arch. sciurpi fabio · 2009. 5. 15. · costruzione di edifici risulta essere un processo che ha lo...
TRANSCRIPT
-
Qualità dell’aria internaQualità dell’aria interna
arch. Sciurpi FabioDipartimento di Tecnologie dell’Architettura e Design
“Pierluigi Spadolini” – Università di Firenze
-
Lo sviluppo sostenibileLo sviluppo sostenibile
Le tematiche ambientalitematiche ambientali (ambiente esterno ed ambiente interno di vita delle persone) stanno guadagnando un ruolo decisamente di rilievo in riferimento ai target di sviluppo dell’ambiente antropizzato.
Lo sviluppo non può più prescindere da alcune priorità: - preservare e riqualificare gli ambienti ove l’uomo interviene, - proteggere la salute delle persone, - preservare l’uso delle risorse non rinnovabili,- ottimizzare lo sviluppo delle risorse energetiche rinnovabili,
Adottare uno Sviluppo SostenibileAdottare uno Sviluppo Sostenibile.
Lo sviluppo sostenibilesviluppo sostenibile rappresenta una “forma di sviluppo non solo economico ma anche sociale dove la crescita economica avviene entro i limiti delle possibilità ecologiche degli ecosistemi e della loro capacità di soddisfare i bisogni delle generazioni future; si propone quindi di conciliare lo sviluppo economico con l’ambiente”.
-
I principi di sostenibilitI principi di sostenibilitàà ambientaleambientale
La gestione di questo complesso sistema di relazioni deve passare attraverso la definizione di principi di sostenibilità ambientale.
PROTEZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL SITOPROTEZIONE E RIQUALIFICAZIONE DEL SITO su cui sorge il complesso; questa sensibilità verso l’ecosistema si traduce in una doppia linea di intervento: la protezione e riqualificazione dell’ecosistema e il rispetto delle caratteristiche orografiche e morfologiche dell’area.
PROTEZIONE DELLA SALUTEPROTEZIONE DELLA SALUTE, intesa sia come valorizzazione delle potenzialità del microclima locale che come miglioramento della qualità ambientale degli edifici.
GESTIONE DELLE RISORSEGESTIONE DELLE RISORSE tramite l'adozione di una politica consapevole che preservi le risorse disponibili (aria, acqua, suolo, materiali, energia) e mediante l’adozione di una politica energetica consapevole che massimizzi in primo luogo lo sfruttamento passivo delle risorse ma anche in maniera attiva l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili.
-
SostenibilitSostenibilitàà e IAQ e IAQ …………..
La committenza richiede al progettista una maggiore attenzione verso la salvaguardia dellsalvaguardia dell’’ambienteambiente e l’implementazione delle condizioni di comfortcomfort e fruibilità degli spazi => sviluppo sostenibile.
Il progettistaprogettista deve essere consapevole che la progettazione e la costruzione di edifici risulta essere un processo che ha lo scopo di offrire un prodotto finale di qualità, alla definizione del quale intervengono diverse figure specialistiche (sociologia, economia, ingegneria, ecc.) PROGETTAZIONE INTEGRATAPROGETTAZIONE INTEGRATA
La progettazione sostenibileprogettazione sostenibile dell’ambiente costruito non può piùprescindere dal considerare il problema della qualità dell’aria interna come prioritario (richiesta sia dalle normativenormative esistenti sia dalla committenzacommittenza).
Il problema della qualitqualitàà delldell’’aria internaaria interna va considerato fin dalle prime fasi del progetto preliminare, definitivo ed esecutivo, e deve necessariamente coinvolgere tutte le fasi di progettazione, realizzazione, utilizzo e dismissione dell’edificio.
-
Benessere ambientale dellBenessere ambientale dell’’individuoindividuo
Rappresenta la soddisfazionesoddisfazione dell'utente nei confronti dell’ambiente indoor in cui si trova; è determinato da condizioni fisiologiche e psicologiche che sono funzione dei valori assunti da un insieme di grandezze fisiche (luce, t, UR, ecc.) relative all’ambiente.
La sensazione di benessere è condizionata da fattori ambientali esterni (clima, sito), fattori ambientali interni (tipo di edificio e gestione), fattori individuali soggettivi (età, sesso, stato fisico e psichico, metabolismo, periodo della giornata, usi e abitudini, ecc.).
Nella progettazione ci si riferisce ad una fascia rappresentativa (individuo medio sano nel corpo e nella mente).
