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Dopo i primi due turni della seconda gior- nata, sembrava che Fornaciari, con 46 punti all’attivo in due incontri, fosse riuscito ad inserir- si nel testa a testa che si andava delineando tra i romani della Biagiotti ed i torinesi della Lavazza. Una sconfitta subita ad opera di Miozzi nell’ultimo turno, ha però allontanato di nuovo i reggiani, che pure rimangono la terza forza di questo campionato, dalle due squadre in fuga. I 65 punti conquistati da Lauria & co. nei tre in- contri di ieri, hanno significato, per i romani, la conquista della vetta della classifica con due punti di vantaggio sulla Lavazza che, pur avendo tre vittorie e ben 56 punti all’attivo nel parziale di giornata, ha dovuto cedere il comando ai rivali. Anche se, aritmeticamente, nulla è ancora deciso, non è facile immaginare come, a questo punto, un’altra squadra possa inserirsi tra le due candi- date alla vittoria finale anche perché, a differenza delle altre che le seguono, nessuna delle due è sinora incappata in una pesante sconfitta. Di For- naciari, terzo, si è già detto. Zenari, secondo alla fine della prima giornata, si è allontanato dalle prime posizioni a seguito di una pesantissima sconfitta subita ad opera di Hugony e, malgrado abbia poi recuperato, non è in una posizione tale da poter preoccupare i due battistrada. Anche Hugony, lanciatissimo dopo la vittoria per 25 a 3 sui triestini, non ha poi saputo mantenere il pas- so pareggiando il secondo incontro della giorna- ta e perdendo il terzo. Sommario Risultati e Classifiche 1ª - 2ª Divisione Pag. 2 Simultanei Europei 2008 Pag. 2 Risultati e Classifiche 3ª Divisione Pag. 3 Articolo: “Zenari vs Hugony” - Benetti Pag. 4 Articolo: “Che bel carattere!” - Saglia Pag. 8 Programma di Oggi Pag. 10 4th European Open Bridge Championships - Sanremo Pag. 12 FUGA PER DUE FUGA PER DUE ore 10.30 - 6° turno BIAGIOTTI - Roma Top Bridge vs CALANDRA - Associato Allegra Oggi in Rama BOLLETTINO 3 BOLLETTINO 3 Direttore: Alberto Benetti Responsabile: Nicola Di Stefano Redazione: Carmela Franco, Roberto Luchin, Mauro Saglia Distribuzione: Gabriele Fornari, Gabriele Grognardi AUTUNNALI SQUADRE MISTE FASE NAZIONALE Salsomaggiore 30 otttobre - 2 novembre 2008 Sabato 1 novembre ore 21.00 al raggiungimento di 10 tavoli completi f|ÅâÄàtÇxÉ até|ÉÇtÄx tÄ ctÄtééÉ wx| VÉÇzÜxáá| sala Esposizioni iscrizioni entro le ore 18.00 presso il Desk Ricevimento

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Page 1: AUTUNNALIy Articolo: “Zenari vs Hugony” - Benetti Pag. 4 y Articolo: “Che bel carattere!” - Saglia Pag. 8 y Programma di Oggi Pag. 10 y 4th European Open Bridge Championships

Dopo i primi due turni della seconda gior-nata, sembrava che Fornaciari, con 46 punti all’attivo in due incontri, fosse riuscito ad inserir-si nel testa a testa che si andava delineando tra i romani della Biagiotti ed i torinesi della Lavazza. Una sconfitta subita ad opera di Miozzi nell’ultimo turno, ha però allontanato di nuovo i reggiani, che pure rimangono la terza forza di questo campionato, dalle due squadre in fuga. I 65 punti conquistati da Lauria & co. nei tre in-contri di ieri, hanno significato, per i romani, la conquista della vetta della classifica con due punti di vantaggio sulla Lavazza che, pur avendo tre vittorie e ben 56 punti all’attivo nel parziale di giornata, ha dovuto cedere il comando ai rivali. Anche se, aritmeticamente, nulla è ancora deciso, non è facile immaginare come, a questo punto, un’altra squadra possa inserirsi tra le due candi-date alla vittoria finale anche perché, a differenza delle altre che le seguono, nessuna delle due è sinora incappata in una pesante sconfitta. Di For-naciari, terzo, si è già detto. Zenari, secondo alla fine della prima giornata, si è allontanato dalle prime posizioni a seguito di una pesantissima sconfitta subita ad opera di Hugony e, malgrado abbia poi recuperato, non è in una posizione tale

da poter preoccupare i due battistrada. Anche Hugony, lanciatissimo dopo la vittoria per 25 a 3 sui triestini, non ha poi saputo mantenere il pas-so pareggiando il secondo incontro della giorna-ta e perdendo il terzo.

Sommario Risultati e Classifiche 1ª - 2ª Divisione Pag. 2 Simultanei Europei 2008 Pag. 2 Risultati e Classifiche 3ª Divisione Pag. 3 Articolo: “Zenari vs Hugony” - Benetti Pag. 4 Articolo: “Che bel carattere!” - Saglia Pag. 8 Programma di Oggi Pag. 10 4th European Open Bridge Championships - Sanremo Pag. 12

FUGA PER DUEFUGA PER DUE

ore 10.30 - 6° turno

BIAGIOTTI - Roma Top Bridge vs

CALANDRA - Associato Allegra

Oggi in Rama

BOLLETTINO 3BOLLETTINO 3

Direttore: Alberto Benetti Responsabile: Nicola Di Stefano Redazione: Carmela Franco, Roberto Luchin, Mauro Saglia Distribuzione: Gabriele Fornari, Gabriele Grognardi

