catalogo business 2015 formetica

CONSORZIO FORMETICA

Sede legalePiazza Bernardini n.41

CAP. 55100 Lucca

Sede operativaVia del Suffragio 3CAP:55100 Lucca Tel. 0583 440604

Fax. 0583 952996

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business2015

Offerta formativa

Catalogo corsi

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capitaleumanoInvesti sul

della tua azienda

offerta formativa business 2015

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Il Consorzio Formetica opera da anni nel settore della formazione con l’obiettivo di garantire l’aggiornamento e la specializzazione professionale del personale.

Gli enti che compongono il Consorzio Formetica sono l’Associazione degli Industriali di Lucca, Cisita Formazione Superiore Comitato Industriale per lo svolgimento dell’Istruzione Tecnologica Industriale e La Torretta Spa.

Formetica, collabora con le aziende del territorio di Lucca sia proponendo corsi a catalogo, sia creando percorsi formativi ad hoc, definendo nei minimi dettagli, i contenuti didattici, le modalità di erogazione della formazione e verificandone l’efficacia ed il gradimento.

Questo consente di rispondere appieno alle necessità di aggiornamento delle competenze dei lavoratori che si manifestano con continuità in ogni contesto aziendale.

Corsi di formazione Dal 2002 attivinel settoredella formazione


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Formetica è accreditata dal 2005 con UNI EN ISO 9001:2008 per il Sistema di Gestione della Qualità con SGS, e ha diversi accreditamenti su diverse tipologie di fondi come:

Regione Toscana, per la formazione finanziata, per la formazione riconosciuta (ex. Art. 7 L.R.T. 32/02) e l’orientamento (codice di accreditamento LU0242);

Fon.ter (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua del Terziario) accreditata il 19/09/2008 con numero di protocollo 577 a FON.TER;

Forma.temp (Fondo per la formazione dei lavoratori in somministrazione con contratto a tempo determinato) accreditata il 27/05/2008 con certificato numero 0516.0868;

Fondo Fapi (Fondo Formazione PMI) accreditata il 15/07/2009;

Fondo professioni (Fondo Paritetico Interprofessionale Nazionale per la Formazione Continua negli Studi Professionali e nelle aziende collegate) accreditata il 12/01/2010 con numero di accreditamento 82/09;

Fondo Dirigenti PMI accreditata il 28/07/2009.

è certificata in: Trio (Sistema di Web Learning della Regione Toscana) accreditata dal 2006 come Web Learning Point.

Corsi di formazione

Qualificazionie certificazioni


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Indice

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AREALEAN

AREAALtA formAzioNE

AREALiNguE

AREAiNtErNAtioNAL

16 32AREAEuroprogEttAzioNE

AREADigitALizzAzioNE


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44 112

36 58

AREAtEcNicA

AREAmArKEtiNg

50 114AREAAmmiNiStrAzioNE

FORMETICA E pArtNEr

AREASicurEzzA

LISTINOprEzzi

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area ALtA formAzioNE

Alta formazione per migliorare la performance aziendaleFormetica è l’unica agenzia Formativa che può organizzare e favorire un progetto personalizzato di alta Formazione attraverso i 12 Modelli esposti, coinvolgendo direttamente il Dottor Giuliano Niccoli nelle fasi di approccio ai contesti organizzativi, coordinando le fasi di analisi, studio progettuale ed applicativa del lavoro.

Grazie a percorsi imperniati su queste basi, aziende leader con elevati gradi di complessità strutturale al proprio interno, hanno potuto evolvere la propria cultura organizzativa elevando la qualità del clima relazionale, l’efficienza, la produttività, la creatività ed il pensiero strategico, diminuendo di stress, conflittualità, farraginosità relazionale e dispersione di produttività, favorendo riunioni più snelle e produttive, decisioni più rapide ed efficaci, consentendo al sistema una migliore performance ed una maggiore flessibilità.

Corsi altaformazione

Giuliano Niccoli è Sociologo specializzato in Psicologia relazionale, è Senior Management Consultant certificato. ricercatore in Scienze Manageriali, trainer e Docente Formatore Progettista con certificazione di qualità aIF, è espero di organizzazioni complesse e fondatore di modelli per l’empowerment e lo sviluppo delle capacità professionali, per la crescita delle abilità manageriali, di problem solving e decision making, per l’analisi del clima aziendale e nella costruzione di una cultura condivisa nei contesti sociali organizzativi. autore di saggi ed articoli relativi alla Leadership ed al Management, è Counsellor Clinico analista Transazionale, certificato CTa (Clinic Transactional analyst), membro dell’ITaa ed dell’eaTa, associazione europea di analisi Transazionale. È inoltre membro accreditato CNCP e consulente di aziende italiane e multinazionali.

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area ALtA formAzioNE

al termine del percorso formativo verrà effettuata una simulazione d’aula, da parte del docente, al fine di verificarne l’apprendimento.

Copyright Dottor Giuliano Niccoli, 2014. I modelli registrati sono di esclusiva proprietà dell’autore.

le principali aree d’intervento• Psicologia relazionale.

• Comunicazione efficace.

• Leadership.

• Management.

• Gestione delle complessità.

• Pensiero strategico.

• analisi qualitativa del clima organizzativo.

• evoluzione della cultura aziendale.

• Progettazione e gestione delle performance.

• Change management e team building.

• Decision making e problem solving.

i 12 modelli1. rnr® - relational neurodynamic repatterning®

Performance della personalità.2. ptt 999® - patterning 999®

Performance della personalità.3. plp® - pragmatical leadership patterns®

analisi di clima, della cultura aziendale e delle forme relazionali.

4. lab® - laboratorio® Laboratorio della cultura aziendale.

5. dvls® - developership® Leadership.

6. dvl® - developer®

Performance di leadership.7. cm® - comunicazione motivazionale®

Comunicazione professionale.8. cmmc® - cognitive models for managing

complexity® Management della complessità.9. rpm® - relational performance managaemnt®

Performance manageriale della qualità relazionale.10. rnb® - relational network building®

Management delle reti relazionali e performance della qualità relazionale.

11. mcm® - motivational change management® applicazione di change management.

12. mtb® - motivational team building®

Costruzione e sviluppo gruppi di lavoro e progetto team building.

modelli formativi interdisciplinari per la costruzione di una fenomenologia d’aula nel one-to-one che realizza un’esperienza sia soggettiva che di gruppo unica.

Corsi altaformazione

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area lean

LEAN THINKING: pensiero snello nelle impreseFormetica è partner territoriale di Lenovys, società di consulenza tra le più accreditate in Italia nel settore Lean Thinking, che supporta da anni le aziende nella realizzazione di sistemi di persone, processi e tecnologie capaci di proiettarle nel futuro con profitto.Il supporto di Lenovys è indirizzato all’ottenimento dell’efficienza e dell’efficacia in tutti i processi aziendali, al taglio dei costi, alla riduzione sistematica degli sprechi, e allo sviluppo di nuove soluzioni che aumentino la competitività del mercato.

Corsi lean

Questo si ottiene solo acquisendo la capacità di sviluppare nuovi prodotti e servizi in grado di soddisfare i clienti in tempi rapidi, eliminando sul nascere gli sprechi nei futuri processi produttivi e amministrativi.Il progetto congiunto di Formetica e Lenovys è quello di poter penetrare il mercato lucchese al fine di innescare un fattivo cambio culturale, necessario per fare accrescere le aziende e a formare giovani capaci di sostenere il cambiamento.

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area lean

Obiettivi

Il seminario si propone di insegnare come applicare i Principi Lean per snellire ed eliminare gli sprechi nei processi amministrativi e di ufficio, riducendo lead time e migliorando i livelli di servizio e la produttività, attraverso la valorizzazione e l’impiego “intelligente” delle persone, l’uso della tecnologia al “servizio” dell’attività umana.

Contenuti

• Capireericonoscereleprincipalifontidi spreco di tempo e denaro nei processi amministrativi e di ufficio.

• ApplicareiprincipalistrumentiLeannegliufficie nell’amministrazione.

• Eliminareglisprechiditempoeleattivitàinutili, per aumentare l’efficienza e ridurre la variabilità.

• Migliorareillivellodiservizioperilcliente.

15-lean-001-01

periodo di svolgimentoMarzo

data termine iscrizioni20/02/2015

durata2 giorni full time con sessioni teoriche, presentazione di casi aziendali di successo e una simulazione pratica dell’applicazione dei concetti presentati

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Manager di processi amministrativi o di ufficio, Coordinatori Progetti Lean

seminarioLean Office & Administration


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area lean

Contenuti

• Ridurre i costi e i tempi di sviluppo dei nuoviprodotti e servizi.

• Ridurre lemodifiche tecnichedopo il lancio inproduzione (maggior qualità).

• Definire chiaramente le richieste del mercatoall’inizio del progetto.

• Standardizzare processi e metodologie dilavoro.

• Svilupparelecompetenzenellepersonecoinvolte nel progetto.

• Prevenireproblemieritardigiànelleprimefasidi progetto.

• Oggettivareilknow-howaziendaleconstrumentidi comunicazione visiva.

Obiettivi

Il seminario si propone di fornire un’introduzione dei metodi innovativi per la gestione dello sviluppo prodotto, consentendo di ridurre gli sprechi (come per esempio le rilavorazioni e le modifiche) focalizzando le risorse verso l’esplorazione di soluzioni spesso innovative, e permettendo di ridurre drasticamente il time-to-market e i costi dei nuovi prodotti o servizi.

15-lean-001-02

periodo di svolgimentoaprile


durata2 giorni full time con sessioni teoriche, presentazione di casi aziendali di successo e una simulazione pratica dell’applicazione dei concetti presentati

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Tecnici, responsabili della ricerca e Sviluppo, Product Manager, Progettisti

seminarioLean Product & Process Development


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area lean

Obiettivi

Il Seminario introduce ai metodi per realizzare una Supply Chain snella e efficace, focalizzata sul valore per il cliente, eliminando in modo sistematico gli sprechi che causano costi ed inefficienze nei processi fisici e informativi.

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periodo di svolgimentoMaggio


durata2 giorni con sessioni teoriche e la presentazione di casi aziendali di successo seguiti dai nostri consulenti. esercitazioni pratiche permetteranno di comprendere a fondo gli strumenti operativi e le logiche della Lean Supply Chain

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Industriali, Direttori Supply Chain, responsabili della Logistica, Direttori di Stabilimento, responsabili Pianificazione e approvvigionato, Coordinatori Progetti Lean

Contenuti

• Mappare e misurare gli sprechi nella Supply Chain.

• Migliorare i tempi di risposta e il livello di servizio.

• ridurre le scorte di materiali e prodotti finiti e contemporaneamente ridurre Out Of Stock e obsolescenza.

• Minimizzare i costi totali della Supply Chain.

• Semplificare e rendere “snelli” i processi logistici.

• Coinvolgere i fornitori nella progettazione e nell’esecuzione di processi eccellenti.

• Ottimizzare e usare al meglio i processi di Pianificazione.

seminarioLean Supply Chain


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area lean

Obiettivi

Il seminario si propone di trasferire le nozioni necessarie a guidare una Lean Transformation e più in generale l’attività quotidiana dei propri collaboratori attraverso lo sviluppo e la crescita delle persone, imparando a motivare se stessi e gli altri per ottenere i massimi livelli di produttività personale, creare le competenze pratiche per una immediata applicazione in azienda degli elementi base della Lean Leadership.

Contenuti

• Far crescere persone e aziende attraverso la Lean Leadership.

• Mantenere e migliorare nel tempo i risultati individuali e di squadra.

• Creare il sistema di Lean Leadership individuale ed aziendale.

• Supportare il processo di cambiamento in una Lean Transformation.

• Quali sono le domande “giuste” e “sbagliate” di manager e leader.

• Come far crescere la giusta attitudine nelle persone attraverso Mentoring e Coaching

• Come creare una visione comune in azienda.

• Come imparare tutti i giorni dall’esperienza.

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periodo di svolgimentoGiugno


durata1 giorno con sessioni teoriche e un ricco numero di esercitazioni pratiche per consentire un facile apprendimento e una rapida applicazione nella propria realtà operativa

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Tecnici, responsabili della ricerca e Sviluppo, Product Manager, Progettisti, Coordinatori Progetti Lean

seminarioLean Leadership & Culture


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area lean

Obiettivi

Il Seminario si propone di fornire un’introduzione delle logiche del Lean Thinking applicato alla produzione e di approfondire l’applicazione pratica dei principali tool e metodi per ridurre drammaticamente i lead time e i tempi di consegna, diminuendo nel contempo i costi e lo spazio occupato e producendo con livelli eccezionali di qualità.

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periodo di svolgimentoSettembre


durata2 giorni con sessioni teoriche e una simulazione pratica dell’applicazione dei concetti: verranno simulate le problematiche principali della produzione e progressivamente migliorate in successivi round

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Industriali, Direttori di Stabilimento, responsabili della Produzione, Capi reparto, Coordinatori Progetti Lean, responsabili Magazzino, responsabili Logistica, Persone coinvolte in progetti lean in fabbrica

Contenuti

• Distinguere chiaramente le attività a valore aggiunto dagli sprechi.

• Mappare un processo produttivo per comprendere il flusso del valore dalle materie prime al prodotto finito.

• Creare le condizioni per un flusso continuo nei tuoi processi senza attese.

• Fare in modo che il tuo processo sia tirato dal cliente.

• I “basic” del miglioramento continuo.

seminarioAcademy Lean Manufacturing


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area lean

Obiettivi

Il Seminario ha come obiettivo creare le competenze pratiche per un’immediata applicazione in azienda delle tecniche di miglioramento Lean, insegnando ad utilizzare i principali strumenti del miglioramento continuo per capire i problemi ed eliminarne le cause alla radice. La filosofia del “Go & See”attraverso lo SMeD, le 5S, il ciclo del PDCa, gli a3 reports e molti altri strumenti di uso quotidiano.

Contenuti

• Misurare e analizzare correttamente le perdite e gli sprechi nei processi produttivi.

• ridurre drasticamente i tempi di setup.

• aumentare le efficienze delle macchine e la produttività.

• applicare le 5S in produzione.

• ridurre gli scarti e i difetti.

• Padroneggiare le tecniche del miglioramento continuo.

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periodo di svolgimentoDicembre


durata2 giorni con taglio fortemente operativo con sessioni teoriche orientate all’applicazione passo passo della metodologia seguite da esercitazioni e applicazioni pratiche

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Industriali, Direttori di Stabilimento, responsabili della Produzione, Capi reparto, Coordinatori Progetti Lean, Persone coinvolte in progetti lean in fabbrica

seminarioProblem Solving & Kaizen tools


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area lean

Obiettivi

Il seminario vuole trasferire le nozioni necessarie a capire i rischi e le opportunità dei metodi di accounting tradizionale nel misurare i miglioramenti aziendali, introdurre le logiche del Lean accounting e creare le competenze pratiche per una immediata applicazione in azienda.

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periodo di svolgimentoNovembre


durata1 giorno con sessioni teoriche ed esercitazioni pratiche per consentire un facile apprendimento e una rapida applicazione nella propria realtà operativa

destinatariImprenditori, amministratori Delegati, Direttori Finanziari, responsabili Controllo di Gestione, Controller, Direttori Industriali, responsabili di funzione, Direttori di Stabilimento, Coordinatori Progetti Lean

Contenuti

• Quali sono le assunzioni e gli “impliciti” dei sistemi di accounting tradizionali, e relativi problemi/pericoli che questi generano.

• Come mettere in pratica i principi del lean accounting.

• Come misurare correttamente i saving in un percorso di Lean Transformation.

• Come introdurre il Lean Thinking nei processi amministrativi e di accounting.

seminarioLean Accounting


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area europrogettazione

Più Europa, più opportunitàLa Commissione europea al fine di promuovere l’attuazione delle politiche comunitarie nel territorio dell’Ue, ha creato dei programmi comunitari in grado di coinvolgere direttamente la società civile ed il settore privato. Le capacità delle aziende di presentare progetti di qualità e che rispondano ai requisiti richiesti dalla metodologia comunitaria sono tuttora molto scarse. Ciò perché la partecipazione ai programmi comunitari richiede una approfondita conoscenza delle politiche dell’Unione europea, delle varie fasi di vita di un progetto, delle procedure e dei criteri di valutazione nonché delle norme amministrative per la gestione e la rendicontazione dei progetti stessi. Per ovviare alla scarsa capacità di progettazione appena segnalata, per facilitare il percorso di adeguamento ai requisiti richiesti dall’Ue, per rafforzare complessivamente la capacità di gestione dei fondi europei, è necessario promuovere e sostenere interventi di formazione di capacity-

building a favore degli attori territoriali.a tal fine Formetica in partnership con eS-COM esprit Communautaire ha deciso di introdurre un’offerta didattica dedicata alla progettazione europea, dal taglio pratico, diversificata in funzione dei diversi aspetti che compongono una figura sempre più indispensabile e richiesta dal mercato del lavoro.

Corsi di europrogett azione

eS-COM (esprit Communautaire) è l’agenzia di euro-progettazione per l’integrazione europea, è nata per favorire la diffusione delle opportunità previste a livello nazionale ed europeo, sostenendo la partecipazione di cittadini, imprese, enti pubblici e privati, associazioni di categoria e terzo settore alle iniziative e ai programmi di sviluppo socio-economico previsti.

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Contenuti

Oggetto del corso è il linguaggio dell’inglese settoriale specifico per la stesura, la gestione e lo sviluppo dei progetti europei. Sono previste esercitazioni di lingua. Il modulo prevede una parte introduttiva di docenza frontale con modalità interattiva e un’ampia parte di esercitazioni (individuali e di gruppo) relative alla stesura di un progetto europeo in lingua inglese, sotto la guida del docente.

15-prGeU-001-04



durata18 ore

destinatariLaureati, liberi professionisti, europrogettisti, enti pubblici, imprese, associazione terzo settore, università, Camere di commercio, fondazioni

Obiettivi

Il corso ha come obiettivo favorire la conoscenza dell’inglese tecnico utilizzato in ambito di progettazione europea e trasferire metodi per un suo efficace utilizzo in fase di stesura dei progetti.

corso formazioneEnglish for european projects

Corsi di europrogett azione


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Contenuti

programma

1 moDuLo

• Contesto politico di riferimento, Il quadro finanziario 2014-2020 e la strategia europa 2020. Focus su Politica di Coesione e Fondi strutturali.

• Programmi a gestione diretta: caratteristiche, ricerca delle informazioni, beneficiari, modalità di partecipazione, costi finanziabili, modalità di erogazione del contributo.

• Gli strumenti di finanziamento europeo per le PMI: il Programma COSMe per la competitività e l’internazionalizzazione delle PMI, Il Programma Horizon 2020 con focu su “SMe Instrument” e risk Finance (obiettivi dei programmi, funzionamento e regole di partecipazione).

2 moDuLo

Metodologia e strumenti pratici di progettazione

Il project manager: ruolo, mercato del lavoro, servizi e valore aggiunto di una nuova professione.

I fattori di successo della progettazione: approccio strategico ai finanziamenti

Il Project Cycle Management (PCM) e il Logical Framework quali strumenti utili alla costruzione e gestione della domanda progettuale; fasi di analisi e identificazione.

15-prGeU-001-01



durata38 ore

destinatariLaureati, liberi professionisti, europrogettisti, enti pubblici, imprese, associazione terzo settore, università, Camere di commercio, fondazioni.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di trasferire nozioni e tecniche di gestione e rendicontazione di un “tipico” progetto europeo: dalla pianificazione di dettaglio e avvio delle attività, alle verifiche e valutazioni, ai rapporti con la Commissione europea, l’autorità di gestione e il partenariato, con particolare attenzione per la disseminazione dei risultati attraverso i media tradizionali, il web e i social media e per la fase di rendicontazione delle spese, con simulazioni e verifiche utilizzando la documentazione di un progetto approvato. Particolare attenzione sarà riservata ai nuovi strumenti di finanziamento per le piccole e medie imprese.

corso formazioneEuroprogettazione e gestione dei progetti europei (focus strumenti di finanziamento per le pmi)

3 moDuLo

Come costruire la proposta progettuale.

• Comunicazione dati amministrativi del partenariato.

• Descrizione del progetto.

• Scomposizione in pacchetti di lavoro, outputs, outcomes e deliverables, gantt, indicatori.

• Costruzione del budget di progetto.

• Suggerimenti e indicazioni per il cofinanziamento di un progetto.

4 moDuLo

Laboratorio di progettazione

I corsisti si cimenteranno nell’analisi di alcuni bandi aperti rispetto ai quale dovranno identificare un’ipotesi progettuale, definire i contenuti principali costruendo il Quadro Logico di intervento e compilare il formulario di candidatura rispettando i requisiti formali e sostanziali richiesti. Il lavoro a gruppi sarà sottoposto a una valutazione finale, in plenaria, al fine di individuare punti di forza e debolezza della proposta e analizzare eventuali criticità incontrate. (NB le migliori proposte dal mese di ottobre potrebbero usufruire del servizio accelerator per la presentazione dei progetti. Il servizio sarà svolto in

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partnership con realtà internazionale specializzata in ambito ue. Il costo indicato non include il servizio che sarà quotato in vista dell’accordo).

5 moDuLo

• Le piattaforme informatiche: struttura, finalità e funzionamento del Participant Portal e dei sistemi NeF, SeSaM, FOrCe per le fasi di negoziazione e reporting.

• Il processo di valutazione di una proposta progettuale: procedura di valutazione, studio dei casi pratici e analisi critica del relativo “evaluation report” della Commissione europea, il punto di vista dei valutatori.

• La fase di negoziazione: contrattazione con la Commissione europea per la revisione del budget proposto ed approvato in sede di domanda;

• Grant agreement: Il contratto di sovvenzione con la Commissione europea e gli aspetti giuridici.

• Il Consortium agreement e gli Intellectual Property rights (brevetti, etc.).

6 moDuLo

• Come gestire un progetto finanziato: le varie fasi di gestione di un progetto selezionato.

• aspetti amministrativi e finanziari dei progetti finanziati: caratteristiche dei costi ammissibili, documentazione necessaria per la corretta rendicontazione delle diverse tipologie di costi di progetto, monitoraggio di progetto.

• Come gestire la fase di rendicontazione: l’attività di reporting, la preparazione dei report intermedi e di quello finale, la rendicontazione finanziaria, strumenti utili per la rendicontazione.

• Le attività di comunicazione e diffusione: obiettivi delle attività di comunicazione, quadro normativo di riferimento, principali attività.

