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AZIENDE ECCELLENTI

“Il profumo è la forma più intensa del ricordo”

diceva Jean-Paul Guerlain. Diffi cile contraddirlo. Tutto intorno a noi è “profumo”, se impariamo ad assaporare il mondo anche con il naso allora si potrà gustare l’odore della natura, del sole, dell’at-mosfera che ci circonda. Dei cinque sensi è l’olfatto quel-lo che più degli altri risve-glia lontani ricordi e nuove emozioni.

A Firenze, nel suo laborato-rio di Via San Gallo 63/R, Pa-olo Vranjes, “naso” dell’omo-nima Antica Offi cina del Farmacista ci racconta:“La cultura del profumo mi è stata “infusa” dal nonno, collezionista di essenze e profumi che ricercava nei suoi viaggi in tutto il mon-do. Io, unico fra tutti i nipoti, ero incuriosito e aff ascinato dallo studio dove il nonno trascorreva ore tra profumi e costose bottiglie; lo spiavo in silenzio rapito da quel mon-do a me sconosciuto fi no a quando mio nonno si accor-se di me. Mi fece promettere di non toccare nulla, ma da quel giorno passammo in-sieme tante giornate; la mia passione e la mia cultura sono nate in quello studio.Diventare un Naso per pas-sione e curiosità è stato e continua ad essere il mio en-tusiasmante cammino volto a ricercare nuove armoniche combinazioni d’essenze, per catturare memorie olfattive ricche di racconti, ricordi ed emozioni. Ho scelto Firenze in quanto culla del Rinascimento che vede l’arte della distillazione delle essenze fondersi con la sapienza degli Speziali Fio-rentini. Nel cuore di questa città, unica nella tradizione della cultura del profumo, nel 1983 ho fondato “Anti-ca Offi cina del Farmacista” con i Laboratori che sono la mia anima nel realizzare fra-granze e lo Showroom che è il mio salotto e luogo per

scoprire ogni mia creazione. La mia fi losofi a per stare e sentirsi bene è circondarsi di tutto ciò che dà piacere alla vista, alla mente ed all’olfat-to, catturando le emozioni in preziose fragranze racchiu-se in eleganti complementi d’arredo”.Per ottenere pochi grammi d’olio essenziale si impiega-

no milioni di fi ori, colti uno ad uno di primo mattino e questa moltitudine di anime, sapientemente composte, da-ranno vita ad un’essenza uni-ca mai uguale alla preceden-te, una variabile che dipende dall’insostituibile lavoro di Madre Natura e che contri-buisce a rendere ancora più pregiate le Fragranze del Dr. Vranjes. Le Fragranze vengono poi imprigionate in una botti-glia di cristallo, un’ampolla a forma di cupola realizzata da Maestri Vetrai Empolesi, e si libereranno lentamente nelle nostre stanze risvegliando intense emozioni.“Proprio l’olfatto - aggiunge Paolo Vranjes - ha il potere di riaccendere le emozioni, riportando alla memoria persone, luoghi e situazioni.“In questi giorni Dr. Vranjes apre a Firenze un altro ne-gozio di emozioni olfattive che andrà ad aggiungersi a quelli di via S.Gallo e Borgo La Croce.In via della Spada, a due pas-si dal salotto della moda di via Tornabuoni, sembrerà di entrare in una delle sue botti-glie di profumo, uno piccolo spazio sotto una cupola di cristallo. Rapiti da una nuova fragranza dedicata al “Giar-dino delle Rose”, e aff ascinati dalle classiche profumazioni di note speziate, fi no al “Ros-so Nobile” che ricorda l’aro-ma di un grande vino: tutto intorno a noi è “profumo”. Per maggiori informazioni: www.drvranjes.it

Il profumo risveglia ricordiPaolo Vranjes, dell’ Antica Offi cina del Farmacista: “L’olfatto ha il potere di risvegliare le emozioni e la gioia di vivere”

Paolo Vranjes tra alcune delle sue creazioni

Collezioni 2010: la Fragranza di Natale nella bottiglia in cristallo con bastoncini diffusori, per augurare a tutti buone feste

