buon fine: da spreco a risorsa
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BUON FINE: da spreco a risorsa. BUON FINE: PROGETTO. Buon Fine è il progetto di Coop per il recupero a fini sociali di prodotti invenduti . - PowerPoint PPT PresentationTRANSCRIPT
BUON FINE: BUON FINE: da spreco a da spreco a risorsarisorsa
BUON FINE: PROGETTO
Buon Fine è il progetto di Coop per il recupero a fini sociali di prodotti invenduti.
Il progetto è finalizzato alla donazione (cessione gratuita) della merce invenduta, che viene ritirata dalla vendita per lievi e innocui difetti quali l’ammaccatura delle confezioni o per la prossimità alla scadenza, a organizzazioni non lucrative di utilità sociale che realizzano attività assistenziali.
Vi sono tonnellate di merce che ogni giorno la grande distribuzione deve smaltire come rifiuti che possono essere destinate a fini sociali, dallo scatolame ai generi vari fino agli alimentari freschi ritirati al termine della giornata, perfettamente integri, ma che per gli alti standard di qualità Coop non possono essere riproposti alla vendita il giorno dopo.
PREMESSA: LA LEGGE DEL “BUON SAMARITANO”
Legge n. 155 (entrata in vigore il 16/07/2003)
Disciplina della Distribuzione dei prodotti alimentari a fini di solidarietà sociale
Art. 1.Le organizzazioni riconosciute come organizzazioni non lucrative di utilità sociale ai sensi dell'articolo 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997, n. 460, e successive modificazioni, che effettuano, a fini di beneficenza, distribuzione gratuita agli indigenti di prodotti alimentari, sono equiparate, nei limiti del servizio prestato, ai consumatori finali, ai fini del corretto stato di conservazione, trasporto, deposito e utilizzo degli alimenti.
PROGETTO BUON FINE: DA SPRECO A RISORSA
I motivi per cui si creano volumi di merce invenduta:
il packaging è danneggiato
il prodotto fresco è ammaccato
ci sono stati errori negli ordini
sono prodotti con data di scadenza ravvicinata destinati probabilmente a rimanere invenduti
sono residui di attività promozionale e di campionatura
sono residui di test e lanci, sono intervenuti eventi sfavorevoli (cattive condizioni meteo, scioperi, ecc)
I prodotti ritirati dalla vendita (SFRIDI E AVARIE), prima dell’introduzione del progetto Buon Fine, erano destinati alla discarica
PROGETTO BUON FINE: DA SPRECO A RISORSA
Il progetto Buon Fine trasforma lo spreco in cibo, organizzando la cessione gratuita dei prodotti alimentari in scadenza a organizzazioni non profit attive nel socialeI benefici del progetto sono molteplici:SocialiSocialifornire un concreto sostegno agli operatori del sociale
AmbientaliAmbientaliridurre i rifiuti avviati a smaltimento (e ridurre i costi)
CulturaliCulturalipromuovere stili di vita sostenibili orientati alla
riduzione degli sprechi
OrganizzativiOrganizzativi controllare in modo più dettagliato scarti ed eccedenze
(e recuperare l’IVA)
IL PROCESSO ORGANIZZATIVO PER RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO
Settore Soci e Consumatori: Informa e coinvolge il Comitato soci
VERSO L’ESTERNO Settore Soci e Consumatori (Assistente zona
+ Comitato Soci) incontra e informa le istituzioni (Sindaco – Assessorato
Serv. Sociali – Ambiente- Rifiuti) definisce eventuali accordi con le istituzioni verifica la presenza di ONLUS significative nel
territorio incontra ONLUS e valuta eventuali partnership verifica la sussistenza dei requisiti richiesti dal
documento di accordo sottoscrive accordi con ONLUS
contemporaneamente …….contemporaneamente …….
IL PROCESSO ORGANIZZATIVO PER RAGGIUNGERE L’OBIETTIVO
VERSO L’INTERNO
informa e coinvolge Capo zona, gruppo regia negozio e Controllo qualità di Coop Lombardia (Cristina Massarotto) in una riunione a PDV concorda l’avvio della sperimentazione con il Capo zona e Capo negozio il quale:
avvia il periodo della sperimentazione (2-3 settimane) coinvolge il personale individuando il responsabile riserva le aree frigo ai prodotti recuperati quantifica i recuperi per tempi, tipologia e costi dei prodotti definisce tempi e modalità di consegna della merce alle ONLUS organizza una riunione informativa del progetto con tutto il personale di PDV
AVVIO DEL PROGETTOAVVIO DEL PROGETTO
I DOCUMENTI DI CONVENZIONE CON ONLUS
scrittura privata Coop Lombardia e ONLUS carta degli impegni Coop verso ONLUS (All. 1) certificati di iscrizione all’anagrafe unica delle ONLUS (All. 2) dichiarazione che impegna la ONLUS sull’utilizzo dei prodotti (All. 2) obblighi a carico ONLUS per gestione merci (All. 3) anagrafica ONLUS (All. 4)
Il Settore Soci inoltra all’Amministrazione di Coop Lombardia (Donatiello):
dichiarazione che impegna la ONLUS sull’utilizzo dei prodotti (All. 2) anagrafica ONLUS (All. 4)
I DOCUMENTI DI CONVENZIONE CON ONLUS
I DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DEL PDV
per punto vendita Coop carta degli impegni Coop verso ONLUS (All. 1) obblighi a carico delle ONLUS per gestione merci (All. 3) procedura di gestione per donazioni Onlus, da allegare a piano di autocontrollo (Massarotto – Controllo Qualità) manuale utente gestione bolle ONLUS e Scarti (Donatiello) ragione sociale ONLUS per inserimento nell’anagrafica bolle (Donatiello – Amministrazione)
RESOCONTI
Per il canale Super:
c/o Amministrazione Coop Lombardia (Donatiello)
COME FUNZIONA
SELEZIONE E VERIFICA ORTOFRUTTA PER LA DONAZIONE
IL FURGONE DELLE ONLUS PRIMA DEL CARICO
TRASPORTO DELLA MERCE PER IL CARICO
CARICO / SCARICO MERCE
CARICO / SCARICO MERCE
IL FURGONE CON LA MERCE DONATA
SI FIRMA LA BOLLA DI CONSEGNA