anno scolastico 2013-2014 - trentino grande guerra · gli studenti sono protagonisti del processo...

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anno scolastico 2013-2014 l'officina della storia Proposte didattiche del Laboratorio di formazione storica della Fondazione Museo storico del Trentino SUPPLEMENTO al N. 40 di ALTRESTORIE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) - art. 1, comma 1, D.C.B. Trento Periodico quadrimestrale registrato dal Tribunale di Trento il 9.5.2002, n. 1132. Direttore responsabile: Sergio Benvenuti - Distribuzione gratuita - Taxe perçue - ISSN 1720 - 6812

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anno scolastico 2013-2014l'officina della storia

Proposte didatt iche del Laborator io di formazione stor ica del la Fondazione Museo stor ico del Trentino

SUPPLEMENTO al N. 40 di ALTRESTORIE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n.46) - art. 1, comma 1, D.C.B. Trento Periodico quadrimestrale registrato dal Tribunale di Trento il 9.5.2002, n. 1132. Direttore responsabile: Sergio Benvenuti - Distribuzione gratuita - Taxe perçue - ISSN 1720 - 6812

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“L’oggetto della storia è, per natura, l’uomo. O meglio gli uomini.[…].Dietro i tratti concreti del paesaggio, dietro gli utensili o le macchine, dietro gli scritti che sembrano più freddi e le istituzioni in apparenza più totalmente distaccate da coloro che le hanno fondate, sono gli uomini che la storia vuole afferrare”.

(Marc Bloch, Apologia della Storia)

L’officina della storia

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Il laboratorio di formazione storica èprima di tutto uno spazio fisico e mentale dove le informazioni, il sapere storico, si costruiscono in maniera attiva, collaborativa, mai passiva. Si tratta, infatti, di fare storia con i documenti. Questi ultimi sono il punto di partenza da cui studenti e insegnanti ripercorrono le operazioni che compie lo storico nella sua “Officina”.

Le informazioni storiche raccolte dai documenti non sono mai asettiche. Si tratta sempre di una storia calda, fatta di persone con i loro pensieri, le loro idee e le loro emozioni.Quella che esce dai documenti analizzati è una storia locale, ma non localistica, legata ad ambiti spaziali ristretti, ma sempre collegata alla storia generale, nazionale e internazionale.La conoscenza del territorio e degli eventi che vi si sono svolti è paradigmatica di una storia più ampia.

L’obiettivo che ci si pone è quello di apprendere in modo costruttivo.Gli studenti sono protagonisti del processo di apprendimento della storia. Attraverso strumenti metodologici e didattici adeguati si cerca di appassionare i ragazzi al mestiere e alle operazioni dello storico nel suo difficile processo di ricostruzione storica.

Il ruolo degli operatori didattici è quello di facilitare e accompagnare gli studenti durante le attività didattiche di cui i ragazzi rimangono i protagonisti. Spesso le proposte didattiche prevedono, infatti, lavori di gruppo per favorire una modalità di apprendimento di tipo collaborativo.

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Storia e media Linguaggi, contenuti e strumenti multimediali per fare storia

Da tempo nei progetti formativi scolastici si fa riferimento all’importanza di conoscere e utilizzare linguaggi, strumenti e tecnologie multimediali considerate una risorsa per un apprendimento attivo ed efficace.Computer, tablet, smartphone e in generale tutti gli strumenti del mondo digitale ci permettono di trovare moltissime informazioni in modo immediato e a livello globale. Possiamo leggere giornali, libri, ascoltare e vedere trasmissioni radio televisive, partecipare a forum, entrare virtualmente in musei, biblioteche, città ecc. “Essere connessi” è la nuova parola d’ordine. Ci vogliono però competenze adeguate che spesso gli insegnanti possiedono in modo parziale soprattutto rispetto agli studenti che con queste tecnologie sono nati e cresciuti. Spesso l’abilità strumentale dimostrata dai ragazzi non sempre corrisponde alla capacità di riflettere e usare i contenuti multimediali per costruire una conoscenza critica e consapevole.

Corso di formazione per insegnanti di scuola primaria e secondaria

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Compito del docente è acquisire o rafforzare le sue conoscenze e abilità tecnologiche per migliorare la qualità del suo insegnamento, senza per questo annullare le strategie didattiche tradizionali. E’ altrettanto importante, però, che sappia fornire agli studenti strumenti di selezione, organizzazione, analisi e valutazione dell’attendibilità dei contenuti multimediali, utilizzando i criteri epistemologici e didattici propri della storia. La finalità di questo corso, infatti, è quella di “fare storia”, intesa come insegnamento e apprendimento, anche con contenuti e strumenti multimediali. Metodologie e linguaggi dei media saranno analizzati non a livello generale ma in relazione alla storia come disciplina e alla sua didattica.

