quotidicmo / anno / n. 43 (?^r,,l vcncrdi 14 fcbbraio 1969...
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Quotidicmo / Anno / N. 43 (?^r,, l n) Vcncrd i 14 fcbbrai o 1969 / L. 60 *
PENSIONI: un important e risultat o
Unit a ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIAN O
t— r
: continua intenso il dibattito
nell'assemblea e nelle commissioni
L' ALTERN ATIVA POLITICA e la f unzione del Partito
Interventi del compagni Casetta, Caprara, Bellafiore, Gullo, Nilde Jotti, Marangoni, Trentin, Galetti e Galluzzi - 1 saluti dei partiti comunisti della Siria, della Svezia, della Svizzera e dell'llruguay - Al Congresso i rappresentanti delle popolazioni colpite dalla tragedia di Longarone e dal terremoto Sicilian o - Calda accoglienza ad una delegazione delP« Apollon» di Roma - Messaggi da lavoratori di fabbriche occupate Incontri del compagno Luigi Longo con dirigenti di partiti fratelli
BOLOGNA , 13 II XI I Congress o de l PCI ha
proseguit o ogg i la discussion e sul -la relazion e de l compagn o Longo . Nel cors o dell a mattinat a e stat o ulteriorment e estes o I'esam e de i tem i dell'alternativ a politic a al centro-sinistra , dell a funzion e de l partit o e dell'internazionalism o proletario . Son o intervenut i i com -
pagn i Casetta , Caprara , Bellafiore , Gullo , Nild e Jotti , Marangoni , Trentin , Galett i e Galluzzi .
Hann o recat o i l salut o al Con -gress o quattr o rappresentant i d i partit i stranieri : Mauric e Salibi , de l Comitat o central e de l Partit o comunist a siriano ; Ingalil l An -dersson , de l CC de l Partit o comu -nist a svedese ; Arman d Magnin , dell'Uffici o politic o de l Partit o
comunist a svizzero ; e Jos e Lui s Massera , dell'Uffici o politic o de l Partit o comunist a dell ' l l ruguay .
Nel pomeriggi o si son o riunit e le commission i politica , organiz -zativa , verific a poter i ed eletto -ral e de l Congresso . Al l e 2 1 , in -f ine , i delegat i son o tornat i a riu -nirs i in sedut a plenari a per asco U tar e e discuter e la relazion e dell a commissicn e elettorale .
l Vajont e dal Belice testimonialize di a che e necessario cambiare
a nno dei nostri inviati , 13.
l Vajont al Belice, dallo estremo Nord alio estremo Sud d'ltalia , sono giunte al congresso — oggi — le testimonianze delFinsensibilita, della incapacita, se non del cinismo della a ilaliana; o il o di un o o e di pe se stesso il o e nel quale confluiscono, le somme delle piu e e di
lotta e di o popo-i che hanno i ab-
bastanza i in tutto il mondo; ma qui — al con-
o dei comunisti ita-liani — c'e la costante eco. la a monotonia delle a i » e delle
o conseguenze sul tessuto umano, sociale, economico del paese. E quests, appunto, e una a -te italiana: la facilita con la quale a e -muta in a fatti che
, , solo dei disagi e a questi aggiunge
a , che e i le conseguenze.
. il o di Sici-lia. U o della Valle del
e non possono e ad-debitate a negligenze, ma quando il compagno -
. sindaco di Santa Nmfa,a nel suo o dalla
tnbuna e che dopo e un anno dal o lo
unico legame delle popolazio-ni del e con lo Stato 6 costituito dalle e da bol-lo che gli abitanti devono ap-
e sugli annunci di ; quando che i i
Kino Marzull o
1
CASTELLACCIO
La «Snia »
costrett a
a capitolar e # Annullat i i licen -
ziament i
0 Quattrocent o ope -
ra i hann o ripres o
i l lavor o - Gl i altr i
700 rientrerann o
al pi u prest o
A PAG . 6 IL SERVIZIO A — o o a delegalo del o del o della a a del Vietnam e il
(Segue in ultima pagina) e deli'FNL (Telefoto)
II decret o legg e approvat o da l Consigli o dei ministr i
Abolit i gl i esami di riparazion e (Terza media abilitazione e maturita)
Consiglio dei , tu a del o della . on. Sullo. ha -vato lo schema di un -legge (che a e esa-minaio o due mesi dal -Lamento), con cui vengono
i c u » nspetto all'attuale sistema di esami nelle scuole medie.
o si -sce ai cicli i — heen-u di media (scunla del-lobbligo). maturita (classiea;
: . abiliJn-tione (tecnica; , aec.) — degli studi: in tali
cjcli , com'e noto. la s sione totale dell'esame non pud e senza una modi-fies della Costituzione. pe la quale , in sede -
. una a quahficata.
o di e la a : 1) gli
esami di riparazione (settem-) vengono -
si per la Ucema media, le maturita e Vabilitazione; 2) le e e o due: una ditaliano e axgomenti
o sottoposti ai candi-dau); una a scelta, del -
o e ch anno in anno a seconda dei i upi di scuo-La: in . pe la a clas&ca (aboliia la e
o in latino), la o va a in una e dal Litmo o dal ; pe La matunta scienunca. a soeJ-ta a una deile o mate-
che attualmeote sono og-getto di e ; 3) gli esami i (chiamati collo-qui), o su una mate-
a scelta di ogni candidate e su una matena a scelta del
: , o ftoelte a un o di quat-
o e e dal -o o il 15 apnle di ogni
anno soolastico; A) gli esa-mi o ogni « -
e nozionistioo» e -. invece, un -
to del hvello e gene e o dai candidate:
5) le Commissioni (non po-o e e sotto-
commissioni) o compo-ste (pe le maturita e le abi-litazioni) da cinque i
i e da un o in-temo 8 o a mag-
(Segue in ultima pagina)
CALCUTT A — Lavorator i e glovan l esullanl l invadon o le vi a dell a capitat e de l Bengal a Inneg -gland o ali a v l l tor l a de l Front e unil o dell e sinistr a (Telefoto )
E E E A E N UNO STATO 40
I COMUNISTI HANNO VINTO LE ELEZIONI NEL BENGALA
Hann o conquistat o l a maggioranz a assolut a co n 2 1 0 segg i su i 2 8 0 del l 'as -
semble a - I I par t i t o d i Ind i r a Gandh i p i u ch e d imezzat o - La pol iz i a h a spa -
ra t o sul l a fo l i a ch e mani fes tav a i l su o entusiasm o uccidend o tr e person e
NUOVA . 13 Una valanga di voti ha -
tato al o dello Stato del a occidentale- — uno
dei piti i dell'Un.one a — quel e Unito
che il govemo e aveva destituito. con un co'.po di -za accompagnato da o ni su a seal a. sedici mesi fa. nel e del 1967. Gli
i si sono vendicati del govemo , del o del o che a -gine della a che A alia destituzione del govemo di , del e
a a che aveva con-o la , e delle
stesse e i dei c sondagzi >. i quali davano pe scontata la a del o del . e hanno o al e Uni-to una a astokita
e . o a dei seggi da .
ma c:d che gia si cooosce e eloquente: S>J 2S0 seggi nella as*emb!ea dello Stato. jl e Unito ne ha gia ottenuti 210.
e il o del -so ne ha a ottenuti sol-tanto 55. uscendo co5l e -ne piu che dimezzato o al voti otten'Xi nel 1967 che gia ooittituivano una sconfitta.
e Unito. una coalizio-ne che e il o com-jnlsta a (in posizone e -
. il o comiin:-sta ind;ano. il a s fche e una e costitui-tasi in s t jx to a una scissione del o del ) e
: a!tn i mLTon d: o o e d;
. e 5tato co*l riporuto al zcr.eTrO dfVo Stato . una t?'» ; 7 <v-(» <i' 'n-73 <~h<» n" -«:na a a piu nu-c-e a . qjanto la
d / ? dei scjfiTi T*n s a a . sj sa gia che i
d^e i comun-^ti. da . o e del-
la a asv>'.uta. N'on apoena la a
a si ^ . -n di entusiasmo sono
(^piase neile e di Ca:-cjtta. La polizia, che gia no!-!a e di sedid me i fa aveva o di e i T*-fyh p u b^utali (a'.cune dec e di . centinaia di , mieliaia di j V e a o a
a volta il fuoco. ed ucciden do e .
Un o d e * stato ijcciso da wia bombs lanciata da ano sconosciuto. l mente uno del « gangste > c e oel sottobosco a politica lo-cale appoggiano espooenti del
o del . a Ghosh, il a
del e Unico che nel 1957 a .«tato Tuomo di punta dell*
a pe e go-vemo locale, ed a stato pol (Segue in ultima pagina)
U . R . S . S
:
I I Front e Unit o (coa -lizion e fr a i due partit i comunist i Indian) , II Bangl a Congre s par -tit i minor ! di orienta -menl o democratic o e d i sinistra ) ha otlenut o la maggioranz a assolut a nel Bengal a Occidenta -le , nell e eleiion i sup -pleliv e tenutes i ne l glor -ni scorsl .
I I Partit o de l Con-gress o e stat o rldott o ad una posizlon e di ln -flma minorania . Lo stes -so Partit o del Congress o e In un a difficil e situa -zion c nel Bihar , nell'Ut -ta r Prades h e nel Pa-n j .b .
I I Bengal a Occidenta -le e uno degl i stat i -chiav e dell'Union e In -dian a con pi u d i 40 tril -lion ! dl abitant i e la sua fort e concentrazion e in -dustrlale , fr a le mag -gior l dell'lndla . II Bi -har , I'UHar Prades h e i l Punja b hann o rispet -livamenf e S2, R e 11 mllton l di abitanti .
OGGI deluso
A O dai giornah che il demo-
cnstiano on. Scalfaro, ex minmtro dei Trasporti, ' si a deluso del-l'attenzione che viene de-dicata al o co-muniit a » (* Comere del-la Sera » di ieri), e noi non abbiamo difficoltd a confessarvi che nutren-do per Von. Scal'aro la stima che si deve, co-munque la penstno, alle persoie pe bene, siamo smceramente addolorali del suo disinganno.
