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1 AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA” Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016 (B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016) Prot. N° 3377/B32 FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO TITOLO DEL PROGETTO Coloriamo a scuola la nostra vita ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: I.C. 53 Gigante Neghelli Dirigente Scolastico: Prof.ssa Mariarosaria Scalella Indirizzo: Piazza Neghelli, 41 Città: Napoli Prov. NA C.A.P. 80124 Tel.: 081/ 7622060 Fax: 081/7622060 e-mail: [email protected] PEC: [email protected] Coordinatore interno del progetto: Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Mariarosaria Scalella TEL.: 335487707 E-MAIL: [email protected]

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AVVISO PUBBLICO “SCUOLA VIVA”

Delibera di Giunta Regionale n. 204 del 10/05/2016 (B.U.R.C. n. 31 del 16 maggio del 2016)

Prot. N° 3377/B32

FORMULARIO DI PRESENTAZIONE DEL PROGETTO

TITOLO DEL PROGETTO Coloriamo a scuola la nostra vita

ISTITUZIONE SCOLASTICA PROPONENTE: I.C. 53 Gigante Neghelli

Dirigente Scolastico: Prof.ssa Mariarosaria Scalella

Indirizzo: Piazza Neghelli, 41

Città: Napoli Prov. NA C.A.P. 80124

Tel.: 081/ 7622060 Fax: 081/7622060

e-mail: [email protected]

PEC: [email protected]

Coordinatore interno del progetto: Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Mariarosaria Scalella

TEL.: 335487707 E-MAIL: [email protected]

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: Associazione RAM RINASCITA ARTISTICA DEL MEZZOGIORNO

CF LPRDMR67P12F839O o P.IVA:

Indirizzo: Via Antiniana, 30

Città: Pozzuoli Prov. NAPOLI C.A.P. 80078

Tel.: 3331869759 Fax:

e-mail:_ [email protected]

Rappresentante legale Dario Marco Lepore

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Artevutam

Esperienze maturate L’ Associazione RAM – Rinascita Artistica del Mezzogiorno ha maturato direttamente e indirettamente (attraverso i suoi iscritti) varie esperienze progettuali come ad esempio quello del LOUVRE NAPOLETANO con la ristrutturazione di Palazzo Fuga a Napoli come il PALAZZO DELLA CULTURA E DEL TURISMO; la creazione di un magazine culturale telematico che ha lo stesso nome dell’Associazione RINASCITA ARTISTICA DEL MEZZOGIORNO, con scritti di Professori, Storici dell’Arte, Guide Turistiche, Cuochi etc.; il progetto ARTEVUTAM presentato a Villa Pignatelli con il Patrocinio dell’Assessorato all’Istruzione della Regione Campania, del Comune di Napoli e del Polo Museale della Campania e che riguarda tutti gli studenti di tutte le scuole medie napoletane che impareranno a conoscere, proteggere, valorizzare e promuovere l’immenso patrimonio culturale di cui dispone la nostra Regione.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: ECOLE INSTRUMENT DE PAIX - EIP

CF o P.IVA: 96096880586

Indirizzo: Sede Legale Via E. Maragliano,26 00151 Roma

Sede sociale: via di Bravetta 54, 00163 Roma

Sede Campania: via Morghen 84, 80127 Napoli

Tel.: tel. 06/58332203 Fax: 06/5800561

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale Presidente Anna Paola Tantucci

Responsabile per i progetti della Regione Campania : Paola Carretta

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Una valigia… di scienza

Esperienze maturate L’Associazione Mondiale Scuola Strumento di Pace ( E.I.P- ITALIA) é specializzata nel campo dei diritti umani, pace, coesione sociale e cittadinanza. Fondata a Ginevra nel 1958, presente in 40 paesi del mondo ed attiva in Italia da 44 anni, è membro permanente dell’Osservatorio per i diritti umani del Ministero degli Affari Esteri, per la scuola e la società civile. E.I.P Italia é riconosciuta dall’UNESCO e dal Consiglio d’Europa e gode di statuto consultivo all’ ONU. E’ un’organizzazione Non Governativa ONG, consulente permanente presso il Consiglio d’Europa per l’educazione alla cittadinanza democratica. E’ riconosciuta come Ente di Formazione del personale della scuola dal MIUR D.M. 90/2003.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: Associazione Culturale Femminile Plurale

CF o P.IVA: C.F. 95166280636 P.I. 07450561217

Indirizzo: VIA DEI VERGINI n° 10 Comune NAPOLI c.a.p. 80137 prov. NA

Tel.: 08119577512

email [email protected]_

Rappresentante legale RIPPA MARINA

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Il Teatro delle Emozioni

Esperienze maturate Femminile Plurale è un’associazione culturale che ha tra i suoi scopi quello di favorire la cultura della differenza attraverso le arti della scena, ideando, promuovendo e producendo eventi culturali e teatrali sul territorio locale, nazionale ed internazionale anche in collaborazione con enti e istituzioni. Ha sede a Napoli e svolge la sua attività in rete con gruppi formali e informali. Socie fondatrici sono Marina Rippa e Alessandra Asuni. Attività dal 2008 ad oggi: ideazione e conduzione del progetto "La scena delle donne" - percorsi teatrali con le donne a Forcella” realizzato con i contributi della Regione Campania, con il Sud e di vari enti privati. Collaborazione con Amnesty International, Scuole di Arteteatro Terapia, teatri, scuole e Università, per docenze e laboratori. Produzione degli spettacoli: ACCABBAI, MATRICI, PE' DEVOZIONE e LA CASA DI BERNERDA ALBA. Partecipazione agli Atelier Teatrali Territoriali finanziati dal Comune di Napoli con il segmento LAGRANDE MAGIA - le donne, Teatro San Ferdinando, Napoli 2012 - 2013. Organizzazione e cura dell'intervento del Prof. Marc Augè, World Forum 2012 - International forum for child welfare. Partecipazione alla trasmissione radiofonica di Radio3 Zazà 2014 - 2016. Pubblicazioni: "La scena delle donne - trame adulte, trame bambine”, ed. Dante & Descartes, 2009. Di donne e di bambine, novembre 2012. Il gesto cavo e il movimento organico per la scena, in Teatro come pratica pedagogica, ed. Pensa, 2015. Premi: LANDIERI 2013 - NASTRO DREAM TEAM allo spettacolo Accabbai - APOLLONIO 2015 -Festival Teatri del Sacro - Lucca IV edizione 2015.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: Istituto Campano per la Storia della Resistenza, dell’Antifascismo

e dell’Età contemporanea “Vera Lombardi”

CF 80052240639 o P.IVA:

Indirizzo: Via Costantino, 25

Città: Napoli Prov. NA C.A.P. 80125

Tel.: 081 621225 Fax:

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale: Guido D’Agostino

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Citt@dini attivi

Esperienze maturate L’Istituto Campano per la Storia della Resistenza campano è nato nel 1964. Impossibile dare conto delle centinaia di manifestazioni pubbliche organizzate. Una menzione specifica, tuttavia, deve farsi a proposito dell’intensa attività di formazione e divulgazione didattica di cui l’istituto si è reso strenuo protagonista. Incontri nelle scuole, cicli di formazione per i docenti, laboratori ed esercitazioni in sede e presso gli istituti scolastici, visite guidate, escursioni su luoghi della memoria. Si ricordano: tra il 2008 e il 2010 tre annualità del ciclo “EDUCARE ALLA LEGALITA’”, con lezioni di esperti e con laboratori didattico formativi per docenti di ogni materia appartenenti a 15 scuole campane. Il tutto avendo partecipato con successo al bando regionale promulgato dall’Assessorato scuola della Regione Campania. D’intesa con il Comune di Napoli ed in collaborazione con il F.A.I., appuntamenti dal 2012 al 2016 nella sede del Pan di Napoli, in San Giovanni Maggiore Pignatelli, nella sede del Liceo Genovesi di Napoli, dedicati a corsi di approfondimento sul Novecento, riservati a docenti e discenti, rilasciando i relativi attestati e i previsti crediti.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: Coordinamento Campano Familiari Vittime Innocenti della

Criminalità

CF: 95083780635 o P IVA:

Indirizzo: Piazza Garibaldi n° 101

Comune: NAPOLI c.a.p. 80100 prov. NA

Tel.: Fax:

e-mail: email [email protected]

Rappresentante legale: Alfredo Avella

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Citt@dini attivi

Esperienze maturate Il Coordinamento Campano Familiari vittime Innocenti della Criminalità è nato coadiuvato dalla Fondazione POLIS , per garantire e ottenere il risarcimento dei danni morali e materiali subiti, ma anche per promuovere iniziative per l’assistenza e la tutela dei diritti attraverso l’autoaiuto e la promozione di provvedimenti legislativi: da anni, infatti, il Coordinamento combatte affinché la proposta di legge a tutela delle vittime della criminalità comune, presentata al Parlamento ma già esistente a livello europeo, venga finalmente approvata anche in Italia.. Inoltre è impegnato nella promozione di una cultura della legalità e promuove iniziative di memoria delle vittime con manifestazioni istituzionali e incontri nelle scuole. Tra le attività svolte si ricordano quelle del Natale quando grazie alle donazioni di tanti generosi e anonimi familiari e al sostegno della Fondazione Polis, è stata istituita una borsa di studio in favore di chi non ha mai ricevuto benefici di legge.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: Società Cooperativa Sociale Il Quadrifoglio