Articolazione del corsoIl percorso formativo è organizzato in due moduli.Il primo modulo prevede due pomeriggi di approfondimento sul tema multimedialità e storia.Il secondo modulo prevede la progettazione e la realizzazione di percorsi didattici multimediali con gli insegnanti di scuola secondaria di secondo grado interessati alla sperimentazione

Sede del corsoLe Gallerie - Piazza di Piedicastello, 38122 Trento

I° modulo

Mercoledì 25 settembre 2013ore 15.00 – 19.00Giovanni De Luna, I linguaggi della contemporaneità. Cinema e storia. Televisione e storiaGiuseppe Giannotti, Rai storia e Rai Scuola: strumenti per la didattica

Venerdì 4 ottobre 2013ore 15.00 – 19.00Stefano Cuppi, Editoria digitale scolastica e piattaforme per la didatticaPatrizia Vayola, Il web come risorsa: analizzare i siti di storia

II° modulo

Fra novembre 2013 e maggio 2014Il secondo modulo sperimentale prevede la presenza di tutor, esperti di didattica della storia e dei media, che affiancheranno gli insegnanti nella progettazione e realizzazione di percorsi storici multimediali

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LABORATORI DI SIMULAZIONE

LABORATORI SUI DOCUMENTI

LABORATORI SUI DOCUMENTI

UN ARCHIVIO DA GUARDARE

ITINERARI MULTIMEDIALI

per la scuola primaria

Obiettivo dell’attività è quello di avvicinare i bambini al documen-to, far loro comprendere che dai documenti contenuti nell’archivio, si possono ricavare informazioni. In alcune attività si utilizzano modalità ludiche per avvicinare gli alunni allo studio della storia.

per la scuola secondaria di primo grado

L’obiettivo dell’attività è soprattutto di tipo metodologico; ossia imparare ad usare in modo corretto le operazioni dello storico: leggere, interrogare, interpretare, scrivere a partire dai docu-menti d’archivio depositati nel museo. Per svolgere al meglio tali operazioni i ragazzi vengono suddivisi in gruppi e vengono aiutati da schede guida. L’operatore didattico accompagna gli studenti nel percorso di ricerca e costruzione delle informazioni.

per la scuola secondaria di secondo grado

Agli studenti divisi in gruppi viene consegnato un archivio di documenti e un fascicolo di lavoro. Lo svolgimento dell’attività permette agli studenti di realizzare una piccola dispensa per-sonale in cui sono contenuti il percorso di analisi e di inter-pretazione dei documenti e un testo storico da loro prodotto sull’argomento proposto.

per la scuola secondaria di primo e secondo grado

I ragazzi divisi in gruppi si trovano a lavorare con una docu-mentazione di tipo iconografico. In questo contesto si trovano immersi nel lavoro d’archivio, nella attenta lettura e osserva-zione del documento a cui deve essere associata una adeguata didascalia. L’acquisizione del metodo storico va di pari passo con l’approfondimento del tema storico proposto

per la scuola secondaria di primo e secondo grado

I documenti, organizzati in un percorso multimediale e presen-tati in video proiezione, sono di diversa tipologia: musicali, orali, iconografici, filmici ecc. Il gruppo classe, supportato dall’ope-ratore didattico, legge, ascolta, interpreta i diversi tipi di fonte con lo scopo di ricostruire in modo partecipato il tema proposto.

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PERCORSI NELLA CITTA’ DI TRENTO

PERCORSI DIDATTICI NELLE MOSTRE TEMPORANEE

per ogni ordine e grado

Questo tipo di attività si svolge all’aperto per le strade di Trento. L’operatore didattico accompagna gli studenti alla scoperta di segni e tracce presenti nel paesaggio urbano che raccontano gli eventi della storia e lo scorrere del tempo. Agli studenti vengono consegnati fascicoli che servono loro per completare le cono-scenze e le competenze acquisite durante l’attività.

per le scuole di ogni ordine e grado

Il laboratorio didattico organizza visite guidate e attività didat-tiche in occasione delle mostre temporanee curate e realizzate dalla Fondazione Museo storico del Trentino.

Tutte le attività didattiche possono essere realizzate presso le scuole.

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Attività didattiche

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SCUOLA PRIMARIA

ore 3 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Tesoretto

Nel vecchio baule del simpatico nonno Giovanni, sono raccolti lettere, fotografie, disegni, immagini, penne, astucci, ecc. Cia-scuno di questi documenti può dare informazioni e suggerire ipotesi sulla vita, sul carattere, sulle attività e la vita di nonno Giovanni: la nascita in un paesino del Trentino, la scuola, la famiglia, il viaggio verso l’America come emigrante, il lavoro di minatore negli Stati Uniti.L’obiettivo principale dell’attività è far emergere le modalità che guidano il lavoro dello storico nell’uso dei documenti.

Attività didattiche per la scuola primaria

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Il mistero dell’archivio

Nell’archivio del museo sono state ritrovate quattro scatole che contengono documenti di vario genere. Nella prima par-te dell’attività i ragazzi divisi in quattro gruppi analizzano i documenti aiutati da una scheda guida. Nella seconda parte, unendo le informazioni recuperate dal lavoro dei gruppi, si scopriranno il mistero e la storia che si nasconde in questo archivio.Il laboratorio permette un’ulteriore elaborazione a scuola su documenti consegnati alla fine dell’attività.

La grande mappa di Trento

l gioco-laboratorio si pone come obiettivo quello di rendere più “familiare e a portata di bambino” l’ambiente della città da un punto di vista storico. Attraverso una grande mappa-tappeto ci si muoverà tra le vie della città di Trento scopren-done la storia e le trasformazioni. Il gioco è un elemento importante di questo laboratorio

Storie in scatola

Un percorso di più appuntamenti, in collaborazione con il canale televisivo History Lab, in cui i ragazzi scopriranno come si studia la storia, come lavora uno storico e come anche le loro storie personali possano far parte della grande Storia.Ogni ragazzo raccoglierà in una scatola alcuni documenti dietro ai quali si nasconde una vicenda personale o della propria famiglia.

