Carissimi,

anche quest’anno ho il piacere di presentare il 9° Meeting Nazionale CardioLucca 2013, promosso dalla Unità Operativa di Cardiologia dell’Ospedale Campo di Marte di Lucca. Il singolare titolo “Grand Tour della Cardiologia” segna una nuova tappa del lungo percorso scientifico e culturale intrapreso nove anni fa.

In analogia ai viaggi di istruzione del ‘700, che portavano in Italia tanti giovani dal nord Europa, CardioLucca intende presentare il salutare esercizio formativo basato sul confronto della più moderna scienza cardiologica, in analogia al miglior periodo dell’illuminismo europeo.

Il termine tour, infatti, intendeva soppiantare quello di travel, o journey, o voyage, e chiariva meglio la finalità del viaggio formativo destinato a perfezionare il sapere della tradizione classica, depurato dallo spirito romantico legato alla mutevole realtà sociale.

Così, come tre secoli fa quando assistevamo a grand tour di istruzione e forma-zione di giovani che venivano in Italia per studiare la letteratura e le arti, oggi la mutevole realtà scientifica delle cardiopatie ci permette di spaziare tra le più aggiornate evidenze in tema di diagnosi e cura fino ai nuovi modelli di organiz-zazione ospedaliera in un contesto di spending review. Un continuo divenire di cultura scientifica e organizzativa, che rappresenta un utile punto di partenza per il futuro.

Il peso epidemiologico delle cardiopatie e della cronicità impongono ai cardiologi la formazione continua. In tal senso CardioLucca presenta un ampio programma nel segno dell’abituale tradizione di un grande evento, fatto non solo di simposi e di letture, ma di forum, focus e controversie. Un’occasione da non perdere!

Grazie a tutti i Colleghi che con interesse, impegno personale e partecipazione determinano il successo dell’atteso evento.

Arrivederci a Lucca!

Francesco Bovenzi

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GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2013

14.00 Registrazione dei partecipanti

14.50 Presentazione dell’evento

Highlight priorities

Moderatori: Angelo S. Bongo (Novara), Roberto Ceravolo (Catanzaro) 15.00 Ricominciare a vivere dopo arresto cardiaco: importanza dell’ipotermia terapeutica Cristiano Lisi (Lucca)

15.15 Imaging della cardiopatia congenita dell’adulto: snodi decisionali per il cardiologo clinico Isabella Spadoni (Massa)

15.30 Ruolo dell’ottimizzazione emodinamica nel follow-up post-resincronizzazione Davide Giorgi (Lucca)

15.45 Discussione

I Simposio

Moderatori: Serena Rakar (Trieste), Roberto Valle (Chioggia)

16.00 È possibile rigenerare i tessuti danneggiati da un esteso infarto miocardico? Luigi Oltrona Visconti (Pavia)

16.15 Protezione del microcircolo coronarico nell’infarto miocardico: l’esperienza dello studio CYCLE Filippo Ottani (Forlì)

16.30 Il legame diseguale delle competenze del cardiologo e del rianimatore nelle terapie intensive e sub intensive Serafina Valente (Firenze)

16.45 Innovazione tecnologica dello scaffold riassorbibile nell’angioplastica coronarica: prime esperienze e prospettive future Giuseppe Steffenino (Cuneo)

17.00 Discussione

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GIOVEDÌ 28 NOVEMBRE 2013

Letture allo specchio

17.20 Utilità del Cardiotest ANMCO nella gestione clinica della cardiopatia ischemica cronica Francesco Fattirolli (Firenze)

17.40 Geometrie variabili nella scelta della terapia antiaggregante nelle sindromi coronariche acute Francesco Saia (Bologna)

Controversia d’autore

Approccio funzionale anatomico con TC delle coronarie nello screening della cardiopatia ischemica

Moderatori: Alberto Balbarini (Pisa), Vito Antonio Di Bello (Pisa)