Se ci avessero detto che Von. Scalfaro e tndt-gnato o offeso o stoma-cato per Vinteresse che suscita ovunque il con-gresso comunista, non ce ne saremmo sorpresi e neppure afflitti: sappia-mo che il Nostro e un anticomunista inossidabi-le, capace di violente, ancorchi controllate, pas-sioni, aggressivo e pu-
gnace. Avremmo detto sempliccmentc: «Scalfaro». da quan-dn lesge le cronache del congresso e ne apprende le rea:ioni, non e piii lui: e, appunto, deluso. Si aggira per -ma sconfortato. Gli ami-ci, osservandonenalo languore, gli doman-dano: « Che c'e, Scalfaro, sei innamorato? », ma non aspettano la sua n-sposfa: si e bene che la loro attenzione e ri-votta altrove, ed e qui che Scalfaro si sente mancare: stanno tutu at-tentt a Bologna, a pensa perfino Scelba, che non pensava piu dal '42, e dice alcune parole incom-
, pe mancan-za di traduzione stmulta-nea. che cos'ha, dun-que, questo congresso di cui tutti, da giorni * giorni, si occupano?
Scalfaro, al ri~
1 guardo, ha come al sohto delle idee chmrissime: « ! -o e — egh dice —
che 1'unico mutamento che puo e e e un mutamento di dot tn-na e di sostanza... », pa-role nelle qnali e imp.'t -cito Taospicio che i co-munisti, invertendo dcci-sameme la rotta, elegga-no segretario del partito il dottor Angelo Costa, presidente della Confm-dustna, e vice segreta-rio un altro Angelo, Jdotfor Vicari, capo della polizia. due verrebbe-ro elettt per acclamazio-ne e subito dopo, ordi-natt i tre squilli, il nuo-vo vice segretario fareb-be trasfenre »l comitato centrale ;n questura, con grande gioia dell'on. Seal-faro che ftnalmente tor' nerebbe a credere nella vita.
Fortebraccl o
II DTCIIIVO della CGIL riu-niio a Firenze approva lo accordo Lama: il govemo ha accollo solo in parte le richiesle riguardanli sca'a mobile e umficazione dei minimi - L'A'leanza ir.vila i contadini a inlensificare la lotta perche il Parla-mento approvi una rifor-
ma comp'e'a
a trattativ a gnvcrno-sindatati sullo pension! si 6 cunclusu i mat-tina alle 3 con la messa a punto degli aspetti pnn-cipali — non di tutt i gli aspetti — della riform a pensionistica. sindacati si sono i di -e i i i al giu-
dizio dei i m -tivi e dei ; a
e non o -tate nelle e le cate-
e degli , com-i e contadini. go-
vemo. sulla a di questi . pensa di e
un testo legislativo che do-e e o dal
Consiglio del i la set-timana a in modo da
e il nspetto dell'im-pegno ) in o dopo la lunga ed s
e dei i del e della : en-
e nel o della -ma pensionistica alia
a cioe il 18 . E' al o che a
e sui i aspet-ti della . che non sono solo economici ma anche
. di giustizia i butiva, e investono in misu-a notevole la a del
bilancio dello Statoha gia o che -
a con a ogni tenta-tivo di fa e tasse e i pe e gli au-mentj e che a invece modifiche al bilancio dello Stato.
i della a sono stati esaminati dal i
o della .. che al e della
discussione ha o il segueute e del :
« Comitato o della . o a . ap-
a all'unanimita il com-o della a de
e alle e col o pe il o
e la delle pensioni. Comitato o valuta
che su questioni essenziali. specie in a disi sono acquisite fondamen-tali conquiste di qualita. puconstatando che su alcuni punti i come l'uni ficazione dei minimi e Tag ganciamento della scala mo-bile alia e dei sala
. si sono ottenuti soltanto i . questa
e il o espnme un giudizio o sull'in sieme dei ottenuti sulle i . tate e sottolinca il e dei
i j i effet-tuati dai i e dai pen sionati il 14 e e fl 5
o o no! -e successni spostamen'.i
nelle posizioni d-?l!a -e fino a e aL'e
e conclusive della not-te - n i tempo i!
o s Lisis'e sulla neoesi.ta che leste sindacali n n e e o.2getto di i ne: -simi pom:. ?;a->i esaminate pe e ad i » luzioni . e a quesv
: si miicano :1 ca! co!o dei iil metodo d; calcolo del
o o come que stioni di nlevante -tanza che c-ind.ziona.J gi effetti della a e qai.ni:
o pe impotanti e di .
< o decide di sta-e un o -
to con le e del o e con le e p.u inc»-
e pe e i lavo-i e e una valu
tazione di massa sui nsultat. della a ck^.le peos.on. e dell'mtimo o esi-stente a q^e-5-.i j e ^ ' l*xt o e da.
i pe la a e il o delle u
< o a : i e i colon:, i! -
Gvo a !a olonta d: tut*e le i di ve
i i nel fondo g#-e delie peoo:ooi pt- i la
n dzpende^ti a a di e e di -mento coa gli i .
i del o -tivo , sono s:au -dotti da una e di Lu-ciano Lama — o
e — a nome della delegazione che ha -pato al o
Lama ha o quan'o o in\ece dist3nu le -
pose di questo stesso -no, anche soltanto qu:nd:ci
i fa, pe esemplo peil fatto che a esclusa i ipotest di una a pens:o-nistica che stava invece alia base delle e e della.
(Segue a nnrinn 2)
PAG. 4 / l ' U n i t à / venerd ì 14 febbrai o 1969
O A O P. C. . segretario Federazio-ne di Aosta
dibattito è a passa to , senza , ai
i delle i a sta luto speciale benché esso -no una à e da ol-
e venti anni e -no quasi 10 milioni di abi-tanti. o o queste
i alle aspettative delle masse? La a non è sem
e positiva, sia è le popolazioni si aspettavano di più, sia è la C e il cen-
o a hanno fatto di tut-to pe e di ogni so-stanziale contenuto autonomi-stico le iniziative . -
. il sistematico o dei i di fondo nei p
i a Stato e i so-no la a delle posizioni
i dei i di a e del continuo
svuotamento delle -ve delle i a statuto spe ciale. e il clienteli-smo. la , il e da a a , da -ma a i o ad Aosta — come hanno fatto la C e il
o a — non può non e delusione e insod disfazione a le popolazioni ed i i che si attende-vano dalla autonomia nuovi
i di , di e a pe la
soluzione di i -mi di a economica e so-ciale. Anche se non sono mancate.
da e , le iniziative i e politiche, l'a-
zione complessiva ha sovente sottovalutato il o con-
o che l'istituto -le già in atto poteva e al-le lotte e all'iniziativa delle masse. E' quindi o che nella a di una intensifica7Ìone delle lotte, si
o gli i -vedimenti . Anche la
a e ha -duto ad una a del -
o o ed ha identificato e delle debolezze nel
modo stesso con cui sono state a avanti la a
e la e con le al-e e i ed autono-
mistiche e la gestione del e in comune e alla
.
E ciò è l'unità non è stata a nell'azione po-litic a delle masse sui -mi i ed il o non ha saputo e la funzione egemonica della classe a
a di tutto nella società valdostana e quindi nello schie-
. Ciò ha lasciato -go spazio all'azione clientela-e della C ed anche del . a già il voto del 19 maggio
ha segnato una positiva -sione di tendenza.
La situazione politica in Val a è a dal
fallimento del o . nel senso della sua incapaci-tà politica ad e l'isti-tuto e pe e nel-le e di una società clas-sista e . Tale falli -mento è messo in luce dalle lotte , dai i del-le elezioni pe il del-l a commissione a della società nazionale Cogne, dallo sviluppo impetuoso delle lotte studentesche. Noi siamo oggi coscienti che queste lotte so-no la condizione essenziale non solo pe e il -
, ma pe e le con-dizioni, anche nella a -gione. pe e possibile una nuova più estesa unità a . e -mo che l'alleanza delle e di a (con il e le
e e valdostane) è valida e giusta, o a n c he con attenzione ai
i di e -no de» i di -
. o con quanti hanno qui o che la politica a non è illuso-
ma è quella che ci ha consentito i successi negli enti locali e deve -
e una svolta nel paese. o pe questo abbia-
mo o che l'autonomia va concepita come uno -to di appoggio ai , agli studenti p-* le o n-\end>caz oni Ed è pe questo che e o che l'autonomia deve e dife sa e a esaltiamo an che la funzione di classe del
. o nell'autono-mia come o di -
o economico e sociale, co-me un momento e di una a ed efficace a zia che può positivamente con-
e ad e più -damente le classi i
o quel mondo . pacifico e , senza più
i ne , che si à con la o
ne della società capitalistica in quella socialista.
de! CC tema p ù e sul
quale ci siamo divisi è quel-lo della a da -e al , dello sbocco po-
litic o e che, a un o punto, la cnsi à necessa-
e e Siamo tutu o che una a
si e o un -cesso. o fasi -se, su lotte . F punto è un o Quale sbocco dob biamo e oggi, nella fase , pe questo -eesso che tende ad -c i Lo shocco di una nuova
, obbligata da noi a un pu o -ma di e che non pone
ò esplicitamente in discus-sione la a del sistema;
e lo sbocco di una -nativa di sistema, cioè la as sunzione del e politico da
e di un blocco che si im pegna in a di -zione al socialismo7 o sono pe e una a -mativa a questa seconda ipo tesi politica. Che ad un pun-to di svolta siamo giunti, lo
a l'atteggiamento del o o il quale sta
o la consapevolezza di un vuoto di e e di una incapacità politico -va alle sue stesse esi-genze, o alla a di cui esso ha bisogno.
La à è che le e -ghesi in a non fanno nul la di seno pe e alcu ni passi in comune Ciò che deve e i non è il ti
e di una a a \ a del sistema, cui si
oppongono hi a a e la a à Ci deve -
e l'eventualità, non -mota. di tempo e -dito annodando le fil a di un
o impossibile, lasciando e la i nella condi-
zione e , -giando le e i a
e La politica che pos-siamo e della nuova
a non mi -de é , non a Ustica, in ultima analisi av-
a Appunto come vel-a e e è ,
nel maggio , la politi-ca del o di a in
. E' dunque a una
a di sistema come ha sostenuto il compagno -to col quale . Ciò che
a oggi è e in con-o un o di -
ne e di iniziative adeguate su due : quello delle al-leanze politiche, quello del mo-vimento e del o o con esso.