• Gli audit esterni: procedure, problematiche, eventuali sanzioni.


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Contenuti

1 moDuLo

comunicazione e disseminazione cross-mediale di un progetto europeo

• Introduzione alla Comunicazione e al Marketing progettuale.

• Comunicazione e visibility guidelines europee.

• Definizione di un piano di comunicazione cross-mediale (media tradizionali + web + social network + mobile).

• Target group: come selezionare e coinvolgere al meglio stakeholder, opinion leader e beneficiari del progetto.

- [workshop a gruppi o esercitazione live su progetti gestiti dai partecipanti].

• Tecniche di copywriting e content-editing creativo: come produrre testi e comunicati efficaci per l’audience europea.


• Media tradizionali e digitali: quali canali e strategie adottare per comunicare al meglio il nostro progetto?

• Comunicazione corporate v.s comunicazione europea: come integrare i due approcci?

• L’importanza dell’ufficio stampa nella campagna di disseminazione progettuale.

• Monitoraggio, analisi e revisione periodica della comunicazione: quali strumenti adottare?

15-prGeU-001-03



durata18 ore


Obiettivi

Il corso si propone di trasferire nozioni tecniche, strategiche e operative indispensabili per una gestione efficace della Comunicazione e Disseminazione di un progetto europeo. Dall’analisi e targeting di opinion leader e stakeholder alla definizione dei canali e del piano di comunicazione cross mediale; dalle tecniche di scrittura creativa, copywriting e ufficio stampa più indicate per il nostro marketing progettuale all’implementazione di campagne di Web e Social Media Dissemination di successo, il tutto condito da casi studio, workshop e (tantissime) esercitazioni pratiche.

corso formazioneEuropean project dissemination strategies

• Come promuovere al meglio eventi, workshop, pubblicazioni e altri output progettuali.


• Valutazione dei lavori e considerazioni finali.

2 moDuLo

strategie di Web e social media communication per progetti europei

• Progetti europei e Comunicazione digitale: qual è lo stato dell’arte?

• Strategie, canali e leve di marketing progettuale nei Nuovi Media.

• Definizione del piano di comunicazione digitale (web, social media e mobile).


• Come deve essere il portale web di un progetto europeo? (elementi essenziali di web design e webmastering per non addetti ai lavori).

• Web content-editing e SeO (Search engine Optimization): come curare i contenuti web per

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far sì che il nostro progetto compaia nei primi risultati di Google, Bing e Yahoo?


• L’importanza del Blog e dello Storytelling nella campagna di disseminazione progettuale.

• Strategie di Social Media Marketing progettuale su Facebook, Twitter, Youtube, Linkedin, Instagram e Slideshare.

• Come sfruttare gli eventi e il live blogging per incrementare l’impatto dei nostri progetti in modo esponenziale.


• aspetti legali della comunicazione online e policy di utilizzo della proprietà intellettuale nei media digitali.

• Valutazione dei lavori e considerazioni finali.


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Contenuti

la proGettazione

il budget di un progetto europeo secondo quanto richiesto dalla commissione europea/autorità contraente.

• La normativa generale e specifica.

• eleggibilità dei costi: principi generali, costi ammissibili e non ammissibili, eleggibilità temporale.

il budget di un progetto europeo visto dal progettista, dall’ente capofila o dal partner.

• Il bando: dotazione finanziaria della call, percentuale di finanziamento, pre-fattibilità e cash-flow.

• Tipologia di spese ammissibili su un progetto: metodi di calcolo, soglie massime, opportunità e suggerimenti per la definizione di un budget di progetto concreto, bilanciato e sostenibile.

• Costruzione del budget di progetto: strumenti, definizione dei costi per voce di spesa, uscite ed entrate del progetto, costi generali, spese per imprevisti, suggerimenti e indicazioni per il cofinanziamento di un progetto.

• I rapporti con i partner.

Laboratorio

• Costruzione del budget di progetto a partire dal bando e dall’idea progettuale.

• accordi di partenariato.

la Gestione finanziaria di Un proGetto

il budget di un progetto europeo visto dal project manager.

• Principi generali per la corretta gestione finanziaria.

15-prGeU-001-02



durata18 ore


Obiettivi

Il corso si propone di fornire ai partecipanti riferimenti teorici e strumenti pratici per la corretta costruzione, gestione e rendicontazione dei budget dei progetti europei.

corso formazioneBudget e rendicontazione progetti europei

• Il cash-flow del progetto: tempistiche di pagamento del contributo, rapporti con i partner, contratti, programmazione iniziale di entrate e uscite di progetto.

• La rendicontazione finanziaria: impostazione, scadenze, monitoraggio, documentazione necessaria per le diverse tipologie di costi di progetto, strumenti utili, archiviazione.

il budget di un progetto europeo visto da: controllori, enti preposti al monitoraggio esterno, auditor finali.

• Il monitoraggio in itinere: procedure interne e monitoraggio esterno.

• La verifica della spesa: approvazione della rendicontazione, controllo di primo livello.

• audit finale e controlli a campione.

Laboratorio

• rendicontazione: casi studio ed esempi di template, criticità, suggerimenti, simulazioni e role-play.

Laboratorio

• rendicontazione: casi studio ed esempi di template, criticità, suggerimenti, simulazioni e role-play.


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area INTERNATIONAL

Muoversi con consapevolezza sui mercati internazionaliOggi molto più che in passato le aziende si trovano a dover avere una conoscenza approfondita e aggiornata delle opportunità offerte dai mercati internazionali. Formetica, sempre al passo con i cambiamenti e vicina alle esigenze delle aziende, arricchisce il suo catalogo 2015 con corsi dedicati all’internazionalizzazione tramite professionisti qualificati (sia interni che esterni) per accompagnare imprenditori ed export manager in questo importante

Corsi international

momento di crescita, insegnando loro a scegliere e muoversi in modo consapevole sui mercati internazionali.

International si rivolge a quelle imprese che hanno già iniziato o che intendono avviare un’apertura verso i mercati esteri e devono realizzare scelte sostenibili nel tempo perché realmente adatte al proprio business e alla propria strategia di internazionalizzazione.

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area INTERNATIONAL

Corsi international

Formetica propone il Programma “Go international! – the Unicredit learning experience” che offre alle imprese corsi formativi gratuiti che trattano in modo completo ed esaustivo i principali temi legati ad export ed internazionalizzazione. I corsi sono tenuti da Professionisti di UniCredit e da Partner nazionali di comprovata eccellenza. Go International! è una esperienza di apprendimento e di condivisione che permette ai partecipanti di attivare due leve importanti:

• La conoscenza. Perché conoscere nuovi mercati significa essere consapevoli del contesto di riferimento per affrontare al meglio il processo di internazionalizzazione e valutare in anticipo i potenziali rischi da affrontare.

• L’azione. Perché attuare un programma di internazionalizzazione vuol dire avere ben chiari il contesto e gli strumenti necessari a raggiungere i propri obiettivi di crescita.

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area INTERNATIONAL

Contenuti

• Il credito di firma.

• La normativa di riferimento.

• Gli elementi essenziali della garanzia.

• Le principali garanzie nel commercio internazionale.

Obiettivi

Il corso ha l’obiettivo di mettere il partecipante nelle condizioni di conoscere le principali caratteristiche rispetto al credito di firma, la normativa di riferimento, gli elementi essenziali della garanzia, le principali garanzie nel commercio internazionale.

15-spe-001-03



durata4 ore

destinatariresponsabili delle aree amministrazione ed estero di PMI

corso formazione

Le garanzie nel commercio internazionale

corso formazione

Affrontare l’import-export in sicurezza: il credito documentario

Contenuti

• Globalizzazione e internazionalizzazione.

• Tipologie di rischi nel commercio internazionale.

• Modalità di pagamento nel commercio internazionale.

• Il credito documentario.

• Caratteristiche.

• Un caso pratico.

• alcuni suggerimenti.

Obiettivi

Il corso si propone di trasferire una maggior conoscenza e miglior capacità di utilizzo e dialogo con il sistema bancario in merito al credito documentario.

15-spe-001-02



durata4 ore




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area INTERNATIONAL

corso formazione

Il Piano Operativo e il Business Plan

Contenuti

Il concetto di internazionalizzazione e le relative fasi di sviluppo da implementare per il buon esito dell’iniziativa.

Il business plan come strumento strategico: le linee guida per la stesura, le finalità, la struttura (componente descrittiva e numerica), criteri di redazione dei prospetti economico-finanziari e cenni sulla valutazione della bontà dell’investimento.

Obiettivi

Il corso si propone di mettere a disposizione del partecipante un panel di strumenti che potranno supportarlo da un lato ad analizzare in modo sistematico le iniziative da intraprendere valutandone la bontà assoluta o relativa rispetto ad altre iniziative, dall’altro a predisporre la documentazione per i potenziali finanziatori del programma in modo funzionale ed esaustivo, acquisendo anche cognizione in merito all’attività di analisi della Banca nel valutare iniziative di internazionalizzazione.

15-spe-001-04

periodo di svolgimentoOttobre


durata4 ore


Il punto di vista della Banca:

• I vincoli regolamentari che influenzano le decisioni della banca.

• I criteri con i quali vengono valutati i business plan delle aziende.

Contenuti

• Gli strumenti agevolati.

• Gli strumenti agevolati per l’export e per investire all’estero.

• Le opportunità agevolative che aiutano ad esportare.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di insegnare al partecipante i principali strumenti agevolativi e mettendolo in grado di verificare i requisiti necessari per l’eventuale accesso all’agevolazione

15-spe-001-05



durata4 ore


corso formazione

Le opportunità di finanziamento del Progetto



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area lingue

Il mondo a portata di mano

La metodologia didattica

Le lingue straniere sono la chiave di accesso per un mondo del lavoro rivolto sempre di più al mercato internazionale. Per questo la Scuola di Formazione Linguistica Formetica, oltre ai corsi di gruppo, ha progettato un’offerta formativa su misura, che offre sia ai privati sia alle aziende la possibilità di scegliere data e orari dei corsi, il lessico relativo all’area d’interesse e di effettuare focus linguistici secondo specifiche esigenze.

standard eUropei

Formetica offre un colloquio gratuito per stabilire il livello di conoscenza della lingua straniera dell’allievo sulla base degli standard del Common european Framework. ad ogni allievo verrà comunicato il livello di conoscenze in ingresso al percorso formativo ed il livello che verrà raggiunto alla fine del percorso assicurando in tal modo una formazione linguistica riconosciuta a livello europeo.

Corsi di

lingue

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area lingue

materiale didattico

Formetica utilizza per la formazione linguistica libri, CD-rOM interattivi, DVD oltre a materiale didattico predisposto appositamente sulla base delle esigenze degli allievi o delle aziende coinvolte nei percorsi formativi. L’ampia e variegata gamma di materiali didattici utilizzati consente di creare un ambiente coinvolgente ed interattivo che garantisce risultati sorprendenti e comprovati nell’imparare l’inglese. I libri potranno essere acquistati o presi in prestito dalla biblioteca linguistica di Formetica per l’intera durata del corso.

valUtazione delle competenze

Per garantire agli allievi il raggiungimento degli obiettivi formativi Formetica adotta una procedura di valutazione delle competenze a più livelli:• placement test: Prima di iniziare un nuovo

corso, Formetica eroga ai corsisti partecipanti un test per valutare il livello di conoscenza della lingua.

• progress test: a scadenza periodica - massimo ogni 15 ore di corso - Formetica eroga un test che consentirà di verificare il livello di apprendimento degli allievi e per valutare eventuali necessità di apportare modifiche al programma o di attuare azioni di approfondimento degli argomenti trattati.

• final test: alla fine del percorso formativo verrà erogato un test finale che permetterà di valutare il livello raggiunto e, qualora l’allievo decida di sostenere l’esame, di ottenere la certificazione riconosciuta a livello europeo.

metodoloGia Utilizzata

L’insegnamento si basa su un format testato dai docenti Formetica che predilige la comunicazione attiva da parte dell’allievo in modo tale che sin dalle prime lezioni possa iniziare a esprimersi. L’apprendimento di una seconda lingua da parte degli adulti risulta spesso complesso a causa della difficoltà che questi hanno a ricordare quanto appreso. L’utilizzo di un metodo didattico che unisce la conversazione a suggerimenti visivi quali immagini, foto, grafici e tabelle favoriscono l’apprendimento e le lezioni che integrano lettura, scrittura e ascolto risultano essere particolarmente efficaci in termini di apprendimento.

La metodologia didattica utilizzata da Formetica enfatizza in modo particolare l’attività colloquiale in quanto l’esperienza pregressa ha dimostrato che la maggior parte degli allievi possiede qualche nozione grammaticale con cui poter costruire semplici conversazioni, ma nonostante questo, non è in grado di parlare ininterrottamente per periodi di tempo anche limitati di un qualsiasi argomento. Tutti i docenti Formetica condividono la metodologia didattica applicata e sono in grado di strutturare ogni corso creando ad hoc strumenti e contenuti didattici privilegiando l’apprendimento attraverso stimoli visivi che aiutano gli studenti a effettuare connessioni logiche e mnemoniche.


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area lingue

Per le aziende interessate Formetica offre la possibilità di valutare le competenze possedute in ambito linguistico dei dipendenti attraverso BULATS.bUlats è Un test di verifica internazionale che valUta la competenza linGUistica delle linGUe francese, tedesco, spaGnolo ed inGlese.

BULaTS è un insieme multilingue di strumenti di benchmarking, formazione e valutazione linguistica per i luoghi di lavoro.

Viene utilizzato a livello internazionale per:

• assunzioni in ambito aziendale e industriale.

• ammissione a corsi di studio di ambito lavorativo.

• Individuare le esigenze formative e fornire formazione.

• Valutare l’efficacia dei corsi e della formazione linguistica.

BULaTS è un esame cambridGe enGlish e tutti gli esami del Cambridge english sono approvati dal Ministero dell’Interno del regno Unito su www.cambridgeenglish.org/why-cambridge-english/visas-and-immigration/uk

Lingua Inglese e Business English

Lingua Francese

corso individuale 5 - 10 - 20 ore15-linG-001-1

corso di gruppo 20 ore15-linG-001-8



certificazioni internazionali

Trinity, Cae, KeT, PeT, FCe, CPe, CeeLT, BeC, TOeFL, LCCIeB


DeIe, DaIe

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area lingue

Lingua Tedesca




Fit in Deutsch, Zertifikat Deutsch, Zertifikat Deutsch für den Beruf, Mittelstufenprüfung, PWD, ZOP



Lingua Spagnola


Dele

Lingua Russo





Lingua Arabo



Lingua Cinese


Italiano per stranieri

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area digitalizzazione

Il futuro è semplificazioneIn un anno in un’azienda vengono perse quasi 10 miliardi di ore in compiti scarsamente produttivi. Per liberare la creatività ingabbiata in procedure caotiche e farraginose è necessario riprogettare e gestire in modo integrato e collaborativo i processi interni ed esterni. Le opportunità di miglioramento in un mondo sempre più globalizzato dove le aziende hanno bisogno di rendersi sempre più competitive e veloci nel rispondere ai cambiamenti del mercato si trovano attraverso un sistema di digitalizzazione. L’informatizzazione rappresenta quindi non solo una scelta, ma una vera e propria esigenza per tutte

Corsi didigitalizzazi one

quelle aziende che vogliano massimizzare la resa delle loro attività.

Formetica consapevole del ruolo strategico della digitalizzazione, insieme a innovazione e sviluppo dell’economia della rete e della conoscenza, propone nel catalogo 2015 diversi corsi in grado di trasferire le nuove soluzioni rese disponibili dall’Innovation Technology che consentono all’azienda un miglioramento sia in termini di circolazione delle informazioni che nei rapporti business-to-business.

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Corsi didigitalizzazi one

Contenuti

• La rivoluzione digitale.

• I cambiamenti dei processi e della comunicazione aziendale.

• I nuovi approcci lavorativi: la rete ed il “personal branding”.

• La gestione dei processi attraverso l’uso della rete.

• Gli strumenti di innovazione dei processi.

• La concorrenza globale e le sfide tecnologiche.

• Le conoscenze e le informazioni come fattore vincente.

15-diG-001-1



durata8 ore

destinatariImprenditori di PMI, Dirigenti ed Impiegati area ICT

Obiettivi

Il corso si propone di insegnare come definire i cambiamenti nei processi aziendali, utilizzando strumenti innovativi per l’ottimizzazione dei processi e definendo i fattori vincenti nella concorrenza globale.

corso formazioneLa sfida digitale


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Contenuti

i moDuLo

1. Controllo di Gestione e Corporate Performance Management; principi generali e applicazioni alla PMI.

2. La definizione di performance; indicatori delle performance; importanza della scelta degli indicatori più idonei; correlazione tra gli indicatori: cenni a sistemi di controllo strategico (balanced scorecard); Metodi concettuali del Controllo di Gestione: dai dati grezzi al dato rettificato – la rettifica dei dati contabili: casi.

ii moDuLo

1. Metodi concettuali del Controllo di Gestione: dai dati grezzi al dato rettificato – la costruzione e la rettifica dei dati della produzione: casi.

2. Creazione di un cruscotto di controllo statico in excel: modello di analisi.

3. Formule fondamentali di excel per l’integrazione delle informazioni: CerCa.VerT, CerCa.OrIZZ, SOMMa.Più.Se,CONTa.Più.Se, CONFrONTa. Parametrizzazione del modello; formule concatenate; esercitazione su formule excel.

iii moDuLo

1. Il problema dei dati ‘esterni’; database esterni Sqlite, access, Sql Server, Oracle: struttura dei database e difficoltà di reperimento delle informazioni nel database.

2. Caricamento dei dati da file txt.

3. esempio di Codice Vba per l’importazione dei dati da file txt (fornito).

4. L’individuazione dei dati necessari per il completamento del Modello; esempi.

15-diG-001-2



durata24 ore

destinatariresponsabili e addetti area amministrativa e controllo di gestione

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di trasferire le nozioni necessarie a definire quali siano gli indicatori di performance da monitorare, il loro significato e rilevanza nella definizione delle strategie aziendali.

corso formazioneControllo di gestione e flussi informativi

5. Valutazione Costi/Benefici dell’analisi dei Dati; definizione della periodicità di aggiornamento.


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15-diG-001-3

periodo di svolgimentoFebbraio


durata8 ore

destinatariresponsabili amministrativi, Imprenditori di PMI

Obiettivi

Obiettivo del Corso è fornire elementi teorici, metodologici e pratici per gestire i processi di gestione di Fatturazione elettronica e Conservazione Digitale, poiché con le nuove disposizioni normative che hanno introdotto l’obbligo di Fatturazione elettronica alla Pa, vi è l’esigenza da parte delle aziende di comprendere come adeguarsi correttamente a questo importante appuntamento.

corso formazioneLa fattura elettronica e la conservazione digitale dei documenti fiscali

Contenuti

• La conservazione dei documenti fiscali, amministrativi e del lavoro.

• Manuale della conservazione, responsabile della conservazione, verifiche da parte dell’agenzia delle entrate.

• La fattura elettronica, obbligo di emissione di fattura elettronica alla pubblica amministrazione.

• Firme elettroniche.

• aspetti tecnici della conservazione digitale.


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area marketing

Strategie di promozione per condurre le imprese verso il futuroFormetica si propone di formare le aziende nel marketing tradizionale e digitale, proponendo una vasta gamma di corsi in grado di trasferire gli strumenti necessari per conquistare nuovi mercati, orientando il business e ideando le strategie di promozione necessarie per scoprire nuove opportunità e mantenere aggiornata ed attiva la propria attività.

Corsi di marketing

Grazie all’informatizzazione inoltre è oggi possibile approdare su mercati presenti sul web e garantire così alla propria impresa un futuro.

Non perdete l’occasione di far cominciare oggi il vostro domani.

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area marketing

Corsi di marketing

Contenuti

La fiera come progetto di marketing: i motivi per partecipare, valutare una fiera.

Pianificare l’evento: valutare i miei obiettivi, costruire il budget, organizzare lo stand ed i sistemi per attrarre i clienti.

Il post fiera: come sfruttare al meglio i database clienti, la valutazione dei risultati ed il rOI.

15-mKt-001-2



durata8 ore

destinatariPersonale commerciale, addetti e Funzionari di vendita, responsabili e addetti ufficio marketing, Imprenditori di PMI

Obiettivi

Il corso si propone di trasferire gli strumenti necessari per definire in dettaglio tutti i criteri e le modalità per selezionare o trasformare la fiera in un evento efficace.

corso formazioneLa fiera come progetto di marketing


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area marketing

Contenuti

Web marketing• Marketing online, web marketing, internet

marketing o marketing digitale?• Cos’è il web marketing.• Stabilire relazioni.• I numeri del web.

perché investire in web marketing• Strumenti e logiche.• Le attività di ogni giorno.• Le vendite ed il marketing.

obiettivi e strategia• Il piano di web marketing.• Il brief.• La gestione: un consulente, un’agenzia, dentro

l’azienda.

i contenuti• Il venditore silenzioso.• Scrivere per il web.• Le dieci cose da fare per essere efficaci.• I video.• Le immagini.

il sito Web• Il dominio, l’hosting, la progettazione,• Le cinque cose da tenere a mente.

promuoversi sulla rete• I motori di ricerca.• Search engine optimization (SeO) alla luce del

nuovissimo algoritmo.• esperienze d’uso e soddisfazione degli utenti• Le ricerche su Facebook.• Creare una campagna.• Cinque consigli.

display advertising• Obiettivi e modelli di pagamento.• I formati.• I soliti cinque consigli.

15-mKt-001-1



durata12 ore

destinatariaddetti e funzionari di vendita, responsabili e addetti ufficio marketing, Imprenditori di PMI

Obiettivi

Il corso ha l’obiettivo di introdurre ai principi, alle strategie ed agli strumenti necessari ad aziende e consulenti per progettare e gestire adeguatamente le attività di web marketing con particolare riferimento.

I frequentatori saranno in grado, dopo il corso, di progettare e gestire in modo autonomo la presenza di una o più aziende nel mondo social, integrando le attività alla presenza nel web dell’azienda stessa.

corso formazioneWeb marketing

email marketing• Vantaggi dell’ e-marketing.• La DeM.• Le newsletter.• Fidelizzare: le email transazionali.• Tools.• Misurare ed interpretare.• Cinque consigli pratici.

i social network• Perché i social sono una opportunità.• I numeri dei social network in Italia.• Uno, tutti o nessuno? Come scegliere Facebook, Twitter, Google+, Youtube, Linkedin Tutti gli altri?• Cinque regole da non dimenticare.

tools• Usiamo gli strumenti a nostra disposizione.

alcuni casi di successo

Saremo noi i prossimi: sviluppiamo una nostra strategia ed implementiamola.


