bilancio di missione 2014-2017 - brescia · approvazione all’interno della sezione denominata...

BILANCIO DI MISSIONE

2014-2017

INDICE 1- GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E PERSONALE ........................................................................................ 4

2. FINANZIAMENTI PUBBLICI E PRIVATI, EROGAZIONI LIBERALI, LEGATI, ALTRI FINANZIAMENTI .. 14

3. ACCORDI DI COLLABORAZIONE E PARTENARIATO ............................................................................. 21

4. GARE E APPALTI ........................................................................................................................................ 32

5. GESTIONE DELLE COLLEZIONI ................................................................................................................ 35

6. PRODUZIONE EDITORIALE ........................................................................................................................ 59

7. GESTIONE SERVIZI MUSEALI .................................................................................................................... 62

8. ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE ..................................................................................................... 67

9. COMUNICAZIONE E SOCIAL MEDIA ....................................................................................................... 105

10. MUSEO SANTA GIULIA ............................................................................................................................. 113

11. BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO DI BRESCIA ROMANA ................................................................... 117

12. PINACOTECA TOSIO MARTINENGO ....................................................................................................... 119

13. CASTELLO DI BRESCIA, MUSEO DELLE ARMI “LUIGI MARZOLI”, MUSEO DEL RISORGIMENTO 124

14. CINEMA NUOVO EDEN ............................................................................................................................. 136

15. MOSTRE TEMPORANEE, INIZIATIVE ED EVENTI .................................................................................. 144

17. DATI SU VISITATORI E BOOKSHOP ....................................................................................................... 158

Nota di lettura Il presente documento presenta l’evoluzione della struttura gestionale ed organizzativa della Fondazione Brescia Musei, così come i servizi, le attività e i progetti da essa realizzati, nel corso del periodo 2014-17. Per rendere più comprensibile l’evoluzione dei fatti descritti all’interno dello iato temporale definito e di completarne il quadro, sono stati inseriti anche i momenti salienti nell’attività dell’ente avvenuti fino al 31 maggio 2018. Al fine di rendere la lettura più agevole, si è optato per una struttura sia tematica che cronologica. Quanto è qui contenuto viene riportato con sintetica sistematicità, evitando intenzionalmente descrizioni e commenti che non rientrino nell’intento di mera rendicontazione dell’azione svota. L’obiettivo è quello di integrare sia le relazioni annuali, sistematicamente presentate ad avvio dell’anno successivo, sia i bilanci di previsione e di esercizio (resi disponibili dopo la loro approvazione all’interno della sezione denominata “Amministrazione permanete” del sito web www.bresciamusei.com) con un ulteriore strumento che renda conto di come siano state impiegate le risorse per perseguire gli obiettivi prefissati sia livello statutario che di indirizzo, al fine di dare un ulteriore riscontro sull'efficacia della gestione. Il “Bilancio di missione 2014-2017 è a cura di Luigi Di Corato ed è stato realizzato con il coordinamento di Francesca Uberti ed Elena Ferrari, con la collaborazione di Elvis Cavalleri, Francesca Guerini, Giuseppe Mazzadi, Paola Bresciani, Federica Novali, Roberta D’Adda, ed il supporto di Tatiana Leoni. Data la complessità dei dati riportati e la consistenza del periodo preso in esame, si precisa che il presente documento sarà soggetto ad ulteriori aggiornamenti nel corso dell’anno in corso.

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GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

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1- GESTIONE, ORGANIZZAZIONE E PERSONALE

Premessa Nell’alveo del recupero, restauro e promozione del Monastero di Santa Giulia e dell’area archeologica del Capitolium, con Teatro Romano e Museo Romano, che porterà nel 1998 alla prima apertura parziale di “Santa Giulia - Museo della Città”, la Amministrazione Comunale di Brescia fu sostenuta sia da Stato e Regione Lombardia sia sa soggetti privati, primo fra tutti quello della Fondazione CAB. Quest’ultima decise di concentrare le proprie risorse sul progetto del Museo di Santa Giulia con un intervento a lungo termine. La collaborazione fra Comune di Brescia e Fondazione CAB giunse nel 1999 alla stipula di una convenzione che impegnava le parti ad integrare le risorse per: il completamento dei lavori in Santa Giulia; la realizzazione, nell’anno 2000, della mostra “Il futuro dei Longobardi” e di altre mostre sul patrimonio bresciano; la musealizzazione degli scavi archeologici nell’area dell’Ortaglia; lo studio di una nuova forma di gestione per i Civici Musei di Brescia. In data 7 marzo 2003 il Comune di Brescia deliberò la costituzione della società per azioni Brescia Musei (Consiglio Comunale delib. n. 61/p.g. n. 5719), con capitale sociale di euro 150.000, suddiviso nelle seguenti quote: 92% Comune di Brescia, 4% Fondazione CAB, 2% Fondazione ASM, 2% Camera di Commercio di Brescia. La società è stata costituita il 18 luglio 2003 (atto n. 63091 rep. e n. 15826 racc. notaio G.B. Calini) soggetta alla attività di direzione e coordinamento del Comune di Brescia e definita nella stessa delibera comunale «una struttura operativa parallela che agisca in stretta collaborazione con il Settore Musei d'Arte e Storia per compiti attuativi, così da far convergere nella stessa tutti quegli aspetti relativi a promozione, comunicazione e marketing, estremamente rilevanti in un moderno sistema museale». L’oggetto fu precisamente identificato nella gestione di attività e servizi per i Musei di Brescia, la promozione di attività connesse quali mostre ed eventi artistici, con l’espressa finalità di mantenere vivo il legame fra la storia culturale della città ed il futuro della stessa anche come città d’arte. Tra i compiti furono anche individuati la ricerca di sponsorizzazioni, l’organizzazione di mostre, la manutenzione ordinaria degli immobili e degli impianti e la gestione di servizi museali. L’intento, perseguito dall’Amministrazione comunale e dai suoi partner con la costituzione della società, era di garantire le prerogative di tutela del patrimonio della municipalità, ma nel contempo adeguare l’organizzazione dei Musei alle trasformazioni prodottesi con la realizzazione di un grande museo come è Santa Giulia (12.000 reperti e 14.000 metri quadri di area espositiva), per consentirne la piena valorizzazione dal punto di vista culturale e turistico e proseguire così la collaborazione pubblico-privato attuata dal 1998. In data 1° gennaio 2004 la società ha avviato la gestione dei servizi museali, affidati ai sensi del contratto di servizio, stipulato in data 30 dicembre 2003 con il Comune stesso. Nel 2006, tenuto conto dell’esperienza gestionale acquisita e dell’evoluzione normativa intercorsa nel diritto societario e nella legislazione sui beni culturali, i soci di Brescia Musei S.p.a. hanno evidenziato aspetti particolari tali da rendere la formula societaria non perfettamente conforme alle aspettative originariamente individuate e pertanto hanno dato avvio alle verifiche per la trasformazione della società in una fondazione di partecipazione che continuasse nel solco delle attività svolte.


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Inoltre, altri sistemi museali avevano intrapreso la via di una riorganizzazione gestionale privilegiando il modello della Fondazione, anche in conformità ai disposti dell’art. 115 del Decreto Legislativo n.42 del 22 gennaio 2004, fu ritenuto che sussistessero sufficienti ed opportune ragioni per rideterminare il modello gestionale cui sopra si è fatto riferimento, privilegiando quello della Fondazione di partecipazione, col patrimonio costituito dal capitale della trasformata Brescia Musei S.p.a. L’iter di trasformazione è stato avviato con una delibera del Consiglio Comunale, socio di maggioranza, in data 10 luglio 2006 (delibera n.154/p.g. n.), cui ha fatto seguito l’Assemblea straordinaria dei soci di Brescia Musei spa in data 26 settembre 2006 (atto n.80230 n. racc.21869 notaio G.B. Calini). In data 26 gennaio 2007 la Prefettura di Brescia ha disposto il riconoscimento della Fondazione Brescia Musei con l’iscrizione al n.300 del Registro delle Persone Giuridiche concludendo formalmente l’iter della trasformazione da società per azioni a fondazione di partecipazione. Avvenuta la trasformazione dell’ente, il Comune di Brescia in data 8 giugno 2007 ha provveduto alla riformulazione ed al rinnovo del contratto di servizio (atto n. 1236 rep. Segr. Gen. del Comune in data 8-06-2007, modificato in data 2-07-2012 n.353 rep. n. 27129/2012 P.G.). A partire dal secondo semestre del medesimo anno il Comune ha affidato alla Fondazione anche la gestione della Sala cinematografica “Nuovo Eden” (delibera di Consiglio Comunale n.135 del 29 giugno 2007) definendone gli indirizzi attuativi con specifica delibera di Giunta Comunale (n.744 del 11 luglio 2007).

GESTIONE Nell’ambito delle proprie politiche culturali, il Comune di Brescia con deliberazione del 6 settembre 2013 n. 110 – ha inteso ridefinire il ruolo del Settore Musei, “per ottimizzare le risorse, concertare il reperimento di fondi ed evitare inutili e dannose sovrapposizioni”, così come costituire un unico polo artistico per le attività di tutela, promozione, conservazione e sviluppo del patrimonio museale, con gestione unitaria. In data 8 aprile 2014 il Consiglio Direttivo della Fondazione in seduta straordinaria ha approvato un nuovo Statuto, ridefinito e concordato con il Comune di Brescia, sulla base delle modifiche già approvate dal Consiglio Comunale con delibera n. 11 del 13-02-2014, che consente di rafforzare la gestione dell’ente che già opera in ambito culturale e di favorire un maggiore coinvolgimento di soggetti privati (atto del Notaio G.B. Calini in data 8 aprile 2014 n. 97917 di rep. e n. 32896 di racc. - registrato Agenzia delle Entrate in data 17-04-2014). A tal fine, dapprima con deliberazione C.C. n. 11/2014, e successivamente con deliberazione in data 17/4/2015, sono stati approvati gli indirizzi relativi alle modifiche da apportare allo statuto della Fondazione Brescia Musei, i cui tratti più importanti sono stati i seguenti: - Migliore definizione dell'ambito operativo della Fondazione prevedendo finalità di tutela, promozione, conservazione, valorizzazione, sviluppo turistico, economico e commerciale dei beni e dei siti museali, storici e culturali (esempi possono essere, con riferimento al riconoscimento UNESCO, il complesso monastico di San Salvatore - Santa Giulia e l'area archeologica del Capitolium e il Castello di Brescia); tali azioni dovranno svolgersi unitamente ad una efficiente gestione volta ad ottimizzare le risorse e a sviluppare la


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necessaria rete di relazioni di supporto alla Fondazione ai fini della produzione culturale (art. 2.1); - Declinazione delle attività da attuare nell'ambito delle finalità della Fondazione e cioè la conservazione, la manutenzione, il restauro e la gestione dei beni e dei musei di cui si trovi ad essere proprietaria, locatrice, comodataria o a seguito di affidamento da parte di soggetti pubblici o privati, la gestione dei musei cittadini anche con il fine di realizzare un polo turistico culturale, l'incremento delle collezioni attraverso acquisizioni e lasciti e donazioni, la promozione e il sostegno di progetti di sviluppo, la migliore fruizione per il pubblico di beni culturali ed attività museali, accanto alla già sperimentata organizzazione di mostre, iniziative scientifiche, eventi culturali e promozionali (art. 2.2); - Introduzione della figura del Direttore, in luogo del Segretario, con responsabilità, secondo criteri di efficacia, efficienza, economicità in conformità agli indirizzi gestionali e finanziari stabiliti dal Consiglio Direttivo, delle attività scientifico-culturali, tecnico-amministrative ed economico-finanziarie ed affidando allo stesso l'assunzione e la gestione del personale e la ricerca dei finanziamenti da soggetti pubblici e privati nell'ambito dei programmi e delle strategie della Fondazione (art. 9); - Regolamentazione della composizione e delle funzioni del Comitato scientifico, organo consultivo composto da un numero variabile di componenti scelti dal Consiglio direttivo tra persone fisiche e giuridiche, enti e istituzioni italiane e straniere di riconosciuto prestigio nelle materie di interesse della Fondazione e che presteranno anch'essi la loro opera a titolo gratuito (nuovo art. 10). In data 2.5.2016 è stato firmato, da parte della Fondazione Brescia Musei e del Comune di Brescia, un “accordo per la disciplina dei rapporti tra comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei per l’esercizio coordinato e integrato delle attività di valorizzazione e di gestione del patrimonio museale dei Civici Musei, del Castello e del Nuovo Eden” in coerenza con quanto all’art. 112 del D.lgs. n. 42/2004 e s.m.i., con la finalità di definire strategie ed obiettivi comuni di valorizzazione, nonché di elaborare i conseguenti piani strategici di sviluppo culturale e i programmi relativi ai beni culturali di pertinenza pubblica. In data 6.6.2016 è stata sottoscritta, dalle medesime parti, una convenzione per la valorizza-zione del patrimonio museale e culturale tramite conferimento in uso temporaneo a titolo di concessione gratuita di beni mobili ed immobili ai sensi dell’art. 106 comma 2-bis del D.lgs. 42/2004 e s.m.i. Nel particolare il Comune di Brescia ha concesso in uso gratuito alla Fondazione i seguenti immobili oltre alle attrezzature, gli impianti, i beni mobili, gli arredi, ed il civico patrimonio culturale ivi contenuto: - Polo Museale di Santa Giulia (intera area sottoposta a vincolo archeologico, catasto nct Comune di Brescia fg. 122 particelle 19, 20, 21, 34). - Parco Archeologico di Brescia Romana (intera area sottoposta a vincolo archeologico, riferimenti catastali nct Comune di Brescia foglio 121 particelle 39 – 45 – 47 – 68 – 69 - 173); - Complesso monumentale denominato Polo del Castello, compresi il Museo delle Armi Luigi Marzoli e il Museo del Risorgimento (intera area sottoposta a vincolo archeologico, catasto nct Comune di Brescia fg 119 particelle 178, 183, 194); - Pinacoteca Tosio Martinengo (intera area sottoposta a vincolo architettonico, nct Comune di Brescia foglio 138 particelle 203-209-216);


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- Polo del Carmine (Nuovo Eden) (prima agibilità conseguita il 22 novembre 1982 con atto del Prefetto di Brescia cat. 10.A.82/3^ P.S.; catasto fg. 117 mapp. 612, 613 parte); Fondazione Brescia Musei ha quindi vissuto un radicale cambiamento di missione, che ha comportato una altrettanto radicale riorganizzazione. Si è passati da una gestione storicamente fondata su un contratto di servizio, ove il ruolo della Fondazione era di carattere tendenzialmente esecutivo, ad un regime concessorio, con amplificazione del ruolo della Fondazione nell’ambito del Piano Strategico di Sviluppo allegato al succitato accordo di valorizzazione, con il consolidamento di un partenariato pieno ed effettivo con il Comune di Brescia. In quest’ottica il progetto di gestione è stato impostato sulla centralità del cittadino (che diventa il destinatario delle azioni di promozione e sviluppo) e sulla valorizzazione del patrimonio collettivo partendo da un nuovo obiettivo, che metta al centro la società e il suo sviluppo. Di conseguenza il patrimonio culturale, in precedenza ancillare rispetto agli eventi, si è trovato ad essere il presupposto di un obiettivo ben più vasto ed utile che sfugge ad ogni autoreferenzialità specialistica. Detta metodologia operativa vuole essere una pratica replicabile e utile all'intera comunità museale nazionale, oggetto di una profonda ondata di cambiamento istituzionale. Nel corso del 2017, il Consiglio Direttivo, dopo procedura di selezione, ha deliberato l’incarico a primaria società specializzata per la strutturazione del sistema di controllo di gestione e di performance management per la Fondazione. Il sistema prevede che si possa acquisire direttamente, riconciliandoli, i dati dal programma di contabilità. Il sistema ha la possibilità di prevedere soggetti dotati di autorizzazione alla spesa nell’ambito dei budget approvati dal Consiglio Direttivo su proposta del Direttore; tali soggetti dovranno selezionare i preventivi migliori, verificando che l’importo collimi con la voce di budget pertinente, per poi conciliare preventivo e fattura automaticamente. Il fine del progetto è dotare la Direzione di un sistema che possa monitorare la spesa mentre questa si determina; obiettivo non secondario è arrivare alla elaborazione di una situazione economica trimestrale che tenga conto degli impegni di spesa determinati dai preventivi approvati. Il programma inoltre sarà collegato con il sistema delle determine direttoriali affinché via sia allineamento automatico fra sistema di ordini e determine in base agli importi economici. Sotto il profilo gestionale i principali regolamenti adottati dalla Fondazione nel periodo 2014-2018 sono stati i seguenti:

• Regolamento per l’acquisizione in economia di beni, servizi e lavori (D.Lgs. 163/2006) • Regolamento orario di lavoro-presenze-permessi-missioni • Regolamento per la disciplina transitoria di alcune fasi e procedure relative

all’acquisizione di beni, servizi e lavori, in attuazione del Codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016.

• Regolamento per l’istituzione e la gestione telematica dell’elenco operatori economici da consultare per affidamenti di lavori, servizi e forniture sotto soglia

• Criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici nelle procedure bandite dalla Fondazione Brescia Musei per l’aggiudicazione di contratti pubblici di appalto

• Codice di comportamento dei dipendenti della Fondazione Brescia Musei • Piano triennale anticorruzione e trasparenza 2016-2018


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• Regolamento sulle sponsorizzazioni • Disciplina interna per il diritto d’accesso agli atti ed il riscontro delle istanze di accesso

generalizzato • Regolamento recante l’istituzione delle aree di responsabilità


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ORGANIZZAZIONE

2014 In data 28 maggio 2014 si sono insediati i nuovi Organi Dirigenti così composti: Consiglio Direttivo:

• Massimo Minini - Presidente • Giorgio Grazioli • Chiara Rusconi • Marco Vitale • Giovanni Trerotola • Alberto Marniga • Bortolo Agliardi

Collegio dei Revisori • Roberto Mutti - Presidente • Francesco Fortina • Andrea Malchiodi

Nomina del Direttore A seguito delle modifiche statutarie avvenute nel 2014, di cui al paragrafo precedente, è stata introdotta la figura del Direttore, in ottemperanza alla deliberazione del Consiglio Comunale che prevedeva per il mandato 2013-2018 “la ridefinizione dei ruoli dell’Assessorato alla Cultura e della Fondazione Brescia Musei, per ottimizzare le risorse, concertare il reperimento di fondi ed evitare inutili e dannose sovrapposizioni”. Le principali funzioni della nuova figura del Direttore sono le seguenti:

- sovrintende alle attività scientifico-culturali, tecnico-amministrative ed economico finanziarie;

- predispone il bilancio preventivo annuale e pluriennale, il documento programmatico annuale e pluriennale, il bilancio d’esercizio con relativa relazione sull’attività svolta, e le relazioni semestrali sui progetti;

- provvede, sentito il parere favore del Consiglio Direttivo, all’assunzione e gestione del personale dipendente, oltre che alla nomina dei responsabili per incarichi specifici e dirige il personale predisponendo l’organizzazione degli uffici;

- mantiene i contatti con gli Uffici pubblici e privati, gli Enti e le organizzazioni che interessano l’attività della Fondazione;

- cura la ricerca dei finanziamenti per le attività della Fondazione. La selezione del Direttore è avvenuta tramite specifico bando emesso dal Comune di Brescia, in risposta al quale sono pervenute 41 candidature, vagliate dalla commissione preposta, che ha poi effettuato 18 colloqui individuali. Un Comitato all’interno del Consiglio Direttivo ha poi incontrato i due candidati ritenuti più idonei; in seguito a tali colloqui il Consiglio Direttivo ha deliberato all’unanimità alla nomina del Dott. Luigi Maria Di Corato. 2016 Il 24 marzo 2016 è stato nominato il nuovo Consiglio Direttivo, che si è insediato il 4 aprile 2016 ed è così composto:

• Massimo Minini - Presidente


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• Bruno Barzellotti • Francesca Bazoli • Nicola Guido Berlucchi • Roberto Cammarata • Umberta Gnutti • Mario Mistretta

A seguito delle dimissioni del Revisore Francesco Fortina in data 19/1/2016, il Collegio dei Revisori si è rinnovato con la seguente composizione:

• Roberto Mutti - Presidente • Luisa Anselmi • Andrea Malchiodi

In data 23 maggio 2016 è stato nominato il Comitato Scientifico, che si è insediato il 18 luglio 2016, ed è così composto:

• Gabriella Belli - Direttore della Fondazione Musei Civici di Venezia • Claudio Salsi - Direttore del Castello Sforzesco di Milano • Emanuela Daffra – ex-direttore della Nuova Pinacoteca Carrara di Bergamo ed ora

capo-curatore della Pinacoteca di Brera di Milano • Alberto Garlandini – Vice-presidente dell’Executive Board dell’ICOM - International

Council Of Museum • Valerio Terraroli – professore all’Università degli Studi di Verona e membro dell’Ateneo

di Brescia, Accademia di Scienze Lettere ed Arti • Hugues de Varine - Esperto di ecomusei, pratiche partecipative e conoscitore del

Castello di Brescia A seguito dell’entrata in vigore del nuovo Statuto di Fondazione Brescia Musei in data 14 gennaio 2016, nel maggio 2016 si insedia il Consiglio Generale così composto:

• Il Sindaco di Brescia • Massimo Minini – Presidente del Consiglio Direttivo • Valentina Stefani – Consigliere nominato dalla Fondazione ASM

Si riepilogano nella tabella seguente le sedute degli organi della Fondazione.

Sedute organi FBM 2014 2015 2016 2017 Totale

Consiglio Direttivo 8 9 16 27 60

Consiglio Generale 3 2 5

Comitato Scientifico 3 3 6

Totale 8 9 22 32 71


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PERSONALE 2015 Il Consiglio Direttivo ha approvato, su proposta della direzione, l’applicazione al personale dipendente del CCNL Federculture - Enti culturali e ricreativi come strumento più confacente, rispetto al contratto del Commercio già applicato, alle finalità e alle attività della Fondazione Brescia Musei, con decorrenza dal 01.01.2015. All’unica figura dirigenziale è stato mantenuto il CCNL Commercio, non essendo previsto il livello di dirigente dal nuovo contratto applicato. Permane applicato a soli due dipendenti il CCNL Spettacolo/sale cinematografiche. Nei mesi di marzo e aprile si è tenuto un corso di formazione professionale di project management rivolto a tutto il personale dipendente, sostenuto attraverso le risorse del fondo Formazienda. Nel mese di maggio 2015 si è inoltre proceduto all’assunzione di una risorsa a tempo pieno e indeterminato con funzioni di conservatore delle collezioni artistiche. 2016 Sono da segnalare due nuove assunzioni a tempo determinato di cui n. 1 risorsa con funzioni di segreteria di direzione e supporto agli organi statutari e n. 1 risorsa per attività di comunicazione, marketing e fundraising in sostituzione di una dipendente in congedo per maternità da settembre 2016. Con l’entrata in vigore dell’accordo di valorizzazione siglato il 2 maggio 2016 e della conseguente convenzione del 6 giugno 2016, il settore Museo del Comune di Brescia ha assunto nuove competenze. Per quanto riguarda le attività dedicate alle collezioni e alle aree archeologiche, il sito UNESCO, i prestiti di opere ad altre istituzioni e l’archivio fotografico, queste sono coordinate ed attuate dal Settore Musei del Comune di Brescia (Silvano Franzoni, responsabile del Settore Musei; Francesca Morandini, responsabile Servizio Specialistico di Supporto ai Musei d’Arte; Piera Tabaglio, responsabile Archivio Fotografico e gestione collezioni) in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei. 2017 In funzione dell’evoluzione del progetto di riorganizzazione interna del personale si è proceduto con l’assunzione di quattro nuove figure necessarie al potenziamento delle seguenti aree, in virtù delle crescenti funzioni attribuite alla Fondazione: - area “direzione generale” con l’assunzione di due persone a tempo indeterminato con funzioni amministrative; - area “struttura, allestimenti e logistica” con l’assunzione di una persona a tempo determinato con funzioni di supporto tecnico; - area “collezioni e ricerca” con l’assunzione di una persona a tempo indeterminato con funzioni di conservatore per il Museo delle Armi. 2018 Fondazione Brescia Musei, su proposta del direttore, ha adottato un nuovo modello di organizzazione del personale, coerente con la Carta Nazionale dei Servizi Museali (2007) e con il Manuale Europeo delle Professioni Museali (2008). Con il regolamento recante “l’istituzione delle aree di responsabilità” si è proceduto alla scissione dell’area direzione e sviluppo con l’istituzione di due distinte aree (direzione generale


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e comunicazione, promozione e fundraising), ed alla ridenominazione delle stesse in base alle necessità specifiche dell’ente. Il nuovo modulo organizzativo, come meglio rappresentato nello schema sotto riportato, prevede ora dunque la presenza dei seguenti ambiti: direzione generale; strutture, allestimenti e logistica; collezioni e ricerca; public engagement; comunicazione, promozione e fundarising.

*Il presente schema rappresenta la situazione organizzativa al 14/05/2018, che è da intendersi dinamica e aggiornabile. La struttura non è gerarchica, come da radicata tradizione organizzativa italiana che si ritiene metodologicamente superata, bensì circolare. Prevede sottoinsiemi intersecantisi i quali, pur mantenendo la propria specificità, hanno considerevoli punti di contatto e di interdipendenza nel raggiungimento degli obiettivi comuni, pur nella specificità della propria azione. Tali singole aree vanno poi a formare vere e proprie “task force” nel caso dell’organizzazione di progetti complessi e inter-organizzativi come, ad esempio, le esposizioni temporanee. Il citato regolamento di istituzione delle aree di responsabilità è stato adottato al fine di disciplinare criteri e modalità per l’istituzione, il conferimento, e la revoca degli incarichi di responsabilità e la relativa graduazione economica delle funzioni, con il generale obiettivo di potenziare il modello organizzativo strutturatosi, in forza della positiva esperienza maturata nell’ambito della sua sperimentazione, al fine di attribuire specifici profili di responsabilità ai soggetti posti al coordinamento di ciascuna area, in un’ottica di ottimizzazione delle risorse, di efficientamento dei processi e di empowerment del personale coinvolto. I coordinatori d’area costituiscono, infatti, uno strumento gestionale che concorre a realizzare un modello


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organizzativo flessibile di decentramento delle responsabilità per il corretto conseguimento degli obiettivi aziendali.

2.FINANZIAMENTI PUBBLICI E PRIVATI, EROGAZIONI LIBERALI, LEGATI,

ALTRI FINANZIAMENTI

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2. FINANZIAMENTI PUBBLICI E PRIVATI, EROGAZIONI LIBERALI, LEGATI, ALTRI FINANZIAMENTI

APPORTI DEL COMUNE DI BRESCIA In esecuzione del contratto di servizio stipulato tra il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei, il Comune ha liquidato, fino a metà del 2016, i seguenti corrispettivi: anno 2014 € 2.131.107,00 anno 2015 € 2.289.489,00 anno 2016 (1^semetre) € 1.023.690,00 Dal secondo semestre 2016, a seguito della sottoscrizione dell’accordo di valorizzazione e della conseguente convenzione, il Comune di Brescia ha erogato a Fondazione Brescia Musei i seguenti contributi: anno 2016 (2^semestre) € 1.447.500,00 anno 2017 € 2.435.000,00

APPORTI SPECIFICI DEL COMUNE DI BRESCIA Nel corso del quadriennio 2014-2017, la Fondazione ha percepito dal Comune i seguenti importi relativi a progetti specifici: mostra Ugo Mulas (2014) € 60.000,00 mostra Rinascimento (2014/2015) € 247.377,05 mostre Brixia; Ceruti; Marc Chagall (2015/2016) € 385.055,92 mostra Christo and Jeanne Claude. Water projects (2016) € 258.606,55 mostra Dada e Romolo Romani (2016/2017) € 30.000,00 mostra Brescia Photo Festival (2017) € 70.000,00

BANDI REGIONALI Nel corso del quadriennio 2014-2017, la Fondazione ha partecipato ai seguenti bandi della Regione Lombardia, ottenendo i relativi contributi: 2014 – Progetto di promoz. cultura cinem. e audiovisiva € 22.000,00 2015 – Progetto di promoz. cultura cinem. e audiovisiva € 5.500,00 2016 - Progetto di promoz. cultura cinem. e audiovisiva € 6.500,00 2017 – Bando di valorizzaz. Musei (investimenti) € 25.000,00 2017 – Bando di valorizzaz. Musei (attività) € 6.758,00


ALTRI FINANZIAMENTI

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ALTRI FINANZIAMENTI 2014 Nel corso dell’anno 2014 la Fondazione ha ottenuto un contributo di Euro 22.000 da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Progetto di promozione cultura cinematografica e audiovisiva” relativo all’attività del Cinema Nuovo Eden. Inoltre, il Cinema Nuovo Eden ha ottenuto nel corso dell’anno i seguenti contributi:

- AGIS per Euro 4.836,81 - Ministero Beni Culturali per Euro 2.783,00

Inoltre, altri contributi a beneficio della Fondazione sono pervenuti da:

- Sistema Brescia per Expo 2015 per Euro 15.000,00 - AIB Associazione Industriale Bresciana per Euro 6.000,00 - Fondazione Cariplo per Euro 11.794,87 - Fondazione ASM per Euro 5.000,00

Nel corso dell’anno 2014 è stata avviata anche la campagna “Per una nuova Pinacoteca”, meglio descritta nel capitolo dedicato. 2015 Nel corso del 2015 la Fondazione ha ottenuto un contributo di Euro 36.800 dal Sistema Camerale Lombardo nell’ambito del bando “InnovaCultura. Sostegno all’innovazione dell’offerta culturale lombarda attraverso prodotti e servizi forniti dalle Imprese Culturali e Creative” (un bando che si inserisce nell’ambito delle collaborazioni in corso tra Regione Lombardia, Sistema Camerale Lombardo e Fondazione Cariplo finalizzato a sostenere l’innovazione dell’offerta e l’ampliamento del pubblico del comparto cultura: arti visive, spettacolo dal vivo e patrimonio culturale) per la realizzazione di un progetto che vede l'utilizzo integrato, durante la mostra “Brixia. Roma e le Genti del Po”, di realtà aumentata (AR) e di realtà virtuale (VR) per comunicare e promuovere il Parco archeologico ed i reperti nello stesso esposti. Lo stesso bando ha ottenuto un cofinanziamento di Euro 6.000 da parte di Fondazione CAB e di Euro 6.000 da parte di Fondazione ASM. Nel corso dell’anno 2015 la Fondazione ha ottenuto un contributo di Euro 5.500 da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Progetto di promozione musica, danza e cultura cinematografica e audiovisiva” relativo all’attività del Cinema Nuovo Eden. Inoltre, il Cinema Nuovo Eden ha ottenuto nel corso dell’anno i seguenti contributi:

- AGIS per Euro 5.926,66 - Ministero Beni Culturali per Euro 3.078,00 - Fondazione Cariplo per Euro 18.832,00 - Fondazione ASM per Euro 8.000,00


ALTRI FINANZIAMENTI

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Inoltre, per la promozione del patrimonio archeologico provinciale in occasione della mostra “Brixia. Roma e le genti del Po”, la Fondazione ha ottenuto altri contributi pervenuti da:

- Comune di Desenzano del Garda per Euro 1.500,00 - Comune di Toscolano Maderno per Euro 1.500,00 - Comune di Lonato per Euro 1.500,00 - Comune di Breno per Euro 1.500,00 - Comune di Cividate Camuno per Euro 1.500,00 - Associazione Amici dei Musei per Euro 3.333,00 - Gruppo Foppa per Euro 1.432,00.

2016 In relazione al decreto legge 31 maggio 2014 n.83, convertito con modificazioni nella legge 29 luglio 2014 n.106, che ha introdotto una importante novità nella legislazione italiana a sostegno della cultura e del patrimonio culturale pubblico, il cosiddetto ART BONUS, ovvero un credito di imposta a vantaggio dei donatori per favorire ed incentivare le erogazioni liberali, il 4 ottobre 2016 presso l’Auditorium di Santa Giulia, in collaborazione con la Direzione provinciale di Brescia dell’Agenzia delle Entrate e sotto l’egida della Prefettura di Brescia, è stato organizzato un convegno sul tema per promuoverne ed approfondirne la conoscenza. Il convegno, aperto alla cittadinanza, ma rivolto principalmente ai professionisti del settore, ha visto il concorso del MiBACT Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Bergamo e Brescia, oltre che delle più importanti istituzioni culturali della città e del territorio. Per una più ampia e completa diffusione della informazione è stata realizzata una specifica pubblicazione distribuita in migliaia di copia. Del convegno si è tenuta una seconda edizione in Salò il 13 ottobre. Sul sito web dell’Art Bonus la Fondazione Brescia Musei nella sezione “Interventi di manutenzione, protezione e restauro di beni culturali pubblici” ha registrato il progetto “La Vittoria Alata” con l’identificazione delle seguenti fasi come ambiti di destinazione delle erogazioni liberali: fase 1: ricerca, diagnostica e scavo Vittoria Alata; fase 2: manutenzioni ed allestimento museale Capitolium; fase 3: manutenzioni ed allestimento sale sezione romana Museo di Santa Giulia. Il progetto è iscritto con costo complessivo pari ad Euro 919.514,00 per la realizzazione degli interventi delle 3 fasi. Nell’ambito della partecipazione della Fondazione Micheletti e dell’Urban Center del Comune di Brescia al bando di Fondazione CARIPLO “Culture in movimento” (volto a qualificare la rete della mobilità urbana come canale di diffusione della proposta culturale cittadina e del patrimonio storico - artistico), la Fondazione ha aderito, in qualità di partner promotore, al progetto volto alla realizzazione di eventi di respiro internazionale, finalizzati a rendere lo spazio della Metropolitana di Brescia la sede di sperimentazione di nuovi linguaggi artistici. La quota parte del progetto pluriennale a sostegno della Fondazione Brescia Musei è valorizzata in circa Euro 30.000,00. Nel corso dell’anno 2016 la Fondazione ha inoltre ottenuto un contributo di Euro 6.500 da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Progetto di promozione musica, danza e cultura cinematografica e audiovisiva” relativo all’attività del Cinema Nuovo Eden. Inoltre, il Cinema Nuovo Eden ha ottenuto nel corso dell’anno i seguenti contributi:


ALTRI FINANZIAMENTI

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- AGIS per Euro 2.200,00 - Ministero Beni Culturali per Euro 3.559,00 - Europa Cinemas per Euro 12.023,00

Inoltre, altri contributi a vantaggio della Fondazione sono pervenuti da:

- Fondazione ASM e CCIAA per le mostre di Chagall e Christo per complessivi Euro 39.00,00;

- Fondazione Cariplo contributo extra bando per mostra Brixia per complessivi Euro 22.800,00;

- Gruppo Foppa per la mostra Chagall per Euro 1.568,00; - Fondazione Comunità Bresciana Onlus per mostra Christo per Euro 20.000,00; - Provincia di Brescia per mostra Christo per Euro 10.000,00; - Amici dei Musei per mostra Expo 1904 per Euro 6.667,00.

2017 Grazie al contributo del main sponsor Santa Margherita Spa e di altri realtà private, è stato possibile realizzare la mostra “Mimmo Paladino. Ouverture Brescia” inaugurata venerdì 5 maggio 2017, data nella quale si è tenuta inoltre la cena di gala presso la basilica di San Salvatore in Santa Giulia, finalizzata alla raccolta di erogazioni liberali per il sostegno delle attività di tutela, promozione e valorizzazione dei beni di interesse artistico, storico e paesaggistico, di cui al D.Lgs. 22/01/2004 n. 42. Nel corso del 2017 sono stati iscritti sul sito dell’Art Bonus diversi dipinti ed opere per il restauro degli stessi, anche in vista della loro ricollocazione nel percorso espositivo della rinnovata Pinacoteca Tosio Martinengo, con costo complessivo pari ad Euro 111.686,00, come risulta anche dalla tabella dettagliata riportata di seguito:


ALTRI FINANZIAMENTI

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Nel corso dell’anno 2017 la Fondazione ha ottenuto un contributo di Euro 25.000 da Regione Lombardia nell’ambito del bando “Valorizzazione di Musei di Enti locali o di interesse locale” relativo al potenziamento degli standard di accoglienza di Santa Giulia. La Fondazione ha ottenuto inoltre un contributo di Euro 6.758 da Regione Lombardia a seguito del bando presentato relativamente al progetto “1916-2016: cento anni di avanguardia”. Inoltre, il Cinema Nuovo Eden ha ottenuto nel corso dell’anno i seguenti contributi:

- AGIS per Euro 19.268,00 - Europa Cinemas per Euro 12.310,00

Inoltre, altri contributi a vantaggio della Fondazione sono pervenuti da: - Associazione Longobardorum per attività didattiche per Euro 11.006,00 - CCIAA per Brescia Photo Festival per Euro 3.000,00

Nel corso del quadriennio, per progetti pluriennali tutt’ora in corso, sono stati deliberati a favore di Fondazione Brescia Musei i seguenti contributi:

Opere iscritte nel 2017 sul sito Art Bonus Costo restauro Importo finanziato

Alessandro Moretto - Adorazione dei pastori € 6.027 € 6.027

Bottega di Stefano Lamberti - Cornice lignea della Pentecoste del Moretto € 5.490 € 5.490

Giacomo Ceruti - I calzolai € 4.880 € 4.880

Angelica Kauffmann - Nascita del Battista € 4.636 € 4.636

Vincenzo Foppa - Sant'Apollonia e San Giovanni Battista € 4.636 € 4.636

Angelo Inganni - Veduta di Piazza Loggia con neve € 4.331 € 4.331

Pietro Marone - Il corteo della regina di Saba € 2.745 € 2.745

Luigi Ferrari - Laocoonte in marmo di Carrara € 2.306 € 2.306

Xilografia di Tiziano - Trionfo di Cristo € 2.196 € 2.196

Giovanni Renica - Veduta dal porto di Desenzano e Veduta della piazza Vecchia di Brescia € 1.769 € 1.769

Andrea Appiani - Madonna in adorazione del bambino dormiente € 1.403 € 1.403

Luigi Basiletti - Veduta della campagna romana € 1.350 € 1.350

Angelo Inganni - Uno spazzacamino € 1.342 € 1.342

Francesco Londonio - Pastorella € 1.098 € 1.098

Andrea Marone - Madonna in trono che allatta il Bambino € 6.515

Faustino Bocchi - La caccia al pulcino e Il Guastafeste € 1.568

Copia da Andrea del Sarto - Madonna con il Bambino, santa Elisabetta, san Giovannino e due angeli € 5.344

Andrea Solario - Cristo portacroce e un certosino € 1.525

Sofonisba Anguissola - Ritratto di canonico lateranense € 2.035

Giuseppe Tortelli - Banchetto di Baldassarre e Cacciata di Eliodoro € 50.490

Sette dipinti ottocenteschi della collezione Tosio € 4.355 € 4.355

Totale € 116.041 € 48.564


ALTRI FINANZIAMENTI

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- Fondazione Cariplo – nell’ambito del bando “Cultura sostenibile – fase due – 2016” per il progetto “Fondazione Brescia Musei per la gestione outcome-based: un modello di gestione efficace e sostenibile” rif. 2016-2018 per totali deliberati € 300.000,00, dei quali è stato erogato in data 8 maggio 2017 un acconto di € 90.000,00;

- Fondazione Cariplo – nell’ambito del bando “Cultura in movimento” per il progetto “La metropolitana come rete culturale” per totali deliberati € 30.000,00, dei quali è stati erogati ad oggi acconti di € 18.000,00.

Eredità Romeda Fondazione Brescia Musei è stata nominata quale unico erede dell’artista bresciano Giuseppe Bruno Romeda, scultore e collezionista d’arte da molti anni domiciliato all’estero, deceduto in Francia il 5 febbraio 2017, al fine di provvedere ad utilizzare tali risorse per conservare e divulgare la produzione artistica di Giuseppe Bruno Romeda, Robert Courtright e di altri artisti contemporanei. Di entrambi gli artisti furono organizzate mostre personali negli anni 2006 e 2007 presso il Museo di Santa Giulia con pubblicazione di specifici cataloghi e gli stessi artisti, in tale occasione, Bruno Romeda ha conferito, a titolo di donazione, alcune opere ai Civici Musei. Il Consiglio Direttivo, fatti opportuni approfondimenti, ha deliberato di accettare l’eredità con il beneficio dell’inventario. Attualmente la liquidazione è ancora in corso e, di conseguenza, a favore della Fondazione non è ancora stato effettuato alcun trasferimento, eccezion fatta per l’incasso di alcune polizze vita sottoscritte dall’artista a beneficio della Fondazione per un importo di circa Euro 83.749. Tabella riassuntiva

Descrizione 2014 2015 2016 2017 Totale

Corrispettivo contratto servizio Comune di BRESCIA € 2.131.107 € 2.289.489 € 1.023.690 € 0 € 5.444.285

Corrispettivo contratto servizio Comune di Brecia - integrazione eventi € 192.094 € 443.428 € 315.518 € 0 € 951.040

Contributi Comune di Brescia - attività ordinaria € 0 € 0 € 1.447.500 € 2.435.000 € 3.882.500

Contributi Comune di Brescia - altre attività € 0 € 0 € 0 € 100.000 € 100.000

Contributi altri soci FBM € 5.000 € 20.000 € 39.000 € 3.000 € 67.000

Bandi Regione Lombardia € 22.000 € 5.500 € 6.500 € 31.758 € 65.758

Bandi Fondazione Cariplo € 11.795 € 24.832 € 22.800 € 102.000 € 161.427

Altri bandi e contributi € 28.620 € 58.070 € 55.817 € 43.178 € 185.684

Sponsorizzazioni € 0 € 59.259 € 127.635 € 517.491 € 704.384

Erogazioni Art Bonus € 0 € 0 € 0 € 15.197 € 15.197

Erogazioni Art Bonus Vittoria Alata € 0 € 0 € 0 € 385.000 € 385.000

Erogazioni liberali € 0 € 0 € 1.000 € 41.250 € 42.250

Erogazioni liberali "Per una nuova Pinacoteca" € 146 € 6.421 € 3.831 € 515 € 10.912

Totale € 2.390.761 € 2.906.999 € 3.043.289 € 3.674.389 € 12.015.437


ALTRI FINANZIAMENTI

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Di seguito la tabella aggregata sull’andamento nel quadriennio degli apporti di enti pubblici e privati, seguita dal relativo grafico:

Apporti 2014 2015 2016 2017 Totale

Pubblici € 2.347.984 € 2.785.795 € 2.803.208 € 2.569.757 € 10.506.744

Privati € 42.777 € 121.204 € 240.081 € 1.104.631 € 1.508.693

Totale € 2.390.761 € 2.906.999 € 3.043.289 € 3.674.388 € 12.015.437

3.ACCORDI DI COLLABORAZIONE E PARTENARIATO

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3. ACCORDI DI COLLABORAZIONE E PARTENARIATO

COLLABORAZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI Fondazione Brescia Musei collabora con moltissime realtà - enti pubblici e privati, associazioni, fondazioni – culturali e non, a livello internazionale, nazionale e locale, con l’obiettivo di valorizzare e promuovere sempre più il patrimonio della città e di garantire una sempre maggiore fruizione di esso da parte di tutti i pubblici. ICOM Dal 2015 Fondazione Brescia Musei è iscritta a ICOM, International Council of Museum, l’organizzazione internazionale di musei e professionisti museali impegnati nel conservare, trasmettere e far conoscere il patrimonio naturale e culturale mondiale, presente e futuro, tangibile e intangibile. - Nel mese di marzo 2015 è stato siglato il protocollo d’intesa dal vice sindaco di Brescia Laura Castelletti, il presidente del Comitato Organizzatore di “ICOM 2016 Milano”, Alberto Garlandini, il presidente di ICOM Italia Daniele Lupo Jalla, il presidente della Fondazione Brescia Musei Massimo Minini, e proposto dal direttore della Fondazione Brescia Musei, Luigi Di Corato. Il protocollo, approvato dalla giunta comunale di Brescia con una delibera del 27 gennaio 2015, ha sancito l´impegno a sostenere iniziative congiunte di promozione dell´offerta museale, culturale e turistica di Brescia e del suo territorio verso i partecipanti di “Icom Milano 2016”. - Il 28 novembre 2015 Fondazione Brescia Musei ha organizzato e ospitato presso l’Auditorium del Museo di Santa Giulia la riunione preparatoria di “Icom 2016 Milano” alla presenza dei presidenti dei Comitati Internazionali. Al meeting, di rilevanza internazionale, aperto al pubblico, dal titolo “Musei, sistemi territoriali e paesaggi urbani”, hanno partecipato circa 200 professionisti ed esponenti del mondo museale mondiale, per discutere il tema della Conferenza Generale di Milano, realizzata a luglio 2016. - Fondazione Brescia Musei ha partecipato attivamente al Meeting Internazionale ICOM Milano 2016 (2-9 luglio 2016). L’assemblea di apertura, che si è tenuta il 2 luglio, ha visto l’intervento del direttore della Fondazione Luigi Di Corato insieme all’artista internazionale Christo, mentre l’ 8 luglio Brescia è stata meta di due Excursion days, offerti ai partecipanti del meeting per promuovere il nostro patrimonio a livello nazionale e internazionale, e della riunione di ICOM International Glass Committee, che riunisce i massimi esperti del settore che hanno avuto l’occasione di conoscere la straordinaria collezione civica ora esposta in Pinacoteca. UNESCO Il coordinamento dei progetti a valere sulla Legge 77/2006, dedicata ai siti UNESCO italiani, portato avanti per i Longobardi dal 2011 da Comune di Brescia con Spoleto, ha visto il successo di 7 bandi nazionali consecutivi per un totale di 1.628.790 euro, che hanno permesso all’Associazione di strutturarsi, crescere e comunicare il valore del patrimonio longobardo lungo tutta la penisola, per esempio tramite la realizzazione di video divulgativi e di guide turistiche, e tramite la partnership con associazioni dei diversi territori. Nel 2015 è stata realizzata una guida di rete in Italiano e in inglese “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.), a cura di F. Morandini, Genova, 2015, ora in traduzione in tedesco.