La qualitqualitàà ambientaleambientale in una edificio fa riferimento a classi differenti, seppure fortemente interrelate, di comfort ambientale, e cioè:� benessere termoigrometrico� benessere respiratorio olfattivo� benessere illuminotecnico� benessere acustico
…………....
-
…………..
Benessere termoigrometricoBenessere termoigrometricoStato di neutralità termica, in cui il soggetto non sente né caldo né freddo.
Benessere respiratorio Benessere respiratorio –– olfattivo (Qualitolfattivo (Qualitàà dell'Aria Interna)dell'Aria Interna)Stato di soddisfazione degli occupanti l’ambiente confinato nei confronti dell'aria che respirano, in cui non sono presenti inquinanti in concentrazioni ritenute nocive per la salute dell’uomo (ASHRAE 62/1999).
Benessere illuminotecnicoBenessere illuminotecnicoPuò essere definito attraverso le condizioni che permettono all’occhio di svolgere nel modo migliore i diversi compiti (attività) che è chiamato ad assolvere (visione generica, rilievo dei contrasti di luminosità e di colore, capacità di distinguere oggetti piccoli e lontani, capacità di osservare oggetti in movimento e di consentire percezioni in tempi brevi, ecc.).
Benessere acusticoBenessere acusticoCondizione psicofisica in corrispondenza della quale un individuo, in presenza di un campo di pressione sonora (rumore), dichiara di trovarsi un una situazione di benessere, tenuto conto anche della particolare attivitàche sta svolgendo.
-
I.A.Q. I.A.Q. ………… alcuni concetti di basealcuni concetti di base
La qualitqualitàà delldell’’ariaaria che respiriamo è di fondamentale importanza ai fini del benessere e della salute delle persone negli ambienti confinati. A tal fine è importante che l’aria non sia inquinata
Inquinamento internoInquinamento interno“Qualsiasi alterazione delle caratteristiche chimico fisiche e biologiche dell’aria, determinata sia da variazioni di concentrazione dei suoi normali costituenti sia e soprattutto, dalla presenza di sostanze estranee alla sua composizione normale in grado di determinare effetti di danno e/o molestia all’uomo”
(Ministero dell’Ambiente, 1991)
-
SORGENTI INTERNE
Breve storia Breve storia ……..……studio aria esternain seguito al manifestarsi di patologie correlate all’ambiente costruito, l’attenzione si è rivolta all’ambiente interno
Building Building Related IllnessRelated Illness (BRI)(BRI)vere malattie le cui cause sono correlate all’edificio (febbre da umidificatore, legionellosi, tumore dovuto al radon, ecc.)SickSick Building Sindrome (SBS)Building Sindrome (SBS)insieme di sintomi generali (mal di testa, difficoltà di concentrazione, irritazione degli occhi, senso di malessere generale) che colpiscono la maggioranza delle persone che soggiornano in determinati edifici; i sintomi spariscono abbandonando l’edificio. Cause dovute ad un senso di insoddisfazione generalizzato dell’edificio cui concorrono fattori diversi (inquinamento dell’aria interna, condizioni microclimatiche, illuminazione, rumore, stress, ecc.)
studi hanno rilevato livelli di inquinamento interno >> esterno
-
Principali cause Principali cause ……..……
uso di nuovi materiali di derivazione chimica contenenti sostanze nocive
politiche di risparmio energetico
uso di prodotti che aumentano il carico inquinante (deodoranti, insetticidi, ecc.)
scarsa attenzione progettuale alle soluzioni tecnichediverse abitudini di vita delle persone, che tendono a trascurare le normali operazioni di pulizia
le persone passano l’80% del loro tempo in ambienti confinati
-
Principali effetti sullPrincipali effetti sull’’uomo uomo ……..……Funzione della concentrazione dell’inquinante, del tempo di esposizione
dell’individuo (dose), della suscettibilità e del tipo di sostanza;Il potere nocivo di un singolo inquinante viene potenziato
dall’associazione con altre sostanze (sinergia)
Effetti respiratori (asma, allergie, bronchiti,
infezioni)
Effetti sul sistema nervoso (emicranie)
Effetti irritativi su cute e mucose (laringiti,
congiuntiviti,eritemi)Effetti genotossici(alterazione delle cellule, cancro)
Effetti sensoriali (bruciore alla gola, lacrimazione, effetti neuropsichici)
Effetti sul sistema riproduttivo cardiovascolare,
gastrointestinale
-
Inquinanti dellInquinanti dell’’aria indooraria indoor
… di natura chimica Biossido e monossido di carbonio (CO2 – CO)Biossido di azoto e di zolfo (NO2 – SO2)Ozono (O3)Composti Organici Volatili (VOC)Fumo di tabacco (ETS)Pesticidi (Pentoclorofenolo, ecc.)…..