CF o P.IVA: Società Cooperativa Sociale, 06127470638

Indirizzo: Via Diocleziano 328,

Comune: Napoli c.a.p. 80124 prov. Napoli

Tel.: 0817624456 Fax

e-mail: [email protected] PEC [email protected]

Rappresentante legale Lidia Ronghi

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Il mio progetto di vita

Esperienze maturate La Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” sviluppa e realizza progetti di ricerca, formazione ed interventi operativi nel campo della marginalità e del disagio minorile e giovanile, con particolare riferimento alla dimensione minorile, agli interventi tesi all'integrazione sociale e al sostegno della famiglia che presentano fattori di rischio elevato e alla prima infanzia, promuovendo e sostenendo l'interazione con e fra i diversi soggetti sociali. La Cooperativa ad oggi gestisce un Polo territoriale per le famiglie sulla Municipalità X di Napoli attraverso cui eroga alle famiglie servizi attinenti al sostegno genitoriale, servizi per famiglie conflittuali, servizi per famiglie in affido familiare. Negli anni ha gestito diversi servizi a sostegno delle famiglie tra cui i principali sono: progetti di tutoraggio familiare, programmi di accompagnamento sociale, adozione sociale, centri per le famiglie, punti di incontro per famiglie e mediazione, sostegno alle famiglie delle bambine e dei bambini dei territori a ritardo di sviluppo. La cooperativa dal 2000 ad oggi, attraverso diversi appalti, gestisce i Centri di educativa territoriale sulla municipalità VII e X del Comune di Napoli attraverso cui accoglie minori dai 6 ai 16 anni a rischio sociale, a cui propone attività di sostegno scolastico, aggregazione e socializzazione.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: COOPERATIVA SOCIALE MONDO IN CAMMINO

Ragione sociale: cooperativa sociale CF o P.IVA: 07914540633

Indirizzo: Vico Pozzo 2

Comune: Giugliano in Campania, c.a.p. 80014 prov. NA

telefono: 081-19662395 e-mail [email protected]

Rappresentante legale: Giovanni Leonardi

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Active English

Esperienze maturate La Cooperativa Mondo In Cammino fornisce assistenza scolastica specialistica e corsi di formazione da diversi anni. Collabora con professionisti che hanno maturato pluriennale esperienza nel proprio campo. Inoltre, opera nel settore dei servizi di assistenza sociale e sanitaria. Attraverso la sua azione la Cooperativa persegue l’obiettivo di rafforzare l’offerta di tali servizi presenti sul territorio e di rispondere con maggiore efficacia, efficienza ed appropriatezza ai bisogni dei cittadini al fine di garantire assistenza e supporto integrativo ai servizi che enti pubblici e/o privati già gestiscono e realizzano in proprio.

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Denominazione/ragione sociale: INNOVATICS SRLS

CF o P.IVA: 05447390658

Indirizzo: VIA MAGGIORE, 16

Città: BARONISSI Prov. SA C.A.P. 84081

Tel.: 089 296 3776 Fax: 1782200660

e-mail: [email protected]

Rappresentante legale: GUADAGNO DARIO

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo Mobile Learning

Esperienze maturate Innovatics è una startup innovativa il cui fondatore ha maturato oltre 10 anni di esperienza in progetti di innovazione all’interno delle Pubbliche Amministrazioni. Nell’ambito di tali attività e nella realizzazione di progetti verso enti privati, sono stati progettati e realizzati numerosi percorsi formativi, condotti in molteplici modalità: tradizionale d’aula, laboratori pratici (programmazione informatica o corsi di affiancamento nell’utilizzo di sistemi software), corsi attivati attraverso l’impiego di strumenti tecnologici(piattaforme di e-learning e massive open online courses), sessioni basate su metodologie innovative quali LEGO Serious Play, LEGO Education, tecniche di gamification. Tra le esperienze di maggiore rilevanza si annovera la progettazione e il supporto alle attività di attuazione e rendicontazione di corsi di formazione per il progetto “RinG, una Rete per le Donne” del Comune di Napoli, finanziato dal FSE.

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PARTNER

Denominazione/ragione sociale: C.U.S. Napoli

CF 80018380636 o P.IVA: 06133910635

Indirizzo: Via Campegna n° 267_

Città: Napoli Prov. Na C.A.P.80124

Tel.:081 762 1295 Fax: 081 19362277

e-mail:mailto:[email protected]

Rappresentante legale: Cosentino Elio

Attività per le quali è coinvolto nell’ambito del progetto: Modulo LottiAmo per le regole

Esperienze maturate Il C.U.S. Napoli è la più grande polisportiva che opera attualmente nel Centro - Sud d'Italia. Si costituisce nel 1945 sulle ceneri del GUF (Gioventù Universitaria Fascista) ad opera di numerosi studenti universitari praticanti sportivi in molte discipline fra cui: Atletica Leggera, Nuoto, Judo, Lotta, Karate, Fitness, Tennis, Calcio, Danza, Pilates, Pallacanestro, Pallavolo, etc. Il C.U.S. Napoli promuove e sviluppa la pratica sportiva, per un maggiore benessere psico-fisico di tutti i giovani ed in particolare degli universitari e del mondo scolastico, favorendo la pratica sportiva nell'ambito della Comunità Universitaria. Collabora fattivamente con gli Enti locali, società sportive e culturali per migliorare i livelli qualitativi dell'offerta sportiva e del tempo libero, avendo come fine quello di essere un momento importante di aggregazione sociale fra tutti i giovani studiosi che frequentano e lavorano nelle varie sedi in cui è organizzata nella città e nella provincia napoletana l'attività degli studi superiori.

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Articolazione dell’intervento proposto

Numero moduli OTTO MODULI

Numero ore per modulo

N° 1 Modulo: 40 h

N° 5 Moduli: 30 h

N° 2 Moduli: 60 h

Numero ore totale dei moduli

N° 310 h

Numero aperture settimanali

N° 2/3

Numero partecipanti per modulo

N° 20

Numero partecipanti in totale

N° 160 alunni

N° 40 docenti

N° 80 genitori e cittadini del quartiere

Abstract dell’intervento progettuale proposto L’intervento progettuale si propone di implementare l’attivazione di percorsi formativi adeguati ai bisogni dell’utenza nell’ottica della verticalità, impegnando risorse professionali e strumentali interne ed esterne. In particolare s’intende promuovere lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e della cittadinanza e un’attiva integrazione nel territorio, attraverso azioni progettuali di collaborazione con istituzioni e agenzie culturali. Le azioni proposte sono finalizzate a: - recuperare gli alunni a rischio dispersione, demotivati e più deboli; - potenziare gli alunni con standard di apprendimento più elevati; - includere tutti gli allievi, nella loro diversità culturale, in particolare i diversamente abili; - sensibilizzare i giovani e gli adulti del territorio ad una collaborazione attiva e fattiva con l’istituzione scolastica. La scuola, collocata in area a rischio, ha stipulato accordi di partenariato con Agenzie, Enti e Associazioni culturali presenti sul territorio, al fine di realizzare moduli rispondenti ai reali bisogni dei soggetti portatori d’interesse e propone i seguenti moduli: - Modulo ARTEVUTAM in accordo con l’Associazione RAM, rivolto agli studenti della Scuola Secondaria per valorizzare il patrimonio culturale di cui dispone la nostra regione, per educare all’arte e con l’arte; - Modulo UNA VALIGIA DI SCIENZA in accordo con l’E.I.P. Italia, Laboratorio scientifico realizzato con didattica ludica rivolto ad alunni delle V della Scuola Primaria e delle I della Scuola Secondaria di Primo Grado e ai genitori coinvolti sia nelle visite guidate sia negli incontri - dibattito;

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-Modulo IL TEATRO DELLE EMOZIONI con l’Ass. F.PL., finalizzato allo sviluppo della motivazione e

della sensibilizzazione del rispetto di sé, degli altri e delle cose che ci circondano, attraverso i linguaggi della scena per promuovere nuovi processi di formazione; - Modulo CITT@DINI ATTIVI che prevede due percorsi paralleli: uno con il partenariato dell’Istituto Campano di Storia della Resistenza e dell’Antifascismo e un altro con l’Associazione Familiari Vittime Innocenti della Criminalità, con attivazione di laboratori di discussione, cineforum sul tema delle mafie e di percorsi operativi di educazione alla cittadinanza e alla legalità; - Modulo IL MIO PROGETTO DI VITA di consulenza psicologica per alunni e famiglie con la Cooperativa Il Quadrifoglio che prevede interventi formativi ed operativi nel campo della marginalità, delle

problematiche adolescenziali, del disagio minorile e della difficoltà delle famiglie a gestire il ruolo genitoriale; -Modulo ACTIVE ENGLISH con Mondo in Cammino finalizzato al rafforzamento delle competenze linguistiche nell’apprendimento dell’inglese; -Modulo MOBILE LEARNING con Innovatics finalizzato al rafforzamento delle competenze informatiche per i docenti nell’ottica di una didattica innovativa;

-Modulo LottiAmo PER LE REGOLE con il CUS per avvicinare i giovani al mondo dello sport sano ed

educativo.