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Sul sito internet dell’Associazione www.longobardinitalia.it è stata caricata e popolata un’apposita sezione, dedicata agli insegnanti, con strumenti didattici e di approfondimento sull’altomedioevo e spunti di visita nei siti coinvolti dalle attività. In ogni sito è stato installato un tavolo interattivo che accoglie i contenuti dei progetti e delle pubblicazioni, aggiornati periodicamente sulla base dell’avanzamento delle ricerche e delle iniziative. E’ stata realizzata la mostra “Trame Longobarde”, dedicata alla tessitura in età altomedievale, ospitata anche a Brescia, con relativi laboratori, incontri di formazione per insegnanti e operatori dei servizi educativi e pubblico. Grande attenzione è stata dedicata al turismo scolastico, con l’obbiettivo di far conoscere alle nuove generazioni il patrimonio longobardo e far percepire loro l’appartenenza a una rete comune. Con bandi specifici sono stati assegnati alle scuole contributi per uscite di 1, 2 e 3 giorni, con itinerari proposti dall’Associazione e l’assistenza culturale di specialisti in ogni sito, dove gli studenti hanno potuto anche partecipare a laboratori attivi specificatamente progettati. Sono state beneficiate oltre 670 classi di tutta Italia con un movimento tra i siti longobardi di circa 19.000 studenti. In particolare il 25% delle classi che hanno beneficiato del contributo sono del territorio bresciano. In particolare nel 2017 è stato svolto da Fondazione Brescia Musei, su incarico dell’Associazione Italia Langobardorum e con il coordinamento del Comune di Brescia, il progetto “A tavola con Re Rotari”, che in linea con i precedenti aveva come obiettivo la diffusione della conoscenza dei Longobardi nel mondo scolastico e delle comunità, con attività diversificate, intorno alle tematiche del cibo. Il progetto ha prodotto, partendo dai dati archeologici rielaborati da specialisti, attività laboratoriali, con formazione per insegnanti, operatori museali e dell'accoglienza, itinerari culturali e del gusto con viaggi d’istruzione nei territori longobardi, nonché azioni di partenariato con associazioni nazionali, istituzioni e Università, per promuovere e divulgare la sicurezza alimentare e delle colture, insieme alla storia dell'alimentazione. Ha portato inoltre alla collaborazione con i due istituti carcerari di Canton Mombello e la Casa di reclusione di Verziano e agli istituti scolastici con le sezioni distaccate al loro interno (Istituto Superiore “Mariano Fortuny”, Accademia di Belle Arti Santa Giulia), oltre all’Istituto Superiore di Stato “A. Mantegna”, con una memorabile cena longobarda all’interno di Verziano non più tardi di un anno fa. Le modalità di esecuzione dei laboratori e gli strumenti realizzati sono ora proposti in tutti i 7 luoghi del sito UNESCO ed è stato realizzato il quaderno didattico “Alla tavola di Re Rotari. Tradizioni alimentari e culinarie nell’Italia dei Longobardi”, a cura di E. Baiguera e F. Morandini, Spoleto, 2018. Grazie all’organizzazione di Brescia, l’Associazione ha potuto partecipare con un ruolo di primo piano a Firenze, a Tourisma (Salone Internazionale di Archeologia e Turismo Culturale), dal 2016 al 2018, promuovendo convegni di altissimo livello scientifico e divulgativo, ospitando relatori quali ad esempio Piero Angela, con grande concorso di pubblico e di stampa (1200 presenze al convegno annuale). Associazione Italia Langobardorum - L’Associazione Italia Langobardorum è la struttura che gestisce il sito “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d.C.)”. E’ nata nel 2008 ed ha sede presso il Comune di Spoleto. E’ costituita dai Comuni di Benevento, Brescia, Campello sul Clitunno, Castelseprio, Cividale del Friuli, Monte Sant’Angelo, Spoleto, dalla Fondazione CAB-Istituto di cultura Giovanni Folonari e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali. L’associazione istituisce un partenariato per la progettazione di un’attività didattica sull’alimentazione in età altomedievale, la realizzazione dei materiali per l’allestimento di un laboratorio didattico in ciascuno dei 7 siti longobardi della rete, corredato di un quaderno


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didattico-formativo, e di una mostra fotografica itinerante tra i luoghi del sito seriale, per favorire la diffusione della storia e della cultura del popolo Longobardo tra le giovani generazioni. 2014 ATS - SISTEMA BRESCIA x EXPO 2015 Fondazione Brescia Musei ha fatto parte dell’Associazione ATS- Sistema Brescia x EXPO2015 nata per valorizzare la città di Brescia in occasione di EXPO Milano 2015 con l’organizzazione di un palinsesto di iniziative dalla forte attrattività. 2015 Accordo quadro di collaborazione con Università Cattolica del Sacro Cuore di Brescia L’accordo quadro ha dato l’avvio alla realizzazione congiunta di attività nell’ambito culturale, scientifico, della formazione e della didattica, con l’obiettivo primario di coinvolgere gli studenti universitari nella ricerca scientifica, nell’ideazione e gestione di un evento culturale, nell’ambito della mediazione culturale e linguistica, delle nuove tecniche di comunicazione e promozione, comprese le attività educative e di counseling. 2015 Accordo quadro di collaborazione con Accademia SantaGiulia di Brescia L’accordo quadro ha potenziato la collaborazione tra le due istituzioni al fine di coinvolgere gli studenti in progetti artistici, culturali e didattici nei musei cittadini, al fine di innovare e mantenere sempre vivo il legame con la propria storia e con le iniziative culturale di livello internazionale che coinvolgono la città. Dal 2015 - Brescia Mobilità La collaborazione con Brescia Mobilità nel corso degli anni si è sempre più intensificata, ampliando e diversificando gli ambiti di collaborazione, che attualmente riguardano: - la promozione delle mostre temporanee; - la realizzazione di progetti espositivi presso le stazioni della metropolitana (SubBrixia); - la collaborazione per l’istituzione della Brescia Card Museum and Mobility - la vendita del merchandising museale presso l’info-point della città. 2015 - Accordo con Trenitalia L'accordo prevede la collaborazione per una reciproca promozione tramite i canali di comunicazione dei due enti e speciali scontistiche. 2015 - Accordo con Trenord L'accordo prevede la collaborazione per una reciproca promozione tramite i canali di comunicazione dei due enti e speciali scontistiche per scolaresche, visitatori singoli e gruppi. 2016 - Accordo con Ateneo di Scienze Lettere e Arti La collaborazione è finalizzata alla realizzazione di progetti e interventi specifici nell’ambito dell’acquisizione, conservazione ed esposizione dei beni artistici, storici, librari e archivistici, delle attività educative e didattiche, di studio e ricerca, dello scambio di competenze, della ricerca di finanziamenti, di promozione e comunicazione. 2016 - Amici del FAI (Fondo dell’Ambiente Italiano) – La convenzione con l'ASSOCIAZIONE AMICI DEL FAI Restauro Monumenti e Paesaggio ONLUS prevede tre progetti fondamentali:

- corsi di formazione per mediatori artistico - culturali


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I corsi si propongono di formare mediatori artistico culturali affinché acquisiscano le competenze necessarie per accompagnare i propri conterranei in percorsi guidati, nella propria lingua madre, alla scoperta della storia e del patrimonio culturale cittadini.

- Progetto Incroci Il progetto si struttura in una serie di visite guidate dedicate ai cittadini di origine immigrata. I percorsi interculturali sono divenuti un servizio museale a carattere permanente e si svolgono ogni terza domenica del mese. L’obiettivo è di avvicinare i nuovi cittadini bresciani alle opere d’arte, individuate come valido strumento di cultura e integrazione.

- Progetto alla scoperta di Brescia Il progetto prevede visite guidate ad alcuni dei luoghi più significativi della città per gruppi di giovani rifugiati e richiedenti asilo ospitati temporaneamente presso le strutture di accoglienza cittadine, minori non accompagnati ed altre categorie di persone svantaggiate L’obiettivo è far conoscere il paese dove i partecipanti, anche temporaneamente, si trovano a vivere, diminuendo il senso di estraneità e favorendo l’integrazione attraverso il confronto.

2017 – Convenzione con il Politecnico di Milano E’ stata siglata la convenzione per l’attivazione ed il finanziamento di n° 1 posto con borsa di studio del Dottorato di ricerca in “Ingegneria Gestionale”; il tema dello studio che il Dottorando andrà a realizzare è “Progettazione e sperimentazione di un modello innovativo di programmazione e controllo sostenibile”. 2017 - Progetto “Nati con la cultura” ASST Spedali Civili di Brescia Fondazione Medicina a misura di donna onlus Fondazione Poliambulanza Gruppo Ospedaliero San Donato (Istituto Clinico Città di Brescia, Istituto Clinico

Sant’Anna) Nel luglio 2017 è stato siglato l’accordo di collaborazione per il progetto Nati con la cultura con gli Spedali Civili di Brescia, la Fondazione Poliambulanza, gli Istituti clinici Città di Brescia e Sant'Anna, che prevede la consegna, da parte dei medici a ciascuno bambino nato nelle strutture ospedaliere cittadine, al momento delle dimissioni di un Passaporto Culturale: la Cultura entra in questo modo a far parte delle raccomandazioni per una buona crescita. La famiglia, nel corso del primo anno di vita del bambino, potrà quindi visitare gratuitamente i musei gestiti dalla Fondazione, il cinema Nuovo Eden, beneficiare dei programmi educativi rivolti alle famiglie e scegliere un'opera o un ambiente per scattare una foto ricordo con il neonato che diventerà subito "cittadino della cultura". 2017 - Accordo per il restauro della Vittoria Alata - Accordo tra Fondazione Brescia Musei, Comune di Brescia, Opificio delle Pietre Dure di Firenze, Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per Bergamo e Brescia, con il quale le parti si impegneranno a collaborare per la realizzazione del complessivo progetto di conservazione e valorizzazione della statua bronzea della Vittoria alata conservata a Brescia presso il Museo di Santa Giulia 2017 – Convenzione Quadro con Fondazione Accademia Carrara di Bergamo


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Accordo finalizzato alla realizzazione di progetti nell’ambito dell’attività museale, in particolare in relazione a tre ambiti:

- Conservazione ed esposizione di beni artistici e storici - Attività educative e didattiche, attività di studio e ricerca - Promozione, marketing e fundraising.

2017 – Convenzione Quadro con Museo Diocesano di Brescia La convenzione, avviata i mesi antecedenti l’apertura della Pinacoteca Tosio Martinengo al fine di costituire - idealmente e operativamente – un punto di accesso privilegiato al patrimonio artistico – pittorico della città, riguarda:

- la conservazione e l’esposizione di beni artistici e storici al fine di favorire la collaborazione per prestiti e depositi a medio e lungo termine e sviluppare progetti di conservazione preventiva e restauri realizzando mostre e progetti educativi con specifico riferimento alle esperienze museali;

- lo sviluppo di attività educative e didattiche con l’ideazione e progettazione di laboratori e didattici comuni e incontri di formazione condivisi - ;

- attività di studio e ricerca con particolare riferimento all’arte bresciana. Collaborazioni con enti/istituzioni culturali cittadini e provinciali: CTB - Centro Teatrale Bresciano Fondazione Teatro Grande Conservatorio Luca Marenzio Festival Arturo Benedetti Michelangeli Biblioteca Queriniana Ma.Co.F. Associazione Centro della Fotografia Italiana Museo Diocesano di Brescia Museo Nazionale della Fotografia di Brescia Museo Mille Miglia Provincia di Brescia Eventi Associazioni Amici di Palazzo Martinengo Ateneo di Brescia Accademia di Scienze Lettere ed Arti onlus Confraternita dei Santi Faustino e Giovita Casa della Memoria Fai - Brescia Associazione Amici del Cidneo Associazione Amici del teatro romano di Brescia Associazione Artisti Bresciani Fondazione Micheletti Fondazione Ugo da Como Kaki Tree Project Brescia

Collaborazioni con le Università e le Accademie: Università Cattolica del Sacro Cuore Università degli Studi di Brescia – Facoltà di Ingegneria Accademia di Bella Arti Santa Giulia di Brescia LABA Libera Accademia di Belle Arti di Brescia Scuola di restauro ENAIP di Botticino


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Politecnico di Milano – Facoltà di Ingegneria Opificio delle Pietre Dure di Firenze

Collaborazioni di carattere didattico: Speciali convenzioni e progetti di collaborazione condivisi hanno permesso di ampliare ulteriormente l’offerta didattica attraverso itinerari tematici combinati, proposti alle scolaresche e ad altri pubblici con tariffe agevolate, che abbinano la conoscenza di contesti diversi.

M.A.C. (Musei Accessibili e Creatività) – la Fondazione con PINAC (Pinacoteca Internazionale dell'età evolutiva Aldo Cibaldi), Museo Diocesano di Brescia, Collezione Paolo VI, è museo aderente alla rete M.A.C. impegnata nella promozione della accessibilità museale per l'accoglienza, il rispetto e la valorizzazione di ogni genere di disabilità o diversità.

Il Vittoriale degli Italiani e Fondazione Ugo da Como - il progetto condiviso ‘Le vie dell’arte’ suggerisce alcuni itinerari che accompagnano alla scoperta di un territorio pieno d’interesse paesaggistico e culturale, collocato tra le città e la sponda bresciana del Lago di Garda.

Ufficio Scolastico Territoriale di Brescia AmbienteParco - il percorso condiviso ‘Arte e Scienza’ consente l’approfondimento

di ambiti apparentemente tra loro lontani, quali il linguaggio artistico, l’ambiente naturale e l’approccio scientifico-tecnologico-matematico.

Varie Associazioni che radunano cittadini di origine immigrata (Arte un ponte tra le culture, Songtabaa, Centro Migranti di Brescia…) collaborano a diverso titolo con la Fondazione nei diversi progetti: Incroci, Narrazioni, Festa per la Giornata mondiale della Diversità Culturale per il dialogo e lo sviluppo volti a promuovere la conoscenza del patrimonio museale alle comunità provenienti da altre culture.

Guide Turistiche Abilitate della Provincia di Brescia - la collaborazione consente di collegare gli itinerari all’interno dei Musei civici al patrimonio storico-artistico conservato nel centro storico cittadino.

Museo delle Scienze Naturali e Unione Astrofili bresciani - il percorso condiviso ‘Esplorando Nuovi Mondi’ offre una preziosa occasione per conoscere ed esplorare con occhi nuovi ed un approccio interdisciplinare la città.

Associazione Speleologica Bresciana - propone originali itinerari ambientali e didattici alla scoperta dei segreti del Castello di Brescia.

Parco Giardino Sigurtà - il percorso condiviso ‘Dal Museo al Parco’ offre, nell’arco di una giornata, l’opportunità di indagare, in maniera originale, il rapporto che intercorre tra arte e natura.

OAPCC Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia e Liceo Scientifico Annibale Calini di Brescia - in collaborazione con la Fondazione hanno realizzato due edizioni del progetto ‘Art trailer/Se fosse una canzone.’ un percorso di avvicinamento alle collezioni del Museo attraverso un approccio peer to peer. Il progetto ha portato alla produzione di 12 trailer oltre a due interessanti video di backstage.

Gruppo Korian gestore RSA Vittoria di Brescia - a corollario della mostra laboratorio ‘Alzheimer in Lab’ allestita presso la residenza per Anziani Vittoria, la Fondazione propone un ciclo di laboratori sensoriali, in grado di sollecitare, attraverso l’uso del tatto, della vista, dell’udito o dell’odorato, immagini legate all’aspetto emotivo personale.


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Fondazione Casa Industria di Brescia - per gli ospiti della residenza, la Fondazione ha ideato e condotto uno speciale programma di conoscenza del patrimonio museale, attraverso incontri presso la struttura, visite nei Musei Civici e specifici laboratori didattici.

Collezione Paolo VI – Arte contemporanea - il percorso condiviso ‘Double face’ ha per tema il ritratto che viene indagato in un arco cronologico che dal Rinascimento giunge ad oggi.

Museo Diocesano d’Arte Sacra - il percorso condiviso ‘Da un Museo all’altro’ consente di approfondire le conoscenze sul patrimonio di due istituzioni museali, tra loro separate logisticamente ma accomunate da una progettualità di ampio respiro.

Collaborazioni con ordini professionali/consorzi/associazioni cittadine: Ordine degli Architetti di Brescia Ordine degli avvocati Associazione Bresciana Albergatori - convenzione per ingressi a tariffe ridotte

riservate ai clienti che soggiornano presso gli hotel associati Consorzio Brescia Centro Associazioni guide turistiche abilitate di Brescia Bresciatourism Bresciamobilità Associazione Mille Miglia

Collaborazioni con enti/istituzioni culturali a livello nazionale: ICOM - Lombardia Associazione Torino Città Capitale Europea Istituto Italiano dei castelli-Onlus sez. Lombardia Accademia Carrara di Bergamo GAMEC Bergamo MAGA – Gallarate - Museo Diotti, Casalmaggiore Rocca di San Giorgio, Orzinuovi

In occasione della realizzazione delle esposizioni temporanee, la Fondazione ha ottenuto il patrocinio di numerose istituzioni internazionali, nazionali e locali: Ambasciata d’Italia in Finlandia Ambasciata d’Italia in Olanda Ambasciata d’Italia in Polonia Chiesa Valdese di Brescia Consolato generale di Svizzera in Italia Consolato generale USA in Italia Istituto di Storia della Riforma dell’Università di Zurigo Museo di Stato Russo Università di Zurigo Parlamento Europeo Ministero dei Beni e delle Attività e del Turismo Regione Lombardia Expo 2015 Provincia di Brescia


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Comune di Brescia Camera di Commercio di Brescia Associazione Industriali Bresciani

In occasione della realizzazione delle esposizioni temporanee, la Fondazione stringe con enti e aziende private accordi di collaborazione di vario titolo: Collaborazioni di co-produzione: Civita Mostre - Accordo di co-produzione della Mostra “Tiziano e alla pittura del

Cinquecento tra Venezia e Brescia” che disciplina gli oneri economici a carico delle parti ed il connesso sistema di revenue sharing.

Giunti SUDEST57 Silvana Editoriale Contrasto

Collaborazioni per sponsorizzazioni: Fondazione ASM Fondazione Cariplo UBI BANCA Banca Generali Centro Padane Consorzio Franciacorta Santa Margherita Terme di Sirmione AON Dinamica – Concessionaria BMW Almag OMR-Officine meccaniche rezzatesi Metal Work Gnutti

Collaborazioni tecniche: Brescia Mobilità – accordo per l’attivazione della “Brescia Card Museums and Mobility”

che prevede sconti e agevolazioni all’interno degli esercizi convenzionati A2A Centrale del Latte di Brescia FSI Ferrovie Italiane dello Stato Trenord – accordo di collaborazione che prevede sconti speciali sull’ingresso al

museo e sul biglietto del treno rivolti ai gruppi in visita al Museo di Santa Giulia. Italotreno Nuovo Trasporti Viaggiatori Boscolo Tours Spa - convenzione per ingressi a tariffe ridotte riservate ai clienti che

soggiornano presso gli hotel della catena Boscolo Consorzio Franciacorta DAC I Ricevimenti Epson Geticket


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Kolektio EGM group Ideal Fabbri Fonderie Ariotti Ghirardi Ghidini Rok

Collaborazioni di media-partnership: Corriere della Sera Qn Il Giorno Radio Montecarlo Giornale di Brescia Teletutto RadioBresciasette Brescia Oggi Brescia Punto TV Radio Vera Radio Bruno Archeologia Viva

Convenzioni per tariffe agevolate: Fondazione Brescia Musei ha stipulato numerose convenzioni con associazioni del territorio, locale e nazionale, al fine di garantire agli associati una tariffa d'ingresso alle sedi museali ridotta. -Associazione Artisti Bresciani -ABMB Associazione bande musicali bresciane -A.C.I Brescia Automobile Club Brescia -ACLI Bresciane -ADICONSUM Brescia -AGESCI Brescia -AICS Brescia -AICS giovani -AIDO Brescia -Amici di RavennAntica -Amici Vittoriale degli Italiani -ANBIMA Brescia -ANFASS Brescia -ANISA -ANMIC Brescia -ANIMIL Brescia -ANOLF Brescia -ANTEAS Brescia -ARCI comitato di Brescia -ARCIRAGAZZI Brescia -ASSOCIAZIONE ARTIGIANI di Brescia e Provincia -Associazione dei Circoli Cooperativi Lombardi -AUSER BRESCIA -AVAL - ACLI BRESCIA


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-AVIS PROVINCIALE BRESCIA -AVO Ass. volontari ospedalieri -CARITAS BRESCIA -CARTA CHIARA A2A -CTS Carta giovani -CDS Brescia Centro Diagnostica Strumentale -CGIL Brescia -CISL Brescia -CITTA’ D’ARTE Pianura Padana (Residenti) -Combattenti e Reduci di Roncadelle -COMUNE DI BRESCIA, Dopolavoro dipendenti -CONFSAL Brescia -CONFCOOPERATIVE BRESCIA -Corte d'appello e procura generale (Bs, Bg, Cr, Mn, Crema) -CRAL Consiglio Territoriale Lombardia 2 -CSI Brescia -CTB Amici del Teatro Stabile di Brescia -CTS -DOPOLAVORO FERROVIARIO Brescia -ETSI Ente Turistico Sociale Italiano -FAI -FITEL -FONDAZIONE DOMINATO LEONENSE -FRANCIACORTA OUTLET VILLAGE -GE.S.IN. -GIOVENTU' CARD - Provincia di Brescia -ISIC Carta internazionale dello studente -Libertas Brescia -LEGACOOP Brescia -LIONS CLUB BRESCIA -MCL Brescia -NAVIGAZIONE LAGO DI ISEO -NOI ORATORI BRESCIANI -POLIAMBULANZA Brescia (dipendenti) -PROMOTION CARD Gardatrentino -SNALS Brescia -SOCIOCULTURALE cooperativa sociale onlus -TOURING CLUB ITALIANO -TORINO MUSEI ABBONAMENTO -TRENITALIA 2x1 Possessori Cartafreccia -TRENORD Possessori tessera ITINERO e IO VIAGGIO; -UIL -UICI -UISP BRESCIA -UNEBA BRESCIA -UPIA BRESCIA -US ACLI -VIVIPARCHI (max 4 ingressi a mostra)


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Si riepilogano nella tabella sotto riportata i principali enti/organizzazioni con i quali Fondazione Brescia Musei ha in corso accordi di collaborazione a diverso titolo, come sopra meglio descritti:

Enti/Organizzazioni Principali collaborazioni

Internazionali 2

Nazionali 14

Università/Accademie 9

Culturali 21

Didattici 14

Ordini Professionali 2

Associazioni cittadine 6

Media Partnership 11

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4. GARE E APPALTI

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4. GARE E APPALTI A seguito della stipula dell’accordo di valorizzazione e della relativa concessione in uso dei beni mobili ed immobili di pertinenza del Comune di Brescia, e della conseguente sempre maggiore attrazione di Fondazione Brescia Musei, soggetto formalmente privato, nell’orbita della disciplina pubblicistica, il Consiglio Direttivo ha approvato il Piano Triennale per la Prevenzione della corruzione e per la Trasparenza (Legge 6 novembre 2012, n. 190), a seguito di un complesso lavoro di mappatura dei procedimenti. Per ciascuno di questi ultimi si è proceduto ad attribuire un peso ponderale, in termini di probabilità di verifica eventi corruttivi e del loro impatto, come declinati dal Piano Nazionale Anticorruzione, ed all’elaborazione di strumenti volti alla mitigazione del rischio. Oltre al PTPC, il Consiglio Direttivo ha adottato i seguenti documenti fondamentali:

• Codice di comportamento dei dipendenti della Fondazione Brescia Musei; • Regolamento per la disciplina transitoria di alcune fasi e procedure relative

all’acquisizione di beni, servizi e lavori, in attuazione del Codice dei contratti pubblici di cui al d.lgs. n. 50 del 18 aprile 2016;

• Regolamento per l’istituzione e la gestione telematica dell’elenco operatori economici da consultare per affidamenti di lavori, servizi e forniture sotto soglia;

• Criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici nelle procedure bandite dalla Fondazione Brescia Musei per l’aggiudicazione di contratti pubblici di appalto.

In relazione alla Trasparenza si è ottemperato alle previsioni di cui alla determinazione ANAC N. 8/2015 recante "linee guida per la l'attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici” Oltre all’ordinaria ottemperanza alle disposizioni di legge e degli atti regolamentari adottati, di concerto e grazie a specifici tavoli tecnici con il Comune di Brescia, Fondazione Brescia Musei ha iniziato una fase di studio della nuova determinazione Anac n. 1134 del 8/11/2017 e recante “Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici”. La citata determinazione è stata adottata a seguito dell’entrate in vigore del D. Lgs. 25 maggio 2016, n. 97, recante "revisione e semplificazione delle disposizioni in materia di prevenzione della corruzione, pubblicità e trasparenza", che ha operato una rivoluzione normativa sul tema. Fondazione Brescia Musei ha quindi iniziato tutte le attività istruttorie necessarie al fine di ottemperare entro i termini fissati dalla citata determinazione 1134/2017, con provvedimenti che verranno adottati nell’anno 2018. 2014 Sono attivi i seguenti contratti di appalto: - contratto stipulato in data 26 novembre 2012 per i servizi museali generali, di pulizia e di custodia sostitutiva con CNS Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop;

4. GARE E APPALTI

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- contratto stipulato in data 18 febbraio 2011 per la fornitura del servizio di vigilanza con l’istituto Vigilanza Città di Brescia Soc. Coop. Sono attivi inoltre contratti per le manutenzioni ordinarie attribuiti a singoli fornitori tramite affidamento diretto. Fra la fine del 2013 e i primi mesi del 2014, precedentemente quindi all’entrata in vigore del nuovo “Regolamento per l’acquisizione in economia di beni, servizi e lavori”, sono stati conferiti incarichi per i seguenti servizi manutentivi: impiantistica elettrica, impiantistica termo sanitaria, impiantistica di sicurezza, gestione gruppi elettrogeni, lavori edili, gestione aree verdi. Nell’ambito di un percorso volto a dotare la Fondazione di specifici regolamenti aziendali per i vari ambiti di attività, il Consiglio Direttivo su proposta della direzione ha approvato il “Regolamento per l’acquisizione in economia di beni, servizi e lavori” al quale è seguita la pubblicazione in data 17-11-2014 di un avviso pubblico per la costituzione di un albo fornitori. La nuova procedura ha portato a risparmi sul semestre precedente in particolare relativamente all’acquisto di materiali vari, ai canoni di manutenzione sulla connettività dati del Museo Santa Giulia e su consulenze tecniche. 2015 Sono attivi i seguenti contratti di appalto: - contratto stipulato in data 26 novembre 2012 per i servizi museali generali, di pulizia e di custodia sostitutiva con CNS Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop; - contratto stipulato in data 18 febbraio 2011 per la fornitura del servizio di vigilanza con VCB Securitas Soc. Coop. p. A. Sono attivi, inoltre, contratti per le manutenzioni ordinarie attribuiti a singoli fornitori con le modalità previste dal vigente regolamento per l’acquisizione di beni e servizi. 2016 Sono attivi i seguenti contratti di appalto: - contratto stipulato in data 26 novembre 2012 per i servizi museali generali, di pulizia e di custodia sostitutiva con CNS Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop.; - contratto stipulato in data 18 febbraio 2011 per la fornitura del servizio di vigilanza con VCB Securitas Soc. Coop. Sono attivi, inoltre, contratti per le manutenzioni ordinarie attribuiti a singoli fornitori con le modalità previste dalla vigente normativa per l’acquisizione di beni e servizi. Con l’entrata in vigore del nuovo Codice dei Contratti (D,Lgs. 50/2016), la Fondazione si è dotata dei seguenti regolamenti operativi: - Criteri per la nomina dei componenti delle commissioni giudicatrici nelle procedure bandite dalla Fondazione Brescia Musei per l’aggiudicazione di contratti pubblici di appalto; - Regolamento per l’istituzione e la gestione telematica dell’elenco operatori economici da consultare per affidamenti di lavori, servizi e forniture sotto soglia. Il Consiglio Direttivo nel corso dell’anno 2016 ha dato avvio, con il supporto di Federculture Servizi S.r.l., soggetto identificato in seguito ad indagine di mercato, alle procedure per l’elaborazione e la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento in concessione dei servizi integrati di assistenza culturale ed ospitalità per il pubblico relativi alle sedi affidate alla Fondazione dal Comune di Brescia, come previsto dalla convenzione per la valorizza-zione del patrimonio museale e culturale tramite conferimento in uso temporaneo a titolo di concessione gratuita di beni mobili ed immobili ai sensi dell’art. 106 comma 2-bis del D.lgs. 42/2004 e s.m.i. sottoscritta, dalle medesime parti, in data 6.6.2016.

4. GARE E APPALTI

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2017 Relativamente al contratto per i servizi museali generali, di pulizia e di custodia sostitutiva, il Consiglio Direttivo in data 25 novembre 2016 - al fine di garantire la continuità dei servizi museali, nelle more di definizione della procedura relativa all’affidamento in concessione dei servizi - ha avviato una procedura negoziata per l’individuazione di un contraente per la gestione dei servizi museali integrati dal 1-1-2017 al 30-4-2017, prorogabile fino al 30/06/2017. La gara è stata affidata a CNS Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop. Il Consiglio Direttivo già nel corso dell’anno 2016 aveva dato avvio, con il già citato supporto di Federculture Servizi Srl, alle procedure per l’elaborazione e la pubblicazione del bando di gara per l’affidamento in concessione dei servizi integrati di assistenza culturale ed ospitalità per il pubblico relativi alle sedi affidate alla Fondazione dal Comune di Brescia. Dopo ampio lavoro preparatorio, il bando di gara con procedura aperta per l’affidamento in concessione dei servizi integrati di assistenza culturale e ospitalità per il pubblico, dei servizi strumentali, nonché di attività connesse alla programmazione cinematografica presso aree del complesso monumentale denominato polo del Castello comprendente il Museo delle armi “Luigi Marzoli”, l’area denominata Brixia - Parco archeologico di Brescia romana, il Complesso museale di Santa Giulia, la Pinacoteca Tosio Martinengo ed il cinema Nuovo Eden, approvato dal Consiglio direttivo nella seduta del 27-02-2017, verbale n.99, è stato pubblicato sulla GUCE in data 17-03-2017. Entro il termine previsto dagli atti di gara, ovvero il 19-05-2017, è pervenuto alla Fondazione un solo plico recante un’offerta che la Commissione giudicatrice ha valutato non idonea nella seduta del 5-06-2017, non avendo il progetto superato il cosiddetto “limite tecnico” previsto dall’art.16 del disciplinare di gara. Il Consiglio Direttivo si è pertanto riservato di effettuare gli approfondimenti del caso per apportare i correttivi ai documenti di gara e procedere con un nuovo bando. In conseguenza degli esiti della suddetta procedura per l’affidamento in concessione dei servizi museali integrati il Consiglio Direttivo, al fine di garantire la continuità dei servizi museali, il 15-6-2017 ha deliberato una procedura aperta d’urgenza per affidare l’appalto dei servizi museali integrati, ivi compreso il servizio di vigilanza, nelle more di definizione della nuova procedura relativa all’affidamento in concessione degli stessi, per il periodo 1° luglio - 31 dicembre 2017, e con previsione della ripetizione di servizi analoghi per un ulteriore semestre. La procedura di gara svoltasi in data 30-6-2017 ha condotto all’affidamento all’unico operatore economico che ha presentato offerta, ovvero il CNS Consorzio Nazionale Servizi. Sono attivi, inoltre, contratti per le manutenzioni ordinarie attribuiti a singoli fornitori con le modalità previste dalla vigente normativa per l’acquisizione di beni e servizi.

5. GESTIONE DELLE COLLEZIONI

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5. GESTIONE DELLE COLLEZIONI Dall’entrata in vigore della concessione nel giugno 2016 sono stati messi in atto una serie di interventi mirati alla manutenzione e conservazione, nonché all’incremento, del patrimonio mobile.

STATO DI CONSERVAZIONE DEI BENI Lo stato di conservazione dei beni è stato costantemente monitorato attraverso lo svolgimento di attività ordinarie e straordinarie quali: - riordino e pulizia programmata delle sale e dei depositi situati presso il Museo di Santa

Giulia; - controllo delle condizioni di umidità e temperatura delle aree espositive e di deposito

climatizzate; - controllo delle condizioni di umidità e temperatura delle aree espositive e di deposito

non climatizzate in caso di necessità legate al manifestarsi di criticità particolari; - monitoraggio costante della presenza di ratti, lepidotteri e anobidi attraverso incarico

assegnato a ditta specializzata; - svolgimento di attività di manutenzione e conservazione preventiva su lotti omogenei di

manufatti (vide infra); - acquisto di materiali idonei alla conservazione per il corretto stoccaggio dei materiali nei

depositi (tessuto non tessuto, ovatta sintetica, buste da conservazione per lastre fotografiche, silica gel, camicie e cartelle in carta anacida);

- sopralluoghi e indagini non invasive per la valutazione di singole opere o di gruppi omogenei di opere.

Nel maggio 2017, con l’entrata in servizio del conservatore, è stato iniziato il lavoro di ispezione e monitoraggio dello stato di conservazione delle armi antiche conservate presso il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, temporaneamente interrotte con il pensionamento degli addetti del Comune. La collezione di armi bianche e di armi da fuoco non presenta particolari problemi di conservazione, soprattutto per quanto riguarda il materiale esposto; le armi bianche nei depositi si sono conservate in maniera ottimale, con poche e superficiali concrezioni rugginose. Invece le armi da fuoco conservate nel deposito presentano in alcuni casi danni da corrosione di lieve entità che, grazie a un confronto con il materiale fotografico, sono stati riscontrati già nei decenni passati e per i quali si constata uno stato di stabilità. Differente invece è lo stato di conservazione delle armi difensive, in particolare delle armature. Alcuni corsaletti da piede, sebbene esternamente non mostrino criticità, nelle parti interne presentano ossidazioni e l’assenza della verniciatura protettiva. Ciò ha causato anche il rapido deterioramento dei coietti interni (tutti però frutto di restauri integrativi novecenteschi), che in molti casi sono spezzati o gravemente danneggiati, per i quali è necessaria una sostituzione. Sono stati quindi attivati interventi di pulitura sia per le armi esposte che in magazzino e sono allo studio puntuali e specifici interventi di restauro. Invece si segnalano per il buono stato di conservazione le armi, sia bianche sia da fuoco, in deposito provenienti dal Museo del Risorgimento.


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INTERVENTI DI MANUTENZIONE E RESTAURO – PROGETTO PINACOTECA In vista della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo è stato elaborato un piano di interventi straordinari, volto all’individuazione dei dipinti che necessitano un restauro e all’acquisizione dei relativi progetti di intervento. Le opere restaurate – in grandissima parte grazie al sostegno di sponsor privati e dell’applicazione della Legge n. 106 del 29/07/2014 “Art Bonus” - sono: - Giacomo Ceruti, Scuola di ragazze - Giacomo Ceruti, Calzolai - Vincenzo Foppa, Stendardo di Orzinuovi - Vincenzo Foppa, Pala dei Mercanti - Vincenzo Foppa, Santa Apollonia - Vincenzo Foppa, San Giovanni Battista - Andrea Solario, Cristo portacroce e un certosino - Moretto, Adorazione dei pastori - Moretto, Annunciazione - Pietro Marone, Corteo della regina di Saba - Pietro Ricchi, Ritratto equestre - Angelica Kauffmann, Nascita del Battista - Luigi Ferrari, Laocoonte - Andrea Appiani, Madonna in adorazione del Bambino - Bottega di Stefano Lamberti, Cornice lignea della Pentecoste di Moretto - Cinque placchette metalliche rinascimentali: maestro attivo nell’Italia centrale, Pace del cardinale Andrea della Valle, inv. PL118; Moderno, San Girolamo, PL31; Ambito di Donatello, Madonna con Bambino, PL14; Andrea Brioschi detto il Riccio, Deposizione nel sepolcro, PL109; Maestro emiliano, Ultima cena, PL217. Inoltre, grazie alla raccolta fondi “Per una nuova Pinacoteca”, sono state restaurate le cornici di tutte le pale di Moretto e Romanino e il basamento realizzato da Rodolfo Vantini della scultura che raffigura il ritratto di Eleonora d’Este ad opera di Antonio Canova. In occasione dell’allestimento della Pinacoteca, inoltre, è stata effettuata la manutenzione conservativa di tutte le cornici dei dipinti esposti. Infine, è ancora aperta e sta per essere rilanciata la campagna di raccolta fondi per il restauro delle due tele di Giuseppe Tortelli Banchetto di Baldassarre e Cacciata di Eliodoro dal tempio. In occasione della riapertura al pubblico dell’appartamento vantiniano di palazzo Tosio, in vista del trasferimento nelle sale delle opere di pittura e di scultura che costituivano parte dell’antico allestimento della dimora, sono stati restaurati a cura della Fondazione e con il contributo di uno sponsor privato i seguenti dipinti: - Francesco Bassi, Paesaggio con castello e ponte - François Marius Granet, La suora inferma - Giuseppe Bisi, Paesaggio con fiume - Giuseppe Borsato, Riva degli Schiavoni - Giovanni Migliara, Interno della chiesa di San Pietro - Giuseppe Canella, Le tintorie di Rouen - Giuseppe Canella, Aurora


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Per la stessa occasione, è stato eseguito il restauro di 11 cornici ottocentesche.

INTERVENTI DI MANUTENZIONE E RESTAURO Progetto Vittoria Alata Grazie all’applicazione del dispositivo fiscale “Art Bonus” è stato possibile avviare un progetto completo di conoscenza, restauro e valorizzazione della statua della Vittoria alata. In sinergia con l’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, e con la partecipazione del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è stato formalizzato un percorso distinto in tre fasi, che prevedono per la prima volta la diagnostica completa della Vittoria mediante metodi non distruttivi, lo scavo completo dell’interno della statua e una nuova riflessione sulla futura collocazione di essa, che possa valorizzarne non solamente la bellezza ma anche l’importanza che già i primi risultati stanno lasciando presagire. Il progetto costituisce il primo approccio interdisciplinare allo studio della Vittoria alata, con il coinvolgimento dei massimi istituti competenti, ricercatori e studiosi, con il coordinamento di Fondazione e Comune di Brescia. L’intervento si connota come una sorta di “scavo archeologico” all’interno della statua con l’obiettivo di mettere in luce particolarità tecniche indicative anche per la sua datazione e il luogo di origine. Inoltre le fasi del progetto combinano alcuni aspetti propriamente conoscitivi con quelli conservativi per garantire le migliori condizioni di esposizione della Vittoria. L’intervento previsto, contenuto all’interno di un Protocollo d’intesa tra Fondazione, Comune e Opificio, declinato in Accordi operativi specifici, è suddiviso in fasi operative che si intersecano con le indagini archeometriche necessarie. Fase 1: completamento della documentazione, con indagini sia di tipo archeometrico che di riconoscimento della superficie. Si caratterizza quindi per una specificità diagnostica (rilievo 3d, estensimetrie ed emissioni acustiche, prove di pulitura superfici, XRF) che permette di proseguire alla fase successiva (entro luglio 2018). Fase 2: Scavo archeologico dell’interno della statua. La fase comprende il parziale smontaggio delle parti mobili della statua la realizzazione del supporto di lavoro e quanto necessario alle fasi di lavorazione, la movimentazione e le operazioni di rimozione del supporto ottocentesco, in modo da poter proseguire con lo scavo e la diagnostica interna e con la progettazione del nuovo supporto e di quanto risulti necessario alla sua realizzazione. Fase 3: Nuove modalità espositive. La fase prevede la pulitura della superficie interna, sino ad oggi invisibile e mai vista da tecnici e studiosi, e successivamente di quella esterna con i relativi trattamenti conservativi. Negli stessi tempi si potrà provvedere alla realizzazione di eventuali controforme o stampi delle superfici interne eventualmente utili per il nuovo supporto ed eseguire le prime prove di parti di esso, per approdare a un innovativo sistema di esposizione. Attività di manutenzione e conservazione preventiva a) Completamento del progetto di riordino, spolveratura e condizionatura delle opere su carta di pertinenza del Gabinetto Disegni e stampe attraverso la realizzazione dei seguenti interventi: - pulitura a secco e condizionamento di un lotto di 50 stampe sciolte, 11 albi, circa 500

stampe raccolte in cartelle; - pulitura e condizionamento di un lotto di circa 600 opere grafiche di pertinenza del legato

Zanelli, precedentemente conservate entro materiali inadatti presso il Monetiere; - condizionamento delle opere del fondo Mucci (350 fogli e 3 raccoglitori di prototipi e

pubblicità) spolverati in precedente occasione;


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- condizionamento di circa 2000 disegni conservati nel Gabinetto Disegni e Stampe spolverati in precedente occasione;

- spolveratura e sostituzione delle cartelle e delle camicie da conservazione di circa 700 stampe del Museo del Risorgimento in vista del loro trasferimento dal Deposito Artigianelli (dove si era rilevata presenza di muffa) al Gabinetto Disegni e Stampe;

- rimozione dai passepartout e condizionamento di 60 stampe già esposte al Museo del Risorgimento e collocate entro passepartout non adatti alla conservazione.

b) Manutenzione e condizionamento dei tessili pertinenti alle collezioni del Museo del Risorgimento (bandiere, foulard, fasce, berretti) in vista del loro trasferimento dal Deposito Artigianelli (dove si era rilevata la presenza di muffe) al nuovo deposito predisposto per i materiali tessili in Santa Giulia. Lavori eseguiti dagli allievi del corso “Restauro tessili” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino. c) Manutenzione e condizionamento di un lotto di manufatti tessili di ambito liturgico (frammenti di pizzi provenienti dalla chiesa dei Miracoli; paramenti in damasco; coperta ricamata). Lavori eseguiti grazie all’attivazione di due stages in collaborazione con la Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino. d) Riordino, documentazione, manutenzione e condizionamento di circa 100 pezzi in terracotta conservati presso il deposito attiguo alla Sala Capitolare di Santa Giulia; lavoro svolto dagli allievi del corso “Restauro materiali lapidei” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino. e) Manutenzione e rimontaggio della scultura di Simon Troger Sacrificio Isacco (sec. XVIII), conservata in deposito entro contenitori non adeguati. Restauri 1. Attività di restauro di singoli manufatti le cui condizioni di criticità sono emerse con evidenza nel corso di sopralluoghi e controlli periodici: a) Assegnazione al corso di restauro “Manufatti lignei” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino del restauro dei seguenti manufatti: - Madonna con Bambino, scultura sec. XVIII (?); - Presentazione di Gesù al tempio, scultura sec. XVIII; - Stemma dell’Ospedale Maggiore, sec. XVIII; - Quattro dipinti su tavola raffiguranti scene campestri, ambito di Francesco Lorenzi,

seconda metà sec. XVIII; - Cornice lignea intagliata e dipinta del quadro attribuito a Bernardino Gandino Madonna

in gloria con il Bambino, sant’Orsola e una dimessa, 1640-1650 circa. b) Assegnazione al corso di restauro “Tessili” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino del restauro dei seguenti manufatti: - Giacca Nicolae, 1940-1945 circa; - Foluard in seta delle campagne napoleoniche, sec. XIX; - Foulard in seta con la benedizione di Pio IX, sec. XIX; - Tovaglia a filet, sec. XIX (manutenzione straordinaria); - Corsaletto da piede alla pisana, Museo delle Armi “Luigi Marzoli”; - Fissaggio per cintura e dragona per spada, Museo del Risorgimento; - Coppia di fonde da arcione, Museo del Risorgimento; - Custodia per spada all’albertina, Museo del Risorgimento. c) Assegnazione al corso di restauro “Dipinti su tela” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino del restauro dei seguenti manufatti: - Giuseppe Bailetti, La cresta, 1962;


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- Elisabetta Kaehlbrandt, La mietitura (recto); Il ritorno dai campi (verso), sec. XIX; d) Assegnazione al corso di restauro “Materiali lapidei e derivati” della Scuola Regionale per la Valorizzazione dei Beni Culturali ENAIP di Botticino del restauro delle seguenti opere: - Giovanni Battista Lombardi, Rivelazione d’amore II, gesso, 1869 circa; - Giovanni Battista Lombardi, Zefiro e Amore, gesso, sec. XIX; - Pittore bresciano, Madonna annunciata, affresco (strappo), sec. XV; - Putto dormiente, sec. XVII, marmo, lunghezza cm 20; - Santo a figura intera, sec. XV, marmo, altezza cm 20; - Busto di Cristo, sec. XVI, marmo, diametro cm 7; - Bouquet di fiori, prima metà sec. XIX, marmo, cm 25x21; - Bouquet di fiori, prima metà sec. XIX, marmo, diametro cm 28; - Giovanni Franceschetti, Rosa, sec. XIX, marmo, diametro cm 21; - Giovanni Franceschetti, Cornucopia, diametro cm 20; - Giovanni Seleroni, Giochi di putti, sec. XIX, cm 22,5x43,5; - Giovanni Seleroni, Giochi di putti, sec. XIX, cm 22,5x43,5. e) Assegnazione all’Accademia Santa Giulia del restauro dei seguenti manufatti: - Gaetano Peverada, Cristo davanti a Pilato, 1770-1780 circa, olio su tela, cm 96.5x71.5; - Gaetano Peverada, Deposizione, 1770-1780 circa, olio su tela, cm 97x72.5; - Pittore lombardo, Ritratto di gentiluomo, 1770-1780 circa, olio su tela, cm 97x80; - Pittore lombardo, Ritratto di fanciullo, 1770-1780 circa, olio su tela, cm 105x75; - Ambito di Bernardino Gandino, I cinque misteri gaudiosi, 1640 circa, olio su tela, cm

43,5x180 - Pittore bresciano (?), Madonna del popolo con un santo papa e un santo vescovo, prima

metà sec. XVII, olio su tela, cm 137x106 - Pittore veneto-cretese, Adorazione dei magi, secolo XVII, tempera su tavola, cm

50.5x66; - Giambattista Barca, Cristo e la samaritana al pozzo, 1625-1650 circa, olio su tavola, cm

43.5x70; - Pittore bresciano (?), Madonna in trono con il Bambino, 1470 circa, tavola, cm 65x50; e) Nel Museo delle Armi è a buon punto il lavoro di manutenzione ordinaria, tramite pulitura da polvere, rimozione di aloni opachi (causati dal contatto con la pelle umana) e la rimozione delle ossidazioni più superficiali, nonché dei vecchi film protettivi ormai alterati, consentendo la valutazione delle tempistiche necessarie per la manutenzione ordinaria e quindi una funzionale e regolare programmazione di tali lavori. f) Grazie all’accordo con l’ENAIP di Botticino, è stato possibile proporre agli studenti del corso di Lapideo il monitoraggio, la pulitura e la manutenzione conservativa dei mosaici esposti nelle sezioni di Santa Giulia, dell’area archeologica delle domus dell’Ortaglia, dell’area archeologica in prossimità del sagrato di San Salvatore, nonché delle sculture di età romana imperiale selezionate per la mostra itinerante dedicata al Rinascimento bresciano per le sedi di Varsavia, Helsinki e Entschede. 2. Interventi di restauro e manutenzione straordinaria realizzati in occasione di prestiti a mostre temporanee organizzate da enti terzi e finanziati in gran parte grazie ad accordi di collaborazione con gli enti stessi: - L. Bisi, L’abbazia di Brou, inv. DI350 - Pittore bresciano, San Giorgio e il drago, inv. DI 114 - Zanelli, Tripode-l’Elettricità, inv. DS 1721 - M. D’Azeglio, Ferraù e l’ombra di Argalia, inv. DI349;


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- G. Bisi, Orlando e Rodomonte combattono alla presenza di Fiordiligi, inv. DI 756 - Pelagio Palagi, Newton scopre la rifrazione della luce, 1827, (manutenzione

straordinaria); - Giuseppe Molteni, La derelitta, 1844, (manutenzione straordinaria); - Luigi Basiletti, Veduta della campagna romana con i resti di un acquedotto, 1837 circa,

(restauro); - Pier Francesco Bissolo, Ritratto di giovane, 1505 circa, (restauro); - Giacomo Ceruti, Ritratto di Marina sposa di Giovan Battista Cattaneo, 1732-1736 circa,

(manutenzione straordinaria); - Arturo Bianchi, Ultimo veglione al teatro Guillaume, 1907, (restauro); - Angelo Landi, Il gioco delle bocce, 1940 circa, (restauro); - Angelo Inganni, Festa della vendemmia, 1875 circa (restauro della cornice); - Angelo Inganni, Festa di nozze, 1870, (restauro della cornice); - Giuseppe Diotti, Il conte Ugolino nella torre della fame, 1832, (manutenzione

straordinaria); - Giuseppe Diotti, Testa di Creonte, 1839, (manutenzione straordinaria); - Giuseppe Diotti, Il bacio di Giuda, 1839-1840 circa, (restauro); - Giuseppe Diotti, Testa di Cristo, 1830 circa, (restauro); - Felice Schiavoni, Raffaello e la Fornarina, 1834, (restauro); - Giuseppe Bezzuoli, La scuola di Atene, 1819, (restauro); - Angelo Inganni, Uno spazzacamino, 1843, (restauro della cornice); - Faustino Joli, Le Dieci Giornate in piazza Loggia, 1848 (restauro della cornice) - Luigi Basiletti, Veduta del tempio di Vespasiano, 1835 circa (manutenzione straordinaria); - Giovanni Renica, Veduta di piazza Loggia, 1835, (restauro); - Giovanni Renica, Veduta del porto di Desenzano, 1835, (restauro); - Angelo Inganni, Piazza Loggia sotto la neve, 1879, (restauro); - Giovanni Paolo Maggini, contrabbasso, 1610 (indagini diagnostiche e trattamento

antitarlo in camera anossica); - Emilio Notte, La piazza, 1919, (restauro); È stato possibile far realizzare in occasione del viaggio e dell’esposizione all’estero un clima box adeguato per il dittico di Boezio (2017, Mannheim, Reiss Engelorn Museum) e per il dittico Queriniano (2018, Madrid, Museo del Prado). Sempre in occasione di richieste di prestito è stato fatto un intervento di manutenzione conservativa sull’applique in bronzo del prigioniero (MR339) e sull’epigrafe di Coelia paterna (MR3029). In occasione della mostra “Romolo Romani. 1884-1916 Sensazioni, figure, simboli”, l’intero fondo di opere di Romolo Romani – 60 opere tra disegni di medio e grande formato – è stato oggetto di un articolato e complesso progetto di manutenzione conservativa e restauro. Per i disegni di medio formato, l’intervento di restauro è stato completato dalla realizzazione di passepartout per la conservazione. In occasione della mostra “Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia” è stata restaurata la stampa: Anonimo intagliatore da Tiziano, Trionfo di Cristo, 1517, xilografia, (restauro sostenuto grazie al contributo di uno sponsor privato).