… di natura fisica Radiazioni ionizzanti: radonRadiazioni non ionizzantiFibre minerali artificiali (lana di vetro e roccia)Fibre minerali naturali (amianto) Polveri…..
… di natura microbiologica
Virus e batteriFunghi e muffePolliniAcari…..
-
Principali sorgenti degli inquinanti negli ambienti confinatiPrincipali sorgenti degli inquinanti negli ambienti confinati
� Componenti dell’edificio� Ambiente esterno � Attività degli occupanti
-
Descrizione, sorgenti ed effetti sulla salute Descrizione, sorgenti ed effetti sulla salute dei principali inquinanti/1dei principali inquinanti/1
Ventilazione degli ambientiFiltrazione aria esterna - filtri ad assorbimento
Ventilazione degli ambienti- UNI CIG 7129-92
Rimozione della fonteAspirazione forzata dell’inquinante
Ventilazione degli ambientiUso materiali basso emissivi
Filtrazione dell’ariaRiduzione superfici assorbentiVentilazione degli ambientiMateriali e Tecniche costruttivePulizia ambienti (UV)–manutenzione HVAC
Ventilazione degli ambientiUso materiali basso emissiviFiltrazione aria esterna - filtri ad assorbimentoCorretta posa in opera
-
Descrizione, sorgenti ed effetti sulla salute Descrizione, sorgenti ed effetti sulla salute dei principali inquinanti/2dei principali inquinanti/2
Ventilazione degli ambientiFiltrazione dell’aria esterna- filtri ad assorbimento
Uso materiali basso emissiviCorretto uso del prodottoStoccaggio in ambienti chiusilontani da alimentiVentilazione degli ambientiNo tarmicidi sintetici-canforanaturale, propoli, prodotti vegetali
Fibre inalate provocano tumori
Materiali da costruzione isolanti e antincendio (cemento amianto per tetti, tubazioni acqua, pavimenti), vernici antifiamma, rivestimenti condotti di aerazione
Basso λ, resistente agenti chimici e fuoco; fibre aerodinamiche e bassa velocità di sedimentazione; aerodisperse dal degrado dell’amianto e poi inalate attraverso la respirazione
Fibre minerali naturali (amianto)
Effetto irritante su mucose, cute che può degenerare in forme tumorali
Materiali per edilizia e arredamento trattati contro funghi ed insetti, tarmicidi per guardaroba, insetticidi e prodotti per l’igiene della casa
VOC con alta persistenza in ambiente, scarsa biodegradabilità; usato per trattamenti antiparassitari di legno, tessuti, nell’industria conciaria, della carta, delle vernici (antimuffa)
Pentaclorofenolo ed altri biocidi (Ddt)
Irritazioni di cute, mucose, occhi, prime vie respiratorie
Lana di roccia, lana di vetro, materiali fibrosi, feltri
Silicati che si presentano in fibre
Fibre minerali artificiali
Alterazioni sistema nervoso centrale, apparato digerente
Vernici, smalti, prodotti di finitura, materiali in PVC, fumo di sigaretta, scarichi di auto
Piombo, Cromo, Manganese, Cadmio, Mercurio
Piombo ed altri metalli pesanti
Effetto irritante su mucose, occhi, naso, gola
impianti di riscaldamento, scarichi di auto, attività industriali
Gas incolore, odore pungente, derivante dalla combustione di materiali contenenti zolfo (cherosene, olio)
Anidride solforosa (SO2)
EffettiSorgenteDescrizioneInquinante
Uso materiali esenti da Pb
Rimozione (rifiuti speciali)Incapsulamento
Evitare materiali fibrosi liberio usarli confinati (muri)
-
Catena di decadimento del radonCatena di decadimento del radon
Il Radon a contatto con l’aria decade rapidamente Il Radon a contatto con l’aria decade rapidamente formando altri prodotti radioattivi (formando altri prodotti radioattivi (figli del radonfigli del radon) ) che si possono attaccare alla polvere e formare che si possono attaccare alla polvere e formare un aerosol radioattivo respirabile.un aerosol radioattivo respirabile.
