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FORMARE IL PREFETTO. IN QUESTI MESI ABBIAMO CONSTATATO L’INDECOROSO ALLONTANAMENTO DEI PROFESSIONISTI LOCALI ANCHE SUI LAVORI IN CORSO DI ESECUZIONE E DI FINANZIAMENTO, GIA’ AFFIDATI DALLA PRECEDENTE AMMINI-STRAZIONE. PER NON PARLARE DI QUELLI CHE SONO IN DIRITTURA D’ARRIVO. CHE MANCANZA DI STILE. LE NOTIZIE SULLA GESTIONE DELLA VITA AMMINISTRATIVA CI E’ RESA POSSI-BILE ATTRAVERSO L’USO DELL’ALBO PRETORIO ON-LINE. APPRENDIAMO, DA QUESTO, DI DIVERSI INCARICHI DATI ALLA STESSA DITTA. SIAMO VENUTI A CONOSCENZA DELL’AFFIDAMENTO DEI LAVORI SULLA STRADA “CODA DEL SA-VUTO” AD UNA DITTA LOCALE CON RETRIBUZIONE DELL’ATTIVITA’ LEGATA AL TAGLIO DELLE PIANTE, SENZA STIMA DEL VALORE DEL LEGNAME, E DANDO PER SCONTATO CHE LE STESSE SIANO DI PROPRIETA’ COMUNALE (INFATTI E’ IN CORSO UNA CAUSA CON SPESE GIA’ SOSTENUTE DAL COMUNE). SIAMO CON-SAPEVOLI DELL’AFFIDAMENTO DEI LA-VORI DI SOMMA URGENZA, CON DELIBE-RA DI GIUNTA, ALLA DITTA COSINCAL ACCOLLANDONE IL DOVUTO PAGAMEN-TO A CARICO DELLA DITTA CHE SUBEN-TRA NELLA GESTIONE, SENZA PROGET-TAZ IONE, SENZA CONOSCERE L’IMPORTO DEI LAVORI E SENZA GARA D’APPALTO. SIAMO A CONOSCENZA DI TANTE E QUOTIDIANE RICHIESTE DI PAGAMENTO ICI ED ONERI ALLA CITTA-DINANZA, RELATIVE AGLI ANNI PASSATI. DIETRO RECLAMO DEI CITTADINI, NON SI CONOSCE CON QUALE CRITERIO VENGONO FATTI E SPEDITI.

SONO TRASCORSI SETTE MESI DALL’INSEDIAMENTO DELLA NUOVA AM-MINISTRAZIONE LA QUALE HA INIZIATO UN’OPERA DI RIMODULAZIONE DEGLI

UFFICI CO-M U N A L I , FINALIZZATA ALLA MASSI-MA EFF I -C I E N Z A DEGLI STES-SI, NEI RAP-PORTI CON GLI LSU E CON I PRO-

PRI DIPENDENTI. ANCHE IL GRUPPO DI MINORANZA, DOPO LE CONSULTAZIONI DEL 16 MAGGIO IN OCCASIONE DELL’INSEDIAMENTO E DELLA PROGRAM-MAZIONE GENERALE DEL SINDACO, HA FATTO EMERGERE UNA SOSTANZIALE FORMA DI COLLABORAZIONE VERSO L’AMMINISTRAZIONE NELL’INTERESSE GENERALE DELLA SOLA POPOLAZIONE ALTILIESE E CERTAMENTE NON PER INTE-RESSI PERSONALI. NON INTENDEVAMO SPOSTARCI DA UNA PARTE ALL’ALTRA, RESTIAMO SEMPRE DALLA PARTE DEI CIT-TADINI ONESTI, CERCANDO DI CAPIRE DI VOLTA IN VOLTA QUANDO BISOGNA VO-TARE CONTRO E QUANDO A FAVORE E MOTIVANDO LE NOSTRE VOTAZIONI. NOTA DOVEROSA, QUESTA VERSO CHI HA INTESO ESPRIMERE NEI NOSTRI CONFRON-TI IL CONSENSO, SENZA CERCARE MOTIVA-ZIONI POLITICHE, ANCHE PERCHE’ IN UN PICCOLO PAESE LE AMMINISTRAZIONI NON SI RICONOSCONO MAI IN UN GRUPPO POLITICO BENSI’ IN ALLEANZE E NEL SEN-SO DI RESPONSABILITA’ AMMINISTRATIVA.

NEL MOMENTO IN CUI NELLA CASA COMUNALE, OLTRE AD UNA CORRET-TA GESTIONE TECNICO AMMINISTRA-TIVA, C’E’ L’IMPEGNO A PERFEZIONA-RE ATTI CON LA REGIONE CALABRIA PER L’ACQUISIZIONE DI FINANZIA-MENTI E, QUINDI, PER LA REALIZZA-ZIONE DI OPERE PUBBLICHE NELL’INTERESSE DEL PAESE, NASCE IL SENSO DI RESPONSABILITA’ E DI CON-SEGUENZA IL CONSENSO ALLA CONTINUITA’ AMMINISTRATIVA. QUESTO, A NOSTRO AVVISO, DO-VREBBE ESSERE IL COMPORTAMENTO DI TUTTI I CONSIGLIERI CHE, SEBBENE SUFFRAGATO DALLE DOVUTE DIFFE-RENZE, DEVE DARE SEMPRE E CO-MUNQUE UN CONTRIBUTO CO-STRUTTIVO. IL NOSTRO COMPORTA-MENTO TOLLERANTE E POCO LITI-GIOSO, CHE A PARERE DI QUALCUNO SEMBREREBBE REMISSIVO, VUOLE ESSERE CORRETTO E NELLO STESSO TEMPO VALUTATIVO. SU QUESTI ASPETTI SEMPLICI SI BASA LA NOSTRA POSIZIONE. CON QUESTI INTENDI-MENTI E SENZA IMPOSIZIONE ALCUNA ERAVAMO E SIAMO DISPONIBILI CON TUTTI AD OGNI FORMA DI DIALOGO. DALL’ALTRA PARTE SIAMO PERO’ COSTRETTI A REGISTRARE LACUNE DI DEMOCRAZIA: LA MANCATA VISIONE DI ALCUNI ATTI AMMINISTRATIVI RICHIESTI PER L’ESPLETAMENTO DEL MANDATO AFFIDATOCI DAI CITTADI-NI, IL SILENZIO DA PARTE DELL’INTERA AMMINISTRAZIONE A MOLTEPLICI INTERROGAZIONI FATTE CI HA COSTRETTO, COME RIBADITO CON NOTA DEL 4 OTTOBRE, AD IN

… … … … … . . . P E R C H E ’ T U T T I S A P P I A N O … … … … … … . D I C E M B R E 2 0 1 1

S O M M A R I O

P E R C H E ’ T U T T I S A P P I A N O

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C O N V E N Z I O N E S E R V I Z I O S E G R E T E R I A

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I N A R R I V O L ’ I C I D E L 2 0 0 6 E 2 0 0 7 E L ’ I M U N E L 2 0 1 2

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I C O N S I G L I

C O M U N A L I 3

I C O N S I G L I

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U N I O N E D E I

C O M U N I 5

A P P R O V A T O P R O G E T T O P E R I M P I A N T O S P O R T I V O

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C O N S U L T A D E I G I O V A N I “ E D U C A Z I O N E D E L L ’ A M B I E N T E ”

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A G G R E G A Z I O N E I S T I T U T I C O M P R E N S I V I S C O L A S T I C I

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R O T A R Y C L U B R O G L I A N O : P R E S E N T A T A U N A S C U L T U R A A D A L T I L I A

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C O N V E G N O M E D I C I -N A P R E V E N T I V A 6

L E T T E R A A G L I A S S E S S O R I M I C E L I E P A G L I U S O

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RIPRESI I LAVORI DEI “CENTRI STORICI”

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COMUNE DI ALTILIA IN GRADUATORIA PER GLI ALLOGGI DI EDILIZIA SOCIALE

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LETTERA AL GRUPPO DI MINORANZA

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A N N O 1 N ° 2

Pag. 2 IN ARRIVO L’ICI DEL 2006 E DEL 2007.