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area marketing

Contenuti

• Orientamento al marketing customer centric.

• Cos’è il CrM: elementi costitutivi e strumenti.

• Gli impieghi e i vantaggi del CrM.

• Il CrM per l’ascolto del cliente.

• CrM e soddisfazione del cliente.

• CrM per interazione con il cliente.

• CrM e direct marketing.

• CrM e personale di contatto.

• CrM e orientamento al problem solving.

• CrM e gestione dei clienti.

• CrM per vincere la dissonanza cognitiva.

• CrM per la fidelizzazione dei clienti.

• CrM e finestra di Johari.

15-mKt-001-3



durata8 ore

destinatariPersonale commerciale, addetti e Funzionari di vendita, responsabili e addetti ufficio marketing, Imprenditori di PMI

Obiettivi

L´obiettivo del corso è fornire le conoscenze per un corretto ed efficace programma di CrM in azienda, analizzando sia la funzione marketing-comunicazionale che quella tecnico-gestionale del Marketing Data Base. Gli allievi saranno in grado di: valutare e predisporre l’analisi e la gestione della relazione con i clienti (contatto con i clienti e analisi dei bisogni attraverso molteplicità di strumenti come mailing, lettere, telefonate, sms, eccetera); conoscere lo sviluppo di contenuti e servizi one to one, per sviluppare una comunicazione e un’offerta commerciale e personalizzata; predisporre l’infrastruttura informatica e la relativa attivazione di strumenti informatici che aiutino in questo processo di gestione del cliente.

corso formazioneCustomer Relationship Management (CRM)


40

area marketing

15-mKt-001-6



durata16 ore

destinatariresponsabili ed addetti ufficio acquisti

Obiettivi

Il corso offre ai partecipanti un quadro complessivo del processo d’acquisto fornendo i principali strumenti e le tecniche per migliorare immediatamente le proprie attività e garantire all’azienda un miglioramento concreto.

Contenuti

iNtroDuzioNE

la funzione acquisti come centro di profitto.

• Gli acquisti come leva strategica.

• acquistare Valore dal Mercato dei Fornitori.

• La gestione del Costo Totale d’acquisto (TCO).

• Definizione di acquisti ed approvvigionamenti.

• Definizione dei ruoli e responsabilità.

• Nuovi skill professionali richiesti.

• ruolo dei team interfunzionali d’acquisto e loro gestione.

• Focalizzarsi sulle attività a valore aggiunto e ridurre gli sprechi nel processo d’acquisto.

• Organizzare meglio le attività e gestire le loro priorità.

il piano strategico ed operativo per le famiglie merceologiche. il category plan:

• acquisti e Strategia aziendale.

• La strategia degli acquisti: il Piano Strategico degli acquisti.

• Il Piano strategico ed operativo per le Famiglie Merceologiche: il Category Plan.

le fasi del processo d’acquisto e gli strumenti necessari, per le differenti famiglie d’acquisto, per migliorare le performance d’acquisto:

• Marketing d’acquisto e strategic sourcing:

- L’analisi del mercato di fornitura.

- La matrice dei Vicoli d’acquisto.

- La Matrice rischi e Profitto.

- Le tecniche di segmentazione e

corso formazioneDalla strategia di acquisto alla riduzione del costo totale d’acquisto

razionalizzazione del mercato dei fornitori.

• Selezione, valutazione ed omologazione dei fornitori (anche in ottica di risk Management): cenni.

• Gestione del processo di lancio e valutazione dell’offerte:

- Dalle specifiche di acquisto alla richiesta d’offerta.

- La matrice di comparazione delle Offerte per oggettivare la valutazione e scegliere il miglior fornitore.

- La metodologia Tender for improvement.

• Price analysis e gestione dell’ approccio a Costo Totale d’acquisto (TCO):

- Strumenti e tecniche di Price analysis: analizzare e confrontare i prezzi di mercato, analisi della linearità dei prezzi per cluster di prodotti.

- Strumenti e tecniche di Cost analysis.

• Scheda di Scomposizione Costi.

• Matrice di Valutazione dei Costi per determinare il Best Price e il Target Price.

• Preventivo Interno.

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area marketing

• Gestione a Costi Totali d’acquisto (TCO).

• Design to Cost.

- La gestione strategica dei Costi d’acquisto.

• Negoziazione e trattativa d’acquisto: strategie e tattiche.

- La preparazione alla negoziazione: planning negoziale e scheda trattativa.

- Sviluppare la strategia negoziale attraverso la “Strategia della Scacchiera” e definire i target negoziali.

- Definizione del target price per la negoziazione.

- Condurre la trattativa sviluppando le competenze per gestire “buone” relazioni con il fornitore.

• Gestione dei contratti (cenni).

• Valutazione delle performance dei fornitori:

- I sistemi di valutazione delle performance dei fornitori: Sistema Categorico, a media ponderata (Vendor rating), Cost Based.

- La valutazione delle prestazioni del fornitore (Vendor rating) per classi merceologiche: parametri, ponderazione, scala di valutazione, elaborazione, report e gestione presso i fornitori.

- La gestione e lo sviluppo dei fornitori.

LAVoro iN Sottogruppi

mappatura degli strumenti attuali presenti nelle aziende dei partecipanti ed identificazione degli strumenti da sviluppare.

applicazione di alcuni strumenti operativi (role plays su strategia della scacchiera, applicazione scheda trattativa, …).

controlling & reporting: come gestire e migliorare le performance d’acquisto.

• La definizione dei target.

• Indicatori di Performance (KPI): definizioni e calcolo.

• Definizione di Cost Savings e Cost avoidance.

• Il report di misura dei risultati raggiunti.

chiuSurA corSo Di formAzioNE

Sintesi dei key issues di ogni argomento e stesura piano d’azione personale.


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area marketing

Contenuti

• Da venditore a consulente.

• La comunicazione come competenza fondamentale del venditore-consulente.

• I principi fondamentali della comunicazione applicati al colloquio di vendita.

• Comunicazione verbale, paraverbale e non verbale.

• Leggere il linguaggio del corpo del cliente per comprendere i reali pensieri.

• L’ascolto e la comprensione del punto di vista del cliente.

• L’importanza dell’approccio e della prima impressione.

• La diagnosi delle necessità del cliente.

• La proposta del prodotto: dalle caratteristiche ai vantaggi.

• La presentazione del prodotto di fronte a più interlocutori.

• Supportare l’argomentazione del prodotto.

• La gestione delle obiezioni.

• 20 modi per rispondere all’obiezione: “costa troppo”.

• La redazione e la presentazione del preventivo.

• Tipologie psicologiche di cliente.

• Tecniche di negoziazione.

15-mKt-001-5



durata8 ore

destinatariPersonale commerciale, addetti e Funzionari di vendita, Imprenditori di PMI

Obiettivi

Il corso si propone di trasferire le nozioni necessarie a instaurare una relazione efficace con il cliente, utilizzando efficacemente i principi fondamentali della comunicazione, individuandone le necessità per proporre la soluzione migliore.

corso formazione Tecniche di vendita


43

area marketing

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area tecnica

Corsi certificati: strumenti per il lavoroIn certi settori la specializzazione è la chiave d’accesso ad un futuro lavorativo.

Formetica ha individuato alcuni percorsi che rilasciano patentini e abilitazioni e che forniscono competenze e professionalità specifiche mettendo i partecipanti nelle condizioni di avere un facile inserimento, o reinserimento, nel mondo del lavoro.

Corsi tecnici

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area tecnica

Contenuti

• Storia delle fonti normative in materia di protezione dei dati personali.

• Normativa in vigore in tema di privacy.

• L’autorità Garante per la protezione dei dati personali.

• La tutela del c.d. diritto alla privacy.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari ai partecipanti per orientarsi nel quadro evolutivo delle fonti normative in tema di protezione dei dati personali e nella legislazione vigente in materia e per definire i compiti e la composizione dell’autorità Garante per la protezione dei dati personali, individuando gli strumenti di tutela del c.d. diritto alla privacy.

15-tec-001-01



durata8 ore

destinatariIncaricati per il trattamento dei dati identificati dal D.Lgs. 196/2003 “Codice Privacy”, Datori di Lavoro, responsabili aziendali

corso formazione

Il diritto alla riservatezza e protezione dei dati personali. Profili generali


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area tecnica

corso formazione

Marcatura CE: linee guida per la certificazione dei prodotti

Contenuti

Introduzione alla legislazione comunitaria.

• Differenze e implicazioni tra direttive sociali e di prodotto.

• Panoramica sulle direttive di “nuovo approccio” e loro campo di applicazione.

• I prodotti non armonizzati e il mutuo riconoscimento.

• La riforma introdotta dal nuovo pacchetto di regolamenti del 2008.

• Le direttive sulla sicurezza generale dei prodotti e sulla responsabilità da prodotti difettosi.

Il percorso di certificazione dei prodotti.

• ruoli e responsabilità dei destinatari delle direttive di “nuovo approccio” (progettisti, fabbricanti, mandatari, importatori, distributori, datori di lavoro, …).

• I requisiti essenziali di Sicurezza e Salute.

• La struttura normativa e le norme tecniche “armonizzate”.

• Le procedure di valutazione della conformità ed il ruolo degli organismi notificati.

• La redazione del fascicolo tecnico di costruzione (o documentazione tecnica).

• La dichiarazione di conformità.

• La marcatura Ce.

• Il sistema sanzionatorio.

• esempi e focus su alcune direttive di prodotto.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di mettere il partecipante in grado di affrontare il processo di certificazione dei prodotti con maggior cognizione relativamente al contesto normativo che ne regolamenta la libera circolazione all’interno dell’Ue, all’iter procedurale da seguire ed ai ruoli e responsabilità degli operatori coinvolti.

15-tec-001-02



durata6 ore

destinatariTecnici progettisti, responsabili tecnici aziendali e addetti all’assistenza tecnico/ commerciale, Delegati aziendali per l’applicazione delle Direttive europee di prodotto, Consulenti


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area tecnica

corso formazione

Formazione obbligatoria per la conduzione di generatori di vapore

Contenuti

moDuLo i

elementi di fisica e meccanica connessi alla produzione e trasmissione del vapore.

moDuLo ii

Normativa di riferimento.

moDuLo iii

Il processo di combustione ed i relativi apparecchi.

moDuLo iV

Caratteristiche dei generatori di vapore.

moDuLo V

La conduzione in sicurezza.

Crediti formativi in ingresso

Non sono riconosciuti crediti in ingresso. La frequenza delle lezioni è obbligatoria per il 70% delle ore.

Il corso è a numero chiuso

Qualora il numero delle domande superi quello dei posti previsti, si procederà a selezione tramite criteri oggettivi di valutazione, se al termine prefissato rimanessero ancora posti disponibili le iscrizioni proseguiranno fino al raggiungimento del numero massimo.

Obiettivi

Il corso è valido per fornire le conoscenze tecniche e pratiche necessarie ad una corretta gestione del funzionamento degli impianti di generazione di vapore attraverso la preparazione all’esame per l’ottenimento del certificato di abilitazione alla conduzione degli stessi.

15-tec-001-16



durata150 ore

destinatariIl corso è aperto a tutti coloro che desiderano conseguire il patentino per la conduzione di generatori di vapore purché maggiorenni

Prove finali e certificazione rilasciata

accertamento dell’apprendimento, tramite le varie tipologie di verifiche finali, effettuate da una Commissione di Docenti interni che formula il proprio giudizio in termini di valutazione globale e redige il relativo verbale che riporterà i risultati delle verifiche. Certificazione di presenza con esito positivo laddove il candidato abbia frequentato per almeno il 70% il corso ed abbia superato la prova di verifica finale.

Cosa serve per iscriversi

Documento di identità valido, codice fiscale, domanda d’iscrizione della regione Toscana e domanda di iscrizione Formetica (da scaricare su www.formetica.it - CaTaLOGO/COrSI /area TeCNICa).


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area tecnica

Gli appalti pubblici - le novità normative in materia

Come partecipare correttamente ad una gara di una Pubblica Amministrazione o di altro Soggetto aggiudicatore. Analisi tecnico operative di Bandi, Lettere d’invito e atti di gara relativi ad appalti da affidare con procedure aperte e negoziate

Contenuti

moDuLo i - ii - iii

1. Il quadro normativo dopo le recenti innovazioni e la prospettiva dell’imminente recepimento delle direttive comunitarie.

• I recenti decreti e le novità in materia di appalti pubblici: il D.L. 90/2014 (Semplificazione Pa, conv. L.114/2014) e il D.L. 66/2014 (spending-review 3, conv. L.89/2014); gli altri provvedimenti rilevanti.

2. La gestione delle procedure di aggiudicazione dopo le innovazioni dell’art. 39 D.L.90/2014.

• Le modifiche agli artt. 38 e 46 del Codice appalti: i vizi formali nelle gare d’appalto e la possibilità di integrazione postuma di dichiarazioni omesse o irregolari.

• L’ambito di applicazione delle nuove disposizioni: procedure in economia e contratti esclusi.

• Le irregolarità “essenziali” e quelle “non essenziali”: esame delle singole ipotesi alla luce della giurisprudenza più recente.

• Il sub procedimento di regolarizzazione e integrazione; il termine massimo, l’indicazione degli elementi oggetto di regolarizzazione/integrazione, l’ammissione e l’esclusione definitiva.

• L’applicazione della sanzione pecuniaria e la questione dell’escussione della cauzione provvisoria: questioni problematiche.

• Le modifiche ed integrazioni apposte ai bandi di gara dopo la conversione del D.L. 90/2014. L’impossibilità di prevedere clausole a pena di “immediata” esclusione per le dichiarazioni omesse o irregolari; le altre

Obiettivi

Il percorso di formazione si pone l’obiettivo di fornire le conoscenze e le competenze per poter partecipare ad una gara di appalto di pubblica amministrazione.

15-tec-001-03



durata32 ore

destinatariresponsabili amministrativi, Datori di Lavoro e Imprenditori che desiderano acquisire conoscenze e competenze nella presentazione di gare di appalto alla Pubblica amministrazione

ipotesi di ammissibilità di clausole a pena di “immediata” esclusione.

• L’invariabilità della soglia di esclusione automatica o di individuazione delle offerte anomale rispetto alle eventuali variazioni che intervengano, anche in conseguenza di una pronuncia giurisdizionale, successivamente alla fase di ammissione, regolarizzazione o esclusione.

3. Le modifiche apportate dalla L.114/2014 al D.L. 66/2014 (spending review 3).

• Gli appalti dei comuni non capoluogo: il differimento dell’applicazione della nuova disciplina di cui all’art. 33, c.3bis, D.Lgs. 163/2006: dal 1.1.2015 per servizi e forniture e dal 1.7.2015 per i lavori; il regime per i comuni risultanti dalla fusione. La deroga per i comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti per gli affidamenti infra 40.000 euro (art. 24-ter L:114/2014).

• altre modifiche.

4. I nuovi obblighi di trasparenza e comunicazione.

• La soppressione dell’aVCP e il trasferimento delle funzioni all’aNaC.

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area tecnica

• Le comunicazioni relative ai contratti pubblici.

• Nuovi obblighi informativi e pubblicitari introdotti dal D.L. 66/2014.

5. Gli appalti dei comuni non capoluogo in vista dell’applicazione dell’art. 33, c.3bis Codice.

• La nuova formulazione dell’art. 33, c.3bis Dlgs. 163/2006 dopo le recenti innovazioni.

• La scansione temporale dell’applicazione della nuova disciplina.

• L’unione dei comuni e il conferimento delle funzioni relative agli appalti pubblici: le possibili opzioni.

• L’accordo consortile o la convenzione intercomunale ex art. 30 TUeL; l’avvalimento degli uffici dei comuni consorziati o convenzionati.

• Il ricorso alla Provincia.

• Il ricorso ai soggetti aggregatori.

• Le procedure alternative per beni e servizi: il ricorso agli strumenti elettronici di acquisto gestiti da Consip S.p.a. o da altro soggetto aggregatore di riferimento.

• La deroga per i comuni con popolazione superiore a 10.000 abitanti per gli affidamenti infra 40.000 euro.

6. Le altre innovazioni del D.L. 66/2014 (spending review 3) e le prime indicazioni di prassi e giurisprudenza.

• La rinegoziazione dei contratti in corso.

• I vincoli per i nuovi affidamenti: prezzi delle convenzioni-quadro e prezzi di riferimento.

• Il regime delle modalità di affidamento per le diverse tipologie di enti.

7. Le altre modifiche al Codice dei contratti pubblici.

• Pubblicità dei bandi di gara: il rinvio al 1.1.2016 della soppressione dei quotidiani.

• Ilrimborsodellespesedapartedell’aggiudicatario.

8. La giurisprudenza più recente e gli orientamenti dell’aNaC in materia di contratti pubblici.

9. requisiti di regolarità contributiva, DUrC.

10. Nuovi obblighi di pubblicità e post informazione le spese a carico dell’aggiudicatario.

11. Possibilità di rinegoziazione dei contratti in essere.

12. aVCPaSS e problematiche.

13. attestazione SOa e verifica dei requisiti.

14. Tracciabilità, termini di pagamento e debiti Pa.

15. aggiudicazione provvisoria, definitiva e stand still.

16. Forma elettronica del contratto.

17. Penali in corso di esecuzione.

18. SaL e pagamenti della Pa.

19. Varianti in corso d’opera - Obbligo di trasmissione delle varianti in corso d’opera ex art. 37 DL 90/2014.

moDuLo iV

CrITerIO DeLL’OFFerTa eCONOMICaMeNTe PIù VaNTaGGIOSa (la valutazione dell’offerta tecnica ed economica da parte della commissione aggiudicatrice - criteri, parametri e formule, ecc.).

Le PrOCeDUre NeGOZIaTe - affidamenti diretti, indagini di mercato e cottimi.

1. aNaLISI SOTTO L’aSPeTTO aMMINISTraTIVO GIUrIDICO TeCNICO eD OPeraTIVO DI UN BaNDO DI Gara per affidamento lavori con procedura aperta.

2. aNaLISI SOTTO L’aSPeTTO aMMINISTraTIVO GIUrIDICO TeCNICO eD OPeraTIVO DI UN BaNDO DI Gara per affidamento servizi e forniture con procedura aperta.

3. aNaLISI SOTTO L’aSPeTTO aMMINISTraTIVO GIUrIDICO TeCNICO eD OPeraTIVO UNa LeTTera D’INVITO CON PrOCeDUra NeGOZIaTa per lavori (eX arT. 122 O arT. 125 DeL CODICe DeI CONTraTTI).

4. aNaLISI SOTTO L’aSPeTTO aMMINISTraTIVO GIUrIDICO TeCNICO eD OPeraTIVO della modulistica da compilare per la partecipazione ad una procedura di gara.

La parte finale di ogni modulo verrà dedicata all’analisi dei quesiti dei partecipanti, che potranno inviare alla segreteria organizzativa al n. 0583 444254, email [email protected] le loro domande - formulate in modo chiaro e attinenti alle materie trattate - almeno una settimana prima della data del corso.il programma proposto è indicativo, e potrà subire variazioni alla luce degli aggiornamenti a seguito di ulteriori interventi normativi.


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area amministrazione

Il cruscotto dell’aziendaLa sala dei comandi di una azienda risiede per gran parte nella sua amministrazione. I percorsi di formazione presenti in questa area sono stati ideati per rendere più efficienti i flussi di gestione amministrativa, finanziaria e contabile delle aziende. Proprio per l’importanza che riveste il personale amministrativo all’interno delle imprese, investire in questo genere di formazione può essere altresì un valido strumento di riqualificazione delle proprie competenze.

Corsi di amministraz ione

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Corsi di amministraz ione

Contenuti

• La costruzione di un sistema di reporting e l’analisi degli scostamenti.

• Il reporting: profili tradizionali e innovativi.

• Definire un sistema di indicatori in relazione alle strategie aziendali.

• Il sistema di reporting direzionale per il controllo della strategia aziendale.

• Sistemi di controllo, analisi dei processi e “performance management”.

• Balanced scorecard.

15-amm-001-01



durata16 ore

destinatariresponsabili e Impiegati dell’area amministrativa e controllo di gestione

Obiettivi

Il corso si propone di trasferire ai partecipanti gli strumenti necessari per progettare e utilizzare un efficace sistema di reporting (scostamento dei ricavi, dei costi e dei margini).

corso formazioneBudgeting e reporting


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Contenuti

• Pianificare – programmare – controllare.

• Il sistema di controllo di gestione.

• Organizzazione aziendale e responsabilità gestionali.

• Il budget come espressione di un programma di azione.

• Il rendimento di prodotto (introduzione).

• Classificazione dei costi (in riferimento all’azienda).

• Full cost/direct cost.

• Il margine di contribuzione.

• Il break even point.

• Le scelte di «make or buy».

• analisi degli scostamenti.

• esercitazioni in aula (costruzione di centri di costo e di una base di valutazione della profittabilità di prodotto sul caso specifico dell’azienda).

15-amm-001-02



durata16 ore


Obiettivi

L’obiettivo del corso è trasferire ai partecipanti le nozioni su come utilizzare strumenti di analisi dell’organizzazione, con individuazione dei centri di responsabilità aziendali (nello specifico centri di costo) e di misurazione delle performance aziendali, in relazione alla profittabilità del prodotto attraverso il processo decisionale aziendale.

corso formazioneProgrammazione e controllo di gestione


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Contenuti

• Cosa è il bilancio.

• a cosa serve.

• I destinatari interni ed esterni.

• Il rapporto tra il reddito di bilancio e l’imponibile fiscale (cenni).

• Come e quando usare il bilancio.

• Quale significato attribuire al bilancio e ad i suoi valori.

• Guida alla lettura ed interpretazione dello stato patrimoniale del bilancio “civilistico”.

- Le immobilizzazioni (immateriali, materiali, finanziarie).

- L’attivo circolante (rimanenze, crediti, attività finanziarie, disponibilità liquide).

- Il patrimonio netto.

- I fondi per rischi ed oneri.

- I debiti.

- I ratei ed i risconti.

- I conti d’ordine.

- Guida alla lettura ed interpretazione del conto economico del bilancio “civilistico”.

- Il valore della produzione.

- I costi della produzione.

- Il risultato operativo.

- I proventi e oneri finanziari.