SCUOLA PRIMARIA

ore 2 e 30 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

SCUOLA PRIMARIA

ore 2 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

ore 2 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

SCUOLA PRIMARIA

2/3 INCONTRI

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SCUOLA PRIMARIA

ore 2 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Nella ricetta c’è una storiaAlcuni ricettari ci racconteranno le tradizioni del nostro territorio e il modo di vivere della gente contadina. Presso Le Gallerie di Piedicastello

SCUOLA PRIMARIA

ore 1 e 30 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Alla scoperta del forte in compagnia dello zaino del soldatoLo zaino e il suo ricco contenuto accompagneranno i ragazzi in una coinvolgente visita guidata al forte di Cadine nei pressi della città raggiungibile con l’autobus n.6.

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Alla scoperta del mestiere dello storico

Questioni di metodo:come si fa una ricerca storica

Il lavoro dello storico si basa su metodo critico ovvero sull’inter-rogazione, il confronto e la contestualizzazione delle fonti stori-che. Questa attività illustra come lavora uno storico.L’attività mostra anche alcuni strumenti online che permettonoun primo approccio con una ricerca.

SCUOLA SECONDARIAII GRADO

ore 2 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

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Il Trentino degli Asburgo nella prima metà dell’Ottocento

Gli alunni attraverso documenti di diversa tipologia e con l’aiuto di schede guida cercheranno di ricostruire le carat-teristiche e le modalità di vita della popolazione del Tren-tino durante l’amministrazione austriaca della prima metà dell’Ottocento

ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

L’Ottocento trentino

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SCUOLA SECONDARIAII GRADO

Alla ricerca del fiume perduto

Camminando per le vie del centro si cercherà di seguire l’an-tico corso del fiume Adige e i cambiamenti strutturali che la città subì in seguito alla sua deviazione.

Dal concetto di Nazione al concetto di Europa

Attraverso la lettura, l’analisi e l’interpretazione di documenti di diversa tipologia, gli studenti, divisi in gruppi, ricostruiran-no e collocheranno nel contesto storico dell’epoca le diverse declinazioni del concetto di “Nazione” avvicendatesi nel con-testo europeo, italiano e trentino dagli inizi del XIX secolo alla seconda metà del XX.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOIl Risorgimento ai confini dell’Unità

Gli studenti utilizzano informazioni fornite da documenti di diversa tipologia come ritratti, canzoni, cartine dei luoghi di battaglia, proclami, manifesti, avvisi, ecc. del periodo com-preso tra 1848 e 1866. In tal modo potranno avere il pano-rama di ciò che accadde in Trentino durante il processo di unificazione nazionale.

ore 3 (2) ITINERARIO MULTIMEDIALE

ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

ore 1 PERCORSO NELLA CITTÀ DI TRENTO

RITROVOpiazza Dante

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La Grande Guerra

Forte di Cadine - Bus de VelaL’opera costruita tra il 1860 e 1862 faceva parte del primo sistema di fortifi-cazioni della città di Trento. La tagliata costituiva uno dei caposaldi del settore difensivo occidentale della città, rafforzato notevolmente tra il 1914 e il 1916

Tutte le attività didattiche relative alla Grande Guerra possono essere realizza-te nel suggestivo ambiente del forte di Cadine (gli ambienti sono riscaldati) fa-cilmente raggiungibile dalla stazione degli autobus per mezzo dell’autobus n.6.

ore 1 e 30 VISITA GUIDATA

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADOL’opera costruita tra il 1860 e 1862 faceva parte del primo sistema di fortificazioni della città di Trento. La tagliata co-stituiva uno dei caposaldi del settore difensivo occidentale della città, rafforzato notevolmente tra il 1914 e il 1916

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Mattinata al Forte di Cadine - Bus de Vela Dalla fortificazione del territorio alla Grande guerra

La mattinata si compone di una visita guidata al forte e di un’attività a scelta tra quelle relative alla Grande Guerra.

ore 5 VISITA GUIDATA

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADOAlla scoperta della Città Fortezza:il trekking del Soprasasso

Il trekking si svolge sopra l’abitato di Cadine, proponendo una visita ad un settore della Fortezza di Trento, con opere costruite nel 1914-1915.Nella visita si ammireranno i ricoveri, le opere in caverna, una fuciliera e la strada militare, con il valore aggiunto dell’incre-dibile panorama sulla val d’Adige. Il percorso si conclude con la visita guidata al Forte di Cadine, prima opera realizzata a difesa della città.

Escursione di difficoltà media; è prevista la presenza di un accompagnatore di territorio; attività non adatta a ragazzi con problemi motori e presenta alcuni punti esposti. È in-dispensabile indossare calzature adatte e un abbigliamento adeguato.La partenza del trekking è raggiungibile in autobus da Trento (numero 6 - partenza ore 7.45 dalla stazione di Trento).

SCUOLA PRIMARIA

ore 1 e 30 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Alla scoperta del forte in compagnia dello zaino del soldatoLo zaino e il suo ricco contenuto accompagneranno i ragazzi in una coinvolgente visita guidata al forte.

ore 4 VISITA GUIDATA

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

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ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari

Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare si cercheranno di comprendere le ripercussioni della guerra sull’esistenza dei civili: la partenza, il viaggio verso i campi di internamento, le condizioni di vita.

Trentino 1914-1918: la guerra dei soldati nelle scritture popolari

Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare si cercherà di comprendere la dram-matica esperienza di chi ha vissuto la guerra al fronte: la par-tenza e la lontananza dai propri cari, la dura vita di trincea, la guerra di massa, la prigionia, il ritorno.

ore 3 UN ARCHIVIO DA GUARDARE

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOLa prima guerra mondiale nel Trentino

I ragazzi divisi in gruppi si trovano a lavorare con una docu-mentazione di tipo iconografico. In questo contesto si tro-vano immersi nel lavoro d’archivio, nella attenta lettura e osservazione del documento a cui deve essere associata una adeguata didascalia. L’acquisizione del metodo storico va di pari passi con l’appro-fondimento del tema della primo conflitto mondiale.