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DOCUMENTAZIONE E CATALOGAZIONE

Catalogazione Grazie al contributo regionale ottenuto dal Comune a valere sul bando 2015 è stato realizzato il progetto “BRIXIA. Catalogazione di reperti archeologici”; sono state quindi affidate a un archeologo specialista 450 schede di opere e reperti, inserite poi nella banca dati gestionale del patrimonio museale nonché nel sistema Regionale stesso, con relativa campagna fotografica. Entro le attività ordinarie, prosegue in modo costante la’ttività di aggiornamento e implementazione della banca dati per la gestione della collezione, che raccoglie a oggi le schede di oltre 44.000 opere. Archivio fotografico Come servizio per il pubblico, l’archivio assolve di media circa 450 richieste annue da parte di studiosi, case editrici e altre realtà museali per pubblicazioni e ricerche. Ha supportato attraverso il suo patrimonio e nuovi scatti la predisposizione di mostre e cataloghi a cura della Fondazione e di Comune di Brescia. Dall’archivio fotografico sono state realizzate le campagne fotografiche di completamento per la documentazione di corredo per la Banca Dati, in particolare per quanto riguarda il patrimonio archeologico e i disegni (circa 1000 files in HD). Anche le nuove sistemazioni permanenti dei percorsi museali sono state oggetto di nuove riprese fotografiche: 2014 teatro romano; 2015 Parco archeologico. Sono stati inoltre coordinati e fatti realizzare i servizi sulle esposizioni temporanee presenti nelle sedi museali (Brixia. Roma e le genti del Po, Rinascimento. A Brescia opere da grandi musei, ROMOLO ROMANI 1884-1916 sensazioni, figure, simboli, DADA, Arnaldo da Brescia).

INCREMENTI PATRIMONIALI È in corso la procedura per l’acquisizione dell’eredità Bruno Romeda, composto principalmente da opere di pittura e di scultura dei due artisti Bruno Romeda e Robert Courtright. A questo nucleo principale – che documenta fra l’altro le varie fasi del processo creativo, dal disegno al bozzetto all’opera finita – si aggiungono alcune opere collezionate dai due artisti (stampe, arte africana) o a essi donate da altri artisti. Tra febbraio e marzo 2018 Fondazione Brescia Musei ha condiviso una campagna di raccolta fondi che ha consentito di acquistare sul mercato antiquario l’Annunciazione di Pietro Maria Bagnatore (1590, olio su tela), anticamente collocato sopra l’ingresso del palazzo della Loggia. Terzo Paradiso - Coltivare la Città Comune di Brescia e la Fondazione Brescia Musei, con L’Ordine degli Architetti della Provincia di Brescia, hanno promosso e aderito al progetto “Terzo Paradiso - Coltivare la Città” ideato da Cittadellarte - Fondazione Michelangelo Pistoletto, che da diversi anni coinvolge centinaia di realtà in tutto il mondo che si sono attivate per realizzare iniziative, eventi, performance. In particolare durante il periodo dell’Expo 2015 il Terzo Paradiso è stato a sostegno della filosofia del “coltivare la città”, strettamente collegata al tema cardine di Expo “Nutrire il pianeta energia per la vita”.


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Tutte le installazioni raffigurano il simbolo del Terzo Paradiso, che è rappresentato da una riconfigurazione del segno matematico dell’infinito e saranno collocate in punti diversi, dal centro alla periferia, al fine di proporre, tra le altre cose, di sostenere una cultura del cambiamento e la rinascita della città conseguita con la partecipazione attiva dei cittadini ai processi di decisione e gestione del territorio. L’installazione a Santa Giulia è costituita dal simbolo realizzato su due piani, uno orizzontale, con l’utilizzo di frammenti di architetture antiche in marmi bianchi e policromi e uno verticale, contemporaneo, sul prospetto meridionale dell’edificio che garantisce protezione alle domus dell’Ortaglia, in acciaio specchiante. L’installazione in museo, a differenza delle altre, resterà permanente.

PRESTITI Negli anni 2014-2018 sono stati concessi prestiti a oltre sessanta mostre organizzate da importanti istituzioni nazionali e internazionali ma anche da realtà attive nel territorio, con le quali sono state instaurate positive e durature collaborazioni. Ove necessario e possibile, agli enti organizzatori è stato chiesto di sostenere il restauro o la manutenzione delle opere richieste in prestito (o in taluni casi la produzione di climabox o di dispositivi permanenti per la conservazione, come per esempio i climabox). In alcuni casi, invece, tali enti hanno corrisposto un loan fee, che è stato destinato a finanziare interventi di conservazione e restauro. Le somme incassate risultano così ripartite: 2016: euro 27.729,50 2017: euro 3.600. 2014

SEDE TITOLO MOSTRA PERIODO OPERE PRESTATE

FEE /RESTAURO

Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna e contemporanea

Attraverso Rodin. Scultura italiana nel primo Novecento

11/02-18/03/2014 A. Zanelli, Ninfa dormiente, inv.238

Brescia, Palazzo Martinengo

“Moretto, Salvoldo, Romanino, Ceruti. Capolavori delle collezioni private bresciane”

1/03-1/06/2014 G. Ceruti, Donne che lavorano, inv.1773;


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Ravenna, Museo d’Arte della Città di Ravenna

Capolavori strappati

13/02/2014-15/06/2014

L. Gambara, Apollo con Amorino, inv.91;

L. Gambara, Autoritratto, inv. 86;

G. Romani (Romanino), Ritratto di Niccolò Orsini, inv.33;

G. Romani, Ritratto del Gattamelata, inv.32;

F. Ferramola, La nascita di Adone, inv.35

Rovigo, Palazzo Roverella

L’ossessione nordica. Klimt, Böcklin, Munch e la pittura italiana

22/02-21/06-2014 G. Cresseri, La notte, inv.736

Milano, Pinacoteca di Brera

Giovanni Bellini e la pittura devozionale di sentimento

02/04-06-07-2014 Moderno, Cristo morto tra Maria e Giovanni, inv. PL160 Rizzini;

Bonn, LVR-Landes Museum

Lucentezza infranta. Grandi bronzi romani sul limes. Patrimonio mondiale dell’UNESCO

20/03-20/07/2014 Pettorale di cavallo, inv. 340;

Statuetta di prigioniero, inv. 339;

Ritratto di Settimio Severo, inv. 349

Bourg-en-Bresse, Monastere Royal de Brou

L’invention du passé: mettre in scèen le patrimoine à l’epoque romantique

19/04-21/09/2014 L. Bisi, L’abbazia di Brou, inv. 350

Restauro


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Aquisgrana, Municipio, sala dell’Incoronazione

I luoghi del potere 20/06-21/09/2014 Lastra con arco, inv. MR5808;

Testa di giovane, inv. 10821;

Fenestrella bifora, inv. MR5841;

Lastra con pavone, inv. ?;

Stucco ornamentale, inv. MR10431;

Parigi, Pinacothèque de Paris

Cleopatra 10/04-07/09/2014 A. Glisenti, La morte di Cleopatra, inv. 733

Roma, Musei Capitolini

Michelangelo. Difficoltà e voli di un artista universale

26/05-14/09/2014 A. Di Giovanni de’ Maestri (Adriano Fiorentino), Cardinal Raffaele Riario, inv. 766 Rizzini

Bagolino, Chiesa di San Lorenzo

Strumenti musicali a Bagolino

15/07-15/08/2014 G. Mora, Chitarra battente, inv. 18

Brescia, Museo Diocesano

Pittori intorno a Moretto

12/04-29/07/2014 A. Bonvicino (Moretto), Annunciazione, inv. ?

Bergamo, Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea

Il Rinascimento della Carrara. Mantegna, Bellini, Raffaello, Moroni. Restauri e capolavori in dialogo

13/05-20/07/2014 R. Sanzio, Cristo benedicente, inv. 150

Romano di Lombardia (BG), Museo d’Arte e Cultura Sacra

“L’olio. Lux, Cibus, Medicina”

11/10-14/12/2014 A. Beverensi, La Giustizia abbraccia la Pace alla presenza di Aurora, inv. 615


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Ome, Casa Museo Pietro Malossi

1914-1918 [1919] L’attesa trincerata. La Grande Guerra al Borgo del Maglio

31/08-30/11/2014 30 armi da fuoco

Venezia, Fondazione Giorgio Cini, Galleria di Palazzo Cini

L’ospite a Palazzo. Lorenzo Lotto, L’Adorazione die Pastori dei Musei Civici di Brescia.

05/09-02-11/2014 L. Lotto, Adorazione dei Pastori, inv. 93

2015


FEE /RESTAURO

Tokyo, National Museum

Osaka, National Museum of Art

Queens of Egypt 11/06-23/09

10/10-20/12

A. Glisenti, La morte di Cleopatra, inv. 733

Milano, Gallerie d’Italia

Hayez. Venezia 1791-Milano 1882

05/11/2015-21/02/2016

F. Hayez, Gli abitanti di Parga abbandonano la loro patriaI, inv. 337;

F. Hayaez, Giacobbe e Esaù, inv. 338

Milano, Palazzo Reale

Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau

02/12/2015-20/03/2016

A. Zanelli, Tripode-l’Elettricità, inv. DI 1721

Hornu, Musée des Artes contemporaines de la Communauté Française

L’Homme, le Dragon et la Mort. Figures des Saint Georges du XV eau XVIIe siècle

18/10/2015-17/01/2016

Pittore bresciano, San Giorgio e il drago, inv. DI 114

Restauro

Brescia, AAB I Fondatori dell’AAB. Giovanni Asti (1881-1954)

28/11/2015-6/01/2016

E. Rizzi, Ritratto dello scultore


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Giovanni Asti, inv. 1750


Padre Maurizio Malvestiti patriota e… archeologo, astronomo, botanico e omeopata, musicista, poeta

25/09-31/10/2015 F. Joli, Il popolo radunato in Piazza Vecchia, inv. 576;

F. Joli, Combattimento in via delle Consolazioni, inv. 577;

F. Joli, Combattimento del 31 marzo 1849 in piazzetta San Barnaba, inv. 571;

F. Joli, Combattimento a Porta Torrelunga, inv. 572;

Sandalo di Padre Maurizio Malvestiti, inv. RS241;

Zini, Incontro tra Padre Malvestiti e Haynau al castello di Brescia, inv. ?

Venaria Reale, Reggia, Sala delle Arti

Raffaello. Il sole e le Arti

26/09/2015-24/01/2016 (prestito da novembre 2015 a gennaio 2016)

Raffaello Sanzio, Angelo, inv. 149

2016 SEDE TITOLO MOSTRA PERIODO OPERE

PRESTATE FEE /RESTAURO

Genova Alfons Mucha e le atmosfere Art Nouveau

29/04-18/09/2016 A. Zanelli, Tripode-l’Elettricità, inv. DS 1721

Restauro


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Mosca, Museo Puškin

Raffaello e la poesia del volto

12/09-11/12/2016 R. Sanzio, Angelo, inv. DI 149;

Loan fee

Cremona, Museo del Violino

“Janello Torriani, genio del Rinscimento”

10/09/16-19/01/2017

Maestro Falconi della Valle, Quadrante orario (strumenti scientifici), inv. SS4

Vienna, Galleria del Belvedere, Wiessenschaftliche Anstalt offentlichen Rechts

Biedermeier Extended – Waldmuller and the painting of his era

21/10/16-12/02/2017

E. Sala, Pia de’ Tolomei, inv. DI 343

Loan fee

Brescia, AAB Gaetano Cresseri (1870-1933). La grande decorazione nell’officina di un artista

29/11/2016-04/01/2017

G. Cresseri, San Lorenzo mostra i poveri al Prefetto Romano, inv. DI 549;

G. Cresseri, Gloria di San Lorenzo, inv. DI 595;

G. Cresseri, La Disputa del Santissimo Sacramento, inv. DI 837;

G. Cresseri, Studio di figura femminile, inv. Fondo Cresseri n.72;

G. Cresseri, Studio di figura femminile, inv. Fondo Cresseri n. 75;

G. Cresseri, Studio di figura maschile, inv. Fondo Cresseri n. 65;

G. Cresseri, Studio di busto femminile,


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inv. Fondo Cresseri n. 66

Monza, Villa Reale La monaca di Monza

1/10/2016-19/02/2017

M. Bianchi, Una vittima del secolo XVII, inv. DI 1066;

B. Cesare (Modesto Faustini), La monaca di Monza, inv DI 535

Loan fee

Barletta, Castello svevo

Annibale. Un viaggio

02/08/2016-22/01/2017

-Falera, inv. ST33924;

-Torquis, inv. MR112; -Elmo, inv. ST52745;

-Spada con fodero, inv. MR5144

Ferrara, Palazzo dei Diamanti

Orlando Furioso. 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi

24/09/2016-08/01/2017

Lastra di sarcofago con Amazzonomachia, inv. MR10710

Loan fee

Venezia, Gallerie dell’Accademia

Manuzio, Le arti, il libro. Il Rinascimento di Venezia

19/03-19/06/2016 S. da Ravenna, Calamaio in forma di mostro marino, inv. BR00040;

S. da Ravenna, Drago calamaio, inv. BR41

Loan fee

Torino, Venaria Reale

Meraviglie d’Italia. Alle origini del Made in Italy

18/03-10/07/2016 Sforza di Marcantonio in Pesaro, Grande piatto con “La testa di Asdrubale presentato a Nerone”, inv. CR 28


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Brescia, Palazzo Martinengo Cesaresco

Lo splendore di Venezia. Canaletto Bellotto Guardi e i vedutisti dell’Ottocento

23/01-12/06/2016 G. Migliara, Veduta di Piazza San Marco dopo il temporale, inv. 402

Cividale del Friuli (UD), Monastero di Santa Maria in Valle

“Fragmenta” 30/04-30/10/2016 Frammento di arco di stucco modanato con inserti vitrei, inv. MR 10491;

Formella quadrata di stucco con fiore ad otto petali, inv. MR10821

Madrid, Museo Thyessen-Boremisza

Caravaggio y el Norte

21/06-18/09/2016 N. Tournier, Flaustista, inv. DI 2015

Loan fee

Novara, Broletto Da Lotto a Caravaggio. La collezione e le ricerche di Roberto Longhi

20/02-05/06/2016 L. Mazzolino, Noli me tangere, inv. DI 705;

G. Romani, San Gerolamo penitente, inv. DI1214

Restauro

Tivoli, Villa d’Este I voli dell’Ariosto. Geografia, Storia e fortuna di un poeta estense

14/06-30/10/2016 M. D’Azeglio, Ferraù e l’ombra di Argalia, inv. DI349;

G. Bisi, Orlando e Rodomonte combattono alla presenza di Fiordiligi, inv. DI 756

Restauro

Torino, Museo Egizio

Pompei 1/03-04/09/2016 A. Glisenti, La morte di Cleopatra, inv.733

Loan fee


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2017


FEE /RESTAURO

Venezia, Palazzo Ducale

Hyeronimus Bosch e Venezia

18/02-04/06/2017 Bottegao ambito di Severo Calzetta da Ravenna, Calamaio in forma di mostro marino, inv. BR40;

Loan fee

Brescia, Palazzo Martinengo in via Musei

Da Hayez a Boldini. Anime e volti della pittura italiana dell’Ottocento

21/01-11/06/2017 P. Pelagio, Newton scopre la teoria della rifrazione della luce, inv. DI 351;

G. Molteni, La derelitta (La signora decaduta), inv. DI353;

I. Caffi, Piazza dell’Ippodromo di Costantinopoli, inv. DI 388


Moretto e Sant’Orsola

21/10-25/11/2017 B. Gandino, Madonna in Gloria con il Bambino, Sant’Orsola e una dimessa, inv. 519

Montichiari, Museo Lechi

Luigi Basiletti (1780-1859). Paesaggi e vedute nell’Italia del Grand Tour

08/04-02/07/2017 L. Basiletti, La veduta di Ischia, inv. DI 760;

L. Basiletti, Veduta di Tivoli, inv. 1093;

L. Basiletti, Veduta della campagna romana con rovine di acquedotti, inv. DI 752

Restauro


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Orzinuovi, Rocca Feste, giochi e giocolieri nella pittura dal XVI al XX secolo

01/09-05/11/2017 A. Inganni, Festa di nozze, inv. DI530;

A. Inganni, Vendemmia, inv. DI 792;

P. F. Garoli, Architettura fantastica con il giuoco del pallone con il bracciale, inv. Di 610;

A. Landi, Il giuoco delle bocce, inv. DI 1291;

F. Bocchi, Il guastafeste, inv. DI 194

F. Bocchi, Caccia al pulcino, inv. DI 195

A. Bianchi, L’ultimo veglione al Teatro Guillaume, inv. DI661

Restauro

Cremona, Museo del Violino

Monteverdi e Caravaggio. Sonar stromenti e figurar la musica

08/04-23/07/2017 M. Duiffopruchar, Chitarrone, inv. Chitarrone1

G. P. Maggini, Contrabbasso, inv. Contrabbasso Maggini 1

Indagini diagnostiche e dispositivi permanenti per la conservazione

Breno, Museo Camuno (CaMus)

La realtà dello sguardo. Ritratti di Giacomo Ceruti in Valcamonica

15/09-07/01/2018 G. Ceruti, Ritratto di Marina Cattaneo, n. inv. DI1529

Manutenzione

Castelfranco Veneto, Museo (Casa Giorgione)

Le trame di Giorgione

27/10/2017-04/03/2018

Pittore veneto, Ritratto di uomo con barba, inv. DI 111;

Restauro


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F. Bissolo, Ritratto di giovane, inv. DI 127

Bergamo, Accademia Carrara

Raffaello. Anteprima

18/10/2017-5/02/2018

R. Sanzio, Cristo benedicente, inv. 150

Sassoferrato, Palazzo degli Scalzi

La devota bellezza. Giovanni Battista Salvi, il Sassoferrato

17/06-05/11/2017 G. B. Salvi, Madonna con il Bambino e San Giovannino, inv. DI704

Loan fee

Brescia, AAB L’Ottocento e il Novecento nelle collezioni istituzionali bresciane. 1. L’ateneo di Brescia, Accademia di Scienze, Lettere e Arti

02/12/2017-10/01/2018

G. Canella, Il fiume Adige, inv. 462;

G. Canella, Studi di Montagne, inv. 407;

G. Canella, Studio di Bosco, inv. 460;

G. Canella, Monte Rosa, inv. 463;

E. Pasini, Ritratto di Luisa, inv. 746

Roma, Museo Nazionale di Palazzo Venezia, Complesso del Vittoriano-Gipsoteca

La collezione Wurtz e le origini del made in Italy

26/10/17-04/03/2018

A. Zanelli, Ave Vita, inv. SC201 e SC202.

Loan fee

Casalmaggiore, Museo Diotti

Giuseppe Diotti “primo pittore lombardo”

28/10/2017-28/01/2018

G. Diotti, Tiranno Greco, inv. DI327

G. Diotti, Conte Ugolino della Gherardesca inv.

DI336

G. Diotti, Il Bacio di Giuda, inv. D 101

Restauro


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G. Diotti, Testa di Cristo, inv. D 100

Mannheim, Reiss-Engelhorn Museen

I Papi e l’unità del mondo latino. Antichità-Medioevo-Rinascimento

21/05/2017-31/10/2017

Dittico di Boezio MR5769

Dispositivi permanenti per la conservazione (clima box)

Roma, Museo dell’Ara Pacis

Il sangue di Spartaco. Storie di schiavi

16/03-17/09/ 2017 Applique di prigioniero in bronzo dorato MR339

Ferrara, Museo Nazionale dell’Ebraismo Italiano e della Shoah (MEIS)

Alle origini dell’Italia ebraica

13/12/ 2017 – 16/09 /2018

-Epigrafe di Coelia Paterna (MR3029)

-Astrolabio bizantino (SS36)

Pavia, Castello Visconteo

I Longobardi. Il Mediterraneo e l’Europa

26 /08/2017-3/12/2017

-Lastra con pavone (MR5829); -lesena in terracotta (ST122193; MR5884);

- lesena in terracotta (MR5867);

Napoli, Museo Archeologico Nazionale

I Longobardi. Un popolo che cambia la storia

20/12/2017-25/03/2018

-lesena in terracotta (ST122193; MR5884);

- lesena in terracotta (MR5867);


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2018 (gennaio-maggio) SEDE TITOLO

MOSTRA PERIODO OPERE

PRESTATE FEE /RESTAURO

Lucca, Fondazione Ragghianti

Il segno dell’Avanguardia. I futuristi e l’incisione

23/02/15-04/2018 R. Romani, L’impassibile, inv. DS1759;

R. Romani, La rivolta, inv. DS1783

Bergamo, GaMeC Raffaello. Intorno al San Sebastiano nella Carrara

27/01-06/05/2018 Giuseppe Bezzuoli, La Scuola di Atene, inv. DI515;

Felice Schiavoni, Raffaello dipinge la Fornarina, inv. DI 389;

Restauro

Brescia, Palazzo Martinengo Cesaresco

Picasso, De Chirico, Morandi, 100 capolavori dalle collezioni bresciane

20/01-10/06/2018 A. Inganni, Uno spazzacamino, inv. DI378

A. Inganni, Veduta di Piazza della Loggia sotto la neve, inv. DI599

F. Joli Le dieci giornate in Piazza delle Consolazioni, inv. DI577

F. Joli Le dieci giornate a Porta Torrelunga, inv. DI572

F. Joli Le dieci giornate in Piazza

Restauro

-copia lastra con pavone


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della Loggia, inv. DI576

F. Joli Le dieci giornate in Piazza della Loggia, inv. di576

A. Glisenti Morte di Cleopatra, inv.733

G. Dottori, Forze ascensionali, inv. 1242

L- Basiletti, Veduta del Tempio di Vespasiano, inv. DI1087

G. Renica, Porto di Desenzano, inv. DI1735

L.Basiletti, Enea incontra Andromaca a Butrinto, inv. DI757

J. Evola, Fucina-studio di rumori, inv. DI1244

R. Romani, Il silenzio, inv. DS1753

G. Renica, Piazza della Loggia, inv. DI2528

Milano, Fondazione Prada

Post Zang Tumb Tuuum. Art life politcs: Italia 1918-1943

18/02-25/06/2018 A. Maraini, Arnaldo da Brescia, inv. SC343

M. Piacentini, Plastico di piazza della Vittoria, inv. SC387


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San Pietroburgo, Ermitage

I Longobardi. Un popolo che cambia la storia

8/02-11/04/2018

pugnale in selce, 6 punte di freccia e un’ascia in pietra (tomba I); pendaglio a rotella in marmo e 3 punte di freccia (tomba II); recipiente fittile bitroncoconico (tomba III); recipiente fittile bitroncoconico (tomba IV)

Madrid, Museo del Prado

Lorenzo Lotto. Portraits

18/06/2018-30/09/2018

Dittico Queriniano MR5768

Dispositivi permanenti per la conservazione (clima box)

Firenze, Limonaia di Boboli

A cavallo del tempo. L’arte di cavalcare dall’antichità al Medioevo

26/06-7/10/2018

pettorale in bronzo da statua equestre MR340

Progetto “Brescia. The Renaissance in Northern Italy” Il progetto espositivo ha coinvolto tre sedi museali del territorio europeo (Il Museo Nazionale di Varsavia, il Museo Nazionale di Helsinki e il Rijksmuseum di Enschede) e ha visto impegnate 41 opere delle collezioni civiche: 1) Francesco Francia, Madonna con il Bambino e san Giovannino, 1490 – 1500 circa, olio su tavola, cm 61x46, Inv. 140 2) Raffaello Sanzio, Il Cristo Redentore benedicente, 1505-1506 circa, olio su tavola, cm 31,7x25,3, Inv. 150 3) Raffaello Sanzio, bottega, Madonna dei garofani, 1540-60 circa, olio su tavola, cm 30,5x23,5, Inv. 128 4) Moretto, Annunciazione, 1530/35 circa, olio su tavola, cm 42x58, Inv. 87 5) Vincenzo Foppa, Madonna con il Bambino e i Santi Faustino e Giovita, 1504 circa, olio e tempera su tela, cm 226x205, Inv. 124 6) Callisto Piazza, Adorazione del Bambino, 1524, tempera su tela, cm 206x151,5, Inv. 95 7) Girolamo Romanino, Il Cristo portacroce, 1545 circa, olio su tela, tondo, Ø cm 80, Inv. 83 8) Girolamo Romanino, Natività, 1545 circa, olio su tela, cm 241x180, Inv. 84 9) Girolamo Romanino, Gesù Cristo in Croce e la Maddalena, olio su tela, cm 80 x 86, Inv. 1770 10) Moretto, Cena in Emmaus, 1526 circa, olio su tela, cm.145,5x305, Inv. 88


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11) Moretto, San Nicola di Bari presenta gli allievi di Galeazzo Rovelli alla Madonna in trono con il Bambino, 1539, olio su tela, cm. 245x192, Inv. 89 12) Moretto, Cristo in passione e l’angelo, 1550 circa, olio su tela, cm 209x126, Inv. 71 13) Luca Mombello, L’immacolata concezione con Dio Padre, 156-1580 circa, olio su tela, cm 87x26), Inv. 107 14) Antonio Campi, Susanna e i vecchioni, 1556-57 circa, tempera su tela, cm 193,5x286, Inv. 14 15) Lattanzio Gambara, Apollo, affresco, cm 107 x 182; inv. 91 16) Andrea Solario, Cristo portacroce e un certosino in preghiera, 1500-1510 circa, tempera e olio su tavola, cm 34x26, Inv. 148 17) Pittore lombardo, San Gerolamo, olio su tavola, 22,5x18,5, inv. 141 18) Lorenzo Lotto, Adorazione dei pastori, 1530, olio su tela, cm 144,5x164, Inv. 93 19) Bernardino Licinio, Adorazione dei pastori, 1530 ca., olio su tela, cm 102x138, Inv. 303 20) Giovanni Busi detto il Cariani, Cristo incontra la Veronica, 1530-1540 circa, olio su tela, cm 100 x 197, Inv. 310 21) Polidoro da Lanciano (1515-1565), Cristo e l’adultera, olio su tela, cm. 152x201, Inv. 1780 22) Bernardino da Asola, Ritratto di giovane uomo allo scrittoio, 1520, olio su tela, cm 86x70, Inv. 153 23) Gerolamo Savoldo, Ritratto di gentiluomo col flauto, 1525 circa, olio su tela, cm 74,3x100,3, Inv. 1765 24) Moretto, Ritratto di gentildonna come Salomé, 1537 circa, olio su tavola, cm 56x39, Inv. 81 25) Moretto, Ritratto di gentiluomo con lettera, 1538 circa, olio su tela, cm 114x100, Inv. 151 26) Girolamo Romanino, Ritratto di gentiluomo, 1544 circa olio su tavola, cm 50,5x42,5, Inv. 82 27) Sofonisba Anguissola, Ritratto di canonico lateranense, 1556, olio su tela, cm 57x53, Inv. 137 28) Lucia Anguissola, Ritratto di Europa Anguissola, 1556-1558, olio su tavola, inv. 130 29) Giovan Battista Moroni, Ritratto di gentiluomo (Il magistrato), 1560, olio su tela, cm 116x91,5, Inv. 147 30) Giovan Battista Moroni, Ritratto di gentiluomo (Il poeta sconosciuto), 1560, olio su tela, cm 106x80, Inv. 144 31) Jacopo Tintoretto, Ritratto di gentiluomo, 1575 circa, olio su tela, cm 120x99,5, Inv. 145 32) Pietro Maria Bagnatore, Ritratto di gentiluomo in armatura, 1596, olio su tela, cm 107x85, Inv. 143 33) Armatura da cavaliere "alla massimiliana", Germania, 1520 circa, inv. B1 34) Armatura da uomo d'arme, Italia settentrionale, 1540-1550 circa, inv. B5 35) Spada da stocco, da cerimonia, Milano o Brescia, inizi sec. XVI, inv. G9 36) Fronte di sarcofago con scena di battaglia – dalla collezione Averoldi; inv. MR1; cm 78x160x12 37) Ara votiva a Bergimus dedicata da M. Nonius Senecianus – rinvenuta durante gli scavi del 1823; inv. MR2616; cm 22x14x16 38) Torso maschile con frutta – dalla collezione di Luigi Basiletti; inv. MR49; cm 80x40 39) Frammento di statua; inv. MR 1702; cm 37x38 40) Presunto ritratto dell'imperatore Publio Settimio Geta – dalla collezione Querini (?);inv. MR13926; cm 54x39x25 41) Raffaello Sanzio, Angelo, 1501, olio su tela (trasporto da tavola), cm 31x26.5, inv. 149 (prestato per la sola sede di Enschede).


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Per questo importante progetto l’organizzatore della mostra ha corrisposto a Fondazione Brescia Musei euro 160.000 +iva e ha sostenuto il restauro di tre dipinti. Altri due dipinti coinvolti nella mostra sono stati restaurati grazie al contributo di privati.

Ricavi per servizi di prestito 2016 2017

TOTALI € 102.513 € 88.817

6. PRODUZIONE EDITORIALE

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CATALOGHI DELLE MOSTRE PROMOSSE DA FONDAZIONE BRESCIA MUSEI 2014 Rinascimento. Giorgione e Savoldo: note di un ritratto amoroso, a cura di P. Bolpagni e E. Lucchesi Ragni, Genova SAGEP, 2014. Rinascimento. Fra’ Bartolomeo: Sacra Famiglia a modello, a cura di P. Bolpagni e E. Lucchesi Ragni, Genova SAGEP, 2014. 2015 Rinascimento, Raffaello: opera prima, a cura di P. Bolpagni e E. Lucchesi Ragni, Genova SAGEP, 2015. Brixia: Roma e le genti del Po. Un incontro di culture, a cura di L. Malnati e V. Manzelli, Firenze Giunti, 2015. Roma e le genti del Po. Brixia: parco archeologico di Brescia Romana, a cura di F. Rossi e F. Morandini, Firenze Giunti 2015. Chagall. Anni russi 1907-1924, Firenze Giunti 2015. Dario Fo. Omaggio a Marc Chagall, Giunti 2015. R. D’Adda, S. Lusardi, S. Onger, Expo 1904: Brescia tra modernità e tradizione, Brescia Fondazione Negri, 2015. 2016 Dada 1916. La nascita dell’antiarte, a cura di L. Di Corato, E. Di Raddo, F. Tedeschi, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2016. Christo and Jeanne-Claude: Water projects, a cura di G. Celant, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2016. 2017 Magnum’s First: Robert Capa, Marc Riboud, Werner Bischof, Henri Cartier-Bresson, Ernst Haas, Erich Lessing, Jean Marquis, Inge Morath, a cura di A. Holzherr, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2017. Magnum. La première fois, a cura di A. Holzer, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2017. 2018 Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia, a cura di F. Frangi, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2018. Mimmo Paladino. Ouverture, a cura di L. Di Corato, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale, 2018. Ferdinando Scianna. Cose, a cura di L. Di Corato, Roma Contrasto, 2018. Percorsi paralleli. Collezione Mario Trevisan, a cura di L. Di Corato e M. Trevisan, Cinisello Balsamo Silvana Editoriale (di prossima pubblicazione).


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PUBBLICAZIONI DI ALTRE ISTITUZIONI ALLE QUALI HA CONTRIBUITO FONDAZIONE BRESCIA MUSEI

Brescia. Renesans na północy Włoch, catalogo della mostra, Varsavia 2016 – progetto

generale, testi. Renessansi. Nyt! Rafaelista Tizianiin, catalogo della mostra, Helsinki 2016 – progetto

generale, testi. In het hart van de Renaissance. Schilderkunst uit Noord.Italië, 1500-1600, catalogo

della mostra, Enschede 2017 – progetto generale, testi. Giacomo Ceruti il Pitocchetto. Storie di ritratti, catalogo della mostra a cura di P. Boifava

e S. Lusardi, Montichiari 2015 (saggio: R. D’Adda, Un secolo di ritrovamenti e indagini critiche. I dipinti di Giacomo Ceruti nella collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo, pp. 54-58).

Raffaello la poesia del volto. Opere dalle Gallerie degli Uffizi e da altre collezioni italiane, catalogo della mostra, Mosca 2016 (Scheda di R. D’Adda: Raffaello Sanzio, Angelo, pp. 128-131).

Giuseppe Diotti. Un protagonista dell’Ottocento in Lombardia, catalogo della mostra a cura di V. Rosa, Casalmaggiore 2017 (partecipazione al comitato scientifico, redazione del saggio: R. D’Adda, “Dante se fosse stato pittore l’avrebbe dipinto precisamente così”. L’Ugolino nella torre della fame: la committenza Tosio e la genealogia del tema dantesco, pp. 168-191).

La realtà dello sguardo. Ritratti di Giacomo Ceruti in Valle Camonica, catalogo della mostra a cura di F. Piazza, Milano 2017 (scheda: Scheda: Giacomo Ceruti, Ritratto di Marina moglie di Giovanni Battista Cattaneo, pp. 49-50).

Brixia. Roma e le genti del Po. Parco archeologico di Brescia romana, a cura di F. Morandini, F. Rossi, Firenze.

Morandini F. 2014 (con D. Massara e F. Slavazzi), I pavimenti del santuario tardo-repubblicano, in Un luogo per gli dei. L’area del Capitolium di Brescia, a cura di F. Rossi, Milano, pp. 207-218.

Morandini F. 2014, I grandi bronzi, in Un luogo per gli dei. L’area del Capitolium di Brescia, a cura di F. Rossi, Milano, pp. 401-403.

Morandini F., G. P. Brogiolo (a cura di) 2014, Dalla corte regia al monastero di San Salvatore-Santa Giulia di Brescia, Brescia.

Morandini F. 2014, La presenza dell'antico nelle strutture del monastero, in Dalla corte regia al monastero di San Salvatore-Santa Giulia, a cura di G. P. Brogiolo e F. Morandini, Brescia, pp. 340-381.

Morandini F. 2014, Platte mit Bogen (n. 151), Fenestella (n. 152), Fragment einer Kanzel (n. 161), Fragmente eines Fresckos mit dem Antlitz eines nimbierten Juenglings (n. 173), Fragment einer Bohenleiste aus modelliertem Stuck (n. 174), in Karl-Charlemagne der Grosse. Orte der Macht, a cura di F. Pohle, Aachen, pp. 126-143.

Morandini F. 2015, I pavimenti del santuario tardo-repubblicano di Brescia, in Atti del XX Colloquio dell’Associazione Italiana per lo Studio e la Conservazione del Mosaico (Roma, 19-22 marzo 2014), a cura di C. Angelelli e A. Paribeni, Tivoli, pp. 375-382.

Morandini F. Rossi F. (a cura di) 2015, BRIXIA. Parco archeologico di Brescia romana. Roma e le genti del Po, Firenze.

Morandini F. 2015, Elmo celtico da Gottolengo (3.10), Falere in argento (10.14), Brescia nel II-I secolo a. C. (6.2.20) in BRIXIA. Roma e le genti del Po, Catalogo della mostra


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(Brescia, Santa Giulia-Museo della città, 8 maggio 2015-15 febbraio 2016), a cura di L. Malnati e V. Manzelli, pp. 121, 301, Firenze.

Morandini F., Tirelli M., Rossi F., Curina R. 2015, Una mostra sulla romanizzazione della Cisalpina per EXPO2015: II e I secolo a. C., in Trans Padumusque ad Alpes. Roma tra il Po e le Alpi: dalla romanizzazione alla romanità, Atti del convegno (Venezia 13-15 maggio 2014), a cura di G. Crescia Marrone, Roma, pp. 361-369.

Morandini F. (a cura di) 2015, Longobardi in Italia. I luoghi del potere (568-774 d. C.), collana I Tesori d’Italia e l’UNESCO, Genova.

Morandini F. 2015, Brescia archeologica. Un modello di integrazione tra Roma e le genti del Po, in “Annuario 2015 AAB. Associazione Artisti Bresciani”, pp. 39-43, Brescia.

Morandini F. 2015 (con L. Malnati, F. Rossi, V. Manzelli), I Romani e le Genti del Po, in “Archeologia Viva”, n. 170, pp. 48-55.

Morandini F. (a cura di) 2015, Brixia. Immagini dal passato, in “Archeologia Viva”, n. 174, pp. 9-19.

Morandini F., Ferroni A. M. 2015, San Salvatore di Brescia e i Longobardi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO, in Desiderio. Il progetto politico dell’ultimo re longobardo, Atti del primo convegno di studio internazionale (21-23 marzo 2013), a cura di G. Archetti, Spoleto, pp. 715-726.

Morandini F. 2016, Vivere (ed esporre) l’antico oggi. Il caso di Brescia, in “Esporre ed esporsi al mondo dall’antichità alla contemporaneità”, Atti della Summer School EXPOsizioni, a cura di A. Barrzanò e C. Bearzot, Milano, pp. 2013-242.

Morandini F. 2016, Lastra di sarcofago con amazzonomachia, in Orlando furioso 500 anni. Cosa vedeva Ariosto quando chiudeva gli occhi, catalogo della mostra a cura di G. Beltramini e A. Tura (Ferrara, Palazzo dei Diamanti 24 settembre 2016-8 gennaio 2017), Ferrara, pp. 46-46.

Morandini F., Tabaglio P. 2016, L’Archivio fotografico dei Musei Civici di Brescia e la valorizzazione del patrimonio archeologico, in “Quaderni Friulani di Archeologia”, XXVI, n. 1, pp. 103-112.

Morandini F., 2016, Brescia-Brixia (Italy). Travelling Through Ancient Landscapes; The City Museum and Nearby Archaelogical Areas, Research and Enhancement, in 2nd

CAA GR Conference, Athens, pp. 117-121. Morandini F. 2017, Applique con barbaro prigioniero, in Spartaco. Schiavi e padroni a

Roma, catalogo della mostra a cura di C. Parisi Presicce, O. Rossini, L. Spagnuolo (Roma, Museo dell’Ara Pacis, 31 marzo-17 settembre 2017), Roma, pp. 160-161.

I Longobardi dall’Italia all’attenzione mondiale, a cura di F. Morandini, in Archeologia Viva, anno XXVI, n. 186, novembre/dicembre 2017, pp. 16-29.

“Alla tavola di Re Rotari. Tradizioni alimentari e culinarie nell’Italia dei Longobardi”, a cura di E. Baiguera e F. Morandini, Spoleto, 2018.

7. GESTIONE SERVIZI MUSEALI

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APPALTO PER I SERVIZI MUSEALI GENERALI Negli anni dal 2014 al 2017 il Consorzio Nazionale Servizi, tramite le sue consorziate Cooperativa Socio Culturale, Società Cooperativa Culture, entrambe di Venezia Mestre, e Camst (prima Gesin) di Bologna ha fornito i servizi museali generali presso le sedi museali gestite dalla Fondazione Brescia Musei. Il servizio si è modulato nelle seguenti attività: sorveglianza di sala, ovvero sorveglianza degli spazi museali visitati dal pubblico, nel

controllo delle opere, reperti ed altro materiale esposto, nel vigilare che il comportamento dei visitatori sia corretto rispondendo adeguatamente alle richieste degli stessi in ordine alle notizie generali sul museo;

servizio di biglietteria ed informazioni, per il quale in ciascuna sede museale l’appaltatore svolge in nome e per conto della Fondazione il servizio di vendita dei biglietti, accoglienza ed informazione dei visitatori e controllo degli accessi;

servizio di centro unico di prenotazione, ovvero gestione in forma unitaria delle prenotazioni dei laboratori didattici, delle visite guidate, degli ingressi dei gruppi, ed anche del servizio di informazioni generali su tutte le attività inerenti i musei sia in forma telefonica che di sportello presso il Museo di Santa Giulia;

servizio di bookshop per il quale l’appaltatore presso tutte le sedi in nome e per conto della Fondazione svolge servizio di vendita del merchandising e delle pubblicazioni, inclusivo di tutte le operazioni funzionali alla vendita ed alla gestione del singolo punto-vendita;

servizio di piccolo trasporto per rifornimento dei magazzini dei punti vendita, per ogni necessità estemporanea e piccole commissioni;

gestione della sala conferenze di Santa Giulia, in occasione di utilizzo della sala per convegni ed eventi accoglienza del pubblico partecipante e dei conferenzieri, utilizzo degli impianti di illuminazione ed audiovisivi, riordino iniziale e chiusura della sala al termine dell’evento;

servizio di pulizie, necessarie al mantenimento in perfetto stato di efficienza degli spazi e delle strutture tramite la sanificazione dei locali museali, compresi i cortili, le scale di accesso, gli spazi comuni e tecnici.

I servizi di sorveglianza di sala e pulizie nel corso degli anni sono stati estesi in occasione di eventi espositivi temporanei in base alle esigenze specifiche di ogni singolo evento e per la durata dello stesso. Numero medio di postazioni attive durante il servizio nelle varie sedi:

Sito museale Museo Santa Giulia Parco archeologico Museo Armi Museo Risorgimento

n° medio postazioni 16/17 4/5 3/4 2/3


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Costo annuo dei suddetti servizi nella versione ordinaria, ovvero non considerando i servizi temporanei:

La gestione delle sedi museali è svolta dalla Fondazione garantendo ed organizzando i seguenti servizi museali, sia direttamente che indirettamente: - prima informazione, accoglienza e sorveglianza; - attività educative, didattiche e di visita guidata; - servizio di prenotazione e biglietteria; - servizi editoriali, riproduzioni, cataloghi ed oggettistica; - bookshop e guardaroba; - servizi promozionali e di comunicazione sia off-line che on-line; - servizio di pulizie, di manutenzione ordinaria (sedi museali, impianti, del verde, etc.); - vigilanza armata e sicurezza dei musei.

2014 Tra le attività di gestione del 2014 si segnalano: - l’organizzazione di convegni e la realizzazione di eventi aziendali e associativi negli spazi dei Musei e nella sala conferenze di Santa Giulia che ha visto l’organizzazione di 34 eventi, di clienti a pagamento, contro i 32 dell’anno 2013; - la prosecuzione, in accordo con l’Amministrazione Comunale (ai sensi della Delibera di Giunta comunale n. 619 del 10 dicembre 2013 P.G. 125080), della celebrazione di matrimoni civili presso la sala conferenze del Museo di Santa Giulia estesa agli ambienti del Piccolo Miglio - presso il Museo del Risorgimento in Castello: nell’anno 2014 i matrimoni civili sono stati 44 (39 in Santa Giulia + 5 in Castello) contro i 45 del 2013 (34 in Santa Giulia + 11 in Castello); - il supporto operativo e segretariale ai competenti uffici del Comune per la gestione del sito Unesco “Museo di Santa Giulia ed Area archeologica del Capitolium” e per il rapporto con gli enti istituzionali in merito al medesimo. E’ aperta presso il Museo di Santa Giulia l’esposizione di una consistente selezione di opere della Pinacoteca Tosio Martinengo (chiusa al pubblico per lavori di ristrutturazione dal 1 febbraio 2009) denominata “L’ospite eccellente. La Pinacoteca Tosio Martinengo in Santa Giulia”. Al riguardo si fa riferimento al successivo capitolo dedicato al tema.

Anno 2014 2015 2016 2017

costo complessivo € 1.192.000 1.414.000 1.351.000 1.540.000

Riepilogo 2014 2015 2016 2017 Totale

Eventi 34 48 46 54 182

Matrimoni 44 33 28 18 123

Totale 78 81 74 72 305


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2015 Tra le attività di gestione del 2015 si segnalano: - l’organizzazione di convegni e la realizzazione di eventi aziendali e associativi negli spazi dei Musei e nella sala conferenze di Santa Giulia che ha visto l’organizzazione nel 2015 di 48 eventi, di clienti a pagamento, contro i 34 del 2014; - la prosecuzione, in accordo con l’Amministrazione Comunale (ai sensi della Delibera di Giunta comunale n. 619 del 10 dicembre 2013 PG 125080), della celebrazione di matrimoni civili presso la sala conferenze del Museo di Santa Giulia estesa agli ambienti del Piccolo Miglio - presso il Museo del Risorgimento in Castello: nel 2015 i matrimoni civili sono stati 33 (30 in Santa Giulia e 3 in Castello) contro i 44 del 2014 (39 in Santa Giulia e 5 in Castello).

CARD In collaborazione con Brescia Mobilità SPA sono state predisposte e messe in commercio 2 carte multiservizi denominate “Brescia card museums and mobility” (della durata di 24 e 48 ore) che consentono l’accesso ai servizi culturali ed ai servizi di mobilità. L’accordo ha coinvolto anche il Museo Diocesano di Brescia ed il Museo delle Mille Miglia. Fondazione Brescia Musei con il Comune di Brescia ha aderito al progetto di Regione Lombardia che ha condotto alla istituzione dell'Abbonamento Musei Lombardia Milano, la card che permette di accedere liberamente per 365 giorni dalla data di acquisto, ai siti culturali della Regione aderenti al progetto. La tessera ad oggi consente l'accesso oltre che ai Musei Civici di Brescia ad oltre 80 musei e siti di interesse storico e culturale. Presso il Museo di Santa Giulia è attivo uno dei punti per la vendita di tale abbonamento. Nel 2017 il museo di Santa Giulia si è posizionato al decimo posto sia come numero di tessere vendute (492), sia come registrazione di ingressi (2389) rientrando quindi nel top 20 siti più attivi dell’Abbonamento. Per promuovere e valorizzare sempre più questo patrimonio, la Fondazione Brescia Musei ha attivato dal 2008 la card “Brescia Musei Desiderio”, l’abbonamento dei musei civici che consente l’ingresso libero per un anno in tutte le sedi museali civiche al costo di € 15, oltre a garantire sconti presso il bookshop e il cinema Nuovo Eden. La card consente inoltre di visitare liberamente ed illimitatamente i Musei Civici, di usufruire di sconti speciali, di partecipare ad iniziative dedicate ed essere sempre aggiornati sulle attività museali. La card Desiderio viene omaggiata a tutti coloro che si sposano presso l’Auditorium di Santa Giulia. 2016 Tra le attività di gestione del 2016 si segnalano: - l’organizzazione di convegni e la realizzazione di eventi aziendali e associativi negli spazi dei Musei e nella sala conferenze di Santa Giulia che ha visto l’organizzazione nel 2016 di 46 eventi a pagamento, contro i 48 del 2015; - la prosecuzione, in accordo con l’Amministrazione Comunale (ai sensi della Delibera di Giunta comunale n. 562 del 27 ottobre 2015), della celebrazione di matrimoni civili presso la


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sala conferenze del Museo di Santa Giulia: nel 2016 i matrimoni civili sono stati 28 contro i 33 del 2015. Abbonamento Musei Torino Piemonte Inoltre i musei civici riconoscono la tariffa scontata agli abbonati del circuito Abbonamento Musei Torino Piemonte, iniziativa nata a Torino più di vent’anni fa che nel 2016 è arrivata a 128.000 abbonati.

PROGRAMMAZIONE 2016-2018 Il Consiglio Direttivo, in ottemperanza alle disposizioni statutarie ed agli atti che regolano il rinnovato rapporto con il Comune di Brescia, oltre che alle linee guida fornite dal comune – delibera di Giunta n. 564 del 30/09/2016, ha approvato la Programmazione Triennale 2016-2018, presentata alla cittadinanza in un incontro pubblico tenutosi il 3 ottobre in Museo Santa Giulia. Il piano si è articolato per capitoli relativi alle varie sedi:

- Parco archeologico obiettivo: ricollocazione della Vittoria Alata una volta terminatone il restauro ed il riallestimento delle 3 aule;

- Complesso museale di Santa Giulia riallestimento di alcune sezioni museali (fra le quali l’Età romana e la Preistoria-Protostoria), della basilica di San Salvatore e recupero di ampie porzioni degli spazi espositivi ora inutilizzati o utilizzati come depositi;

- Castello musealizzazione dell’intera parte alta ovvero quella circostante il Mastio visconteo affiancata da un’operazione di rinnovo del Museo delle Armi Luigi Marzoli;

- Cinema Nuovo Eden intenso progetto di coinvolgimento ed integrazioni con le arti con un particolare riguardo alla video arte;

- Pinacoteca Tosio Martinengo riapertura al pubblico all’inizio del 2018, oltre al riallestimento della collezione permanente nella rinnovata sede, con innovativa programmazione di mostre temporanee semestrali.