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Titolo del modulo

ARTEVUTAM

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il laboratorio risponde all’esigenza di promuovere un percorso che avvicini gli studenti alla conoscenza dell’immenso patrimonio artistico del nostro territorio, al fine di proteggerlo, valorizzarlo e promuoverlo. Lo scopo del progetto è quello di mettere i ragazzi in rapporto con l’arte, facendo leva sulle emozioni, sulle capacità di osservazione e di analisi per stimolare la nascita di idee e l’affinamento della sensibilità che danno carattere personale alle espressioni e al pensiero. Le attività proposte guideranno gli alunni verso il consolidamento delle competenze linguistiche ed espressive per la costruzione dell'etica della responsabilità e del pensiero critico, al piacere dell'esplorazione, alla capacità di osservazione, analisi e lettura di un'opera d'arte e comprenderne il collegamento con la storia del territorio.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento

Il laboratorio è rivolto agli studenti della Scuola Secondaria di Primo Grado.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi

Prima fase: individuazione del periodo storico-artistico di

riferimento (archeologico, medievale, moderno, contemporaneo) e dei relativi monumenti, musei, chiese da approfondire e adottare”; ricerca lessicale, individuazione dei collegamenti disciplinari. Seconda fase: pratica laboratoriale, prima della visita ad un Museo, per permettere agli studenti di realizzare prodotti in linea col progetto; discussioni in merito all'osservazione di opere d'arte, accuratamente selezionate, attraverso la tecnica del problem solving, per sviluppare il pensiero critico, a partire dall'interesse personale, il linguaggio e le competenze cognitive di ciascuno. Terza fase: visite sul territorio, reportage, video, fotografie e

mappe ragionate, produzione di power point. Trasferibilità delle competenze acquisite in campi differenti, in linea con l'intento pedagogico di “imparare ad imparare”. Risultati attesi: riduzione dei margini di comportamenti a rischio

nei giovani, fornendo loro chiavi di lettura della realtà esterna, ma anche emozionale e relazionale.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Le proposte operative si svilupperanno in maniera sinergica e reticolare offrendo notevoli spunti per collegamenti interdisciplinari finalizzati ad un sapere unitario ed organico, valorizzando ogni cultura indipendentemente dai contesti sociali in cui si manifesta, nel rispetto dell’identità culturale di ognuno. Gli alunni saranno guidati alla ricerca di valori legati ai diritti umani, alla pace e al rispetto dell’altro, rivolgendo l’azione educativa alla formazione di persone con un’identità culturale

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Titolo del modulo

ARTEVUTAM

delineata dalla situazione storico-geografica in cui vivono, con la capacità di conoscere, dialogare con le altre culture, di cittadini che sappiano convivere con il pluralismo linguistico, culturale, religioso e politico della società.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il percorso laboratoriale prevede una durata di 40 ore e almeno tre uscite sul territorio. Le attività si articoleranno in due incontri settimanali della durata di tre ore ciascuno, dal mese di novembre al mese di maggio.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Laboratorio informatico, Lim, schermi, fotocamere, videocamere, smartphone, tablet, proiettore. Materiale di facile consumo.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Associazione RAM (Rinascita Artistica del Mezzogiorno): esperti di Arte dei Poli Museali, Informatica, Fotografia.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il Modulo d’arte sarà replicabile anche nei prossimi anni perché si configura come un percorso di apprendimento modulare. Il progetto può costituire un modello di facile trasferibilità in contesti territoriali più o meno affini, poiché è costruito su modalità di gestione delle politiche sociali che si rifanno alle indicazioni prospettate a livello europeo, nazionale e territoriale. I contenuti delle azioni e le modalità di realizzazione delle stesse ne consentono la riproducibilità

.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo si avvale della metodologia della didattica laboratoriale: -si sviluppa in contesti formali, informali e non formali; -promuove azioni in luoghi culturali aperti ed aggreganti; -promuove saperi costruiti in modo flessibile e dinamico; -stimola l’apprendimento partecipativo;……………………………. -utilizza strumenti digitali avanzati. In questo laboratorio si cercherà di sviluppare in ogni alunno sia il potenziale espressivo che quello comunicativo attraverso letture, ricerche, colloqui, legate all’età e al programma di studio.

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Titolo del modulo

ARTEVUTAM

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento.

Poli Museali - Associazione RAM - Rinascita Artistica del Mezzogiorno.

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

L’Associazione RAM Rinascita Artistica del Mezzogiorno possiede al suo interno Storici dell’Arte, Guide turistiche, Fotografi professionali, Programmatori informatici, Disegnatori ecc. che interagiscono tra di loro in modo da costituire un gruppo unico di professionalità coordinate.

Costo stimato del modulo

7.096,40 euro

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Titolo del modulo

UNA VALIGIA DI … SCIENZA

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Attività di laboratorio scientifico per alunni primaria e secondaria, visite guidate in luoghi di interesse scientifico e incontri-dibattito su tematiche scientifiche per alunni e genitori finalità: Promuovere la diffusione della cultura scientifica, aprire la scuola al territorio, sviluppare motivazione all’apprendimento e spirito cooperativo anche nei soggetti a rischio di dispersione scolastica, migliorare il grado di autostima degli allievi meno motivati e/o con problemi di apprendimento, individuare valorizzandoli interessi ed attitudini verso discipline scientifiche OBIETTIVI SPECIFICI: Acquisizione di conoscenze e competenze nel campo delle scienze naturali, sviluppo della capacità di osservare, utilizzare strumenti, materiali e tecniche di laboratorio CONTENUTI Esseri viventi, cellula animale e vegetale, organi delle piante (struttura e funzioni), fotosintesi, riproduzione asessuata e sessuata nelle piante, estrazione DNA da vegetali, metodi di semina e cura delle piante.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

15 alunni della primaria e 15 della secondaria provenienti da contesti socio ambientali deboli, con frequenza saltuaria o con scarsa motivazione all’apprendimento. Il modulo offre loro la possibilità di stare a scuola in maniera diversa da quella delle attività curricolari e di farli accostare in modo ludico e coinvolgente ad un mondo quale quello scientifico che viene spesso sentito come riservato a pochi eletti o solo ai più bravi. La didattica laboratoriale e il problem solving aiutano gli alunni a rendersi conto che s'impara facendo delle esperienze, mettendo in pratica procedure, imparando a usare degli strumenti. I genitori, quelli degli alunni coinvolti nelle attività laboratoriali, per visite guidate da effettuare insieme ai propri figli, vivendo con loro un'esperienza comune e per gli incontri-dibattito i cui argomenti saranno scelti in modo tale che abbiano interesse scientifico ma nel contempo una ricaduta nel sociale e quindi risultino stimolanti.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Attività: A) attività laboratoriali di gruppi di alunni da svolgere - nel laboratorio scientifico (osservazioni al microscopio ottico di vetrini preparati dagli alunni stessi di tessuti vegetali, organuli di cellule vegetali, gemmazione, osservazioni con lenti di ingrandimento di foglie, semi, fiori, esperimenti su fotosintesi e altre reazioni chimiche, estrazione del DNA da vegetali, analisi delle caratteristiche chimico-fisiche dell'acqua, elemento

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Titolo del modulo

UNA VALIGIA DI … SCIENZA

fondamentale per tutti gli esseri viventi - nel giardino della scuola (osservazioni degli organi delle piante già esistenti e confronto tra le diverse specie sia per quanto riguarda la morfologia degli organi sia per quanto riguarda le modalità di riproduzione, semina di nuove piante procurate tramite la forestale, incroci e attuazione delle modalità di cura delle piante) Durante tali attività ciascun alunno avrà la possibilità di portare a termine una esperienza laboratoriale B) visite guidate di gruppi di alunni e dei loro genitori presso il Centro museale dell’Università Federico II, la Stazione zoologica di Napoli e l'orto botanico C) incontri-dibattito sul rapporto scienza-società con intervento di esperti e coinvolgimento di altre scuole e di altri enti che operano in campo scientifico Contenuti: Esseri viventi,cellula animale e vegetale,organi delle piante (struttura e funzioni),fotosintesi, riproduzione asessuata e sessuata nelle piante, estrazione DNA da vegetali,importanza delle piante per l'uomo, metodi di cura delle piante Risultati attesi:

Aumento di interesse e partecipazione degli alunni alla vita scolastica, soprattutto per quelli a rischio di dispersione scolastica

Aumento della motivazione degli alunni all’apprendimento e miglioramento del grado di autostima, soprattutto per quelli a rischio di dispersione scolastica

Individuazione di interessi ed attitudini per le discipline scientifiche da utilizzare anche per coinvolgere gli alunni nelle attività curricolari

Acquisizione da parte degli alunni coinvolti di conoscenze e competenze

Validazione di percorsi didattici sperimentali efficaci e documentati, quindi fruibili da altri alunni della scuola e da alunni di altre scuole con le quali si abbia occasione di lavorare in rete

Coinvolgimento dei genitori nella vita della scuola

Interazione scuola - territorio attraverso la fruizione da parte di studenti e genitori di luoghi di interesse scientifico

Diffusione di informazioni rigorose su temi scientifici anche ad adulti

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni

Il modulo, incentrato sulla metodologia del learning by doing, è soprattutto un grande cantiere didattico in cui i partecipanti sentono, comprendono, parlano, realizzano. Le attività