- I proventi e oneri straordinari.

- Il risultato economico.

15-amm-001-03



durata8 ore

destinatariresponsabili e Impiegati dell’area amministrativa, Dirigenti, Datori di lavoro ed imprenditori che non hanno formazione specifica nella lettura dei bilanci ma che desiderano acquisirla

Obiettivi

Il corso si propone di trasferire ai partecipanti tutte le conoscenze e competenze necessarie per redigere e quindi leggere un bilancio.

corso formazioneIl bilancio


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Contenuti

impoStE DirEttE

1. Il regime dei beni strumentali.

2. Il regime dei beni patrimoniali.

3. Il regime degli interessi passivi relativi al finanziamento per l’acquisto di immobili.

4. Il regime dell’affitto e della locazione di immobili e terreni.

5. Le plusvalenze da cessioni immobiliari.

6. L’IraP per le società immobiliari.

7. Il regime delle società di comodo applicato ai soggetti proprietari di immobili.

8. Interventi di riqualificazione energetica e ristrutturazione immobiliare e disciplina agevolativa.

9. Gli impianti fotovoltaici: qualificazione giuridica e questioni irrisolte dopo la circ. 36/e del 2013.

10. I terreni e i fabbricati rurali di cui sono titolari gli imprenditori agricoli.

11. Immobili oggetto di intestazione fiduciaria e conferiti in trust: trattamento fiscale.

12. La disciplina delle imposte dirette per i fondi di investimento immobiliari e le siiq.

13. Gli investimenti e le spese oggetto di agevolazioni.

impoStE iNDirEttE E tributi LocALi

1. Il regime dei trasferimenti di fabbricati e terreni ai fini dell’IVa, dell’imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale.

2. Il regime delle locazioni di fabbricati e terreni ai fini dell’IVa, dell’imposta di registro e delle imposte ipotecaria e catastale.

3. IMU, TarI e TaSI: questioni aperte.

4. La disciplina delle imposte indirette per i fondi di investimento immobiliari e le siiq.

15-amm-001-04



durata16 ore


Obiettivi

Il Corso intende fornire ai partecipanti una panoramica aggiornata delle norme di natura fiscale relativa agli immobili.

corso formazioneLa fiscalità immobiliare

5. Le agevolazioni nel comparto della fiscalità agricola.

6. Gli investimenti e le spese oggetto di agevolazioni.

L’AccErtAmENto immobiLiArE E LA DifESA DEL coNtribuENtE

1. Il principio dell’abuso del diritto nell’interpretazione degli atti di trasferimento immobiliare.

2. La motivazione e la prova nella rettifica di valore degli immobili.

3. I criteri di accertamento ai fini delle imposte dirette sulle operazioni di trasferimento immobiliari.

4. Le possibili contestazioni concernenti gli immobili ai fini del reddito di impresa.


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Contenuti

coNtAbiLità gENErALE

Significato di contabilità

Il reddito: imposizioni dirette (IrPeG IraP IreS ecc.), imposizioni indirette (I.V.a.), applicazioni. Il soggetto IVa: adempimenti iniziali, regimi. Documenti fiscali: fattura, documento di trasporto, scontrino fiscale, ricevute fiscali, fatture/ricevute fiscali, registratore di cassa.

L’IVa: rapporti con lo Stato, registri IVa, il meccanismo di scorporo.

La contabilità ordinaria: Scritture elementari, Il libro cassa e banca, I libri IVa come registri contabili.

• I beni ammortizzabili: I registri dei beni ammortizzabili, l’ammortamento.

• Scritture riassuntive: Inventario, Libro inventari: documento civilistico e fiscale, Formazione: sintetico e analitico.

• Cenni di contabilità d’impresa.• I software per la contabilità.• Il recupero crediti.

buStA pAgA ED ELEmENti DELLA rEtribuzioNE

• Cenni generali.• L’esame della busta paga e degli elementi della

retribuzione.• I contratti collettivi.• aspetti giuridici e contrattualistici della busta

paga.• La contabilità del personale, i libri obbligatori.• Casistiche contrattuali: rapporto di lavoro

subordinato, rapporto di lavoro parasubordinato, introduzione alla legge Biagi, i contratti di apprendistato.

• Focus sul part-time.• Cessazione di rapporto di lavoro - periodo di

preavviso - trattamento di fine rapporto.• esercitazione per il calcolo dei lavoratori.

15-amm-001-12



durata50 ore

destinatariIl corso è rivolto a coloro che intendono svolgere attività nel settore amministrativo contabile, con aspetti della contabilità di impresa e della gestione delle buste paga, sia dal punto di vista teorico che pratico

Obiettivi

Il corso prepara a gestire attività di contabilità generale e analitica (quali le registrazioni in partita doppia) e di amministrazione del personale, in particolare relative all’elaborazione delle buste paga.

corso formazioneContabilità generale e buste paga

• elementi fissi e variabili, il calcolo della busta paga, il calcolo del Tfr in azienda, esercitazioni pratiche.

• elementi fissi ed elementi variabili della busta paga nel dettaglio.

• Il calcolo della busta paga.• Il divisore orario e mensile.• Il calcolo degli straordinari.• esercitazione.• La tredicesima e la quattordicesima.• esercitazione.• Determinazione e liquidazione della quota T.F.r.

annuale.• esercitazione.• Festività e ferie.• Preavviso e malattia.• I modelli utilizzati e la trasmissione telematica.• I contributi INPS - il modello DM/10 - il modello

di delega unificata F24. Minimali contributivi INPS.

• Fiscalizzazione oneri sociali - assegno Nucleo familiare: normativa - adempimenti.

• autoliquidazione annuale INaIL. DM10, il 730 dichiarazione dei redditi

• Il nuovo modello CUD - certificazione unica, il calcolo della busta paga.


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Contenuti

1° moDuLo

a. Le relazioni industriali – la contrattazione collettiva – I soggetti sindacali – lo statuto dei lavoratori.

B. Subordinazione, autonomia e lavoro a progetto – i processi di esternalizzazione (appalto, somministrazione, interposizione).

2° moDuLo

a. I poteri del datore di lavoro nell’amministrazione del rapporto.

B. I licenziamenti individuali.

C. I licenziamenti collettivi.

D. Gli ammortizzatori sociali: la cassa integrazione guadagni ordinaria, straordinaria e in deroga, i contratti di solidarietà, disoccupazione e aSPI.

relatori

• prof. avv. oronzo mazzotta Ordinario di diritto del lavoro nell’Università di Pisa.

• avv. antonino sgroi avvocatura centrale dell’INPS.

15-amm-001-05



durata16 ore

destinatariresponsabili risorse Umane, Imprenditori, Datori di lavoro

Obiettivi

Il corso si propone di formare figure junior che opereranno nell’ambito delle relazioni sindacali e figure senior (come ad esempio direttori di stabilimento) che necessitano di maggiori informazioni pur non essendo addetti ai lavori.

corso formazioneDiritto del lavoro e relazioni industriali


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58

area Sicurezza

ricorda la promozione “I mesi della Prevenzione” che prevede lo sconto del 20% su tutti i corsi di formazione sulla sicurezza del 2015 (vedi p.58).

Lavoratori sani e sicuri: aumenta il benessere, aumenta il business

Corsi sulla

sicurezza

La formazione continua dei lavoratori e dei loro rappresentanti, nonché la promozione della cultura della sicurezza tra gli imprenditori sono i punti chiave per una corretta politica della prevenzione. Le proposte formative di Formetica sono state pensate da professionisti che quotidianamente si aggiornanosulle novità legislative e tecniche del settore ed incontrano imprenditori, da cui imparano a conoscere le necessità reali e le problematiche specifiche.Formetica offre inoltre alle aziende ed ai privati un servizio di assistenza e di consulenza nella scelta dei percorsi formativi e si preoccupa anche dei costi della formazione obbligatoria in sicurezza, proponendo lapromozione “i mesi della prevenzione”* per i corsi a catalogo, finanziamenti ed offerte vantaggiose per i progetti aziendali.

*La promozione “I mesi della Prevenzione” prevede uno sconto del 20% su tutti i corsi di formazione sulla sicurezza del 2015. Per aderire all’iniziativa è necessario effettuare almeno 2 iscrizioni entro marzo 2015 ed entrare così a far parte per tutto l’anno del cLub formA81 e poter beneficiare dello sconto sulle iniziative a catalogo dell’area sicurezza fatta eccezione dei corsi dell’area rLS.

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area Sicurezza


Recupero dei corsirspp/aspp. rls. area tecnica.sicUrezza del personale.

I corsi si terranno una volta raggiunto il numero minimo dei partecipanti necessario alla partenza dell’intervento formativo. Vi invitiamo pertanto ad iscrivervi entro le date indicate, per consentirci di organizzare le attività. Si precisa che è possibile annullare l’iscrizione senza costi aggiuntivi entro 7 giorni dall’inizio del corso.

Come spesso può accadere, soprattutto per i corsi di lunga durata, un responsabile o un addetto alla sicurezza a volte fa fatica a frequentare per intero i corsi, ma per ottenere il rilascio dell’attestato è necessario frequentare un numero di ore minimo che, per alcune tipologie di corso è pari al 100% delle ore previste. Per questo Formetica offre la possibilità di recuperare le ore con due modalità:

• recupero dell’edizione successiva.• recupero immediato a pagamento

(cfr Listino Prezzi).

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area Sicurezza


corso di formazione per rspp e asppModulo A

Contenuti

A1 Presentazione corso. L’approccio alla prevenzione del D. Lgs. n. 81/2008 per un percorso di miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori. Il sistema legislativo: esame delle normative di riferimento.

A2 I soggetti del Sistema di Prevenzione aziendale secondo il D. Lgs. n. 81/2008: compiti, obblighi, responsabilità civili e penali. Il Sistema Pubblico della prevenzione.

A3 Criteri e strumenti per l’individuazione dei rischi. Documento di valutazione dei rischi.

A4 La classificazione dei rischi in relazione alla normativa. rischio incendio ed esplosione.

A5 La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di salute e sicurezza.

A6 La valutazione di alcuni rischi specifici in relazione alla relativa normativa di igiene del lavoro.

A7 Le ricadute applicative e organizzative della valutazione del rischio.

ESAmE fiNALE test riferiti ad ogni singolo modulo.

Obiettivi

II corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 D. Lgs. n. 81/2008 e dall’accordo Conferenza Permanente Stato-regioni del 26 gennaio 2006, intende fornire elementi di conoscenza relativi:

• alla normativa generale e specifica in materia di igiene e sicurezza sul lavoro.

• ai vari soggetti facenti parte del sistema di prevenzione aziendale, ai loro compiti, alle loro responsabilità e alle funzioni svolte dai vari enti preposti alla tutela della salute dei lavoratori.

• ai rischi potenzialmente presenti sui luoghi di lavoro, ai relativi danni e misure di prevenzione.

• alle modalità organizzative e gestionali del sistema di prevenzione e protezione aziendale.

15-sic-001-1rSPP/aSPP



durata28 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione di qualsiasi macrosettore ateco

Test di apprendimento secondo normativa vigente

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area Sicurezza


corso di formazione per rspp e asppModulo B/macrosettore Ateco 4

Contenuti

b1 Introduzione. rischi da agenti cancerogeni e mutageni, chimici e biologici. Misure di prevenzione e DPI specifici.

b2 rischi da agenti fisici (rumore, vibrazioni, videoterminali, microclima, radiazioni, etc). Misure di prevenzione e DPI specifici.

b3 rischi di carattere organizzativo (ambienti di lavoro, movimentazione manuale e meccanica dei carichi, gestione del primo soccorso).Misure di prevenzione.

b4 rischio elettrico. misure di prevenzione e DPI specifici. rischio di cadute dall’alto. misure di prevenzione e DPI specifici.

b5 rischio meccanico da macchine ed attrezzature e relative misure di prevenzione e protezione. elementi di sicurezza atex.

b6 Sicurezza antincendio e gestione delle emergenze.

b7 Coordinamento lavori in appalto.

ESAmE fiNALE esercitazione individuale su un caso pratico e colloquio di valutazione finale.

Obiettivi

Il corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n. 81/2008 e dall’accordo Conferenza Permanente Stato-regioni del 26 gennaio 2006, intende:

• approfondire le conoscenze relative ai fattori di rischio e alle misure di prevenzione e protezione inerenti i settori produttivi afferenti al macrogruppo ateco 4.

• Sviluppare la capacità di analisi dei pericoli e di quantificazione dei rischi presenti negli ambienti di lavoro dei settori produttivi afferenti al macrogruppo ateco 4.

• Contribuire all’individuazione di adeguate soluzioni tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione, per ogni tipologia di rischio.




durata50 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione provenienti da aziende appartenenti al macrosettore ateco 4


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area Sicurezza


corso di formazione per rspp e asppModulo C

Contenuti

c1 Presentazione del corso; Il sistema delle relazioni e della comunicazione; rischi di natura psicosociale.

c2 Organizzazione e sistemi di gestione.

c3 rischi di natura ergonomica.

c4 ruolo dell’informazione e della formazione.

ESAmE fiNALE Test e colloquio.

Obiettivi

Il modulo (accordo Conferenza Permanente Stato-regioni 26 gennaio 2006 e art.32 D. Lgs. n. 81/2008) è trasversale ai vari settori ateco ed integra il percorso formativo dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendale rSPP, al fine di svilupparne le capacità gestionali e relazionali e di far loro acquisire elementi di conoscenza su:

• Sistemi di gestione della sicurezza.

• Organizzazione tecnico amministrativa della prevenzione.

• Dinamiche delle relazioni e della comunicazione.

• Fattori di rischio psico-sociali ed ergonomici.

• Progettazione e gestione dei processi informativi e formativi aziendali.




durata24 ore

destinatariresponsabili del servizio di prevenzione e protezione aziendale (rSPP) di qualsiasi settore ateco


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area Sicurezza



Contenuti

b1 Presentazione corso. Premessa; Classificazione dei rischi e livelli di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria; Classificazione e nozioni generali sui DPI.

rischi da agenti chimici cancerogeni mutageni e biologici: Gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi. etichettatura, metodi di valutazione, il monitoraggio ambientale; Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6.

La valutazione del rischio chimico secondo il D.Lgs. n. 25/2002. Metodi di valutazione (Movarisk etc..). Il monitoraggio ambientale, i DPI specifici. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. Test di verifica Intermedio.

b2 rischi da agenti fisici: rumore, Vibrazioni, Videoterminali, Microclima, radiazioni

Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6. La valutazione del rischio rumore, il D. Lgs. n. 195/2006 sull’esposizione dei lavoratori. Vibrazioni: il D.Lgs. n. 187/2005, la specifica del rischio. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. Test di verifica Intermedio.

b3 rischi di carattere organizzativo. ambienti di lavoro, Movimentazione manuale dei carichi,

Obiettivi

Il corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n. 81/2008 e dall’accordo Conferenza Permanente Stato-regioni del 26 gennaio 2006, intende:







durata24 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione provenienti da aziende appartenenti almacrosettore ateco 6

Movimentazione meccanica dei carichi. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. rischio incidenti stradali.

Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali; Gestione del primo soccorso

Test di verifica Intermedio.

b4 rischio elettrico e rischio di cadute dall’alto.Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b5 rischio meccanico da macchine ed attrezzature ed elementi di sicurezza atex. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b6 Sicurezza antincendio. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6; Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b7 Coordinamento lavori in appalto. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 6; Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

ESAmE fiNALE (verifica scritta attraverso la simulazione di un caso e colloquio con Commissione di esame).


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Ricorda la promozione “I mesi della Prevenzione” che prevede lo sconto del 20% su tutti i corsi di formazione sulla sicurezza del 2015 (vedi p.58).


ObiettiviIl corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n. 81/2008 e dall’accordo Conferenza Permanente Stato-regioni del 26 gennaio 2006, intende:







durata24 ore


Contenuti

b1 rischi e organizzazione del lavoro - L’organizzazione del lavoro; Individuazione e definizione dei soggetti impegnati nel processo produttivo e nella sicurezza e prevenzioni. ambienti di lavoro. Sorveglianza sanitaria: Quando può scattare in relazione ai rischi più frequenti nel comparto. Uso di alcol e droghe nei luoghi di lavoro in relazione alle mansioni più frequenti nel comparto. Movimentazione manuale dei carichi; caratteristiche dei carichi, prevenzione dei disturbi posturali e indicazioni ergonomiche. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b2 rischio chimico - agenti chimici pericolosi definizione e caratteristiche di: gas, vapori,fumi, polveri, nebbie, liquidi, etichettatura. rischio fisico - Videoterminali: definizioni e riferimenti, obblighi del datore di lavoro; postazioni di lavoro, aspetti ergonomici, postura ed affaticamento, rischi per gli occhi e la vista - Microclima e illuminazione: definizioni e riferimenti; le misure di prevenzione e protezione, controllo del microclima. rischio biologico - agenti biologici: definizioni e riferimenti. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b3 rischio infortuni - rischio meccanico da macchine ed attrezzature, impianti. - rischio elettrico definizioni e riferimenti, la sicurezza degli impianti elettrici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b4 Dispositivi di protezione individuale - Caratteristiche e scelta dei DPI. Sicurezza antincendio - Prevenzione incendi e gestione delle emergenze (D.M. 10 marzo 1998); evacuazione. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b5 rischio fisico II - rumore: definizioni e riferimenti danni da rumore e valori limite, le misure di prevenzione e protezione, l’impatto acustico. - Vibrazioni: definizioni e riferimenti, i rischi e i valori limite, le misure di prevenzione e protezione. rischio biologico II - agenti biologici. approfondimento in relazione al comparto agenti pericolosi, le fonti di contagio. rischio infortuni II - rischio meccanico da macchine ed attrezzature, impianti in relazione al comparto – approfondimento. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b6 rischi agenti cancerogeni e mutageni - Definizioni e riferimenti, gli obblighi del datore di lavoro, le misure di prevenzione e protezione. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b7 rischi e organizzazione del lavoro II - Movimentazione manuale dei carichi approfondimento in relazione al comparto apparecchi di sollevamento; mezzi di trasporto; incidenti stradali, caratteristiche dei carichi, prevenzione dei disturbi posturali e indicazioni ergonomiche Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 8.

b8 rischio chimico II - Sostanze e preparati pericolosi: identificazione ed etichettatura. Misure di prevenzione e protezione.

approfondimento sui rischi specifici connessi al Macrosettore ateco 8.


area SicurEzzA


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Ricorda la promozione “I mesi della Prevenzione” che prevede lo sconto del 20% su tutti i corsi di formazione sulla sicurezza del 2015 (vedi p.58).

area SicurEzzA


Contenuti

b1 Presentazione corso. Premessa; Classificazione dei rischi e livelli di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria; Classificazione e nozioni generali sui DPI. rischi da agenti chimici e biologici: Gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi. etichettatura, metodi di valutazione, il monitoraggio ambientale; Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. Test di verifica Intermedio.

b2 rischi da agenti fisici: Videoterminali, Microclima.

Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. Test di verifica Intermedio.

b3 rischi di carattere organizzativo. ambienti di lavoro, Movimentazione manuale dei carichi. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali; Gestione del primo soccorso. Test di verifica Intermedio.

Obiettivi

Il corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 del D. Lgs. n. 81/2008 e dall’ accordo Conferenza Permanente Stato-regioni del 26 gennaio 2006, intende:







durata12 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione provenienti da aziende appartenenti almacrosettore ateco 9

b4 rischio elettrico e rischio di cadute dall’alto Valutazione dei rischi, interventi migliorativi,

DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b5 rischio meccanico da macchine ed attrezzature. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici; Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b6 Sicurezza antincendio. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 9; Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

approfondimento sui rischi specifici connessi al Macrosettore ateco 9.

ESAmE fiNALE (verifica scritta attraverso la simulazione di un caso e colloquio con Commissione di esame)


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area Sicurezza



Obiettivi

Il corso, conformemente a quanto previsto dall’art. 32 D. Lgs. n. 81/2008 e dall’ accordo Conferenza Permanente Stato-regioni 26 gennaio 2006, intende:







durata68 ore


Contenuti

b1 Presentazione corso e test d’ingresso. Premessa Classificazione dei rischi e livelli di prevenzione: primaria, secondaria e terziaria. Classificazione e nozioni generali sui DPI. rischi da agenti chimici cancerogeni mutageni e biologici. Gas, vapori, fumi, polveri, nebbie, liquidi. etichettatura. Metodi di valutazione. Il monitoraggio ambientale. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. La valutazione del rischio chimico secondo il D.Lgs. n. 25/2002. Metodi di valutazione (Movarisk etc..). Il monitoraggio ambientale, i DPI specifici.

b2 rischi da agenti fisici. rumore, Vibrazioni, Videoterminali, Microclima, radiazioni. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. La valutazione del rischio rumore, il D. Lgs. n. 195/2006 sull’esposizione dei lavoratori. Vibrazioni: il D.Lgs. n. 187/2005, la specifica del rischio. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b3 rischi di carattere organizzativo. ambienti di lavoro, Movimentazione manuale dei carichi, Movimentazione meccanica dei carichi. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici Criticità delle diverse realtà appartenenti

al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali. Gestione del primo soccorso.

b4 rischio elettrico. rischio di cadute dall’alto. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b5 rischio meccanico da macchine ed attrezzature ed elementi di sicurezza atex. Valutazione dei rischi, interventi migliorativi, DPI specifici. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.

b6 Sicurezza antincendio. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali

b7 Coordinamento lavori in appalto. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali

b8 rischi di processo industriale. Valutazione e gestione di rischi particolari legati ai processi industriali del Macrosettore ateco 5 e relative misure tecniche, DPI specifici. Sistemi di controllo e sistemi di sicurezza. Criticità delle diverse realtà appartenenti al Macrosettore ateco 5. Lavoro d’aula: analisi di casi aziendali.



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area Sicurezza


corso di formazione

Datori di lavoro con incarico diretto di RSPP - Attività a rischio basso

Contenuti

moD. 1

• Il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori.

• La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa.

• La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni,anche prive di responsabilità giuridica” ex d. Lgs. N.231/2001 e S.M.I.

• Il sistema istituzionale della prevenzione.• I soggetti del sistema di prevenzione aziendale

secondo il d. Lgs. 81/2008: Compiti, obblighi, responsabilità.

• Il sistema di qualificazione delle imprese.

moD. 2

• I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi.

• La considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi.

• La considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori.

• Il documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie).

• Modelli di organizzazione e gestione della sicurezza.

