La vita dell’uomo scorre senza fermarsi, senza concedere soste. Il bambino stupisce la madre per la sua crescita, impara le prime parole, la rende felice, inquieta, triste; poi c’è la scuola, con i primi problemi, le attrattive d’un mondo nuovo e le difficoltà d’un primo dovere quotidiano. Il ragazzo è diventato un ometto con i calzoni lunghi, la sua voce diventa più sicura. Comincia a fare esperienze di tutti i generi, a scoprire il mondo nelle sue componenti più varie e più nascoste; impara i segreti delle scienze, arricchisce la sua cultura, la amplia fino ad una larghezza di vedute che significa maturità, coscienza di sé e del mondo.Viene la famiglia, le responsabilità crescono di numero e di peso, ma anche le soddisfazioni professionali ed affettive. Così ricomincia l’eterno ciclo, la ruota della vita gira e torna sempre allo stesso punto, immutabile. La vecchiaia fa diventare saggi di mente, ma

deboli di corpo; la giovinezza sembra ormai una fantasia perduta nel tempo…un mito. E l’uomo che fa? Segue la ruota, perché non può ribellarsi a questo processo vitale, biologico, ma nello spirito ha la risorsa, il rimedio. Un vecchio proverbio dice: “lo spirito è sempre giovane” e penso che dica il vero. Conosco vecchi che vivono con la stessa intensità e con lo stesso immutabile ritmo le loro giornate, arzilli e vivaci, contenti di essere arrivati alla vecchiaia ancora freschi dentro, senza che le rughe che ricoprono il loro viso siano diventate rughe nell’animo. Costoro hanno capito il segreto dell’esistenza, che non sta nell’aspetto esteriore, ma piuttosto nell’interno di ciascuno di noi, nel sapere accettare la vita e il suo corso mantenendo inalterata la propria ricchezza interiore.

Giorgio Albéri

ANNO XXI – N° 1 GENNAIO - MARZO 2015

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Lettera di un padre ad un figlio.Se un giorno mi vedrai vecchio, se mi sporco quando mangio e non riesco a vestirmi…abbi pazienza, ricorda il tempo che ho trascorso io a insegnartelo. Se quando parlo con te ripeto sempre le stesse cose, non mi interrompere…ascoltami. Quando eri piccolo dovevo

raccontarti ogni sera la stessa storia, finchè non ti addormentavi. Quando non voglio lavarmi non biasimarmi e non farmi vergognare…ricordati quando dovevo correrti dietro, inventando delle scuse perché non volevi fare il bagno. Quando vedi la mia ignoranza per le nuove tecnologie, dammi il tempo necessario e non guardarmi

Qualche tempo, fa su un settimanale ho letto con interesse un articolo del giornalista Alfonso Signorini. E’ una lettera che la sua Mamma ha ritagliato da un vecchio libro e che ha ritrovato dopo tanti anni. L’ha voluto offrire ai suoi lettori ed io penso di fare altrettanto per chi legge “Profutura News”. A me è piaciuta molto e spero altrettanto a Voi.

Giorgio Albéri

Notiziario Trimestrale dell’Associazionedi Volontariato PROFUTURA

O.N.L.U.S.

Iscritta nel Registro di Volontariato dellaRegione Emilia Romagnacon decreton. 305 del 14/4/1995C.F. 92042170370

Direttore ResponsabileGiorgio Albéri

Segretaria di RedazioneMatilde Coppi

Sede LegaleVia Bellaria, 2/C40068 S. Lazzaro diSavena (Bo)

Autorizzazione TribunaleBologna n. 6434 del 19/4/95

Diffusione gratuitaTariffa Associazioni SenzaFini di Lucro:“Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003(conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB -Bologna

Stampa: Tipolito CASMAVia B. Provaglia, 3Bologna

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con quel sorriso ironico. Ho avuto tanta pazienza per insegnarti l’abc. Quando a un certo punto non riesco a ricordare o perdo il filo del discorso…dammi il tempo necessario per ricordare. E se non ci riesco, non ti innervosire: la cosa più importante non è quello che dico, ma il mio bisogno di essere con te e averti lì che mi ascolti. Quando le mie gambe stanche non mi consentono di tenere il tuo passo non trattarmi come fossi un peso, vieni verso di me con le tue mani forti nello stesso modo con cui io l’ho fatto con te quando muovevi i tuoi primi passi. Quando dico che vorrei essere morto…non arrabbiarti,

un giorno comprenderai che cosa mi spinge a dirlo. Cerca di capire che alla mia età a volte non si vive, si sopravvive soltanto. Un giorno scoprirai che, nonostante i miei errori, ho sempre voluto il meglio per te, che ho tentato di spianarti la strada. Dammi un po’ del tuo tempo, dammi un po’ della tua pazienza, dammi una spalla su cui poggiare la testa allo stesso modo in cui io l’ho fatto per te. Aiutami a camminare, aiutami a finire i miei giorni con amore e pazienza. In cambio io ti darò un sorriso e l’immenso amore che ho sempre avuto per te.Ti amo figlio mio. Il tuo Papà