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La Fontana Ermes, fonda-ta verso la fi ne degli anni

50 da Ermes Fontana, è tra le aziende produttrici di pro-sciutto di Parma che possono vantare una più lunga e pre-stigiosa tradizione. Situata nel cuore della Val Baganza, nel corso degli anni ha saputo fondere l’arte antica e insosti-tuibile dell’uomo con la più moderna tecnologia. Posta su un’area di circa 30.000 mq, con una capacità produttiva di ol-tre 4 milioni di chilogrammi annui, in più reparti di produ-zione, circa 350.000 prosciutti prodotti ogni anno con un fatturato di circa 25.000.000 di euro.Pochi ma indispensabili ingre-dienti naturali, sapientemente miscelati tra loro, utilizzati fi n nell’antica Roma per la conser-vazione degli alimenti, l’aria pura della valle e non meno importante il tempo, sono gli elementi che hanno permesso di contraddistinguere incon-fondibilmente le caratteristi-che del “...prosciutto coi fi oc-chi” della Fontana Ermes. Pier Arnaldo Fontana segue di persona tutte le fasi della lavorazione: dalla scelta delle

materie prime, salagione, spil-latura alla selezione di tutti i prodotti, coadiuvato nella ge-stione dell’azienda dalle due sorelle Leonarda e Beatrice e da uno staff di primo ordine.La Fontana Ermes, sita a Sala Baganza, nella food valley alimentare, si è specializzata nella produzione di specialità tipiche dell’alta gastronomia parmigiana, dal prosciutto di Parma Dop al prosciutto sta-gionato Classico, dalla coppa di Parma, alla pancetta arro-tolata di Parma, al salame di Felino, al culatello di Parma, completando la propria gam-ma con i migliori salumi di tradizione italiana. Grazie alle più moderne tecnologie di la-vorazione e di produzione, è possibile avere tutta la gamma dei prodotti sia interi, con osso o disossati, che a tranci oppure aff ettati, sia nella pratica con-fezione in atmosfera protettiva che nella nuova confezione take away, anche “private la-bel”. Ed è proprio questa linea di aff ettati preconfezionati che, negli ultimi anni, sta dan-do grandi risultati di vendita, sviluppando importanti vo-lumi, grazie all’alta qualità del

prodotto e all’ottimo servizio logistico e organizzativo, che permette consegne giornalie-re e dirette al punto vendita fi nale. La Fontana Ermes è tra le poche aziende del settore con ciclo produttivo com-pleto interno, con un reparto confezionamento autorizzato dal Consorzio del Prosciutto di Parma all’aff ettamento del prosciutto di Parma, rigorosa-mente controllato dall’ente Ipq (Istituto Parma Qualità). La presenza della Fontana Ermes sul mercato nazionale, euro-peo, Usa, dell’America Latina, asiatico e del Giappone è con-solidata da anni, basti pensare che la quota export sul fattura-to globale è pari circa al 45%. La Fontana Ermes annovera tra la propria clientela le mi-gliori salumerie specializzate, la grande distribuzione, la distribuzione organizzata, il catering e la grande industria. L’altro livello raggiunto le ha permesso di conseguire, nel corso degli anni, alcune im-portanti certifi cazioni, a con-ferma degli impegni aziendali per garantire la qualità nel ri-spetto delle norme più esigenti e severe.

■ ALIMENTARE / L’azienda Fontana Ermes, in provincia di Parma

Il prosciutto coi fi occhi nasce nella Val Baganza

43038 Castellaro di Sala Baganza (PARMA) - Italia - Via S. Vitale, 12 - Tel. 0521.335811 - Fax 0521.833816 - info@ermesfontana.it - www.ermesfontana.it

FONTANA ERMES S.P.A.