2017 Tra le attività di gestione del 2017 si segnalano: - l’organizzazione di convegni e la realizzazione di eventi aziendali e associativi negli spazi dei Musei e nella sala conferenze di Santa Giulia che ha visto l’organizzazione nel 2017 di 54 eventi a pagamento, contro i 46 del 2016; - la prosecuzione, in accordo con l’Amministrazione Comunale (ai sensi della Delibera di Giunta comunale n. 562 del 27 ottobre 2015), della celebrazione di matrimoni civili presso la sala conferenze del Museo di Santa Giulia: nel 2017 i matrimoni civili sono stati 18 contro i 28 del 2016; Orari di apertura delle sedi museali Si segnala che nel corso del 2017 sono stati aumentati gli orari di apertura di tutti i siti museali, ed in parallelo delle mostre temporanee, con il prolungamento di ogni giovedì sera fino alle 22:00 e con il potenziamento dell’apertura al pubblico del Museo delle Armi “L. Marzoli”, che da una situazione di apertura part-time è passata a tempo pieno con il medesimo orario delle altre sedi.


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Si riepiloga nella seguente tabella l’incremento degli orari di apertura delle sedi museali, su base annua.

Ore annue aperture siti 2014 2015 2016 20172018

(al 31/05/18)Totale

Museo Santa Giulia 2.586 2.586 2.586 2.685 2.784 13.227

Parco Archeologico 2.541 2.541 2.541 2.663 2.784 13.070

Museo Armi 1.396 1.396 1.396 2.090 2.784 9.062

Museo Risorgimento 1.396 698 * 2.094

Pinacoteca 2320 ** 2.320

Totale 7.919 7.221 6.523 7.438 10.672 39.773

* Museo Risorgimento chiuso da luglio 2015

** Pinacoteca riaperta a marzo 2018

8. ATTIVITA’ EDUCATIVE E DIDATTICHE

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MUSEO E SCUOLA, MUSEO PER TUTTI, MOSTRE ed EVENTI SPECIALI Museo e scuola L’offerta educativa e didattica si articola con l’offerta formativa, dal titolo Museo e scuola programmata per le scuole di ogni ordine e grado, dalla scuola dell’infanzia alle superiori, provenienti prevalentemente da Brescia e Provincia. Le attività proposte da Fondazione Brescia Musei, si pongono come modello nell’ambito della “pedagogia del patrimonio”, facendo del Museo un luogo privilegiato per la formazione e la crescita di alunni e studenti, e fornendo agli insegnanti molteplici strumenti per l’arricchimento e il completamento dei programmi curricolari. L’amplissima offerta copre tutte e 5 le sedi museali gestite dalla Fondazione (Museo di Santa Giulia, Pinacoteca Tosio Martinengo, Brixia. Parco archeologico di Brescia romana, Museo delle Armi Luigi Marzoli, Museo del Risorgimento ) comprende: a) laboratori didattici, b) percorsi tematici, c) visite teatralizzate, d) un giorno al museo, e) cinema e scuole, f) progetti in rete g) visite guidate, h) progetti di collaborazione con enti e istituzioni del territorio, i) percorsi speleologici. Museo per tutti Museo per tutti è il programma sviluppato da Fondazione Brescia Musei, a partire dal 2011, con la finalità di configurare il museo anche come luogo di cittadinanza e aggregazione a servizio della crescita comune. L’obiettivo è superare difficoltà, distanze e barriere per contribuire a costruire una società in cui si riconosca che la cultura e l’arte - tramite il patrimonio culturale, materiale e immateriale, dei musei – possono essere una importante fonte di benessere per migliorare la qualità della vita di ognuno di noi. Il programma prevede un ampio ventaglio di proposte che ogni anno si arrichiscono anche grazie al dialogo costante con le più importanti istituzioni culturali del territorio, che da vita a diverse sinergie per nuove proposte culturali. Tutte le attività proposte, mirano a rendere il museo un luogo di scoperta, esperienza, creatività e approfondimento, accessibile a tutti, per una piena inclusione sociale e culturale. Sezioni: a) MOSTRE STRAORDINARIE. Dentro e intorno al museo b) PER UNA NUOVA PINACOTECA dal 2016 c) MUSEO IN FAMIGLIA. Scoprire divertendosi d) PER GIOVANI E ADULTI. Il piacere di sperimentare e) MUSEO E INTERCULTURA f) ARTbuilding


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g) A PORTE APERTE. Il museo accessibile h) CINEMA NUOVO EDEN Sono state studiate progettate e predisposte inoltre specifiche attività didattiche in relazione: • agli eventi espositivi temporanei, • utili alla conoscenza e approfondimento del sito Unesco di cui il Museo di Santa Giulia e

l’Area archeologica del Capitolium sono parte, • Collateralmente a Expo2015 e proseguiti anche successivamente alla grande

esposizione internazionale, • per coinvolgere in maniera innovativa le scuole (progetto Art Trailer), • svolte in lingua straniera (inglese, tedesco e francese), • corsi di formazione per mediatori artistico-culturali, • incontri di formazione riservati agli insegnanti delle scuole di ogni ordine e grado. Il grafico seguente mostra il totale degli studenti che hanno partecipato in varie modalità alle attività di Museo e Scuola (comprensivo anche delle mostre temporanee), con un incremento positivo nel corso degli anni:

2014 Nell’anno 2014 hanno partecipato 35.050 studenti, con un incremento di circa 6% sui 33.161 dell’anno 2013. MUSEO E SCUOLA


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L’attività è concepita come esperienza partecipata, tesa a favorire, attraverso il “fare”, la conoscenza degli edifici monumentali divenuti musei e delle opere d’arte che in essi sono conservate Nelle attività dei laboratori didattici è stata inserita una nuova sezione:

- Dialoghi e confronti. tecniche antiche, linguaggi contemporanei La nuova sezione concepita dai Servizi educativi propone attività laboratoriali, che in maniera originale, guidano alla comprensione dei musei cittadini. Gli spazi espositivi e gli ambienti didattici accolgono gli studenti con proposte declinate nelle diverse possibilità di lettura delle testimonianze del passato, attraverso la sperimentazione delle regole espressive che contraddistinguono il panorama artistico contemporaneo, in un confronto dialettico che diviene occasione speciale per ri-conoscere il proprio patrimonio. Laboratori dedicati: -Sulle ali della Vittoria -Guardare e toccare è un gioco da imparare -From ancient to contemporary painting, laboratorio in lingua inglese Percorsi tematici: Nelle sale espositive gli studenti imparano a dialogare con le antiche testimonianze, ricavandone informazioni che traggono origine da una sequenza di interrogativi e azioni didattiche suggeriti dall’educatore museale Percorsi in lingua Discovering the extraordinary Museum of Santa Giulia – percorsi speciali in lingua inglese al Museo di Santa Giulia Novità inserita quest’anno, nella sezione dei laboratori didattici, From ancient to contemporary painting - un laboratorio in lingua inglese. Insoliti incontri. Visite teatralizzate Le visite teatralizzate consentono fin dal primo momento di entrare in sintonia con il visitatore, attraverso un intenso coinvolgimento emotivo che predispone ad un atteggiamento più favorevole per l’ascolto e l’apprendimento. Un giorno al Museo Per tutti coloro che desiderano trascorrere l’intera giornata al Museo abbinando due attività. La pausa pranzo è organizzata in uno spazio predisposto al Museo di Santa Giulia Museo in classe Un modo più approfondito per conoscere i musei bresciani e sviluppare argomenti sui quali i docenti possono costruire iter formativi nelle loro classi Il Modulo si articola in due momenti: 1. prevede un incontro propedeutico in classe 2. il secondo incontro si svolge nel Museo individuato come strumento per approfondire gli argomenti prescelti Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione.


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Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Brescia patrimonio mondiale dell’Unesco Il Monastero di Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, compresi nel sito I longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 d.C) dal 25 giugno 2011 sono stati iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Per celebrare l’importanza del riconoscimento si evidenziano le attività dedicate alla storia dei Longobardi e del Monastero bresciano fondato Desiderio, ultimo re del popolo: Attività dedicate: 3 laboratori didattici -La croce Di desiderio. Storia ed tecnica di un capolavoro di oreficeria -L’antico Tesoro del Monastero -Apprendista a bottega. Lavorare il metallo 4 percorsi tematici -Da Alboino a Desiderio. i Longobardi -Il Monastero. Dalla fondazione alla soppressione -Arrivano i Barbari? i Longobardi in Italia. I luoghi del potere -Racconti paralleli: la storia di Santa Giulia e le trasformazioni del Monastero 1 percorso teatralizzato -L’ultima badessa. la vita nel cenobio fiorentino. Progetti in rete: Parco Giardino Sigurtà Dal Museo al parco. passeggiando tra arte e natura Progetto condiviso che si propone di offrire alla scuola l’opportunità di conoscere, accanto al prezioso patrimonio storico artistico conservato nei Musei bresciani, quello naturale presente in un parco straordinario. Ambiente Parco Arte e scienza Stimolante opportunità per scoprire gli aspetti ambientali, scientifici, e naturalistici indagati in originali percorsi tracciati nel parco cittadino. Il ricco programma si arricchisce con due nuove collaborazioni: Nuova collaborazione attivata con il Museo Diocesano di Brescia L’abito fa il monaco. Abito e tessuto Si possono approfondire le conoscenze sul patrimonio di due istituzioni museali accomunate da una progettualità di ampio respiro. Proposti 4 itinerari: Tele preziose e stoffe vere Ritratti. Vestirsi e apparire Nel laboratorio del tessitore Iconografia dei Santi


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Nuova collaborazione con la Collezione Paolo VI arte contemporanea di Concesio Double face.Il ritratto tra tradizione e contemporaneità Una nuova proposta didattica condivisa che ha per tema il ritratto, genere privilegiato dagli artisti europei di ogni epoca e cultura. La proposta si articola in 4 itinerari: Guardiamoci negli occhi. L’Espressione Le parole nelle mani il gesto Il ritratto. Il volto. Il ritratto. La figura Il ritratto Progetti di collaborazione con enti e istituzioni del territorio: Visite guidate In collaborazione con le guide Turistiche Abilitate della provincia di Brescia Oltre alla conoscenza dei Musei viene offerta la possibilità di itinerari nel centro storico di Brescia alla scoperta dei monumenti più significativi Dentro la fortezza In collaborazione con l’associazione Speleologica Bresciana Per conoscere la città e in particolare il suo Castello. Itinerari ambientali e didattici per intraprendere un viaggio nel passato all’interno degli ambienti della fortezza. Le vie dell’arte Il Museo di Santa Giulia, il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera e il Complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como a Lonato sono i promotori del progetto condiviso intitolato “Le vie dell’arte”. Storie dell’abitare Nuova collaborazione con Ma_net, la Rete è costituita da musei archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova. Le puntuali collaborazioni che in questi anni sono state attivate con altre realtà culturali del territorio si arricchiscono quest’anno di una nuova iniziativa dedicata alla scuola: la rete dei Musei archeologici della provincia di Brescia, Cremona e Mantova Ma_net e i Servizi educativi di Fondazione Brescia Musei hanno proposto un progetto condiviso sul tema della casa e dell’abitare in età antica. Il progetto in collaborazione con il Parco archeologico del Forcello (Mantova) MUSEO PER TUTTI E’ proseguito, con sempre maggiore definizione e strutturazione dei progetti che lo hanno composto, il programma di attività educative dedicate agli adulti e alle famiglie denominato “Museo per Tutti” – che a luglio 2014 è stato riorganizzato, come il precedente, per target e dotato di un nuovo e più moderno strumento di promozione - finalizzato a rendere i musei cittadini un significativo strumento di scoperta, esperienza e creatività a disposizione di tutti, uno strumento di “educazione permanente” con la convinzione che a tutte le età si può imparare anche dai musei, seppure con modalità di apprendimento diverse. Elenco sezioni:


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Mostre straordinarie. Dentro e intorno al Museo (vedi sezione: Mostre ed eventi speciali) Museo in famiglia. Scoprire divertendosi -Weekendinarte Ogni quarto sabato del mese, da ottobre a giugno, i Servizi educativi offrono alle famiglie attività stimolanti alla scoperta delle collezioni e delle mostre in programma -Arte in scatola i visitatori più giovani accompagnati da adulti possono muoversi autonomamente nelle sale del museo muniti di una valigetta, Arte in scatola, kit per un percorso attivo che si sofferma davanti ad alcune opere più significative esposte -Compleanno al museo Una festa diversa, educativa ma anche divertente, con una coinvolgente attività di laboratorio. Le novità di quest’anno è la nuova proposta nella sezione “compleanno al museo”, che si è arricchita di una nuova attività per i bambini, Storie di fuoco, storie di draghi. Per giovani e adulti. Il piacere di sperimentare -Colpi di scena. Visite teatralizzate Percorsi inusuali nei suggestivi ambienti dei Musei. I visitatori sono invitati e seguire azioni, letture o narrazione, che permettono di immergersi nell’atmosfera originaria degli edifici monumentali. Speciali progetti in occasione delle festività natalizie. -Spazi d’arte Workshop con artisti, professionisti d’arte. In questa sezione vengono proposti incontri in cui sperimentare nuove forme espressive e performative e acquisire nuove competenze a diretto contatto con artisti, professionisti d’arte o creativi. 2014 – Lo sguardo del disegnatore a cura di Maurizio Donzelli, artista visivo Le novità di quest’anno nella sezione “PER GIOVANI E ADULTI. Il piacere di sperimentare”: La proposta della mostra-dossier Trame longobarde. Frammenti di racconti intessuti diffuso in tutta la rete del sito seriale Unesco “I Longobardi in Italia. I luoghi del potere”. In occasione della mostra è stato proposto al pubblico adulto anche un laboratorio didattico sul modo di vestire longobardo. Museo e intercultura INCROCI Il servizio museale declinato in percorsi rivolti alle comunità provenienti da altre culture viene condotto da operatori e mediatori culturali in lingue differenti italiano ucraino, russo, ghanese, arabo, urdu, rumeno, cingalese, spagnolo, portoghese, giapponese...) e intende presentare ai nuovi cittadini di Brescia i Musei e le collezioni in essi custodite, configurandoli come strumento significativo per la conoscenza e l'integrazione. ARTbuilding Grande novità è l’inserimento nel programma Museo per Tutti della sezione “ARTbuilding”, una serie di percorsi speciali dedicati al mondo delle imprese, per favorire la creatività ad ogni livello e lo spirito di gruppo; A porte aperte. Il museo accessibile


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Fondazione Brescia musei è museo aderente alla rete M.A.C. (rete musei accessibili e creatività) impegnata nella promozione della accessibilità museale per l'accoglienza, il rispetto e la valorizzazione di ogni genere di disabilità o diversità. La sezione A porte aperte comprende i servizi permanenti dedicati e tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l'abitudine a frequentare il museo. I percorsi sono finalizzati a favorire l'accoglienza nei musei bresciani, l'accessibilità alle collezioni e la conoscenza del patrimonio storico-artistico della città nella salvaguardia dei principi di uguaglianza delle opportunità culturali. Il filo di Arianna itinerari che si avvalgono di materiali specifici, sono rivolti a ciechi e ipovedenti ma anche a tutte le persone interessate a riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Nella lingua dei segni visite tematiche dedicate a gruppi di persone sorde e sordomute Andiamo al museo Progetto dedicato agli ospiti delle comunità terapeutiche di recupero e di centri diurni di abilitazione psichiatrica. CINEMA NUOVO EDEN Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Filmlab Festival XI edizione Festival internazionale di cortometraggi. Propone corti dall’Italia e dal Mondo, brevi storie per uno sguardo insolito sull’oggi Lunedì al cinema Rassegna cinematografica per adulti/anziani che prevede un appuntamento mensile Jazz in eden V edizione SUMMER CAMP Seconda edizione di Summer camp, il Campus estivo dei Musei Civici. Appuntamento dedicato ai bambini e alle bambine dai 5 agli 11 anni. Il programma vede succedersi laboratori e passeggiate tra le sale, i chiostri e i giardini dell’antico monastero al fine di sollecitare la creatività e alimentare l’educazione all’arte attraverso il piacere della scoperta e della pratica sperimentale. MOSTRE ED EVENTI SPECIALI Nella sezione Dentro e intorno al Museo di Museo per Tutti, inizia nel 2014 il progetto Rinascimento un ciclo di mostre in 3 episodi. A corollario sono state predisposte particolari visite guidate alla mostra ed al patrimonio artistico della città in collaborazione con le guide turistiche abilitate. Nel 2014 sono state aperte le mostre Giorgione e Savoldo. Note di un ritratto amoroso e Fra Bartolomeo. Sacra Famiglia a modello. Agli inizi del 2015 ha inaugurato l’ultima Raffaello opera prima.


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Sempre nel 2014 si è aperta e conclusa la mostra CapoLavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana attraverso il Novecento con una selezione di opere provenienti dalla raccolta della CGIL. In occasione della mostra è stata attivato il percorso Storie straordinarie. Il lavoro si racconta che attraverso letture e narrazioni propone un viaggio nel recupero delle radici della nostra storia. La rassegna culturale “MUSEUMfestival contaminazioni culturali” presso il Museo di Santa Giulia nel periodo 9 aprile - 18 maggio 2014. Mostre in programma: -Suggestioni d’oriente, opere della collezione orientale di Musei Civici -Stratificazioni- oki Izumi Il museo propone in questo importante evento un denso programma di appuntamenti- dalle visite in lingua alle esperienze laboratoriali, dall’arte al cinema alla danza- dedicati alle esperienze parallele e alle contaminazioni tra Oriente e Occidente. Il 31 dicembre, per la prima volta, è stata organizzata una originale serata di Capodanno nei locali del Museo di Santa Giulia per 100 partecipanti. Il percorso guidato da operatori dei servizi educativi si è snodato in alcune sale del museo alternando momenti di suggestiva visita guidata a momenti conviviali con una cena itinerante. Il tutto si è concluso nella White Room con la parte finale della cena ed un momento di festa guidato da un gruppo di danze folcloristiche. CONFERENZE ED INCONTRI Il 13 e 14 dicembre 2014, nell’ambito delle iniziative legate al ciclo “Rinascimento”, sono stati organizzati due momenti di rilievo: - sabato 13 la proiezione in anteprima nazionale, presso il cinema Nuovo Eden, del documentario “National Gallery” del regista statunitense Frederick Wiseman, Leone d’Oro alla Carriera dell’ultima mostra del Cinema di Venezia; - domenica 14 l’incontro in Museo Santa Giulia con Matthias Wivel, curatore del dipartimento di Pittura Italiana del Rinascimento della National Gallery di Londra. Il Corso di Storia dell’arte è stato strutturato in 3 cicli, correlati ai tre episodi della mostra Rinascimento: nel 2014 “Il rinascimento nell’area padana e veneta” e “Il rinascimento a Firenze”. Agli inizi del 2015 Il rinascimento tra l’Umbria e Roma: il Raffaello Nell’autunno 2014 è stato proposto Svelare l’arte. Scoperte e restauri per una nuova Pinacoteca che ha abbinato due incontri sulle novità emerse durante i restauri di alcuni dipinti e due laboratori, l’uno sul restauro e l’altro sulla moda infantile del Rinascimento. ALTRE ATTIVITA’ Partecipazione all’edizione di FaMu, giornata nazionale per le famiglie al museo. Family care –festival per l’infanzia e le famiglie 2015 Nell’anno 2015 hanno partecipato 36.288 studenti (35.050 nell’anno 2014). MUSEO E SCUOLA L’attività è concepita come esperienza partecipata, tesa a favorire, attraverso il “fare”, la conoscenza degli edifici monumentali divenuti musei e delle opere d’arte che in essi sono conservate.

- Dialoghi e confronti. tecniche antiche, linguaggi contemporanei


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La sezione concepita dai Servizi educativi propone attività laboratoriali, che in maniera originale, guidano alla comprensione dei musei cittadini. Gli spazi espositivi e gli ambienti didattici accolgono gli studenti con proposte declinate nelle diverse possibilità di lettura delle testimonianze del passato, attraverso la sperimentazione delle regole espressive che contraddistinguono il panorama artistico contemporaneo, in un confronto dialettico che diviene occasione speciale per ri-conoscere il proprio patrimonio. Laboratori dedicati: -Sulle ali della Vittoria -Guardare e toccare è un gioco da imparare -From ancient to contemporary painting, laboratorio in lingua inglese Il ricco programma si arricchisce quest’anno con due nuovi percorsi: -Pronti in tavola -Paesaggi da magiare

- Arte e cibo Nell’ambito del tema centrale di Expo Nutrire il Pianeta. Energia per la vita i Servizi educativi propongono Arte e cibo una serie di attività declinate in laboratori e percorsi tematici che affrontano l’alimentazione in tempi antichi attraverso il confronto tra le opere e i manufatti conservati in Museo e le espressioni artistiche contemporanee nelle quali il cibo è oggetto di rappresentazione Attività dedicate 7 laboratori: Masterchef nell’antica Roma Il viridarium. Nel giardino antico Alla maniera dell’Arcimboldi Colori profumi e sapori Pronti in Tavola Paesaggi da mangiare Tavole imbandite

- Svelare l’arte. Scoperte e restauri per una nuova pinacoteca La chiusura della Pinacoteca Tosio Martinengo, ha coinciso con l’avvio delle attività volte alla realizzazione del catalogo generale dei dipinti della collezione museale, circa 850 opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Insieme a un’importante campagna di restauri che ha interessato 29 dipinti. Svelare l’arte intende restituire alcune novità emerse proprio dai restauri, con l’intento di mettere in luce i dipinti mai esposti, talvolta inediti. Nell’ambito del progetto espositivo si propone un nuovo laboratorio didattico: L’OCCHIO CLINICO DEL RESTAURATORE. Strumenti e tecniche che approfondisce le modalità della tecnica del restauro di opere pittoriche, con particolare attenzione ai dipinti a olio su tela Percorsi tematici: Nelle sale espositive gli studenti imparano a dialogare con le antiche testimonianze, ricavandone informazioni che traggono origine da una sequenza di interrogativi e azioni didattiche suggeriti dall’educatore museale


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Percorsi in lingua Discovering the extraordinary Museum of Santa Giulia – percorsi speciali in lingua inglese al Museo di Santa Giulia Nella sezione dei laboratori didattici, From ancient to contemporary painting - un laboratorio in lingua inglese. Nel ricco programma si inseriscono due nuovi percorsi in lingua: Francese: A la dècouverte de Santa Giulia, un museè extraordinaire Tedesco: Entdecken Sie das wunderschöne Museum Santa Giulia! Insoliti incontri. Visite teatralizzate Le visite teatralizzate consentono fin dal primo momento di entrare in sintonia con il visitatore, attraverso un intenso coinvolgimento emotivo che predispone ad un atteggiamento più favorevole per l’ascolto e l’apprendimento. Nel ricco programma si inseriscono tre nuovi visite teatralizzate: -Il monastero in festa -Scene dalla natività -Gioie e turbamenti d’amore Un giorno al Museo Per tutti coloro che desiderano trascorrere l’intera giornata al Museo abbinando due attività. La pausa pranzo è organizzata in uno spazio predisposto al Museo di Santa Giulia Museo in classe Un modo più approfondito per conoscere i musei bresciani e sviluppare argomenti sui quali i docenti possono costruire iter formativi nelle loro classi Il Modulo si articola in due momenti: 1. prevede un incontro propedeutico in classe 2. il secondo incontro si svolge nel Museo individuato come strumento per approfondire gli argomenti prescelti Ciak Azione. Cinema e Museo Fondazione Brescia Musei arricchisce con una nuova sezione il programma dedicato al mondo scolastico; in occasione della mostra sarà possibile rivivere l’epopea della conquista della Gallia Cisalpina attraverso le immagine epiche sul grande schermo. Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Nuovo progetto speciale Expo 2015 realizzato in collaborazione con l’Istituto G. Pastori di Brescia. Brescia patrimonio mondiale dell’Unesco


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Il Monastero di Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, compresi nel sito I longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 d.C) dal 25 giugno 2011 sono stati iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Per celebrare l’importanza del riconoscimento si evidenziano le attività dedicate: Attività dedicate: 3 laboratori didattici -La croce Di desiderio. Storia ed tecnica di un capolavoro di oreficeria -L’antico Tesoro del Monastero -Apprendista a bottega. Lavorare il metallo 4 percorsi tematici -Da Alboino a Desiderio. i Longobardi -Il Monastero. Dalla fondazione alla soppressione -Arrivano i Barbari? i Longobardi in Italia. I luoghi del potere -Racconti paralleli: la storia di Santa Giulia e le trasformazioni del Monastero 1 percorso teatralizzato -L’ultima badessa. la vita nel cenobio fiorentino. Il ricco programma si arricchisce quest’anno con due nuovi percorsi: -Trame longobarde. La tessitura a tavolette -Il Monastero in festa L’attività di laboratorio di Trame longobarde sarà gratuita (sino ad esaurimento delle risorse disponibili). Iniziativa resa possibile con il contributo del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Progetti in rete: Parco Giardino Sigurtà Dal Museo al parco. passeggiando tra arte e natura Progetto condiviso che si propone di offrire alla scuola l’opportunità di conoscere, accanto al prezioso patrimonio storico artistico conservato nei Musei bresciani, quello naturale presente in un parco straordinario. Ambiente Parco Arte e scienza Stimolante opportunità per scoprire gli aspetti ambientali, scientifici, e naturalistici indagati in originali percorsi tracciati nel parco cittadino. Museo Diocesano di Brescia L’abito fa il monaco. Abito e tessuto Si possono approfondire le conoscenze sul patrimonio di due istituzioni museali accomunate da una progettualità di ampio respiro. Collezione Paolo VI arte contemporanea di Concesio Double face.Il ritratto tra tradizione e contemporaneità Una nuova proposta didattica condivisa che ha per tema il ritratto, genere privilegiato dagli artisti europei di ogni epoca e cultura. Il ricco programma si arricchisce con una nuova collaborazione: Fondazione Sorlini di Carzago della Riviera


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SULLE TRACCE DELL’ARTE. Alla scoperta di luoghi, opere e collezioni Alle puntuali collaborazioni che, in questi anni, Fondazione Brescia Musei ha attivato con altre realtà culturali del territorio, si aggiunge una nuova iniziativa in partnership con Fondazione Sorlini di Carzago di Calvagese della Riviera. ATTIVITA’ PROPOSTE: DI CHE COLLEZIONE SEI? COLLEZIONARE CHE PASSIONE STORIE E MITI MYTHOS AD OGNI ABITO IL SUO MESTIERE TRINE, VELLUTI E MERLETTI. VISITA GUIDATA la visita prevede un itinerario all’interno delle sale espositive alla conoscenza degli artisti e delle opere più significativi esposte nelle sale della Fondazione Sorlini. Progetti di collaborazione con enti e istituzioni del territorio: Visite guidate In collaborazione con le guide Turistiche Abilitate della provincia di Brescia Oltre alla conoscenza dei Musei viene offerta la possibilità di itinerari nel centro storico di Brescia alla scoperta dei monumenti più significativi Dentro la fortezza In collaborazione con l’associazione Speleologica Bresciana Per conoscere la città e in particolare il suo Castello. Itinerari ambientali e didattici per intraprendere un viaggio nel passato all’interno degli ambienti della fortezza. Le vie dell’arte Il Museo di Santa Giulia, il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera e il Complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como a Lonato sono i promotori del progetto condiviso intitolato “Le vie dell’arte”. Collaborazione con Ma_net, la Rete è costituita da musei archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova MUSEO PER TUTTI Mostre straordinarie. Dentro e intorno al Museo (vedi sezione: Mostre ed eventi speciali) Museo in famiglia. Scoprire divertendosi -Weekendinarte Ogni quarto sabato del mese, da ottobre a giugno, i Servizi educativi offrono alle famiglie attività stimolanti alla scoperta delle collezioni e delle mostre in programma -Arte in scatola i visitatori più giovani accompagnati da adulti possono muoversi autonomamente nelle sale del museo muniti di una valigetta, Arte in scatola, kit per un percorso attivo che si sofferma davanti ad alcune opere più significative esposte


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Il kit “ARTE IN SCATOLA” è stato arricchito quest’anno con la traduzione degli itinerari in

lingua inglese -Compleanno al museo Una festa diversa, educativa ma anche divertente, con una coinvolgente attività di laboratorio. Per giovani e adulti. Il piacere di sperimentare -Colpi di scena. Visite teatralizzate Percorsi inusuali nei suggestivi ambienti dei Musei. I visitatori sono invitati e seguire azioni, letture o narrazione, che permettono di immergersi nell’atmosfera originaria degli edifici monumentali. Speciali progetti in occasione delle festività natalizie. -Spazi d’arte Workshop con artisti, professionisti d’arte. In questa sezione vengono proposti incontri in cui sperimentare nuove forme espressive e performative e acquisire nuove competenze a diretto contatto con artisti, professionisti d’arte o creativi. 2015 – Il segno e l’immaginabile a cura di Maurizio Donzelli, artista visivo Museo e intercultura INCROCI Il servizio museale declinato in percorsi rivolti alle comunità provenienti da altre culture viene condotto da operatori e mediatori culturali in lingue differenti italiano ucraino, russo, ghanese, arabo, urdu, rumeno, cingalese, spagnolo, portoghese, giapponese...) e intende presentare ai nuovi cittadini di Brescia i Musei e le collezioni in essi custodite, configurandoli come strumento significativo per la conoscenza e l'integrazione. Corso di formazione per mediatori artistico-culturali in collaborazione con l’Associazione Amici del FAI e Arte un Ponte tra Culture ARTbuilding Sezione “ARTbuilding”, una serie di percorsi speciali dedicati al mondo delle imprese, per favorire la creatività ad ogni livello e lo spirito di gruppo; A porte aperte. Il museo accessibile Fondazione Brescia musei è museo aderente alla rete M.A.C. (rete musei accessibili e creatività) impegnata nella promozione della accessibilità museale per l'accoglienza, il rispetto e la valorizzazione di ogni genere di disabilità o diversità. La sezione A porte aperte comprende i servizi permanenti dedicati e tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l'abitudine a frequentare il museo. I percorsi sono finalizzati a favorire l'accoglienza nei musei bresciani, l'accessibilità alle collezioni e la conoscenza del patrimonio storico-artistico della città nella salvaguardia dei principi di uguaglianza delle opportunità culturali. Il filo di Arianna


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itinerari che si avvalgono di materiali specifici, sono rivolti a ciechi e ipovedenti ma anche a tutte le persone interessate a riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Nella lingua dei segni visite tematiche dedicate a gruppi di persone sorde e sordomute Andiamo al museo Progetto dedicato agli ospiti delle comunità terapeutiche di recupero e di centri diurni di abilitazione psichiatrica. CINEMA NUOVO EDEN Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Nuovo progetto speciale Expo 2015 realizzato in collaborazione con l’Istituto G. Pastori di Brescia. CINEMA NUOVO EDEN ha proposto le rassegne: Mondivisioni, Jazz in Eden, Piccolo Eden e I lunedì al cinema SUMMER CAMP Terza edizione di Summer camp, il Campus estivo dei Musei Civici. Appuntamento dedicato ai bambini e alle bambine dai 5 agli 11 anni. Il programma vede succedersi laboratori e passeggiate tra le sale, i chiostri e i giardini dell’antico monastero al fine di sollecitare la creatività e alimentare l’educazione all’arte attraverso il piacere della scoperta e della pratica sperimentale. MOSTRE ED EVENTI SPECIALI Sezione “MOSTRE STRAORDINARIE. Dentro e intorno al museo” Tre mostre importanti sono state allestite quest’anno: In occasione di Brixia. Roma e le genti del Po sono state offerte, ogni domenica pomeriggio, visite guidate speciali alla mostra e ed alla IV Aula del Santuario repubblicano che è stata inaugurata proprio in concomitanza alla mostra. In collaborazione con le Associazioni di guide turistiche abilitate sono stati predisposti anche speciali itinerari in città e nel territorio volti ad approfondire il quadro storico locale di epoca romana. A novembre è stata inaugurata Marc Chagall. Anni russi 1907-1924 arricchita da un racconto per immagini di Dario Fo. Il grande attore ha tenuto il 16 gennaio 2016 presso il Teatro Grande una straordinaria lezione-spettacolo dedicata al grande pittore russo. Anche a questa mostra sono state dedicate visite speciali ogni domenica pomeriggio. Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione allestita degli spazi del Piccolo Miglio in Castello. In occasione della mostra è stato organizzato un interessante ciclo di incontri sulle personalità e il contesto storico/artistico del periodo. Inoltre sono state offerte ogni sabato pomeriggio visite guidate alla mostra. Il 2015 è l’anno di Expo Nutrire il pianeta. Il programma di Museo per Tutti è stato dunque arricchito dalla sezione “ARTE CIBO E INTERCULTURA” nella quale rientrano la grande mostra archeologica Brixia. Roma e le genti del Po e l’apertura straordinaria della IV Aula del


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santuario repubblicano; il nuovo laboratorio Food is multiculturality; e speciali incontri dedicati al significato ed alla valenza del cibo nelle altre culture all’interno del ciclo Incontri confronti e contaminazioni. Mostra Rinascimento Numerose opere della Pinacoteca Tosio Martinengo , sono visitabili all’interno del Museo di Santa Giulia. A queste sarà accostato al ciclo di mostre in 3 episodi: - 12 settembre-9 novembre 2014 Giorgione e Savoldo. note di un ritratto amoroso - 20 novembre 2014 – 18 gennaio 2015 Fra Bartolomeo. Sacra Famiglia a modello - 29 gennaio – 6 aprile 2015 Raffaello opera prima Dalla mostra al Museo Percorsi tematici per gli studenti che dopo la visita alla mostra saranno accompagnati alla riscoperta delle opere coeve delle collezioni museali: OPERE ILLUSTRI IN ILLUSTRI STANZE Dopo l’itinerario in mostra si scoprono i grandi cicli rinascimentali ad affresco che decorano le pareti del Coro delle Monache e dell’aula superiore di Santa Maria in Solario. CAPOLAVORI IN TOURNÉE Le opere in mostra sono accostate alle pale cinquecentesche della Pinacoteca Tosio Martinengo, attualmente ospiti del Museo Diocesano, in un interessante percorso da museo a museo. ECCELLENTISSIMI PICTORI ET ARCHITETTORI In collaborazione con le Guide Turistiche Abilitate della Provincia di Brescia sono invece state predisposte visite guidate alle esposizioni e, a seguire, al patrimonio storico-artistico della città. VISITA A RINASCIMENTO E PINACOTECA VISITA A RINASCIMENTO E SVELARE L’ARTE VISITA A RINASCIMENTO E UN MONUMENTO DI BRESCIA: Giorgione e Savoldo e Piazza/Palazzo Loggia Fra Bartolomeo e chiesa di San Cristo Raffaello e Duomo Vecchio Mostra Capolavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana attraverso il Novecento La mostra Capolavoro presenta 70 opere sul tema arte e lavoro presenti nella raccolta cgil e nel Museo del Premio Suzzara Laboratori proposti: -Storie straordinarie. il lavoro si racconta -Arti e mestieri -Restare o Partire. L’immagine dell’emigrazione Roma e le genti del Po. Un incontro tra culture III – I a. C. 9 maggio 2015 – 17 gennaio 2016 – prorogata fino al 15/2/2016 La mostra Roma e le genti del Po. Un incontro di culture III-I secolo a.C. rappresenta un’importante occasione didattica per riflettere, attraverso testimonianze materiali originali, su alcuni momenti storici che nel programma curriculare vengono affrontati sui testi scolastici.


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Le offerte formative si articolano sia in percorsi narrativi basati sulle voci dei protagonisti del tempo sia in percorsi tematici che analizzano i contenuti delle diverse sezioni. L’attività di laboratorio si propone invece come momento pratico in cui i ragazzi, forniti di diversi materiali, possono sperimentare regole e tecniche applicate ai vari argomenti, dal mosaico alla scrittura all’urbanistica. Infine la visita guidata offre la possibilità di conoscere, oltre ai materiali in mostra, anche gli straordinari affreschi che decorano la IV Aula del Santuario repubblicano, recentemente aperto al pubblico. Ogni proposta tiene conto delle diverse fasce scolastiche, diversificando quantità di informazioni date, linguaggio espressivo e modalità delle sperimentazioni. Attività proposte: 5 percorsi tematici narrativi 5 laboratori 1 visita guidata CONFERENZE ED INCONTRI Nell’ambito dell’evento espositivo Expo 1904 il tema è stato approfondito con una serie di incontri e conferenze sulle personalità e sul contesto storici/artistico del periodo. Approfondimenti in programma per la mostra Roma e le genti del Po. Un incontro tra culture III – I a. C.: A tutti gli interessati, ma in particolar modo ai docenti delle scuole d’ogni ordine e grado e agli studenti di scuole superiori e Università, sono proposti incontri con studiosi e personalità di ambito archeologico che, attraverso la presentazione di studi, ricerche e contributi inediti, approfondiscono i temi della mostra. Galli e Romani. L’idea di una mostra I popoli dell’Italia settentrionale alla vigilia della romanizzazione Una grande avventura tra conflitto e integrazione Il quadro storico-sociale Realtà aumentata e realtà virtuale per comunicare l’archeologia ALTRE ATTIVITA’ Partecipazione all’edizione di FaMu, giornata nazionale per le famiglie al museo. Family care – festival per l’infanzia e le famiglie Organizzazione del progetto/concorso per le scuole Nutrire la bellezza in condivisione con la Confraternita di Santi Faustino e Giovita. 2016 Nel corso dell’anno 2016 hanno partecipato 39.860 studenti (nell’anno 2015 36.288 studenti). MUSEO E SCUOLA L’attività è concepita come esperienza partecipata, tesa a favorire, attraverso il “fare”, la conoscenza degli edifici monumentali divenuti musei e delle opere d’arte che in essi sono conservate.

- Dialoghi e confronti. tecniche antiche, linguaggi contemporanei La sezione concepita dai Servizi educativi propone attività laboratoriali, che in maniera originale, guidano alla comprensione dei musei cittadini. Gli spazi espositivi e gli ambienti


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didattici accolgono gli studenti con proposte declinate nelle diverse possibilità di lettura delle testimonianze del passato, attraverso la sperimentazione delle regole espressive che contraddistinguono il panorama artistico contemporaneo, in un confronto dialettico che diviene occasione speciale per ri-conoscere il proprio patrimonio. Laboratori dedicati: -Sulle ali della Vittoria -Guardare e toccare è un gioco da imparare -From ancient to contemporary painting, laboratorio in lingua inglese -Pronti in tavola -Paesaggi da magiare Il ricco programma si arricchisce con un nuovo percorso: Dal classico al contemporaneo e oltre L’installazione di Michelangelo Pistoletto nel viridarium mette in relazione antichi reperti lapidei, appoggiati a terra, con sottili lamine in alluminio fissate alla parete, in un simbolico dialogo tra l’espressione artistica del mondo antico e quella del presente.

- Arte e cibo Nell’ambito del tema centrale di Expo Nutrire il Pianeta. Energia per la vita i Servizi educativi hanno proposto Arte e cibo una serie di attività declinate in laboratori e percorsi tematici che affrontano l’alimentazione: Attività dedicate 7 laboratori: Masterchef nell’antica Roma Il viridarium. Nel giardino antico Alla maniera dell’Arcimboldi Colori profumi e sapori Pronti in Tavola Paesaggi da mangiare Tavole imbandite

- Oltre expo 2015 Expo 2015, la grande esposizione internazionale dedicata al nutrimento dell’uomo e della Terra, ha chiuso i battenti a Milano il 31 ottobre ma restano fondamentali i contenuti attorno ai quali sono nati propositi, riflessioni, obbiettivi da raggiungere, nuovi stimoli, per la sostenibilità. Per dare continuità al tema centrale di EXPO 2015 Nutrire il pianeta. Energia per la vita i Servizi educativi propongono ARTE E CIBO, una serie di attività declinate in laboratori e percorsi tematici che affrontano l’alimentazione in tempi antichi attraverso il confronto tra le opere e i manufatti conservati nel Museo e le espressioni artistiche contemporanee nelle quali il cibo è oggetto di rappresentazione. Nel programma delle attività legate a EXPO vengono inseriti due nuovi laboratori: -TERRA IN TAVOLA -FOOD IS MULTICULTURALITY Museo e intercultura Il già ricco programma di attività rivolte alle scuole secondarie si arricchisce quest’anno con una nuova, attuale modalità di approccio al museo: rileggerne il patrimonio in chiave interculturale.


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Tre le attività proposte: Narrazione 1 VIAGGI DI MARE Narrazione 2 I RITI DEL CIBO Narrazione 3 FRAMMENTI DI VITA

- Svelare l’arte. Scoperte e restauri per una nuova pinacoteca La chiusura della Pinacoteca Tosio Martinengo, ha coinciso con l’avvio delle attività volte alla realizzazione del catalogo generale dei dipinti della collezione museale, circa 850 opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Insieme a un’importante campagna di restauri che ha interessato 29 dipinti. Svelare l’arte intende restituire alcune novità emerse proprio dai restauri, con l’intento di mettere in luce i dipinti mai esposti, talvolta inediti. Laboratorio didattico: L’OCCHIO CLINICO DEL RESTAURATORE. Strumenti e tecniche che approfondisce le modalità della tecnica del restauro di opere pittoriche, con particolare attenzione ai dipinti a olio su tela

- Per una nuova pinacoteca Nella campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini, ma soprattutto per coinvolgere ed aggiornare il mondo scolastico sullo stato di fatto dei “lavori in corso”, si inserisce il progetto COSTRUISCI LA TUA PINACOTECA Esperienza hands on tesa a favorire la conoscenza del patrimonio attraverso il “fare”, concepita come occasione per addentrarsi nei meccanismi del progetto ideativo e allestitivo della Pinacoteca. La finalità è far comprendere agli studenti, tramite il lavoro di gruppo, come il risultato finale d’ogni progetto sia frutto del dialogo e dello scambio continuo di competenze diverse. Due nuove attività proposte: -PERSONAL GALLERY -COME FUNZIONA UNA PINACOTECA? Il backstage Percorsi tematici: Nelle sale espositive gli studenti imparano a dialogare con le antiche testimonianze, ricavandone informazioni che traggono origine da una sequenza di interrogativi e azioni didattiche suggeriti dall’educatore museale Percorsi in lingua Inglese: Discovering the extraordinary Museum of Santa Francese: A la dècouverte de Santa Giulia, un museè extraordinaire Tedesco: Entdecken Sie das wunderschöne Museum Santa Giulia Nella sezione dei laboratori didattici, From ancient to contemporary painting - un laboratorio in lingua inglese. Insoliti incontri. Visite teatralizzate Le visite teatralizzate consentono fin dal primo momento di entrare in sintonia con il visitatore, attraverso un intenso coinvolgimento emotivo


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che predispone ad un atteggiamento più favorevole per l’ascolto e l’apprendimento. Un giorno al Museo Per tutti coloro che desiderano trascorrere l’intera giornata al Museo abbinando due attività. La pausa pranzo è organizzata in uno spazio predisposto al Museo di Santa Giulia Museo in classe Un modo più approfondito per conoscere i musei bresciani e sviluppare argomenti sui quali i docenti possono costruire iter formativi nelle loro classi Il Modulo si articola in due momenti: 1. prevede un incontro propedeutico in classe 2. il secondo incontro si svolge nel Museo individuato come strumento per approfondire gli argomenti prescelti Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Ciak azione cinema e museo Cine dada Cent’anni di dadaismo visti attraverso il cinema Sarà possibile abbinare alla proiezione una visita guidata o un’attività a scelta. Brescia patrimonio mondiale dell’Unesco Il Monastero di Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, compresi nel sito I longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 d.C) dal 25 giugno 2011 sono stati iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Per celebrare l’importanza del riconoscimento si evidenziano le attività dedicate: Attività dedicate: 4 laboratori didattici -La croce Di desiderio. Storia ed tecnica di un capolavoro di oreficeria -L’antico Tesoro del Monastero -Apprendista a bottega. Lavorare il metallo -Trame longobarde. La tessitura a tavolette 5 percorsi tematici -Da Alboino a Desiderio. i Longobardi -Il Monastero. Dalla fondazione alla soppressione -Arrivano i Barbari? i Longobardi in Italia. I luoghi del potere -Racconti paralleli: la storia di Santa Giulia e le trasformazioni del Monastero -Il Monastero in festa 1 percorso teatralizzato -L’ultima badessa. la vita nel cenobio fiorentino. Il ricco programma si arricchisce quest’anno con una nuova attività: Mettiti in gioco con… I Longobardi. Gioco educativo in scatola


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Progetti in rete: Parco Giardino Sigurtà Dal Museo al parco. passeggiando tra arte e natura Progetto condiviso che si propone di offrire alla scuola l’opportunità di conoscere, accanto al prezioso patrimonio storico artistico conservato nei Musei bresciani, quello naturale presente in un parco straordinario. Ambiente Parco Arte e scienza Stimolante opportunità per scoprire gli aspetti ambientali, scientifici, e naturalistici indagati in originali percorsi tracciati nel parco cittadino. Museo Diocesano di Brescia L’abito fa il monaco. Abito e tessuto Si possono approfondire le conoscenze sul patrimonio di due istituzioni museali accomunate da una progettualità di ampio respiro. Proposti 4 itinerari: Tele preziose e stoffe vere Ritratti. Vestirsi e apparire Nel laboratorio del tessitore Iconografia dei Santi Collezione Paolo VI arte contemporanea di Concesio Double face.Il ritratto tra tradizione e contemporaneità Una proposta didattica condivisa che ha per tema il ritratto, genere privilegiato dagli artisti europei di ogni epoca e cultura. La proposta si articola in 4 itinerari: Guardiamoci negli occhi. L’Espressione Le parole nelle mani il gesto Il ritratto. Il volto. Il ritratto. La figura Il ritratto Fondazione Sorlini di Carzago della Riviera SULLE TRACCE DELL’ARTE. Alla scoperta di luoghi, opere e collezioni iniziativa in partnership con Fondazione Sorlini di Carzago di Calvagese della Riviera. Il ricco programma si arricchisce con una nuova collaborazione: Una nuova stimolante collaborazione tra Fondazione Brescia Musei ed il Museo di Scienze Naturali che rappresenta una preziosa occasione per conoscere ed esplorare con occhi nuovi ed un approccio interdisciplinare la città e lo spazio che la circonda Progetto: Esplorando nuovi mondi Attività proposte: Attività presso il Castello di Brescia in collaborazione con il Museo di Scienze naturali - In viaggio nel tempo. scienza, natura e storia del Castello di Brescia Attività presso il Castello di Brescia in collaborazione con l’Unione Astrofili Bresciani e il Museo di scienze Naturali di Brescia -Il sole si fa arte Progetti di collaborazione con enti e istituzioni del territorio: Visite guidate


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In collaborazione con le guide Turistiche Abilitate della provincia di Brescia Oltre alla conoscenza dei Musei viene offerta la possibilità di itinerari nel centro storico di Brescia alla scoperta dei monumenti più significativi Dentro la fortezza In collaborazione con l’associazione Speleologica Bresciana Per conoscere la città e in particolare il suo Castello. Itinerari ambientali e didattici per intraprendere un viaggio nel passato all’interno degli ambienti della fortezza. Le vie dell’arte Il Museo di Santa Giulia, il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera e il Complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como a Lonato sono i promotori del progetto condiviso intitolato “Le vie dell’arte”. Collaborazione con Ma_net, la Rete è costituita da musei archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova MUSEO PER TUTTI Mostre straordinarie. Dentro e intorno al Museo (vedi sezione: Mostre ed eventi speciali) Museo in famiglia. Scoprire divertendosi -Weekendinarte Ogni quarto sabato del mese, da ottobre a giugno, i Servizi educativi offrono alle famiglie attività stimolanti alla scoperta delle collezioni e delle mostre in programma Novità importante è stato l’avvio del progetto “Esplorando nuovi mondi” frutto della collaborazione tra Fondazione Brescia Musei e il Museo di Scienze naturali di Brescia. Speciali percorsi e laboratori dedicati alle famiglie hanno permesso di vivere in modo nuovo il Castello e gli spazi verdi che lo circondano. -Arte in scatola i visitatori più giovani accompagnati da adulti possono muoversi autonomamente nelle sale del museo muniti di una valigetta, Arte in scatola, kit per un percorso attivo che si sofferma davanti ad alcune opere più significative esposte Il kit “ARTE IN SCATOLA” completo con la traduzione degli itinerari in lingua inglese -Compleanno al museo Una festa diversa, educativa ma anche divertente, con una coinvolgente attività di laboratorio. Una novità di quest’anno è stata l’introduzione di Un compleanno a regola d’arte dedicato agli adulti. Proposti tre percorsi: -Visita-esplorazione caccia ala tesoro -visita teatralizzata -Workshop di sperimentazione artistica Per giovani e adulti. Il piacere di sperimentare