Il Trentino e la prima guerra mondiale

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostru-ire la storia del Trentino durante la Grande Guerra attraverso l’analisi di documenti di diversa tipologia.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 (2) ITINERARIO MULTIMEDIALE

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Cesare Battisti

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostru-ire la figura di Cesare Battisti nei suoi diversi aspetti.L’attività viene svolta nella sala didattica del museo e pre-vede nella parte finale una visita alle celle del Castello del Buonconsiglio dove Battisti venne imprigionato e alla fossa dove venne giustiziato.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 2 e 30 ITINERARIO MULTIMEDIALE

Trento nella Grande Guerra

Il percorso cittadino si svolge utilizzando documenti di varia tipologia (foto, pagine di diario, articoli di giornale). Lo stu-dente viene così stimolato a un continuo passaggio tra il pre-sente e il passato scoprendo che cosa ha significato la guerra per la città e i suoi abitanti. Nell’attività vengono riprese le tematiche principali della guerra.La prima tappa del percorso cittadino è la stazione luogo simbolo della partenza dei soldati e dei profughi trentini. Si osserverà poi la statua di Dante, realizzata nel 1896, rap-presentazione della complessa identità di questo territorio. Piazza Duomo e piazza Garzetti racconteranno la vita dei ci-vili rimasti in città durante il conflitto. Le targhe poste presso il municipio permetteranno di riflettere sulla memoria conte-sa in un territorio di confine come il Trentino. Il percorso si concluderà approfondendo la figura di Cesare Battisti con la visita alla Fossa dei martiri nel castello del Buonconsiglio.

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

ore 2 PERCORSO NELLA CITTÀ DI TRENTO

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Il primo dopoguerra e il fascismo

ore 2 (1) PERCORSO NELLA CITTÀ DI TRENTO

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOLa Trento fascista

Il percorso si snoda per le vie della città di Trento andando a toccare quei luoghi che vennero creati o trasformati tra il 1930 e il 1940 analizzandone la conformazione e la funzio-ne prima, durante e dopo il periodo fascista.

RITROVOpiazza Dante

RITROVOpiazza di Piedicastello

Un documento a cielo aperto: il Doss Trento

I ragazzi avranno modo di visitare il Doss Trento e in parti-colare la strada degli alpini e il mausoleo dedicato a Cesare Battisti. Questo percorso permetterà loro di comprendere in quale contesto e con quali finalità e aspettative si arrivò a progettare un “luogo della memoria” che nel corso degli anni ha assunto significati diversi.

ore 2 PERCORSO NELLA CITTÀ DI TRENTO

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

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ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOTrentino 1940-1945:la guerra dei civili nelle scritture popolari

Utilizzando la documentazione presente nel ricco Archivio della Scrittura Popolare, si cerca di ripercorrere ciò che la popolazione civile subì in seguito ai bombardamenti, alle giornate vissute nei rifugi antiaerei, allo sfollamento, all’eco-nomia di guerra.

La seconda guerra mondiale e la Resistenza

ore 3 UN ARCHIVIO DA GUARDARE

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOLa seconda guerra mondiale nel Trentino

I ragazzi divisi in gruppi si trovano a lavorare con una docu-mentazione di tipo iconografico. In questo contesto si trovano immersi nel lavoro d’archivio, nella attenta lettura e osserva-zione del documento a cui deve essere associata una adeguata didascalia. L’acquisizione del metodo storico va di pari passo con l’approfondimento del tema del secondo conflitto mondiale.

Il Trentino e la seconda guerra mondiale

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a ricostru-ire tramite una documentazione di diversa tipologia, la storia del Trentino durante il secondo conflitto mondiale.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 (2) ITINERARIO MULTIMEDIALE

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ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIAII GRADO

La Shoah: storia e memoria

Attraverso l’analisi di documenti di diversa tipologia, gli stu-denti ricostruiscono le persecuzioni e lo sterminio degli ebrei tra il 1938 e 1945. In particolare ci si sofferma sull’analisi delle leggi razziali, della soluzione finale, della memoria delle vittime, della memoria dei carnefici.

La Resistenza nel Trentino

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a rico-struire attraverso l’osservazione di materiale documentario di diversa tipologia, alcuni nodi problematici della Resistenza nel Trentino fra il 1943 e il 1945.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 (2) ITINERARIO MULTIMEDIALE

ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIAI GRADO

Un ragazzo in ”direzione ostinata e contraria”Storia di un partigiano dalla pelle nera

L’attività proposta agli studenti è finalizzata alla ricostruzionedella biografia di un ragazzo nato in Somalia, vissuto nell’I-talia fascista del colonialismo e delle leggi razziali, partigia-no nella Resistenza, ammazzato a Stramentizzo, in Trentino, dalle SS in fuga, a guerra finita. Le informazioni che proven-gono dalla lettura e interpretazione di documenti di diversa tipologia permettono di ricostruire la storia di questo ragazzo. Una storia esemplare per ragionare sul concetto di identità e appartenenze e, di rimando, sui pregiudizi e sulle chiusure della nostra società verso gli “altri”

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ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIAII GRADO

Alle radici della Costituzione

Attraverso la lettura, l’analisi di documenti di diversa tipo-logia si cercherà di comprendere le fasi salienti che hanno portato alla realizzazione della Costituzione con uno sguardo alle ripercussioni sulla contemporaneità.