... il Prosciutto coi fiocchi

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Il ruolo delle cooperative di garanzia (Confi di) nel cre-

dito alle piccole e medie im-prese è da tempo un elemento strutturale, di fondamentale importanza, nel rapporto tra banche e imprenditori.Il sistema bancario sospinto dagli accordi del comitato di Basilea tende a muoversi, nel rilascio di credito, in di-rezione di un maggior ricorso agli schemi asettici di analisi oggettiva delle imprese, ridu-cendo i margini di valutazio-ne discrezionali dei responsa-bili di agenzia.Ciò crea, agli Istituti di cre-dito, non poche diffi coltà nel cogliere appieno le ca-ratteristiche della stragrande maggioranza delle imprese italiane, cioè del capitalismo dei piccoli.In questo contesto, il ruolo dei Confi di del territorio, co-stituiti a partire dagli anni 80 dalle associazioni di categoria e ai quali si associano le im-prese locali, è sempre più pre-gnante, se non insostituibile. Fin dalla fase di avvio, la loro

mission era quella di fornire una garanzia collettiva per fa-cilitare l’accesso al credito agli imprenditori “attraverso va-lutazioni sulle capacità pro-fessionali dell’imprenditore”. Oggi, più che in passato, sono chiamati anche al compito di attenti conoscitori della tipica struttura imprendito-riale italiana, costituita da medie, piccole e soprattutto microimprese, nel momento in cui, almeno una parte del sistema bancario, si limita a

un’analisi fondata essenzial-mente su elaborazioni in-formatiche di numeri e dati dell’impresa.I Confi di del territorio, quin-di, oltre alla loro funzione di fornitori di garanzia sostitu-tiva e fi duciaria, mettono a disposizione degli Istituti di credito un valore aggiunto che va ben oltre l’accantona-mento dei fondi, ma attiene soprattutto alla conoscenza approfondita delle imprese e degli imprenditori, così come

delle risorse economiche dei settori di riferimento e della realtà locale. Per i consulen-ti Confi di, fondamentale è la collaborazione con le asso-ciazioni di categoria, poiché hanno identici obiettivi, che non sono aff atto quelli di ven-dere un prodotto fi nanziario o un servizio, ma piuttosto la volontà di far nascere o con-solidare le imprese locali.La Romagna, in particola-re, è caratterizzata sia dalle presenza di diversi Confi di del territorio, sia dal numero necessario di “banche dialo-ganti”, che hanno consentito di attivare una rete di con-venzioni, capace di originare notevoli economie di costi ai

piccoli e medi imprenditori. Un’attività di straordinario valore per le imprese del ter-ritorio, resa possibile dalla collaborazione con i part-ner istituzionali che hanno, nel tempo, erogato notevoli apporti di contributi. La Re-gione Emilia-Romagna, le Camere di Commercio, le Amministrazioni provinciali e molti Comuni, nonostante le evidenti diffi coltà di bi-lancio, hanno garantito con costanza negli anni il loro apporto ai Confi di del terri-torio, poiché continuano a identifi carli come uno stru-mento delle imprese locali, di insostituibile supporto. I Confi di del territorio han-no seguito un loro percorso e non agiscono sullo stesso pia-no delle fabbriche di garanzie nazionali che vendono, con promotori, un prodotto, ne intendono diventare un sog-getto sempre più integrato e funzionale al sistema banca-rio e meno legato alle impre-

se locali e alle loro caratteri-stiche, così radicate nei valori delle Comunità romagnole. I Confi di del territorio, ex art. 106, per altro in network con Confi di regionali e na-zionali, proiettati all’iscrizio-ne all’elenco speciale dell’art. 107 del Tub, restano la di-mensione più fedele e quanto mai effi cace per tutelare, in una sintonia di competenze e obiettivi con le Associazioni di categoria, lo straordinario “bene meritorio” costituito dall’imprenditoria diff usa, le piccole e medie imprese del commercio, del turismo, dell’artigianato e dei servizi.