La C e anche il . sono oggi divenuti e de]
e sociale esistente. -biamo a , con no-
o stesso disegno, la -e di i e popo-
i di massa, come -i di un impegno comune
pe la e della so-cietà Ad un o punto que-sto o à -mente C e : oggi esso passa, , i e o di essi.
L'edificazione e e di un nuovo sistema di e sociali a una scelta -tica al modo e dei -tit i , alle e
, all'uso -tale delle lotte. e pequesto o e nuovo siste-ma di e significa e in modo che il movimento di mas-sa si dia le istituzioni pe di-
e esso stesso momento politico unificato e unificante che i lo sbocco della pu-a mediazione politico -
. Significa fa coagu-e una a -
do la i delle istituzioni -dizionali, ponendo i i di una a istituzionale che vada ben e i limit i del-la semplice attuazione costitu-zionale. o ad una -ma dal basso, alla -ne di una e di i
i autogestiti, ad un tes-suto di a di base che del sindacato e del o sia, insieme, la base e -
e e funzioni come o e e nella -
ca e nella società. a o è il canale di una possibile e neeessana a col mo-vimento studentesco, sollecita-to a in modo fun-zionale il a di fa fun-
e la scuola pe un nuo-vo committente.
Questo mi e un compito immediato e : -si o e bene su tutto -co della situazione in vista delle lotte , metten-do in movimento la classe ope-
a sul o politico, co-o i e di
scontn sonali, o le isti tuzioni capaci di una lotta, con
o e , che giunga alla e di massa o e e si tuazioni insostenibili. Qui dav-
o à o un nuo-vo modo di fa politica, un nuovo modo di , o e i le istituzioni, é nuova è la a di lotta pe il socialismo. E ciò biso-gna , mettendo a . non , ma -zando e tutta l'espe-
a a dal o -tito i un o che deve
e una à a eca di dialettica che i di
, che si i e si a col niov imento. i U SJ<2« l * l * J . t i * J«. t t u u ^ v ,
collettivo cui non basta ade-i al o e al ven-
to delle cose, ma che vuo-le e la testa, -lo a , , col-legando le lotte di ogni -no alla visione d'insieme ed agli sbocchi .
BELLAfiORE sindaco di Santa Nin-fa (Trapani)
l 1968 — ha il compagno . sindaco di Santa Ninfa, in a di i — è iniziato, pela Sicilia occidentale, con la
a espenenza dei -moti che hanno cancellato in-
i comuni. La à dei i di tutta , l
del paesi socialisti, dei gio- | vani i ha colmato i vuoti . Sono venuti anche i esponenti del
o e dello Stato: dal e della a a
. Nenni. . Le -messe — come quella di ap-
e in 45 i le -me e e di e in pochi mesi il o a tutti — non sono state mante-nute. ò è nato il movi-mento i sono anda-te a , si sono attenda-te in piazza . La
di un finanziamento pan almeno a 700 i è stata fatta a dai -
i comunisti. l -no poi e il o a 300 . ò oggi mi-gliaia di famiglie sono -te a e il secondo -no in i di . An-che il o e non ha o alle attese dei -
. l 0 luglio 15 mila cittadini con alla testa -genti sindacali e sindaci di ogni tendenza hanno -to o pe e una sene di . L'uni-co disegno di legge -to a quello del o co-munista e su quello si ò di-scusso. Esso venne poi -vato, con qualche modifica. Questa a ci insegna che quando la lotta è a e costante è possibile e uno sbocco .
i del '68 hanno posto sotto gli occhi di tutti gli italiani la a à di tanta e del mendione
e utilizzato dai i go-i come un o di
mano a a basso costo. 600 mila siciliani, dall'ultima
a ad oggi, sono stati co-i a e nel mon-
do in a di . Que-sto si è un attacco a quella < unità e > che la C dice di vole ! La
e ha anche un costo sociale complessivo .
i la Sicilia a ha speso 3.000 i pe alle-
e 600 mila giovani. Que-sti. poi. non hanno potuto ap-
e le o a e la lo-o intelligenza pe -e le e economiche
della Sicilia stessa Sono sta-ti i ad e a -
e a . Nello stesso tempo il o ha ot-tenuto i e , at-
o le e degli emi-. E' lo stesso o che
poi nega i finanziamenti pe — nella a de-
gli i — le case di-e dai , pe
e , pee case e . La Sici-
li a ha bisogno di un Ente di sviluppo o con i di o dei i mal coltivati o abbandonati.
Oggi i e coloni ven-gono cacciati dalla , do-po che il o ha -
o l'azienda con i con-i dello Stato e degli En-
ti di . E' da questa situazione che si è sviluppa-ta la lotta di coloni e mezza-
i scesi in o nei -ni i pe e la sta-
bilit à sul fondo, un e , la e della
azienda. o investi-menti nelle campagne, dighe,
, -ne, acquedotti, , case, at-
e , e pe la , -zione e e dei i i
Un piano pe le zone -e doveva e o
vato, ò il 19C8, secondo lo o 59 del « e »
economico o Sem a che questo piano sia sta-
to o dal o -gionale dimissionano. suoi contenuti sono ò i da sindaci e sindacati, dalla Assemblea .
Nel i i i sin-daci si o nuovamen te a a pe una sene di
i sostenuti da una vi-vace a delle lotte già in atto a o essi -
o che una commissione e vada a e
i i i Solo lo de-legazioni dei i co-munisti. lo stesso compagno Longo, hanno visitato questi
. La a lotta — ha detto
a il compagno o e — si unisce a quella degli
alluvionati piemontesi, unisce i contadini del sud con gli
i del . E' una lot-ta pe e il -
a incapace di i una politica alle esi-genze del . n Sicilia a
, a o -o una e scaden-
za. quella delle elezioni am-e Chiediamo, a
questo , un impegno del . Esso ò un impe-gno pe la battaglia -nalista l compagno -
. concludendo, ha letto un -dine del o in appoggio alla lotta di i e colo-ni , o dal
.
GULL0 del CC
Si dice da e i che il o non sente nel mo-do dovuto la necessità -te di e vecchi schemi e i dogmatismi e stenta ad e la sua azione ad una società -damente mutata. o la so-cietà di a è molto a da quella di e 100 anni fa quando veniva pubblicato il o dei comunisti. tuttavia bisogna i be-ne sugli aspetti nuovi della società e sulle implicazioni che possono e nel-la a e tattica del no-
o . l punto di vi-sta , cioè ideologico non mi e — a Gul-o — siano da e
possibilità di mutamenti di eccezionale entità. Le mete essenziali del movimento co mtinistn o le stesse e non possiamo che -
e la msoppnmibile vita-lit à del o o ideologico senza il quale non
Messaggi o al congress o del President e del FNL
del Sud Vietna m o il nie^nijnio elio il
e del FNL del bud Vietnam ha inviato e i
i dei i sudv ìetnamiti al Con
o del : e In occasion e del X I I Con-
gress o del Partil o Comunist a Italiano , a nom e del popol o e del Front e nailonal e di libe -razion e del Sud Vietnam . In dirizziam o al vostr o Congres -so e, attravers o esso , a tull i I comunist i italian i e al po-pol o italian o l'espression e dell a nostr a solidarietà , del -ia nostr a amlcixl a dei nostr i augur i pi ù calorosi .
e II popol o e i l Front e na-zional e di liberazion e del Sud Vietna m seguon o sem-pr e con profond a simpati a la lott a coraggios a ch e II popol o Italian o conduc e e gioiscon o vivament e d | ogn i sua vittoria . I grand i suc -cess i che II PCI ha riporta -to nell e elezion i politich e del maggi o 1968, ancor a una volt a dimostran o l'influenz a e II prestigi o crescent i del PCI f r a II popol o italiano , sottolineand o lo svilupp o co -stant e del PCI e dell e forz e progressist e raccolt e attorn o al vostr o partilo . Siamo per -suas i che con la sua lung a esperienza , fruit o di decin e d'ann i di lotta , i l PCI ripor -ter à success i ancor a più grand i nell a battagli a contr o l'imperialism o per la de-mocrazi a e i l progress o so-cial e In Ital ia , contribuend o In mod o Important e al mo-viment o di liberazion e del popol i e all a caus a dell a pace , dell a sicurezz a In Eu-rop a e nel mondo .
e In quest a occasion e per -mettetec i d i esprimer e la nostr a profond a riconoscenza al PCI che ha dat o un so-stegn o caloros o e prezios o al popol o vietnamit a duran -te la sua guerr a di resi -stenz a contr o I colonialist i frances i cos i com e nell a sua sacrosant a lott a contr o gl i Imperialist i american i per l'Indipendenz a nazionale .
« Avend o subit o nel Viet -nam del Nor d del Sud ri -petut e a pesant i scontili * nell a tu a guerr a di aggres -sion e sod o la fort e pressio -ne dei popol i di tutt o II
mondo , compres o quell o pro -gressist a degl i Slat i Uniti , l'imperialism o american o è stal o costrett o a cessar e in -condizionatament e I bombar -dament i contr o la Repub -blic a Democratic a del Viet -nam e ad accettar e una con -ferenz a all a qual e parteci -pano la RDV, i l FNL del Sud Vietnam , gl i USA e i l govern o fantocci o di Saigo n all o scop o di trovar e una so-luzion e politic a al problem i sudvielnamiti . Malgrad o ciò , l'imperialism o rest a ostina -to , bellicist a e crudel e Nel Sud Vietna m esso si impe -gna a consolidar e l'ammini -strazion e e l'esercit o fantoc -ci , a intensificar e la guer -ra d'aggression e accumular ) do nuov i crimin i contr o i l popol o del Sud Vietna m Al -la conferenz a di Parig i l'im -perlallsm o continu a a soste -ner e una posizion e ostinal a ed aggressiva , a non ricono -scer e i l ruol o del FNL del Sud Vietna m rappresentan -te autentic o del popol o sud -vietnamita , nell a trattazion e d i tutt i 1 problem i concer -nent i Il Sud Vietnam . I l po-pol o sud-vietnamit a è moll o legat o all a pac e ma quest a dev e esser e una pac e nel -l'indipendenz a ed una effet -tiv a libertà . Fin o a quand o gl i ame-icsr. ! persisterann o nell a lor o aggression e con -tr o i l Surf Vietnam , Il po-pol o sudvletnamil a conti -nuer à a combatter e fin o al -la realizzazion e del suo l sa-crosant i obiettivi : liberar e completament e II Sud Viet -nam , difender e i l Nor d Viet -nam , Incamminars i vers o la rlunificazlon e pacific a dell a patri a contribuend o attiva -ment e all a difes a dell a pace In Asi a e nel mondo .
e Non cessin o di consoli -dars i e sviluppars i la so-lidariet à e l'amicizi a fr a i l popol o del Sud Vietna mil popol o italiano , fr a i l FNL del Sud Vietna m e II PCI . Formuliam o l'auguri o che I lavor i del vostr o X I I Congress o sian o coronal i da grand e success o >.