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ANCHE PERCHE’ SEMBREREBBE CHE LO STA-TO FINANZIARIO DELL’ENTE NON E’ COSI’ CATASTROFICO COME SI ERA PROSPETTATO. INFATTI, SIAMO A CONOSCENZA, ANCHE CON PROCEDURE DI AFFIDAMENTO CRITICABILI, DI SISTEMAZIONE ED ARREDO LOCALI PALAZ-ZO MUNICIPALE CON IMPEGNO DI SPESA DI € 9.600,00; DI ACQUISTO E SISTEMAZIONE FIORI CON IMPORTO PARI A € 2.500,00; DI TINTEG-GIATURA DELLA SALA CONSILIARE PER UN IMPORTO DI € 4.235,00; DI AFFIDAMENTO ALLA DITTA SOCIALNET (DI CUI SI CONOSCE SOLO IL NOME) DELLA PULIZIA, DELL’ACCOMPAGNAMENTO SUL PULMAN DI BAMBINI, E DELLA GESTIONE DELLA BIBLIOTE-CA PER UN IMPORTO DI € 400,00 PER TRE MESI,;DI TAGLIO ERBA STRADE COMUNALI (A NOVEMBRE) PER UN IMPORTO DI € 847,00. DOV’E’ ANDATA A FINIRE LA POLITICA DELLA RIDUZIONE DELLE IMPOSTE? NON SI POTEVA-NO USUFRUIRE IN QUESTI ULTIMI DUE CASI DEGLI LSU OPPURE I DIPENDENTI DEL COMU-NE? CARI CITTADINI, SPERAVAMO CHE DALLA NOSTRA COLLABORAZIONE CON LA MAGGIO-RANZA DERIVASSE UN VICENDEVOLE ARRIC-CHIMENTO, DI CUI POTESSE GIOVARSI LA STESSA CITTADINANZA. COSI NON E’. FORTI PERSONALISMI, MANOVRE DI BASSA LEGA, ASSENZA DI SENSO DI RESPONSABILITA’ IN VISTA DEL BENE COMUNE. UNA CLASSE DIRI-GENTE CHE CON SUPERFICIALE ARROGANZA SI ERGE AD ESPERTO INTERPRETE DELLE LINE-E POLITICHE E CERCA DI MORTIFICARE L’OPERA DELLA MINORANZA. NOI CONTI-NUEREMO A DARE IL NOSTRO CONTRIBUTO PER LA RICERCA DEL BENE COMUNE APPRO-FITTANDO DI QUESTA ESPERIENZA PER CO-GLIERE TUTTE LE OPPORTUNITA’ FORMATIVE CHE LA REALTA’ CI OFFRIRA’. CERTO, E’ CON MOLTO RAMMARICO E AMAREZZA CONSTA-TARE ALCUNI DEI LATI OSCURI DELLA GE-STIONE AMMINISTRATIVA, CHE CON TANTA DIFFICOLTA’ STIAMO CERCANDO DI FARE EMERGERE. SE PRIMA SICURAMENTE ANDAVA CORRETTA UNA GESTIONE ALQUANTO APER-TA E DEMOCRATICA, OGGI C’E’ DA REGISTRA-RE UN’ATTIVITA’ SOMMERSA E ANTIDEMO-CRATICA CHE VA CONTRASTATA SOTTO TAN-TI PUNTI DI VISTA.

APPENA INSEDIATASI, L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE SI E’ MESSA AL LAVORO, PER RI-EMPIRE LE CASSE, A SUO DIRE DISASTRATE, ED UN PRIMO PASSO E’ STATO QUELLO DI RECUPE-RARE LE IMPOSTE ICI CHE I CITTADINI HANNO “VOLUTAMENTE” O IN “MODO INCONSAPEVOLE”, OMESSO DI PAGARE. L’INDIRIZZO VOLUTO DALL’AMMINISTRAZIONE COMPORTERA’ SICURA-MENTE, PER TUTTI I CITTADINI UNA RIN-CORSA AGLI ACCATA-STAMENTI (PER CHI NON LO HA ANCORA FATTO) ED A VARIAZIONI CATA-STALI (PER CHI HA MO-DIFICATO LO STATO DEL SUO IMMOBILE). APPREZZANDO DI SICURO IL LAVORO SVOLTO PER IL RECUPERO DI QUANTO DOVUTO DA PARTE DEI CITTADINI, COSTITU-ENDO TALE LAVORO UNA PIU’ EQUA DISTRIBU-ZIONE DELLE IMPOSTE, IL GRUPPO DI MINO-RANZA, VISTO L’INDIRIZZO INTRAPRESO DALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE, INVITA I FUNZIONARI INCARICATI A VERIFICARE NELL’AMBITO DEL TERRITORIO COMUNALE L’ESISTENZA DI FABBRICATI CHE AVENDO PERSO I REQUISITI DI RURALITA’ ALLA DATA ODIERNA, COSTITUISCONO A TUTTI GLI EF-FETTI IMMOBILI A CUI E’ NECESSARIO APPLI-CARE LA TARIFFA DELL’ICI. SI CHIEDE DI VERI-FICARE INOLTRE, L’ESISTENZA DI FABBRICATI NON ANCORA ACCATASTATI, SPECIE NELLE ZONE RURALI, ANCHE ALLA LUCE DI QUANTO PREVISTO DALLA LEGGE CHE IMPONE UNO STRETTO CONTROLLO DA PARTE DEGLI ORGANI COMPETENTI. INOLTRE, DA COMUNICAZIONI AVUTE DALL’UFFICIO DEL TERRITORIO, ESI-STONO ANCORA OGGI, NEL NOSTRO COMUNE, CIRCA 60 FABBRICATI MAI DICHIARATI IN CATASTO. UNA DOMANDA AI RESPONSA-BILI DEI SERVIZI FINANZIARI LA VORREMMO PORRE: IN MERITO AL PAGAMENTO DELL’ICI PER I FABBRICATI CHE NEL 2006 ERANO RURALI, VORREMMO SAPERE, CON IL LAVORO MINUZIO-SO FATTO, QUANTI IMPRENDITORI AGRICOLI C’’ERANO NEL 2006 NEL NOSTRO COMUNE CHE PRODUCEVANO REDDITI FONDIARI, PER ESSERE ESONERATI DAL RELATIVO PAGAMENTO? LA RISPOSTA LA GIREREMO AI CITTADINI.