■ ECONOMIA / Coordinamento dei Confi di ex art.106 del commercio, turismo e servizi

Emilia Romagna: una regione che si fonda sui Confi di territoriali e sulle “banche dialoganti” per sostenere le piccole e medie imprese

• ASCOMFIDI IMPRESE - RIMINI• FINTERZIARIO - RIMINI• CONFIDI PER LE IMPRESE• CREDITCOMM - FORLÍ-CESENA

I CONFIDI DEL COORDINAMENTO

Aziende associate ai confi di del coordinamento a fi ne 2009 16.191Operazioni di garanzia deliberate nel triennio 8.800Anno 200820092010Finanziamenti Garantiti (dati in milioni di euro) 157182235Stock delle Garanzie (dati in milioni di euro) 128141178

Attività di garanzia nel triennio(dato in milioni di euro)

Finanziamenti garantiti Stock delle Garanzie

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Sinonimo di eleganza, dedizione al piace-re estetico, fascino e magnetismo: il brand

“Marco Massetti” porta con sé l’appeal della bellezza come paradigma innato. Diffi cile defi -nire il frutto del loro lavoro semplicemente con il termine scarpe: si tratta di piccole opere d’arte che regalano un tocco di unicità alla persona. Unicità data dal materiale con cui è prodotto, dalla passione con cui viene studiato, dai tratti inconfondibili che lo rendono inimitabile. Re-galare alla donna il piacere di vestirsi dal basso: partendo da questo concetto, “Marco Massetti” sta trasformandosi da semplice brand a con-cetto più esteso. Saranno disponibili, infatti, accessori da allegare alla preziosa calzatura: si parte dalle borse per arrivare ad un total look davvero speciale. Affi dabilità e classe al servizio del cliente, autenticità disponibile e visionabi-le all’interno dei due monomarca di prestigio localizzati nella Piazzetta Sporting di Porto Rotondo e al “Castagno”, in Zona Brancadoro,

a Casette d’Ete, in provincia di Ascoli Piceno. Collezioni ispiratissime, fi glie di lavorazioni e cure di minuzia artigianale, in grado di attira-re l’attenzione di grandi testate giornalistiche internazionali alle recenti fi ere italiane ed eu-ropee. Tutta questa curiosità mediatica non fa altro che testimoniare come “Marco Massetti” possa essere considerato il vero “Best in Italy”: dall’articolo “Cartesio” dove il trattamento del merletto a Tombolo abbraccia il sandalo gio-iello, a “Lucrezio”, legato all’idea letteraria del rapporto tra natura e uomo. Ogni oggetto di “Marco Massetti” ha una sua specifi ca ragion d’essere, un perché inserito nella vita di una donna. Anzi di ogni donna: infatti il brand non si rivolge solo a un’elite ma vuole, attraverso una linea di moda parallela, inserire unicità nella vita di tutti i giorni. È per questo che Marco Massetti e la sua équipe continuano a lavorare in più direzioni, sfruttando estro e talento per portare la calzatura nel magico mondo dell’arte.

La calzatura diventa un’opera d’arteAvere il mondo ai propri piedi è l’ambizioso progetto di Marco Massetti

Un gioiello di eleganza che si fonde con il lusso.Materiali pregiati come pelliccia, pietre swarowski certifi cate e pellami di primissima scelta. Note innovative, lavorazioni dal sapore inebriante, cura del dettaglio, sorpresa: ecco cosa si prova quando si viene in contatto con il mondo “Marco Massetti”.

Un po’ creatore e un po’ ma-nager, ma soprattutto un

artista inserito in un complesso sistema di marketing nel quale, per mantenere vivo l’interesse delle sue produzioni, deve far ricorso, oltre che alla sua crea-tività, soprattutto a ingenti doti imprenditoriali. È forse questo l’identikit più calzante del gra-fi co contemporaneo, in eguale misura creativo e razionale, attento alle innovazioni tecno-logiche e della comunicazione. Interprete di questa moderna tendenza è B-Side Communi-cation, la nuova agenzia grafi ca di Parma, dal volto giovane e dinamico, supportata da eccel-lenti qualità professionali. In un mondo che “diventa ogni giorno più piccolo”, grazie alle nuove tecnologie, che con-sentono di mettere insieme il globale con il locale, di mante-nere livelli elevati di servizi, far sì che si possa essere collegati ovunque, in ogni angolo della Terra, è essenziale e il pubblico a cui ci si rivolge è sempre più vasto e socialmente eterogeneo. Oggi, la fi gura del creatore e del comunicatore attraverso la gra-fi ca, che nell’immaginario col-

lettivo ricalca un mito romanti-co che regge a fatica nell’età dei computer, si è profondamente trasformato rispetto al passa-to con la funzione di suscitare curiosità, interessi, e propor-re nuovi miti che funzionano sul piano dell’immagine, della