Nelle prestigiose sale del Circolo Ufficiali dell’Esercito di Bologna, l’appuntamento dedicato alla ricerca scientifica. Il 28 novembre, l’Associazione Profutura ha voluto premiare quattro neo laureati nel nostro Ateneo che hanno “speso” parecchio del loro tempo in studi dedicati al campo della geriatria e gerontologia. Erano presenti numerose autorità del mondo accademico, militare e civile.

Laura Mercolini, Presidente della Commissione esaminatrice composta anche da Nadia Ghedini e Maurizio Martone, ha letto il verbale e, successivamente, sono stati consegnati i premi: quelli di Laurea a Valentina Leta e a Milo Gatti rispettivamente dal Prof. Luigi Bolondi e dal Prorettore Dario Braga ed i premi di Ricerca a Elisa Uliassi e Maria Carmen Catapano dal Prorettore Roberto Nicoletti e dal Capo di Gabinetto della

Prefettura di Bologna Angelo Sidoti.La manifestazione, proprio perché giunta alla sua tredicesima edizione, ha avuto il supporto anche dei Soci Faralli, Sazzini, Bedeschi e Mangolini che hanno contribuito con quattro premi in ricordo dei loro cari, ma l’apporto finanziario maggiore è stato elargito anche quest’anno dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Ravenna. Gli interventi degli accademici hanno dato maggiore importanza all’avvenimento, che ha rinsaldato la felice unione fra le forze costruttive del giovane e le necessità dell’anziano.

All’avvicinarsi delle feste natalizie, come sempre, è stata organizzata il 13 dicembre, la “Grande Festa degli Auguri”. I Soci e gli Amici di Profutura non hanno voluto mancare ad un appuntamento gioioso e sereno che dà la possibilità di scambiarsi gli auguri. Ma non solo per questo motivo: nell’occasione, infatti, è stato consegnato anche il Premio Internazionale “De Senectute”.Il Presidente Albéri ha sottolineato: “Ispiratasi all’omonima opera ciceroniana ed in linea con i suoi fini statutari, l’Associazione “Profutura”, nel 1997, ha istituito questo Premio che viene assegnato annualmente, su deliberazione del Consiglio Direttivo, alla persona o all’Ente che si sia particolarmente distinto nello studio o nell’attività svolta a favore della ricerca. E quest’anno è stato destinato alla Prof.ssa Maria Paola Landini, per il costante impegno rivolto alla ricerca per combattere alcune patologie.”

I vincitori assieme ai docenti

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Nel ringraziare, Maria Paola Landini, ha sottolineato:“…sono onorata che l’Associazione “Profutura” abbia inserito il mio nome fra quelli prestigiosi che hanno ricevuto il “De Senectute”; ciò sarà un ulteriore motivo di dedizione e di grande interessamento a favore delle persone anziane bisognose”.

Anche quest’anno, il 14 dicembre, l’Associazione ha voluto ricordare gli Iscritti che, purtroppo, ci hanno lasciato. La calda ed affettuosa accoglienza che l’Istituto “Piccole Sorelle dei Poveri” ha riservato ai Soci, è stata, come di consueto, grande. Alcuni presenti hanno effettuato le letture religiose, rendendo ancora più suggestivo il momento in cui sono state intonate le note dei canti natalizi.

La Befana, anche quest’anno, è arrivata a Profutura! Infatti, il 5 gennaio numerosi soci ed amici si sono dati appuntamento nelle sale dell’Hotel Bologna Fiera per festeggiare insieme

il termine delle vacanze natalizie con il più tradizionale dei giochi di società: la tombola. Ad attenderli un ricco buffet, tavoli preparati per il gioco e tanti premi che aspettavano di essere vinti e distribuiti. L’allegria ha accompagnato la serata e tutti i presenti sono stati felici di trascorrere qualche momento nella più totale spensieratezza e nel ricordo di tempi passati. Un’esperienza sicuramente da ripetere con la speranza che la Befana ritorni anche il prossimo anno!