CONVENZIONE SERVIZIO SEGRETERIA

PRIMA DEL FORMALE INSEDIAMENTO DEL MESE DI GIUGNO, IL SINDACO CON NOTA AFFISSA PER LE VIE DEL PAESE, HA TENUTO A PRECISARE DI AVERE RISOLTO LA PROBLEMATICA IN OGGETTO: ” IL SEGRETARIO DI NUOVA NOMINA VERRA’ TUT-TI I MERCOLEDI AL COMUNE E PER SEI ORE CON LA STESSA SPESA PREVISTA IN BILANCIO”. CON QUESTI PRESUPPOSTI, IL 27 AGOSTO 2011, IN CONSIGLIO COMUNALE SI APPROVAVA CON LA DELIBERA DI CONSIGLIO N.38 UNA CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI SEGRETERIA CON I COMUNI DI BIANCHI E CARPANZANO. TALE CONVENZIONE STABILIVA, COME COMUNE CAPOFILA, BIANCHI CON 14 ORE SETTIMANALI (40% DELLA SPESA) MENTRE ALTILIA E CARPANZANO USUFRUIVANO DEL SERVIZIO PER 11 ORE SETTIMANALI (30% DELLA SPESA CIASCUNO). SUCCESSIVAMENTE CON ATTO DELIBERATIVO DI CONSIGLIO N.49 DEL 6 OTTOBRE 2011 IL SINDACO E’ COSTRETTO A RIPUDIARE IL PRECEDENTE ATTO ED APPROVARE UNA NUOVA CONVENZIONE PER UN PERIODO DI 5 ANNI, CON IL SOLO COMUNE DI BIANCHI, CHE COMPORTA 22 ORE SETTIMANALI PER BIANCHI COMUNE CAPOFILA (60% DELLA SPESA) E ALTI-LIA CON 14 ORE SETTIMANALI (40% DELLA SPE-SA). CONSIDERANDO, DA UNA PARTE, LA SUPERFI-CIALITÀ NELL’ APPROVARE UNA CONVENZIONE CON UN ALTRO COMUNE CHE E’ GIA’ CONVENZIO-NATO CON ALTRI DUE (CARPANZANO ERA GIA’ ASSOCIATO CON SCIGLIANO E PEDIVIGLIANO), RAFFRONTANDO CON LA PRECEDENTE SPESA DEL 17% CHE PER OLTRE 10 ANNI HA SOSTENUTO IL COMUNE DI ALTILIA , MENTRE OGGI SI ADDOSSA LA SPESA DEL 40% , LA MINORANZA, CHE NON APPROVAVA IL PROVVEDIMENTO RELATIVO ALLA DURATA DELLA CONVENZIONE, CHIEDE ALL’ASSESSORE AL BILANCIO CHE SICURAMENTE NON CONDIVIDE GLI SPERPERI E LE CATTIVE GE-STIONI, VISTO L’IMPEGNO NEL FAR PAGARE TAS-SE ED IMPOSTE AI CITTADINI: “NON LE SEMBRA UNA SPESA ECCESSIVA PER UN PAESE DI CIRCA 800 ABITANTI? C’ERA NECESSITA’ DI MANTENERE IL SERVIZIO SEGRETERIA PER 3 VOLTE A SETTI-MANA VISTA LA MOLE DI LAVORO NON ECCESSI-VA? CHIEDIAMO INOLTRE A CHI RAPPRESENTA PIU’ DEGLI ALTRI LA CONTINUITA’ AMMINISTRATI-VA, COME GIUSTIFICA LA MAGGIORE SPESA DOPO UN DECENNIO DI GESTIONE?

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Giorno 27 Agosto 2011 alle ore 17:00 in seduta straordinaria si è tenuta il Consiglio Comunale con 8 punti all’ordine del Giorno. Si sono dapprima approvati i verbali della precedente seduta, e suc-cessivamente si è passato alla votazione per la ratifica della Deli-bera di Giunta n.51 del 29/06/2011 la quale prevedeva “Variazione di Bilancio d’esercizio finanziario 2011”. Si e’ votato SI in quanto la variazione riguardava un contributo di € 52.000,00 con-cesso dalla Provincia di Cosenza per l’acquisto di uno Scuolabus. Il 3° punto all’Ordine del Giorno era la Ratifica della transazione della Centralina Idroelettrica. In questo caso, coerentemente con quanto si era votato nella precedente consiglio, ci si è astenuti da tale votazione. Successivamente si è passato alla votazione per l’Approvazione della Convenzione Segreteria Comunale. Consideran-do la facolta’ dei Comuni di stipu-lare convenzioni, e viste le limitate possibilità finanziarie degli enti locali, il gruppo di minoranza era d’accordo sulla stipula della con-venzione ma non è stato d’accordo sulla durata (5 anni) e per tale motivo ha fatto la propo-sta di due anni rinnovabile alla scadenza, questo per non vincola-re il comune per l’intera legislatu-ra. I l 5° punto relat ivo all’Associazione dei Comuni per i PISL (Progetti Integrati di Sviluppo L oca le ) è s t a t o v o t a t o all’unanimità, considerata oppor-tunità di partecipare a tali bandi regionali. Il 6 punto era relativo all’Approvazione del programma triennale delle opere pubbliche, votato all’unanimità. Il 7° punto era relativo ad una richiesta da fare all’ANAS per l’utilizzo di una

bretella autostradale. Non aven-do trovato alcuna documentazio-ne nel fascicolo riferito a tale punto ci si è astenuti. L’ottavo punto era relativo all’atto di indi-rizzo sulla situazione dello smalti-mento dei rifiuti solidi urbani. Tale proposta partita, dal Comu-ne di Rogliano riguardava la ri-chiesta al Presidente del Consi-glio dei Ministri e al Presidente della Giunta Regionale, visti gli insufficienti risultati ottenuti, per la chiusura dell’Ufficio del Com-m i s s a r i o d e l e g a t o p e r l’emergenza rifiuti, trasferendo le competenze ai Comuni o ad As-sociazione dei Comuni ai quali a f f i da re l a ges t i one e l’organizzazione dei rifiuti. Si è votato SI. Altro punto dell’ordine de l g iorno era re la t ivo all’Accorpamento dei comuni con popolazione fino a 1000 abitanti. Su tale punto ci siamo astenuti visto che la proposta era un de-creto legge ancora non esecuti-vo, che non stabiliva niente sulle modalità di accorpamento.

Giorno 28 Settembre 2011 alle ore 18 si è svolto il consiglio co-munale con 3 punti all’Ordine del Giorno. Dopo aver approvato i verbali delle precedenti sedute, si è passato al punto relativo alla ratifica della delibera di G.M. n.92 del 23/09/2011– Variazio-ne fondi di Bilancio 2011. In effetti tale variazione evidenziava che, quello redatto dalla prece-

dente amministrazione, non era da buttare. In particolare il Bilancio d’Esercizio relativo all’anno 2011 era stato approvato con Delibera di Consiglio Comunale n.5 del 22/04/2011. Allora fu approvato con 6 voti favorevoli, due astenuti (uno dei quali oggi è un assessore che lo vota a favore!!!!), e uno con-trario!! Quattro erano assenti, fra i quali, uno (volutamente o casual-mente), era l’attuale Sindaco. Si evidenzia dal Bilancio di previsione l’istituzione di un Capitolo di € 258.433,93 questo per come pre-scritto dal D.Lgs. 14/03/2011 n.23 recante “Disposizioni in ma-teria di federalismo municipale”, il quale prevede che ai comuni sia attribuita una compartecipazione al gettito d’IVA e prevede l’istituzione di un fondo sperimen-tale di riequilibrio per realizzare in forma progressiva ed equilibrata la devoluzione dei tributi immobiliari. C’è la concessione di un contributo in conto capitale dalla Regione Calabria di € 250.000,00 per la “Realizzazione di un nido d’infanzia”, già avuto dalla prece-dente amministrazione. Si vede un aumen t o d e l l a r i c h i e s t a d’indebitamento di € 200.000,00 presso la Banca, quando già sap-piamo che è stato superato il tetto-max del 25% consentito (ora ci si attesta intorno al 75%). Non sap-piamo il perché di questa ulteriore richiesta, in quanto non siamo stati coinvolti o informati nella redazione della previsione di Bilan-cio. Infine notiamo una cauzione di € 17.500,00 per l’appalto della centralina idroelettrica. Non pos-siamo dire nulla su tale cauzione in quanto non abbiamo avuto la possibilita’ di vedere la gara d’appalto, il contratto e tutto cio che era attinente. Per tale motivo abbiamo votato NO motivando tale voto per il non coinvolgimento e la partecipazione del gruppo consilia-re alle variazioni di bilancio e

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“ O G N I V O T O D E L G R U P P O D I M I N O R A N Z A H A U N A M O T I V A Z I O N E P R E C I S A .