pubblicità, delle vendite. L’età della comunicazione di massa esige originalità, ma soprattut-to qualità nelle proposte. Plus, questi, che B-Side Communi-cation incarna perfettamente e, grazie alla fresca intraprenden-za dei giovani soci e operatori, l’agenzia si è calata a pieno titolo nella realtà socio-economica di Parma ottenendo prestigiosi incarichi da parte di istituzioni e aziende leader in vari com-

parti produttivi. Le off erte di B-Side Communication non si limitano ai grandi progetti, si aprono a tutte le fasce di utenti, dall’artigiano al professionista, dal privato alla grande azienda. E le proposte operative e pro-fessionali comprendono anche realizzazioni di siti web nelle diff erenti gradazioni tecniche e professionali. I servizi di B-Side Communication si aprono a trecentosessanta gradi e vanno dallo studio per il rinnovo del logo aziendale alla realizzazione di brochures, dalla cartellonisti-ca ai biglietti da visita, dai ca-lendari ai gadgets promozionali e ai biglietti aziendali persona-lizzati, ma anche campagne pubblicitarie, gestione dell’im-magine aziendale e servizi fo-tografi ci professionali. I termini di confronto, infatti, oggi non sono più solo all’interno del territorio stesso, della regione o della nazione. La costruzione di una rete di relazioni internazio-nali europee ed extraeuropee è diventata un tema di grande attualità e, nello stesso tempo, una necessità inderogabile. Per maggiori informazioni visitare il sito www.b-sidezone.it

Creare identità per promuovere l’immagineB-Side Communication, il lato originale della comunicazione

In un mondo che “diventa ogni giorno più piccolo”

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Le case di moda, gli stilisti e i designer di calzature

conoscono bene l’importan-za dei dettagli. In un ricamo, una stampa, una decorazione è spesso racchiusa l’essenza dello stile di un capo, una scarpa, di un accessorio, trasformati in oggetti preziosi e originali.Per questo, ogni produzio-ne di moda deve avvalersi di partner qualifi cati in grado di off rire risposte effi caci e per-sonalizzate a ogni richiesta di decorazione. Label 2009 è l’azienda di Porto Sant’Elpidio diventata punto di riferimento nazionale per tutto

ciò che riguarda l’ideazione, la progettazione e la produzio-ne di accessori, decorazioni, ornamenti e personalizzazio-ni di ogni tipo per la moda e l’abbigliamento uomo, donna e bambino. Dal 1979 infatti, Label 2009 opera nel settore dell’abbigliamento fornendo accurati servizi di applicazioni di strass, borchie, pietre, perle, ricami, laser, stampe su pelli o tessuti; serigrafi a anche su capi fi niti; stampa in alta frequenza; stampa in rilievo; passamane-ria neutra o personalizzata; fi occhi, coccarde in pelle o stoff a; aerografi a, tampogra-

fi a. Label 2009 è un’azienda dinamica e tecnologicamente all’avanguardia che si avvale di personale altamente quali-fi cato e macchinari di ultima generazione. L’esperienza ma-turata in oltre 30 anni di atti-vità, l’eredità della tradizione

artigianale tipica del fermano, le continue ricerche in ambito creativo e produttivo e soprat-tutto la grande passione, fanno di Label 2009 il partner ideale di ogni azienda e un prezioso riferimento per tutti i creatori.Label 2009 è specializzata nella creazione di etichette, sia tes-sute che stampate, nella crea-zione di articoli promozionali e pubblicitari, articoli congres-suali e religiosi, con la possibi-lità di scegliere tra una gamma molto vasta di proposte.Grazie alla personalizzazione, Label 2009 è in grado di for-nire servizi per le creazioni di

moda dagli stili più disparati: dalla sobria eleganza di una borsetta ricamata, alla raffi nata preziosità di una stampa gio-iello, dagli occhiali più trendy ornati di strass e brillantini, alla originalità di una cinta borchiata, sino alle decorazio-ni più frizzanti e colorate per la moda-giovani.La conduzione artigianale e la costante attenzione posta alla qualità del prodotto, sempre monitorato durante tutte le fasi di lavorazione, sono alla base della professionalità e del-la effi cace operatività di Label 2009.

