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CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO

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CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO

SVILUPPO

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Indicatori di sviluppo basati sul reddito

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

• Prodotto interno lordo (PIL)• Prodotto nazionale lordo (PNL)• Tasso di crescita del PIL• PNL pro capite a parità di potere d’acquisto

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PIL a prezzi correnti o costanti

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

• PIL a prezzi correnti– PIL nominale– Soggetto alla struttura corrente dei prezzi

• PIL a prezzi costanti– PIL reale– Si calcola dividendo il PIL di un anno per il PIL di un certo anno

che viene scelto come “anno base”

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Prodotto Interno Lordo (PIL)

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• Definizione di Prodotto Interno Lordo:• Valore di mercato di beni e servizi finali prodotti in un paese in un

determinato periodo di tempo (un anno)

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PIL mondiale a prezzi correnti (US$)

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

0

20.000.000.000.000

40.000.000.000.000

60.000.000.000.000

80.000.000.000.0001976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

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Tasso di crescita del PIL

• Si calcola dividendo il valore del PIL nell’anno corrente rispetto al valore del PIL nell’anno scelto come riferimento (anno precedente)

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Tasso di crescita del PIL mondiale

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

-3

-1,5

0

1,5

3

4,5

61976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

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Critiche al PIL• Il PIL è una media che nasconde la diseguaglianza. • Misurare il PIL diviso per la popolazione, significa attribuire a

ogni individuo la stessa quota di reddito, quando un aumento del PIL dell’1% può avere portato benefici soltanto a una parte di popolazione il cui reddito medio è quindi cresciuto mentre altri gruppi sociali hanno mantenuto il loro reddito stabile o anche inferiore

• Ricchezza materiale e benessere degli individui possono non coincidere

• Il calcolo del PIL risulta sottostimato: la contabilizzazione nel PIL del valore di beni e servizi scambiati sul mercato tiene conto esclusivamente delle transazioni registrate nella contabilità nazionale, degli scambi ufficialmente registrati nel paese

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Prodotto Nazionale Lordo (PNL)

• PIL • + imposte e tasse applicate ai prodotti • - sussidi governativi • + redditi netti ottenuti all’estero da cittadini del Paese • - redditi pagati ai cittadini stranieri che si trovano all’interno

del Paese

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PNL mondiale a prezzi correnti (US$)

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PNL pro capite

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• Si ottiene dividendo il PNL per il volume della popolazione• Fornisce informazioni in base ad un’ipotesi di perfetta equità

distributiva

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PNL pro capite

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0

2.750

5.500

8.250

11.000

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

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Altri indicatori di reddito

• Parità di Potere d’Acquisto - Purchasing Power Parity (PPP)

• 1$ ha un potere d’acquisto diverso a seconda del paese nel quale viene utilizzato

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Come si calcola il PNL pro capite PPP?

• Si compone un paniere di 300-400 beni che rappresentano i consumi standard del consumatore medio

• Si stima quanta parte di tale paniere sia acquistabile con 1$• In questo modo, si può valutare il reale potere d’acquisto di

1$ in ciascun Paese, in relazione alle abitudini di consumo di quel Paese

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PNL pro capite PPP

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0

4.500

9.000

13.500

18.0001990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

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Human development Index (HDI)

• Elaborato annualmente dallo United Nations Development Programme UNDP

• Media aritmetica ponderata di 3 indicatori:1. aspettativa di vita alla nascita2. livello di istruzione della popolazione3. PNL pro capite a parità di potere d’acquisto

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Aspettativa di vita alla nascita

60

63,75

67,5

71,25

75

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

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Human Poverty Index (HPI)

• Considera:• la salute (misurata dal rischio di morire precoce, ossia dalla

probabilità alla nascita di non raggiungere 40 anni di età) • la conoscenza (come esclusione dal mondo della lettura e delle

comunicazioni, misurata dal tasso di analfabetismo degli adulti) • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non

pesati: la percentuale della popolazione che non usa una fonte idrica pulita e la percentuale di bambini sottopeso rispetto all’età)

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Index of Economic Freedom

• Viene elaborato annualmente dal think thank repubblicano The Heritage Foundation

• L’Index of Economic Freedom 2018 misura la competitività di ciascun paese in 12 aree specifiche che vengono raggruppate in 4 categorie che vengono identificate come i pilastri della libertà economica