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Titolo del modulo

UNA VALIGIA DI … SCIENZA

del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

partecipate facilitano l’apprendimento, suscitano e rinforzano la motivazione ad apprendere, permettendo un migliore clima di libertà ad imparare. Pertanto il modulo può avere connessioni con gli altri moduli in particolare con quello di cittadinanza attiva.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo prevede un incontro extracurriculare di due/tre ore a settimana Numero di uscite: tre

Mesi prevalenti: Ottobre, Novembre, Febbraio, Marzo, Aprile.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Strumenti di osservazione (microscopi ottici, stereomicroscopio, lenti di ingrandimento) Altri strumenti: bilancine di precisione, pinzette a punte sottili e strumenti per giardinaggio Vetreria: vetrini portaoggetto e coprioggetto, becker, provette nei relativi portaprovette, pipette Pasteur graduate, imbuti

Materiali quali carta da filtro, cartine indicatrici per il pH e per l'analisi dell'acqua, blu di metilene, liquido di Lugol e materiali per giardinaggio.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Esperti dei luoghi di interesse scientifico mete delle visite guidate per l'accoglienza di alunni e genitori.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è sicuramente sostenibile in quanto già sperimentato con ottimi risultati da una rete di scuole in un progetto dal titolo "Genitori e figli a scuola di scienze" e, per quanto riguarda le attività di laboratorio scientifico, in molte scuole nel corso di vari anni scolastici nell'ambito dei PON e nel corso di questo anno scolastico nell'ambito di "Scuole al centro". Sarà ulteriormente replicabile con qualche innovazione e/o aggiustamento richiesto dal contesto.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo ruota attorno alla “attività nel laboratorio e di laboratorio”, che è molto di più di un ambiente chiuso ed attrezzato, in cui svolgere esperimenti, è uno “spazio formativo integrato”. Nel laboratorio si promuove un modo diverso di insegnare le discipline scientifiche, introducendo una didattica innovativa basata su -coinvolgimento attivo degli alunni in ogni fase del lavoro, dalla progettazione dell'esperienza laboratoriale alla sua documentazione. -creazione di contesti di senso che avvicinino le discipline scientifiche al mondo ed all'esperienza degli alunni

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Titolo del modulo

UNA VALIGIA DI … SCIENZA

-creazione di altri ambienti di apprendimento stimolanti attraverso connessioni con il mondo esterno alla scuola, con "formatori informali. -uso del cooperative learning Questo modus operandi agisce sul percorso e quindi anche sulla persona: gli studenti mostrano maggior senso di appartenenza alla scuola, si sentono protagonisti del loro processo di apprendimento, imparano ad analizzare, a pianificare, a monitorare e a valutare il proprio impegno rispetto al progetto iniziale, sviluppano la capacità di collaborare e di gestire i conflitti. Per quanto riguarda la modalità di coinvolgimento dei genitori si offre ad alcuni di essi che partecipano alle visite guidate la possibilità di conoscere luoghi del loro territorio di appartenenza che non solo sono di interesse scientifico ma sono di grande bellezza e interesse sotto tanti altri punti di vista, di vivere un'esperienza assieme ai propri figli e quindi avvicinarli a loro in un modo diverso, a questi stessi e agli altri che partecipano agli incontri-dibattito la possibilità di avvicinarsi a problematiche di carattere scientifico in modo per loro accessibile e sentirsi stimolati ad occuparsi dei risvolti sociali di tali problematiche.

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il Centro museale dell’Università Federico II, la Stazione zoologica di Napoli e l'orto botanico

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

EIP Campania impiegherà una Biologa esperta nella formazione. E’ un’esperta che condivide da anni le finalità dell’associazione e realizza percorsi didattici innovativi e coinvolgenti già sperimentati in scuole a rischio ed in progetti contro la dispersione scolastica. L’ esperta in ambito scientifico ed in particolare in attività laboratoriali propone un percorso didattico sperimentale già ampiamente validato in numerose altre scuole sia con il coinvolgimento solo di alunni (piano ISS,PON) sia con il coinvolgimento dei genitori oltre che degli alunni (Scuole aperte, 6/200).

Costo stimato del modulo

5.322,30 euro

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Titolo del modulo

IL TEATRO DELLE EMOZIONI

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il teatro delle emozioni è un progetto finalizzato allo sviluppo della motivazione e della sensibilizzazione, del rispetto di sé stessi, degli altri e delle cose che ci circondano, attraverso i linguaggi della scena per: -promuovere nuovi processi di formazione, -conoscere i linguaggi della scena e utilizzarli, -migliorare la percezione della scuola intesa come luogo

dell’accoglienza, -migliorare la qualità della vita, -valorizzare gli adulti come risorse sociali attive, -vivere la scuola come centro di formazione permanente e quindi

aperto a persone di ogni età, -esperire il concetto pedagogico dell’“imparare ad imparare”

attraverso attività trasversali per contenuti e destinatari. FINALITA’ EDUCATIVA - ricerca e sviluppo della propria creatività, delle proprie emozioni nel lavoro di gruppo. OBIETTIVI - sviluppo delle proprie capacità espressive (corporee, vocali, narrative, poetiche, manuali); - sviluppo della capacità di “ascolto”, - sviluppo dell’espressione creativa individuale e collettiva; - conoscenza e uso di vari tipi di linguaggio

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

20 alunni e alunne

20 cittadini del quartiere

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Attivazione di due laboratori teatrali, finalizzati alla realizzazione di due eventi finali, indipendenti ma strettamente collegati. Si affineranno le proprie capacità espressive attraverso delle proposte di attività esperenziali che coinvolgono le persone. CONTENUTI

lavoro pratico su corpo, tempo e spazio;

sviluppo di una tematica scelta dal gruppo;

ricerca individuale e collettiva di materiale utile allo sviluppo drammaturgico;

visione del materiale reperito e/o prodotto dai ragazzi (scritti, immagini, musiche, testi, disegni, video, ecc.)

improvvisazioni libere e a tema su testi proposti dalla scuola;

stimolo a ricercare altro materiale (per analogia, o per contrasto, o per evocazione, ecc.)

scrittura scenica

elaborazione di tutto il materiale raccolto. Si lavorerà sulla scrittura autobiografica, accompagnando i ragazzi e gli adulti nell’universo della scrittura di sé come cura. Inoltre si raccoglieranno immagini, oggetti, musiche, e quanto altro possa servire a raccontare meglio la propria storia.

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Titolo del modulo

IL TEATRO DELLE EMOZIONI

RISULTATI ATTESI Attraverso la scrittura autobiografica e il narrare di sé si interviene empiricamente sulla consapevolezza di sé e degli altri. Questo contribuisce alla pratica della cittadinanza attiva e la favorisce.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo ha obiettivi e attività trasversali che tendono allo sviluppo del potenziamento del sé in rapporto con gli altri è, quindi, facilmente funzionale con gli altri moduli del progetto che si integrano con il concetto pedagogico dell’”imparare ad imparare”.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo di 60 h prevede incontri di due ore ciascuno con cadenza settimanale per il primo periodo (ottobre – marzo) e bisettimanale da aprile a giugno; da marzo a giugno sono previsti 5 incontri per i cittadini del quartiere che saranno poi coinvolti nel laboratorio degli alunni.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Lettore audio e altoparlanti

tappetini per il lavoro al suolo

materiali di recupero per l'elaborazione del copione

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Associazione Culturale Femminile Plurale-.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Raccogliendo ed elaborando materiale dalle persone che frequentano il laboratorio il modulo può ritenersi replicabile, in quanto si arricchisce ogni volta dell'esigenza espressiva dei suoi componenti.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

METODOLOGIA

Il laboratorio si basa essenzialmente sullo studio e l’affinamento delle proprie capacità espressive verbali e non verbali, nonché sulla libertà di espressione nella ricerca di testi, oggetti, sensazioni, emozioni, immagini e quanto altro necessario allo sviluppo della tematica scelta.

La tecnica teatrale adottata è quella della composizione collettiva, attraverso la quale il testo, la scena e tutto lo spettacolo vengono elaborati con il materiale portato e/o prodotto dai partecipanti.

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Titolo del modulo

IL TEATRO DELLE EMOZIONI

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Una regista/performer e una drammaturga del corpo e pedagoga del teatro seguiranno le attività.

Costo stimato del modulo

10.644,60 euro

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Titolo del modulo

CITT@DINI ATTIVI

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo si prefigge la finalità di avvicinare gli alunni ai diritti della Costituzione per farli pervenire ad un concetto di legalità interiorizzata fondata sul rispetto della norma e delle leggi. dove l ’approccio storico e quello didattico si saldano nella dinamica laboratoriale che si svolgerà in luogo fisico, il laboratorio di storia e cittadinanza dell’istituto inteso proprio come spazio fisico debitamente attrezzato. Obiettivi specifici:

Conoscere la Costituzione Italiana;

Recuperare la storia del nostro territorio, ma anche quella più generale globale e nazionale

Conoscere le mafie e riflettere sul ruolo delle vittime innocenti

Vedere nella Memoria un obiettivo futuro

Conoscere il valore della testimonianza orale come fonte storica

Saper ricavare informazioni da un documento

Conoscere il lungo percorso dei diritti civili

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo è rivolto agli alunni delle classi seconde e terze (minimo 20 alunni) e agli adulti del territorio (10 adulti).