• Gli obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione.

• Documento unico di valutazione dei rischi da interferenza.

• Gestione della documentazione tecnico/ amministrativa.

• Organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.

moD. 3

• I principali fattori di rischio e le relative misure

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D.Lgs 81/2008 art 34, c.2 ed è conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire al DDL gli strumenti e le nozioni necessarie per svolgere correttamente il ruolo di rSPP.

15-sic-001-38Sicurezza del personale



durata16 ore

destinatariDatori di lavoro dei seguenti settori: commercio ingrosso e dettaglio, attività non assimilabili alle precedenti (carrozzerie, parrucchieri, panificatori, pasticceri ecc); alberghi e ristoranti; assicurazioni; immobiliari e informatica; ass. ricreative, culturali e sportive; servizi domestici, org. extraterritoriali

tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione.

• rischio da stress lavoro-correlato.• rischi ricollegabili al genere, all’età e alla

provenienza da altri paesi.• Dispositivi di protezione individuale e

sorveglianza sanitaria.

moD. 4

• Informazione, formazione e addestramento.• Tecniche di comunicazione.• Sistema delle relazioni aziendali e della

comunicazione in azienda.• Consultazione e partecipazione dei

rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.

test finale.


68

area Sicurezza


Contenuti

moD. 1


• responsabilità civile e penale e tutela assicurativa.

• La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni,anche prive di responsabilità giuridica” ex d. Lgs. N.231/2001 e S.M.I..

• Sistema istituzionale della prevenzione.• Soggetti del sistema di prevenzione aziendale

secondo il D. Lgs. 81/2008: Compiti, obblighi, responsabilità.

• Sistema di qualificazione delle imprese.

moD. 2

• Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi.

• Considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi.

• Considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori.

• Documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie).


• Obblighi connessi ai contratti di appalto o d’opera o di somministrazione.




moD. 3

• Principali fattori di rischio e relative misure tecniche, organizzative e procedurali di

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D.Lgs 81/2008 art 34, c.2 ed è conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire al DDL gli strumenti e le nozioni necessarie per svolgere correttamente il ruolo di rSPP.




durata32 ore

destinatariDatori di lavoro provenienti dai seguenti settori: agricoltura; pesca; trasporti; magazzinaggi; comunicazioni; assistenza sociale non residenziale; pubblica amministrazione; istruzione

corso di formazione

Datori di lavoro con incarico diretto di RSPP - Attività a rischio medio

prevenzione e protezione.• rischio da stress lavoro-correlato.• rischi ricollegabili al genere, all’età e alla

provenienza da altri paesi.• Dispositivi di protezione individuale. • Sorveglianza sanitaria.

moD. 4

• Informazione, formazione e addestramento.• Tecniche di comunicazione.• Sistema delle relazioni aziendali e della

comunicazione in azienda.• Consultazione e partecipazione dei


test finale.


69

area Sicurezza


Contenuti

moD. 1


• La responsabilità civile e penale e la tutela assicurativa.

• La “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex d. Lgs. N.231/2001 e s.M.I.

• Sistema istituzionale della prevenzione.• Soggetti del sistema di prevenzione aziendale

secondo il D. Lgs. 81/2008: Compiti, obblighi, responsabilità.

• Sistema di qualificazione delle imprese.

moD. 2

• I criteri e gli strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi.

• Considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi.

• Considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori.

• Documento di valutazione dei rischi (contenuti specificità e metodologie).






moD. 3

• I principali fattori di rischio e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D.Lgs 81/2008 art 34, c.2 ed è conforme ai contenuti dell’accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire al DDL gli strumenti e le nozioni necessarie per svolgere correttamente il ruolo di rSPP.




durata48 ore

destinatariDatori di lavoro dei seguenti settori (estrazioni minerali; altre industrie estrattive; costruzioni; ind. alimentari; tessili e abbigliamento; conciarie e cuoio; legno; carta; editoria e stampa; minerali non metalliferi; produzione e lavorazione metalli; fabbricazione macchine, apparecchi meccanici; fabbr. macchine app. elettrici, elettronici; autoveicoli, mobili, produzione e distribuzione di energia elettrica, gas, acqua; smaltimento rifiuti, raffinerie, tratt. combustibili nucleari; industria chimica, fibre; gomma, plastica, sanità; ass. sociale residenziale

corso di formazione

Datori di lavoro con incarico diretto di RSPP - Rischio elevato

prevenzione e protezione.• Il rischio da stress lavoro-correlato.• rischi ricollegabili al genere, all’età e alla

provenienza da altri paesi.• Dispositivi di protezione individuale.• La sorveglianza sanitaria.

moD. 4

• L’informazione, la formazione e l’addestramento.

• Le tecniche di comunicazione.• Il sistema delle relazioni aziendali e della

comunicazione in azienda.• La consultazione e la partecipazione dei


test finale.


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area Sicurezza


Contenuti

• requisiti di legge: ruolo del committente e delle ditte in appalto.

• rilettura dell’articolo 26 sulla base dei principi generali di tutela.

• Come si dimostra la corretta gestione di un lavoro in appalto ai sensi dell’art. 26 del D.Lgs. 81/2008 e smi.

• Le necessità del committente: cosa deve ricevere dalla ditta in appalto.

• Le necessità della ditta in appalto: cosa deve ricevere dal committente.

• requisiti formali e requisiti sostanziali per il coordinamento della sicurezza nei lavori in appalto.

• Come gestire i lavori in appalto commissionati fuori dall’italia.

• esempi pratici.

• esercitazione.

Obiettivi

Il corso si propone di far conoscere ai partecipanti i requisiti di legge relativi agli appalti manutentivi; i requisiti formali e sostanziali per il coordinamento della sicurezza nei lavori in appalto e infine di fornire gli strumenti necessari a gestire i lavori in appalto dentro e fuori dall’Italia.

A tutti i responsabili ed addetti al servizio di prevenzione aziendale sarà rilasciato, previo superamento di test finale, credito formativo di 8 ore ai fini dell’aggiornamento obbligatorio ex art. 32, c. 6 (rSpp/ASpp), e art. 34, c. 3 (datori di lavoro con incarico rSpp) del D. Lgs. n. 81/2008; operatori ed esperti interessati, ai quali sarà rilasciato relativo attestato di frequenza.




durata8 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione, datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, di tutti macrosettori ateco, operatori ed esperti interessati

corso di aggiornamento per rspp e asppAppalti manutentivi - art. 26 D. Lgs 81/08: come garantire la conformità normativa alla committente


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area Sicurezza


Contenuti

• Il Decreto del Fare Legge 69/2013 convertito nella Legge 98/2013 del 9 agosto 2013:

- Disposizioni sulle verifiche periodiche.

• Modifica del comma 11 dell’art. 71 del D. Lgs. n. 81/2008.

• Le verifiche da parte dell’INaIL.

• I soggetti privati abilitati: quando il Datore di lavoro potrà avvalersene.

test di verifica per rspp e aspp.

Obiettivi

Il corso ha come obiettivo di aggiornare i partecipanti rispetto alle verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro.




durata8 ore

destinatariresponsabili (rSPP) ed addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, dei macrosettori ateco 3,4,5 e 6 operatori ed esperti interessati


corso di aggiornamento per rspp e aspp Le verifiche periodiche delle attrezzature


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area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiErrore umano e comportamento


Contenuti

• Quanto incide il fattore umano negli incidenti sul lavoro.

• Le basi del comportamento.

• Gli errori e le violazioni.

• L’incapacità di vedere i rischi anche quando li abbiamo sotto i nostri occhi.

• analisi degli incidenti e strumenti di prevenzione.


Obiettivi

Il corso si propone di insegnare agli rSPP e aSPP conosceranno come analizzare gli infortuni ed i mancati infortuni in chiave comportamentale in modo da prevenire errori futuri.




durata8 ore

destinatariresponsabili (rSPP) e addetti (aSPP) del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, di tutti macrosettori ateco, dirigenti, operatori ed esperti interessati


73

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiLe competenze non tecniche nella gestione delle emergenze: indicazioni per la progettazione di scenari di crisi e lo sviluppo delle competenze individuali e organizzative e recupero dell’infortunato

Contenuti

• emergenze nazionali: esperienze in merito.

• analisi degli aspetti non tecnici legati ad uno scenario di crisi.

• Simulazione di uno scenario emergenziale.

• Criteri e metodi di gestione di uno scenario di crisi.

• Dibattito e conclusioni.

Obiettivi

al termine del corso il partecipante sarà in grado di:

• Conoscere ed analizzare gli aspetti non tecnici legati ad uno scenario di crisi.

• Progettare uno scenario di crisi.

• Costruire procedure per la gestione di un’emergenza.

• Mettere in atto procedure per la gestione di una emergenza.




durata8 ore




74

area Sicurezza


Contenuti

• Perché valutare i rischi? Il senso ultimo della valutazione dei rischi.

• Come valutare i rischi: correttezza formale o efficacia concreta?.

• Le misure di mitigazione: tecniche e organizzative.

• Misure tecniche e rivalutazione del rischio residuo.

• Gestione del rischio residuo attraverso l’organizzazione e i comportamenti.

• ruolo di informazione, formazione e addestramento.


Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di far conoscere agli rSPP e aSPP come gestire la sicurezza al meglio, partendo dal DVr e integrandolo con le conoscenze organizzative necessarie.




durata8 ore



corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiProgetto sicurezza lavoro: dalla valutazione del rischio alla gestione della sicurezza sul lavoro


75

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiGestire i comportamenti: strumenti e tecniche per le realtà industriali

Contenuti

• ascolto attivo, so-stare nel disagio ed empatia per sintonizzarsi con l’altro: ampliare la comprensione per poi agire con efficacia e vision.

• Principi e strumenti di comunicazione costruttiva per trasformare le situazioni problematiche in opportunità di crescita individuali, relazionali ed organizzative.

• La capacità negativa per soluzioni sostenibili nel tempo: analisi del problema e visione sistemica.

• Tecniche di problem solving e decision making: l’arte e la scienza di trasformare il veleno in medicina in ambito lavorativo.

• esercitazioni strutturate: migliorare le performance e l’efficacia organizzativa.

Obiettivi

Il corso si propone di offrire principi e tecniche strategiche per liberare i potenziali presenti nelle risorse umane nelle realtà industriali, elementi essenziali per ben-lavorare, in particolare nei momenti di crisi e cambiamento. Il corso offre quindi strumenti indispensabili per chi agisce in ruoli chiave al fine di rivitalizzare persone e processi.





durata8 ore

destinatariresponsabili (rSPP),addetti (aSPP) e Dirigienti del Servizio di Prevenzione e Protezione aziendale, datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, di tutti macrosettori ateco, operatori ed esperti interessati


76

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiLa sicurezza antincendio

Contenuti

Valutazione del rischio incendio.

• Brevi cenni sul fenomeno della combustione e sulle misure di prevenzione e protezione.

• Spiegazione del D.M. 10 marzo 1998.

• La classificazione del rischio.

• Le attuali posizioni della giurisprudenza in tema di responsabilità di rSPP e aSPP.


Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti necessari agli rSPP e aSPP per conoscere come gestire l’emergenza e valutare al meglio il rischio antincendio.




durata8 ore




77

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiLa redazione del DUVRI: problemi e soluzioni

Contenuti

• Obblighi di formazione e valutazione dei rischi.

• Formazione per rischi generali (art. 37 - accordo 21,12,2011) e per rischi specifici (es. DL 06.03.13 cantieri stradali): requisiti formali e sostanziali.

• L’organizzazione del lavoro come strumento di prevenzione: fattispecie cogenti (es. ambienti confinati o sospetti di inquinamento, cantieri stradali).

• Lavori, servizi e forniture: il DUVrI ed il campo di applicazione del Titolo IV, Capo I, D.Lgs. 81/2008.

• Lavori, servizi e forniture: le diverse posizioni di garanzia e le relative responsabilità.

• Le attuali posizioni della giurisprudenza in tema di responsabilità di rSPP/aSPP.


Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di far conoscere agli rSPP e aSPP tutti gli aspetti normativi ed organizzativi relativi al DUVrI.





durata8 ore



78

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp e aspp Formazione del personale in ambito prevenzionistico

Contenuti

• approfondimento della valenza e della portata della formazione, sancito dall’articolo 37 del D. Lgs. n. 81 del 2008: - Quando deve essere erogata. - I soggetti che la possono erogare. - I soggetti che la devono ricevere.

• analisi contenuti degli accordi Stato/regioni del: - 21 dicembre 2011, repertorio n. 221 “per la

formazione dei lavoratori ai sensi dell’articolo 37”.

- 21 dicembre 2011, repertorio n. 223 per “lo svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi ai sensi dell’articolo 34, commi 2 e 3, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81”.

- 22 febbraio 2012, repertorio n. 53 in “attuazione dell’articolo 73, comma 5, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni”.

- 25 luglio 2012, repertorio n. 153 in merito all’”adeguamento e linee applicative degli accordi ex articolo 34, comma 2 e 37, comma 2 del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81 e successive modificazioni e integrazioni”.

- accordo relativo alla formazione dei responsabili e degli addetti del servizio di prevenzione e protezione, di imminente pubblicazione, ma

Obiettivi

Il corso si propone di far conoscere tutti gli aggiornamenti normativi che riguardano gli obblighi formativi in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di espletare in modo corretto i compiti affidati ai componenti il servizio di prevenzione e protezione dall’articolo 33, comma 1, lettera d), del d.lgs. n. 81 del 2008, in merito alla predisposizione dei programmi di informazione e formazione dei lavoratori.




durata16 ore

destinatariresponsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione aziendale (rSPP e aSPP), datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, di tutti macrosettori ateco, operatori ed esperti interessati

che in realtà modificherà anche le modalità di altri soggetti.

• analisi e approfondimento della normativa che detta regole particolari per alcuni settori lavorativi come, ad esempio, quello agricolo, i siti confinati, e apposizione della segnaletica stradale.

• analisi e approfondimento del decreto interministeriale 6 marzo 2013 sui criteri di qualificazione della figura del formatore in materia di salute e sicurezza sul lavoro.

• rassegna delle risposte date dalla Commissione per gli Interpelli in materia di informazione e formazione.

• rassegna della giurisprudenza in merito al riconoscimento del nesso causale tra la mancata formazione dei lavoratori e l’accadimento dell’infortunio.



79

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiROA E CEM: Protezione dei lavoratori dai rischi di esposizione a radiazioni ottiche artificiali (ROA) e campi elettromagnetici (CEM)

Contenuti

radiazioni ottiche artificiali: cosa sono, dove sono presenti nei luoghi di lavoro.

• effetti sulla salute e sulla sicurezza.

• Obblighi aziendali previsti dal Titolo VIII del D. Lgs. n. 81/2008.

• Valutazione del rischio.

• esempi di Valutazione mediante calcoli.

• Misure di controllo del rischio.

• Dispositivi di Protezione Individuale.

• Discussione con i relatori.

esposizione ai campi elettromagnetici:

• rischi per la salute dei campi elettromagnetici a bassa ed alta frequenza: stato delle conoscenze scientifiche.

• Sorgenti in ambito industriale.

• Sorgenti in ambienti di vita e residenziali.

• Tecniche e strumenti di misura.

• La valutazione del rischio.

test di verifica per rspp e aspp e discussione dei quesiti.

Obiettivi

Il corso si propone di fornire agli rSPP e aSPP le nozioni e gli strumenti necessari per valutare i rischi da esposizione a radiazioni ottiche artificiali e ai campi elettromagnetici e applicare le corrette misure di prevenzione e protezione.





durata8 ore



80

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp, aspp e dirigentiAlcool e droghe

Contenuti

Inquadramento generale:

• Gli effetti sulla salute e sulla sicurezza.

• I costi sociali.

• I principali riferimenti normativi.

La gestione della tematica “dipendenze e consumo di alcool e stupefacenti” in azienda:

• Politica aziendale sul tema alcool e stupefacenti.

• L’informazione e la formazione dei lavoratori.

• Controlli alcoolimetrici e sul consumo di sostanze stupefacenti.

• Le linee guida della regione Toscana.


Obiettivi

Il corso si propone di far conoscere agli allievi gli adempimenti tecnici e giuridici necessari per l’applicazione aziendale delle disposizioni in materia di tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.



periodo di svolgimentoLuglio


durata8 ore



81

area Sicurezza


corso di aggiornamento per rspp e asppSbagliando si impara: un modello per l’analisi degli infortuni ai fini del riesame della valutazione del rischio

Contenuti

• Introduzione e considerazioni sui dati del fenomeno infortunistico.

• Il modello Sbagliando Si Impara per l’analisi degli infortuni sul lavoro e la ricostruzione delle dinamiche infortunistiche: gli elementi costitutivi del modello, le definizioni, determinanti, modulatori, lo schema energia variata, lo schema variazione di interfaccia energia/infortunato.

• I fattori di rischio del modello: attività dell’infortunato, attività di terzi, utensili macchine e impianti, materiali, ambiente, dispositivi di protezione individuale.

• analisi di infortuni reali individuati nel portale INaIL e di casistiche proposte: ricostruzione delle cause e delle dinamiche infortunistiche.

• L’integrazione del modello nel riesame della Valutazione del rischio, ai fini di:

- Individuare le azioni di miglioramento, caratterizzando le misure in base al campo di intervento (tecniche collettive, individuali, gestionali, organizzative, formative).

- Pianificare gli interventi e la gestione operativa per la realizzazione delle misure stesse

- Monitorare l’efficacia ed efficienza dei provvedimenti presi.

Obiettivi

Il corso ha l’obiettivo di trasferire le conoscenze relative al modello Sbagliando Si Impara, codificato e promosso da ISPeSL (ora INaIL) per la descrizione multifattoriale dell’infortunio.La corretta lettura delle cause di un infortunio non solo è indispensabile per poter prevenire il ripetersi dell’evento stesso, ma contribuisce a rendere dinamica la valutazione dei rischi.




durata24 ore

destinatariresponsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione aziendale (rSPP e aSPP), datori di lavoro con incarico diretto di rSPP, di tutti macrosettori ateco, operatori ed esperti interessati.


esperienze aziendali a confronto.


82

area Sicurezza

rlsCorso per rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS)

Contenuti

• Principi giuridici comunitari e nazionali. Principali contenuti e la filosofia delle norme giuridiche generali e speciali in materia di sicurezza e salute sul lavoro. Le direttive sociali e di prodotto. Gli strumenti di aggiornamento normativo. Il ruolo e le funzioni di sicurezza dei soggetti della prevenzione interni ed esterni all’azienda. Il contesto relazionale in cui si svolge il ruolo del rLS.

• Il sistema organizzativo. Il ciclo produttivo: le attività, le mansioni, il nesso tra qualità, produttività e sicurezza. Il concetto di criticità, di pericolo, di rischio, l’analisi dei rischi generali e specifici.

• Dal rischio al danno: la malattia professionale, l’infortunio sul lavoro. La gravità e la frequenza, le misure di prevenzione e di protezione, la sicurezza (misure tecniche, procedure, comportamenti).

• La consultazione della valutazione dei rischi, la riunione periodica sulla sicurezza,

Obiettivi

Il corso, in ottemperanza a quanto previsto dal D. Lgs. n. 81/2008, art. 37, cc. 10, 11, intende trasmettere conoscenze relative alle principali norme giuridiche e tecniche in materia di prevenzione e tutela della salute nei luoghi di lavoro. Inoltre prevede l’acquisizione delle competenze necessarie per:

• analizzare il ciclo produttivo aziendale ed identificarne i punti critici dal punto di vista della sicurezza e dell’igiene del lavoro.

• ricostruire la dinamica di un infortunio sul lavoro, identificandone cause primarie e concause.

• Identificare criteri di scelta delle misure di prevenzione e di protezione.

• Comprendere la congruità di una procedura di sicurezza effettivamente praticata e di un’ipotesi di bonifica ambientale.

• Leggere in modo critico un documento di valutazione dei rischi.

15-sic-001-22rLS



durata32 ore

destinatarirappresentanti dei lavoratori per la sicurezza

le procedure di sicurezza. Il concetto di bonifica ambientale. Caratteristiche formali e sostanziali, aspetti generali e specifici del documento di valutazione dei rischi. Funzionalità di un sistema di gestione delle emergenze.

• Concetti di mentalità, disponibilità, resistenza al cambiamento. Il conflitto ed il confronto: saper ascoltare, saper proporre. La comunicazione efficace.

test di verifica dell’apprendimento.


83

area Sicurezza

Contenuti

• Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza (artt. 47-49 D. Lgs. N. 81/2008).

• Nomina, ruolo, attribuzioni, compiti, diritti e doveri nell’ambito del sistema di gestione della sicurezza aziendale, alla luce della normativa e della contrattazione collettiva (art. 50 D. Lgs. N. 81/2008, accordi interconfederali, contratti collettivi…).

• Il ruolo delle altre figure della sicurezza aziendale: datore di lavoro, dirigenti, preposti, rSPP, medico competente, lavoratori.

• La valutazione dei rischi ed il relativo documento.

• Il duvri e la gestione degli appalti.


Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie per potersi orientare a livello normativo dopo l’uscita del T.U. sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro.I contenuti sono conformi alla delibera dell’OPP per l’industria di Lucca del 13/03/2009.

15-sic-001-23rLS



durata4 ore


aggiornamento normativo per rls Alla luce del D. Lgs. n. 81/2008 - parte I


84

area Sicurezza

Contenuti

• La formazione adeguata di base e l’aggiornamento periodico per il rLS (art. 37 D. Lgs. N. 81/2008).

• Obblighi del datore di lavoro nei confronti del rLS.

• La sorveglianza sanitaria. Il controllo dell’assunzione di alcool e droghe su particolari categorie di lavoratori (la conferenza Stato-regioni, le linee guida regione Toscana).

• Il monitoraggio degli infortuni e dei “mancati infortuni”.

• La riunione periodica obbligatoria tra datore di lavoro, rspp, medico competente e rLS (art. 35 D. Lgs. N. 81/2008).


Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie per potersi orientare a livello normativo dopo l’uscita del T.U. sulla sicurezza e sull’igiene nei luoghi di lavoro.I contenuti sono conformi alla delibera dell’OPP per l’industria di Lucca del 13/03/2009

15-sic-001-24rLS



durata4 ore


aggiornamento normativo per rls Alla luce del D. Lgs. n. 81/2008 - parte II


85

area Sicurezza

Contenuti

• Manutenzione e sicurezza.

• Movimentazione meccanica dei carichi.