NGUYEN HUU THO e
del Comitato e del FNL del Sud Vietnam
o e avanti e e lontano. quanto
a la tattica, l'azione , il o deve -
e da un esame dell'attività di quest'ultimi anni i
o e che ha o la linea del -
tito o di o -tiene e possa e il o a il cui -e fece e anche a al-
cuni i i qualche a e illusione sulla pos-
sibilità di una svolta nella vi-ta politica italiana
Tale atteggiamento a -e di Gullo. ò il pe-
ncolo di un'attenuazione del-l'atteggiamento di o
o di e al sistema sociale in cui viviamo Nelle stesse tesi e si -senta molto bene la i the investe il mondo di oggi, non
o convincente è la e dello slancio
e e e che non e mai man-
e alla attività del o se si vuole il totale -mento della società Questa
e è a da alcune i nel-le tesi, a o del movi-mento studentesco o ave-e o che il o non
si è o pienamente -o di e e
del movimento studentesco, il che ha o come conse-guenza più vistosa il fatto che esso non si sia potuto -
e nel . Cullo ha ò seguito o che tutta-via il movimento stesso è sta-to un potente incentivo a in-
e lo slancio e le iniziative dei compagni e dei giovani comunisti in o
. e sono i punti che -
gono e qualificano l'azione del , nell'attuale momento:
1) la via italiana a! sociali-smo; 2) la à e la demo
, elementi essenziali da e sia nella lotta pe
la conquista del , sia o del e con-
quistato La via italiana al socialismo, a Gullo. non dice molto di nuovo se con essa ci si intende e (ed è questa e -
) al fatto evidente che essa deve e i ca-
, la , la sto-na italiana, indipendentemen-te da ogni modello e guida
. Se invece, con -e speciosa al qualifi-
cativo « italian ì * si v uole e e un e di ne-
gazione e o ciò che, non italiano, è ò so-vietico, o comunque -nente a paese già socialista.
a questa e va a . E va o che se le vie al socialismo sono e se-condo i paesi in cui si svol-gono. esse tuttavia hanno ca-
i comuni essenziali, si o a e -
matiche senza le quali non è concepibile un o comuni-sta. Questo, dice Gullo. è il senso che e e alla via italiana al socialismo
Quanto al secondo punto, o alla a e alla de-
, va esaminato sen-za e se nella vita e nel-le attività del , -li e . quei i siano e e pienamente
. è « i di à e , se con-
sapevolmente i e -spettati. sono la più valida
a di e e e uni-tà. l o e da
e pe e il pie-no svolgimento di una attivi-tà di o — ha detto con-cludendo — è che il -smo di o i in
o o b biamo e e e
e e di e a ehiun que clie 1T à e la demo
a sono elementi fonda-mentali e i del-la a ideologia.
NILDE J0TTI della Direzione
Non so — e la com-pagna lotti — se il o abbia valutato pienamente la
à del colpo o alle classi dominanti con la scon-fitt a del o . Se ne ha una a a anche
o a come ì -li della a seguono in questi i il o con-
. Anche quando mani-festano e e -fino astio, non o a na-
e il o vivo -so" quasi e e^si -
o che il i a non e e non sa e nsooste
adeguate al paese e che quel le e bisogna e e e qui. in questo -tito che da venticinque anni costituisce il pungolo confit-to nel fianco della a italiani
La compagna lotti individua i e punti e che la C aveva posto alla base della co stnizione e della a del
o : 1) e i i i del paese: 2)
e un nuovo e saldo siste-ma di e o l'al-leanza con il o sociali-sta: 3) e ì comunisti Tutti e e gli obiettivi non sono stati .
quanto a il -mo punto, i i del pae-se appaiono più i che mai e anzi alla coscienza di masse e più , ve-
e della a della popolazione, il paese ap-
e e più vecchio e -.
Sul secondo punto — dice
Messagg i da tutt o i l
mond o all e Assis e di Bologn a
La vast a eco e l'ampi o Interess e suscitat i nel movi -ment o operai o e democrati -co Internazional e dal X I I congress o dei comunist i ita -lian i sono testimonial i an-che dal numeros i messagg i giunt i a Bologn a da part e del partit i e moviment i pro -gressist i che non hann o In -vial o delegali . In lat i mes-sagg i si esalt a l'unit à del moviment o operal o democr a tlc o e rivoluzionarl o di tul -io i l mondo , si alferm a l'Impegn o di una lott a sem-pr e più tenac e per la pace , la libert à e l'Indipendenz a del popol i e si solidarizz a con la lott a dell a class e operai a e del popol o Italiano .
Hanno Inviat o messagg i II Parlil o comunist a di Au -stralia , Il Front e di libera -zion e eritreo , Il Partit o co-munist a giordano , Il Partit o comunist a dell'India , Il Par-tit o comunist a Irakeno , i l Partil o Tudet h dell 'Iran , Il Partit o comunist a del Lus -semburgo , Il Parlil o comu -nist a dell a Martinica , Il Partil o comunist a messica -no , Il Partit o comunist a nor -vegese , Il Parlil o comunist a olandese , Il Front e patriot -tic o di liberazion e naziona -le del Portogallo , Il Partil o comunist a dell a Reunion , Il Partil o comunist a degl i Sta-t i Uniti , Il Partit o comuni -sta del Sud Africa , Il Par-til o comunist a dell a Turchia .
Nilde Totti — il sistema di e immaginato dalla C
è stato sconvolto. l ha subito la a della -mazione del . una umi-liante unificazione, una -
a di voti che lo ha dissan-guato e si a oggi con una a a e una imponente, anche se com-posita, . La C ha conosciuto pe la a voi la il fenomeno del dissenso. Un fenomeno e non solo pe e della
à dei cattolici a e in politica dei laici i di
e le e politiche più i alle i di ciascuno, ma o -chè la a che si è -ta nella massiccia -ne , anche se può e quantitativamen-te sottile, è ò tale da de-
e un o som-movimento nelle fondamenta e la e dell'equi-
o . o -mai segni di a an-che assai visibili o ni come la L e le ACLSono quindi o con
. dice la compagna lot-ti . quando a che e pe la a volta è stato messo in i o della . La i nella . ilei o è tanto acuta che essa n investito la stes-sa a , i -tici del .
e pe quanto a il o obiettivo del -
. cioè l'isolamento dei comunisti, la compagna lot-ti sottolinea che mai come oggi le lotte sono state a tut ti i livell i più e e com-patte. anche su obiettivi di n-
, e il o sul-l'unita a dei sindacati ha fatto passi da gigante.
La compagna lotti a che a notili anni o al l'JGO si delineo una e -si volta a e il monopo-lio C a si e di
e alla spinta che ve-niva dal pae e con il o
, e cioè con una al-leanza che se a a nel-le e politiche, a di se-gno uguale alle i nei contenuti, cioè nel segno del-le classi dominanti. l -
a ha agito come una eanvcia di a nei n ti dell'agit-ito o sociale italiano e. o successi ve i e , è giunto infine alla e la
e del 1968
La compagna lotti sottolt nea il salto qualitativo, -ché qaintitativo delle lotte e centi e a un giudizio
o dal compagno -hngue nelle conclusioni de!
o di - cioè che la lotta pe le e è diventata qualco-a di molto p ù amp.o che non e dal-la immediata condizione ope-
. ma d'ili nsieme della -ganizzazione sociale, dal di minio dei i monopoli
» cu!'a e C i d^ìli popoli 7 ione
ital'ana.
Si a nn'to. e Nilde lotti, del folco -ci a le e s'ciali e poli-t che. Si a che queito solco non e nes suno, nemmeno noi o d ìl movimento in atto o anche pe noi comunisti -blemi complessi di -to delle autonomie e insie-me di egemonia, ciò ò co-stituisce un a o di e p.ù tesa e militante alle lotte: ma sia ben o che noi nel movi mento delle masse siamo di casa, e il solco o è quel'o che div ide a
| e paese. l o come po-e e e
dato che questo movimen-to e le sue i o
l da noi, dalla a di nbel-
lione e di giustizia che con le e idee abbiamo -tate nel paese?
Siamo nel movimento e -o pe questo ne sentiamo la
, una -bilit à cui ci ha qui sollecita-to m dicendoci che il pae-se a a noi e si aspet-ta qualcosa da noi. -e a queste , di-
ce Nilde lotti, non significa e i in
e e ma piuttosto e a e a li-
vello politico i contenuti del-l'attuale o movimento sociale Questo movimento na-sce su due spinte essenziali: la a alla , e alla indipendenza dei popoli, e quuidi anche del , la se-tonda dalla esigenza a di e il e delle clas si dominanti pe fa e il e dei , dei giovani E' qui il e va
e politico delle e avanzate dal compagno Lon go nel suo : la neu
à pe il o paese e una politica di e sociali che cambi segno, che si svi-luppi cioè nel segno dei la
i e non in quello delle classi dominanti.