N O N C ’ E ’ N E S S U N M O D E L L O D A I M I T A R E O D A S E G U I R E ”

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per la mancata fornitura di docu-menti ed atti. Il terzo punto riguar-dava la Salvaguardia degli equili-bri di Bilancio. Dopo il chiasso estivo sui debiti trovati, si doveva discutere su questo importante punto. Ricorderete di debiti verso Enti, Società e privati per circa € 5 5 4 . 00 , 00 d o c ume n t a t i dall’Ufficio Finanziario. La proble-matica era gravissima; si prean-nunciava un incontro pubblico con i cittadini per spiegare la situazione economica dell’Ente. Da aggiungere a tal debiti, le ver-tenze Misasi, Vecchio e De Bonis, le cui sentenze, risultano proto-collate e quindi a conoscenza dei Dirigenti e della precedente Am-ministrazione. Ad ogni modo la minoranza, mostrando la consue-ta disponibilità al dialogo, e dopo che il Consigliere Aiello ha chiesto spiegazioni sull’entità delle spese prodotte dalla precedente ammi-nistrazione, avrebbe voluto con-vergere sul voto favorevole al riequilibrio di bilancio. Ma non avendo avuto modo di sapere quali linee si sono seguite in meri-to a quanto scritto e pubblicizzato precedentemente, né sulle sen-tenze protocollate, è stata co-stretta a dissentire sul riequilibrio di bilancio. Non è possibile assi-stere a tanto chiasso e poi far finta di nulla. Non è possibile che le vertenze amministrative e pro-tocollate vengano gestite in priva-to. Da queste considerazioni, per questa mancata trasparenza è scaturito il voto contrario al rie-quilibrio di bilancio.

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Dopo soli 4 Giorni viene convocato un nuovo consiglio comunale con un s o l o p u n t o all’ordine del gior-no. Dopo aver chiarito alcuni punti dei verbali

precedenti, si è passato alla proposta di una Nuova convenzione per il segretario comunale. La proposta della convenzio-ne è con il solo comune di Bianchi, visto che il Comune di Carpanzano è già asso-ciato. Come è possibile che si deliberi un atto senza avere la certezza di farlo? Possibile che per una questione cosi’ importante, non ci si poteva documenta-re prima sul fatto che Carpanzano non poteva aderire all’associazione? In ogni caso, la nostra proposta è stata sempre di far durare la convenzione per due anni, mentre l’amministrazione conside-ra sempre 5 anni di convenzione. Per tale motivo ci si è astenuti come fatto in precedenza.

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Il giorno 24 del mese di Novembre 2011, si è tenuto in seduta straordinaria il Consi-glio Comunale. All’Ordine del giorno 10 punti da sottoporre alla discussione del Consiglio. Dopo l’approvazione del verbale delle precedenti sedute, si passava con richiesta di verbalizzazione delle dichiara-zioni, al secondo punto riguardante la determinazione in risposta alla DELIBERA-ZIONE N. 312/2011 della Corte dei Conti. La minoranza prende atto, sebbene riferiti al Bilancio 2009, di tutte le osservazioni e dei rilievi mossi alla precedente ammini-strazione. Siamo noi tenuti a rispondere, e a programmare al fine di raggiungere una sana gestione finanziaria dell’Ente. Consi-derato che in merito al contenimento della spesa, alla pubblicazione di impegni di spesa relativi a lavori e forniture, al servi-zio di segreteria, alla pubblicazione com-pleta delle gare d’appalto, alla pubblicazio-ne delle fatturazioni acquisite al protocollo rileviamo ancora delle carenze, il nostro è un giudizio negativo in quanto si ammini-stra in direzione opposta agli indirizzi eco-nomici generali. Il terzo punto relativo alle COMUNICAZIONI DEL SINDACO CON RI-SPOSTA AD INTERROGAZIONI, viene spo-stato all’ultimo punto in quanto il gruppo di

C a u t e l a t i v a ” a s e g u i t o dell’insediamento della nuova Giunta Regionale. In data 21 Giugno 2011 prot. 7218 venne pubblicata la gra-duatoria, a seguito della riduzione delle risorse economiche disponibili sul Bilancio Regionale, ed il Comune di Altilia era presente nell’Allegato B (area di inseribilità), i quali Comuni rimangono inclusi nel programma, ma ad oggi non finanziati per mancanza di copertura economica. Prendiamo atto che il Comune ha perso il finan-ziamento e che per disattenzione si è pagata una prima rata del mutuo (in data 30 Giugno 2011 dalla nuova amministrazione!!!). Prendiamo atto anche che, se i professionisti riterran-no opportuno, il Comune di Altilia manterrebbe l’onere delle competen-ze professionali per il progetto già definito ed approvato. Non capiamo perché si revoca il mutuo relativo ai “Lavori di strada comunale” e in data 19 Ottobre 2010 si da’ incarico pro-fessionale all’Avv. Morcavallo per proporre ricorso alla Regione Calabria per recuperare le somma dovuta. Ad ogni modo, in questi sei mesi di vita amministrativa, abbiamo visto revoca-re incarichi professionali, revocare il progetto di fornitura rete gas alle case popolari e rete fognaria in zona abita-ta. Abbiamo visto, per contro, una progettazione con esproprio di un parcheggio a lato del campo sportivo con costituzione di un mutuo di € 30.000,00. Per noi, attualmente era più importante intervenire sulla pavi-mentazione del centro storico, sulla rete fognaria e sulla metanizzazione. Sono, ad ogni modo, scelte che spet-tano alla nuova amministrazione, le quali decisioni programmatiche non sono condivise dal Gruppo di Minoran-za. Il voto del consigliere Gallucci è di astensione, dettato da un obbligo morale, visto che in parte era interes-sato tale progetto, anche se avrebbe provveduto, come ha fatto con tutti gli altri incarichi, a dimettersi per incom-patibilità. Il voto degli altri due consi-glieri di minoranza Aiello e Pagliuso è negativo. Altro punto da discutere era l’approvazione di un atto di indirizzo per ampliamento della struttura sani-taria Villa Silvia. Il gruppo di minoran-za si è astenuto in considerazione del fatto che attualmente la Regione Calabria ha sospeso ogni tipo di Con-venzione con strutture private e per

Minoranza dopo ben 7 mesi di interroga-zioni dichiara di non voler partecipare a tale discussione, vista la richiesta delle interrogazioni a risposta scritta per come previsto dall’art.15 dello Statuto Comuna-le, e che il Sindaco ha l’obbligo di dare nel rispetto del regolamento. Il quarto punto era relativo all’Assestamento di Bilancio. Il gruppo di minoranza, ha dichiarato, che si è mostrato attenzione e disponibilità al dialogo. Il Sindaco ha parlato di gestione collegiale, di diverse Commissioni con formazione di Gruppi di lavoro, di giovani rappresentanti la Pro-loco e con persone esterne al Consiglio in diverse Commissio-ni. Avendo oggi registrato che tutte le spe-se, gli incarichi, i servizi, gli appalti e quindi tutta la materia amministrativa e gestiona-le viene disposta con Determina del Re-sponsabile e quindi direttamente dal Sin-daco, il nostro voto è negativo per la non richiesta partecipazione dei consiglieri di minoranza e degli esterni, ma è anche negativo per il contenuto di tante Determi-nazioni perché portano aggravio di spesa in bilancio. Una dichiarazione di voto chia-ra e attinente al punto, che ha meravigliato il Vicesindaco considerandola “fuori tema”. Sorvoliamo su queste considerazioni gra-

tuite dell’Assessore al bilancio. Il quinto punto, era relativo all’estinzione di un mutuo con la Cassa DD.PP. Su questo punto, secondo il Sindaco, verteva l’intero Consiglio. Dalla documentazione in nostro possesso, si evidenzia che, preliminarmen-te l’Assessorato ai LL.PP. concedeva un finanziamento al Comune di Altilia di € 130.000,00 per “Lavori di strada comuna-le” il quale, per motivi che è meglio trala-sciare, venne sospeso. Successivamente con nota n.4985 la Regione Calabria, dietro rimodulazione del precedente pro-getto, assegna un finanziamento di € 120.000,00 per “Lavori di strada comuna-le” con successiva approvazione del pro-getto esecutivo, secondo quando richiesto dal Decreto Dirigente Generale n.2979 del 15 Marzo 2010 avente per Oggetto: Piano di interventi legge regionale 19/2009. In data 9 Giugno 2010 prot. 8832 con Decre-to del Dirigente Generale venne effettuata un provvedimento di “Sospensione

quanto riguarda le residenze sanitarie per anziani come Villa Silvia non esiste alcun riferimento in ordine alle risorse finanziarie per il riutilizzo dell’art. 20 della Legge 11 Mar-zo 1988 n.67, unico riferimento preposto per finanziare le strutture sanitarie sul territorio regiona-le. In ogni caso chie-diamo al Sindaco che si faccia carico di evitare il ridimen-sionamento della struttura. I punti 7 e 8 relativi al Rinnovo atto di indirizzo pian-ta organica Legge 127/97 e Atto di indirizzo istituzione di una fattoria agri-cola, non ha visto la partecipazione alla votazione dalla mino-ranza per mancanza di documentazione nei fascicoli attinenti tali punti. Il gruppo aveva chiesto, ipotiz-zando l’importanza degli argomenti, di ripresentarli al primo consiglio utile. Cosa, neanche presa in considerazione. Il punto 9 relativo all’associazione dei servizi con altri co-muni ed il punto 10 approvazione atto di i n d i r i z z o p e r l’attivazione del servizio RSU porta a porta sono stati votati positivamente dalla minoranza.