AUTUNNALI

SQUADRE MISTE FASE NAZIONALE

Salsomaggiore 30 otttobre - 2 novembre 2008 Sabato 1 novembre

ore 21.00 al raggiungimento di 10 tavoli completi

f|ÅâÄàtÇxÉ até|ÉÇtÄx tÄ ctÄtééÉ wx| VÉÇzÜxáá|

sala Esposizioni iscrizioni entro le ore 18.00 presso il Desk Ricevimento

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FORNACIARI - MIOZZI 13 - 17 CALANDRA - DOSSENA 13 - 17 PEYRON - ZENARI 6 - 24 BIAGIOTTI - PALMA 21 - 9 HUGONY - LAVAZZA 11 - 19

ADRAGNA - FREDDIO 14 - 16 STOPPINI - ARSLAN 16 - 14 PAGANO - BONANOMI 15 - 15 CAJANO - ROSSI 11 - 19 NOTO - ZUCCO 12 - 18

GIAMINARDI - VERDI 15 - 15 FAILLA - CATTANI 14 - 16 MAGGIO - BRAMBILLA 14 - 16 PIVA - BRUGNATELLI 14 - 16 ZUCCHINI - FOSSI 9 - 21

HUGONY - ZENARI 25 - 3 CALANDRA - FORNACIARI 9 - 21 BIAGIOTTI - DOSSENA 25 - 5 LAVAZZA - PALMA 20 - 10 PEYRON - MIOZZI 6 - 24 BIAGIOTTI - PEYRON 19 - 11 HUGONY - CALANDRA 15 - 15 PALMA - FORNACIARI 2 - 25 ZENARI - MIOZZI 16 - 14 LAVAZZA - DOSSENA 17 - 13

BRUGNATELLI - MAGGIO 16 - 14 FOSSI - PIVA 25 - 3 BRAMBILLA - FAILLA 8 - 22 CATTANI - GIAMINARDI 10 - 20 VERDI - ZUCCHINI 14 - 16 BRAMBILLA - BRUGNATELLI 18 - 12 CATTANI - FOSSI 15 - 15 VERDI - PIVA 20 - 10 GIAMINARDI - MAGGIO 5 - 25 FAILLA - ZUCCHINI 18 - 12

PAVIN - SAVELLI 11 - 19 IACONO - CAPONE 19 - 11 VERONI - BASTARDINI 24 - 6 BIFFO - BASILE 12 - 18 UGGERI - GENERALI 8 - 22 BASTARDINI - IACONO 9 - 21 GENERALI - BIFFO 19 - 11 BASILE - VERONI 18 - 12 CAPONE - PAVIN 15 - 15 UGGERI - SAVELLI 18 - 12

CAJANO - NOTO 14 - 16 ZUCCO - ROSSI 11 - 19 FREDDIO - STOPPINI 16 - 14 ADRAGNA - PAGANO 6 - 24 BONANOMI - ARSLAN 5 - 25 ROSSI - ADRAGNA 16 - 14 PAGANO - CAJANO 25 - 5 NOTO - FREDDIO 13 - 17 STOPPINI - BONANOMI 13 - 17 ARSLAN - ZUCCO 21 - 9

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Autunnali a Squadre Miste

SIMULTANEI EUROPEI

Dettagli e informazioni su: www.federbridge.it

(sezione simultanei)

LUNEDI’ 24

NOVEMBRE

MERCOLEDI’ 26

NOVEMBRE

I simultanei sono aperti a tutti i tesserati, allievi scuola

bridge compresi. Le gare sono indipendenti. E’ possibile

effettuare uno o più tornei. Le ASD interessate vorran-

no comunicare al Settore Gare FIGB tramite e-mail a

[email protected] la propria volontà di organizzare la/

e gara/e, in modo da poter inserire nell’elenco delle

sedi dei simultanei europei pubblicato sul sito FIGB.

Risultati e ClassificheRisultati e Classifiche

Foto tessera Agonisti Ultimo giorno disponibile

per farsi fotografare presso il Desk Ricevimento

Chiedete di Livia!

Girone D

Girone C

Girone B 2ª DIVISIONE

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Girone A 1ª DIVISIONE

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GENERALI - BASTARDINI 22 - 8 VERONI - SAVELLI 17 - 13 BIFFO - CAPONE 11 - 19 BASILE - UGGERI 18 - 12 IACONO - PAVIN 4 - 25

1° BIAGIOTTI 102

2° LAVAZZA 100

3° FORNACIARI 90

4° ZENARI 81

5° HUGONY 80

6° MIOZZI 76

7° CALANDRA 60

8° DOSSENA 59

9° PEYRON 55

10° PALMA 42

1° FOSSI 102

2° FAILLA 94

3° MAGGIO 89

4° VERDI 83

5° BRAMBILLA 71

6° BRUGNATELLI 70

7° CATTANI 67

8° GIAMINARDI 61

ZUCCHINI 61

10° PIVA 50

1° GENERALI 93

2° SAVELLI 79

PAVIN 79

4° IACONO 78

5° VERONI 77

6° BASILE 76

7° CAPONE 74

8° BIFFO 70

9° UGGERI 69

10° BASTARDINI 54

1° ROSSI 99

PAGANO 99

3° FREDDIO 93

4° ARSLAN 90

5° STOPPINI 71

6° CAJANO 66

7° ADRAGNA 62

ZUCCO 62

9° NOTO 60

10° BONANOMI 44

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Autunnali a Squadre Miste

Girone F

Girone I

Girone G

Girone E 3ª DIVISIONE

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Girone J

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CLAIR - MURGIA 14 - 16 CASADIO - RILIEVO 16 - 14 RACCA - MONTEFREDINI 11 - 19 LUCCHESI - MALAVASI 4 - 25 POGGIO - DEL GAUDIO 16 - 14 RACCA - DEL GAUDIO 17 - 13 LUCCHESI - POGGIO 23 - 7 RILIEVO - CLAIR 12 - 18 CASADIO - MALAVASI 14 - 16 MURGIA - MONTEFREDINI 17 - 13