18.00 Ecocardiografia da stress Rosa Sicari (Pisa)

18.15 TC delle coronarie Eugenio Martuscelli (Roma)

18.30 Discussione

Letture allo specchio

18.45 Complessità gestionali delle miocarditi a espressione persistentemente aritmica Gian Franco Sinagra (Trieste)

19.05 “Oldest-old” con cardiopatia ischemica ritrova la speranza di un’appropriata assistenza nell’imaging ecocardiografico da stress Lauro Cortigiani (Lucca)

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VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013

II Simposio

Moderatori: Massimo Uguccioni (Roma), Stefano Urbinati (Bologna)

8.30 Curiosare tra le raccomandazioni delle nuove linee guida sull’ipertensione arteriosa Stefano Taddei (Pisa)

8.45 Curiosare tra le raccomandazioni delle nuove linee guida sulla cardiopatia ischemica cronica Pier Luigi Temporelli (Veruno)

9.00 Curiosare tra le raccomandazioni delle nuove linee guida sull’arteriografia obliterante degli arti inferiori Roberto Lorenzoni (Lucca)

9.15 Poche regole indispensabili nel pianificare la prevenzione secondaria dopo sindrome coronarica acuta Cesare Greco (Roma)

9.30 Discussione

Letture allo specchio

9.50 L’efficacia e la sostenibilità del trattamento ipolipemizzante dopo sindrome coronarica acuta Pier Franco Terrosu (Sassari)

10.10 La fibrillazione atriale in rosa: è proprio vero che le donne rischiano l’ictus più degli uomini? Paolo Verdecchia (Assisi)

Controversia d’autore

Pretrattamento con antiaggreganti piastrinici nelle sindromi coronariche acute

Moderatori: Mauro Lazzari (Lucca), Giovanni Maria Santoro (Firenze)

10.30 Quasi mai necessario Stefano Savonitto (Reggio Emilia)

10.45 No, sempre necessario Leonardo De Luca (Roma)

11.00 Discussione

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VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013

III Simposio

Moderatori: Domenico Catanzariti (Rovereto), Michele Gulizia (Catania)

11.15 Fibrillazione atriale non valvolare: come orientare la scelta dei nuovi anticoagulanti orali Gianluca Botto (Como)

11.30 Buone regole nel menage à trois della terapia antitrombotica nella fibrillazione atriale dopo impianto di stent Andrea Rubboli (Bologna)

11.45 Quando è inevitabile pensare all’ablazione della fibrillazione atriale Alessandro Proclemer (Udine)

12.00 Spunti di innovazione tecnologica nell’ablazione della fibrillazione atriale Massimo Grimaldi (Acquaviva delle Fonti)

12.15 Curiosare tra le raccomandazioni delle nuove linee guida sul pacing e resincronizzazione cardiaca Roberto Mantovan (Cesena)

12.30 Discussione

Letture allo specchio

12.55 Prospettive cliniche nella scelta della stimolazione endocardica ventricolare sinistra Luigi Padeletti (Firenze)

13.15 Principali complessità cliniche e gestionali dell’estrazione di elettrocateteri Maria Grazia Bongiorni (Pisa)

13.35 Colazione di lavoro

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VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013

IV Simposio

Moderatori: Gianfranco Alunni (Perugia), Carmine Riccio (Caserta)

14.30 Come i nuovi test ematochimici cambiano il paradigma assistenziale dello scompenso cardiaco Andrea Di Lenarda (Trieste)

14.45 Assistenza respiratoria extracorporea: quando opportuna e quando indispensabile Fabrizio Oliva (Milano)

15.00 Sindrome cardio-renale: mito o realtà? Maria Frigerio (Milano)

15.15 Considerazioni sulla scelta antitrombotica della fibrillazione atriale nello scompenso cardiaco Paolo Colonna (Bari) 15.30 Discussione

Letture allo specchio

15.50 Quello che non si conosce abbastanza dei farmaci nello scompenso cardiaco acuto Mihai Gheorghiade (Chicago, USA)

16.10 Rompere lo stretto legame tra insufficienza mitralica e scompenso cardiaco Claudio Rapezzi (Bologna)

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VENERDÌ 29 NOVEMBRE 2013

V Simposio

Moderatori: Claudio Cavallini (Perugia), Michele Portoghese (Sassari)