Pag. 5 UNIONE DEI COMUNI “TERRE DEL SAVUTO ”: CONVOCATO IL CONSIGLIO A ROGLIANOUNIONE DEI COMUNI “TERRE DEL SAVUTO ”: CONVOCATO IL CONSIGLIO A ROGLIANOUNIONE DEI COMUNI “TERRE DEL SAVUTO ”: CONVOCATO IL CONSIGLIO A ROGLIANOUNIONE DEI COMUNI “TERRE DEL SAVUTO ”: CONVOCATO IL CONSIGLIO A ROGLIANO. . . .

GIORNO 11 OTTOBRE 2011, ALLE ORE 16:00, IN SECONDA CONVOCAZIONE SI E ’ TENUTO IL CONSIGLIO

SULLE LINEE PROGRAMMATICHE DELL ’ UNIONE DEI COMUNI. ATTUALMENTE L ’ UNIONE DEI COMUNI

“ T ERRE DEL SAVUTO ” E ’ COMPOSTO DA ALTILIA, BELSITO, GRIMALDI, MARZI, ROGLIANO, PATERNO ALTILIA, BELSITO, GRIMALDI, MARZI, ROGLIANO, PATERNO ALTILIA, BELSITO, GRIMALDI, MARZI, ROGLIANO, PATERNO ALTILIA, BELSITO, GRIMALDI, MARZI, ROGLIANO, PATERNO

CALABRO, S. STEFANO DI ROGLIANO. CALABRO, S. STEFANO DI ROGLIANO. CALABRO, S. STEFANO DI ROGLIANO. CALABRO, S. STEFANO DI ROGLIANO. ANCHE SE L ’ INCONTRO ERA QUASI DESERTO, ORMAI INDIETRO

NON SI TORNA. L ’ ULTIMA MANOVRA FINANZIARIA HA SANCITO UN NUOVO INDIRIZZO POLITICO PER GLI

ENTI LOCALI: I COMUNI DI MEDIE E PICCOLE DIMENSIONI DEVONO ASSOCIARSI PERCHE ’ IN TEMPI DI

CRISI MONDIALE SI DEVONO NECESSARIAMENTE RIDURRE I COSTI DEGLI APPARATI PUBBLICI A CON-

TEMPORANEAMENTE MIGLIORARE L ’ EFFICIENZA DEI SERVIZI OFFERTI AI CITTADINI. LA PRIMA SCADEN-

ZA E ’ QUELLA DEL 31 DICEMBRE 2011: ENTRO TALE DATA I COMUNI PICCOLI E MEDI HANNO L ’ OBBLIGO

DI ASSOCIARE ALMENO DUE SERVIZI SE NON VOGLIONO AVERE GRAVI RIPERCUSSIONI DAL PUNTO DI

VISTA FINANZIARIO. UNIRSI AD OGNI MODO CONVIENE PER UNA SERIE DI MOTIVI. INFATTI I SINGOLI

ORGANISMI COMUNALI CHE SCELGONO DI ADERIRE ALLE UNIONI DEI COMUNI, NON SOLO SI ADEGUANO

ALLO SNELLIMENTO ISTITUZIONALE MA OTTENGONO DEI RISULTATI CONCRETI PER LA PROPRIA POPO-

LAZIONE. INFATTI LE UNIONI DEI COMUNI INSEGUONO DEGLI OBIETTIVI SEMPLICI QUANTO NECESSARI: IL

MIGLIORAMENTO DEI SERVIZI E L ’ AMPLIAMENTO DELLA LORO FRUIBILITA ’ , LA SEMPLIFICAZIONE DEGLI

INTERVENTI E IL CONTENIMENTO DEI COSTI CON LA POSSIBILITA ’ DI ACCORPARE FUNZIONI COMUNALI

E ISTITUIRNE ALTRE, COME GLI UFFICI TECNICI, IL COMANDO INTERCOMUNALE DI POLIZIA LOCALE, MA

ANCHE ATTIVARE UN SISTEMA COORDINATO DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DEI RIFIUTI, I SERVIZI CATA-

STALI, LA PROTEZIONE CIVILE, IL PERSONALE E LO SVILUPPO ECONOMICO. LA REGIONE CALABRIA CHE

SEGUE I PROCESSI DI UNIONE ATTRAVERSO LA FONDAZIONE FIELD STA PREDISPONENDO UN MECCANI-

SMO DI PREMIALITA ’ CHE RIGUARDERA ’ I BANDI REGIONALI: I COMUNI ASSOCIATI GODRANNO DI UNA

CORSIA PREFERENZIALE CHE LI PREMIERA ’ IN MANIERA EVIDENTE RISPETTO A CHI HA SCELTO DI NON

ASSOCIARSI. INOLTRE, VISTA LA PROPOSTA DI ABOLIZIONE DI TUTTE LE PROVINCIE, IL RUOLO PRIVILE-

GIATO DI ORGANISMO INTERMEDIO TRA COMUNI E REGIONI SARA ’ AFFIDATO ALLE UNIONI DEI COMUNI

CHE QUINDI AVRANNO UN POTERE DECISIONALE E POLITICO NOTEVOLE.

APPROVATO UN PROGETTO ESECUTIVO PER MESSA A NORMA DELL ’ IMPIANTO SPORTIVO APPROVATO UN PROGETTO ESECUTIVO PER MESSA A NORMA DELL ’ IMPIANTO SPORTIVO APPROVATO UN PROGETTO ESECUTIVO PER MESSA A NORMA DELL ’ IMPIANTO SPORTIVO APPROVATO UN PROGETTO ESECUTIVO PER MESSA A NORMA DELL ’ IMPIANTO SPORTIVO

DI ALTILIA PER UN IMPORTO DI DI ALTILIA PER UN IMPORTO DI DI ALTILIA PER UN IMPORTO DI DI ALTILIA PER UN IMPORTO DI €€€€ 80.000,0080.000,0080.000,0080.000,00

Dopo l ’ aggiudicazione e l ’ e secuzione dei lavori per la mes-sa in sicurezza degli spogliatoi sicurezza degli spogliatoi sicurezza degli spogliatoi sicurezza degli spogliatoi del campo sportivo di Altilia, rispetto alle nuove Norme CONI del 2008, reso possibile trami-te un finanziamento di € 50.000,00 ottenuto dalla Provincia di Cosenza nel 2010, la Giunta Comunale ha approvato un nuovo progetto esecutivo, per la messa a norma dell ’ Impianto sporti-vo di calcio di Altilia per un importo di €€€€ 80.000,00. 80.000,00. 80.000,00. 80.000,00. Il finanzia-mento è stato concesso in parte dall ’ Amministrazione provinciale di Cosenza per un importo di €€€€ 50.000,00, con riferimento all ’ annualità 2011, 50.000,00, con riferimento all ’ annualità 2011, 50.000,00, con riferimento all ’ annualità 2011, 50.000,00, con riferimento all ’ annualità 2011, mentre il restante importo di €€€€ 30.000,00 30.000,00 30.000,00 30.000,00 verrà coperto con un mutuo richiesto al Credito Sportivo. Nota doverosa questa, per eviden-ziare le scelte programmatiche dell ’ Amministrazione, non condivise dal Gruppo di Minoran-za: si revoca di un mutuo inerente alla pavimentazione del centro abitato, si revocano progetti per lavori di fognatura e di metanizzazione nel centro abitato e si contrae un mutuo per siste-mazione del campo sportivo. Si poteva aspettare l ’ annualità del 2012 ( come successo pre-cedentemente nel 2010 e adesso nel 2011 ) per avere il successivo finanziamento da parte della provincia di Cosenza di ulteriori € 50.000,00 e completare i lavori di messa a norma dell ’ intero impianto sportivo, senza far gravare al Comune un mutuo didididi € 30.000,00.