Oggi come i — ha detto la compagna lotti avviandosi alla conclusione — noi non sfuggiamo alle alleanze Lo di
a il modo con cui ci siamo mossi nei i del . del . del dis-senso cattolico tenendo o il punto e della fedel-tà ai contenuti delle lotte del le masse. Non o nemmeno da alleanze meno -ganiche al o o di classe: ma o e
e alla a as e oggi le o -
bilità. e le scelte ne-? Noi ce lo -
mo è a soltanto si à e il solco a -
ze sociali e e politiche. A questo noi .
segretario regionale del Veneto, membro del CC
e e ogni im-postazione che. a a in-
e i capisaldi fondamen-tali della a , -stnnga o delle e di-sponibili pe una battaglia an-timonopolistiea. a e socialista; battaglia affidata non tanto a combinazioni -
i di , quanto alla conquista con la lotta del-le masse di una svolta poli-tica che a l'avvento delle classi i alla di
e dello Stato. E' questo un nodo politico da e con a se vogliamo mo-
e tutto il o e con-e nuovi consensi evi-
tando i sul contenuto degli obiettivi e sul-le e disponibili pe il o
.
, ci o di e a i nuovi e ad una canea contestativa che vede
a in lotta o l'at-tuale e sociale e politi-co di e nuove a fianco della classe . E" quel che è accaduto nel Veneto
, . -son): ed è appunto lo spn-
i di questo potenziale di lotta, o e sostenu-to dal o , che ha messo in moto nuove tensio-ni politiche, posto in crisi -fonda il o , e con-testando il monopolio del po-
e C ha o la a ad una mi iva a o nendoci o sviluppo di queste
i lotte come compito fondamentale, non possiamo
e le e e che sono già impegnate e quelle che possono a e mobilitate in una e lotta antimnnopolistica, pe la pa-ce e pe una svolta politica. La classe a e d suo -tito devono quindi e e una
a politica che non -a il e di lotta ma
che a piuttosto l'en-a in campo di nuove fo
ze sociali e politiche. a qui 1 e necessità di impegna e il , e
nella e veneta, pe lo sviluppo di un e movi-mento di lotta anche nelle campagne: e di e va-s'e iniziative politiche di mas-sa pe e la a d::\c pop l azioni, colp.te di
e delle i di quella del VajonL
Nessuno mette in discussio-ne il e della conquista di nuove posponi di e alla base, i alla spinta e e nel pae-se i non o che si pos-t ino e le posiz.oni di
o che concepì-e no que ste conquiste in funzione au-tonomi o contestativa delle
i «indicali e del -to. e della e ai una vasta unità d'azione politica che o dai posti di la-
. investa tutte le e po-litiche
, nei i del sin-dacato e del o sono -senti delle cntiche- i -ton vogliono e di più nella z onc dello piat-
e mendicat ivi e nella fissazione delle e di lot-ta. a il a non è quel-lo di e i vecchi -menti di o e di lotta. bensì di i è so-lo in questo modo si -no e nuovi i di a . Le espe-
e e nel difficil e clima veneto — la unità sin-dacale, i del movi-mento cattolico, la a Jel movimento studentesco, ecc. — o che è possibile e giusto e pe a e il campo delle e politi-
che impegnate nella lotta peuna a a
e a qualsiasi a politica in questa situazione
e e . Spetta dunque al o —
o deficienze e an-a i a di
, sviluppando la a a ma -
gendo da ogni o di -po — e pienamente il
e di questo potenziale di lotta a e e una nuova unita con tutte le e di opposizione al i
a e in e con ìm i e cattoliche di si-
a che possono e debbo no e e del la e battaglia pe lo svi-luppo della a e la conquista del socialismo.
segretario nazionale della FIOM membro del CC
o la i che oggi in-veste gli stessi i di e delle e a tive — ha detto m — non c'è soltanto la a
e che sono i in via di liquidazione, nelle clas si , le illusioni tee
e di una e della , o le -
se i . o questa cnsi c'è già la
e a che e da una nuova dislocazione e dai nuovi i che con-
o vane e -ganizzate anche al di i dei i e che costituivano fino a qualche anno fa dei puntelli i i della
e di o . o le e che a si
muovono nella logica e nella filosofia del a -
o di e su al-e , di e altn -
i e di una a a al-la cnsi in atto. o l'ambi-guità a di e posi-zioni i nelle e di
o , la o inca-pacità di e un -to con le e , di cui siamo tanta , fonda-to su e scelte politiche.
e la vana a di e una e delle
e i in un dialogo che i la sostanza del o , espnme la illusione di e in qual che modo la i in atto e di a nel modo più in-
. senza la e volontà di e questa i a una
a soluzione avviando co-si un o di -mento della società italiana. Una soluzione e passa at-
o i scelte di po-litic a , economi-ca e di o dello Stato, definite e gestite con
o o delle stesse e e che. anche
al di i dei , han-no saputo , con una lotta a o le attuali
e di . Su queste scelte è possibi-
le , e e ai i i segni di diffi -
coltà i nei i di-ngenti , con la -mazione. su questi contenuti e con o delle e di
a i anche in tut-J ti j i , di una nuo-
va , e la -si a uno sbocco di .
Le lotte del '68. anche se hanno uno stimo-lo dalle e di mas-sa del movimento studente-sco. sono state a di una lunga , di una battaglia politica a ed estema al movimento . sono state il mul tato di una
e e svolta a >. Non solo cosa , ma o di un impegno e di un ap-
o e anche di e e sindacali. Queste lotte
hanno investito obiettivi gè h (abbattimento delle
gabbie salan3li. a del-le pensioni, nuova politica del-l'occupazione) e l'obiettivo es-senziale di una contestazio-ne. a pe fabbnea. del-le condizioni di , della politica salanale. dell'autonta-nsmo e Nello stesso tempo queste lotte hanno li -
o una ootenzialità -tiva e una canea di a mento che o i e
o a le masse. E' scattata la molla della demo-
a di base, della -pazione dal basso, una spin-
! ta pe un nuovo o a 1 i e e dei mo-
vimenti che abbiamo ali-mentato e voluto o peche investe le i
i della classe ope-, nega la via dello spon-
taneismo e e -di nel e questa spinta. nel a in -to e o delle -ganizzazioni di classe, costi-tuiscono un o al movi mento. Questa è l'indicazione scatunta dalle e esal tanti del '68. dalle assemblee unitane, dalle nuove e di o e di -zione conquistate (comitati e delegati di o e di li -nea, comitati i
i di . La volontà di -
ne alle decisioni si è -
sa come volontà di a e di volta in volta, con la di-
e delle i , i i di a
che la lotta e gli stessi ob et-tivi posti in campo sono -sciti a e di affe
e nuovi contenuti i calivi, nuove e più incisive
e di lotta La a di base si salda cosi con que gli obiettivi di e in fab bnca di cui a il com pagno Longo nella sua a zione Queste e han no dato un impulso nuovo al
o o e allo svi luppo dell'autonomia del mo vimento sindacale componen te inscindibile della sua < uni-tà » E' stata a la validità di una scelta -gica che la L ha saputo
e non senza -, anche al suo , in
i e i La au tonomia sindacale che va af
i non ha significa-to e non à mai significa e o nel a
tivismo o disimpegno politi-co dei militanti del sindacato L'autonomia sindacale si
e invece e più con le lotte unitane di que sti anni — e non solo pe la
, ma pe tutto il movi mento sindacale — come au-tonomia di classe.
Oggi più di i — ha det-to a n — la lotta pe le e e la -ne nel suo , di una a le e dinamica a al l'attuale sistema di o può i in movimenti di massa e in e conquiste
o è essa non si pone più. come è successo nel passato, come una p posizione o alle lotte pe obiettivi più immediati. ma come il o o
, o an-che pe la a e il consolidamento dei i
i . Alcuni pos sibili i -ti . come quelli i otte nuti con le i lotte di questi mesi pe la a pen-sionistica. o la a a nuovi obiettivi di e e pe i i
n ha concluso sotto lineando il a a to dalla e del compa-gno Longo: quello della -ca di una nuova unità, a le
e e del mondo del o e il movimento stu-
dentesco. o 1* esi-genza di una espenenza di massa basata sul o
o su obiettivi i e sui temi i -li . C'è il pencolo indicato an che da . di un iso-lamento del movimento della
a di un o a stu-denti e : .
, o di classe. La e o un set
e dello o po-e e a c
colpi siili ' insieme del movi-mento. e con l'inizia-tiva a le velleità di
e le i di base, e ogni posizione di autosufficienza è un im-pegno pe e alla
a battaglia politica il e o di massa e i i autonomi i di
cui essa ha bisogno
segretario della Fede-razione di Bologna
Anche in questi i molti i politici hanno
o che il o del si svolge nella capitale
dell'» isola a >. E' una de-finizione a è non siamo e non vogliamo es-
e un'isola slegata dal pae-se. l o o -ciale ha infatti o con
a l'esigenza di un -buto più incisivo del movi-mento o bolognese ed emiliano alla battaglia -le pe il o demo-
o e socialista della so cietà nazionale. n Emilia co-me nel o del , le lotte e contadine stu dentesche e dei etti medi ò duttivn hanno assunto una am p.ezza senza . Nel vivo dello o si -no gli obbiettivi immediati e si e il o o con le e di . con e < non -bil i » che o in i e o e lo assetto e ì i della socie tà capitalista. Ciò non può non e le e poli-tiche. e le d dizioni, e in i i
i dingenti. -za e dalla complessità delle lotte di questi ultimi mesi
e a del -tito politico della classe ope-
. La espenenza dimo-a che la lotta sindacale di
pe sé non è in o di e i necessan sbocchi
poetici. l o del o a e dai posti di .
è insostituibile: è nel o delle lotte che si definisce que sto o autonomo, se iltito è capace di e una sua iniziativa politica So lo così le lotte nvendicati ve possono e momen to di una a nvoluzio nana che si a come ò cesso stonco di -zione a e sociali sta del . A tale . la sola ade
e alla à della lotta di classe, in un paese a capitali-smo avanzato come il ,
{Segue a pagina $)
l ' U t l i t à / venerd ì 14 febbrai o 1969 PAG. 5 /
O A O P. C. . (Dalla quarta pagina)
è a l 'a t tesa impotente a X che o non è se
non la a illusione di , in un solo decisivo
momento. tut te le -zioni della a società.
