la recente crisi economica e la globalizzazione rodolfo helg tradate, 7 aprile 2014

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La recente crisi economica e la globalizzazione Rodolfo Helg

 

Tradate, 7 aprile 2014

Titolo della presentazione 2

Scaletta:- La recente crisi economica- La globalizzazione- Quali legami tra crisi economica e

globalizzazione

Titolo della presentazione 3

L’attuale crisi economica nasce negli Stati Uniti nel mercato immobiliare e molto velocemente si propaga (vedi dopo globalizzazione) in tutto il mondo.

La diffusione più rapida e l’impatto più pesante avvengono in Europa.

La “Grande Recessione”

Source: Domit-Shakir (2010)

• Ci sono similarità e differenze tra la Grande Recessione e la Grande Depressione del 1929

5

Produzione industriale mondiale: ora ed allora

Source: Eichengreen, O’Rourke (2012)

Volume del commercio internazionale: ora vs alloranow: for the first 10 months collapse has been much

deeper

Source: Eichengreen, O’Rourke (2012)

I mercati azonari mondiali: ora vs allora

Source: Eichengreen, O’Rourke (2012)

Titolo della presentazione 9

Ma torniamo ad oggi…

La diffusione più rapida e l’impatto più pesante avvengono in Europa.

E in Europa l’impatto piu’ duraturo è per i paesi del meridione del continente.

In questa area geografica avviene il «double dip»: dopo una prima fase recessiva e una leggera ripresa è seguita una seconda fase di recessione.

Rodolfo Helg LIUC 2012 10

PIL a prezzi costanti, 1990 =100

Fonte: CSC (2012)

Rodolfo Helg LIUC 2012 11

Cosa ci lega all’Europa ?

- La geografia- La storia (la religione, il

pensiero filosofico, le guerre etc.)

- L’economia (scambi di merci, capitali, migrazioni….)

e………

La globalizzazione: esiste!(1950-2012, 1950=100; volume data; source:WTO)

0

500

1000

1500

2000

2500

3000

3500Exports

Production

La globalizzazione: esiste!

grado d’apertura= (Exp+Imp)/GDP

1960 1970 2010J apan .. 20.1 25.0United States .. 11.3 25.2Australia 27.0 25.2 39.9Turkey .. 8.0 47.7Russian Federation .. .. 48.1China .. .. 49.1Greece 28.8 27.2 50.4France 27.2 31.3 53.3New Zealand .. 47.5 54.4Spain .. 25.8 54.7South Africa .. 47.1 54.9I taly .. 31.4 55.3Mexico .. 17.4 56.9Canada .. 42.1 59.1United Kingdom .. 43.6 62.3Portugal .. 44.1 69.1Norway .. 74.1 70.6Finland .. 50.0 75.1Germany .. 34.3 87.0Sweden 45.9 48.2 94.0Denmark .. 59.8 95.4Switzerland .. 64.4 96.4Korea .. 36.7 102.0Austria .. 56.6 105.8Netherlands .. 90.7 148.7Belgium .. 95.7 159.6I reland .. 77.0 166.1Luxembourg .. 162.6 318.3

source: OECD

La globalizzazione

• 2-

14

source: World Trade Organization

La globalizzazione: con Eu come attore singolo

source: World Trade Organization

Globalizzazione

La globalizzazione è una caratteristica intrinseca del sistema di produzione capitalista

Alta e sostenutà crescita economica sono una caratteristica peculiare degli ultimi 200 anni garantita dal sistema di produzione capitalista

Il sistema di produzione capitalista al lavoroWorld GDP per capita

(1990 International Geary-Khamis dollars)

0

1 000

2 000

3 000

4 000

5 000

6 000

1 1000 1500 1600 1700 1820 1900 2000

Source: Angus Maddison, Historical Statistics for the World Economy (2007)

Ed il potere economico si sta spostando

… e cio’ implica convergenza

Globalizzazione e povertà estrema

Globalizzazione e povertà estrema

Globalizzazione e diseguaglianzaWorld Income I nequality 1: the long run

(mean logarithmic deviation)

0.0

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7

0.8

0.9

Within group inequality Between group inequality Total inequality

source: Bourguignon-Morrison (2002)

Globalizzazione e diseguaglianzaWorld Income I nequality 2: the last 30 years

(mean logarithmic deviation)

0.1

0.2

0.3

0.4

0.5

0.6

0.7

0.8

0.9

Within group inequality Betw een group inequality Total inequality

source: Sala-i-Martin (2002)

Crescita economica e salute

See what the BBC produces

Titolo della presentazione 25

Crisi e globalizzazione: quale collegamento?

• In un mondo molto integrato shock economici negativi che colpiscono un paese, velocemente trasferiscono gli impulsi negativi anche ad altri paesi.

• Ma cio’ succede anche con gli shock positivi (es. crescita cinese)

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