La Consulta dei Giovani di Alti-lia, in data 11 Novembre 2011 ha indetto una importante mani-f e s t a z i o n e d a l t i t o l o “EDUCAZIONE DELL’AMBIENTE” Costruiamo insieme un mondo migliore” . Tale progetto, nato dalla proposta di alcuni giovani, ha inteso informare le persone sulle problematiche ambientali, e ha cercato di sensibilizzare la cittadinanza a salvaguardare e proteggere l’ambiente. L’evento si è svolto in due gior-nate. La 1° giornata si è tenuta l’11 Novembre 2011 presso la pale-stra Comunale di Maione con la presenza dei bambini delle scuole dell’Istituto Comprensi-vo. Il tema trattato era l’Inquinamento. I bambini, han-no piantato nei pressi dei cam-petti sportivi degli alberi. Nella stessa giornata hanno presenta-to vari progetti inerenti al tema sulla natura e sull’ambiente. La 2° giornata si è tenuta il 12 Novembre 2011. Il tema tratta-to era il “Riscaldamento globa-le”. Si è visitata la Centralina Idroelettrica di Gallizzano ed il ponte di Annibale con gruppi di studenti dell’Università della Calabria. A conclusione della giornata, si è tenuto un conve-gno presso l’ex Convento di Altilia. Il gruppo consiliare si complimenta con la Consulta dei giovani, organo votato dalla stessa minoranza in consi-glio,per la riuscita manifestazio-ne e auspica sempre che tale iniziative siano sempre piu’ ricorrenti.

LE INTERROGAZIONI, LE INTERPELLANZE E LE RICHIESTE FATTE DAL GRUPPO DI MINORANZA LE POTETE TROVARE SU

FACEBOOK AL PROFILO :

”RinnovarePerMigliorare”

Pag. 6 AGGREGAZIONE ISTITUTI COMPRENSIVI SCOLASTICI

“Con D.L. 06/07/2011 n. 98 convertito in legge N. 111 del 15/07/2011, sono stati introdotti dei criteri volti a razionalizzare la spesa inerente l’organizzazione scolastica. Gli Istituti comprensivi per acquisire l’autonomia devono essere costituiti con al-meno 1.000 alunni, ridotti a 500 per le Istituzioni sia nelle piccole isole, nei Comuni montani.

Si ritiene opportuno, in vista del dimensionamento, esporre, previa intesa con le Istituzioni Scolastiche, una propria proposta in relazione alle scuole del Comune di Altilia, che attualmente sono ricomprese nell’Istituto Comprensivo di Grimaldi che regi-stra un numero di iscritti inferiore a quelli richiamati per i Comuni montani”. CON DELIBERA DI GIUNTA N.110 DEL 10 NOVEMBRE 2011 AVENTE PER OGGETTO: PROPOSTA PIANO DI RAZIONALIZ-ZAZIONE RETE SCOLASTICA, LA GIUNTA COMUNALE DI ALTILIA

DELIBERA DI PROPORRE ALL’ AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA DI PREVEDERE, NEL NUOVO PIANO DI RAZIONALIZZAZIO-NE DELLA RETE SCOLASTICA PER L’ANNO SCOLASTICO 2012/2013, L’AUTONOMIA DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI GRI-MALDI O IN SUBORDINE L’AGGREGAZIONE DELLE SCUOLE ALTILIESI CON L’I.C. DI AIELLO CALABRO. IL GRUPPO CONSILIARE, CONSIDERATO CHE L’ISTITUTO COMPRENSIVO DI GRIMALDI NON HA I NUMERI PER ESSERE AUTO-NOMO, E VISTA TALE PROPOSTA, CHIEDE ALLA GIUNTA COMUNALE: “SU QUALE BASE O CRITERIO È STATA SCELTA L’AGGREGAZIONE DELLE SCUOLE DI ALTILIA CON L’I.C. DI AIELLO CALA-BRO, ANCHE IN CONSIDERAZIONE DEL FATTO CHE TUTTE LE AGGREGAZIONI ATTUALMENTE PERFEZIONATE DAL COMUNE DI ALTILIA ( VEDI PISL, PSA, UNIONE DEI COMUNI, ECC.), SONO STATE REALIZZATE CON COMUNI CONTIGUI TERRI-TORIALMENTE ED OMOGENEI. NON È UNA CONTRADDIZIONE SU QUANTO DELIBERATO O FORSE LA GIUNTA HA IN MENTE QUALCOS’ALTRO CHE A NOI SFUGGE?”

COME DA CONSUETUDINE LA ROTARY CLUB DI ROGLIANO SI RIUNISCE OGNI GIOVEDI’ PER ORGANIZZARE E SVOLGERE LE PROPRIE ATTIVITÀ. IN PARTICOLARE GIOVEDI 1 DICEMBRE 2011 PRESSO IL CONVENTO DI ALTILIA HA PROMOSSO UNA MANIFESTA-ZIONE PER PRESENTARE LA SCULTURA CHE RAPPRESENTA LA RAFFIGURAZIONE DELL’EMBLEMA DEL CLUB, REALIZZATA DA UN NOSTRO GIOVANE CONTERRANEO: GIANLUIGI FERRARI. SE DA UN LATO È MOTIVO DI GRADIMENTO E DI ORGOGLIO NEL VEDERE UN GIOVANE NOSTRO CONTERRANEO PROSEGUIRE LA CULTURA DEGLI SCALPEL-LINI CON TANTA PASSIONE E MAESTRIA, DALL’ALTRA C’È IL RAMMARICO DI NON AVER PARTECIPATO PER MANCANZA DI UNA TOTALE INFORMAZIONE E PUBBLICIZZAZIONE DELL’EVENTO. “RINGRAZIO LA ROTARY CLUB ” - DICHIARA IL GIOVANE ALTILIESE—” IN QUANTO AL MONDO D’OGGI LE ISTITUZIONI PARLANO DELLA VALORIZZAZIONE DEI GIO-VANI, MA IN POCHI DANNO SPAZIO E OPPORTUNITA’ VERE E PROPRIE.”. POI PASSA ALLA DESCRIZIONE DELL’OPERA: ” UN’OPERA DAL PUNTO DI VISTA TECNICO, SI REALIZZA CON STUDI PRECISI NEI VOLUMI, PROPORZIONI E SIMMETRIE. PER SPIEGARE LA MIA OPERA ED IL MIO MODO DI CONCEPIRE L’ARTE, UTILIZZO UNA CITAZIONE DI SAN FRANCESCO DI PAOLA:

“UN LAVORATORE LAVORA CON LE MANI. UN ARTIGIANO LAVORA CON LE MANI E L’INTELLETTO. UN ARTISTA LAVORA CON LE MANI, L’INTELLETTO ED IL CUORE”.

LA SCULTURA REALIZZATA DAL GIOVANE GIANLUIGI FERRARI

Il Gruppo Consiliare non condivide il silenzio del Sig. Sindaco, dei Sig.ri assessori e dei sig.ri Consiglieri di maggioranza, in merito alle mol-teplici interrogazioni fatte. In particolare dissente sulla determina n.66 (R.G. n.271) del 10 Novembre 2011 avente per oggetto “Convegno di medicina preventiva sulla riabilitazione degli arti”. Nel prendere atto della lodevole iniziativa intrapresa dall’Amministrazione Comunale per l’interesse a tenere convegni sulla medicina, ci corre l’obbligo di far conoscere a tutti i cittadini chi è stato il vero promotore. Invitiamo tutti, allo scopo, a leggere la Determina sopracitata, in quanto troverete scritto che, la doverosa spesa del buffet, è stata ricoperta con l’incasso dei fitti, quindi con il bilancio comunale che, dai tanti volantini che circolano, risulta alquanto dissestato. Diciamo grazie per l’iniziativa, ma non per la spesa che grava sempre sui cittadini.