• Sicurezza legata a macchine, impianti e attrezzature.

• Sistema di gestione della sicurezza (SGS).

• Il duvri e la gestione degli appalti.


Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie sui rischi aziendali inerenti la sicurezza sul lavoro. I contenuti sono conformi alla delibera dell’OPP per l’industria di Lucca del 13/03/2009.

15-sic-001-25rLS



durata4 ore


aggiornamento per rls Rischi inerenti la sicurezza


86

area Sicurezza

Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie sui rischi aziendali inerenti la salute sul lavoro. I contenuti sono conformi alla delibera dell’OPP per l’industria di Lucca del 13/03/2009.

15-sic-001-26rLS



durata4 ore


aggiornamento per rls Rischi inerenti la salute

Contenuti

moDuLo 1:

• agenti chimici e biologici.

• Stress lavoro-correlato.

moDuLo 2:

• rumore.

• Vibrazioni.

• radiazioni e campi elettromagnetici.

• Movimentazione manuale carichi.



87

area Sicurezza

Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie sugli spazi confinati e sulle atmosfere esplosive.

15-sic-001-57rLS



durata4 ore


aggiornamento per rls Ambienti confinati e ATEx

Contenuti

Dpr 177/2011

Attività in ambienti sospetti di inquinamento o confinati:

• Definizione e tipologie di spazi confinati. rischi fisici. rischi chimici. rischi microclimatici. rischio di incendio ed esplosione - cadute dall’alto.

• effetti delle sostanze pericolose in questione (gas, vapori, nebbie, polveri).

iL riSchio AtmoSfErE ESpLoSiVE

principi di base:

• Identificazione delle atmosfere potenzialmente esplosive.

• Criteri base della classificazione.

test di verifica.


88

area Sicurezza

Obiettivi

Fornire le conoscenze necessarie sulla normativa e la corretta modalità di gestione relativa all’assunzione di alcool e droghe.

15-sic-001-58rLS



durata4 ore


aggiornamento per rls Il controllo dell’assunzione di alcool e droghe

Contenuti

• Sorveglianza sanitaria - obblighi del datore di lavoro nei confronti del rLS.

• Provvedimento 18/09/2008 della conferenza Stato-regioni.

• (Per l’alcol), l. 125/2001, N°125. Conferenza unificata 16/03/2006.

• (Per le droghe), conferenza unificata 30/10/2007.

test di verifica.


89

area Sicurezza

aggiornamento per rls La valutazione del rischio elettrico

Contenuti

La valutazione del rischio elettrico alla luce dei recenti aggornamenti normativi:

• Il rischio elettrico e le procedure di sicurezza previste dalla norma CeI 11-27, IV edizione.

• Decreto Ministeriale 20/12/2012.“regola tecnica di prevenzione incendi per gli impianti di protezione attiva contro l’incendio” per gli impianti alimentati tramite forniture elettriche.

test finale di verifica dell’apprendimento.

Obiettivi

Fornire agli rLS le conoscenze e le competenze necessarie per poter conoscere e valutare il rischio elettrico.

15-sic-001-59rLS



durata4 ore



90

area Sicurezza


Contenuti

moD. 1 (4 ore)

• Manutenzione elettrica (guida CeI 0-10 alla manutenzione degli impianti elettrici).

• Legislazione sulla sicurezza dei lavori elettrici.• La valutazione del rischio negli ambienti

di lavoro: piani di sicurezza, misure di prevenzione e protezione.

• Figure, ruoli, responsabilità delle persone adibite ai lavori elettrici, con particolare riferimento ai lavori sotto tensione in bassa tensione (norma CeI 11- 27- 2014, ed altri riferimenti).

moD. 2 (4 ore)

• Norme CeI eN 50110 “esercizio degli impianti elettrici”.

• Norma CeI 11-27 “esecuzione di lavori su impianti elettrici a tensione nominale non superiore a 1000 v in corrente alternata”.

• Trasmissione e scambi di informazioni tra persone interessate ai lavori.

• Lavori elettrici in bassa tensione: fuori tensione, in prossimità di parti attive, in tensione e criteri generali di sicurezza.

moD. 3 (4 ore)

• Shock elettrico ed arco elettrico. effetti fisiologici sul corpo umano.

• Indicazioni di primo soccorso a persone colpite da shock elettrico e arco elettrico.

Obiettivi

Fornire gli elementi di completamento alla preparazione del personale che svolge lavori elettrici, con particolare riguardo all’acquisizione delle necessarie conoscenze teoriche anche con esempi descrittivi di lavori riconducibili a situazioni impiantistiche reali. Il corso è progettato in ottemperanza dell’art. 82, C. 1, let. b, D. Lgs. 81/2008 e della norma CeI 11-27 2014.

15-sic-001-27area tecnica



durata16 ore

destinatariInstallatori, manutentori e quanti svolgono un’attività per cui si eseguono lavori su impianti elettrici, sia fuori tensione che sotto tensione, fino 1000 V in corrente alternata e 1500 V in corrente continua (bassa tensione), sia lavori in prossimità di impianti in alta tensione

corso baseSvolgimento in sicurezza dei lavori elettrici fuori tensione ed in prossimità (AT e BT) e sottotensione (BT) - PES - PAV - PEI

• Scelta delle attrezzature per i lavori elettrici e particolarità per i lavori sotto tensione.

• Scelta ed impiego dei dpi per i lavori elettrici e particolarità per i lavori sotto tensione.

• Conservazione delle attrezzature e dei DPI.• La gestione delle situazioni di emergenza:

valutazione del rischio elettrico e del rischio ambientale.

moD. 4 (4 ore)

• Procedure per lavori sotto tensione su impianti in bassa tensione. La preparazione del lavoro.

• esempi di schede di lavoro con descrizione delle fasi di lavoro.

• Dimostrazioni della corretta metodologia di esecuzione dei lavori sotto tensione, con l’utilizzo di specifici pannelli di prova, che consentono di presentare una serie di interventi reali e di rivelare contatti impropri.

test di verifica finale.

i partecipanti devono già possedere una reale esperienza pratica ed almeno una generica formazione di elettrotecnica e di impiantistica elettrica. per gli utenti già inseriti in un contesto di interventi di manutenzione elettrica, ma non in possesso di adeguate basi conoscitive, è prevista la realizzazione di un percorso base propedeutico, della durata di 8 ore, con specifico riferimento alle principali norme cEi.


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area Sicurezza


corso di aggiornamento

PES, PAV, PEI

Contenuti

• Introduzione generale alla nuova norma cei 11-27:2014.

• richiami ai concetti generali sulla legislazione e sulla normativa attinente ai lavori elettrici.

• Il nuovo campo di applicazione della norma CeI 11- 27:2014.

• Le nuove figure, i ruoli e le relative responsabilità introdotti dalla edizione 2014 della norma cei 11-27.

• Le nuove definizioni delle zone di lavoro elettrico e di lavoro non elettrico.

• Gestione dei lavori non elettrici: lavori in vicinanza.

• Tipologia dei lavori trattati dalla norma cei 11-27:2014.

• Le comunicazioni durante i lavori elettrici.

Obiettivi

Obiettivo del corso è fornire gli elementi di aggiornamento per le Persone esperte (PeS) e le Persone avvertite (PaV) circa la nuova normativa del personale che svolge lavori elettrici, con particolare riguardo all’acquisizione delle necessarie conoscenze teoriche delle modalità di organizzazione e conduzione dei lavori in relazione all’evoluzione e dello stato dell’arte delle norme relative ai lavori elettrici.




durata4 ore

destinatariIl corso è rivolto a chi ha già ricevuto l’attribuzione di Persona esperta (PeS) o Persona avvertita (PaV)

La nuova edizione della Norma CeI 11-27:2014, pur mantenendo la struttura generale dei concetti espressi nella precedente edizione, ha introdotto numerose novità aggiornando lo stato dell’arte della esecuzione dei lavori elettrici e dei lavori non elettrici operati in presenza di rischio elettrico.

La nuova Norma CeI 11- 27:2014 è stata allineata alla nuova edizione della Norma CeI eN 50110-1:2014 (rif. CeI 11-48), norma quadro per l’esercizio degli impianti elettrici che definisce in ambito CeNeLeC le regole minime che devono essere seguite nell’esecuzione di lavori nei quali l’operatore può essere esposto a rischi elettrici.

• Scelta delle attrezzature e dei DPI per i lavori elettrici e particolarità per i lavori “sotto tensione”.

• La gestione delle situazioni di emergenza: valutazione del rischio elettrico e del rischio ambientale.

• I lavori elettrici in bassa tensione: fuori tensione, in prossimità di parti attive, in tensione e criteri generali di sicurezza.

• Le gestione delle misure elettriche durante le attività lavorative.

• Procedure per lavori sotto tensione su impianti in bassa tensione, fuori tensione ed in prossimità.

test di verifica scritto.


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area Sicurezza


Obiettivi

analizzare i rischi dell’attività di carrellista e fornire le nozioni fondamentali per un corretto utilizzo del mezzo. Il corso è progettato in ottemperanza al disposto degli artt. 36, 37 e 73 cc. 1 e 4 del D. Lgs. n. 81/2008 ed è conforme alle indicazioni contenute nell’accordo Stato-regioni del 22 febbraio 2012. Il percorso formativo dovrà essere integrato a cura dell’azienda, tramite personale interno o esterno qualificato, con nozioni mirate relative ai rischi specifici del posto di lavoro e dei mezzi in dotazione ed alle conseguenti misure preventive e protettive, nonché alle peculiari procedure aziendali di sicurezza. al corso dovrà inoltre seguire un periodo di addestramento adeguato alle competenze e capacità dell’operatore.




durata16 ore

destinatariPersonale addetto all’utilizzo del carrello elevatore industriale

corso teorico/praticoAddetti alla conduzione di carrelli elevatori industriali semoventi con conducente a bordo

Contenuti

moDuLo giuriDico/ NormAtiVo (1 ora)

Presentazione di corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (d. Lgs. N. 81/2008). responsabilità dell’operatore.

moDuLo tEcNico (7 ore)

• Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno.

• Principali rischi connessi all’impiego di carrelli semoventi.

• Nozioni elementari di fisica.

• Tecnologia dei carrelli semoventi.

• Componenti principali.

• Sistemi di ricarica batterie.

• Dispositivi di comando e di sicurezza.

• Le condizioni di equilibrio.

• Controlli e manutenzioni.

• Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi.

moDuLo prAtico (4 ore)

• Illustrazione, con istruzioni d’uso del carrello.

• Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche.

• Guida del carrello su percorso di prova.

VALutAzioNEtest di verifica al termine dei moduli teorici

Prova pratica di verifica finale (le verifiche saranno effettuate fuori dai tempi previsti per i moduli).


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area Sicurezza


Contenuti

moDuLo tEorico (1 ora)

aggiornamento normativa di adempimento in materia di uso delle attrezzature di lavoro; responsabilità dell’operatore; principali rischi connessi all’impiego dei carrelli semoventi; disposizioni di comando e sicurezza; controlli e manutenzioni e modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi.

moDuLo tEcNico (3 ore)

Istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e sicurezze; manutenzione, verifiche giornaliere e periodiche di legge in accordo alle istruzioni di uso del carrello; prova pratica con guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico.

Obiettivi

analizzare i rischi dell’attività di carrellista e fornire le nozioni fondamentali per un corretto utilizzo del mezzo. Il corso è progettato in ottemperanza al disposto degli artt. 36, 37 e 73 cc. 1 e 4 del D.Lgs. n. 81/2008 ed è conforme alle indicazioni contenute nell’accordo Stato regioni del 22 febbraio 2012.




durata4 ore

destinatariPersonale addetto all’utilizzo del carrello elevatore industriale

corso di aggiornamento Addetti alla conduzione di carrelli elevatori semoventi con conducente a bordo


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area Sicurezza


Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. 81/2008 articolo 37 c.9 ed è conforme ai contenuti del DM 10 marzo 1998 e fornisce conoscenze tecniche e normative specifiche in materia di prevenzione incendi e gestione delle emergenze, consentendo ai partecipanti di acquisire gli elementi necessari per operare, in caso di emergenza, in modo corretto ed efficace, coerentemente con le esigenze organizzative ed operative interne e nel rispetto di quanto previsto dalla normativa vigente (D. Lgs. n. 81/2008 e D.M. 10 marzo 1998).




durata8 ore

destinatariaddetti alla prevenzione incendi delle aziende a rischio di incendio basso e medio ai sensi D. Lgs. n. 81/2008 e D.M. 10 marzo 1998

corso di formazioneAddetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio, gestione emergenze Rischio basso e medio

Contenuti

iNcENDio E prEVENzioNE iNcENDi

• La normativa in materia di prevenzione incendi.

• Principi sulla combustione e l’incendio.

• Le sostanze estinguenti.

• Triangolo della combustione.

• Le principali cause di un incendio. rischi alle persone e all’ambiente in caso di incendio.

• Principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi. Il certificato di prevenzione incendi (CPI).

protEzioNE ANtiNcENDio E procEDurE DA ADottArE iN cASo Di iNcENDio

• Le principali misure di protezione contro gli incendi.

• Vie di esodo.

• Procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme.

• Procedure per l’evacuazione.

• rapporti con i vigili del fuoco.

• attrezzature ed impianti di estinzione.

• Verifica e manutenzione dei presidi antincendio.

• Sistemi di allarme.

• Segnaletica di sicurezza.

• Illuminazione di emergenza.

• esemplificazione di chiamata dei soccorsi.

ESErcitAzioNi prAtichE

• Presa visione e chiarimenti sui mezzi di estinzione più diffusi

• Presa visione e chiarimenti sulle attrezzature di protezione individuale

• esercitazioni sull’uso degli estintori portatili e modalità di utilizzo di naspi e idranti.

al termine del corso è previsto un test di verifica ed il rilascio di un attestato di frequenza. È inoltre possibile, previa prenotazione, sostenere separatamente l’esame con l’Ispettorato regionale dei VV.F. per il conseguimento dell’attestato di idoneità tecnica, obbligatorio a seconda dell’attività svolta (art. 6, c. 3 e all. X D.M. 10 marzo 1998).

verifica tramite esercitazione pratica e test scritto.


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area Sicurezza


Obiettivi

Fornire le conoscenze normative, tecniche e procedurali necessarie per far fronte a situazioni di emergenza sanitaria in azienda con adeguati interventi di primo soccorso. Il corso è progettato in ottemperanza al disposto del D. Lgs. n. 81/2008, art. 37, c. 9 e art. 45, c. 2 ed è conforme agli obiettivi didattici ed ai contenuti minimi previsti dal D. M. n. 388/2003.




durata12 ore

destinatariaddetti al primo soccorso in aziende o unità produttive dei gruppi B e C previsti dal D.M. n. 388/2003

corso di formazioneAddetti al servizio di primo soccorso aziendale Rischio medio e basso

Contenuti

• allertare il sistema di soccorso: cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.). Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

• riconoscere un’emergenza sanitaria: - Scena dell’infortunio: raccolta delle

informazioni/previsione dei pericoli evidenti e di quelli probabili.

- accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro)/stato di coscienza/ipotermia e ipertermia.

- Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio.

- Tecniche di auto protezione del personale addetto al soccorso.

• attuare gli interventi di primo soccorso: - Sostenimento delle funzioni vitali:

posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree/respirazione artificiale/massaggio cardiaco esterno.

- riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock/edema polmonare acuto/crisi asmatica/dolore acuto stenocardico/reazioni allergiche/crisi convulsive/emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico.

• Conoscere i rischi specifici dell’attività svolta.

• acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro: - Cenni di anatomia dello scheletro. - Lussazioni, fratture e complicanze.

- Traumi e lesioni cranio-encefalici e della colonna vertebrale.

- Traumi e lesioni toraco-addominali.• acquisire conoscenze generali sulle patologie

specifiche in ambiente di lavoro: - Lesioni da freddo e da calore. - Lesioni da corrente elettrica. - Lesioni da agenti chimici. - Intossicazioni. - Ferite lacero contuse. - emorragie esterne.

• acquisire capacità di intervento pratico: - Principali tecniche di comunicazione con il

sistema di emergenza del S.S.N. - Principali tecniche di primo soccorso nelle

sindromi celebrali acute. - Principali tecniche di primo soccorso nella

sindrome di insufficienza respiratoria acuta. - Principali tecniche di rianimazione

cardiopolmonare. - Principali tecniche di tamponamento

emorragico. - Principali tecniche di sollevamento,

spostamento e trasporto del traumatizzato. - Principali tecniche di primo soccorso in casi

di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.



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area Sicurezza


Contenuti

• allertare il sistema di soccorso: cause e circostanze dell’infortunio (luogo dell’infortunio, numero delle persone coinvolte, stato degli infortunati, ecc.). Comunicare le predette informazioni in maniera chiara e precisa ai servizi di assistenza sanitaria di emergenza.

• riconoscere un’emergenza sanitaria: - Scena dell’infortunio: raccolta delle

informazioni/previsione di pericoli evidenti o probabili.

- accertamento delle condizioni psico-fisiche del lavoratore infortunato: funzioni vitali (polso, pressione, respiro)/stato di coscienza/ipotermia e ipertermia.

- Nozioni elementari di anatomia e fisiologia dell’apparato cardiovascolare e respiratorio

- Tecniche di auto protezione del personale addetto al soccorso.

• attuare gli interventi di primo soccorso: - Sostenimento di funzioni vitali:

posizionamento dell’infortunato e manovre per la pervietà delle prime vie aeree/respirazione artificiale/massaggio cardiaco esterno.

- riconoscimento e limiti d’intervento di primo soccorso: lipotimia, sincope, shock/edema polmonare acuto/crisi asmatica/dolore acuto stenocardico/reazioni allergiche/crisi convulsive/emorragie esterne post-traumatiche e tamponamento emorragico/conoscere i rischi specifici dell’attività svolta.

• acquisire conoscenze generali sui traumi in ambiente di lavoro: - Cenni di anatomia dello scheletro. - Lussazioni, fratture e complicanze.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di fornire le conoscenze normative, tecniche e procedurali necessarie per far fronte a situazioni di emergenza sanitaria in azienda con adeguati interventi di primo soccorso. Il corso è progettato in ottemperanza al disposto del D. Lgs. n. 81/2008, art. 37, c. 9 e art. 45, c. 2 ed è conforme agli obiettivi didattici ed ai contenuti minimi previsti dal D. M. n. 388/2003.




durata16 ore

destinatariaddetti al primo soccorso aziendale di aziende o unità produttive del gruppo a previsti dal D.M. n. 388/2003

corso di formazioneAddetti al servizio di Primo soccorso aziendale - Rischio elevato

- Traumi e lesioni cranioencefalici - e della colonna vertebrale. - Traumi e lesioni toraco-addominali

• acquisire conoscenze generali sulle patologie specifiche in ambiente di lavoro: - Lesioni da freddo e da calore. - Lesioni da corrente elettrica. - Lesioni da agenti chimici. - Intossicazioni. - Ferite lacero contuse. - emorragie esterne.

• acquisire capacità di intervento pratico: - Tecniche di comunicazione con il sistema di

emergenza del S.S.N. - Tecniche di primo soccorso nelle sindromi

celebrali acute. - Tecniche di primo soccorso nella sindrome di

insufficienza respiratoria acuta. - Tecniche di rianimazione cardiopolmonare. - Tecniche di tamponamento emorragico. - Tecniche di sollevamento, spostamento e

trasporto del traumatizzato. - Tecniche di primo soccorso in casi di

esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.



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area Sicurezza


corso di aggiornamento Addetti antincendio in attività a rischio incendio medio e basso

Contenuti

• Combustione. Sostanze estinguenti in relazione al tipo di incendio. effetti dell’incendio sull’uomo. Divieti e limitazioni d’esercizio. Misure comportamentali.

• Principali misure di protezione antincendio. evacuazione in caso di incendio. Chiamata dei soccorsi.

• Presa visione del registro della sicurezza antincendio e chiarimenti sugli estintori portatili. esercitazioni sull’uso degli estintori portatili modalità di utilizzo di idranti e naspi.

• Verifica finale.

formetica organizza su richiesta l’aggiornamento per rischio elevato (8 ore).

ObiettiviIl corso si propone di aggiornare gli addetti della squadra antincendio in attività di rischio di incendio medio e basso sulle necessarie conoscenze per svolgere il loro ruolo ed è conforme ai contenuti della lettera circolare del 23 febbraio 2011, emanata dal Dipartimento dei Vigili del Fuoco del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile.




durata5 ore

destinatariaddetti alla prevenzione incendi delle aziende a rischio di incendio medio e basso ai sensi del D. Lgs. n. 81/2008 e D.M. 10 marzo 1998


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area Sicurezza


corso di aggiornamentoAddetti al servizio di primo soccorso aziendale - Rischio basso, medio ed elevato

Contenuti

• richiamo delle capacità di intervento pratico.

• Tecniche di comunicazione con il sistema di emergenza del S.S.N.

• Tecniche di primo soccorso nelle sindromi cerebrali acute.

• Tecniche di primo soccorso nella sindrome di insufficienza respiratoria acuta.

• Tecniche di rianimazione cardio-polmonare.

• Tecniche di tamponamento emorragico.

• Tecniche di sollevamento, spostamento e trasporto del traumatizzato.

• Tecniche di primo soccorso in casi di esposizione accidentale ad agenti chimici e biologici.

• Verifica tramite esercitazione pratica e test scritto.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di consolidare le conoscenze tecniche e procedurali necessarie per far fronte a situazioni di emergenza sanitaria in azienda con adeguati interventi di primo soccorso Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. n. 81/2008, art. 37, c. 9 e art. 45 c. 2 ed è conforme agli obiettivi didattici ed ai contenuti minimi previsti dal D.M. n.388 del 15 luglio 2003.




durata6 ore

destinatariaddetti al primo soccorso in aziende o unità produttive dei gruppi a, B e C previsti dal D.M. n. 388/2003, già in possesso della formazione base


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area Sicurezza


formazione e addestramento Addetti e preposti alle lavorazioni in ambienti confinati

Contenuti

• Definizione e tipologie di spazi confinati/rischi fisici/rischi chimici/rischi microclimatici/rischio di incendio ed esplosione/cadute dall’alto.

• Struttura e organizzazione del programma di protezione respiratoria nello stabilimento ivi compresi i piani di emergenza.

• Composizione ed effetti delle sostanze pericolose in questione (gas, vapori, nebbie, polveri).