16.30 Sfide nella sindrome aortica acuta: crescente emergenza epidemiologica e clinica Uberto Bortolotti (Pisa) 16.45 Perché il progresso scientifico nell’embolia polmonare non attenua le controversie cliniche e gestionali? Claudio Cuccia (Brescia)

17.00 Raccomandazioni “Treat to Target” nell’ipertensione arteriosa polmonare Andrea Boni (Lucca)

17.15 Regole nello switching della terapia antiaggregante: timing e strategie Guido Parodi (Firenze)

17.30 Discussione

Letture allo specchio

17.50 Mille in Italia e oltre: ABC per il clinico sulle indicazioni e sull’implementazione in rete del Sistema MitraClip Anna Sonia Petronio (Pisa)

18.10 Decision making del cardiochirurgo nell’insufficienza mitralica: istruzioni d’uso per il cardiologo clinico Mattia Glauber (Massa)

Lettura

Moderatori: Francesco Bovenzi (Lucca), Joseph Polimeni (Lucca)

18.30 Presenta Umberto Quiriconi (Lucca)

18.40 Il nuovo volto dell’assistenza ospedaliera: sfide e prospettive nel nuovo Ospedale “San Luca” di Lucca Antonio D’Urso (Lucca)

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SABATO 30 NOVEMBRE 2013

VI Simposio

Moderatori: Mario Marzilli (Pisa), Attilio Maseri (Firenze)

9.00 Decifrare l’epidemiologia delle disuguaglianze nella cura delle sindromi coronariche acute Zoran Olivari (Treviso)

9.15 Infarto miocardio acuto: scomode verità e discutibili indicatori nelle valutazioni del piano nazionale esiti Ugo Limbruno (Grosseto)

9.30 Quello che le placche coronariche non dicono: enigmi del cardiologo clinico e speranze dell’interventista Francesco Prati (Roma)

9.45 Chiusura percutanea dell’auricola: appropriatezza, sicurezza ed efficacia della scelta Sergio Berti (Massa)

10.00 Discussione

Letture allo specchio

10.20 Prime considerazioni dell’utilizzo in Italia del dabigatran nella fibrillazione atriale non valvolare Giuseppe Di Pasquale (Bologna)

10.40 Prospettive della simulazione nella formazione continua del cardiologo Gian Franco Gensini (Firenze)

Controversia d’autore

Quale terapia antiaggregante nello STEMI?

Moderatori: Alessandro Boccanelli (Roma), Salvatore Pirelli (Cremona)

11.00 Prasugrel vs ticagrelor Leonardo Bolognese (Arezzo)

11.15 Ticagrelor vs prasugrel Leonardo De Luca (Roma)

11.30 Discussione

11.45 Consegna delle Targhe CardioLucca 2013

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SABATO 30 NOVEMBRE 2013

VII Simposio

Moderatori: Francesco Chiarella (Genova), Gian Luigi Nicolosi (Pordenone)

12.00 Monitoraggio della funzione piastrinica durante terapia con tienopiridine Rossella Marcucci (Firenze)

12.15 Scompenso cardiaco e insufficienza mitralica funzionale: prognosi e indicazioni al trattamento percutaneo della mitrale Rocco Sclafani (Perugia)

12.30 Infarto miocardico acuto: nuove evidenze nella terapia antitrombotica Gianni Casella (Bologna)

12.45 È giustificato l’inarrestabile entusiasmo del cardiologo clinico a 10 anni dal primo impianto transcatetere della valvola aortica? Gennaro Santoro (Firenze)

13.00 Discussione

Letture allo specchio

13.20 Le coinvolgenti ipotesi cliniche del Registro EYESHOT dell’ANMCO Stefano De Servi (Legnano)

13.40 Trattamento del tronco comune: una miopia del cardiologo o un passo lungo del cardiochirurgo Pierluigi Stefàno (Firenze)