Pag. 7 ALL’ASSESSORE MICHELE MICELI

ILLUSTRE ASSESSORE, VORREMMO REPLICARE ALLA SUA PROPOSTA FATTACI NELL’ULTIMA SEDUTA DEL CONSIGLIO COMUNALE. LO FACCIAMO TRAMITE QUESTO PERIODICO, ANCHE PERCHE’ LE COSE SCRITTE RIMANGONO MEGLIO IMPRESSE NELLA MEMORIA, RISPETTO AI RIPETITIVI E CONTINUI MONOLOGHI CUI SIAMO ABITUATI AD ASCOLTARE. LEI CI HA CHIESTO DI METTERE IN DIFFICOLTA’ L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE FACENDO DELLE PROPOSTE. DOBBIAMO CONTRADDIRLA SU QUESTO, MA NON POSSIAMO FARGLIENE UNA COLPA, VISTA L’ASSENZA E PER QUESTO “FORSE” NON INFORMATO SU QUANTO FATTO E PROPOSTO IN QUESTI MESI.

LE CONTINUE INTERROGAZIONI E RICHIESTE DI ATTI NON SONO TALI PER ANDARE CONTRO ALL’AMMINISTRAZIONE, MA NASCONO DAL NOSTRO RUOLO DI MINORANZA. PER VOI, COSA RAPPRESENTANO:

1. LA RICHIESTA DI ATTI PER VALUTARE LA CORRETTEZZA AMMINISTRATIVA DI APPALTI, FORNITURE, SERVIZI ED INCARICHI?

2. L’ EVIDENZIARE SPERPERI DI DENARO, PER ACQUISTI E PER LAVORI CHE POTREBBERO FACILMENTE ESSERE ESEGUITI CON PERSONALE DEL COMUNE, VISTE ANCHE LE CONTI-NUE COMUNICAZIONI DELLA CORTE DEI CONTI IN TERMINI DI CONTENIMENTO DELLA SPESA?

3. L’ESSERE FAVOREVOLI AD ESEGUIRE LAVORI PER CIO’ CHE RIGUARDA LA METANIZZAZIO-NE, LA FOGNATURA E LA VIABILITA’ DEL CENTRO ABITATO, CON PROGETTI GIA’ APPROVA-TI, MENTRE ESSERE CONTRO LA CONTRAZIONE DI UN MUTUO DI € 30.000,00 PER SISTEMARE IL CAMPO SPORTIVO?

4. CHIEDERE COME RISOLVERE IL PERICOLO DEL TRANSITO SULLA STRADA PROVINCIALE CHE ATTRAVERSA IL CENTRO ABITATO DI MAIONE; RIPRISTINARE LA ZONA COMPLETANDO I PARCHEGGI DEL “MONUMENTO ALL’IGNORANZA” COME DEFINITO DAL SINDACO, ATTACCANDO “VOI “ DELLA PRECEDENTE AMMINISTRAZIONE?

5. PROPORRE IL BANDO “CASE ACCESSIBILI” PER ELIMINAZIONE DELLE BARRIERE ARCHI-TETTONICHE PER SOGGETTI IN POSSESSO DELLA LEGGE 104/92? L’AMMINISTRAZIONE L’HA PUBBLICIZZATO A DOVERE COME HA FATTO CON TANTE ALTRE COSE DI POCA IMPORTAN-ZA ?

6. PROPORRE UN BANDO DEL MINISTERO DEL LAVORO PER PERSONE SVANTAGGIATE , TUTELA DELL’INFANZIA, CONTRASTO ALLA POVERTA’, NON AUTOSUFFICIENZA. IL COMUNE LA PREDISPOSTO?

QUESTI SONO SOLO ALCUNI PUNTI DI DISCUSSIONE. I TEMPI SONO CAMBIATI, I GIOVANI SONO ATTENTI A TUTTO. NON SI VIVE DI SOLA CENTRALINA IDROELETTRICA E DI RESIDENZE SANITARIE. LE DIFFICOLTA’ SONO GIORNALIERE. NON POTETE PIU’ DIRE, COME E’ SUCCESSO NEGLI ANNI PASSATI: “IO NON C’ERO…. IO NON LO SO… IO NON HO VOTATO…” E SCARICA-RE COLPE SU ALTRI. SIAMO TUTTI RESPONSABILI DI QUELLO CHE STA SUCCEDENDO. CARO ASSESSORE, PER VOI “POLITICI” DI LUNGO CORSO SARANNO COSE DI POCO CONTO, VISTE LE COSE PIU’ IMPORTANTI A CUI BADARE. MA QUESTE SONO ALLA BASE DI UNO SVILUPPO, DI UN CONFRONTO DEMOCRATICO, DI UNA CRESCITA CONTINUA, ANCHE SE DI OPINIONI CONTRAPPOSTE. MA FORSE IL MOTIVO E’ UN ALTRO. COME DICE IL NOSTRO SAPIENTE E COLTO SINDACO, “NON C’E’ PEGGIOR CIECO DI CHI NON VUOL VEDERE…...”.

AL VICE SINDACO MARIO PAGLIUSO

ILLUSTRE VICESINDACO VORREMMO, IN MERITO ALLE VOSTRE SPORADICHE DICHIARA-ZIONI ALL’ULTIMO CONSIGLIO COMUNALE, FARE ALCUNE PRECISAZIONI E CHIARIRE, SE CE NE FOSSE ANCORA BISOGNO, LA NOSTRA POSIZIONE. IL GRUPPO DI MINORANZA, IN QUANTO TALE, HA LO SCOPO DI VERIFICARE, VIGILARE ED EVENTUALMENTE, SE CI SONO LE CONDIZIONI, DI PROPORRE. NEL MOMENTO IN CUI, TUTTO QUELLO CHE VIENE FATTO DALL’AMMINISTRAZIONE E’ TRASPARENTE E SENZA VIZI DI FORMA, E CHE NON CI SIANO DISCRIMINAZIONI NEI CONFRONTI DELLA CITTADINANZA, QUALE TIMORE DOVRE-STE AVERE? SAREMO I PRIMI A SUPPORTARE L’ATTIVITA’ AMMINISTRATIVA. L’ABBIAMO GIA’ DETTO DAL PRIMO CONSIGLIO E DIVERSI PUNTI, MERITEVOLI DI CONSENSI, SONO STATI APPROVATI.

MA LE DICHIARAZIONI GRATUITE, SENZA FONDAMENTO, CHE OFFENDONO L’INTELLIGENZA DI CHIUNQUE, RELATIVE AI “CATTIVI CONSIGLI” AVUTI DALLE “ESCORT DEL MARCIAPIEDE DI MAIONE” ( A PARTE CHE LE ESCORT NON SI TROVANO SUI MAR-CIAPIEDI), NON SONO DA UNA PERSONA DEL SUO SPESSORE.

NOI, VIVENDO NELLA DEMOCRAZIA, CI CONFRONTIAMO, ASCOLTIAMO, CHIEDIAMO CHIARIMENTI A CHI RITENIAMO POSSA DARCELI; NON QUALIFICHIAMO LE PERSONE MA VALUTIAMO QUELLO CHE E’ IL LORO PENSIERO. DOPO DECIDIAMO SULLA NOSTRA LINEA DA SEGUIRE. NOI NON ABBIAMO PADRONI E NON VOGLIAMO ESSERE PADRONI, RAP-PRESENTIAMO FORSE AL MEGLIO LA DEMOCRAZIA, SIAMO LIBERI DI PENSARE, LIBERI DA IMPEGNI, LIBERI DI AGIRE E DI VOTARE (ANCHE SBAGLIANDO).