• Tipologia dei dispositivi di protezione individuali (maschere protettive, imbracature di sicurezza etc)/strumentazione ed attrezzature di lavoro (rilevatori di gas respiratori etc.) Idonei a prevenire i rischi propri delle attività in ambienti confinati.

• Classificazione, struttura, funzionamento e prove degli aPVr.

• Limiti dell’effetto protettivo, durata di impiego, sostituzione dei filtri.

• Indossamento degli aPVr e degli indumenti protettivi.

• Comportamento riguardo la protezione respiratoria durante l’addestramento, durante l’uso effettivo e in caso di fuga.

• Conservazione e manutenzione/il registro di manutenzione.

• Sistema e procedure di lavoro sicuri.

• recupero infortunati.

• Terminata la parte teorica, addestramento destinato ad abituare l’utilizzatore all’uso dei dpi mediante prove individuali ed all’uso delle strumentazioni ed attrezzature di lavoro.

Obiettivi

Formare ed addestrare i lavoratori che operano in ambienti confinati. In particolare verranno fornite tutte le informazione necessarie per operare in sicurezza in tale ambienti ed un addestramento individuale per un corretto utilizzo dei dispositivi di protezione individuale e delle strumentazioni e attrezzature di lavoro.




durata12 ore

destinatariaddetti e i preposti alle lavorazioni in ambienti confinati

test di verifica.


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area Sicurezza


corso base per prepostiIl ruolo del preposto nel sistema della sicurezza aziendale art. 37, c. 7 del D. Lgs. n. 81/2008

Contenuti

• Principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale: compiti, obblighi, responsabilità.

• relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione.

• Definizione e individuazione dei fattori di rischio.

• Incidenti e infortuni mancati.

• Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati e stranieri.

• Valutazione dei rischi dell’azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera.

• Individuazione misure tecniche, organizzative, procedurali di prevenzione e protezione.

• Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di sicurezza e salute sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi loro a disposizione.


Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D.Lgs 81/2008 art 37, c. 7 ed è conforme ai contenuti dell’accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire, attraverso una formazione particolare ed aggiuntiva, rispetto a quella dei lavoratori, conoscenze utili a chiarire ruoli, compiti e responsabilità del proposto rispetto alla normativa e competenze relative al processo di valutazione dei rischi e alla comunicazione affinché possano svolgere adeguatamente il loro ruolo.




durata8 ore

destinatariPreposti, così come definiti dall’art. 2 comma 1 lettera e) del D. Lgs. 81/2008; (es. capisquadra, capireparto, capiturno, capocantieri, capiufficio, capiarea, operatori ed esperti interessati)


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area Sicurezza


corso base per dirigentiIl ruolo del dirigente nel sistema della sicurezza aziendale art. 37, c. 7 del D. Lgs. n. 81/2008

Contenuti

moD. 1: Giuridico/normativo

• Sistema legislativo sulla sicurezza dei lavoratori.• Organi di vigilanza e procedure ispettive. • Soggetti del sistema di prevenzione aziendale

secondo il d. Lgs. N. 81/2008: Compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa. Delega di funzioni.

• responsabilità civile e penale e tutela assicurativa.

• “responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle societa’ e delle associazioni, anche prive di responsabilità giuridica” ex d. Lgs. N. 231/2001, e s.M.I.

• Sistemi di qualificazione delle imprese e patente a punti in edilizia.

moD. 2: Gestione e organizzazione della sicurezza

• Modelli di organizzazione e gestione di salute e sicurezza sul lavoro (articolo 30, d. Lgs. N. 81/2008).

• Gestione della documentazione tecnico /amministrativa.


• Organizzazione di prevenzione incendi, primo soccorso e gestione delle emergenze.

• Modalità di organizzazione e di esercizio della funzione di vigilanza delle attività lavorative, in ordine all’adempimento degli obblighi previsti al com. 3 Bis dell’art. 18 Del d. Lgs. N. 81/2008.

• ruolo del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione e protezione.

moD. 3: individuazione e valutazione dei rischi

• Criteri e strumenti per l’individuazione e la valutazione dei rischi.

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D.Lgs 81/2008 art 37, c. 7 ed è conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 20 gestione della sicurezza aziendale, comprendendone sfaccettature e limiti e riconoscendo le implicazioni penali nonché ad apprendere i principi dello stile di leadership applicabile.




durata16 ore

destinatariDirigenti, così come definiti dall’art. 2 comma 1 lettera D del D. Lgs. 81/2008

• rischio da stress lavoro-correlato.• rischio ricollegabile alle differenze di genere, età,

alla provenienza da altri paesi e alla tipologia contrattuale.

• rischio interferenziale e gestione del rischio nello svolgimento di lavori in appalto.

• Misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione in base ai fattori di rischio.

• Considerazione degli infortuni mancati e delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori e dei preposti.

• Dispositivi di protezione individuale. • Sorveglianza sanitaria.

moD. 4: comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori

• Competenze relazionali e consapevolezza del ruolo.• Importanza strategica dell’informazione, della

formazione e dell’addestramento quali strumenti di conoscenza della realtà aziendale.

• Tecniche di comunicazione.• Lavoro di gruppo e gestione dei conflitti. • Consultazione e partecipazione dei rappresentanti

dei lavoratori per la sicurezza.• Natura, funzioni e modalità di nomina o di

elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza.



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area Sicurezza


corso aggiornamento per prepostiLa gestione dei comportamenti a rischio

Contenuti

• Metodologie di osservazione e rilevazione degli infortuni.

• Come affrontare la resistenza al cambiamento.

• Prevenzione e valutazione delle prestazioni/criticare i comportamenti negativi e apprezzare quelli positivi.

• Lavorare in gruppo.

• Gestire i conflitti.


Obiettivi

Fornire a coloro che operano in azienda con funzioni di preposto elementi di aggiornamento inerenti ai propri compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L’accordo Stato-regioni del 21/12/2011 prevede infatti che i preposti devono aggiornare la propria formazione con cadenza quinquennale.




durata6 ore

destinatariPreposti, così come definiti dall’art. 2 comma 1 lettera e) del D. Lgs. 81/2008; (es. capisquadra, capireparto, capiturno, capocantieri, capiufficio, capiarea)


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area Sicurezza


Contenuti

• accordi Stato-regioni 2011: i nuovi obblighi in tema di formazione alla sicurezza.

• Principi giuridici e gestione della sicurezza sul lavoro.

• Modalità di esercizio della funzione di controllo dell’osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali messi a loro disposizione.

• accordo qualifica formatore.


Obiettivi

Fornire a coloro che operano in azienda con funzioni di dirigente, elementi di aggiornamento inerenti i propri compiti in materia di salute e sicurezza sul lavoro in accordo a quanto previsto dall’accordo Stato-regioni del 21/12/2011.




durata6 ore

destinatariDirigenti, così come definiti dall’art. 2 comma 1 lettera d) del D. Lgs. 81/2008

corso di aggiornamento Dirigenti


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area Sicurezza


Contenuti

• Concetti di rischio, danno, prevenzione e protezione.

• Organizzazione della prevenzione aziendale.

• Diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali.

• Organi di vigilanza, controllo e assistenza.


Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. n. 81/2008 art 37, c. 1 e conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di formare i lavoratori in merito ai concetti generali di prevenzione e sicurezza sul lavoro.




durata4 ore

destinatariTutti i lavoratori

corso di formazione generale

Lavoratori ai sensi dell’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011


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area Sicurezza


Contenuti

• rischi infortuni.

• elettrici generali.

• Microclima e illuminazione.

• Videoterminali.

• DPI, organizzazione del lavoro.

• ambienti di Lavoro.

• Stress lavoro-collegato.

• Movimentazione manuale dei carichi.

• Segnaletica.

• emergenze.

• Le procedure di sicurezza con riferimento al profilo di rischio specifico.

• Procedure di esodo e incendi.

• Procedure organizzative per il primo soccorso.

• Incidenti e infortuni mancati.


Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. n. 81/2008 art 37, c. 1 e conforme ai contenuti dell’accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire ai lavoratori una formazione sufficiente ed adeguata in merito ai rischi specifici.




durata4 ore


corso di formazione specifica per operatori di ufficio

Lavoratori dei settori della classe di rischio basso ai sensi dell’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011

i corsi relativi alla formazione specifica verranno realizzati o interaziendalmente, al raggiungimento minimo di un numero di iscritti affini per settore aziendale e per mansione, o, preferibilmente, direttamente presso le aziende richiedenti per una migliore efficacia.


106

area Sicurezza


Contenuti

I contenuti saranno determinati in base al settore di appartenenza ed in riferimento all’attività lavorativa dei lavoratori coinvolti in formazione.

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. n. 81/2008 art 37, c. 1 e conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire ai lavoratori una formazione sufficiente ed adeguata in merito ai rischi specifici.




durata8 ore


corso di formazione specifica

Lavoratori dei settori della classe di rischio media ai sensi dell’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011



107

area Sicurezza


Contenuti

I contenuti saranno determinati in base al settore di appartenenza ed in riferimento all’attività lavorativa dei lavoratori coinvolti in formazione.

Obiettivi

Il corso è progettato in ottemperanza del disposto del D. Lgs. n. 81/2008 art 37, c. 1 e conforme ai contenuti dell’ accordo in Conferenza Permanente Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e si pone l’obiettivo di fornire ai lavoratori una formazione sufficiente ed adeguata in merito ai rischi specifici.




durata12 ore


corso di formazione specifica

Lavoratori dei settori della classe di rischio elevato ai sensi dell’accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011



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area Sicurezza


corso di aggiornamento Lavoratori

Contenuti

• approfondimenti giuridico normativi.

• aggiornamenti tecnici sui rischi ai quali sono esposti i lavoratori.

• aggiornamenti su organizzazione e gestione della sicurezza in azienda.

• Fonti di rischio e relative misure di prevenzione.


Obiettivi

Obiettivo di questo corso è l’aggiornamento quinquennale della formazione dei lavoratori. L’accordo Stato-regioni del 21/12/2011 prevede infatti che tutti i lavoratori aggiornino la propria formazione con cadenza quinquennale.




durata6 ore



109

area Sicurezza


Contenuti

• Introduzione al corso, importanza della formazione come strategia di cambiamento evolutivo/dati statistici.

• elementi di comunicazione interpersonale: - Il linguaggio verbale. - Il linguaggio scritto la comunicazione non

verbale. - Teoria della comunicazione/esercitazioni a

tema.

• Fondamenti della formazione: - Formazione formale, informale e non

formale dalla pedagogia all’andragogia, cenni storico/filosofici.

- Teorie di apprendimento degli adulti.

- Fondamenti della formazione alla sicurezza.

- Percezione del pericolo e la predisposizione al rischio.

- La bbs.

- Comunicare il rischio.

- L’accordo Stato-regioni del 21 dicembre 2011 e del 22 febbraio 2012.

- Progettare la formazione alla sicurezza: dall’analisi dei bisogni alla valutazione dell’efficiacia formativa.

• Strumenti per la gestione dell’aula: - Gli stili di leadership in aula.

- Gli strumenti didattici.

- Creare test di verifica di apprendimento per approfondire gli argomenti trattati

- archiviazione e valutazione dei risultati.

Obiettivi

Il percorso per formatori relativamente alla sicurezza nei luoghi di lavoro è ideato con l’obiettivo di fornire agli allievi tutti gli strumenti necessari per ideare, progettare, erogare e archiviare corsi di inerenti il tema della sicurezza.

15-sic-001-56Formazione formatori per la salute e la sicurezza sul lavoro



durata24 ore

destinatarirSPP e aSPP, dirigenti, preposti, datori di lavoro, operatori ed esperti interessati

corso di formazione

Formatori per la salute e la sicurezza sul lavoro - Modulo base

Conforme al Decreto sui “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro” pubblicato sulla G.U. del 18/03/2013.



110

area Sicurezza


Contenuti

• Il progetto formativo: dall’acquisizione di conoscenze e competenze al cambiamento dei comportamenti.

• La progettazione dell’intervento formativo in relazione ai vincoli e criticità.

• Gli aspetti critici della comunicazione in relazione ai contenuti della sicurezza.

• Gli aspetti critici della comunicazione in relazione alla gestione delle resistenze soggettive.

• La valutazione della formazione: strumenti e indicatori.

• Project-work: elaborazione di un progetto formativo aziendale e simulazione in aula.

Obiettivi

• Saper elaborare e gestire un progetto formativo aziendale: dalla progettazione alla realizzazione dell’intervento in aula.

• Saper elaborare e gestire progetti formativi orientati all’acquisizione di conoscenze e competenze specifiche.

• Conoscere e saper gestire il gruppo aula e le criticità connesse alle problematiche di salute e sicurezza.

• Saper gestire i vincoli e le criticità.

• Saper valutare i risultati della formazione oltre all’apprendimento: valutazione della ricaduta organizzativa.

15-sic-001-34Formazione formatori per la salute e la sicurezza sul lavoro



durata16 ore

destinatariresponsabili e addetti al servizio di prevenzione e protezione aziendale (rSPP e aSPP), datori di lavoro, manager della formazione e formatori aziendali, operatoried esperti interessati

Conforme al Decreto sui “Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro” pubblicato sulla G.U. del 18/03/2013.

corso di formazione

Formatori per la salute e la sicurezza sul lavoro - Modulo avanzato


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area Sicurezza


corso di formazione per formatori

Insegnare è imparare due volte

Contenuti

• I linguaggi e le concezioni della formazione.

• L’apprendimento negli adulti.

• esercitazione.

• La funzione e l’importanza della formazione nell’organizzazione e nella sicurezza sul luogo di lavoro.

• L’accordo stato-regioni del 21/12/2011 e l’art. 37 Del d. Lgs. 2008 e s.M.I.

• La norma ISO:29990-servizi di formazione per l’istruzione e la formazione non formali.

• esercitazione.

• Il focus group.

• La cultura della sicurezza: norme, clima e leadership.

• Informazione, formazione e addestramento: dalla percezione del rischio alla valutazione del rischio.

• esercitazione.

• Il formatore: ruolo e competenze.

• I criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza dei luoghi di lavoro.

• esercitazione.

• Tecniche e strumenti del formatore e loro utilizzo in relazione agli obiettivi formativi: analisi e valutazione delle diverse tecniche e metodologie.

• La partecipazione dei lavoratori: “lavoriamo insieme per la prevenzione dei rischi”.

• Il gioco dei ruoli.

• Safety talk.

Obiettivi

Il corso si pone l’obiettivo di rendere efficace ed efficiente la progettazione e la conduzione della formazione sul tema della sicurezza, cercando di rendere operative le conoscenze acquisite, passando così dalla teoria alla pratica.

15-sic-001-62Formazione formatori



durata16 ore

destinatariIl corso è ideato per formatori Senior che abbiano già seguito i corsi di formazione Base e avanzato

esame: progettazione e presentazione di un corso della durata di 20 minuti.


112

FOrMeTICa e partner

Insieme per darti di più Formetica è la scuola di formazione dell’associazione degli Industriali della provincia di Lucca. Tutti gli associati possono beneficiare di uno sconto del 20% sul costo di listino dei corsi Formetica. Questo però non è l’unico motivo per associarsi ad assindustria.

L’associazione rappresenta e assiste le aziende associate nei rapporti con la pubblica amministrazione

Formeticae partner

e le organizzazioni economiche e politiche e sindacali. Offre servizi e vantaggi esclusivi ed è in grado di fornire consulenza su problematiche imprenditoriali e settoriali e informazioni su tutte le materie di potenziale interesse delle imprese. Inoltre tutti gli associati hanno la possibilità di rapportarsi con le aziende nazionali ed internazionali e con i centri della ricerca, potenziando e sviluppando il proprio business.

113

FOrMeTICa e partner

Formazione di qualità a costo zeroFondimpresa e Fondirigenti sono Fondi Interprofessionali di Confindustria e CGIL, CISL e UIL e di Confindustria e Federmanager per la formazione continua che danno la possibilità di finanziare (gratuitamente e senza alcun costo aggiuntivo) la formazione rivolta ai propri dipendenti (operai, impiegati, quadri e dirigenti).

dUe tipoloGie di finanziamento

il conto di sistema

Si tratta di avvisi a cui possono partecipare le aziende aderenti al fondo. Sono diversi durante l’anno e possono essere generali (progetti territoriali, settoriali o aziendali) o tematici (sicurezza, ambiente, innovazione etc.).

il conto formazione

Le singole aziende accumulano in un proprio “conto corrente virtuale” che può essere utilizzato negli anni successivi, in qualsiasi momento per finanziare attività di formazione rivolta ai propri dipendenti.

aderire è semplice e GratUito

Per aderire basta indicare il codice FIMa (per Fondimpresa) e FDIr (per Fondirigenti) sul modello UNIeMeNS ed il versamento dello 0,30% attualmente depositato all’Inps verrà automaticamente trasferito al Fondo. Si tratta di “trasferire” un versamento che già l’azienda effettua e tutte le opportunità di Fondimpresa e Fondirigenti sono fruibili senza alcun aggravio per l’impresa.

Formeticae partner

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LISTINO PREZZI

Le promozioni riservate alle imprese:la qualità è sempre più conveniente

Listino prezzi

Le imprese che decidono di intraprendere un percorso formativo con Formetica possono usufruire di ulteriori agevolazioni economiche e scontistiche, senza con questo rinunciare alla qualità degli insegnamenti. Di seguito le opportunità e le condizioni che vengono offerte.

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LISTINO PREZZI

iScrizioNE ANticipAtA

Per le iscrizioni almeno 20 giorni prima dell’inizio del corso,10% di sconto sul prezzo di listino.

iScrizioNE muLtipLA

Per iscrizioni ad almeno due corsi, 16% di sconto

iScrizioNE oN-LiNE

Per le iscrizione che avvengono direttamente on-line, 10% di sconto sul prezzo di listino.

iScrizioNE “mESi DELLA prEVENzioNE”:La promozione prevede uno sconto del 20% su tutti i corsi di formazione sulla sicurezza del 2015:

Listino prezzi

per aderire all’iniziativa è necessario effettuare almeno due iscrizioni entro marzo 2015 per entrare a far parte del clUb forma81 e poter beneficiare durante tutto l’arco dell’anno dello sconto sulle iniziative a catalogo dell’area sicurezza fatta eccezione dei corsi dell’area rLS.

Ciascuna delle promozioni illustrate non è cumulabile con altre promozioni in corso e non è applicabile né ai corsi dell’area rLS, né ai corsi dell’area Lingue, né alla tariffa Privati.

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LISTINO PREZZI

codice titolo prezzo

area alta formazione

prezzo sU richiesta

area lean

15-lean-001-01seminariolean office & administration

€ 782,00

15-lean-001-02seminario lean prodUct innovation & development

€ 782,00

14-lean-001-03 seminario lean sUpply chain € 782,00

14-lean-001-04 seminario lean leadership € 782,00

14-lean-001-05 seminario lean manUfactUrinG € 782,00

14-lean-001-06seminario problem solvinG & Kaizen tools

€ 401,00

14-lean-001-07 seminario lean accoUntinG € 782,00

area eUroproGettazione

15-prGeU-001-01corso formazioneeUroproGettazione e Gestione dei proGetti eUropei

€ 657,00

15-prGeU-001-02 corso formazione bUdGet e rendicontazione proGetti eUropei € 406,00

15-prGeU-001-03 corso formazioneeUropean proJect dissemination strateGies € 406,00

15-prGeU-001-04 corso formazioneenGlish for eUropean proJects € 304,00

area international

15-spe-001-02corso formazioneaffrontare l'import-export in sicUrezza: il credito docUmentario

GratUito

15-spe-001-03corso formazionele Garanzie nel commercio internazionale

GratUito

15-spe-001-04corso formazioneil piano operativo e il bUsiness plan

GratUito

15-spe-001-05corso formazionele opportUnità di finanziamento del proGetto

GratUito

area linGUe

15-linG-001-1corso individUalelinGUa inGlese

5 ore € 235,00

10 ore € 470,00

20 ore € 940,00

15-linG-001-2corso individUalelinGUa francese

5 ore € 295,00

10 ore €590,00

20 ore €1.180,00

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LISTINO PREZZI


15-linG-001-3corso individUalelinGUa tedesco

5 ore € 270,00

10 ore € 540,00

20 ore € 1.080,00

15-linG-001-4corso individUalelinGUa spaGnolo

5 ore € 270,00

10 ore € 540,00

20 ore € 1.080,00

15-linG-001-5corso individUalelinGUa rUsso

5 ore € 530,00

10 ore € 1.060,00

20 ore € 2.120,00

15-linG-001-6corso individUalelinGUa arabo

5 ore € 375,00

10 ore € 750,00

20 ore € 1.500,00

15-linG-001-7corso individUalelinGUa cinese

5 ore € 530,00

10 ore € 1.060,00

20 ore € 2.120,00

15-linG-001-8corso di GrUppolinGUa inGlese

20 ore € 187,00

15-linG-001-9corso di GrUppolinGUa francese

20 ore € 280,00

15-linG-001-10corso di GrUppolinGUa tedesco

20 ore € 259,00

15-linG-001-11corso di GrUppolinGUa spaGnolo

20 ore € 259,00

15-linG-001-12corso di GrUppolinGUa rUsso

20 ore € 474,00

15-linG-001-13corso di GrUppolinGUa arabo

20 ore € 345,00

15-linG-001-14corso di GrUppolinGUa cinese

20 ore € 426,00

15-linG-001-15corso di GrUppoitaliano per stranieri

20 ore € 259,00

area diGitalizzazione

15-diG-001-1 corso formazione - la sfida diGitale € 217,00

15-diG-001-2 corso formazione controllo di Gestione e flUssi informativi € 593,00

15-diG-001-3corso formazione la fattUra elettronica e la conservazione diGitale dei docUmenti fiscali

€ 514,00

area marKetinG

15-mKt-001-1 corso formazione - Web marKetinG € 269,00

15-mKt-001-2 corso formazione la fiera come proGetto di marKetinG € 217,00

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LISTINO PREZZI


15-mKt-001-3 corso formazione - crm € 240,00

15-mKt-001-5 corso formazione - tecniche di vendita € 298,00

15-mKt-001-6corso formazionedalla strateGia di acqUisto alla ridUzione del costo totale d’acqUisto

€ 848,00

area tecnica

15-tec-001-01corso formazioneil diritto alla riservatezza e protezione dei dati personali. profili Generali

€ 233,00

15-tec-001-02 corso formazionemarcatUra ce € 234,00

15-tec-001-03 Gli appalti pUbblici le novità normative in materia € 637,00

15-tec-001-16corso formazioneformazione obbliGatoria per la condUzione di Generatori di vapore