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo si prefigge due percorsi paralleli: uno con il partenariato dell’Istituto Campano di Storia della Resistenza e dell’antifascismo e un altro con l’Associazione Vittime Innocenti. Con l’Istituto Campano saranno proiettati 4 film sul tema dei diritti e con successiva discussione con i presenti. Con l’Associazione Familiari vittime innocenti si terranno incontri con i familiari delle vittime adottando una didattica laboratoriali e di discussione sul tema della lotta alle mafie e sulle vittime innocenti- I due percorsi saranno perfettamente intersecati: i film che si proporranno saranno “Fortapasc” “La mafia uccide solo d’estate” “La scuola” “Alla Luce del Sole”: tutte tematiche che porteranno poi a discutere di mafia, ma anche del diritto all’espressione, all’istruzione, di lotta contro le criminalità. Ogni film proposto sarà oggetto di analisi e per ogni film saranno scelte brevi sequenze che gli alunni rappresenteranno. Saranno proiettati anche i video realizzati dalla Fondazione Polis sulle vittime innocenti. Ci si attende che: il 75% degli alunni resista ai gruppi di pressione il 90% lavori in gruppo come modalità di coesione e di integrazione.

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Titolo del modulo

CITT@DINI ATTIVI

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo sulla cittadinanza è un percorso trasversale con altre discipline finalizzato al raggiungimento di un sapere unitario e alla formazione di cittadini attivi.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo avrà inizio dall’approvazione del progetto e durerà 30 h (di cui 15 destinate per l’Istituto Campano di Storia della Resistenza e dell’antifascismo e 15 h all’Associazione Vittime delle mafie). Gli incontri si terranno dal mese di novembre 2016 al mese di febbraio 2017. Si prevedono uscite ai beni confiscati, all’Istituto Campano.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Saranno utilizzati spazi della scuola: Aula Magna, laboratorio di Storia e cittadinanza, Aule dotate di LIM, laboratorio

multimediale.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

L’Associazione Vittime delle mafie ha l’obiettivo di sollecitare la società civile alla lotta contro le mafie e promuovere la conoscenza delle vittime innocenti. Pertanto il loro intervento sarà mirato proprio a far conoscere il vissuto di ogni vittima al fine di contrapporre figure positive ai vissuti spesso deleteri che i ragazzi conoscono-.

L’Istituto Campano per la Storia della Resistenza campano è nato nel 1964. Impossibile dare conto delle centinaia di manifestazioni pubbliche organizzate. Attraverso la propria articolazione del M.U.D.I.M. (Museo Didattico Multimediale), l’istituto ha partecipato (partner operativo ed inserito a vari livelli), a diversi corsi IFTS promossi dalla Regione; in particolare a quelli ad alta valenza culturale e territoriale. In ultimo, (2014-2015), al corso per tecnico multimediale nel campo dei Beni Culturali e delle istituzioni museali, presso l’istituto “Medi” in San Giorgio a Cremano. Tale corso ha previsto stage presso la sede dell’Istituto nonché una permanenza all’estero (Valencia- Spagna) il cui tutoraggio è stato affidato all’istituto. Attualmente è presieduto dal professore Guido D’Agostino, storico e docente universitario, già assessore alla cultura del comune di Napoli.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

La sostenibilità del modulo è dettato da più fattori: 1) è un’esigenza sociale del nostro territorio, che negli ultimi mesi, è salito sugli altari della cronaca nera per fatti di grave criminalità. 2) la nostra scuola è da sempre impegnato in percorsi di cittadinanza e costituzione e di salvaguardia della Memoria come vissuto collettivo oltre che individuale.

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Titolo del modulo

CITT@DINI ATTIVI

La replicabilità del modulo consiste proprio in questi percorsi che la scuola attiva da anni: in passato con la l.39/85: successivamente con Scuole Aperte e con i Fondi Strutturali Europei. In tutte queste pregresse esperienze, la scuola si è già avvalsa dell’apporto dell’Associazione dei familiari vittime innocenti e del partenariato con l’Istituto Campano di Storia della Resistenza e dell’Antifascismo.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Da un punto di vista organizzativo il modulo avrà soprattutto momenti laboratoriali, messi in atto dall’uso del laboratorio di storia e dalle attività che si intendono realizzare. Infatti si prevedono, oltre alla proiezione dei film, la discussione guidata sui momenti salienti di ogni film, da cui far scaturire la scelta di brevi sequenze da drammatizzare. Ciò è importante per far comprendere sia l’importanza dei diritti sia la conoscenza delle vittime innocenti. L’originalità, invece, consiste nell’avere per la prima unito la forza dell’Associazione Vittime Innocenti con quella dell’Istituto Campano. L’innovazione metodologica consiste nel proporre tematiche fondamentali del nostro vivere (mafia, diritti) con altri linguaggi come il cinema e la visita ai luoghi senza dimenticare le contestualizzazioni storiche, le implicazioni sociali, economiche, culturali e determinanti saranno soprattutto le testimonianze dei familiari delle vittime. In questo modo si intende operare quella saldatura tra l’approccio storico (contestualizzazione) didattica laboratoriale, e di formazione civica.

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

La rete partenariale come si evince è molto forte: sia l’Associazione Vittime delle mafie che l’Istituto Campano già operano con la scuola e costituiscono risorse fondamentali di arricchimento culturale e sociale per la comunità scolastica. Già si è detto che l’Associazione è impegnata per il riconoscimento delle vittime innocenti e, questo è fondamentale per far comprendere l’importanza del concetto di antimafia e di legalità. L’Istituto Campano che, opera sul territorio, è aperto non solo come archivio e documentazione, ma anche per incontri, mostre sulla storia contemporanea e sui percorsi di legalità e diritti.

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Le professionalità che si intendono mettere in campo sono:

docenti di storia

docente Associazione

Il modulo si svolgerà tra novembre e febbraio.

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Titolo del modulo

CITT@DINI ATTIVI

Costo stimato del modulo

5.322,30 euro

Titolo del modulo

IL MIO PROGETTO DI VITA

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo si articola in un percorso di gruppo di educazione e orientamento alla scelta e in uno sportello di orientamento. La finalità del modulo è condurre i ragazzi a individuare il proprio progetto personale di vita attraverso un incremento delle loro capacità di scelta. In questo senso l’orientamento è un processo volto a mettere il soggetto nelle condizioni di sapersi muovere in modo consapevole ed adeguato, soprattutto nelle fasi di transizione della propria vita,

aiutandolo a percepire le fasi di passaggio non solo come minaccia per l’equilibrio, ma anche come occasione di sviluppo ed emancipazione. Il percorso pianificato persegue essenzialmente quattro ordini di obiettivi: favorire l’elaborazione dei vissuti individuali e l’esplicitazione delle rappresentazioni sociali connesse alla propria condizione; favorire l’ampliamento delle informazioni che il soggetto possiede a proposito di se stesso, la formazione, la scuola, il lavoro; sviluppare competenze

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Titolo del modulo

IL MIO PROGETTO DI VITA

metodologiche, finalizzate ad analizzare e impostare correttamente il problema da risolvere; elaborare strategie di coping finalizzate a fronteggiare le difficoltà che ostacolano la risoluzione del problema.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

I destinatari del percorso di gruppo di educazione e orientamento alla scelta sono 25 ragazzi frequentanti la terza media, saranno coinvolti quelli maggiormente a rischio di dispersione scolastica. In questo modulo saranno coinvolti anche i genitori dei ragazzi frequentanti il percorso con cui saranno condivisi i progetti di vita dei loro figli. Lo sportello invece sarà aperto a tutti gli adolescenti frequentanti l'istituto, ai giovani del territorio e alle famiglie.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il percorso di educazione e orientamento alla scelta si pone come rinforzo e supporto nel momento in cui i ragazzi sono maggiormente esitanti sulle scelte da compiere. Il percorso si articola in quattro fasi: Esplorazione del sé: Obiettivo di questa fase è quello di esplorare le componenti personali delle “competenze” dei ragazzi. Attraverso semplici stimoli si invitano i ragazzi a identificare ed isolare le qualità, gli interessi e le attitudini, che il ragazzo si riconosce o quelle il mondo esterno gli rimanda per elaborare una fotografia di se, che sarà il punto di partenza per ulteriori elaborazioni. Esplorazione delle rappresentazioni sulla scuola, la formazione ed il lavoro: Le

rappresentazioni che si possiedono sul mondo del lavoro sono determinanti nel compimento delle scelte, per questo è fondamentale riconoscerle e saperle dimensionare. Il meccanismo di disvelamento di stereotipi o di accrescimento di informazioni su determinate questioni relative all’importanza della formazione è fondamentale quindi per una serena, ed efficace, scelta. Esplorazione della realtà - raccolta di informazioni l’azione si indirizza verso l’esterno per raccogliere le informazioni necessarie per progettare un percorso formativo/scolastico. Vengono definite le scuole e le professioni da indagare, per poi mettere a punto delle interviste dettagliate a testimoni privilegiati.

Progettazione del percorso formativo/scolastico/professionale: dopo aver esplorato se stessi, raccolto informazioni e definito i loro obiettivi, i ragazzi saranno stimolati alla creazione di un lavoro di progettazione dei passi futuri da compiere, per avvicinarsi sempre di più all’obiettivo.