• I quattro pilastri su cui l’indice si basa sono i seguenti: 1. il ruolo della legge2. la dimensione dello Stato3. l’efficienza normativa 4. l’apertura dei mercati

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Index of Economic Freedom 2018

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Doing Business Index

• Il Doing Business Index viene elaborato annualmente dalla Banca Mondiale con l’intento di fornire informazioni sulle normative ed i processi che incidono sulle attività imprenditoriali in un’ottica di efficienza

• Per costruire l’indice, vengono analizzate 11 aree

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Aree Doing Business Index1. Iniziare un business (procedure, tempi, costi e capitale iniziale minimo richiesto)2. Ottenere i permessi di costruzione (procedure, tempi e costi per completare tutte le formalità

necessarie per costruire un magazzino e controlli di qualità e meccanismi di sicurezza richiesti3. Ottenere l’elettricità (procedure, tempi e costi per ottenere la connessione alla rete elettrica,

affidabilità della fornitura elettrica e costi del consumo elettrico)4. Registrare la proprietà (procedure, tempi e costi per trasferire una proprietà e qualità del

sistema di amministrazione del territorio)5. Ottenere il credito (leggi collaterali e sistema di informazione sul credito)6. Proteggere gli investitori di minoranza (diritti degli azionisti di minoranza nelle transazioni e

nella governance aziendale)7. Pagare le tasse (numero dei pagamenti, tempo e aliquota complessiva per un’azienda)8. Commerciare oltre confine (tempi e costi per esportare il prodotto ed importare

componenti)9. Far rispettare i contratti (tempi e costi per risolvere una disputa commerciale e qualità del

processo giudiziario)10.Risolvere le insolvenze (tempi, costi, esiti e tasso di recupero per un’insolvenza commerciale e

forza del contesto normativo per le insolvenze)11.Normativa del mercato del lavoro (flessibilità nella normativa sul lavoro ed aspetti di qualità

del lavoro)

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Doing Business Index 2018

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Social Progress Index

• Tra gli indici di benessere della popolazione, di grande rilievo, sebbene giovane, è il Social Progress Index

• Il Social Progress Imperative network, che rilascia ogni anno l’indice, definisce il progresso sociale come la capacità di una società di:1. Rispondere ai bisogni umani fondamentali dei suoi cittadini2. Porre le fondamenta perché i cittadini e le comunità possano

migliorare e sostenere la qualità delle proprie vite3. Creare le condizioni per consentire a tutti gli individui di

raggiungere il loro pieno potenziale

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Dimensioni del progresso sociale

• Nel Social Progress Index, piuttosto che enfatizzare le tradizionali misure di successo, come il reddito e gli investimenti, si è scelto di utilizzare 50 indicatori in ambito sociale ed ambientale nel tentativo di restituire un’immagine più realistica della vita quotidiana nei paesi analizzati

• Questi indicatori vengono divisi in tre ampie dimensioni del progresso sociale1. i Bisogni Umani Fondamentali (Basic Human Needs)2. le Fondamenta del Benessere (Foundations of Wellbeing) 3. le Opportunità (Opportunity).

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Bisogni umani

• Le componenti sottostanti sono:1. Nutrizione e cure mediche di base2. Acqua e servizi igienici3. Abitazioni4. Sicurezza personale

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Fondamenta del benessere

• Per la dimensione delle Fondamenta del Benessere, si hanno le seguenti componenti:1. Accesso alla conoscenza di base2. Accesso a informazioni e comunicazioni3. Salute e benessere4. Qualità dell’ambiente.

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Opportunità

• Infine, le Opportunità vengono misurate attraverso le seguenti componenti:1. Diritti personali2. Libertà personale e possibilità di scelta3. Tolleranza ed inclusione4. Accesso all’istruzione avanzata.