Il secondo dopoguerra

La Guerra Fredda

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a rico-struire attraverso l’osservazione di materiale documentario di diversa tipologia i principali avvenimenti della storia interna-zionale ed italiana dal 1945 al 1956.

È possibile abbinare all’itinerario multimediale la visita gui-data alla collezione aeronautica, in particolare, ai velivoli del periodo della seconda guerra mondiale esposti presso il Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni. Un altro luogo impor-tante è Base Tuono (Comune di Folgaria) Passo Coe – Monte Toraro che fu una delle 12 basi missilistiche dell’Aeronautica Militare utilizzate negli anni Sessanta nell’ambito del sistema di difesa aerea NATO del Sud –Europa.Per la prenotazione è necessario contattare tutte le Istituzioni:- Fondazione Museo Storico del Trentino, 0461 264660 [email protected] Base Tuono, 340 5299482- 348 1943926 0464 724106 - [email protected] Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni (Servizi Educativi del Museo delle Scienze) lunedì-giovedì 9.00-12.30, 14.30-16.30 venerdì 9.00-12.30 - Tel. 848 004848 (da fisso) 0461 228502 (da mobile) [email protected]

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 ITINERARIO MULTIMEDIALE

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Il Trentino contemporaneo: autonomia, società, territorio

Il cammino dell’autonomia

L’itinerario, strutturato per isole tematiche, ricostruisce alcuni momenti significativi della storia del Trentino Alto Adige cer-cando di analizzare le spinte autonomistiche e le loro motiva-zioni. È previsto un breve momento laboratoriale con l’ausilio di una scheda guida.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 3 (2) ITINERARIO MULTIMEDIALE

La febbre dell’oro bianco: storia dell’industriaidroelettrica in Trentino

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e attraverso ma-teriale documentario di diversa tipologia consente di ricostru-ire la storia dell’industria idroelettrica in Trentino dal 1890 ai giorni nostri, esaminandone anche le ricadute sociali ed ambientali sulla realtà locale.

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

ore 2 ITINERARIO MULTIMEDIALE

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Emigrazione trentina

ore 3 LABORATORIO SUI DOCUMENTI

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADOL’emigrazione dal Trentino nelle scritture popolari

L’analisi di documenti appartenenti all’Archivio della Scrittura Popolare del nostro museo fornisce informazioni relative alle motivazioni che spinsero i trentini ad emigrare, alle condizio-ni di viaggio, alle diverse mete, alle condizioni di vita degli emigranti nelle terre che li ospitarono. Tutto questo, attraver-so un punto di vista interessante e recentemente valorizzato: quello delle persone comuni, dei protagonisti dell’esperienza migratoria.

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SCUOLA PRIMARIA

ore 2 e 30 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Il mistero dell’archivio

Nell’archivio del museo sono state ritrovate quattro scatole che contengono documenti di vario genere. Nella prima parte dell’attività i ragazzi divisi in quattro gruppi analizzano i documenti aiutati da una scheda guida.Nella seconda parte, unendo le informazioni recuperate dal lavoro dei gruppi, si scoprirà il mistero e la storia che si nasconde in questo archivio.Il laboratorio permette un’ulteriore elaborazione a scuola su documenti consegnati alla fine dell’attività.

(E)migrare

L’itinerario è strutturato per isole tematiche e mira a rico-struire alcuni aspetti della storia dell’emigrazione trentina utilizzando le informazioni fornite da documenti di diversa tipologia: fotografie, lettere, passaporti, guide, giornali, can-zoni, tabelle statistiche.

ore 3 ITINERARIO MULTIMEDIALE

SCUOLA SECONDARIA

I e II GRADO

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Speciale migrazione

•Quadro storico del fenomeno dell’emigrazione che ha coinvolto il Trentino dagli anni sessanta dell’Ottocento agli anni settanta circa del secolo scorso. L’attività sarà condotta da un operatore didattico della Fondazione.a cura della Fondazione Museo storico del Trentino

•Numerose testimonianze di emigrati trentini con il racconto diretto della loro vita, delle loro esperienze e dell’attaccamento alla cultura d’origine mantenuta anche dalle generazioni successive.a cura dell’Associazione Trentini nel mondo

•L’immigrazione nel Trentino e in Italia viene ricostruita nella sua complessa realtà, attraverso dati e immagini, analisi e sentimenti espressi dagli scrittori immigrati.a cura dell’Associazione Il Gioco degli Specchi,

La prenotazione delle attività va fatta con ognuna delle singole realtà, per concordare assieme l’appuntamento.

Il Gioco degli Specchi: L’associazione con le sue attività si propone di valorizzare la dignità della persona umana e le potenzialità positive dei fenomeni migratori.www.ilgiocodeglispecchi.org Trento, via S.Pio X 48.Tel 0461-916251 - 340-2412552 -mail: [email protected]

Trentini nel mondo: l’Associazione Trentini nel Mondo nasce nel 1957 con finalità di solidarietà sociale e come strumento di aggregazione e assistenza per i migranti trentini e i loro discendenti.www.trentininelmondo.itTrento,Via Malfatti 21. Tel. 0461/234379Fax 0461/230840 - mail: [email protected]

ore 2 SPECIALE MIGRAZIONE

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

La collaborazione con le associazioni Trentini nel mondo e Il Gioco degli Specchi dà la possibilità di approfondire e allargare le conoscenze rispetto al tema complesso e molto attuale delle migrazioni. Il pacchetto di attività che proponiamo per le scuole di ogni ordine e grado è di 3 incontri:

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La storia sul territorio

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Forte Belvedere-Gschwent fu realizzato dal Genio militare autroungarico sotto la direzione del tenente Rudolf Schneider nel quadriennio 1908-12 ed aveva il compito di difendere Trento in un settore particolarmente sensibile ad eventuali attacchi italiani. Oggi la fortezza si presenta al visitatore quale museo degli eventi più drammatici della Grande Guerra 1914-18. Belvedere-Gschwent è testimonianza unica ed imprescindibile di un conflitto che sconvolse l’Europa.

www.fortebelvedere.org - [email protected]

ore 2 GIOCO DIDATTICO

8-13 ANNI “Soldato Franz, benvenuto al forte!”