Durante tale decadimento vengono emesse Durante tale decadimento vengono emesse particelle particelle α,α,α,α, ββββα,α,α,α, ββββ e raggi e raggi γγγγγγγγ ((radiazioni ionizzantiradiazioni ionizzanti). ).
-
Le sorgenti principali di radonLe sorgenti principali di radon
SUOLOMATERIALI DA COSTRUZIONE
ACQUA
Diffusione interna: le aperture attraverso i piani favoriscono la distribuzione del gas ad opera di correnti d’aria calda, più leggera, che tende a risalire verso l’alto
FATTORI CHE INFLUISCONO SUL RADON INDOOR:
- caratteristiche del suolo- permeabilita’ dei suoli- tipologia di costruzione- stile di vita degli occupanti-condizioni
metereologiche- microclima interno
-
UnitUnitàà di misura delldi misura dell’’inquinamento indoorinquinamento indoor
ppm = parti per milioneµµµµg/m3 = microgrammi su m3 di aria
CFU/m3 = unità formanti colonie per m3Bq/m3 = bequerel su m3
fibre/litro
-
“la qualitqualitàà delldell’’aria internaaria interna è considerata accettabileaccettabile quando in essa non sono presenti contaminanti conosciuti in concentrazioni
dannose, secondo quanto stabilito dalle autorità competenti, e rispetto alla quale una notevole quantità di persone, almeno l’80%,
non esprime insoddisfazione”
Standard ASHRAE 62/99 “Ventilation for acceptable indoor air quality”
……. come si pu. come si puòò definire ldefinire l’’accettabilitaccettabilitàà delldell’’aria aria interna?interna?
-
La normativa: effetti sul comfort (indicativa)La normativa: effetti sul comfort (indicativa)Report prENV 1752 “Ventilation for Buildings: Design Criteria for the Indoor Environment”
olfolfcapacità inquinante di una sorgente. Un olf rappresenta il tasso di sostanze inquinanti emesso da una persona normale (adulto, attività sedentaria, condizioni di benessere termico, standard igienico); tutte le sorgenti possono essere espresse in persone equivalenti.
decipoldecipolInquinamento dell’aria percepito dalle persone. Viene definito come l’inquinamento causato da una persona normale (1 olf) in un ambiente con ricambio d’aria di 10 l/s.
1 decipol
15%
-
D.P.R. 246/D.P.R. 246/’’93 93 –– Direttiva CEE 89/106 Direttiva CEE 89/106 ““Prodotti da costruzioneProdotti da costruzione””Requisito igiene Requisito igiene –– salute salute –– ambiente:ambiente:
“L’edificio deve essere concepito e costruito in modo da non costituire una minaccia per l’igiene o la salute degli occupanti o dei vicini, causata, in particolare, dalla formazione di gas nocivi, dalla presenza nell’aria di particelle o di gas pericolosi, dall’emissione di radiazioni pericolose, dall’inquinamento o dalla contaminazione dell’acqua o del suolo, da difetti nell’evacuazione delle acque, dei fumi e dei residui solidi o liquidi, e dalla formazione di umidità in parti o sulle superfici interne dell’opera”Tale requisito si applica a tutti i prodotti da costruzione fabbricati al fine di essere incorporati o assemblati in modo permanente nell’edificio.
La normativa italiana: effetti sulla saluteLa normativa italiana: effetti sulla salute
Circ. Min. SanitCirc. Min. Sanitàà n. 57/n. 57/’’8383Concentrazione max ammissibile di Formaldeide: 0,1 ppmTale limite si applica sia alla nuova edilizia che a quella esistente.L. n. 257/92L. n. 257/92Concentrazione max ammissibile di fibre di Amianto: assenteTale limite si applica sia alla nuova edilizia che a quella esistente.