Non e le lotte sono s ta te e dal la necessa-
a a polit ica. Uno stimolo è venuto anche dal movimento studentesco, ma la ondata di lotte non ci ha col to di a è di esse s iamo stati i e -tagonist i. La e di Lon-go è la a ai i
: l ' indicazione di una li-nea che ha già o la sua validità o l 'esau-
o del o - a e o le condizioni peun movimento imponente e pe una a politica posit iva. A a si è o
un o o e o con i compagni studenti e do-centi che pensiamo ci aiu-ti a e tutti i tenta-tiv i i a e il movimento studentesco al mo-vimento o che tendano ad e la lotta degli stu-denti in una a u zione e >. l compito
e è quello di costitui-e un blocco di e sociali
come a a al o . A questo livell o si pone l 'obiett ivo di una nuova , di una nuova unità della sini-
. E' una a che a condizioni -
mente i in Emil ia negli enti locali. Come ha det-to Longo, con le elezioni che si o quest 'anno, abbia-mo un'occasione pe -
e nuove e a si-a — nel la , nel la
a e nei Comuni — e da un tessuto unita-
o di massa. quanto a il Co-
mune di , , do-po la unificazione socialde-
, da una giunta -mata solo da comunisti e da indipendenti di , è auspicabi le il ad una coalizione a » ne di tutto o delle e social iste . . ) non pe i di -mento ma pe meglio -
e agli i dei la-i e più in e
della c i t tà. Le fonne i di de-
a di baso che st iamo conquistando e -do con e lotte in e
, nelle aziende pub-bliche e municip.(l izzate, nel-le , nelle -tà e nelle scuole medie, i con-sigli di e non -no a i ai -nali istituti , ma
o una condizione pee o e vi tal i tà.
Non si a di una a di e o e dell 'ul-
t ima manifestazione di una polìtica non più , bensì di e nuove e più avanzate o le quali si
à e la nuova uni-tà a a cogl iendo nel la sua complessi tà le spinte che vengono dal .
fatti di Cecoslovacchia, le posizioni i che ab-biamo assunto, la collocazio-ne di piena autonomia nel movimento comunista -zionale — logico sbocco di tut-ta la a polit ica — pon-gono in modo più -to l 'esigenza di nuove e di e a tut te le e del la a ita-
l iana.
Gli echi del congresso di Bologna
l dibattito e
nelle valutazioni della stampa
italiana « Il Popol o »: « sottolineatur e immediat e e signi -ficativ e » - « La Stamp a ».- « un mond o sostanzial -ment e unitari o e solidal e » - Comment o tj i Anderlin i
a uno dei nostri inviati . 13.
i che seguono il o o molto colpi-
t i . i , dal la - manifestazione di uni tà
a che ha ac-compagnato i saiuti dei i
i e dei movimenti di li -. i ne danno
questa mat t ina ampia testi-monianza e ne fanno anzi il da to sal iente della sesta -na ta .
« Una specie di a gene-e del e di a »,
ha o il in un edi-e di o Gilmozzi.
Vi è o una e nei toni, ma il quot idiano del-l a C finisce pe e in
o piano uno dei più -fondi significati di questo no-
o e . o del vi
è anche unche va a e dell ' intel l igen-za politica dei delegat i, -sa costantemente nel -to e e a davanti ai i dei dele-gati dei i . l
o è divenuto — dice a o dei di-
i dei delegati i — « il o di un o che ha o nel l 'emotivi tà dei delegati e imme-d ia te e signif icat i .e ; . l -ch iamo al l '* emotivi tà > vuol
e e il e del ma finisce pe
, inconsapevolmen-te. l a e tensione a del , che si accom-pagna a una acuta sensibi-Ltà di giudizio politico.
Anche la Stampa, un am-plissimo < o » di -sio, giudica l e due p o m a te di saluti dei delegati i una < a della -
a mondiale comuni-s ta > e annota, con una a efficacia: l comunismo in-
e è tutto qui -sente e a un mondo
, o pe lingua e pe , ma -mente o e solidale, n m fosse che po l ' identità dei
i o i quali si ap-pun ta: , colonia-l ismo e capi ta l ismo ».
Queste citazioni sono suffi-cienti a e il senso delle
e . anche se non . come avviene pe alcuni aspetti del dibat t i to sulla politica nazio-na le. vi è uno o dica obiett iva. Anche la s tam-pa di a è scossa e im-
. ma sulla vecchia, stant ia spiegazione della « sapiente a > con-
, come fa Tempo di questa mat t ina.
a gli echi del mondo po-
litic o nazionale che continua a e gli sviluppi del di-bat t i to con immuta to -se. è da e oggi una
e del e An-. fa t ta a nome del
o del la « a indi-pendente >. i ha giu-dicato « posit ive > le -ste da te al le che
o s ta te fa t te al la vigil i a del o comunis ta. -sit iva — ha detto il -
e del la a — la -chezza del dibatt i to. All a qua-l e egli si a -no conclusioni e nella
e degli i -gent i. o il fatto che si sia tenuta a e la condan-na o a a ». L e i dei delegati — ha aggiunto i — sono sta-te una T e a » della a di autonomia del
. , infine, -fondimento che si è avuto sui temi del l 'unità della . « che a uno degli e lemen-ti fondamentali del la polit ica comunista ». Un « l imit e ». a giudizio di i è s ta ta la « mancanza di un o impegnat ivo» sulia politica e-conomica. che con più a « alcuni degli obiettivi . a que-sto — ha o — è un di-
o che à -e dopo il , e in-
s ieme a tut te le e e del la a i ta l iana »-
r. v .
d e l l a o l 19C8 è stato o
da molti compagni l 'anno nel quale i i del sociali-smo sono i e del o in . Nel -so del dibatt i to ci si è posti il a del punto di ma-
e a cui è giunta l'al-a social ista nel no-
o continente e come deve e a avant i. e è
manca ta in questa a la individuazione del le dimen-sioni i del , non si è visto con sufficienza cioè, che pe i i di inte-
e economica e pe i col legamenti che questa inte-
e a sul piano politico, o di c lasse ha assunto i una dime-n sione a e -le. Cosi che la lotta pe la
a del l 'egemonia -se può i con succes so solo in un o più ampio. l a -ziale che ci sta di e quin-di è quello di e le linee i -va che vogliamo e ma anche o di stabil i-e se una a sociali-
s ta è possibi le senza teneconto di questo contesto -nazionale.
L 'e lemento e di questi i è s ta to e -ne l 'a l leanza at lant ica. Quando quindi si a di un sal-to di qual i tà nella situazione politica a non si può
e la esistenza della NATO che non è sol tanto una al leanza , ma una com-
e delle e i e poliziesche che con-
diziona e lo svi-) di quals iasi o
. La bat tag l ia con-o la NATO, è un punto di
fondo del la azione antimono-polistica ed è quindi una di-
e della volontàe delle e politi
che. L 'a t tegg iamento o la NATO non può e posto — come ha fatto Secchia —
e e ma come base pe uno o o non o che la consa-pevolezza dei condizionamenti che l 'a l leanza at lant ica -ta sullo svi luppo o del o paese è a e à a e a le
e e e le mas-se .
n questo o noi col-lochiamo l a a a al-l a polit ica a del o
, a non -ca. che non sot tovaluta passi
i come i i di e i diplomati-
che con la Cina e ; ma una a di fondo che in-veste l 'asse della a politi -ca a a a ai vecchi schemi del l 'a t lant ismo che impediscono una autono-ma iniziat iva del la polit ica
a i ta l iana fondata su una visione a del la -tà . La lotta o la NATO è
e dal la lotta con-o la logica dei blocchi. Que-
sta logica finisce pe diveni-e un e di obiett ivo con-
sol idamento della NATO poi-ché a le spinte -ziste e ostacola la e di uno o o che s ia in o non solo di
e ma di e l'usci-ta a dal la NATO. Que-sto non significa sottovaluta-e le esigenze di difesa del
campo social ista che consi-o la pnnc ipa le a
antagonis ta . ma e che la sicu
a dei paesi socialisti sa-à m e d io a o
dal o dei blocchi. a qui nasce l 'esigenza di
una a del movimento comunista e o "he pu non sot tovalutando i pe-
i del l 'offensiva -sta sia una a che non si limit i al la difesa di ciò che è stato conquistato ma sap-pia e o su tutti i i mobi l i tando tut te le , spingendo in avant i, in definitiva, la li -nea della coesistenza pacif ica.
Sapp iamo che la linea del-la coesistenza fu lanc ia ta dal XX o pe e la
a e che minac-c iava la e del mon-do: abb iamo fatto a que-sta l inea è o in gioco le i de l l 'umani tà, l 'esistenza del c a m po sociali-sta e quindi le possibil i tà di svi luppo dei popoli pe la
o emancipazione. La com-pagna a ha -
sciuto g iusta questa linea ma ha o di e nella . Ci possono es-
e s ta te e -tezze e limit i ma noi consi-
o la coesistenza pacifi-ca non come status quo, né come o di e .Va le i potenze. a l ismo ha inteso ò questa polit ica in modo , -cando di e la con-
e ma dove i po-poli hanno o con la lot-ta (Vietnam. Cuba. o
. ) S e i paesi socialisti hanno dato tutto il o appoggio.
Noi abbiamo o at to del-le i di -
v secondo cui non esisto-no più i o stelli mudo, il che significa o della legitt imità della -ca della via autonoma al so cial ismo po ogni paese, del-l 'autonomia di ogni o nelle .scelte del tipo di socie-tà social ista e dei modi nei quali deve i la de-
a social ista. -m iamo questa posizione co-me o fondamentale dello
o . o pe queste i -
teniamo i i stat i -guida. o con molta attenzione a quello che succede in Cina e non voglia-
mo e giudizi su un fe-nomeno cosi complesso e lon-tano dal le e e come la « cultu-
e ». o ò ogni tendenza a questa
a o un model-lo val ido in assoluto -mo e di e noi stes-si nella a di -e in modo o una -
tegia del movimento -o che sia valida pe
tutti i momenti e po tutte le situazioni. Siamo o ogni agnost ic ismo specie quan-do si a di questioni di
o come quella del -spetto o dell 'autono-mia di ogni o comuni-sta e della à di ogni paese social ista. n questo
o o con e la tosi che,
muovendo ila una constata zione da noi condivida secon-do cui l 'unità del campo -o cial ista è fondamentale pela difesa della pace, a il o di una -tà nazionale dei paesi s i c u li sti a alle esigenze di stabi l i tà e a del campo social ista. Non possiamo e la
a del la « à limi -ta ta » l a e a la a del mondo socia-l ista e il o della -nità nazionale dei singoli pae-si social ist i. o al con-
o che il o della so-à dei paesi socialisti sia
una a essenziale della unità e della a del campo social ista che non si può ba-
e solo sulla a milit a . che e è .
ma che o debba so o e sul consen-
so e e quindi sullo sviluppo della a so cial ista.