Al termine del percorso saranno previsti degli incontri con le famiglie dei ragazzi frequentanti, nel corso dei quali i progetti di vita dei figli saranno condivisi con i genitori. Nel corso di questi

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Titolo del modulo

IL MIO PROGETTO DI VITA

incontri la psicologa avvierà una riflessione con i genitori circa le modalità più adatte per sostenere i figli nell'orientamento e nella scelta di percorsi di vita congeniali alle loro attitudini e aspirazioni.

Contestualmente sarà aperto presso la scuola uno sportello di orientamento in cui tutti i ragazzi della scuola e del territorio potranno discutere individualmente con una psicologa che li supporterà nell'affrontare il processo di scelta in maniera funzionale ed in sintonia con i loro interessi. Presso lo sportello potranno ricevere consulenza anche i genitori.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo è strutturato per consentire ai ragazzi di riflettere su se stessi per comprendere i propri interessi e le proprie aspirazioni. A tal proposito al termine del percorso i ragazzi che avranno maturato la voglie di mettersi in gioco in altre esperienze formative come teatro, arte, inglese, potranno partecipare ad altri moduli attinenti

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il percorso di educazione e orientamento alla scelta si articolerà in 5 incontri di due ore l'uno. In questa fase è prevista anche un’uscita sul territorio per incontrare i testimoni privilegiati. La seconda fase del percorso, che vedrà il coinvolgimento dei genitori, si articolerà in 2 incontri di 2 ore l'uno.

Lo sportello sarà aperto 1 volta al mese per due ore da novembre a maggio.

Il modulo si articola in 30 ore totali.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Cartoncino bristol, colla, forbici, pigmenti di vario tipo, fogli A4, microfono, registratore. Pulmino per il trasporto.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Società Cooperativa Sociale “Il Quadrifoglio” metterà a disposizione una psicologa esperta.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo si articola in un percorso strutturato che può essere riprodotto in tutte le scuole del territorio, siano esse istituti primari o secondari, in quanto è pensato per aiutare i ragazzi a riflettere

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Titolo del modulo

IL MIO PROGETTO DI VITA

su stessi e educarli sulle modalità con cui compiere determinate scelte di vita. Inoltre coinvolge i genitori e li aiuta a riflettere sulle modalità più adatte per stimolare i propri figli alle scelte, senza giungere nell'errore di imporre loro le proprie aspirazioni.

Il percorso essendo molto strutturato potrà inoltre essere condiviso con le insegnanti dell'istituto, le quali potranno a loro volta proporlo ai loro alunni senza ulteriori costi.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Le dimensioni dell’orientamento, così come sono descritte da Bellamìo e Scardella (2002) sono relative ad alcune aree di attività, necessarie per favorire il processo di orientamento: – l’erogazione di informazioni obiettive, concrete aggiornate; – lo sviluppo delle conoscenze e competenze atte a consentire di effettuare scelte formative e professionali efficaci; – il sostegno individuale per favorire l’introspezione, l’analisi della realtà esterna, le possibili opzioni e per valutare le conseguenze di eventuali scelte; – l’aiuto nell’inserimento in nuovi contesti organizzativi (formativi, lavorativi). Partendo da questi principi, il modulo proposto, intende aiutare i ragazzi che si trovano in una fase particolare del loro ciclo di vita, caratterizzata dalla transizione verso un nuovo percorso di studio, ad affrontare in modo consapevole le scelte sia attraverso un intervento di gruppo, che dando loro l’opportunità di una consulenza individuale. Il modulo è stato quindi strutturato facendo riferimento ad un approccio metodologico dell’educazione alla scelta che si fonda su tre macro dimensioni: formazione orientativa, informazione orientativa, consulenza orientativa Le azioni di formazione orientativa sono necessarie per lo sviluppo delle competenze orientative, quelle che consentono agli individui di farsi carico del problema della scelta (percepirlo, sentirlo importante per il proprio sviluppo, attivarsi per trovare soluzioni) e di affrontare l’esperienza di transizione con esiti positivi. Le azioni di informazione sono indispensabili per la conoscenza della realtà esterna, delle sue opportunità e dei suoi vincoli: condizione per effettuare scelte personali realistiche e con possibilità di realizzazione. La consulenza è azione di prevenzione e di sostegno qualora si evidenzi il bisogno di un supporto individualizzato.

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Società Cooperativa sociale Il Quadrifoglio

Istituti di secondo grado del territorio

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Titolo del modulo

IL MIO PROGETTO DI VITA

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

1 psicologa

1 tutor

Costo stimato del modulo

5.322,30 euro

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Titolo del modulo

ACTIVE ENGLISH

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Conoscere una lingua straniera e in maniera particolare l’inglese è ormai una necessità imprescindibile per tutti. Con l'età la capacità di apprendimento di una lingua diversa dall'italiano diminuisce. Per questo motivo iniziare a studiare sin dall'infanzia è il modo migliore e spesso più semplice per raggiungere tale scopo. Per questo l’attivazione del Laboratorio di Inglese ha come finalità il rafforzamento delle competenze linguistiche nell’ambito dell’apprendimento dell’inglese. I bambini hanno la naturale capacità di imitare suoni. Per sfruttare al meglio quest’abilità e facilitare il percorso d’apprendimento della lingua inglese, il progetto prevede incontri mirati con un’insegnante madrelingua che stimolerà gli alunni a cominciare a utilizzare la lingua attraverso attività comunicative mirate con speciale attenzione alla pronuncia e l’intonazione.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gli alunni delle classi quarte e quinte della Scuola Primaria; classi seconde e terze della Scuola Secondaria di Primo Grado.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Gli alunni saranno completamente immersi nella lingua per tutta la durata della lezione, sfruttando ogni momento di contatto con l’insegnante madrelingua, in quanto le metodologie applicate fanno si che non ci siano momenti di stallo o di silenzio durante la lezione. L’obiettivo principale sarà quello di stimolare gli alunni a parlare inglese, non solo a leggerlo e scriverlo. Questo li aiuterà ad ‘appassionarsi’ alla lingua e cominceranno a vederla non solo come una materia scolastica da studiare ma come uno strumento di comunicazione attivo e divertente. Per raggiungere questi obiettivi i contenuti del corso saranno, per lo più, basati sulla grammatica che avranno già appreso insieme all’insegnante di ruolo durante le ore curriculari di inglese. In questo modo il focus dell’insegnante madrelingua non sarà quello di insegnare ‘regole’ ma sarà di incoraggiare gli alunni ad utilizzare quanto appreso in contesti reali. Vedranno, quindi, in prima persona l’utilità dello studio dell’inglese e quanto possa essere divertente e dinamico. Attività di ‘listening’ ‘speaking’ saranno alla base del percorso che intraprenderanno. Tramite il ‘Direct Method’ gli alunni apprenderanno tanti vocaboli nuovi e impareranno a pronunciare e utilizzare i vocaboli che già conoscono. Svilupperanno il famoso ‘fluency’, la capacità di parlare inglese velocemente e in maniera fluente. Stimoleranno la memoria e fisseranno i vocaboli acquisiti tramite esercizi di TPR (Total Phyiscal Response). Si utilizzeranno, inoltre, video e canzoni che contengono la grammatica e i vocaboli che gli alunni già conoscono oltre a strutture nuove che impareranno in

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Titolo del modulo

ACTIVE ENGLISH

maniera naturale, divertendosi. L’obiettivo è di fornire ai ragazzi una metodologia d’apprendimento che si può applicare a qualunque canzone o video, rendendoli autonomi. Saranno previsti una serie di incontri on-line con coetanei di madrelingua inglese dell’età degli alunni, che serviranno a rendere vivo ciò che avranno appreso in classe.

Risultati attesi:

- Gli alunni impareranno a considerare l’inglese come una materia attiva, dinamica ed interessante.

- Gli alunni rafforzeranno i concetti grammaticali e linguistici appresi in classe con l’insegnante di ruolo, imparando ad applicarli in contesti reali.

- Gli alunni miglioreranno in maniera significativa la pronuncia e l’intonazione dell’inglese, acquisendo e utilizzando tantissimi vocaboli.

- Gli alunni miglioreranno la loro ‘fluency’. Gli alunni impareranno un ‘metodo’ per sfruttare al meglio i contenuti audio/visivi in inglese che trovano interessanti o che li incuriosiscono.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Eventuali connessioni con altri moduli potranno essere indicate solo in fase di descrizione dell’impianto progettuale generale di competenza dell’istituzione scolastica.

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il progetto si articolerà come segue:

gli alunni saranno impegnati in uno/due incontri settimanali in

orario pomeridiano extracurriculare per complessive 30 + 30 (60)

ore nel periodo Ottobre 2016 – Maggio 2017.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

I beni e le attrezzature previsti per lo svolgimento dei Laboratori

sono:

dispense didattiche;

1 lavagna;

1 registratore vocale;

1 videoproiettore;

1 macchina fotografica digitale;

materiali di cancelleria vari

1 libro di testo (optional)

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Titolo del modulo

ACTIVE ENGLISH

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Il progetto sarà realizzato interamente dal personale messo a disposizione dalla Cooperativa Mondo In Cammino senza l’apporto di ulteriori partner.