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Social Progress Index Mondiale 2017

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Social Progress Index 2017

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Basic Human Needs

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Foundations of Well-being

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Opportunity

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World Happiness

• Le rilevazioni sulla felicità o, ancor meglio, sul grado di soddisfazione complessiva relativa alla propria vita

• Approccio soggettivo (chiedendo al soggetto se è soddisfatto o meno della propria vita), anziché approccio normativo (stabilendo a priori che l’individuo è felice se si realizzano alcune condizioni)

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World Happiness 2016

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Gender Inequality Index

• L’Indice di Sviluppo di Genere (Gender Inequality Index - GII), viene elaborato dallo UNDP,

• Considera le stesse dimensioni dell’indice di sviluppo umano, correggendone i valori al fine di tenere conto delle disuguaglianze esistenti tra uomini e donne

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Ranking

• Gli indicatori sinora analizzati possono essere utilmente usati per elaborare classifiche mondiali che forniscano informazioni sulle migliori e le peggiori performances dei Paesi

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Ranking - PIL 2016

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Primi 30 paesi Ultimi 30 paesi

Posizione Paese PIL Posizione Paese PIL

1 Stati Uniti 18.624.475.000.000 1 Tuvalu 34.218.878

2 Cina 11.199.145.157.649 2 Nauru 102.060.130

3 Giappone 4.940.158.776.617 3 Kiribati 181.551.485

4 Germania 3.477.796.274.497 4 Isole Marshall 194.497.900

5 Regno Unito 2.647.898.654.635 5 Palau 310.248.300

6 Francia 2.465.453.975.282 6 Micronesia 329.895.600

7 India 2.263.792.499.341 7 Sao Tome e Principe 342.781.716

8 Italia 1.858.913.163.928 8 Tonga 401.562.006

9 Brasile 1.796.186.586.414 9 Dominica 581.484.032

10 Canada 1.529.760.492.201 10 Comoros 616.654.490

11 Corea del Sud 1.411.245.589.977 11 Samoa Americana 658.000.000

12 Russia 1.283.162.985.989 12 St. Vincent e Grenadines 768.224.227

13 Spagna 1.237.255.019.654 13 Vanuatu 773.502.896

14 Australia 1.204.616.439.828 14 Samoa 786.356.315

15 Messico 1.046.922.702.461 15 St. Kitts e Nevis 909.854.620

16 Indonesia 932.259.177.765 16 Gambia 964.599.178

17 Turchia 863.711.710.427 17 Granada 1.056.188.593

18 Paesi Bassi 777.227.541.581 18 Guinea-Bissau 1.164.944.510

19 Svizzera 668.851.296.244 19 Isole Solomon 1.202.125.000

20 Arabia Saudita 646.438.380.560 20 Isole Mariana 1.242.000.000

21 Argentina 545.476.103.427 21 Seychelles 1.427.323.889

22 Svezia 514.459.972.806 22 Antigua e Barbuda 1.460.144.704

23 Polonia 471.364.408.714 23 San Marino 1.590.707.965

24 Belgio 467.955.709.818 24 Capo Verde 1.617.467.436

25 Iran 418.976.679.729 25 St. Lucia 1.667.078.704

26 Tailandia 407.026.127.310 26 Belize 1.741.100.000

27 Nigeria 404.652.720.165 27 Repubblica Centro Africana 1.756.124.677

28 Austria 390.799.991.147 28 Timor-Est 1.782.974.000

29 Norvegia 371.076.190.476 29 Liberia 2.101.000.000

30 Emirati Arabi Uniti 348.743.265.705 30 Bhutan 2.212.638.830

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Ranking - Tasso di crescita del PIL 2016