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-Colpi di scena. Visite teatralizzate Percorsi inusuali nei suggestivi ambienti dei Musei. I visitatori sono invitati e seguire azioni, letture o narrazione, che permettono di immergersi nell’atmosfera originaria degli edifici monumentali. Speciali progetti in occasione delle festività natalizie. -Spazi d’arte Workshop con artisti, professionisti d’arte. In questa sezione vengono proposti incontri in cui sperimentare nuove forme espressive e performative e acquisire nuove competenze a diretto contatto con artisti, professionisti d’arte o creativi. Museo e intercultura INCROCI Il servizio museale declinato in percorsi rivolti alle comunità provenienti da altre culture viene condotto da operatori e mediatori culturali in lingue differenti italiano ucraino, russo, ghanese, arabo, urdu, rumeno, cingalese, spagnolo, portoghese, giapponese...) e intende presentare ai nuovi cittadini di Brescia i Musei e le collezioni in essi custodite, configurandoli come strumento significativo per la conoscenza e l'integrazione. Corso di formazione per mediatori artistico-culturali in collaborazione con l’Associazione Amici del FAI e Arte un Ponte tra Culture ARTbuilding Sezione “ARTbuilding”, una serie di percorsi speciali dedicati al mondo delle imprese, per favorire la creatività ad ogni livello e lo spirito di gruppo; A porte aperte. Il museo accessibile Fondazione Brescia musei è museo aderente alla rete M.A.C. (rete musei accessibili e creatività) impegnata nella promozione della accessibilità museale per l'accoglienza, il rispetto e la valorizzazione di ogni genere di disabilità o diversità. La sezione A porte aperte comprende i servizi permanenti dedicati e tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l'abitudine a frequentare il museo. I percorsi sono finalizzati a favorire l'accoglienza nei musei bresciani, l'accessibilità alle collezioni e la conoscenza del patrimonio storico-artistico della città nella salvaguardia dei principi di uguaglianza delle opportunità culturali. Il filo di Arianna itinerari che si avvalgono di materiali specifici, sono rivolti a ciechi e ipovedenti ma anche a tutte le persone interessate a riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Nella lingua dei segni visite tematiche dedicate a gruppi di persone sorde e sordomute Andiamo al museo Progetto dedicato agli ospiti delle comunità terapeutiche di recupero e di centri diurni di abilitazione psichiatrica. CINEMA NUOVO EDEN


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Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Ciak azione cinema e museo Cine dada Cent’anni di dadaismo visti attraverso il cinema Sarà possibile abbinare alla proiezione una visita guidata o un’attività a scelta. Proposte del CINEMA NUOVO EDEN. Oltre alle numerose le rassegne come le consuete:

Piccolo Eden, Il lunedì al cinema, si sono tenute iniziative speciali come il ciclo di proiezioni dedicato alla mostra Dada1916. La nascita dell’antiarte. Dedicate alla sperimentazione pura del Dada e al cinema ai suoi albori. Inoltre la rassegna Al cinema, sfogliando un film. Tra cinema e letteratura sei appuntamenti con opere cinematografiche uniche legate al mondo della letteratura, tratte da libri oppure ispirate a libri o biografie di autori

SUMMER CAMP Quarta edizione di Summer camp, il Campus estivo dei Musei Civici. Appuntamento dedicato ai bambini e alle bambine dai 5 agli 11 anni. Il programma vede succedersi laboratori e passeggiate tra le sale, i chiostri e i giardini dell’antico monastero al fine di sollecitare la creatività e alimentare l’educazione all’arte attraverso il piacere della scoperta e della pratica sperimentale. MOSTRE ED EVENTI SPECIALI Nella prima metà dell’anno sono proseguite e si sono concluse le mostre già sopra rammentate: Brixia. Roma e le genti del Po, Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione e Marc Chagall. Anni russi 1907-1924 e il parallelo percorso Un racconto per immagini di Dario Fo. Il grande attore ha tenuto il 16 gennaio 2016 presso il Teatro Grande una straordinaria lezione-spettacolo dedicata al grande pittore russo. In ottobre ha invece inaugurato la nuova mostra DADA 1916. La nascita dell’ANTIARTE allestita al Museo di Santa Giulia da ottobre 2016 a febbraio 2017, per celebrare il centenario della nascita del Dadaismo, sono state offerte visite guidate speciali tutte le domeniche pomeriggio. In alcune date, a sorpresa, i partecipanti sono stati coinvolti in una divertente rievocazione del Cabaret Voltaire. E’ stato inoltre approntato un ciclo di incontri di approfondimento “Dada e dintorni” per indagare le ragioni della nascita e le caratteristiche del movimento, tenuti da studiosi ed esperti di arte contemporanea. A latere è stata organizzata la mostra Romolo Romani 1884-1916. Sensazioni, figure, simboli in occasione della quale è stato organizzato un importante pomeriggio di studi sulla figura dell’artista bresciano e approntato uno speciale percorso guidato di visita all’esposizione. Il 2016 è stato anche l’anno della grande installazione firmata Christo e Jeanne Claude The floating piers sul Lago d’Iseo. In concomitanza dell’importante evento ad aprile in Santa Giulia ha aperto la mostra Christo e Jeanne-Claude. Water projects cui sono state dedicate visite guidate ogni domenica pomeriggio e un laboratorio per famiglie. E’ proseguito il progetto “Per una nuova Pinacoteca” con il nuovo allestimento ‘Un omaggio ai grandi donatori’ nella sezione dedicata alla Pinacoteca in Santa Giulia. Inoltre in uno spazio


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appositamente allestito sono state presentate, a rotazione, disegni e stampe provenienti dai fondi civici. Novità di quest’anno è un programma di quattro appuntamenti dedicati al pittore Gerolamo Romanino: “Romanino. Incontri e sguardi” E’ stato nuovamente riproposto il programma ad hoc “Il Museo per il tuo Natale” con incontri, laboratori, narrazioni, e l’apertura gratuita dei Musei dal 24 al 31 dicembre. FBM ha partecipato al progetto East Lombardy, ERG-European Region of Gastronomy progetto internazionale per la valorizzazione dei migliori territori della gastronomia del continente, proponendo laboratori legati al cibo ed alla cultura alimentare del mondo antico. I VETRI VENEZIANI DELLA COLLEZIONE BROZZONI giugno a ottobre 2016 La raccolta, paragonabile alle più importanti collezioni europee, (per la precocità della sua formazione e la ricchezza di materiali eccezionali), costituisce un vero e proprio campionario delle tecniche e delle tipologie che arricchirono la produzione vetraria veneziana tra Quattrocento e Settecento, presentando una rassegna unica di forme, colori e decori fragilissimi e preziosi. Il suggestivo percorso si conclude al piano terra del Museo di Santa Giulia dove, in uno spazio appositamente allestito, verranno presentate, in un calendario di esposizioni temporanee, le collezioni di Disegni e Stampe della Pinacoteca. Il primo appuntamento vede protagoniste le stampe della collezione di Paolo Tosio. Nuovo laboratorio proposto: Bianco e nero Le preziose opere delle collezioni Disegni e Stampe offrono la possibilità di conoscere i procedimenti di stampa con i quali sono state realizzate. Speciale mostre Christo e Jeanne-Claude The Floating Piers Per condividere questo straordinario momento creativo Fondazione Brescia Musei propone al mondo scolastico un’esperienza laboratoriale sulla produzione artistica di Christo e Jeanne-Claude, quale strumento di conoscenza del continuo evolversi del linguaggio artistico contemporaneo internazionale. Attività proposte: SCOPRI E RICOPRI. L’empaquetages A PELO D’ACQUA Brescia 1916-2016 - Cento anni di avanguardia DADA 1916. La nascita dell’ANTIARTE Cento anni fa nasceva dada la più eversiva e dissacrante avanguardia artistica del Novecento. Una mostra imperdibile- prodotta da Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia in collaborazione con Università Cattolica e Università di Brescia. Romolo Romani. Sensazioni, figure, simboli In contemporanea alla mostra internazionale sul dadaismo il Museo di Santa Giulia dedica un tributo al centenario della morte di Romolo Romani. Speciali laboratori proposti: Mostra Romolo Romani


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Laboratorio: I segni dell’anima Mostra dada: 5 laboratori mescolare le carte il collage Forbici d’artista. Fotomontaggi Che scatole! Readymade. Assemblaggi incongruenti visita guidata Musei e paesaggi culturali 24esima conferenza generale ICOM ICOM, International Counsil of Museum, organizzazione internazionale non governativa legata all’Unesco, si occupa dei musei e dei professionisti museali. La 24° Conferenza generale di questa prestigiosa istituzione si terrà a Milano dal 3 al 9 luglio 2016. In occasione di tale importante avvenimento il Museo di Santa Giulia, nel maggio 2016, diverrà il palcoscenico di un evento speciale con la presentazione degli esiti dei laboratori, condotti da artisti di ambiti diversi, offerti a 13 classi di scuola primaria (circa 300 bambini) da Mus-e Brescia Onlus, associazione affiliata alla Fondazione Internazionale Yehudi Menhuin per la diffusione di iniziative che promuovono l’integrazione sociale e culturale fra i bambini attraverso la pratica artistica. Il progetto ha come filo conduttore proprio il tema “Musei e paesaggi culturali” e, affrontato da diverse prospettive, si avvale di linguaggi espressivi multisensoriali, dalla musica alla danza, dal corporeo al visivo. Il dipartimento dei Servizi educativi di Fondazione Brescia Musei accoglie così gli artisti Mus-e in una sinergia di intenti, allo scopo di avvicinare i più giovani al patrimonio storico artistico cittadino Per le scuole interessate a sviluppare il tema viene proposto il nuovo laboratorio: -Dove mi metto? Spazio e spazi. CONFERENZE ED INCONTRI INCONTRI DI FORMAZIONE RISERVATO AGLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO Si tratta di una nuova modalità di partecipazione alla vita del museo, offerta da Fondazione Brescia Musei tramite i Servizi educativi, ai docenti delle scuole d’ogni ordine e grado. Gli incontri si concentreranno sulle potenzialità educative e formative che il percorso espositivo dedicato a Dada offre, individuandone gli strumenti didattici utili alla comprensione del continuo evolversi dell’espressione artistica nelle sue molteplici declinazioni. Si alterneranno aspetti teorici ad esperienze pratiche allo scopo di approfondire il processo creativo di un movimento artistico che, negli anni della Prima Guerra Mondiale, si prefiggeva di distruggere una concezione ormai vecchia e desueta dell’arte. CHRISTO E JEANNE-CLAUDE. Arte e Territorio A corollario della mostra Christo and Jeanne Claude. Water Projects, allestita fino al 18 settembre 2016 nel Museo di Santa Giulia e curata da Germano Celant, in collaborazione con l’artista e il suo studio, Fondazione Brescia Musei propone un ciclo di incontri con studiosi ed esperti di arte contemporanea per accostarsi alla poetica di Christo e Jeanne-Claude, approfondendo il loro percorso progettuale e le diverse espressioni artistiche legate all’arte ambientale. Momenti di riflessione che permettono di acquisire alcuni strumenti


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per leggere le molteplici forme di invenzione di un mondo dell’arte in continua trasformazione, e trovare una via d’approccio multisensoriale a Floating Piers che proietterà Brescia, e il suo territorio, in primo piano nel panorama internazionale Programma incontri: CHRISTO AND JEANNE-CLAUDE. WATER PROJECTS SCRIVERE CON LA TERRA: MAPPE E TERRITORI DELL'ARTE AMBIENTALE ARTE AMBIENTALE E PAESAGGIO COME ECOSISTEMA L’ARTE AMBIENTALE NELLA SUA LETTURA CRITICA FRA AMERICA ED EUROPA INCONTRI DI FORMAZIONE RISERVATI AGLI INSEGNANTI DEL LAGO DI ISEO PER CONDIVIDERE LO STRAORDINARIO INTERVENTO “THE FLOATING PIERS” E LA GRANDE MOSTRA “CHRISTO E JEANNE-CLAUDE. WATER PROJECTS” Tre incontri di formazione per accostarsi alle figure e al percorso artistico di Christo e Jeanne Claude. Saranno occasioni per riflettere sul significato, anche mediatico, del macroscopico intervento di Christo sul territorio bresciano, acquisendo la consapevolezza di essere parte di un processo creativo unico e indimenticabile. Il corso di storia dell’arte è stato dedicato alla Pinacoteca Tosio Martiengo: 6 incontri hanno illustrato “Tra passato e futuro. Storia della Pinacoteca Tosio Martinengo”. ALTRE ATTIVITA’ Partecipazione all’edizione di FaMu, giornata nazionale per le famiglie al museo. Family care – Organizzazione del progetto/concorso per le scuole Perseverare in condivisione con la Confraternita di Santi Faustino e Giovita. 2017 Nel corso del 2017 hanno partecipato 45.022 studenti, contro i 39.860 del 2016 L’attività è concepita come esperienza partecipata, tesa a favorire, attraverso il “fare”, la conoscenza degli edifici monumentali divenuti musei e delle opere d’arte che in essi sono conservate.

- Dialoghi e confronti. tecniche antiche, linguaggi contemporanei La sezione concepita dai Servizi educativi propone attività laboratoriali, che in maniera originale, guidano alla comprensione dei musei cittadini. Gli spazi espositivi e gli ambienti didattici accolgono gli studenti con proposte declinate nelle diverse possibilità di lettura delle testimonianze del passato, attraverso la sperimentazione delle regole espressive che contraddistinguono il panorama artistico contemporaneo, in un confronto dialettico che diviene occasione speciale per ri-conoscere il proprio patrimonio. Laboratori dedicati: -Sulle ali della Vittoria -Guardare e toccare è un gioco da imparare -From ancient to contemporary painting, laboratorio in lingua inglese -Pronti in tavola -Paesaggi da magiare - Dal classico al contemporaneo e oltre


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- Arte e cibo

Proseguono le attività proposte dai Servizi educativi propongono ARTE E CIBO, una serie di attività declinate in laboratori e percorsi tematici che affrontano l’alimentazione in tempi antichi attraverso il confronto tra le opere e i manufatti conservati nel Museo e le espressioni artistiche contemporanee nelle quali il cibo è oggetto di rappresentazione Attività dedicate 7 laboratori: -Masterchef nell’antica Roma -Il viridarium. Nel giardino antico -Alla maniera dell’Arcimboldi -Colori profumi e sapori -Pronti in Tavola -Paesaggi da mangiare -Tavole imbandite -terra in tavola -food is multiculturality Museo e intercultura Il già ricco programma di attività rivolte alle scuole secondarie si arricchito quest’anno con l’attuale modalità di approccio al museo: rileggerne il patrimonio in chiave interculturale. Le attività proposte: Narrazione 1 VIAGGI DI MARE Narrazione 2 I RITI DEL CIBO Narrazione 3 FRAMMENTI DI VITA Si arricchisce quest’anno con una nuova attività: Narrazione 4 E FESTA SIA

- Svelare l’arte. Scoperte e restauri per una nuova pinacoteca La chiusura della Pinacoteca Tosio Martinengo, ha coinciso con l’avvio delle attività volte alla realizzazione del catalogo generale dei dipinti della collezione museale, circa 850 opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Insieme a un’importante campagna di restauri che ha interessato 29 dipinti. Svelare l’arte intende restituire alcune novità emerse proprio dai restauri, con l’intento di mettere in luce i dipinti mai esposti, talvolta inediti. Laboratorio didattico: L’OCCHIO CLINICO DEL RESTAURATORE. Strumenti e tecniche che approfondisce le modalità della tecnica del restauro di opere pittoriche, con particolare attenzione ai dipinti a olio su tela

- Per una nuova pinacoteca Nella campagna di sensibilizzazione rivolta a tutti i cittadini, ma soprattutto per coinvolgere ed aggiornare il mondo scolastico sullo stato di fatto dei “lavori in corso”, continua il progetto: COSTRUISCI LA TUA PINACOTECA Esperienza hands on tesa a favorire la conoscenza del patrimonio attraverso il “fare”, concepita come occasione per addentrarsi nei meccanismi del progetto ideativo e allestitivo della


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Pinacoteca. La finalità è far comprendere agli studenti, tramite il lavoro di gruppo, come il risultato finale d’ogni progetto sia frutto del dialogo e dello scambio continuo di competenze diverse. Due attività proposte: -PERSONAL GALLERY -COME FUNZIONA UNA PINACOTECA? Il backstage Percorsi tematici: Nelle sale espositive gli studenti imparano a dialogare con le antiche testimonianze, ricavandone informazioni che traggono origine da una sequenza di interrogativi e azioni didattiche suggeriti dall’educatore museale Percorsi in lingua Inglese: Discovering the extraordinary Museum of Santa Francese: A la dècouverte de Santa Giulia, un museè extraordinaire Tedesco: Entdecken Sie das wunderschöne Museum Santa Giulia Nella sezione dei laboratori didattici, From ancient to contemporary painting - un laboratorio in lingua inglese. Insoliti incontri. Visite teatralizzate Le visite teatralizzate consentono fin dal primo momento di entrare in sintonia con il visitatore, attraverso un intenso coinvolgimento emotivo che predispone ad un atteggiamento più favorevole per l’ascolto e l’apprendimento. Un giorno al Museo Per tutti coloro che desiderano trascorrere l’intera giornata al Museo abbinando due attività. La pausa pranzo è organizzata in uno spazio predisposto al Museo di Santa Giulia Museo in classe Un modo più approfondito per conoscere i musei bresciani e sviluppare argomenti sui quali i docenti possono costruire iter formativi nelle loro classi Il Modulo si articola in due momenti: 1. prevede un incontro propedeutico in classe 2. il secondo incontro si svolge nel Museo individuato come strumento per approfondire gli argomenti prescelti Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione. Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Ciak azione cinema e Museo in occasione della mostra dedicata a Ferlinghetti Progetto cine beat - Pacchetto speciale: sarà possibile abbinare alla proiezione una visita guidata a scelta tra quelle descritte Brescia patrimonio mondiale dell’Unesco


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Il Monastero di Santa Giulia e l’area archeologica del Capitolium, compresi nel sito I longobardi in Italia. Luoghi del potere (568-774 d.C) dal 25 giugno 2011 sono stati iscritti nella lista del Patrimonio Mondiale dell’Unesco. Per celebrare l’importanza del riconoscimento si evidenziano le attività dedicatePer celebrare l’importante riconoscimento si evidenziano le attività dedicate alla storia dei Longobardi e del monastero bresciano fondato da Desiderio, ultimo re di questo popolo. Attività dedicate: 5 laboratori didattici -La croce Di desiderio. Storia ed tecnica di un capolavoro di oreficeria -L’antico Tesoro del Monastero -Apprendista a bottega. Lavorare il metallo -Trame longobarde. La tessitura a tavolette - Mettiti in gioco con… I Longobardi. Gioco educativo in scatola 5 percorsi tematici -Da Alboino a Desiderio. i Longobardi -Il Monastero. Dalla fondazione alla soppressione -Arrivano i Barbari? i Longobardi in Italia. I luoghi del potere -Racconti paralleli: la storia di Santa Giulia e le trasformazioni del Monastero -Il Monastero in festa 1 percorso teatralizzato -L’ultima badessa. la vita nel cenobio fiorentino. Quest’anno Brescia, è stata individuata come referente del progetto didattico 2017-2018, con questo importante riconoscimento ha presentato e formato gli operatori recandosi nei diversi siti di Spoleto, Cividale, Monte Sant’Angelo, Benevento, Campiello, Torba. I servizi educativi sono stati invitati anche al Museo archeologico nazionale di Napoli. Il programma si arricchisce con una nuova attività, con una mostra dossier e una guida in pdf. Nuovo laboratorio inserito: Alla tavola di Re Rotari. Il cibo e le abitudini alimentari dei Longobardi Alle scuole secondarie di primo e secondo grado è dedicato il progetto didattico Alla tavola di Re Rotari. Il cibo e le abitudini alimentari dei Longobardi, in cui verranno ripercorse le tappe più significative del lungo viaggio che ha portato i Longobardi in Italia, mettendo in luce le variazioni della loro alimentazione derivate dal contatto e dalle influenze delle culture dei popoli incontrati e dalle risorse dei territori attraversati. Progetti in rete: Parco Giardino Sigurtà Dal Museo al parco. passeggiando tra arte e natura Progetto condiviso che si propone di offrire alla scuola l’opportunità di conoscere, accanto al prezioso patrimonio storico artistico conservato nei Musei bresciani, quello naturale presente in un parco straordinario.


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Ambiente Parco Arte e scienza Stimolante opportunità per scoprire gli aspetti ambientali, scientifici, e naturalistici indagati in originali percorsi tracciati nel parco cittadino. Museo Diocesano di Brescia L’abito fa il monaco. Abito e tessuto Si possono approfondire le conoscenze sul patrimonio di due istituzioni museali accomunate da una progettualità di ampio respiro. Proposti 4 itinerari: Tele preziose e stoffe vere Ritratti. Vestirsi e apparire Nel laboratorio del tessitore Iconografia dei Santi Collezione Paolo VI arte contemporanea di Concesio Double face.Il ritratto tra tradizione e contemporaneità Una proposta didattica condivisa che ha per tema il ritratto, genere privilegiato dagli artisti europei di ogni epoca e cultura. La proposta si articola in 4 itinerari: Guardiamoci negli occhi. L’Espressione Le parole nelle mani il gesto Il ritratto. Il volto. Il ritratto. La figura Il ritratto Museo di Scienze Naturali che rappresenta una preziosa occasione per conoscere ed esplorare con occhi nuovi ed un approccio interdisciplinare la città e lo spazio che la circonda Progetto: Esplorando nuovi mondi Attività proposte: Attività presso il Castello di Brescia in collaborazione con il Museo di Scienze naturali - In viaggio nel tempo. scienza, natura e storia del Castello di Brescia Attività presso il Castello di Brescia in collaborazione con l’Unione Astrofili Bresciani e il Museo di scienze Naturali di Brescia -Il sole si fa arte Progetti di collaborazione con enti e istituzioni del territorio: Visite guidate In collaborazione con le guide Turistiche Abilitate della provincia di Brescia Oltre alla conoscenza dei Musei viene offerta la possibilità di itinerari nel centro storico di Brescia alla scoperta dei monumenti più significativi Dentro la fortezza In collaborazione con l’associazione Speleologica Bresciana Per conoscere la città e in particolare il suo Castello. Itinerari ambientali e didattici per intraprendere un viaggio nel passato all’interno degli ambienti della fortezza. Le vie dell’arte


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Il Museo di Santa Giulia, il Vittoriale degli Italiani a Gardone Riviera e il Complesso monumentale della Fondazione Ugo da Como a Lonato sono i promotori del progetto condiviso intitolato “Le vie dell’arte”. Collaborazione con Ma_net, la Rete è costituita da musei archeologici delle province di Brescia, Cremona e Mantova MUSEO PER TUTTI Mostre straordinarie. Dentro e intorno al Museo (vedi sezione: Mostre ed eventi speciali) Museo in famiglia. Scoprire divertendosi -Weekendinarte Ogni quarto sabato del mese, da ottobre a giugno, i Servizi educativi offrono alle famiglie attività stimolanti alla scoperta delle collezioni e delle mostre in programma Prosegue il progetto “Esplorando nuovi mondi” frutto della collaborazione tra Fondazione Brescia Musei e il Museo di Scienze naturali di Brescia -Arte in scatola i visitatori più giovani accompagnati da adulti possono muoversi autonomamente nelle sale del museo muniti di una valigetta, Arte in scatola, kit per un percorso attivo che si sofferma davanti ad alcune opere più significative esposte Novità di quest’anno, il nuovo percorso proposto: Quanti e quali sono gli animali che si nascondono tra le opere del Museo? Il kit “ARTE IN SCATOLA” completo con la traduzione degli itinerari in lingua inglese -Compleanno al museo Una festa diversa, educativa ma anche divertente, con una coinvolgente attività di laboratorio. Novità di quest’anno la possibilità di festeggiare il compleanno in Castello, con l’attività proposta Cavallo e cavaliere. Completa la ricca proposta la possibilità di festeggiare Un compleanno a regola d’arte dedicato agli adulti. Per giovani e adulti. Il piacere di sperimentare -Colpi di scena. Visite teatralizzate Percorsi inusuali nei suggestivi ambienti dei Musei. I visitatori sono invitati e seguire azioni, letture o narrazione, che permettono di immergersi nell’atmosfera originaria degli edifici monumentali. Speciali progetti in occasione delle festività natalizie. -Spazi d’arte Workshop con artisti, professionisti d’arte. In questa sezione vengono proposti incontri in cui sperimentare nuove forme espressive e performative e acquisire nuove competenze a diretto contatto con artisti, professionisti d’arte o creativi.


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2017 – Ginnica del segno a cura di Giovanni Guatta, artista Museo e intercultura INCROCI Il servizio museale declinato in percorsi rivolti alle comunità provenienti da altre culture viene condotto da operatori e mediatori culturali in lingue differenti italiano ucraino, russo, ghanese, arabo, urdu, rumeno, cingalese, spagnolo, portoghese, giapponese...) e intende presentare ai nuovi cittadini di Brescia i Musei e le collezioni in essi custodite, configurandoli come strumento significativo per la conoscenza e l'integrazione. Il progetto Incroci e Altri sguardi altre storie. Un approccio narrativo al Museo sono stati selezionati e pubblicati sul sito www.patrimonioeintercultura.ismu.org come esempio di buone pratiche museali. Il sito è una risorsa on line che la prestigiosa Fondazione ISMU (Iniziative e Studi sulla Multietnicità) dedica all’ambito dell’educazione al patrimonio in chiave interculturale. In occasione della Giornata Mondiale delle Diversità Culturale per il dialogo e lo sviluppo del 2017 Fondazione Brescia Musei ha appositamente realizzato un video prodotto interamente con mediatori culturali e richiedenti asilo. ARTbuilding Sezione “ARTbuilding”, una serie di percorsi speciali dedicati al mondo delle imprese, per favorire la creatività ad ogni livello e lo spirito di gruppo; A porte aperte. Il museo accessibile Fondazione Brescia musei è museo aderente alla rete M.A.C. (rete musei accessibili e creatività) impegnata nella promozione della accessibilità museale per l'accoglienza, il rispetto e la valorizzazione di ogni genere di disabilità o diversità. La sezione A porte aperte comprende i servizi permanenti dedicati e tutte le persone con disabilità motoria, sensoriale e cognitiva e a tutti coloro che, per motivi culturali, non hanno l'abitudine a frequentare il museo. I percorsi sono finalizzati a favorire l'accoglienza nei musei bresciani, l'accessibilità alle collezioni e la conoscenza del patrimonio storico-artistico della città nella salvaguardia dei principi di uguaglianza delle opportunità culturali. Il filo di Arianna itinerari che si avvalgono di materiali specifici, sono rivolti a ciechi e ipovedenti ma anche a tutte le persone interessate a riscoprire l’opera d’arte attraverso esperienze percettive plurisensoriali. Nella lingua dei segni visite tematiche dedicate a gruppi di persone sorde e sordomute Andiamo al museo Progetto dedicato agli ospiti delle comunità terapeutiche di recupero e di centri diurni di abilitazione psichiatrica. CINEMA NUOVO EDEN Cinema e Scuola Percorso cinematografico tra storia contemporanea, attualità, letteratura e nuovi mezzi dei comunicazione.


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Programma di proiezioni dedicato alle scuole. Ciak azione cinema e Museo in occasione della mostra dedicata a Ferlinghetti Progetto cine beat - Pacchetto speciale: sarà possibile abbinare alla proiezione una visita guidata a scelta tra quelle descritte Proposte CINEMA NUOVO EDEN. Sognare ad occhi aperti Numerose le rassegne attivate anche quest’anno, dalle consuete: Mondovisioni #7,

Piccolo Eden, Il cinema delle 15, Eden Classici, alle iniziative speciali come un ciclo di proiezioni dedicato alla Beat generation. Il 2017 è stato anche il decimo anno di attività del Nuovo Eden che è stato festeggiato, a fine anno, con una non stop di 24 ore di proiezioni.

Dada1916. La nascita dell’antiarte. Al cinema, sfogliando un film. Tra cinema e letteratura; piccolo eden; lunedì al cinema). Nuovo progetto D’ESTATE AL NUOVO EDEN SI FA IL CINEMA! SUMMER CAMP PER RAGAZZI DAGLI 11 AI 14 ANNI in collaborazione con Avisco e Associazione Progetti e Regie SUMMER CAMP Quinta edizione di Summer camp, il Campus estivo dei Musei Civici. Appuntamento dedicato ai bambini e alle bambine dai 5 agli 11 anni. Il programma vede succedersi laboratori e passeggiate tra le sale, i chiostri e i giardini dell’antico monastero al fine di sollecitare la creatività e alimentare l’educazione all’arte attraverso il piacere della scoperta e della pratica sperimentale. SPRING CAMP A seguito del riscontro positivo delle edizioni di Summer Camp, viene proposto quest’anno Spring Camp-Welcome Proserpina! Primavera in arte. Una nuova occasione, riservata ai più giovani, per trascorrere negli spazi museali giornate divertenti e ricche di esperienze legate alla cultura, alla creatività, alla conoscenza e alla socializzazione che permettono, attraverso il gioco, di far crescere un’opinione critica sull’arte. MOSTRE ED EVENTI SPECIALI In occasione della mostra Mimmo Paladino. Ouverture FBM ha proposto Paladino promenade. passeggiate tra presente e passato visite dedicate al coinvolgente percorso espositivo tenutesi ogni domenica pomeriggio. A life: Lawrence Ferlinghetti Beat generation. Ribellione. Poesia visite guidate speciali il giovedì sera, a sorpresa, arricchite con letture di brani e poesie volte a ricostruire l’esaltante periodo creativo. proposte PER UNA NUOVA PINACOTECA. Tornati i capolavori dal tour europeo in Polonia, Finlandia e Olanda, è stato allestito in forma nuova il percorso dedicato ai collezionisti con il raffinato riallestimento “I dipinti della collezione Tosio e della scuola pittorica bresciana” e a latere “I vetri veneziani della collezione Brozzoni”. Mimmo Paladino. Ouverture


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La mostra riserva uno sguardo particolare alle scuole e ai giovani in formazione. Brixia Contemporary si propone di guardare al nostro patrimonio culturale con uno sguardo attraverso un diverso punto di vista che permette di leggere il passato con l’aiuto del presente. Sono offerte speciali attività educative: Visita Guidata Promenade. Mimmo Paladino Un viaggio a ritroso nel tempo e nella storia Laboratori Segni simboli magie Strani legami “Tra vero e falso” Miscugli invadenti Volti. Facce naturali, maschere inespressive Figure e presenze A life: Lawrence Ferlinghetti Museo di Santa Giulia 7 ottobre 2017 14 gennaio 2018 Nuova straordinaria mostra che mette in luce il valore del poeta editore e agitatore culturale americano di origini bresciane. Sono offerte speciali attività educative: Visita guidata alla mostra percorsi: La beat generation – prima e dopo i beat on the road – il mito del viaggio Gli anni della beat generation – arte musica e scrittura Brescia Photo Festival - PEOPLE STEVE MCCURRY – LEGGERE La nuova mostra in anteprima mondiale MAGNUM’S FIRST La prima mostra di Magnum in anteprima nazionale MAGNUM. LA PREMIÈRE FOIS La mostra che ha reso celebri i fotografi Magnum In questa occasione sono stati predisposti speciali attività, laboratori e visite guidate alle mostre. Art trailer Se fosse una canzone… Un percorso di avvicinamento alle collezioni del museo attraverso un approccio peer- to- peer Attraverso momenti di interazione, scambi di opinioni e idee, gli studenti coinvolti arrivano ad instaurare un rapporto diretto con le opere del museo, facendole proprie e comunicandole poi ai coetanei attraverso linguaggi a loro congeniali. Il progetto, in fase sperimentale nel 2017, ha portato alla produzione di 6 trailer oltre ad un interessante video di backstage girato dal film maker Nicola Zambelli. Il progetto, a cura di Fondazione Brescia Musei con il Liceo scientifico A. Calini e l’Ordine degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia giunge nel 2018 alla sua seconda edizione con un focus sulla Pinacoteca Tosio Martinengo.


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Nella 74esima Mostra Internazionale del Cinema, il progetto di alternanza scuola – lavoro Art-Trailer – Se fosse una canzone, EDIZIONE 2017, testimoniato dal documentario di Nicola Zambelli, il filmmaker bresciano scelto dalla Fondazione Brescia Musei, si aggiudica la Menzione Speciale Filmagogia “Formazione” Venezia 2017 MELTING POT. Museo e intercultura oltre alle consuete iniziative quali Incroci e Narrazioni, il 21 maggio 2017 in occasione della Giornata mondiale della diversità culturale per il dialogo e lo sviluppo, si è tenuta nel Museo di Santa Giulia la prima edizione del Diversity Day una giornata di festa interculturale che ha trasformato il Museo in contenitore di narrazioni, danze, musica e convivialità. In occasione della Giornata Mondiale delle Diversità Culturale per il dialogo e lo sviluppo del Fondazione Brescia Musei ha appositamente realizzato un video prodotto interamente con mediatori culturali e richiedenti asilo. PROGETTO NATI CON LA CULTURA 11 luglio 2017 è stato presentato il nuovo progetto voluto dal Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei e rivolto alle famiglie bresciane. Concepito dalla onlus Fondazione Medicina a Misura di Donna all’ospedale Sant’Anna di Torino e già attivo in molti musei piemontesi. Nella prospettiva di configurare il museo anche come risorsa per ricercare il proprio benessere fin dai primi passi e luogo di cittadinanza ed aggregazione a servizio della crescita comune, dell’accoglienza e della civiltà, Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei hanno aderito al progetto “Nati con la cultura. Un passaporto culturale per il futuro”, rivolto alle nuove famiglie bresciane. I musei danno un benvenuto speciale a tutti i nuovi nati grazie al “passaporto culturale” che, consegnato ad ogni nuovo nato nelle strutture ospedaliere cittadine (gli Spedali Civili di Brescia, la Fondazione Poliambulanza e gli Istituti clinici Città di Brescia e Sant’Anna) consente al bambino ed alla sua famiglia, l’accesso gratuito ai Musei Civici e al cinema Nuovo Eden nel corso del primo anno di vita, oltre che di beneficiare dei programmi educativi rivolti alle famiglie. CONFERENZE ED INCONTRI Il corso di storia dell’arte è stato dedicato al tema “Alle origini dell’opera. Storia e storie” che ha completato e concluso il percorso iniziato l’anno precedente dedicato alla Nuova Pinacoteca. Un pomeriggio di studi è stato invece dedicato al grande pittore Pitocchetto: Tutti i volti di

Ceruti. Altre opere e nuove scoperte che si è concluso con una suggestiva Narrazione, tenuta da un operatore museale e una mediatrice, sul dipinto Scuola di ragazze

Il giovedì al museo. La sera Nuove e sorprendenti le opportunità per vivere il Museo la sera, nel silenzio e nella quiete di una visita notturna. In occasione della mostra A life: Lawrence Ferlinghetti. Beat generation, ribellione, poesia, il ciclo di incontri On the road again getta ogni volta sguardi nuovi sul movimento da prospettive differenti.


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30 novembre 2017 On the road, il mito del viaggio. Alla ricerca di sè 07 dicembre 2017 Pittura, performance, installazioni. L’arte cambia! 14 dicembre 2017 Beat, jazz & rock 21 dicembre 2017 New beat! Porta un tuo testo 28 dicembre 2017 Da Beat a Beatnik a Hippie. La filosofia della pace. 04 gennaio 2018 New beat! Porta un tuo testo 11 gennaio 2018 Una “festa di chiusura” con brindisi - I vestiti della musica INCONTRI DI FORMAZIONE RISERVATO AGLI INSEGNANTI DELLE SCUOLE DI OGNI ORDINE E GRADO Calendario incontri 2017 18 ottobre Incontro dedicato alla scuola dell’infanzia e primaria 25 ottobre Incontro dedicato alla scuola superiore di 1° 8 novembre Incontro dedicato alla scuola superiore di 2° ALTRE ATTIVITA’ Partecipazione all’edizione di FaMu, giornata nazionale per le famiglie al museo. Family care – festival per l’infanzia e le famiglie Partecipazione all’edizione AbiBook, festival di lettura della prima infanzia con laboratori speciali dedicati L’OPERA DEL MESE L’offerta educativa e didattica si è articolata inoltre con “L’opera del mese: 12 capolavori per 12 mesi”, un progetto per la valorizzazione del patrimonio museale bresciano ideato dall’Assessorato alla Cultura e promozione della città del Comune di Brescia, svolto in collaborazione con la Fondazione Brescia Musei e l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia. Iniziato nel dicembre 2013 è diventato un imperdibile ciclo di appuntamenti dedicato alla scoperta del patrimonio museale bresciano. Ogni mese viene presentata un’opera, un dipinto, un reperto archeologico, un manufatto scultoreo o d’arte applicata, di cui viene raccontata la storia, mettendo in risalto non solo gli aspetti tecnico-artistici e iconografici ma anche il contesto nel quale l’autore ha realizzato l’opera e le vicende che l’hanno accompagnata nel lungo viaggio per giungere alle sale museali. Gli appassionati di storia dell’arte possono approfondire ulteriormente la conoscenza dell’Opera del Mese, seguendo una presentazione più analitica attraverso la conferenza che l’esperto conduce, lo stesso mese, nella White Room del Museo di Santa Giulia. La partecipazione è gratuita. L’Opera del Mese è inoltre identificata nel percorso museale attraverso un totem, fornito di scheda di approfondimento cartacea e apposito QRcode di riferimento, leggibile con il proprio smartphone. Inoltre sono dedicati all’Opera del mese approfondimenti sui siti web di Fondazione Brescia Musei (www.bresciamusei.com) e dell’Assessorato al Turismo del Comune (http://www.turismobrescia.it/it/punti-di-interesse/i-capolavori) e la rubrica #operadelmese su Facebook e Twitter. Un’immagine efficace inoltre viene inserita in Pinterest e un videoclip presenta in modo agile e gradevole l’opera su Youtube. Nel corso degli anni, il progetto ha preso forma come segue: Anno 2014


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Vittoria alata - statua in bronzo - secondo quarto del I sec. d.C. Giacomo Ceruti detto Il Pitocchetto. Donne che lavorano Croce cosiddetta “di Desiderio” II metà del IX secolo Raffaello Sanzio Busto di Angelo, 1500-1501 Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo Carlo e Giovanni Carra Santa Giulia Crocifissa 1620 circa, dalla chiesa di Santa Giulia Angelo Inganni (Brescia, 1807 – Gussago, 1880) Accampamento degli Zuavi sugli spalti di Brescia nel giugno del 1859 Castello, Museo del Risorgimento Bottega milanese di Bartolomeo Piatti Rotella da pompa (con scena mitologica a rilievo) 1563, artigianato bellico Castello, Museo delle Armi Luigi Marzoli Le fàlere di Manerbio Quattordici dischi (19/10 cm), due guarnizioni, tre catenelle Argento - Prima metà del I sec. a.C. - Sezione "L’età preistorica e protostorica", Santa Giulia, Museo della città Amazzonomachia – Battaglia delle Amazzoni II-III secolo d.C. Dittico di Boezio V secolo d.C., avorio dalla collezione di Angelo Maria Querini. Francesco de’ Raibolini detto Francesco Francia Madonna con il Bambino e san Giovannino 1500-1505 circa Anno 2015 Acròlito o testa di divinità femminile Marmo del I secolo a.C. Raffaello Sanzio Cristo redentore benedicente 1505-1506 circa Brescia, Pinacoteca Tosio Martinengo Ritratto femminile in bronzo Seconda metà del I sec. d.C. bronzo dall’intercapedine occidentale del Capitolium, scavi del 1826 Crocifissione di Floriano Ferramola Cena in Emmaus di Alessandro Bonvicino detto il Moretto Iscrizione opus albariorum dal santuario repubblicano Incontro degli sposi di Floriano Ferramola (dal ciclo del salone di palazzo Calini in vicolo Borgondio, Brescia) Armatura da cavaliere detta “MASSIMILIANA (Germania 1520 circa) dal Museo delle Armi Luigi Marzoli, Castello di Brescia Corredo funerario da Nave. Una necropoli romana dal Museo di Santa Giulia, Brescia La messa al campo, Emilio Rizzi 1938 Dal Museo del Risorgimento, Castello di Brescia "L'adorazione dei Pastori", Lorenzo Lotto Dalla Pinacoteca Tosio Martinengo Anno 2016 La fontana del Vescovo Berardo Maggi Esposta presso la sezione età del Comune e delle Signorie, Santa Giulia Museo della Città Elmo celtico da Gottolengo Calendario di Guidizzolo Esposta presso la sezione “L’età romana. Il territorio” Santa Giulia Museo della Città Pavimento a mosaico dalla domus di San Rocchino Santa Giulia Museo della Città Teste colossali in pietra dal Foro Santa Giulia museo della Città Lastra di Pavone Santa Giulia museo della Città Gallo segnavento, detto Gallo di Ramperto dal campanile di San Faustino Santa Giulia museo della Città Bottega dei Bembo (Andrea Bembo?) Glorificazione della Vergine con angeli musicanti dal monastero di Santa Caterina Capitello figurato con la crocifissione di Santa Giulia Museo di Santa Giulia


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Alessandro Vittoria Monumento funebre del Vescovo Bollani dal Duomo Vecchio 1578-1579 Bottega dei Bembo, Madonna in trono con il Bambino e Sant’Antonio Abate affresco (strappo) dalla chiesa di Sant’Antonio di Vienne 1420-1430 circa Anno 2017 Romolo Romani Immagine, 1908- 1910 dalla collezione di arte contemporanea dei Civici Musei attualmente esposta nella mostra Romolo Romani 1884-1916. Sensazioni, figure, simboli Psiax Anfora Attica a figure nere, detta di Vulci 510 a.C dalla collezione Tosio Monumenti Funerari da Via Mantova - dalla campagna di scavo del 1959 Anfore da Trasporto I sec. a. C. – IV sec. d. C. Lipsanoteca 360 - 370 d.C dal tesoro del monastero di Santa Giulia Medaglione Aureografico con Triplice Ritratto - dalla Croce di Desiderio 230-250 d. C. Croci Funerarie d’Oro Longobarde - VI – VII sec. d. C. dagli scavi presso Calvisano, Flero, via Villa Glori (Bs) San Giorgio e il Drago - Pittore bresciano (?) 1460-1465 dalla Chiesa di San Giorgio Antonio Canova - Busto di Eleonora d’Este 1819, dalla collezione Tosio Antonio Calegari Brescia Armata 1722 circa da Piazza Paolo VI Bernardino dalle Croci Mausoleo Martinengo 1503-1516, dalla chiesa del SS. Corpo di Cristo.

9. COMUNICAZIONE E SOCIAL MEDIA

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9. COMUNICAZIONE E SOCIAL MEDIA Progettazione grafica e allestimenti Il servizio di comunicazione di Fondazione Brescia Musei comprende un insieme di attività, seguite interamente da risorse interne alla Fondazione, volte a diffondere in modo capillare le iniziative organizzate dalla Fondazione: attività didattiche, incontri e conferenze, eventi e mostre, sono promosse tramite la realizzazione di materiali di comunicazione ad hoc, sia in formato cartaceo che digitale, ad eccezione della grafica relativa ad alcune esposizioni temporanee, per le quali viene incaricato uno studio grafico esterno. La progettazione grafica riguarda materiali di comunicazione di vario formato: cartoline, locandine, manifesti di diverso formato, flyer e brochure, pendini per bus e metro sono di consueto i prodotti e stampati in un numero di copie necessario ad una distribuzione a livello locale, provinciale e regionale presso gli info point, gli esercizi pubblici e commerciali, le biblioteche, gli hotel. Un’attenzione particolare viene data alla promozione delle mostre, per le quali oltre ai materiali in formato cartaceo prima elencati, nel corso degli anni sono stati sperimentati materiali più originali nell’alveo del c.d. guerrilla marketing. Oltre ai materiali cartacei, Fondazione Brescia Musei realizza grafica stradale come pannelli, stendardi, striscioni che vengono posizionati in prossimità delle sedi museali e in alcuni punti strategici di passaggio pedonale o veicolare della città. Grazie alla collaborazione con numerose realtà del territorio, le iniziative della Fondazione vengono promosse tramite la distribuzione presso altri contesti concordati di volta in volta, per esempio in occasione di manifestazioni cittadine come concerti, spettacoli, fiere. Nel periodo estivo, al fine di intercettare i turisti presenti sui laghi bresciani, i materiali bilingue italiano-inglese vengono distribuiti nei principali paesi del Lago di Garda e del Lago di Iseo. Come meglio descritto in seguito, Fondazione Brescia Musei è attenta anche ai canali di comunicazione digitali: il sito internet, che raccoglie tutte le informazioni fondamentali per visitare i Musei civici, viene settimanalmente aggiornato con le iniziative speciali in corso. A questo si aggiunge quello specifico del cinema Nuovo Eden e quelli temporanei che negli anni sono stati dedicati alle mostre, al fine di fornire ai visitatori uno strumento utile e immediato di approfondimento. Newsletter settimanali e le pagine dei canali social della Fondazione– Facebook, Twitter, Instagram e You Tube – quotidianamente arricchite di nuovi contenuti, raggiungono ogni settimana migliaia di attuali e futuri visitatori. Rassegna stampa Tutte le iniziative vengono comunicate alla stampa, con la redazione e diffusione di comunicati stampa, con la convocazione di conferenze e con l’organizzazione di anteprime stampa. Fondazione Brescia Musei collabora strettamente con l’ufficio stampa del Comune di Brescia e per le mostre temporanee con uffici stampa incaricati di volta in volta al fine di garantire una promozione a livello nazionale e internazionale. Il successo delle iniziative della Fondazione è sottolineato dalla copiosa rassegna stampa, che è aumentata nel corso degli anni: si passa da 2.581 articoli pubblicati nel 2015, a 2.632 nel 2016 a 3.995 nel 2017. Oltre alla grafica dei materiali di comunicazione, Fondazione Brescia Musei ha al suo interno le competenze professionali per la progettazione sia degli allestimenti sia dei supporti grafici a corredo delle sale museali e delle mostre.