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Alla luce di quanto descritto in precedenza il progetto è stato elaborato in modo tale che assicuri la sostenibilità anche oltre il periodo in cui verrà realizzato in quanto:

le parti coinvolte hanno interesse ad offrire questo servizio in modo stabile e per una lunga durata;

la strutturazione dell’intervento assicura la sua validità anche dopo la conclusione del progetto;

l’entità delle richieste di questi servizi assicura la validità per molti anni a venire.

Il Laboratorio è ideato in modo che il suo format sia facilmente replicabile anche nella fasi successive del progetto con il coinvolgimento di altri alunni delle stesse o di altre classi della scuola.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Si è deciso di utilizzare delle metodologie che si basano sulla comunicazione orale, cercando di creare un’atmosfera leggera e divertente in cui lo studente si sente a proprio agio e libero di esprimersi. Dalla sistemazione delle sedie, poste a semicerchio senza la barriera dei banchi tra lo studente e l'insegnante madrelingua, all'approccio alla didattica, pieno di movimento, musica e giochi, si è cercato di rendere più piacevole possibile l'esperienza del corso d'inglese. Seguono alcune delle metodologie scelte che verranno attuate in classe:

Direct Method - in cui lo studente impara a sviluppare un

riflesso linguistico, rispondendo a delle domande

velocemente e senza tradurre nella propria lingua madre;

TPR (Total Physical Response) in cui gli studenti devono

effettuare dei movimenti col corpo mentre utilizzano la lingua,

per stimolare la memoria e facilitare l'apprendimento;

Communicative Approach in cui gli studenti imparano a

comunicare con l'insegnante e tra di loro;

‘Music’ in cui gli studenti imparano nuovi vocaboli attraverso

le canzoni;

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Titolo del modulo

ACTIVE ENGLISH

‘Videos’, utilizzando video per rafforzare e stimolare la

memoria rendendo ancora più attiva e divertente la lezione

‘Dictations’ in cui gli studenti imparano a trasformare le parole

acquisite in parole scritte, e tanto altro ancora.

Queste metodologie didattiche sono focalizzate sull’abilità di comunicare i propri pensieri in maniera libera perché aiutano gli alunni a pensare e parlare direttamente in inglese. In questo modo la nostra proposta si differenzia completamente dal metodo tradizionale utilizzato dalla maggioranza dei centri di formazione linguistica in Italia. L’errore che spesso viene commesso è quello di aiutare i

bambini a sviluppare abilità di lettura e scrittura tralasciando

quelle dell’ascolto e della produzione orale. Quando apprendono

la propria madrelingua i bambini impararono a conoscerne i

suoni e la musicalità. È importante sfruttare la naturale capacità

che ha ogni bambino di ascoltare e ripetere, per non relegare lo

studio dell’inglese ad un semplice esercizio accademico. I

bambini hanno bisogno di utilizzare la lingua e questo sarà il

focus del progetto da noi proposto. Queste lezioni daranno la

possibilità agli alunni di interagire con l’insegnante madrelingua

attraverso dialoghi guidati, giochi e canzoni. In questo modo

impareranno la corretta pronuncia e intonazione dell’inglese.

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Descrivere altre attività svolte con la scuola ed eventualmente con il territorio circostante anche in collaborazione con altri enti.

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il Laboratorio sarà svolto da un Insegnate di Madrelingua Inglese con relativa certificazione Cambridge University (CELTA) e pluriennale esperienza nel campo che si occuperà di tutte le fasi per la realizzazione del Laboratorio e si raccorderà con i referenti scolastici.

Costo stimato del modulo

10.644,60 euro

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Titolo del modulo

MOBILE LEARNING

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Modulo destinato agli adulti (con particolare riferimento ai docenti o ai genitori) per l’acquisizione di competenze informatiche (competenze di base e integrazione delle ICT nella didattica). Il modulo si prefigge lo scopo di approfondire le tecniche informatiche e didattiche per l’utilizzo delle tecnologie mobile come strumenti per l’apprendimento. Nell’attuale scenario gli studenti sono immersi in un contesto in cui la tecnologia è costantemente presente e l’attenzione è sempre più rivolta su task di breve durata e ad esecuzione parallela. Intercettare le nuove esigenze degli studenti e tradurle in nuovi strumenti didattici rappresenta dunque l’obiettivo specifico di un modulo in cui i docenti sono accompagnati nell’apprendimento e utilizzo di sistemi per la generazione di contenuti didattici fruibili in mobilità

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo è indirizzato principalmente a docenti (max 16) per quanto attiene all’acquisizione di competenze, tecniche e strumenti per il mobile learning ma prevede anche una sessione finale di presentazione agli studenti della app per la fruizione dei contenuti didattici in mobilità

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo prevede un percorso dapprima teorico sull’impiego delle tecnologie nella didattica, con particolare riferimento agli strumenti a disposizione ed alle relative possibilità di utilizzo: dalle piattaforme di e-learning e massive open online courses ai sistemi per la generazione di questionari interattivi, quindi passa all’utilizzo di una app per la produzione di contenuti didattici multimediali, attraverso la quale i docenti potranno realizzare le proprie risorse formative e renderle disponibili agli studenti, che sul proprio dispositivo mobile (smartphone o tablet) potranno fruirne, inserire annotazioni, condividerli con altri studenti. L’ultima sessione del modulo prevede la presentazione dell’app agli studenti e la formazione al suo utilizzo per la fruizione dei contenuti didattici.

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

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Titolo del modulo

MOBILE LEARNING

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo sarà articolato in n. 30 ore e prevedrà un incontro a settimana della durata di 3 ore, per un totale di 10 settimane consecutive a partire dal mese di febbraio al mese di aprile 2017.

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo sarà svolto all’interno di un laboratorio informatico e prevederà l’impiego dei seguenti strumenti - personal computer - dispositivo mobile con app per generazione e fruizione contenuti didattici e multimediali - proiettore

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

INNOVATICS nelle attività di Preparazione, realizzazione e diffusione dei risultati

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Il modulo presenta due livelli di replicabilità. Le sessioni relative all’utilizzo di strumenti e tecniche digitali per la formazione rappresentano un passaggio fondamentale per l’evoluzione della didattica e del rapporto docente-allievo, per cui contribuiscono alla crescita della competenza ICT complessiva del corpo docente.

La formazione alla produzione dei contenuti digitali per la app rappresenta un percorso che consentirà a tutti i partecipanti (anche di eventuali repliche del modulo) di contribuire alla creazione di nuove risorse didattiche che possano maggiormente coinvolgere ed interessare gli studenti.

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

L’intero modulo rappresenta un approccio metodologico innovativo alla formazione. Le tecnologie rappresentano al tempo stesso gli strumenti utilizzati per formare i docenti partecipanti e il canale attraverso cui tali docenti potranno a loro volta rivolgersi agli studenti e coinvolgerli con modalità che possono maggiormente stimolare la loro attenzione e voglia di partecipazione. Il modulo mira a introdurre nell’offerta didattica scolastica un modello nuovo, capace di rivolgersi agli studenti nei modi e con la velocità e vicinanza che non può più essere assicurata né dalla formazione tradizionale né da una semplice lezione laboratoriale.

Tutto il modulo sarà accompagnato e supportato da una piattaforma di e-learning all’interno della quale saranno resi

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Titolo del modulo

MOBILE LEARNING

disponibili i materiali esposti, diffuse comunicazioni e ricordata la calendarizzazione degli incontri, e sarà possibile creare discussioni di gruppo e confronti virtuali anche al di fuori delle normali sessioni d’aula

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il modulo ha come principale impatto atteso un conseguente maggiore coinvolgimento degli studenti nelle attività formative grazie all’utilizzo di tecnologie e strumenti di maggiore attrattività. Tale effetto può migliorare la partecipazione e combattere la dispersione scolastica.

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Il gruppo di lavoro sarà così costituito: - n. 1 docente-esperto in innovazione tecnologica ed informatica - n. 1 tutor d’aula L’esperto di innovazione, laureato con lode in informatica e con esperienza pregressa in formazione sia verso studenti che verso professionisti, curerà la progettazione del corso assieme all’esperto in informatica, e la realizzazione delle sessioni formative. Il tutor d’aula, ha specifica formazione ed esperienza in informatica e supporterà il docente sia negli aspetti di guida e gestione dell’aula, sia nell’affiancamento operativo nelle sessioni di utilizzo degli strumenti tecnologici

I due esperti si occuperanno anche della fase di report e valutazione e diffusione dei risultati

Costo stimato del modulo

5.322,30 euro

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Titolo del modulo

LottiAmo per le regole

Descrizione sintetica del modulo e obiettivi specifici Descrivere finalità e contenuti del modulo evidenziando i principali obiettivi specifici perseguiti. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

L'abbandono della pratica sportiva, così come la dispersione

scolastica, in età pre-adolescenziale, è un fenomeno che ha una

crescita costante. Sempre più giovani si trovano nella condizione

di non essersi mai avvicinati alla pratica sportiva o di averla

abbandonata e ciò si ripercuote, inevitabilmente, in senso

negativo sul loro benessere psico-fisico. In questo modulo si

intende avvicinare i giovani alla scuola e alla pratica sportiva in

un luogo a loro familiare, dove si sentano accolti e dove si creano

le prime socializzazioni. Tra tanti sport si è scelta la Lotta in

quanto è una disciplina sana ed educativa, capace di mantenere il

corpo efficiente ed interessare le capacità intellettive di chi lo

pratica. Contribuisce ad aumentare il grado di attenzione, di

coordinazione ed accresce la prontezza di riflessi. Di non poca

importanza, in un quartiere quale è il nostro, la Lotta è uno sport

che si pratica senza troppe attrezzature e che, quindi, risulta

essere alla portata di tutti.