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

Primi 30 Paesi Ultimi 30 Paesi

Posizione Paese % crescita PIL Posizione Paese % crescita PIL

1 Isole Marianne Settentrionali 28,6 1 Yemen, Rep. -9,8

2 Iran, Islamic Rep. 13,4 2 Equatorial Guinea -8,9

3 Iraq 11,0 3 Chad -7,0

4 Nauru 10,4 4 Suriname -5,1

5 Cote d'Ivoire 8,3 5 Brazil -3,6

6 Bhutan 8,0 6 Azerbaijan -3,1

7 Uzbekistan 7,8 7 Belarus -2,6

8 Ethiopia 7,6 8 American Samoa -2,6

9 Iceland 7,2 9 Brunei Darussalam -2,5

10 Samoa 7,1 10 Trinidad and Tobago -2,3

11 Bangladesh 7,1 11 Argentina -2,2

12 India 7,1 12 Congo, Rep. -1,9

13 Lao PDR 7,0 13 Nigeria -1,6

14 Tanzania 7,0 14 Liberia -1,6

15 Cambodia 7,0 15 Ecuador -1,6

16 Philippines 6,9 16 Macao SAR, China -0,9

17 Tajikistan 6,9 17 Angola -0,7

18 Senegal 6,7 18 Belize -0,6

19 China 6,7 19 Burundi -0,6

20 Dominican Republic 6,6 20 Greece -0,2

21 Guinea 6,6 21 Russian Federation -0,2

22 Sierra Leone 6,3 22 Micronesia, Fed. Sts. -0,1

23 Vietnam 6,2 23 Bahamas, The 0,2

24 Turkmenistan 6,2 24 Armenia 0,2

25 Maldives 6,2 25 South Africa 0,3

26 Rwanda 5,9 26 Guam 0,3

27 Burkina Faso 5,9 27 Fiji 0,4

28 Myanmar 5,9 28 Nepal 0,4

29 Kenya 5,8 29 Zimbabwe 0,6

30 Mali 5,8 30 St. Lucia 0,9

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Ranking - PNL pro capite PPP 2016

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

Primi 30 Paesi Ultimi 30 Paesi

Posizione Paese PNL pro capite PPP Posizione Paese PNL pro capite PPP

1 Macao SAR, China 96.570 1 Central African Republic 700

2 Singapore 85.020 2 Liberia 700

3 Kuwait 83.150 3 Burundi 770

4 Brunei Darussalam 83.010 4 Congo, Dem. Rep. 780

5 United Arab Emirates 72.830 5 Niger 970

6 Luxembourg 69.640 6 Malawi 1.140

7 Switzerland 63.810 7 Mozambique 1.190

8 Norway 61.920 8 Sierra Leone 1.320

9 Hong Kong SAR, China 60.090 9 Togo 1.370

10 United States 58.700 10 Madagascar 1.440

11 Ireland 56.920 11 Comoros 1.540

12 Saudi Arabia 55.750 12 Guinea-Bissau 1.550

13 Iceland 51.170 13 Gambia, The 1.630

14 Austria 50.530 14 Burkina Faso 1.730

15 Denmark 50.290 15 Ethiopia 1.730

16 Netherlands 49.930 16 Haiti 1.790

17 Germany 49.690 17 Uganda 1.790

18 Sweden 49.420 18 Zimbabwe 1.810

19 Belgium 45.900 19 Guinea 1.840

20 Australia 45.210 20 Rwanda 1.860

21 Canada 44.020 21 Chad 1.950

22 Finland 43.780 22 Afghanistan 1.970

23 Japan 43.540 23 Mali 2.050

24 France 42.000 24 Solomon Islands 2.140

25 United Kingdom 41.640 25 Benin 2.170

26 Italy 38.460 26 Senegal 2.480

27 New Zealand 37.190 27 Yemen, Rep. 2.490

28 Israel 36.810 28 Nepal 2.520

29 Korea, Rep. 36.570 29 Tanzania 2.740

30 Spagna 36.300 30 Kiribati 3.050

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Primi 30 Paesi Ultimi 30 Paesi

Posizione Paese Aspettativa di vita Posizione Paese Aspettativa di vita

1 Hong Kong SAR, China 84 1 Central African Republic 51

2 Japan 84 2 Sierra Leone 51

3 Macao SAR, China 84 3 Chad 53

4 Italy 83 4 Nigeria 53

5 Spain 83 5 Cote d'Ivoire 53

6 Switzerland 83 6 Lesotho 54

7 Iceland 83 7 Somalia 56

8 France 83 8 South Sudan 56

9 Singapore 83 9 Swaziland 57

10 Sweden 83 10 Guinea-Bissau 57

11 Australia 82 11 Burundi 57

12 Luxembourg 82 12 Mali 57

13 Korea, Rep. 82 13 Equatorial Guinea 58

14 Canada 82 14 Cameroon 58

15 Norway 82 15 Mozambique 58

16 Liechtenstein 82 16 Congo, Dem. Rep. 59

17 Israel 82 17 Guinea 59

18 Malta 82 18 Uganda 60

19 Austria 82 19 Niger 60

20 Netherlands 82 20 Burkina Faso 60

21 Faroe Islands 82 21 Togo 60

22 United Kingdom 82 22 Zimbabwe 60

23 Greece 82 23 Benin 61

24 Portugal 82 24 Gambia, The 61

25 Ireland 82 25 Angola 61

26 New Zealand 81 26 Zambia 61

27 Finland 81 27 South Africa 62

28 Belgium 81 28 Liberia 62

29 Denmark 81 29 Djibouti 62

30 Germany 81 30 Ghana 62

Ranking - Aspettativa di vita alla nascita 2016

Page 42: CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO - coris.uniroma1.it E INDICATORI.pdf · • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non pesati: la percentuale della popolazione