14.00 Conclusione del Meeting

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INFORMAZIONI GENERALI

SEDEAuditorium di San FrancescoPiazza San FrancescoLucca

La città di Lucca nella storica cornice delle sue eterne mura

ParcheggioMazzini

AuditoriumSan Francesco

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INFORMAZIONI GENERALI

SEGRETERIAIn area congressuale la segreteria è aperta con il seguente orarioGiovedì, 28 novembre dalle 14.00 alle 19.30Venerdì, 29 novembre dalle 8.00 alle 19.00Sabato, 30 novembre dalle 8.30 alle 14.15

ISCRIZIONEL’iscrizione al Meeting è gratuita e comprende:• il materiale congressuale• l’attestato di partecipazione• l’attestato di attribuzione dei crediti ECM• le coffee station per tutta la durata dei lavori scientifici• la colazione di lavoro di venerdì 29 novembre.Per l'iscrizione si prega di inviare la scheda allegata entro il 10 novembre p.v. alla Segreteria Organizzativa O.I.C. o di consultare il sito www.oic.it/cardiolucca2013

CREDITI FORMATIVI ECMI crediti formativi ECM sono certificati dal Provider Scientific Press srl (n. 245) secondo la nuova regolamentazione approvata dalla Commissione Nazionale per la Formazione Continua il 13 gennaio 2010. I crediti assegnati sono 3,8 e sono rivolti alle seguenti spe-cialità: Cardiologia, Medicina Interna, Medicina Generale, Anestesia e Rianimazione, Cardiochirurgia, Nefrologia, Neurologia, Gastroenterologia, Medicina d’Urgenza. Hanno diritto ai crediti ECM coloro che saranno presenti almeno all’80% dell’intero evento e avranno compilato l’apposito questionario, on-line dopo il Meeting sul sito www.oic.it/cardiolucca2013. Per l’accesso al questionario ECM sarà indispensabile inserire il codice di registrazione stampato sul badge nominativo consegnato in sede congressuale assieme alle istruzioni ECM. Coloro che si iscrivono in sede congres-suale riceveranno via e-mail, dopo il Meeting, il codice di registrazione per poter ac-cedere al questionario ECM on-line. Si ricorda inoltre la determinazione assunta dalla Commissione Nazionale Formazione Continua del 18 gennaio 2011 in base alla quale ogni partecipante potrà maturare 1/3 dei crediti formativi ricondotti al triennio di rife-rimento (150 totali per il triennio 2011-2013) mediante reclutamento diretto da parte dello sponsor e dovrà consegnare al Provider dell’evento una copia dell’invito o una dichiarazione sottoscritta attestante l’invito, unitamente ai propri dati anagrafici. A tal fine verrà predisposta un’apposita sezione del questionario on-line.

RISTORAZIONENei tre giorni congressuali sono previste le coffee station e la colazione di lavoro per la sola giornata di venerdì 29 novembre.

PARCHEGGIOSi consiglia il parcheggio sotterraneo Mazzini, proprio dietro il complesso di San Francesco.Dopo l’uscita LUCCA EST imboccare Viale Europa in direzione centro, salire sul caval-cavia, girare a destra ai piedi del cavalcavia, prima del semaforo, in direzione stazione, Costeggiare le mura sulla sinistra ed entrare in centro da Porta Elisa. Girare subito a destra e costeggiare le mura fino a incontrare sulla sinistra il parcheggio sotterra-neo Mazzini. Dal parcheggio, tramite il Giardino degli Osservanti, si può accedere direttamente al Complesso San Francesco.