Raccomandazione Raccomandazione EuratomEuratom n. 143/90n. 143/90Concentraz. max ammissibile di Radon in ambienti chiusi: 400 Bq/m3 - 200 Bq/m3
DPCM 23.04.92, DM n. 381/1998 DPCM 23.04.92, DM n. 381/1998 Inquinamento elettromagnetico: Valori limite di campo elettrico e magnetico
Circ. Min. SanitCirc. Min. Sanitàà n. 23/n. 23/’’9191Corretto uso delle fibre di vetro isolanti
-
Standard per il controllo della qualitStandard per il controllo della qualitàà delldell’’aria indooraria indoor
-
Materiali e prodotti per lMateriali e prodotti per l’’ediliziaedilizia
Riutilizzabili, riciclabili o smaltibili senza causare alti impatti ambientali
Durevoli ed idonei all’applicazioneNon pericolosi in caso di incendio
Applicabili con tecniche sicure per i lavoratori
Prodotti e distribuiti con poco dispendio di energia, acqua ed altre risorsePrivi di sostanze tossiche ed inquinanti; salubri e sicuri per gli utenti
Ottenuti da materie prime rigenerabili
La loro produzione e lavorazione non deve comportare rischi per l’ambiente e per i lavoratori
Materiali ecocompatibili Materiali ecocompatibili -- Requisiti ecologiciRequisiti ecologici
Rilasciando direttamente sostanze pericolose (VOC, Radon, ecc.);Adsorbendo e poi rilasciando sostanze presenti nell’aria e derivanti da altre sostanze;Favorendo l’accumulo di sporco e la crescita di microrganismi;Emissione dipende dal materiale stesso (età, superficie emittente, stoccaggio, materiale naturale o artificiale, ecc.), da fattori ambientali (t, UR, ventilazione, ecc.), dalla posizione del materiale, dal volume dell’ambiente, dalle modalità di posa in opera, ecc.
-
Materiali ecocompatibiliMateriali ecocompatibili
Non esistono materiali che rispondano contemporaneamente a tutte queste caratteristiche, quindi la scelta va fatta in base alle priorità che si vogliono avere!!Difficile scelta in quanto dati non sempre certi!!
CERTIFICAZIONECERTIFICAZIONE
“Ecolabel” – marchio di qualità ecologica europeo (Reg. 880/92)“Blauer Engel” – Germania (1978); “NF Environnement” – Francia (1992); “Baume” – Austria (1994); “Ecomark” – Giappone (1988)“Ecocerto” - Italia (1994) - solo per prodotti da costruzione e impianti degli edificiMarchio ANAB – Italia……
-
Ciclo di vita dei materialiCiclo di vita dei materiali
Requisiti ecologici ed analisi dell’impatto sull’ambiente e sulla salute delle persone valutati in ogni faseLa durata ed i requisiti ecologici di ogni fase dipendono dal tipo di materiale
L’analisi del ciclo di vita degli oggetti, “dalla culla alla tomba”, è indispensabile per fare un bilancio dell’impatto che l’oggetto causa sull’ambiente, dal punto di vista di sfruttamento delle risorse, di inquinamento dell’ambiente, ecc. valutato in tutte le fasi, dalla estrazione delle materie prime al trasporto in loco fino alla dismissione ed eventuale riciclaggio.
PRODUZIONE
DISMISSIONE UTILIZZO
-
Alcuni materiali usati in bioedilizia Alcuni materiali usati in bioedilizia ……..
Laterizio Argilla abbondante in tutte le regioniTrasporti “brevi”Elevate qualità fisico – tecnicheRiciclabile per sottofondi di strade, come inerteSmaltibile in discariche per inerti
Terra cruda Argilla e sabbia impastate ed essiccateUso di paglia come inertePer piccoli o grandi elementiUso dell’argilla del postoElevate qualità fisico – tecnicheBasso consumo di energiaNo problemi per lo smaltimento
Legno Materiale naturale, riciclabileFacile lavorazioneLa produzione non comporta notevole dispendio di energia
né emissioni nociveNecessita di trattamenti antiparassitari Sali di boro
……..
-
……..Sughero Granulato o a pannelli
Materiale rigenerabileResina stessa che si produce
riscaldando il sughero a 380°C e poi pressandolo usata come legante
Attenzione a umidità permanenteRiciclabile senza problemi di
smaltimento
Trucioli + legante (gesso)Rigidi e facilmente lavorabiliElevate qualità fisico–tecnicheSmaltibili in discarica o
riutilizzabili come inertiEmissioni non note
ImportatoRiciclabile e smaltibile
Trucioli di legno demineralizzati
Fibra di cocco (lana)
BiodegradabilePuò essere incenerito Infiammabile protetto (intonacato, ecc.)