RUGGERI - VALENTE 15 - 15 CATA' - CHAVARRIA 25 - 3 IANNETTI - BASILE 8 - 22 PATELLI - FANTINI 9 - 21 CASATI - DRAGUSIN 14 - 16 DRAGUSIN - CHAVARRIA 3 - 25 PATELLI - BASILE 4 - 25 FANTINI - VALENTE 16 - 14 IANNETTI - CATA' 13 - 17 CASATI - RUGGERI 16 - 14

PETRELLI - GRANA 25 - 5 GIUGNI - BELVISI 21 - 9 MOFAHKAMI - DELLE CAVE 16 - 14 BASSINI - BAU' 19 - 11 CATTANI - ARCOVITO 24 - 6 GIUGNI - MOFAHKAMI 14 - 16 CATTANI - BELVISI 13 - 17 PETRELLI - BAU' 15 - 15 GRANA - ARCOVITO 23 - 7 BASSINI - DELLE CAVE 15 - 15

RIGHETTI - VIOLA 6 - 24 SAVIO - TREVISIOL 17 - 13 TESSITORE - MUSSO 25 - 5 MAGLIONE - CAMMISA 9 - 21 NICOLELLO - GRASSO 18 - 12 CAMMISA - TREVISIOL 20 - 10 MUSSO - VIOLA 20 - 10 GRASSO - RIGHETTI 9 - 21 MAGLIONE - SAVIO 20 - 10 NICOLELLO - TESSITORE 9 - 21

LUCCHESI - PISTONI 16 - 14 PERROD - GALASSI 21 - 9 ARNONE - DI MARTINO 10 - 20 GUERCI - VIGNAGA 16 - 14 BARONI - BAVARESCO 23 - 7 PISTONI - GALASSI 15 - 15 BARONI - GUERCI 24 - 6 ARNONE - PERROD 22 - 8 LUCCHESI - BAVARESCO 15 - 15 DI MARTINO - VIGNAGA 20 - 10

FANTONI - RONCONI 10 - 20 PIROVANO - SORRENTINO 13 - 17 BALSAMO - GUERMANI 6 - 24 CAMEO - RAGUCCI 15 - 15 FEDERIGHI - BANCI 13 - 17 CAMEO - GUERMANI 21 - 9 SORRENTINO - BALSAMO 17 - 13 BANCI - FANTONI 8 - 22 RONCONI - PIROVANO 25 - 1 RAGUCCI - FEDERIGHI 17 - 13

FIORETTI - PASTORI 21 - 9 DIAMANTI - MARINO 3 - 25 SEGRE - PARELLI 23 - 7 PRISCO - CAPORALETTI 22 - 8 DE LAURENTIIS - NATALE 10 - 20 FIORETTI - NATALE 3 - 25 PASTORI - SEGRE 17 - 13 PARELLI - PRISCO 13 - 17 CAPORALETTI - DIAMANTI 15 - 15 MARINO - DE LAURENTIIS 22 - 8

CAVALIERE - ARIATTA 22 - 8 GROSSI - BYE 18 - 0 BAIETTO - CALDARELLI 16 - 14 ALZATI - SAMPAOLESI 6 - 24 BASTA - TEMPESTINI 15 - 15 SAMPAOLESI - ARIATTA 10 - 20 BYE - CAVALIERE 0 - 18 CALDARELLI - GROSSI 5 - 25 TEMPESTINI - BAIETTO 12 - 18 ALZATI - BASTA 15 - 15

MONTIGUARNIERI - GAVELLI 22 - 8 PASSI - CAZZANIGA 18 - 12 MALTONI - PENNISI 4 - 25 DE LEO - CATTANEO 16 - 14 DE SANTIS - DARBI 20 - 10

CAZZANIGA - MONTIGUARNIERI 11 - 19 PENNISI - PASSI 20 - 10 CATTANEO - MALTONI 10 - 20 DARBI - DE LEO 25 - 2 GAVELLI - DE SANTIS 25 - 3

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MONTEFREDINI - LUCCHESI 17 - 13 RILIEVO - RACCA 25 - 4 MURGIA - CASADIO 20 - 10 MALAVASI - POGGIO 17 - 13 CLAIR - DEL GAUDIO 15 - 15

CATA' - PATELLI 25 - 5 RUGGERI - IANNETTI 17 - 13 VALENTE - CASATI 10 - 20 BASILE - DRAGUSIN 16 - 14 CHAVARRIA - FANTINI 13 - 17

ARCOVITO - PETRELLI 20 - 10 BAU' - CATTANI 10 - 20 DELLE CAVE - GIUGNI 24 - 6 GRANA - MOFAHKAMI 18 - 12 BELVISI - BASSINI 17 - 13

VIOLA - CAMMISA 13 - 17 TREVISIOL - RIGHETTI 9 - 21 MUSSO - SAVIO 19 - 11 GRASSO - TESSITORE 2 - 25 MAGLIONE - NICOLELLO 15 - 15

DI MARTINO - GUERCI 16 - 14 BARONI - LUCCHESI 18 - 12 PISTONI - ARNONE 22 - 8 VIGNAGA - PERROD 22 - 8 GALASSI - BAVARESCO 21 - 9