Label 2009 è l’azienda di Porto Sant’Elpidio diventata

punto di riferimento nazionale per tutto ciò

che riguarda l’ideazione, la progettazione e la

produzione di accessori, decorazioni, ornamenti e personalizzazioni di

ogni tipo per la moda e l’abbigliamento uomo,

donna e bambino

Da oltre 30 anni partner ideale dei creatori di modaLabel 2009 tra tradizione artigianale e innovazione tecnologica: l’azienda oggi è punto di riferimento per l’ideazione e produzione di accessori

Grazie alla personalizzazione, Label 2009 è in grado di

fornire servizi per le creazioni di moda dagli stili più disparati

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È la cellula la più piccola struttura organizzata adat-

ta a sostenere la vita. La natura sviluppa se stessa ed evolve secondo due principi fonda-mentali: semplicità dei processi fondamentali e minimo costo energetico. In natura non esiste il diverso ed il migliore ma esi-stono solo infi nite opportunità; nell’infi nita ripetizione di mec-canismi semplici ha maggior successo, in ogni fase tempo-rale, quello che permette una effi cienza superiore a costi ener-getici pari o minori. In estrema sintesi ogni manifestazione naturale collegata alla vita, per quanto complessa ed evoluta, altro non è che la ripetizione dello schema semplice ed effi -ciente dell’organizzazione cellu-lare che ha dimostrato in miliar-di di anni di essere un sistema effi cace ed adattabile. L’inquina-mento, di uno spazio vitale, de-fi nito nel tempo e nello spazio, è una causa ed una conseguenza di questo semplice meccani-smo di sviluppo; è direttamente connesso alle attività dei viventi che si sviluppano in simbiosi e sinergia con l’ambiente: modi-fi cano l’ambiente in cui vivono

e l’ambiente, continuamente modifi cato, infl uenza e stimola lo sviluppo futuro delle mani-festazioni vitali. Una città, qua-lunque città, si sviluppa tenendo in considerazione la necessità di avere, produrre ed utilizzare energia, di avere produrre ed utilizzare sostanze nutrienti per permettere all’organismo “città” ed ai suoi componenti di cresce-re, e garantirsi maggiori possibi-lità di sopravvivenza e sviluppo.

Deve dunque possedere aree destinate al metabolismo, fab-briche, centrali; aree destinate a contenere le materie prime e i prodotti necessari all’utilizzo ed alla trasformazione, magaz-zini e depositi; deve possede-re aree e sistemi destinati allo stoccaggio ed allo sfruttamento dei rifi uti fi no al loro defi nitivo allontanamento o smaltimento con recupero energetico come avviene in natura. Occorre che una città sia fornita di strutture idonee allo spostamento, alla movimentazione ed al collega-mento di tutto; occorre infi ne che siano resi disponibili per ogni parametro attivo servizi e spazi, che permettano ad ogni componente di sviluppare, con-durre e mantenere il proprio ciclo vitale autonomo e il più naturalmente confortevole. Si tratta di spazi per le persone che necessitano di essere a contatto, fra loro ed immerse nella natura più ampia e complessa del mon-do intero, di cui fanno sempre e comunque parte. Ecco dunque l’irrinunciabile necessità ed im-portanza di spazi verdi, di acque gorgoglianti di cieli aperti che in città si defi niscono parchi.

I parchi sono luoghi in cui gli esser umani possono recupe-rare la propria individualità ed il proprio unicissimo rapporto col “tutto” naturale da cui sono separati nel contesto dell’organi-smo città. Le attività sinergiche di migliaia, milioni, di esseri umani conviventi in spazi limi-tati producono localmente un ambiente modifi cato rispetto l’utopico Ambiente di Gaia, il pianeta vivente.