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Tutte le fasi del processo, che va dalla pianificazione alla progettazione fino alla realizzazione finale sono eseguite e coordinate direttamente dalla Fondazione. Per la grafica degli allestimenti, sia per la parte museale che per le mostre, si progettano pannelli didattici, didascalie, pellicole decorative, realizzati con supporti e tecniche differenti. Di seguito si elencano in modo non esaustivo i principali materiali e allestimenti realizzati: Materiali a stampa Museo di Santa Giulia e Parco archeologico Museo per tutti Museo e Scuola Summer Camp Compleanno al museo Natale ai musei Ferragosto ai Musei civici Primavera in Castello Antiche risonanze in Santa Giulia Bonus Cultura Art Bonus Romanino incontri e sguardi. Appuntamenti attorno al Romanino Giornata Mondiale della Diversità Culturale Giacomo Ceruti in occasione del 250esimo anniversario dalla morte Giovedì al Museo Curators Talk-colazioni ad arte Giornata Mondiale della Diversità Culturale

Materiali Cinema Nuovo Eden Cinema per le scuole Lunedì al Cinema Natale cartolina Piccolo Eden Card Eden FilmMaker Cinema Day Cinema del Quebec Eden Dada Facciamo il cinema Mondovisioni Music Legend Visioni notturne Altre Visioni La grande Arte al Cinema Cinema e Letteratura Maratona di Capodanno Summer camp Brescia Photo Festival al cinema


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Allestimento e grafica mostre Christo e Jeanne-Claude Water Projects (in collaborazione con uno studio esterno) Omaggio a Chagall. Un racconto per immagini di Dario Fo (in collaborazione con uno

studio esterno) Marc Chagall. Anni russi 1907-1924 (in collaborazione con uno studio esterno) Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione Rinascimento. Frà Bartolomeo. Sacra famiglia a modello; Raffaello. Opera prima;

Giorgione e Savoldo. Note di un ritratto amoroso (in collaborazione con uno studio esterno)

Romolo Romani 1884-1916. Sensazioni, figure, simboli Le stampe della collezione Tosio: la Galleria delle Incisioni nell’appartamento vantiniano Svelare l’Arte. Scoperte E Restauri Per La Nuova Pinacoteca Tosio Martinengo (in collaborazione con uno studio esterno) Ugo Mulas. La Fotografia CapoLavoro. Arte e impegno sociale Giacomo Ceruti, il Pitocchetto. Storie di ritratti Brescia Photo Festival: Magnum First e Magnum Premiere Fois (in collaborazione con

LABA) Arnaldo ritrovato

NUOVO LOGO Nel marzo 2017 il consiglio direttivo della Fondazione Brescia Musei ha approvato l’indizione di un concorso aperto finalizzato all’ideazione e realizzazione del nuovo marchio di Fondazione Brescia Musei e della relativa immagine coordinata, inclusi i marchi dei diversi istituti compresi nel suo Sistema Museale. Entro il termine del 5 giugno 2017 sono pervenute nr. 80 istanze di partecipazione. Dato atto che i criteri di selezione adottati erano i seguenti: 1) coerenza del progetto 2) originalità 3) versatilità 4) facilità di memorizzazione e dopo le opportune valutazioni del caso, si è ritenuta idonea la proposta di MARCO SORRENTINO. Il logo nasce dalla volontà di creare un’identità versatile e mutevole dalle svariate applicazioni logiche e compositive. Il logotipo della Fondazione si compone di tre rettangoli e di tre campi di testo, un'aggregazione di forme che può continuamente adattarsi ai contenuti che ospita. Analoga composizione è stata fatta anche per le altre realtà del sistema museale. Il legame tra la Fondazione e gli altri musei diviene possibile grazie ad un nuovo logotipo che è l'unione di due logotipi che hanno anche la caratteristica di poter vivere singolarmente l'uno dall'altro.


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Di seguito si riportano le diverse declinazioni del logo precedente, e a seguire quelle del nuovo logo:

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SITI INTERNET Fondazione Brescia Musei ha attivi due siti internet www.bresciamusei.com e www.nuovoeden.it che vengono costantemente aggiornati con la programmazione settimanale che riguarda i musei e il cinema. Settimanalmente viene inviata a tutti gli utenti iscritti una newsletter che riepiloga le attività della settimana: dal sito di bresciamusei viene inviata a 16.000 contatti, da quello dell’Eden a 4.300 contatti. Una pagina speciale è www.donate.bresciamusei.com nata con l’avvio nel 2014 della campagna di sensibilizzazione volta alla raccolta fondi per la riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo, oggi attiva per raccolte fondi specifiche dedicate alla Vittoria alata, al restauro dei dipinti della Pinacoteca, al Castello e in generale alla Fondazione Brescia Musei. Nel corso degli anni in occasione delle principali mostre temporanee sono stati realizzati e gestiti siti internet specifici, per dare una maggiore evidenza all’evento: 2015 www.brixia.bresciamusei.com in occasione della mostra Brixia. Roma e le genti del Po www.chagall.bresciamusei.com in occasione della mostra Marc Chagall. Anni russi 1907-1924 2016 www.mostrachristo.bresciamusei.com in occasione della mostra Christo and Jeanne-Claude. Water Projects 2017 www.brixiacontemporary.it in occasione della mostra Ouverture. Mimmo Paladino


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www.bresciaphotofestival.it in occasione del Bresciaphotofestival, edizione 2017 e 2018 2018 www.pinacotecatosiomartinengo.com in occasione della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo www.mostratizianobrescia.it

CANALI SOCIAL Fondazione Brescia Musei ha attivato i principali canali social – Facebook, Twitter, Instagram, YouTube – attraverso i quali promuove quotidianamente tutte le iniziative che riguardano musei, mostre e cinema. Per tutte le pagine vengono creati contest generali e particolari, eventi, le iniziative vengono riprese con dirette live e videointerviste. Fondazione Brescia Musei Attualmente i followers che seguono le pagine di Brescia Musei sono di Facebook 14.980, di Instagram 4.304, di Twitter 4.259. Instagram: attivato canale Luglio 2016 + 3500 follower E’ inoltre attiva una pagina di Facebook dedicata a Bresciaphotofestival seguita da 2.818 followers. Anche il Cinema Nuovo Eden ha attive le principali pagine social seguite da 10.040 followers per Facebook, 982 followers per Instagram e 652 followers per Twitter.

VIDEO Numerosi i video che sono stati realizzati per promuovere il patrimonio museale e che vengono pubblicati sul canale YouTube della Fondazione. In particolare citiamo il video Brescia Patrimonio dell’Umanità che, grazie alle straordinarie riprese dall’alto del Parco archeologico e del monastero di Santa Giulia, dal 2011 iscritti nella Lista del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, dà conto della estensione e della bellezza dell’area dell’antica Brixia; il video Brixia Time Machine che ricostruisce sulla linea del tempo una lunga sequenza di vicende storiche e trasformazioni architettoniche dalla Preistoria al Medioevo; i video dedicati ogni mese all’Opera del Mese per approfondire grazie all’intervento di esperti studiosi le più importanti e interessanti opere conservate nei musei civici. A questi si aggiungono i video e i documentari promozionali che sono stati girati da importanti trasmissioni nazionali: ricordiamo per esempio il recente documentario prodotto da Sky Arte dedicato alle installazioni di Mimmo Paladino (2017) e quelli in via di realizzazione “Viaggio nella bellezza” prodotto da Rai Storia e “Sei in un paese meraviglioso” prodotto da Sky Arte. A sottolineare il successo delle iniziative della Fondazione, inoltre il copioso numero di articoli che vengono pubblicati sulle principali testate nazionali e locali che riguardano sia le attività permanenti che quelle straordinarie.

COLLABORAZIONE CON GOOGLE Fondazione Brescia Musei è entrata a far parte di Google Arts & Culture, il nuovo spazio on-line che permette agli utenti di esplorare in digitale le collezioni d'arte, i reperti archeologici e tutto ciò che conservano ed espongono musei, archivi e organizzazioni che collaborano al progetto, raccontando le preziose storie che custodiscono. L’importante collaborazione della Fondazione con il Google Cultural Institute è stata presentata presso il Parlamento Europeo in


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occasione dell’iniziativa An Immersive Journey through European Arts & Culture lo scorso 5 dicembre 2017. Cercando “Fondazione Brescia Musei” su www.google.com/culturalinstitute è possibile trovare la Collezione digitale – composta da circa 300 opere, immagini e video - le storie e i tour virtuali disponibili alla pagina https://www.google.com/culturalinstitute/beta/partner/fondazione-brescia-musei. Un’iniziativa significativa che, permettendo a qualsiasi persona, in qualsiasi parte del mondo e in qualsiasi momento di esplorare e ammirare i musei e le collezioni civiche, rappresenta un passo ulteriore sulla via della promozione culturale e turistica di Brescia. Tra le opere più significative della collezione digitale l’utente può ammirare i capolavori conservati nei suggestivi ambienti del Museo di Santa Giulia, come la Vittoria alata e la Croce di Desiderio; la collezione della Pinacoteca Tosio Martinengo, fra cui: le opere di Raffaello come l’Angelo (1501) e il Cristo redentore benedicente (1505-1506 circa) e l’ Adorazione dei pastori (1530) di Lorenzo Lotto e la straordinaria collezione di vetri veneziani del Rinascimento; gli splendidi affreschi del Santuario repubblicano all’interno del parco archeologico; l’importante collezione di armi e armature antiche del Museo delle Armi Luigi Marzoli, fra cui la rotella da pompa, scudo da parata siglato e datata 1563. Parallelamente alle mostre virtuali, è possibile conoscere i contesti monumentali importanti come Brixia. Parco archeologico di Brescia romana; il Monastero di San Salvatore-Santa Giulia; il Castello di Brescia con il Museo delle Armi Luigi Marzoli utilizzando la tecnologia di Google Street View per un tour virtuale a 360 gradi.

PROMOZIONE ATTIVITA’ EDUCATIVE A supporto della promozione e della divulgazione delle proposte didattiche offerte da Fondazione Brescia Musei sono stati realizzati n. 10.000 brochure di Museo e Scuola e n. 8.000 Brochure di Museo per tutti. Le brochure Museo e Scuola sono state spedite ad oltre 5.000 docenti residenti su tutto il territorio italiano. I docenti interessati dalla spedizione, hanno usufruito nel tempo dei servizi e delle proposte didattiche calendarizzate. Le restanti copie sono ogni volta consegnate ai docenti di riferimento al termine di ogni attività educativa Museale. All’inizio di ogni anno scolastico le brochure vengono inoltre trasmesse a tutte le scuole di Brescia e provincia e del territorio italiano, attraverso una newsletter dedicata. Appuntamento imperdibile è la giornata “Open Day”, a cui sono invitati tutti i dirigenti scolastici ed i docenti delle scuole di ogni ordine e grado, in cui viene illustrata la proposta educativa. Inoltre entrambe le pubblicazioni vengono inviate attraverso il circuito bibliotecario della provincia di Brescia e distribuite nei punti di informazione cittadini e tutte le realtà Museali e culturali del territorio.

ALTRE COLLABORAZIONI Fondazione Brescia Musei affianca il Comune di Brescia nella realizzazione del palinsesto di attività del periodo natalizio (dicembre) e del periodo estivo (giugno-luglio-agosto) con l’organizzazione di specifiche attività culturali e didattiche pensate per tutti i pubblici. In particolare nel periodo estivo, l’iniziativa Ferragosto ai Musei Civici, che prevede l’ingresso gratuito di tutte le sedi museali e l’ingresso ridotto alle mostre temporanee nelle due settimane di ferragosto, pensata al fine di promuovere e favorire, con sempre maggior attenzione,

https://www.google.com/culturalinstitute/beta/partner/fondazione-brescia-musei


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l’accessibilità al patrimonio artistico e storico della città da parte di tutti i cittadini oltre che di tutti i turisti che scelgono Brescia nel mese di agosto, ha registrato nel corso degli anni un grande e sempre crescente successo, giungendo a tot. 44.751 visitatori nell’agosto 2017. Inoltre Fondazione Brescia Musei partecipa alle iniziative del Comune Notte della Cultura, il primo sabato del mese di ottobre, con l’apertura straordinaria fino alle 24.00 dei musei ad ingresso gratuito e delle mostre ad ingresso ridotto, e Notte della Mille Miglia, il sabato di maggio coincidente con l’arrivo della storica corsa delle Mille Miglia in città, con l’apertura straordinaria fino alle 24.00 dei musei e delle mostre ad ingresso ridotto. Fondazione Brescia Musei aderisce con attività pensate ad hoc alle più significative giornate nazionali e internazionali dedicate al patrimonio culturale: la giornata Internazionale dei Musei ICOM, le Giornate Europee del Patrimonio.

10. MUSEO SANTA GIULIA

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10. MUSEO SANTA GIULIA 2014 Una parte del museo era dotato di impianti di climatizzazione del tipo misto aria/acqua con pannelli radianti pavimento ad inversione stagionale e ventilconvettori. Nel 2014 è stato adottato un piano di riqualificazione degli impianti a servizio del museo e delle aree destinate alle esposizioni temporanee (zona monastero e la dimora) che vedono la fruizione da parte di un pubblico numeroso. Questo ha garantito il mantenimento dei valori di temperatura e umidità entro i valori dettati dagli standard internazionali (UR 50%, +/- 5; T. 20°C, +/-2). Tutti gli impianti sono gestiti attraverso un sistema di regolazione e supervisione. Tale sistema di regolazione integra al suo interno la supervisione e il controllo degli impianti meccanici e degli impianti elettrici (sistemi di illuminazione). Sul sito internet dell’Associazione www.longobardinitalia.it è stata caricata e popolata un’apposita sezione, dedicata agli insegnanti, con strumenti didattici e di approfondimento sull’altomedioevo e spunti di visita nei siti coinvolti dalle attività. In ogni sito museale è stato installato un tavolo interattivo “touch screen” che accoglie i contenuti dei progetti e delle pubblicazioni, aggiornati periodicamente sulla base dell’avanzamento delle ricerche e delle iniziative. 2015 Nel corso dell’anno 2015 il Comune di Brescia, tramite il competente Servizio Edilizia Monumentale, ha finanziato e dato avvio al piano pluriennale di risanamento conservativo delle coperture dei tetti del plesso museale di Santa Giulia, realizzando il rifacimento del 1° lotto del tetto ovvero della sezione orientale del cosiddetto “Chiostro rinascimentale”. Trasferimento del Gabinetto Disegni e Stampe Nel 2015, a seguito di alcune criticità manifestatesi negli ambienti di palazzo Martinengo da Barco occupati dal deposito attrezzato dei disegni e delle stampe e anche in vista del riavvio del cantiere della Pinacoteca, si è proceduto a elaborare un progetto per il trasferimento della collezione. Il progetto, realizzato nel corso dell’anno, ha comportato: - Adeguamento dei locali individuati per il trasferimento e la definitiva collocazione dei materiali, al piano terra del complesso di Santa Giulia. Si tratta di un ampio locale precedentemente occupato dalla Biblioteca dei Musei, chiusa ormai da alcuni anni. Tale ambiente è stato individuato anche in considerazione della contiguità con quelli riservati all’Archivio Storico dei Musei – che con l’occasione è stato anch’esso riordinato, razionalizzato e dotato di nuovi armadi – con l’Archivio Fotografico e con il Monetiere. Nella sala riservata ai Disegni e alle Stampe sono stati disposti dei tavoli che potranno essere utilizzati per la consultazione (su appuntamento) di tutti i materiali custoditi in questi depositi. Gli adeguamenti hanno riguardato la realizzazione di pareti divisorie, migliorie all’impianto di allarme e installazione di inferriate alle finestre. - Trasferimento e adeguamento degli arredi, con la realizzazione di alcune migliorie. - Trasferimento e riordino dei materiali - Spolveratura sistematica di tutti i fogli (circa 25.000) al fine di contenere (ove necessario) e arrestare definitivamente un principio di attacco di muffe che si era manifestato


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nei locali di palazzo Martinengo da Barco a causa di problemi nella climatizzazione degli ambienti. Completato il trasferimento dei materiali, nel 2016 si è provveduto a predisporre una zona riservata alla esposizione dei Disegni e delle Stampe. A tale scopo è stata scelta la cosiddetta Sala dell’Affresco, un ambiente al piano terra del complesso di Santa Giulia, direttamente collegato al percorso espositivo permanente e contiguo alla zona di deposito. La sala è stata oggetto di piccoli interventi di adeguamento, che hanno poi consentito di trasferire – adattandole – le vetrine messe in opera in palazzo Martinengo da Barco nel 2001. 2016 Nel corso dell’anno 2016 sono state avviate le seguenti attività su strutture, spazi e impianti esistenti. Manutenzioni edili è stato avviato il lavoro sulla sezione di plesso sud-orientale (area ingresso e facciata su via Musei a oriente di Santa Maria in Solario). Impianti - avvio dei lavori di revisione tecnologica e ammodernamento della centrale operativa per

la gestione della sicurezza di Santa Giulia e del Parco archeologico a questa collegato secondo il progetto avviatosi nel corso del 2015 ed in base all’incarico assegnato dal Comune di Brescia a Selene SPA ora A2A Smart City SPA.

- avvio del progetto di revisione del sistema di illuminazione con tecnologia a LED del Museo di Santa Giulia, delle aree esterne del Parco archeologico e delle aree esterne del Castello che vede come sponsor tecnico A2A SPA.

- è iniziato il rifacimento dell’impianto di termoregolazione zona Auditorium. 2017 Nuovi allestimenti Nel corso dell’anno 2017 è stato realizzato il progetto “BENVENUTI A SANTA GIULIA” Potenziamento degli standard di accoglienza al Museo. Con l’intervento si è raggiunta la finalità di revisione degli spazi attraverso una nuova distribuzione dei servizi (biglietteria, bookshop, guardaroba, centro prenotazioni), degli arredi nonché la revisione complessiva della segnaletica direzionale e informativa. La valorizzazione dell’area di accoglienza ha interessato anche il Viridarium, ovvero l’area verde di pertinenza del Museo che include anche una ricostruzione dei giardini delle Domus romane parte del percorso museale. Il giardino ha il suo punto di accesso privilegiato proprio nella hall e l’attuale sistemazione ha favorito una maggior consapevolezza nel visitatore che vede ora l’area verde come bene culturale musealizzato. Il progetto si è così sviluppato:

1) Potenziamento degli standard degli spazi e dei servizi di accoglienza del Museo di Santa Giulia;

2) Realizzazione di un nuovo blocco centrale multifunzionale che accorpa la biglietteria e il bookshop, chiaramente riconoscibile sia per il visitatore in entrata che per quello in uscita. Il blocco è un luogo più aperto che presenta una più vasta superficie destinata al rapporto con l’utente fungendo così da vero e proprio front-office del Museo;


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3) Trasferimento del centro prenotazione e dell’ufficio organizzativo del personale di servizio al Museo in un’area decentrata, più consona alla loro funzione di regia e di back-office;

4) Rinnovamento del guardaroba; 5) Potenziamento della fruizione del Viridarium attraverso la sostituzione degli attuali

pannelli ciechi che chiudono la tensostruttura sul suo fronte con pannelli trasparenti che consentano di vedere il giardino dalla hall;

6) Ampliamento dello spazio di sosta e ristoro in prossimità delle pareti trasparenti che affacciano sul Viridarium;

7) Realizzazione di una nuova segnaletica direzionale e informativa; 8) Ottimizzazione dei processi sottostanti la fornitura al pubblico di servizi di elevata

qualità, attraverso il coinvolgimento attivo del personale ed il conseguente sviluppo delle skill tecnico-professionali degli operatori;

9) Completamento del progetto avviato nel 2004 con la creazione della tensostruttura, attraverso la sua riorganizzazione sistematica, nell'ambito di un progetto pluriennale di adeguamento strategico e programmato dei suoi spazi e delle sue funzioni.

2018 Tra aprile e maggio 2018 è stato avviato un progetto di riordino e razionalizzazione dei depositi situati al piano primo del Museo di Santa Giulia, occupati per lo più dai dipinti e dalle collezioni di arti decorative, strumenti musicali e strumenti scientifici. La corretta progettazione degli spazi di deposito è presupposto fondamentale per garantire le condizioni di safety and security di persone e cose nonché per consentire lo svolgimento di attività fondamentali per il Museo quali la conservazione, la manutenzione preventiva, la ricerca, la valorizzazione. Il progetto risponde alla necessità di fronteggiare e correggere una situazione disfunzionale che si è venuta creando negli anni e che porta ad avere una moltiplicazione degli spazi destinati a deposito, spesso ricavati in ambienti inadeguati, angusti, non correttamente attrezzati con conseguente aggravio nella gestione e accrescimento del rischio. Il progetto si propone principalmente due obiettivi: 1) intervenire sull’area già denominata “L’ospite eccellente”, rimuovendo gli apparati collegati al precedente uso espositivo e dotandola di tutti gli arredi e i dispositivi necessari a farne un deposito permanente, organizzato e potenzialmente visitabile dal pubblico. 2) trasferire i materiali attualmente stoccati negli attuali depositi temporanei ricavati al piano primo del Museo, non perfettamente idonei dal punto di vista delle garanzie di safety and security. A seguito del trasferimento delle opere, tali aree potranno essere in parte disponibili come estensione delle gallerie per mostre temporanee, in parte oggetto di futuri lavori di adeguamento per completare in modo definitivo lo spazio espositivo al piano primo del Museo, rendendolo più organico ed eliminando definitivamente ogni interferenza con le zone di deposito. Il nuovo deposito allestito nell’area precedentemente occupata dall’esposizione “L’ospite eccellente” può contare su condizioni climatiche ottimali (clima controllato) ed è collocato in un’area le cui coperture sono state oggetto di un intervento di rifacimento integrale. Sarà visitabile da gruppi accompagnati da un addetto del museo e regolarmente accessibile per studiosi e ricercatori. La disposizione razionale e funzionale dei materiali garantirà la possibilità di visionarli senza dover procedere a movimentazione complesse e rischiose per le persone oltre che per le cose stesse, accrescendo quindi gli standard di safety and security attualmente in essere.


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Domus dell’Ortaglia, visita in realtà aumentata In continuità con quanto realizzato e tuttora in uso presso il Parco Archeologico, sono stati realizzati i contenuti audio e video per una visita immersiva con realtà aumentata alle due domus interne al complesso di Santa Giulia, con l’utilizzo di occhiali Epson Moverio. Questa tecnologia portatile e user-friendly consentirà ai visitatori di muoversi liberamente nell’area e poter godere di contenuti audio-video che vanno ad integrare quanto è ancora oggi visibile, con un overlay perfetto tra le ricostruzioni in 3D degli ambienti dall’effetto sorprendente e didatticamente molto efficace.

11. BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO

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11. BRIXIA. PARCO ARCHEOLOGICO

DI BRESCIA ROMANA 2014 È proseguita nel 2014 l’apertura al pubblico della parte visitabile dell’area archeologica del Capitolium che, dal marzo 2013, è stata arricchita con una installazione multimediale realizzata dagli artisti del collettivo Studio Azzurro in collaborazione con Fondazione ASM. Dall’autunno del 2014 anche il Teatro Romano, uno dei più imponenti della Cisalpina, è stato integrato nei percorsi di visita a seguito di un intervento di valorizzazione, pulitura, consolidamento, restauro, messa in sicurezza dei percorsi, e dotazione di nuova illuminazione, su progetto del Settore Edilizia Monumentale del Comune di Brescia. Viene fornito il supporto operativo e segretariale ai competenti uffici del Comune per la gestione del sito Unesco “Museo di Santa Giulia ed Area archeologica del Capitolium” e per il rapporto con gli enti istituzionali in merito al medesimo. 2015 All’inizio del mese di maggio 2015 sono terminati i lavori di recupero, valorizzazione e musealizzazione della IV Cella del Santuario repubblicano condotti da diversi enti coordinati dal Comune di Brescia e dalla Soprintendenza Archeologica della Lombardia con la collaborazione della Fondazione Brescia Musei. Il nuovo sito archeologico dotato delle più recenti tecnologie di conservazione dei beni storico-artistico-archeologici, oltre che ai resti del decumano massimo e della antica piazza del foro romano, unitamente al Capitolium, al Teatro romano, riaperto al pubblico nell’ottobre 2014 ma collegato all’area del Capitolium nell’aprile 2015, ha dato corpo al nuovo “Brixia. Parco archeologico di Brescia romana” (dell’estensione di circa 4.200 mq) inaugurato ed aperto al pubblico il giorno 8 maggio 2015 in concomitanza dell’inaugurazione della mostra “Brixia. Roma e le genti del Po”. Con l’apertura integrale del Parco archeologico, la Fondazione Brescia Musei, oltre ai consueti servizi didattici, ha messo a disposizione dei visitatori del sito un innovativo sistema di video e ricostruzioni immersive che grazie al 3D ed alle più avanzate wearable technology propone un’innovativa esperienza di fruizione del patrimonio storico-artistico-archeologico. Il visitatore, indossando gli occhiali Art Glass, vede la ricostruzione degli edifici, georeferenziati ed ambientati e si immerge nell’età romana grazie ad una speciale macchina del tempo. Opere effettuate nel 2015 pertinenti il percorso e l’accoglienza dei visitatori - ripristino del collegamento tra il cortile di Palazzo Pallaveri e il portico occidentale flavio, con l’apertura di una nuova porta nella muratura sottostante la terrazza degli uffici, in asse con il portico stesso; - recupero del locale esistente a piano terra di Palazzo Pallaveri, sul lato nord del cortile, che è stato destinato in parte al percorso di ingresso dei visitatori e parte all’installazione di nuovi servizi igienici; - sistemazione del cortile di Palazzo Pallaveri; -sistemazione dei due ambienti ubicati al piano terra di Palazzo Pallaveri, sul lato ovest del cortile, con funzione di biglietteria e book-shop.

DI BRESCIA ROMANA

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2016 Con il termine della mostra “Brixia. Roma e le genti del Po” avvenuto a febbraio 2016, il cui percorso espositivo includeva come tappa terminale la cosiddetta IV Cella del Santuario repubblicano, è stato attivato un biglietto unico per la visita al Parco archeologico di Brescia romana. Il sito archeologico nella sua interezza vede quindi ora visitabili con un unico biglietto la IV Cella del Santuario repubblicano, il Capitolium, il Teatro romano, i resti del decumano massimo ai quali si aggiungono in Piazza del Foro i resti del Foro romano.

2017 In occasione della mostra “Mimmo Paladino. Ouverture Brescia” il Parco Archeologico ha ospitato i 20 Testimoni del 2009, opere in tufo dal richiamo archetipico, che accolgono i visitatori nell’area archeologica del Capitolium. Nella prima Sala del Tempio Paladino l’artista ha voluto proporre gli evocativi 4 Corali del 1997, opere a tecnica mista su foglia d'argento su tavola e Senza titolo, egualmente del 1997, grande serigrafia e olio su tela. Nel Sancta Sanctorum dello stesso Capitolium, la cosiddetta Quarta Cella, la divinità è evocata da Ritiro, 1992, colosso in bronzo dipinto. Cinque Specchi ustori in ottone, serigrafia e pittura di ben 5 metri di diametro ciascuno, sono stati realizzati da Paladino appositamente per il Teatro Romano di Brescia e costituiscono una delle principali attrazioni dell’evento

12. PINACOTECA TOSIO MARTINENGO

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12. PINACOTECA TOSIO MARTINENGO 2014 Avvio della campagna di sensibilizzazione "Per una nuova Pinacoteca" finalizzata a rilanciare la riapertura della rinnovata Pinacoteca Tosio Martinengo e per la raccolta fondi finalizzata al restauro della stessa.

. A partire dal 2 febbraio 2009 la Pinacoteca Tosio Martinengo venne chiusa per consentire una serie di interventi di restauro e di adeguamento impiantistico all'edificio. I lavori avrebbero dovuto concludersi dopo due anni. Prima della chiusura erano 120 le opere esposte al pubblico. Da allora, gli oggetti più importanti trovarono collocazione presso il Museo di Santa Giulia, nella sezione denominata “L'Ospite eccellente”, mentre le grandi pale del XVI e XVII secolo furono ospitate dal Museo Diocesano. Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei hanno deciso di comune accordo di dare un futuro prossimo alla nostra Pinacoteca e di dare seguito, nonostante la crisi, a tutto quanto possibile per far ripartire i lavori e portare il progetto a conclusione entro il 2018.

Grazie alla raccolta fondi “Per una nuova Pinacoteca”, nel 2018 sono state restaurate le cornici di tutte le pale di Moretto e Romanino e il basamento della scultura di Antonio Canova Eleonora d’Este, realizzato da Rodolfo Vantini. I progetti RINASCIMENTO e CAPOLAVORI IN VIAGGIO sono poi il primo segnale importante di questo percorso di scambio e reciprocità anche con grandi istituzioni museali italiane ed internazionali (Galleria Borghese e Palazzo Venezia di Roma, Museo di Capodimonte di Napoli; National Gallery di Londra, Museo del Louvre di Parigi, Museo di Belle Arti di Lille) che hanno deciso di sostenere ed investire sul futuro di Brescia e della Sua Pinacoteca. SVELARE ARTE La chiusura della Pinacoteca Tosio Martinengo ha coinciso con l’avvio delle attività volte alla realizzazione del catalogo generale dei dipinti della collezione museale, circa 850 opere che vanno dal XII al XVIII secolo. Nell’ambito di questo progetto è stata effettuata anche un’importante campagna di restauri che ha interessato 29 dipinti. Il percorso espositivo Svelare l’arte intende restituire alcune novità emerse proprio dai restauri, con l’intento di mettere in luce i dipinti mai esposti, talvolta inediti. CATALOGO GENERALE Dopo il volume del Catalogo generale della Pinacoteca Tosio Martinengo dedicato ai dipinti del Seicento e del Settecento, esce quello dedicato alle opere dei secoli XII-XVI, che conclude l’opera.


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Il Catalogo presenta da un lato la parte meglio conosciuta del nostro patrimonio – i dipinti dei grandi maestri bresciani del Rinascimento: Foppa, Savoldo, Romanino e Moretto – e, parallelamente, una ricognizione completa dei dipinti dei secoli XII-XV, per lo più affreschi provenienti da edifici cittadini. Si tratta di una ricostruzione preziosa, che mancava da tempo agli studi e che restituisce agli appassionati opere importanti e poco note. 2016 Nuovo percorso espositivo "Per una nuova Pinacoteca: un omaggio ai grandi donatori" (Museo Santa Giulia) Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei hanno presentato il riallestimento del percorso espositivo della Pinacoteca Tosio Martinengo nello spazio del Museo di Santa Giulia che ospita temporaneamente le collezioni durante il periodo di ristrutturazione di Palazzo Martinengo De Barco. "Per una nuova Pinacoteca: un omaggio ai grandi donatori" è il titolo del nuovo percorso espositivo dedicato ai grandi collezionisti che hanno reso possibile la nascita della pinacoteca di Brescia. Per la prima volta il percorso, aperto al pubblico a partire dal 17 giugno, è stato ripensato e rinnovato dalla Fondazione Brescia Musei al fine di elaborare le linee generali di ciò che sarà l'allestimento nella sede definitiva, la cui inaugurazione è prevista entro la fine del 2017. Il percorso si articola in due parti complementari. Da un lato l'esposizione dei dipinti che si apre con un omaggio alla collezione del fondatore, Paolo Tosio e alla sua passione per il "classicismo": accanto all'Angelo di Raffaello figura una selezione di opere dal Cinquecento all'Ottocento, testimoni dell'inclinazione del conoscitore bresciano per i classici ma anche per gli artisti a lui contemporanei, in un dialogo inedito che mette a confronto Rinascimento e Neo-Classicismo, da Simone Cantarini ad Antonio Canova, da Fra' Bartolomeo ad Andrea Appiani e Berthel Thorwaldsen. Oltre alla pittura, il percorso "Per una nuova Pinacoteca" è arricchito da una sala dedicata alla vasta selezione dei vetri veneziani donati da Camillo Brozzoni. La parte più originale della collezione, che comprendeva anche pitture, è rappresentata dalle raccolte di arti decorative: ceramiche, oreficerie e nielli, cammei, avori e bronzetti che costituivano, come argutamente notarono i critici del tempo, "un romanzo dell'industria". Inoltre, al piano terra del Museo di Santa Giulia, domenica 18 giugno è in programma l'apertura di uno spazio allestito allo scopo di ospitare, in un calendario di esposizioni temporanee, le collezioni di Disegni e Stampe della Pinacoteca. Il primo appuntamento sarà dedicato, in continuità con l'esposizione riservata ai dipinti, alle stampe della collezione di Paolo Tosio, parte fondamentale della donazione del conte. 2016/2017 Ciclo itinerante di esposizioni dei capolavori della Pinacoteca Tosio Martinengo "Brescia. The Renaissance in the Northern Italy" (Polonia, Finlandia, Olanda) Fondazione Brescia Musei ed il Comune di Brescia presentano la mostra Brescia. The Renaissance in Northern Italy: 43 capolavori della Pinacoteca Tosio Martinengo e di altre istituzioni italiane - Pinacoteca del Castello Sforzesco di Milano, Accademia Carrara e


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Fondazione Moroni di Bergamo, Museo Lechi di Montichiari, Fondazione Sorlini di Calvagese della Riviera ai quali si affiancherà la Galleria Palatina di Firenze - in tour europeo dal 2 giugno 2016 al 18 giugno 2017 nei tre musei Museo Nazionale di Varsavia, Varsavia; Museo Nazionale della Finlandia, Helsinki; Rijksmuseum Twenthe, Enschede. L’occasione dell’annuncio di questa importante iniziativa culturale vede anche la partecipazione dei Direttori e Curatori dei rispettivi musei esteri, che si preparano ad accogliere l’esposizione: Joanna Kilian, Curatore del Museo Nazionale di Varsavia, Minerva Keltanen, Curatore del Museo Nazionale della Finlandia di Helsinki, Arnoud Odding, Direttore del Museo Rijksmuseum Twenthe di Enschede. Il progetto scientifico è curato dalla Fondazione Brescia Musei ed è sostenuto dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e dalle ambasciate italiane di Polonia, Finlandia e Olanda. Per ciascuna sede, a partire dalla prima in Polonia inaugurata il 1 giugno 2016 e che ha avuto l'Alto Patronato del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sarà realizzata un’edizione dedicata del catalogo, che sarà sempre corredata da testi in lingua inglese; dall’Italia contribuiscono Francesco Frangi, studioso di pittura lombarda, con un saggio sul Rinascimento bresciano; Roberta D’Adda, conservatrice della Fondazione Brescia Musei, con un testo sulla storia della Pinacoteca e per le schede Guja Ajolfi, Paolo Boifava, Stefania Buganza, Luciano Faverzani, Francesca Morandini, Giovanni Valagussa. Per la prima volta la Fondazione Brescia Musei organizza un progetto espositivo di tale impegno in ambito europeo dimostrando il valore indispensabile della relazione e della sinergia tra le istituzioni museali internazionali sia in termini di ricerca artistica che di economia dei beni culturali, che diviene occasione di una presentazione straordinaria per la Città e per il suo patrimonio culturale. La premessa di questa iniziativa è la chiusura della Pinacoteca Tosio Martinengo dal 2009 per permettere l’esecuzione di importanti lavori di manutenzione impiantistica, di restauro delle superfici storiche e la realizzazione di un moderno sistema espositivo e illuminotecnico delle opere. La riapertura, con un nuovo percorso espositivo messo a punto da Fondazione Brescia Musei, è prevista per l’autunno 2017. In previsione i Servizi educativi della Fondazione Brescia Musei hanno elaborato delle proposte didattiche dedicate al progetto ideativo e allestitivo della nuova Pinacoteca. Nel frattempo il tour europeo farà conoscere al pubblico internazionale i più noti capolavori rinascimentali della Pinacoteca: le opere di Raffaello Sanzio, Lorenzo Lotto, Sofonisba Anguissola, Vincenzo Foppa, Moretto e Girolamo Romanino. Il contesto entro cui operarono gli artisti bresciani sarà definito grazie alle opere concesse in prestito da musei italiani: Bramantino, Giovanni Bellini, Giovan Battista Moroni e Tiziano Vecellio. A questo corpus eccezionale di dipinti sono affiancate armi e armature del Cinquecento provenienti dal Museo delle Armi "Luigi Marzoli", reperti archeologici di età romana classica del Museo di Santa Giulia per documentare due aspetti caratterizzanti la cultura bresciana: da un lato la produzione armiera del Rinascimento e dall’altro la tradizione antiquaria, che proprio nel Cinquecento ebbe le sue prime manifestazioni. Questi due nuclei di oggetti inoltre documentano in parallelo anche la storia del collezionismo e l’attualità del sistema museale bresciano.


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La mostra è divisa in sezioni tematiche: la prima documenta il Rinascimento nella collezione di Paolo Tosio con i capolavori classicisti di Raffaello e di Moretto (per Tosio e i suoi contemporanei “il Raffaello bresciano”); la seconda dà conto dell’opera dei maestri bresciani del Cinquecento attraverso la Pala dei Mercanti di Vincenzo Foppa e, fra gli altri, il Cristo e l’Angelo di Moretto e la Natività di Romanino; il contesto entro il quale operarono i pittori bresciani è restituito da una selezione di opere che documentano la cultura artistica tra Milano e Venezia, da Bramantino a Bellini fino a Lorenzo Lotto; un approfondimento particolare è dedicato al ritratto al fine di affiancare, ancora una volta, la produzione bresciana (Moretto, Romanino, Savoldo) al contesto veneto e lombardo, con dipinti di Sofonisba Anguissola, Giovan Battista Moroni e Tiziano. 2018 In vista della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo è stato elaborato un piano di interventi straordinari, volto all’individuazione dei dipinti che necessitano un restauro e all’acquisizione dei relativi progetti di intervento. Le opere restaurate – in grandissima parte grazie al sostegno di sponsor privati e dell’applicazione della Legge n. 106 del 29/07/2014 “Art Bonus” - sono:

- Giacomo Ceruti, Scuola di ragazze - Giacomo Ceruti, Calzolai - Vincenzo Foppa, Stendardo di Orzinuovi - Vincenzo Foppa, Pala dei Mercanti - Vincenzo Foppa, Santa Apollonia - Vincenzo Foppa, San Giovanni Battista - Andrea Solario, Cristo portacroce e un certosino - Moretto, Adorazione dei pastori - Moretto, Annunciazione - Pietro Marone, Corteo della regina di Saba - Pietro Ricchi, Ritratto equestre - Angelica Kauffmann, Nascita del Battista - Luigi Ferrari, Laocoonte - Andrea Appiani, Madonna in adorazione del Bambino - Bottega di Stefano Lamberti, Cornice lignea della Pentecoste di Moretto - Cinque placchette metalliche rinascimentali: Maestro attivo nell’Italia centrale, Pace del

cardinale Andrea della Valle, inv. PL118; Moderno, San Girolamo, PL31; Ambito di Donatello, Madonna con Bambino, PL14; Andrea Brioschi detto il Riccio, Deposizione nel sepolcro, PL109; Maestro emiliano, Ultima cena, PL217.

Il valore dei restauri effettuati grazie ai mecenati che hanno aderito alle iniziative di fundraising è di circa € 70.000. LA RIAPERTURA Nel 2016, è stato dato il via al progetto della riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo. A 9 anni dalla chiusura (2009), dopo un fermo dei lavori dal 2012 al 2015, è stato riaperto il cantiere di restauro: i lavori si sono resi necessari per adeguare la sede dal punto di vista impiantistico e microclimatico ai fini della sicurezza dei visitatori e per le opere di inestimabile valore che vi sono custodite. In particolare, sono state restaurate tutte le superfici esterne decorate nonché i serramenti, restituendo decoro che si riflette anche sulla piazza Moretto,


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antistante. L’interno è stato completamente rifatto, recuperando le originarie decorazioni e integrando le parti mancanti con nuovi pavimenti. Sono stati effettuati lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche, ai fini di permettere l’accessibilità a tutti i piani e a tutte le sale; al piano terra sono stati predisposti gli spazi di accoglienza e orientamento dei visitatori e le attività didattiche; nel cortile interno sono state effettuate le opere che consentiranno di coprire e proteggere questo spazio, ampliando ulteriormente la superficie disponibile per le funzioni museali. Il progetto di allestimento museale ha previsto, inoltre, l’adeguamento museografico al piano primo per accogliere il rinnovato percorso espositivo, con il rivestimento delle pareti in velluti preziosi, un nuovo e moderno impianto di illuminazione nonché una climatizzazione ottimale a garanzia della conservazione del patrimonio esposto (dipinti, sculture, vetri, avori, ecc.). L’inaugurazione si è tenuta il 17 marzo 2018: è stata restituita alla città una rinnovata Pinacoteca, con standard museali di altissimo livello, alla pari con i principali musei internazionali. La Pinacoteca, con la sua importante collezione di opere - Raffaello, Foppa, Savoldo, Moretto, Romanino, Lotto, Ceruti, Hayez, Thorvaldsen, Pelagi, Canella e Canova per citare i nomi più noti -, è stata riorganizzata attraverso un nuovo percorso espositivo in 21 sale concepito per restituire al visitatore la complessità del Museo e delle sue collezioni mediante una riflessione sulla loro storia e sugli orientamenti critici che ne hanno determinato la fisionomia dal tardo-gotico al primo Ottocento. Il cuore della Pinacoteca è costituito dalla pittura bresciana del Rinascimento, la quale ebbe appunto tra i suoi principali interpreti Vincenzo Foppa, Giovanni Gerolamo Savoldo, Girolamo Romanino e Alessandro Moretto. A questi si affiancano numerosi dipinti ‘da cavalletto’ dei secoli XVII e XVIII con temi e generi spesso influenzati dalla pittura fiamminga e olandese: paesaggi e marine, nature morte, dipinti di animali, scene bucoliche e burlesche, ai quali si accompagnano i ritratti e le storie sacre e profane. Ancora in ambito bresciano, meritano attenzione i cosiddetti "pittori della realtà" come Antonio Cifrondi e Giacomo Ceruti, noto con il soprannome di Pitocchetto. Particolare cura è stata prestata a un’efficace integrazione tra pittura bresciana e pittura italiana, unita a un’integrazione con le arti decorative del tempo – oreficerie, avori, smalti, medaglie, vetri, placchette – collocate con pregiati esemplari lungo il percorso espositivo. A differenza dei precedenti allestimenti, si è deciso di allargare il quadro cronologico fino a comprendere la prima metà dell’Ottocento, con le grandi commissioni di Paolo Tosio, di Leopardo Martinengo da Barco e di Camillo Brozzoni.

13.CASTELLO DI BRESCIA, MUSEO DELLE ARMI “LUIGI MARZOLI”, MUSEO

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13. CASTELLO DI BRESCIA, MUSEO DELLE ARMI “LUIGI MARZOLI”, MUSEO DEL RISORGIMENTO

Arroccato sul colle Cidneo, il Castello costituisce uno dei più affascinanti complessi fortificati d’Italia e il secondo più grande d’Europa, in cui si possono ancora oggi leggere i segni delle diverse dominazioni. Il Mastio centrale, le imponenti mura merlate e il torrione narrano di un’influenza viscontea, mentre i possenti bastioni e l’ingresso monumentale con ponte levatoio testimoniano della potenza della Serenissima, che resse la città per più di quattro secoli. Già teatro delle celebri Dieci Giornate di Brescia, oggi è una delle aree più suggestive della città. Suggestivi il giro delle torri e la Strada del soccorso, una via di fuga che ha segnato gli assedi succedutisi nella storia della città. Seguendo i camminamenti si scopre del Castello anche il suo equilibrato eclettismo, in cui convivono, in un’armonia del tutto naturale, uno dei più antichi e pregiati vigneti della città, accoccolato su uno dei pendii del colle, i retaggi romani, come i magazzini dell’olio e un tempio, una torre campanaria romanica, fino a una locomotiva del 1909.

MUSEO DEL RISORGIMENTO Nell’estate del 2015 – mentre nelle sale del Piccolo Miglio era in corso la mostra temporanea “Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione” – si sono registrati gravi problemi strutturali a carico del tetto del Grande Miglio, che hanno reso necessaria ed inderogabile, per ragioni di sicurezza, la chiusura del Museo. Si è provveduto pertanto allo smantellamento del percorso espositivo presente al piano nobile del Grande Miglio e al conseguente trasferimento nei depositi del Museo Santa Giulia di tutti i materiali che costituivano il percorso espositivo. Le strutture del tetto sono state messe in sicurezza con intervento di urgenza. Il completamento dei lavori edili e la realizzazione di un nuovo progetto allestitivo sono inclusi nel “Programma di valorizzazione del Castello”, più oltre esposto.

MUSEO DELLE ARMI All’interno del Mastio Visconteo, di pregevole fattura trecentesca, si trova il Museo delle Armi “Luigi Marzoli”, inaugurato nel 1988 per ospitare una delle più ricche raccolte europee di armature e armi antiche. Armi bianche, armi da fuoco e armature che da un lato raccontano della lunghissima tradizione bresciana nella produzione armiera, documentando la storia bellica e artistica racchiusa negli oggetti d’armeria, in particolare quella milanese e bresciana dei secoli XV-XVIII. Fra i pezzi più significativi per rarità si distinguono un grande elmetto alla veneziana e il bacinetto con visiera a muso di cane, oltre a un elmo e una spada risalente al Duecento che costituisce il pezzo più antico in esposizione. Ampia la rappresentanza di armi del Cinquecento a partire dalla superba armatura alla Massimiliana, fino ai magnifici pezzi in stile manierista che permettevano l’immediato riconoscimento dello status sociale di chi le portava, come la rotella siglata e datata 1563,


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ammirevole per la lavorazione a sbalzo con sezioni dorate e il soggetto raffinato del Trionfo di Bacco, che ne fanno una vera opera d’arte. Molto ricca è la collezione di armi da fuoco, realizzate dai più famosi maestri di canne come i Cominazzo, i Chinelli, i Dafino e gli Acquisti. Originali sia per lo studio dei meccanismi di accensione sia per le decorazioni, le armi esposte, di fabbricazione bresciana o straniera, testimoniano un lavoro di ingegneria artigianale lungo i secoli. La visita al Museo delle Armi permette di apprezzare porzioni di affreschi di epoca viscontea che decorano le sale del Mastio, unica testimonianza della presenza dei Visconti nella rocca nel Trecento. A creare un contesto espositivo carico di atmosfera è anche la coesistenza di un tempio romano del I secolo d.C., su cui l’edificio insiste, di cui è visibile il perimetro delle fondamenta e un’ampia scalinata. Nel mese di maggio del 2017 è stato assunto il Dott. Marco Merlo, conservatore con responsabilità sul Museo delle Armi ed in merito alla gestione del Castello nel suo complesso. Il nuovo conservatore ha quindi dato l’avvio alle seguenti attività: - Verifica degli inventari È stata riscontrata la presenza di almeno 4 numeri d’inventario per tutti gli oggetti esposti e almeno 2 per gli oggetti del deposito. Questa sovrapposizione di numeri d’inventario, abbastanza normale nelle armerie, è dovuta ai diversi momenti di riordino della collezione dal 1969 al 1988. Per alcuni oggetti, che non hanno più il cartellino con il numero d’inventario, si è proceduto alla verifica tipologica, senza riscontrare difformità nel numero di oggetti ancora oggi presenti in Museo. - Riordino depositi Sono stati riordinati i depositi seguendo due criteri cardine: l’ordine all’interno degli spazi, in modo da allestire differenti postazioni di lavoro (restauro/manutenzione, schedatura/studio), quindi collocando gli oggetti nella posizione più sicura e che ne garantiscano l’ottimale conservazione. Inoltre è stato tutto ordinato in modo che sia ben visibile, anche con l’intento in futuro di rendere fruibili i depositi per piccole comitive su prenotazione. - Implementazione della collezione e rapporti con le Forze dell’Ordine La collezione è stata ampliata con una trentina di oggetti. In qualità di Ispettore Bibact per le armi antiche e di consulente oplologo per le Forze dell’Ordine e dell’Esercito, il conservatore ha destinato alcuni oggetti di interesse storico artistico al Museo che sono entrati nella collezione permanente. In quest’occasione sono avvenute nuove ispezioni delle Forze dell’Ordine e dell’esercito, durante le quali è stata ribadita l’assoluta adeguatezza dei Depositi a ospitare anche materiale “sensibile”, proprio per gli efficienti sistemi di sicurezza di cui è dotato il Museo. Inoltre sono stati messi a norma i sistemi anti incendio. - Restauro e manutenzione Si è proceduto alla pulitura sistematica degli oggetti esposti; è stato fatto anche un lavoro di pulitura e restauro per molti pezzi dei depositi di particolare interesse (circa un centinaio). Sono stati programmati interventi di restauro, con operatori qualificati, per gli interventi più delicati, da eseguire nel prossimo futuro. Inoltre è stata fatta una convenzione, in accordo con la Soprintendenza, con il Dipartimento di Metallografia del Politecnico di Torino per le analisi metallografiche complete, lavoro che attualmente è svolto al mono solo dalla Wallace Collection di Londra.