€ 1.400,00 (IVa esclusa)


15-amm-001-01 corso formazionebUdGetinG e reportinG € 393,00

15-amm-001-02 corso formazioneproGrammazione e controllo di Gestione € 393,00

15-amm-001-03 corso formazione - il bilancio € 227,00

15-amm-001-04 corso formazione - la fiscalità immobiliare € 320,00

15-amm-001-05 corso formazione diritto del lavoro e relazioni indUstriali € 463,00

15-amm-001-12 corso formazione contabilità Generale e bUste paGa € 810,00

area sicUrezza

15-sic-001-1 corso form. per rspp/aspp - modUlo a € 611,00

15-sic-001-2corso form. per rspp/aspp - modUlo b macrosettore ateco 4

€ 1.177,00

15-sic-001-3 corso form. per rspp/aspp - modUlo c € 599,00


€ 615,00


€ 557,00


€ 372,00

15-sic-001-8corso aGG. per rspp/aspp appalti manUtentivi - art. 26 d. lGs 81/08

€ 350,00

15-sic-001-9corso aGG. per rspp/aspp le verifiche periodiche delle attrezzatUre

€ 350,00

15-sic-001-10corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti errore Umano e comportamento

€ 456,00

15-sic-001-11corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti le competenze non tecniche nella Gestione delle emerGenze

€ 470,00

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LISTINO PREZZI


15-sic-001-12 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti proGetto sicUrezza lavoro € 350,00

15-sic-001-13 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti Gestire i comportamenti € 271,00

15-sic-001-14 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti la sicUrezza antincendio € 350,00

15-sic-001-15 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti la redazione del dUvri € 449,00

15-sic-001-16 corso aGG. per rspp/aspp la formazione del personale € 414,00

15-sic-001-17 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti roa e cem € 310,00

15-sic-001-19 corso aGG. per rspp/aspp/diriGenti alcol e droGa € 350,00

15-sic-001-20 corso aGG. per rspp/aspp sbaGliando si impara € 675,00

15-sic-001-22 corso form. per rls € 486,00

15-sic-001-23 corso aGG. per rls alla lUce del d. lGs. n. 81/2008 - parte i € 87,00

15-sic-001-24 corso aGG. per rls alla lUce del d. lGs. n. 81/2008 - parte ii € 87,00

15-sic-001-25 corso aGG. per rls rischi inerenti la sicUrezza € 87,00

15-sic-001-26 corso aGG. per rls rischi inerenti la salUte € 87,00

15-sic-001-27

corso basesvolGimento in sicUrezza dei lavori elettrici fUori tensione ed in prossimità (at e bt) e sottotensione (bt) - pes - pav - pei

€ 286,00

15-sic-001-28

corso teorico/praticoaddetti alla condUzione di carrelli elevatori indUstriali semoventi con condUcente a bordo

€ 272,00

15-sic-001-29

corso formazioneadetti alla prevenzione incendi, lotta antincendio, Gestione emerGenze rischio medio e basso

€ 297,00

15-sic-001-30corso formazioneaddetti al servizio di primo soccorsoaziendale - rischio medio e basso

€ 330,00

15-sic-001-31corso aGGiornamento addetti antincendio in attività a rischio incendio medio e basso

€ 225,00

15-sic-001-32corso aGGiornamentoaddetti al servizio di primo soccorso aziendale - rischio basso, medio ed elevato

€ 184,00

15-sic-001-33formazione e addestramento addetti e preposti alle lavorazioni in ambienti confinati

€ 529,00

15-sic-001-34corso formazioneformatori per la salUte e la sicUrezza sUl lavoro - modUlo avanzato

€ 299,00

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LISTINO PREZZI


15-sic-001-35

corso base per prepostiil rUolo del preposto nel sistema della sicUrezza aziendale e 1 art. 37, c. 7 del d. lGs. n. 81/2008

€ 231,00

15-sic-001-36

corso base per diriGentiil rUolo del diriGente nel sistema della sicUrezza aziendale e 1 art. 37, c. 7 del d. lGs. n. 81/2008

€ 365,00

15-sic-001-38corso formazionedatori di lavoro con incarico diretto di rspp - rischio basso

€ 293,00

15-sic-001-39corso formazionedatori di lavoro con incarico diretto di rspp - rischio medio

€ 578,00

15-sic-001-40 corso aGGiornamento per prepostila Gestione dei comportamenti a rischio € 148,00

15-sic-001-41 corso aGGiornamento lavoratori € 148,00

15-sic-001-42 corso aGGiornamento diriGenti € 148,00

15-sic-001-43corso formazioneaddetti al servizio di primo soccorso aziendale - rischio elevato

€ 407,00

15-sic-001-48corso formazione datori di lavoro con incarico diretto di rspp - rischio elevato

€ 862,00

15-sic-001-49corso formazione Generalelavoratori ai sensi dell’accordo stato reGioni del 21 dicembre 2011

€ 96,00

15-sic-001-50

corso formazione specifica per operatori di Ufficiolavoratori dei settori della classe di rischio basso ai sensi dell’accordo stato reGioni del 21 dicembre 2011

€ 96,00

15-sic-001-51

corso formazione specifica lavoratori dei settori della classe di rischio media ai sensi dell’accordo stato reGioni del 21 dicembre 2011

€ 187,00

15-sic-001-52

corso formazione specificalavoratori dei settori della classe di rischio elevato ai sensi dell’accordo stato reGioni del 21 dicembre 2011

€ 242,00

14-sic-001-55corso form. per rspp - modUlo b macrosettore ateco 5

€ 1.606,60

15-sic-001-56corso formazioneformatori per la salUte e la sicUrezza sUl lavoro - modUlo base

€ 442,00

15-sic-001-57 corso aGG. per rlsambienti confinati e atex € 121,00

15-sic-001-58corso aGG. per rls il controllo dell’assUnzione di alcool e droGhe

€ 125,00

15-sic-001-59 corso aGG. per rls la valUtazione del rischio elettrico € 125,00

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LISTINO PREZZI


14-sic-001-60corso aGGiornamento - addetti alla condUzione di carrelli elevatori semoventi con condUcente a bordo

€ 91,00

15-sic-001-61 corso aGGiornamento pes, pav, pei € 110,00

15-sic-001-62 corso formazione per formatori inseGnare è imparare dUe volte € 437,00

122

SCHeDa DI adesione

Timbro

F irma _____________________________________

SCHEDA DI ADESIONE PER I CORSI DI FORMAZIONE

CODICE CORSO:__________________________________________________________________

TITOLO CORSO:___________________________________________________________________

PREZZO LIB.PROFESSIONISTI E AZ. NON ASSOCIATE:____________________ € i.v.a esclusa

PREZZO AZIENDE ASSOCIATE:_________________________________________ € i.v.a esclusa

PREZZO PRIVATI:______________________________________________________ € i.v.a inclusa

DATA DI INIZIO DEL CORSO:_____________________________ORA_______________________

SEDE DEL CORSO:_________________________________________________________________

DATI PRIMO PARTECIPANTE Nome_______________________ Cognome_____________________________________________

e-mail___________________________________________Tel._______________________________ Mansione in azienda*______________________________________________________________ DATI SECONDO PARTECIPANTE Nome_______________________ Cognome_____________________________________________

e-mail___________________________________________Tel._______________________________ Mansione in azienda*______________________________________________________________

DATI TERZO PARTECIPANTE Nome_______________________ Cognome_____________________________________________

e-mail___________________________________________Tel._______________________________

Mansione in azienda*______________________________________________________________

Si prega di compilare e restituire gentilmente via fax a Formetica 0583 952996 o via e-mail a [email protected]

PERSONA DA CONTATTARE (se diversa dal partecipante) Nome_________________________________Cognome____________________________________

Funzione in azienda_________________________________________________________________ e-mail___________________________________________Tel.________________________________

PROMOZIONE DA APPLICARE:________________________________________________________ • Obbligatorio per tutti i corsi dell’Area Sicurezza

DATI FATTURAZIONE

Ragione Sociale_____________________________________________________________________ Indirizzo___________________________________________________________________________ CAP___________________ Città_________________________________________Prov.__________ Tel.________________________________________________Fax ____________________________

Cod. Fiscale________________________________________________________________________ P.IVA______________________________________________________________________________ NOTE Le tariffe e i programmi sono stati visionati sul sito internet di Formetica o comunicate dal Sig./Sig.ra ____________________________________ di Formetica

tramite e-mail ______________________________________________________________________ MODALITÀ DI PAGAMENTO Il pagamento deve avere valuta tassativa entro la data d’inizio del corso come indicato nelle Condizioni Generali di Vendita. Indicare di seguito la modalità di pagamento prescelta:

Assegno bancario o circolare, non trasferibile intestato al Consorzio FORMETICA

Bonifico bancario presso: Banca Del Monte di Lucca - Sede di Lucca - IBAN: IT 86 L 06915 13701 000050350980

Pos/Carta di Credito Contanti presso la sede Formetica Informativa ai sensi dell’art.13 D.Lgs. n.196/2003 Ai sensi dell’art.13 D.Lgs. n.196/2003 in materia di protezione dei dati personali, FORMETICA informa che i dati da Lei volontariamente forniti, saranno trattati per attività di marketing ed informazioni commerciali relative a prodotti e servizi Consorzio FORMETICA, previo richiesta esplicita di Sua autorizzazione e in forma anonima per effettuare statistiche e ricerche di mercato con il supporto di mezzi cartacei, informatici o telematici, comunque idonei a garantire la sicurezza e la riservatezza del relativo trattamento. Il conferimento dei dati stessi è facoltativo, tuttavia il Suo rifiuto a fornirli determinerà unicamente l’impossibilità di trattare i Suoi dati e conseguentemente l’impossibilità di proseguirne l’erogazione. Lei potrà esercitare i diritti previsti dall’art.7 D.Lgs. n.196/2003 (a titolo esemplificativo e non esaustivo: conoscere l’esistenza dei Suoi dati e averne comunicazione in forma intellegibile; avere le informazioni contenute in questa informativa; ottenere l’aggiornamento, la rettificazione o, se vi è interesse, l’integrazione dei dati, ovvero la cancellazione, la trasformazione, o il blocco degli stessi qualora siano trattati in violazione di legge; opporsi, per motivi legittimi, al trattamento dei dati, ancorché pertinenti allo scopo della raccolta). Il titolare dei suddetti trattamenti è: FORMETICA, P.za Bernardini 41, 55100 - Lucca. Il trattamento dei Suoi dati personali sarà improntato ai principi di correttezza, liceità e trasparenza tutelando la Sua riservatezza e i Suoi diritti. Condizioni generali Il testo integrante delle Condizioni Generali di Vendita dei Servizi di Formazione del Consorzio FORMETICA è disponibile sul retro di questa scheda. Ai sensi e per gli effetti degli articoli 1341 e 1342 del Codice Civile, il Cliente approva espressamente quanto indicato nelle Condizioni Generali di Vendita. Il Cliente acconsente altresì al trattamento dei dati raccolti nel presente modulo con le modalità, finalità e caratteristiche di cui al paragrafo “Informativa ai sensi dell’art.13 D.Lgs. n.196/2003”.

PreZZO:____________________________________________________________

Timbro

F irma _____________________________________


CODICE CORSO:__________________________________________________________________

TITOLO CORSO:___________________________________________________________________





SEDE DEL CORSO:_________________________________________________________________





e-mail___________________________________________Tel._______________________________






DATI FATTURAZIONE







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SCHeDa DI adesione

Timbro

F irma _____________________________________


CODICE CORSO:__________________________________________________________________

TITOLO CORSO:___________________________________________________________________





SEDE DEL CORSO:_________________________________________________________________





e-mail___________________________________________Tel._______________________________






DATI FATTURAZIONE







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SCHeDa DI adesione

Timbro

F irma _____________________________________

CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA 1. PREMESSA Oggetto delle presenti Condizioni Generali è la fornitura da parte del Consorzio Formetica dei servizi di formazione contenuti nel sito internet (http://www.formetica.it), a favore dei clienti (persone fisiche o giuridiche) ovvero corsi dedicati ad un singolo cliente (Corsi Aziendali) che verranno regolamentati nelle modalità e nei termini qui descritti. L’iscrizione ai corsi comporta l’accettazione da parte del cliente delle presenti condizioni generali.

2. ISCRIZIONE AI CORSI Le iscrizioni ai corsi s’intendono perfezionate al ricevimento del modulo d’iscrizione compilato in ogni sua parte o all’accettazione del preventivo, debitamente firmato, ed accompagnato da copia della contabile bancaria attestante l’avvenuto pagamento del corso nelle modalità concordate. Il modulo di iscrizione o il preventivo dovrà essere inviato al fax numero 0583-952996 o per posta elettronica all’indirizzo e-mail [email protected] e in CC all’indirizzo [email protected] entro e non oltre 8 (otto) giorni prima dell’inizio del corso o in casi eccezionali, come concordato con Formetica. Esempio - Se un corso dovesse iniziare il 7/05, l’iscrizione deve pervenire entro e non oltre il 4/05. In caso contrario l’iscrizione può essere accettata in via del tutto eccezionale accordandosi con Formetica.

3. FATTURAZIONE E PAGAMENTI Il pagamento del corso avverrà per l’intero ammontare per tutti i corsi a catalogo e corsi aziendali, o per un diverso importo solo se espressamente concordato per scritto tra le parti, contestualmente al ricevimento del modulo di iscrizione o all’accettazione del preventivo.

4. MODALITÀ DI PAGAMENTO Le modalità di pagamento accettate sono: • assegno bancario o circolare, non trasferibile, intestato al Consorzio Formetica. • bonifico bancario presso Banca del Monte di Lucca – Sede di Lucca: C/C 000050350980

ABI 06915 CAB 13701 IBAN IT86L0691513701000050350980 Specificare nome, cognome, ragione sociale e titolo del corso.

• Pos/Carta di Credito • Contanti presso la sede Formetica

5. RINUNCIA, DISDETTA E PENALI L’iscrizione al corso può essere annullata con comunicazione scritta da inviare a Formetica al numero di fax 0583-952996 o in alternativa per posta elettronica all’indirizzo e-mail [email protected] e in Cc a [email protected] . Se la comunicazione di disdetta avviene entro 7 (sette) giorni prima dell’inizio del corso e non oltre 5 (cinque) giorni prima del corso, verrà trattenuto il 30% della quota complessiva di iscrizione a titolo di rimborso spese. Se la comunicazione di disdetta avviene 4 (quattro) giorni prima dell’inizio del corso, verrà trattenuto il 70% della quota complessiva di iscrizione a titolo di rimborso spese. Se la comunicazione di rinuncia avviene nei 3 (tre) giorni precedenti l’inizio del corso, verrà addebitato il 100% della quota complessiva di iscrizione. In tal caso Formetica rilascerà un buono di pari importo (valido

solo per l’anno solare in corso) che potrà essere utilizzato, previa autorizzazione, per la partecipazione ad un nostro corso di formazione confermato. Formetica si riserva il diritto di modificare le date dei corsi.

Esempio - Se un corso dovesse iniziare il 7/5 ad un costo di 100 €, queste sarebbero le casistiche per la disdetta: • Prima del 30/04.: senza penali • Dal 30/04 al 2/05 (compresi): trattenuta del 30% • Il 3/05: trattenuta del 70% • Dopo il 3/05: trattenuta del 100%

6. RINVIO O CANCELLAZIONE DEI CORSI Formetica si riserva la possibilità di annullare e riprogrammare le lezioni entro le ore 13:00 del giorno lavorativo precedente alla data di inizio del corso tramite comunicazione scritta o telefonica. I corrispettivi eventualmente già percepiti da Formetica verranno trattenuti quale pagamento anticipato e verranno restituiti solo nel caso di annullamento del corso. Nel caso in cui non vengano rispettate le tempistiche sopra esposte la lezione si ritiene confermata. Formetica si riserva per motivi organizzativi di variare il docente o i docenti previsti dal corso, garantendo comunque il raggiungimento degli obiettivi formativi.

7. FORO COMPETENTE Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Qualora insorgessero controversie relative o comunque collegate alle presenti condizioni generali e/o al contratto le parti cercheranno, anzitutto, di risolverle in via amichevole mediante negoziato. Qualora, a seguito del negoziato di cui sopra, le parti non addivenissero ad un accordo, la controversia sarà devoluta alla competenza esclusiva della Camera di Conciliazione presso la Camera di Commercio di Lucca, ovvero alla competenza esclusiva del Tribunale di Lucca per tutte quelle controversie sottratte alla Conciliazione; in ogni caso la lingua italiana sarà quella applicata tanto all’arbitrato quanto alla procedura avanti il Tribunale di Lucca.

8. TRATTAMENTO DATI PERSONALI Si fa riferimento alla scheda di iscrizione

9. ATTESTATI RILASCIATI Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con esito positivo a chi avrà frequentato almeno il 90% delle ore di formazione, salvo che la normativa preveda una percentuale superiore e superato le prove di verifica dell’apprendimento. Gli attestati saranno rilasciati solo successivamente al pagamento del corso.

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SCHeDa DI adesione

Timbro

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CONDIZIONI GENERALI DI VENDITA 1. PREMESSA Oggetto delle presenti Condizioni Generali è la fornitura da parte del Consorzio Formetica dei servizi di formazione contenuti nel sito internet (http://www.formetica.it), a favore dei clienti (persone fisiche o giuridiche) ovvero corsi dedicati ad un singolo cliente (Corsi Aziendali) che verranno regolamentati nelle modalità e nei termini qui descritti. L’iscrizione ai corsi comporta l’accettazione da parte del cliente delle presenti condizioni generali.

2. ISCRIZIONE AI CORSI Le iscrizioni ai corsi s’intendono perfezionate al ricevimento del modulo d’iscrizione compilato in ogni sua parte o all’accettazione del preventivo, debitamente firmato, ed accompagnato da copia della contabile bancaria attestante l’avvenuto pagamento del corso nelle modalità concordate. Il modulo di iscrizione o il preventivo dovrà essere inviato al fax numero 0583-952996 o per posta elettronica all’indirizzo e-mail [email protected] e in CC all’indirizzo [email protected] entro e non oltre 8 (otto) giorni prima dell’inizio del corso o in casi eccezionali, come concordato con Formetica. Esempio - Se un corso dovesse iniziare il 7/05, l’iscrizione deve pervenire entro e non oltre il 4/05. In caso contrario l’iscrizione può essere accettata in via del tutto eccezionale accordandosi con Formetica.

3. FATTURAZIONE E PAGAMENTI Il pagamento del corso avverrà per l’intero ammontare per tutti i corsi a catalogo e corsi aziendali, o per un diverso importo solo se espressamente concordato per scritto tra le parti, contestualmente al ricevimento del modulo di iscrizione o all’accettazione del preventivo.

4. MODALITÀ DI PAGAMENTO Le modalità di pagamento accettate sono: • assegno bancario o circolare, non trasferibile, intestato al Consorzio Formetica. • bonifico bancario presso Banca del Monte di Lucca – Sede di Lucca: C/C 000050350980

ABI 06915 CAB 13701 IBAN IT86L0691513701000050350980 Specificare nome, cognome, ragione sociale e titolo del corso.

• Pos/Carta di Credito • Contanti presso la sede Formetica

5. RINUNCIA, DISDETTA E PENALI L’iscrizione al corso può essere annullata con comunicazione scritta da inviare a Formetica al numero di fax 0583-952996 o in alternativa per posta elettronica all’indirizzo e-mail [email protected] e in Cc a [email protected] . Se la comunicazione di disdetta avviene entro 7 (sette) giorni prima dell’inizio del corso e non oltre 5 (cinque) giorni prima del corso, verrà trattenuto il 30% della quota complessiva di iscrizione a titolo di rimborso spese. Se la comunicazione di disdetta avviene 4 (quattro) giorni prima dell’inizio del corso, verrà trattenuto il 70% della quota complessiva di iscrizione a titolo di rimborso spese. Se la comunicazione di rinuncia avviene nei 3 (tre) giorni precedenti l’inizio del corso, verrà addebitato il 100% della quota complessiva di iscrizione. In tal caso Formetica rilascerà un buono di pari importo (valido

solo per l’anno solare in corso) che potrà essere utilizzato, previa autorizzazione, per la partecipazione ad un nostro corso di formazione confermato. Formetica si riserva il diritto di modificare le date dei corsi.

Esempio - Se un corso dovesse iniziare il 7/5 ad un costo di 100 €, queste sarebbero le casistiche per la disdetta: • Prima del 30/04.: senza penali • Dal 30/04 al 2/05 (compresi): trattenuta del 30% • Il 3/05: trattenuta del 70% • Dopo il 3/05: trattenuta del 100%

6. RINVIO O CANCELLAZIONE DEI CORSI Formetica si riserva la possibilità di annullare e riprogrammare le lezioni entro le ore 13:00 del giorno lavorativo precedente alla data di inizio del corso tramite comunicazione scritta o telefonica. I corrispettivi eventualmente già percepiti da Formetica verranno trattenuti quale pagamento anticipato e verranno restituiti solo nel caso di annullamento del corso. Nel caso in cui non vengano rispettate le tempistiche sopra esposte la lezione si ritiene confermata. Formetica si riserva per motivi organizzativi di variare il docente o i docenti previsti dal corso, garantendo comunque il raggiungimento degli obiettivi formativi.

7. FORO COMPETENTE Il presente contratto è regolato dalla legge italiana. Qualora insorgessero controversie relative o comunque collegate alle presenti condizioni generali e/o al contratto le parti cercheranno, anzitutto, di risolverle in via amichevole mediante negoziato. Qualora, a seguito del negoziato di cui sopra, le parti non addivenissero ad un accordo, la controversia sarà devoluta alla competenza esclusiva della Camera di Conciliazione presso la Camera di Commercio di Lucca, ovvero alla competenza esclusiva del Tribunale di Lucca per tutte quelle controversie sottratte alla Conciliazione; in ogni caso la lingua italiana sarà quella applicata tanto all’arbitrato quanto alla procedura avanti il Tribunale di Lucca.

8. TRATTAMENTO DATI PERSONALI Si fa riferimento alla scheda di iscrizione

9. ATTESTATI RILASCIATI Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza con esito positivo a chi avrà frequentato almeno il 90% delle ore di formazione, salvo che la normativa preveda una percentuale superiore e superato le prove di verifica dell’apprendimento. Gli attestati saranno rilasciati solo successivamente al pagamento del corso.

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