Ranking - HDI 2016

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

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Ranking - Social Progress Index 2017

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World Happiness 2016

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Gender Inequality Index 2015

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

Posizione Paese1 Switzerland

2 Denmark

3 Netherlands

4 Sweden

5 Iceland

6 Norway

6 Slovenia

8 Finland

9 Germany

10 Korea (Republic of)

11 Singapore

12 Belgium

13 Luxembourg

14 Austria

15 Spain

16 Italy

17 Portugal

18 Canada

19 France

20 Israel

21 Japan

21 Cyprus

23 Greece

24 Australia

25 Lithuania

26 Ireland

27 Czech Republic

28 United Kingdom

28 Estonia

30 Poland

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Paesi per fascia di reddito

• La Banca Mondiale propone annualmente una ripartizione tra Paesi ad alto, medio e basso reddito basata sul reddito nazionale lordo pro capite

• Per il 2018:• i Paesi a basso reddito sono quelli con reddito pro capite

inferiore ai 1.005$• quelli a medio reddito sono i paesi con reddito compreso

tra 1.006 e 12.235$• nei paesi ad alto reddito il reddito pro capite è superiore ai

12.235$

N. BOCCELLA, V. FELIZIANI, A. RINALDI, ECONOMIA E SVILUPPO DISEGUALE, PEARSON, 2013

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0

15.000.000.000.000

30.000.000.000.000

45.000.000.000.000

60.000.000.000.000

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

PIL Corrente (US$) nei paesi ad alto, medio e basso reddito, 1981-2016

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Tasso di crescita del PIL nei paesi a alto, medio e basso reddito, 1983-2016

-4,5

-2,25

0

2,25

4,5

6,75

9

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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PIL pro capite PPP ($ internazionali) nei paesi a alto, medio e basso reddito, 1981-2016

0

12.500

25.000

37.500

50.000

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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Agricoltura sul PIL dati mondiali (%), 1997-2015

0

1,5

3

4,5

6

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Page 51: CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO - coris.uniroma1.it E INDICATORI.pdf · • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non pesati: la percentuale della popolazione

Servizi sul PIL nei paesi a alto, medio e basso reddito (%), 1997-2015

0

20

40

60

80

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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Industria sul PIL dati mondiali (%), 1997-2015

27

28,25

29,5

30,75

32

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Page 53: CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO - coris.uniroma1.it E INDICATORI.pdf · • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non pesati: la percentuale della popolazione

Industria sul PIL nei paesi a alto, medio e basso reddito (%), 1997-2015

0

10

20

30

40

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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Servizi sul PIL dati mondiali (%), 1997-2015

62

63,75

65,5

67,25

69

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Page 55: CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO - coris.uniroma1.it E INDICATORI.pdf · • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non pesati: la percentuale della popolazione

Aspettativa di vita alla nascita, 1997-2015

0

10

20

30

40

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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Investimenti Diretti Esteri (IDE) nei paesi a alto, medio e basso reddito (US$), 1976-2016

0

750.000.000.000

1.500.000.000.000

2.250.000.000.000

3.000.000.000.000

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

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Aiuti pubblici allo sviluppo nei paesi a alto, medio e basso reddito (US$), 1976-2016

0

17,5

35

52,5

70

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

2016

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito

Page 58: CAPITOLO 2 COME SI MISURA LO SVILUPPO - coris.uniroma1.it E INDICATORI.pdf · • le condizioni di vita dignitose (misurate da due indicatori non pesati: la percentuale della popolazione

Aspettativa di vita alla nascita nei paesi a alto, medio e basso reddito, 1976-2016

0

22,5

45

67,5

90

1976

1977

1978

1979

1980

1981

1982

1983

1984

1985

1986

1987

1988

1989

1990

1991

1992

1993

1994

1995

1996

1997

1998

1999

2000

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Paesi ad alto reddito Paesi a medio reddito Paesi a basso reddito