PIROVANO - BANCI 23 - 7 FEDERIGHI - CAMEO 19 - 11 FANTONI - RAGUCCI 9 - 21 GUERMANI - SORRENTINO 13 - 17 BALSAMO - RONCONI 19 - 11

PRISCO - NATALE 8 - 22 SEGRE - DIAMANTI 7 - 23 FIORETTI - DE LAURENTIIS 22 - 8 PASTORI - MARINO 13 - 17 PARELLI - CAPORALETTI 5 - 25

CAVALIERE - SAMPAOLESI 13 - 17 ARIATTA - GROSSI 6 - 24 BYE - BAIETTO 0 - 18 CALDARELLI - BASTA 11 - 19 TEMPESTINI - ALZATI 25 - 5

DE LEO - GAVELLI 13 - 17 DE SANTIS - MALTONI 15 - 15 DARBI - PASSI 23 - 7 CATTANEO - MONTIGUARNIERI 8 - 22 PENNISI - CAZZANIGA 19 - 11

1° MALAVASI 97

2° RILIEVO 89

3° DEL GAUDIO 82

4° MURGIA 79

5° CLAIR 74

6° MONTEFREDINI 73

7° LUCCHESI 70

8° RACCA 63

9° POGGIO 60

10° CASADIO 56

1° CATA' 107

2° BASILE 98

3° RUGGERI 87

4° FANTINI 78

5° CASATI 74

6° CHAVARRIA 72

7° DRAGUSIN 67

8° PATELLI 56

9° VALENTE 53

10° IANNETTI 48

1° PETRELLI 93

2° CATTANI 92

3° GIUGNI 80

4° DELLE CAVE 76

5° BASSINI 75

6° ARCOVITO 73

7° GRANA 68

8° MOFAHKAMI 67

9° BELVISI 61

10° BAU' 59

1° TESSITORE 108

2° CAMMISA 92

3° SAVIO 86

4° MUSSO 81

5° NICOLELLO 78

6° VIOLA 72

7° MAGLIONE 69

8° RIGHETTI 65

9° TREVISIOL 52

10° GRASSO 43

1° RONCONI 94 2° SORRENTINO 87

3° GUERMANI 79 4° CAMEO 77 5° FEDERIGHI 74

RAGUCCI 74 7° FANTONI 73 8° BALSAMO 67

9° BANCI 64 10° PIROVANO 55

1° NATALE 95

2° MARINO 92

3° CAPORALETTI 89

4° FIORETTI 78

5° DIAMANTI 76

SEGRE 76 7° PRISCO 63

8° DE LAURENTIIS 62

9° PASTORI 58

10° PARELLI 50

1° GROSSI 108

2° SAMPAOLESI 89 3° BAIETTO 86 4° CAVALIERE 84

5° TEMPESTINI 79 6° BASTA 76 7° CALDARELLI 63

8° ARIATTA 56 9° ALZATI 45

1° PENNISI 103 2° DARBI 92 3° MONTIGUARNIERI 91 4° GAVELLI 82 5° CATTANEO 73

1° DI MARTINO 86 2° BARONI 85 3° PISTONI 81 4° VIGNAGA 80 5° GALASSI 76 6° LUCCHESI 75 7° PERROD 69 8° BAVARESCO 67 9° ARNONE 66 10° GUERCI 65

6° CAZZANIGA 70 7° MALTONI 62 8° DE SANTIS 61 9° PASSI 56 10° DE LEO 54

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Autunnali a Squadre Miste

Nel primo incontro della seconda gior-nata la squadra Zenari, seconda a 6 punti dalla Lavazza, incontra quella di Hugony, in questo momento sesta. I triestini tengono in panchina gli unici due triestini di nome e di fatto, la Ci-vidin e capitan Zenari e mandano in campo la Capriata e Masucci EO in aperta e la Pederzoli e Minaldo, attuali leader della Butler con l’incredibile media di 2.13 per board, NS in chiusa. I milanesi rispondono con la collauda-tissimo coppia austriaca formata da Doris Fi-scher e da Bernd Saurer, NS in aperta e con capitan Hugony e la Giacoma EO in chiusa.

La presenza della coppia austriaca, che segue quella di una coppia bulgara nell’incontro di ieri, mi fa riflettere sul fatto di come il bridge italiano si sia sempre più inter-nazionalizzando. Ci rifletto, non riesco a darmi una spiegazione su quanto questo possa signifi-care e quindi abbandono questa riflessione al suo destino e vado avanti con la cronaca.

Aperta

Una volta che Nord ha deciso di aprire con le sue carte, fermarsi prima di manche, con quelle di Sud, è difficile. Altrettanto diffici-le, però, realizzarla. Difficile ma non impossibi-le. La Capriata, infatti seleziona l’attacco di 7 di picche superato dall’8 del morto, il 9 di Est ed il Re del dichiarante che gioca subito fiori al morto. Quando Sud muove il 3 di picche, Ma-succi non ha difesa: impegnando uno dei due onori rimanderebbe infatti solo di qualche se-condo il claim del dichiarante che potrebbe vincere in mano e poi cedere l’altro onore ad Est reclamando 9 prese. Stando basso, come di fatto, giustamente, fa non potendo dare per scontato che il dichiarante farà il doppio impas-se al suo marriage D/F, accellera le operazioni perché Saurer passa il 5 di mano e, fatta questa presa, reclama 9 prese: 3 picche, 5 fiori e l’Asso di cuori.