Destinatari Individuare la natura e il numero dei destinatari evidenziando le motivazioni di coinvolgimento Max 1.000 caratteri spazi inclusi

L’attività è destinata agli alunni ed alle alunne della Scuola

Secondaria di 1° livello, per un numero massimo di 20 ragazzi.

L’obiettivo è di avvicinare i giovani al mondo dello sport sano ed

educativo. Praticare uno sport che sia lontano dai media e dalle

pubblicità, più vicino al nostro territorio, che porti i ragazzi dalla

strada alla scuola e che li faccia sentire accolti in un luogo che è

costruito per le loro esigenze e per i loro bisogni e che invece

viene visto sempre più spesso come un posto da cui allontanarsi.

Fasi realizzative

Descrivere l’articolazione delle attività, i contenuti e i risultati attesi Max 2.500 caratteri spazi inclusi

L'attività realizzativa comprenderà giochi ed esercizi di avvicinamento alla lotta ed attività specifiche per il miglioramento delle capacità individuali come: coordinazione, percezione del proprio corpo, velocità di esecuzione di un esercizio e miglioramento delle capacità di equilibrio. Nello specifico l'ora di attività sarà articolata e suddivisa in due fasi. Una parte iniziale di "riscaldamento " che comprende esercizi di corsa, di mobilità articolare e di acrobatica (come capriola avanti, capriola indietro, caduta laterale, ecc.) che si completerà con la pratica di giochi per l' avvicinamento alla lotta. Questi ultimi giochi andranno a richiamare posizioni e movimenti tipici di questa disciplina sportiva; costituendo al contempo la fase propedeutica all'insegnamento delle tecniche di base di questo sport, anche con esercizi di coppia che

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Titolo del modulo

LottiAmo per le regole

miglioreranno la costruzione del "Gruppo" e delle interrelazioni.

Nella seconda fase saranno effettuati dei percorsi a tempo che andranno a richiamare i vari movimenti appresi nella prima parte dell’ allenamento .

Infine qualche minuto di stretching.

Risultati attesi: miglioramento delle capacità fisiche,

miglioramento delle capacità di attenzione, maggiore fiducia in se

stessi (un soggetto che conosce bene il proprio corpo e che sa di

cosa è capace di fare è anche un soggetto più sicuro).

Eventuali connessioni funzionali con altri moduli Esprimere in forma sintetica eventuali connessioni del modulo in parola con altri moduli previsti dall’intervento proposto, evidenziando l’integrazione dei contenuti e delle attività programmate Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Durata e articolazione temporale del modulo

Indicare durata del modulo, numero di ore dedicate, aperture settimanali della scuola, numero di uscite, mesi prevalenti. Max 500 caratteri spazi inclusi

Il modulo ha la durata complessiva di 30 ore. L’attività si

svolgerà con cadenza monosettimanale tutti i mercoledì a partire

dal mercoledì 5 ottobre 2016 al mercoledì 31 maggio 2017.

L’attività si svolgerà, nelle ore pomeridiane, nelle ore

extracurriculari dalle 16.00 alle 17.00 presso la palestra scolastica

della scuola I.C. 53° Circolo Gigante/Neghelli

Beni e attrezzature

Indicare la tipologia e le caratteristiche dei beni necessari alla realizzazione delle attività previste dal modulo Max 500 caratteri spazi inclusi

Essendo la lotta uno sport a corpo libero, non occorrono molte

attrezzature. Per il normale svolgimento dell’attività infatti

bastano delle scarpe e tuta ginnica quali indumenti personali degli

atleti ed una materassina che va posta come base per poter

effettuare le varie prese in tutta sicurezza.

Partner coinvolti nella realizzazione del modulo

Descrivere l’apporto dei partner con relativo dettaglio sintetico delle attività di loro diretta competenza Max 500 caratteri spazi inclusi

Sostenibilità e replicabilità del modulo

Descrivere i principali elementi di sostenibilità e replicabilità del modulo

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Titolo del modulo

LottiAmo per le regole

Max 1.500 caratteri spazi inclusi

Originalità delle attività ed approcci metodologici innovativi Descrivere caratteristiche organizzative e peculiarità del modulo evidenziando i principali elementi di originalità e di innovazione dei metodi e strumenti impiegati Max 2.500 caratteri spazi inclusi

L’insegnamento della lotta, sport antico e di radicate e profonde

tradizioni, ha subito negli anni notevoli cambiamenti. Molti

allenatori della vecchia scuola inseriscono nei propri moduli

allenamenti mirati al conseguimento dell’avviamento all’attività

agonistica della lotta. E’ nostra intenzione inserire, invece,

allenamenti che prevedono l’inserimento di percorsi mirati al

potenziamento ed al miglioramento della postura e dell’equilibrio

del corpo nello spazio non estremizzando, quindi, il concetto

della lotta al fine di partecipazione a gare. La competizione sì, ma

finalizzata soprattutto al sano confronto ed al “misurarsi” con gli

altri su un’attività che rispetti le regole.

Reti di partenariato

Descrivere la rete di partenariato messa in campo e le interazioni con il territorio e la comunità locale di riferimento. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Gruppo di lavoro

Descrivere le professionalità che si intende impiegare nelle diverse fasi progettuali definendo una sorta di organigramma di progetto e specificando intensità e tipologia di relazione prevista fra le diverse figure professionali impegnate al fine di evidenziare la solidità e l’affidabilità del modello organizzativo. Max 1.000 caratteri spazi inclusi

Allenatore Federale di FILJKAM – Vicecampione Nazionale

Costo stimato del modulo

5.322,30 euro

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Cronoprogramma di progetto

ID MODULO ATTIVITA’ M1 M2 M3 M4 M5 M6 M7 M8 M9 M10

1 ARTEVUTAM

2 UNA VALIGIA DI

SCIENZA

3 IL TEATRO DELLE

EMOZIONI

4 CITT@DINI ATTIVI

5 IL MIO PROGETTO DI

VITA

6 ACTIVE ENGLISH

7 MOBILE LEARNING

8 LOTTIAMO PER LE

REGOLE

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PIANO DEI COSTI

A. COSTO TOTALE DEL PROGETTO € 55.000,00

B. COSTI DIRETTI Importi (euro)

Importi (%)

MACROVOCE B1 PREPARAZIONE

B 1.1 Progettazione interna

B 1.2 Progettazione esterna

B 1.3 Pubblicizzazione e promozione del progetto

B 1.4 Elaborazione dispense didattiche personale interno

B 1.5 Elaborazione dispense didattiche personale esterno

TOTALE B1 PREPARAZIONE Max 10%

MACROVOCE B2 REALIZZAZIONE

B 2.1 Retribuzione ed oneri personale interno

B 2.2 Collaborazioni professionali docenti esterni

B 2.3 Retribuzione ed oneri personale codocente interno o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

B 2.4 Collaborazioni professionali codocenti esterni o con funzioni di orientamento, accompagnamento e counselling interno

B 2.5 Retribuzioni ed oneri tutor interni

B 2.6 Collaborazioni professionali tutor esterni

B 2.7 Spese di viaggio, trasferte, rimborsi personale docente

B 2.8 Assicurazioni private e aggiuntive

B 2.9 Utilizzo materiale di consumo per l’attività programmata

B 2.91 Utilizzo attrezzature per l’attività programmata

TOTALE B2 REALIZZAZIONE MIN 65%

MACROVOCE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI

B 3.1 Incontri e seminari

B 3.2 Elaborazione report e studi e materiali di divulgazione

B 3.3 Pubblicazioni finali

TOTALE B3 DIFFUSIONE DEI RISULTATI MAX 10%

MACROVOCE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO

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B 4.1 Valutazione finale dell’operazione o del progetto

B 4.2 Monitoraggio fisico-finanziario, rendicontazione

B 4.3 Retribuzioni ed oneri coordinatore interno

B 4.4 Collaborazione professionale coordinatore esterno

B 4.5 Personale non docente dipendente —Retribuzioni ed oneri

B 4.6 Collaborazioni professionali personale non docente — Compensi

B 4.7 Personale autonomo a "Prestazione d'opera"

B 4.8 Rimborsi spese

TOTALE B4 DIREZIONE E CONTROLLO INTERNO MAX 10%

B TOTALE COSTI DIRETTI

C. COSTI INDIRETTI IMPORTI

C. 1.1 Amministrazione e contabilità generale (civilistico, fiscale)

C. 1.2 Forniture per ufficio

C. 1.3 Servizi ausiliari (centralino, portineria, sicurezza, etc)

C. 1.4 Pubblicità istituzionale

C TOTALE COSTI INDIRETTI MAX 5%

TOTALE COSTO DEL PROGETTO (A=B+C)

IL PRESENTE FORMULARIO SI COMPONE DI N. __________ PAGINE

NAPOLI 27/07/2016

TIMBRO

E FIRMA