Scopriamo insieme il forte Belvedere-Gschwent attraverso questo gioco didattico, che porta i ragazzi a conoscere la fortificazione di Lavarone e la Grande Guerra.L’attività, che prevede la divisione in piccoli gruppi, si svolge in alcuni luoghi del forte, in cui i ragazzi saranno i protagonisti osservando, decifrando, disegnando, apprendendo così cosa ha significato la guerra per gli uomini che l’hanno vissuta e per il Trentino.

Forte Belvedere Gschwent

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Il portale della storia e della memoria della Val di Non

Palazzina Edison, località Santa Giustina

Il tema della valle di Non come terra di passaggio insieme allo studio del territorio e del paesaggio come fonte della storia si caratterizzano quale elemento comune alle attività di ricerca svolte presso il Portale della storia e della memoria della val di Non.Presso la diga di Santa Giustina nella palazzina Edison sono attive due mostre curate dalla Fondazione Museo storico del Trentino:• La più alta d’Europa. Santa Giustina 1951”. Il percorso espositivo racconta come è cambiato il paesag-

gio mentre cresceva il “muro”, quale è stata l’esperienza dei lavoratori sui cantieri della diga, in superficie e sotto terra, come nacque e come maturò l’idea di “Santa Giusti-na”, come la popolazione del posto fu coinvolta, con quali aspettative e quali sacrifici.

• Non in guerra. 1905 e 1935. Le manovre militari in val di Non”. Francesco Giuseppe, prima, e Benito Mussolini, poi.

Gli eserciti dell’impero Austro-ungarico nel 1905 e le armate del Regno d’Italia nel 1935. Due grandi manovre militari, a distanza di trent’anni l’una dall’altra, si svolgono in val di Non.

da concordare VISITA GUIDATA

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

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Fondazione Stava 1985

La Fondazione Stava 1985 onlus si è posta il compito della “memoria attiva”, come l’ha definita lo stesso Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi in occasione dell’udienza al Palazzo del Quirinale il 22 settembre1999. “La memoria - scrisse l’allora Presidente - è un dovere e deve concorrere a rafforzare l’impegno e la responsabilità comune di Istituzioni e società civile per rendere sempre più efficaci le condizioni di tutela del territorio e di sicurezza delle popolazioni”.www.stava1985.it - [email protected]

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Responsabili del proprio territorio

La Fondazione articola un laboratorio di formazione ambien-tale e di educazione alla responsabilità individuale presso la propria struttura a Stava, nel comune di Tesero, sui luoghi della catastrofe del 19 luglio 1985. Le tematiche di gestione e conservazione del territorio e di richiamo alle responsabi-lità personali a tutti i livelli, dal semplice cittadino a chi un giorno si troverà ad essere imprenditore, tecnico o ammini-stratore, prendono spunto dalla catastrofe della valle di Stava del 19 luglio 1985, capitolo di storia contemporanea della nostra provincia.Il laboratorio si articola in:1 ) primo approccio in aula con supporto di scheda fornita dalla Fondazione;2 ) escursione sul sentiero storico-naturalistico ‘La Montagnadelle Scoperte’ sui luoghi che furono teatro dell’attività mine-raria in Val di Stava e sul monte Prestavèl e che ospitarono i bacini di decantazione (2 ore e 30’ circa);3 ) proiezione del cortometraggio “Stava 19 luglio” per la regia di Gabriele Cippollitti, regista Rai e collaboratore di Pie-ro Angela per ‘Superquark’ e ‘Gli Speciali di Superquark’, con Andrea Castelli e i ragazzi di Tesero (30’ circa);4 ) visita del percorso didattico del Centro di documentazioneche approfondisce la storia della miniera, la costruzione e la crescita dei bacini di decantazione dei fanghi residuati dalla lavorazione, il crollo, le cause e le responsabilità del crollo (45’ circa).Il laboratorio può svilupparsi su più offerte temporali che van-no dalle attività all’interno del Centro (della durata di poco più di un’ora) alla visita completa che aggiunge l’escursione sul monte Prestavèl (da un minimo di 1 ora ad un massimo di 2 ore e 30’) e le soste al monumento della Palanca e al cimitero monumentale per un totale che può superare (com-presa una pausa per il pranzo) le 5 ore.I costi per ogni studente (sono esclusi gli accompagnatori) vanno dai 3 € ai 5 € a seconda del tipo di programma con-cordato.

da 2 a 5 ore LABORATORIO SUL TERRITORIO

SCUOLA SECONDARIA II GRADO

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Vezzena Camp rientra tra i progetti di Con.Solida. che vogliono stimolare la conoscenza dell’ambiente, l’amore verso il territorio e il desiderio di tutelarlo attraverso attività educative e di animazione, l’apprendimento sul posto e lo sport all’aria aperta. La struttura offre soggiorni per gli studenti della scuola primaria, secondaria di primo e secondo grado, formazione professionale.La Storia modifica il territorio e anche a Vezzena le sue tracce sono visibili. La Fondazione collabora con Vezzena Camp realizzando attività didattiche e teatrali che valorizzano i segni della storia e della memoria presenti sul territorio.www.cooperazionesocialetrentina.it/consolidacamp - [email protected]