CARO VICESINDACO, LE AMMINISTRAZIONI HANNO UN PERIODO LIMITATO E PER QUE-STO VORREMMO, IN QUESTA FASE, INSTAURARE RAPPORTI DI CONVIVENZA CIVILE. AVREMMO SICURAMENTE OPINIONI DIVERSE. PER QUESTO EVITI DI ESSERE SUPERFICIA-LE E PREGIUDIZIEVOLE NELLE DICHIARAZIONI. FORSE PER VOI, LE ELEZIONI NON SONO ANCORA FINITE!!!

RIPRESI I LAVORI DEI “CENTRI STORICI”

IL GRUPPO CONSILIARE NOTA, FINALMENTE, CON SODDISFAZIONE LA RIPRESA DEI LAVORI INERENTI AL PROGETTO “RECUPERO DEL-LE UNITA’ IMMOBILIARI PER OSPITALITÀ DIFFUSA E SERVIZI SOCIA-LI”. TALE PROGETTO REALIZZATO NEL 2009 CON UN FINANZIA-MENTO DI € 500.000,00, CONSENTIRÀ AL COMUNE DI ALTILIA DI METTERÀ A DISPOSIZIONE DI STUDENTI, EMIGRANTI E TURISTI DI ABITAZIONI UBICATE NEL CENTRO STORICO DI ALTILIA E DI MAIONE, ACQUISTATE DA PRIVATI; QUESTO COMPORTERÀ UNA ENTRATA PER LE CASSE COMUNALI, DERIVANTE DAL PAGAMENTO DEI FITTI PER L’UTILIZZO DI TALI STRUTTURE. OLTRE A TALE ABITA-ZIONI, IL PROGETTO PREVEDE LA COLLOCAZIONE NELLA CASA CO-MUNALE DI MAIONE DI LOCALI ADIBITI A LUDOTECA, BIBLIOTECA, FARMACIA, STUDIO MEDICO E CENTRO DI RITROVO PER GIOVANI.

GIORNO 5 DICEMBRE 2011 CON DECRETO N. 15248 DELLA

REGIONE CALABRIA, E’ STATA PUBBLICATA LA GRADUATO-

RIA RELATIVA ALLA “REALIZZAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA

SOCIALE DA OFFRIRE IN LOCAZIONE O IN PROPRIETA’”, AI

SENSI DELLA LEGGE REGIONALE N. 36/08 APPROVATA CON

D.D.G. N.22874 DEL 31/12/2008. IL COMUNE DI ALTILIA , CHE

AVEVA FATTO RICHIESTA IL 21 FEBBRAIO 2011 , E’ STATO

AMMESSO A FINANZIAMENTO CON UN IMPORTO

DELL’INTERVENTO PARI A € 622.111,86 ED UN CONTRIBUTO

PARI A € 373.267,11 PER LA REALIZZAZIONE DI N.5 ALLOGGI .

Pag. 8 LETTERA DI UN NOSTRO CONCITTADINO

AL GRUPPO DI MINORANZA: L’arroganza riesumata

Massime “E’ felice e grande solo chi non ha bisogno di comandare o di obbedire per essere qualcuno”. (Goethe) “Gli uomini sono come il Mar Rosso; la bac-chetta non fa in tempo a dividerli che si uniscono di nuovo”.(Goethe) “Il comportamento è uno specchio nel quale ognuno mostra la propria immagine”.(Goethe) “Per un uomo di valore essere apprezzato dagli schiocchi è una sensazione spaventosa”. (Goethe) “Solo pochi cercano la libertà, molti cercano il giusto padrone” (G.Sallustio 86 a.C.- 34 a.C.)

Una qualsiasi classe dirigente valida, si riconosce da alcune caratteristiche essenziali, addirittura basiche, ovvero: lealtà, onestà intellettuale, fiducia, rispetto; dovrebbe essere quantomeno lungimirante, propositiva, progressista, atta a creare quel feeling fra istituzioni e cittadini, che permetta, mai come oggi, in piena crisi, di vivere serenamente. Gli intendi buoni, del nuovo Sindaco, annunciati nella campa-gna elettorale, appena trascorsa, non rispecchiano le sud-dette virtu’. Infatti le perorazioni e le vendette del “deus ex machine” che si risvegliano ad ogni consiglio comunale è la mera dimostrazione della continuità dell’arroganza del pas-sato, che tutti conosciamo. L’ostentazione ossessiva della propria vittoria elettorale, oramai risulta essere quel disco rotto che s’incanta e che da un enorme fastidio ascoltarlo, oppure, la petulanza nel ripetere e ritornare sempre su punti già affrontati e discussi, vuole essere una tattica per distogliere l’attenzione dai veri problemi. Purtroppo questo fare, ha generato una scuola, dove capeggia una strana figura, che segue pedissequamente l’insegnamento del maestro, anche lui, tenta di fare critica spicciola nei con-fronti di colleghi professionisti, nonostante non ha compe-tenze di sorta. In che mondo viviamo? Le critiche sono sempre beneaccette, quando sono fatte da persone serie e competenti. Nonostante tutto, non mettiamo in discussio-ne la scelta del popolo, che di sicuro, merita rispetto, ma imprechiamo a stare attenti e a non sottovalutare, il “vanto scellerato” e i modi con la quale si schernisce l’avversario, questo è sinonimo di mancanza di rispetto verso la persona umana e la sua dignità. Si sente dire che voi della minoran-za siete inesperti: ci può stare, non avete alle spalle anni e anni di legislature piatte. Voi siete come folate di vento nuovo, il cambiamento può dare fastidio, perché crea un termine di paragone, in contrasto con le idee vetuste, nell’amministrare la cosa pubblica. Comunque, non siete di certo privi d’intraprendenza e di voglia di fare, sapete che sarà un duro percorso, vista la carenza di professori nelle vicinanze; la caparbietà sarà la vostra guida. Il vostro fine e cercare di indirizzare queste figure, verso una società, dove la verità capeggi in primis, non nascosta sotto cumuli di opinioni, versioni, informazioni inutili. Vi chiediamo di bloc-care l’empio che si sta progettando nei confronti della co-munità ecclesiastica; tentare di aborrire tutte le scintille dei meccanismi vessatori, del controllo del pensiero, della logi-ca del “grande fratello”; di opporvi a tutto cio’ che rende la società, e gli individui, succubi del potere. Fate rispettare il significato della frase:- scherza con i fanti e lascia stare i santi-. E non lasciate minare il futuro dei nostri figli. Non lasciate azzerare la cultura, perché è l’unica e sola a ren-derci liberi. Intelligenti pauca…. J d S

L’avvicinarsi del Santo Natale ci porta a ripercorrere idealmente la me-moria dei giorni dell ’anno che sta fi-nendo. Riflettere su quanto è accaduto, ripensare alle nostre azioni, a ciò che

abbiamo vissuto e, nel contempo condividere con altri la spe-ranza per un futuro pieno di serenità. Il Natale è il mo-mento in cui più forte diventa la necessità di rinnovare, par-tendo dal proprio intimo, la pratica quotidiana delle virtù civili quali la tolleranza, il dialogo, la solidarietà, la volontà di spegnere i conflitti; necessità che si alimenta anche di un’idea di paese conviviale capace di saper ascoltare le richie-ste dei più bisognosi, dei più deboli, degli ammalati, delle persone anziane, di coloro che vivono in solitudine o in situa-zioni di disagio. Questo è la nostra speranza, e con un po’ di volontà potremmo tutti cambiare il nostro modo di opera-re. Il Gruppo “Rinnovare per Migliorare” augura di cuore a tutte le famiglie Buon Natale e Buon Anno e che ci sia pace, serenità, civile convivenza e umana fratellanza.

LA COMPAGNIA TEATRALE DI MAIONE

PRESENTA LA COMMEDIA “DOPO 30 ANNI,

I BOTTEGHINI RIMARRANNO CHIUSI”