Qui s ta la e del no-o dissenso o
e in Cecoslovacchia e della a a che il popolo cecoslovacco e il suo
o comunista possano svi-. in piena .
la o società social ista. Gli avvenimenti cecoslovacchi -ma e dopo l 'agosto, -no che la e -za del o e del popolo cecoslovacchi non hanno mai messo in dubbio nò l 'avveni-e social ista del o paese,
nò la o fedeltà al campo social ista, a essenziale
o i i del -scismo tedesco.
o con a — ha concluso Galluzzi — il no-
o impegno a che ci ha e -ti convinti del legame -fondo che esiste a la lotta
o o e la lot-ta pe il o de-
o e socialista del no-o paese.
Jf '^4.!"!" ' V |»"l ; ' V WS
ì * i/ir, .. A A .„
BOLOGNA — La delegazione dei lavoratori de l l 'Apo l l on d i Roma reca il pro-p r io saluto al congresso. Sullo s fondo il grande striscione con la parola d 'ord ine che ha caratterizzato g l i o t to mesi del la lot ta: « Resisteremo un m inu to in più de l padrone ». I lavoratori de l l 'Apo l l on , nella g iornata d i ier i , sono stati ospit i del la coop. t ipograf ica STEB, d i cui hanno vis i tato g l i impiant i
segretario spagnolo
del PC
l o del compagno Longo e dallo sviluppo della di-scussione si -ne che il , il qua le si svolge e la a i po-litic a e sociale che scuote -li a , in un o immedia-to. i i negli
i del o paese. Si sente che non si a di una discussione , che le idee esposte e e -no una funzione e nei
i avvenimenti i ta l iani.
i compagni, con soddisfa-zione o la simigl ianza. l 'analogia a lo o o con cui e i i a t tua li e quello che a i -getti di o e le -ni del o .
e set t imane fa. la dit ta-a del e o ha
o lo e stato di -genza ». n un paese dominato dal o , o di e civili , da a anni senza , questo -vedimento denuncia la debo-lezza del e a e — pe o — il e e l 'ampiezza conquistati dal mo-vimento o e di mas-s a. L a polizia poli t ica, l a po-litic a , le , i -bunali special i, la a
e degli i e delle manifestazioni quali i di o e bandi t ismo, il monopolio o del e da e di un o unico di e fascista, non so-no stati sufficienti in defini-t iv a a e la lotta. Ta-li metodi di e non so-no nemmeno valsi a impedi-e il lungo o di -
gazione del le e dominanti e o dello Stato, -
cesso volto a un punto culmi-nante in cui la debolezza e la impotenza della a co-minciano ad e evidenti al le masse i e avvici-nano a di uno svolgimento
.
L o « s ta to di a » a a e sciope-
e manifestazioni e e studentesche. Lanon si è fat ta : de-cine di migl iaia di i sono i in , a -
. in , nella -ne basca, e in Catalogna.
Quecto è solo un inizio. Nono-s tante le minacce -glio o o di una escalation della e fa-scista. il popolo spagnolo -sponde con la « a » della a a e de-
a di massa, con la più a unità, con il o che
e oggi Li : e , no!. . s i ! * .
n Spagna si o
325 milion i di abbonament i all'Unit à L'Associazione N'azionale
Amici de l 'Unità ha comunica-to i al i delche La somma a pe ab-bonamenti a l l 'Uni tà ha -giunto. alla data del 7 feb-
. la somma di 325 milioni e 712 0 . o di 33 milioni la quota a lo
o anno al la s tessa da ta. abbonamenti a a
sono stati i 46 milioni 212.124 e (4 milioni in più
o al l 'anno .abbonamenti a Vie Suore so-no stati i 109 milioni 243 i e (4 milioni in più
al l 'anno . L'As-sociazione Amici de l'Unità. nel e tutti i compa-gni che hanno o a questo successo, ha comunica-to che domenica 16 ,
à luogo una e diffu-sione a in e del . L e i
sici l iane la diffu-sione di domenica 9.
Nel o de: i s su a li sono e comunica-zioni e ad i abbona-menti i a l'Unità. Sona stati i dal -nalista Gino . da e m.gio , dal compagno
o , o del-la e di a e dal compagno o i di . e abbonamenti a
e di sezioni e sono stati i dai compa gni o e Guido i
i o abbonamenti pesezioni del e sono sta-ti , in e del Con-
, dal Comitato Amici de l'Unità di Savona e due abbo-namenti i dai com-pagni Aldo i e Amleto Simonini e di Savona.
All a e a e delle sezioni della a
impegnate nella campagna e pe le e ele-
zioni . si ^ono aggiun-ti i ì i dei dele g.iti ed invitati del Lazio (70 mil a òfiO : dei le -zioni pugliesi ffiflOOO , del-la compagna Nadia Spano (10 mil a ) e dei compagni della cellula adi o (16 000 .
Come o alle spese , gli i e
gli impiegati nelle officine di , impegna-
ti nei picchetti davanti ai can-celli della a nel o dello o di . hanno o la somma di 56.000 e « consapevoli della
a politica che il con-o à pe l 'unità del la
c lasse a e pe più avan-zate conquiste polit iche e di classe pe tutti i i >.
due momenti . a una e l 'a l leanza delle - del o e della , cioè do-
gli , contadini, studi nti e intellettuali ed i st iati so-ciali antimonopolistici che va
i già oggi e aldilà del l 'abbat t imento elei -smo ha come a un si-stema di e o il so-cial ismo. a la -genza a questa alleanza delle
e più dinamiche e avan-zate. con i i della
a «evoluzionistica » che combattono le e i e si o o e de-
.
Noi comunisti sappiamo che nel l 'ambi to del e -chista non esiste la via pemodificazioni in senso demo-
. e in Spagna una a si deve e
e al la . -mo e la a solo con la lotta a di massa che ci o di con-
e evi tando una nuova a civi le.
n questa lotta, ass ieme a noi, sono impegnati i cattol ici
i i quali costituisco-no in Spagna un movimento nuovo, molto e e com-bat t ivo. o o il so-cia l ismo: ass ieme a noi si muovono e i i de-
, socialisti e naziona-l ist i .
Gli avvenimenti del 1968 di-o — come diceva il
compagno Longo — che La lot-ta pe il social ismo è oggi al-
e del o a capi ta l is t ica. o da que-s ta à il o o è impegnato a e il suo
e di massa anche nel-la si tuazione di i l legalità. Un
o non à — infatti — e la fintanto che
non ad e un -de o nazionale.
questo il o . o o
, fedele al leninismo. assolvendo la sua funzione di
a a -clama la sua piena autonomia e indipendenza e. in questo. coincide con lo idee esposte da Longo al .
questo il o . convinto di e fedele al le-ninismo ha o l'in-
o in Cecoslovacchia e indispensabile che ab-
bia e a nei i i di quel paese.
Vogliamo e ae l'unità del o mo-
. di tutto il o mo-vimento. Questa unità à possibile a condizione che si
ia , si -ti la à di ceni -to. che si o i -mi senza dogmatismi.
o i fenomeni e i movimenti che o nel mondo o e. inmodo dal le i e del-
o popolo v ietnamita con-o o .
fa spicco e si a la po-tenza e delle idee del comunismo.
Gli avvenimenti i nel 1968 in i paesi capita-listi o che la i
o si a e si : la sua ideo-logia a e uno dei dati più significativi di tale
o è l'affluenzala gioventù nello o della e e del socia-lismo. anche se avviene a confusioni e e utopi-st iche. e di un -so all ' inizio.
Le e idee sono all'offen-siva. Con questo sp in to -c iamo o le nuove batta-glie in Spagna, convinti che la a à .
M0HAMED SABRI
del CC dell'Unione socialista araba
Vi po il o invnto anche a nome del CC della a e e
del suo e Gamal Ab-del . l popolo della
U seguo con e atten-zione questo o pe due motivi : .
e è il o di un o mil i tante, che segue
con noi il cammino della lot-ta o o e pela costituzione del socialismo. Secondo, è c-, i ha lui» go in un momento i ma mente o pe i paesi e
i e o di i di una esplosione che se av-venisse e dimen-sioni. effetti e i
. Queste possibilità sono ag-
e da spinte e in questo punto delicato del mondo come a l'ag-
e « sionista > a e Stati i -zione del le Nazioni Unite. Que-sto è un aspetto del -ma. Un o aspetto è quel-lo del l 'at t iv i tà e più in-tensa del o Atlantico, sot-to la guida degli Stati Uniti pe e questo o che sta giungendo al suo -mine. Sono o che la lotta del o o è volta a
e questo o .