VEZZENA CAMP

Il portale della storia e della memoria del Primiero

Tra le attività proposte nell’ambito della Rete della Storia e della Memoria di Primiero vi sono i laboratori didattici, ideati da ricercatori che si sono specificamente dedicati a vari aspetti della storia territoriale, sociale, culturale e architettonica della valle.Attraverso i laboratori, la Rete ha voluto rendere fruibili queste ricerche anche ai bambini e ai ragazzi delle scuole, in modo che ne apprendano i risultati, la metodologia e il piacere di fare storia.

Laboratori di storia della scrittura popolareLaboratori di archeologia e architettura rurale di montagnaLaboratori di storia dell’alimentazioneLaboratori di storia dell’emigrazioneLaboratori sulla Grande Guerra a Primierowww.primiero.tn.it - [email protected]

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Le Gallerie

36Storia, agricoltura e territorio in/del Trentino

L’appuntamento per l’autunno 2013 è dedicato al paesaggio agrario del Trentino. Storia millenaria del mangiare e del bere, delle permanenze e delle trasformazioni che hanno interessato questo territorio. La storia del paesaggio, in particolare quello agrario, è un elemento costitutivo dell’identità di un territorio, ciò, ovviamente, vale anche per il Trentino. Tale storia può essere raccontata mettendo in mostra le principali (e più belle e significative) rappresentazioni artistiche, cartografiche, fotografiche e filmiche.La rappresentazione del paesaggio si intreccerà con la storia dell’alimentazione e dell’agroalimentare, con una particolare attenzione alle colture vitivinicole.Il percorso, che si svilupperà nella Galleria nera, toccherà la linea del tempo, del paesaggio e dei sapori.Ad integrazione e conclusione di tale percorso, in spazi appositamente dedicati ne La Galleria bianca, si ospiteranno le principali filiere agroalimentari e vinicole del Trentino, coinvolgendo soggetti e referenti rappresentativi e riconosciuti.Un calendario di iniziative, presentazioni, degustazioni, laboratori, ecc. permetterà di dare evidenza alle eccellenze trentine e al grande tema culturale del rapporto tra paesaggio, storia e sapori.

La visita si snoderà attraverso la nuova mostra de Le Gallerie alla scoperta delle trasformazioni del paesaggio agrario del Trentino.

ore 1 e 30 VISITA GUIDATA

SCUOLE DI OGNI

ORDINE E GRADO

SCUOLA PRIMARIA

ore 2 LABORATORIO DI SIMULAZIONE

Nella ricetta c’è una storiaAlcuni ricettari ci racconteranno le tradizioni del nostro territorio e il modo di vivere della gente contadina.

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MOSTRE TEMPORANEE a cura della Fondazione

Il senso della follia: 120 anni di storia dell’ospedale di Pergine Valsugana (1882-2002)

Decine di ritratti di ricoverati, altrettanti testi ripresi dalla documentazione clinica, alcuni oggetti particolarmente significativi e le principali tappe di una storia ripercorse attraverso una sintetica cronologia: sono queste le poche ed essenziali istantanee proposte per guardare ai 120 anni di storia dell’ospedale psichiatrico di Pergine Valsugana. Un luogo dove le dinamiche tipiche di un’istituzione totale e le scelte animate dalle finalità della conoscenza medico-scientifica hanno inciso nel bene e nel male sulle vite di tanti individui, uomini e donne, giovani e anziani. Migliaia e migliaia di esistenze che a una più attenta lettura, fatta anche di sguardi furtivi, appaiono ai nostri occhi più ordinarie e vicine di quanto il luogo nel quale si sono dispiegate, per periodi più o meno lunghi, farebbe pensare.Un doveroso omaggio a un mondo abitato da esseri umani, riflesso indiretto di tutte le loro miserie e ricchezze. Un convinto atto di ossequio perché tutto ciò che questo universo ha rappresentato non sia rimosso e dimenticato, ma coscientemente e criticamente reinterpretato per promuoverlo a opportunità di crescita civile per tutti.Collegato ai temi della mostra, realizzata in collaborazione con Pergine spettacolo aperto, presentiamo il seguente laboratorio

ore 3 LABORATORIO SUL TERRITORIO

SCUOLA SECONDARIA II GRADO

Follia e società: l’assistenza psichiatrica in Trentino dal XIX secolo a oggi

Il laboratorio ha come obiettivo quello di consentire agli alunni di ricostruire, attraverso l’approccio diretto a una piccola raccolta di documenti, quelli che furono i passaggi chiave nella storia della gestione della malattia mentale in Trentino e non solo. Alcuni di questi documenti riguardano l’ospedale psichiatrico di Pergine, altri definiscono invece il contesto nazionale e internazionale.Oltre che a una trasmissione di conoscenze il laboratorio mira a consentire un’acquisizione di competenze da parte degli alunni. Essi lavoreranno, infatti, sui documenti divisi in gruppi e svolgeranno le tre operazioni fondamentali dell’attività di ricerca storica: l’interrogazione dei documenti, il confronto e la contestualizzazione degli stessi.L’attività potrà essere svolta in classe.