In chiusa i due triestini giocano un coraz-zatissimo contratto a picche a livello 1 e lo mantengono con 2 prese supplementari. Sono 7 per i milanesi. Altri 2 imp li guadagnano al board due per due surlevèe in 3 SA e poi ne perdono 4 quando la Fischer cade di una presa in 1 SA in aperta e Hugony non ha modo di fare un coraggioso 4 chiamato con 20 in linea in chiusa. Da questo momento, nei 10 board successivi, i triestini non segneranno più suben-do nel frattempo 3 colpi pesantissimi.

Il primo, il più pesante di tutti, arriva nel board immediatamente successivo: il 4. Un board che in tutto il Palazzo, ha visto valanghe di imps fluttuare da una parte all’altra.

Zenari vs. HugonyZenari vs. Hugony A. B.

OVEST NORD EST SUD

Masucci Saurer Capriata Fischer

1 passo 1

passo 1 SA passo 3 SA

fine

7 2 R 7 3 2 D 7 5 2 9 8 3

N O E

S

10 8 6 3 A 9 F 9 A D F 5 2

A R 5 F 6 5 10 8 4 3 R 10 7

D F 9 4 D 10 8 4 A R 6 6 4

Board 1 - dich. Nord - tutti in prima

Fabrizio Hugony - Claudio Minaldo

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5

Autunnali a Squadre Miste

Aperta

Chiusa

Probabilmente decisiva sull’esito del board la scelta del primo intervento di Sud. La Fischer decide di intervenire in barrage e quin-di per il suo compagno è più facile valutare che una difesa a cuori avrebbe comunque costitui-to un’ottima assicurazione. L’intervento a livel-lo della Pederzoli, al contrario, induce il suo compagno a ritenere che i suoi valori difensivi siano sufficienti a penalizzare il contratto av-versario. Personalmente sono d’accordo con chi sostiene che l’intervento a livello, pur a compagno passato, non sia poi una scelta tanto sbagliata. Comunque in aperta la Fischer gioca

5 cuori contrate e, dopo aver preso l’attacco in atout, si rende conto che, per fare la mano, deve giocare sulla divisione delle quadri. Quin-di quadri per l’Asso della Capriata che torna ancora atout. La dichiarante prende al morto, taglia una quadri, rientra al morto con l’Asso di picche, taglia un’altra quadri e, quado vede che le quadri sono divise, scopre spiegando che scarterà tre fiori sulle quadri vincenti del mor-to e pagherà una fiori nel finale. Fa 850 per Hugony. Lo stesso Hugony (stavolta inteso co-me persona fisica e non come squadra), alle prese col contratto di 4 picche in chiusa, rice-ve l’attacco di Dama di cuori. La mano, a que-sto punto, si potrebbe fare comunque su qual-siasi ritorno. Non so per quale misunderstan-ding in fatto di segnalazioni difensive, Masucci comunque facilita il compito del dichiarante tornando fiori. Est prende di 10 in mano e gio-ca picche per il Re, taglia una cuori, si tira le vincenti a fiori e Nord, vuoi che tagli, vuoi che scarti, prima o poi è messo in presa a picche ed è costretto a giocare quadri contro la for-chetta del dichiarante o cuori in taglio e scar-to. La mano si batte solo o attaccando fiori potendo così incassare anche un taglio in que-sto colore oltre alla cuori e l’Asso di picche oppure piccola picche da Asso Fante terzi. At-tacco ovviamente nemmeno ipotizzabile. I pun-ti per Hugony sono la bellezza di 17 ed il par-ziale è di 26 a 4 per i milanesi.

I 26 diventano 36 quando, dopo un board pari, si gioca il board 6.

OVEST NORD EST SUD

Masucci Saurer Capriata Fischer

passo passo 1 3

3 4 passo 4

4 passo passo 5

contro 5 contro fine

OVEST NORD EST SUD

Hugony Minaldo Giacoma Pederzoli

Passo passo 1 1

1 2 2 4

4 contro fine

R 7 4 3 10 3 A 8 6 R D 7 4

N O E

S

D A R 9 8 7 4 2 2 F 5 3 2

A F 8 D F 5 D 10 9 7 5 4 6

10 9 6 5 2 6 R F 3 A 10 9 8

Board 4 - dich. Ovest - tutti in zona

A 10 6 R F 8 7 R F 10 9 2 F

N O E

S

9 7 3 6 5 4 A 7 10 9 7 5 3

D F 8 5 D 10 9 3 D A D 6 2

R 4 2 A 2 8 6 5 4 3 R 8 4

Board 6 - dich. Est - EO in zona

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6

Autunnali a Squadre Miste

Aperta

Chiusa

Come nel board 1, anche in questa occa-sione, i triestini si fermano ad un parziale che si fa mentre i lombardi chiamano una manche che, in linea teorica non si può fare. Ma per batterla Minaldo non ha una ragione al mondo per farlo, produce l’attacco di piccola picche ed il 10 del morto produce, a sua volta, la no-na presa del dichiarante che, entrato in mano e giocato quadri, non ha più neanche bisogno dell’impasse a cuori per arrivare a 9 prese (4 quadri, 3 picche e due cuori). Di prese ne fa 10 e, dato che la Capriata ne fa 11 giocando 2 quadri, il bilancio è di + 480, ovvero 10 imps per Hugony.

Dopo aver perso altri due punti nel board 8, la squadra Zenari, evidentemente in-cappata in un turno maledetto, ne perde anco-ra 12 nel board 10.