- Novembre:* Comune Bologna – Q.re Centro – consegna “Farmaci” a

cinque anziani;* Comune Bologna – Q.re S.Donato – consegna “Farmaci”

a due anziani * Comune Bologna – Q.re Savena – consegna “Farmaci” a

tre anziani;* Comune Bologna – Q.re S.Stefano – consegna “Farmaci”

a due anziani;* Comune Bologna – Q.Saragozza – consegna “Farmaci” ad

un anziano; * Comune S.Lazzaro – consegna “Farmaci” a due anziani.- Dicembre:* Comune Bologna - Q.re Savena - consegna “Farmaci” a

tre anziani, “Busto ortopedico” ad un anziano; * Comune Bologna – Q.re S.Stefano – consegna “Farmaci”

a quattro anziani, “Busto ortopedico” ad un anziano;

ANNO XXI – N° 1 GENNAIO - MARZO 2015

La Landini mentre ritira il premio dal Gen. D. Li Gobbi

Targa de Senectute

Il diacono Maurizio Martone

I soci la sera della Befana

La Befana

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Si riporta, di seguito, il calendario di massima delle prossime manifestazioni. I Soci, in ogni caso, riceveranno, di volta in volta, a mezzo lettera, dettagliate informazioni sui singoli incontri. Comunque le prenotazioni saranno accettate dall’uscita del presente notiziario. (Maggiori chiarimenti possono essere chiesti al numero telefonico: 051/46.67.51)

• 3 marzo – ore 20,00 ASSEMBLEA GENERALE DEI SOCI VOTAZIONI DEL NUOVO CONSIGLIO (Hotel Bologna Fiera) – Bologna

• 21 marzo – ore 15,30 INCONTRO CULTURALE Visita alla “Certosa monumentale di Bologna” Guida: Prof.ssa Miriam Forni

• 19 aprile – ore 8,00 GITA SOCIALE Forlì: visita alla mostra “Boldini, lo spettacolo della modernità”

coloro che ci sostengono:- Rag. Giuseppe DI CARLO - Rag. Claudia NARDI- Dott. Enrico MENGOLI- Prof. Carla FARALLI- Sig.ra Lucia SAZZINI- Sig.ra Giorgia BONORA- Dott.a Mirella PAOLINI- Prof.a M.Cristina MOSCATO - Prof.a Lella LELLI

Il Consiglio Direttivo ha deliberatodi ammettere il seguente nuovo Socio:- Dott.ssa Nicoletta GOSIO- Avv.ssa Michela COCCHI- Prof.ssa Laura MERCOLINI- Prof.ssa M.Paola LANDINI (onorario)- Sig.ra Monica BEDESCHI- M.a Cristina TARDI- Dr. Alberto RAMPONI

- Avv.ti Sabrina DI GIAMPIETRO e Stefano ARGNANI per essere diventati Genitori si Sveva;

- Col. Alfonso MANZO, nostro Socio Onorario, per la promozione a Generale dei Carabinieri.

Si porta a conoscenza che dal 1° marzo, qualora non sia stata rinnovata la quota sociale per l’anno 2015, invariata a € 100,00, il Socio sarà considerato dimissionario.

www.comune.bologna.it/iperbole/profutur

profutur@iperbole.bologna.it

L’Associazione Profutura può operare grazie alla collaborazione di tanti Amici che credono nell’utilità del suo intervento a favore degli anziani.Eventuali versamenti possono essere effettuati sul c/cBancario di Cassa di Risparmio di Ravenna(IBAN: IT 66 Z 06270 02405 CC0050097249)Le erogazioni in denaro a favore di Profutura Onlus, sono detraibili dalla dichiarazione IRPEF nella misura prevista dalle disposizioni ministeriali.

Profutura ringrazia coloro che, in sede di presentazione della dichiarazione dei redditi, hanno indicato il codice fiscale dell’Associazione.

* Comune Bologna – Q.re Centro – consegna “Farmaci” a sei anziani;* Comune S.Lazzaro – consegna “Farmaci” a due anziani;* Comune Bologna – Q.re S.Donato – consegna “Farmaci” a cinque anziani;* Comune Bologna – Istituto “Piccole Sorelle Poveri” – “intervento finanziario”.

- Gennaio:* Comune Bologna – Q.re S.Stefano – consegna “Farmaci” a tre anziani;* Comune Bologna – Q.re Centro – consegna “Farmaci” a tre anziani;* Comune Bologna – Q.re S.Donato – consegna “Farmaci” a tre anziani;* Comune Bologna - Q.re Savena - consegna “Farmaci” a tre anziani.

La Redazione augura

BUONA PASQUA

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