una semplice storia di bullismodi e con Guido CastigliaFascia d’età consigliata: dalla prima classe della Scuola Secondaria di 2o grado.

SAD – Sopravvivere all’Autodistruzione

Presentato con successo in anteprima nazionale a Thiene e a Schio, SAD affronta in modo diretto, coinvolgente e dissacrante temi quali i modelli culturali e sociali, l’uso di sostanze psicoattive, il sesso e la sensualità, la percezione della realtà e l’informazione. Lo spettacolo “parla non più ai giovani, ma con i giovani” at-traverso un linguaggio dinamico e incisivo. La formula innovativa è quella dello spettacolo partecipato dove il pubblico è chiamato direttamente ad interagire attraverso dialoghi diretti e toni semplici, arricchito di nuove componenti mul-timediali e condotto con ritmo incalzante, utilizzando strumenti di divulgazione dinamici e funzionali: il teatro diventa luogo di informazione per esperire nuove pratiche che aumentano una presa di coscienza delle dinamiche che vedono pro-tagonisti i giovani. Con SAD – Sopravvivere all’Auto Distruzione sulla scena temi di stretta attualità quali l’impatto delle sostanze psicoattive e delle droghe sul sistema nervoso, il mutamento della percezione della realtà indotto dai sistemi di comunicazione di Massa e i modelli comportamentali promossi dagli adulti. Un la-voro rigoroso ed efficace. Lo spettacolo “parla non più ai giovani ma con i giovani“ attraverso un linguaggio dinamico e incisivo.

La formula innovativa è quella dello spettacolo partecipato, dove il pubblico è chiamato direttamente ad interagire attraverso dialoghi diretti e toni semplici, arricchito di nuove componenti multimediali e condotto con ritmo incalzante. Uti-lizzando strumenti di divulgazione dinamici e funzionali, il teatro diviene luogo di informazione per esperire nuove pratiche che aumentano una presa di coscienza delle dinamiche che vedono protagonisti i giovani.

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Città di ThieneAssessorato alla cultura

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POLIZIA LOCALE NORDEST VICENTINO (sede di Thiene)

Tematica Educazione alla sicurezza stradale

Progetto

Rispetta la vita

con le seguenti attività:

Scuole dell’Infanzia• a richiesta interventi nelle Scuole dell’Infanzia di educazione stradale, pre-

sentazione della figura del Vigile e cenni sulle regole per la sicurezza dei pedoni.

Scuole Primarie• lezioni nelle classi quinte con particolare attenzione alla bicicletta. Al ter-

mine delle lezioni teoriche, verranno fatte prove pratiche nel campo didat-tico allestito in forma permanente presso la Scuola Primaria “P.Scalcerle” di Thiene o, per gli altri Comuni in percorso allestito presso le Scuole tramite un nuovo kit portatile dotato di semaforo e 40 segnali stradali, al termine del progetto verranno attribuiti attestati di competenza in circolazione stradale;

• manifestazioni nel centro storico in accordo con alcuni comuni: esercitazioni pratiche in bicicletta congiunte tra gli scolari delle classi quinte. Nella circo-stanza viene donato ad ogni ragazzo un casco per bicicletta.

Scuole Secondarie di 1o grado• lezioni nelle classi terze (con particolare attenzione al ciclomotore).

Scuole Secondarie di 2o grado• lezioni nelle classi quarte (con particolare attenzione alla patente di guida

cat. B, alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti).

Tutte le attività teoriche verranno svolte anche con l’ausilio di video.

Altre iniziativerivolte ai giovani

• incontri con i giovani presso i bar e i luoghi di somministrazione di be-vande alcoliche;

• incontri con i Comitati di Quartiere e con le varie Comunità, per “rinfresca-re” le nozioni del Codice della Strada e la necessità del rispetto delle regole;

• campagna per la messa in onda dello spot a sfondo sociale: “RISPETTA LA VITA - se bevi non guidare”

• campagna per la messa on onda dello spot a sfondo sociale “INSIEME CON-TRO IL BULLISMO”

E’ prevista inoltre un’attività congiunta con la commissione viabilità ed educazio-ne stradale del consiglio dei ragazzi delle Scuole Medie con metodi di role-playng e “simulazione on the road”.