È una questione di equilibri di-namici che vengono continua-mente modifi cati e mantenuti per brevi periodi. Le città sono organismi, organizzati e struttu-rati per permettere e sostenere modelli diff erenti di vita. Esisto-no dunque città, spazi, più ar-monici, naturali e confortevoli di altri ed altrettante situazioni in cui gli equilibri sono talmen-te modifi cati da risultare alieni e molto distanti dal modello ideale: però esistono e dunque sono possibili. In questi spazi l’uomo, componente interattivo dell’aggregato funzionale, in-fl uenzato dall’ambiente che si è venuto creando, modifi ca strut-turalmente se stesso ed i propri comportamenti adeguandosi o morendo. L’inquinamento, la modifi ca delle caratteristi-che di uno spazio limitato e per un tempo limitato anche se puntualmente grande e lun-go, può avere eff etti disastrosi sulla popolazione attuale di un aggregato, sottoponendola ad uno stress biologico di adatta-mento ed adeguamento che noi chiamiamo malattia o patologia ma certamente, ne modifi ca le caratteristiche. Immagino mio nonno immerso nel nostro attuale, normale, contesto di rumori, attività, impegni, tem-pi di vita; non credo potrebbe sopravvivere ma noi lo faccia-mo. Gli uomini vivono accen-trandosi nelle città sempre più

grandi e servite ma agognano e rimpiangono di vivere in paese perché chi vive oggi è soggetto a questo stress evolutivo chimico e fi sico, biologico, che agisce su un piano diverso e per tempi più lunghi di una vita. Pianifi care lo sviluppo di una città dovrebbe essere un’azione ecologica che possa rallentare il processo, l’inarrestabile cambiamento; dovrebbe tendere a permettere il godimento del presente ed il contatto con la natura del nostro tempo il più a lungo e facilmen-te possibile. Occorre separare gli spazi produttivi da quelli re-sidenziali perché hanno neces-sità diff erenti per tempi diversi; occorre ridurre l’impatto delle attività produttive, decentrare e localizzare le aree dei servizi, occorre aumentare le dimensio-ni della città naturale, integrare gli spazi di aggregazione sociale dei cittadini, asfalto, cemento ed acciaio, incorporandovi, a par-tire dalle zone centrali, parchi agevoli e ben tenuti ma anche spazi maggiormente selvaggi in cui ritemprarsi e ritrovarsi come esseri umani, singoli individui già complessi e per noi uomini almeno, fondamentali adesso ed ora . A Parma ci sono sette Km di torrente, parco naturale che attraversa l’intero centro cittadino: perché non render-lo utilmente agibile e godibile attrezzandolo per esempio con piste ciclo pedonali?

Nello sviluppo urbano, natura contro inquinamentoDal 1989 Interstudio si occupa di consulenza tecnica ed ambientale

Le città sono organismi, organizzati e strutturati per

permettere e sostenere modelli differenti di vita. Esistono dunque città e

spazi più armonici, naturali e confortevoli di altri ed

altrettante situazioni in cui gli equilibri sono talmente

modifi cati da risultare molto distanti dal modello ideale:

però esistono e dunque sono possibili

Parma può essere un modello per altre città del mondo

Dal 1951, il Gruppo Querzoli ha conosciuto un’irresistibile espansione: il marchio racco-glie ora società che si pongo-no all’avanguardia nella tec-nologia.

Il Gruppo Querzoli soddisfa ogni esigenza offrendo un ser-vizio completo: dalla vendita del terreno alle realizzazioni architettoniche, dalla edifi ca-zione alle rifi niture estetiche personalizzate.

Le fondamenta delle nostre costruzioni sono solide: deri-vano dalle esigenze dei nostri clienti unite alla professio-nalità acquisita in oltre cin-quant’anni di storia.

Abbiamo costruito migliaia di edifi ci, industriali e civili, utilizzando tecniche sempre evolute. Ai milioni di metri quadrati realizzati si aggiun-gono la sicurezza e la qualità dei prodotti.

Il Gruppo Querzoli ha pia-nifi cato e programmato un imponente rinnovo delle strutture produttive dando un forte impulso a “ricerca e sviluppo”: alla qualità arti-giana del lavoro si affi anca la tecnica più avanzata.

L’attenzione al cliente, il lavo-ro a regola d’arte e la ricerca tecnologica sono il cuore del grande Gruppo Querzoli.