Aperta

Chiusa

In aperta le cose vanno in un modo che definirei normale. Masucci non può cero con-trare l’apertura di Sud perché poi non avrebbe una seconda dichiarazione adatta al suo tipo di mano. La Fischer, dopo il contro del compagno che dovrebbe garantire il fit in almeno uno dei suoi colori, riapre a 4 fiori e la Capriata non ha motivi validi per fare una dichiarazione diversa dall’appoggio a livello al palo lungo del compa-gno. La manche a quadri è praticamente imper-dibile perché Nord, per battere, dovrebbe at-taccare da Re sesto di picche e Sud, dopo aver

OVEST NORD EST SUD

Masucci Saurer Capriata Fischer

1 passo

1 SA contro passo 2

2 fine

OVEST NORD EST SUD

Hugony Minaldo Giacoma Pederzoli

passo 3

4 passo passo contro

passo 4 contro fine

OVEST NORD EST SUD

Hugony Minaldo Giacoma Pederzoli

1 passo

2 SA passo 3 SA fine

OVEST NORD EST SUD

Masucci Saurer Capriata Fischer

passo 1

2 contro passo 2

3 passo passo 4

passo passo 4 fine

D 10 5 A R F 6 9 2 9 7 6 2

N O E

S

--- D 10 7 5 3 2 F 8 A R 10 5 4

R 7 6 4 3 2 9 8 D 3 D 8 3

A F 9 8 4 A R 10 7 6 5 4 F

Board 10 - dich. Est - tutti in zona

Emanuela Capriata - Doris Fischer

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Autunnali a Squadre Miste

tagliato dovrebbe poi giocare fiori sotto Asso/Re per fare un secondo taglio a picche. Tutte cose che sento raccontare spesso ma che non mi capita mai, o quasi mai, di vedere. Comun-que i due triestini in aperta chiamano il con-tratto che si fa e lo realizzano con 2 surleveè.

Non conosco così a fondo il sistema gio-cato dalla Pederzoli e da Minaldo per dirvi quanto l’apertura di Sud sia già dall’inizio della dichiarazione descrittiva della mano che in ef-fetti ha. In ogni caso non credo che possa dare d’acchitto una bicolore 6/5 con i punti concen-trati nei due pali. Quindi il suo il suo contro di riapertura su 4 quadri dovrebbe molto proba-bilmente significare proprio questo. Comun-que a Minaldo non restano molte scelte e, sa-pendo che le cuori sono in ogni caso più lun-ghe delle fiori, dichiara 4 cuori. Il contro della Giacoma arriva puntualmente e il dichiarante non riesce ad andare oltre le 8 prese e pagare, quindi, l’ottocento. Di come sia andato il gioco in chiusa, non ho la più pallida idea. Avrei po-tuto informarmi, è vero, ma poi, conoscendo-mi so che non avrei parlato di una cosa della quale invece voglio parlare: dell’assoluta inutili-tà del Rama fatto in questo modo. Preciso su-bito che non parlo tanto del Rama dal punto di vista tecnico, ma di come, di fatto, viene offer-to agli utenti. Lo scopo del Rama è quello di offrire un servizio che permetta a giocatori che riposano, ad accompagnatori e a chiunque vo-glia guardarlo, di seguire un incontro di bridge commentato da gente che sappia commentar-lo. Per anni qui a Salso il Rama è stato uno dei migliori, se non il migliore, del mondo. Questo anche perché, spesso e volentieri, poteva va-lersi del commento di Guido Ferraro da tutti

considerato uno dei commentatori più prepa-rati in circolazione. Ora non si sa più cosa sia. Ortensi è, al solito, bravissimo nel trovare all’ultimo momento qualche giocatore di spes-sore che si presti a commentare le mani, ma certo non può poi legarlo alla sedia e costrin-gerlo a commentare 16 board. Per cui succede che ad un certo punto, come è accaduto al decimo board dell’incontro del quale sto par-lando, al tavolo dei commentatori non rimanga più nessuno. E quando questo succede, la sala Rama si trasforma da una sala dove si segue un incontro di bridge, ad una specie si sala giochi con maxischermo sul quale si accendono e si spengono delle luci intermittenti e si alternano facce e numeri. A questo punto diventa pres-soché impossibile continuare a seguire l’incontro e, ammesso che ci si riesca, comun-que la cosa non è né piacevole né divertente.

In conclusione, o si torna al vecchio Ra-ma con un responsabile in grado di garantire un buon commento proprio o di trovare dei commentatori sicuri, o lo si abolisce. Continu-are a proporlo in questo modo, non ha alcun senso.

Tornando all’incontro che, come la mag-gioranza degli spettatori in Rama, mi sono ri-fiutato di continuare a seguire, posso solo dirvi che, dopo i 12 imp conquistati in questo board, Hugony ne conquista un altro nel suc-cessivo portandosi così in quota 25 abbondan-te. Trieste ha una reazione a tre board dalla fine ma, negli ultimi due, Milano fa altri 19 imps chiudendo 70 a 16, ovvero 25 a 3.

Questo risultato lancia Hugony nelle po-sizioni alte della classifica e spegne, molto pro-babilmente in modo definitivo, le speranze di vittoria di Zenari.

Nino Masucci - Bernd Saurer

M.Paola Giacoma - Giuliana Pederzoli Bertani

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Autunnali a Squadre Miste

Dopo aver scritto della prima e della secon-da divisione, diamo un’occhiatina alla terza.

L’arbitro Giulio Crevato, nel corridoio del secondo piano, mi aggiorna sulla dislocazione dei gironi e mi informa della presenza di Francesca De Lucchi suggerendomi, implicitamente, che potreb-be essere una buona possibilità.

Non me lo faccio dire due volte. La De Lucchi è sempre un bel vedere sia per le sue quali-tà tecniche ed umane che per il suo contagioso buonumore al tavolo.

Cerco una sedia libera tra quelle occupate da fazzolettini di carta, mentine, soprabiti e pupaz-zi di peluche portafortuna.