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un progetto della Fondazione Museo storico del Trentino.Un canale televisivo dedicato alla storia e alla memoria. Uno spazio in cui sperimentare nuovi linguaggi. Dal 17 ottobre 2011 History Lab va in onda sul 602 del digitale terrestre. Ed ora è anche in streaming: sul sito hl.museostorico.it, tutti i racconti, le storie, i programmi.

HISTORY LAB

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Tariffario

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Attività didattiche per la scuola primaria Tariffa a studente Destinatari

Il tesoretto di nonno Giovanni 3 ore € 3 Classi della scuola primaria

Il mistero dell’archivio 2h 30’ € 3 Classi della scuola primaria

La grande mappa di Trento 2 ore € 2 Classi della scuola primaria

Storie in scatola 6 ore € 6 Classi della scuola primaria

Alla scoperta del forte in compagnia dello zaino del soldato 1h 30’ € 2 Classi della scuola

primaria

Nella ricetta c’è una storia 2 ore € 2 Classi della scuola primaria

Un archivio da guardare attività:

Tariffa a studente Destinatari

La prima guerra mondiale nel Trentino 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

La seconda guerra mondiale nel Trentino 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Laboratori sui documenti per la scuola secondaria di primo grado

Tariffa a studente Destinatari

Il Trentino degli Asburgo 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo grado

Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola

secondaria di primo grado

La Grande Guerra:l’esperienza al fronte nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola

secondaria di primo grado

Dalle leggi razziali fasciste ai campi di sterminio 3 ore € 3 Classi della scuola

secondaria di primo grado

Un ragazzo “in direzione ostinata e contraria” 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo grado

Trentino 1940-1945:la guerra dei civili nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola

secondaria di primo grado

L’emigrazione dal Trentino nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola

secondaria di primo grado

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Itinerari multimediali attività:

Tariffa a studente Destinatari

(E)migrare3 ore € 3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

2 ore € 2

Il Risorgimento ai confini dell’Unità

3 ore € 3Classi della scuola secondaria

di primo e secondo grado2 ore € 2

Cesare Battisti 2h 30’ € 3 Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Il Trentino e la prima guerra mondiale

3 ore € 3Classi della scuola secondaria

di primo e secondo grado2 ore € 2

Il Trentino e la seconda guerra mondiale

3 ore € 3Classi della scuola secondaria

di primo e secondo grado2 ore € 2

La Resistenza nel Trentino3 ore € 3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

2 ore € 2

Il cammino dell’autonomia3 ore € 3

Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

2 ore € 2

La guerra fredda 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

La febbre dell’oro bianco: storia dell’industria idroelettrica in Trentino 2 ore € 2 Classi della scuola secondaria

di primo e secondo grado

Percorsi nella città di Trento Tariffa a studente Destinatari

Alla ricerca del fiume perduto 1 ora € 2 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

La Trento fascista2 ore € 4 Classi della scuola secondaria

di primo e secondo grado1 ora € 2

Un documento a cielo aperto: il Doss Trento 2 ore € 4 Classi delle scuole

di ogni ordine e grado

Trento nella Grande Guerra 2 ore € 4 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

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Laboratori sui documenti per la scuola secondaria di secondo grado

Tariffa a studente Destinatari

Questioni di metodo: come si fa una ricerca storica 2 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

Il Trentino degli Asburgo 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di secondo grado

Trentino 1914-1918: la guerra dei civili nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

La Grande Guerra:l’esperienza al fronte nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

L’emigrazione dal Trentino nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

Trentino 1940-1945: la guerra dei civili nelle scritture popolari 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

La Shoah; storia e memoria 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di secondo grado

Dal concetto di Nazione al concetto di Europa 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

Alle radici della Costituzione 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria di secondo grado

Le Gallerie Tariffa a studente Destinatari

Visita guidata 1h 30’ € 3 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Forte Cadine – Bus de Vela

Visita guidata 1h 30’ € 2 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Mattinata al forte 4 ore € 3 Classi della scuola secondaria di primo e secondo grado

Trekking del Soprasasso 5 ore €10 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Forte Belvedere Gschwent (Lavarone)

Visita guidata 1 ora € 6 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Soldato Franz, benvenuto al forte! 2 ore € 6 Classi della scuola primaria e secondaria di primo grado

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Informazioni

Referenti: Cristina Pasolli, Tommaso Baldo, Luca CaracristiTel: 0461 1747000 - 0461 230482 - fax 0461 1860127Mail: [email protected]

Prenotazioni

Prenotazione telefonica da lunedì a venerdì oppure tramite posta elettronica all’indirizzo [email protected] prenotazione avvenuta verrà inviato via mail il modulo di conferma che deve essere compilato e rinviato. L’eventuale disdetta va comunicata il più presto possibile e co-munque entro un giorno precedente l’attività.

Modalità di pagamento

In contanti In contanti oppure tramite bonifico bancarioIBAN IT86w0760101800-00092246537 (ccp)IBAN IT87v0830401807000007329154(Cassa rurale di Trento, via Belenzani, Trento)

La diga di Santa Giustina Tariffa a studente Destinatari

Visita guidata da concordare

da concordare

Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Speciale Migrazione

Itinerario multimediale 2 ore € 2 Classi delle scuole di ogni ordine e grado

Il senso della follia

Follia e società: l’assistenza psichiatrica in Trentino dal XIX secolo a oggi 3 ore € 3 Classi della scuola secondaria

di secondo grado

Via Torre d’Augusto, 35/41- 38122 TRENTO Tel. 0461.230482 Fax 0461.1860127 [email protected] - www.museostorico.it