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- Catalogazione È stata incominciata una massiccia campagna di catalogazione critico-scientifica. Al momento sono stati catalogati più di 400 oggetti permettendo il riconoscimento preciso e puntuale di guarniture (sono state riscontrati più di 30 pezzi di armature, per la maggior parte conservati in deposito come falsi, che in realtà fanno parte di intere guarniture, alcune di straordinaria importanza, conservate nelle maggiori armerie del mondo), di firme, marchi e iscrizioni anche in lingue e alfabeti non latini (come le iscrizioni i cirillico croato del Cinquecento sulle schiavone, mai state trascritte fino a oggi). Le schede, oltre che strumento ad uso interno, saranno la base per il catalogo scientifico in fase di progettazione. - Campagna fotografica Contestualmente alle schedature e ai restauri è stata avviata una campagna fotografica, così da legare agli inventari anche la documentazione fotografica, in modo tale che in futuro sia possibile l’immediato riconoscimento dei pezzi. - Progetti per una valorizzazione del Museo Si è lavorato su più fronti. Il Museo è stato inserito all’interno del progetto di Google Art. Sono state organizzate e sono ancora in corso alcune conferenze sulla collezione del Museo. Sono state agevolate le richieste di studiosi, che hanno scoperto alcuni aspetti ancora inediti su singoli oggetti e su interi fondi, oggetto di articoli scientifici in corso di pubblicazione sulle principali riviste scientifiche di settore. È stato possibile, fino a oggi, fare formazione specifica a una decina di stagisti, provenienti da diverse facoltà (dalla Storia alla Storia dell’Arte, dalla Museologia al Restauro). Alcune armature sono state esibite nella Mostra su Tiziano. Un’armatura è invece entrata nell’esposizione permanente della Pinacoteca Tosio-Martinengo. Sono in programma visite da parte di Associazioni specializzate nello studio e la valorizzazione delle Armerie e dei Musei Militari. Si sta lavorando per creare una rete tra i Musei del territorio che si interessano non solo di produzione armiera ma anche della valorizzazione delle ferriere, magli e miniere storiche, così come un gruppo di lavoro regionale per la creazione di una scheda di catalogo specifica per le armi antiche. - Riallestimento È stato consegnato e approvato dalla Direzione e dal Consiglio Direttivo della Fondazione Brescia Musei il progetto di riallestimento del museo, basato su un percorso scientificamente rinnovato (con nuovi supporti divulgativi), che prevede anche un incremento delle opere in esposizione, l’eliminazione dall’attuale allestimento di pezzi totalmente falsi o solo in parte, tenendo presente un criterio cronologico, areale e tipologico. Al momento il Museo è stato riallestito con le artiglierie che si trovavano nei depositi e l’allestimento provvisorio di alcune vetrine. - Catalogo È in corso di progettazione un catalogo scientifico di tutti gli oggetti conservati in Museo che, nelle attuali idee, sarà suddiviso in più volumi.


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2014 Eventi curati da Fondazione Brescia Musei presso il Castello:

- TUTTI IN CASTELLO - Appuntamenti che consentono di trascorrere pomeriggi e serate estive in modo piacevole e stimolante nei freschi ambienti dei Musei del Castello e del suo parco.

- INVITO IN CASTELLO. DENTRO AL MUSEO - Percorsi tematici al Museo del Risorgimento e delle Armi Luigi Marzoli

- Re, regine, fanti e cavalieri - Quale funzione aveva la fortezza sul Colle Cidneo? Era abitata da re e regine o da soldati e condottieri? Quali personaggi avranno percorso gli ambienti, i viali e i camminamenti del Castello? Per creare le figure evocate, ogni bambino traccerà il contorno del proprio corpo e lo interpreterà aggiungendovi particolari come corone, scettri, spade o mantelli per realizzare un’immagine regale o cavalleresca di sé stesso e conoscere poi le autentiche vicende storiche.

- Indovina chi? - Chi si aggira con fare misterioso nelle sale del museo? Chi sollecita continui interrogativi sui preziosi e rari oggetti esposti? Questi, indagati con occhio attento in compagnia dell’insolito personaggio, ci parlano della vita di figure significative, vissute in epoche lontane, che incontreremo in un coinvolgente viaggio a ritroso nel tempo, tra vicende e imprese cavalleresche evocate nel museo.

- Castelli di carta - Un laboratorio per far dialogare i bambini con la suggestiva cornice del Castello di Brescia che costituisce l’ambientazione ideale dei lavori realizzati nel corso dell’attività. Un tuffo nell’atmosfera di epoche passate, cui ispirarsi per sperimentare la costruzione di modellini, in carta e cartoncino bianco, sul tema delle fortezze e degli antichi castelli, teatri di affascinanti vicende storiche.

- BIBLIOBUS IN CASTELLO - Attività di promozione alla lettura abbinate all’uso del bibliobus in Castello.

- I SEGRETI DEL CASTELLO - Passeggiate tra fiori e rocce. Percorsi in castello dedicati a chi è interessato alle passeggiate mattutine, alle rocce del castello e ai fossili contenuti nelle rocce stesse, ai fiori spontanei delle mura e al ruolo ecologico che hanno le aree verdi urbane. Le escursioni saranno condotte dai ricercatori del Museo di Scienze Naturali e, in alcune occasioni, da ricercatori di società scientifiche italiane (Società Botanica Italiana – Sez. lombarda e Società Lichenologia italiana).

- LE SEGRETE DEL CASTELLO - Visite al Castello di Brescia - GUARDA CHE STELLE LASSU' - Attività divulgative organizzate dal Museo di Scienze

Naturali e dall’Unione Astrofili Bresciani dedicate all’osservazione del cielo. - Serate in Specola. Ritrovo all’ingresso del castello alle ore 21.00. La prima parte della

serata inizia nella saletta ex-corpo di guardia con una proiezione divulgativa. Al termine seguono le osservazioni al telescopio.

- Astronomia in Famiglia. - Apertura pomeridiana della Specola Cidnea e osservazioni solari al telescopio.

- Laboratorio con passeggiata scientifica per bambini e famiglie - appuntamento al portale del Castello di Brescia.


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Eventi curati da Fondazione Brescia Musei presso il Museo del Risorgimento:

- Indagini nella storia - Dettagli fotografici, ricavati da alcuni materiali esposti, sollecitano interpretazioni e ipotesi che nascono dall’attenta osservazione di ogni minimo particolare. Le conclusioni cui si giunge vengono confermate o smentite dalla successiva visione degli oggetti, dei dipinti, degli indumenti, in un percorso di ricerca che porta alla scoperta di aspetti reconditi dei fermenti risorgimentali che hanno scosso il Paese nella seconda metà dell’Ottocento.

- Restare o partire. Nuovi orizzonti? - La scultura Gli Emigranti di Domenico Ghidoni (1875-1920), raffigurante una madre con in grembo la figlia addormentata, stremate dall’attesa della partenza, viene accostata a dipinti che svelano le difficili condizioni sociali ed economiche degli strati sociali più umili nel territorio bresciano di fine Ottocento. Il tema viene indagato da prospettive diverse, da quella di coloro che furono costretti a partire a confronto delle ragioni di chi dovette restare.Uno sguardo particolare viene riservato all’aspetto emotivo dell’abbandono della propria terra alla ricerca di nuove opportunità, analizzando differenze e connessioni con il nostro tempo.

- Reportage dal Risorgimento. Intime memorie - Alcuni momenti della storia che hanno portato all’Unità d’Italia affiorano dalle pagine dei diari di due protagonisti dell’impresa dei Mille, Giuseppe Cesare Abba e Giuseppe Capuzzi, divenuti poi figure di spicco della città. Le loro memorie si aggiungono al racconto delle vicende di Francesco Nullo e Rosalia Montmasson, anticonvenzionale compagna di Francesco Crispi, per narrare una dimensione più intima e personale della storia nazionale, ma non per questo meno critica e oggettiva.

- Caccia all’indizio - Muniti di lenti d’ingrandimento per cogliere ogni minimo particolare e guidati da dettagli fotografici misteriosi, i bambini si trasformano in abili detectives, avventurandosi nelle sale del museo alla ricerca delle opere e degli oggetti cui i dettagli appartengono. Sollecitati a formulare ipotesi che nascono solo da un’attenta osservazione, le confronteranno con i dati reali, in un viaggio immaginario alla scoperta di lontane vicende risorgimentali.

- Mettiti in posa! - Come si facevano ritrarre i re e le regine dell’Ottocento nelle loro sale di rappresentanza? Come erano effigiati gli eroi nelle stampe o nei dipinti che celebravano le loro gesta? E i briganti, quali atteggiamenti assumevano, o venivano fatti loro assumere, nel posare per immagini fotografiche? Nel laboratorio, partendo dall’osservazione di opere che raffigurano protagonisti del Risorgimento, ne si analizzano gesti e posture per giungere alla realizzazione del proprio ritratto fissato in una posa celebrativa o evocativa.

- Rossocamicia! - La spedizione dei Mille evocata attraverso la speciale “uniforme” che rendeva riconoscibili i garibaldini. Il percorso è reso accattivante grazie ai rari cimeli esposti, tra cui le famose camicie rosse che vengono messe a confronto con le uniformi ufficiali in uso all’epoca. L’osservazione si focalizza sulla non omogeneità delle divise garibaldine attraverso l’analisi delle diverse tipologie di forme e tonalità di colore. Il laboratorio prosegue quindi con sperimentazioni pratiche sulla tintura dei tessuti attuata con elementi naturali e vegetali.


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Eventi curati da Fondazione Brescia Musei presso il Museo delle Armi:

- Trasformazioni di una fortezza - Le trasformazioni del complesso monumentale - da luogo di culto a bastione di difesa a fortezza che domina la città dall’alto del colle Cidneo - vengono ripercorse osservandone gli elementi portanti. L’appassionante itinerario, evidenziato in una mappa, porta a riconoscere i luoghi più significativi della fortezza e a individuare l’antica funzione degli elementi architettonici principali.

- Sogni di un collezionista - Un appassionato racconto si snoda tra elmi, armature, spade e alabarde, strumenti forgiati con perizia e maestria dagli antichi armaioli del Cinquecento che il collezionista Luigi Marzoli amava definire i “poeti del ferro”. L’itinerario, che utilizza il linguaggio teatrale, da vita alla figura dell’industriale Marzoli mentre mostra con orgoglio ai visitatori i preziosi frutti delle sue lunghe ricerche, compiute anche durante viaggi di lavoro. Le opere andarono poi a costituire una delle più prestigiose collezioni italiane d’armi antiche, che venne in seguito donata, con grande generosità, alla città di Brescia.

- Armature. Da mezzo difensivo a simbolo di prestigio - Soldati e cavalieri indossarono l’armatura in guerre e combattimenti per lungo tempo, fino a che l’invenzione, ma soprattutto la diffusione delle armi da fuoco, non la resero ingombrante e inutile. I nobili tuttavia continuarono ad esibirla per il suo significato simbolico di forza, potere e prestigio della famiglia, indossandola nelle processioni, nei tornei e nelle cerimonie. L’interessante percorso focalizza l’attenzione sulle rare e preziose armature esposte nel Museo, illustrandone le diverse componenti, le differenti tipologie e la loro evoluzione attraverso i secoli.

- Week-end in arte. Museo in famiglia - Una proposta diversa, con laboratori che prevedono un breve percorso nelle sale e una coinvolgente attività di laboratorio.


- ESTATE IN CASTELLO! - In estate il Castello si anima con numerose attività culturali e ludiche: dai percorsi con gli speleologi alla scoperta dei luoghi più misteriosi, alle iniziative espositive dei musei.

- EXPO 1904. BRESCIA TRA MODERNITA’ E TRADIZIONE - 29 maggio – 31 ottobre, Castello - Piccolo Miglio - La mostra, a cura di Fondazione Brescia Musei, Fondazione Ugo da Como, Fondazione Negri e FAI Delegazione di Brescia, illustra l’Esposizione che si svolse in Castello nel 1904, documentando la commistione tra aperture alla modernità e tributi alla tradizione che caratterizzava il clima culturale e produttivo della città di allora. Particolarmente ricco l’apparato fotografico che illustra le architetture effimere di gusto liberty progettate da Egidio Dabbeni e i curiosi stand dei numerosi espositori. Grande evidenza è riservata anche agli strumenti di comunicazione - manifesti, cartoline, diplomi, medaglie e pubblicazioni - e alla larga eco che la manifestazione ebbe sulla stampa. Completano il percorso una sezione dedicata al Castello, che proprio per l’occasione fu oggetto di ingenti lavori, e al clima culturale di Brescia nel primo decennio del XX secolo.

- ALLA SCOPERTA DEI SEGRETI DEL CASTELLO - Visite guidate aperte a tutti, pomeridiane e serali, a cura dell’Associazione Speleologica Bresciana.


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- PASSEGGIATE NATURALISTICHE - L’Unione astrofili bresciani organizza quattro appuntamenti per adulti e famiglie.

- A.D.1238 FEDERICO II E L’ASSEDIO DI BRESCIA (XI edizione) - Tre giorni di living history, laboratori esperienziali e mostre a tema, con l’obiettivo di rievocare e far rivivere l’eroica resistenza della città di Brescia contro le orde di Federico II del 1238. A cura di Confraternita del Leone.

- BIBLIOBUS IN CASTELLO - La biblioteca sulle ruote torna a viaggiare per le strade della città. Il Bibliobus sarà in Castello ogni sabato dal 20 giugno al 5 settembre dalle 16.30 alle 18.30. In quest’occasione sarà possibile prendere in prestito i libri a bordo del mezzo in maniera del tutto gratuita: per l’iscrizione al servizio sarà sufficiente esibire un documento. Contemporaneamente alla presenza della biblioteca mobile, sono state organizzate attività di promozione della lettura per bambini, laboratori e truccabimbi a cura dalle cooperative Zeroventi e Co.librì.

- Quattro stagioni in una stanza: percorso animato fra i vari angoli di uno spazio strutturato in modo da evocare le 4 stagioni; letture, giochi e animazioni

- La magia dell'acqua: semplici esperimenti, sotto forma di gioco, che permettono ai bambini di scoprire le caratteristiche dell’acqua

- No, la verdura no!: lettura di libri sull’alimentazione, momenti per domande e riflessioni e vari giochi sui cibi

- Cucchiai e fantasia: libellule, farfalle e stravaganti personaggi prenderanno vita da semplici cucchiai, carta colorata e un pizzico di fantasia

- Disegni profumati al caffè: i disegni possono essere profumati? Certamente! Utilizzando il caffè realizzeremo un meraviglioso capolavoro

- Fiori con tappi e bottiglie: fiori allegri e colorati costruiti con un magico mosaico di tappi e con bottiglie tagliate, modellate e decorate

- Forchette e colori: simpaticissimi quadri dipinti in modo stravagante per formare giochi di colore, paesaggi, ritratti, animali…

- Story sacks: a caccia dell'orso: dalla borsa di tela, oltre al libro, vengono estratti alcuni oggetti “di contaminazione" che suggeriscono attività creative

- Nei tuoi panni: letture e giochi che aiutano a riflettere sulle differenze e a provare a mettersi dal punto di vista degli altri

- Piatti saporiti: ti piacerebbe essere uno chef pazzerello? Cuciniamo assieme piatti spiritosi e prelibati con foglie, sassi e materiale di riciclo

- FRAMES 20 fotografi bresciani under 35 - L’esposizione, ideata all’interno del Laboratorio di organizzazione di eventi espositivi dello S.t.ar.s (Università Cattolica), presenta la ricerca di 20 giovani fotografi che, attraverso la fotografia, hanno indagato la città e i luoghi di incontro dei giovani, i dettagli architettonici della nuova Brescia, i volti multietnici che popolano le strade, fino a sguardi che vanno oltre i confini nazionali. A cura di Università Cattolica di Brescia con la collaborazione di Fondazione Brescia Musei.

- MUSICALZOO - La settima edizione di Musical Zoo accende il Castello di Brescia con quattro serate ricche di musica, con band e DJ già ampiamente noti alla scena cosiddetta underground che si alterneranno sui diversi palchi ogni sera, eventi, performance e show. Le aree di interesse saranno: il Livestage presso il Bastione San Marco, la Club Area nella Fossa Viscontea, ExpoZOOne nell’area ai piedi delle Mura Viscontee e della Torre dei Prigionieri e l’area polifunzionale della Cannoniera, con annessa SocialZOOne. Pur essendo la musica l’elemento caratterizzante del Festival e


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del suo nome, quest’anno si è voluto confermare, più che nelle precedenti edizioni, un palinsesto culturale aperto alle arti visive e performative con una offerta sempre credibile, sperimentando nuove formule e rafforzando proficue collaborazioni con artisti e gallerie cittadine, dal respiro nazionale e internazionale. Evento speciale in questo senso, il progetto “6PM Your Local Time”.

- MOVEOUT (Bouldering) - Rassegna dedicata allo sport, a cura di Ellisse, dove il castello diviene la location per alcune discipline outdoor nel cuore della città. Il programma prevede prove gratuite, gare, contest e raduni, e in alcuni casi veri e propri spettacoli.


• Colpi di scena – in occasione della festa del 1 maggio, speciale visita teatralizzata ‘Forgiare, lavorare, incidere il metallo’ presso il Museo delle Armi L. Marzoli

• Incroci - visite guidate al Museo delle Armi e al Castello condotte da mediatori culturali in lingue differenti

• Esplorando nuovi mondi - attività dedicate alle famiglie, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia. Da marzo a settembre, speciali percorsi e laboratori per vivere in modo nuovo il Castello e gli spazi verdi che lo circondano.

• FAI Yoga per Brescia in Castello - Manifestazione nata grazie alla collaborazione tra l'Associazione CorrixBrescia, la delegazione del Fai di Brescia e Essse Accademia, struttura di Brescia riconosciuta come accademia di Yoga per eccellenza, per raccogliere fondi per il restauro di un bene della città gestito dal FAI.

Eventi realizzati presso il Castello cui Fondazione Brescia Musei ha dato supporto o patrocinio:

- 30ma StraBrescia 8 maggio_Manifestazione Podistica “Ludico Motoria” a passo libero con percorsi di 6-14-21-28 km organizzata dall’A.S.D. Gruppo Podisti Urago Mella con il Patrocinio di Comune e Provincia di Brescia

- Maratona di Lettura 2016 10 maggio_Iniziativa promossa dalla rete delle biblioteche scolastiche coinvolgendo gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado di Brescia che hanno invaso il Castello regalando ai visitatori brani enunciati ad alta voce tratti dai loro libri preferiti

- 1000 PassixBrescia 20 maggio_Manifestazione Podistica non competitiva che si svolge tra le vie principali di Brescia, compreso il passaggio in Castello, organizzata dall’Associazione CorrixBrescia in concomitanza con la 1000Miglia

- Training Day 2016 Associazione Nazionale Cadetti d’Italia 28 maggio_Si è tenuta la finalissima tra le migliori squadre provenienti dalle scuole medie della provincia che hanno partecipato al progetto “Skill For Life”, format educativo che, grazie alla triplice combinazione gioco-apprendo-educo, ha permesso agli studenti di approcciare alle "istruzioni per la vita" in modo divertente, in un’alternanza di varie prove di protezioni civile, agility, orientamento, pronto soccorso, sicurezza-legalità-cittadinanza in lingua inglese.


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- XII ed. Federico II e l’assedio di Brescia Confraternita del Leone 3-5 giugno_Rievocazione storica nella quale il Castello di Brescia si anima di cavalieri e popolani che fanno rivivere l’epoca medioevale

- La strada Festival 10-18 giugno_Festival degli artisti di strada provenienti da tutto il Mondo che hanno animato il centro cittadino grazie alla presenza di compagnie di circo urbano, teatro, danza e musica.

- Musical Zoo 20-24 luglio_Evento musicale con numerosi artisti, organizzato dall’Associazione MusicalZOO, che si è tenuto nella Fossa Viscontea del Castello e ha avuto come tema #mutamorphosis, gioco di parole con il quale il festival ha voluto dimostrare la propria capacità di cambiare sembianze e mutare

- Maddalena Urban Trail 20 novembre_Manifestazione sportiva promozionale di trail running e corsa in montagna nel Parco delle Colline di Brescia con partenza e arrivo dal Castello di Brescia con percorsi agonistici di 22 e 43 km e un percorso non agonistico di 9 km

- Corsa dei Babbo Natale 18 dicembre_Gara podistica non competitiva di 9 e 4 km organizzato dal Dopolavoro del Comune di Brescia con partenza e arrivo in Castello il cui ricavato è andato per beneficienza alla CRI Croce Rossa Italiana


• Opera del mese • Il Museo per il tuo Natale - speciale laboratorio domenicale per famiglie presso il

Museo delle Armi L. Marzoli • Colpi di scena - in occasione della festa del 14 febbraio, speciale visita teatralizzata

‘Vissi d’arme e d’amore’ presso il Museo delle Armi L. Marzoli • Incroci - visite guidate al Museo delle Armi e al Castello condotte da mediatori culturali

in lingue differenti • Compleanno in castello - attivazione del laboratorio ‘Cavallo e cavaliere’ presso il

Museo delle Armi Luigi Marzoli. L’attività è dedicata ai bambini dai 5 agli 11 anni che intendono festeggiare il loro compleanno con una festa diversa e divertente ma anche educativa.

• Esplorando nuovi mondi - attività dedicate alle famiglie, in collaborazione con il Museo di Scienze Naturali di Brescia. Da marzo a settembre, speciali percorsi e laboratori per vivere in modo nuovo il Castello e gli spazi verdi che lo circondano.

Eventi realizzati presso il Castello cui Fondazione Brescia Musei ha dato supporto o patrocinio:

- CIDNEON 11-15 febbraio_Prima edizione del Festival Internazionale delle Luci caratterizzato da un percorso di 1,5 km all’interno delle mura del Castello con videoproiezioni, installazioni luminose e performance musicali per ritrovare la bellezza del passato con i colori del futuro.


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- 12 ore nel Castello 18 febbraio_Manifestazione organizzata da Trail Running Brescia con percorso interamente nel parco del Castello di Brescia caratterizzato da parti sterrate, ciottolato, salite e scalinate

- Inaugurazione illuminazione A2A 7 aprile_Evento aperto a tutti per l’accensione della nuova illuminazione a Led studiata e realizzata dal Gruppo A2A in collaborazione con il Comune di Brescia che ha riacceso la bellezza del Castello svelando nuovi scorci e percorsi insoliti, luoghi noti e meno noti del Castello.

- COL gusto DIRETTI in Castello 6-7 maggio_Manifestazione enogastronomica organizzata da Coldiretti per accendere i riflettori sull’agricoltura bresciana e sul consumo consapevole con la presenza di produttori di Campagna Amica, street food con prodotti del territorio, laboratori didattici, show cooking animazione e musica

- 31ma StraBrescia 14 maggio_Manifestazione Podistica “Ludico Motoria” a passo libero con percorsi di 6-14-21-28 km organizzata dall’A.S.D. Gruppo Podisti Urago Mella con il Patrocinio di Comune e Provincia di Brescia

- Primavera in Castello e dintorni maggio/giugno_Rassegna di commedia dell’arte ed evento collaterali organizzati dal CUT Centro Universitario Teatrale “La Stanza” per valorizzare le peculiarità storico-artistiche del Castello di Brescia e dintorni

- Training Day 2017 - Associazione Nazionale Cadetti d’Italia 27 maggio_Si è tenuta la finalissima tra le migliori squadre provenienti dalle scuole medie della provincia che hanno partecipato al progetto “Skill For Life”, format educativo che, grazie alla triplice combinazione gioco-apprendo-educo, ha permesso agli studenti di approcciare alle "istruzioni per la vita" in modo divertente, in un’alternanza di varie prove di protezioni civile, agility, orientamento, pronto soccorso, sicurezza-legalità-cittadinanza in lingua inglese

- XIII ed. Federico II e l’assedio di Brescia - Confraternita del Leone 2-4 giugno_Rievocazione storica nella quale il Castello di Brescia si anima di cavalieri e popolani che fanno rivivere l’epoca medioevale

- Festival Pianistico Internazionale Arturo Benedetti Michelangeli - Concerto conclusivo del festival con l’esibizione della banda cittadina “Isidoro Capitanio” nella Fossa Viscontea del Castello

- Musical Zoo 19-23 luglio_Evento aperto alle più svariate ed innovative espressioni artistiche e musicali, organizzato dall’Associazione MusicalZOO, che si è tenuto nella Fossa Viscontea del Castello con la partecipazione di circa 200 musicisti provenienti da tutto il mondo.

- Parallel University 22-23 settembre_Evento organizzato dalle associazioni universitarie con una serie di attività ludiche e culturali atte a presentare le attività che il mondo universitario mette a disposizione degli studenti.

- Maddalena Urban Trail 19 novembre_Manifestazione sportiva promozionale di trail running e corsa in montagna nel Parco delle Colline di Brescia con partenza e arrivo dal Castello di Brescia con percorsi agonistici di 22 e 43 km e un percorso non agonistico di 9 km

Il Giardino dell’Eden Dal 27 luglio al 3 settembre 2017 si è svolta in Castello la prima stagione del cinema all’aperto “Il giardino dell’Eden” organizzato e gestito dalla Fondazione Brescia Musei con il Cinema Nuovo Eden, come descritto nel capitolo precedente. L’arena disponeva di 300 posti a sedere, ed ha accolto 6.603 spettatori paganti.


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Circa 1.450 sono stati invece coloro che hanno aderito alle proposte degli eventi collaterali: letture teatrali, a cura di Teatro 19; speciali percorsi curati dall’Associazione Speleologica Bresciana e dai Servizi Educativi della Fondazione Brescia Musei; danze popolari con l’Associazione Il Salterio; letture guidate a cura dell’Unione Astrofili Bresciana; inoltre djset e concerti. L’iniziativa è stata corredata dall’area dedicata allo street food, iniziativa ideata e voluta dalla Fondazione come parte integrante del Giardino dell’Eden e gestita dalla società Eatinero. Nuovi allestimenti ed interventi Nel corso del mese di luglio 2017 in Castello, in concomitanza con l’avvio del cinema all’aperto e delle attività collaterali al medesimo, per dare avvio all’Infopoint del Castello e per razionalizzare gli spazi dedicati alle attività didattiche proposte dai Servizi Educativi della Fondazione ed utilizzabili all’associazionismo (inerente il Castello) in base ad un calendario unico condiviso, sono stati effettuati i seguenti interventi: • recupero del locale al primo piano dell’immobile sulla destra dell’androne di ingresso e

attivazione dell’Infopoint del Castello (con orari paralleli a quelli del Museo delle Armi e di tutti i musei); il locale è stato arredato con mobilio recuperato nei magazzini di Santa Giulia, è stato dotato di connettività internet e la postazione è presidiata da un operatore trasferito dal Museo delle Armi; detto locale durante il periodo del cinema all’aperto ha funzionato anche come biglietteria del medesimo;

• il locale al primo piano del medesimo edificio è stato recuperato come sala riunioni multifunzionale;

• l’androne di ingresso è stato oggetto di un intervento di manutenzione ordinaria consistito nella tinteggiatura delle pareti e della volta;

• al fine di impedire inappropriate frequentazioni notturne del Castello è stata sostituita la serratura del portone centrale;

• i locali al piano terra della cosiddetta Palazzina Ufficiali sono stati imbiancati, ne è stato rivisto l’impianto elettrico e sono stati destinati alle attività dei Servizi educativi e delle associazioni che operano in Castello (speleologi, astrofili, etc.);

• in data 7 aprile 2017 è stata inaugurata la nuova illuminazione a led del Castello di Brescia promossa dal Comune di Brescia e sostenuto e realizzato da A2A Spa sotto la supervisione della Fondazione Brescia Musei.

Fondazione Brescia Musei ha inoltre dato l’avvio al “Programma di valorizzazione del Castello. Tempi di realizzazione e sostenibilità economica” che ha individuato gli interventi ritenuti prioritari in funzione della loro incidenza determinante sulla valorizzazione complessiva del Castello, approfondendo il tema della loro sostenibilità tecnico-economica, secondo i seguenti capitoli riassunti nei tratti principali. 1. Museo delle armi “Luigi Marzoli” da valorizzare mediante tecniche espositive di carattere scenografico, quale centro di interpretazione sulla produzione armiera capace di mettere in relazione tutti i luoghi che sul territorio provinciale son ad esso correlati (dalla Via del Ferro al sistema delle collezioni aziendali). Sono previste le necessarie opere di manutenzione straordinaria sui serramenti, impianti e tetti. 2. Piccolo Miglio e Grande Miglio. Primo piano: nuovo museo della storia del Castello e del Risorgimento. Tutto il piano primo del Grande Miglio è destinato al racconto della storia del Castello in collegamento con Santa Giulia ed in particolare con la fase veneta, austriaca, risorgimentale e moderna. Gli spazi del Piccolo Miglio saranno dedicati al periodo del


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Risorgimento. Il tutto tramite l’utilizzo di supporti multimediali e la valorizzazione con tecniche scenografiche dei pezzi della collezione risorgimentale. 3. Grande Miglio. Secondo piano: le esposizioni temporanee. Il secondo piano del Grande Miglio sarà dedicato alla cultura e alla ricerca contemporanee a cominciare da quella artistica. Esso sarà dunque attrezzato come luogo di esposizioni temporanee destinate sia all’arte contemporanea in tutte le sue modalità espressive sia ad altre forme di ricerca, culturale e scientifica. A tal fine si provvederà al restauro delle coperture, al rifacimento degli impianti (elettrici e meccanici) e ad un nuovo allestimento. 4. Parco della scultura “Romeda-Courtright”. I giardini posti sulla sommità del Mastio Visconteo ospiteranno un parco di scultura moderna e contemporanea che sarà dedicato allo scultore bresciano Bruno Romeda, che ha lasciato alla Fondazione le sue opere, e al suo collega pittore e sculture americano Robert Courtright. Il progetto prevede altresì la sistemazione della cosiddetta “casa del custode” e dei magazzini oleari annessi al parco. 5. Nella cosiddetta “Palazzina Ufficiali” saranno realizzati su entrambi i piani sale polifunzionali/spazi attrezzati sia per attività educative sia a disposizione per tutte le associazioni che svolgono attività presso il Castello. Presso detto immobile è divenuto inoltre necessario e non più procrastinabile per la sicurezza del luogo il restauro e consolidamento del muro parzialmente crollato posto tra la Palazzina Ufficiali e l’ingresso al Castello. 6. La Palazzina Haynau si ipotizza destinata a servizi di ristoro e ospitalità. In base agli studi preliminari di fattibilità economica del progetto è emersa la necessità di un contributo a incentivazione dell’intervento privato, che altrimenti non sarebbe sostenibile. Risulta perciò necessario ipotizzare una serie di primi interventi da parte dell’Amministrazione Comunale (proprietaria dell’immobile) al fine di realizzare una prima serie di opere “al rustico”. 7. Diffusa per tutto il parco della fortezza è prevista la realizzazione di un “Parco giochi” per bambini. 8. In collaborazione e con l’aiuto dell’Associazione Amici del Cidneo e della Federazione Medico Sportiva Italiana FMSI saranno studiati e progettati “Percorsi vita” attrezzati sia all’interno del Castello sia sulle sue pendici.

14. CINEMA NUOVO EDEN

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14. CINEMA NUOVO EDEN L'attività della sala cinematografica multimediale “Nuovo Eden” (affidata dal Comune alla Fondazione dal secondo semestre 2007, con Delibera del Consiglio comunale n. 135 in data 29 giugno 2007), classificata dall’anno 2012 cinema d’essai, è caratterizzata da attività di ufficio, progettazione, organizzazione e gestione operativa della sala, nonché da programmazione cinematografica ordinaria dal venerdì al lunedì e da attività di coordinamento, promozione e gestione delle iniziative, dal martedì al venerdì, anche in collaborazione con associazioni del territorio o di altri enti. 2014 Nel corso dell’anno 2014 si segnalano in particolare le seguenti attività: - organizzazione di incontri di approfondimento per la divulgazione dell’arte

documentaristica e per la sensibilizzazione verso tematiche di pubblico interesse e di attualità, quali i temi del bene pubblico, dei nuovi linguaggi digitali, dell’ambiente e dei conflitti internazionali; sono incluse in questo percorso le collaborazioni con realtà associative locali, nazionali ed internazionali e in particolare è stata realizzata nei mesi di gennaio e febbraio la rassegna “Mondovisioni” in collaborazione con la rivista “Internazionale”, che permette di visionare i migliori documentari di inchiesta;

- organizzazione e gestione di attività didattiche con gli studenti di città e provincia inserite in un contesto di sensibilizzazione verso tematiche riguardanti integrazione, mondo della scuola, adolescenza, temi di attualità, storia contemporanea, attraverso la rassegna “Cinema per le Scuole” che prevede proiezioni mattutine per le scuole di ogni ordine e grado introdotte da due critici cinematografici e da ospiti legati alle tematiche con produzione di materiale didattico per lavoro in classe e post visione;

- organizzazione e gestione di attività dedicate in particolare alle fasce più fragili del tessuto sociale cittadino, in collaborazione con centri diurni, parrocchie, centri sociali, associazioni di volontariato; rientra in questo percorso la rassegna “Lunedì al cinema” terminata nel maggio 2014 che prevedeva un appuntamento mensile pomeridiano dedicato agli anziani, con facilitazioni ai sistemi di prenotazione; l’attività è pensata come iniziativa aggregante cui segue un momento di ristoro pomeridiano con dolci e bevande;

- ideazione, organizzazione e gestione della rassegna musicale “JazzInEden”, che prevede concerti, jam session, mostre fotografiche ed eventi collaterali, quali “Jazz o’Clock - Breakfast in Eden”, che si sono tenuti nel periodo febbraio - maggio 2014;

- organizzazione della undicesima edizione di “FilmLabFestival”, il festival cinematografico internazionale di cortometraggi, con giuria di esperti e professionisti di chiara fama e la presentazione in concorso di opere inedite provenienti da oltre venti paesi del mondo; nell’ambito del FilmLabFestival è stata organizzata la sesta edizione del concorso “Brescia da girare. Promuovi la tua città con un clip”, finalizzato alla realizzazione di brevi cortometraggi che raccontino storie creative ed originali per la promozione turistica di Brescia.


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Si riepiloga nella sottostante tabella l’afflusso degli utenti della sala cinematografica “Nuovo Eden” nel corso del 2014, che ha visto un incremento del 12% sull’anno 2013:

2015 Nel corso dell’anno 2015 si segnalano in particolare le seguenti attività: - organizzazione dell’ottava edizione della rassegna “Music legends” la rassegna dedicata

alle leggende della storia della musica; film conosciuti, ma non solo, piccole “chicche” per intenditori e appassionati. Documentari e biopic, concerti e fiction tutti interamente ambientati nel mondo musicale;

- prosecuzione dell’attività di “Cinema per le scuole”; da quest’anno è stata attivata anche una app, Eden Class, come strumento didattico per la partecipazione attiva degli studenti, un questionario interattivo con domande chiuse relative alle singole proiezioni;

- prosecuzione dell’attività di “Lunedì al cinema”; data la grande richiesta, si è deciso di anticipare l’inizio della rassegna ad ottobre, aggiungendo così una data al calendario programmato;

- organizzazione e gestione di “Rapiti dall’Eden. I sabato pomeriggio tra cinema e teatro”, la rassegna realizzata in collaborazione con CTB - Teatro Sociale che prevede incontri il sabato pomeriggio che hanno come protagonisti autori e/o attori presenti a Brescia per la stagione di prosa del teatro; la formula è quella della “chart blanche”: l’ospite sceglie un film da proporre al pubblico che ha così occasione non solo di assistere alla proiezione ma anche ad un momento di incontro/intervista con attori, registi e autori.

- organizzazione e realizzazione della rassegna “Serate d’autore”, che prevede la proiezione di film d’autore inediti o nuovi con il coinvolgimento di giovani critici, esperti, film maker per un piacevole incontro di introduzione al film;

- organizzazione e realizzazione della rassegna “Piccolo Eden”; appuntamenti pomeridiani organizzati di domenica con proiezioni di film di qualità adatti al pubblico dei più piccoli con formule speciali di scontistica per le famiglie in base alla composizione delle stesse;

- programmazione, organizzazione e gestione di “Eden Classics”, la rassegna dedicata ai grandi classici del cinema hollywoodiano anni ’40 proposti in doppia proiezione (lingua originale e doppiati in italiano) nel periodo natalizio;

- programmazione, organizzazione e gestione di “#cinemadays”, in collaborazione con “Il regno del cinema”, in occasione della festa del cinema, indetta dalle associazioni di categoria del mondo cinematografico, si è realizzato un palinsesto ad hoc unico che ha coinvolto tutti i cinema della città per 4 giornate di proiezioni speciali;

- programmazione e realizzazione di una rassegna dedicata alla cultura hip hop che ha visto la conclusione in una serata speciale, la “Brixia Hip Hop Jam”, in occasione della Notte della cultura che ha visto coinvolti rappresentanti di tutte le arti della cultura hip hop;

- prosecuzione dell’attività di “Jazz in Eden”, progetto dedicato alla musica jazz che ha visto la realizzazione di due concerti, tre proiezioni e una masterclass. Per tutto il periodo si sono svolte attività in collaborazione con realtà del territorio, rassegne ormai rodate come Architettura al cinema, la rassegna organizzata in collaborazione con l’Ordine degli Architetti, alla seconda edizione, oppure Brescia Winter Film Festival giunto alla V edizione organizzato in collaborazione con l’Associazione Gente di Montagna. E

Anno 2014 Gennaio Febbraio Marzo Aprile Maggio Giugno Luglio Agosto Settembre Ottobre Novembre Dicembre Totale

Eden 5.588 4.386 6.316 4.149 3.018 2.030 1.864 chiuso 2.828 5.093 5.527 4.495 45.294


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serate invece organizzate con nuove realtà come ad esempio l’associazione Pobic, l’ordine della Ostetriche di Brescia, l’Associazione Nati per Vivere e la Fondazione Trebeschi.

Si riepiloga nella sottostante tabella l’afflusso degli utenti della sala cinematografica “Nuovo Eden” nel corso del 2015.

2016 Nel corso dell’anno 2016 si segnalano in particolare le seguenti attività: - organizzazione, in collaborazione con la rivista “Internazionale”, della VI edizione della

rassegna “Mondovisioni “che porta nella nostra città i migliori documentari di inchiesta e attualità, che affrontano i temi del bene pubblico, dei nuovi linguaggi digitali, dell’ambiente e dei conflitti internazionali; il progetto prevede il coinvolgimento e la collaborazione di giornalisti per l’organizzazione di momenti di presentazione e approfondimento delle tematiche trattate nelle singole proiezioni;

- proseguimento dell’organizzazione e gestione di “Cinema per le scuole”; in particolare, nell’anno 2016 si è svolto un concorso legato alla App Eden Class appositamente creata per la nostra rassegna. Tale App consiste in un quiz a risposta multipla relativo al film visto e all’approfondimento ad esso legato. Tutti i vincitori delle singole manche effettuate dopo ogni proiezione sono stati invitati ad un pomeriggio speciale dove sono stati estratti i premi in palio. Tutti i premi sono legati all’ambito cinematografico, in particolare il primo premio consiste nella possibilità di assistere ad una giornata di riprese video per un cortometraggio che verrà realizzato in settembre da una casa di produzione della nostra città, molto attiva a livello nazionale ed internazionale. Tutti i presenti alla giornata di premiazione poi sono stati invitati a prendere parte alla giuria per la “Best Choice”;

- proseguimento dell’organizzazione e gestione di “Lunedì al cinema”; l’attività è pensata come iniziativa aggregante cui segue un momento di socializzazione con the e biscotti;

- proseguimento dell’organizzazione e gestione di “Rapiti dall’eden. I sabato pomeriggio tra cinema e teatro”, la rassegna realizzata in collaborazione con CTB - Teatro Sociale;

- proseguimento dell’organizzazione e gestione di “Piccolo Eden”; la rassegna è stata proposta in due momenti: per il periodo primaverile e per quello dell’autunno/inverno;

- per il 2016 si è svolta la rassegna “Il cinema ritrovato” che riporta sul grande schermo capolavori di ogni tempo, restaurati con la tecnologia digitale degli ultimi anni, in versione originale. Classici che hanno fatto la storia del cinema. Un progetto realizzato in collaborazione con Cineteca di Bologna, Circuito Cinema e Cinema Sociale - Nuovo Mascherino;

- nel primo semestre del 2016 si sono tenute le proiezioni dedicate ad un grande maestro del cinema mondiale, Ozu Yasujiru. Sei capolavori restaurati e rimasterizzati dalla storica major Shochiku di Tokyo e distribuiti in Italia dalla Tucker Film, in collaborazione con FICE - Federazione italiana dei cinema d’essai;

- nel mese di marzo si è svolta una rassegna dedicata al “Cinema del Quebec”. In occasione del mese internazionale della francofonia, la tredicesima edizione delle Journées du cinéma québécois en Italie sono state ospitate per la prima volta anche al Nuovo Eden. La rassegna, che quest’anno aveva tema "Enfants prodiges – Ritratti visionari” ha proposto


Eden 5.668 6.962 5.936 3.725 3.742 2.739 2.078 chiuso 3.287 4.478 5.796 4.565 48.976


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tre lungometraggi di finzione, un documentario e una selezione di cortometraggi transitati nei più importanti festival internazionali e inediti in Italia;

- nel mese di aprile si è svolta l’edizione primaverile dei “#cinemadays”, realizzati in collaborazione con “Il Regno del Cinema”. Quattro giorni interamente dedicati alle migliori produzioni del 2015 in corsa per gli Oscar e per i David di Donatello, con due focus dedicati all’animazione e al grande Ennio Morricone. Un palinsesto unico e condiviso che ha visto coinvolti i cinema del centro e le multisale della città;

- nel 2016 si sono svolte proiezioni “corollario” alle grandi mostre allestite presso il Museo di Santa Giulia: in gennaio si è presentato il film Chagall – Malevich, in occasione di “Marc Chagall. Anni russi 1907 – 1924”, la proiezione è stata accompagnata da una conversazione tra Luigi Di Corato – Direttore della Fondazione Brescia Musei e Giacinto Di Pietrantonio – Direttore della GAMeC, in maggio poi ha preso il via “Christo e Jeanne-Claude. Le loro opere e la loro vita”, una rassegna di 5 appuntamenti organizzata in occasione della mostra “Christo and Jeanne-Claude. Water Projects”; nel secondo semestre del 2016 si sono svolte tre proiezioni, ideate in collaborazione con l’Università Cattolica di Brescia, parallele alla grande mostra Dada 1916. La nascita dell’antiarte allestita presso il Museo di Santa Giulia: in ottobre è stato realizzato un cineconcerto sulle opere di Germaine Dulac a cura di Francesca Badalini, a novembre è stato presentato in sala “Dreams that money can buy”, di Hans Richter, mentre a dicembre è stata organizzata una serata dedicata ai “Corti dada & dintorni” con live soundtrack elettronica eseguita da Paine Cuadrelli;

- tra luglio e settembre si è conclusa la rassegna dedicata alle opere di Xavier Dolan, enfant prodige del cinema canadese, con quattro appuntamenti in cartellone;

- nel corso del secondo semestre del 2016 è stata organizzata la seconda edizione del progetto “Facciamo il cinema”, una serie di laboratori alla scoperta del cinema per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni realizzati con la collaborazione di Avisco;

- nel secondo semestre del 2016 si sono tenute le proiezioni dedicate ad un grande maestro del cinema mondiale, Jacques Tati. Quattro capolavori “Mon Oncle”, “Playtime”, “Les vacances de Monsieur Hulot” e “Jour de Fete” restaurati e rimasterizzati;

- ad ottobre è stata realizzata la dodicesima edizione del festival internazionale dedicato al cortometraggio della città di Brescia, FLABF, Film Lab Festival, questa volta con un focus specifico dedicato al tema dei paesaggi: una chiave di lettura per interpretare le narrazioni visive come spazi di libertà, mondi interiori, superfici da esplorare. L’edizione 2016 è stata caratterizzata anche dall’introduzione di proiezioni in altre sedi del quartiere, in particolare due sale dell’Università degli Studi di Brescia sedi di Economia e di Giurisprudenza per proiezioni pomeridiane;

- da ottobre è stata progettata e realizzata parte della prima edizione della rassegna creata in collaborazione con il Settore Biblioteche del Comune di Brescia “Sfogliando un film”, nata con l'obiettivo di promuovere il rapporto tra cinema e letteratura, fornendo strumenti di approfondimento del film proposto direttamente nelle biblioteche della nostra città;

- a novembre e dicembre è stata progettata e realizzata parte della prima edizione di “Visioni Notturne”, una nuova rassegna tutta dedicata alla cinematografia d'autore da brivido, un viaggio tra i grandi film horror contemporanei, accompagnati nella lettura delle opere da critici cinematografici ed esperti del genere;

- a novembre e dicembre si è aperta una nuova collaborazione con il Filmmaker Festival di Milano. Nell’ottica della nuova apertura del Nuovo Eden a collaborazioni con i festival nazionali ed internazionali, si è iniziato un nuovo rapporto con l’organizzazione di due proiezioni di prime visioni direttamente dal festival milanese;


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- a dicembre è stata progettata e organizzata la consueta rassegna per le feste, “Eden Classics”, tre appuntamenti con i grandi classici senza tempo in lingua originale.

Per tutto il periodo si sono svolte attività in collaborazione con realtà del territorio, rassegne ormai rodate (come “Il Cinema e Dio” realizzata con l’Ufficio Vita Consacrata della Diocesi di Brescia); serate evento come ad esempio l’Omaggio a Franco Piavoli, con la CCDC e serate di proiezioni speciali come con la Congrega della Carità Apostolica, l’Università Statale di Brescia nell’ambito degli Unibs days, l’associazione Teatro 19 nell’ambito del Festival Metamorfosi, la Diocesi nell’ambito del festival Corpus Hominis, con il Liceo Calini nell’ambito del Booktrailer film festival e molte altre per attività di una singola serata come con Cooperativa La Rete o Fondazione Micheletti. Tra novembre e dicembre, in collaborazione con l'Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori della Provincia di Brescia, dipartimento di Promozione e Diffusione dell’Architettura, Commissione Cultura dei Progetti è stata realizzata una nuova edizione di Architettura al Cinema: tre appuntamenti al Nuovo Eden per un progetto di comunicazione dedicato alla divulgazione del pensiero architettonico legato a temi di attualità. A dicembre invece, in collaborazione con l’Associazione Gente di Montagna è stata realizzata la settima edizione del Brescia Winter Film, ospite al Nuovo Eden con tre serate. Si riepiloga nella sottostante tabella l’afflusso degli utenti della sala cinematografica “Nuovo Eden” nel corso del 2016:

2017 Nel corso dell’anno 2016 si segnalano in particolare le seguenti attività: - organizzazione, in collaborazione con la rivista “Internazionale”, della VII edizione della

rassegna Mondovisioni che porta nella nostra città i migliori documentari di inchiesta e attualità, che affrontano i temi del bene pubblico, dei nuovi linguaggi digitali, dell’ambiente e dei conflitti internazionali; il progetto prevede il coinvolgimento e la collaborazione di giornalisti ed esperti per l’organizzazione di momenti di presentazione e approfondimento delle tematiche trattate nelle singole proiezioni;

- proseguimento dell’organizzazione e gestione di “Cinema per le scuole”; - da ottobre si è organizzata la rassegna “Il cinema delle 15”, che rientra nelle attività

dedicate in particolare alle fasce più fragili del tessuto sociale cittadino, in particolare agli anziani. La rassegna è realizzata in collaborazione con centri diurni, parrocchie, centri sociali della città. e ha visto una importante novità: l’inserimento di una replica delle proiezioni. Data la grandissima richiesta si è deciso infatti di duplicare l’appuntamento mensile del lunedì con una replica il martedì. Si tratta di una attività pensata come iniziativa aggregante, pertanto dopo tutte le proiezioni segue un momento conviviale e di socializzazione con tè e biscotti;

- da novembre 2017 ha preso il via la nuova edizione rassegna “Rapiti dall’Eden. I sabato pomeriggio tra cinema e teatro” realizzata e gestita in collaborazione con CTB - Teatro Sociale. La rassegna prevede incontri il sabato pomeriggio che hanno come protagonisti autori e/o attori presenti a Brescia per la stagione di prosa del teatro; la formula è quella


Eden 6.859 5.400 6.151 5.424 5.072 2.745 2.493 chiuso 3.626 5.211 5.529 5.004 53.514


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della “chart blanche”: l’ospite sceglie un film da proporre al pubblico che ha così occasione non solo di assistere alla proiezione ma anche ad un momento di incontro/intervista con attori, registi e autori;

- anche per l’autunno/inverno 2017 è proseguita la rassegna dedicata ai bambini e alle famiglie denominata “Piccolo Eden”; prime di tutte le proiezioni si sono proposti corti realizzati nell’ambito del progetto Cartoni animati in corsia in collaborazione con l’Associazione Avisco;

- per l’autunno/inverno 2017 sono proseguite anche le proiezioni della rassegna “Il cinema ritrovato” che riporta sul grande schermo capolavori di ogni tempo, restaurati con la tecnologia digitale degli ultimi anni, in versione originale. Classici che hanno fatto la storia del cinema. Un progetto realizzato in collaborazione con Cineteca di Bologna, Circuito Cinema e Cinema Sociale - Nuovo Mascherino;

- nel corso del secondo semestre del 2017 è partita la terza edizione del progetto “Facciamo il cinema”, rivolto allo sviluppo del pubblico giovane, realizzato grazie all’intervento dell’Associazione Avisco e che prevede laboratori di cinema per bambini e ragazzi dai 6 ai 14 anni;

- per il periodo natalizio si è realizzata la rassegna per le feste, “Eden Classics”, l’ appuntamento con i grandi classici senza tempo in lingua originale;

- a novembre 2017 è iniziata la prima edizione di “Visioni Notturne – crime stories”, tre appuntamenti con la cinematografia d'autore noir, accompagnati nella lettura dei film da esperti di cinema e nella lettura delle storie raccontate da un docente di criminologia dell’Università Statale di Brescia;

- il mese di novembre 2017 ha preso il via anche la nuova rassegna “Altre Visioni”, una rassegna dedicata a cineasti ed artisti che hanno fatto della sperimentazione il loro marchio di fabbrica.