Non la trovo e la porto dalla sala stampa poi, con tutte le mie cosette, mi apparecchio all’angolo, mi appresto a sedere e … ovvove!!!

Gli avversari di Francesca sono Giuseppe Delle Cave e Margherita Chavarria. ROMANI!!!

Esito, mi arrovello. Se angolizzerò questo tavolo verrò fustigato sulla pubblica piazza per a-ver scritto su dei romani.

Giro lo sguardo verso il resto della sala e, vedendo che sono già al terzo board decido di rimanere.

Affronterò stoicamente la punizione; il mas-simo che potranno farmi è tagliarmi o carbonizzar-mi la mano destra con cui ho preso appunti e pas-serò alla storia, come Mauro Scevola, per aver cercato di spezzare l’assedio, in questo caso l’embargo, ai romani.

La De Lucchi gioca in Sud per Catà - Br. Fermo - P.to S. Giorgio ed il suo compagno è Giancarlo Marini.

In sala chiusa i loro compagni sono Patrizia De Lucchi e Maurizio Palmieri ed i loro avversari Silvia Donnoli e Leandro Politano della squadra Chavarria - Accademia del Bridge.

Il board 3 ed il 4 saranno due dei quattro board pari dell’incontro: tre cuori e quattro cuori realizzati, rispettivamente, da Francesca e dal Delle Cavino.

(1) abbandonabile

Il tre senza di Giuseppe Delle Cave è condivisibile in duplicato.

Si sa che la dichiarazione di Margherita Chavarria è piuttosto scoraggiante ma baste-rebbe il Fante di quadri per mettere assieme nove prese abbastanza agevoli.

Giancarlo Marini Attacca di Asso di cuo-ri, si ferma e torna picche lisciata al morto, presa dalla De Lucchi di Re che ritorna nel co-lore.

Il dichiarante prende di Dama in mano ed ora è ad un bivio.

Giocare la Dama di quadri montata da un pezzo del morto per garantirsi cinque prese di quadri ed anche un down o sperare nella caduta del Fante di quadri.

Ovviamente questa seconda soluzione è quella che Giuseppe ha scelto e, altrettanto ovviamente, il Fante di quadri era tutt’altro che secco, secondo o terzo. Due down.

Che bel carattere!Che bel carattere! M.S.

A 7 2 10 9 5 A R 10 9 7 2 3

N O E

S

R F 6 5 R F 8 6 2 5 R D 6

10 9 8 A 7 F 8 6 4 3 F 5 2

D 4 3 D 4 3 D A 10 9 8 7 4

Board 5 - dich. Nord - NS in zona

OVEST NORD EST SUD

Delle Cave Marini Chavarria De Lucchi

passo 1 1

2 (1) contro 2 2

3 passo 3 passo

3SA fine

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9

Autunnali a Squadre Miste

La dichiarante prende al morto, con il Re di picche, l’attacco di sette della De Lucchi e gioca subito quadri.

Compare la Dama, coperta dal Re e pre-sa dall’Asso di Francesca, che torna ancora pic-che per l’Asso di Margherita che batte l’ultima atout.

Ora cuori per l’Asso, cuori per il Fante, che tiene, e sul Re di cuori va via la picche del morto.

Cinque fatte. Belva da Mitchell.

(1) forte generico (indiscutibile) (2) relais debole (indubitabile) (3) angoscia e strazio

Dopo l’attacco di Fante di cuori la De Lucchi, deponendo le carte sul tavolo, prende la parola per dichiarare che se Marini non vuo-le che lei venga colpita da infarto al tavolo è pregato, in futuro, di dichiarare passo più rapi-damente.

L’incasso di dieci prese avviene rapida-mente ed al termine Giancarlo Marini mostra i suoi ventisette mentre, con voce strozzata bal-betta: “… basta una Dama, basta una Dama …”.

Come non comprenderlo. Dopo i ventisei di giovedì e questi venti-

sette di venerdì, accompagnati da una Yarbo-rough purissima, ci stiamo organizzando per i ventotto di sabato.

A 10 6 R F 8 7 R F 10 9 2 F

N O E

S

9 7 3 6 5 4 A 7 10 9 7 5 3

D F 8 5 D 10 9 3 D A D 6 2

R 4 2 A 2 8 6 5 4 3 R 8 4

Board 6 - dich. Est - EO in zona

OVEST NORD EST SUD

Delle Cave Marini Chavarria De Lucchi

1 passo

1SA contro passo 1

3 fine

D 6 5 R D 5 10 9 5 4 3 4 3

N O E

S

A R F 9 3 A 3 A R A R F 10

7 4 2 8 4 2 7 6 2 9 8 6 2

10 8 F 10 9 7 6 D F 8 D 7 5

Board 7 - dich. Sud - tutti in zona

OVEST NORD EST SUD

Delle Cave Marini Chavarria De Lucchi

2 (1) passo 2 (2)

passo 2 passo 4

passo passo(3) fine

Margherita Chavarria - Francesca De Lucchi

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Autunnali a Squadre Miste

(1) sottoapertura (2) ognuno pensa che sia una cosa diversa (3) non ho visto il contro

Diciamo che le note alla dichiarazione già

sintetizzano tutto ma vale la pena spendere due parole.

Nel corso della dichiarazione tutti spie-gano tutto a tutti ma, oltre a vedere facce ab-bastanza perplesse, non riesco a sentire cosa dicono, quindi non capisco cosa stia accadendo ed a questo proposito, tra poche righe, espor-rò la mia opinione.