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INFORMAZIONI GENERALI

SEGRETERIA SCIENTIFICADott. Francesco Maria BovenziDirettore Unità Operativa di CardiologiaOspedale Campo di Marte, LuccaTel. 0583 449515 – Fax 0583 970448f.bovenzi@usl2.toscna.it

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA

OIC srlViale G. Matteotti 750121 FirenzeTel. 055.50351 – Fax 055 5001912s.pasquinelli@oic.itwww.oic.it/cardiolucca2013

PROVIDER

Scientific Press srlViale G. Matteotti, 750121 Firenze

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STORIA E FASCINO DELLA SEDE DEL MEETING

È una storia lunga nove secoli, quella del Complesso conven-tuale di San Francesco. Secon-do la tradizione seicentesca il Santo sarebbe appartenuto a un ramo della famiglia lucchese dei Moriconi, trapiantatasi antica-mente in Umbria. Si sa dell’esi-stenza di un primo insediamen-to di francescani a Lucca già dal 10 aprile del 1228: un appezza-mento di terreno con orto e an-nessa capanna concessa ai frati minori per erigervi la loro chie-sa. L’area prescelta, nota come Fratta, si trovava appena fuori le mura duecentesche e già il 31 luglio dello stesso anno i lavori

erano iniziati. Originariamente la chiesa venne dedicata a Santa Maria Mad-dalena e solo nel corso del Trecento il titolo fu sostituito con l’attuale. Grazie a un nucleo di pergamene conservate presso l’Archivio di Stato a Lucca è possibile seguire donazioni e acquisti relativi alla comunità dei francescani. Il primo cantiere sembra già terminato l’8 agosto del 1232 e nel 1253 si hanno le prime testimonianze della ripresa dei lavori per l’ampliamento e/o ricostruzio-ne del complesso, che andarono avanti fino alla fine del XIII, inizio XIV secolo.La struttura architettonica della chiesa di San Francesco a aula unica, senza transetto, che si conclude in tre cappelle absidali, corrisponde alla tipologia dell’architettura mendicante in uso in Toscana in quel periodo. Alla metà del Trecento risale la costruzione della Cappella di Santa Lucia, voluta da Fran-cesco di Bartolomeo Guinigi come cappella privata e funeraria per i membri della propria casata.Con il passaggio del Convento all’Osservanza francescana, nel 1454, voluto fortemente dalla cittadinanza, ci fu un vero e proprio rifiorire del complesso, testimonianza ne è la realizzazione del terzo chiostro.Nel corso del XVII secolo, gli altari della chiesa furono progressivamente rifatti e l’aspetto attuale risale a quel periodo. Le finestre a bifora si devono invece a

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un restauro del 1844. Rispetto alla breve soppressione del periodo napoleo-nico, più grave e dannosa fu quella ad opera del neoistituito Regno d’Italia, a partire dal 1862, che trasformò il convento in caserma e la chiesa in magazzi-no. Soltanto ai primi del Novecento, la chiesa fu riaperta al culto e i francesca-ni ripresero possesso degli ambienti conventuali, a parte la porzione chiamata ‘Stecca’ adibita a caserma. Nel 2003 i francescani lasciarono definitivamente il luogo che passò al Comune di Lucca e nel 2010 venne acquistato dalla Fon-dazione Cassa di Risparmio di Lucca. L’anno successivo la Fondazione iniziò un importante restauro del complesso e parallelamente venne promossa una campagna di scavi dalla Soprintendenza Archeologica della Toscana durante la quale sono stati rinvenuti i resti delle tre mogli di Paolo Guinigi fra cui anche la più illustre, Ilaria del Carretto, morta di gravidanza, e per la quale il marito fece realizzare da Jacopo della Quercia il celebre sarcofago conservato nella Cattedrale di San Martino.Il convento si estende su una superficie di oltre 12.000 mq, articolata in tre chiostri, un cortile e spazi verdi, tutti attualmente restaurati e destinati ad ospi-tare il Campus della Scuola di Dottorato IMT (Istituzioni, Mercato, Tecnologie) Alti Studi di Lucca.

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CardioLucca2013Il Grand Tour della CardiologiaLucca, 28-30 novembre 2013

SCHEDA DI ISCRIZIONEda inviare entro il 10 novembre 2013 a:

O.I.C. srl - Viale G. Matteotti, 7 - 50121 Firenze - Fax 055 5001912

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