Con la quale si prosegue il progetto della Fondazione Brescia Musei - Nuovo Eden di portare sul grande schermo le migliori produzioni legate al mondo dell’arte;

- nei mesi di settembre/ottobre 2017 si è tenuta una nuova tappa del progetto di collaborazione con migliori festival nazionali ed internazionali per portare a Brescia opere che difficilmente trovano spazio al di fuori dei contesti festivalieri. Una selezione tra le migliori opere presentate nelle ultime edizioni dei Festival di Venezia, Pesaro e Locarno. , con qualche piccola perla bresciana.

- da ottobre ha preso il via la rassegna dedicata alla beat generation in occasione della mostra “A Life: Lawrence Ferlinghetti. Beat generation, ribellione, poesia”; le tematiche, i personaggi e il contesto storico protagonisti della mostra raccontati attraverso sei opere cinematografiche;

- in giugno e luglio 2017 si è tenuta la prima edizione di summer camp per ragazzi dagli 11 ai 14 anni, tenuta al Nuovo Eden. Due progetti speciali. Una settimana intensiva per la realizzazione di un progetto audiovisivo;

- nel mese di luglio si è svolta la decima edizione di “Music Legends”, la rassegna estiva dedicata ai miti della storia della musica. Tre appuntamenti con documentari e biopics di grande qualità;

- l’assoluta novità per il 2017 è stato “Il Giardino dell’Eden”, l’arena estiva che dal 27 luglio al 3 settembre ha visto la proiezione di 39 titoli, uno diverso per ogni sera, in una cornice suggestiva come quella del Castello con un allestimento nuovo ed originale. Proiezioni in cuffia per 300 persone e numerose attività collaterali legate alle proposte cinematografiche che hanno animato il Castello;


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- il 2017 è stato il decimo anno del Nuovo Eden e per festeggiare l’evento per la notte dell’ultimo dell’anno è stata organizzata una speciale maratona cinematografica. 24 ore non stop dalle 21 del 31 dicembre alla sera del 1° gennaio. 10 film ad ingresso libero. 10 film di qualità scelti tra i migliori della stagione e tra i preferiti del pubblico del Nuovo Eden. Pubblico che è stato coinvolto in maniera attiva nella selezione.

Per tutto il periodo si sono svolte attività in collaborazione con realtà del territorio: - serate di proiezioni speciali come con Emergency, Medici Senza Frontiere, Associazione

Amicizia Italia Palestina; - le proiezioni nell’ambito del Festival della Pace; - l’iniziativa speciale organizzata con Avisco per la Giornata Internazionale del Cinema di

Animazione; - la collaborazione con Carmen Street per la realizzazione della minirassegna dedicata ai

ragazzi che gravitano attorno al Cag e ai loro genitori; - la collaborazione con Associazione Gente di Montagna per la realizzazione del festival

Brescia Winter Film. Si riepiloga nella sottostante tabella l’afflusso degli utenti della sala cinematografica “Nuovo Eden” nel corso del 2017:

Totale spettatori dell’Eden anni 2013 – 2017 con percentuale di incremento:


Eden 6.859 5.400 6.151 5.424 5.072 2.745 2.493 chiuso 3.626 5.211 5.529 5.004 53.514


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Rassegna “Cinema e scuola” – numero studenti e percentuale di incremento:

15.MOSTRE TEMPORANEE, INIZIATIVE ED EVENTI

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15. MOSTRE TEMPORANEE, INIZIATIVE ED EVENTI 2014 Ugo Mulas L’attività espositiva si è manifestata con la realizzazione nel Museo di Santa Giulia, in accordo con il Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura e come da ratifica del Consiglio Direttivo in data 8/04/2014, della mostra “Ugo Mulas.” inaugurata il 16 aprile e terminata nel luglio 2014.

UGO MULAS la fotografia

Valore aggiunto di questa occasione bresciana, la curatela critica e attenta di Jean-François Chevrier, storico dell’arte e della fotografia, docente all’Ecole nationale superieure des Beaux-Arts di Parigi, autore di numerose pubblicazioni e curatore di importanti mostre in Italia e all’estero. Il percorso costruito da Chevrier attraverso una ricca selezione di fotografie tra quelle che lo stesso Mulas aveva scelto di riprodurre nel 1973, mette in relazione i tre principali filoni in cui si è espressa la sua opera: i reportages sull’arte e sugli artisti, le indagini documentarie sul contesto urbano e, infine, l’analisi degli elementi costitutivi del procedimento fotografico. Le fotografie che si riferiscono al primo ambito evidenziano come Ugo Mulas sia stato un grande osservatore e interprete delle novità apparse nel mondo dell’arte in Italia e negli Stati Uniti durante gli anni ’60. Il suo libro sulla “nuova scena artistica newyorkese” (New York: The New Art Scene, 1967), comprova che un reportage artistico può essere anche il risultato del lavoro di un critico d’arte. I suoi ritratti di artisti, spesso intenti nel loro lavoro, e gli interni d’atelier mostrano personaggi e opere, certo, ma documentano anche atteggiamenti e comportamenti. Durante il periodo della mostra e sinergicamente con la stessa sono stati organizzati alcuni incontri dedicati alla fotografia, tenuti presso la cosiddetta White room del Museo, che hanno visto intervenire protagonisti del panorama nazionale della fotografia. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Il costo complessivo della mostra, pari ad € 57.661,49, è stato completamente sostenuto tramite il corrispettivo percepito dal Comune di Brescia, pari ad € 60.000,00. ALTRE MOSTRE A partire da maggio 2014 si sono realizzate presso le sedi museali varie iniziative nell’ambito delle celebrazioni del quarantennale della Strage di Piazza della Loggia quali: - mostra fotografica “AnniSettanta & dintorni. Fermenti di un’Italia da ricordare” presso il Museo di Santa Giulia in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Brescia e Casa della Memoria nel periodo 6 maggio - 10 giugno 2014; - audio-video installazione denominata “Sogni capovolti” presso la Sala del Grande Miglio in Castello in collaborazione con la Fondazione Teatro Grande e IED – Istituto Europeo di design nel periodo 10 maggio - 2 giugno 2014;


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- mostra “Arte degli anni Settanta (e dintorni) dalla collezione Gervasoni” presso la Sala del Grande Miglio in Castello in collaborazione con AAB - Associazione Artisti Bresciani, Assessorato alla Cultura del Comune di Brescia e Casa della Memoria nel periodo 10 maggio - 2 giugno 2014; - anteprima della mostra “CapoLavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana attraverso il Novecento” promossa da CGIL di Brescia presso il Museo di Santa Giulia in collaborazione con Assessorato alla Cultura del Comune di Brescia nel periodo 23 maggio - 8 giugno 2014. Rinascimento. A Brescia opere da grandi musei Il 12 settembre ha preso il via il ciclo di tre esposizioni denominate “Rinascimento. A Brescia opere da grandi musei” presso il Museo di Santa Giulia, volto a diffondere il patrimonio della Pinacoteca Tosio Martinengo, oltre che a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla necessità di riattivare i lavori di ristrutturazione della Pinacoteca stessa, chiusa del 2009. A tal fine, sono stati selezionati tre importanti dipinti di altrettanti autori e messi a confronto con opere illustri da musei nazionali e internazionali, che hanno deciso di collaborare con Fondazione Brescia Musei e i Musei Civici.

Si parte con la visita guidata alla mostra Giorgione e Savoldo. Note di un ritratto amoroso, allestita presso il Museo di Santa Giulia, per proseguire alla scoperta degli affreschi strappati da Palazzo Calini facenti parte della collezione della Pinacoteca Tosio-Martinengo. A seguire, in città ci si soffermerà in Piazza della Loggia e come ultima tappa del percorso la visita a Palazzo Calini in vicolo Borgondio. Il secondo episodio “Fra Bartolomeo. Sacra famiglia a modello” è stato inaugurato il 20 novembre con durata fino al 18 gennaio 2015. Il terzo ed ultimo evento, intitolato “Raffaello. Opera prima”, si è sviluppato integralmente nel 2015, dal 29 gennaio al 6 aprile. Con la collaborazione di alcune associazioni di guide turistiche autorizzate che hanno aderito al progetto, Fondazione Brescia Musei ha programmato 15 appuntamenti domenicali che saranno l’occasione per visitare la mostra e per conoscere i monumenti e le opere rinascimentali presenti in città, spesso poco note e non sempre accessibili al pubblico. Quindici itinerari suggestivi e affascinanti che rappresentano quindi una importante e imperdibile occasione per vivere Brescia rinascimentale. A supporto delle mostre del ciclo “Rinascimento” sono stati realizzati ben tre cataloghi cartacei, altrettanti i-book in lingua sia italiana che inglese, un biglietto unico a scopo promozionale per le tre mostre, laboratori didattici, un corso di storia dell’arte con importanti relatori nazionali, visite guidate specifiche, ovvero percorsi esclusivi che abbinavano i soggetti delle mostre a luoghi rinascimentali significativi al fine di valorizzare la città di Brescia. Infine, è stata realizzata una campagna di sensibilizzazione pubblica dal titolo “Per una nuova Piancoteca” che ha previsto la produzione di apposito merchandising. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Il costo complessivo delle mostre, pari ad € 268.265,76, è stato sostenuto tramite il corrispettivo percepito dal Comune di Brescia, pari ad € 247.377,05, oltre che dagli ordinari stanziamenti di bilanci previsti dalla Fondazione.


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Capo/Lavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana del Novecento Il 10 ottobre 2014, dopo l’anteprima di maggio, è stata inaugurata al Museo Santa Giulia la mostra “Capo/Lavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana del Novecento”, una selezione di opere, il cui tema è il lavoro descritto nelle sue molteplici forme, appartenenti alla collezione della Confederazione Generale Italiana del Lavoro integrata da quelle appartenenti alla Galleria del Premio Suzzara. La mostra, prorogata fino al 6 gennaio 2015, è stata interamente sostenuta grazie all’iniziativa di CGIL Brescia. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Trame longobarde. Frammenti e racconti intessuti Dal 16 novembre è stata allestita, all’interno del percorso museale, la mostra-dossier “Trame longobarde. Frammenti e racconti intessuti” realizzata all’interno del progetto “Musei che hanno stoffa” del sito Unesco Italia Langobardorum. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. 2015 L’attività espositiva si è manifestata con la realizzazione, in accordo con il Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura, delle seguenti mostre: Capo/Lavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana del Novecento Il 6 gennaio 2015 si è conclusa la mostra “Capo/Lavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana del Novecento”, inaugurata il 10 ottobre 2014 come sopra meglio descritto, una selezione di opere sul lavoro descritto nelle sue molteplici forme, appartenenti alla collezione della CGIL “Confederazione Generale Italiana del Lavoro”. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Raffaello. Opera prima “Raffaello. Opera prima” allestita in Museo Santa Giulia dal 29 gennaio al 6 aprile 2015 a conclusione del ciclo “Rinascimento. A Brescia opere da grandi musei”, finalizzato a valorizzare e diffondere il patrimonio della Pinacoteca Tosio Martinengo ed a sensibilizzare l’opinione pubblica sui lavori di ristrutturazione in procinto di essere avviati dalla Amministrazione Comunale di Brescia. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Brixia. Roma e le genti del Po “Brixia. Roma e le genti del Po” allestita in Museo Santa Giulia e inaugurata l’8 maggio 2015 e aperta fino al 17 gennaio 2016 (prorogata al 15 febbraio 2016), progetto realizzato con il contributo del Ministero dei Beni e delle attività Culturali e del Territorio, della Regione Lombardia, del Comune di Brescia e con la partecipazione di vari enti e sponsor.

Una grande mostra per percorrere, attraverso gli eccezionali reperti esposti, il mutamento di cultura provocato dall’incontro tra Romani e genti indigene a nord del Po fra il III e il I secolo


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a.C. Un affascinante viaggio nel tempo, che porta il visitatore dalla mostra a BRIXIA. Parco archeologico di Brescia romana, il vasto parco archeologico nel cuore della città, dove è possibile visitare gli edifici più antichi: il Capitolium (73 d.C), il Teatro (I-III sec. d.C.) e lo straordinario Santuario repubblicano (I sec. a.C.), per la prima volta aperto al pubblico. In occasione della mostra, per la prima volta sono proposti in modo organico i più interessanti itinerari della città e del territorio di Brescia, che consentono di legare tra loro i siti archeologici più rappresentativi della romanizzazione e dell’età romana. A Brescia l’itinerario è dedicato agli spazi pubblici che contribuiscono a completare la visione di Capitolium, foro e basilica; agli spazi domestici che a partire dalle domus dell’Ortaglia in Santa Giulia si leggono ancora al di sotto di palazzi cittadini (Palazzo Martinengo Cesaresco; resti della Basilica romana sotto piazza Labus; domus romane sotto l’Istituto Arici e il Liceo Ginnasio Arnaldo; resti romani e paleocristiani sotto il Duomo Vecchio); ai frammenti colossali di architetture antiche e di iscrizioni reimpiegati negli edifici della città. Nel territorio gli itinerari si snodano fra i siti archeologici del lago di Garda e delle vallate alpine: le Grotte di Catullo a Sirmione, la Villa romana di Desenzano, la villa romana di Toscolano Maderno, gli impianti produttivi delle Fornaci romane di Lonato del Garda, la villa rustica di Nuvolento, la città romana di Cividate Camuno, il Santuario di Minerva a Breno. L’evento espositivo rientra fra gli appuntamenti che la Regione Lombardia ha identificato come interventi di valorizzazione principale del proprio territorio in concomitanza di Expo 2015. La mostra è stata organizzata in cointeressenza con Giunti Arte Mostre Musei che ha sostenuto i costi di promozione, produzione materiale editoriale e di merchandising. Ingresso con biglietto autonomo. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

Giacomo Ceruti, il Pitocchetto. Storie di ritratti “Giacomo Ceruti, il Pitocchetto. Storie di ritratti” allestita nel Museo Santa Giulia dal 16 maggio al 20 settembre 2015, percorso idealmente collegato - insieme a quello della Fondazione Ugo da Como (Lonato) e della Fondazione Luciano Sorlini (Carzago di Calvagese della Riviera) - alla mostra stessa visitabile al Museo Lechi di Montichiari nel medesimo periodo. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. Civica Liuteria Bresciana. Strumenti antichi dal Museo della Città” “Civica Liuteria Bresciana. Strumenti antichi dal Museo della Città” allestita nel Salone Vanvitelliano di Palazzo Loggia dal 14 febbraio al 31 ottobre 2015 (prorogata al 15 febbraio 2016), un progetto del Comune di Brescia e di Fondazione Brescia Musei nato con la finalità

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopSponsorizzazioni privateContributi privatiContributi pubbliciCorrispettivo Comune

Ricavi totali Costi totali € 745.029,20

€ 34.592,00€ 132.000,00

€ 44.300,00€ 248.083,60€ 745.029,20

€ 26.554,10

Titolo mostra: Brixia Roma e le genti del Po. Un incontro di culture III-I sec. a.C.periodo mostra: dal 9 maggio 2015 al 15 febbraio 2016

€ 259.499,50


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di pubblicizzare e valorizzare la collezione degli strumenti musicali dei Musei Civici di Brescia, di cui sono stati esposti in questa occasione cinque pezzi fra i più pregevoli. Ingresso gratuito. Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione “Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizione” allestita presso le sale espositive del Piccolo Miglio nel Museo del Risorgimento in Castello dal 30 maggio al 31 ottobre 2015 (prorogata al 15 febbraio 2016), collegata ad Expo 2015 svoltosi a Milano; la mostra illustra l’Esposizione Universale che si svolse in Castello a Brescia nel 1904. Ingresso con il biglietto del museo del Risorgimento. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

FRAMES. 20 Fotografi bresciani under 35 “FRAMES. 20 Fotografi bresciani under 35” allestita nei locali espositivi del Grande Miglio del Museo del Risorgimento in Castello dal 22 luglio sino al 4 ottobre 2015, uno spaccato sulla giovane fotografia del territorio bresciano, realizzata dal Laboratorio di organizzazione di eventi espositivi in collaborazione con altri laboratori dell’indirizzo in Storia dell’arte contemporanea, attivati all’interno del corso di laurea triennale in Scienze e tecnologie delle arti e dello spettacolo (S.t.ar.s.) dell’Università Cattolica di Brescia. L’iniziativa è stata integralmente sostenuta dall’Università Cattolica di Brescia. Ingresso con il biglietto del museo del Risorgimento. MARC CHAGALL. Anni russi 1907-1924. Con un racconto per immagini di Dario Fo “MARC CHAGALL. Anni russi 1907-1924. Con un racconto per immagini di Dario Fo” allestita nel Museo di Santa Giulia dal 20 novembre 2015 al 15 febbraio 2016 in collaborazione con il Museo di Stato Russo di San Pietroburgo e la partecipazione di Giunti Arte Mostre e Musei, con la curatela di Eugenia Petrova, direttrice del Museo di Stato Russo.

La mostra propone 33 opere, 17 dipinti e 16 disegni oltre a due taccuini - con disegni e poesie recentemente ritrovati ed esposti per la prima volta al pubblico - che vanno dal 1907 al 1924: viene indagato il periodo durante il quale Chagall da Vitebsk, paese di nascita e vero protagonista delle prime opere, si trasferisce prima a San Pietroburgo, dove studia presso

Sponsorizzazioni privateContributi privatiApporto di FBM

Ricavi totali Costi totali € 28.333,72€ 28.333,72

Titolo mostra: Expo 1904. Brescia tra modernità e tradizioneperiodo mostra: dal 29 maggio 2015 al 15 febbraio 2016

€ 5.000,00€ 10.000,00€ 13.333,72


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l’Accademia Russa di Belle Arti, e poi a Parigi, dove viene in contatto con la comunità di artisti di Montparnasse e dove si trasferirà definitivamente con la moglie Ida a partire dal 1924. Accanto alla mostra di Chagall, i visitatori hanno l’occasione di vivere un altro evento unico appositamente progettato e realizzato per l’occasione. Il Premio Nobel Dario Fo ha realizzato ben 20 dipinti accompagnati da 15 bozzetti preparatori e da un racconto sulla vita e l’opera di March Chagall. Un straordinario omaggio, pittorico e narrativo, a Marc Chagall che è stato celebrato anche da un’unica lezione spettacolo che si è tenuta il 16 gennaio 2016 presso il Teatro Grande di Brescia. La mostra è stata organizzata in cointeressenza con Giunti Arte Mostre Musei che ha sostenuto i costi di promozione, produzione materiale editoriale e di merchandising, trasporti delle opere e gestione segreteria. Ingresso con biglietto autonomo. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

SubBrixia. L’arte va in metropolitana Fondazione Brescia Musei e Brescia Mobilità in collaborazione con il Comune di Brescia, hanno ideato e avviato il progetto “SubBrixia. L’arte va in metropolitana” finalizzato a portare alcuni dei protagonisti della scena artistica italiana contemporanea ad interagire con la rete metropolitana della città di Brescia, inaugurata nel 2013. Per ogni stazione delle prime cinque selezionate, un artista diverso produrrà un’installazione pensata ad hoc, in site specific. Il progetto, curato dalla agenzia di comunicazione NERO che opera nel campo della cultura e delle arti contemporanee in collaborazione con Fondazione Brescia Musei, si realizza come una “mostra diffusa” che esce dal museo per svilupparsi in momenti temporali e spaziali diversi. Nell’autunno-inverno 2015/2016 sono state inaugurate le prime cinque stazioni affidate rispettivamente a Rä di Martino, Marcello Maloberti, Francesco Fonassi, Patrick Tuttofuoco ed Elisabetta Benassi. Il progetto, caratterizzato da forti elementi innovativi, si propone di portare l’arte contemporanea in un luogo ad alta frequentazione quale è una metropolitana, avvicinando quindi i linguaggi artistici più moderni al grande pubblico. Detto progetto, con costi complessivi pari ad € 55.509,42, è stato realizzato anche grazie ai contributi del Progetto Moving Culture, del Fondo Regionale Expo 2^ fase, con il sostegno di Regione Lombardia e la collaborazione di ATS Expo ed un contributo di Brescia Mobilità. Ingresso gratuito. 2016 L’attività espositiva si è manifestata con la realizzazione, in accordo con il Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura, dei seguenti progetti espositivi:

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopSponsorizzazioni privateContributi privatiCorrispettivo Comune


Titolo mostra: Marc Chagall. Anni russi 1907-1924periodo mostra: dal 20 novembre 2015 al 15 febbraio 2016

€ 25.000,00€ 17.000,00€ 70.000,00

€ 381.706,10

€ 23.403,10€ 246.303,00


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Christo and Jeanne-Claude. Water Projects “Christo and Jeanne-Claude. Water Projects” allestita in Museo Santa Giulia dal 7 aprile al 18 settembre 2016 organizzata dalla Fondazione Brescia Musei in collaborazione con l’artista Christo Vladimirov Yavachev e il suo studio, sotto la curatela di Germano Celant.

Il progetto ha previsto che per la prima volta siano riuniti i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua, nei quali gli artisti hanno lavorato in stretta relazione con paesaggi rurali e urbani caratterizzati dalla presenza di mare o lago, oceano o fiume. Attraverso oltre 150 tra studi, disegni e collage originali, ai quali si aggiungono i modelli in scala, le fotografie dei progetti realizzati, i video e i film relativi, l’esposizione presenta una cronologia dei progetti monumentali dai primi anni Sessanta e sviluppa i sette Water Projects, da Wrapped Coast, One Million Square Feet, 1968-1969, in Little Bay, Sydney, Australia, 1968-1969, a The Floating Piers, Project for Lake Iseo, 2014-16, Lago d’Iseo, Italia. La mostra è stata pensata in concomitanza con la realizzazione dell’intervento The Floating Piers, che è stato realizzato sul Lago di Iseo e aperto al pubblico dal 18 giugno al 3 luglio 2016, segnando il ritorno di Christo e Jeanne-Claude, in Italia dopo 40 anni. Dal 18 Giugno al 3 Luglio 2016, 70.000 metri quadrati di scintillante tessuto giallo, supportato da un sistema modulare di pontili galleggianti costruiti in cubi di polietilene, che formano l’intervento di Christo e Jeanne-Claude The Floating Piers, ondeggeranno sul Lago d’Iseo seguendo il movimento delle onde. La spettacolare installazione collega la sponda di Sulzano a Monte Isola, attraverso la superficie del lago fino all’isola di San Paolo, per un tragitto di circa 3000 metri lineari interamente percorribili così da offrire ai visitatori la sensazione di camminare sull’acqua. In occasione di questo eccezionale evento, da Aprile è presentata al Museo di Santa Giulia di Brescia la mostra “Christo e Jeanne-Claude. Water Projects” (working title) curata da Germano Celant. In collaborazione con l’artista e il suo studio, saranno riuniti per la prima volta i progetti di Christo e Jeanne-Claude legati all’elemento acqua. Mediante l’esposizione di studi, disegni, modelli, film e documenti relativi a circa 12 opere monumentali alle quali, nel corso del tempo dal 1967 a oggi, gli artisti hanno lavorato in stretta relazione con paesaggi naturali e urbani caratterizzati dalla presenza di acqua, cioè laghi, mare, oceano e fiumi. L’esposizione, che segna il ritorno di Christo e Jeanne-Claude in Italia dopo 40 anni, si arricchisce di una sezione in cui è visibile in tempo reale il montaggio e lo smontaggio di The Floating Piers.


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Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

Brescia 1916-2016. Cento anni di avanguardie DADA 1916 la nascita dell'antiarte ROMOLO ROMANI 1884-1916 sensazioni, figure, simboli “Brescia 1916-2016. Cento anni di avanguardie: DADA 1916 la nascita dell'antiarte - ROMOLO ROMANI 1884-1916 sensazioni, figure, simboli” allestita in Museo Santa Giulia dal 2 ottobre 2016 al 26 febbraio 2017 organizzata dalla Fondazione Brescia Musei e realizzata in collaborazione con l'Università Cattolica di Brescia.

Il progetto ha fruito della collaborazione della Accademia di Belle Arti Santa Giulia tramite l’attività di studenti in tirocinio presso la Fondazione. La mostra ha ricevuto il patrocinio del MiBACT, della Confederazione Svizzera - Consolato Generale di Svizzera a Milano e dell'Istituto Svizzero, è stata sostenuta da Comune di Brescia e da Regione Lombardia, oltre che da vari sponsor. La mostra principale DADA 1916. La nascita dell’antiarte ha l’obiettivo di documentare, attraverso 270 opere e oggetti originali, la potenza creativa del movimento che ha sconvolto l’arte di tutto il mondo a cento anni dalla sua nascita. In contemporanea viene presentata anche ROMOLO ROMANI 1884-1916 Sensazioni, figure, simboli, realizzata in occasione dei cento anni della scomparsa del grande artista milanese – ma bresciano d’adozione - che fu tra i firmatari del primo manifesto futurista e di cui i Civici Musei conservano ben 60 opere straordinarie che, dopo un minuzioso lavoro di restauro, saranno riproposte al pubblico a oltre venti anni dall’ultima esposizione. Due mostre con un unico biglietto per valorizzare le collezioni futuriste e dadaiste, oltre che le opere di Romani, di proprietà dei Musei Civici dal 1962, quando furono acquistate per dare avvio al progetto di un Museo d’arte moderna per la città. Due esposizioni realizzate grazie alla collaborazione con istituti di formazione universitaria di eccellenza - come l’Università Cattolica, sede di Brescia, corso S.T.Ar.S, e l’Accademia di Belle Arti di Brescia Santa Giulia

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopSponsorizzazioni privateContributi privatiContributi pubbliciCorrispettivo Comune


Titolo mostra: CHRISTO AND JEANNE-CLAUDE. Water Projectsperiodo mostra: dal 7 aprile al 18 settembre 2016

€ 115.959,67

€ 258.606,55€ 663.595,72

€ 35.000,00€ 20.000,00

€ 159.029,50

€ 75.000,00


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– i cui studenti hanno saputo cogliere a pieno titolo lo spirito creativo degli artisti loro coetanei di cento anni fa. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

SubBrixia. L’arte va in metropolitana Inoltre è proseguito il progetto “SubBrixia. L’arte va in metropolitana” organizzato da Fondazione Brescia Musei e Brescia Mobilità in collaborazione con il Comune di Brescia finalizzato a portare alcuni dei protagonisti della scena artistica italiana contemporanea ad interagire con la rete metropolitana della città di Brescia ove per ogni stazione delle prime selezionate, un artista diverso ha prodotto una installazione pensata ad hoc, in site specific. Il progetto è stato realizzato anche grazie ai contributi del Progetto Moving Culture, del Fondo Regionale Expo 2^ fase, con il sostegno di Regione Lombardia e la collaborazione di ATS Expo oltre alla partecipazione di Brescia Mobilità. Ingresso gratuito. Brescia. The Renaissance in Northern Italy Il primo appuntamento della mostra itinerante “Brescia. The Renaissance in Northern Italy” è stato allestito presso il Museo Nazionale di Varsavia - Polonia dal 01 giugno 2016 al 31 agosto 2016. Il secondo appuntamento di questa mostra itinerante “Brescia. The Renaissance in Northern Italy” è stato allestito presso il Museo Nazionale della Finlandia - Helsinki dal 22 settembre 2016 al 15 gennaio 2017. 2017 Nel corso del 2017 l’attività espositiva si è manifestata con la realizzazione, in accordo con il Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura, dei seguenti progetti.

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopSponsorizzazioni privateContributi pubbliciContributo ComuneApporto di FBM


Titolo mostra: DADA 1916 la nascita dell'antiarte ROMOLO ROMANI 1884-1916 sensazioni, figure, simboli

periodo mostra: dal 2 ottobre 2016 - 26 febbraio 2017

€ 260.658,84€ 87.834,81

€ 68.256,50€ 17.809,53€ 50.000,00

€ 6.758,00€ 30.000,00


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Brescia Photo Festival “Steve McCurry. Leggere”, “Magnum. First”, “Magnum. La première fois”

Dal 7 al 12 marzo si è tenuta la prima edizione del “Brescia Photo Festival” che la Fondazione Brescia Musei ha organizzato con la collaborazione del Comune di Brescia e del Ma.Co.F. Associazione Centro della Fotografia Italiana ed il contributo di Fondazione ASM e Accademia di Belle Arti LABA. Con l’inizio del Festival, che ha coinvolto gallerie d’arte, enti e associazioni per l’organizzazione di mostre, conferenze e workshop, presso il Museo di Santa Giulia hanno preso avvio le mostre “Steve McCurry. Leggere”, “Magnum. First”, “Magnum. La première fois” fino al 3 settembre 2017, con proroga della mostra “Leggere” di McCurry fino al 1° ottobre 2017. Le mostre Magnum erano inserite a pieno titolo nella rassegna nazionale di eventi finalizzati alla celebrazione del 70° anniversario di fondazione della prestigiosa agenzia fotografica. Presso la sede del Ma.Co.F. - Palazzo Colleoni Martinengo in Brescia - in parallelo sono state organizzate altre mostre accessibili con un biglietto unico valido fino al termine delle esposizioni per l’accesso a tutte le sedi. “People”, il tema di questa prima edizione, permette un focus sulla rappresentazione della comunità umana in ogni sua forma e in un momento di particolare complessità come quello che stiamo vivendo. Dato il tema, grande spazio sarà dedicato al fotogiornalismo. Per la prima di Brescia Photo Festiva si apre la prima mondiale di “Leggere”, inedita produzione made in Brescia, del mitico Steve McCurry. Ma a connotare l’edizione 2017 è anche la concomitanza con un anniversario di rilievo nella storia della fotografia. Il riferimento è ai 70 anni della agenzia internazionale di fotogiornalismo Magnum Photo, che vede al suo interno alcuni tra i più grandi fotografi del mondo. Brescia Photo Festival esordisce anche dando vita anche ad un nuovo Premio Internazionale per la fotografia intitolato a Mario Dondero. È riservato ai reportage inediti a tema sociale “dalla parte dell’uomo”. La giuria che esaminerà le opere è composta da Gianni Berengo Gardin, Uliano Lucas, Maddalena Dondero, Renato Corsini, Walter Guadagnini e Gianluigi Colin. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:


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Mimmo Paladino. Ouverture In data 5 maggio 2017 è stata inaugurata la mostra “Mimmo Paladino. Ouverture”, organizzata dalla Fondazione Brescia Musei; il progetto espositivo che espone circa 70 opere, alcune delle quali anche di considerevoli dimensioni, si sviluppa lungo l’intero percorso museale del complesso di Santa Giulia, nel Parco archeologico, in piazza Vittoria e nel Duomo Vecchio. La data di termine inizialmente prevista il 7 gennaio 2018 è stata prorogata al 2 settembre 2018.

Molte delle istallazioni sono state realizzate grazie alla proficua collaborazione con imprese del territorio come la Eredi Gnutti Metalli che ha fornito le lastre di ottone e la Ideal Fabbri che le ha sagomate, le Fonderie Ariotti che hanno realizzato le fusioni in ghisa e Ghirardi marmi che ha dato forma alla grande stele di Piazza Vittoria. Il costo complessivo della mostra di competenza del 2017, pari ad € 302.791,00, è stato completamente sostenuto tramite sponsorizzazioni private ammontanti ad € 466.678,00. Altri costi, fino alla concorrenza del totale, saranno sostenuti nel corso del 2018 per il disallestimento della mostra. Brescia. The Renaissance in Northern Italy Il terzo ed ultimo appuntamento della mostra itinerante “Brescia. The Renaissance in Northern Italy” è stato allestito presso il Rijksmuseum di Enschede in data 10 febbraio 2017 ed è stato aperto al pubblico fino al 18 giugno 2017. Arnaldo ritrovato Dal 25 marzo al 23 luglio 2017 nel Museo di Santa Giulia è stata allestita la mostra “Arnaldo ritrovato” organizzata dalla Fondazione Brescia Musei in collaborazione con la Fondazione

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopContributi pubbliciContributo ComuneApporto di FBM


Titolo mostra: Brescia Photo Festival: Steve Mc Curry. Leggere + Magnum's First + Magnum. La première fois

periodo mostra: dal 7 marzo al 1° ottobre 2017

€ 581.846,57

€ 81.745,95

€ 70.000,00

€ 312.262,00

€ 73.000,00

€ 44.838,62

I primordi a colloquio con il contemporaneo, in un progetto che “ha l’ambizioso obiettivo di trasformare la città con uno sguardo”, secondo lo slogan che accompagna BRIXIA CONTEMPORARY, il progetto pluriennale messo a punto da Fondazione Brescia Musei e Comune di Brescia. L’artista selezionato per il 2017 è Mimmo Paladino, uno dei rappresentanti più affermati della Transavanguardia. Il percorso “firmato Paladino” si espande da Piazza della Vittoria, simbolo ancora discusso ma oramai affrancato della retorica piacentiniana, tra Piazza della Loggia, sede della amministrativa città, ed il Duomo, e tra il Museo Santa Giulia ed il Parco Archeologico.


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Ugo da Como. Il progetto ha raccolto il patrocinio, fra gli altri, del Consolato Generale di Svizzera a Milano, dell’Università di Zurigo e dell’Università Cattolica del Sacro Cuore. Ingresso con il biglietto del museo di Santa Giulia. A life: Lawrence Ferlinghetti. Beat generation. Ribellione. Poesia In concomitanza con la Notte della Cultura 2017 è stata inaugurata nel Museo di Santa Giulia sabato 7 ottobre 2017 la mostra “A life: Lawrence Ferlinghetti. Beat generation. Ribellione. Poesia." che è stata aperta al pubblico fino al 18 febbraio 2018.

Con la mostra A Life: Lawrence Ferlinghetti. Beat Generation, Ribellione, Poesia Brescia dedica un omaggio imprescindibile al viaggio di una vita di uno dei più grandi figli del Novecento. Attraverso i numerosi materiali esposti, spesso inediti, al visitatore è offerta la rara occasione di conoscere la vita di Ferlinghetti, dagli anni Quaranta ad oggi, e di ripercorrerne tutta la sua lunghissima carriera artistica di poeta, pittore ed editore, ma anche di militante pacifista. Possiamo ritrovare anche i luoghi del suo “turismo rivoluzionario”, oltre che gli amici - come Fernanda Pivano di cui quest’anno ricorre il centenario - e la Brescia delle sue radici. La mostra si è proposta l’intento di raccontare, ai concittadini e non solo, la vita nell’arte di un uomo che, instancabile ricercatore della verità, scoprì di essere bresciano a ottant’anni, realizzando così il sogno tanto anelato di riappropriarsi delle proprie origini pur avendo solcato i quattro angoli del mondo. Si riporta di seguito una tabella che riepiloga i dati economici relativi alla mostra:

Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia Sono proseguite le attività propedeutiche all’organizzazione della mostra “Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia” prevista in Museo Santa Giulia in contemporanea alla riapertura della Pinacoteca Tosio Martinengo nel marzo 2018. Per l’organizzazione della mostra su Tiziano nel corso del mese di agosto 2017 è stato pubblicato un avviso pubblico per l’individuazione di un operatore culturale coproduttore della mostra che ha portato alla identificazione della partnership con Civita Mostre Srl.

Ricavi biglietteriaRicavi bookshopSponsorizzazioni privateContributi pubbliciApporto di FBM


Titolo mostra: A LIFE: LAWRENCE FERLINGHETTI. Beat Generation, ribellione, poesiaperiodo mostra: dal 7 ottobre 2017 al 18 febbraio 2018

€ 16.318,50

€ 164.134,42

€ 7.433,69€ 10.670,00€ 30.000,00€ 99.712,23


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2018_Mostre in corso L’attività espositiva del 2018 è iniziata con la realizzazione, in accordo con il Comune di Brescia - Assessorato alla Cultura, dei seguenti progetti. Tiziano e la pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia

La grande mostra della primavera, allestita nel Museo di Santa Giulia, è dedicata a Tiziano e alla pittura del Cinquecento tra Venezia e Brescia. Il progetto espositivo ruota infatti attorno al grande pittore veneto, in ragione innanzitutto delle sue due fondamentali imprese bresciane: il polittico realizzato per il vescovo Altobello Averoldi tra il 1520 e il 1522 nella collegiata dei Santi Nazaro e Celso, e le tre tele con le Allegorie di Brescia, realizzate molti anni dopo, negli anni sessanta del Cinquecento,. L’evento espositivo, prosegue la tradizione delle mostre dedicate ai grandi maestri della pittura antica e sarà l’occasione per valorizzare i capolavori di Tiziano, per ripercorrere l’eco suscitata dalla sua opera presso i maggiori pittori bresciani del tempo, da Girolamo Romanino al Moretto e a Giovan Girolamo Savoldo e infine per riscoprire le vicende relative alla decorazione e ai progetti di ampliamento del Palazzo della Loggia che videro coinvolto anche Andrea Palladio.


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Brescia Photo Festival 2018

Il Festival esplora l’universo del collezionismo fotografico ed al centro dell’attenzione è dunque l’arte del collezionare immagini. Dall’accumulo quantitativo alle scelte mirate, dall’approccio monotematico a quello enciclopedico, collezionare è una pratica fondata su una profonda passione, sulla volontà di possedere e di custodire oggetti preziosi, sull’appropriazione, atteggiamento tipico anche dello sguardo del fotografo. Due le mostre principali al Museo di Santa Giulia: Ferdinando Scianna. Cose, a cura di Luigi Di Corato e Percorsi paralleli. La Collezione Mario Trevisan, a cura di Mario Trevisan con Renato Corsini e Luigi Di Corato. Ferdinando Scianna, il primo grande fotografo Magnum italiano, è indagato lungo un doppio percorso: le immagini di una “collezione ideale” di ottanta oggetti trovati e fotografati, accompagnati da una selezione della propria collezione di oggetti acquistati nei corso dei suoi innumerevoli viaggi, in Italia e nel mondo, accompagnati da foto e testi dell’autore che raccontano il suo personalissimo rapporto con le cose.

Mario Trevisan apre al pubblico parte del suo immenso patrimonio personale, proponendo una selezione di quaranta “coppie”, tutte rigorosamente “vintage”, di fotografie in dialogo tra loro. Una selezione che ci accompagna in un viaggio inedito, tra distonie e sintonie, in cui le immagini e i loro autori diventano protagonisti di una nuova “opera”, nata dall’accostamento pensato dal collezionista che, come in un “disegno automatico”, fa dialogare tra loro De Clercq e Jodice, Fox Talbot e Man Ray, Weegee e Penn, Carmi e Nan Goldin, Serrano e Giacomelli, Strache e Salgado, Beato e Stern, Lartigue e Callahan, per citarne solo alcuni.

DATI SU VISITATORI E BOOKSHOP

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17. DATI SU VISITATORI E BOOKSHOP

2014 Si riepiloga nella sottostante tabella l’andamento mensile dei visitatori nel corso del 2014 nelle diverse sedi museali (Museo di Santa Giulia e Capitolium, Museo delle Armi Luigi Marzoli e Museo del Risorgimento) che hanno registrato complessivamente l’accesso di 132.606 visitatori contro i 103.590 del 2013; si specifica che il dato è comprensivo dei visitatori delle mostre “Rinascimento. A Brescia opere da grandi musei”, “Ugo Mulas. La fotografia”, “Capo/Lavoro. Arte e impegno sociale nella cultura italiana del Novecento” e “Svelare l'arte. Scoperte e restauri per una nuova Pinacoteca”:

I proventi da bigliettazione ammontano ad Euro 416.178 L’attività del bookshop operativo sulle tre sedi museali (Museo Santa Giulia e Musei del Castello) ha realizzato ricavi per € 80.251 con un incremento di circa il 6% sull’anno precedente (€ 75.626), l’attività è caratterizzata dalla commercializzazione di prodotti editoriali e di merchandising, prevalentemente in conto deposito, specificamente realizzato da fornitori del settore per Musei. 2015 Si riepiloga nella sottostante tabella l’andamento mensile dei visitatori nel corso del 2015 nelle diverse sedi museali (Museo di Santa Giulia e Capitolium - dall’8 maggio 2015 Parco archeologico di Brescia romana -, Museo delle Armi Luigi Marzoli e Museo del Risorgimento) comprensivo dei visitatori delle mostre “Brixia. Roma e le genti del Po” e “MARC CHAGALL. Anni russi 1907-1924. Con un racconto per immagini di Dario Fo’”.

I proventi da bigliettazione ammontano ad Euro 667.313 (Euro 416.178 nel 2014). L’attività dei bookshop operativi nelle sedi museali (Museo Santa Giulia, Parco Archeologico e Musei del Castello) ha realizzato ricavi ammontanti a Euro 125.350 (Euro 80.251 nel 2014); la stessa è caratterizzata dalla commercializzazione di prodotti editoriali e di merchandising, prevalentemente in conto deposito, specificamente realizzato da fornitori del settore.


Museo Santa Giulia 2.976 3.302 8.742 12.700 20.241 3.689 3.265 16.535 3.045 8.303 5.077 4.362 92.237

Parco Archeologico 461 344 623 1.314 6.501 457 615 2.643 1.506 5.117 629 446 20.656

Museo Armi 523 310 591 976 749 665 748 5.461 767 561 604 472 12.427

Museo Risorgimento 160 255 286 435 431 214 163 4.391 264 265 220 202 7.286

Totale 4.120 4.211 10.242 15.425 27.922 5.025 4.791 29.030 5.582 14.246 6.530 5.482 132.606



Parco Archeologico 719 431 1.173 1.944 1.603 874 928 12.362 2.873 4.478 784 923 29.092

Museo Armi 875 391 934 1.086 960 498 528 3.394 792 636 598 421 11.113

Museo Risorgimento 214 226 404 470 440 254 209 3.815 423 301 109 173 7.038

Totale 5.227 5.356 13.111 16.098 15.328 6.109 5.378 37.821 9.193 12.889 10.792 18.217 155.519


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Nell’ambito del percorso di razionalizzazione e automazione dei processi di gestione è proseguita l’informatizzazione dei bookshop museali, per la gestione dei magazzini e l’attività di vendita, avviata nel corso dell’anno 2015. 2016 Si riepiloga nelle sottostanti tabelle l’andamento mensile dei visitatori nel corso degli anni 2016 e 2015 delle seguenti sedi Museo di Santa Giulia, Brixia Parco archeologico di Brescia romana, Museo delle Armi Luigi Marzoli (il Museo del Risorgimento è chiuso al pubblico per ristrutturazione) e delle mostre in corso nel periodo:

I proventi da bigliettazione ammontano ad Euro 890.041 (Euro 667.314 nel 2015). L’attività dei bookshop operativi nelle sedi museali (Museo Santa Giulia, Parco Archeologico e Musei del Castello) ha realizzato ricavi ammontanti a circa Euro 264.354 con un incremento del 53% sull’anno precedente (Euro 125.350 nel 2015); la stessa è caratterizzata dalla commercializzazione di prodotti editoriali e di merchandising, prevalentemente in conto deposito, specificamente realizzato da fornitori del settore. 2017 Si riepiloga nelle sottostanti tabelle l’andamento mensile dei visitatori nel corso degli anni 2017 e 2016 delle seguenti sedi Museo di Santa Giulia, Brixia Parco archeologico di Brescia romana, Museo delle Armi Luigi Marzoli (il Museo del Risorgimento è chiuso al pubblico per ristrutturazione) e delle mostre in corso nel periodo:

I proventi da bigliettazione ammontano ad Euro 906.991 (Euro 890.041 nel 2016). L’attività dei bookshop operativi nelle sedi museali (Museo Santa Giulia, Parco Archeologico e Musei del Castello) ha realizzato ricavi ammontanti a circa Euro 187.668 in flessione rispetto all’esercizio precedente (Euro 264.354 nel 2016); la stessa è caratterizzata dalla commercializzazione di prodotti editoriali e di merchandising, prevalentemente in conto deposito, specificamente realizzato da fornitori del settore.



Parco Archeologico 806 857 2.518 4.151 3.068 1.919 1.875 14.506 1.822 5.232 1.051 4.742 42.547

Museo Armi 677 463 821 1.132 836 761 764 5.279 600 752 555 1.381 14.021

Museo Risorgimento 368 116 484

Totale 23.717 16.805 11.329 21.132 18.231 17.284 9.615 40.481 7.661 14.353 6.715 15.077 202.400



Parco Archeologico 1.198 1.478 3.058 4.916 4.596 1.894 2.045 14.284 2.538 2.694 1.789 7.186 47.676

Museo Armi 838 5.680 823 1.775 1.099 621 1.099 5.873 1.177 1.020 996 3.291 24.292

Museo Risorgimento 0

Totale 8.167 15.811 21.483 25.201 23.426 8.965 8.974 44.751 17.357 9.771 7.851 28.396 220.153


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Riepilogo visitatori totali divisi per singola mostra:

Visitatori musei civici e mostre temporanee 2013 – 2017:

Visitatori musei civici e mostre temporanee 2013 – 2017, divisi per sedi museali:

TITOLO MOSTRA

A LIFE: LAWRENCE FERLINGHETTI. Beat Generation, ribellione, poesiaperiodo mostra: dal 7 ottobre 2017 al 18 febbraio 2018

7.881

CHRISTO AND JEANNE-CLAUDE. Water Projectsperiodo mostra: dal 7 aprile al 18 settembre 2016

24.493

DADA 1916 la nascita dell'antiarte ROMOLO ROMANI 1884-1916 sensazioni, figure, simboli periodo mostra: dal 2 ottobre 2016 - 26 febbraio 2017

14.502

Brescia Photo Festival: Steve Mc Curry. Leggere + Magnum's First + Magnum. La première foisperiodo mostra: dal 7 marzo al 1° ottobre 2017

41.137

Brixia Roma e le genti del Po. Un incontro di culture III-I sec. a.C.periodo mostra: dal 9 maggio 2015 al 15 febbraio 2016

30.303

Marc Chagall. Anni russi 1907-1924periodo mostra: dal 20 novembre 2015 al 15 febbraio 2016

30.462

NR VISITATORI


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Ricavi da bigliettazione 2014 – 2017:

Sedi museali 2014 2015 2016 2017

Museo Santa Giulia € 378.019 € 327.906 € 324.963 € 351.084

Parco Archeologico € 26.853 € 114.106 € 156.333

Museo Armi € 26.628 € 26.149 € 29.120 € 41.143

Museo Risorgimento € 11.532 € 11.069 € 1.020

Mostre temporanee con bigliettazione separata

Brixia Roma e Le Genti del Po (09/05/15-15/02/16) € 192.723 € 66.777

Marc Chagall (20/11/15-15/02/16) € 82.616 € 163.687

Christo and Jeanne Claude (07/04/16-18/09/16) € 159.030

Dada 1916 (02/10/16-26/02/17) € 31.339 € 36.918

Brescia Photo Festival 2017 (07/03/17-01/10/17) € 312.262

A Life: Lawrence Ferlinghetti (07/10/17-18/02/18) € 9.252

TOTALI € 416.179 € 667.314 € 890.041 € 906.991


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Ricavi bookshop museali 2013 – 2017:

Sede 2013 2014 2015 2016 2017 Totale

Museo Santa Giulia € 72.260 € 73.275 € 109.536 € 251.214 € 167.093 € 673.378

Parco Archeologico € 4.258 € 6.381 € 9.236 € 19.876

Museo Armi € 2.103 € 5.184 € 5.802 € 6.292 € 11.085 € 30.465

Museo Risorgimento € 1.263 € 1.792 € 3.754 € 467 € 7.276

Totale € 75.626 € 80.251 € 123.350 € 264.354 € 187.414 € 730.994

bilancio di missione 2014-2017 - brescia · approvazione all’interno della sezione denominata...

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