Canna
-
Il sughero:Il sughero:isolamento " a cappotto" di un solaio al di sopra di un porticatisolamento " a cappotto" di un solaio al di sopra di un porticato o
o di una cantina non riscaldatao di una cantina non riscaldata
-
Isolamento in intercapediniIsolamento in intercapedinicon pannelli in sugherocon pannelli in sughero
1. Pilastro 2. Cordolo 3. Muro esterno 4. Parete interna 5. Sughero 6. Rete in fibra di vetro 7. Sughero 1cm 8. Intonaco esterno 9. Tubazioni (già fasciate) 10. Sottofondo pavim. 11. Cls. alleggerito con
granuli di prodotto a base di sughero
Rapidità di messa a regime, perché non è necessario riscaldare tutta la massa per raggiungere condizioni di regimeNella migrazione attraverso la parete il vapore d’acqua incontra presto strati atemp. minore con rischi di condensazione all’interno della muratura uso di barriera al vapore sulla faccia calda dell’isolante muratura non traspirantePonti termici condensa (temperatura di rugiada) muffe
-
1. Finitura 2. Rasatura 3. Rete in fibra di vetro 4. Sughero5. Pasta adesiva traspirante 6. Intonaco esterno 7. Muro esterno 8. Cordolo solaio 9. Tubazioni (già fasciate) 10. Sottofondo pavim. 11. Cls. alleggerito con granuli
di prodotto a base di sughero
Isolamento a cappotto esterno con pannelli in sugheroIsolamento a cappotto esterno con pannelli in sughero
Eliminazione dei ponti termici
Eliminazione dei fenomeni di condensazione superficiale ed interna alla parete
Massimo sfruttamento della massa termica della muratura con conseguenti valori maggiori della temp. di parete.
-
Sistema di copertura: Isolamento con pannelli in sugheroSistema di copertura: Isolamento con pannelli in sughero
Isolamento sotto il manto = non risolve il problema dell’isolamento dal caldo estivo, in quanto l’aumento di temperatura del manto di copertura e quindi dell’isolante porta ad una notevole diminuzione delle caratteristiche di isolamento di tutto il pacchetto.Tetto ventilato = nel caso di forte irraggiamento solare la camera di ventilazione, realizzata tra il manto di copertura e lo strato di materiale coibente, consente di smaltire rapidamente il calore accumulato dagli strati superficiali del tetto impedendone la trasmissione verso l’interno dell’edificio.
-
La qualitLa qualitàà delldell’’aria nei museiaria nei musei
Danno all’uomoDanno ai beni storico
artistici
-
Inquinanti ed effetti Inquinanti ed effetti sugli oggettisugli oggetti
-
Qualità dell’aria interna:Qualità dell’aria interna:il controlloil controllo
-
Strategie di controllo della iaqStrategie di controllo della iaq
Le strategie di bonifica si possono suddividere in due grandi categorie:- tecniche che intervengono sulla fonte inquinante;- tecniche che intervengono sull’aria ambiente.
Fra le prime si ricordano: la rimozione della fonte, il suo confinamento, l’esalazione localizzata, il trattamento della fonte (incapsulamento), la modifica d’uso
Fra le seconde si ricorda il controllo della ventilazione degli ambienti ed il condizionamento ambientale nonché l’adozione di appropriate tecniche di filtrazione dell’aria.
-
Incapsulamento dell’amiantoIncapsulamento dell’amianto
Incapsulamento mediante spruzzatura di materiali sintetici che solidificano imprigionando al loro interno le fibre.Preferibili i trattamenti caratterizzati da due strati di colore diverso: l’affiorare del colore nascosto segnala la necessità di un uovo intervento di manutenzione.
-
Amiche pianteAmiche piante……
Gerbera jamesonii, Sanseviera trifasciata,
Sphathiphyllum wallissi, Dracaena marginata
tricloroetilene e benzene
Dracaena marginata, Chamaedorea elegans
(palmetta), Chlorophytum comosum (falangio),
Ficus benjamina
formaldeide
-
TIPOLOGIE DI VENTILAZIONE:TIPOLOGIE DI VENTILAZIONE:
Naturale Meccanica(VMC)
Ibrida
-
Sistema di VMC con recupero di caloreSistema di VMC con recupero di calore(mod. (mod. AldesAldes))
� Ventilazione a doppio flusso con recupero di calore: rinnovo dell'aria a portata costante con recupero delle calorie dell'aria estratta inquinata perpreriscaldare l'aria nuova immessa nei locali.
-
Sistema di VMC per abitazione individualeSistema di VMC per abitazione individuale(mod.(mod. AldesAldes))
�Ventilazione semplice flusso autoregolabile: ricambio dell'aria a portata costante
�Ventilazione semplice flusso modulata:
� igroregolabile: rinnovo dell'aria a portata variabile in funzione del tasso di umidità dell'alloggio
� a rivelazione di occupazione: rinnovo dell'aria a portata variabile in funzione dell'occupazione dei locali.