Compagni, il o popolo con e ed
o il e ap-poggio dato dal o o alla a giusta a -so e -ca « sionista » o i i paesi, e che è an-
a in at to, nonostante le molte i delle Nazio-ni Unite e del Consiglio di si-
a e nonostante l'insi-stenza quasi unanime dei po-poli del mondo. Questo ap-poggio, che il o popolo
a con , deno-ta una e obiett iva il a e del o . delle cause di questa Situa-zione. Voghamo tuttavia -
- alcuni aspetti che sono:
l ì Gli i non sono anti-som.' i 1 sostiene la -paganda - .oni- ta: la s tona
. passata e -te. testimoni T qu'--to fatto. Oggi noi o a che- non siamo nemici degli
, non vogliamo . ma vogliamo o la o
v dal fanat ismo -ziale. in modo che possano vi-
e con i o i . musulmani e cns ' i an i;
2) Noi n siamo -fondai, s iamo amanti della pace, vogliamo e u^a eocu-tà , a da tutte le e di n to. ma quando la atà è m i n a c c n ta da inva=.o-;i e , è dovere di tutti i mil i tanti, di tutti i li -
, di n o que-sta invasione e-d i ;
3) Le i di -le che dice di e la pace. sono smenti te dal fatto -esso o c c j pi e ek-gli S*at:
i e a t u fe !e -z.oni e dalla -za z.o ne delie Naz.i^ni L'n.te e dal Consiglio di .
e non ha n-spe-'.:o l 'op in ion pubblica mondiale come o mol-te i d chlamr-yr.ì dei suoi « s *. -*e e in-i^te -e 1 opinione pubblica mondia-
le sostenendo che vuole la p^cc. Ciò cne e vuole
e n è o che la a da e degli ;
4) La questione com-s pale— i è quella di
un popolo che è stato caccia-to col e d i l l a «uà a e la cui a è stata a senza a l e na logica o . F.ssi s tanno o il lo-o o di e ciò
che è stato o o Es si non stanno o dì
e soluzione cacciando gli i che vivono in a palest inese. Ciò che essi -cano è un obiettivo umano, e cioè la fondazione in a palest inese di uno stato dove
, i e musulmani possano e insieme sotto
l 'egida della à e del-la .
i compagni, vogliamo la e con voi nella
lotta o il colonialismo e pe il o del so-cial ismo e della pace.
Smembro de! CC del Partito comunista st-riano
Sabbi ha o i -ziati i t i «lei o comuni-sta o e la e pel 'a t teggiamento del dopo
e a o i paesi .
Voi avete o con tutti i i i — ha detto Salibi — a e e ad una e dell 'opinione pubbl ica del l 'occidente la giu-sta causa pe la quale si bat-tono le e e pa-
e dei paesi . L a a — ha o
Salibi — è andata avanti in questi ultimi anni sulla via del o economico e sociale; la a polit ica ed economica del o pae-se ha subito un cambiamento
. Questo svi luppo a o in Si-
a come e l 'uguale svilup-po o nella U è sta-to la causa di una e -zione degli i i can i, inglesi e tedeschi. Essi si sono impegnati e si impe-gnano e di più pe -
e ì i i in questi due paesi e pe col-
- il movimento di -zione a e pe e lo o delleze del o dei popoli, pe
e 1 legami di an i .oz ia e di a.uto e!u -i svi luppano noi paesi >.« i ' .
Soltanto in q i - ' - t i e intesti di obiettivi , n »'. possiamo e le cause del-l' . - - f a <u 7, giugo'» 1^.7. soltanto in q :e--t'i » o sp ega-e il o di e di ap-
pi. 1 > e l i oni del Consi-glio d: a del l 'ONU ei :! ' i fi-gl i SfJti l 'n i t i . d--l-1 » a < di e s i l-l 'ult ima a sovietica pee o e la a d: .»pp':c.izi'C.e d. questa a z.one. che è s ta ta .uve ' '1 aece-ttata dal la U e d i Tio'tf" e -
Tv . f i c.ò a è gli l -ti e i o agenti
: a Tel Av.v o i a d: p i c e.
stabi l . tà <* di g. js tezza nella . C.ò sp.vga anche -
ché i i : eom-o a appoggiano tutv-
le ^ d: lotta condotte da'. popolo , palest inese pe
e i ? " Ì Ì i neìla a .
Si l ib i ha C'includo n d i : . p- l 'ap-pogg.o fom.to a! popolo -no d i : C'Vnijnjc* e ^ ì l l e e
e e in e .
ING ALILI ANDERSS0N
rr .emò'o de! Com. 'a 'o c ì .T ' a ' e del Pa-:.:o cel ia s n stra (cemu-nis'a) d i Svez.a
A e degli i di-i del o o sa-
lato tutti ì i italiani con la v iv i a che i l a -,
i di questo o con-o a e e
il o o e la causa del popolo i tal iano. n Sve-zia. ha avuto luogo una -ta polit ica di e social i. il s istema della e pubblica è o (anche se non è aumentato il e ,
decisionale degli s tudent i ). a questo sviluppo ha pe le
m a s se i un signifi-ca to : si è accentua-ta la e del po-
e nella vita economica a e capital ist ico. La n
de finanza ha posizioni più solide che non dieci anni fa. e i sono anche i di-
i nella e delle e e dei . -
pi sociali a o han-no o la o situa-zioni': la disoccupazione mi-naccia i i di
i e o di impiegati e tecnici. Sono questi i più
i i insieme a quello del Vietnam con cui ha da e 1 conti la socialde-
a svetle.se.
l o è stato l 'unico -tit o svedese che ha dato il suo incondizionato appoggio al popolo v ietnamita e al le
e del FLN pe la pa-ce. Un o di -
a a e vast i tà è stato svolto dai i FLN costituit isi in tutta la Svezia impegnando o le giovani i come mai nel passato. A seguito delie-insistenti e dell 'opinio-ne pubbl ica, il o sve-dese ha annunciato -mente la decisione di -
e la . impegnandosi ad e il Vietnam.
Solidale con tutti o che o pe la pace, la de-
a e il social ismo, il o della a svedese
è o a e su i i o con
tutti i i comunisti e con ì m o v i n n a ti di e na-zionale. Siamo anche -\o l i alla e con i
i socialisti di . anche con la -zia ovunque sia possibi le. Lo scopo i questa o ne deve e e quel
scambi di vedute a i i due , sono s ta te a
e con i compagni ita-liani che o nel o paese e val ide di b t ta nelle condizioni at tual i. -
e di unità d'azione del l ' insieme delle e -
e e infine de l l ' ins igne dei i occupati in
a ne vengono sensibil-mente . l o
o à di tutto — ancne [>e un e n di-sta — pe e ai lavo-
i i tal iani in , i o i e e cosi
l a possibil i tà di una azione comune e più vasta
o l ' intenso o dei s e dei monopoli, potentissimi anche nel o paese.
JOSE' LUIS MASSER0
m e m b r o de l l 'U f f i c io pol i t ico de l PC u ruguayano
ascol tato con molta atten-zione o -
o del compagno Longo e gli i nel dibatt i to. An-che se non siamo o su alcune questioni, in -
e su quella cecoslovacca. noi o molto i l vo-
o o intel l igente e au-dace, pe e con spi-n to o il -ninismo. pe con sensibilità a tut te le nuove e
i domande della socie-tà _ a tut te o inquietu-dini dei più i ceti, -
e dei govan i. e do che sono appunto queste le qual i tà che hanno fatto del
di e l 'unità nella o o u ia a co«i lotta o .e oi « i sp in to e vi -
o il o o sa-luto i che è con
e e che seguia ino :1 o dibatt i to, ^ o p nt t , / 'o pe ciò che a l'u-nita di tu ' te 1" e cìe-lh si-
a i ta l iana.
ARMAND MAGNIN
e m S,,.T ;n a ni i ne! n'ivi.-.» ce! wt; '..) m<>
o d--i i » - e! mondo lotta-") pe l i pace, pela / one n iz ^aale e so-e ia le
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G.i - : :. j che rr>-b.a.mo c.>n il u - t ì
o -i . b j » i n d i ci 51. : i che g j . i i ' - . »
l a a az.trie e sul l 'ana-lisi delle e co.-ij.z.on,lo t t i , s.amo . ad una
a ,i. ve i^ te s- l le p.-.n e.pai. q . 'è-:.oi. che s: ->-..-i-g >.*io al : > o
. aziona le e sulle -zii.i i ! ?.'.]\ «-ja ' . .n.t. i.
A q 1 pr.po>.'.-> la r . -> Ijz.or.-? a d i . t t s t i rial n~>^::t
o . il d.-n ; to a e eh se stess. e- d. au tx i ec .; e d-i: e .ì-.c:. stat i. la p..ss.b 1 pe ; pan . ti comunisti e o;
: d: e 1 :.ea tenendo co
-
v t W ) pò l iei o d i . -: e. o s o c a-
l.sta e della s.:uaz.:»-.e c-el o paese, delle o cx id.-
. Questo n è mai > -.e-.-s. ì » gì: ul::m: . le ill-is.on: =:i que-
sto rr ) e sulla s j p p . j ;^ ^ -. <> a y -" AT> .-".« a a s.-,-»} CT*~>].*
te . o i q:»s; . ntto
. di -» i rr.^ pae-se e - :a: > posto !~> stato d: * . O A d: nu-
. op:n:">-e ed e s*)',o s \ i to »- so'3 -< -
sse. alci'.: i a 1 quali quo 11; d-el -»istm -t.:o. sono sta*.: p.ù volte .
i e Ì O > > ; il o ha fatto e a d: 5.--iacal.->:. e stu-it.-t.
e ciò l i fu - : * -e s s ; 1 a ^el go*.
o i
i i c a . e . ì o 1
. e Ove:'».' e; .
:!
s
to - l "n-T.irrx-
. 5 o : e
T — p
a.. l e
ce* ^
. c ne
- t o aua
ha Si -
c co a
l ^a . :.
: e o
u in . di qua-si il.Vgal.tà. Gli studenti r.^n-
) o con -le o a i quavl quotidiani con la .
l o , con ; -i al lea:: v d: §.-
a pe la . è al o stesso d: queste lot-to e. massa, alle quali -e p a . -» nx>ì:e f o no e e
. ekllo nect.S5.ta cel la - ' i ideologiche e o .otta, senza a d.
a l :n . l o , ia c lasse
a i tal iana, conducono in questo momento -bi'.i lotto nvend.cat .ve che n seguiamo con tanto più inte-
e pe le i che hanno nel o paese dove
o mezzo e di va-s ta . Noi sìamu-felici a e d: pote
e che. o le difficolt à che conoscete e che sono s iate oggetto di molti
ca l ìe . No: discut iamo con , talvol ta con vivaci-tà. le questioni tat t iche e -tegiche che vengono sol levate nel o del la lotta: ma 1! fatto e è che lottia-mo s .ente.
L"unità cV movimento co-munis ta mondiale e di tut te le e ant.mpe.nal :st :cne. i l cui ò deve esse-e uno dei i i im-
pegni. è una conduzione es-senziale pe" e \« vit-
a comune.
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