Sta di fatto che, dopo l’attacco di Dama di cuori, a seguito di ulteriori spiegazioni si scopre che: - il contro di Margherita per lei era Sputnik e

per Giuseppe era punitivo; - il due senza di Francesca, per lei era un invi-

to, quasi un forzante (non aveva visto il con-tro di Est), e per Giancarlo era un rifiuto delle picche (aveva visto il contro).

Ad un altro tavolo ci sarebbe stata una rissa furibonda e ci sarebbe voluto un esercito di arbitri molto grossi per sedarla.

Qui, nulla se non abbondanti risate.

Francesca si è serenamente dibattuta tra le sue poche prese ed è andata due down.

Ora espongo la mia opinione circa il comportamento di alcuni giocatori agli altri tavoli.

Nella sala, oltre a non regnare un silenzio propriamente tombale, visto che ad alcuni ta-voli, ad uno in particolare, discutevano tutte le mani a voce che definirei alta, si sentivano squillare in continuazione telefonini.

Non mi sento di condividere misure dra-stiche quali quelle che erano in vigore alcuni anni fa che prevedevano, talvolta, di depositare i telefonini presso la direzione, generando pro-teste e contenzioso.

Sono però dell’opinione che un minimo di misura sia necessaria.

Ho passato il pomeriggio ascoltando le suonerie più strampalate ed irritanti andare avanti per decine di secondi (badate che, nel corso di un campionato, anche solo 10 secondi di squilli sono un’eternità) senza che il legitti-mo proprietario si curasse del fatto, oppure osservando lo stesso che si aggirava per la sala, tentando pigramente di individuare la fonte del suono, cercando il proprio telefonino nelle tasche di tutti i soprabiti senza nemmeno ri-cordare dove fosse il proprio che, evidente-mente, aveva abbandonato in un posto a caso, senza curarsi se fosse di disturbo o meno.

Non intendo fare appello alla sensibilità per il rispetto altrui dato che sarebbe inutile.

A chi è dotato di questa sensibilità que-ste cose non capitano perché il telefono lo spegne o lo silenzia e, se per caso una volta dimentica di farlo, al primo squillo accorre e si scusa.

Intendo pregare la direzione dei campio-nati e gli arbitri di intervenire con esemplare severità nei confronti di chi utilizza suonerie demenziali.

Torniamo all’incontro.

Programma di oggiProgramma di oggi ore 10.30 6° incontro (16 mani)

ore 15.00 7° incontro (16 mani)

ore 17.40 8° incontro (16 mani)

A R 10 3 R F 7 6 R 9 8 7 6

N O E

S

4 3 2 R 10 2 8 3 A D F 3 2

D F 8 7 6 A 8 6 A 5 4 10 4

9 5 D F 9 7 5 4 D 10 9 2 5

Board 8 - dich. Ovest - tutti in prima

OVEST NORD EST SUD

Delle Cave Marini Chavarria De Lucchi

2 (1) 2 contro(2) 2SA(3)

fine

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Autunnali a Squadre Miste

(1) bicolore maggiore (2) chiede (3) invitante (4) ambizioso

Scherzi a parte, la mano di Ovest è dav-vero molto bella e quella di Est non è debolis-sima, dopo il tre picche di Ovest, ma un po’ povera di prese.

Certo è che, in duplicato, in molti hanno giocato quattro picche, circa la metà del Palaz-zo, e non pochi le hanno realizzate.

Il contratto si batte ma guardate cosa è accaduto alla povera Francesca.

Giancarlo Marini ha attaccato di dieci di fiori e, sulla cartina del morto, Francesca ha impegnato l’Asso, vedendo cadere il Fante.

Senza indugiare è tornata a quadri e Giu-seppe delle Cave, non avendo molte chance, è stato basso di mano facendo presa di Dama al morto.

Ora, apparentemente per orientarsi, Giuseppe ha tagliato una fiori, giocando poi la Dama di picche di mano che Francesca ha pre-so di Asso.

Spinta dagli automatismi, per sua stessa

ammissione, la De Lucchi ha giocato fiori che Giuseppe ha tagliato alto muovendo, subito dopo, cuori per la Dama.

La De Lucchi, di nuovo in presa con l’Asso, si è ancora una volta fatta trasportare dalla corrente rigiocando fiori che il dichiaran-te ha nuovamente tagliato alto, ha battuto il Re di picche ed ha sbloccato l’Asso di quadri, per-venendo a questo finale.

Giuseppe, giovane, bello e spietato (se diventa anche ricco non ce ne sarà più per nessuno!), ha giocato il sei di picche per il nove del morto comprimendo Sud.

Mentre si accingeva a mostrare le pro-prie carte la De Lucchi aveva già rimbussolato e si stava scusando con il compagno, per non aver battuto la mano, attribuendosi pittoreschi epiteti riferiti alle sue, secondo quanto lei dice, ormai offuscate capacità mentali.

Secondo me no. Che bel carattere!

9 3 2 D 5 3 D F 4 D 6 5 2

N O E

S

A A 10 9 2 R 8 6 2 A 8 7 3

7 5 4 6 4 10 9 5 3 R 10 9 4

R D F 10 8 6 R F 8 7 A 7 F

Board 9 - dich. Nord - EO in zona

OVEST NORD EST SUD

Delle Cave Marini Chavarria De Lucchi

passo 1SA

2 (1) passo 2 (2) passo

3 (3) passo 4 (4) fine

9 5 3 F –

N O E

S

– 10 9 2 R –

7 6 10 9 –

6 R F 8 – –

Board 9 - dich. Nord - EO in zona

Giuseppe Delle Cave - Giancarlo Marini

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Autunnali a Squadre Miste