Per maggioriinformazioni

Polizia Locale Nordest Vicentino Via Rasa, 11, Thienetel. 0445 801411 [email protected]

Comuni aderenti

al Consorzio

Si ricorda che il Consorzio si rivolge ai comuni di: Bolzano Vicentino, Bressanvido, Caltrano, Calvene, Carrè, Cassola, Chiuppano, Dueville, Fara Vicentino, Montecchio Precalcino, Lugo, Lusiana, Monticello Conte Otto, Sandrigo, Sarcedo, Schiavon, Thiene, Villaverla, Zanè, Zugliano.

POLIZIA LOCALE CONSORZIO ALTOVICENTINO (sede di Schio)

Tematica Educazione alla sicurezza stradale

Progetto

Per il Progetto di Educazione Stradale verranno svolte le seguenti attività nei 15 Comuni consorziati:

• Scuole dell’Infanzia: incontri con i bambini con l’argomento “Il mio Amico Vigile”.

• Scuola Primaria: incontri con i bambini delle classi terze della presso gli Istituti Scolastici con il progetto “Bravo pedone”: vengono illustrati i segnali ed il loro significato. Vengono osservati inoltre i comportamenti dei grandi e viene messo a confronto su come si va in auto con mamma e papà. Incontri con i bambini delle classi quinte sulle principali norma per Muoversi in città: sono previste lezioni teoriche in classe sui principali segnali e sul corretto uso delle piste ciclabili, seguite da percorsi guidati con Agenti di P.L. nelle vie cittadine dei Comuni.

• Scuola Secondaria di 1o grado:incontri per le classi prime sul tema Che cosa sono le regole?. E’ previsto un incontro sul significato delle regole e sul ruolo delle forze di polizia chiamate a farle rispettare.

CORSI PATENTINO: con l’ausilio di nuovi strumenti didattici multimediali, verranno svolti i corsi di preparazione alla prove di teoria per il conseguimento del certificato di idoneità alla guida del ciclomotore (patentino), rivolti alle classi terze della Scuola Secondaria di 1o grado e alle classi prime della Scuola Secondaria di 2o grado;

• Scuola Secondaria di 2o grado: sono previsti incontri con i ragazzi delle classi quarte e quinte sui temi della sicurezza durante la guida.

Altre iniziativerivolte ai giovani

• Per il progetto “Nemo in Città” si svolgeranno incontri di educazione alla sicurezza e alla legalità presso il centro estivo delle Piscine Comunali di Schio. Nell’ambito dei centri estivi, organizzati dai Comuni, si svolgeranno incontri di educazione alla sicurezza e alla legalità con i bambini delle elementari e delle medie.

• Progetto “Muoversi Insieme”: in collaborazione con le Amministrazioni Locali dei Comuni consorziatisi verranno organizzate delle giornate sulla Sicurezza, per una corretta conoscenza dei pericoli derivanti dalla guida sotto l’effetto di alcool / droghe e gli “eccessi” del sabato sera. Verranno utilizzati il simulatore di guida per ciclomotori e motocicli, “video-shock” riguardanti incidenti stradali e opuscoli informativi.

• Su richiesta dei Consigli di Quartiere e dei Comuni si organizzeranno serate sui temi della sicurezza stradale rivolte alla cittadinanza, ma anche alle singole categorie quali utilizzatori di mezzi agricoli, autotrasportatori e motociclisti.

Per maggioriinformazioni

Consorzio Polizia Locale Alto VicentinoVia Pasini 74, Schiotel. 0445 690111 [email protected]

Comuni aderenti

al Consorzio

Arsiero, Lastebasse, Marano Vicentino, Monte di Malo, Piovene Rocchette, Posina, Santorso, San Vito di Leguzzano, Schio, Tonezza del Cimone, Torrebelvicino, Valdastico, Valli del Pasubio, Velo d’Astico.

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S.E.P.S.Servizio educazionee promozione della saluteDipartimento di Prevenzione

Responsabile: Dr. Flavio Banovichtel. 0445 388052fax 0445 388050

Azienda ULSS 4via Rasa n° 936016 Thiene (Vi)

Progetto graficocopertina ed impaginazione:Anna BrazzaleFotografia:Lisa Albanese

[email protected]

Catalogo stampatocon carta riciclata